Griglie - Scale di valutazione

Medicina comportamentale del cane, del gatto e di nuovi animali da compagnia
Griglie e scale di valutazione
Griglie e scale di valutazione
Griglia diagnostica dell’aggressività del cane, Pageat
A) Disposizione del proprietario verso il cane
Quando il cane si mostra aggressivo, il proprietario prova:
paura
abitudine, rinuncia
delusione
collera
•
•
•
•
4
3
2
3
B) Attitudine del cane
Il cane è stato adottato per svolgere il lavoro di:
• guardia e difesa
• conduttore di bestiame
• compagnia
• allevamento, bellezza
• caccia
3
2
2
2
2
C) Frequenza delle manifestazioni aggressive
•
•
•
•
•
giornaliera
settimanale
mensile
molto distanziate
mai (in questo caso: F = G = 1)
5
4
3
2
1
D) Sesso
•
•
•
•
2
3
2
3
maschio
maschio castrato
femmina
femmina sterilizzata
E) Età del cane
•
•
•
1
3
5
< 1 anno
fra 1 e 5 anni
> 5 anni
(segue)
1
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Griglie e scale di valutazione
(seguito)
F) Descrizione del morso
•
•
•
•
3
5
4
1
il cane mantiene la presa
lascia, ma rimane minaccioso
lascia e se ne va calmo
lascia e corre a nascondersi
G) Reazione alla risposta del padrone
Il cane dopo aver morso:
• si difende
• accetta di essere rimproverato
• cerca una via di fuga
4
1
2
H) Ambiente frequentato dal cane
Il cane ha accesso alle seguenti stanze dell’abitazione:
• tutta la casa
• tutte le stanze, tranne la camera da letto dei proprietari
• tutta la casa, tranne le camere da letto
• limitato a poche stanze
4
3
2
2
Valori degli indici di aggressività in situazione normale; risultati su 270 cani.
ia g
ia s
da 0 a 1 anno
maschio
femmina
25 a 35
20 a 35
10 a 12
8 a 10
da 1 a 5 anni
maschio
femmina
20 a 25
30 a 45
10
10 a 12
da 5 anni in poi
maschio
femmina
30 a 45
30 a 40
12 a 18
10 a 12
il test del “chi quadrato” conferma che ci sono differenze significative dell’ordine
di 5 per cento nei valori degli indici rispetto al sesso e all’età.
ia g = indice di aggressività generale - il valore si calcola con la seguente formula: (B + G) × H;
ia s = indice di aggressività sociale - il valore si calcola con la seguente formula: [(A + C) × F] × (D + E).
2
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Griglia ETEC (scala di valutazione dei disturbi emozionali nel cane), Pageat
caratteristiche
alimentare
bulimia
anoressia/iporessia
disoressia (passaggio da iper- a ipo-)
appetito normale
bulimia con rigurgito e reingestione
3
4
5
1
3
dipsico
eudipsia
polidipsia (documentata)
mastica l’acqua senza ingoiare
trasporta la ciotola vuota
1
5
3
2
somestesico
comportamento di toeletta normale
leccamento, mordicchiamento
stereotipia da mordicchiamento, girare in tondo
1
4
5
sonno
normale (o senza cambiamenti)
aumentato, ipersonnia
insonnia
si risveglia dopo poco essersi addormentato,
inquietudine nell’addormentarsi
1
2
3
5
esploratorio
normale
semplicemente inibito
aumentato e ipervigile
orale
frequentemente si sottrae allo stimolo, evitandolo
1
2
4
5
3
aggressivo
aggressività immutata (senza problemi relazionali)
aggressività per irritazione
aggressività per paura
aggressività per paura e irritazione
1
3
4
5
apprendimenti
sociali
ruba, non lascia gli oggetti rubati
morde senza ringhiare
assenza di sottomissione
non si controlla durante i giochi
immutato
5
4
2
2
1
apprendimenti
specifici
stessa capacità di risposta (tenendo conto dell’affaticabilità)
risposte aleatorie
non risponde più
1
3
5
C
E
N
T
R
I
P
E
T
O
C
E
N
T
R
I
F
U
G
O
score
comportamento
(segue)
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(seguito)
esame
somatico
normale
episodi di tachicardia e/o di tachipnea
diarrea, coliche
dispepsia
minzioni emozionali aumentate
granuloma da leccamento
obesità
poliuria-polidipsia
1
2
2
2
3
4
4
4
totale ___
Interpretazione dello score ETEC
•
•
•
•
stato normale:
stato fobico:
stato ansioso:
alterazioni dell’umore (distimie):
da 9 a 12;
da 13 a 16;
da 17 a 35;
da 36 a 44.
Griglia di valutazione della pericolosità dopo un episodio di morso, Dehasse
criteri
parametri
A) peso e massa
peso del cane
peso della vittima
rapporto peso del cane/peso della vittima
B) categoria a rischio
C) offensiva/proattiva
oppure difensiva/reattiva
uomini adulti
donne adulte, portatori di handicap lieve,
persone paurose
bambini > 6 anni, anziani,
portatori di handicap di media gravità
bambini da 3 a 6 anni, persone con handicap grave
bambini < 3 anni,
persone con handicap molto grave
aggressione difensiva: il cane reagisce
quando la persona si dirige verso di lui
aggressione offensiva: il cane si dirige
verso la persona per aggredirla
valore
___
1
2
3
4
5
___
1
2
___
(segue)
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Griglie e scale di valutazione
(seguito)
D) prevedibile
o imprevedibile
E) controllo e intensità
F) semplice o multiplo
aggressione prevedibile
(fase di minaccia identificabile con facilità)
aggressione poco prevedibile (fase di minaccia
poco identificabile o morso immediato)
aggressione imprevedibile
il cane ha afferrato, ma non ha lasciato
alcuna traccia
pizzico, livido, ematoma
morso controllato: ematoma
morso controllato e trattenuto:
penetrazione dell’epidermide
morso forte: penetrazione della muscolatura
morso forte e trattenuto: lacerazioni muscolari
morso predatorio: strappi muscolari
morso semplice
morso semplice e trattenuto
morsi multipli
morsi multipli e trattenuti
1
2
3
___
1
2
3
4
5
6
7
___
1
2
3
4
___
formula per il calcolo: 4A + B + C + D + E + F = ___
Esempio
Un cane di 20 kg pinza un uomo di 80 kg per difendersi, dopo aver mostrato chiari segnali
di minaccia. Formula: (4 × 20/80) + 1 + 1 + 1 + 1 + 1 = 6.
Consigli per i proprietari in base all’indice di pericolosità calcolato con la formula
valore
rischio
consigli
< 10
minore
informarsi sui possibili rischi
da 10 a 14
medio
realizzare un’accurata visita clinica
presso il medico veterinario,
mettere in atto misure preventive e rieducative
da 14 a 15,5
importante
trattamento e terapia presso un medico veterinario
esperto in comportamento animale,
indossare la museruola nelle situazioni a rischio
> 15,5
molto serio
fino a mortale
allontanare il cane dalla vittima, eutanasia dell’animale
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Griglie e scale di valutazione
Griglia di valutazione del cane morsicatore, Gazzano e Colangeli
punteggio
da attribuire
punteggio
attribuito
1
3
5
___
1
5
7
___
1
2
3
___
1
3
___
1
3
___
1
3
___
1
3
5
___
peso del cane
•
•
•
< 5 kg
tra 6 e 20 kg
> 20 kg
numero di morsicature
•
•
•
prima morsicatura o tentativo di morsicatura
seconda morsicatura o tentativo di morsicatura
tre o più morsicature o tentativi di morsicatura
contesto di eventuali precedenti morsicature
•
•
•
stesso contesto
contesto non noto
contesto diverso
tipo di aggressione
•
•
aggressione da dolore
altri tipi di aggressione
vittima dell’aggressione
•
•
persona sconosciuta
persona conosciuta
condizione dell’animale durante l’aggressione
•
•
cane non libero, impossibilitato a sottrarsi al contatto
cane libero
prevedibilità dell’aggressione
•
•
•
presenza di evidenti atteggiamenti di minaccia (ringhio, abbaio)
circostanze dell’aggressione non note
aggressione diretta
(segue)
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Griglie e scale di valutazione
(seguito)
localizzazione della lesione
•
•
•
1
3
5
braccia, mani, gambe, piedi
torace, addome
testa, collo
totale punteggio attribuito
___
___
range di punteggio
area d’intervento
prescrizioni
punteggio totale
fino a 10
ADI1
maggiore attenzione nella normale gestione:
conduzione al guinzaglio e museruola in locali
e luoghi pubblici; il proprietario
dovrà ricevere informazioni (anche sotto forma
di opuscolo) relative all’educazione
del cane al fine di prevenire
futuri comportamenti indesiderati;
se dopo 6 mesi il cane non avrà effettuato
nuove morsicature, sarà esentato dall’obbligo
di condotta con museruola in spazi
e locali aperti al pubblico
punteggio totale
tra 11 e 20
ADI2
oltre alla gestione generale prevista in ADI1
saranno date indicazioni precise per il controllo
delle interazioni con il cane
(per esempio, evitare contatto con bambini
o persone a rischio) e sarà consigliata
una valutazione specialistica
(percorso di riabilitazione comportamentale
effettuato da un veterinario esperto
in comportamento animale, eventualmente
coadiuvato da un istruttore cinofilo);
qualora il proprietario del cane decida
di sottoporre l’animale al percorso riabilitativo,
il medico veterinario responsabile
della riabilitazione stabilirà la necessità
o meno di mantenere le disposizioni iniziali;
se il cane non sarà sottoposto al percorso
riabilitativo e qualora non abbia compiuto
morsicature, sarà rivalutato dopo sei mesi
dall’episodio aggressivo, sottoponendolo al test
di valutazione per l’aggressività non controllata,
il cui superamento permetterà di revocare
le restrizioni previste;
in caso di mancato superamento del test,
il cane sarà avviato al percorso riabilitativo
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(segue)
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Griglie e scale di valutazione
(seguito)
punteggio totale
tra 21 e 27
ADI3
oltre alle restrizioni previste per ADI2
(guinzaglio e museruola in locali
e luoghi pubblici, indicazioni precise
per il controllo delle interazioni con il cane),
il cane sarà avviato a una valutazione
di un medico veterinario esperto
in comportamento animale
per la programmazione
di un percorso terapeutico
punteggio totale
> 28
ADI4
conferimento obbligatorio a strutture idonee
al mantenimento del cane in sicurezza,
dove dovrà essere sottoposto a valutazione
di un medico veterinario esperto
in comportamento animale
per la programmazione di un idoneo
percorso terapeutico, al termine del quale,
qualora risulti irrecuperabile,
potrà essere valutata la sistemazione
in strutture che ne garantiscano il mantenimento
in condizioni di assoluta sicurezza
o l’eventuale eutanasia
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