intervento_apertura convegno ANTONIO ROCCA

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intervento_apertura convegno ANTONIO ROCCA
Intervento di apertura
di Antonio Rocca – Presidente SILB provincia di Genova
Carissimi amici e colleghi,
permettetemi innanzitutto di ringraziare la Direzione della Fiera Internazionale della
Musica, che ci ospita e ci consente di svolgere i lavori di questo nostro Convegno
“L’importanza della musica e dell’intrattenimento nell’offerta turistica”.
Vi porto i saluti del nostro Presidente Nazionale SILB Maurizio Pasca e del Vice Presidente
Vicario Antonio Flamini che, a causa di impegni improrogabili, non riescono ad essere oggi tra
noi.
Veniamo all’argomento dell’odierno Convegno.
“Intrattenimento” e “Turismo” costituiscono un connubio che, in alcune realtà, si è rivelato
vincente.
I primi esempi che mi vengono in mente sono Ibiza, dove intorno all’intrattenimento ruota
l’offerta turistica e, per restare in campo nazionale, posso citare alcune località quali Riccione,
Rimini, Jesolo, la Costa Smeralda, Forte dei Marmi.
Tutte località che, tradizionalmente, sono considerate luoghi della “cultura del divertimento
notturno”.
Luoghi ove la “cultura del turismo” sta crescendo in maniera rilevante e che rappresentano
oggi una delle mete preferite dai turisti.
E’ innegabile il fatto che il divertimento e l’intrattenimento notturno siano tra le principali
attività sulle quali si basa questa crescita.
Anche il territorio della nostra Regione si sta sempre più confermando come una realtà del
turismo italiano. E’ caratterizzato da bellezze naturalistiche, ricchezza di proposte
culturali, ristorazione di livello, divertimento notturno e balneazione di qualità.
Apro una piccola parentesi.
Su quest’ultimo aspetto, la balneazione – ed è tra noi l’amico Gianni Bazzurro Dirigente del
SIB Sindacato Italiano Balneari – vorrei ricordare la notizia di questi giorni e cioè che la Liguria
è stata proclamata “regina” con l’assegnazione di 23 “bandiere blu”, per l’eccellente qualità
delle acque, davanti ad altre Regioni a vocazione turistica quali la Toscana, le Marche e la
Campania.
Il “vivere la notte” sta giocando un ruolo sempre più importante nel contesto turistico.
Non è solo il “far numero” che garantisce uno sviluppo turistico delle località, bensì la
tipologia di proposta che viene offerta, la qualità dei servizi e del prodotto musicale
presentati.
In questo senso, la discoteca rappresenta oggi forse il baluardo di un divertimento
controllato, sicuro e di qualità, insomma un’attività da salvaguardare nell’interesse del turismo.
I locali da ballo rappresentano una risorsa per il turismo di Genova e della Liguria e meritano la
giusta considerazione.
Cedo la parola all’amico e nostro Presidente della FEPAG, Alessandro Cavo.