DANILO GALLINARI

Transcript

DANILO GALLINARI
ANNO XXX - N° 1
www.elimagazines.com
La Tua Rivista in Italiano
TUTTI
B2/C1
insieme
®
Italiani
brava
gente
ANNO XXX • N° 1 • agosto • settembre • ottobre 2009 • Imprimé à Taxe Réduite
DANILO
GALLINARI
1
Bellitalia
Città verdi
Personaggi
La Venaria
Copenhagen
Ben Affleck
6
10
16
2
La Smala
Crocchette* che bontà!
In giro per il mondo
3
Allora, piccolino, un cucchiaino*
per la tua amica Magali.
Grazie,
piccolino,
grazie!!!
Non vuole mangiare la
sua pappa. Non so più
che cosa preparargli.
[email protected]
Lascia fare a me!
Vuoi vedere
come mangia?
Allora, mio piccolino, ti
piace come cucina…
Carissimi lettori di “Tutti
Insieme”: bentrovati. Siete
pronti per iniziare un nuovo
anno insieme a noi? Abbiamo
preparato per voi un numero
ricco di argomenti. A partire
dall’inchiesta su uno dei Paesi
più di attualità: l’India. Parliamo
poi del Belpaese: vi presentiamo
un luogo bellissimo, La Venaria,
detta “la Versailles d’Italia”.
E raccontiamo la storia di Danilo
Gallinari, campione di basket
che ha avuto successo negli USA.
Insomma, un numero davvero
interessante. Buona lettura a
tutti.
Buono!
Daniele
Ci
penso io.
Ci sarà un
modo per farlo
mangiare.
Allora, piccolino, per
diventare grandi e forti
come me, devi mangiare…
Cosa potrebbe
piacergli?
Una torta?
Un gelato?
Ma il piccolino
non mangia più!
Cucinare con gli specchi?
Come Archimede!
In tempi di crisi tutte le idee geniali
possono servire. Un genio* infatti
aveva pensato di usare degli specchi
per incendiare le navi dei nemici. Di
chi si tratta? È la leggenda legata
all’inventore greco Archimede, che
usò gli specchi durante l’assedio* di
Siracusa nel 212 a.C.
Oggi un’azienda spagnola, la AlSol,
partendo da quella invenzione ha
Pappa!
Pappa!
Può essere che
non è abituato
alla cucina di
mamma.
Credi che sia
grave?
Devo chiamare
il pediatra?
La sua mancanza
d’appetito mi
preoccupa molto!
deciso di produrre una cucina
solare.
Come è fatta? Una parabola di
alluminio concentra i raggi su un
punto fisso: in otto minuti fa bollire
un litro d’acqua. Nelle intenzioni
dell’azienda la cucina solare
dovrebbe sensibilizzare* alla cultura
del risparmio energetico e delle
fonti* rinnovabili.
Sommario
4
Bellitalia
La Venaria
6
Inchiesta
India
8
Italiani brava gente
Danilo Gallinari
10
Città verdi
Copenhagen
Vero o falso?
V
© Dargaud
Archimede è anche il nome di un famoso
personaggio creato da Walt Disney.
Glossario p. 2 3
assedio: un esercito non permette
alle persone di uscire dalla città
crocchette: cibo per gatti
cucchiaino: piccolo cucchiaio
fonti rinnovabili: che non
inquinano, naturali
genio: persona molto intelligente
sensibilizzare: diffondere le idee
TUTTI INSIEME: Quadro
Comune Europeo di
Riferimento - Livello
intermedio avanzato
(B2-C1)
Questo simbolo
segnala le strutture
grammaticali.
In copertina: © Gettyimages
12
F
[] []
Generazione
mille euro
La soluzione
è a pag. 15
In questo numero
Società e tendenze
14
Giochi
16
Personaggi
• ripasso delle strutture apprese durante l’anno.
Ben Affleck
4
Bellitalia
5
La Venaria
Gioco.
Nell’estate del 2009 una famosa cantante ha
girato qui il video del suo nuovo singolo. Di
chi si tratta?
Abbandonata per anni, la
“Versailles d’Italia” ha riaperto
alle porte di Torino. Un patrimonio
ritrovato dal grande fascino e
dalla ricca storia, diventato in
breve grande centro di cultura.
1.
2.
3.
4.
le forme del superlativo
Un patrimonio dell’umanità
La “Versailles d’Italia” è una delle inestimabili*
meraviglie delle corti e del barocco europei, voluta
dai Savoia a partire dalla metà del ‘600 alle* porte
di Torino. È considerata un’opera straordinaria, un
patrimonio dell’umanità alla* pari di Versailles,
dell’Hérmitage o di Caserta. Un secolo e mezzo di
lento abbandono era quasi riuscito ad annientarla:
tetti sfondati sui quali crescevano addirittura gli
alberi, affreschi e stucchi divorati dall’umidità come
se fosse una lebbra, arredi, quadri e mobili dispersi
in mille rivoli, porte, lastre di pietra e di marmo,
travi di legno e caminetti interi divelti* e
saccheggiati.
“Una cosa bellissima”
Il soprintendente per i Beni Architettonici della
Regione Piemonte, Francesco Pernice, riesce a
trovare una sintesi completa di questo luogo:
“Guardate, è una cosa bellissima, emozionante”,
ripete con semplicità e passione. Poi ci sono i meriti di
un restauro che ora, a ogni riunione dei soprintendenti
delle grandi dimore europee, fa schiattare* di invidia i
francesi .
Un’intera ala ospita il Centro di conservazione e
restauro dei Beni Culturali che lavora per il cantiere, ma
anche per i musei di mezza Europa. “Per prima cosa,
abbiamo deciso di non rifare tutto ciò che era andato
distrutto, ma di usare le tecniche del puntinato, del
sottotono, del rigatino per far intuire che cosa manca e
come poteva essere nella realtà - aggiunge Pernice. Dopo, abbiamo scelto tecnologie e materiali a basso
costo: solo 1300 euro al metro quadrato, mentre nel
resto d’Europa se ne spendono più di duemila”.
Lunghissimo è anche l’elenco di ciò che la Reggia e il
Borgo ospiteranno, entro il 2010 quando saranno a
pieno regime. Una mostra permanente sui Savoia, una
sede dell’Unesco per un “museo dei musei”, un
ristorante di lusso, caffetterie, un albergo a cinque
stelle, un centro per l’allevamento del cavallo con
maneggio coperto, cortei in costume e concerti nel
giardino, una foresteria, botteghe artigiane, un
mercatino Slow Food, almeno tre biblioteche, il teatro
delle commedie del ‘600 restaurato e con 200 posti, più
tante altre cose ancora da decidere o inventare: “Servirà
almeno un weekend per visitare tutto”.
5.
6.
7.
1. Dove si espongono opere d’arte.
2. Lo è quella di Vanaria.
I gioielli
E infine i quattro “gioielli” preziosissimi dell’architetto
Juvarra che si susseguono nella pianta imponente di
corridoi, cortili, maniche e padiglioni: la galleria di
Diana (è già aperta da qualche anno ed è affittata
almeno ogni 15 giorni per feste, convegni e location di
film), la chiesa di Sant’Uberto, la Citroniera (sarà un
grande giardino d’inverno e forse ospiterà un collage di
tutti i “paradisi terrestri” delle religioni del mondo) e la
Scuderia (diventerà il luogo delle grandi mostre
annuali di archeologia e di arte).
www.lavenaria.it
3. Ce ne sarà uno d’inverno.
4. Tutti a…
5. La grande città più vicina.
6. Lo è dell’Umanità.
7. Il lavoro durato molti anni.
La soluzione è a pag. 15
Glossario
alla pari di: come
alle porte di: vicino
divelti: portato via
inestimabili: di enorme valore
schiattare di invidia: suscita l’invidia
6
Inchiesta
7
INDIA
La più grande democrazia del
mondo, che ha affrontato di
recente le elezioni per il rinnovo
del Parlamento, è un Paese
giovane. In bilico tra futuro e
tradizione. Ma come vivono i
giovani indiani? Che cosa
sognano? Che cosa pensano?
Scopriamolo insieme.
In India qualcosa sta cambiando. Anzi molto.
Per cercare di capire meglio il “fenomeno
India” iniziamo da alcune cifre, per capire il
cambiamento profondo in atto. Sono delle
cifre che aiutano a comprendere una realtà
molto complessa.
Il 70 per cento della popolazione oggi ha
meno di 35 anni: 600 milioni di persone sono
sotto i 25, e 58 milioni di giovani sono sul*
mercato del lavoro. Sono giovani molto
preparati, competitivi e vincenti. Sono loro i
nuovi protagonisti della scena indiana: una
scena multietnica, pluralista e anglofona*.
L’India che conosciamo, spirituale e
tradizionale, piena di contraddizioni e
squilibri, ha oggi una nuova realtà: quella dei
suoi giovani figli. Gli Istituti Indiani di
Tecnologia (ITT) sono scuole molto selettive e
sfornano* il 70 per cento degli ingegneri del
Paese. Contribuiscono alla formazione di
quella che possiamo considerare l’ultima vera
casta* hindù: quella dei giovani.
uso della forma passiva
Blog, ma non solo
I nuovi giovani sono dinamici, rivolti al futuro,
tecnologici e sempre in movimento. I web
surfer in India sono migliaia; nell’ultimo anno i
network sociali sono cresciuti del 50 per cento,
Facebook del 150 per cento. Ci sono più di un
milione di blogger, con una età media tra i 25
e i 30 anni. I blogger indiani viaggiano
realmente nel Paese alla ricerca del passato e
poi pubblicano le foto su Flickr, mettono i
loro pensieri sui blog, commentano gli eventi
con Twitter e mettono i loro ricchi curricula su
Linked’In.
Un paese
giovane
Tra passato e futuro
I nuovi giovani hanno alle spalle un passato millenario ricco
di storia, in tasca* un master alla Columbia University (ma
anche a Bangalore, Mumbai, Dheli…) e davanti un futuro da
protagonisti. Guardano MTV e vanno al McDonald’s ma
preparano anche piatti tradizionali come il chai e il chapatti,
nell’armadio hanno jeans e T-shirt accanto al sari*.
Molti di loro, a 22-25 anni, lavorano per multinazionali di
altissimo livello, è indipendente dalle loro famiglie di
origine e si mantiene con stipendi notevoli. Come tutti i
giovani ascoltano rock e guardano film di Bollywood. Il film
Slumdog Millionaire, che ha vinto 8 Oscar all’ultima edizione
del Premio hollywoodiano, ha alimentato ulteriormente la
fiducia di molti nel potere dei sogni.
La parola ai protagonisti
Abbiamo raccolto dei frammenti da alcuni blog per capire che
cosa pensano dalla loro voce diretta.
Slumdog Millionaire
“Ho visto il film e l’ho
amato. Un sacco di gente
pensa che rappresenti
l’India in modo sbagliato,
con la povertà e i
disordini. Vorrei davvero
che la smettessimo di
essere un Paese così
insicuro, che vuole che il
mondo veda solo la
crescita economica, lo
sviluppo e Bollywood.
L’India è un Paese
complicato, vario, difficile
e giovane.”
Nick: Girl102
Stage alla IBM
“L’IBM mi ha convocato
per un test. Ho* fatto
subito le valigie, ho
impacchettato i libri e
sono partito. Ho fatto il
test e l’ho passato:
quando mi hanno detto
sei nell’IBM mi sembrava
di volare. La libertà e la
cultura del lavoro qui
sono stupefacenti. Uno
non vorrebbe mai lasciare
questo posto. Il lavoro è il
culto!”
Nick: Mysore
Viaggiare
“Il 2008 è stato l’anno più
ricco di eventi della mia
vita. Un anno in cui ho
toccato il fondo e sono
risalito. L’anno in cui ho
perso e ho guadagnato.
Un anno che mi ha
cambiato molto. La cosa
più grande: viaggiare. Per
essere uno che non aveva
mai messo* piede fuori
dall’India, ho viaggiato e
molto. Viaggiare è
incontrare nuova gente e
ogni persona è una
lezione in se stessa.”
Nick: Gogo
Lavoro
“Non lavoro per i soldi…
io amo il mio lavoro, ed è
per questo che lo faccio!
Vorrei sposarmi il
prossimo anno… come
farlo è un altro discorso,
ci vorrebbe un blog, un
diario, un anno a parte
per scriverlo! Spero che
finalmente troverò
qualcuna davvero carina
che piaccia anche ai
miei”.
Nick: Smart
Riordina la frase.
Glossario
anglofona: legata al mondo
inglese, americano
casta: sistema di divisione
della società
ho fatto subito le valigie:
mi sono preparato subito
in tasca: già fatto
messo piede: andato
sari: vestito tipico indiano
sfornano: qui, preparano
sul mercato del lavoro:
lavorano
| indiano e il suo sviluppo | storia del Paese.
| Il cricket è lo sport nazionale | è
strettamente legato alla |
...............................................................................................
...............................................................................................
................................................................ La soluzione è a pag. 15
8
Italiani brava gente
9
www.danilogallinari.it
Ma nella mia vita ho imparato a riconoscere la
scuola come priorità. Perché ti devi preparare,
imparare e spiegarti, per essere in grado di
comunicare con gli altri”.
A chi gli chiede che cosa gli manca dell’Italia,
Danilo risponde con semplicità: “Il mare del
Salento, le partite a carte, le cenette con gli
amici”.
Per te quali sono le tre cose più
importanti?
1. ……………………………..………….......…..……
DANILO
GALLINARI
2. ……………………………..………….......…..……
3. ……………………………..………….......…..……
Un gioco di squadra
uso del discorso diretto
Danilo ha frequentato il Liceo Scientifico, un
anno di università mentre si rivelava come il
miglior talento della pallacanestro italiana. Poi
il grande salto nella NBA, anzi la realizzazione
di un sogno: quello di giocare con i più forti
campioni del mondo.
“Il basket è uno sport speciale, fatto di spirito e
raziocinio. Ti insegna il valore della disciplina, il
senso del gruppo, il gioco di squadra. E ti allena
a pensare. Anche e soprattutto agli altri”.
Testimonial Laureus
Che cos’è Laureus
Laureus Sport for Good è impegnata dal 2005 a risolvere
situazioni di disagio giovanile attraverso attività sportive e
percorsi di sostegno educativo e psicologico. L’obiettivo è di
sostenere e rafforzare ragazzi e bambini che provengono da
contesti sociali differenti affinché affrontino la vita con l’energia
e i valori degli sport di squadra.
www.laureus.it
Uno dei migliori talenti della
pallacanestro italiana ha realizzato
il suo sogno: giocare nella NBA
con* la maglia di una delle squadre
più famose, i New York Knicks.
Danilo Gallinari è uno dei tre campioni di
pallacanestro italiani che giocano nella mitica NBA:
insieme a Andrea Bargnani (che gioca con i
Toronto Raptors) e Marco Belinelli (che gioca con i
Golden States Warriors).
“So di essere fortunato. Cerco di non
dimenticarmelo. Mai. Sono qui a fare quello che
milioni di ragazzi in tutto il mondo sognano di fare.
Strapagato e felice”.
Danilo Gallinari, alto due metri e sei centimetri, ha
vent’anni ed è stato ingaggiato* per giocare nella
NBA da una delle squadre più leggendarie del
basket americano, i New York Knicks. Ha scelto di
giocare con la maglia numero 8, una scelta un po’
scaramantica*. È nato infatti l’8-8-88 e quel numero gli ha
portato sempre fortuna.
Una passione, tante passioni
“La pallacanestro è tutta la mia vita, gioco da sempre e giocherei
per sempre”. Danilo infatti è figlio* d’arte e ha iniziato a giocare
fin da bambino: suo padre, Vittorio, è stato un importante
giocatore italiano e ha giocato insieme a Mike D’Antoni, oggi
allenatore dei Knicks.
A vent’anni ha già le idee chiare. “Per me la famiglia viene prima
di tutto, insieme al basket. A seguire il resto, gli amici soprattutto.
A Danilo hanno chiesto di collaborare con la
Laureus in un progetto per aiutare attraverso lo
sport alcuni adolescenti in difficoltà del Bronx.
“Gioco volentieri e sento l’entusiasmo, la
passione per la pallacanestro. Non conta che io
sia uno dei Knicks. Quando la Fondazione
Laureus mi ha proposto di diventare testimonial
dei progetti di solidarietà ho accettato con
entusiasmo. La pallacanestro è modello positivo,
può davvero aiutare chi è in difficoltà”.
Una parola, tanti significati
La parola gioca in italiano ha molti
significati. Segna quelli giusti:
[ ]
2. [ ]
3. [ ]
1.
svolge
ha
ottiene
[ ]
5. [ ]
4.
gareggia
agisce
La soluzione è a pag. 15
Glossario
con la maglia: nella squadra
figlio d’arte: modo di dire, suo padre faceva la stessa cosa
ingaggiato: preso
scaramantica: che si crede porti fortuna
10
Città verdi
11
In questa nuova rubrica vi proponiamo un giro del
mondo per scoprire le eccellenze nel campo della
difesa dell’ambiente e dello sviluppo sostenibile.
Vero o falso
Hai letto l’articolo? Allora rispondi!
A. Il vertice di Copenhagen si svolgerà nel 2015
B. Copenhagen è la capitale della Danimarca
COP15
C. L’ultimo vertice si è tenuto a Londra
D. Copenhagen è la Città più vivibile al mondo
E. A Copenhagen ci sono molte piste ciclabili
forme del verbo: futuro semplice e anteriore
L’evento: Cop15
Dal 7 al 18 dicembre 2009 i governi di tutto il
mondo si riuniranno a Copenhagen per la XV
Conferenza delle Nazioni Unite sul clima.
Sarà il più grande vertice sul cambiamento
climatico di* sempre perché si dovrà decidere se
tentare di risolvere il problema o proseguire
sull’inconcludente* linea di Bali (il vertice
precedente) che, di fatto, non ha portato a nessun
cambiamento reale. Dai risultati di questo vertice
si capirà quanto lavoro sarà stato fatto e quanto
ne resterà ancora da fare.
I risultati fin qui ottenuti sono stati scarsissimi perché
sostanzialmente si è deciso di andare avanti - a parte
le dichiarazioni d’intenti - sul modello: gli affari
prima di tutto.
Cosa significa andare avanti con il modello “gli affari
prima di tutto”? Significa forse non fare molto e
portare il pianeta sull’orlo di una crisi senza
precedenti!
Secondo gli scienziati britannici del Met Office
infatti, seguendo questa strada, ci sarà un
innalzamento* delle temperature medie globali
di 5,5-7,1 gradi centigradi entro il 2100.
Per capire la gravità di questo fenomeno basta dire
che, con un innalzamento di soli 4 gradi, un quinto
delle specie animali sarebbero a rischio estinzione
e 1-2 miliardi di persone soffrirebbero la scarsità
d’acqua. Non solo, le piante e il suolo ridurrebbero
drasticamente la quantità di carbonio assorbito,
e il metano rilasciato dal permafrost e lo scioglimento
dei ghiacci accelererebbero ulteriormente questi
processi.
Cosa propongono gli scienziati britannici per evitare
questo rischio? Semplice, bisogna iniziare ad agire a
partire dal 2010, presto e velocemente, altrimenti
[
[
[
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F
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La soluzione è a pag. 15
Copenhagen è la città ecologica
che guarda al futuro
Pannelli solari, pale eoliche,
biciclette… ma la capitale della
Danimarca fa molto di più: riscalda con
l’acqua marina, ha l’obiettivo di offrire
cibo al 90 per cento biologico, ricava
energia dagli spettatori che vanno a
teatro. E, a fine anno, ospiterà il
summit ONU che deciderà le regole
per la sopravvivenza del Pianeta.
V
non saremmo in grado di limitare i danni, ovvero
mantenere l’aumento delle temperature entro il limite
sopportabile di 2 gradi.
Per questo il vertice di Copenhagen rappresenterà un
momento cruciale da questo punto di vista:
significherà decidere concretamente il nostro futuro.
Sarà un’occasione da non perdere.
La città
Grazie ai benefici della politica ambientale e al diffuso
gusto in fatto di design e architettura, Copenhagen è
stata designata lo scorso anno dal mensile “Monocle”:
“Città più vivibile al mondo”. Da mesi la capitale
danese riceve attestati internazionali per impegni e
attività ecocompatibili sia nel turismo che nel settore
alimentare. È insomma la città ideale per ospitare il
vertice internazionale contro il riscaldamento globale.
Ma la città vuole fare anche di più: con il progetto
Environmental Metropolis 2015 il comune offrirà a
tutti gli abitanti un’area verde raggiungibile a piedi in
15 minuti e garantirà un consumo di cibo biologico
superiore al 90 per cento in tutte le istituzioni
cittadine.
Il ricorso alle energie rinnovabili, la riduzione delle
emissioni di gas serra e il costante aumento dei
trasposti puliti (un cittadino su due usa la
bicicletta e le corsie delle piste ciclabili sono
larghe tre metri per ogni senso di marcia) a
Copenhagen sono ormai scontati.
In Danimarca l’economia legata all’ambiente è
cresciuta del 17 per cento nel 2008 e, si stima,
nel 2009 sarà cresciuta di un ulteriore 23 per
cento.
Alcuni esempi… verdi
La nuova sede della Dr Byen, la radiotelevisione
danese, è all’avanguardia in questo settore.
I quattro edifici utilizzano per il riscaldamento sia
i pannelli solari che il calore emanato* dalle luci
dei tre studi televisivi. Per l’areazione degli uffici
invece viene usata l’acqua del sottosuolo.
L’acqua del mare climatizza e raffredda in estate
lo Skuespilhuset, il nuovo Teatro Reale di
prosa, che “dialoga” sul canale di Inderhavnen
con l’Opera e con il termovalorizzatore di
Amagergorbraeding.
Il termovalorizzatore dal 1991 converte* 420
mila tonnellate all’anno di rifiuti non riciclabili,
il 20% del totale raccolto, in elettricità e
riscaldamento per settantamila case.
Il nuovo Teatro ha una base quadrata e non
rettangolare: così è più facile da scaldare
d’inverno, grazie al 40 per cento del calore
prodotto dalle luci dei palchi e dal calore
prodotto dai corpi degli spettatori.
Camminando per strada poi capita di vedere
sfrecciare* le ree-light, le nuovissime luci da
bicicletta che, grazie a un piccolo accumulatore,
restano accese anche se si smette di pedalare.
Hanno vinto l’Eurobike award 2008: perché
verde è bello, ma se è anche sicuro è meglio.
Glossario
converte: trasforma
di sempre: mai svolto
emanato: prodotto
inconcludente: senza risultati positivi
innalzamento: aumento
sfrecciare: passare veloci
]
]
]
]
]
12
Società e tendenze
13
Arriva
“Generazione
mille euro”
forme del discorso diretto
Vita e amori ai tempi del precariato
“Mi chiamo Matteo, e sono un luogo comune”: così si
presenta all’inizio del film il protagonista di Generazione
mille euro, un film che ha avuto molto successo ed è
diventato l’occasione per riflettere sul rapporto tra
giovani e lavoro. La storia del film è tratta dall’omonimo
libro-manifesto della vita precaria all’italiana. Matteo è
consapevole di essere un simbolo della generazione di
trentenni (o* giù di lì) che della precarietà hanno fatto,
loro malgrado, una regola di vita. Sottopagati, impiegati
in lavori molto inferiori alle loro competenze, eterni
contrattisti a termine, seppelliscono sogni e desideri irrealizzabili - sotto il lasciarsi vivere.
Una commedia
Ma non fatevi ingannare dalla serietà del tema,
o dalla tristezza di fondo di questi ragazzi un po’
cresciuti: perché il film in realtà è una commedia. In cui
si sorride, più che ridere; in cui la malinconia è sempre in
agguato; ma pur sempre una commedia, ispirata al libro
di Antonio Incorvaia e Alessandro Rimassa (edito da
Rizzoli): “Il loro volume - spiega il regista Massimo
Venier - è soprattutto una guida su come sbarcare* il
lunario; noi invece ci siamo concentrati sulle storie di
cinque personaggi, dalla caratteristiche tra loro assai
diverse. Cinque modi differenti di vivere il precariato”.
Angelica come “una che fa semplicemente quello che
vuole, e fa di tutto per raggiungerlo. Nel film ha ancora
un sorriso sincero, simpatico: ma dovremmo rivederla
tra qualche anno, per vedere come è diventata”.
I personaggi
”Precari anche noi attori”
Il protagonista è Matteo (Alessandro Tiberi), trentenne,
laureato brillantemente e specializzato in matematica,
che per campare a Milano ha accettato un contratto a
termine nel settore marketing di una multinazionale. Al
lavoro, condivide la scrivania con Faustino detto
Cernobyl (Francesco Brandi), ossessionato dall’idea di
perdere il posto; a casa, o meglio nell’appartamento
fatiscente in cui è in affitto, divide le spese con l’amico e
coinquilino Francesco (Francesco Mandelli), gran
giocatore di playstation e appassionato di cinema. La
sua vita cambia quando conosce due ragazze:
l’aspirante supplente di greco nelle scuole Beatrice
(Valentina Lodivini), e la vicecapo marketing in carriera
Angelica (Carolina Crescentini)... E alla fine, in amore
così come nel “cosa voler fare da grandi”, dovrà
compiere una scelta.
La Lodovini, invece, sottolinea come ci sia qualcosa in
comune tra i personaggi e coloro che li interpretano: il
precariato, per quanto di lusso, è infatti una condizione
presente anche nel mestiere di attore. “ll nostro lavoro
è incerto nella sua essenza - fa notare - nessuno di noi è
immune* da momenti di depressione o di paura”.
Precariato
Un film, tratto dal libro omonimo,
racconta la generazione che deve
arrangiarsi con “mille euro” al mese.
Un tema che ha suscitato molto
interesse in questi mesi in Italia. Nel
cast del film anche la giovane e brava
attrice Carolina Crescentini. Il regista:
“Nel film non ci sono pretese sociali o
politiche, ma solo la voglia di
raccontare, in 5 personaggi, 5 diversi
modi di affrontare il problema.
Su tutto, però, c’è il tema dell’esistenza precaria. Ma,
come spiega il regista, senza avere pretese “sociali o
politiche”. E con una sorta di idiosincrasia* per la parola
chiave della storia: precariato, appunto. “Non la amo
perché è abusata, - prosegue - quando le parole
diventano dei marchi finiscono per nascondere, invece
che illuminare, il problema. Ripetuta ossessivamente,
perde di significato. Certo, il fenomeno in sé è
gravissimo, tremendo, pericoloso; ma la realtà è più
differenziata, più sfaccettata di quanto questa
definizione faccia pensare”.
Da qui la scelta di caratterizzare fortemente i cinque
personaggi principali. Con le due donne alle prese con
caratteri più forti, più determinati, di quelli maschili: “È
vero - conferma Venier - sono convinto che è l’elemento
femminile quello che fa cambiare il mondo”. Quanto
alle due attrici che interpretano i ruoli sullo schermo, la
lanciatissima* Carolina Crescentini descrive la sua
Gioco
Hai letto l’articolo?
Abbina ogni personaggio alla sua
caratteristica principale.
[
2. [
3. [
4. [
5. [
1.
]
]
]
]
]
Matteo
Faustino detto Cernobyl
Francesco
Beatrice
Angelica
a. la vicecapo marketing in carriera Angelica
b. aspirante supplente di greco nelle scuole
c. specializzato in matematica
d. ossessionato dall’idea di perdere il posto
e. gran giocatore di playstation e appassionato di cinema
La soluzione è a pag. 15
Glossario
idiosincrasia: qui, avversione, contrarietà
immune: che non è toccato
lanciatissima: che lavora molto, che interpreta molti film
sbarcare il lunario: guadagnare qualcosa per vivere
Giochi
14
scuola
primaria
India
Nobel per la letteratura nel
1913.
b. Shilpa Shetty, famosa attrice
1.
del cinema di Bollywood.
2.
Mohandas Karamchand
Gandhi (1869-1948).
d. Sonia Gandhi (1946) donna
politica di origine indiana.
3.
4.
Una parola,
quanti significati
Hai letto l’articolo a pp. 4-5?
Allora scopri quanti significati
possono avere alcune delle parole
dell’articolo. Poi cancella l’intruso
in ogni elenco.
centro
2. [ ]
livello
intermedio
livello
intermedio
superiore
livello
avanzato
ala
3. [ ]
porte
4. [ ]
beni
a. luogo
a. parte di un edificio
a. ingressi
a. averi
b. palla
b. parte di un aereo
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BELGIË - MERLIJN EDUCATIEVE MEDIA
Postbus 860, 3800 AW Amersfoort, Nederland, Tel. (033) 463 72 61, Fax (033) 463 75 87, E-mail: [email protected]
BULGARIA - OKSINIA EDUCATIONAL CENTRE
jk. Mladost 1, Bl. 355, VH 4, Ap. 20, 1712 Sofia, Tel.: (02) 76 77 83, Fax (02) 962 23 16
E-mail: [email protected] - Website: www.oksinia-bg.com
CANADA - THE RESOURCE CENTRE
P.O.Box 190, Waterloo, Ontario N2J 3Z9, Toll-free phone: 1-800-923-0330, Tel. (519) 885 0826,
Fax (519) 747 5629, E-mail: [email protected]
CESKÁ REPUBLIKA - DIDAKTIS spol. s.r.o.
Kastanova 141 b, 617 00 Brno, Tel. +042 539 030 360 - 543250076, Fax +420 543250732
E-mail: [email protected] - Webside: www.didaktis.cz
CHILE - SBS Libreria y Editora Ltda
Av.Kennedy, 8020 Vitacura , Santiago, Tel. 56-2 954 1135, Fax 56-2 954 1136,
Email: [email protected] - Website: www.sbs.cl
DANMARK and FAER ØER - FORLAGET ÅLØKKE A/S
Postboks 43, Porskaervej 15, Nim, 8740 Brædstrup, Tel. (75) 671 119, Fax (75) 671 074
E-mail: [email protected] - Website: www.alokke.dk
DEUTSCHLAND - ZAMBON VERLAG und VERTRIEB
Leipziger Strasse 24, 60487 Frankfurt/Main, Tel. (069) 779223, Fax (069) 773 054, E-mail: [email protected]
EIRE - EUROPEAN SCHOOLBOOKS LTD
Ashville Trading Estate, The Runnings, Cheltenham GL51 9PQ, UK, Tel. +44 (01242) 245 252,
Fax +44 (01242) 224 137, E-mail: [email protected] - Website: www.esb.co.uk
ELLÁS & CYPRUS - GM PUBLICATIONS
Kleomidous 2, 10443 Athens, Tel. (0210) 5150201, Fax (0210) 5143383, E-mail: [email protected]
ESPAÑA - EDITORIAL STANLEY, Calle Mendelu, 15 20280 Hondarribia, Tel.(943) 640 412 - 641 053,
Fax (943) 643 863, E-mail: [email protected] - Website: www.stanleyformacion.com
FINLAND - SUOMALAINEN KIRJAKAUPPA OY
P.O. Box 2, 01641 Vantaa, Tel. (9) 852 7880, Fax (9) 852 7990,
E-mail: [email protected] - Website: www.suomalainen.com
FRANCE - PIERRE BORDAS ET FILS
Diffusion: EDITIONS DU COLLEGE, 26110 Vinsobres, Tel./Fax (04) 75 27 01 11
E-mail: [email protected]
F.Y.R.O.M. - T.P. ALBATROS
Bul. III Makedonska Brigada 23/11, 91000 Skopje, Tel./Fax (02) 2463 849 / 469 781 - E-mail: [email protected]
HONG KONG - TRANSGLOBAL PUBLISHERS SERVICE Ltd.
27E Shield Industrial Centre, 84-92 Chai Wan Kok St., Tsuen Wan N.T., Hong Kong, Tel. (02) 413 5322,
Fax (02) 413 7049, E-mail: [email protected]
ÍSLAND and GRØNLAND - FORLAGET ÅLØKKE A/S
Postboks 43, Porskaervej 15, Nim, 8700 Horsen, Danmark, Tel. + 45 (75) 671 119, Fax + 45 (75) 671 074,
E-mail: [email protected] - Website: www.alokke.dk
ITALIA - ELI srl, C.P. 6, 62019 Recanati, Tel. (071) 750701, Fax (071) 977851, E-mail: [email protected]
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del 3 luglio 1985. Realizzazione: Tecnostampa, Loreto. Abbonamento annuo (6 numeri da ottobre a maggio)
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MALTA - SIERRA BOOK DISTRIBUTORS
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MEXICO - The Anglo Books, S.A. de C.V.
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NEDERLAND - MERLIJN EDUCATIEVE MEDIA,
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NORGE - Korinor SKOLEAVDELINGEN: Tel 22 76 71 24 Fax 22 65 78 25
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PORTUGAL - EDITORA REPLICAÇAO Lda
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SERBIA & MONTENEGRO - PLANETA A.S.
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SLOVAKIA - DIDAKTIS Ltd.
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SLOVENIJA - SAMO.UK d.o.o.
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SOUTH AFRICA - INTERNATIONAL JOURNALS CC
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Box 58, 430 17 Skällinge, Tel. (0340) 35505, Fax (0340) 35481,
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TAIWAN - CENTRAL BOOK PUBLISHING CO.
2nd Fl., No. 141, Section 1, Chung-King South Road, Taipei, Tel. (02) 2331 5726, (02) 2371 9893,
Fax (02) 2331 1316, E-mail: [email protected]
TÜRKIYE - IBER DIS TICARET LTD STI
Bagdat Cad. No. 193/8, Ari Apt. Kat: 2, Kadiköy, Istanbul, Tel. (0216) 368 4250, Fax (0216) 368 5568,
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UK - EUROPEAN SCHOOLBOOKS LTD
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UKRAINE - U.C.I.E.
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URUGUAY - EQ OPCIONES EN EDUCACION
Soriano 1162, 11100 Montevideo, Tel. (02) 900 9934, Fax (02) 487 3965, E-mail: [email protected]
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Le soluzioni sono a pag. 15
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HECCRBQ ZPSR
SOLUZIONI: Pag. 3 Vero o falso?: V. Pag. 5 Gioco: 1. museo, 2. reggia, 3. giardino,
4. corte, 5. torino, 6. patrimonio, 7. restauro: Madonna. Pag. 7 Riordina la frase: Il
cricket è lo sport nazionale indiano e il suo sviluppo è strettamente legato alla storia del
Paese. Pag. 9 Una parola, tanti significati: 1., 2., 4., 5. Pag. 11 Vero o falso?: A. F,
B. V, C. F, D. V, E. V. Pag. 12 Gioco: 1. c, 2. d, 3. e, 4. b, 5. a. Pag. 14 India, tra passato
e presente: 1. b, 2. a, 3. d, 4. c. Una parola, quanti significati 1. b, 2. c, 3. b, 4. c.
Pag. 16 Ben si è sposato nel 2005 e ha due figlie. Chi è la moglie?: A.
Tra passato e presente
a. Rabindranath Tagore, Premio
1. [ ]
livello
intermedio
inferiore
ENGLISH
Abbina ogni foto
alla didascalia
giusta.
c.
livello
elementare
Personaggi
Ben è diventato grande. Dopo i film di successo che
lo hanno fatto conoscere in tutto il mondo, ora usa la
sua popolarità a servizio di una causa importante:
sostenere l’UNHCR, l’Alto Commissariato dell’Onu per
i rifugiati.
Ben Affleck si* è messo dietro la
macchina da presa per girare il
documentario Gimme Shelter.
L’obiettivo è quello di raccogliere 23
milioni di dollari per l’UNHCR, l’Alto
Commissariato dell’Onu per i rifugiati.
Il progetto è quello di portare acqua
potabile e mezzi di soccorso sanitario
a 250mila profughi della Repubblica
Democratica del Congo.
Accompagnato dalla celebre canzone
dei Rolling Stones
Gimme Shelter,
scritta nel
1969 contro la guerra in Vietnam, il
documentario è stato girato nella
provincia di North Kivu, epicentro*
delle ultime rivolte. I Rolling Stones
hanno donato gratuitamente la
canzone come colonna sonora.
“Abbiamo girato il film” dice
Affleck, “per riportare l’attenzione
su questa terribile crisi umanitaria,
cui la maggior parte del mondo
resta indifferente”.
Il video è distribuito via Internet,
in televisione, sui cellulari e
al cinema.
Ben Affleck
e l’UNCHR
Chi è Ben
Benjamin Geza Affleck nasce a
Berkeley il 15 agosto 1972. Dopo
essersi diplomato alla Cambridge
Rindge and Latin High School, arriva
al grande schermo nel 1992 con il
film Scuola d’onore. Stimato* anche
come sceneggiatore, raggiunge il
successo nel 1997 con il film Will
Hunting-Genio ribelle con Matt
Damon, in cui svolge il doppio ruolo
di attore e sceneggiatore, vincendo
l’Oscar come migliore sceneggiatura
originale.
Cominciano così le partecipazioni in
film di successo, tra cui Shakespeare
in Love (1998), Armageddon dello
stesso anno e Pearl Harbor (2001).
Nel 1999 torna a recitare assieme a
Matt Damon in Dogma. Nel 2006
vince alla Mostra del cinema di
Venezia per la sua interpretazione*
nel film Hollywoodland.
Ben si è sposato
nel 2005 e ha
due figlie.
Chi è la moglie?
a. Jennifer Garner
Tassa Riscossa/Taxe Perçue
16
b. Jessica Alba
presente storico
La soluzione è a pag. 15.
Glossario
epicentro: centro
interpretazione: recitazione
si è messo dietro la macchina
da presa: ha fatto il regista
stimato: considerato bravo
Insieme n. 7 - 2009 - Poste Italiane S.P.A. - Sped. in abb. post. - D.L. 353/2 003 (Conv. in L. 27/02/2004 n. 46) Art. 1, comma 1, DCB - Ancona
c. Shakira