anticipi export in divisa
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FOGLIO INFORMATIVO Data release 10/01/2017 N° release 0014 Pagina 1 di 7 ANTICIPI EXPORT IN DIVISA INFORMAZIONI SULLA BANCA BANCA CARIM – Cassa di Risparmio di Rimini S.p.A. Denominazione Sede legale: P.za Ferrari 15 – 47921 Rimini Nr. di iscriz. Albo delle banche 5175.5.0 Codice ABI 06285 Nr. di telefono 0541-701.111 Nr. Fax 0541-701.337 Sito Internet www.bancacarim.it Indirizzo di posta elettronica: [email protected] OFFERTA FUORI SEDE – SOGGETTO COLLOCATORE: Nome e Cognome ___________________________________________________________ Qualifica _____________________________ Indirizzo _____________________________ Nr. Telefonico _________________________ E-mail _______________________________ Eventuale Albo a cui il soggetto è iscritto ______________________ N° Iscrizione _______ COSA SONO GLI ANTICIPI EXPORT IN DIVISA La Banca mette a disposizione dei clienti degli strumenti che gli consentono di finanziarsi con operazioni basate sulle transazioni commerciali con l’estero. In particolare, le ditte che effettuano esportazioni possono ricevere un finanziamento sotto forma di anticipo sul contratto/ordine ricevuto oppure sulle fatture relative all’esportazione. L’operazione può essere effettuata in diverse divise trattate sui mercati internazionali (es. Dollaro USA, Yen Giapponese, Sterlina Inglese, etc.); la scelta della valuta da parte del cliente dovrà avvenire in funzione del rischio di cambio che un finanziamento in divisa può comportare e dunque sul costo del finanziamento stesso. Principali rischi tipici (generici e specifici) Tra i principali rischi, vanno tenuti presenti: variazione in senso sfavorevole delle condizioni economiche (tasso di interesse creditore; commissioni e spese del servizio) ove contrattualmente previsto; variabilità del tasso di cambio, qualora l’anticipo o il finanziamento sia in valuta estera (ad esempio, dollari USA). Il rischio paese dato dall’impossibilità di concludere l’operazione in valuta estera a causa di situazioni politiche, calamità naturali ecc. che interessano il Paese di riferimento. Informativa prevista ai sensi della disciplina della TRASPARENZA BANCARIA (cfr. Istruzioni di Vigilanza di Banca d’Italia) FOGLIO INFORMATIVO Data release 10/01/2017 N° release 0014 Pagina 2 di 7 ANTICIPI EXPORT IN DIVISA INFORMAZIONI SULLA BANCA CHE COS’È IL CONTO CORRENTE CONDIZIONI ECONOMICHE PRINCIPALI PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE Di seguito vengono riepilogate suddivise in sezioni le condizioni economiche applicate al servizio. Coerentemente con quanto previsto dalla vigente normativa in materia di trasparenza, le condizioni sono indicate nella misura massima se a favore della Banca e minima se a favore del Cliente. Quanto può costare il fido Affidamento di 1.500 euro utilizzato per intero dal momento della conclusione del contratto e per l'intera durata del medesimo. La durata si ipotizza di tre mesi e la periodicità di liquidazione interessi su base trimestrale. Per il calcolo del TAEG si fa riferimento al valore dell’indice all’ultimo giorno lavorativo del mese precedente per divisa USD tre mesi lettera (al 30/12/2016 pari a 1,01%). Tasso debitore annuo nominale: Tasso determinato con spread 9,32% Euromercato + 6 punti Il tasso è pari al valore del parametro di indicizzazione (sotto descritto) maggiorato dello spread concordato. Il tasso minimo applicabile è pari allo spread, perciò qualora il parametro di indicizzazione assuma valori negativi verrà applicato lo spread contrattualmente previsto. Parametro di indicizzazione: Euromercato di durata e valuta pari a quelle del finanziamento da erogare, rilevato in maniera puntuale dalla fonte Reuters nel giorno di lavorazione Commissione onnicomprensiva Valore 0,50% dell’accordato (*) Modalità di applicazione Calcolata a livello di singola linea di credito in dietimi giornalieri Modalità di addebito Addebito cumulativo trimestrale ULTIME RILEVAZIONI DEL PARAMETRO DI INDICIZZAZIONE Data Euromercato 3 mesi divisa USD 31/03/2016 0,86 30/09/2016 0,90 30/12/2016 1,01 Informativa prevista ai sensi della disciplina della TRASPARENZA BANCARIA (cfr. Istruzioni di Vigilanza di Banca d’Italia) FOGLIO INFORMATIVO Data release 10/01/2017 N° release 0014 Pagina 3 di 7 ANTICIPI EXPORT IN DIVISA (*) pari all’importo dei fidi accordati quali apertura di credito in conto corrente e smobilizzo crediti (nell’importo sono ricompresi gli eventuali aumenti temporanei concessi). Esempio di calcolo Commissione omnicomprensiva COMMISSIONE ONNICOMPRENSIVA Esempi di determinazione dell’importo, calcolato su un trimestre di 90 gg in base all’anno civile Applicazione su affidamento d’importo costante nel trimestre IMPORTO LINEA DI CREDITO ALIQUOTA DURATA IMPORTO COMMISSIONE ONNICOMPRENSIVA € 10.000,00 0,50% 90 gg € 49,32 Applicazione su affidamenti d’importo variabile nel trimestre IMPORTO LINEA DI CREDITO ALIQUOTA DURATA IMPORTO COMMISSIONE ONNICOMPRENSIVA € 10.000,00 0,50% 30 gg € 16,44 € 15.000,00 0,50% 25 gg € 20,55 € 10.000,00 0,50% 35 gg € 19,18 TOTALE 90 gg € 56,17 Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM), previsto dall’art. 2 della legge sull’usura (l. n. 108/1996), relativo alle operazioni di apertura di credito in conto corrente, può essere consultato in filiale e sul sito internet della banca www.bancacarim.it. ALTRE CONDIZIONI ECONOMICHE Accensione Cambio Spese di produzione e invio comunicazioni Valuta di accr. In c/c Valuta di add. in c/ant. / decorrenza interessi Commissioni di negoziazione Proroghe Maggiorazione spread (per eventuale proroga oltre il termine massimo) Spese di produzione e invio comunicazioni Valuta add. c/c Conteggio interessi fino a data forex Trasformazioni Cambio Commissioni di negoziazione Spese di produzione e invio comunicazioni Valuta di accr/add. Listino interno determinato in base alle quotazioni della giornata € 6,10 2 gg Lav. (valuta forex) Data operazione 0,250% min. € 2,20 1,00 punti € 6,10 Data contabile Data scadenza tasso (in via posticipata) Listino interno determinato in base alle quotazioni della giornata 0,250% min. € 2,20 € 6,10 2 gg Lav. (valuta forex) Estinzione con addebito in c/c Informativa prevista ai sensi della disciplina della TRASPARENZA BANCARIA (cfr. Istruzioni di Vigilanza di Banca d’Italia) FOGLIO INFORMATIVO Data release 10/01/2017 N° release 0014 Pagina 4 di 7 ANTICIPI EXPORT IN DIVISA Cambio Listino interno determinato in base alle quotazioni della giornata € 6,10 Data contabile 2 gg Lav. (valuta forex) Spese di produzione e invio comunicazioni Valuta di add. in c/c Valuta di accr. In c/ant. Estinzione con ricavo in divisa dall’estero Cambio (in caso di negoziazione) Spese di produzione e invio comunicazioni Valuta bonifico Valuta assegno Commissioni di servizio da applicare sull’importo residuo non finanziato Listino interno determinato in base alle quotazioni della giornata € 6,10 2 gg Lav. (valuta forex) 10 gg Lav. (valuta forex) 0,250% min. € 2,20 SIMULAZIONE AL 30/12/2016 DELL’IMPATTO, SULL’IMPORTO TOTALE DA RIMBORSARE, DI UN DEPREZZAMENTO/APPREZZAMENTO SULL’EURO DELLA VALUTA ESTERA IN CUI IL FINANZIAMENTO Ѐ ESPRESSO: Valuta: dollaro USA (USD) Importo del finanziamento: USD 50.000,00 Durata: 180 GG Tasso debitore: 7,34% Tasso di cambio al momento dell’accensione del finanziamento: 1 USD è pari a EUR 0,95 Variazione tasso di cambio Tasso di cambio Importo totale da rimborsare in linea capitale Importo tot. da rimborsare comprens. di interessi Nessuna variazione 1 USD = 0,95 EUR 47.500,00 49.243,25 1 USD = 1,14 EUR 57.000,00 59.091,90 1 USD = 0,76 EUR 38.000,00 39.394,60 Apprezzamento della valuta estera pari al 20% Deprezzamento valuta estera pari al 20% Informativa prevista ai sensi della disciplina della TRASPARENZA BANCARIA (cfr. Istruzioni di Vigilanza di Banca d’Italia) FOGLIO INFORMATIVO Data release 10/01/2017 N° release 0014 Pagina 5 di 7 ANTICIPI EXPORT IN DIVISA Spese per rilascio certificazioni, dichiarazioni, duplicati e ricerche Oggetto della richiesta Costo unitario Attestati per certificazione di bilancio Capacità finanziaria CERTIFICAZIONI E DICHIARAZIONI Capacità finanziaria per Estero Lettere liberatorie Certificazione rapporti e garanzie Competenze liquidate anni precedenti Vedere il relativo Foglio Informativo “Dichiarazioni e Ricerche” Rapporti nella pratica di successione COPIE FOTOSTATICHE DI ASSEGNI Per tutte le richieste di documentazione non espressamente regolate dagli specifici Fogli Informativi relativi ai singoli prodotti/servizi, si applicano le seguenti spese: DUPLICATI Copie fotostatiche di documenti RICERCHE Informazioni ed accesso dei Clienti a documentazioni, indagini, rilevamenti, constatazioni, ecc. Vedere il relativo Foglio Informativo “Dichiarazioni e Ricerche” RECESSO E RECLAMI Recesso L’utilizzo dell'Affidamento a fronte di operazioni con l’estero può avvenire in euro o in divisa “out” previa richiesta scritta del Cliente che la Banca si riserva di accogliere di volta in volta stabilendo i termini di rimborso degli anticipi concessi. In caso di recesso dell'Affidamento, il Cliente è tenuto a rimborsare gli anticipi eventualmente in essere nei termini previsti nei moduli relativi ai singoli utilizzi, secondo le modalità di seguito richiamate. Resta, comunque, salva la facoltà della Banca, in qualsiasi momento, di chiedere in tutto o in parte la restituzione degli anticipi effettuati con preavviso al Cliente non inferiore a cinque giorni. Tempi massimi di chiusura n° 15 giorni lavorativi. Reclami I reclami vanno inviati all’Ufficio Reclami della banca,all’indirizzo BANCA CARIM Cassa di Risparmio di Rimini S.p.A.SEDE CENTRALE – Customer Care e Reclami Oggetto "Reclamo"P.zza Ferrari 15 – 47921 Rimini RN, che risponde entro 30 giorni dal ricevimento. Se il cliente non è soddisfatto o non ha ricevuto risposta entro i 30 giorni, prima di ricorrere al giudice può rivolgersi a: Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all’arbitro si può consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it, chiedere presso le Filiali della Banca d’Italia, oppure chiedere alla banca. Prima di far ricorso all’Autorità Giudiziaria, il Cliente e la Banca possono rivolgersi a: Informativa prevista ai sensi della disciplina della TRASPARENZA BANCARIA (cfr. Istruzioni di Vigilanza di Banca d’Italia) FOGLIO INFORMATIVO Data release 10/01/2017 N° release 0014 Pagina 6 di 7 ANTICIPI EXPORT IN DIVISA - - l’Organismo di conciliazione presso il Conciliatore Bancario Finanziario – Associazione per la soluzione delle controversie bancarie, finanziarie e societarie – ADR. Le condizioni e le procedure sono definite nel relativo Regolamento, disponibile sul sito www.conciliatorebancario.it; oppure un altro Organismo iscritto nell’apposito registro tenuto dal Ministero della Giustizia e specializzato in materia bancaria e finanziaria. Informativa prevista ai sensi della disciplina della TRASPARENZA BANCARIA (cfr. Istruzioni di Vigilanza di Banca d’Italia) FOGLIO INFORMATIVO Data release 10/01/2017 N° release 0014 Pagina 7 di 7 ANTICIPI EXPORT IN DIVISA LEGENDA Tasso debitore annuo nominale Euromercato Valuta Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) Rischio Paese Commissione onnicomprensiva Tasso annuo utilizzato per calcolare periodicamente gli interessi a carico del cliente sulle somme utilizzate in relazione al fido e/o allo sconfinamento. Gli interessi sono poi addebitati sul conto. Indica il Mercato finanziario internazionale. In esso i crediti bancari e le operazioni di prestito vengono effettuati in eurodivise (esempio: eurodollaro, eurofranco). Questo mercato non è geograficamente limitato ai Paesi Europei ma è organizzato a livello mondiale. Moneta di una nazione. Nella maggior parte dei casi viene utilizzato per indicare solo le monete estere. Tasso di interesse pubblicato ogni tre mesi dal Ministero dell’economia e delle finanze come previsto dalla legge sull’usura. Per verificare se un tasso di interesse è usurario e, quindi, vietato, bisogna individuare, tra tutti quelli pubblicati, il tasso soglia dell’operazione e accertare che quanto richiesto dalla banca non sia superiore. Impossibilità di concludere l’intermediazione in valuta estera a causa di situazioni politiche, calamità naturali ecc. che interessano il Paese di riferimento Commissione calcolata in maniera proporzionale rispetto alla somma messa a disposizione del cliente e alla durata dell’affidamento. Il suo ammontare non può eccedere lo 0,5%, per trimestre, della somma messa a disposizione del cliente. Informativa prevista ai sensi della disciplina della TRASPARENZA BANCARIA (cfr. Istruzioni di Vigilanza di Banca d’Italia)