Istruzioni per poter esportare il sangue prelevato dal cordone

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Istruzioni per poter esportare il sangue prelevato dal cordone
Swiss Stem Cells Bank SA
c/o Cardiocentro Ticino
Tel. +41 91 805 3888
Fax +41 91 805 3889
Via Tesserete 48
CH–6900 Lugano
[email protected]
www.stembank.ch
A seguito dell’Accordo Stato-Regioni n. 62 (1° luglio 2010), il rilascio della necessaria autorizzazione all’esportazione del sangue cordonale compete alle Regioni o Province Autonome, le
quali sono tenute a individuare la struttura designata al rilascio della stessa autorizzazione.
Pertanto i futuri genitori che desiderano conservare ad uso autologo il sangue del cordone ombelicale del nascituro devono recarsi presso la Direzione Sanitaria della sede
del parto e chiedere che venga indicata la struttura deputata al rilascio dell’autorizzazione. Tale struttura, che spesso è la medesima Direzione Sanitaria della sede del parto,
consegna ai genitori interessati a esportare l’unità di sangue cordonale del figlio:
1) il modulo per la richiesta. Oltre ai dati anagrafici dei genitori, alla data presunta e il luogo
del parto, il modulo richiede anche alcune informazioni sul trasporto, e precisamente:
- il valico di frontiera. Scrivere: VALICO DI CHIASSO
- il mezzo di trasporto. Scrivere: CORRIERE ESPRESSO “MEDICAL SWISS
LOGISTICS”, BAHNHOFSTRASSE 14 - 6430 SCHWYZ, TEL. +41 79 550 56 66
- il Paese estero di destinazione. Scrivere: SVIZZERA
- la struttura sanitaria scelta per la conservazione. Scrivere: SWISS STEM CELL BANK
SA, LUGANO, CH
In qualche caso vengono pure richiesti i dati del produttore del kit di trasporto:
INNOPLUS Srl, VIA MACHIAVELLI 10, 20025 LEGNANO (MI), tel. +39 0331 1539480.
2) il modulo informativo per il counselling.
3) il materiale informativo prodotto dal Ministero della Salute sul tema “Uso appropriato del
sangue del cordone ombelicale”.
Alla struttura deputata al rilascio dell’autorizzazione (generalmente la direzione sanitaria della sede del parto) occorre consegnare:
- i moduli 1 e 2 compilati
- i referti dei test infettivologici dell’epatite B, C e dell’HIV (HBsAg, Anti-HCV, Anti-HIV1-2)
eseguiti su siero materno nell’ultimo mese di gravidanza
- la certificazione del kit di prelievo e di trasporto (presente all’interno del kit)
- il certificato di sicurezza degli operatori con le procedure di prelievo (presente all’interno
del kit, oppure “scaricabile” dal sito www.stembank.ch).
Una volta ottenuto il nullaosta, inviarlo a SSCB per fax (0041 91 8053889) o per email
([email protected]) e applicarne 2 copie all’esterno del kit di trasporto utilizzando la busta
autoadesiva portadocumenti presente all’interno del kit.
ATTENZIONE. Le disposizioni generali indicate sopra possono essere precisate o integrate da richieste aggiuntive definite dalle diverse regioni o dalle singole direzioni sanitarie. Per ogni particolare
esigenza contattare il Servizio Clienti SSCB al numero verde 800 122 788 o direttamente la sede di
Lugano, in orari di ufficio, al numero 0041 91 805 38 88 o per email a [email protected].
2016-1
Istruzioni per poter esportare il sangue prelevato dal cordone ombelicale