Qualità dell`aria: cosa respiriamo?
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Qualità dell`aria: cosa respiriamo?
Qualità dell’aria e salute: è ora di cambiare Qualità dell’aria: cosa respiriamo? 4 giugno 2015 Marina Camatini Inquadriamo il problema COS’È L’INQUINAMENTO DELL’ARIA? E’ una modifica alla normale composizione, che può essere provocata da: fumi, gas, polveri. L’aria è costituita da: - Azoto (N2): 78,08% - Ossigeno (O2): 20,95% - Argon (Ar): 0,93% - Vapore acqueo (H2O): 0,33% in media (variabile da circa 0% a 5-6%) - Biossido di carbonio (CO2): 0,032% Le emissioni ne alterano la composizione e possono causare danni all’ambiente e alla salute . L’inquinamento dell’aria per chi vive in città è prodotto da: • traffico veicolare • emissioni di industrie • riscaldamento (in inverno) GLI INQUINANTI possono avere diversa origine ed essere: BIOLOGICI virus, batteri, pollini, acari, allergeni, funghi CHIMICI FISICI NOx , CO, O3, SOx, Onde elettromagnetiche, PM1, PM2.5, PM10, radiazioni luminose, composti organici volatili, radiazioni ionizzanti, HPA, fumo di sigaretta, pesticidi rumore GLI INQUINANTI possono essere naturali • • • • • suolo batteri e virus funghi pollini spray marino prodotti dall’uomo • • • • combustione per riscaldamento processi industriali produzione energia utilizzo veicoli a motore La dispersione degli inquinanti in atmosfera dipende da molti fattori, tra questi la posizione geografica dell’area La pianura padana è circondata su tre lati da monti … che limitano la circolazione dei venti e delle masse d’aria ….. che crea condizioni climatiche sfavorevoli alla dispersione degli inquinanti…… Situazione normale Situazione che si trova nella Pianura padana ……anche gli eventi meteorologici influenzano la permanenza degli inquinanti I livelli di PM10 nel 2014 a diverse condizioni metereologiche Come si sono modificate nel tempo le sorgenti d’inquinamento Negli anni 60 il carbone e le nafte costituivano l'80% dei combustibili per il riscaldamento civile. Negli anni 80 gli olii combustibili a basso tenore di zolfo . Dagli anni 90 è ripreso lo sviluppo del settore « metano», che per 20 anni era stato penalizzato per i costi elevati. Attualmente sono in aumento gli ossidi di azoto (NOx), generati dai processi di combustione (traffico veicolare, uso di metano per riscaldamento domestico). Il metano, il più "pulito" dei combustibili, produce gran quantità di NOx, per la elevata T di combustione. L‘aumento di NOx determina aumento di concentrazione di ozono, che nel periodo estivo, supera i valori soglia. Dal 2000 il particolato atmosferico- PMrappresenta l’elemento più problematico. Cosa dicono le direttive europee sull’inquinamento? Fissano i limiti per le concentrazioni di PM10 e prevedono……limiti per PM2.5: FASE 1 dal 1 gennaio 2005 FASE 2 (termine indicativo) dal 1 febbraio 2010 40 μg/m³ 20 μg/m³ 50 μg/m³ Valore massimo giornaliero Numero massimo di superamenti 35 giorni consentiti in un anno 50 μg/m³ 7 giorni Valore massimo per la media annuale Il DM 60 del 2 aprile 2002 recepisce le direttive europee e pone il valore di 50 µg/m³ come limite giornaliero di PM10 nelle aree urbane.. Aprile 2008 l‘E.U. è attiva la direttiva (2008/50/EC) che limita anche il PM2.5: I livelli di esposizione delle aree urbane dovranno essere al di sotto di 20 μg/m³ nel 2015. Fino ad ora quali provvedimenti sono stati presi a Milano? 2 gennaio 2008- 31 dicembre 2011: Ecopass- pedaggio urbano per l’ingresso di alcune categorie di automezzi privati alla zona a traffico limitato (ZTL, corrispondente alla Cerchia dei Bastioni : area di 8,2 km² per una superficie di 181 km² ). 16 gennaio 2012: Area C, stessa area con diversa tariffazione e divieti di accesso per alcune categoria di veicoli 1-11/31-1 (2010-2015) Il traffico veicolare è reponsabile della % più alta di emissioni di PM10 IARC 2013: l'inquinamento dell'aria è cancerogeno International Agency for Research on Cancer, la massima autorità per lo studio degli agenti cancerogeni, ha presentato a Parigi il 17 ottobre 2013 i risultati (monografia 109) sull‘ ”outdoor air pollution”. L'inquinamento atmosferico (PM) è stato classificato nel GRUPPO 1, quindi cancerogeno per l'uomo: come il cloruro di vinile, la formaldeide, l'amianto, il benzene, le radiazioni ionizzanti. Come si studia «il problema» ? Noi respiriamo per vivere e all’apparato respiratorio arrivano tutti gli elementi presenti nell’aria. Cosa c’è nell’aria che respiriamo? Batteri Virus Fumo Inquinamento Allergeni Polveri Com’è fatto l’apparato respiratorio? Le particelle di PM non si vedono ad occhio nudo • 10 µm -PM10 CAPELLO • 2.5 µm- PM 2.5 Viste al microscopio elettronico 40.000x Confronto tra la sezione di un capello e PM 10, PM 2.5 Le particelle che inaliamo Le particelle, a seconda della dimensione, raggiungono aree diverse del polmone: quelle più piccole PM2.5 arrivano agli alveoli PM 10 PM 2.5 Circa il 99% delle particelle inalate viene espulso attraverso il muco, che protegge i polmoni. Meccanismi di difesa gli effetti la composizione chimica sulle cellule….. Cosa studiano ..sugli organismi i ricercatori? …..sulla popolazione ….sugli individui La composizione chimica Filtri prima e dopo esposizione Teste di prelievo estate inverno MI-PM10 INVERNO MI - PM10 ESTATE SO4= 15.4 NO313.5 unaccounted 21.7 PM10 La composizione chimica delle particelle è diversa in estate e inverno NO35.4 NH4+ 6.3 EC 10.2 Mg++ 0.1 unaccounted 28.2 Na+ 0.6 MI-PM2.5 ESTATE elementi 2.5 OM 33.0 MI-PM2.5 INVERNO unaccounted 14.8 unaccounted 12.1 SO4= 22.4 SO4= 6.4 NO320.6 EC 11.8 EC 14.6 NO33.6 NH4+ 11.6 OM 28.8 MI- PM1- ESTATE Ca++ 1.0 Na+ 0.5 ClK+ 2.2 1.0 EC 8.3 elementi 4.8 OM 33.0 Mg++ 0.1 NH4+ 5.4 Ca++ 1.7 ClK+ 0.1 0.5 PM2.5 SO4= 4.3 NH4+ 9.1 Mg++ 0.1 Ca++ Na+ 0.6 0.5 Clelementi K+ 0.2 0.5 2.3 OM 35.9 MI PM1- INVERNO Mg++ 0.0 Ca++ 0.2 Na+ K+ elementi1.0 Cl- 0.2 1.7 0.9 L’analisi biologica sui sistemi in vitro In vitro vuol dire dal latino nel vetro: sperimentazione in provetta, eseguita in laboratorio Dal polmone vengono prelevate alcune cellule… PM PM Si studiano le cellule esposte al PM per capire quali danni hanno subito… Il particolato entra nelle cellule dei polmoni PM visto al microscopio ottico PM visto al microscopio elettronico Quali informazioni si hanno dai sistemi in vitro? MTT - PM2.5 100% 80% le cellule stanno bene? 60% 40% esprimono proteine di difesa? IL-1ß (pg/ml) 20% 1000 0% % cell vitali 500 Ctrl 1 10 25 100% 91,60% 81,94% 79,05% µg/cm² 0 CTRL Sum PM10 1ug/cm2 Sum PM10 2,5ug/cm2 Sum PM10 5ug/cm2 Win PM10 * 1,60 * * 1,40 1,20 1,00 0,80 il DNA è integro? 0,60 3,00 yH2AX (fold increase) esprimono specie reattive dell’O2 (ROS) 0,40 2,50 0,20 2,00 0,00 Control 1,50 summer winter PM1 1,00 0,50 0,00 Controllo PM2.5 estivo PM2.5 invernale summer winter PM2.5 summer winter PM10 Come si studiano gli effetti sulle persone? Si scelgono persone professionalmente esposte… ….. i vigili urbani, gli addetti ai mezzi raccolta spazzatura…….. Esalato: molecole contenute nell’aria espirata Le persone vengono dotate di uno strumento di misura per l’esposizione al PM Prelievi di sangue Cosa si può fare? Ridurre il traffico veicolare I governi nazionali non hanno intenzione di ridurre il numero di veicoli che circolano sulle strade secondo criteri arbitrari: l’obiettivo è garantire il futuro del trasporto stradale. Solo gli utenti della strada possono decidere spontaneamente di ridurre i loro spostamenti in auto, ma bisogna proporre incentivi per favorire questa scelta. L’uso razionale dell’automobile può essere promosso solo se le autorità nazionali o locali offrono alternative valide: un trasporto pubblico che sia rapido, sicuro, comodo e pulito Cosa dovrebbero fare i Politici e gli Amministratori • Favorire l’uso di combustibili non inquinanti • Migliorare le caratteristiche tecniche dei motori dei veicoli • Realizzare reti di trasporto pubblico che riducano il traffico e l’inquinamento • Favorire l’uso di biciclette • Ridurre l’inquinamento atmosferico da fonti fisse Cosa possiamo fare noi per limitare i danni dell’inquinamento? Quando siamo in ambienti esterni: - evitare di rimanere a lungo in aree con intenso traffico veicolare - evitare di stare negli spazi dove si può anche fumare - evitare di fare sport (correre) lungo strade trafficate - usare l’auto solo per spostamenti lunghi - appena possibile frequentare parchi, oasi naturali Quando siamo in ambienti interni: - prestare attenzione ai condizionatori: devono avere filtri puliti - attenzione alle cappe delle cucine - se ci sono camini isolarne le emissioni In Conclusione L'inquinamento modifica l’aria che respiriamo e rappresenta un rischio: • per la salute • per le risorse biologiche • per gli ecosistemi • per i beni pubblici e privati. L’informazione ora consente di scegliere quale comportamento tenere: CONOSCERE SIGNIFICA POTERE SCEGLIERE !