novembre 2008 - Dopolavoro Ferroviario BOLOGNA

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novembre 2008 - Dopolavoro Ferroviario BOLOGNA
n9novembre2008
Spedizione in A.P. 45% art.2 comma 20/b
Legge 662/96 Filiale di Bologna
Anno XL - Distribuzione gratuita
SOTTO LE DUE TORRI
in questo numero
•Rinnovo del Consiglio Direttivo DLF
•Il nuovo Statuto
•Il Regolamento
cultura
turismo
solidarietà
sport
informazione
All’interno
Speciale
elezioni
•Le liste
•Campionati italiani di Pesca e Podismo
•Presepio
lettera alla redazione
Lettere al direttore
I
lustréssum Diretåur,
ai ò apànna finé ed lèzer “Tänp lébber såtta al dåu tårr”,
la rivéssta dal Dlf, (Ói, -rivéssta- l é un nómm gròs, ma
s’andé avanti acsé a V al sarì meritè). Siché dånca, stramèz
a quî èter, a i éra un artécol dedichè al Divo Petronio (Divo,
Divo, mo vuèter avì propi l’abitûdin d andèr in là coi nómm)
ch’al m à lasè póc sudisfàt. An vói mégga dir che Renzo (a
propòsit, él par chès paränt ed ch’l èter Renzo, quall ch’l
éra rà ed dåu stanziôl in Piàza, sänza avàir gnanc un póc
ed tèra?), che Renzo, a géva, an sèva brisa scrîver, anzi, l è
brèv e anc spiritåus quand a i vol. Mo am pèr a mé ch’al n
èva brisa détt tótt quall ch a i éra da dir. Sté mo da sénter
alåura cum l’é la fazannda. Nòster pèder, cla bonânma dal
Brunèl, al fé prémma mé. Bèl ai éra bèl, anc s’ai éra fât ed
tèra, d un bèl culåur råss e marån, e con ‘na tlaré ‘d grénzi
dapartótt. Èlt sé, mo mégga tant ed pió ed vuèter, e la zänt
acsé a m vléva bän cunpâgna ón ed cà.
Po’ l é arivè ló, e vó al savì cum al van al côs con quî ch’i
vegnen dåpp, i “secondogeniti”: “E fât piò in là, ch’l à da respirèr”, “Adès ai ò da curèr al cinno”, “Ve’ cum l é bèl”. Tant
salamelécc da fèr vgnìr al ståmmg arvêrs. Mo zért ch’l éra
èlt, léss cme ‘l dedrî d un fangén apànna nèd, bianc pió d un
linzôl: insåmma al déva sudiziån anc a guardèrel da luntàn.
Tant che a la fén i Bulgnìs i l àn sré in cà só in San Ptroni,
indòvv al n à fàt èter che nasèr dl’inzains e stèr al chèld pió
d zènt ân. A t al cràdd che adès as lamänta a stèr im mèz
ai pizón e al tóff di mutûr e a tótta la zänt, quî ed fòra, ch’i
cradden a un èter dìo, e quî ‘d cà, ch’i n cradden in gninta,
gnanc al séndic: difàti quand al dis che al dåu tårr i én dåu,
i corren sobbit a cuntèri, par la pòra che ónna la séppa vgnó
zå. Pôver Bulgnîs, am sa tant ch’l’èva rasån al mî padrån,
quàll ch’am tén qué a fèr la bèda al sô purtån: i én tótt pén
(un póc ed manc la quèrta stmèna, mé a cràdd), e sprè (un
póc ed pió la quèrta…).
Basta, l’é al mumänt ed concluder: a vrévv dmandèr un piasair a la zitè ed Bulåggna: véstt ch’ai é un post lébber in San
Ptròni, e vésst che mé a sån al fradèl (quési) gemèl dal proprietèri, e che l’artrît l’am fa murìr dal mèl ògni vôlta ch’al
tänp al canbia, posia andèri mé in cal post?(in comodato
gratuito, as capéss!)
San Ptròni al Vèc’
P.S.: a V dmànd scûsa pr’i sbàli ed gramâtica: quand ai éra zåuven mé tótt sti séggn nûv (“acrilici”, am pèr ch’as dégga acsé) i n i éren mégga, e pò quî ch’i m àn scrétt la léttra i sàn pió ‘d
latén che ‘d bulgnais, al mâsum un póc ed frarais.
Ultmamänt i én pasè par d qué dû fàt sugèt : al prémm i m àn détt ch’al scrìv, al srà par quall
ch’l à una lus pérsa in fånnd ai uc’, e difàti ai à méss dîs minûd a truvèr “l’uscita”, e al s é pur
inzanplé int al fèr dal canzèl: am piasarévv ed savair s’l é arivè a cà tótt intìr; cl èter l avéva di
fói e un èpis in man e al m à fàt al ritrât. A òc’ a dirévv ch’l é un “magnacinno”, e, a giudichèr
dal “girovita”, ai n à d avair magnè parécc’. Fóss stè ón di nûster! Almanc l avrévv magnè såul di
pulastrén! Al padrån, cum as dis, “docet”.
Tempo Libero Sotto le due Torri
Autorizzazione Tribunale di Bologna n. 3198 del 4.4.66
Indirizzo: Via Sebastiano Serlio 25/2° Bologna
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Editore: Associazione DLF Bologna
Direttore Responsabile: Giuseppe Caputo
Responsabile Editoriale: Fulvio Saiano
Capo Redazione: Pierluigi Gallo
Redazione: Valter Serafini, Giuseppe Lizzi,
Renzo Pocaterra, Jandos Rossi, Giuseppe Stefanini,
Gianfranco Bergami, Mery Migliori, Alberto Venturini,
Umberto Romano, Giorgio Cremonini,
Paolo Mattarozzi, Giulio Girotti, Paola Bacchi.
Pubblicità: Tel. 051/4193180 - Fax 051/371905
e-mail: [email protected]
Stampa: Futura Press - Bologna
Chiuso in tipografia il 6 novembre 2008
Tirature copie: 11.000
In copertina: La mongolfiera di Angelo Taroni
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2
sommario
3 Rinnovo del
Consiglio Direttivo
4 Assemblea straordinaria
Statuto
5 Nuovo Statuto
10 Regolamento elezioni
12 Liste candidati
14 Settimana
della cultura
La tajadèla scundé
15 Filatelici
Karate
Judo
16 Recenzioni
17 Comunicazioni Gruppo
18 Campionati italiani Pesca
Comunicazioni
19 Campionati
italiani Podismo
20 Turismo
Presepio
21 Mostre al Casanova
22 Viaggi inverno
23 Soggiorno al Plan
editoriale
Rinnovo del Consiglio Direttivo DLF
C
onfessiamo,
quando abbiamo deciso
di aprire questo numero dedicato alle elezioni
del Consiglio Direttivo del
Dlf con un nostro scritto, di
aver avuto qualche timore.
La Redazione ha ripristinato
la propria presenza da poco
tempo, ma è cosciente di
essere rappresentativo del
corpo sociale dell’Associazione. Non abbiamo dalla nostra risorse magiche, come
riunioni segrete, nelle notti
di luna piena, dove si fanno
esorcismi per trovare il nome
del nuovo presidente, ma il
gran senso di appartenenza
all’Associazione ha prevalso
e ci siamo messi alla ricerca
delle giuste motivazioni per
trattare la materia. Per noi
trovare giuste motivazioni è
abbastanza facile, in quanto
non abbiamo sulle spalle il
peso di una scelta di schieramento. Ebbene, abbiamo
detto, non è forse la storia
del DLF un grande scritto
in cui tutti coloro che hanno
avuto a che fare con l’Associazione vi hanno lasciato
le loro esperienze e le loro
vicissitudini? Ci sono quelli
che hanno scritto pagine su
pagine, come i Presidenti
Nerozzi, Caputo e Bufalieri
e i loro consiglieri, oppure
quelli che si sono limitati a
più succinti paragrafi, come i
soci, gli accompagnatori, i dipendenti, e quelli che si sono
limitati ad una semplice riga
come ha fatto il sottoscritto.
Sono pagine che raccontano di battaglie, come quelle
sostenute con i gardenesi
per la riqualificazione della
Casa Alpina di Plan; ci sono
La redazione
sconfitte come l’abbandono
del Villaggio di Talamone e
della sede di via de’ Poeti; ci
sono tragedie (per noi) culturali: che fine hanno fatto
i libri della biblioteca? Ma
ci sono anche vittorie come
l’acquisto dell’Hotel Diana
di Senigallia e, oggigiorno, la
lotta per la sopravvivenza…
Avvenimenti che raccontano
di persone che hanno messo
in campo le loro qualità migliori per raggiungere traguardi di eccellenza a favore
dell’Associazione e di noi
che ne facciamo parte. Come
possiamo dimenticare le interviste puntuali e precise di
Paola Bacchi, che scavavano
nell’anima degli intervistati,
o le splendide fotografie di
Gabriele Guerra, abile nel cogliere in una foto l’essenza di
una persona o di un fatto? E
Jandos Rossi, e Renzo Pocaterra, grandi cultori e solerti
diffusori della storia della
nostra città? E ci fermiamo
qui, chiedendo umilmente
scusa a tutti coloro che sono
stati altrettanto capaci ma
che devo escludere non per
minore considerazione ma
per la tirannìa dello spazio.
Ora un’altra pagina, bianca,
si apre ai nostri occhi e alle
nostre menti, e sta a noi con
le nostre scelte alle prossime
elezioni, partecipare compatti per far sì che la storia
non si interrompa, affinché
nuove pagine vengano scritte, con lo stesso entusiasmo,
la stessa volontà che ha animato i nostri predecessori.
Perché il DLF tanto ha dato e
tanto ha ancora da dare, con
il contributo di tutti. E quali possibili parole possono
essere scritte per riempire
queste nuove pagine? Innanzi tutto parole semplici, come noi, che si comprendano
bene e che uniscano le persone. Non abbiamo bisogno
di seminatori di zizzania, ma
portatori sani di solidarietà.
Potremmo cominciare proprio da questa elezione del
nuovo Consiglio e pensare
che il dopo elezioni ci vede
attorno ad un tavolo intenti
al superamento della divisione insita nella presentazione
di più liste. Gli eletti saranno impegnati a sintetizzare
le varie posizioni perché si
possano fare le scelte migliori, e quindi uno sforzo per
strutturarsi mentalmente ad
accettare senza pregiudizi
la discussione su posizioni
diverse dalle proprie. Forse
questa è una sfida ancora
più democratica di quella
rappresentata da una lista
unica per l’elezione del Consiglio, ma la democrazia, si
sa, è un impegno gravoso. Un
problema, uno per tutti: la
posizione del socio-frequentatore nel Dlf. Questi ultimi,
oggi rappresentano una realtà ormai consolidata, ma non
hanno riscontro partecipativo nei momenti decisionali e
che fra poco tempo potranno
dire di essere a casa loro
quando varcheranno i cancelli di Serlio e Stalingrado.
Infatti ci sarà un cambio di
proprietà del Parco che ci farà un po’ più uguali a tutti i
cittadini bolognesi. Bisognerà proprio essere democratici per dare una soluzione
sensata e accettabile. Per
questo motivo, la nostra prima intenzione di pubblicizzare veicolando sulla rivista
i programmi delle quattro
liste, ci è parsa una scelta
riduttiva rispetto al bisogno
di vedere il gruppo dirigente
dell’Associazione procedere
verso mete condivise. Per
questo e solo per questo abbiamo deciso di occupare lo
spazio per illustrarvi la documentazione base del nuovo
Consiglio Direttivo: il verbale
dell’Assemblea straordinaria
dei soci che ha provveduto
all’approvazione del nuovo
Statuto, lo Statuto stesso, il
Regolamento delle elezioni
e le liste. Ultima raccomandazione: andate a votare comunque.
3
l’associazione
Verbale dell’Assemblea
straordianaria dei Soci
tenutasi in seconda convocazione Giovedì 11 Settembre 2008
alle ore 17.00 presso la sede sociale di Via S. Serlio, 25/2 con il seguente
ORDINE DEL GIORNO
1) Approvazione delle modifiche allo Statuto secondo il
documento allegato;
2) Varie ed eventuali.
L’Assemblea inizia alle ore
17.15 e all’unanimita’ vengono eletti rispettivamente Presidente e Segretario i soci Lizzi Giuseppe Cattani Romano
che accettano l’incarico. Il
Presidente Lizzi, letti i punti
dell’O d G, da la parola al Presidente Bufalieri per l’esposizione dei punti in oggetto. Lo
Statuto ha subito modifiche in
vari articoli, sui 23 di cui è costituito; il Presidente ne espone le parti più significative e
punta ad evidenziarne alcuni
fra cui il 3, il 16 e 8 (nuovo).
Coglie l’occasione per fare un
cenno sul problema, non piccolo, del patrimonio, eventuali acquisti o affitti e i distacchi
del personale in servizio che
opera nella dirigenza DLF.
Un cenno per ricordare ai
presenti che nei giorni 2526-27/11/2008 avranno luogo
le elezioni per il rinnovo dei
Consigli Direttivi di tutte le
Sezioni d’Italia. Esaurite le
esposizioni si passa la parola
ai presenti: Fortuzzi: Chiede
chiarimenti sull’art. 4 in merito alla possibilità dei soci
confluenti se potranno votare
al pari dei soci effettivi; Calvaruso: Interviene per fare
una chiarificazione dell’art.
2 in particolare per quanto
La nuova
meridiana
Da qualche giorno il nostro Parco
si è orgogliosamente arricchito di
un’opera nuova che si può ammirare
appena si arriva nel piccolo
parcheggio circondata dal campo
sportivo, la palazzina degli uffici e la
casa del custode. Proprio lì di fronte,
tra una finestra e il tubo della gronda
si può ammirare questo dipinto
originale che rappresenta lo spazio di
un cielo terso e il tempo di un orologio
in cui non si distinguono le sfere: non
servono, la meridiana compendia le
due entità. Venite a vederla merita
davvero. Grazie a Dall’Omo e Bianchi
4
riguarda le attività sportive e
dà risposta alle richieste di
Fortuzzi. Non essendoci altri
interventi si passa all’approvazione delle modifiche dello
Statuto come da OdG. L’Assemblea approva a maggioranza con un voto contrario.
Si passa al secondo punto
dell’OdG: Varie ed eventuali. Monzali chiede la parola
perché intende argomentare
il suo voto contrario, ritenendo che il nuovo Statuto non
risolva appieno la posizione
dei Soci Frequentatori, non
potendo, essi, votare come
i Soci Effettivi. Queste argomentazioni sono discusse
anche da altri presenti (Fergnani, Saiano, Caputo, For-
tuzzi, Calvaruso, Marchesini
e Gallo). A seguito di questi
interventi l’Assemblea impegna il Presidente del DLF
di Bologna affinché scriva
una lettera all’Associazione
Nazionale dei DLF, in nome
dell’Assemblea stessa, affinché si operi perché l’Associazione Nazionale DLF possa
aderire alla legge 383. Il Presidente Bufalieri conclude i
lavori, dopo avere risposto ai
Soci intervenuti. Si chiude
l’Assemblea alle ore 19,20.
Il Segretario
Romano Cattani
Il Presidente dell’Assemblea
Giuseppe Lizzi
lo statuto
Statuto delle associazioni
Art. 1 - Costituzione, Denominazione, Sede e Durata
Promossa dall’Associazione Nazionale Dopolavoro Ferroviario è costituita l’Associazione territoriale denominata “Dopolavoro Ferroviario” di ______________ la quale è disciplinata dal presente Statuto e dalle vigenti leggi in materia.
Essa ha sede in via ___________________________ __
N ______________
La durata dell’ Associazione è a tempo indeterminato.
Art. 2 - Finalità e scopi
L’Associazione è apartitica, democratica, non ha fini di lucro, è di promozione sociale e si propone di promuovere, gestire e coordinare le attività culturali, formative, ricreative,
di turismo sociale, sportive dilettantistiche, sociali ed assistenziali per il proficuo impiego del tempo libero dei soci.
L’Associazione curerà anche quelle ulteriori attività, promosse dalle Società del Gruppo FS o derivanti dagli accordi
firmati con le organizzazioni sindacali stipulanti il Contratto Aziendale di Gruppo e Accordo di Confluenza 16.4.2003,
concernenti materie connesse alla realizzazione di benefici
aggiuntivi per i dipendenti ed ex-dipendenti delle società
del Gruppo FS in servizio ed in quiescenza. L’Associazione
DLF gode di autonomia operativa, amministrativa e patrimoniale, nel rispetto delle norme statutarie, delle direttive
di indirizzo e programmatiche dell’ Associazione Nazionale e dell’Organismo Nazionale di Vigilanza. L’Associazione
DLF potrà, per il conseguimento delle finalità istituzionali,
stipulare convenzioni ed accordi, partecipare ad organismi,
enti a carattere nazionale,regionale e locale. L’Associazione
DLF potrà organizzare; nel proprio ambito, gruppi sportivi
senza fini di lucro, che abbiano come riferimento l’organizzazione di attività sportive dilettantistiche, compresa
l’attività didattica, ai sensi della legge 27 dicembre 2002, n.
289 e successive modificazioni. Il raggiungimento dei dettami della legge possono essere conseguiti anche tramite
la costituzione di apposite “associazioni o società sportive
dilettantistiche” dell’ Associazione DLF. Per la costituzione
e/o partecipazione ad associazioni e/o società strumentali
di capitale è fatto obbligo alle Associazioni DLF di chiedere
in via preventiva il Nulla Osta all’Organismo Nazionale di
Vigilanza dell’ Associazione Nazionale DLF, fermo restando
l’obbligo di detenere il controllo delle società strumentali
al fine di garantire il conseguimento delle finalità istituzionali.
Art. 3 - Adesione all’ Associazione Nazionale
Dopolavoro Ferroviario
L’ Associazione aderisce all’ Associazione Nazionale Dopolavoro Ferroviario con sede in Roma Via Bari 20.Ne accetta le
norme statutarie e regolamentari, ne condivide gli indirizzi,
gli scopi e le finalità e si conforma alle sue direttive. Accetta altresì di sottoporsi alle procedure di Audit disposte
dall’ Associazione Nazionale ai sensi dell’art. 9, 4° comma,
dello statuto della suddetta Associazione Nazionale. Il venir
meno dell’adesione, per qualsiasi motivo, all’ Associazione
Nazionale Dopolavoro Ferroviario comporta l’automatico
scioglimento dell’ Associazione.
Art. 4 - Soci
Sono soci dell’ Associazione DLF di:
a) i dipendenti delle società del Gruppo Fs;
b) gli ex dipendenti le società del Gruppo FS di cui al punto
a) che abbiano maturato il diritto a pensione;
c) i dipendenti di società partecipate in minoranza del
Gruppo FS secondo modalità da concordare tra queste e
l’Associazione Nazionale DLF. L’appartenenza all’ Associazione di _________ è determinata, in relazione alla sede
di lavoro, alla residenza o al domicilio, secondo lo scelta
manifestata da chi richiede l’iscrizione. Non si può essere
contemporaneamente soci di più Associazioni del Dopolavoro Ferroviario. La qualità di Socio è elemento essenziale per
partecipare alla vita attiva dell’ Associazione, alle consultazioni elettorali e per ricoprire cariche sociali interne.
Art. 5 - Acquisizione e perdita della qualità di socio
La qualità di socio si acquista con il versamento della quota
sociale annuale di iscrizione o sottoscrizione della delega per
la trattenuta a ruolo che è valida fino alla revoca. L’associato
può recedere dall’associazione comunicando per iscritto il
recesso al Consiglio Direttivo e, qualora dipendente, invierà
analoga comunicazione all’azienda interessata. La dichiarazione di recesso ha effetto con lo scadere dell’anno in corso,
purché sia fatta almeno tre mesi prima della fine dell’anno.
La qualità di socio si perde:
a) per mancato versamento della quota sociale annua nel
termine fissato dall’Associazione Nazionale Dopolavoro Ferroviario e comunque non oltre 120 giorni dalla data di scadenza della precedente tessera annua;
b) per decadenza ai sensi dell’art. 21 del presente Statuto;
c) per radiazione ai sensi dell’art. 20 del presente Statuto;
I Soci che partecipano alle consultazioni elettorali e che
vengono eletti a ricoprire cariche sociali, nonché i loro
eventuali successori in caso di dimissioni o decadenza, devono possedere la qualifica di Socio, senza soluzioni di continuità, dalla data stessa delle elezioni.
Art. 6 - Diritti e doveri dei Soci
Tutti i soci maggiori di età hanno diritto di voto:
a) per la elezione degli Organi Direttivi dell’ Associazione;
b) per l’approvazione e le modificazioni dello Statuto e del
Regolamento;
c) per l’approvazione del bilancio di previsione e del rendiconto annuale.
I soci hanno diritto:
- a frequentare la sede sociale e tutti gli altri luoghi in cui
5
lo statuto
vengono svolte le attività dell’ Associazione e delle altre Associazioni DLF aderenti all’ Associazione Naz.le DLF;
- a partecipare alle attività ed alle iniziative da essa promosse ed a fruire di tutti i servizi dalla stessa erogati secondo le
modalità, criteri e limiti da esse stabilite. I soci sono tenuti
all’osservanza dello Statuto, dei Regolamenti interni e di
ogni altra deliberazione sociale assunta dagli Organi competenti nel rispetto dello Statuto stesso.
Art. 7 - Organi dell’ Associazione
Sono Organi dell’ Associazione: a) L’Assemblea dei Soci; b)
Il Consiglio Direttivo; c) Il Presidente; d) Il Collegio Regionale e/o ex compartimentale dei Sindaci.
Art. 8 - Cariche sociali
Tutte le cariche sociali previste nel presente Statuto sono
ricoperte dai Soci effettivi. La stessa carica non può essere
ricoperta per più di due mandati consecutivi. Le cariche associative sono incompatibili con le cariche all’interno delle
società strumentali di proprietà o controllate dalle associazioni DLF e/o dell’ Associazione Nazionale DLF.
Art. 9 - Assemblea dei soci
L’Assemblea è costituita da tutti i soci; le sue deliberazioni
sono adottate in conformità al presente statuto ed a maggioranza dei voti. L’Assemblea dei soci è indetta dal Consiglio
Direttivo ed è convocata dal Presidente dell’ Associazione
DLF mediante avviso da affiggere almeno 10 giorni prima
della data fissata per la riunione, nella sede sociale, nei luoghi ove si svolgono le attività sociali. L’Assemblea è valida in
prima convocazione quando sia presente più della metà dei
soci; in seconda convocazione, anche nella stessa giornata
a distanza di almeno due ore, qualunque sia il numero dei
partecipanti. Ogni socio può rappresentare con delega sottoscritta, un solo altro socio.L’Assemblea è convocata, almeno due volte l’anno per:
a) l’approvazione del bilancio di previsione; b) l’approvazione del rendiconto annuale;
l’Assemblea è inoltre convocata:
- per le deliberazioni relative alle modifiche statutarie e regolamentari;
- per deliberare su altri argomenti proposti dal Consiglio Direttivo o su richiesta sottoscritta da almeno il 15% dei soci;
- per deliberare la decadenza del Consiglio Direttivo, con il
voto di almeno la metà dei soci dell’ Associazione. L’Assemblea è dichiarata aperta dal Presidente della Associazione
o in mancanza, dal socio più anziano presente alla riunione
ed è presieduta da un socio eletto dall’assemblea medesi-
ma la quale nomina anche un segretario e, occorrendo, due
scrutatori. I verbali delle riunioni dell’ Assemblea dei soci
verranno conservati in appositi registri ed affissi per 10 giorni nella sede sociale. Le delibere dell’ Assemblea dei soci,
sia in sede ordinaria che straordinaria, impegnano tutti i
soci, anche se assenti o dissenzienti o che si siano astenuti
dal voto.
Art. 10 - Consiglio Direttivo
Il Consiglio Direttivo è l’Organo deliberante dell’ Associazione; si rinnova ogni 4 anni, salvo i casi di scioglimento anticipato a norma del presente Statuto. Il Consiglio Direttivo
è composto di:
- 7 membri qualora il numero dei Soci sia pari o inferiore a
1000
- 9 membri qualora il numero dei Soci sia superiore a 1.000,
ma pari o inferiore a 3.000
- 11 membri qualora il numero dei Soci sia superiore a
3.000.
Ai soli fini della determinazione del numero dei consiglieri
da eleggere e delle sottoscrizioni delle liste elettorali deve
essere preso in considerazione il numero dei soci risultanti
iscritti 90 giorni prima della data fissata per le operazioni di
voto, salvo diversa motivata disposizione del Consiglio Nazionale. I Consiglieri sono eletti, con il sistema proporzionale,
su liste elettorali composte di Soci effettivi. Tutti i Soci sono
elettori ed eleggibili. Le liste elettorali per essere presentate devono essere sottoscritte da almeno: 8 % dei soci aventi
diritto al voto per le Associazioni DLF che hanno fino a 1000
soci; 80 soci più il 6 % dei soci aventi diritto al voto oltre i
1000 e fino a 3.000 soci; 200 soci più il 4 % dei soci aventi
diritto al voto oltre i 3.000 soci. I soci sottoscrittori delle liste
non possono essere in numero superiore al 20 % di quelle necessarie. Modalità e tempi per lo svolgimento delle elezioni
del Consiglio Direttivo sono stabilite dal Regolamento elettorale approvato dal Consiglio Nazionale dell’ Associazione
Nazionale Dopolavoro Ferroviario. Nell’ipotesi di dimissioni
o decadenza di un Consigliere, il Consiglio Direttivo, alla prima riunione provvede alla sostituzione con il primo dei non
eletti della stessa lista. Nel caso della decadenza ed, in attesa
che siano definiti gli atti, l’interessato è comunque sospeso
dalle attività dell’Organo. Il Consigliere che non interviene,
senza valido motivo, a tre sedute consecutive decade dalla
carica e gli subentra il primo dei non eletti della stessa lista.
La dichiarazione di decadenza deve essere deliberata dal
Consiglio Direttivo, dopo aver chiesto per iscritto all’interessato i motivi dell’assenza ed aver valutato discrezionalmente
la validità delle giustificazioni addotte.
I have a dream, io ho un sogno, che
i miei quattro figli piccoli vivranno un giorno in una
nazione nella quale non saranno giudicati per il colore
della loro pelle, ma per le qualità del loro carattere. Ho
un sogno, oggi. (MLK. Washington, 28 agosto 1963)
6
lo statuto
Art. 11 - Attribuzioni e funzionamento
del Consiglio Direttivo
Il Consiglio Direttivo è investito dei più ampi poteri di amministrazione dell’ Associazione. In particolare, il Consiglio
Direttivo:
a) promuove le iniziative e le attività della Associazione e
tratta tutte le questioni di carattere generale;
b) provvede alla programmazione delle attività sociali, autorizzando le relative spese nei limiti delle somme stanziate
dal bilancio preventivo;
c) delibera in merito agli atti contrattuali per lo svolgimento dell’attività della Associazione;
d) redige il bilancio preventivo ed il rendiconto annuale
unitamente alla relazione sul programma dell’attività da
svolgere secondo il preventivo e di quella svolta nell’esercizio cui si riferisce il consuntivo; redige, altresì. le note di
variazione al bilancio per le spese che non rientrano nella
disponibilità del bilancio preventivo; le note di variazione
sono approvate con le stesse modalità di approvazione del
bilancio preventivo;
e) decide sulla accettazione. sulla radiazione e sulla decadenza dei soci;
f) elegge tra i suoi membri il Presidente e su proposta di
questi il Vice Presidente, ratifica la nomina del Segretario e
dell’ Amministratore definendone i poteri salvo quanto previsto dai successivi articoli;
g) fissa le attribuzioni e le competenze dei responsabili dei
circoli, settori e gruppi approvando i relativi regolamenti;
h) ratifica l’elezione dei responsabili dei circoli, dei gruppi
e l’affidamento ai Consiglieri dei settori di attività;
i) Adotta il modello di organizzazione gestione e controllo
ai sensi del d. lgs. 8 giugno 2001. n. 231 coerentemente con
quanto stabilito dall’Associazione Nazionale;
j) Svolge le funzioni dell’Organismo di Vigilanza previsto dal
d. lgs. 8 giugno 2001n. 231, nel rispetto di quanto stabilito
dall’Organismo Nazionale di Vigilanza.
Il Consiglio Direttivo è validamente costituito con la presenza della maggioranza dei Consiglieri in carica. Le deliberazioni sono assunte a maggioranza assoluta dei voti dei presenti. Il Consiglio è convocato almeno una volta al mese dal
Presidente ed ogni qualvolta lo richiede 1/3 dei consiglieri
o il Collegio dei Sindaci, con preavviso di almeno 5 giorni
salvo i casi di comprovata urgenza. Alle riunioni del Consiglio Direttivo possono essere invitati a partecipare senza
diritto di voto i Responsabili dei Circoli. Delle riunioni del
Consiglio Direttivo è redatto, su apposito registro, a cura del
Segretario il relativo verbale che dovrà essere sottoscritto
dal Presidente e dal Segretario.
Art. 12 - Il Presidente
Il Presidente è eletto tra tutti i consiglieri a maggioranza
assoluta degli aventi diritto. E’ possibile l’elezione per non
più di due mandati consecutivi. Il Presidente rappresenta
l’Associazione DLF. Egli ha inoltre, le seguenti attribuzioni:
a) convoca e presiede le sedute del Consiglio Direttivo ed
invita Il Collegio dei Sindaci a parteciparvi;
b) formalizza nei confronti dei Consiglieri le responsabilità di
settore, secondo le indicazioni di cui al punto h} dell’art. 11;
c) nomina il Segretario e l’Amministratore;
d) relaziona, almeno una volta, ogni tre mesi al Consiglio Direttivo sull’andamento delle società di capitali partecipate
per eventuali determinazioni del caso;
e) delega al Vice Presidente alcune fra le sue funzioni;
f) stipula con definitiva validità gli atti contrattuali per lo
svolgimento delle attività dell’ Associazione DLF, previa deliberazione del Consiglio;
g) dispone il pagamento delle spese correnti e la riscossione delle entrate, in conformità alle deliberazioni del Consiglio;
h) assicura lo tempestiva compilazione dei preventivi e dei
rendiconti;
i) esegue verifiche periodiche in cassa;
j) cura l’osservanza dello Statuto, dei regolamenti e del Codice Etico da parte dei Consiglieri e di tutti i Soci:
k) può, in caso di necessità, autorizzare. con propria delibera, spese ulteriori. Le delibere adottate in via d’urgenza
dal Presidente dovranno essere sottoposte per la ratifica al
Consiglio Direttivo alla prima riunione utile;
l) esegue ogni altro mandato conferitogli dal Consiglio.
Per quanto riguarda gli impegni di natura finanziaria, il
Presidente agisce con firma abbinata a quella dell’ Amministratore. Il Presidente, il Vice Presidente, il Segretario e
l’Amministratore compongono l’Ufficio di Presidenza dell’
Associazione D.L.F.
Art.13 - Il Vice Presidente
Il Vice Presidente, su proposta del Presidente, è eletto dal
Consiglio Direttivo a maggioranza assoluta ed a scrutinio segreto, tra i suoi componenti. Sostituisce temporaneamente
il Presidente in caso di dimissioni, assenza, impedimento o
vacanza. In caso di dimissioni del Presidente cura tutti gli
adempimenti per l’elezione del nuovo Presidente. Coadiuva
il Presidente ed esercita le deleghe ricevute.
Art. 14 -Il Segretario
Il Segretario è nominato dal Presidente. Nel caso in cui non
rivesta lo carica di Consigliere non ha diritto di voto.
Art. 15 -L’Amministratore
L’Amministratore è nominato dal Presidente. Nel caso in cui
non rivesta la carica di Consigliere non ha diritto di voto.
L’Amministratore è responsabile della struttura tecnico-amministrativa e dei beni patrimoniali dell’ Associazione. Tuttavia egli può affidare ad altri incaricati dell’ Associazione e
dei Circoli, lo custodia degli stessi o parte di essi mediante
sub-inventari, note di consegna e ricevute.
L’Amministratore è altresì responsabile:
a) dell’esecuzione delle operazioni relative alla gestione finanziaria ed inventariale dell’ Associazione, su indicazione
del Presidente o di chi ne fa le veci, sulla base delle direttive
del Consiglio. I documenti contabili sono firmati dal Presidente o da chi ne fa le veci e dall’ Amministratore;
b) della tenuta e conservazione delle scritture contabili e
fiscali secondo gli artt. 2219 e 2220 del codice civile, nonché
7
lo statuto
degli altri libri eventualmente previsti dagli organismi dell’
Associazione Nazionale Dopolavoro Ferroviario. L’Amministratore è inoltre tenuto a:
1) presentare periodicamente ed ogni qualvolta viene richiesto dal Presidente e dal Consiglio Direttivo la situazione
finanziaria dell’ Associazione;
2) predisporre tutti gli elementi al Consiglio Direttivo per
la compilazione del bilancio preventivo e del rendiconto annuale.
Art. 16 - Collegio dei Sindaci
La gestione dell’ Associazione è controllata da un Collegio di
Sindaci regionale e/o ex compartimentale, costituito ai sensi
dell’art. 23 dello Statuto dell’ Associazione Nazionale avente
la composizione dallo stesso prevista. E’ nominato dall’Organismo Nazionale di Vigilanza. Il Collegio dei Sindaci dura
in carica 4 anni ed i suoi membri sono riconfermabili una
sola volta. Il Collegio dei Sindaci, in linea generale, esercita
le proprie funzioni secondo le norme e con le responsabilità
che il Codice Civile fissa, con particolare riferimento agli
artt. 2403, 2404,2405 e 2407 in quanto applicabili.In particolare il Collegio dei Sindaci:
a) esercita una funzione di controllo sulla regolarità degli
atti amministrativi dell’ Associazione;
b) predispone, in collaborazione con l’Amministratore la
C’era una volta la
Scuola di tutti
Quella dei belli
Quella dei brutti
i bimbi contenti andavano
a frotte
e nella vita andavano
forte.
Intelligenti e laboriosi
Meno capaci però onesti
Crescevano presto e lesti
Lesti.
Vennero gli orchi
Dell’autonomia
Che la gioia dei bimbi
Portarono via.
Venne la strega
Tagli e frattaglie
Che la scuola tutta
Riempì di sbagli.
Questa non sa
Il male che fa
Ma noi vogliamo
La libertà.
Libertà di studiare con
Serenità
Con i maestri
E le maestre
Per lavorare
E fare le feste.
Diciamo in coro alla
Gelmini:
impara la lezione
da noi bambini.
relazione sulla situazione di bilancio e sull’andamento finanziario da presentare con il consuntivo al Consiglio Direttivo per le deliberazioni di cui agli artt. 9 e 11 del presente
Statuto;
c) esegue periodicamente le verifiche di cassa e degli atti
amministrativi.
I Sindaci possono assistere, senza diritto di voto alle riunioni dei Consigli Direttivi e dell’ Assemblee dei Soci. Possono
chiedere che siano messe a verbale osservazioni sugli argomenti in discussione, limitatamente agli aspetti riguardanti
la regolarità amministrativa degli atti. Il Sindaco effettivo
che senza giusto motivo non partecipa a tre riunioni consecutive del Collegio decade dalla carica. La deliberazione di
decadenza deve essere comunicata all’Organismo Nazionaledi Vigilanza che provvede al reintegro.
Art. 17 - Esercizio finanziario
L’esercizio finanziario dell’ Associazione inizia il 10 gennaio
e termina il 31 dicembre di ogni anno. Il termine di presentazione del bilancio di previsione da parte degli organi esecutivi è fissato al 15 novembre dell’anno che precede quello
cui si riferisce ed il termine di approvazione è fissata al 30
novembre. Il termine di presentazione del rendiconto annuale da parte degli organi esecutivi è fissato al 15 maggio
dell’ anno successivo a quello cui si riferisce ed il termine di
approvazione è fissato al 31 maggio. Il bilancio di previsione
ed il rendiconto annuale, entro 30 giorni dalla loro approvazione, devono essere inviati all’ Associazione Nazionale
Dopolavoro Ferroviario.
Art. 18 -I Circoli
Per il conseguimento delle finalità istituzionali ed al
fine di rendere fattiva la partecipazione degli iscritti anche di altre Associazioni del tempo libero ed ampliare lo
spirito di colleganza, l’Associazione potrà istituire Circoli nei quali accogliere i propri Soci ed i Soci di Associazioni collegate o aderenti all’ Associazione Nazionale
Dopolavoro Ferroviario.
Il Circolo costituisce sede organizzativa decentrata. Sovraintende alle attività del Circolo un Comitato, scelto
dai Soci partecipanti alle attività del Circolo, che agisce
nell’ambito dell’indirizzo programmatico del Consiglio
Direttiva dell’ Associazione, con un Responsabile eletto
dagli aderenti al Circolo. L’attività del Circolo si svolge secondo le norme previste da apposito regolamento
emanato dall’ Associazione Nazionale Dopolavoro Ferroviario. Alle risorse assegnate al Circolo dal Consiglio
Direttivo potranno aggiungersi quelle di ciascun partecipante alle attività, anche se appartenente ad altra Associazione, ai sensi dell’art. 111 terzo comma, seconda
parte del D.P.R. 917/86, purchè siano a questi garantiti
nell’ Associazione presso la quale è iscritto i diritti di cui
al D.Lgs. 460/97.
Art. 19 - Entrate e Patrimonio
Le entrate dell’ Associazione sono costituite:
a) da quota parte del tessera mento secondo quanto sta-
8
lo statuto
bilito dall’ Associazione Nazionale Dopolavoro Ferroviario;
b) da ulteriori quote e proventi derivanti dall’ esercizio
delle attività previste dal presente Statuto;
c) dal ricavato di raccolte pubbliche di fondi effettuate
occasionalmente;
d) da eventuali fondi di riserva costituiti con le eccedenze di bilancio;
e) da eventuali erogazioni, donazioni, lasciti ecc;
f) da ogni altra entrata che concorra ad incrementare
l’attivo sociale;
g) da contributi erogati dall’ Associazione Nazionale
D.L.F.
Tutte le quote associative annuali non sono trasmissibili né rivalutabili. Il patrimonio dell’ Associazione per il
conseguimento degli scopi, secondo lo Statuto, è costituito da:
- beni mobili ed immobili di proprietà dell’ Associazione;
- eventuali fondi di riserva costituiti con le eccedenze di
bilancio;
- eventuali contributi e liberalità nei limiti di legge che
pervengono all’ Associazione da chiunque ed a qualsiasi titolo purché non in contrasto con i fini istituzionali
della medesima. L’ Associazione può assumere impegni
finanziari ed obbligazioni in proprio. È fatto divieto all’
Associazione di distribuire, anche in modo indiretto, utili
o avanzi di gestione, nonché fondi o capitale durante la
vita dell’ Associazione stessa, salvo che la destinazione
o la distribuzione non siano imposte dalla legge. In caso
di scioglimento per qualunque causa dell’ Associazione,
l’Assemblea in seduta straordinaria provvederà, sentito
l’organismo di controllo di cui all’articolo 3, comma 190,
della legge 23 dicembre 1996, n. 662, alla devoluzione del
patrimonio dell’ Associazione ad altra Associazione con
finalità analoghe che nel caso specifico viene individuata
nell’ Associazione Nazionale Dopolavoro Ferroviario, salvo diversa destinazione imposta dalla legge.
Art. 20 - Sanzioni e ricorsi riguardanti i Soci
Al socio che viola quanto previsto dallo Statuto e dal Regolamento possono, da parte del Consiglio Direttivo essere inflitte le seguenti sanzioni:
- richiamo scritto (trasgressione di lieve entità ai comportamenti di correttezza e nei rapporti intemi all’ Associazione con gli altri associati);
- sospensione dalle attività fino ad un massimo di 30 giorni (recidiva nelle trasgressioni per le quali sia stato comminato il richiamo scritto);
- sospensione dalle attività con divieto di accesso ai locali da 30 a 120 giorni (in caso di ulteriore recidiva o di assunzione di cariche sociali in associazioni concorrenti);
- radiazione dall’ Associazione (per comportamenti che
non consentono la prosecuzione del rapporto associativo,
e che hanno arrecato o avrebbero potuto arrecare danno
materiale o morale all’ Associazione).
Contro i provvedimenti di sospensione dalle attività fino
ad un massimo di 30 giorni non è ammesso alcun reclamo o ricorso. Contro le altre sanzioni è ammesso ricorso
entro 30 giorni dalla Comunicazione del provvedimento
al Collegio di Probiviri dell’ Associazione Nazionale Dopolavoro Ferroviario. le cui decisioni sono inappellabili.
Le deliberazioni del Consiglio Direttivo e del Collegio dei
Probiviri debbono essere motivate; al socio deve essere
preventiva mente contestato l’addebito con facoltà di essere ascoltato.
Art. 21 - Sanzioni e ricorsi riguardanti
i componenti gli Organi
I componenti degli Organi associativi che, nell’esercizio
delle loro funzioni e competenze si rendono responsabili
di inadempienze ai doveri ed alle norme dello Statuto o
dei regolamenti o di irregolarità nella gestione delle attività di pertinenza, sono passibili di decadenza dalla carica rivestita su deliberazione del Consiglio Direttivo dell’
Associazione, a maggioranza di 2/3 dei suoi componenti,
fatto salvo l’obbligo dei risarcimento di eventuali danni
arrecati e connessi alle inadempienze, trasgressioni o irregolarità. I componenti degli Organi dei quali si discute
prima delle decisioni del Consiglio Direttivo, hanno diritto di essere persona1mente sentiti e di prendere visione
delle contestazioni. Il provvedimento di decadenza dalla
carica o dall’incarico può essere impugnato ricorrendo al
Collegio dei Probiviri dell’ Associazione Nazionale Dopolavoro Ferroviario. nel termine di 30 giorni dalla comunicazione. Il Collegio Nazionale dei Probiviri può comunque decidere la decadenza di un Organo dell’ Associazione D.L.F. qualora siano riscontrate mancanze di cui al
primo comma. In questo caso è ammesso entro 30 giorni
il ricorso al Consiglio Nazionale D.L.F. dell’ Associazione
Nazionale D.L.F. che si pronuncia in via definitiva.
Art. 22 – Controversie
Per dirimere eventuali controversie interne alle singole
Associazioni tra gli Organi, tra i soci, i componenti degli
Organi e gli Organi stessi e tra i Consiglieri e/o soci è fatto obbligo di rivolgersi alle competenti strutture interne
dell’ Associazione Nazionale DLF. Per casi di particolare
complessità le competenti strutture dell’ Associazione
Nazionale possono rinviare la decisone ad un Collegio di
tre arbitri, nominati uno per ciascuno dalle parti ed il
terzo dall’ Associazione Nazionale Dopolavoro Ferroviario, il quale giudicherà secondo equità e senza formalità
di procedure, salvo che tali controversie non siano per
legge demandate al giudizio dell’autorità giudiziaria.
Art. 23 - Modifiche dello Statuto
Le eventuali modifiche al presente statuto deliberate
dall’ Assemblea dei soci devono essere approvate dal
Consiglio Nazionale dell’Associazione Nazionale Dopolavoro Ferroviario ai fini della verifica dei requisiti necessari per la convalida dell’adesione di cui all’art. 3 del
presente Statuto.
Roma, 15 luglio 2008
(Firmato dal Rappresentante del Gruppo FS e delle O.S.
Filt-Fit.Uilt-UGL.OrSA e FAST FERROVIE)
9
elezioni
Regolamento elettorale
PREMESSA
I Consigli Direttivi delle Associazioni DLF durano in carica 4 anni e sono composti
da:
(…omissis)
c) 11 membri nelle Associazioni DLF con più di 3000 soci.
L’elezione dei Consiglieri avviene con il sistema proporzionale
puro. Sono elettori ed eleggibili alla carica di Consigliere
presso l’Associazione DLF di
appartenenza tutti i soci iscritti 60 giorni prima della data
delle elezioni. Il Presidente
dell’Associazione DLF interessata alle elezioni, entro il
decimo giorno successivo alla
data di cui sopra, comunica
all’Associazione
Nazionale
DLF le deleghe dei soci in servizio non ancora inserite a ruolo e l’elenco completo dei soci
pensionati ex dipendenti FS.
L’Associazione Nazionale DLF,
entro i 10 giorni successivi,
restituisce, trattenendone copie, gli elenchi dei soci elettori
all’Associazione DLF interessata. Ai fini della determinazione
del numero dei Consiglieri da
eleggere, deve essere preso a
riferimento il numero dei soci
risultanti iscritti 60 giorni prima della data delle elezioni.
1) INSEDIAMENTO DELLA
COMMISSIONE DI GARANZIA NAZIONALE E NOMINA
DELLE COMMISSIONI
ELETTORALI.
(…omissis).
2) ADEMPIMENTI
DELLA COMMISSIONE
ELETTORALE (…omissis).
3) ADEMPIMENTI DEI
SEGGI ELETTORALI
(…omissis).
4) VOTAZIONI
Ciascun elettore per esercitare
il diritto di voto deve recarsi
10
personalmente al seggio presso il quale risulta iscritto. La
mancata iscrizione negli appositi elenchi comporta l’esclusione dal voto. Il Presidente,
lo scrutatore, il segretario ed
i rappresentanti di lista votano nel seggio presso il quale
esercitano il loro ufficio; essi
vengono iscritti in calce alla
lista degli elettori del seggio e
dell’avvenuta votazione viene
presa nota nel verbale. Per
esercitare il diritto di voto, gli
elettori devono consegnare al
Presidente del seggio la tessera ferroviaria (Smart Card) o
la Carta di Libera Circolazione
(CLC), attestante la propria
condizione di ferroviere o ex
ferroviere. Solo per i neo assunti, qualora fossero sprovvisti
del citato documento, occorre
un documento personale di
riconoscimento accompagnato
da un ruolo paga o altra documentazione idonea a certificare l’appartenenza alla Società
FS. Il Presidente del seggio
consegna all’elettore la scheda
per esprimere il voto e provvede ad avvertirlo, a garanzia
della segretezza del voto, che
la scheda deve essere restituita, piegata, per l’immissione
nell’urna. Qualora un elettore
riscontri che la scheda consegnatagli è deteriorata o qualora
egli stesso l’abbia deteriorata
fortuitamente, potrà richiedere al Presidente una seconda
scheda restituendo la prima,
che dovrà essere messa in busta chiusa, dopo che lo stesso
Presidente vi abbia scritto
“scheda deteriorata” e posta la
sua firma. Il Presidente consegnerà quindi la seconda scheda all’elettore prelevandola
dal pacco delle schede residue,
facendola contrassegnare con
firma e timbro. Nell’elenco
degli elettori deve essere annotata la consegna della nuova
scheda a fianco del nominativo
dell’elettore interessato. Il vo-
to è espresso contrassegnando
la lista prescelta.L’elettore può
esprimere, inoltre, preferenze
nell’ambito della lista stessa,
segnando una croce a fianco
di ciascun nome dei candidati
prescelti.Il numero delle preferenze può essere espresso:
fino ad un massimo di tre per i
Consigli Direttivi in cui devono
essere eletti nove o undici Consiglieri (…omissis)
5) SCRUTINIO
Lo scrutinio avviene applicando il sistema proporzionale
puro: si suddivide il totale
dei voti validi di tutte le liste
per il numero di Consiglieri
da eleggere, ottenendo così il
quoziente voto, determinato il
quale si divide il numero dei
voti ottenuti da ciascuna lista
per tale quoziente, individuando così il numero dei seggi da
assegnare a ciascuna lista. Se
in base alla prima ripartizione
dei voti non dovessero essere
assegnati tutti i seggi disponibili, si dovranno attribuire i
rimanenti, fino alla completa
copertura dei posti, a quelle
liste che avranno ottenuto
nell’operazione di divisione
i maggiori resti, ivi compresi
quelli ottenuti in assenza di
quorum. In caso di parità di
resti la scelta verrà effettuata
mediante sorteggio. Sono dichiarati eletti quei candidati
che nell’ambito di ciascuna lista hanno ottenuto il maggior
numero di preferenze; in caso
di parità nei voti di preferenza
è dichiarato eletto il più anziano di età; in mancanza di preferenze sono eletti i candidati
secondo l’ordine di collocazione nella lista. Nello scrutinio
delle schede, qualora nell’ambito della lista prescelta il
numero di preferenze risulti
essere superiore a quello consentito, resta valido il voto di
lista e si intendono nulle tutte
le preferenze; nel caso che non
sia stato espresso il voto di lista, ma siano stati manifestati
i voti di preferenza in un’unica
lista, il voto è valido e si intende attribuito alla lista per la
quale sono state espresse le
preferenze, sia che queste ultime eccedano, o meno, il numero di preferenze consentito.
La Commissione Elettorale, a
scrutinio ultimato, trasmette
alla Commissione di Garanzia
Territoriale il verbale relativo
al risultato elettorale. Il verbale sullo svolgimento e sui
risultati delle elezioni, unitamente ai verbali redatti dagli
eventuali altri seggi elettorali,
alle schede valide, a quelle
contestate o nulle ed a quelle
non utilizzate, vengono sigillati e consegnati all’Associazione DLF. La Commissione Elettorale porta a conoscenza dei
soci e del Presidente uscente
dell’Associazione DLF i risultati delle elezioni e la lista dei
Consiglieri eletti. La Commissione di Garanzia Territoriale,
alla fine delle operazioni elettorali, invia copia dei verbali
alla Commissione di Garanzia
Nazionale. Nell’ipotesi di contestazioni che dovessero insorgere in relazione alle operazioni elettorali, decide in
prima istanza la Commissione
di Garanzia Territoriale ed in
via definitiva la Commissione
di Garanzia Nazionale.
6) INSEDIAMENTO
DEI NUOVI CONSIGLI
DIRETTIVI
Il Presidente dell’Associazione DLF uscente, entro 15
giorni dalla data di comunicazione degli eletti da parte
della Commissione Elettorale,
convoca i nuovi Consiglieri
dell’Associazione DLF ponendo all’ordine del giorno l’esclusivo argomento “Elezioni cariche sociali”. Il Presidente
uscente ha l’esclusivo compito
di convocare i Consiglieri neo
elezioni
eletti. Il Presidente uscente,
alla prima riunione del Consiglio Direttivo da lui convocato,
consegna la presidenza del
consesso al più anziano d’età
e partecipa ai lavori solo se
anch’egli appartiene ai neoeletti, altrimenti abbandona
la seduta. In tale adunanza il
più anziano di età tra i nuovi
Consiglieri assume la presidenza del consesso, investe il
Collegio dei Sindaci uscente
della funzione di Commissione elettorale ed invita i Consiglieri a procedere, a scrutinio
segreto, all’elezione del Presidente del Consiglio Direttivo. Il Consigliere più anziano
che ha assunto la presidenza
del consesso, in caso di mancata elezione del Presidente
del Consiglio Direttivo, ha il
compito, sentiti i Consiglieri
presenti e comunque non oltre 15 giorni, di convocare una
nuova riunione degli eletti
per le elezioni delle “cariche
sociali”. Per lo svolgimento
delle funzioni di Commissione
Elettorale nel Consiglio Direttivo, qualora dovesse mancare
uno o più membri del Collegio
dei Sindaci, il nuovo Consiglio può far ricorso ai membri
della Commissione Elettorale
dell’Associazione DLF o in
mancanza di questi ad altri
soci del sodalizio. Effettuata
l’elezione, il Presidente eletto,
propone al Consiglio Direttivo
l’elezione del Vice Presidente.
Il Presidente provvede a far
pervenire al più presto copia
del verbale dell’adunanza alla Commissione di Garanzia
Territoriale affinché questa
provveda, a sua volta, a trasmettere copia di detti verbali
alla Commissione di Garanzia
Nazionale. In caso di mancata
convocazione, nei termini di
cui sopra, da parte del Presidente uscente dell’Associazione DLF, la Commissione di
Garanzia Territoriale provvede all’adempimento entro i 15
giorni successivi a quelli indicati al quinto comma del presente punto 6. Le elezioni alle
cariche sociali dovranno aver
luogo entro e non oltre 60
giorni dall’insediamento del
Consiglio Direttivo. Scaduto
tale termine, senza che siano
state elette le cariche sociali,
i Consiglieri eletti sono automaticamente decaduti e ad
essi subentrano i candidati
primi non eletti in ciascuna
lista. La Commissione di Garanzia Territoriale provvede
alla convocazione del nuovo
Consiglio Direttivo e qualora,
entro i 30 giorni successivi
a tale convocazione, non vengono elette le cariche sociali,
i Consiglieri subentrati decadono e la stessa Commissione
di Garanzia Territoriale propone alla Giunta Nazionale
la nomina di un Commissario
che garantirà l’ordinaria amministrazione fino alle nuove
elezioni ed all’insediamento
degli organi sociali. Nella
stessa riunione in cui vengono elette le cariche sociali, il
Consiglio Direttivo provvede a
fissare la data di convocazione
dell’Assemblea dei soci con il
seguente Ordine del giorno:
Presentazione del nuovo Consiglio Direttivo. (…omissis)
Il Segretario
Virgilio Cappelletti
Il Presidente
Oliviero Brugiati
11
elezioni
ELEZIONI CONSIGLIO DIRETTIVO ASSOCIAZION
25 / 26 / 27 - NO
LISTA N° 1
LISTA N° 2
Spazio Vita Impegno sociale per il Tempo Libero
Futuro, Idee , Tradizione
 1 CURCELLI ROBERTO DAVIDE - Tecn. Man. e Condotta - 03/01/1955
c 1 CAPOZZA GIUSEPPE CARMELO - Resp. Strutt. Oper. - 26/03/1950
 2 CHIEFFO MICHELE - Spec. Tec. Comm. - 01/09/1952
c 2 CAMEROTA FRANCESCO SAVERIO - Segret. Sup. - 13/04/1958
 3 ARCURI GIUSEPPE - Operat. Spec. Circ. - 24/03/1956
c 3 CECCARINI LORELLA - Spec. Tecn. Com. - 18/04/1960
 4 AUDITORE GIOVANNI - Spec. Tecn. Com. - 13/02/1957
c 4 CREPALDI SIMONE - Oper. Spec. Manut. - 29/09/1973
 5 BARBAGALLO SALVATORE - Professional - 24/10 /1954
c 5 DATTOMO TOMMASO - Oper. Spec. Manut. - 29/07/1971
 6 BIONDO TOMMASO - Professional - 17/01/1953
c 6 DE LEO GIUSEPPE DOMENICO - Oper. Spec. Circ. - 12/09/1977
 7 BOLOGNESI MASSIMO - Capo Staz. - 17/03/1969
c 7 DI MAIO ROBERTO - Oper: Spec. Manut. - 12/11/1970
 8 CORCIONE VINCENZO - Tecn. Verifica - 19/05/1962
c 8 D’ONOFRIO FRANCESCO - Spec. Tecn. Ammin. - 21/05/1962
 9 DENI PANCRAZIO - Tecn . Manovr. e Cond. - 21/12/1955
c 9 FABIO GIUSEPPE - Primo Tecn. Manut. - 13/09/1955
 10 DOTOLI AGOSTINO - Tecn. Ufficio - 27/12/1957
c10 FELLINI PIERPAOLO - Professional - 27/06/1961
 11 ERAMO MARIO - C.S.T. - 27/09/1957
c11 FORTUZZI GIOVANNI - Tecn. Maut. - 03/03/1948
 12 FRANCHI VALERIA - Capo Staz. - 16/07/1953
c12 FRANCESCHI ORTENSIO - Tecn. Manut. - 10/12/1964
 13 GIGLIO GIOVANNI - Tecn. Manut. - 05/02/1964
c13 GAMBERINI MAURO - Pensionato - 15/01/1938
 14 GIORGIANNI GIUSEPPE - Regolatore - 10/04/1953
c14 MITRO ANTONIO - Spec. Tecn. Comm. - 03/09/1958
 15 PASQUALE MICHELINO - Spec.Tecn. Amm. - 02/05/1959
c15 MOLITERNI MARIO - Pensionato - 03/10/1933
 16 PENSABENE GIUSTO - Oper. Spec. Manut . - 22/11/1979
c16 PISCHEDDA LORENZO - Macchinista - 25/04/1962
 17 RICCIO GIUSEPPE - Ausiliario - 25/12/1956
c17 RAGAZZO PIO PAOLO - Professional - 10/08/1958
 18 SCIBILIA VINCENZO - Tecn . Verifica - 30/04/1964
c18 RUSCILLO MICHELE - Spec. Tecn. Comm. - 08/03/1957
 19 UNGARELLI STEFANO - Tecn. Manut. - 26/08/1971
c19 RUSSO DANILO - Oper. Spec. Maut. - 05/04/1978
 20 VANDELLI PAOLO - Tecn . Manut. - 21/10/1957
c20 SCROCCO SANDRA - CT/CST - 02/04/1981
 21 VERMETI BARBARA - Tecn. Uficio - 27/10/1961
c21 STANCARI STEFANO - Professional - 30/01/1964
 22 VINCI GIOVANNI - Tecn. Manut. - 30/07/1962
c22 TORELLO ANNA - Spec. Tecn. Amm. - 14/06/1954
12
elezioni
NE DOPOLAVORO FERROVIARIO DI BOLOGNA
OVEMBRE 2008
“Il Coraggio della Chiarezza”
Riappropriamoci del
LISTA N° 3
Lista del Cuore per una Associazione Aperta
LISTA N° 4
Il Coraggio della Chiarezza - Riappropriamoci del DLF
c 1 BUFALIERI ETTORE - Pensionato - 22/09/1946
c 1 DELLA ROCCA DANILO - Oper. Spec. Manut. - 19/02/1965
c 2 ALCAMO MICHELE - Tecn. Ammin. - 18/07/1967
c 2 DI LIBERTO DOMENICO - Tecn. Manut. - 11/06/1969
c 3 BAIESI CLAUDIO - Tecn. Manut. - 13/04/1963
c 3 LAZZARINI MAURO - Tecnico Manut. - 04/12/1961
c 4 CALVARUSO ANDREA - Professional - 16/09/1959
c 4 MARCHESINI MARCO - Tecnico Manut. - 08/05/1969
c 5 CARBONI GUERRINO - Pensionato - 14/11/1947
c 5 BAIA GIUSEPPE - Pensionato - 06/09/1951
c 6 CASANOVA GIOVANNI - Pensionato - 08/01/1950
c 6 BARILA’ VINCENZO - Oper. Spec. Uff. - 10/08/1966
c 7 GRATTONI LORENA - Tecnio Ammin. - 15/01/1959
c 7 BOTTONI MICHELE - Tecnico - 21/05/1966
c 8 LANDINI MAURO - Pensionato - 10/03/1947
c 8 CHINDEMI MARCO - Tecn. Spec. - 09/08/1986
c 9 LATELLA SAVERIO - Capo Dep. Sovr. - 16/05/1967
c 9 CRESCENZO SABATINO - Tecn. Spec. - 31/07/1965
c 10 MANTOVANI MARCO - Segret. Tecn. Ammin. - 08/08/1964
c 10 D’ANTONIO MARIO - Operat. Spec. 21/04/1973
c 11 LUCCHETTI LANFRANCO - Pensionato - 20/02/1945
c 11 D’ARGENIO RAFFAELE S. - Spec. Tecn. Amm. - 24/01/1963
c 12 PASOTTI MARZIA - Tecn. Spec. Manut. - 06/10/1959
c 12 DE CARLO SALVATORE - Operat. Spec. - 31/07/1975
c 13 PERDISA ALESSANDRO - Tecn. Manut. Infr. - 20/07/1965
c 13 GAROFALI ROBERTO - Operat. Spec. - 16/07/1968
c 14 PULEO GIACOMO - Spec. Tecn. Comm. - 07/04/1960
c 14 LIZZI GIUSEPPE - Pensionato - 21 /11/1946
c 15 SAIANO FULVIO - Tecn. Manut. - 06/04/1959
c 15 MARRI MARIANNA - Spec. Tecn Com. - 25/07/1970
c 16 SARSANO LUCIO - CT/CST - 26/05/1956
c 16 MARZOLLA FLAVIANO - Tecnico - 21/06/1974
c 17 SCOPELLITI DOMENICA - Tecn. Manut. 19/01/1956
c 17 MASELLI DANIELE - Tecnico - 7/01/1975
c 18 TASSINARI ALDINO - Pensionato - 10/12/1938
c 18 MIGNOGNA ANTONIO - Tecnico Spec. - 23/12/1967
c 19 TORRE GIOVANNI - Tecn. Ammin. 19/05/1962
c 19 POLI GIOVANNI - Tecnico - 21/09/1959
c 20 VESSIO FRANCESCO - C.S.T. 05/09/1968
c 20 PUTIGNANO GIUSEPPE - Professional - 21/03/1953
c 21 VINCI CARMINE - Professional - 05/05/1958
c 21 RINALDI ROBERTO - Operat. Manut. - 05/11/1985
c 22 ZINI GIOVANNI - Pensionato - 18/06/1952
c 22 SUMAN TIZIANO - Tecnico Man. - 28/03/1964
13
cultura
15a settimana della cultura
31 agosto - 6 settembre 2008
di Rossano Pedrelli
“L
a casa Alpina” ci
ha accolto con delle novità: nuova la
direttrice, signora Raffaella,
a pranzo e cena è finito il
“fai da te”. Tutti seduti c’è
il “servizio ai tavoli”. Personalmente mi è mancato, per
qualche giorno, quel girovagare fra i tavoli con il vassoio in mano alla ricerca di un
posto libero o alla ricerca dei
compagni per organizzare la
giornata successiva, a mio
avviso il vecchio sistema era
più aggregante per i fruitori
della Settimana Culturale.
Bando ai commenti è necessario cambiare. Il Gruppo
Mineralogisti, da qualche
anno assente a questo evento culturale, ha portato di
nuovo nella Valle il frutto di
tante ricerche fatte sul campo o fra i mercati del settore
mineralogico, sperando di
far cosa gradita sia agli ospiti della “Casa Alpina”, sia ai
turisti, sia ai residenti., La
mostra “I fiori della terra”è
stata dedicata all’amico
Giancarlo Emiliani, recentemente scomparso dopo
lunga malattia.
Le novità non si sono fermate a quelle già accennate,
nuova anche la sede per lo
svolgimento della mostra,
non più la sala Bera Albino
ma la sala convegni dell’Hotel Osvald. Questa nuova
sede è molto accogliente
con una buona illuminazione, senza togliere niente
alla precedente, inoltre la
sua collocazione favorisce
i visitatori trovandosi sulla
via principale di Selva Gardena. Sono stati presentati
circa un centinaio di pezzi
provenienti da tutte le parti
della Terra; alcuni comuni,
altri rari o preziosi. Come
in tutte le mostre i visitatori sono a volte solo curiosi
e girano fra i tavoli con fare
disinteressato; altre volte
sono ansiosi di conoscere
per cui si soffermano sulle
vetrine ad osservare i pezzi
esposti e pongono a coloro
che fanno il presenziamento
qualche domanda. Il guaio è
che in questa zona d’Italia
chi fa domande parla quasi
sempre in tedesco, lingua incomprensibile per me e per
gli altri due mineralogisti
(sig. Caselli, e sig. Tugnoli)
che hanno collaborato per
la buona riuscita dell’evento
culturale. Non solo i minerali hanno tenuto impegnati
gli ospiti dell’albergo: passeggiate mattutine con la
guida “Gamberimi”, serata
con due cantastorie Bolognesi (Piazza e “Gambero”),
due serate per parlare di Minerali, due serate con le foto
di Gamberini, solo il Gruppo
Astrofili ha deluso le aspettative (non per colpa di Enzo).
Alcuni sono andati a funghi
con la guida “ROMAN”, altri
senza guida, c’è chi ha perso
gli occhiali, c’è chi è andato
a minerali, molti hanno fatto
la gita in torpedone. Venerdì sera “Cena di Gala” tutti
eleganti per l’abbondante
convivio e relativi “arrivederci alla prossima settimana”. Dimenticavo, a mio avviso, c’è stata un’altra novità
l’assenza di alcune autorità
della Valle nei momenti salienti di alcune iniziative.
Scusatemi se sono stato
pesante, arrivederci alla
prossima settimana, naturalmente, “culturale”.
La tajadèla scundé (...frustato il fondo schiena!)
di Valter Serafini
“Chi va con una peripatetica ora rischia il carcere” – abbiamo letto recentemente su un quotidiano. Bisogna riconoscere che il mestiere della
prostituta vanta due primati: è il più
antico mestiere del mondo e detiene
il record dell’ipocrisia! Il problema
esiste dalla notte dei tempi, e già nel
1263, a Bologna, le migliaia di studenti presenti, appartenenti alle famiglia
più ricche ed agiate d’Europa, avevano attirato nella nostra città molte
donne compiacenti. Va ricordato che
14
a quel tempo la prostituzione era vietata, ma si fingeva di non conoscere
l’esistenza di numerosi lupanari, e di
non sapere che “l’arte bolognese”, era
una prestazione così nota che la decantavano anche all’estero! Le forze
dell’ordine chiudevano un occhio, (a
volte anche tutti e due), ma quando
iniziarono ad arrivare delle denunce,
le Autorità dovettero intervenire! Gli
studenti, però, erano economicamente troppo importanti per la città per
essere colpiti, ed espellere le prosti-
tute sarebbe stato inutile, perché la
situazione ne avrebbe richiamate immediatamente delle altre. Arrestarono così una ruffiana, nota perché procurava anche al cliente più esigente la
ragazza giusta. Portata in piazza, le fu
denudato il sedere, e colpita con frustate in quella parte del corpo dalla
folla, mentre veniva trascinata per la
città. I colpi più violenti, sembra siano
stati quelli inferti da alcune mogli, ma
come deterrente, ci sembra non sia
stato un provvedimento efficace!
l’associazione
Filatelici e numismatici,
è aperto il tesseramento per il 2009
C
ome succede ogni
anno il nostro gruppo
deve anticipare i tempi del tesseramento e portarlo a termine entro la fine
dell’anno in corso perché
dal primo gennaio abbiamo
la necessità di sapere con
precisione la quantità di monete e francobolli occorrenti
onde comunicare in tempo
utile ai fornitori il nuovo
fabbisogno per non perdere
nessuna emissione. Pertanto si fa appello ai soci del
gruppo filatelico numismatico di voler regolarizzare
in tempo utile la propria
posizione comunicando le
eventuali variazioni dei
propri interessi collezionistici. La nuova stagione
filatelica, come ogni anno
ha inizio dopo l’estate con
l’uscita dei nuovi cataloghi;
pertanto chi fosse interessato all’acquisto degli stessi o di altro materiale, può
farne richiesta e prenotarlo
presso la sede del gruppo.
Si rammenta anche, che in
sede sono disponibili a metà
prezzo alcuni cataloghi delle
edizioni precedenti, e delle
cartoline a carattere ferroviario edite nelle manifestazioni che si facevano quando
tale servizio aveva un costo
proporzionato alle nostre tasche. Nonostante i richiami
più volte evidenziati su questo giornale e verbalmente
in sede, permangono alcuni
soci che ritirano il materiale troppo raramente, quindi
ripeto l’invito a venirci a
trovare più spesso. Come da
regolamento, sottoscritto
Lo sapevate…
Judo e Karate
di Alberto Venturini
Le quote per il tesseramento 2009
Soci effettivi ...............................euro 12,00
Pensionati e familiari
(Figli minori anni 25 ) ...............euro 12,00
Aggregati ....................................euro 17,00
Minori ........................................euro 6,00
al momento dell’iscrizione,
quando la giacenza del materiale supera l’importo del
deposito cauzionale siamo
costretti ad interrompere il
servizio novità; per evitare
che cio succeda, fate almeno
una telefonata per avvisare
delle Vostre intenzioni. Tel.
0514193258 (eventualmente
anche cell.3382477959).
La presenza dei soci, appassionati e non, è anche
un’occasione per socializzare e scambiare le proprie
opinioni sulla materia che
ci accomuna, ed anche su
altri argomenti di carattere generale. Si rammenta
che la nostra sede è aperta
il mercoledì pomeriggio e
la domenica mattina.
Nell’ultimo numero di “Tempo Libero”(Ottobre 08), nella pagina “l’associazione” compare l’annuncio dell’apertura di una scuola di judo presso la
nostra sede DLF. Accanto all’annuncio compare un’immagine fotografica di
bambini impegnati in questa pratica sportiva ; c’è però un errore, in quanto
la foto non è riferibile al judo ma al karate. Cogliamo l’occasione per fare
un piccolo chiarimento. Entrambi questi due sport fanno parte e derivano
dalle cosidette“Arti marziali giapponesi”, ma in realtà sono profondamente
diverse nelle finalità e tecniche espresse. La stessa origine giapponese è a
sua volta espressione di una cultura orientale raffinata a cui la cultura occidentale deve molto sin da tempi lontani e con cui l’interazione è tuttora
in atto. La differenza tra le due discipline è evidente nella pratica motoria,
in quanto nel karate le tecniche sono eseguite con colpi di pugno o di piede, che però nella pratica sportiva si fermano prima di arrivare all’impatto,
evitando così il contatto, senza provocare così dei danni; invece nel judo, un
tempo chiamato “lotta giapponese”, le tecniche sono costituite da proiezioni
ed immobilizzazioni, a seguito di sbilanciamenti dell’avversario, dove il contatto è necessario e reale, ma studiato e realizzato in modo tale da evitare
danni, anche quando si tratta di tecniche di soffocamento e leve articolari,
riservate però solo agli adulti. L’ampia gamma delle tecniche previste nelle
“Arti marziali”, sia nella forma antica originale che nell’innocua forma sportiva, rivela uno studio approfondito e meticoloso da parte degli ideatori, che
impegnano però sempre e comunque anche i praticanti. Nel caso specifico
i corsi presso il DLF sono riservati a bambini e ragazzi, nella convinzione
che possano contribuire in modo eccellente alla loro formazione psico-fisica.
15
recensioni
L’ottava vibrazione
M
assaua 1896. Fra
i protagonisti del
nuovo libro di Carlo Lucarelli – L’ottava vibrazione, Einaudi editore – che
intrecciano sotto il caldo
opprimente le loro problematiche, irrisolte vite, si
incontrano soldati e ufficiali
italiani, spie e donne fatali,
un omicida di bambini e un
investigatore sotto mentite
spoglie che gli da’ incessantemente la caccia e la
popolazione indigena che
gioca con ingenuità o astuzia coll’invasore. Ma sopra
tutto, a definire per sempre
il destino di queste esistenze, è la battaglia di Adua,
che si svolse su terreno eritreo il 1° marzo tra le for-
ze italiane, comandate dal
tenente generale Baratieri
e l’esercito abissino del negus Menelik II. E’ la storia
di una disfatta che incombe
già nell’intreccio. Su tutto
un caldo soffocante e un turbinio dei sensi che ubriaca.
Le volontà sono piegate da
forze superiori, ataviche e
avvolgenti.
Come in tutte le guerre
emerge il vizio, la ferocia,
l’assassinio ma anche l’umanità dei più semplici, degli
umili, il coraggio che a volte da’ il caso e la dolcezza
di un amore semplice ma
totale che, invece, salva la
vita. E’ un romanzo corale
in cui Lucarelli giostra continuamente coi tempi verba-
di Paola Bacchi
li che “swingano” al passato
e al presente in un continuo
mutare. Ancora una volta
l’autore scava nei meandri
dell’animo umano cercando ragioni nell’irrazionale,
dando un senso (letterario)
alle molteplici personalità
percorse spesso da morbosi
impulsi. Colpisce il lettore
soprattutto l’accurata ricerca storica, l’analisi di una
terra e di genti rese vive e
palpitanti già nell’esprimere
i loro pensieri coi diversi dialetti, particolari e riportati
sulla pagina accuratamente,
cosicché una bimbetta, la
popolana, l’eritreo sembrano proprio agire davanti a
noi rendendoci evidenti i loro intimi intendimenti.
La vendetta del maestro di danza
H
enning Mankell è un
autore svedese che
divide l’attività e la
vita fra i climi freddi della
sua regione e il caldo suolo
del Mozambico. La sua prolifica scrittura, che tocca
anche il teatro, comprende
i romanzi africani e la serie
dei gialli dedicati alle indagini dell’ormai famoso - per i
cultori del genere – commissario Wallander: libri molto
apprezzati dal pubblico di
svariati paese del mondo
in cui viene tradotto e pubblicato, al punto di aver
venduto milioni di copie. A
Mankell, che prosegue la
16
tradizione letteraria nordica
per noi altrettanto esotica di
altre letterature, ha il pregio
di unire una scrittura mai
banale a storie di umana
“bestialità” che tracciano il
destino di vite che trascinano nel tempo un destino che
non da’ tregua e porta al baratro. “Il ritorno del maestro
di danza” edito da Marsilio,
esce dalla serie di Wallander
e cerca le sue ragioni nella
feroce storia che ha toccato
le generazioni precedenti
alla nostra: il nazismo, e
unisce la terribilità dei fatti
veri col plot delle vicende di
fantasia. Il volume sfiora 500
pagine e si legge appassionatamente ( non ne parlerei
altrimenti, non credete?).
Cosa lascia? L’impressione
costante, verificata recentemente da chi scrive con i
molteplici titoli presenti in
libreria alla festa dell’Unità
riguardanti Hitler, la Germania degli anni ’30 e ’40,
quella parte di passato che
ci riguarda tutti per un verso
o per l’altro e che continua
a farci riflettere, che quelle
vicende ancora ci toccano
nel profondo lasciandoci
l’amara consapevolezza che
l’uomo fatica a migliorare se
stesso e la sua anima.
l’associazione
Gruppo Cicloturismo
Attività invernale 2008-2009
Le camminate avranno luogo nelle seguenti date. Le iscrizioni gratuite e il ritrovo presso
BOCCIODROMO STADIO, via A. Costa, 169. La partenza alle ore 9.00 .
1^ Camminata Domenica 14 dicembre 2008 PARCO TALON
2^ Camminata Domenica 11 gennaio 2009 Via RAVONE – vetta Via del GENIO
3^ Camminata Domenica 18 gennaio 2009 Portici San LUCA
Programma ciclo-turistico 2009
14 – 21 Febbraio 2009 - Settimana in Versilia
5 o 19 Aprile 2009 – Raduno “La Macina”
Maggio 2009 - Raid di Talamone
Giugno 2009 - Settimana in montagna
12 luglio 2009 - GF Bitone ( valli Bologna)
settembre 2009 – Campionati nazionali
1 Marzo 2009 – Inizio campionato sociale
1/3 Maggio 2009 – Week end a Senigallia
10 Maggio 2009 – GF Tulipano(valli Bologna)
21 giugno 2009 – GF “Ali e Fili” “
“
29 ag.-5 sett 2009 – Settimana a Senigallia
ottobre 2009 – Finale campionato sociale
Gruppo Disabili
Pranzo Sociale Domenica 26 ottobre 2008
presso il Teatro Comunale di Argelato via Contese
Alle ore 12,30 siete tutti invitati
con famigliari e amici a gustare:
Bucaneve del boscaiolo – Maccheroncino al pettine
Prosciutto al forno, patate, zucchine
Dessert - acqua e vino a volontà – caffè – liquore
per soli 18.00 euro ;
Alle ore 14,30 il pomeriggio proseguirà nell’allegria
Telefonare a
Roberta 051-373597;
Michele 051-861140;
Carmen 051-6637258
S. Agata Feltria
In pullman verso il paese del Natale.
Meta degli appassionati dei mercatini natalizi
e dei buongustai che apprezzano funghi e tartufo.
Non potete mancare:
Domenica 30 novembre 2008
trovatevi alle ore 07,15
presso il DLF via S. Serlio 25/2.
A proposito ricordatevi di prenotare.
POLISPORTIVA
DOPOLAVORO FERROVIARIO
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ORGANIZZA CORSI
DA NOVEM B RE 2008 A M AGGIO 2009:
Lunedì e Mercoledì
18.30 - 19.30
Palestra DLF
via S. Serlio 25/2 - Bologna
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Le quote di iscrizione sono:
- Euro 50,00 PER NOV.e DIC.
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- EURO 35,00 mensile
da GEN. a MAGGIO
N. minimo partecipanti: 10
Per ulteriori informazioni e prenotazioni rivolgersi a:
SEGRETERIA D.L.F. - Via S.Serlio, 25/2° 40128 Bologna
Tel. 051-4193180(Telecom) - Tel. 3491(FS) fax 051-4193245
17
l’associazione
Campionato nazionale Ferrovieri
Pesca in acqu interne
di Franco Cermasi
I
giorni 9-10-11 ottobre
2008 ha avuto termine
il Campionato Nazionale
di pesca in acque interne,
iniziato con le precedenti
prove di Milano e Verona.
La manifestazione è stata
organizzata dal DLF di Bologna, in località Medelana
provincia di Ferrara, sul
campo gara denominato Po’
di Volano, un canale navigabile che attraversa la città di
Ferrara e si butta nella foce
del grande Po. Il Gruppo
Pesca del DLF di Bologna si
è prodigato per presentare
ai concorrenti un campo di
gara il più accessibile possibile, liberando le postazioni
di pesca dalla vegetazione
che in quella zona cresce
rigogliosa. Le giornate favorite da un clima ancora
estivo hanno visto la partecipazione di circa 100 appassionati di questo sport
fra agonisti, commissari di
gara e giudici, oltre ad una
nutrita compagnia famigliare. Dodici sono stati il DLF
partecipanti: Alessandria,
Como, Milano,Fidenza, Piac
enza,Vicenza,Voghera,Vigev
ano,Verona,Roma, Cremona
e Bologna.
La gara si è sviluppata con
estrema regolarità in tutti
i suoi aspetti, grazie anche
alla presenza di un commissario per ogni settore di
gara, il pescato ha toccato
limiti estremi, da pochi kg,
ai 10,800 chili del primo
assoluto, garantendo una
media accettabile per ogni
agonista. Per il Gruppo di
Bologna da segnalare un 1°
di settore di Favalini Gian-
18
carlo, un 2° di Barattini Stefano e 3° posto per Ferioli
Fabio, Tolomelli Fabio e Cermasi Franco. Nella classifica
di giornata la squadra del
DLF Bologna si è piazzata
sul podio al 3° posto. Il risultato finale del Campionato
2008, sia per la classifica
individuale che per quella
a squadre rappresentante il
proprio DLF è scaturito al
foto-finish. Nell’ individuale ha prevalso il fortissimo
Contini Giancarlo di Cremona che a parità di punti
con Cappellotti Luciano di
Fidenza e Giacobbi Guido
di Piacenza ha totalizzato il
maggior peso complessivo e
pertanto si laurea Campione
Nazionale Ferrovieri 2008.
Ugualmente nella competizione a squadre i DLF di
Alessandria e Fidenza han-
no totalizzato ex-equo 40
punti, ma grazie ai migliori
piazzamenti ottenuti nelle
tre competizioni, il DLF di
Fidenza è stato proclamanto vincitore del Campionato Nazionale Ferrovieri per
DLF 2008. Concludendo,
penso si possa affermare che
tale manifestazione continua ad avere un successo
duraturo, tale da riproporsi
annualmente grazie ad una
buona partecipazione Nazionale, a cui vorremmo si aggiungessero anche altri DLF
del centro-sud oltre a Roma.
La formula funziona, ricordo
che ai recenti Campionati
USIC di Pesca organizzati in
Polonia, la nostra rappresentativa dell’Associazione Nazionale DLF, scaturita dalle
selezioni nazionali di quattro anni ha ottenuto il terzo
Errata corrige
posto del podio, confermando ancora una volta il buon
livello agonistico raggiunto.
Allego le foto dei vincitori
finali, il singolo (Contini di
Cremona) e la squadra (DLF
Fidenza).
GRUPPO PESCA
Comunicato ai Soci
Caro Amico, anche
quest’anno il gruppo
pesca del DopoLavoro
Ferroviario di Bologna
si appresta a festeggiare
tutti i suoi pescatori e
simpatizzanti, con il
proprio pranzo sociale
che si terrà il giorno 7
dicembre 2008 presso
l’hotel ristorante OLIMPIC
di Castelmaggiore. Vieni
con noi, porta amici e
parenti, passeremo una
meravigliosa giornata
assieme in un clima sereno
e festoso. Ti informiamo
inoltre che il giorno 16
dicembre 2008, si terrà
l’annuale assemblea dei
soci pescatori.
NON MANCARE
e per informazioni 0512583520 (dopo le ore
21.00); cell. 338 9343390
Rivista n° 8 ottobre 2008
Qualche tempo addietro, per organizzare meglio la rivista, “Tempo libero” SOTTO LE
DUE TORRI, la Redazione cercava di stabilire un certo numero di rubriche. Bene,
ormai ne abbiamo trovata una che ha fissa dimora: la state leggendo. In questo caso
nell’ultimo numero ci siamo accorti che abbiamo assegnato a Walter Serafini l’articolo
della rubrica di informatica scritto da Gianfranco Bergami. Nei confronti dell’autore,
doppie scuse: conveniamo che la impaginazione della stessa non è stata proprio perfetta. La correzione della bozza, non è intervenuta come avrebbe dovuto. Altro: nella
pagina del corso di Judo, per inerzia, è finita la stessa immagine del corso di karate
apparsa nella rivista n° 7 ( pag. 16).
l’associazione
IX Campionato di mezza maratona
V Campionato di Cross podistico
Primiano Campodipietro
I
campionati italiani di
mezza maratona e di
cross quest’anno si sono
svolti a Vieste. Erano con noi
anche i ciclisti che hanno effettuato tanti tipi di prove ciclistiche. Numerosa è stata la
partecipazione. Tra podisti e
ciclisti con relativi accompagnatori eravamo oltre 1300.
Tra i 129 podisti della mezza
maratona, i 74 podisti del
Cross podistico e i 25 della
camminata non competitiva
non potevano mancare i rappresentanti del nostro DLF
ed erano infatti presenti con
12 iscritti alla mezza maratona, 12 alla gara di cross
podistico e 5 alla camminata
non competitiva. Fra tutti
questi nostri partecipanti
ben 5 atleti alla fine sono
stati premiati con dei premi
di categoria. Spicca fra tutti
il nuovo partecipante Fabio
che ha vinto la sua categoria
fregiandosi pertanto del titolo di campione nazionale di
categoria. Degli altri quattro
partecipanti hanno ottenuto
vari premi di categoria. Non è
poco visto che diversi di questi atleti hanno partecipato
a tutte e nove le edizioni dei
campionati. A questo punto
è bene fare i complimenti a
Felice Tucci e a Ross.Vanessa
Cardamone risultati vincitori
rispettivamente nelle sezioni
maschile e femminile. E’ stato proprio a Vieste nel 2003
che abbiamo visto Felice
vincitore per la prima volta
davanti al nostro Andrea Pasi
già vincitore delle prime
quattro edizioni. Da allora
Felice è stato sempre il primo. Ma è anche vero che da
quel momento il nostro Andrea per motivi famigliari ha
dovuto rinunciare ai campionati. Sembra che quest’altro
anno quasi sicuramente sarà
presente alla partenza e naturalmente noi tutti speriamo
di rivederlo ancora vincitore.
Forza Andrea! Allenati e facci
questo regalo. Nella gara di
cross infine, dove valeva solo
il numero dei partecipanti, la
nostra squadra si è aggiudicato il terzo posto in classifica e
come tale è stata premiata.
Calendario podistico novembre dicembre 2008
Domenica 16/11 - Ore 9.00
33° Trofeo Nassetti. Partenza da Viale 2 Giugno Ozzano. Percorsi panoramici e collinari di
Km.12.8 - 6.8 e 2.5. Sezione competitiva di Km. 12.722.
Domenica 23/11 – Ore 9.00
17° Trofeo CO.FA.MO. Partenza dal Mercato ortofrutticolo di Bologna S. Donato - Zona
Caab. Perc. pian. di Km. 12 – 7 e 3.5.
Domenica 30/11 - Ore 9.00
Camminata DUE MULINI. Part. dalla Zona Industriale di Lavino di Mezzo. Percorsi
pianegg. di Km. 14.1 - 11.6 - 7.6 e 3. Sezione competitiva partenza ore 9.30.
Domenica 7/12 - Ore 9.00
9^ Camminata del GJM. Partenza dal centro commerciale F2 – Bologna. Percorsi
pianeggianti di Km. 12 - 7 e 3.
Lunedì 8/12 - Ore 9.00
33^ CAMMINATA PER S. LUCA. Partenza da Piazza della Pace - Bologna. Perc. collin. di
Km. 8 e 2.
Lunedì 8/12
Staffetta Galeazza - Santuario di S. Luca. Un gruppo di nostri atleti porterà il testimone
al Santuario di S. Luca. Dopo l’arrivo si parteciperà alla S. Messa e quindi pranzo in
compagnia di altri staffettisti provenienti da altre località.
Domenica 14/12
Ore 9.00 - C.S.I. Casalecchio di Reno. Partenza dal Centro Sportivo Allende Percorsi
collinari di Km. 12 - 9 e 3.
19
turismo
GRUPPO TURISMO
D.L.F. BOLOGNA
Gita soggiorno a Plan di Valgardena
dal 06 al 11 dicembre 2008
Il Gruppo Turismo con la supervisione tecnica dell’Agenzia Viaggi “IL TRENO”, organizza un soggiorno presso la Casa
Alpina a Plan di Valgardena, riservata ai propriSoci, dal 06 al 11 dicembre con possibilità di prolungamento fino al
sabato 13 dicembre. La quota individuale di partecipazione è di 230.00 euro ( 245.00 euro per soci DLF e frequentatori
(fino a disponibilità); adulti 3°, 4° letto 210.00 euro; bambini 3°,4° letto fino a 12 anni 190.00 euro; bambini 3°,4°
letto fino a 6 anni 150.00 euro; bambini fino a 3 anni n.c. GRATIS; supplemento singola 60.00 euro; supplemento
prolungamento 88.00 euro.
Per Natale
ci vediamo il 19 dicembre
Il Consiglio del Gruppo Turismo, in collaborazione con l’Agenzia “IL TRENO” INVITA tutti i Soci del Gruppo,
familiari, amici e simpatizzanti all’incontro che avrà luogo VENERDI’ 19 DICEMBRE 2008 alle ore 17.00 presso la
Sala Riunioni della sede di via Serlio 25/2. I Consiglieri del Gruppo, il Consigliere al turismo, gli Accompagnatori
dell’Agenzia saranno lieti di salutare i Soci ed i gitanti per gli auguri di “Buone Feste”. Nell’occasione sarà allestito
un beneaugurate rinfresco e saranno sorteggiate le richiestissime, tradizionali e “mitiche” CESTE NATALIZIE.
E a proposito del Natale:
Ecco gli “Amici del Presepio”
Come ogni anno l’Associazione”Amici del Presepio” di Bologna esporrà nel loggione della Chiesa di S. Giovanni
in Monte a Bologna 40 opere a tema create appositamente dai soci. Per l’occasione verrà restaurato, a cura
dell’Associazione “Amici del Presepio”, un’opera lignea (vedi foto) realizzata dallo scultore Antonio DALL’OMO,
di proprietà del Dopolavoro Ferroviario di Bologna, che si è pregiato, nel corso degli anni, di esporla al pubblico in
uno spazio del Parco del DLF in via Sebastiano Serlio e che dominerà dalla scalinata del loggione di S. Giovanni
in Monte durante la Rassegna dal 07 dicembre 2008 all’11 gennaio 2009. L’opera di Dall’Omo, di pregevole fattura,
si compone di 7 elementi a forma di sagome costruite in legno compensato di diverso spessore. L’artista rilegge
la tradizione iconografica della natività
costruendo le sagome dei personaggi
dilatandone le forme, rotonde e morbide, in
una propria libertà espressiva raggiungendo
una notevole sicurezza compositiva.
L’utilizzo delle forme geometriche, delle
quali predilige il cerchio, forma primordiale,
dal quale centro si irradiano forze in tutte
le direzioni, crea quella tensione universale
che rende dinamica tutta l’opera. Siete tutti
invitati a visitare la Rassegna. L’ingresso è
libero, tutti i giorni feriali e festivi dalle ore
9.00 alle 12.00 dalle ore 15.00 alle ore 19.00
20
cultura
Gabriella Santarelli
Espone presso il ristorante CASANOVA
in via Milazzo 24/a
dal 7 novembre al 4 Dicembre 2008 e..
Hanno scritto di lei: prof F Farsetti…la
pittura nell’idea compositiva dell’artista,
in molte situazioni, si fa poesia…;
prof Piccinini…la Santarelli possiede
capacità tecniche notevoli, pervenute ad
un grado tale che la rendono padrona di
signoreggiarle e dominarle…; E. Cavalli
R.A.I….c’è una quinta stagione e c’è un
sesto senso nella deliberata immaterialità
degli acquerelli di Gabriella.; …la
trasparenza si fa effetto, fluttua da un
quadro all’altro, raduna i suoi soggetti in
un quieto divenire…

Celeste Guidi
Espone presso il Ristorante CASANOVA
dal 5 dicembre 2008 al 8 gennaio 2009
Ricordati: sempre al CASANOVA, il giorno19 dicembre alle ore
19.00 il nuovo Consiglio Direttivo del Dopolavoro Ferroviario di Bologna, invita i soci attivisti al consueto incontro per festeggiare il
Natale e le altre ricorrenze in allegria, senza eccessive pretese con
una bella fetta di panettone, un bicchiere di spumante, ma tanta
voglia in cuore di dare e ricevere pace e serenità. Non mancate
Il rapporto tra il sé e la pittura, risponde al
rapporto tra il sé e l’altro da sé, che è in Guidi
basato sulla profonda coscienza della mutazione
e dal disfacimento continuo delle cose. Lo
stile grafico pittorico è quindi strutturato sul
disfacimento di forme e colori e il dipingere è
per questo autore, che è fortemente motivato
e necessitato alla ricerca pittorica, un modo
di esorcizzare, rendendola sensibilmente
percettibile, la presenza avvolgente di questa
forza struggente. Avvolgente come le strutture
rarefatte dei suoi paesaggi.
Nicoletta Vignoli
21
turismo
Proposte
viaggiVIAGGI
inverno
2008/2009
PROPOSTE
INVERNO
2008/2009
Agenzia Viaggi IL TRENO del Dopolavoro Ferroviario di Bologna √ 051/4193170
Agenzia Viaggi PROPOSTE
IL TRENO del Dopolavoro
Ferroviario di
Bologna – 051/4193170
VIAGGI INVERNO
2008/2009
MERCATINI DI NATALE E PONTI
Destinazione
Agenzia Viaggi ILservizio
TRENO del Dopolavoro
√ 051/4193170
partenze Ferroviario di Bolognamezzo
S, Agata Feltria
HBB gg.
MERCATINI DI NATALE E PONTI FBB gg
Napoli
Destinazione
serviziogg
Vienna
(BT)
HB
S, AgataPraga
Feltriae Budapest (BT)
HBB gg
gg.
Vienna,
HB
Napoli
FBB gg
gg
Salisburgo
e Praga (BT)
HB
Vienna (BT)
HB gg
gg
Salisburgo
e Alta Austria (BT)
HB
Vienna, (BT)
Praga e Budapest (BT)
HB gg
gg
Berlino
HB
Salisburgo
e Praga (BT)
HB gg
gg
Berlino
(BT)
HB
Salisburgodel
e Alta
HB
Germania
SudAustria
(BT) (BT)
HB gg
gg
Berlino (BT)
HB gg
gg
Norimberga
e la Strada Romantica (BT)
HB
Berlino (BT)
HB gg
gg
Svizzera
(BT)
FB
Germania del
Sud (BT)
HB gg
gg
Strasburgo
(BT)
HB
Norimberga
e
la
Strada
Romantica
(BT)
HB
gg
Copenaghen (BT)
HB gg
Svizzera
(BT)
FB gg
gg
Lisbona
Hotels
Marques de Sa - 3 stelle
BB
Strasburgo (BT)
HB gg
Copenaghen (BT)ALL»ESTERO...
HB gg
CAPODANNO
Lisbona
Hotels Marques de Sa - 3 stelle
BB
Destinazione
serviziogg
Copenaghen (BT)
HB gg
CAPODANNO
Budapest (BT) ALL»ESTERO...
HB gg
Destinazione
serviziogg
Vienna,
Praga e Budapest (BT)
HB
Copenaghen
(BT)
HB
gg
Vienna, Praga e Budapest (BT)
HB gg
Budapest
(BT)
HB
gg
Vienna (BT)
HB gg
Vienna,(BT)
Praga e Budapest (BT)
HB
Vienna
HB gg
gg
Vienna, Praga e Budapest (BT)
HB
Vienna
HB gg
gg
Vienna
(BT)
HB gg
gg
Salisburgo
e Alta Austria (BT)
HB
Vienna
(BT)
HB
gg
Salisburgo e Praga (BT)
HB gg
Vienna
HB gg
gg
Praga
HB
Salisburgo
e
Alta
Austria
(BT)
HB
gg
Svizzera (BT)
FB gg
Salisburgo
e Praga (BT)
HB gg
Berlino
(BT)
HB
gg
Praga
HB gg
Berlino (BT)
HB
gg
Svizzera
(BT)
FB gg
gg
Norimberga
e la strada Romantica
HB
Berlino
(BT)- Fiandre e Reno (BT)
HB gg
gg
Amsterdam
HB
Berlino (BT)- Fiandre e Reno (BT)
HB gg
gg
Amsterdam
HB
Norimberga(BT)
e la strada Romantica
HB
Strasburgo
HB gg
gg
Amsterdam - Fiandre e Reno (BT)
HB
Parigi
HB gg
gg
Amsterdam
- Fiandre
Reno (BT)
(BT)
HB gg
gg
Parigi
e i Castelli
dellae Loira
HB
Strasburgo
(BT) della Loira (BT)
HB gg
gg
Parigi
e i Castelli
HB
Parigi Azzurra
HB
Costa
HB gg
gg
Parigi
e
i
Castelli
della
Loira
(BT)
HB
gg
Costa Azzurra e Barcellona (BT)
HB gg
Parigi e ei Castelli
della Loira (BT)
HB
Madrid
Toledo (BT)
HB gg
gg
Costa Azzurra
HB gg
gg
Spagna
Classica (BT)
HB
Costa
Azzurra
e
Barcellona
(BT)
HB
gg
Spagna Classica (BT)
HB gg
Madrid e Toledo
(BT)
HB
Portogallo
Tour (BT)
HB gg
gg
Spagna
Classica
(BT)
HB gg
gg
Portogallo tour (KH)
HB
Spagna
Classica
(BT)
HB
gg
Lisbona Hotels Marques de Sa - 3 stelle
BB gg
Portogallo
Tour (BT)
HB
Lisbona (BT)
HB gg
gg
Portogallo
(KH) del Sud (BT) HB
HB gg
gg
Londra e letour
Meraviglie
Lisbona Hotels
Marques
de Sa - 3 stelle
BB gg
gg
Londra
e dintorni
(BT)
HB
Lisbona
(BT)
HB
gg
Atene (NAV)
HB gg
Londra
e le Meraviglie
del Sud (BT) HB
Grecia Tour
classico (NAV)
HB gg
gg
Londra
e
dintorni
(BT)
HB
Cipro
FB gg
gg
Atene
HB
Malta (NAV)
FB gg
gg
Grecia Tour
classico (NAV)
HB
Marocco
e Andalusia
FB gg
gg
Cipro Tour delle Città Imperiali (KH)
FB
Marocco
FB gg
gg
Malta
FB gg
gg
Marocco
Fly & Drive (KH)
Marocco e Andalusia
FB gg
Marocco Tour delle Città Imperiali (KH)
FB gg
Marocco
gg
22 Fly & Drive (KH)
1
3
4
81
53
44
58
45
44
45
44
44
44
44
4
4
4
4
4
8
84
44
84
86
44
45
76
44
55
74
44
59
74
44
96
87
74
64
86
75
94
6
7
57
89
75
74
78
55
54
77
58
56
7
11
88
86
11
8
8
30/11/08
pul/Bo
dal 06/12/08 al 08/12/08 pul/Bo
partenze
mezzo
05
e 11 /12/2008
pul/aer/Bo
30/11/08
pul/Bo
29/11,
06 e 13/12/2008
pul/aer/Bo
dal 06/12/08
al 08/12/08 pul/Bo
pul/Bo
04,
10 e 17/12/2008
05 e 1105,
/12/2008
pul/aer/Bo
27/11,
11 e 23/12/2008 pul/Bo
29/11, 04,
06 e10
13/12/2008
pul/aer/Bo
26/11,
e 17/12/2008 pul/Bo
04, 10 e05,
17/12/2008
pul/Bo
27/11,
11 e 18/12/2008 aer/Bo
27/11,
e 23/12/2008 pul/Bo
27/11, 05,
05 e11
11/12/2008
pul/Bo
26/11, 05,
04, 11
10 ee 18/12/2008
17/12/2008 pul/Bo
pul/Bo
27/11,
27/11, 05,
05, 11
27/11,
11 ee 18/12/2008
18/12/2008 aer/Bo
pul/Bo
27/11,05,0511,e18
11/12/2008
pul/Bo
27/11,
e 23/12/2008
pul/Bo
27/11,
05,
11
e
18/12/2008
pul/Bo
05, 11 e 18/12/2008
aer/Bo
27/11,
05, 11 ale 18/12/2008
pul/Bo
dal
05/12/08
08/12/08
aer/Bo
27/11, 05, 11, 18 e 23/12/2008
pul/Bo
05, 11 e 18/12/2008
aer/Bo
dal
05/12/08 al 08/12/08
aer/Bo
partenze
mezzo
dal 30/12/08 al 02/01/09 aer/Bo
dal 30/12/08 al 02/01/09 aer/Bo
partenze
mezzo
dal
26/12/08 al 02/01/09 pul/Bo
dal 26/12/08
30/12/08 al
al 02/01/09
02/01/09 aer/Bo
aer/Bo
dal
dal
30/12/08
al
02/01/09
aer/Bo
dal 30/12/08 al 02/01/09 pul/Bo
dal
26/12/08
al
02/01/09
pul/Bo
dal 30/12/08 al 02/01/09 aer/Bo
dal
26/12/08
al
02/01/09
aer/Bo
dal 28/12/08 al 02/01/09 trn/Bo
dal
30/12/08
al
02/01/09
pul/Bo
dal 30/12/08 al 02/01/09 pul/Bo
dal
30/12/08
al
02/01/09
aer/Bo
dal 29/12/08 al 02/01/09 pul/Bo
dal
28/12/08
al
02/01/09
trn/Bo
dal 28/12/08 al 03/01/09 trn/Bo
dal
30/12/08
al
02/01/09
pul/Bo
dal 30/12/08 al 02/01/09 pul/Bo
dal
29/12/08
al
02/01/09
pul/Bo
dal 29/12/08 al 02/01/09 pul/Bo
dal 30/12/08
28/12/08 al
al 03/01/09
trn/Bo
dal
02/01/09 aer/Bo
dal 30/12/08
30/12/08 al
al 02/01/09
02/01/09 pul/Bo
pul/Bo
dal
dal
dal 29/12/08
27/12/08 al
al 02/01/09
04/01/09 pul/Bo
pul/Bo
dal
02/01/09 aer/Bo
dal 30/12/08
28/12/08 al
al 03/01/09
aer/Bo
dal
dal 30/12/08
30/12/08 al
al 02/01/09
02/01/09 pul/Bo
pul/Bo
dal
dal 27/12/08
28/12/08 al
al 04/01/09
02/01/09 pul/Bo
trn/Bo
dal 29/12/08
28/12/08 al
al 05/01/09
03/01/09 pul/Bo
aer/Bo
dal
dal 30/12/08
30/12/08 al
al 05/01/09
02/01/09 aer/Bo
pul/Bo
dal
dal
dal 28/12/08
30/12/08 al
al 02/01/09
02/01/09 trn/Bo
pul/Bo
dal
29/12/08
al
05/01/09
pul/Bo
dal 30/12/08 al 04/01/09 pul/Bo
dal
30/12/08
al
05/01/09
aer/Bo
dal 30/12/08 al 03/01/09 aer/Bo
dal
30/12/08
al
02/01/09
pul/Bo
dal 27/12/08 al 04/01/09 bus/Bo
dal
30/12/08
al
04/01/09
pul/Bo
dal 28/12/08 al 03/01/09 aer/Bo
dal
30/12/08
al
03/01/09
aer/Bo
dal 30/12/08 al 05/01/09 aer/Bo
dal
27/12/08
al
04/01/09
bus/Bo
dal 27/12/08 al 03/01/09 aer/Bo
dal
28/12/08
al
03/01/09
aer/Bo
dal 31/12/08 al 04/01/09 aer/Bo
dal
30/12/08
al
05/01/09
aer/Bo
dal 30/12/08 al 02/01/09 aer/Bo
dal
27/12/08
al
03/01/09
aer/Bo
dal 27/12/08 al 02/01/09 aer/Bo
dal
31/12/08
al
04/01/09
aer/Bo
dal 29/12/08 al 02/01/09 aer/Bo
dal
30/12/08
al
02/01/09
aer/Bo
dal 29/12/08 al 02/01/09 nav/An
dal
27/12/08
al
02/01/09
aer/Bo
dal 28/12/08 al 03/01/09 nav/An
dal
dal 29/12/08
27/12/08 al
al 02/01/09
03/01/09 aer/Bo
aer/Bo
dal
dal 29/12/08
28/12/08 al
al 02/01/09
02/01/09 nav/An
aer/Bo
dal
dal 28/12/08
28/12/08 al
al 03/01/09
07/01/09 nav/An
aer/Bo
dal
03/01/09
26/1227/12/08
- 27/12 -al29/12
e 30/12aer/Bo
aer/Bo
dal 27/12/08
28/12/08 al
al 03/01/09
02/01/09 aer/Bo
aer/Bo
dal
dal 28/12/08 al 07/01/09 aer/Bo
26/12 - 27/12 - 29/12 e 30/12 aer/Bo
dal 27/12/08 al 03/01/09 aer/Bo
quote
56,00
290,00
da quote
400,00
56,00
da 860,00
290,00
da 475,00
da
400,00
da 455,00
da
860,00
da 498,00
da 705,00
475,00
da
da 438,00
455,00
da
da 405,00
498,00
da
da
705,00
da 522,00
da 442,00
438,00
da
da
405,00
da 610,00
da 360,00
522,00
da 442,00
da 610,00
360,00
quote
790,00 Cen. Com.
710,00 Cen. Com.
quote
1.120,00
Cen. Com.
790,00
Cen. Com.
Com.
1.219,00 Cen.
710,00
Cen.
Com.
690,00 Cen. Com.
1.120,00
Cen.
Com.
910,00 Cen. Com.
1.219,00
539,00 Cen.
Cen. Com.
Com.
690,00
Cen. Com.
Com.
655,00 Cen.
910,00
Cen.
Com.
655,00 Cen. Com.
539,00
Cen.
Com.
510,00 Cen. Com.
655,00 Cen.
Cen. Com.
Com.
672,00
655,00
Cen.
Com.
638,00 Cen. Com.
510,00 Cen.
Cen. Com
Com.
845,00
672,00
525,00 Cen.
Cen. Com.
Com.
638,00 Cen.
Cen. Com.
Com.
1.120,00
845,00 Cen.
Cen. Com
1.287,00
Com.
525,00 Cen.
Cen. Com.
Com.
592,00
1.120,00
462,00 Cen.
Cen. Com.
Fac.
1.287,00 Cen.
Cen. Com.
Com.
1.135,00
592,00 Cen.
Cen. Com.
Com.
1.250,00
462,00 Cen
Cen. Com.
Fac.
738,00
1.135,00
Cen.
Com.
857,00 Cen. Com.
1.250,00
750,00 Cen.
Cen. Com.
Fac.
738,00
Cen Fac.
Com.
1.100,00 Cen.
857,00
Cen.
Com.
1.080,00 Cen. Fac.
750,00
Cen.
Fac.
995,00 Cen. Fac.
1.100,00
890,00 Cen.
Cen. Fac.
Fac.
1.080,00
Cen.
Fac.
418,00
995,00
700,00 Cen.
Cen. Fac.
Fac.
890,00
Cen. Com.
Fac.
1.155,00 Cen.
418,00
955,00 Cen. Fac.
700,00
339,00 Cen.
Cen. Fac.
Fac.
1.155,00
Cen.
538,00 Cen. Com.
Fac.
955,00 Cen.
Cen. Com.
Fac.
1.188,00
339,00 Cen.
Cen. Com.
Fac.
1.096,00
538,00 Cen.
Cen. Com.
Fac.
1.620,00
1.188,00 Cen.
Cen. Com.
Com.
1.160,00
1.096,00
486,00 Cen. Com.
1.620,00 Cen. Com.
1.160,00 Cen. Com.
486,00
turismo
..... IN ITALIA
Destinazione
servizio
La Ciociaria, Roma e Tivoli (ET)
Lago di Bolsena e Tuscia (ET)
Umbria Tour (BT)
Napoli (BT)
Campania Tour (IM)
Campania Mini Tour (IM)
Puglia tour (ET)
Sicilia: Mini Tour (IM)
Tour Sicilia magica (IM)
Roma
Riviera di Ulisse
FB
FB
FB
HB
FB
FB
FBB
FBB
FBB
FBB
FBB
partenze
gg
gg
gg
gg
gg
gg
gg
gg
gg
gg.
gg.
5
4
4
4
8
5
6
5
8
4
4
dal
dal
dal
dal
dal
dal
dal
dal
dal
dal
dal
mezzo
30/12/08 al
30/12/08 al
30/12/08 al
30/12/08 al
27/12/08 al
30/12/08 al
28/12/08 al
30/12/08 al
27/12/08 al
30/12/08 al
30/12/08 al
03/01/09
02/01/09
02/01/09
02/01/09
03/01/09
03/01/09
02/01/09
03/01/09
03/01/09
02/01/09
02/01/09
pul/Bo
pul/Bo
pul/Bo
pul/Bo
pul/Na
pul/Na
pul/Bo
pull/Ct
pul/Pa
trn/Bo
trn/Bo
quote
530,00
440,00
570,00
618,00
680,00
390,00
780,00
405,00
640,00
570,00
550,00
Cen. Com.
Cen. Com.
Cen. Com
Cen. Com.
Cen. Fac.
Cen. Fac.
Cen. Com.
Cen. Fac.
Cen. Fac.
Cen. Com.
Cen. Com.
NOTA: Le quote sopra indicate non includono il costo dei biglietti ferroviari, i supplementi IC ed ES nonché i costi delle cuccette e
NOTA:
Le quote sopra indicate non includono
dei vagoni letto oltre ai supplementi delle quote di iscrizione, visti, tasse aeroportuali ove previsti (valgono le norme e condizioni
ilriportate
costo dei
ferroviari,
i supplementi
neibiglietti
programmi
dettagliati,
preghiamo contattare il nostro ufficio per maggiori informazioni).
IC ed ES nonché i costi delle cuccette e dei
vagoni
letto oltre ai supplementi delle quote di
LEGGENDA:
iscrizione,
tasse BT
aeroportuali
previsti
KH = Kingvisti,
Holidays,
= Boscoloove
Tours,
IM = Imperatore Travel; trn = treno, pul = pullman, aer = aereo, nav = nave; Rm = Roma,
(valgono
le norme
riportate
nei Pa = Palermo, Na = Napoli; BB = Pernottamento e prima colazione, HB = Mezza
Bo = Bologna,
Mie=condizioni
Milano, An
= Ancona,
pensione, FB
= Pensione
completa,contattare
FBB = Pensione
Completa + bevande, AI = All Inclusive, B = solo pernottamento; Cen.Com. =
programmi
dettagliati,
preghiamo
il
cenoneufficio
compreso,
Cen.Fac. informazioni).
= cenone facoltativo, Cen.Escl. = cenone escluso.
nostro
per maggiori
LEGGENDA: KH = King Holidays, BT =
Boscolo Tours, IM = Imperatore Travel; trn =
treno, pul = pullman, aer = aereo, nav = nave;
Rm = Roma, Bo = Bologna, Mi = Milano, An
= Ancona, Pa = Palermo, Na = Napoli; BB
= Pernottamento e prima colazione, HB =
Mezza pensione, FB = Pensione completa,
FBB = Pensione Completa + bevande, AI = All
Inclusive, B = solo pernottamento; Cen.Com. =
cenone compreso, Cen.Fac. = cenone facoltativo, Cen.Escl. = cenone escluso.
Società per la promozione e marketing
di viaggi e soggiorni
SETTIMANE BIANCHE IN VAL GARDENA
Casa Alpina DLF*** Soggiorni da dicembre 2008 ad aprile 2009
Informazioni e prenotazioni: Agenzia IL TRENO
Bologna - via Serlio 25/2 (ingresso auto da Via Stalingrado 12 con parcheggio)
Tel. 051 4193170 - Fax 051 4193260
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Orario continuato da lunedì a venerdì 9,00-19,00 • Sabato 9,00-13,00
Camere modernamente arredate, con servizi, phon, TV, cassaforte.
Ascensore. Servizio Bar, sala TV, sala lettura, sala giochi con biliardi, tennis
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pranzo e cena con servizio al tavolo e buffet di verdure. Animazione.
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Superski-Dolomiti, con 430 impianti di risalita e più di 1000 km di
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