Regolamento sulla disciplina dei concorsi e dello sviluppo del

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CAMEBA DI COMMERCIO, INDUSTBIA, ARTIGIANATO E AGRICOLTUBA DI REGGIO EIVlILIA
REGOLAMENTO SULLA DISCIPLINA DEI CONCORSI E DELLO SVILUPPO DEL
PERSONALE DELLA CAMERA DI COMMERCIO DI REGGIO EMILIA
TITOLO
1
- PRINCIPI GENERALI
ARTICOLO
1
Oggetto del Regolamento
presente regolamento disciplina, nei limiti stabiliti dalle leggi e dai contratti collettivi le
modalità di acquisizione e sviluppo del personale nelia Camera di Commercio, Industria
Artigianato ed Agricoltura di Reggio Emilia.
In particolare esso definisce:
la gestione delle dotazioni organiche, le forme giuridiche e le modalità di accesso dei
dipendenti ai profili professionali, individuando le procedure piìr coerenti con le
1. Il
2.
.
.
peculiarità struthrrali ed organizzative dell'amministrazione;
le modalità di sviluppo professionale che si adottano ail'interno dell'amministrazione.
ARTICOLO 2
Criteri generali
1. Il
2.
.
fabbisogno di personale è soddisfatto attraverso procedure seiettive inteme riservate al
personale in servizio e procedure di reclutamento dall'estemo.
Entrambe le suddette tipologie di acquisizione del personale si ispirano ai seguenti criteri:
la pianificazione e la programmazione delle attività di reclutamento, selezione e sviluppo
del personale;
la trasparenza e I'efficacia delle procedure di reclutamento, selezione e sviluppo in
termini di evidenza, snellezza, tempestività;
la flessibilità nella gestione delle risorse umane e l'ottimale distribuzione delle stesse,
operata sulla base delle competenze e delle esigenze organtzzative e nel rispetto dei
.
.
o
.
contratti collettivi di lavoro;
lo sviluppo delle competenz e e la valoÀzzazione delle professionalità dei dipendenti,
garantendo a tutti pari opportunità, attraverso attività di formazione e processi di mobilità
orizzontale tesi a delineare direttamente sul luogo di lavoro percorsi di costante crescita
professionale.
ARTICOLO3
Regolamentazione di singoli istituti
1.
Quanto non espressamente previsto dalle disposizioni che seguono è oggetto di specifici atti
dì organizzazione emanati dalla Giunta, dal Segretario Generaie owero dai Dirigenti
secondo le rispettive competenze, sulla base delle norme, dei contratti collettivi e dei principi
del presente regolamento.
,TITOLO
2
_ PROCEDURE SELETTIVE INTERNE
ARTICOLO 4
Criteri
l.
Le procedure di selezione interne sono svolte tenendo conto dei principi e dei criteri previsti
per i concorsi pubblici al titolo 3 del presente regolamento, e comunque con modalità
che ne
garantiscano I'imparzialità, I'economicità e I'efficacia.
2. Le procedure di selezione interna devono svolgersi in modo da valonzzare la professionalità e
riconoscere la qualificazione del personale.
3. L'accesso agli irppieghi dell'Ente mediante selezione riservata al personale interno a rempo
indeterminato awiene nei limiti dei posti e delle percentuali stabiliti con le procedure della
concefazione con le Rappresentanze sindacali.
ARTICOLO 5
Requisiti
l.
2'
i
Possono partecipare alle selezioni inteme dipendenti in ppssesso per ciascun profilo
professionale dei requisiti di cui all'allegato A).
Qualora per effetto di leggi o regolamenti mutino i requisiti culturali d.'accesso previsti dal
presente regolamento, gli stessi venanno sostituiti, previo confronto con le Rappresentanze
sindacali.
ARTICOLO
6
Tipologia delle selezioni interne
Le selezioni interne per le progressioni verticali awengono:
a) Per il passaggio da Dl aD3edacaDl, a mezzo di prova scritta (30 punti), prova orale (30
punti), valutazione titoli professionali e culturali (40 punti);
b) Per ii passaggio da 83 a c, da Bl a E}3 e da A a Bl, a mezzo di prova orale (50 punti) e
valur'zione dei titoli (50 punti); per il passaggio da 83 a c sono vàlutati titofi di servizio e
professionali per un punteggio massimo di 30 e titoli cultuali per un punteggio massimo di
20 punti; per il passaggio da Bl a 83 e da A a Bl sono valutati titoli diJervizio per un
punteggio massimo di 40 e titoli culturali per un punteggio massimo di l0 punti.
ARTICOLO
7
Prove d'esame
1. Le prove scritte e le prove orali awanno carattere teorico-pratico suile competenze richieste
dalla posizione di lavoro individuata nell'ambito del profilo professionale speìifico.
2' L'indicazione delle tipologie di selezione per ciascuna categòria è riportato nell,allegato A).
ARTICOLO
8
Bando di selezione
1. Il
bando di selezione, la cui emanazione è di competenza del Segretario Generale o di un
Dirigente da lui delegato, deve contenere i seguenti elementi essenziali, nei limiti di quanto
stabilito dal presente regolamento:
A.
I'indicazione dclla procedura di selezione adottata, i posti messi a selezione, Ia categoria,
e la relativa figura professionale;
partecipazione;
B. i requisiti per la
C. le modalità di redazione e il termine di scadenza per la presentazione delle domande di
partecipazione;
D. i documenti ed i titoli da allegare alla domanda;
E. i criteri di valutazione dei titoli;
F. la tipologia delle prove d'esame e le materie oggetto di esse;
C. le modalità di valutazione delle prove d'esame;
H. il punteggio minimo per il requisito di idoneità;
I'avviso per la determinazione del diario e della sede delle prove.
2. Il bando deve essere oubblicato mediante affissione all'Albo camerale fino alla scadenza del
termine per la pr'esentazione delle domande di partecipazione. Tale pubblicità sostituisce
quella prevista in Cazzetta Ufficiale per i concorsi pubblici e costituisce, nei confronti degli
interessati, notifica ad ogni effetto di legge.
3. Fermo restando quanto sopra, I'Amministrazione, in persona del Segretario Generale, si
riserva di valutare di volta in volta I'oppornrnità di integrare tale pubblicità con ulteriori
mezzi di diffusione.
il profilo professionale
I.
ARTICOLO 9
Domanda di ammissione
L
Le domande di ammissione devono:
essere redatte in carta semplice, utilizzando esclusivamente il modulo a tale fine allegato
a ciascun bando di selezione;
essere sottoscritte in calce dal candidato con firma per cui non è prescritta I'autentica;
contenere tutte le informazioni richieste nel bando:
essere inoltrate all'Ufficio Personale con le modalità e nei termini indicati dal bando di
selezione.
I concorrenti allegano alla domanda, se richiesto dal bando, un'autodichiarazione relativa ai
titoli culturali e professionali posseduti.
.
.
.
.
2.
ARTICOLO
10
Commissioni esaminatrici
L
2.
All'espletamento delle procedure concorsuali attendono commissioni esaminatrici, nominate
con atto del Segretario Generale.
Le commissioni sono composte da:
a) per le selezioni d'accesso alle categorie "8" e "C":
Segretario generale o il Dirigente camerale preposto alla direzione dell'area di
destinazione dei posti oggetto di selezione con funzioni di presidente;
due esperti in materie afferenti i posti a selezione scelti anche tra i dirigenti e/o funzionari
della Camera di Commercio di Reggio Emilia;
un dipendente della Camera di Commercio di Reggio Emilia di categoria non inferiore a
"C" , con funzioni di segretario.
b) per le selezioni d'accesso alla categoria "D":
il Segretario Cenerale della Camera di Commercio di Reggio Emilia o un Dirigente da lui
delegato, con funzioni di Presidente;
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due esperti in materie afferenti i posti a selezione scelti anche tra idirigenti della Camera
di commercio di Reggio Emilia e funzionari con profilo professionale di gestore
integrato;
un dipendente della Camera di Commercio di Reggio Emilia di categoria..D", con
funzioni di segretario.
3. compatibilmente con la natura delle singole procedure, le commissioni operano secondo
quanto previsto dal D.P.R. 9 maggio 1994 n.487 e successive modificazioni.
i
.
ARTICOLO II
Graduatoria di merito
l.
Le modalità di, effettuazione delle graduatorie di merito variano a seconda del trpo di
selezione intema adottata e sono oggetto di espressa regolamentazione nel bando di
selezlone-
2.
,
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Il punteggio viene espresso in centesimi.
A parita di punteggio precede in graduatoria il candidato che ha la maggiore
esperienza di
servizio nella categoria economica immediatamente inferiore a quella del posto a concorso,
e, in subordine, il candidato che ha la maggiore esperienza di servizio presso la Camera di
Commercio di Reggio Emilia.
Le graduatorie finali di ciascuna selezione conservano validità di ventiquattro mesi dalla data
di pubblicazione all'Albo camerale.
TITOLO
3
- SELEZIONE DEL PERSONALE DALL'ESTERNO
ARTICOLO
Criteri
12
procedure di selezione esterne sono svolte con modalità che ne garantiscano
I'imparzialita, I'economicità e I'efficacia.
L'assunzione nella camera di commercio di Reggio Emili4 sia a tempo determinato che a
tempo indeterminato awiene, nei limiti dei posti disponibili, con contratto individuale di
1. Le
2.
3.
lavoro.
Le assunzioni di personale dall'estemo awengono sulla base delle conoscenze e competenze
riihieste dai profili e dalle posizioni di lavoro di cui all'allegato A).
ARTICOLO
Requisiti
l.
13
Possono partecipare alle selezioni pubbliche per I'accesso agli impieghi della camera di
Comrnercio di Reggio Emilia i soggetti in possesso dei seguenti requisiti generali:
a) cittadinanza italiana o di altri paesi appartenenti all'Unione Europea, fatte salve le eccezioni
di legge;
b) maggìore età;
c) idoneità fi sica all'impiego;
d) godimento di diritti civili e politici;
e) non avere riportato prowedimenti di destituzione o di dispensa dall'impiego, owero non
essere stati licenziati da una pubblica amministrazione per persistente, insufficiente
rendimento ovvero a seguito dell'accertamento che I'impiego venne conseguito mediante la
produzione di documenti falsi e comunque con mezzi faudolenti.
2. I requisiti specifici per I'accesso dall'estemo a ciascun profilo professionale sono indicati
nell'allegato A).
3. It difetto dei requisiti prescritti comporta da parte dell'Ente il diniego alla sottoscrizione del
contratto individuale di lavoro con il vincitore del concorso risultato idoneo alle prove
d'esame.
4. Qualora per effetto di leggi o regolamenti mutino i requisiti culturali d'accesso previsti dal
presente regolamento, gli stessi si intendono automaticamente sostihriti.
ARTICOLO I4
Tipologia delle selezioni esterne
l.
Le selezioni esterne avvengono mediante:
a) concorso pubblico per esami, per titoli ed esami;
b) awiamento degli iscritti nelle liste di collocamento
per i profili nei quali è richiesto il solo
requisito della scuola dell'obbligo, facendo salvi gli ulteriori eventuali requisiti prescritti per
specifiche professionalità nel bando di selezione;
chiamata numerica degli iscritti nelle apposite liste di collocamento degli appartenenti alle
categorie protette in base alle norme vigenti e salvo le deroghe di legge;
d) procedure di mobilita tra gli enti.
2. La scelta della specifica procedura di concorso, tra quelle previste dal presente regolamento è
effethrata dal Segretario Generale.
3. Qualora le domande di partecipazione al concorso risultino essere in numero molto elevato,
in relazione al numero dei posti messi a concorso, tutti candidati saranno ammessi a
sostenere, prima delle prove di esame, una prova di selezione.
c)
i
ARTICOLO
15
Assunzioni a tempo determinato
Le assunzioni a tempo determinato awerranno attingendo da graduatorie relative a profili
professionali per i quali verranno effettuate apposite selezioni pubbliche.
ARTICOLO 16
Titoli valutabili
l.
Sono valutabili, secondo i criteri stabiliti nel bando di concorso, i seguenti
A.
per I'accesso alle categorie B e
titoli di studio, strettamente
per I'accesso alla categoria D:
titoli di studio, strettamente
conseguimento di master o
il posto a concorso.
B,
.
o
.
titoli:
C:
attinenti il posto a concorso;
attinenti il posto a concorso;
dottorati di ricerca o iscrizione ad albi professionali attinenti
2. Ulteriori titoli, valutabili in riferimento alla specificità del posto messo a concorso possono
essere indicati nel bando.
3. La valutazione e la pubblicazione nell'Albo camerale dei titoli precede lo svolgimento delle
prove di esame.
ARTICOLO
17
Bando di selezione
Per le modalita di approvazione ed il contenuto del bando di concorso si rinvia a quanto previsto
dall'art. 8 in quanto compatibile e salvo quanto disposto dall'al..22 del presente regolamento.
ARTICOLO T8
Domanda di ammissione
Per il contenuto e le modalità di compilazione delle domande di ammissione alle selezioni
esterne si rinvia a quanto previsto dall'art. 9 in quanto compatibile e salvo quanto disposto
d,all'an. 22 del presente regolamento.
ARTICOLO
19
Commissioni esaminatrici
Per la composizione delle Commissioni esaminatrici si rinvia a quanto previsto all'art.lO del
presente regolamento con la seguente integrazione:
"c) per le selezioni d'accesso alla categoria "A" si applica quanto previsto per le selezioni di
accesso alle categorie "B" e "C".
ARTICOLO 20
Graduatoria di merito
l.
2.
3.
Al termine della prova d'esame, la commissione esaminatrice del concorso predispone la
graduatoria di merito, in ordine decrescente, sulla base dei punteggi ottenuti dai singoli
candidati.
Le graduatorie finali di ciascuna selezione conservano validità ventiquattro mesi dalla data
di pubblicazione all'Albo camerale.
Per quanto non espressamente previsto, si rinvia alla normativa vigente in materia.
TITOLO
4
- SELEZIONI
ARTICOLO
PER L'ACCESSO ALLA DIRIGENZA
21
L'accesso alla qualifica dirigenziale awiene Famite concorso pubblico regolato dalla normativa
gli entí pubblici.
generaie vigente per
TITOLO
5
- DISPOSIZIOM FINALI
ARTICOLO 22
Norme finali e transitorie
Per quanto non espfessamente previsto dal presente regolamento valgono, in quanto applicabili,
le disposizioni sullo svolgimento dei concorsi, contenute nel D.Lgs. 3 febbraio 1993 n.29 e
successive modificazioni ed integrazioni e nel DPR 9 maggio 1994 n. 487 e successive
modificazioni ed integrazioni.
La Giunta camerale è delegata a deliberare su eventuali aggiunte e/o modifiche al contenuto
dell'allegato A.
Le modalità di accesso e la ripafizione tra selezioni inteme e selezioni esterne per i posti di
categoria "C", "Bl" e "B3" saranno determinate dalla Giunta camerale al compimento delle
selezioni riguardanti le categorie "D1" e "D3".
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