Il midollo osseo - doMos Basilicata
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Il midollo osseo - doMos Basilicata
ASSOCIAZIONE DONATORI DI MIDOLLO OSSEO E DI CELLULE STAMINALI EMOPOIETICHE “Francesca Lombardi” Prodotto e realizzato da ASSOCIAZIONE DONATORI DI MIDOLLO OSSEO E DI CELLULE STAMINALI EMOPOIETICHE “Francesca Lombardi” ASSOCIAZIONE DONATORI DI MIDOLLO OSSEO E DI CELLULE STAMINALI EMOPOIETICHE “Francesca Lombardi” Promuovere la donazione del midollo osseo e delle cellule staminali emopoietiche Informare sul trapianto di midollo osseo e di sangue cordonale Incrementare il numero dei donatori di midollo osseo ASSOCIAZIONE DONATORI DI MIDOLLO OSSEO E DI CELLULE STAMINALI EMOPOIETICHE “Francesca Lombardi” IL MIDOLLO OSSEO Il midollo osseo è un tessuto da cui hanno origine tutte le cellule del sangue: - i globuli rossi (eritrociti), - i globuli bianchi (leucociti) - le piastrine (trombociti). Il midollo osseo (detto anche emopoietico) è contenuto nelle cavità delle ossa, in particolare delle ossa brevi (bacino, coste, sterno…). ASSOCIAZIONE DONATORI DI MIDOLLO OSSEO E DI CELLULE STAMINALI EMOPOIETICHE “Francesca Lombardi” LE CELLULE STAMINALI Le cellule del sangue, prodotte nel midollo ed immesse in circolo, hanno origine da cellule progenitrici, dette cellule staminali, che hanno la caratteristica di essere totipotenti, cioè di riprodursi a un ritmo estremamente intenso e di differenziarsi nelle varie linee sanguigne (eritrociti, leucociti e trombociti). GERARCHIA DELLE CELLULE STAMINALI ASSOCIAZIONE DONATORI DI MIDOLLO OSSEO E DI CELLULE STAMINALI EMOPOIETICHE “Francesca Lombardi” IL MIDOLLO OSSEO NON E’ IL MIDOLLO SPINALE! SOLO IL MIDOLLO OSSEO PUO’ ESSERE TRAPIANTATO! ASSOCIAZIONE DONATORI DI MIDOLLO OSSEO E DI CELLULE STAMINALI EMOPOIETICHE “Francesca Lombardi” ASSOCIAZIONE DONATORI DI MIDOLLO OSSEO E DI CELLULE STAMINALI EMOPOIETICHE “Francesca Lombardi” LA LEUCEMIA La leucemia è un tumore del midollo osseo che impedisce la normale produzione del sangue. Vi sono varie forme di leucemie, acuta e cronica, mieloide e linfoide, che presentano tutte un problema comune: l’invasione del midollo osseo da parte di cellule tumorali. ASSOCIAZIONE DONATORI DI MIDOLLO OSSEO E DI CELLULE STAMINALI EMOPOIETICHE “Francesca Lombardi” LE CONSEGUENZE Quando compare una leucemia, lo spazio a disposizione degli elementi midollari sani diminuisce e si riduce parallelamente la produzione delle cellule del sangue. Ciò porta a gravi conseguenze: - anemia (mancanza di globuli rossi) - infezioni (mancanza di globuli bianchi) - emorragie (mancanza di piastrine). ASSOCIAZIONE DONATORI DI MIDOLLO OSSEO E DI CELLULE STAMINALI EMOPOIETICHE “Francesca Lombardi” PERCHE’ DONARE LE CELLULE STAMINALI EMOPOIETICHE? Oltre alla leucemia, altre gravi malattie del sangue, fra cui la talassemia, possono trovare possibilità di guarigione nel trapianto di midollo osseo. In Italia circa mille persone ogni anno, di cui quasi la metà bambini, potrebbero trovare beneficio da questo tipo di intervento, al quale, in molti casi, non vi è alternativa per vivere. Nell'ambito familiare è possibile trovare talvolta un donatore "compatibile" (fratello o sorella). ASSOCIAZIONE DONATORI DI MIDOLLO OSSEO E DI CELLULE STAMINALI EMOPOIETICHE “Francesca Lombardi” A COSA SERVONO I DONATORI DI CELLULE STAMINALI EMOPOIETICHE? La compatibilità tra consanguinei si verifica 1 volta su 4, cioè solo il 25% trova in famiglia una persona compatibile. Quando questo non accade, è necessario ricercare persone volontarie disponibili, con un minimo sacrificio personale, a offrirsi come donatori di midollo osseo. Noi esistiamo e lavoriamo per quel 75% di ammalati di leucemia o di altre gravi patologie, che non trova un donatore compatibile nella propria famiglia. ASSOCIAZIONE DONATORI DI MIDOLLO OSSEO E DI CELLULE STAMINALI EMOPOIETICHE “Francesca Lombardi” ASSOCIAZIONE DONATORI DI MIDOLLO OSSEO E DI CELLULE STAMINALI EMOPOIETICHE “Francesca Lombardi” IN CHE COSA CONSISTE L'OPERAZIONE DEL TRAPIANTO DI CELLULE STAMINALI EMOPOIETICHE? L'operazione di trapianto del midollo osseo o di cellule staminali emopoietiche consiste in due fasi distinte: -nella prima fase il paziente viene sottoposto a chemioterapia e/o a radioterapia (allo scopo di distruggere tutte le cellule midollari del paziente stesso, fra cui ovviamente anche quelle malate); -nella seconda fase viene somministrato al paziente, mediante una normale trasfusione, il midollo osseo o le cellule staminali emopoietiche del donatore. LA DONAZIONE PER LEUCOAFERESI Le cellule staminali emopoietiche sono presenti anche nel sangue periferico, ma la loro quantità è limitata e non è sufficiente per effettuare il trapianto. Con l’impiego di farmaci, denominati fattori di crescita emopoietici, si aumenta il numero delle cellule progenitrici e se ne favorisce la mobilizzazione (il passaggio dal midollo osseo al sangue periferico) e la raccolta. Schema di donazione per leucoaferesi Fattori di crescita Mobilizzazione delle cellule Donazione Raccolta (aferesi) ASSOCIAZIONE DONATORI DI MIDOLLO OSSEO E DI CELLULE STAMINALI EMOPOIETICHE “Francesca Lombardi” COME AVVIENE IL PRELIEVO DEL MIDOLLO OSSEO DAL DONATORE “COMPATIBILE” ? Il prelievo di midollo osseo avviene, in anestesia totale, mediante varie punture delle ossa del bacino. Il prelievo dura circa 40 minuti; al donatore vengono prelevati circa 700 cc di midollo osseo. Il midollo prelevato al donatore si ricostituisce nell'arco di due settimane circa, riportando quindi il donatore stesso nella situazione di partenza, senza alcuna menomazione. ASSOCIAZIONE DONATORI DI MIDOLLO OSSEO E DI CELLULE STAMINALI EMOPOIETICHE “Francesca Lombardi” QUALI RISCHI PER IL DONATORE? Fabrizio Frizzi La donazione delle cellule staminali emopoietiche, sia dal midollo osseo che da leucoaferesi, non comporta danni o menomazioni al donatore, come dimostrano oltre 250 mila donazioni effettuate in tutto il mondo. Il rischio correlato al prelievo del midollo osseo è essenzialmente quello anestesiologico. Damiano Tommasi CHI PUO’ CANDIDARSI COME DONATORE DI CELLULE STAMINALI EMOPOIETICHE ? Età compresa tra i 18 anni (per motivi legali) e, preferibilmente, i 40 anni. Peso corporeo superiore ai 50 kg. Assenza di malattie del sangue o di altri gravi forme infettive (AIDS, epatite, ecc.). La disponibilità del donatore resta valida fino al raggiungimento dei 55 anni (per motivi medici). COME SI FA A DIVENTARE DONATORI DI CELLULE STAMINALI EMOPOIETICHE ? prelievo tipizzazione prima compatibilità? inserimento nel registro approfondimento della compatibilità Questo bambino era affetto da leucemia ed è guarito grazie al Trapianto di midollo osseo, perché un giorno una persona vera gli ha regalato una parte di sé stessa. Quella persona era iscritta nel registro dei donatori di midollo osseo. ANCHE TU PUOI SALVARE UNA VITA DIVENTA DONATORE DI CELLULE STAMINALI EMOPOIETICHE TMO da donatore volontario in Italia 1987 nasce la prima associazione di donatori: A.D.M.O. Sardegna 1989 nasce l’IBMDR e 1° TMO da donatore volontario 1992 25.000 donatori italiani 2000 270.000 donatori italiani 2006 321.000 donatori italiani 11.000.000 donatori nel mondo 2007 325.000 donatori italiani 12.000.000 donatori nel mondo 2009 329.000 donatori italiani 13.752.000 donatori nel mondo Dati al 31/12/2009 Distribuzione dei registri nel mondo (fonte BMDW 25.03.2010) Potenziali donatori volontari e unità di sangue cordonali: n. 14.249.111 Al progetto mondiale BMDW partecipano 63 registri distribuiti in 44 nazioni e 44 banche di sangue cordonale Dati al 31/12/2009 Nel report sono evidenziate le Associazioni aderenti alla Federazione Italiana Adoces DONATORI VERI IN ITALIA Dal 1989 al 31.12.2009 in Italia hanno donato le cellule staminali emopoietiche 2.326 donatori DONATORI VERI IN BASILICATA DONATORI VERI IN CAMPANIA Dall’istituzione dei registri regionali dei donatori di midollo osseo al 31.12.2009, in Basilicata hanno donato il midollo osseo e le cse Dall’istituzione dei registri regionali dei donatori di midollo osseo al 31.12.2009, in Campania hanno donato il midollo osseo e le cse 13 donatori 29 donatori Fonte IBMDR * Per le altre statistiche visita il sito IBMDR Donazioni IBMDR e loro destinazione 34 al 31.12.2009 5 1.978 136 4 4 1 8 Questi bambini stanno aspettando un donatore. Non deluderli. I malati di leucemia o di altre gravi patologie del sangue hanno spesso una sola speranza di vita: il trapianto di cellule staminali emopoietiche. Nell’ambito familiare la probabilità di trovare un donatore compatibile è del 25%. Ecco perché è necessario trovare persone volontarie che siano disponibili a donare le cellule staminali emopoietiche E' come accendere una luce di notte, lungo la riva del mare. Tu sei nel porto e là fuori il mare è calmo. Non sai se il tuo faro potrà servire, non sai se qualcuno chiederà aiuto. Non importa. Accendi la luce. All'improvviso può scoppiare la tempesta. In mezzo alle onde può esserci un navigante che cerca la via di salvezza. Il tuo faro potrebbe essere l'unico giusto per condurlo in porto. E se fosse spento? Emilio Bonicelli, Ritorno alla vita) ASSOCIAZIONE DONATORI DI MIDOLLO OSSEO E DI CELLULE STAMINALI EMOPOIETICHE “Francesca Lombardi” presenta Rosa Viola a piedi nudi Visita i nostri siti web: www.domosbasilicata.it www.domoscampania.it da dove puoi scaricare tutte le diapositive e ricevere maggiori informazioni sulla donazione delle cellule staminali emopoietiche e sulle attività dell’Associazione.