CT2905-SP04-18
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LA SICILIA MERCOLEDÌ 29 MAGGIO 2013 18. lo SPORT MOTO MONDIALE IL PROGRAMMA VENERDÌ VIA ALLE PROVE LIBERE Domenica sul circuito toscano si corre la 5ª prova iridata del 2013. «Valentinik» all’inseguimento del trio Pedrosa, Lorenzo e Marquez VALENTINO ROSSI (IN AZIONE CON LA YAMAHA) A CACCIA DEL PODIO Mugello. La quinta tappa del Mondiale di MotoGp approda sul circuito del Mugello con il Gran Premio d’Italia. Domenica la gara della MotoGp scatterà alle 14, con diretta su Italia 1, mentre da venerdì via alle prove dalle 9,55 alle 10,40 e dalle 14,05 alle 14,50. Terza sessione di libere sabato dalle 9,55 e quarta sessione dalle 13,30, mentre alle 14,10 sono in programma le qualifiche con diretta su Italia 1. Rossi: «La gara al Mugello difficile e un podio sarebbe davvero bello» TENNIS: IL ROLAND GARROS A Parigi parte bene il serbo Djokovic Fuori l’azzurro Bolelli PARIGI. La pioggia che sta disturbando la terza giornata del Roland Garros ha costretto gli organizzatori a rinviare a oggi diversi match, tra i quali quello di esordio di Camila Giorgi, opposta a Peng Shuai. Non vi sono precedenti tra la 21enne marchigiana, numero 74 del tennis mondiale, e la 23enne cinese, n. 23, che sabato scorso è stata sconfitta dall’estone Kaia Kanepi nella finale del torneo di Bruxelles. Tre azzurre - Sara Errani, Roberta Vinci e Francesca Schiavone hanno già raggiunto il secondo turno degli Open de France, secondo La pioggia potrebbe favorire la Yamaha e la Ducati di Dovizioso VINCENZO PIEGARI MUGELLO. Il Gran Premio d’Italia valido per il Mondiale MotoGp che si correrà domenica, riporta alla mente le imprese di Valentino Rossi in tutte le classi, ma ancor di più, ricorda quella terribile caduta di tre anni fa. Rossi, nelle prove del sabato che perde il controllo della sua Yamaha, finisce nell’erba delle Biondetti rotolando con la gamba destra che si spezza. Sono passati tre anni da allora, Valentino nel frattempo è cresciuto e cambiato. Due stagioni con la Ducati e il ritorno in Yamaha, per avere delle conferme, che ancora non arrivano. Rossi ha stupito in Qatar, prendendo il podio su una pista storicamente non congeniale. Poi, solo piazzamenti, anche nelle «amiche» Jerez de la Frontera e Le Mans. La quinta gara della stagione potrebbe essere quella buona, per capire se è quello visto fino a oggi il livello massimo del «Dottore». «Sono molto contento di correre al Mugello - ha detto Rossi - amo questa pista e sono davvero felice di tornarci con la Yamaha. Un buon risultato sarebbe importante, purtroppo però, non siamo ancora abbastanza veloci quindi abbiamo bisogno di migliorare, soprattutto in condizioni di asciutto». Rossi si aspetta una gara «italiana», ovvero in condizioni meteo ideali, ma le previsioni non sono dalla sua parte. La pioggia dovrebbe interessare la zona del circuito toscano già dalle prove libere di venerdì, cosa che alla lunga potrebbe anche avvantaggiare, oltre lo stesso Rossi, anche le Ducati, che con il bagnato si avvicinano alle moto giapponesi nelle prestazioni. FORMULA UNO Tutti contro la Mercedes LONDRA. «Se tutti possono fare un test nelle stesse condizioni, allora vogliamo farlo anche noi». La Red Bull chiede parità di trattamento rispetto alla Mercedes dopo il ‘test privatò che il team tedesco ha effettuato a Barcellona dopo il Gp di Spagna. Nell’arco di 3 giorni, la Mercedes ha provato pneumatici Pirelli per complessivi 1000 km con una monoposto 2013 affidata ai due piloti ufficiali, Lewis Hamilton e Nico Rosberg. Il regolamento sportivo vieta, a stagione in corso, collaudi con la macchina attuale e prevede la possibilità di effet- PATTINAGGIO SU STRADA Presti senior tricolore una famiglia sui pattini LORENZO MAGRÌ Una famiglia sui pattini. A San Giovanni la Punta continua la tradizione della famiglia Presti e stavolta non per le imprese dei grandi campioni mondiali come Luca e Massimiliano e la sorella Antonella Presti, pluricampionessa italiana, ma per l’inossidabile Giuseppe Presti, il papà di questa famiglia di campioni sui pattini. Giuseppe Presti, classe 1949, stavolta sotto la guida del figlio Massimiliano, che chiusa l’attività adesso è il c. t. dell’Italia (Luca e Antonella hanno invece smesso), oltre a dominare la scena a livello internazionale, continua a non aver avversari in Italia. Giuseppe Presti per la Fulgor Puntese ha vinto a Massa Lombarda in provincia di Ravenna, il titolo italiano di maratona (42 km) per la categoria over 60. E in questa stessa gara la Fulgor Puntese ha piazzato al 7° posto Sebastiano Ambra, mentre nella categoria over 40 c’è da registrare l’ottavo posto di Alfredo Borzì. JUNIORES: 4ª LA SIRACUSANA FLORIDDIA. Nella categoria juniores femminile, ha fallito il podio la siracusana Enza Floriddia del Gsd Città di Priolo Gargallo a conferma, la società di Pino Cortese, l’altro grande campione siracusano di pattinaggio, presente a Massa Lombarda, ma costretto a rimanere ai box per i postumi di una frattura al piede per una banale caduta, ma non sui pattini dove Pino rimane il numero uno. CORTESE E PRESTI AI MONDIALI. Adesso sia Presti che Cortese preparano il campionato del Mondo in programma a settembre a Salerno e dove puntano al podio, dopo aver «La gara del Mugello sarà difficile prosegue la sua analisi Rossi - ma cercheremo di fare di tutto per ottenere il miglior risultato possibile. Un podio sarebbe davvero bello». «L’effetto Rossi» per il circuito toscano vale già il 20% in più (rispetto al 2012) di biglietti venduti in prevendita, cosa che fa ben sperare gli organizzatori, mentre i fan, fiduciosi delle dominato la scena nelle passate edizioni iridate e nelle rassegne continentali. Catania e Siracusa si confermano così sempre due poli importanti del pattinaggio siciliano sfornando campioni a tutti i livelli. Una storia cominciata col mitico siracusano Pippo Cantarella, dominatore sulle tuare test solo con monoposto vecchia di 2 anni. La vicenda, venuta a galla prima del Gp di Monaco, sta alimentando roventi polemiche. La Red Bull, attraverso il consulente Helmut Marko, vuole una chance identica a quella concessa alla scuderia di Stoccarda. «Però a livello logistico non sarà possibile se non dopo Silverstone», osserva Marko pensando al Gp d’Inghilterra del 30 giugno. «Dobbiamo aspettare 2 gare prima di sapere cosa succederà», aggiunge. La Red Bull, con la Ferrari, è stata la prima squadra a chiedere chiarimenti. prestazioni del nove volte campione del mondo con la Yamaha, sono pronti a invadere le colline della zona. «So che ci saranno molte persone al Mugello - dice Rossi - sono felice di questo perchè il calore del pubblico in Italia è sempre molto forte». Rossi, però, sa anche che accanto a lui ci saranno sempre i piloti più in forma del momento. Le Honda, con Dani Pedrosa e Marc Marquez, stanno facendo da padrone, mentre l’unico che si sforza concretamente di contrastarle, Jorge Lorenzo con la Yamaha, non riesce sempre nell’impresa. I due spagnoli con la Honda potrebbero di nuovo fare la differenza per la superiorità tecnica e di guida che stanno facendo vedere da inizio stagione. Lorenzo dovrà mettere tutta la sua esperienza con la Yamaha a frutto se vorrà batterli, mentre in casa Ducati, Andrea Dovizioso cercherà di ottenere un buon risultato nel Gp di casa. Tra i piloti che potrebbero farsi vedere, c’è anche Danilo Petrucci. Il pilota delle Fiamme Oro che corre con una Ioda-Suter-Bmw nella Crt (MotoGp con motore derivato di serie) è chiamato a migliorare in casa il 14° posto sul circuito di Le Mans. Domenica comunque spettacolo assicurato per gli appassionati delle due ruote. AVANZA IL SERBO NOVAK DJOKOVIC La pioggia ha condizionato il torneo francese. L’Italdonne si affida al terzetto Errani, Vinci e Schiavone torneo del Grande Slam della stagione dopo gli Open d’Australia e tra oggi e domani (occorre vedere come saranno le condizioni climatiche) giocheranno sulla terra rossa a Parigi. La romagnola Errani sarà impegnata contro la kazaka Yulia Putintseva, la tarantina Vinci contro la kazaka Galina Voskoboeva e infine la milanese Schiavone contro la belga Kirsten Flipkens. Sono invece uscite subito Flavia Pennetta (che in caso di vittoria avrebbe incrociato la Schiavone, vincitrice al Roland Garros nel 2010 e finalista nel 2011) e Karin Knapp. Invece subito fuori Simone Bo- lelli al Roland Garros. Il 27enne bolognese, numero 88 del tennis mondiale, si è ritirato durante il terzo set del match contro il taiwanese Yen Hsun-Lu, n. 72, che conduceva per 6-4 6-4 2-1. Bolelli rientrava alla competizioni dopo quasi due mesi di assenza per un infortunio al polso destro ed evidentemente non ha ancora recuperato la condizione migliore. Su quattro azzurri iscritti al secondo torneo del Grande Slam della stagione, che si gioca sullla terra rossa a Parigi, due - Andreas Seppi e Fabio Fognini - hanno raggiunto il secondo turno e due - Paolo Lorenzi e, appunto, Bolelli - sono stati eliminati al primo. E ieri esordio positivo per Novak Djokovic. Il serbo, numero 1 del mondo, ha battuto in tre set (7-6, 6-4, 7-5) il belga Goffin. Jokovic ha superato l’esordio senza grosse insidie, anche se per battere il belga Goffin ha impiegato 2 ore e 15’. Adesso affronterà l’argentino Guido Pella, che ha vinto la maratona (12-10 al 5° set dopo 3h27’ di gioco) con il croato Dodig. Buona la prima per Tommy Haas e Grigor Dimitrov: il tedesco, testa di serie n° 12, ha piegato in tre set il francese Guillaume Rufin mentre al bulgaro è bastato vincere il primo parziale (6-4) visto che nel secondo il colombiano Alejandro Falla si è ritirato per problemi legati alla digestione. Esce Bernard Tomic, che molla dopo aver perso due set contro Hanescu, ufficialmente per un fastidio muscolare: tanto rumore per nulla, verrebbe da dire, dopo le polemiche legate al padre John, interdetto dal complesso parigino per aver picchiato lo sparring partner del figlio, Thomas Drouet. “È sempre mio padre e continueremo a lavorare insieme. Gli voglio molto bene”, ha detto Tomic del papà-coach. Fra le donne, avanti facile la finalista 2010 Samantha Stosur, rocambolesca vittoria per Marion Bartoli contro la Govortsova. Domani via alla finale tricolore U. 15 Volley. Ieri sono arrivate le 15 squadre che insieme alla Gupe Catania si contenderanno il titolo 2013 Duecento giovani pallavolisti e un grande sogno in comune: provare a conquistare lo scudetto Under 15 maschile di pallavolo. Oggi sbarcano in Sicilia le quindici squadre che, insieme con la Gupe Catania di Rosario Trombetta, compongono il lotto delle qualificate per la fase finale che assegnerà domenica lo scudetto. A Sant’Agata Li Battiati, Pedara e Gravina tutto è pronto, dopo gli ultimi accorgimenti, per ospitare le prime partite domani pomeriggio. Un evento, quello promosso in sinergia dalla Fipav Catania e dalla Gupe, che sancisce ancora una volta dopo il Trofeo «Picciurro» e la finale regionale Under 15 che ha decretato la qualificazione della Gupe - il rappor- to con la paldovranno eslavolo davvesere seguiti ro speciale per dai giudici di questa zona. gara alcuni Battiati è chiacriteri che mata ancora prevedono il una volta a collocamento ospitare non delle squadre solo le gare di di Lombardia, qualificazione Veneto, Puglia ma anche l’ule Lazio in gitimo atto del- IL TEAM DELLA GUPE CHE RAPPRESENTA LA SICILIA roni diversi in l’evento. qualità di teLA FORMULA. Domani, alle 11, al Bian- ste di serie, con le seconde di queste caneve di Nicolosi si terrà la riunione regioni che non saranno inserite neltecnica dei rappresentanti delle sedi- lo stesso raggruppamento per evitare ci squadre per procedere alla forma- il confronto nella prima fase tra due zione dei quattro gironi da quattro squadre appartenenti allo stesso cosquadre ciascuno. Nella composizione mitato regionale. QUATTRO I CAMPI COINVOLTI. Alle 17, si scenderà in campo per disputare le prime gare della fase finale. Quattro i campi coinvolti. I due impianti di Sant’Agata Li Battiati (Sporting Center e PalaBattiati), le palestre comunale di Gravina e Pedara a apriranno le porte ai talenti italiani che si sfideranno sotto rete nella quattro giorni di gare che vedrà in campo il gotha del volley giovanile italiano. Approderanno ai quarti di finali, dopo il primo turno di qualificazione, le prime due squadre qualificate nei quattro gironi, le formazioni terze e quarte continueranno la loro avventura tricolore nelle semifinali dal 9° al 12° posto, dal 13° al 16° posto. NUNZIO CURRENTI GIUSEPPE PRESTI (FULGOR PUNTESE) IN AZIONE Il papà oro sui 42 km e il figlio Massimiliano è il c. t. dell’Italia piste e strade di tutto il mondo, continuata dai fratelli etnei Luca e Massimiliano Presti e tanti altri campioni. E adesso nel pattinaggio si continua a parlare siciliano a livello amatoriale con le imprese di Presti e Cortese che continuano a dominare la scena master. «E’ stata una gara dura - racconta l’esperienza tricolore Giuseppe Presti - e alla fine sono riuscito a vincere una concorrenza agguerrita. Adesso preparo i Mondiali dove spero insieme a Pino Cortese di fare felice mio figlio Massimiliano che come commissario tecnico dell’Italia, segue anche l’attività master nazionale». ARTI MARZIALI: SUCCESSO DELLE PROVE DI JU JITSU RISERVATI AD ATLETI DAI 5 AGLI 11 ANNI Coppa Primavera nel segno dei giovanissimi Il PalaLivatino di Acicastello ha ospitato la Coppa Primavera di ju jitsu organizzzata dalla Da Ki Dojo con impegnati oltre 300 giovanissimi partecipanti in rappresentanza delle società Muri Antichi, First Fitness, Catania e Barcellona Pozzo di Gotto. In azione bambini dai 5 agli 11 anni e nel primo gruppo dai 5 agli 8 anni si sono confrontati in 4 prove dal forte contenuto tecnico, ma soprattutto ludico, seguendo la filosofia di allenamento che sta alla base dell’insegnamento della Dai-Ki Dojo dove i bambini imparano divertendosi. Nel 2° turno di gara (8-11 anni) si sono sfidati in 4 prove dall’alto contenuto tecnico ed agonistico, prove vicinissime alle forme agonistiche del ju-jitsu come il Fighting System, il Duo System ed il Ne che il ju jitsu Waza. può far cresceQuattro forre nel tempo e tunati bambini 5 coppie hanno estratti a sorte mostrato spettra i partecitacolari tecnipanti che hanche in una sorno formato un prendente diGolden Team mostrazione. con il fine di Ecco i protasfidare 4 veri gonisti: Maria atleti Dai-Ki GIOVANISSIMI IN AZIONE AL PALALIVATINO Concetta MiDojo in una dilazzo, Ludovica vertente ed entusiasmante gara: piccoli Falgares, Filippo Falgares, Giorgio Pidacontro grandi. tella, Nicoletta Milone, Beatrice Sabato, Poi, è stata la volta delle squadre ra- Federico Finocchiaro, Dario Licciardelgazzi, esordienti e junior che hanno mo- lo, Sofia Milone, Marco Capilli. E questa edizione della Coppa Pristrato ai più piccoli ed al pubblico quali siano le potenzialità atletiche e tecniche mavera di ju jitsu verrà sicuramente ricordata per l’esaltante esibizione dei maestri ed atleti della Dai-Ki Dojo che compongono Il Team Fijlkam Judo Show Italia-Sicilia. «La Coppa Primavera rappresenta il coronamento di una stagione - ha sottolineato il maestro Puglisi - un pomeriggio da incorniciare dove sono stati tutti protagonisti, dai bambini, ai genitori, agli atleti e ai maestri, mostrando come lo sport possa unire, educare, appassionare, formare e condividere valori sani». Un team etneo ha invece partecipato al Kata European Judo Championship di Malta: i maestri Giovanni Puglisi, Fabio Musumeci, Riziero Genovese, Carmelo Guglielmino, Enrico Ricci e gli atleti Daniele Cubeta ed Edoardo Monaco. E. C.