la memoria dei musei nella vita dell™uomo 2006

EVENTI 2004/2007
Università di Trento
Facoltà di Lettere, via S. Croce 65
Invito agli studenti delle
varie Facoltà ed alla Città
Corso di Museografia
e di Museologia
LA MEMORIA DEI MUSEI NELLA VITA DELL’UOMO
Arte lavoro e società
(progetto e coordinamento scientifico: Roberto Togni)
Scopo degli EVENTI: rivivere insieme il piacere della conoscenza diretta di importanti personalità che nel corso dei decenni ci hanno stimolato e
confermato nella nuova concezione di MUSEI e di BENI CULTURALI: come luogo metaforico di memoria globale, strumento di riscoperta e di
maturazione dell’identità personale, collettiva e ambientale nell'equilibrio uomo-natura-società.
Dopo il PRIMO CICLO (primavera 2004) che ha visto realizzati gli incontri con:
1) Gillo Dorfles, "Antimemoria" socio-artistica del XX secolo; 2) Piero Bassetti - Roberto Togni, “Le Alpi e l’Europa 30 anni fa 1973-2003” nel
convegno-memoriale di Musalp e di Globus et Locus; 3) Paolo De Benedetti, Il luogo della memoria nel pensiero ebraico, biblico e nella società di
oggi, (tutti e tre disponibili in dvd presso la mediateca di Facoltà).
si è svolto il SECONDO CICLO (inverno, primavera 2005) nel modo seguente:
1) Carlo Bertelli, Roberto Togni e Mario Botta, Colloquio tra il noto storico dell'arte, il museologo e l’illustre progettista del Mart di Rovereto; 2)
Rossana Bossaglia, La memoria del liberty e della fabbrica nel museo; 3) Paolo Crivelli, Musei della Svizzera Italiana: la memoria dei musei delle
piccole comunità locali; 4) Oriana Palusci, Memorie della cultura canadese nella pittura e nei musei; 5) Marco Dezzi Bardeschi, Conservazione e
progetto per la memoria urbana e industriale; 6) Mauro Martini, La memoria della città e del museo nella letteratura russa.
Armonica Dallapè (1898)
Vittorio Sella (1859-1943)
Il primo esemplare della 2 cv Citroen (1939): non andata
in produzione immediata a causa della guerra
Lo svolgimento del TERZO CICLO (maggio 2006 e I° semestre 2007) prevede
le seguenti testimonianze particolari
- mercoledì 3 maggio, ore 10.30, RENZO LEONARDI, una vita spesa nella ricerca di laboratorio:
“I segreti della fisica nella pittura”.
- giovedì 4 maggio ore 14.30, “La memoria della montagna e dei lanifici di Biella nel Museo-Fondazione
Sella” (Quintino fu fondatore del CAI), e “Memorie della montagna nella Biblioteca e nel piccolo museo
della sezione trentina CAI -SAT.
Doveva essere presente il dr. Lodovico Sella che, impossibilitato, ci ha inviato documenti dalla sua Fondazione,
ospitata in una fabbrica che è anche monumento di archeologia industriale, tra l’altro con fotografie alpinistiche di
Vittorio Sella (1859-1943), esposte alle Olimpiadi 2006. Aderisce all’incontro il WWF Trentino.
Partecipano per la Cai-Sat di Trento Claudio Ambrosi e Riccardo Decarli. Coordinatore Roberto Togni.
- giovedì 11 maggio ore 14 e 30, “Per un museo in memoria di Flaminio Bertoni”: il grande disegnatore delle
famose vetture Citroën 2cavalli, DS, Traction, Ami6, nella testimonianza di Leonardo Bertoni figlio,
intervistato da Roberto Togni.
- mercoledì 17 maggio ore 10 e 30, GINO TOMASI, una vita vissuta nel museo: Memoria e ruolo della natura
nella città attraverso i musei di scienze naturali.
- giovedì 18 maggio, ore 14.00, “Per un museo in memoria dell’inventore della fisarmonica: il trentino
Mariano Dallapè”, nella testimonianza di un discendente, il dr. AMLETO DALLAPÈ. Segue un breve
concerto del Maestro Gianluca Campi, campione mondiale di fisarmonica nel 2000.
Alcune anticipazioni del semestre successivo (2006-2007): Renzo Piano, Museo e memoria della città; Gillo Dolfes,
Arte e non arte; Roberta De Monticelli, Museo: memoria e filosofia della vita; Marcello Chiarenza, Museo memoria di giochi,
teatro di strada; Mario Pirovano, “Memoria” del Mistero Buffo di Fo; Francesco Zambon, Il museo nella letteratura. Altri
incontri potranno avvenire con: Riccardo Zandonini, Marco Russo, Domenica Primerano, Jacques Hainard, Gianni Ottolini, Maria Fede Caproni,
Corneliu Bucur, Inja Smerdel).
Citroen Traction berlina (1934)
Flaminio Bertoni scolpisce la carrozzeria
della Citroen Traction coupée (1934)
Citroen DS (1955)