Laboratorio "LA BOTTEGA DEI SOGNI: LA COMMEDIA DELL`ARTE

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Laboratorio "LA BOTTEGA DEI SOGNI: LA COMMEDIA DELL`ARTE
ISTITUTO COMPRENSIVO “ A. M. RICCI”
SCUOLA SECONDARIA DI
I GRADO
DI
RIETI
ANNO SCOL. 2016– 2017
LABORATORIO
“LA BOTTEGA DEI SOGNI: LA COMMEDIA DELL’ARTE CON I
BURATTINI”
STRUTTURA ORGANIZZATIVA
Dirigente Scolastico: Prof,ssa Paola Testa
Responsabile del laboratorio: Prof.ssa Maria Gabriella Giordano
Insegnanti coinvolti: Francesca Dineve- Maria Gabriella Giordano
Tempi di realizzazione: intero anno scolastico
Destinatari: Alunni delle classi prime e seconde della scuola secondaria di I grado.
Numero complessivo di alunni: 35
FINALITA’
Il laboratorio avrà come finalità generale quella di approfondire la conoscenza e l’accettazione di sé. In
particolare:
o 1 Potenziare nei ragazzi il grado di autostima e la conoscenza del loro corpo;
o 2 Sviluppare la capacità di socializzazione e la fiducia reciproca in gruppi di classi diverse;
o 3 Acquisire regole comportamentali necessarie per operare all’interno dei vari gruppi;
o 4 Prendere coscienza di realtà diverse dalle proprie e capacità di relazionarsi con esse.
o 5 Maturare una sensibilità individuale e collettiva nei confronti dell’ ambiente.
o 6 Favorire il processo d'integrazione.
o 7 Favorire l’estro artistico e il protagonismo positivo dei ragazzi
Il laboratorio mira a promuovere il ruolo pedagogico dei burattini attraverso un percorso finalizzato a far
rivivere il mondo dei burattini esplorando le potenzialità didattiche ed educative di quest’arte, per rendere
la scuola protagonista di un’attività creativa che porti gli allievi a scoprire alcune tradizioni del proprio
paese, coinvolgendo anche le famiglie e la comunità. Una particolare attenzione verrà rivolta all’aspetto
educativo che promuove la relazione, la presa di coscienza, la costruzione e il rafforzamento dell’identità
dei ragazzi protagonisti. Lo spettacolo dei burattini può offrire l’occasione per trattare i più svariati temi,
realizzando una storia di psicodramma, di rappresentazione scenica delle vicende e dei sentimenti che
riguardano gli stessi attori e spettatori, che portano sulla scena se stessi e il proprio vissuto. Per i testi si
può fare riferimento ai repertori di storie le cui caratteristiche sono: briosità e semplicità di linguaggio,
poesia, comicità e spensieratezza con una spruzzatina di satira in un contesto di movimento rapido di
azione e pensiero.
OBIETTIVI FORMATIVI DEL PROGETTO
Il laboratorio prevede di raggiungere i seguenti obiettivi didattico-relazionali:
Saper utilizzare il corpo e la voce per far vivere il personaggio/burattino creato.
Favorire le abilità di alunni in difficoltà.
Saper utilizzare la pluralità e la globalità dei linguaggi, con approfondimenti delle conoscenze delle
lingue della comunità europea (poiché l'attività può prevedere testi e canzoni anche in lingua straniera,
inseriti all'interno della sceneggiatura).
Promuovere l'autostima, soprattutto di quegli alunni che presentano difficoltà didattico- relazionali
Saper lavorare in gruppo, rispettando le abilità e le opinioni di tutti.
Offrire a tutti gli alunni, soprattutto a quelli con maggiori difficoltà nelle singole aree disciplinari,
modi diversi di apprendimento e di espressione.
Migliorare le capacità manuali e prendere coscienza delle proprie abilità pratico-creative al fine di
migliorarle, raggiungendo dei risultati visibili e immediatamente fruibili.
Valorizzare il materiale “di scarto”, come giornali vecchi, rotoli di carta igienica, palline decorative
natalizie, scampoli di stoffe, gomitoli di lana, bigiotteria rovinata, per creare i propri burattini..
Fasi dell'attività
Ideazione di una semplice sceneggiatura che preveda personaggi tipici della commedia
Graficizzazione dei volti dei personaggi da creare;
Studio per gli abiti;
Ricerca del materiale occorrente;
Creazione dei burattini con assemblaggio dei materiali;
Pittura dei volti, con forte accentuazione degli elementi caricaturali;
Scelta delle stoffe e creazione abiti;
Pittura delle scenografie;
Prove di recitazione e gestualità.
VERIFICHE E RISULTATI
Verifiche pratiche: Lavori di gruppo per la stesura del copione, per le scenografie e per la scelta delle
musiche. Rappresentazione ad altre classi anche con con videoregistrazione.