Libretto Stagione di Prosa 2016-17

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Libretto Stagione di Prosa 2016-17
STAGIONE
TEATRALE 2016
2017
Mezzolombardo
CIRCUITO TEATRALE TRENTINO
Comune di
Mezzolombardo
Iniziativa realizzata con il sostegno di
Provincia
Autonoma
di Trento
Ministero dei beni e delle attività culturali
e del turismo
Direzione Generale per lo spettacolo dal vivo
Circolo
Culturale ’78
LA RETE PROVINCIALE DELLO SPETTACOLO
I
l Teatro San Pietro ripresenta puntualmente la propria ricca
stagione teatrale.
La nuova programmazione propone numerose commedie
riuscendo a coniugare divertimento e riflessione. Una carrellata
di autori e attori di ottima qualità che non deluderanno gli affezionati spettatori del nostro Teatro.
Qualcuno inevitabilmente considererà queste proposte brillanti alla luce dei drammatici eventi di questi ultimi mesi. Tragedie, lutti e crimini che hanno profondamente scosso la coscienza
e lo spirito della nostra società. Certamente non è facile costruire una programmazione teatrale in un tale contesto. Il teatro non è una forma artistica di pura evasione. Mantiene sempre
un forte legame con la realtà che vuol rappresentare anche
quando sceglie linguaggi surreali. Per questo non può ignorare
il dolore e l’angoscia che attraversano la nostra quotidianità.
Come lo può fare? Non necessariamente listando a lutto le scene
o assumendo toni gravi e seriosi. Piuttosto offrendo un lavoro
ben fatto, dove il divertimento non è fine a se stesso, ma capace
di introdurre a valori, significati, pensieri non banali, capaci di
far gustare al pubblico la parte migliore della nostra cultura, del
nostro modo di concepire e vivere la vita.
Ecco perché dobbiamo essere grati a tutti coloro che anche
quest’anno hanno lavorato per assicurare questo risultato, in
particolare il Coordinamento Teatrale Trentino, il Circolo Culturale ‘78, il personale comunale e del Teatro.
A tutti grazie e buon divertimento.
L’Assessore
Francesco Betalli
Il Sindaco
Christian Girardi
In copertina:
Serena Dandini in Serendipity
STAGIONE
TEATRALE 2016
2017
Mezzolombardo
Q
uale magia più grande del teatro? Riuscire a trasporre la
realtà nella fantasia, a rappresentare l’immaginario e
renderlo vivo... Poter liberare il pensiero attraverso parole e
gesti che rimarrebbero altrimenti, inevitabilmente, solo dentro
di noi. Ecco la sua forza!
Ed è con questa forza che possiamo dare il via ad una nuova
stagione teatrale. Sette serate che sicuramente coinvolgeranno
gli amanti della prosa, ma non solo: ci auguriamo che sempre più
“neofiti” si avvicinino a questa forma d’arte così nobile eppure
così popolare.
Nomi importanti del panorama nazionale calcheranno il
palco del Teatro S. Pietro: Corrado Tedeschi, Tosca D’Aquino, Tullio Sorrentino, Serena Dandini, l’inossidabile Andrea Castelli.
Assieme ai grandi nomi verranno affrontati temi importanti,
testi coraggiosi, a tratti conditi anche da una leggerezza mai banale; dalla commedia “cult” del teatro inglese (La cucina) alla serata conviviale tra amici che si trasforma in un senso inaspettato
(Le prénom); dall’opera buffa di Serendipity al problema delle
case popolari (Cose popolari), passando per una riflessione sulla
diversità (Peperoni difficili) e sul lato anche divertente della difficoltà di trovare l’anima gemella (Gli impiegati dell’amore)…
I numeri registrati nelle passate stagioni ci fanno ben sperare.
Mezzolombardo è infatti ai vertici nella classifica dei comuni
trentini, sia per presenze sia per abbonati, e di ciò siamo particolarmente orgogliosi. A tutti coloro che hanno permesso di raggiungere risultati così lusinghieri va il nostro grazie sincero.
Ancora grazie all’Amministrazione comunale che anche quest’anno ha riservato una parte della disponibilità finanziarie alla
cultura, ed al Coordinamento Teatrale Trentino per il prezioso
supporto che ci offre, di stagione in stagione.
Infine grazie a tutto coloro, volontari e non (e sono davvero
molti) che dedicano tempo ed energie affinché tutto funzioni al
meglio.
Non rimane che darci appuntamento a teatro... e che si apra
il sipario!
Alessandra Ghezzi
Presidente del CC78
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PROGRAMMA STAGIONE DI PROSA 2016-2017
sabato 5 novembre 2016 • ore 21.00
PEPERONI DIFFICILI
Teatro Franco Parenti
la verità chiede di essere conosciuta
di Rosario Lisma
con Anna Della Rosa, Ugo Giacomazzi, Rosario Lisma e Andrea Narsi
regia di Rosario Lisma
giovedì 24 novembre 2016 • ore 21.00
GLI IMPIEGATI DELL’AMORE
Bananas
di David Foenkinos - traduzione e adattamento di Michele De Virgilio
con Corrado Nuzzo e Maria Di Biase
regia di Marie Pascale Osterrieth
domenica 11 dicembre 2016 • ore 21.00
Teatro Stabile di Bolzano – Coordinamento Teatrale Trentino –
Centro Servizi Culturali Santa Chiara
LA CUCINA
25 interpreti, amori, conflitti, risse, utopie e lavoro
di Arnold Wesker
con Andrea Castelli, Giovanni Battaglia, Giovanni Vettorazzo, Martina
Bacher, Massimiliano Balduzzi, Emanuele Cerra, Karoline Comarella,
Giuliano Comin, Andrea Deanesi, Sabrina Fraternali, Jacopo Giacomoni,
Paolo Grossi, Giulio Federico Janni, Sebastiano Kiniger, Martina Lazzari,
Alessandra Limetti, Sandra Mangini, Marta Marchi, Max Meraner,
Antonella Miglioretto, Sara Pantaleo, Thomas Rizzoli, Flora Sarrubbo,
Clara Setti, Federico Vivaldi
regia di Marco Bernardi
mercoledì 25 gennaio 2017 • ore 21.00
La Contrada Teatro Stabile di Trieste sas – Skyline Productions
QUEL POMERIGGIO DI UN GIORNO DA...STAR!
di Gianni Clementi
con Corrado Tedeschi, Tosca D’Aquino, Augusto Fornari, Claudio
Moneta, Tullio Sorrentino, Patricia Vezzulli
regia di Ennio Coltorti
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STAGIONE
TEATRALE 2016
2017
Mezzolombardo
mercoledì 8 febbraio 2017 • ore 21.00
LE PRÉNOM (CENA TRA AMICI)
Compagnia Gank
di Matthieu Delaporte e Alexandre De La Patellière
versione italiana di Fausto Paravidino
con Alessia Giuliani, Alberto Giusta, Davide Lorino, Aldo Ottobrino,
Gisella Szaniszlò
regia di Antonio Zavatteri
martedì 21 marzo 2017 • ore 21.00
COSE POPOLARI
Settecorde Produzioni
di Nicola Pistoia, Ariele Vincenti e Francesco Stella
con Nicola Pistoia, Ariele Vincenti, Francesco Stella e Giordana Morandini
regia di Nicola Pistoia
lunedì 3 aprile 2017 • ore 21.00
SERENDIPITY
Sosia & Pistoia
memorie di una donna difettosa
Reading con disturbi comici e musicali
di Serena Dandini
con Serena Dandini, Germana Pasquero e DJ Tatuato
Il calendario è suscettibile di variazioni per cause di forza maggiore.
Informazioni sul teatro e sul cinema in Trentino nel sito
internet: www.trentinospettacoli.it
Il Coordinamento Teatrale Trentino e il Teatro S. Pietro
di Mezzolombardo aderiscono al Progetto Qualità promosso
dall’Associazione Generale Italiana dello Spettacolo
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PREZZI E INFORMAZIONI
ABBONAMENTI
Intero
€
70,00
Ridotto per soci Associazioni comunali
€
65,00
Ridotto per studenti (fino a 25 anni)
e per anziani (oltre i 65 anni)
€
60,00
Intero
€
13,00
Ridotto per soci Associazioni comunali
€
11,00
Ridotto per studenti (fino a 25 anni)
e per anziani (oltre i 65 anni)
€
9,00
INGRESSI
Il Comune di Mezzolombardo aderisce al progetto
“Family in Trentino” promosso dalla Provincia Autonoma
di Trento che ha fra i suoi obiettivi principali quello di
sostenere concretamente la famiglia, mettendola nelle
condizioni di svolgere le sue importanti funzioni sociali,
economiche ed educative. Per questo i nuclei famigliari
residenti che si presenteranno alla cassa muniti della
card rilasciata gratuitamente dal Comune Ufficio Attività
Socio-sanitarie tel. 0461 608238/48, potranno usufruire
dell’ingresso ridotto.
www.comune.mezzolombardo.tn.it/
https://www.facebook.com/stagionediprosamezzolombardo/
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STAGIONE
TEATRALE 2016
2017
Mezzolombardo
Tutti gli spettacoli avranno luogo presso il Teatro S. Pietro di Mezzolombardo
con inizio alle ore 21.00.
Prevendita abbonamenti:
• per il rinnovo dei vecchi abbonamenti: da lunedì 10 a mercoledì 12 ottobre
2016 presso la biglietteria del Teatro San Pietro dalle ore 18.00 alle 19.00;
• per la sottoscrizione dei nuovi abbonamenti: lunedì 17 ottobre e martedì 18
ottobre 2016 presso la biglietteria del Teatro San Pietro dalle ore 18.00 alle
19.00 e da mercoledì 19 ottobre 2016 presso gli sportelli delle Casse Rurali del
Trentino.
Prevendita biglietti:
• per tutti gli spettacoli a decorrere da mercoledì 2 novembre 2016 presso gli
sportelli delle Casse Rurali del Trentino.
Il servizio è offerto a titolo gratuito dalle Casse Rurali Trentine.
Orario biglietteria presso il Teatro S. Pietro:
• la sera dello spettacolo a partire dalle ore 20.00.
Informazioni:
• presso la Biblioteca comunale di Mezzolombardo (tel. 0461 602648)
• https://www.facebook.com/stagionediprosamezzolombardo/
Gli abbonati hanno inoltre diritto a:
• ingresso ridotto "studenti" a tutti gli spettacoli proposti nelle altre piazze del
Coordinamento Teatrale Trentino: Ala, Aldeno, Arco, Borgo Valsugana,
Brentonico, Cavalese, Cles, Grigno, Ledro, Pergine Valsugana, Pinzolo, NagoTorbole, Riva del Garda, Rovereto, Sarnonico, Tesero, Tione di Trento e Trento
(per tutta la programmazione della stagione);
• ingresso a prezzo ridotto a tutti gli spettacoli programmati dal Teatro Stabile
di Bolzano a Bolzano (per gli spettacoli in abbonamento nei turni B C D E F)
previa prenotazione telefonica.
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foto Fabio Artese
sabato 5 novembre 2016 • ore 21.00
PEPERONI DIFFICILI
Teatro Franco Parenti
la verità chiede di essere conosciuta
di Rosario Lisma
con Anna Della Rosa, Ugo Giacomazzi, Rosario Lisma e Andrea Narsi
regia di Rosario Lisma
U
na produzione che registra orgogliosamente il “tutto esaurito” da tre stagioni: a Milano come in tournée, in città come in provincia.
Una commedia che diverte e commuove sollevando temi importanti. Uno
spettacolo che conferma la cifra stilistica del regista - autore - interprete Rosario
Lisma, a impreziosirlo la bravura degli attori protagonisti Andrea Narsi, Ugo Giacomazzi e Anna Della Rosa, già apprezzata co-protagonista de Il Malato Immaginario al fianco di Gioele Dix.
DALLA STAMPA
«Non è facile trovare una commedia che fa ridere, e parecchio, mettendo in discussione
con intelligenza temi capitali. Succede in Peperoni difficili, nuovo testo di Rosario Lisma,
giovane attore di talento. Nella trama, un parroco di provincia si vede piombare in casa la virtuosa sorella missionaria, di cui si innamorerà un amico colto e brillante, sebbene spastico,
handicap che i paesani fingono di non vedere. Il quesito se sia meglio mentire a fin di bene
o dire la verità a tutti i costi si innesta su situazioni quotidiane e si incarna in personaggi
non attesi, ma vivi nello loro opposte, fragili umanità, in una pièce ben scritta che mescola
risata e dramma, di solida costruzione e dialoghi irresistibili, con quattro interpreti (con
Lisma, Anna Della Rosa, Ugo Giacomazzi e Andrea Narsi) in stato di grazia. Bravi.»
Simona Spaventa - la Repubblica
«Rosario Lisma interpreta e dirige un testo coraggioso e controcorrente sul rapporto
tra verità e fede. La sua forza è proprio nella messinscena delle piccole cose, dei dettagli diabolici, delle tragedie quotidiane. Lisma è ottimo e generoso capocomico. Bravi anche i compagni di scena: Anna Della Rosa, seducente e scalpitante, Andre Narsi, di una malinconia
buffa e commovente, e lo straordinario Ugo Giacomazzi, cui tocca il difficile ruolo, ma meglio
concepito, del disabile. E questo spettacolo, più che un’apologia della “menzogna a fin di
bene” è un tributo alla finzione e a quella favolosa fabbrica di bugie che è il teatro.»
Camilla Tagliabue - Il Fatto Quotidiano
«(…) un meccanismo drammaturgico perfetto… Un applauso convinto va a tutto il cast,
che con maestria si cala nei personaggi regalandoci interpretazioni intense e credibili, trascinando tutto il pubblico in momenti di comicità che strappano convinte risate a scena
aperta (…). Uno spettacolo assolutamente consigliato, da vedere se si vuole assistere ad
una produzione di pregio che regala divertimento, emozioni e un pizzico di emozione.»
Alessandro Fantinato - Teatri online
«Che bello spettacolo Peperoni Difficili (…) L’interno domestico è così reale, così vividi i
personaggi che a momento il pubblico dimentica di essere a teatro.(…) Il testo e la regia dosano gioia e dolore, luci, ombre, desideri, incubi. Cercano la variazione senza esasperare,
con escursioni nel grottesco surreale, scandendo il ritmo di un testo istrionico. I tempi comici
sono perfetti(…)».
Vincenzo Sardelli - Krapp’s Last Post
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foto Matteo Rossi
giovedì 24 novembre 2016 • ore 21.00
GLI IMPIEGATI DELL’AMORE
Bananas
di David Foenkinos - traduzione e adattamento di Michele De Virgilio
con Corrado Nuzzo e Maria Di Biase
regia di Marie Pascale Osterrieth
D
opo il successo di Paradossi e Parastinchi Nuzzo Di Biase tornano in teatro con una commedia francese romantica e spregiudicata.
I destini dei protagonisti, Michele e Silvia, si incrociano in un’agenzia matrimoniale, dove i due vanno non per cercare l’anima gemella, ma per svolgere il loro
onesto lavoro di impiegati. Sono singles che vendono felicità ai loro clienti, ma
che vivono un’esistenza piuttosto monotona e insignificante.
Quando, per via di internet, più nessuno cercherà le loro consulenze amorose,
questi “Cupidi” dal contratto a termine, saranno costretti a posare le frecce e ad
intraprendere un viaggio introspettivo che li porterà a sedersi al di là della scrivania; perché un problema può scatenare reazioni a catena dalle conseguenze
imprevedibili e costringere due timidi ad uscire dal guscio per affrontare la vita.
In questa commedia dell’autore francese David Foenkinos, si ritrova tutto il
suo universo, pieno di fantasia e di humor. Riflessioni sulla coppia, sulla solitudine, sulla paura della felicità, sul divorzio e sull’arte di ballare il tango!
David Foenkinos
È nato a Parigi nel 1974. Dopo aver studiato lettere alla Sorbona e aver insegnato musica,
nel 2001 pubblica il suo primo romanzo, Inversion de l’idiotie: de l’influence de deux Polonais, al quale sono seguiti altri romanzi e pièce teatrali. I suoi libri sono stati tradotti in più
di quindici lingue. Di Foenkinos, la casa editrice e/o ha già pubblicato nel 2010 La delicatezza
da cui è stato tratto un film diretto dallo stesso Foenkinos, candidato come miglior opera
prima ai “César” nel 2012.
Marie Pascale Osterrieth
Dopo la scuola di cinema L’INSAS di Bruxelles, debutta nella produzione con il film Le
Grand Paysage d’Alexis Droeven del regista belga Jean-Jacques Andrien (premiato al festival
di Berlino). Seguiranno numerose produzioni internazionali, tra cui Genesis dell’indiano Mrinal
Sen (festival di Cannes) e Australia di Jean-Jacques Andrien, con Fanny Ardant e Jeremy Irons
(premiato al festival di Venezia). In Francia, lavora per la Cinq fiction tv, per la Rhône-Alpes
Cinéma e la TF1 Films Production, responsabile delle coproduzioni e dello sviluppo delle sceneggiature.
Nel 1997 crea, insieme all’attrice Michèle Bernier, la società di produzione Charlice sarl,
ed è co-autrice, co-produttrice e regista a teatro, del monologo Le Démon de Midi, un successo tradotto in quattro lingue, di cui curerà l’adattamento cinematografico e la regia del
film omonimo, distribuito dalla Pathé. In seguito, mette in scena Dolores Claiborne, Et pas
une ride! (premio One-Man Show della SACD), Je préfère qu’on reste amis di Laurent Ruquier.
Marie Pascale Osterrieth firma inoltre la regia di altri spettacoli quali Les Bodin’s mère
et fils, Jean-Luc Lemoine est inquiétant e ancora La faute d’orthographe est ma langue maternelle di e con Daniel Picouly. In Italia, collabora e firma lo spettacolo Tonino a testa in giù
di e con Michele De Virgilio.
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foto Gianluca Manzana
domenica 11 dicembre 2016 • ore 21.00
Teatro Stabile di Bolzano – Coordinamento Teatrale Trentino –
Centro Servizi Culturali Santa Chiara
LA CUCINA
25 interpreti, amori, conflitti, risse, utopie e lavoro
di Arnold Wesker
con Andrea Castelli, Giovanni Battaglia, Giovanni Vettorazzo, Martina
Bacher, Massimiliano Balduzzi, Emanuele Cerra, Karoline Comarella,
Giuliano Comin, Andrea Deanesi, Sabrina Fraternali, Jacopo Giacomoni,
Paolo Grossi, Giulio Federico Janni, Sebastiano Kiniger, Martina Lazzari,
Alessandra Limetti, Sandra Mangini, Marta Marchi, Max Meraner,
Antonella Miglioretto, Sara Pantaleo, Thomas Rizzoli, Flora Sarrubbo,
Clara Setti, Federico Vivaldi
regia di Marco Bernardi
S
iamo a Londra negli anni ’50 nella cucina di un enorme ristorante del West
End. Arnold Wesker ci racconta nella sua commedia una giornata di lavoro,
dall’arrivo alla spicciolata di cuochi e cameriere al mattino fino al parossismo infernale dell’ora di punta, dalla quiete della pausa pomeridiana fino al turno serale, con un colpo di scena finale drammatico e sorprendente. In questo cosmo
shakespeariano succede di tutto: amori, conflitti, sogni, risse, utopie e lavoro, lavoro, tanto lavoro, con le portate che volano verso la sala e i piatti vuoti che tornano in cucina come boomerang impazziti. Il tutto con un’energia e un ritmo
fantastici che hanno fatto di questa commedia un capolavoro cult del teatro inglese e europeo, rappresentata con grande successo in oltre trenta paesi del
mondo. In un’epoca piena di master chef e di deliranti fissazioni culinarie, ecco
una storia che smitizza il mondo della ristorazione, riportandolo all’essenza della
vita di tutti i giorni, alla realtà dei sentimenti comuni e delle dinamiche di gruppo.
Arnold Wesker, con John Osborne e Harold Pinter, è stato uno degli esponenti
di punta del movimento dei “giovani arrabbiati” inglesi che a cavallo tra gli anni
’50 e ’60 hanno rivoluzionato il teatro, portando sul palcoscenico una nuova visione della realtà, di forte cambiamento rispetto al teatro della tradizione e molto
critica rispetto al sistema sociale di quegli anni tra dopoguerra e boom economico.
Con questa nuova edizione diretta da Marco Bernardi per il Teatro Stabile di
Bolzano, il Centro Servizi Culturali S. Chiara di Trento e il Coordinamento Teatrale
Trentino, si dà vita per la prima volta a una compagnia teatrale professionale della
regione Trentino Alto Adige. Un’occasione per fare il punto sulla creatività delle
professionalità artistiche del territorio, un’opportunità straordinaria per venticinque attori e attrici, quasi sempre in palcoscenico, per dare vita a uno spettacolo corale e di grande impatto teatrale, una possibilità di perfezionamento
artistico e professionale di eccellenza per chi partecipa all’iniziativa.
Questa nuova esperienza della “compagnia regionale” proseguirà con altre
due edizioni, sempre attraverso un bando pubblico: nel 2017 sarà Fausto Paravidino a guidarla e nel 2018 Serena Sinigaglia.
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mercoledì 25 gennaio 2017 • ore 21.00
La Contrada Teatro Stabile di Trieste sas – Skyline Productions
QUEL POMERIGGIO DI UN GIORNO DA...STAR!
di Gianni Clementi
con Corrado Tedeschi, Tosca D’Aquino, Augusto Fornari,
Claudio Moneta, Tullio Sorrentino, Patricia Vezzulli
regia di Ennio Coltorti
A
mbrogio Fumagalli è un piccolo imprenditore, fondamentalmente onesto,
che sta attraversando un periodo di grave difficoltà economica. È oppresso
dai debiti e, quando arriva l’ennesima cartella erariale, sprofonda nella disperazione. Fra l’altro, un suo amico, che lavora nella Guardia di Finanza, lo avverte che
è oggetto di un’inchiesta e i suoi telefoni sono sotto controllo. Ambrogio non sa
davvero che pesci prendere, finché nella sua mente, ormai provata, si fa strada
l’unica soluzione possibile: una rapina in banca.
Ha bisogno di un complice e mette al corrente del suo progetto Arturo Colombo, il suo contabile. Arturo prova, nei confronti di Ambrogio, una vera e propria venerazione e, seppur con uno scontato timore, aderisce al piano. È sera nella
filiale di periferia.
Il Dottor Gustavo Barbieri, Direttore, la sportellista Debora Locatelli, che ha
una relazione clandestina con il Direttore, e il Vigilante albanese Adrian Meta,
stanno aspettando che l’unica cliente, una giornalista televisiva in disgrazia,
Marta Giacomazzi, effettui l’ultima operazione allo sportello quando i due improbabili rapinatori fanno irruzione nell’agenzia. Improvvisare un lavoro non è
semplice, improvvisare una rapina tantomeno. La loro goffaggine è davvero superlativa e diventa quasi farsesca, quando inavvertitamente Arturo fa scattare
l’allarme e i due si ritrovano, circondati dalla polizia, nella banca con gli ostaggi.
Marta Giacomazzi intuisce che finalmente è arrivato il momento del suo riscatto!
Una giornalista ostaggio di due rapinatori che trasmette in diretta un’esperienza
tanto drammatica! I Tg iniziano a dare la notizia, la strada della filiale viene interdetta al traffico e assediata da curiosi e televisioni. E mentre Ambrogio comincia a realizzare in che guaio si è cacciato, Marta assapora il successo,
immagina la sua vita futura, la sua rivincita professionale.
Ma cosa succederà davvero in quell’agenzia di periferia?
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foto Bepi Caroli
mercoledì 8 febbraio 2017 • ore 21.00
LE PRÉNOM (CENA TRA AMICI)
Compagnia Gank
di Matthieu Delaporte e Alexandre De La Patellière
versione italiana di Fausto Paravidino
con Alessia Giuliani, Alberto Giusta, Davide Lorino, Aldo Ottobrino,
Gisella Szaniszlò
regia di Antonio Zavatteri
C
ena con sorpresa. Quarantenni a confronto tra colpi di scena, battute comiche, amicizia, rancori e legami profondi.
Serata conviviale a casa di due professori (liceo lei, università lui) dichiaratamente di sinistra. Tra parenti e amici inizia un gioco di provocazione e di verità
che si allarga sino a diventare il ritratto di una generazione: tra piccole meschinità
e grandi sentimenti.
Una sera come tante altre tra cinque amici quarantenni. Tutti appartenenti
alla media borghesia. Oltre ai padroni di casa, ci sono il fratello di lei che fa
l’agente immobiliare e la sua compagna in ritardo a causa di un impegno di lavoro
con dei giapponesi, mentre l’amico single (sospettato di essere omosessuale) è
trombonista in un’orchestra sinfonica. Quella sera, il fratello comunica alla compagnia che diventerà padre. Felicitazioni, baci e abbracci. Poi le solite domande:
sarà maschio o femmina, che nome gli metterete?
Il futuro papà non ha dubbi che sarà maschio; ma lo sconcerto nasce quando
egli comunica il nome che hanno deciso di mettere al figlio. Un nome che evoca
imbarazzanti memorie storiche. Il dubbio è che si tratti di uno scherzo, ma la discussione degenera ben presto investendo valori e scelte personali. Tra offese
reciproche che non mancano di ferire tutti (nessuno escluso), nasce così il ritratto
di una generazione allo sbando, dove tutti hanno qualche segreto da nascondere
o da rinfacciarsi. Rappresentato a Parigi nel 2010, Le prénom ottenne sei nomination al Prix Molière dell’anno seguente e fu adattato subito per il grande
schermo dai suoi stessi autori (il film uscì in Italia con il titolo Cena tra amici ). Tre
anni dopo, Francesca Archibugi ne fece un nuovo adattamento cinematografico
con il titolo Il nome del figlio.
Una commedia scoppiettante, ricca di colpi di scena e di quell’ironia forte tipica della
tradizione francese che sfocia nella risata da vaudeville senza cedere ai ritmi della farsa.
Il dramma.it
Uno spettacolo virale, uno di quelli da consigliare agli amici, perché fa ridere moltissimo,
ma anche riflettere.
Il Giornale
La nuova messinscena di Le prénom mantiene inalterati musicalità e ritmo della versione francese, anche grazie alla capace disinvoltura dell’intero cast. Una commedia divertente, che mette a proprio agio lo spettatore grazie a un susseguirsi continuo di situazioni
che poggiano su un dialogare intelligente e arguto. Pubblico travolto da fragorose risate.
La Repubblica
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foto
martedì 21 marzo 2017 • ore 21.00
COSE POPOLARI
Settecorde Produzioni
di Nicola Pistoia, Ariele Vincenti e Francesco Stella
con Nicola Pistoia, Ariele Vincenti, Francesco Stella e Giordana Morandini
regia di Nicola Pistoia
R
oma, oggi. Possedere una casa di proprietà o sostenere le spese per un affitto sono un lusso che Fabio, a causa delle precarie condizioni economiche e lavorative in cui versa, non può permettersi. E così, all’insaputa della
compagna Patrizia, trascina il suo amico e cognato Stefano nel disperato tentativo di occupare abusivamente una casa popolare, ormai disabitata.
A far loro da “guida” in questa avventura tanto illegale quanto inevitabile è
Mario, il misterioso dirimpettaio amante della musica classica e della raccolta differenziata...
Cose popolari, scritto “a sei mani” da Nicola Pistoia (anche regista), Ariele Vincenti e Francesco Stella – in scena insieme a Giordana Morandini – sfrutta il tema
degli illeciti e degli abusi che circondano il mondo degli alloggi popolari, tanto
trattato nella cronaca degli ultimi tempi, come pretesto per raccontare quattro
storie del popolo, quattro vite concrete che il destino ha deciso di intrecciare sul
pianerottolo di un condominio.
Cose popolari, appunto, ispirate a una vicenda vera, o forse a migliaia di vicende vere...
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foto
lunedì 3 aprile 2017 • ore 21.00
SERENDIPITY
Sosia & Pistoia
memorie di una donna difettosa
Reading con disturbi comici e musicali
di Serena Dandini
con Serena Dandini, Germana Pasquero e DJ Tatuato
S
erena Dandini decide di approdare a teatro con una opera buffa che mischia il reading alla musica e agli interventi comici di Germana Pasquero.
Tutto ha inizio da una semplice domanda di pensione che la protagonista ingenuamente pensa di poter ottenere dopo anni di onorata carriera. Ma l’insano desiderio si scontra con l’implacabile Legge Fornero che ha già rigettato milioni di
inconsapevoli italiani. A spiegarlo in scena è la Fornero in persona o meglio la sua
migliore incarnazione (Germana Pasquero) che con il cinismo lacrimoso ormai
noto toglie ogni speranza alla malcapitata. Inutile ogni racconto, tratto dai libri
della protagonista, delle innumerevoli vicende, avventure, passioni e fallimenti
che hanno costellato la sua avventura lavorativa. Ad aggravare la situazione
un’intervista-interrogatorio “non richiesta” da parte di una sulfurea Leosini (Germana Pasquero) che inchioda la Danda alle sue responsabilità svelando lati oscuri
e delittuosi(?) della sua vita: dalla passione per i giardini a quella per la musica,
dalle ossessioni per le cose inutili alle numerose debolezze, tutto viene messo in
campo senza pietà dal più famoso pubblico ministero della tv italiana.
Una serata atipica, più che altro un happening sgangherato che si snoda tra
comicità irriverente e riflessioni semi-serie, ma anche serissime, sul destino del
genere femminile nel nostro paese.
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STAGIONE
DI DANZA 2016
2017
Mezzolombardo
Anche nella Stagione 2016-2017
torna l’appuntamento con la
danza, una collaborazione tra
il Comune di Mezzolombardo
e il Centro Servizi Culturali
S.Chiara/circuito della danza
TN/AA.
Sulla pagina internet
del Comune, tramite la
Biblioteca intercomunale
e nelle bacheche comunali
saranno date tutte le informazioni
relative.
Comune di
Mezzolombardo
Associazione, riconosciuta in base agli artt. 17 e 18 della legge
11 marzo 1972 n. 118 quale persona giuridica privata operante
nell’ambito della Provincia di Trento, fra i Comuni di:
Ala, Aldeno, Borgo Valsugana, Brentonico, Cavalese, Cles, Grigno,
Ledro, Mezzolombardo, Nago-Torbole, Pergine Valsugana, Pinzolo,
Riva del Garda, Rovereto, Sarnonico, Tesero, Tione di Trento, Trento.
Presidente:
Loreta Failoni
Consiglio Direttivo: Paolo Oss Noser (vicepresidente)
Leonardo Cantelli (vicepresidente)
Giovanni Garau (consigliere)
Renzo Fracalossi (consigliere)
Sul territorio della Provincia di Trento:
– Stagioni di prosa - Stagioni cinematografiche
– Stagioni di teatro ragazzi “A Teatro con mamma e papà”
– Progetto “Il Piacere dell’Opera” - Formazione del pubblico
giovanile alle arti dello spettacolo.
Informazioni e segreteria:
tel. 0461 420788 - fax 0461 426455
e-mail: [email protected]
Uffici: 38121 Trento - via Brennero, 139
Informazioni sul teatro e sul cinema in Trentino nel sito internet:
www.trentinospettacoli.it
AIUTA LA CULTURA IN TRENTINO: frequenta i teatri e i cinema
e DESTINA IL TUO
5x1000 al COORDINAMENTO TEATRALE TRENTINO
indicando la Partita Iva 00962560223
non ti costa nulla, ma aiuta a promuovere cultura e spettacolo
Stampa secondo criteri certificati
di responsabilità ambientale
Publistampa Arti grafiche, Pergine Valsugana
I materiali informativi del Coordinamento Teatrale Trentino sono realizzati nel rispetto
dell’ambiente: impiego di materie prime certificate e riduzione degli scarti, processi
produttivi efficienti e responsabili, promozione di comportamenti sostenibili.
La certificazione Eco-Print© attesta, attraverso linee guida, la diminuzione dell’impatto
ambientale dell’intero processo di stampa, controllando il ciclo produttivo dai prerequisiti di base, alla stampa vera e propria, alle finiture e ai trasporti. Prevede, tra l’altro,
l’impiego di energia rinnovabile, carte certificate, inchiostri a base vegetale.