DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a.s. 2014/2015

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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a.s. 2014/2015
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE
C:\Users\bovolinc\Desktop\ESAMI
2015\5BTT bozza_2015.doc
 ISTRUZIONE PROFESSIONALE – Servizi Commerciali
e Servizi per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera
 ISTRUZIONE TECNICA – Turismo
Via Baden Powell, 33 - 36100 VICENZA
tel. 0444 294320 - fax 0444 294254
www.adaschio.it - [email protected]
m.forner
Sede staccata - Strada Sant'Antonino 32 - tel. 0444 929207
DOCUMENTO
DEL CONSIGLIO DI CLASSE
5^BTT
ISTITUTO TECNICO SETTORE ECONOMICO
INDIRIZZO "TURISMO"
a.s. 2014/2015
I.I.S. A. Da Schio
a)
b)
c)
d)
Documento del Consiglio di Classe – 5^BTT
INFORMAZIONI_GENERALI
1) Elenco dei candidati
pag. 3
2) Profilo Professionale
pag. 3
3) Relazione sulla classe
pag. 4
ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
1) Attività svolte
pag. 7
2) Competenze mirate e Compiti-Prodotti
pag. 7
3) Valutazione e certificazione delle competenze
pag. 9
SIMULAZIONI DI ESAMI
1) Prima Prova Scritta (criteri e griglia di valutazione)
pag. 13
2) Seconda Prova Scritta (criteri e griglia di valutazione)
pag. 24
3) Terza Prova Scritta (criteri, testi e griglia di valutazione)
pag. 46
4) Colloquio (criteri e griglia di valutazione)
pag. 54
5) Tabella conversione punti voto
pag. 56
ARGOMENTI DI TIPO PLURIDISCIPLINARE
1) Argomenti, materie coinvolte e contenuti
pag. 57
Allegati al Documento:
e) Relazione e Programmazione del docente
pag. 59
2
Documento del Consiglio di Classe – 5^BTT
I.I.S. A. Da Schio
a) INFORMAZIONI GENERALI
1) ELENCO CANDIDATI
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
BENETTON
CAPPELLARI
CAZZOLA
DAL LAGO
DE VENEZIA
FERRARO
GAMBALIN
KUZMANOVIC
MANCUSO
MUSTYATSE
ODETTI
PITACCO
PONTARIN
ROVIARO
SCALCO
SIGNORI ANDRIOLO
ZILIOTTO
NICOLE
LAURA
ALESSIA
ELSA
CATERINA
DANA
ANDREA
NINA
NEKIC STEFAN
ALEXEY
JESSICA
GIORGIA
VANESSA
CARLO GIOVANNI
MARTINA
GIADA
VALENTINA
2) PROFILO PROFESSIONALE
DIPLOMA DI ISTITUTO TECNICO SETTORE ECONOMICO
INDIRIZZO “TURISMO”
Il diplomato in Istruzione Tecnica nell’indirizzo TURISMO ha competenze specifiche nel
comparto delle imprese del settore turistico e competenze generali nel campo dei macro fenomeni
economici nazionali ed internazionali, della normativa civilistica e fiscale, dei sistemi aziendali.
Interviene nella valorizzazione integrata e sostenibile del patrimonio culturale, artistico, artigianale,
enogastronomico, paesaggistico ed ambientale.
Integra le competenze dell’ambito professionale specifico con quelle linguistiche e
informatiche per operare nel sistema informativo dell’azienda e contribuire sia all’innovazione sia al
miglioramento organizzativo e tecnologico dell’impresa turistica inserita nel contesto internazionale.
È in grado di:
 gestire servizi e/o prodotti turistici con particolare attenzione alla valorizzazione del
patrimonio paesaggistico, artistico, culturale, artigianale, enogastronomico del territorio;
 collaborare a definire con i soggetti pubblici e privati l’immagine turistica del territorio e i
piani di qualificazione per lo sviluppo dell’offerta integrata;
 utilizzare i sistemi informativi, disponibili a livello nazionale e internazionale, per proporre
servizi turistici anche innovativi;
 promuovere il turismo integrato avvalendosi delle tecniche di comunicazione multimediale;
intervenire nella gestione aziendale per gli aspetti organizzativi, amministrativi, contabili e
commerciali.
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Documento del Consiglio di Classe – 5^BTT
I.I.S. A. Da Schio
3) RELAZIONE SULLA CLASSE
ELENCO DOCENTI CLASSE 4^ E 5^
MATERIE
DOCENTI CLASSE 4^
DOCENTI CLASSE 5^
Lingua e letteratura
Italiana
AMBROSINI PAOLA
AMBROSINI PAOLA
Lingua Inglese
ZALLA SILVIA
ZALLA SILVIA
Storia
AMBROSINI PAOLA
AMBROSINI PAOLA
Matematica
NOVARESE TERESA
NOVARESE TERESA
Diritto e Legislazione
Turistica
ZACCARIA MARA
ZACCARIA MARA
Seconda Lingua Spagnolo
LORO ILARIA
LORO ILARIA
Terza Lingua Tedesco
MAESTRO TULLIA
MAESTRO TULLIA
Discipline Turistiche e
Aziendali/
GOLDONI MARIA GLORIA
GOLDONI MARIA GLORIA
Geografia Turistica
DE BONI FEDERICO
PIZZATO SANDRO
Arte e Territorio
ROSSI ANDREA
MENEGOZZO RITA
Scienze Motorie e Sportive
DOTTI PAOLO
DOTTI PAOLO
Religione
BEDIN MARCO
BEDIN MARCO
Sostegno
GUERRIERI
P.PAOLO/D’ANNA F.
AVOSSA /D’ANNA
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Documento del Consiglio di Classe – 5^BTT
Presentazione della classe
La classe V sezione BTT è composta da 17 alunni, 13 femmine e 4 maschi, 16 provengono dalla
4^BT.
All’inizio dell’anno scolastico è stato inserito un alunno proveniente da un altro istituto con il
medesimo indirizzo, che, dopo un breve periodo speso nella conoscenza di compagni e insegnanti e
nell’adeguamento ai nuovi metodi di didattica e di lavoro proposti dai docenti, ha colmato le lacune
nella preparazione in alcune discipline ed ha raggiunto discreti risultati.
Nella classe è inserita un’alunna diversamente abile che segue la programmazione della stessa, ma con
obiettivi minimi.
Nel secondo biennio la continuità didattica non è stata garantita per Geografia Turistica e Arte e
Territorio.
Alla fine del quarto anno scolastico nello scrutinio di giugno risultavano ammessi alla classe
successiva 9 alunni, 8 con giudizio sospeso. Nella sessione suppletiva di agosto 7 hanno superato i
debiti pregressi e sono stati ammessi alla classe quinta.
La classe dal quarto anno si è rivelata eterogenea nella disposizione all’ascolto, nell’apprendimento e
nella partecipazione alla vita scolastica. Tale caratteristica si riflette ora nella preparazione individuale
che è differenziata, nell’orale, nello scritto e nelle attività pratiche; all’interno del gruppo-classe alcuni
studenti hanno raggiunto una soddisfacente maturazione scolastica e personale, altri hanno acquisito
una preparazione generale non pienamente realizzata, nonostante l’impegno profuso.
Il dialogo educativo e didattico si è svolto in un clima sostanzialmente sereno, anche se per alcuni
alunni si è reso necessario un richiamo ad un maggiore senso di responsabilità e partecipazione, date le
numerose assenze, i ripetuti ritardi e scarsa puntualità nelle consegne.
Dal punto di vista comportamentale non sono emersi particolari problemi e nel corso dell’ultimo anno
scolastico i rapporti tra gli alunni sono migliorati.
La preparazione di base è mediamente più che sufficiente, molti alunni hanno dimostrato capacità di
organizzare le conoscenze, grazie anche all’acquisizione di un metodo di studio proficuo, mentre
alcuni hanno avuto un approccio alla didattica superficiale, a volte discontinuo e troppo spesso
mnemonico, che non ha favorito la piena acquisizione delle conoscenze. Si distinguono all’interno
della classe alcune individualità, dotate di buone capacità personali, che si sono impegnate in modo
costante e hanno dimostrato attitudine e interesse verso ogni attività scolastica, conseguendo risultati
soddisfacenti.
In merito agli obiettivi non cognitivi la finalità essenziale è stata quella di stimolare in ogni allievo non
solo interesse, impegno e partecipazione, ma soprattutto la coscienza del proprio essere e del proprio
ruolo, oggi nella scuola e domani nella società, al fine di favorire l’inserimento nel mondo del lavoro o
il proseguimento del percorso di studi.
Si è cercato inoltre di accrescere la partecipazione degli studenti mediante la trattazione di argomenti
legati ai loro interessi personali e professionali attraverso il percorso alternanza scuola-lavoro,
unitamente ad incontri di orientamento e a visite programmate nel corso dell’anno.
Quasi tutti gli insegnanti hanno affiancato al testo in adozione schemi compendiari, mappe concettuali,
carte geografiche e tematiche. Molti docenti hanno utilizzato per la didattica i laboratori, i vari
supporti multimediali e la rete internet.
La valutazione si è svolta nelle forme, nei tempi e con metodi scelti dal Consiglio di Classe, che ha
tenuto conto delle indicazioni dei singoli dipartimenti. Le prove valutative sono state proposte in
forma scritta, orale e pratica.
Si è svolta 1 simulazione della prima prova d’esame (6 maggio), 2 della seconda (16 marzo, 4
maggio), 3 della terza (6 febbraio, 24 marzo, 8 maggio). Per quest’ultima la tipologia B è parsa più
congeniale alla capacità elaborativa degli allievi.
Le griglie di valutazione e i testi delle simulazioni sono allegate al Documento.
Gli alunni, secondo le disposizioni ministeriali, si sono impegnati nell’approfondimento di alcuni
argomenti collegati al programma o alle attività svolte. E’ stata lasciata libertà di scelta relativamente
alle modalità e al supporto di presentazione, se cartaceo o multimediale.
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Documento del Consiglio di Classe – 5^BTT
Gli alunni hanno avuto modo di completare la propria formazione aderendo alle seguenti iniziative:
-
Giornata dell’università e dei percorsi post diploma (16 ottobre 2014)
-
Seminario su Marketing plan e Business plan in lingua inglese con la dott.ssa Kahouachi
(novembre 2014)
-
Job Orienta a Verona (20 novembre 2014)
-
Incontro “ italiani e tedeschi oggi” (dicembre 2014)
-
Visita alla mostra “Da Tutankhamen a Van Gogh” (12 gennaio 2015)
-
Incontro “Progetto donazioni”(16 gennaio 2015)
-
Partecipazione al progetto “Sentieri della legalità” Giorgio Ambrosoli (21 gennaio 2015, 25
febbraio 2015)
-
Incontro “Percorsi di bioetica: il fine vita” con il comitato bioetico dell’ospedale di Vicenza
dott. Zamperetti (10 febbraio 2015)
-
Spettacolo teatrale Verga, La roba e Nedda (23 febbraio 2015)
-
Viaggio d’istruzione “Andalucia tierra de contrastes” (dal 26 febbraio al 4 marzo 2015)
-
Incontro di orientamento ITS per il turismo di Jesolo e Bardolino con la dott.ssa Mariagrazia
Campioni (24 marzo 2015)
-
Partecipazione al concorso “Cento libri per la scuola. Panorama Italia” (12 aprile 2015)
-
Partecipazione alla conferenza organizzata da Panorama Italia, in collaborazione con il
CUOA, sugli sbocchi nel mondo dell’imprenditoria giovanile (16 aprile 2015)
-
Adesione al progetto Carcere a scuola” (24 aprile 2015)
-
Certificazioni linguistiche: spagnolo (maggio 2015)
-
Visita Expo 2015 ( 28 maggio 2015)
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b) ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
Biennio 2014-2015
L’Attività di Alternanza Scuola Lavoro - Indirizzo TecnicoTuristico
Il progetto biennale di Alternanza Scuola Lavoro nella classe 5 BTT è stato attuato attraverso le
seguenti attività:
 un incontro per la presentazione dell’attività ai genitori all’inizio della classe quarta
 attività in classe:
o Unità di Apprendimento 1 (classe quarta): Presentarsi in azienda discipline
coinvolte: Discipline turistiche aziendali, Inglese, Italiano, diritto e legislazione
turistica e seconda lingua comunitaria.
o Unità di Apprendimento 2 (classe quarta): attività preparatoria al periodo di
formazione in situazione di lavoro nel periodo maggio/luglio
o Unità di Apprendimento 3 (classe quinta): attività preparatoria alla restituzione
dell’esperienza di stage
 incontri con esperti esterni
o Informazioni sulla normativa per la sicurezza (classe quarta)
o Redazione del Curriculum Vitae (Europass) e della lettera di presentazione (cl. quarta)
o Simulazione colloquio di lavoro (classe quarta)
 apprendimento in situazione lavorativa:
o un incontro per conoscenza dell’azienda
o stage di 120 ore alla fine della classe quarta, dal 9 giugno 2014 al 27 giugno 2014,
gli alunni che hanno partecipato al Progetto ASL finanziato dal FSE hanno effettuato
un secondo periodo di stage dal 01 settembre al 05 settembre 2014
 presentazione formale dell’esperienza di apprendimento in situazione lavorativa fatta dagli
studenti di quinta davanti ad un pubblico formato da genitori, tutor aziendali, docenti e
studenti
 certificazione delle competenze alla fine della classe quinta a cura del consiglio di classe
Competenze Mirate e Compiti-Prodotti
Gli obiettivi dell’Alternanza Scuola lavoro sono stati definiti in termini di competenze che gli studenti
dovevano acquisire.
Le competenze scelte, promosse attraverso le attività e i compiti-prodotti specificati nelle tre Unità di
Apprendimento, sono:
Assi culturali:
Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione
comunicativa verbale in vari contesti. Produrre testi scritti di vario tipo in relazione ai differenti scopi
comunicativi
Professionali:
Interagire nel sistema azienda riconoscendo le peculiarità organizzative delle imprese turistiche.
Realizzare prodotti e prestare servizi in ambito turistico in relazione alle diverse attività svolte dalle
Agenzie di Viaggio e alle attività di back office e front office nelle imprese ricettive/enti istituzionali.
Integrare le competenze professionali con quelle linguistiche.
Interagire con il sistema informativo aziendale attraverso l’uso di strumenti tecnologici, con
particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del
territorio.
Di cittadinanza:
Presentarsi in maniera adeguata al contesto e alla tipologia degli interlocutori e gestire le relazioni nel
rispetto della chiarezza, affidabilità e responsabilità, nell’osservanza delle regole.
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Documento del Consiglio di Classe – 5^BTT
I compiti-prodotti richiesti sono:
 Curriculum Vitae e lettera di presentazione
 Copie di documenti redatti durante la permanenza in azienda
 Relazione sul periodo di apprendimento in situazione lavorativa, presentata con elaborato
scritto e multimediale, articolata nei seguenti paragrafi:
o presentazione dell’azienda
o descrizione dell’esperienza, con particolare riferimento all’area/funzione in cui è stata
svolta l’attività, ai compiti assegnati, ai rapporti con il tutor e le altri funzioni
aziendali
o considerazioni personali sul valore dell’esperienza
Valutazione e certificazione delle competenze
Alla valutazione delle attività di Alternanza Scuola Lavoro hanno contribuito i docenti del Consiglio
di Classe, gli esperti esterni e i tutor aziendali.
Tutti i soggetti coinvolti nella valutazione hanno fatto uso di una griglia comune istanziata e seconda
dei casi.
In particolare i tutor aziendali hanno valutato l’attività di apprendimento in situazione lavorativa
(stage) mentre i docenti coinvolti nelle diverse Unità di Apprendimento hanno espresso una
valutazione relativamente ai compiti-prodotti richiesti agli studenti.
In base a tutti gli elementi raccolti il Consiglio di Classe ha provveduto alla certificazione delle
competenze degli assi culturali, professionali e di cittadinanza.
La schede che seguono riporta i dati significativi cui si è tenuto conto per procedere alla certificazione
delle competenze
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VALUTAZIONE RELAZIONE
VALUTAZIONE DEL CONSIGLIO DI
CLASSE (Media)
Media Valutazione c.d.c./Valutazione
Tutor azienda
79
71
76
66
72,80
79
79,90
BASILARE
CAPPELLARI
LAURA
80
67
49
53
62,08
58
CAZZOLA
ALESSIA
85
82
80
60
DAL LAGO
ELSA
79
62
58
DE VENEZIA
CATERINA
93
82
FERRARO
DANA
84
GAMBALIN
ANDREA
Competenze
professionali
Competenze di
cittadinanza
VALUTAZIONE CV
BENETTON
NICOLE
VALUTAZIONE DEL TUTOR
AZIENDALE
VALUTAZIONE LETTERA
BASILARE, per gli alunni con punteggio da 65 a 75
ADEGUATO, per gli alunni con punteggio da 76 a 89
ECCELLENTE, per gli alunni con punteggio da 90 a
100
COGNOME NOME
VALUTAZIONE EVENTO
Competenza assi
culturali
Valutazione e certificazione delle competenze
GRADO DI PADRONANZA:
ADEGUATO
ADEGUATO
56.04 BASILARE
NON RAGGIUNTO
BASILARE
76,a88 98
87,44
ADEGUATO
ECCELLENTE
ADEGUATO
51
62,35
90
76,18
BASILARE
ECCELLENTE
ADEGUATO
84
69
82,10
80
81,05
ADEGUATO
ADEGUATO
ECCELLENTE
73
60
76
73,15
95
84,08
BASILARE
ECCELLENTE
ADEGUATO
70
71
69
49
64,65
68
66,33
BASILARE
BASILARE
BASILARE
KUZMANOVIC
NINA
72
71
71
71
71,30
BASILARE
ECCELLENTE
ADEGUATO
MANCUSO
STEFAN
69
79
56
77
70,15
94
82,08
BASILARE
ECCELLENTE
ADEGUATO
ODETTI
JESSICA
76
76
89
73
78,30
74
76,15
ADEGUATO
ADEGUATO
ADEGUATO
PITACCO
GIORGIA
76
69
47
54
61,30
81
71,15
BASILARE
ADEGUATO
ADEGUATO
PONTARIN
VANESSA
89
73
76
70
77,03
76
76,51
ADEGUATO
ADEGUATO
ADEGUATO
ROVIARO
CARLO
89
78
67
77
77,35
ADEGUATO
ECCELLENTE
ECCELLENTE
SCALCO
MARTINA
86
62
62
57
66,83
87
76,91
BASILARE
ADEGUATO
ADEGUATO
SIGNORI
GIADA
82
69
80
67
74,23
100
87,11
ADEGUATA
ECCELLENTE
ECCELLENTE
ZILIOTTO
VALENTINA
80
80
85
69
78,40
67
72,70
ADEGUATO
BASILARE
ADEGUATO
71,30
77,35
9
Documento del Consiglio di Classe – 5^BTT
I.I.S. A. Da Schio
Apprendimento in Situazione Lavorativa
COGNOME
NOME
Azienda
Località Azienda
N. ore
BENETTON
NICOLE
Villaggio turistico Tizè.
Rosolina Mare
150
CAPPELLARI
LAURA
Piscine Vicenza
Vilenza V.le
Ferrarin
144
CAZZOLA
ALESSIA
Girolibero
Contrà Manin,
Vicenza
156
DAL LAGO
ELSA
Ambrosini Viaggi
Via Legione
148
Antonini, Vicenza
DE VENEZIA
CATERINA
Viest hotel
viaScarpelli,
Vicenza
141
FERRARO
DANA
Hotel Sofia
Jesolo
149
GAMBALIN
ANDREA
Hotel Sofia
Jesolo
144
KUZMANOVIC
NINA
Progetto Leonardo
Spagna
180
MANCUSO
STEFAN
Ostello olimpico
via Giuriolo,
Vicenza
90
ODETTI
JESSICA
Cine srl hotel Victoria
Strada padana,
Vicenza
147
PITACCO
GIORGIA
Ufficio turistico del Comune
Vicenza
90
PONTARIN
VANESSA
Villaggio turistico Tizè
Rosolina mare
160
ROVIARO
CARLO
Progetto Leonardo
Inghilterra
180
SCALCO
MARTINA
Hotel Vergilius
Via Carpaneda,
Creazzo, Vi
142
SIGNORI
GIADA
Ostello olimpico
Via Giuriolo,
Vicenza
160
ZILIOTTO
VALENTINA
Villa Tacchi
Via Dante, Gazzo
Padovano
157
10
Documento del Consiglio di Classe – 5^BTT
I.I.S. A. Da Schio
ASL-Fondo Sociale Europeo – Tecnico Turismo:
Gli alunni di seguito elencati hanno partecipato al Progetto FSE:
COGNOME
NOME
BENETTON
NICOLE
CAPPELLARI
LAURA
CAZZOLA
ALESSIA
DAL LAGO
ELSA
DE VENEZIA
CATERINA
FERRARO
DANA
GAMBALIN
ANDREA
ODETTI
JESSICA
PONTARIN
VANESSA
SCALCO
MARTINA
SIGNORI
GIADA
ZILIOTTO
VALENTINA
Nell’ambito del Progetto ASL finanziato dal FSE: “TECNICI DI AGENZIA DI VIAGGIO E WEB
TOURISM” sono state realizzate n. 62 ore d’aula in orario extrascolastico, di cui 32 ore nella classe
quarta e 40 ore nella classe quinta. Gli alunni hanno partecipato ai seguenti incontri:
PROGETTO ASL FSE:” TECNICI DI AGENZIA DI VIAGGIO E WEB TOURISM”
FORMAZIONE IN AULA EXTRACURRICULARE
Temi
Simulazione, con l'utilizzo dei codici acronimi del sistema amadeus, delle prenotazioni aeree, delle
quotazioni dei biglietti, regole tariffarie e time limit per l'acquisto dei biglietti aerei
Cartografia, topografia orientamento e tour virtuali
Modalità di realizzazione e manipolazione di immagini digitali e video clip al fine di utilizzarle in un
sito web o una fan page
11
Documento del Consiglio di Classe – 5^BTT
I.I.S. A. Da Schio
PROGETTO ASL FSE:” TECNICI DI AGENZIA DI VIAGGIO E WEB TOURISM”
FORMAZIONE IN AULA EXTRACURRICULARE
Temi
Progettare un'azione di promozione turistica e/o culturale non convenzionale, il marketing turistico
(dizioni generali), social media marketing di settore (il lato web del marketing turistico). sinergia tra
gli applicativi social e divulgazione virale esempi di strategie funzionali nel social network
Utilizzare professionalmente gli applicativi social facebook, google+, twitter, youtube, flickr,
pinterest, myspace. affacciare al social network
12
Documento del Consiglio di Classe – 5^BTT
I.I.S. A. Da Schio
c) SIMULAZIONI DI ESAME
1) PRIMA PROVA SCRITTA (ITALIANO)
CRITERI SEGUITI PER LA PROGETTAZIONE
Il dipartimento di materia ha stabilito di somministrare a tutte le classi quinte una simulazione di prima
prova del tutto simile a quella d’esame, per cui sono state previste tutte e quattro le tipologie (tipologia
A: analisi di un testo letterario; tipologia B: saggio breve o articolo di giornale di ambito artisticoletterario, socio-economico, storico e tecnico scientifico; tipologia C: tema storico; tipologia D: tema
di ordine generale); la durata è stata di 6 ore scolastiche; sono state usate le stesse griglie di
valutazione qui allegate.
La simulazione si è svolta il giorno 6 maggio 2015
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Documento del Consiglio di Classe – 5^BTT
I.I.S. A. Da Schio
PROVA DI ITALIANO
SIMULAZIONE
Svolgi la prova, scegliendo una delle quattro tipologie qui proposte.
TIPOLOGIA A – ANALISI DEL TESTO
Salvatore Quasimodo, Ride la gazza, nera sugli aranci, in Ed è subito sera.
Edizione: S. Quasimodo, Poesie e discorsi sulla poesia, a cura dì G. Finzi, Mondadori, Milano 1996
1 Forse è un segno vero della vita:
2 intorno a me fanciulli con leggeri
3 moti del capo danzano in un gioco
4 di cadenze e di voci lungo il prato
5 della chiesa. Pietà della sera, ombre
6 riaccese sopra l'erba così verde,
7 bellissime nel fuoco della luna!
8 Memoria vi concede breve sonno;
9 ora, destatevi. Ecco, scroscia il pozzo
10 per la prima marea. Questa è l'ora:
11 non più mia, arsi, remoti simulacri.
12 E tu vento del sud forte di zàgare,
13 spingi la luna dove nudi dormono
14 fanciulli, forza il puledro sui campi
15 umidi d'orme di cavalle, apri
16 il mare, alza le nuvole dagli alberi:
17 già l'airone s'avanza verso l'acqua
18 e fiuta lento il fango tra le spine,
19 ride la gazza, nera sugli aranci.
Salvatore Quasimodo. Nato a Modica (Ragusa) nel 190 l, morto nel 1968, consegue il premio Nobel
per la letteratura nel 1959. L'evoluzione della sua poesia riflette la storia della poesia contemporanea
italiana, dall'Ermetismo ad un discorso poetico più ampio. Le raccolte poetiche degli anni Trenta
confluiscono in Ed è subito sera (1942). Le sue traduzioni dei poeti greci dell'antichità sono spesso
poesia originale (Lirici greci, 1940). Nelle raccolte Giorno dopo giorno (1947), La vita non è sogno
(1949), Il falso e vero verde (1954 e 1956), La terra impareggiabile (1958), Dare e avere (1966) si
avverte l'esigenza del poeta di volgersi ad un colloquio aperto con gli uomini.
Nella lirica Ride la gazza, nera sugli aranci, la rievocazione della Sicilia si fonde con quella
dell'infanzia e della comunione con la natura, in contrasto con il dolore presente della vita.
1.
2.
3.
Comprensione del testo
Dopo un'attenta lettura, riassumi il contenuto del testo.
Analisi del testo
2.1 Chiarisci il primo verso della poesia.
2.2 Spiega l'espressione Pietà della sera (v. 5).
2 3 Qual è il significato dell 'espressione ombre / riaccese (vv. 5-6)?
2.4 Soffermati sul motivo della memoria (v. 8).
2.5 Spiega l'espressione arsi, remoti simulacri (v. 11).
2.6 In quali scene si fa evidente l'atmosfera mitica e 'con quali espressioni?
2.7 Soffermati sul motivo della natura, presente nella seconda parte della poesia.
Interpretazione complessiva ed approfondimenti
Le tematiche della fanciullezza, della memona e della comunione con la natura sì fondono nella
poesia, accentuate da sapienti scelte stilistiche. Riflettendo su questa lirica commenta nell
'insieme il testo dal punto dì vista del contenuto e della forma. Approfondisci poi l'interpretazione
complessiva della poesia con opportuni collegamenti ad altri testi di Quasimodo e/o a testi di altri
autori del Novecento.
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I.I.S. A. Da Schio
TIPOLOGIA B – REDAZIONE DI UN SAGGIO BREVE O DI UN ARTICOLO DI GIORNALE
Sviluppa l'argomento scelto o informa di «saggio breve» o di «articolo di giornale», utilizzando,
in tutto o in parte, e nei modi che ritieni opportuni, i documenti e i dati forniti.
Se scegli laforma del «saggio breve» argomenta la tua trattazione, anche con opportuni
riferimenti alle tue conoscenze ed esperienze di studio.
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1. AMBITO ARTISTICO-LETTERARIO
ARGOMENTO: il dono
DOCUMENTI
Jacques-Louis DAVID
Antioco e Stratontce, 1774
PARMIGIANINO
Adorazione dei Magi, 1529 circa
«La madre aveva steso una tovaglia di lino, per terra, su una stuoia di giunco, e altre stuoie attorno. E,
secondo l'uso antico, aveva messo fuori, sotto la tettoia del cortile, un piatto di carne e un vaso di vino
cotto dove galleggiavano fette di buccia d'arancio, perché l'anima del marito, se mai tornava in questo
mondo, avesse da sfamarsi. Felle andò a vedere: collocò il piatto ed il vaso più in alto, sopra un'asse
della tettoia, perché i cani randagi non li toccassero; poi guardò ancora verso la casa dei vicini. Si
vedeva sempre luce alla finestra, ma tutto era silenzio; il padre non doveva essere ancora tornato col
suo regalo misterioso. Felle rientrò in casa, e prese parte attiva alla cena. In mezzo alla mensa sorgeva
una piccola torre di focacce tonde e lucide che parevano d'avorio: ciascuno dei commensali ogni tanto
si sporgeva in avanti e ne tirava una a sé: anche l'arrosto, tagliato a grosse fette, stava in certi larghi
vassoi di legno e di creta: e ognuno si serviva da sé, a sua volontà. [ ... ] Ma quando fu sazio e sentì
bisogno di muoversi, ripensò ai suoi vicini di casa: che mai accadeva da loro? E il padre era tornato
col dono? Una curiosità invincibile lo spinse ad uscire ancora nel cortile, ad avvicinarsi e spiare. Del
resto la porti cina era socchiusa: dentro la cucina le bambine stavano ancora intorno al focolare ed il
padre, arrivato tardi ma sempre in tempo, arrostiva allo spiedo la coscia del porchetto donato dai vicini
di casa. Ma il regalo comprato da lui, dal padre, dov'era? - Vieni avanti, e va su a vedere - gli disse
l'uomo, indovinando il pensiero di lui. Felle entrò, salì la scaletta di legno, e nella cameretta su, vide la
madre di Lia assopita nel letto di legno, e Lia inginocchiata davanti ad un canestro. E dentro il
canestro, fra pannolini caldi, stava un bambino appena nato, un bel bambino rosso, con due riccioli
sulle tempie e gli occhi già aperti. - È il nostro primo fratellino - mormorò Lia. - Mio padre l'ha
comprato a mezzanotte precisa, mentre le campane suonavano il "Gloria". Le sue ossa, quindi, non si
disgiungeranno mai, ed egli le ritroverà intatte, il giorno del Giudizio Universale, Ecco il dono che
Gesù ci ha fatto questa notte.»
Grazia DELEDDA, Il dono di Natale, 1930, in G. D., Le novelle, 4, La Biblioteca dell'identità de
L'Unione Sarda, Cagliari 2012
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«Gli uomini disapprendono l'arte del dono. C'è qualcosa di assurdo e di incredibile nella violazione del
principio di scambio; spesso anche i bambini squadrano diffidenti il donatore, come se il regalo non
fosse che un trucco per vendere loro spazzole o sapone. In compenso si esercita la charity, la
beneficenza amministrata, che tampona programmaticamente le ferite visibili della società. Nel suo
esercizio organizzato l'impulso umano non ha più il minimo posto: anzi la donazione è
necessariamente congiunta all'umiliazione, attraverso la distribuzione, il calcolo esatto dei bisogni, in
cui il beneficato viene trattato come un oggetto. Anche il dono privato è sceso al livello di una
funzione sociale, a cui si destina una certa somma del proprio bilancio, e che si adempie di mala
voglia, con una scettica valutazione dell 'altro e con la minor fatica possibile. La vera felicità del dono
è tutta nell 'immaginazione della felicità del destinatario: e ciò significa scegliere, impiegare tempo,
uscire dai propri binari, pensare l'altro come un soggetto: il contrario della smemoratezza. Di tutto ciò
quasi nessuno è più capace. Nel migliore dei casi uno regala ciò che desidererebbe per sé, ma di
qualità leggermente inferiore. La decadenza del dono si esprime nella penosa invenzione degli articoli
da regalo, che presuppongono già che non si sappia che cosa regalare, perché, in realtà, non si ha
nessuna voglia di farlo. Queste merci sono irrelate come i loro acquirenti: fondi di magazzino fin dal
primo giorno.»
Theodor W. ADORNO, Minima moralia. Meditazioni della vita offesa, trad. it., Einaudi, Torino
1994 (ed. originale 1951)
«La Rete di certo promuove la diffusione di una nuova cultura del dono, dello scambio reciproco (o
quasi). Possiamo percorrere strade aperte, sconfinate, che offrono nuove possibilità di stabilire contatti
e anche di dare vita a forme di aggregazione fondate sostanzialmente sul dono, ma che rimangono
racchiuse in piccole nicchie, microcosmi con cui giocare o dove si può apprendere, nei quali ci si
mostra, si costruiscono e si modificano identità, si condividono interessi, si elaborano linguaggi. Un
dono costretto quindi dentro piccole mura fatte di specchi, trasparenti, che riflettono e amplificano la
luce e i legami, ma che non sempre riescono a sopravvivere alle intemperie, agli improvvisi venti del
mondo contemporaneo. E quando si spezzano, non si può fare altro che costruire qualcosa di simile,
un po' più m là. Una delle caratteristiche della Rete è quella di dare vita a comunità immaginate, che
non sempre necessitano di relazioni tra gli individui.»
Marco AlME e Anna COSSETTA, Il dono al tempo di Internet, Einaudi, Torino 2010
«Difficilmente si diventa una persona generosa da soli: la generosità è una cosa che si impara. [ ... ]
Quando un dono s'inserisce in una catena di reciprocità generalizzata, si lascia meno facilmente
interpretare come un fenomeno puramente individualistico e interessato. Nel caso di una reciprocità
diretta, invece, la tentazione è forte di assimilare lo scambio di doni a una variante dello scambio
mercantile. [ ... ] È così che, in un mercoledì del mese di luglio 2007, Barbara Bunnell diventa la prima
paziente nella storia a ricevere un rene all' interno di una catena di reciprocità generalizzata. Dopo che
il primo donatore regala il suo rene a Barb, Ron Bunnell, il marito di Barb, darà un suo rene ad
Angela Heckman; poi la madre di Angela darà un suo rene a qualcun altro ancora, e così via, in una
catena continua che aiuterà altre sette persone. All'inizio di questa catena c'è un giovane uomo, Matt
Jones, che accetta di donare un rene "senza perché"; cioè non per salvare dalla dialisi una persona cara,
ma solo per la gioia di aiutare sconosciuti.»
Mark ANSPACH, Cosa significa ricambiare? Dono e reciprocità, m AA.VV., Cosa significa
donare", Guida, Napoli 2011
«Da una lettura sommaria e superficiale si può concludere che oggi non c'è più posto per il dono ma
solo per il mercato, lo scambio utilitaristico, addirittura possiamo dire che il dono è solo un modo per
simulare gratuità e disinteresse là dove regna invece la legge del tornaconto. In un'epoca di
abbondanza e di opulenza si può addirittura praticare l'atto del dono per comprare l'altro, per
neutralizzarlo e togliergli la sua piena libertà. Si può perfino usare il dono - pensate agli «aiuti
umanitari» - per nascondere il male operante in una realtà che è la guerra. [ ... ] Ma c'è pure una forte
banalizzazione del dono che viene depotenziato e stravolto anche se lo si chiama «carità»: oggi si
«dona» con un sms una briciola a quelli che i mass media ci indicano come soggetti - lontani! - per i
quali vale la pena provare emozioni ... Dei rischi e delle possibili perversioni del dono noi siamo
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avvertiti: il dono può essere rifiutato con atteggiamenti di violenza o nell'indifferenza distratta; il dono
può essere ricevuto senza destare gratitudine; il dono può essere sperperato: donare, infatti, è azione
che richiede di assumere un rischio. Ma il dono può anche essere pervertito, può diventare uno
strumento di pressione che incide sul destinatario, può trasformarsi in strumento di controllo, può
incatenare la libertà dell'altro invece di suscitarla. I cristiani sanno come nella storia perfino il dono di
Dio, la grazia, abbia potuto e possa essere presentato come una cattura dell 'uomo, un'azione di un Dio
perverso, crudele, che incute paura e infonde sensi di colpa. Situazione dunque disperata, la nostra
oggi? No! Donare è un'arte che è sempre stata difficile: l'essere umano ne è capace perché è capace di
rapporto con l'altro, ma resta vero che questo «donare se stessi» - perché di questo si tratta, non solo di
dare ciò che si ha, ciò che si possiede, ma di dare ciò che si è - richiede una convinzione profonda nei
confronti dell 'altro. Donare significa per definizione consegnare un bene nelle mani di un altro senza
ricevere in cambio alcunché. Bastano queste poche parole per distinguere il «donare» dal «dare»,
perché nel dare c'è la vendita, lo scambio, il prestito. Nel donare c'è un soggetto, il donatore, che nella
libertà, non costretto, e per generosità, per amore, fa un dono all'altro, indipendentemente dalla
risposta di questo. Potrà darsi che il destinatario risponda al donatore e si inneschi un rapporto
reciproco, ma può anche darsi che il dono non sia accolto o non susciti alcuna reazione di gratitudine.
Donare appare dunque un movimento asimmetrico che nasce da spontaneità e Iibertà.»
Enzo BIANCHI, Dono. Senza reciprocità - Festival filosofia - Carpì, 16/09/2012 http://www.vìta.itlnon-profit/volontanato
2.AMBITO SOCIO - ECONOMICO
ARGOMENTO: Le nuove responsabilità.
DOCUMENTI
«Tanto la storiografia quanto la climatologia hanno tratto un grande impulso dall'atterraggio sulla
Luna del 1969. Fu allora, infatti, che la fragilità della terra divenne visibile. Da quel momento la
protezione della natura e dell'ambiente ha acquistato un'importanza sempre maggiore, assumendo anzi
il carattere di una vera e propria industria. Le associazioni e le istituzioni ambientaliste lavorano sulla
base di campagne di sensibilizzazione che, quanto a professionalità, non sono seconde a quelle delle
multinazionali. In particolare, a partire dagli anni novanta il timore del Riscaldamento globale ha
rimpiazzato i precedenti, come quello per la Moria dei boschi o quello per il Buco nell'ozono. Ora, per
la prima volta, alla sbarra non è più solo l'industna, ma ogni consumatore finale. In pratica ogni
abitante della Terra è colpevole: il boscimano sudafricano, che incendia la savana per cacciare o per
guadagnare terreno coltivabile, e il fazendero argentino, i cui manzi producono metano, il coltivatore
di riso a Bali e il banchiere cinese, che fa i suoi affari in uno studio dotato di aria condizionata.»
Wolfgang BEHRINGER, Storia culturale del clima, Bollati Boringhien, Torino 2013 (prima ed.
originale 2007)
«Crescita demografica e scelta coercitiva.
Anche se le paure maltusiane di lungo periodo per la produzione alimentare sono infondate, o almeno
premature, ci sono però buone ragioni per preoccuparsi, in generale, per il tasso di crescita della
popolazione mondiale. Non si può dubitare che, nell'ultimo secolo, questo tasso abbia notevolmente
accelerato: la popolazione mondiale ha impiegato milioni di anni per raggiungere il primo miliardo,
poi in 123 è arrivata al secondo, al terzo in 33, al quarto In 14, al quinto in 13, e secondo le
proiezioni delle Nazioni Unite il sesto promette di arrivare in altri Il. Il numero degli abitanti del
pianeta è cresciuto di 923 milioni solo nel decennio 1980-90, e questo aumento corrisponde quasi alla
popolazione complessiva di tutto il mondo all'epoca di Malthus Quanto agli anni Novanta, alloro
termine pare non abbiano registrato un'espansione molto inferiore. Se un simile andamento
proseguisse, la terra, sicuramente, sarebbe sovraffollata in modo spaventoso prima ancora della fine
del ventunesimo secolo. Molti segni indicano in modo chiaro, tuttavia, che il tasso di crescita della
popolazione mondiale sta cominciando a rallentare, per cui dobbiamo chiederci: si rafforzeranno le
ragioni della frenata? E, in caso affermativo, a quale ritmo? E non meno importante è un'altra
domanda: è necessario un intervento pubblico per agevolare il rallentamento?»
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Amartya SEN, Lo sviluppo è libertà. Perché non c'è crescita senza democrazia, Mondadori, Milano
20 12 (ed. originale 1999)
«L'apprendistato del!a coesistenza con l'altro, l'escluso dalla costruzione della nostra tradizione, ci
inizia a una coesistenza mondiale che corrisponde a una delle sfide della nostra epoca. Aprire uno
spazio al! 'altro, a un mondo differente dal nostro, all' interno stesso della nostra propria tradizione, è
il primo, e il più difficile, gesto multiculturale. Incontrare lo straniero fuori dalle nostre frontiere è
relativamente facile, e soddisfa anche le nostre aspirazioni, finché possiamo rientrare da noi e
appropriarci fra noi ciò che abbiamo così scoperto. Essere costretti a restringere e modificare questo
«da noi», il nostro modo di essere «a casa», è molto più difficile, soprattutto senza che ciò provochi
un'infedeltà a noi stessi. [ ... ] Finché l'altro non sarà riconosciuto e rispettato come ponte fra natura e
cultura, com 'è, prima, il caso per l'altro genere, ogni tentativo di mondializzazione democratica
resterà un imperativo morale senza realizzazione concreta. Finché l'universale non sarà considerato
essere due, e l'umanità un luogo di coesistenza culturalmente feconda fra due generi irriducibilmente
differenti, sempre una cultura vorrà Imporre il suo colore ed i suoi valori all 'altro, anche mediante la
sua morale e la sua religione.»
Luce IRIGARAY, Condividere il mondo, Bollati Boringhieri, Torino 2009 (ed. originale 2008)
«Ogni essere umano deve disporre di una "cittadinanza mondiale". Nessuno deve essere più "apolide".
Ciascuno deve sentirsi a casa propria sulla terra. Chiunque deve avere il diritto di lasciare il proprio
paese d'origine e di essere accolto, almeno temporaneamente, in qualsiasi altro luogo. [ ... ]
Reciprocamente, ogni essere umano ha dei doveri nei confronti degli altri essere umani, delle
generazioni che verranno, delle altre specie viventi e del pianeta. L'umanità ha in particolare il dovere
di mostrare empatia verso le generazioni future e verso le altre specie necessarie alla sua
sopravvivenza. Deve quindi considerare come suo dovere creare le condizioni perché le prossime
generazioni e le altre specie possano esercitare i loro diritti. Deve disporre di un accesso a tutte le sue
risorse e, in particolare, alla ricchezza accurnulata.»
Jacques ATIALI, Domani, chi governerà il mondo", Fazi Editore, Roma 2012 (ed. onginale
2011)
3. AMBITO STORICO-POLITICO
ARGOMENTO: Violenza e non-violenza: due volti del Novecento.
DOCUMENTI
«Successivamente alla prima guerra mondiale, il Mito dell 'Esperienza della Guerra aveva dato al
contlitto una nuova dimensione come strumento di rigenerazione nazionale e personale. Il prolungarsi
degli atteggiamenti degli anni di guerra in tempo di pace incoraggiò una certa brutalizzazione della
politica, un'accentuata indifferenza per la vita umana. Non erano soltanto la perdurante visibilità e lo
status elevato del! 'istituzione militare in paesi come la Germania a stimolare una certa spietatezza. Si
trattava soprattutto di un atteggiamento mentale derivato dalla guerra, e dall'accettazione della guerra
stessa. L'effetto del processo di brutalizzazione sviluppatosi nel periodo tra le due guerre fu di eccitare
gli uomini, di spingerli all 'azione contro il nemico politico, oppure di ottundere la sensibilità di
uomini e donne di fronte allo spettacolo della crudeltà umana e alla morte. [ ... ] Dopo il 1918, nessuna
nazione poté sfuggire completamente al processo di brutalizzazione; in buona parte dell 'Europa, gli
anni dell 'immediato dopoguerra videro una crescita della criminalità e dell 'attivismo politico. Da un
capo all 'altro dell'Europa, parve a molti che la Grande Guerra non fosse mai finita, ma si fosse
prolungata nel periodo tra il primo e il secondo conflitto mondiale. Il vocabolario della battaglia
politica, il desiderio di distruggere totalmente il nemico politico, e il modo in cui questi avversari
venivano dipinti: tutto sembrò continuare la prima guerra mondiale, anche se stavolta perlopiù contro
nemici diversi (e interni).»
George L MOSSE, Le guerre mondiali. Dalla tragedia al mito dei caduti, trad. it., Roma-Bari
1990
«Per quale funzione la violenza possa, a ragione, apparire così minacciosa per il diritto e possa essere
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Documento del Consiglio di Classe – 5^BTT
tanto temuta da esso, si mostrerà con esattezza proprio là dove le è ancora permesso di manifestarsi
secondo l'attuale ordinamento giuridico. È questo il caso della lotta di classe nella forma del diritto di
sciopero garantito ai lavoratori. I lavoratori organizzati sono oggi, accanto agli Stati, il solo soggetto
di diritto cui spetti un diritto alla violenza. Contro questo modo di vedere si può certamente obiettare
che l'omissione di azioni, un non-agire, come in fin dei conti è lo sciopero, non dovrebbe affatto
essere definita come violenza. Questa considerazione ha certamente facilitato al potere statale la
concessione del diritto di sciopero, quando ormai non si poteva più evitare. Ma poiché non è
incondizionata, essa non vale illirnitatamente.»
Walter BENJAMIN, Per la critica della violenza, 1921, trad. it., Alegre, Roma 2010
«Molto tempo prima che Konrad Lorenz scoprisse la funzione di stimolo vitale dell'aggressività nel
regno animale, la violenza era esaltata come una manifestazione della forza della vita e segnatamente
della sua creatività. Sorel, ispirato dall' élan vital di Bergson, mirava a una filosofia della creatività
destinata ai «produttori» e polemicamente rivolta contro la società dei consumi e i suoi intellettuali;
tutti e due, a suo avviso, gruppi parassitari. [ ... ] Nel bene e nel male - e credo che non manchino
ragioni per essere preoccupati come per nutrire speranze -la classe veramente nuova e potenzialmente
rivoluzionaria della società sarà composta di intellettuali, e il loro potere virtuale, non ancora
materializzato, è molto grande, forse troppo grande per il bene dell 'umanità. Ma queste sono
considerazioni che lasciano il tempo che trovano. Comunque sia, in questo contesto ci interessa
soprattutto lo strano revival delle filosofie vitalistiche di Bergson e di Nietzsche nella loro versione
soreliana. Tutti sappiamo fino a che punto questa combinazione di violenza, vita e creatività sia
presente nell'inquieta situazione mentale della generazione odierna. Non c'è dubbio che l'accento posto
sulla pura fattualità del vivere, e quindi sul fare l'amore mteso come la più gloriosa manifestazione
della vita, sia una reazione alla possibilità reale che venga costruita una macchina infernale capace di
mettere fine alla vita sulla terra. Ma le categorie in cui i nuovi glorificatori della vita riconoscono se
stessi non sono nuove. Vedere la produttività della società nell'immagine della 'creatività' della vita è
cosa vecchia almeno quanto Marx, credere nella violenza come forza vitale è cosa vecchia almeno
quanto Bergson.»
Hannah ARENDT, Sulla violenza, trad. it., Guanda, Parma 1996 (ed. originale 1969)
«Non sono un visionario. Affermo di essere un idealista pratico. La religione della non violenza non è
fatta solo per i Rishi [saggi] e i santi. È fatta anche per la gente comune. La non violenza è la legge
della nostra specie, come la violenza è la legge dei bruti. Lo spirito resta dormiente nel bruto, ed egli
non conosce altra legge che quella della forza fisica. La dignità dell'uomo esige ubbidienza a una legge
più alta, alla forza dello spirito. [ ... ] Nella sua condizione dinamica, non violenza significa sofferenza
consapevole. Non vuoi dire sottomettersi docilmente alla volontà del malvagio, ma opporsi con tutta
l'anima alla volontà del tiranno. Agendo secondo questa legge del nostro essere, è possibile al singolo
individuo sfidare tutta la potenza di un impero ingiusto per salvare il proprio onore, la religione, l'anima,
e porre le basi della caduta di questo impero o della sua rigenerazione. E così non propugno che l'India pratichi
la non violenza perché è debole. Voglio che pratichi la non violenza essendo consapevole della propria forza e
del proprio potere. [ ... ] La mia missione è di convertire ogni indiano, ogni inglese e infine il mondo alla non
violenza nel regolare i reciproci rapporti, siano essi politici, economici, sociali o religiosi. Se mi si accusa di
essere troppo ambizioso, mi confesserò colpevole. Se mi si dice che il mio sogno non potrà mai attuarsi,
risponderò che "è possibile" e proseguirò per la mia strada.»
Mohandas K. GANDHI, Antiche come le montagne, Edizioni di Comunità, Milano 1975
«Sono felice di unirmi a voi in questa che passerà alla storia come la più grande dimostrazione per la libertà
nella storia del nostro paese. [ ... ] Siamo anche venuti in questo santuario per ricordare all' America l'urgenza
appassionata dell'adesso. Questo non è il momento in cui ci si possa permettere che le cose si raffreddino o che
si trangugi il tranquillante del gradualismo. Questo è il momento di realizzare le promesse della democrazia;
questo è il momento di levarsi dall'oscura e desolata valle della segregazione al sentiero radioso della giustizia;
questo è il momento di elevare la nostra nazione dalle sabbie mobili del! 'ingiustizia razziale alla solida roccia
della fratellanza; questo è il tempo di rendere vera la giustizia per tutti i figli di Dio. [ ... ] Non ci sarà in
America né riposo né tranquillità fino a quando ai negri non saranno concessi i loro diritti di cittadini. I turbini
della rivolta continueranno a scuotere le fondamenta della nostra nazione fino a quando non sarà sorto il giorno
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luminoso della giustizia. Ma c'è qualcosa che debbo dire alla mia gente che si trova qui sulla tiepida soglia che
conduce al palazzo della giustizia. In questo nostro procedere verso la giusta meta non dobbiamo macchiarci di
azioni ingiuste. Cerchiamo di non soddisfare la nostra sete di libertà bevendo alla coppa dell'odio e del
risentimento. Dovremo per sempre condurre la nostra lotta al piano alto della dignità e della disciplina. Non
dovremo permettere che la nostra protesta creativa degeneri in violenza fisica. Dovremo continuamente
elevarci alle maestose vette di chi risponde alla forza fisica con la forza dell 'anima»
Martin Luther KING - http://www.repubblica.it/esteri/2013/08/28/news/martin _Iuther -king-discorso6544 3575/
4. AMBITO TECNICO-SCIENTIFICO
ARGOMENTO: Tecnologia pervasiva.
DOCUMENTI
«Anche la Silicon Valley ha la sua religione. E potrebbe presto diventare il paradigma dominante tra i vertici e
gli addetti ai lavori della culla dell' innovazione contemporanea. È il «transumanismo» e si può definire, scrive
il saggista Roberto Manzocco in "Esseri Umani 2.0" (Springer, pp. 354), come «un sistema coerente di fantasie
razionali parascientifiche», su cui la scienza cioè non può ancora pronunciarsi, «che fungono da risposta laica
alle aspirazioni escatologiche delle religioni tradizionali». Per convincersene basta scorterne i capisaldi: il
potenzi amento delle nostre capacità fisiche e psichiche; l'eliminazione di ogni forma di sofferenza; la sconfitta
dell'invecchiamento e della morte. Ciò che piace ai geek della Valley è che questi grandiosi progetti di
superamento dell'umano nel "post-umano" si devono, e possono, realizzare tramite la tecnologia. E tecniche, la
cui fattibilità è ancora tutta da scoprire, come il "mind uploading", ossia il trasferimento della coscienza su
supporti non biologici, e le "nanomacchine", robot grandi come virus in grado di riparare le cellule cancerose o
i danni da malattia degenerativa direttamente a livello molecolare.»
Fabio CHIUSI, TRANS UMANO la trionferà, "l'Espresso" - 6 febbraio 2014
«Lord Martin Rees, docente di Astrofisica all'Università di Cambridge e astronomo della Regina, la vede un po'
diversamente: i robot sono utili per lavorare in ambienti proibitivi per l'uomo - piattaforme petrolifere in
fiamme, miniere semidistrutte da un crollo, centrali in avaria che perdono sostanze radioattive - oltre che per
svolgere mestieri ripetitivi. Ma devono restare allivello di «utili idioti: la loro intelligenza artificiale va limitata,
non devono poter svolgere mestieri intellettuali complessi». L'astronomo della Corte d'Inghilterra, occhi rivolti
più alle glorie del passato che alle speranze e alle incognite di un futuro comunque problematico, propone una
ricetta che sa di luddismo. Una ricetta anacronistica ed estrema che si spiega con l'angoscia che prende molti di
noi davanti alla rapidità con la quale la civiltà dei robot - della quale abbiamo favoleggiato per decenni e che
sembrava destinata a restare nei libri di fantascienza - sta entrando nelle nostre vite. Che i robot stiano uscendo
dalle fabbriche lo sappiamo da tempo: il bancomat è un bancario trasformato in macchina, in servizio notte e
giorno. In molti supermercati il cassiere non c'è più, sostituito da sensori, lettori di codici a barre, sistemi di
pagamento automatizzati. In Giappone e Francia si moltiplicano treni e metropolitane guidate da un computer
(è così la nuova Linea 5 della metropolitana di Milano), così come tutti i convogli che si muovono all 'interno
dei grandi aeroporti del mondo sono, ormai, senza conducente.»
Massimo GAGGI, E il robot prepara cocktail e fa la guerra, "Corriere della Sera. la Lettura" - 26
gennaio 2014
«Per molto tempo. al centro dell'attenzione sono state le tecnologie e gli interrogativi che si portano
dietro: «Meglio i tablet o i netbook?», «Android, iOs o Windows?», seguiti da domande sempre più
dettagliate «Quanto costano, come si usano, quali app ... ». Intanto i docenti hanno visto le classi
invase da Lim, proiettori interattivi, pc, registri elettronici o tablet, senza riuscire a comprendere quale
ruolo avrebbero dovuto assumere, soprattutto di fronte a ragazzi tecnologicamente avanzati che li
guardavano con grandi speranze e aspettative. Per gli studenti si apre una grande opportunità:
finalmente nessuno proibisce più di andare in internet, di comunicare tramite chat, di prendere appunti
in quaderni digitali o leggere libri elettronici.»
Dianora BARDI, La tecnologia da sola nonfa scuola, "Il Sole 24 ORE. nòva" - 12 gennaio 2014
«Passando dal tempo che ritorna al tempo che invecchia, dal tempo ciclico della natura regolato dal
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Documento del Consiglio di Classe – 5^BTT
sigillo della necessità al tempo progettuale della tecnica percorso dal desiderio e dall'intenzione
dell'uomo, la storia subisce un sussulto. Non più decadenza da una mitica età dell' oro, ma progresso
verso un avvenire senza meta. La progettualità tecnica, infatti, dice avanzamento ma non senso della
storia. La contrazione tra "recente passato" e "immediato futuro", in cui si raccoglie il suo operare,
non concede di scorgere fini ultimi, ma solo progressi nell'ordine del proprio potenziamento.
Null'altro, infatti, vuole la tecnica se non la propria crescita, un semplice "sì" a se stessa. L'orizzonte si
spoglia dei suoi confini. Inizio e fine non si congiungono più come nel ciclo del tempo, e neppure si
dilatano come nel senso del tempo. Le mitologie perdono la loro forza persuasiva. Tecnica vuoi dire,
da subito, congedo dagli dèi.»
Umberto GALIMBERTI, Psiche e techne. L'uomo nel! 'età della tecnica, Feltrinelli, Milano 2002
TIPOLOGIA C – TEMA DI ARGOMENTO STORICO
L'Europa del 1914 e l'Europa del 20 14: quali le differenze?
Il candidato esamini la questione sotto almeno tre dei seguenti profili: forme istituzionali degli Stati
principali; stratificazione sociale; rapporti fra cittadini e istituzioni; sistemi di alleanze; rapporti fra gli
Stati europei; rapporti fra l'Europa e il resto del mondo.
TIPOLOGIA D – TEMA DI ORDINE GENERALE
«Siamo un Paese straordinario e bellissimo, ma allo stesso tempo molto fragile. È fragile il paesaggio
e sono fragili le città, in particolare le periferie dove nessuno ha speso tempo e denaro per far
manutenzione. Ma sono proprio le periferie la città del futuro, quella dove si concentra l'energia
umana e quella che lasceremo in eredità ai nostri figli. C'è bisogno di una gigantesca opera di
rammendo e ci vogliono delle idee. [ ... ] Le periferie sono la città del futuro, non fotogeniche
d'accordo, anzi spesso un deserto o un dormitorio, ma ricche di umanità e quindi il destino delle città
sono le periferie. [ ... ] Spesso alla parola "periferia" si associa il termine degrado. Mi chiedo: questo
vogliamo lasciare in eredità? Le periferie sono la grande scommessa urbana dei prossimi decenni.
Diventeranno o no pezzi di città?»
Renzo PIANO, Il rammendo delle periferie, "Il Sole 24 ORE" del 26 gennaio 2014
Rifletti criticamente su questa posizione di Renzo Piano, articolando in modo motivato le tue
considerazioni e convinzioni al riguardo.
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Documento del Consiglio di Classe – 5^BTT
I.I.S. A. Da Schio
PROVA SCRITTA DI ITALIANO: Griglia di valutazione
TIPOLOGIA A
Alunno/a____________________
INDICATORI
Correttezza e proprietà
Linguistica
Comprensione e
sintesi del testo
Analisi del testo
Capacità di
interpretazione e di
contestualizzazione
Classe___________
DESCRITTORI
Molto scorretta e povera lessicalmente
Parzialmente corretta
Sufficientemente corretta
Corretta, scorrevole e ricca lessicalmente
Carente
Sufficiente
Corretto
Incompleta e molto imprecisa
Parzialmente sviluppata
Sufficientemente sviluppata
Articolata e approfondita
Approssimativa
Sufficiente
Discreta
Buona/Ottima
PUNTI
0-1
2
3
4
0-1
2
3
0-1
2
3
4
0-1
2
3
4
Voto__________ Totale punteggio__________
L’insegnante____________________
PROVA SCRITTA DI ITALIANO: Griglia di valutazione
TIPOLOGIA B
Alunno/a____________________
Classe___________
INDICATORI
DESCRITTORI
Molto scorretta e povera lessicalmente
Correttezza e proprietà
Parzialmente corretta
Linguistica
Sufficientemente corretta
Corretta, scorrevole e ricca lessicalmente
Frammentaria
Pertinenza alla traccia e
Parziale
ricchezza dei contenuti
Sufficiente
Ampia
Completa e approfondita
Incompleta e molto imprecisa
Capacità argomentativa e
Parzialmente sviluppata
coerenza interna
Sufficientemente sviluppata
Articolata e approfondita
Rispondenza alla tipologia scelta Parzialmente rispondente
Pertinente e ben sviluppata
PUNTI
0-1
2
3
4
0-1
2
3
4
5
0-1
2
3
4
0-1
2
Voto__________ Totale punteggio__________
L’insegnante____________________
22
Documento del Consiglio di Classe – 5^BTT
I.I.S. A. Da Schio
PROVA SCRITTA DI ITALIANO: Griglia di valutazione
TIPOLOGIA C –D
Alunno/a_________________
INDICATORI
Correttezza e proprietà
linguistica
Pertinenza alla traccia e
ricchezza dei contenuti
Capacità argomentativa e
coerenza interna
Organicità delle opinioni e
spirito critico
Classe___________
DESCRITTORI
Molto scorretta e povera lessicalmente
Parzialmente corretta
Sufficientemente corretta
Corretta, scorrevole e ricca lessicalmente
Frammentaria
Parziale
Sufficiente
Ampia
Completa e approfondita
Incompleta e molto imprecisa
Parzialmente sviluppata
Sufficientemente sviluppata
Articolata e approfondita
Parzialmente rispondente
Pertinente e ben sviluppata
PUNTI
0-1
2
3
4
0-1
2
3
4
5
0-1
2
3
4
0-1
2
Voto__________ Totale punteggio__________
L’insegnante____________________
23
Documento del Consiglio di Classe – 5^BTT
I.I.S. A. Da Schio
2) SECONDA PROVA SCRITTA LINGUA INGLESE
CRITERI SEGUITI PER LA PROGETTAZIONE
Non essendo arrivate esemplificazioni di seconda prova scritta di Inglese, da parte del Ministero, le
docenti di Inglese delle due quinte ind. Turismo ( 5^ATT-5^BTT) hanno elaborato e proposto due
simulazioni di seconda prova (16 marzo 2015 e 4 maggio 2015), progettate e realizzate in base alle
indicazioni fornite dalla Circolare ministeriale n.1 del 29 gennaio 2015.
Le rispettive griglie di valutazione sono state costruite in base alle prove assegnate.
Simulazione di seconda prova – Inglese - Classi quinte Tecnico Turistico – 16 marzo 2015
MIUR - Circolare n. 1 Prot. n. 758
Roma 29/01/2015
… STRUTTURA DELLA SECONDA PROVA SCRITTA
… Istituti Tecnici - Settore economico
… Nel caso in cui la materia della seconda prova scritta sia la lingua inglese o la seconda lingua
comunitaria, la prova si articola in due parti:
a) comprensione e analisi di testi scritti, continui o anche non continui, relativi al contesto del
percorso di studio, con risposte a domande aperte o anche chiuse;
b) elaborazione di un testo scritto, sulla base della documentazione fornita, riguardante esperienze,
processi e situazioni relativi al settore di indirizzo.
_______________________________
INDIRE
Le tipologie testuali
I testi continui
I testi continui sono stati suddivisi in base alle tipologie testuali ormai usuali anche nella nostra
tradizione didattica, per quanto sia possibile riferirsi a tipologie condivise:







testi narrativi
testi informativi
testi descrittivi testi
argomentativi (e persuasivi)
testi di istruzioni (detti anche conativi o regolativi)
documenti o atti ufficiali
ipertesti
24
I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe – 5^BTT
I testi non continui
I testi non continui sono stati elencati selezionandone alcuni che sarebbero stati variamente oggetto
di verifica nel corso delle diverse fasi del progetto:









grafici
tabelle
figure
mappe
moduli
fogli informativi
annunci e pubblicità
ricevute e buoni
certificazioni
A. Comprensione e analisi di testi scritti
The Universal Expositions in history
The modern concept of the Universal Exposition as an international Event lasting between three and
six months goes back more than 160 years: the first Exhibition recognized by the BIE among those
held before the signing of the 1928 Convention is the London one of 1851, in which 28 nations took
part and which was visited by more than six million people. The Great Exhibition of the Works of
Industry of all Nations put on by the Royal Society of Arts occupied ten hectares of Hyde Park from 1
May to 15 October 1851. Dedicated to the celebration of new industrial techniques, it was the occasion
of the creation of the Crystal Palace, a construction which took up some 84,000 square metres.
One of the most famous Expos was the 1889 World Exhibition in Paris, organized to celebrate the
centenary of the French Revolution: one of that Event’s legacies is still regarded today as the symbol
of the city and the whole nation: the Eiffel Tower.
In 1906 Milan hosted an Exposition on the theme of transport, to celebrate the opening of the
Sempione tunnel, an outstanding achievement of the time and with its 19,803 metres the longest tunnel
in the world. In Milan, too, the Exposition left a tangible mark: the Civic Aquarium (nowadays one of
the oldest in Europe and regarded as one of the most significant expressions of Milan’s liberty) and the
transalpine Sempione tunnel itself, which completed the first direct railway link between Milan and
Paris (and from which Sempione Park in Milan takes its name)
Over the years very many cities have hosted Expositions, in Europe and around the world. Most of the
Events have made a significant contribution to human progress and left a lasting legacy as well as
giving a boost to the host Country’s economy and enhancing its political and economic reputation.
This growing importance made it necessary to have regulations for these Expositions, and in 1928,
with the Convention of Paris, 31 Countries approved the rules for Exhibition organizers and founded
the Bureau International des Expositions.
Since the start of the third millennium, Universal Expositions have provided a means of tackling the
world’s biggest problems in a spirit of cooperation: they have developed from “static” educational aids
and showcases for technological marvels into a dynamic vehicle for information and education, a
multidisciplinary knowledge platform affording space for reflective thought and international debate.
The themes tackled in recent Expositions – The Oceans: A Heritage for the Future (Lisbon, 1998),
Humankind, Nature, Technology (Hanover, 2000), Nature’s Wisdom (Aichi, 2005), Water and
Sustainable Development (Zaragoza, 2008), Better City, Better Life (Shanghai, 2010), The Living
Ocean and Coast: Diversity of Resources and Sustainable Activities (Yeosu, 2012) – reflect the
world’s interest in and care about the subject-matter of sustainable development and its relevance to
today’s problems, in line with the traditional values of the BIE.
(from Sustainability Report EXPO MILANO 2015 – 2013)
25
I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe – 5^BTT
QUESTIONS AND TASKS
1. Answer the following questions.
1. When and where was the first Universal Exposition held?
2. What does BIE stand for, when was it founded and why?
3. What were the themes the Universal Expositions of 1889 and 1906, where were they held
and what are their legacies?
4. What are the main features of the Universal Expositions in the third millennium?
"Feeding the Planet, Energy for Life" is the core theme of Expo Milano 2015.
Expo Milano 2015 is the Universal Exhibition that Milan, Italy, will host from May 1 to October 31,
2015. Over this six-month period, Milan will become a global showcase where more than 140
participating countries will show the best of their technology that offers a concrete answer to a vital
need: being able to guarantee healthy, safe and sufficient food for everyone, while respecting the
Planet and its equilibrium. In addition to the exhibitor nations, the Expo also involves international
organizations, and expects to welcome over 20 million visitors to its 1.1 million square meters of
exhibition area.
A platform for the exchange of ideas and shared solutions on the theme of food, stimulating each
country’s creativity and promoting innovation for a sustainable future, Expo 2015 will give everyone
the opportunity to find out about, and taste, the world’s best dishes, while discovering the best of the
agri-food and gastronomic traditions of each of the exhibitor countries.
(adapted from http://www.expo2015.org/ - 10th March 2015)
Financial resources of Expo 2015 Company
Graph 6.1 - Breakdown of contributions ( € MILLION) by Shareholders for Expo Milano 2015
26
I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe – 5^BTT
(from Sustainability Report EXPO MILANO 2015 – 2013)
2. True-False. Read the following sentences about the above pie chart, tick T or F and correct the
false ones.
True False
1
The total amount of contributions by Shareholders for Expo Milan 2015 is
€ 1,503.60 million
2 The Lombardy Region and Milan City Council contribute the same amount of
euros
3. The Province of Milan’s contribution is more than 10% of the total amount
4. The sum of the Province of Milan and the Milan Chamber of Commerce funding
equals the Lombardy Region Funding
Expenses
27
I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe – 5^BTT
(Stakeholder= A person or company that is involved in a particular organization, project, system, etc.
especially because they have invested money in it – OALD 8th edition)
• Works suppliers (Site construction, Site connections, technological works, accommodations);
• Other suppliers (services and materials);
• Personnel (direct and indirect remuneration, social security charges);
• Global Community (promotional and communication activities addressed to different targets of Expo
Milano 2015);
• Participants Countries;
• Public Administration (duties and taxes);
• Civil Society (grants to associations and foundations to support promotional activities or social
interest in spreading awareness of the Theme).
(from Sustainability Report EXPO MILANO 2015 – 2013)
3. Answer the following questions.
1. The above pie chart refers to Expo Milano 2015. What is the information about?
2. What do the different parts of the pie and percentages represent?
3. Which is the most remarkable expense item and what does it refer to?
4. What kind of expenses does 0.36% refer to?
28
I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe – 5^BTT
B. Elaborazione di un testo scritto
PRODUCTION
You are a Tour Operator based in London. Create a seven-day package tour for British tourists who
want to visit the Expo Milano2015 and present it on your website giving all the necessary
information.
The tour includes a three-day visit to the Expo, excursions to the Lakes and a sightseeing tour of
Milan.
______________________________________________________________________________
Information on Milan and some Italian lakes
Enjoy Milan’s lively atmosphere and culture through its world famous attractions. Enjoy beautiful
churches, stunning museum and a walk though some of Milan’s streets that will reveal some real
architectural gems.
Main sights
Royal Palace of Milan
The Palazzo Reale (once called the Royal Ducal) is located on Piazza del Duomo in central Milan; it is
home to the Contemporary Art Museum and the Duomo Cathedral Museum. The palace covers
7,000m² and is one of the city's most important cultural centers and exhibition spaces.
Piazza del Duomo
Milan's most popular square is home to the Duomo, the city's cathedral and is the heart of the city. The
rectangular square covers 17,000m² and is surrounded by several important buildings. This area has
been the focal point of the city since the Roman era.
Milan Cathedral
The Duomo di Milano is the city's main Catholic place of worship, it is located in the center of Milan
with the city streets radiating and circling the cathedral and the square where it is located. It is one of
the largest and more famous cathedrals in the world. Construction of the cathedral began in 1386 with
the help of Milan's first duke, Gian Galeazzo Visconti.
In 1418 the cathedral was consecrated, but construction was still underway, the building process
continued until 1813.
As the cathedral took so long to build it was influenced by a number of architectural styles but overall
the general impression is of an elaborate Gothic design.
Santa Maria delle Grazie
This church in the Piazza Santa Maria delle Grazie is home to Leonardo da Vinci's fresco The Last
Supper which is within the Cenacolo Viniciano building. The artist spent from 1495 to 1497 painting
the scene of Jesus last meal with the disciples before his arrest. The painting is in the former
Dominican convent's refractory and over the course of time has suffered from damp walls, the fumes
and dirt from the convent kitchen.
29
I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe – 5^BTT
Castello Sforzesco
It is an historic fortress which houses several of Milan's best museums including the Pinacoteca del
Castello Sforzesco. The original fortress on this site was constructed in 1368 and at that point it had
four 80 meter long walls with square towers at the corners. Later the fortress was expanded and
converted to a palace residence.
Galleria Vittorio Emanuele II
Milan's elegant shopping mall is within buildings lining two arcades which form a cross-shape.
Giuseppe Mengoni designed the structure in 1877 when he was chosen to redesign the historic area
between Piazza della Scala and the Duomo. The purpose built structure was an immediate success and
earned the nickname the "Salon of Milan" as it was a popular gathering place.
Shoppers can walk through the large arched opening on Piazza del Duomo which resembles a
triumphal arch and along the 196 meter long arcade or the shorter 105.5 meter arcade. The arcades are
flanked by four-storey high buildings with facades resembling a grand palace. The arcades have a high
curved glass and iron ceiling and a marble mosaic tiled floor.
Teatro alla Scala
La Scala opera house is a world famous venue, the original building was designed by Giuseppe
Piermarini and opened in 1778.
Shopping
Via Sant'Andrea is one of the streets within the Fashion Quad or Quadrilatero della moda, a triangular
area of the city with several streets lined with the most luxurious, exclusive and prestigious stores.
Other streets in the Fashion Quad include Via Montenapoleone, Via Manzoni, Corso Venezia and Via
della Spiga.
(adapted from http://www.visitacity.com/en/milan 9th March 2015)
_____________________________________________________________________________
Top destinations in the Italian Lakes
The Italian Lakes offer a bit of everything; pretty towns and villages perched on the water's edge, a
backdrop of mountains, fine buildings and, of course, stunning scenery.
Embraced by green wooded escarpments and backed by the snow-capped Alps, Lake Como is the
most dramatic of the lakes and is popular with the Milanese (it's under an hour from Milan). Como is a
thriving town best known for its silk production; you can take a ferry from its pier to reach Bellagio, a
jewel of a town sitting at the spot where Lake Como divides into three parts. Villa Carlotta is an
elegant 17th-century mansion set in lush formal terraced gardens.
The westernmost lake, Lake Maggiore, has a special attraction: Isola Bella, the most romantic of the
three Borromean Islands, famous for their palazzi and gardens. The main resort of Stresa has a
delightful lakeside promenade known for its flowers and views of the lake's islands. Take the cable car
to the peak of Mottarone for an exhilarating view of the Lombardy lakes, the Alps and the Po Valley.
Lake Garda, Italy's largest and easternmost lake, is surrounded by rolling green hills and gardens,
vineyards, lemon trees and olive groves. The spa town of Sirmione is Garda's most popular resort.
1. Lake Como
Lake Como, known locally as Lario, is the most dramatic of the lakes. A boat tour round the lake is
the ideal way to explore, not least because you escape the congested lakeside roads during high season
and at weekends.
30
I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe – 5^BTT
Bellagio
Bellagio's stunning location on Lake Como and scenic waterfront, with grand hotels and steep cobbled
steps, bring out the poet in everyone who comes here – among others Shelley, Flaubert and Mark
Twain have all sung its praises.
The tiny Borgo (the medieval part of town) and maze of stepped streets lined with delis, eateries and
silk shops is a delight to explore. .
.
2. Lake Garda
The largest and easternmost of the lakes, Garda is bordered by three different regions: Lombardy,
Trentino and the Veneto. The scenery is enormously diverse, from the fjord-like north, where the
Brenta Dolomites drop sheer into the water, to the gentle hills of vineyards and olive groves, and the
sea-like southern basin, fringed by beaches. Sheltered by the mountains, it enjoys an equable climate
and luxuriant vegetation along its shores. Garda is the cleanest lake and the most popular for
swimming, windsurfing and sailing. The lake is a favourite playground of German and Austrian
tourists and in season you can expect crowded campsites and coachloads of day-trippers, particularly
in the south.
Southern shore:
Sirmione
Sirmione, Lake Garda’s most famous resort, has an enticing setting on a narrow peninsula that juts
4km (2.5 miles) into the lake. The old town is heralded by the photogenic Rocca Scaligera (Scaligera
Castle), accessed via a drawbridge. The castle was built in 1259 by Mastino I della Scala.
But beyond the castle you can find pleasant lakeside terraces, beaches and a headland of olive trees
and cypresses. At the tip of the peninsula lies the famous Grotte de Catullo, the ruins of a vast Roman
villa.
Desenzano del Garda
West of Sirmione, Desenzano del Garda is the largest town on the lake, and one of the most colourful
and lively. The heart of the town is the picturesque Porto Vecchio (Old Port) flanked by cafés and the
venue of a large and popular Tuesday market. Behind the port, narrow lanes lead up to the medieval
castle, while along the front, the promenade is pleasant for strolling.
Western shore:
Salò
North of Desenzano the town of Salò has a long history dating back to Roman times.
On a beautiful deep bay, and backed by the Monte San Bartolomeo, Salò is an appealing combination
of bustling local town and elegant resort. The late-Gothic Duomo along the waterfront, spied from afar
by its distinctive bell tower, has an unfinished brick facade, with a Renaissance portal.
Gardone Riviera
Just along the coast, Gardone Riviera maintains much of the elegance that drew royalty and wealthy
international visitors in the late 19th and early 20th centuries. The Austrian Emperor and other
European elite built palatial villas here and Gardone became the most fashionable resort on the lake.
The biggest draw of Gardone, particularly for Italian day-trippers, is Il Vittoriale. This eccentric
residence, set in 9 hectares (22 acres) of gardens with lake views, was home to the flamboyant poet,
dramatist, soldier and socialite, Gabriele d’Annunzio (1863–1938).
Limone Sul Garda
The picturesque little town of Limone Sul Garda is bypassed by the main coast road, but heaves with
tourists all through the season.
3. Isola Bella, Lake Maggiore
The largest of the Borromean Islands in Lake Maggiore, Isola Bella is a popular boat trip from Stresa.
Sculpted to look like a ship, named after a countess and planted with towering terraces, the island was
transformed in the 17th century into a monumental Baroque palace and gardens. The house is full of
treasures but it's the gardens which are the main appeal – a towering pyramid of fountains and
walkways, topiary and colour that constantly delight.
(adapted from http://www.insightguides.com/destinations/europe/italy/the-lakes/overview 9th March
2015)
31
I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe – 5^BTT
____________________________________________________________________________
Italian Lakes
Lake Maggiore is the longest lake of the Italian Lakes measuring 65 km. long and has a surface area
of 215 sq. km. It is about 25 km. in width on average, although twice as wide near Luino. Although
given the name "maggiore" which means greater, it is not the largest lake giving those honors to Lake
Garda. The northern tip of the lake lies in Switzerland with two important towns, Locarno and
Ascona. Ascona is a delightful town, known also for its Jazz festival at the end of June.
The Borromean Bay between Stresa and Verbania, is blessed with three islands known as the
Borromean Islands. These islands are not to be missed on a visit to Lake Maggiore. Isoal Bella is
known for its baroque palace and gardens, Isola Pescatori for it's fishing character with it's typical
lake boats and the scenic Isola Madre is known for its gardens.
Lake Como may be the most well known of the Italian Lakes, especially now days with George
Clooney's Villa on the lake. Lake Como is smaller than Lake Maggiore with an area of 148 sq. km.
It is though the deepest of all the lakes with a depth of 410 meters near Argegno.
The lake is in the shape of an inverted "Y" which was caused by glaciers moving through the valley.
Because of this "Y", Lake Como has the largest perimeter (170 km.) of all the lakes. The two sides of
the inverted "Y" are the Lecco side and the Como side with each of the cities sitting at their south ends
respectively. On the Lecco arm, the River Adda drains the lake. On the Como side there is no
outflow. Lake Como sits in a very romantic position with the mountains surrounding the lake and the
many villas and small towns sitting on the lake's banks.
In the middle of the lake where the two arms of the "Y" converge, sits Bellagio, often referred to as the
jewel of the lake and also as one of the most romantic of all the towns of Italy.
In the central lake area, one can take the car ferry between the towns of Menaggio, Bellagio and
Varenna. We highly recommend doing this loop.
(adapted from
http://www.italianlakes.com/ 9th March 2015)
32
I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe – 5^BTT
Griglia di valutazione per la simulazione di seconda prova del 16 marzo 2015
A. Comprensione e analisi di testi scritti
ex 1- quesito 1 -1 punto*
quesito 2 -1 punto*
quesito 3 -2 punti**
quesito 4 -2 punti**
ex 2- quesito 1 F - 1 punto se corretto
quesito 2 T - 0,5 punti
quesito 3 F - 1 punto se corretto
quesito 4 T - 0,5 punti
ex. 3- quesito 1 -1 punto*
quesito 2 -1 punto*
quesito 3 -2 punti**
quesito 4 -2 punti**
_____________/15
_________________/ 6
________________/ 3
_______________/ 6
33
Documento del Consiglio di Classe – 5^BTT
I.I.S. A. Da Schio
* 1 punto: risponde ai quesiti in maniera pertinente e completa, esprimendosi in modo corretto,
rielaborando le informazioni in modo accettabile.
0,5 punti: risponde in modo incompleto o non del tutto corretto, la rielaborazione non è sufficiente.
0 punti: non fornisce risposte o fornisce risposte non adeguate, con numerosi errori al limite della
comprensione.
________________________________________________________________________________
** 2 punti: risponde ai quesiti in maniera pertinente e completa, esprimendosi in modo corretto,
rielaborando le informazioni
1,5 punti: risponde ai quesiti in modo discreto, esprimendosi in modo essenzialmente corretto,
rielaborando le informazioni in modo accettabile.
1 punto: risponde in modo incompleto o non del tutto corretto, la rielaborazione non è sufficiente.
0.5 punti: risponde solo parzialmente o in modo scorretto, manca la rielaborazione.
0 punti: non fornisce risposte o fornisce risposte non adeguate, con numerosi errori al limite della
comprensione.
_____________/15
B. Elaborazione di un testo scritto
vedi “Griglia di valutazione per composizioni”
Pertinenza e conoscenza contenuti
_______________/ 6
Correttezza
_______________/ 6
Capacità espositiva
_______________/ 3
Punteggio finale prova (media di A e B)
______________/ 15
GRIGLIA DI VALUTAZIONE per composizioni (Production):
Indicatori
Pertinenza e conoscenza
dei contenuti
(6 punti)
Descrittori
- Ottimo: dimostra una conoscenza approfondita degli
argomenti e la pertinenza è ottima.
- Discreto/buono : ha una conoscenza discreta degli argomenti
e la pertinenza è buona.
- Sufficiente: ha delle conoscenze essenziali e la pertinenza è
accettabile.
- Insufficiente: dimostra conoscenze piuttosto carenti e
superficiali, le risposte non sono del tutto pertinenti.
- Gravemente insufficiente: conosce in modo lacunoso e
frammentario l’argomento, le risposte non risultano pertinenti.
Punteggio
6
5
4
3
2
34
Documento del Consiglio di Classe – 5^BTT
I.I.S. A. Da Schio
- Scarso: non conosce quasi per nulla l’argomento, la
pertinenza è praticamente nulla.
Correttezza:
proprietà linguistica/
conoscenza e correttezza
terminologica
(6 punti)
Capacità espositiva:
organizzazione,
originalità
(3 punti)
- Ottimo: si esprime con buona proprietà linguistica; il lessico
utilizzato è ricco, appropriato e corretto.
- Discreto/buono: si esprime in modo piuttosto corretto e con
una certa proprietà linguistica; usa un lessico discretamente
ricco e abbastanza corretto.
- Sufficiente: si esprime in modo semplice, anche se non
sempre corretto, ma in maniera tale da permettere la
comprensione globale del messaggio.
- Insufficiente: si esprime in maniera molto semplice e con
errori che talvolta impediscono la comprensione del messaggio
- Gravemente insufficiente: si esprime molto scorrettamente
e utilizza un lessico molto ridotto.
- Scarso: si esprime in maniera del tutto scorretta; usa un
lessico poverissimo, il messaggio risulta incomprensibile.
- Buono: esposizione chiara e ben organizzata, qualche
elemento originale
- Sufficiente: esposizione lineare e consequenziale
- Insufficiente: esposizione male organizzata, confusa,
a volte incoerente
Punteggio totale (15 punti)
1
6
5
4
3
2
1
3
2
1
…/15
35
I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe – 5^BTT
SIMULAZIONE DI SECONDA PROVA – INGLESE-CLASSI QUINTE TECNICO
TURISTICO 4 maggio 2015
A)Comprensione ed analisi di testi scritti
TUTANKHAMON CARAVAGGIO VAN GOGH Evening and nocturnals from the Egyptians to
the 20th Century
Vicenza, Basilica Palladiana
24 December 2014 - 2 June 2015
The exhibition (in brief)
This new, wide-ranging exhibition project curated by Marco Goldin for the city of Vicenza is made up
of many more works than his previous exhibitions, 115 arranged in six thematic sections. The subject
is the image of evening and night throughout the history of art, starting from ancient Egypt and
stretching up to recent paintings by contemporary artists. Consisting of 22 Egyptian archaeological
finds or statues discovered in pyramids, the first section dwells on the meaning of the eternal spiritual
night, but is closely associated with life in that ancient culture.
36
I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe – 5^BTT
At the centre of the section is the head of the child king, Tutankhamen.
The second section boasts numerous masterpieces by artists such as Giorgione, Caravaggio,
Titian, El Greco, Tintoretto and Poussin. It explores the suggestive atmosphere of figures
depicted in night settings, especially in the life of Christ, from his birth to the crucifixion and
the deposition in the sepulcher. The core of the section mainly consists of extraordinary
sixteenth- and seventeenth-century works.
37
I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe – 5^BTT
The third section displays some of the greatest
etchings of all time in a room containing
sixteen sheets, offering a comparison between
Rembrandt and Piranesi. We thus have
celebrated religious works by Rembrandt,
starting from the vision of the Three Crosses,
while Piranesi is represented by the equally
famous images of his Prisons.
The fourth section, on the other hand, focuses on the landscape, seen from the setting of the
sun to the middle of night, when the moon and stars light up the sky. Here obviously the key
period is the nineteenth century, from the Romantic age to Impressionism, with their dusky or
nocturnal nature paintings. Lined up in this room are unforgettable works by Turner,
Friedrich, Corot and Millet, and by great American artists, from Church to Homer, as well as
Monet, Pissarro, Van Gogh and Mondrian.
38
I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe – 5^BTT
In the second last section we delve into the twentieth century in a large room containing
works by some of the great artists from the second half of the century, especially American
abstract art, from Morris Louis to
Rothko. But there are also painters
who remained halfway between
figuration and abstraction, like De
Staël, while the room ends with
another great American, Andrew
Wyeth, to explore the depths of
night, especially in psychological
terms.
Finally, the sixth and last section sums up all the themes addressed so far in the exhibition
39
I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe – 5^BTT
with some truly memorable works by artists ranging from Sebastiano del Piombo and Luca
Giordano to Klee, Nolde, Gauguin, Cézanne, Van Gogh and Hopper, thus providing a
breathtaking conclusion to the exhibition.
( from www.lineadombra.it/.../exhibitions/...)
QUESTIONS :
1.Write a presentation of the Exhibition. Consider
the theme, sections and works,
2. Which period of art does the exhibition
embrace ?
‘Tutankhamon Caravaggio Van Gogh’ at the
Palladio Basilica
A new exhibition in Vicenza curated by Marco
Goldin
from 24 December 2014 to 02 June 2015

'Tutankhamon Caravaggio, Van Gogh. Evening and nocturnals from the Egyptians to
the 20th Century' ... The new exhibition at the Palladio Basilica in Vicenza curated
by Marco Goldin promises to be another great success!
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I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe – 5^BTT
From 24 December 2014 to 2 June 2015, the Vicenza exhibition 2014 at the Palladian
Basilica will show a series of masterpieces, divided into six thematic sections that describe the
evening and night throughout the history of art, starting from the Egyptians to the
contemporary experiences.
The new great project of Linea d'Ombra at the Basilica Palladiana in Vicenza is devoted to a
fascinating introspective dedicated to night: emotions, symbols, feelings and great
masterpieces will take you on an intense journey through the centuries to discover the
different aspects and interpretations of 'night' in the history of art.
For the opening of the Vicenza art exhibition: 'Tutankhamon Caravaggio, Van Gogh exhibit.
Evening and nocturnals from the Egyptians to the 20th Century', the most magical night of the
year has been chosen: 24 December. After opening at 4pm, the Vicenza exhibition 2014
of Linea d’Ombra and Goldin as an exception will be open until 1am!
The new Goldin’s exhibition at the Palladio Basilica in Vicenza boasts 115 works from major
collections and museums from around the world. Do not expect a show of black canvases,
stars and shades of dusk: evening and night will be investigated in a much more
psychological sense, with stories, events and fascinating story lines.
Below you will find a taste of the extraordinary set up for the 'Tutankhamon Caravaggio,
Van Gogh exhibition at the Basilica Palladiana in Vicenza, Italy. Evening and nocturnals from
the Egyptians to the 20th century'. After the first section of the Egyptian culture, the focus of
the exhibition of nightlife in Vicenza will be on the following centuries, embracing works and
artists from the 15th to the 20th century.
The night following the river. The Egyptians and the long journey
The first section of the exhibition in Vicenza exhibition 2014 Linea d’Ombra explores the
significance of the night in the Egyptian culture. 22 statues and artefacts, from the vast
collection of the Museum of Fine Arts in Boston, that tell of a highly spiritual and eternal
night: a journey after death that remains connected to life through images, objects, signs and
symbols that accompany the deceased into the darkness. Marco Goldin leaves nothing to
chance in his exhibitions: the construction of this first section will recall the atmosphere of the
magical and endless desert nights.
Figures on the edge of life. From a window comes the night
The second section of the Basilica Palladiana exhibition 2014/2015 features artists such as
Giorgione, Caravaggio, Titian, El Greek, Tintoretto, Poussin and many more. Works on
religious subjects, especially dedicated to the life of Christ, showing human figures in night
settings through masterpieces from the 13th to the 20th century.
Of the Moon and the stars. And of sunsets before. The century of nature as evening draws
in
In this fascinating section of the Van Gogh exhibition Vicenza 2014, Turner, Millet, Monet,
Church, are on display at the Palladio Basilica. Amazing landscapes immortalized between
the sunset and the rise of the stars in the sky. The most representative is the 19th century,
from Romanticism to Impressionism: the Basilica Palladiana, exhibitions 2014-15, will host
famous paintings by Friedrich, Pissarro, Corot and Mondrian before moving to overseas
interpretations by Allston, Cole, Lane, Winslow Homer and Wyeth. An exciting experience,
to capture the nuances and interpretations of evening and nocturnals chosen in Vicenza
by Linea d’Ombra from Van Gogh, to Nuenen, Kiefer and many other great artists.
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I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe – 5^BTT
The white and the black of the night. A hand engraving a plate
The fourth section designed by Linea d’Ombra on the evening and nocturnals is dedicated to
engraving and, in particular, the work of two great artists: on the one hand, the religious
subjects of Rembrandt, on the other the famous prisons of Piranesi.
Evenings and nights of the 20th century. The sky and the spirit
The penultimate section of this Vicenza exhibition 2014 - 2015 moves to the 20th century,
taking into account both the American abstract side of Morris Louis and Mark Rothko, and
artists such as De Staël and Andrew Wyeth, between figuration, abstraction and deeper
meanings.
On these evenings and nights you can get lost. The exhibition in a room
The exhibition ends with a kind of summary devoted to the various topics discussed in the
previous sections of the Van Gogh in Vicenza 2014 exhibition at the Palladio's Basilica: Luca
Giordano, Klee, Gauguin, Hopper and other great artists for a conclusion to take your breath
away!
Do not miss the exhibition of VanGogh in Vicenza of Linea d’Ombra! Along with the main
Tutankhamon exhibition, Vicenza held in the Basilica Palladiana, Palazzo Chiericati will
host many other exhibits related to the theme of the night, always curated by Marco
Goldin: 'Antonio López García. The silence of reality. The reality of silence'; 'Zuccaro.
The cathedral and the night'; 'Puglisi. The night and the snow'; 'Lacasella. The night
and the absence'; 'Massagrande. Nights like feathers'. Book your hotel in Vicenza and
immerse yourself in the extraordinary Tutankhamon exhibition!
( from www.venetoinside.com/.../tutankhamon-caravaggio)
QUESTIONS
1) What does the art journey of the exhibition want to find out?
2) Why is it possible to consider this exhibition an introspective show?
3) What is the theme of the first section?
4) Why do Romantic and Impressionist works of art present in the third part contribute to
better explain the title of that section?
5) What is the principal purpose of the last section?
B) Elaborazione di un testo scritto
PRODUCTION
You are a Travel agency in Vicenza. Create a package tour for foreign tourists interested in
visiting the exhibition of “ Tutankhamon“ and the Veneto.
Offer an itinerary which can give them the opportunity to visit the most famous sights in
Vicenza and other cities in the region.
The itinerary should include food and shopping.
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GRIGLIA DI VALUTAZIONE per risposte a quesiti (Comprehension and analysis)
Indicatori
Descrittori
- Ottimo: Comprende il significato profondo del testo e
risponde ai quesiti in maniera pertinente e completa.
- Buono: Coglie tutte le informazioni esplicite e la maggior
parte di quelle che richiedono inferenza; risponde ai quesiti con
buona pertinenza.
- Sufficiente: Coglie le informazioni esplicite e opera qualche
Comprensione, contenuto inferenza; risponde ai quesiti in maniera essenziale, ma
e pertinenza.
pertinente.
(6 punti)
-Insufficiente: Coglie solo le informazioni esplicite e risponde
ai quesiti in maniera a volte imprecisa e incompleta.
-Gravemente insufficiente: Coglie solo in parte le
informazioni e risponde ai quesiti in maniera inadeguata e
incompleta.
-Scarso: Non comprende il testo e fornisce risposte non
adeguate e /o incomplete.
- Ottimo: Si esprime correttamente ed in modo efficace e usa
un lessico ampio
- Buono: L’esposizione è chiara e fluida. Il lessico e pertinente
Competenze linguistiche: e corretto
correttezza grammaticale,
- Sufficiente: L’esposizione presenta qualche errore ma è
proprietà lessicale
sufficientemente efficace dal punto di vista comunicativo. Il
(6 punti)
lessico è sostanzialmente corretto, ma limitato.
-Insufficiente : Presenta errori che limitano in parte l’efficacia
comunicativa del testo ed usa un lessico povero.
-Gravemente insufficiente: Presenta gravi errori che
compromettono in buona parte l’efficacia comunicativa del
testo e usa un lessico improprio.
-Scarso: L’espressione presenta numerosi e gravi errori , al
limite della comprensione.
- Buono: Rielabora le informazioni in modo personale e
produce un discorso articolato, coerente e coeso.
Rielaborazione e
- Sufficiente: Rielabora le informazioni in modo elementare e
organizzazione logica
produce un discorso semplice , ma coerente.
del contenuto.
- Insufficiente: Non rielabora le informazioni, si limita a
(3 punti)
copiare dal testo o fornisce le informazioni in modo
disordinato, produce un discorso disarticolato e incoerente.
- Gravemente insufficiente: Il discorso è privo di qualsiasi
organizzazione
Punteggio totale (15 punti)
Punteggio
6
5
4
3
2
1
6
5
4
3
2
1
3
2
1
0
…/15
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GRIGLIA DI VALUTAZIONE per composizioni (Production):
Indicatori
Pertinenza e conoscenza
dei contenuti
(6 punti)
Correttezza:
proprietà linguistica/
conoscenza e correttezza
terminologica
(6 punti)
Capacità espositiva:
organizzazione,
originalità
(3 punti)
Descrittori
- Ottimo: dimostra una conoscenza approfondita degli
argomenti e la pertinenza è ottima.
- Discreto/buono : ha una conoscenza discreta degli argomenti
e la pertinenza è buona.
- Sufficiente: ha delle conoscenze essenziali e la pertinenza è
accettabile.
- Insufficiente: dimostra conoscenze piuttosto carenti e
superficiali, le risposte non sono del tutto pertinenti.
- Gravemente insufficiente: conosce in modo lacunoso e
frammentario l’argomento, le risposte non risultano pertinenti.
- Scarso: non conosce quasi per nulla l’argomento, la
pertinenza è praticamente nulla.
- Ottimo: si esprime con buona proprietà linguistica; il lessico
utilizzato è ricco, appropriato e corretto.
- Discreto/buono: si esprime in modo piuttosto corretto e con
una certa proprietà linguistica; usa un lessico discretamente
ricco e abbastanza corretto.
- Sufficiente: si esprime in modo semplice, anche se non
sempre corretto, ma in maniera tale da permettere la
comprensione globale del messaggio.
- Insufficiente: si esprime in maniera molto semplice e con
errori che talvolta impediscono la comprensione del messaggio
- Gravemente insufficiente: si esprime molto scorrettamente
e utilizza un lessico molto ridotto.
- Scarso: si esprime in maniera del tutto scorretta; usa un
lessico poverissimo, il messaggio risulta incomprensibile.
- Buono: esposizione chiara e ben organizzata, qualche
elemento originale
- Sufficiente: esposizione lineare e consequenziale
- Insufficiente: esposizione male organizzata, confusa,
a volte incoerente
Punteggio totale (15 punti)
Punteggio
6
5
4
3
2
1
6
5
4
3
2
1
3
2
1
…/15
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Valutazione per la simulazione di seconda prova del 4 maggio 2015
A. Comprensione e analisi di testi scritti
vedi “Griglia di valutazione per risposte a quesiti” (Comprehension and analysis)___________/15
Comprensione, contenuto e pertinenza.
_______________/ 6
Competenze linguistiche:
correttezza grammaticale, proprietà lessicale
_______________/ 6
Rielaborazione e organizzazione logica
del contenuto.
_______________/ 3
_____________/15
B. Elaborazione di un testo scritto
vedi “Griglia di valutazione per composizioni”
Pertinenza e conoscenza contenuti
_______________/ 6
Correttezza
_______________/ 6
Capacità espositiva
_______________/ 3
Punteggio finale prova (media di A e B)
______________/ 15
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3) TERZA PROVA SCRITTA
CRITERI SEGUITI PER LA PROGETTAZIONE
Le simulazioni sono state progettate sulla base della tipologia più frequentemente proposta (B).
Data
6 febbraio 2015
Tipologia
B
Durata
3 ore
Strumenti
Dizionario bilingue e
monolingua
Calcolatrice scientifica
non programmabile
Materie: Storia, Discipline turistiche e aziendali, Arte e territorio, Spagnolo.
DISCIPLINE TURISTICHE E AZIENDALI
TIPOLOGIA B (max 10 righe)
1. Il margine di contribuzione: definizione e tipologie.
Svolgere poi il seguente esercizio.
Calcolare il Margine lordo e netto indicare l’importo dei CF indiretti che non viene coperto con i
ricavi. Oggetto di calcolo: pacchetto turistico “Andalusia” prodotto da un T.O. Costi del pacchetto:
costi variabili 120.000 euro, costi fissi diretti 60.000 euro. Costi fissi indiretti 310.000 euro. Ricavi dei
pacchetti 370.000 euro.
2. Nella pianificazione strategica vengono definite anche le strategie aziendali.
Dopo averne data la definizione descrivere le diverse tipologie con adeguati esempi.
3. Definire il business plan e quindi illustrarne le finalità, le parti e i destinatari.
2^ LINGUA STRANIERA - SPAGNOLO
1. Presenta a la civilización de los incas (8-10 líneas).
2. Describe las bellezas naturales de los países de Sudamérica (8-10 líneas).
3. Elabora una descripción de una ciudad de tu región destacando sus atractivos turísticos (8-10
líneas).
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I.I.S. A. Da Schio
STORIA
1) Illustra la strategia riformista di Giovanni Giolitti in non più di 15 righe.
2) Sviluppa, senza superare le 15 righe, il seguente argomento: “I principali problemi all’ordine del
giorno nell’immediato dopoguerra”.
3) In non più di 15 righe spiega i motivi di debolezza del sistema economico internazionale dopo la
crisi del 1929.
ARTE E TERRITORIO
1) Importanza storica di “Impressione al sole nascente” di Monet (max. 10 righe)
2) Ruolo di Barbizon nella pittura ottocentesca (max. 10 righe)
3) Quali suggestioni culturali supportano la diffusione della pittura “en plein air”? (max. 10 righe)
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I.I.S. A. Da Schio
Data
24 marzo 2015
Tipologia
B
Durata
Strumenti
Dizionario bilingue e
monolingua
Calcolatrice scientifica
non programmabile
3 ore
Materie: Scienze motorie e sportive, Discipline turistiche e aziendali, Geografia turistica,
Spagnolo.
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
1. Parla degli scopi del riscaldamento nell’attività motoria e sportiva. (max. 10 righe)
2. Parla della CONTUSIONE. (max. 10 righe)
3. Parla degli elementi nutritivi. (max. 10 righe)
DISCIPLINE TURISTICHE E AZIENDALI
TIPOLOGIA B (max 10 righe)
1.Illustrare il metodo della break even analysis
2. Dopo aver illustrato in cosa consiste l'analisi degli scostamenti analizzare il seguente report
Un T.O. presenta i seguenti dati relativi alle vendite dei propri package con destinazione Barcellona:
Viaggi
Barcellona
Dati consuntivi
N°
Prezzo
package medio
520
1100
Ricavi totali
572.000
Calcolo
Dati di budget
N°
Prezzo
package
medio
600
1000
Ricavi
totali
600.000
Scostamento
ricavi
- 28.000
Risultato
Scostamento di quantità
Scostamento di prezzo
Scostamento complessivo
3. Illustrare le fasi della pianificazione strategica.
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GEOGRAFIA TURISTICA
1. Si definisca il concetto di turismo responsabile (max.10 righe)
2. Si spieghino le caratteristiche principali del turismo sostenibile. (max.10 righe)
3. Evidenziare le caratteristiche che fanno della Namibia un paese turistico ed il tentativo di
realizzare un turismo responsabile. (max.10 righe)
2^ LINGUA STRANIERA - SPAGNOLO
1. Propón un recorrido por la ciudad de Vicenza de un par de días (8-10 líneas).
2. Describe el marco histórico que llevó a la Guerra Civil en España y sus consecuencias (8-10
líneas).
3. Elabora una descripción de los atractivos turísticos de Andalucía (8-10 líneas).
Data
8 maggio 2015
Tipologia
B
Durata
3 ore
Strumenti
Dizionario bilingue e
monolingua
Calcolatrice scientifica
non programmabile
Materie: Scienze motorie e sportive, Discipline turistiche e aziendali, Geografia
turistica, Spagnolo.
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
1. Spiega come cambia, con il passar del tempo, la miscela dei substrati energetici durante
un’attività aerobica. (max. 10 righe)
2. Come si calcola il dispendio energetico giornaliero, spiegando nel dettaglio cosa sono i tre
fattori che lo caratterizzano e se è uguale per tutti e tre gli elementi nutritivi la spesa energetica
della loro assimilazione. (max. 10 righe)
3. Parla dello strappo, fai l’esempio di una causa frequente e cosa si può fare per evitarlo. (max.
10 righe)
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Documento del Consiglio di Classe – 5^BTT
I.I.S. A. Da Schio
DISCIPLINE TURISTICHE E AZIENDALI
TIPOLOGIA B (max 10-15 righe)
1.Illustrare le strategie e gli strumenti di marketing elettronico.
2. Cosa si intende per Customer relationship management ( CRM ).
3. Le strategie di marketing territoriale e della destinazione: il destination branding e la marca
territoriale.
GEOGRAFIA TURISTICA
1) Come è stata messa in pratica la politica di apertura al mondo da parte della Cina? (max 10 righe)
2) Quali sono le principali mete del turismo internazionale in Cina? (max. 10 righe)
3) Per quali motivi l’Italia non è una “prime destination” per i turisti cinesi? (max. 10 righe)
2^ LINGUA STRANIERA - SPAGNOLO
1. Una pareja acude a tu agencia de viajes para que le organices su viaje de novios. Los clientes
están interesados en un destino en el que puedan disfrutar no solo de sol y playa sino también
de la naturaleza y el presupuesto no es un problema para ellos. Describe tu propuesta sin
omitir temporada y duración, forma(s) de alojamiento y atractivos turísticos. (8-10 líneas).
2. ¿Qué es la Carretera Panamericana? Destaca sus características más llamativas. (8-10 líneas).
3. Deseos y esperanzas, dudas y preocupaciones. ¿Cómo imaginas tu futuro? (8-10 líneas).
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GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA
TIPOLOGIA B
Indicatori
Descrittori
Pertinenza e conoscenza dei
contenuti
e dei procedimenti risolutivi
(per matematica)
Proprietà linguistica /
conoscenza e correttezza
terminologica o di
calcolo
Capacità espositiva / sintesi
Punteggio
Scarso o nullo
Carente
Gravemente Insufficiente
Insufficiente
Sufficiente
Discreto
Buono
Ottimo
Carente
Insufficiente
Sufficiente
Discreto / Buono
Insufficiente
Sufficiente
Discreto / Buono
1
2
3
4
5
6
7
8
1
2
3
4
1
2
3
TOTALE
/15
Si puntualizzano e definiscono i descrittori nel seguente modo:
1° indicatore: Pertinenza e conoscenza dei contenuti
Scarso o nullo (1)
Carente(2)
Gravemente insufficiente (3)
Insufficiente (4)
Sufficiente (5)
Discreto (6)
Buono (7)
Ottimo (8)
non conosce per nulla l’argomento e la pertinenza delle risposte ai quesiti è
praticamente nulla
conosce in modo molto frammentario e lacunoso l’argomento e le risposte ai quesiti
non risultano pertinenti
conosce in modo lacunoso l’argomento e le risposte risultano poco pertinenti
dimostra conoscenze piuttosto carenti e superficiali e le risposte non sono del tutto
pertinenti.
ha delle conoscenze essenziali e si evidenzia una accettabile pertinenza nelle risposte.
conosce gli argomenti proposti in modo pertinente anche se evidenzia lievi carenze.
dimostra di conoscere gli argomenti pur con qualche imperfezione.
dimostra di conoscere in maniera approfondita e pertinente gli argomenti e sa
scegliere i percorsi esplicativi più idonei.
2° indicatore: Proprietà linguistica / conoscenza e correttezza terminologica o di calcolo
Carente (1)
Insufficiente (2)
Sufficiente (3)
Discreto / Buono (4)
commette gravi errori nella sintassi e/o nella terminologia specifica o nel calcolo
commette errori nella sintassi e/o nella terminologia specifica o nel calcolo.
utilizza i termini specifici commettendo solo alcuni errori non gravi (sintassi / lessico
specifico / calcolo).
si esprime con padronanza e dimostra sicurezza nel calcolo.
3° indicatore: Capacità espositiva / sintesi
Insufficiente (1)
Sufficiente (2)
Discreto / Buono (3)
l’esposizione è confusa e/o disorganica.
l’esposizione è lineare e comprensibile.
l’esposizione è chiara ed organica

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GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA DI GEOGRAFIA TURISTICA
Candidato: ______________________________________
INDICATORI
DESCRITTORI
Complete e rigorose
CONOSCENZE Complete
Quasi complete
Parziali
Carenti
Insufficienti
Gravemente insufficienti
Sa cogliere i problemi e organizza i contenuti in modo coerente ed
COMPETENZE esaustivo
Sa cogliere i problemi e organizza i contenuti in modo adeguato
LIVELLI
7
6
5
4
3
2
1
4
3
Si limita ad elencare correttamente le conoscenze assimilate
2
Elenca in modo inadeguato le conoscenze assimilate
1
Si esprime in modo chiaro e corretto, usando la terminologia specifica
4
Si esprime in modo chiaro e sufficientemente corretto, pur con alcune
imperfezioni
Si esprime in modo chiaro, ma con diffuse imperfezioni
3
Non si esprime in modo chiaro
1
CAPACITA’
2
TOT
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GRIGLIA VALUTAZIONE TERZA PROVA LINGUA: SPAGNOLO
Indicatori
Contenuto:
pertinenza e conoscenza dei contenuti
Correttezza:
correttezza formale, proprietà linguistica
lessicale/grammaticale
Capacità espositiva:
sintesi/organizzazione/originalità
Descrittori
Ottimo
Discreto / Buono
Sufficiente
Insufficiente
Gravemente Insufficiente
Scarso o nullo
Ottimo
Discreto / Buono
Sufficiente
Insufficiente
Gravemente Insufficiente
Scarso o nullo
Discreto / Buono
Sufficiente
Insufficiente
Punteggio
6
5
4
3
2
1
6
5
4
3
2
1
3
2
1
/15
Si puntualizzano e definiscono i descrittori nel seguente modo:
1° indicatore – Contenuto: pertinenza e conoscenza dei contenuti.

Ottimo (6): dimostra una conoscenza approfondita degli argomenti e la pertinenza è ottima.

Discreto/Buono (5): ha una conoscenza discreta degli argomenti e la pertinenza è buona.

Sufficiente (4): ha delle conoscenze essenziali e la pertinenza è accettabile.

Insufficiente (3): dimostra conoscenze piuttosto carenti e superficiali e le risposte non sono del tutto
pertinenti.

Gravemente insufficiente (2): conosce in modo lacunoso e frammentario l’argomento e le risposte non
risultano pertinenti.

Scarso o nullo (1): non conosce per nulla l’argomento e la pertinenza della risposta è praticamente
nulla.
2° indicatore – Correttezza: correttezza formale, proprietà linguistica lessicale/grammaticale.

Ottimo (6): si esprime con buona proprietà linguistica. Il lessico utilizzato è ricco, appropriato e
corretto.

Discreto / Buono (5): si esprime in modo piuttosto corretto e con una certa proprietà linguistica; usa un
lessico discretamente ricco e abbastanza corretto.

Sufficiente (4): si esprime in modo semplice, anche se non sempre corretto ma in maniera tale da
permettere la comprensione globale del messaggio.

Insufficiente (3): si esprime in maniera molto semplice e con errori che talvolta impediscono la
comprensione del messaggio.

Gravemente insufficiente (2): si esprime molto scorrettamente e utilizza un lessico molto ridotto.

Scarso (1): si esprime in maniera del tutto scorretta, usa un lessico poverissimo ed il messaggio risulta
incomprensibile.
3° indicatore – Capacità espositiva: sintesi/organizzazione/originalità

Discreto / Buono (3): esposizione chiara e ben organizzata, capacità di sintesi, qualche elemento
originale

Sufficiente (2): esposizione lineare e consequenziale.

Insufficiente (1): esposizione male organizzata, confusa, a volte incoerente.
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4) GRIGLIA VALUTAZIONE COLLOQUIO
Classe 5 Sez BTT
Eccellente
Ottimo
21-23 24-25 26-27 28-29
Buono
20
Discreto
Più che
sufficiente
1-10 11-19
Sufficiente
Insufficiente
Indicatori
Gravemente
insufficiente
Candidato/a……………………………………………………..
Attribuzione punti
30
Organicità
e
completezza
dell’argomento presentato ed
eventuale uso degli strumenti
multimediali
Capacità di utilizzare e collegare
le conoscenze, in risposta alle
proposte della commissione.
Capacità di approfondire, sotto i
vari profili, i diversi argomenti,
e di intervenire nella discussione
degli elaborati
Proprietà
terminologica,
correttezza e fluidità del
linguaggio
Totale
Punteggio = totale / 4
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Documento del Consiglio di Classe – 5^BTT
I.I.S. A. Da Schio
GRIGLIA VALUTAZIONE COLLOQUIO
Si puntualizzano e si definiscono i diversi indicatori e descrittori:
1° indicatore – Organicità e completezza dell’argomento presentato ed eventuale uso di strumenti
multimediali
 Gravemente insufficiente (1-10): nessuna organicità ed estrema confusione e debolezza dei contenuti.
 Insufficiente (11-19): argomento poco organico, non del tutto chiaro e contenuti lacunosi.
 Sufficiente (20): organicità accettabile ed argomenti poco approfonditi.
 Più che sufficiente (21- 23): organicità accettabile e contenuti approfonditi in modo elementare.
 Discreto (24-25): argomento presentato in modo organico con contenuti abbastanza approfonditi.
 Buono (26-27): argomento ben organizzato e approfondito.
 Ottimo (28-29): argomento molto ben organizzato ed approfondito.
 Eccellente (30): argomento organizzato in modo assai approfondito.
2° indicatore – Capacità di utilizzare e collegare le conoscenze in risposta alle proposte della commissione
 Gravemente insufficiente (1-10): nessuna o scarsa capacità di collegamento e utilizzo delle conoscenze.
 Insufficiente (11-19): insufficienti capacità di collegamento e scarso utilizzo delle conoscenze.
 Sufficiente (20): sa collegare ed utilizzare le conoscenze in modo essenziale anche se non sempre in modo
autonomo.
 Più che sufficiente (21-23): sa collegare ed utilizzare le conoscenze in modo semplice.
 Discreto (24-25): sa collegare e utilizzare le conoscenze in modo funzionale alle richieste.
 Buono (26-27): sa collegare ed utilizzare le conoscenze in modo adeguato ed efficace.
 Ottimo (28-29): sa collegare ed utilizzare le conoscenze in modo preciso.
 Eccellente (30): sa collegare ed utilizzare le conoscenze in modo preciso e completo.
3° indicatore – Capacità di approfondire, sotto i vari profili, i diversi argomenti e di intervenire nella
discussione degli elaborati
 Gravemente insufficiente (1-10): nessuna o scarsa capacità di approfondire gli argomenti e di comprendere
errori e carenze degli elaborati.
 Insufficiente (11-19): superficialità nell’approfondire gli argomenti e nel comprendere carenze ed errori
degli elaborati.
 Sufficiente (20): sa approfondire in modo essenziale i diversi argomenti, se guidato, e sa intervenire nella
discussione degli elaborati in modo parziale.
 Più che sufficiente (21-23): sa approfondire i diversi argomenti, se guidato e sa intervenire nella
discussione degli elaborati in modo sufficientemente adeguato.
 Discreto (24-25): sa approfondire i diversi argomenti e sa intervenire in modo adeguato nella discussione
degli elaborati.
 Buono (26-27): sa approfondire gli argomenti e sa intervenire in modo efficace nella discussione degli
elaborati.
 Ottimo (28-29): sa approfondire in modo puntuale gli argomenti anche in riferimento alla discussione degli
elaborati.
 Eccellente (30): sa approfondire in modo completo gli argomenti anche in riferimento alla discussione degli
elaborati.
4° indicatore – Proprietà terminologica, correttezza e fluidità del linguaggio
 Gravemente insufficiente (1-10): si esprime in modo disorganico, con gravi errori.
 Insufficiente (11-19): si esprime con difficoltà, commette errori anche gravi ed usa impropriamente la
terminologia.
 Sufficiente (20): si esprime in modo semplice, con qualche errore, anche grave.
 Più che sufficiente (21-23): si esprime in modo semplice, con lievi errori.
 Discreto (24-25): si esprime con sufficiente proprietà linguistica e discreta correttezza.
 Buono (26-27): si esprime in modo corretto e con adeguata proprietà linguistica.
 Ottimo (28-29): si esprime in modo appropriato ed usa un lessico curato.
 Eccellente (30): si esprime in modo sicuro ed usa un lessico preciso.
55
Documento del Consiglio di Classe – 5^BTT
I.I.S. A. Da Schio
5) TABELLA PUNTI VOTO
Per le prove scritte il Consiglio di classe ha elaborato la tabella di conversione punti-voto di seguito riportata:
PUNTI
VOTO
15
9.5-10
14
8.5-9
13
7.5-8
12
7
11
6.5
10
6
9
5.5
8
5
7
4.5
6
4
5
3.5
4
3
3
2.5
2
2
1
1-1.5
56
Documento del Consiglio di Classe – 5^BTT
I.I.S. A. Da Schio
ARGOMENTI DI TIPO PLURIDISCIPLINARE
In considerazione del carattere pluridisciplinare del colloquio e della terza prova scritta dell’esame di Stato,
allo scopo di sviluppare la capacità di collegare e utilizzare le conoscenze in modo organico, il Consiglio di
classe ha individuato e sviluppato i seguenti nuclei tematici pluridisciplinari.
Ogni insegnante ha pianificato la parte di sua competenza secondo le strategie ritenute più opportune e
specificate nelle relazioni individuali
ARGOMENTO
MATERIE COINVOLTE
I poeti e gli artisti della
guerra
Italiano, Storia, Arte e territorio,
Inglese, Spagnolo
Estetismo, dandismo
Italiano, Inglese, Arte e
territorio
Italiano, Storia, Geografia
turistica
Società di massa e
globalizzazione
La borsa e la crisi del
1929
Storia, Diritto
Paesi anglofoni
Inglese, Geografia del territorio
Il flusso di coscienza
L’Europa tra idealismo e
realtà
Gli anni Sessanta
Gli enti sovranazionali
Carretera panamericana
Strutture ricettive
SVILUPPO CONTENUTI
Le guerre mondiali. La guerra civile
spagnola. Ungaretti. Garcia Lorca.
War poets
Gabriele D’Annunzio. Oscar Wilde.
Arts and crafts
Società di massa. I regimi totalitari del
Novecento. Globalizzazione del
fenomeno turistico. Persone e
ambiente nel tempo della
globalizzazione
Il crollo della Borsa di Wall Street.
Cause e conseguenze.
Informazioni generali di geografia e
delle principali attrazioni turistiche di
USA e Regno Unito. Lo studio e
l’analisi delle risorse turistiche delle
seguenti nazioni: India, Australia,
Stati Uniti
Italiano, Arte e territorio
La psicanalisi in letteratura: La
coscienza di Zeno. Simultaneità:
futurismo e cubismo. Espressionismo
e Surrealismo
Italiano, Arte e territorio,
Decadentismo. Simbolismo.
Inglese
Futurismo. Crepuscolarismo. I saloni
ufficiali parigini e la discussione
sull’arte tra accademia,
impressionismo e realismo. Oscar
Wilde
Geografia del territorio, Arte e
Turismo di massa. Trasporti e
territorio
globalizzazione del fenomeno
turistico. Pop art. Pollok e
l’espressionismo astratto
Storia, Diritto
Il mondo bipolare. L’ONU e gli enti
ad esso collegati quali UNESCO.
Unione Europea
Spagnolo, Geografia del
Attrazioni turistiche dei paesi ispanoterritorio
americani e geografia del
territorio
Discipline turistiche e aziendali, La gestione delle strutture ricettive.
Inglese, Spagnolo, Tedesco, Geografia Tipologie ricettive nei paesi di lingua
del territorio, Arte e territorio
inglese, spagnola e tedesca. Le piste
ciclabili. Le grandi catene alberghiere
e le strutture per il turismo all’aria
aperta. I locali storici legati al mondo
artistico
57
I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe – 5^BTT
e) RELAZIONE E PROGRAMMAZIONE DI CIASCUN DOCENTE
o Relazione finale sulla classe
o Obiettivi raggiunti (conoscenze, abilità/capacità, competenze)
o Metodi di insegnamento
o Strumenti
o Spazi e tempi del percorso formativo
o Criteri e strumenti di valutazione
o Programma svolto in forma dettagliata
Lingua e letteratura Italiana
pag. 59
Storia
pag. 62
Lingua Inglese
pag. 64
Matematica
pag. 69
Diritto e Legislazione Turistica
pag. 71
Seconda Lingua Straniera Comunitaria
pag. 74
Terza Lingua Straniera Comunitaria
pag. 82
Discipline Turistiche e Aziendali
pag. 85
Geografia Turistica
pag. 90
Arte e Territorio
pag. 92
Scienze Motorie e Sportive
pag. 95
Religione
pag. 97
58
Documento del Consiglio di Classe – 5^BTT
I.I.S. A. Da Schio
+
RELAZIONE E PROGRAMMAZIONE CLASSE 5^ BTT
A.S. 2014/2015
Docente: Paola Ambrosini
Materia: ITALIANO
Relazione finale sulla classe
Ho seguito la classe 5^BTT fin dalla prima ed ho assistito alla loro crescita culturale e personale. Sul
piano comportamentale gli alunni si sono rivelati ragazzi rispettosi ed educati. Si sono dimostrati, nel
corso dell’anno scolastico, interessati alla disciplina, disponibili ad accogliere le mie proposte ed
hanno partecipato in modo attivo alle lezioni. Le capacità di comprensione e rielaborazione delle
conoscenze sono mediamente discrete; il bagaglio lessicale risulta nel complesso sufficientemente
padroneggiato rispetto alle diverse tipologie testuali richieste.
Obiettivi raggiunti (conoscenze, abilità/capacità, competenze)
Conoscenze: gli allievi hanno raggiunto discreti risultati nello studio dei movimenti letterari, delle
tematiche, degli autori e delle loro opere.
Capacità: sono in grado di riconoscere nelle opere gli elementi tipici della poetica dell’autore, le
caratteristiche dei movimenti letterari cui fa riferimento lo stesso e sanno eseguire un commento.
Competenze: quasi tutti riescono a produrre un saggio ed un articolo di giornale, solo pochi sanno
cimentarsi nell’analisi del testo. Non tutti sono in grado di selezionare i vocaboli adeguati al registro
prescelto, sia nello scritto che nell’orale.
Metodi di insegnamento
Le spiegazioni frontali sono state alternate a lezioni dialogate. Le prime hanno permesso agli allievi di
raggiungere le conoscenze, le seconde di migliorare le competenze. Alcuni allievi tuttavia , a causa
della timidezza, non sono riusciti a partecipare spontaneamente al dialogo, anche se la qualità dei loro
interventi è migliorata nel corso dell’anno.
Strumenti
E’ stato utilizzato il testo in adozione: LetterAutori (vol.III), di Panebianco, Gineprini, Seminara, ed.
Zanichelli con l’integrazione di schemi e approfondimenti proposti da me, di romanzi inerenti al
programma che i ragazzi hanno letto autonomamente, di materiale audiovisivo. Molto utile l’utilizzo
della lim.
59
I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe – 5^BTT
Spazi e tempi del percorso formativo
Gli obiettivi sono stati perseguiti tramite lo svolgimento dei seguenti contenuti :
Verga e il verismo (Settembre, Ottobre). La poesia e i movimenti letterari del Novecento (Ottobre,
Novembre). Il simbolismo e Giovanni Pascoli (Dicembre). Il Decadentismo e Gabriele D’Annunzio
(Gennaio). Svevo (Febbraio, Marzo). Pirandello ( Marzo, Aprile). Le Avanguardie (. I poeti della
guerra (Maggio). Scritture d’esame (durante tutto l’anno scolastico).
Criteri e strumenti di valutazione
Il lavoro di verifica e valutazione è stato condotto mediante : interrogazioni individuali e collettive,
esposizione di argomenti approfonditi autonomamente dagli allievi, verifiche scritte semi-strutturate e
a domande aperte, prove di italiano scritte secondo le tipologie dell’esame di stato. Le verifiche hanno
inteso valutare : il grado di conoscenza dei contenuti in programma, la capacità di espressione logica,
la proprietà lessicale, l’autonomia nella rielaborazione e nella critica, la capacità di collegare
argomenti pluridisciplinari, la capacità di produrre testi adeguati alle richieste e alla tipologia della
traccia. Nella valutazione finale si è tenuto conto anche dell’impegno profuso e dei miglioramenti
ottenuti nel corso dell’anno scolastico. La valutazione ha seguito le griglie approvate dal dipartimento
di lettere.
Programma svolto in Classe 5^ BTT, Materia: Italiano, Docente: Paola Ambrosini
Il Verismo.
Giovanni Verga. Biografia ed opere. Percorso letterario. Lettura integrale delle seguenti opere: I
Malavoglia, La lupa, Rosso Malpelo, La roba, Nedda.
Il simbolismo in Francia e in Italia.
Giovanni Pascoli. Biografia ed opere . La poetica e le tematiche. Il fanciullino. Analisi dei seguenti
testi: Arano, Novembre, Lavandare, X Agosto, Il gelsomino notturno.
Estetismo e Decadentismo.
Gabriele D’Annunzio. Biografia ed opere. D’Annunzio e Nietzsche. Lettura de “Il piacere”. Analisi
dei seguenti testi: La pioggia nel pineto, I pastori. Lettura e commento di alcuni pensieri tratti dal
“Notturno”.
I romanzi della crisi.
Italo Svevo. Biografia ed opere. L’uomo della crisi e la figura dell’inetto. Lettura integrale dell’opera
La coscienza di Zeno. Svevo e Freud.
La crisi dell’individuo.
Luigi Pirandello. Biografia ed opere. L’umorismo. Realtà ed apparenza. Lettura integrale dell’opera Il
fu Mattia Pascal. Lettura di una novella a scelta dello studente.
Le avanguardie in Europa e in Italia.
L’ermetismo.
Salvatore Quasimodo. Biografia ed opere. Analisi dei seguenti testi: Ed è subito sera. Alle fronde dei
salici.
Giuseppe Ungaretti. Biografia ed opere. L’autore e la guerra. Analisi dei seguenti testi: Veglia, San
60
I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe – 5^BTT
Martino del Carso, Fratelli, Non gridate più.
Eugenio Montale. Biografia ed opere. Il male di vivere. Analisi dei seguenti testi: Non chiederci la
parola. Meriggiare pallido e assorto, Spesso il male di vivere ho incontrato, Non recidere forbice quel
volto.
Umberto Saba. Biografia ed opere. Poesia della vita e del dolore. Analisi dei seguenti testi: Trieste, A
mia moglie, Ulisse.
I romanzi della guerra.
Ogni allievo ha letto un romanzo a sua scelta incentrato sulla prima o sulla seconda guerra mondiale.
La scrittura
Articolo di opinione. Saggio breve. Analisi del testo narrativo e poetico.
I rappresentanti degli studenti
L’insegnante
61
Documento del Consiglio di Classe – 5^BTT
I.I.S. A. Da Schio
RELAZIONE E PROGRAMMAZIONE CLASSE 5^ BTT
A.S. 2014/2015
Docente : Paola Ambrosini
Materia: Storia
Relazione finale sulla classe
Ho seguito la classe 5^BTT fin dalla prima ed ho assistito alla sua crescita culturale e personale. Sul
piano comportamentale gli alunni si sono rivelati ragazzi rispettosi ed educati. Si sono dimostrati, nel
corso dell’anno scolastico, interessati alla disciplina, disponibili ad accogliere le mie proposte ed
hanno partecipato in modo attivo alle lezioni. Le capacità di comprensione e rielaborazione delle
conoscenze sono mediamente discrete; il bagaglio lessicale risulta sufficientemente padroneggiato .
Obiettivi raggiunti (conoscenze, abilità/capacità, competenze)
Conoscenze: i percorsi proposti e affrontati attraverso la lettura dei testi hanno portato la classe a
conoscere in modo più che sufficiente i contenuti storici proposti.
Capacità: Gli alunni sono in grado di riassumere le idee centrali del testo, mettendo in rapporto le
conoscenze acquisite sia in modo diacronico che sincronico.
Competenze: molti sono in grado di operare collegamenti in modo autonomo e di valutare criticamente
i fenomeni storici. Alcuni alunni invece compiono operazioni di semplice analisi, di sintesi e di
valutazione dei fenomeni storici.
Metodi di insegnamento
Sono state svolte lezioni frontali e partecipate. Sono stati proposti esercizi atti ad indurre gli studenti a
riflettere sulle varie tematiche storiche e sono stati approfonditi alcuni argomenti con la lettura di
documenti e fonti.
Strumenti
Il testo in adozione Storialink, vol 3, di Armocida e Salassa, ed. Pearson è stato integrato con materiale
audiovisivo, schemi e approfondimenti, proposti sia dall’insegnante che dagli alunni stessi.
Spazi e tempi del percorso formativo
Gli obiettivi sono stati perseguiti tramite i contenuti elencati: il primo Novecento (Settembre), la
grande guerra (Ottobre- Novembre), la rivoluzione russa (Novembre), la crisi europea (Dicembre), i
totalitarismi (Gennaio-Febbraio), la seconda guerra mondiale, (Marzo-Aprile) il Bipolarismo (Aprile),
la guerra di Corea (Maggio), la guerra del Vietnam (Maggio), Il mondo contemporaneo (Maggio).
I contenuti specifici sono indicati nel programma finale.
62
Documento del Consiglio di Classe – 5^BTT
I.I.S. A. Da Schio
Criteri e strumenti di valutazione
Sono state svolte verifiche scritte semi-strutturate e a domande aperte. Le verifiche orali si sono
susseguite durante il corso dell’anno. La valutazione ha tenuto conto dell’assimilazione dei contenuti,
della rielaborazione personale e della correttezza espositiva.
Programma svolto in Classe 5^ BTT
Materia : Storia
Docente: Paola Ambrosini
La società di massa.
Imperialismo ed equilibri internazionali.
L’età giolittiana.
La crisi dell’equilibrio.
La prima guerra mondiale.
La rivoluzione russa.
Il dopoguerra.
Il biennio rosso.
La costruzione dell’Unione Sovietica.
L’Italia, dallo stato liberale al fascismo.
La crisi del 1929 e il New Deal.
Il fascismo. Il nazismo. Lo stalinismo.
L’Europa democratica.
La seconda guerra mondiale. Il nuovo assetto del mondo.
L’Italia repubblicana.
Lo sviluppo economico degli anni cinquanta e settanta.
La guerra fredda. Il bipolarismo.
Gli anni sessanta, dal boom economico all’autunno caldo.
Il sessantotto e Piazza Fontana.
La fine del bipolarismo.
I rappresentanti degli studenti
L’insegnante
63
Documento del Consiglio di Classe – 5^BTT
I.I.S. A. Da Schio
RELAZIONE E PROGRAMMAZIONE CLASSE 5^ BTT
A.S. 2014/2015
Docente SILVIA ZALLA
Materia LINGUA E CIVILTA’ INGLESE.
Relazione finale sulla classe
La classe 5BTT ha manifestato , nel corso del secondo biennio e quinto anno, un comportamento
generalmente corretto e un discreto livello di attenzione, non sempre accompagnati da una
partecipazione attiva e costante al dialogo educativo.
Nei confronti della materia la classe ha manifestato, nel complesso, un sufficiente interesse a cui però
ha fatto seguire uno studio domestico non sempre costante , finalizzato talvolta alla sola verifica e ad
una organizzazione non sempre efficace. Se per alcuni alunni sono migliorate le capacità di analisi,
l’organizzazione autonoma nello studio, l’abilità nel costruire produzioni scritte, in molti studenti
permane la tendenza ad un’assimilazione poco critica delle conoscenze, privilegiando una studio
mnemonico. Si è cercato , per quanto possibile, di potenziare le capacità di rielaborazione personale
degli argomenti trattati, anche se con risultati inferiori alle aspettative.
Il profitto finale può considerarsi sufficiente , in pochi casi discreto per più di metà della classe,
mentre per il resto i risultati non sono ancora del tutto sufficienti.
E’ da evidenziare , comunque, che probabilmente alcuni studenti hanno intrapreso questo percorso di
studi (Istituto Tecnico- Turismo) , pensando al vecchio indirizzo dell’Istituto professionale per i
Servizi Commerciali e Turistici che ha caratterizzato nel passato l’Istituto Da Schio, non
considerando adeguatamente le richieste di competenze in uscita che a tutt’oggi l’indirizzo tecnico
prevede. In particolar modo, per quanto concerne la prima lingua straniera, il livello finale atteso ,
secondo le linee guida della Nuova Riforma, è il B2 del quadro di Riferimento Europeo, in un contesto
in cui vi è stata la drastica riduzione a 3 ore settimanali della prima lingua straniera ,dalla prima alla
quinta, nonché l’abolizione della figura del docente madre-lingua in compresenza.
A tutto ciò si aggiunge anche la difficoltà incontrata nel corrente anno scolastico,nel preparare in
modo adeguato gli studenti ad affrontare la seconda prova, in quanto solo in data 29 gennaio 2015 con
D.M. n.1 il Ministero ha reso noto la nuova la struttura della prova di esame , per gli Istituti TecniciSettore Economico, nel caso in cui la materia della seconda prova fosse la lingua inglese. Solo in data
4 maggio 2015 il Ministero ha predisposto un esempio di seconda prova per l’indirizzo Turismo.
Obiettivi raggiunti (conoscenze, abilità/capacità, competenze)
In relazione a quanto indicato nelle Linee Guida, si è cercato, nell’azione didattica,di far
acquisire le seguenti:
Conoscenze :
- conoscere le caratteristiche delle principali tipologie testuali, comprese quelle tecnico-professionali
- conoscere strategie di esposizione orale e d’interazione in contesti di studio e di lavoro, anche
formali
- conoscere le strategie di comprensione globale di testi riguardanti argomenti socio-culturali, in
particolare il settore di indirizzo
- conoscere le strutture morfosintattiche di base adeguate alle tipologie testuali e ai contesti d’uso, in
64
I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe – 5^BTT
particolare professionali
- conoscere lessico e fraseologia convenzionale per affrontare situazioni sociali e di lavoro; varietà di
registro e di contesto
- conoscere gli aspetti socio-culturali dei Paesi anglofoni, riferiti in particolare al settore d’indirizzo
- conoscere le tecniche d’uso dei dizionari, anche quelle multimediali
Abilità :
-comunicare con relativa spontaneità su argomenti generali, di studio e di lavoro
- comprendere idee principali, dettagli e punto di vista in testi orali e scritti in lingua standard,
riguardanti argomenti noti d’attualità, di studio e di lavoro
-comprendere globalmente, utilizzando appropriate strategie, messaggi radio-televisivi e filmati di
settore
-utilizzare le principali tipologie testuali, anche tecnico-professionali
-produrre, nella forma scritta e orale, relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su esperienze,
processi e situazioni relative al settore di indirizzo
-utilizzare il lessico di settore
-trasporre in lingua italiana brevi testi scritti in inglese relativi all’ambito di studio e di lavoro e
viceversa
Competenze :
-padroneggiare la lingua inglese per scopi comunicativi e utilizzare il linguaggio settoriale relativo al
percorso di studio seguito per interagire in diversi ambiti e contesti professionali, al livello B2 del
quadro comune europeo di riferimento per le lingue (QCER)
-progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici
-utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle
strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete
-utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche
Metodi di insegnamento
Lezione frontale e dialogata
Lezioni di recupero e consolidamento degli argomenti trattati
Strumenti
Libro di testo
Supporti multimediali ( LIM, Internet, Video didattici)
Dizionario bilingue e monolingue
Integrazione al libro di testo con materiale cartaceo fotocopiato
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Documento del Consiglio di Classe – 5^BTT
I.I.S. A. Da Schio
Materiali autentici
Carte geografiche
Spazi e tempi del percorso formativo
Le lezioni si sono svolte in classe, supportati dall’ausilio di una LIM.
Le ore totali svolte fino al 13 maggio 2015 sono 96, mentre fino al 10 giugno sono 108.
La ripartizione delle ore è stata la seguente:
n.56 ore ( trattazione contenuti dei moduli)
n.42 ore ( recupero,simulazioni di seconda prova, verifiche scritte ed orali,correzioni)
n.10 ore ( altro: visita di istruzione, conferenze, simulazioni terza e prima prova)
Criteri e strumenti di valutazione
Le verifiche sono state di vario tipo:
- verifiche scritte ( prove ministeriali somministrate negli anni precedenti come seconde prove
d’esame utilizzate ogni
volta in modo diverso: domande sul testo, riassunto o produzione autonoma
sull’argomento)
- verifiche orali : interrogazioni e brevi interventi
Sono state effettuate due simulazioni di seconda prova d’esame (16/03/2015; 04/05/2015) , progettate
e costruite secondo la nuova struttura. ( D.M. n.1 del 29 gennaio 2015).
Per tali prove sono state predisposte delle griglie con descrittori, indicatori e relativi punteggi in base
alla prova assegnata.
Le valutazioni delle prove sono state effettuate secondo i seguenti criteri:
prove scritte: pertinenza e conoscenza degli argomenti; forma e organizzazione dei contenuti; capacità
di comprensione e produzione linguistica;
prove orali: conoscenza degli argomenti trattati; padronanza della lingua; capacità di utilizzare le
conoscenze acquisite.
La valutazione finale terrà conto dei livelli di partenza dei singoli alunni e dei progressi constatati. Si
terrà conto, inoltre, dell'assiduità alle lezioni, della partecipazione, dell'impegno dimostrato durante
l'intero anno scolastico, delle conoscenze e competenze acquisite, della padronanza della microlingua
del settore, della rielaborazione personale e della capacità di esporre in modo comprensibile in L2.
Programma svolto in
Classe 5^BT –Tecnico Turistico
Materia: Inglese
Docente: Silvia Zalla
Testo: G. Bernardi Fici, N. Brownlees , S. Burns, A.M. Rosco, Travel Pass , ed. Valmartina
Testo di supporto di grammatica: R. Murphy, English Grammar in Use 4th edition, ed. Cambridge
University Press
1. Grammatica
Revisione grammaticale e approfondimento quando necessario.
Testo di supporto di grammatica:
R. Murphy, English Grammar in Use 4th edition, ed.
Cambridge University Press
66
Documento del Consiglio di Classe – 5^BTT
I.I.S. A. Da Schio
2. Dizionario
Utilizzo del dizionario bilingue e monolingue
3. Linguaggio settoriale
Testo: G. Bernardi Fici, N. Brownlees , S. Burns, A.M. Rosco, Travel Pass, ed. Valmartina
Module 4
Accommodation
Revision: different types of accommodation
Module 5
Unit 1
Destination Italy
Promoting destinations, offers and events
 Marketing
 Tourist organizations
 Promoting destinations and places
Unit 2
Written correspondence
Module 6
Unit 1
Incoming tourism
 Around Italy
Italian cuisine
Trentino Alto Adige
Turin
Venice
Florence
Rome
Naples
The Sassi of Matera
Palermo
Popular seaside resorts
 Modifications and cancellations
Written correspondence
Destinations the UK and the USA
Destination UK
 About London
Arriving in London
Getting around
Tours
London landmarks
 Wales
 Scotland
 Ireland
Destination USA
 About New York
Arriving in New York
Getting around
The Top Ten sights in New York
 On the west Coast – California
San Francisco
 Florida – the “Sunshine State”
 The Grand Canyon
 Yellowstone National Park
 Complaints and adjustments
Module 7
Trends in tourism
Unit 2
p. 150
p. 152
p. 154
p. 164
p. 166
p. 168
p. 170-172
p. 174-176
p. 178-180
p. 186-188
p. 190-191
p. 193
p. 194-195
p. 197-198
p. 208-209
p. 210
p. 212
p. 214
p. 215-219
p. 222
p. 224-227
p. 228-229
p. 232-234
p. 236
p. 237
p. 238-241
p. 242
p. 244
p. 246
p. 248
p.250
67
Documento del Consiglio di Classe – 5^BTT
I.I.S. A. Da Schio
Unit 1
Unit 2
Written correspondence
Module 8
Unit 1
Unit 2
Written correspondence
Modulo
pluridisciplinare
Incoming
tourism
Outgoing tourism
 Favourite destinations
 Fashionable places
The criteria for choosing a holiday
 A careful choice
 Responsible tourism
 Target tourism
 Circulars
Working in tourism
Jobs in tourism
 Perspectives of work in tourism
Working in a travel agency
Key figures in a hotel
Guides
Tourist Information Centres
Looking for a job
 Writing a C.V.
 Going for an interview
 Letters of applications
p. 260
p. 262
p. 276
p. 278
p. 280-282
p. 294-295
p. 298
p. 300
p. 302
p. 303
p. 306-307
p. 312-313
p. 315
1914-1918: Remembrance, Poetry as a Mirror to the Great War-The Realism of War
Poetry-War Poetry and the Development of the Genre- Analysis: In Flanders FieldsDulce Et Decorum.Est.
Oscar Wilde: Life and Works-The Picture of Dorian Gray: analysis texts 78-79.
Introducing a region: the Veneto
Seven days in the Veneto
Introducing a city: Vicenza
I rappresentanti degli studenti
L’insegnante
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Documento del Consiglio di Classe – 5^BTT
I.I.S. A. Da Schio
RELAZIONE E PROGRAMMAZIONE CLASSE 5^ BTT
A.S. 2014/2015
Docente Teresa Novarese
Materia Matematica
Relazione finale sulla classe
Gli alunni hanno manifestato rispetto per le regole scolastiche ed il clima in classe è stato sempre
sereno.
La frequenza risulta abbastanza regolare.
L’attività didattica è stata caratterizzata da buona attenzione e partecipazione. L’interesse e l’impegno
mostrati a scuola non sono sempre stati supportati
da studio costante ed approfondito a casa:
l’impegno nello studio della disciplina è stato intensificato (e in alcuni casi si è manifestato) solo a
ridosso delle verifiche e perciò la preparazione è, per la maggior parte, poco rielaborata; in classe sono
presenti alcuni studenti molto motivati, che hanno lavorato con impegno e costanza: per questi il
profitto è molto buono. Sul profitto di alcuni alunni hanno pesato le lacune accumulate durante gli
anni precedenti.
Obiettivi raggiunti (conoscenze, abilità/capacità, competenze)
Gli alunni hanno raggiunto vari livelli di conoscenza secondo le capacità, le precedenti conoscenze e
l’impegno profuso. Il linguaggio utilizzato è sufficientemente corretto.
Alla fine dell’anno gli alunni sanno studiare alcune semplici funzioni razionali intere e fratte
utilizzando i concetti di limite e derivata, tracciandone il grafico; riescono a formalizzare i concetti di
domanda e offerta rappresentando graficamente le relative curve; sanno applicare le conoscenze
matematiche acquisite a semplici problemi di scelta. Quasi tutti gli alunni hanno un approccio allo
studio di tipo mnemonico, che rende difficile la rielaborazione critica dei contenuti studiati.
Metodi di insegnamento
Per ogni unità didattica è stata utilizzata una sequenza del tipo:
 Azione di recupero dei prerequisiti;

Esposizione alla classe degli obiettivi da raggiungere richiamando argomenti già noti, utili alla
trattazione di quelli previsti;

Proposta di situazioni problematiche e ricerca delle soluzioni;

Sistemazione teorica;

Esercitazioni in classe e a casa;
69
Documento del Consiglio di Classe – 5^BTT
I.I.S. A. Da Schio

Verifica formativa.
Strumenti
Prove scritte individuali con esercizi e problemi di tipo tradizionale; prove oggettive con domande a
risposta aperta, di tipo V/F e a scelta multipla.
Criteri e strumenti di valutazione
Criteri: progressi evidenziati a partire dalle condizioni iniziali, grado di raggiungimento degli obiettivi
specifici, osservazione del comportamento in classe in relazione alla partecipazione alle attività
didattiche, all’impegno e al metodo di studio. Per la valutazione delle prove è stata utilizzata una
tabella con la corrispondenza punteggio-voto.
Programma svolto in Classe 5^ BTT – Matematica- Docente Teresa Novarese
MODULI
Analisi matematica
CONTENUTI
Ripasso e completamento del programma del quarto anno.
L’economia e le funzioni La funzione della domanda. La funzione dell’offerta. Il prezzo di equilibrio. La
funzione del costo. Il costo medio e il costo marginale. La funzione del ricavo. La
di una variabile
funzione del profitto.
Le funzioni di due
variabili e l’economia
Le disequazioni in due incognite e i loro sistemi. La geometria cartesiana dello
spazio. Le funzioni di due variabili.
I problemi di scelta in
condizioni di certezza
La ricerca operativa e le sue fasi. I problemi di scelta nel caso del continuo. I
problemi di scelta nel caso del discreto. La scelta fra più alternative.
Gli strumenti matematici per la programmazione lineare. I problemi della
Programmazione lineare programmazione lineare in due variabili.
Testi adottati
Bergamini - Trifone - Barozzi
Matematica.rosso 4 - Libro digitale multimediale (ebook +
libro) / con maths in english
Zanichelli
Bergamini - Trifone - Barozzi
Matematica.rosso 5 - Libro digitale multimediale (ebook +
libro) / con maths in english
Zanichelli
I rappresentanti degli studenti
Il docente
70
I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe – 5^BTT
Relazione e Programmazione del docente Mara Zaccaria
Materia: Diritto e Legislazione Turistica
Relazione finale sulla classe
Dal punto di vista didattico all’interno della classe un gruppo di alunni ha raggiunto buoni livelli di
competenza ed autonomia, lavorando sempre con costanza e precisione. Un altro gruppo pur
lavorando in maniera costante è giunto a livelli sufficienti, talvolta discreti. Solo per pochi alunni si è
reso necessario un continuo rafforzamento e sostegno in itinere, al fine di farli giungere a risultati
sufficienti.
Dal punto di vista disciplinare i rapporti con la classe sono sempre stati improntati a correttezza e
lealtà. Il clima è sempre stato abbastanza sereno e in alcuni casi stimolante grazie alla curiosità degli
alunni. Le regole di pacifica convivenza risultano acquisite.
Obiettivi raggiunti (conoscenze, abilità/capacità, competenze)
Conoscenze: l’alunno conosce l’organizzazione pubblica del turismo, gli enti pubblici e le
associazioni private nel turismo, il concetto di ambiente e cultura legato al turismo, la tutela del
consumatore-turista, la disciplina del commercio elettronico e la dimensione internazionale del
turismo, con particolare riferimento alle seguenti organizzazioni internazionali: ONU e Unione
Europea, nello specifico, è in grado di esporre le summenzionate organizzazioni in inglese.
Abilità/capacità: Gli alunni sono in grado di comprendere la complessità della normativa del turismo,
individuando correttamente fonti, comprendendo il rapporto stato-regioni. Descrivono le
caratteristiche, le funzioni e il procedimento dell’atto amministrativo. Individuano l’istituto giuridico
migliore applicabile nel caso di tutele avverso provvedimenti illegittimi della PA. Comprendono
l’organizzazione della PA, individuano l’amministrazione statale centrale e periferica, nonché i
compiti delle conferenze. Comprendono il ruolo degli enti locali, in particolare riconoscono le
competenze legislative regionali e statali.
Comprendono il ruolo dell’ENIT, ACI e CAI. L’evoluzione storica degli APT, IAT, STL e delle Proloco.
Sono in grado di individuare le tappe della tutela internazionale dell’ambiente, comprendono la
differenza tra le varie forme di turismo sostenibile, responsabile ed ecoturismo.
Comprendono la necessità di tutela del turista, i contratti telematici e sanno individuare il meccanismo
migliore per tutelare il turista-consumatore.
Comprendono il ruolo delle organizzazioni internazionali, in particolare dell’ONU e dell’UE.
Competenze: gli alunni sono in grado di individuare ed accedere alla normativa, sanno utilizzare
strumenti informatici per attività di studio, ricerca e approfondimento. Sono in grado di documentare
le attività individuali e di gruppo. Sanno risolvere semplici casi giuridici, indicando qual è l’istituto
giuridico migliore applicabile.
Metodi di insegnamento
Lezione frontale partecipata, team working, lezioni in power point, ricerche in internet
Strumenti
Libro di testo, articoli di giornale, approfondimenti tratti da altri testi, LIM, schemi e mappe
concettuali predisposte dall’insegnante.
71
I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe – 5^BTT
Spazi e tempi del percorso formativo
Spazi: aula dedicata
Tempi: cfr programma allegato
Criteri e strumenti di valutazione
Verifiche orali, verifiche scritte semistrutturate e con domande aperte.
Programma svolto in Classe 5^ BT Materia Diritto e Legislazione Turistica Docente Mara Zaccaria
MODULO 1
L’ORGANIZZAZIONE PUBBLICA DEL TURISMO (settembre, ottobre, novembre)
Unità Didattica: Le fonti della legislazione turistica
 Dal viaggio al turismo globale.
 Fonti del diritto interne ed esterne.
 Fonti della legislazione turistica.
 La legislazione del turismo in Italia.
 Il turismo nelle Regioni.
Unità Didattica 2: La funzione amministrativa dello Stato
 Lo Stato e i suoi elementi costitutivi.
 La funzione amministrativa.
 L’attività della PA.
 Gli atti amministrativi e la loro invalidità.
 La giustizia amministrativa.
 I beni statali e i contratti ad evidenza pubblica.
Unità Didattica 3: L’amministrazione statale centrale e periferica
 Gli organi della PA e l’amministrazione centrale.
 Le vicende dell’amministrazione statale del turismo.
 Le Conferenze.
 L’amministrazione periferica.
Unità Didattica 4: Lo stato autonomistico e il turismo
 Il decentramento amministrativo.
 Le autonomie locali: Comuni, Province, Città Metropolitane e Regioni.
 Regioni e turismo.
MODULO 2
ENTI PUBBLICI E ASSOCIAZIONI PRIVATE NEL TURISMO (novembre, dicembre)
Unità Didattica 1: Gli enti turistici pubblici nazionali
 L’ENIT: Agenzia Nazionale del Turismo.
 ACI: Automobile Club d’Italia.
 CAI: Club Alpino Italiano.
Unità Didattica 2: L’organizzazione turistica locale
 APT: Aziende di Promozione Turistica.
 IAT: Uffici di Informazione Turistica.
 STL Sistemi Turistici Locali.
Unità Didattica 3: Gli enti privati del turismo
 La sussidiarietà orizzontale nel turismo.
 Le associazioni Pro-loco e l’UNPLI.
 Le altre associazioni private: TCI: Touring Club Italiano, CTG (Centro Turistico Giovanile),
72
I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe – 5^BTT
CTS (Centro Turistico Studentesco), AIG (Associazione Italiana Alberghi per la Gioventù),
CIC (Confederazione Italiana dei Campeggiatori).
MODULO 3
AMBIENTE, CULTURA E TURISMO (gennaio, febbraio)
Unità Didattica 1: Turismo e ambiente
 L’ambiente nel contesto internazionale: sviluppo sostenibile, impronta ecologica, Conferenza
di Rio, Protocollo di Kyoto.
 La politica ambientale in Italia.
 Lo sviluppo del turismo e l’ambiente.
 Turismo responsabile ed ecoturismo.
Unità Didattica 2: Cultura e turismo
 I beni culturali nel contesto internazionale ed europeo.
 La normativa italiana sui beni culturali e paesaggistici.
 Il turismo culturale.
 Il turismo legato al paesaggio.
MODULO 4
LA TUTELA DEL TURISTA E IL COMMERCIO ELETTRONICO (marzo, aprile)
Unità Didattica 1: La tutela del turista
 Le Carte dei diritti e dei Servizi.
 La tutela del passeggero ferroviario.
 La tutela del passeggero nel trasporto aereo e su gomma.
 Il danno da vacanza rovinata.
 Il turismo accessibile.
 Le controversie nel settore turistico.
Unità Didattica 2: Il commercio elettronico
 L’e-commerce.
 La disciplina del commercio elettronico in Italia.
 Il contratto telematico.
 Firma elettronica e digitale.
MODULO 5
LA DIMENSIONE INTERNAZIONALE DEL TURISMO (maggio, giugno)
Unità Didattica 1: Le istituzioni turistiche internazionali
 Fonti del diritto internazionale.
 Trattati e accordi.
 L’UNESCO.
Unità Didattica 2: UN (CLIL)
 History.
 Main bodies: General Assembly, Security Council, Secretary General, International Court of
Justice.
Programma svolto fino al 10/05/2015
Unità Didattica 3: EU (CLIL)
 Basic information: countries, EU symbol, money and EU, European years.
 Main bodies: European Parliament, European Council, Council of the EU, European
Commission.
I rappresentanti degli studenti
Il docente
73
Documento del Consiglio di Classe – 5^BTT
I.I.S. A. Da Schio
RELAZIONE E PROGRAMMAZIONE CLASSE 5^ BTT
A.S. 2014/2015
Docente: Ilaria Loro
Materia: Lingua e civiltà straniera spagnolo – 2^
lingua
Relazione finale sulla classe
Il comportamento della classe nel suo complesso è stato positivo e corretto, solo in alcuni isolati casi
sono emersi scarsi senso di responsabilità, puntualità nella consegna dei lavori e rispetto per le regole.
La partecipazione degli studenti è stata accettabile: molti studenti, per quanto impegnati e precisi nello
svolgimento delle consegne, sono apparsi passivi e bisognosi di reiterate sollecitazioni da parte
dell’insegnante che li inducessero a partecipare alla lezione più attivamente. Solo un paio di alunni
hanno dimostrato un atteggiamento propositivo e attivo ed entusiasmo per le attività proposte.
Obiettivi raggiunti (conoscenze, abilità/capacità, competenze)
OBIETTIVI EDUCATIVI E DIDATTICI:
- Sviluppare la capacità di osservare e confrontare la struttura dello spagnolo e dell’italiano e delle
altre lingue studiate, consolidando così la propria conoscenza degli aspetti morfologico-sintattici;
- conseguire un’adeguata capacità di riflessione matetica;
- acquisire una competenza linguistica e comunicativa che permetta di comprendere e produrre
messaggi orali e scritti in contesti diversificati relativi all’ambito professionale riferito all’indirizzo
Turismo (nella fattispecie, interagire in un’agenzia viaggi e in una biglietteria);
- esprimersi in modo adeguato in base alla situazione e all’interlocutore su argomenti di vario tipo (in
particolare, relativamente ai contenuti socio-culturali e geografici con rilevanza turistica);
- saper interpretare testi scritti e orali di vario tipo, cogliendone le informazioni esplicite ed implicite;
- trasporre testi da e verso la lingua spagnola;
- potenziare la capacità di applicazione, analisi, sintesi e autovalutazione.
CONOSCENZE:
- per ciò che riguarda la preparazione relativa alla specificità dell’indirizzo scelto, acquisizione dei
concetti basilari relativi al Turismo (in particolare attinenti al contesto del viaggio e dell’agenzia
viaggi);
-aspetti storico artistici (i diversi stili architettonici nel contesto italiano e spagnolo, descrizione di
monumenti e quadri trattati, in particolare l’opera di Frida Kahlo, Guernica di Picasso, Los
fusilamientos del tres de mayo di Goya, l’architettura araba in Andalucía e i resti romani di Italica);
- approfondimento della conoscenza della geografia e aspetti storici e culturali di alcune comunità
autonome spagnole, trattati diffusamente lo scorso a.s. (in particolare dell’Andalucía, meta del viaggio
di istruzione del presente anno), e dei Paesi ispanoamericani, questi ultimi previsti dal programma del
quinto anno;
- itinerari turistici in città d’arte o luoghi di particolare interesse;
- corrispondenza e interazione tra cliente e agenzia viaggi (servizi, tipologie di viaggi, strutture
ricettive, tariffe, etc.);
- relazioni tra albergo e tour operator (vendita, promozione, etc.)
-stampa turistica.
COMPETENZE:
- utilizzare la lingua spagnola per i principali scopi comunicativi e operativi, acquisendo un livello di
74
I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe – 5^BTT
padronanza pari al B2 del QCER;
- comprendere, in maniera sia globale sia analitica, a seconda della situazione, testi orali e scritti di
varia tipologia;
- utilizzare i linguaggi settoriali dell’ambito turistico in contesto professionale (ad esempio, presentare
una città e le sue attrazioni turistiche, organizzare la visita di una città, organizzare e presentare un tour
in una regione o area geografica, presentare una zona turistica e redigere un testo specialistico a
riguardo);
- interagire in situazioni professionali, dimostrando di saper utilizzare il lessico specifico (nella
fattispecie, interagire riguardo l’acquisto di biglietti di mezzi, gli spostamenti e le informazioni su voli,
treni e ferries; gestire la relazione con i clienti in un’agenzia di viaggi e i rapporti tra agenzia e hotel);
- comprendere e analizzare testi scritti e identificarne le caratteristiche salienti;
- produrre testi scritti (itinerari, lettere, dépliants, etc.) adeguati al contesto e alla situazione;
- utilizzare strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento agli strumenti
tecnici della comunicazione in rete (presentazione di prodotti turistici in power-point, creazione di
video con programmi specifici);
- leggere un testo specialistico e individuare le informazioni principali, rispondere riguardo i contenuti,
riassumerlo oralmente o per iscritto;
- descrivere località d’interesse turistico;
- usare la lingua spagnola con adeguata consapevolezza dei significati che essa veicola basandosi sulla
conoscenza della cultura e della civiltà ispaniche;
- confrontare sistemi linguistici e culturali diversi cogliendone sia gli elementi comuni sia le identità
specifiche.
N.B.:
Merita una menzione la messa in pratica delle competenze professionali e linguistiche acquisite
durante il percorso formativo quinquennale dagli studenti, che hanno interamente organizzato il loro
viaggio d’istruzione in Andalucía (a Siviglia e Granada), occupandosi della definizione del
programma di viaggio, della prenotazione del transfert dall’istituto all’aeroporto e ritorno, dei voli,
degli alloggi, delle visite e dei trasferimenti interni in Spagna, oltre all’attività di guide turistiche
svolta da ognuno per il resto della classe, presentando una specifica attrazione turistica in loco.
Metodi di insegnamento
È stato applicato un approccio di carattere comunicativo e student-centered, con una particolare
attenzione posta sugli aspetti contrastivi linguistici e pragmatici fra la LM e la L2 dei discenti,
caratterizzato da:
- autenticità delle situazioni comunicative;
- operatività della lingua straniera, concepita come strumento e non fine a sé stessa;
- centralità dell’allievo in tutti gli ambiti e a tutti i livelli (l’allievo è reso consapevole degli obiettivi e
delle motivazioni di una determinata attività, che deve tenere conto della sua realtà psicologica e
socio-culturale, ed è informato anche dei significati culturali di cui la lingua è veicolo);
- riflessione induttiva;
- analisi degli errori;
- approccio a spirale (sia in funzione di ripasso e controllo della background knowledge, sia in
funzione di rafforzamento dei contenuti e delle funzioni linguistiche nuove);
Sono state sondate continuamente le competenze previe e, a partire dall’osservazione in classe e dalla
valutazione formativa, è stata integrata ogni unità con il ripasso necessario soprattutto in vista del
consolidamento della capacità di riflessione contrastiva (sia grammaticale che pragmatica) che deve
essere promosso nel quinto anno.
L’attività didattica nella sua interezza è svolta esclusivamente in lingua straniera, con l’obiettivo di
forzare una reticenza all’uso dello spagnolo come lingua veicolare al di fuori delle consegne delle
singole attività.
Le stesse attività sono mirate allo sviluppo delle competenze produttive, espressivo-comunicative e
logico-cognitive, orientate al superamento delle prove specifiche di maturità e all’acquisizione delle
75
I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe – 5^BTT
competenze socio-pragmatiche e linguistiche legate alle professioni turistiche.
Strumenti
Oltre al libro di testo e al supporto audio, è stato fornito materiale autentico tratto da riviste, dépliants,
guide, testi specialistici e web, così come dizionari (bilingui e monolingui).
Si è ricorso all’uso della rete anche per la visione di video e pagine interattive, per la visione di film
(anche su DVD), per l’acquisizione e la pratica di competenze legate alle professioni turistiche e per la
correzione e sistematizzazione dei contenuti linguistici.
Metodi impiegati:
- attività atte a stimolare la partecipazione attiva;
- correzione e commento sistematici in plenum degli errori commessi nelle produzioni scritte e orali;
- valorizzazione dell’aspetto formativo dell’errore (error analysis e interlingua);
- promozione dei processi graduali ma costanti di autocorrezione e autovalutazione (correzione
vicendevole di elaborati redatti dagli alunni e successivo confronto);
- valorizzazione della specificità dei differenti stili di apprendimento;
- condivisione degli obiettivi, dei metodi e degli strumenti;
- uso flessibile dei sussidi audio, video e multimediali;
- trattazione orale da parte dell’insegnante di contenuti culturali e annotazione di appunti da parte della
classe per un successivo studio ed esposizione dei contenuti stessi;
- rinforzo positivo;
- distribuzione equilibrata delle verifiche tra le varie discipline e i carichi di lavoro domestico.
Spazi e tempi del percorso formativo
Le lezioni nella loro quasi totalità si sono svolte nell’aula assegnata alla classe; si è usufruito
sporadicamente del laboratorio per attività di comprensione orale e la visione di film. Si è inoltre
utilizzata la LIM sia per l’esposizione di prodotti turistici (ricerche e itinerari) creati dagli studenti sia
per la consultazione di pagine web (immagini, descrizione di edifici e monumenti, esempi dei diversi
stili architettonici e di opere d’arte) e la visione di filmati.
Lo sviluppo del programma previsto a inizio anno è stato regolare nel primo periodo, mentre nel corso
del pentamestre ha seguito un andamento decisamente più irregolare, con ritardi nel suo svolgimento,
per via delle molte attività didattiche ed extra-didattiche che hanno coinvolto la classe (incontri, uscite,
simulazioni, progetti, viaggio d’istruzione). Inoltre, nel corso dell’a.s. la docente ha destinato alcune
ore di lezione all’organizzazione del viaggio di istruzione e altre alla trattazione di tematiche
particolarmente utili in vista degli Esami di Stato e che ben si prestano al collegamento con altre
materie finalizzando l’attività alla creazione di moduli pluridisciplinari e all’approfondimento di
aspetti professionali (la monografia sulla storia di Spagna con un approfondimento sul contesto
spagnolo del XX secolo e della Guerra Civile e la successiva visione del film “La lengua de las
mariposas” con relativo commento; la Carretera Panamericana; la figura di Frida Kahlo e quella di
Federico García Lorca, la Digital Story Telling sui gitani e il flamenco).
Criteri e strumenti di valutazione
Attività di controllo dell’apprendimento: correzione in classe delle attività assegnate per casa di
consolidamento della morfosintassi (si sollecitano gli allievi a manifestare dubbi e incertezze);
esercitazioni sull’uso del lessico (testi linguaggio settoriale); attività di avvio all’auto-correzione e al
lavoro cooperativo, attività di lettura e comprensione di testi scritti;
Strumenti per la verifica formativa: test di lessico, test di comprensione scritta, test di comprensione
orale, test di morfosintassi, produzione scritta, simulazioni di dialoghi e telefonate in contesto
professionale, monologo espositivo.
76
I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe – 5^BTT
Strumenti per la verifica sommativa: v.supra.
Relativamente agli obiettivi didattico-professionali: prove per la verifica delle competenze coerenti
con le attività proposte in classe (prodotti turistici, simulazioni in contesti professionali).
Verifiche
•
modalità (scritte, orali, pratiche): due verifiche scritte e almeno due orali nel trimestre.
Almeno quattro prove scritte e almeno quattro orali nel pentamestre.
•
Strumenti: sono state utilizzate le varie tipologie di prove e gli strumenti più idonei volti alla
verifica delle abilità e competenze acquisite (questionari, riassunti, ricerche individuali, ricerche di
gruppo, compiti domestici valutati, interrogazioni programmate e non, verifiche informali,
esercitazioni pratiche, produzione e presentazione di prodotti turistici quali itinerari e visite guidate
interattive).
Revisioni
•
Tempi di somministrazione: alla fine di ogni unità didattica, in itinere, come rinforzo e
controllo, a fine periodo;
•
modalità delle annotazioni per ulteriori chiarimenti ed eventuale attività di recupero
individualizzata.
Valutazioni
•
condivisione della griglia di valutazione;
•
trasparenza del voto e valenza formativa della valutazione delle performances degli alunni.
•
incidenza della “frequenza assidua e la partecipazione attiva alla vita della scuola” (art. 12
ORD. 65 su scrutini ed esami).
Valutazioni per gli alunni che seguono programmazioni per obiettivi minimi
•
Le verifiche somministrate all’alunna che segue una programmazione per obiettivi minimi
sono state adattate alla sua specifica situazione emersa in sede di approvazione del P.E.I.
Programma svolto in Classe 5^ BTT
Materia: Lingua e civiltà straniera spagnolo – 2^ lingua straniera
Docente: Ilaria Loro
Manuale in adozione: L. Pierozzi, ¡Buen viaje! Curso de español para el turismo – Seconda edizione,
Bologna, Zanichelli, 2012.
Del libro di testo sono stati trattati i seguenti argomenti:
N.
Titolo
dell'unità
Funzioni comunicative, contenuti lessicali Contenuti
Tempi
didattica
e grammaticali
culturali
Ripasso dei contenuti studiati l’a.s.
Settembre/
precedente (unidades 4, 5, 6, 7, 8);
Ottobre
77
I.I.S. A. Da Schio
Sección C
EL
MUNDO
HISPAN
O
Documento del Consiglio di Classe – 5^BTT
-Las civilizaciones
precolombinas:
a- Centroamérica;
b- Perú;
c- Los
conquistadores
españoles;
-Tradición
prehispánica e
influencias
europeas:
a- Imágenes
indígenas;
b- Las fiestas;
c- La gastronomía
mexicana.
-Territorios de
contrastes:
a- Entre agua,
hielo, tierra y
fuego;
b- Riqueza vegetal
y faunística;
-Argentina entre
leyendas y
costumbres:
a- El tango;
b- La figura del
gaucho;
c-Tradición
europea y
costumbre
indígena;
-Chile.
-Entre turismo,
música e historia:
a- Sueño de
viajeros;
b- Cuba entre
historia, tradición
y música;
-Bienvenidos a
Costa Rica.
Hispanoamér
ica entre
historia y
tradición
Unidad
23
Sección C
EL
Bellezas
MUNDO naturales en
HISPAN Sudamérica
O
Unidad
24
Sección C
EL
El Caribe
MUNDO
HISPAN
O
Unidad
25
Sección B
EN LA
¡Resérvalo
AGENCI ya!
A DE
VIAJES
Unidad 9
-Los viajes;
-Los tipos de turismo;
-Los alojamientos;
-Ofertas y reservas;
-Relación cliente-agencia de viajes;
-Relación agencia de viajes-hotel;
-El neutro;
-Subordinadas condicionales con si;
-Otras subordinadas condicionales.
Ottobre/
Novembre
Ottobre/
Novembre
Ottobre/
Novembre
Novembre
78
I.I.S. A. Da Schio
Sección B
EN LA Paseando
AGENCI por la ciudad
A
DE
VIAJES
Unidad
12
Documento del Consiglio di Classe – 5^BTT
-Los monumentos (el Coliseo);
-Los detalles;
-El interior;
-Presentar una ciudad o un pueblo (Turín,
Milán, Bolonia, Verona, una ciudad del
Véneto, Toledo);
-Organizar un recorrido por una ciudad;
-La voz pasiva y la pasiva refleja;
-Subordinadas concesivas;
-Repaso: uso del subjuntivo en oraciones
principales.
-Taller: Presentar una zona de interés
turístico de Hispanoamérica (Buen viaje, p.
282).
Dicembre/
Gennaio/
Febbraio
Vídeo: los árabes
en España y su
herencia
Los
estilos
arquitectónicos
(mudéjar,
románico, gótico,
plateresco,
barroco,
modernista)
Organización del
viaje a Andalucía
(programa
del
viaje,
reserva
vuelo,
hostales,
servicios
de
traslado y visitas)
79
I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe – 5^BTT
Viaje a Andalucía
y actividad de Febbraio/
“guías turísticos” Marzo
Actividades
en
clase sobre el
circuito
por
Andalucía:
presentación
propuestas
de
viajes
Las Fallas
Valencia
de
Ficha sobre la
historia de España,
desde
la
Antigüedad hasta
el siglo XXI;
profundización
sobre la Guerra
Civil: visión de la
película
“La
lengua
de
las
mariposas” por J.
L. Cuerda (con
comentario)
-El circuito;
Sección B
EN LA Lugares por -La naturaleza;
-Organizar circuitos;
AGENCI conocer
-Proponer circuitos;
A
DE
-las Islas Eolias, la Costiera Amalfitana,
VIAJES
Sicilia, el norte de Italia;
-Presentar una zona turística;
Unidad
-La prensa turística;
13
-Repaso: las subordinadas.
-Taller: Organizar circuitos por México,
Guatemala, Perú (Buen viaje, p. 273).
Aprile
La
Carretera
Panamericana
80
Documento del Consiglio di Classe – 5^BTT
I.I.S. A. Da Schio
-Uso del subjuntivo y del indicativo con
expresiones de probabilidad y deseo (pp.
128-129)
Maggio/
Giugno
-Taller: realización de un circuito por una
región del norte de Italia;
-Taller: realización de un circuito en bici por
Vicenza y redacción del folleto relativo;
-Repaso de los contenidos gramaticales
(repaso
de
indicativo,
condicional,
subjuntivo, subordinadas condicionales,
finales, causales, sustantivas, temporales);
-Repaso de los conceptos clave del ámbito
turístico: formas de alojamiento; atractivos
turísticos; la organización turística (cap. 17),
etc.
Frida Kahlo,
vida, su obra
su
García
Granada
Guerra
española
Lorca,
y
la
Civil
Digital
Telling:
flamenco
gitanos”
Story
“El
y los
Nel corso dell’anno scolastico:
Sono stati somministrati a intervalli regolari, così come precedentemente fatto nell’ultima fase dello
scorso a.s. e per le vacanze estive, le tracce delle 2e prove proposte contestualmente agli Esami di
Stato ai corsi ITER, SIRIO ed ERICA degli ultimi aa.ss. Sono inoltre state somministrate tre
simulazioni di terza prova (nei mesi di febbraio, marzo e maggio); diverse e diversificate sono state la
consegne in cui veniva richiesto lo sviluppo di prodotti turistici e di carattere più generale in contesto
domestico.
L’attività di ripasso e consolidamento delle conoscenze e competenze previe è stata reiterata e costante
nel corso dell’intero a.s.
I rappresentanti degli studenti
Il docente
81
Documento del Consiglio di Classe – 5^BTT
I.I.S. A. Da Schio
RELAZIONE E PROGRAMMAZIONE CLASSE 5^ BT
A.S. 2014/2015
Docente Tullia Maestro
Materia Tedesco (3^ L)
Relazione finale sulla classe
La classe ha dimostrato in questi tre anni di studio del tedesco, come terza lingua straniera, impegno e
partecipazione non sempre costanti.
L’anno scorso tutta la classe, eccetto tre studenti, ha frequentato un corso intensivo di una settimana
presso la scuola ADK di Augsburg in Germania. Questa esperienza è stata senza dubbio motivo di
arricchimento non solo didattico, ma anche personale e umano.
Obiettivi raggiunti (conoscenze, abilità/capacità, competenze)
Conoscenze
- Conoscenza della lingua nei suoi fondamentali aspetti fonologici, lessicali e morfosintattici.
- Conoscenza della terminologia per la stesura del proprio Curriculum vitae e della lettera di
accompagnamento.
- Conoscenza della terminologia di base della corrispondenza turistica.
- Conoscenza della terminologia inerente la descrizione di un albergo.
- Conoscenza di alcuni argomenti di attualità riguardanti i paesi di lingua tedesca, anche inerenti
l’indirizzo di studio.
Abilità
- Comprendere messaggi verbali di vario genere.
- Interagire in una conversazione in modo discretamente efficace ed appropriato.
- Comprendere ed esporre il contenuto di un testo.
- Produrre semplici testi scritti di carattere descrittivo.
- Leggere un’offerta di lavoro, compilare il CV sul modello europeo.
- Confrontare l’argomento proposto con esperienze e opinioni personali.
- Analizzare e commentare un testo in riferimento a tematiche pluridisciplinari ad esso collegate.
Competenze
- Espressione efficace ed appropriata, adeguata al contesto e alla situazione.
- Comprensione di testi di genere diverso, informativi, turistici.
- Produzione scritta di lettere nell’ambito turistico e di semplici descrizioni di città.
Le competenze linguistico-comunicative si attestano sul livello B1 del quadro di riferimento europeo.
Il profitto medio è complessivamente sufficiente.
Metodi di insegnamento
L’approccio è stato di tipo comunicativo, associato ad un apprendimento sistematico di lessico e di
forme linguistiche e ad una successiva riflessione grammaticale.
Ho cercato di stimolare l’attenzione e la partecipazione delle allieve, esortandole a riflettere, a porre
domande e a partecipare quindi in modo attivo all’apprendimento.
Per gli argomenti di micro lingua e di civiltà ho fatto riferimento, ove possibile, alle conoscenze
acquisite dagli studenti nello studio di altre discipline.
Le sei ore di lettorato, svolte nell’ultimo periodo, hanno dato alle studentesse l’opportunità di
confrontarsi direttamente con un parlante di madrelingua tedesca.
82
I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe – 5^BTT
Strumenti
Libro di testo: Deutsch Leicht 2 Montali/Mandelli/Linzi Loescher
Reisezeit Neu Pierucci/Fazzi Loescher
Fotocopie
Lettore CD
LIM
Spazi e tempi del percorso formativo
Aula con LIM
Libro: Deutsch Leicht 2
Ripasso Perfekt, genitivo, verbi di posizione e preposizioni con il dativo e l’accusativo
Lektion 10 A Futuro semplice, congiunzione subordinante “dass” (Settembre 6 h)
Lektion 10 B e 10 C Declinazione aggettivi attributivi, nomi deboli, pronomi relativi (Ottobre 13 h)
Lektion 11 A, 11 B e 11 C Interrogative indirette, superlativo e comparativo dell’aggettivo e
dell’avverbio (Novembre 9 h)
Lektion 12 A Preterito dei verbi reg. e irregolari, congiunzioni subordinanti “als”, “während”, “bevor”.
(Dicembre 8 h)
Lektion 12 B Congiunzioni subordinante “nachdem“, Plusquamperfekt. (Gennaio 8 h)
Lektion 12 C Congiunzione subordinante „obwohl“, alcune preposizioni con il genitivo, verbi con
preposizioni. (Febbraio 7 h)
Lektion 13 A e 13 B Studio paradigmi verbi irregolari, frasi finali. (Marzo 8 h)
Lektion 13 C e 14 A Condizionale e congiuntivo. “Bewerbung und Lebenslauf” (Marzo 8 h)
Lektion 14 B Passivo. (Aprile 2 h)
Lektion 14 B e 14 C Congiuntivo 2 composto, doppio infinito, la subordinata comparativa irreale “als
ob”.
(Maggio 3 h)
Libro: Reisezeit Neu
Lektion 3 Berufliche Kontakte (da p. 247 a p. 252) (Aprile 4 h)
Lektion 1 Hotelbeschreibung p.2-10, Korrespondenz p.91/92, descrizione di qualche città. (Maggio 10
h)
Verifiche scritte e orali (8 h)
Assemblee, viaggio di istruzione e altre attività (6 h)
Criteri e strumenti di valutazione
Verifiche orali: varie tipologie di esercizi grammaticali; lettura di testi e lettere con domande aperte
per la verifica della comprensione; descrizione di hotels, città e attrazioni turistiche. Si è tenuto conto
anche della partecipazione e della capacità di interagire durante le lezioni nel corso di tutto l’anno
scolastico.
Verifiche scritte: prove semi strutturate; brevi relazioni e riassunti; traduzioni dal tedesco e
dall’italiano; domande aperte relative ad un testo.
Criteri di valutazione orale:
1. congruità della risposta rispetto alla richiesta;
2. correttezza linguistica;
3. fluidità espositiva;
4. pronuncia e intonazione.
Criteri di valutazione scritta:
1. pertinenza dell’elaborato alla richiesta;
2. correttezza linguistica (morfosintattica e ortografica)
83
Documento del Consiglio di Classe – 5^BTT
I.I.S. A. Da Schio
3. articolazione del testo
La valutazione è espressa con un voto compreso tra 1 e 10.
Programma svolto in Classe 5^ BT Materia: Tedesco (3^ L) Docente: Tullia Maestro
Libro di testo: “Deutsch Leicht 2”
Montali/Mandelli/Linzi
Loescher
Lektion 10 A Parlare del futuro e di scelte professionali. (Il futuro, i nomi deboli, la subordinata
oggettiva introdotta da “dass”)
Lektion 10 B Descrivere aspetto e carattere. (Le declinazioni dell’aggettivo attributivo)
Lektion 10 C Parlare dell’amicizia. (La subordinata relativa)
Lektion 11 A Chiedere informazioni, esprimere dubbio, insicurezza. (Le interrogative indirette, il
superlativo relativo dell’avverbio)
Lektion 11 B Chiedere il parere. (“Welch-?”)
Lektion 11 C Parlare di esperienze indimenticabili. (Il superlativo relativo in funzione attributiva)
Lektion 12 A Descrivere fatti biografici.
(Preterito dei verbi deboli e forti; la subordinata temporale introdotta da “als”, “während” e “bevor”.
Lektion 12 B Raccontare esperienze passate.
(La subordinata temporale introdotta da “nachdem” e il Plusquamperfekt).
Lektion 12 C Parlare del rapporto con i genitori.
(Alcune preposizioni con reggenza genitivo; la subordinata concessiva introdotta da “obwohl”).
Lektion 13 A Parlare dei propri interessi e sogni.
(I verbi con preposizione e la loro costruzione).
Lektion 13 B Motivare scelte.
(La subordinata finale con “damit” e “um ….. zu”).
Lektion 13 C Fare ipotesi e descrivere comportamenti.
(Konjunktiv 2 e la perifrasi “würde” + infinito; le infinitive “statt …. zu”, “ohne …… zu”).
Lektion 14 A Parlare di problemi esistenziali. (Passivo)
Lektion 14 B Discutere su fatti avvenuti e comportamenti. Esprimere rimpianto e critica.
(Il Konjunktiv 2 al passato).
Lektion 14 C Ringraziare per l’ospitalità. Esprimere riconoscenza.
(La subordinata comparativa irreale “als ob…”)
Libro di testo: “Reisezeit Neu”
Pierucci/Fazzi
Loescher
Lektion 3 Berufliche Kontakte (da p. 247 a p. 252)
Lektion 1 Das Hotel (da p. 2 a p. 9)
Lektion 3 Fokus auf die Korrespondenz (da p. 66 a p. 73)
I rappresentanti degli studenti
Il docente
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Documento del Consiglio di Classe – 5^BTT
I.I.S. A. Da Schio
RELAZIONE E PROGRAMMAZIONE CLASSE 5^ BT
A.S. 2014/2015
Docente
Materia
Goldoni Maria Gloria
Discipline Turistiche e Aziendali
Relazione finale sulla classe.
La classe quinta BT è composta da 17 alunni, 4 studenti e 13 studentesse tra le quali una studentessa
certificata; uno studente è stato inserito quest'anno proveniente da un altro istituto cittadino con il
medesimo indirizzo.
La preparazione presenta un quadro composito e diversificato che riflette diversi livelli di impegno
ed attitudini; nella classe si distinguono alcuni soggetti dotati di una discreta autonomia e capacità
rielaborativa che con studio ed interesse costanti sono riusciti a raggiungere risultati quasi ottimi; la
maggior parte della classe ha conseguito una preparazione tra il pienamente sufficiente e il discreto,
ben strutturata ma non sempre sorretta da un'idonea capacità espositiva; per pochi studenti permane
una conoscenza della disciplina incerta e appena sufficiente.
Lo studio ha avuto bisogno, specialmente nell’ultimo anno, di sollecitazioni al fine di mantenere un
ritmo costante e proficuo, sollecitazioni che hanno ottenuto nella seconda parte dell’anno un esito
positivo.
La classe ha mantenuto sempre un comportamento corretto ed educato ed i rapporti sono sempre stati
cordiali ed improntati al rispetto.
La classe è stata coinvolta in diversi progetti finalizzati ad implementare con attività sul campo la
preparazione teorica, attività alle quali tutti gli studenti hanno sempre aderito con entusiasmo e grande
disponibilità; per alcuni di loro è stata l’occasione per mettere in evidenza attitudini e competenze
altrimenti non rilevabili in contesti più strettamente scolastici.
In queste situazioni, come in quella relativa alla permanenza in azienda di quattro/cinque settimane
nell’ambito del progetto di ASL, gli studenti hanno dimostrato adeguate capacità, serietà e
responsabilità nell'affrontare i compiti loro richiesti e sono riusciti a relazionarsi correttamente con i
loro interlocutori qualsiasi essi siano stati. Solo in un caso si sono avuti esiti non del tutto positivi.
Obiettivi raggiunti (conoscenze, abilità/capacità, competenze)
Come previsto in sede di programmazione iniziale, concordata in coordinamento per materia, sono
stati
conseguiti i seguenti obiettivi, anche se in modo diversificato in rapporto alle capacità ed all'impegno
individuale. Tale valutazione riguarda solo gli argomenti a tutt’oggi svolti e oggettivamente valutati.
Conoscenze
Gli studenti conoscono: Le strategie aziendali e la pianificazione strategica. La struttura e le funzioni
del business-plan.
Le tecniche di controllo e monitoraggio dei processi (controllo di gestione ed analisi dei costi).
Il budget ed il controllo budgetario.
Il Marketing territoriale e le politiche di sviluppo sostenibile dell'Ente Pubblico. Il Piano di
qualificazione e sviluppo dell'offerta. Strategie di marketing anche elettronico e customer relationship
management.
I prodotti turistici a catalogo e a domanda. Il catalogo come strumento di promo-commercializzazione.
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I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe – 5^BTT
Abilità.
Gli studenti sono in grado di applicare le conoscenze acquisite, ma solo alcuni dimostrano capacità di
rielaborazione, uso critico dei contenuti nonché padronanza nell’uso del linguaggio specifico.
Gli studenti con gradi diversi hanno raggiunto i seguenti risultati in termini di abilità:
individuare mission, vision, strategie e pianificazione di un caso aziendale dato. Analizzare dati per
ricavarne i relativi indici. Elaborare semplici schemi di business plan. Utilizzare strategie di marketing
per la promozione del prodotto e dell'immagine turistica del territorio in Italia e all'estero.
Utilizzare le informazioni per migliorare la pianificazione, lo sviluppo e il controllo dell'impresa
turistica.
Utilizzare strumenti multimediali e nuove tecniche di comunicazione per la promozione dell'immagine
turistica del territorio e la commercializzazione del servizio.
Elaborare prodotti turistici e il relativo prezzo con riferimento al territorio e alle sue caratteristiche.
Competenze
Con livelli diversi di autonomia gli studenti sanno:
Riconoscere ed interpretare le tendenze dei mercati locali, nazionali e globali anche per coglierne le
ripercussioni nel contesto turistico; progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici.
Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento
disciplinare.
Distinguere e valutare i prodotti e i servizi aziendali, effettuando calcoli di convenienza per
individuare soluzioni ottimali.
Redigere semplici relazioni e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni
professionali.
Riconoscere le peculiarità organizzative delle imprese turistiche.
Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team-working più appropriati per
intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento.
Utilizzare gli strumenti di marketing in differenti casi e contesti.
Metodi e strumenti di insegnamento
Nello svolgimento dei diversi argomenti previsti dal programma si sono utilizzati oltre al libro di testo,
articoli di quotidiani e riviste specializzate, il Codice Civile, materiale reperibile su siti internet
dedicati al turismo.
Come metodologia di base è stata utilizzata la lezione frontale sollecitando la partecipazione attiva
degli studenti, stimolando il confronto e la consapevolezza delle competenze; essa è stata integrata da:
- lavori di gruppo
- studio di casi aziendali
- esercitazioni guidate e non in laboratorio con utilizzo dei software applicativi: Word, Excel e Power
Point.
Attività di Laboratorio.
Durante tutto l’anno scolastico un’ora delle quattro previste dal piano di studi è stata utilizzata per
attività nei laboratori di informatica, sviluppando i seguenti aspetti del programma:
- redazione del bilancio d’esercizio, relativa rielaborazione ed analisi per indici
- costruzione del diagramma di redditività e calcolo del BEP
- elaborazione di budget settoriali
- utilizzo di Internet per ricerche, relazioni e per creazioni di pacchetti turistici
86
I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe – 5^BTT
- preparazione di slide con Power Point per la presentazione dell’esperienza di ASL e per ricerche
nell’ambito del settore turistico.
Spazi e tempi del percorso formativo
MODULI
Recupero e ripasso delle variazioni ed
analisi fatti di gestione con redazione
bilancio e sua riclassificazione e calcolo
indici
Modulo 2.
Pianificazione strategica e controllo di
gestione
Modulo 1
Prodotti turistici a catalogo ed a domanda
UNITA’
Testo classe quarta
TEMPI
Settembre
Unità 1. La strategia aziendale e la
pianificazione strategica
Unità 2. Il controllo di gestione
Unità 1. I mercati e i prodotti turistici
Unità 2. I prezzi dei pacchetti turistici
Ottobre Novembre
Modulo 2.
Pianificazione strategica e controllo di
gestione
Modulo 3.
Strategie di Marketing turistico e nuove
tecniche di comunicazione
Parte di Modulo 1 e 3 da sviluppare
dopo il 15 maggio 2015
Unità 3. La programmazione, il budget e il
controllo budgetario
Febbraio Marzo
Unità 1. Le strategie di marketing
Unità 2. Marketing territoriale e della
destinazione
Unità 3. Il piano di marketing
Unità 3. L’organizzazione di viaggi ed
eventi
Aprile - Maggio
Modulo 4. Le risorse umane
Unità 2. La ricerca attiva del lavoro.
Gli strumenti per la ricerca attiva del
lavoro. Il Curriculum Vitae. I profili
professionali nel settore turistico
Svolto e
valutato nell'a.s.
2013-2014
all'interno del
progetto ASL
Novembre Gennaio
Dopo il 15
Maggio
Criteri e strumenti di valutazione
Per le verifica dell’apprendimento si sono assegnati: temi, esercizi e prove strutturate, da svolgere sia
in classe sia a casa, si sono effettuate interrogazioni individuali, analisi di testi, esercitazioni con il
computer, trattazione sintetica di argomenti, quesiti a risposte singola e multipla, problemi a soluzione
rapida. All’orale si è valutato la conoscenza, la competenza, la capacità di collegare, l’esposizione con
un uso di terminologia specifica del settore .
Sono state svolte tre simulazioni di terza prova tipologia B.
Per quanto riguarda i criteri di valutazione per le prove di tipologia B è stato possibile applicare la
griglia di valutazione concordata in sede di dipartimento di materia. Per le altre prove la griglia è stata
elaborata e strutturata adeguandola ad ogni verifica, tenendo presente che il punteggio è stato poi
convertito in voti da 1 (corrispondente ad apprendimento nullo) e 10 (corrispondente ad
apprendimento massimo).
La valutazione finale, è scaturita oltre che dalla considerazione dei risultati delle prove assegnate, dalla
partecipazione all’attività didattica, dall’impegno e dal rispetto delle scadenze e dalla progressione
positiva dell’impegno e dell'apprendimento.
87
I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe – 5^BTT
Programma svolto in Classe 5^ BT
Aziendali
Docente Goldoni Maria Gloria
Materia Discipline Turistiche e
Ripasso e completamento degli argomenti nodali del programma del precedente anno scolastico:
1.
Ripasso del piano dei conti di un impresa ricettiva e di un ADV, con analisi della natura dei
conti.
2.
Ripasso della redazione dello Stato Patrimoniale e del Conto Economico di impresa ricettiva e
di
ADV come da Codice Civile
4.
Ripasso della riclassificazione finanziaria dello Stato patrimoniale e del Conto Economico a
valore
aggiunto di bilancio.
5.
Ripasso analisi per indici
Verifica sull'analisi finanziaria per indici e riclassificazione dello Stato Patrimoniale e
del
Conto economico.
MODULO N. 1: Prodotti Turistici a catalogo e a domanda
Unità1. I mercati e i prodotti turistici
1.
I prodotti del turismo leisure
2.
Il prodotto montagna
3.
Il prodotto mare
4.
Il turismo dei laghi
5.
Il turismo della cultura
6.
Il turismo religioso
7.
Il turismo della natura e faunistico
8.
Il turismo enogastronomico
9.
Le terme
10.
Il turismo sportivo
11.
Il turismo giovanile
12.
Il turismo del made in Italy
13.
Il turismo delle arti e degli spettacoli
Unità 2. I prezzi dei pacchetti turistici
14.
La definizione della variabile del prezzo
15.
I metodi della determinazione del prezzo
16.
Il viaggio: un prodotto complesso
17.
I viaggi su domanda
18.
I viaggi offerti al pubblico
MODULO N. 2: Pianificazione strategica e controllo di gestione
Unità 1. La strategia aziendale e la pianificazione strategica
1.
L’orientamento strategico, gli obiettivi e le strategie aziendali
2.
I diversi tipi di strategie aziendali
3.
La pianificazione strategica
4.
Le fasi del processo di pianificazione strategica
5.
Il business plan: teoria ed esempio
Unità 2. Il controllo di gestione
6.
Le caratteristiche del controllo di gestione
7.
La contabilità gestionale
8.
La classificazione dei costo diretti ed indiretti
9.
La classificazione dei costi: fissi, variabili.
10.
La configurazione di costo
11.
La contabilità gestionale a costi diretti e pieni
12.
I centri di costo
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I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe – 5^BTT
13.
La break even analysis
14.
Gli indicatori di performance: tasso di occupazione, permanenza media, RMCO, REVPAR,
prezzo medio giornaliero, indici di costo aziende ricettive
15.
Il reporting
Unità 3. La programmazione, il budget e il controllo budgetario
16.
La pianificazione strategica, la programmazione annuale e il budget
17.
Il budget degli investimenti
18.
Il budget economico,il budget finanziario,il budget d’esercizio
19.
Il budget delle imprese di viaggio e delle strutture ricettive
20.
I diversi tipi di budget
21.
La procedura per la definizione dei budget
22.
Il controllo budgetario
23.
Cenni sull’analisi degli scostamenti
24.
Vantaggi e limiti del budget
MODULO N. 3: Strategia di Marketing turistico e nuove tecniche di comunicazione
Unità 1. Le strategie di marketing
1.
Il marketing strategico e le strategie di marketing
2.
La segmentazione ed il targeting
3.
Le strategie di posizionamento
4.
Le strategie di marca
5.
Le strategie legate al ciclo di vita di un prodotto
6.
Le nuove strategie e tecniche di marketing
7.
Le strategie e gli strumenti di marketing elettronico
8.
Il customer relationship management
Unità 2. Marketing territoriale e della destinazione
9.
Il rapporto tra turismo e territorio
10.
Il marketing territoriale
11.
La destinazione turistica
12.
Il management e il marketing della destinazione
13.
Le strategie di marketing territoriale e della destinazione
14.
Le attività per la promozione del territorio e la sua commercializzazione
Quest’ultima parte verrà sviluppata dopo il 15 Maggio 2015
MODULO N. 3: Strategia di Marketing turistico e nuove tecniche di comunicazione
Unità 3. Il piano di marketing
1.
Il piano di marketing aziendale e territoriale
2.
Il piano marketing aziendale: esempio
3.
Il piano di marketing territoriale: esempio
MODULO N. 1: Prodotti Turistici a catalogo e a domanda
Unità 3. L’organizzazione di viaggi ed eventi
1.
Il business travel
2.
Gli eventi
3.
La comunicazione degli eventi
4.
La gestione degli eventi
5.
Le fasi di un evento
I Rappresentanti degli alunni
L'insegnante
prof.ssa M. Gloria Goldoni
89
Documento del Consiglio di Classe – 5^BTT
I.I.S. A. Da Schio
RELAZIONE E PROGRAMMAZIONE CLASSE 5^ BT
A.S. 2014/2015
Docente:
Pizzato Sandro
Materia:
Geografia Turistica
Relazione finale sulla classe
All'interno della Classe, in generale, si è evidenziata una discreta attenzione alle attività proposte ed un
buon interesse verso le attività didattiche che prevedevano la realizzazione di itinerari turistici.
Numerose sono state nel secondo periodo le ore di lezione dedicate ad attività alternative
all’insegnamento della Geografia turistica (assemblea d’Istituto, visita d’Istruzione, Giro d’Italia,
simulazioni) , tanto da rendere difficile rispettare la programmazione definita ad inizio anno.
Complessivamente l’impegno e la partecipazione di buona parte degli allievi si sono stati regolari, ed
i risultati sono stati quasi sempre in linea con le aspettative. Nel complesso la preparazione si può
ritenere, buona per la quasi totalità della Classe.
Obiettivi raggiunti (conoscenze, abilità/capacità, competenze)
In termini di conoscenze
Conoscenza degli strumenti cartografici
Conoscenza dei beni culturali e ambientali delle diverse regioni considerate
Conoscenza dei processi di formazione, evoluzione e percezione dei paesaggi naturali e antropici
Conoscenza delle caratteristiche fisico-ambientali, socio-culturali, economiche e geopolitiche dei
continenti extraeuropei visti attraverso i loro Stati più significativi
In termini di competenze
Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio turistico
Analizzare dati e interpretarli
Essere consapevoli del ruolo che i processi tecnologici giocano nella modifica dell’ambiente che ci
circonda Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale ed artificiale
Descrivere e analizzare un territorio utilizzando metodi, strumenti e concetti della geografia
Decodificare e correlare gli elementi identificativi dell’immagine turistica e i modelli di prodotto
turistico dei Paesi trattati; saper individuare i caratteri delle diverse componenti culturali delle
popolazioni di etnia differente.
90
Documento del Consiglio di Classe – 5^BTT
I.I.S. A. Da Schio
Metodi di insegnamento
Lezione frontale ed interattiva con utilizzo della LIM
Strumenti
LIM, libro di testo, appunti forniti dal docente
Spazi e tempi del percorso formativo
Tempi:
Al 15 Maggio sono state svolte 44 ore di lezione di cui:
2 ore dedicate alle simulazioni
6 ore dedicate alle verifiche scritte
5 ore dedicate alla presentazione degli itinerari
Le rimanenti ore (27) dedicate alla programmazione
Criteri e strumenti di valutazione
Verifiche scritte con prove strutturate e semi-strutturate a risposta aperta e multipla.
Redazione di Itinerari turistici
Programma svolto in Classe 5^ BT
Materia: Geografia Turistica Docente:
Pizzato Sandro
Testo in uso:Bianchi, Kohler, , Moroni, Vigolini, Passaporto per il mondo, ed De Agostini
EXTRAEUROPEI”
GEOTOUR. Markes.
MODULO A - Sviluppo economico, sociale e politico delle aree del mondo - La
Globalizzazione - Sviluppo Sostenibile MODULO B Area Mediterranea extra europea Marocco - Tunisia - Egitto
MODULO C Il Nord America - Stati Uniti
MODULO D L’America Latina - Argentina - Brasile
MODULO E L’Asia – Israele – Giordania - India - Cina
MODULO F L’Africa – Kenya- Namibia
MODULO G Australia
Vicenza, 13 maggio 2015
L’Insegnante (Pizzato Sandro)
alunni
In rappresentanza degli
91
Documento del Consiglio di Classe – 5^BTT
I.I.S. A. Da Schio
RELAZIONE E PROGRAMMAZIONECLASSE 5^BTT
A.S. 2014/2015
Docente Menegozzo Rita
ARTE E TERRITORIO
Relazione finale sulla classe
La classe VBTT ha usufruito della mia docenza in classe terza e nel corrente anno scolastico : ho
trovato gli alunni quest’anno meno motivati e partecipi ma sempre sufficientemente interessati alla
materia; essi hanno mantenuto un comportamento corretto e sufficientemente rispettoso tra loro e nei
miei confronti. Il gruppo classe è sicuramente variegato per attitudine e qualità dello studio; per alcuni
allievi lo studio discontinuo e superficiale ha prodotto un profitto limitato rispetto alle effettive
capacità; altri alunni, invece, dedicandosi maggiormente alla materia, hanno evidenziato proficui
miglioramenti. La maggior parte della classe ha raggiunto un profitto discreto.
Obiettivi raggiunti (conoscenze, abilità/capacità, competenze)
Conoscenze: gli alunni sono in grado di riconoscere discretamente le correnti artistiche e gli artisti
trattati nel corso dell’anno scolastico e di comprendere con sufficiente adeguatezza i contenuti dei
testi; sanno riconoscere basilarmente gli elementi fondamentali del linguaggio visivo e possiedono
una discreta padronanza nella descrizione di opere e di correnti artistiche.
Abilità: gli allievi partecipano solo se sollecitati direttamente ma in modo corretto; sanno collegare e
confrontare discretamente argomenti e artisti di epoche diverse trattati durante le lezioni. Applicano in
modo diversificato, dalla sufficienza all’ottimo, un metodo di studio sufficientemente ordinato ed
efficace. Riconoscono e descrivono con discreta correttezza monumenti e opere artistiche,
comprendendone la spendibilità turistica. Sanno esporre in modo adeguato gli argomenti, con profitto
per taluni anche buono.
Competenze:l’utilizzo della terminologia specifica è sufficiente, mentre quello dei contenuti è, per
qualcuno, anche autonomo ed originale. L’elaborazione degli aspetti turistici e di tutela dei beni
culturali è discreta; la competenza inferenziale deve per alcuni alunni essere guidata.
Metodi di insegnamento.
Poichè i tempi a disposizione si sono rivelati inadeguati alla mole dei contenuti da affrontare, la
metodologia più usata è stata quella della lezione frontale, arricchita comunque dall’uso costante della
LIM e dalla proposta di vario materiale multimediale. Si è cercato di attivare la partecipazione e
l’interesse utilizzando una grande varietà di strumenti didattici, dal cartaceo al musicale, al linguaggio
filmico. Si è utilizzato il testo in adozione solo come punto di riferimento soprattutto per le opere
artistiche affrontate ma si è accettato il contributo di ogni testo valido proposto dagli alunni; si è
approfittato della visita all’esposizione “Da Tuthankamon a Van Gogh”per apprezzare alcune opere di
autori studiati durante l’anno.
Strumenti: uso costante della LIM e dei vari motori di ricerca informatici, soprattutto google e you
tube per la fruizione di immagini di opere, documentari e film attinenti al programma; proposta di
DVD e CD di proprietà della docente; schemi compendiari e comparativi e libro di testo (solo come
punto di riferimento collettivo) nonché opere editoriali anche proposte dagli alunni; visite guidate
Spazi e tempi del percorso formativo: la concomitanza con festività o altre attività di offerta formativa
scolastica hanno comunque sottratto tempo alla materia:perciò alcuni argomenti sono stati sintetizzati;
gli spazi orari dedicati sono indicati nel programma con la dicitura “h..”
Criteri e strumenti di valutazione
92
I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe – 5^BTT
Si sono effettuate due prove di valutazione nel trimestre, scritte ed orali, ed altre tre nel pentamestre
di cui una simulazione di terza prova di tipologia B. Per le correzioni si è utilizzata la griglia scelta
dal dipartimento che viene allegata nel presente documento. Nella valutazione orale si sono considerati
l’interesse e la costanza nell’impegno scolastico, la puntualità nell’eseguire i compiti assegnati e la
partecipazione attiva alle lezioni. Particolare peso si è attribuito alla volontarietà ed alla capacità
inferenziale.
Programma svolto in Classe 5^ BTT
Menegozzo
Materia Arte e Territorio
Docente Rita
Programma d’esame
I seguenti moduli sono stati contestualizzati in un’ottica di fruibilità turistica e di tutela del bene
culturale:
Neoclassicismo in scultura ed architettura : A. Canova; cenni sul Neopalladianesimo. h.2
(CANOVA: AMORE E PSICHE; MONUMENTO FUNEBRE A MARIA CRISTINA D’AUSTRIA)
Preromanticismo, Visionari e Romanticismo attraverso le opere di Goya,Friedrich, Blake, Gèricault,
Delacroix, Constable e Turner. h.6
(GOYA:MAYA VESTIDA E DESNUDA; IL SONNO DELLA RAGIONE GENERA MOSTRI; LA
FUCILAZIONE.FRIEDRICH:IL NAUFRAGIO DELLA SPERANZA.FUSELI: L’INCUBO.
BLAKE:LO SPACCIO DELLA BESTIA TRIONFANTE. CONSTABLE:STUDIO DI NUVOLE.
TURNER: LA SERA DEL DILUVIO. GERICAULT: LA ZATTERA DELLA MEDUSA;
ALIENATI. DELACROIX: LA LIBERTA’ GUIDA IL POPOLO)
Realismo attraverso l’opera di Courbet;la Parigi di Hausmann; teorie sul restauro di Viollet Le Duc
e Ruskin. h.3
(COURBET: GLI SPACCAPIETRA; L’ATELIER DEL PITTORE)
I nuovi materiali per l’architettura della seconda metà dell’800 : l’architettura di Paxton e di Eiffel
per gli Expo. h1
(PAXTON:CRYSTAL PALACE; TOUR EIFFEL)
Barbizon e l’en plein air; lettura retinica, rapporto pittori- fotografi ; l’Impressionismo attraverso le
opere di Manet, Monet, Renoir, Degas ; Yukijoe e japonisme. h.7
(MANET: COLAZIONE SULL’ERBA; OLYMPIA; BAR DELLE FOLIES BERGERES. MONET:
IMPRESSIONE AL SOLE NASCENTE; LA CATTEDRALE DI ROUEN; LO STAGNO DELLE
NINFEE ; DEGAS: LA LEZIONE DI DANZA; L’ASSENZIO; RENOIR: MOULIN DE LA
GALETTE; COLAZIONE DEI CANOTTIERI)
Il Post – impressionismo attraverso le opere di Cèzanne, Seurat, Van Gogh e Gauguin ; Les
Affiches di T. Lautrec. h. 5
(CEZANNE: I BAGNANTI; I GIOCATORI DI CARTE; LA MONTAGNA SAINT VICTOIRE;
SEURAT: UN DIMANCHE APRES MIDI A L’ILE DE LA GRAND JATTE ; GAUGUIN: CRISTO
GIALLO; DOVE SIAMO, DOVE... VAN GOGH: I MANGIATORI DI PATATE; NOTTE
STELLATA; CAMPO DI CORVI)
Arts and Crafts ;rapporto arte- industrializzazione; villaggi operai.
h.1.
Liberty, Art Nouveau , Modernismo, Jugendstil, Secessione Viennese: caratteri generali attraverso
le opere di Klimt, Schiele, Gaudi’, Morris, Olbrich. h.3
93
I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe – 5^BTT
(MORRIS: LADRO DI FRAGOLE; KLIMT: GIUDITTA 1 E GIUDITTA 2 ; DANAE; IL BACIO,
IL FREGIO DI BETHOVEN; OLBRICH. LA CASA DELLA SECESSIONE; SCHIELE:
L’ABBRACCIO. 5; GAUDI’: SAGRADA FAMILIA, CASA MILA’)
Espressionismo tedesco e francese attraverso alcune opere di Munch, Vlaminck, Kichner, Kokoshka,
Matisse. 4h.
(MUNCH: PASSEGGIATA LUNGO IL CORSO; IL GRIDO; PUBERTA’.KIRCHNER: DUE
DONNE PER STRADA ; KOKOSCHKA: LA SPOSA DEL VENTO .MATISSE: DONNA CON
CAPPELLO VERDE; LA STANZA ROSSA)
Cubismo tra primitivismo e simultaneità: momenti dell’attività picassiana. 2h.
(PICASSO: POVERI IN RIVA AL MAREP; FAMIGLIA DI SALTIMBANCHI, LES
DEMOISELLES D’AVIGNON;RITRATTO DI AMBROSE VOLLARD; NATURA MORTA CON
SEDIA IMPAGLIATA , ITRE MUSICI; GUERNICA)
Futurismo: caratteri generali attraverso alcune opere di Balla e Boccioni ; artisti in guerra. h.1
( BOCCIONI: LA CITTA’ CHE SALE ; FORME UNICHE NELLA CONTINUITA’ DELLO
SPAZIO 4. BALLA: DINAMISMO DI UN CANE AL GUINZAGLIO)
Dal Cavaliere Azzurro all’ Astrattismo di Kandinskij h1
(KANDINSKIJ: IL CAVALIERE AZZURRO; SENZA TITOLO; COMPOSIZIONE 7; ALCUNI
CERCHI )
Dadaismo tra decontestualizzazione e Ready made: opere esemplificative di Duchamp e Man Ray.
h1
(DUCHAMP: ORINATOIO; L.H.O.O.Q.; MAN RAY: LE VIOLON D’INGRES )
Surrealismo : il metodo paranoico –critico e l’ironia attraverso alcune opere di Dalì e Magritte;
differenza tra surrealismo e metafisica attraverso l’esempio di De Chirico. h.2.
MAGRITTE: L’USO DELLA PAROLA; LA CONDIZIONE UMANA; L’IMPERO DELLE LUCI.
DALI’:APPARIZIONE DI UN VOLTO E DI UNA FRUTTIERA SULLA SPIAGGIA; SOGNO
CAUSATO DAL VOLO DI UN’APE; DE CHIRICO: LE MUSE INQUIETANTI)
Cenni riguardanti l’arte degenerata e la Bauhaus di Gropius.
h.1.
Cenni delle tendenze del dopoguerra ; automatismi e l’ Action Painting di Pollock; Pop Art e serialità
in Warhol h.2.
(POLLOCK: PALI BLU; FORESTA INCANTATA; WARHOL: CAMPBELL’S SOUP; MARYLIN)
Film: UN CHIEN ANDALOU, DESTINO, FRIDA, AMACORD (Alcune scene),
METROPOLIS(Alcune scene), MORTE A VENEZIA (Alcune scene)
I rappresentanti degli studenti
Il Docente
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Documento del Consiglio di Classe – 5^BTT
I.I.S. A. Da Schio
RELAZIONE E PROGRAMMAZIONE CLASSE 5^ BT
A.S. 2014/2015
Docente DOTTI PAOLO
Materia EDUCAZIONE FISICA
Relazione finale sulla classe
Nel comportamento, durante i cinque anni in cui ho seguito la classe, tra alterne vicende e per diversa
composizione di studenti più vivaci e indisciplinati, i primi due anni sono stati i più difficili e
conflittuali, sia nelle dinamiche relazionali tra compagni che nei confronti dei docenti. Dalla terza ha
assunto sostanzialmente la fisionomia attuale che li vede nel complesso corretti e disciplinati ma
prevalentemente passivi, partecipi solo a sufficienza e poco propositivi, sufficientemente responsabili
ma non costantemente impegnati. Solo pochi si sono distinti ma senza intento di trascinare la classe.
Obiettivi raggiunti (conoscenze, abilità/capacità, competenze)
Nelle attività pratiche che hanno rappresentato il 95 % del programma svolto in questi cinque anni, tre
sono i livelli delle capacità condizionali e coordinative che hanno sempre caratterizzato la classe: per
alcuni è appena sufficiente, per la maggior parte è discreto, per pochi è da buono a ottimo. Si è
confermata questa suddivisione anche per quel che riguarda la preparazione teorica.
Metodi di insegnamento
Per l’apprendimento il metodo più utilizzato è stato quello globale della spiegazione frontale con
esempio pratico da imitare e per prove ed errori attuato per coppie e piccoli gruppi, mentre il metodo
analitico è stato usato prevalentemente per la correzione degli errori o per il perfezionamento del gesto
sportivo.
Strumenti
Sono stai utilizzati i grandi attrezzi come la spalliera, la trave, le parallele, tappeti e tappettini per
l’agilità, la forza e l’equilibrio e i piccoli attrezzi come i palloni di varie dimensioni palline da tennis,
da pallavolo, da pallacanestro e palle mediche per la destrezza.
Spazi e tempi del percorso formativo
Le lezioni si sono svolte in palestra nella parte centrale dell’anno e negli spazi esterni come la pista di
atletica all’inizio e alla fine dell’anno scolastico.
Criteri e strumenti di valutazione
Le verifiche e le valutazioni sono sempre state fatte alla fine dell’unità didattica in forma di prova
pratica individuale, a coppie o in piccoli gruppi sia nei singoli fondamentali che nel gioco di squadra.
95
I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe – 5^BTT
Programma svolto in Classe 5^ BT Materia Educazione Fisica Docente DOTTI PAOLO
All’inizio dell’anno è stata allenata sia la resistenza che la potenza aerobica. Successivamente la
velocità, la rapidità e la forza veloce. Poi è stao attuato un potenziamento generale degli arti inferiori,
superiori, degli addominali e dei dorsali a corpo libero. Infine è stato svolto il programma teorico
sull’alimentazione e gli apparati. Poiché la lezione per tutto l’anno scolastico è stata rappresentata da
due ore unite, la seconda ora è sempre stata dedicata ai giochi sportivi, in particolare la pallavolo.
I rappresentanti degli studenti
Il Docente
96
Documento del Consiglio di Classe – 5^BTT
I.I.S. A. Da Schio
RELAZIONE E PROGRAMMAZIONE CLASSE 5^ BT
A.S. 2014/2015
Docente
Materia
Marco Bedin
I.R.C (Religione)
Relazione finale sulla classe
La classe è composta da 17 studenti, tutti avvalentesi dell’ora di religione. La frequenza è abbastanza
regolare per la gran parte della classe, anche se si sono registrati periodi in cui sono state registrate
parecchie assenze. Il gruppo classe è formalmente corretto nei rapporti, ma è sempre stato piuttosto
diviso in gruppetti. L’interesse per gli argomenti svolti è buono, differenziata la partecipazione al
dialogo in classe sui temi proposti. Il rapporto con l’insegnante è improntato alla correttezza.
Obiettivi raggiunti (conoscenze, abilità/capacità, competenze)
Offrire alcune nozioni fondamentali in ordine ai temi etici affrontati, stimolare la capacità critica e di
rielaborazione culturale dei contenuti proposti, cercando collegamenti con altre materie.
Metodi di insegnamento
Lezione frontale, dialogo in classe, visione di film, commento ad articoli e documentari inerenti ai
temi del programma.
Strumenti
La parola orale e scritta, testi, film, documentari, materiale video,
Spazi e tempi del percorso formativo
Un ora alla settimana in teoria. In pratica, dall'inizio dell'anno ad oggi solo 21 ore effettive di lezione.
Considerando le festività e le attività scolastiche che si sono sovrapposte all'unica ora settimanale
curricolare e la frequenza non sempre regolare, lo svolgimento del programma è stato regolare nel
trimestre, ma molto frastagliato nel pentamestre.
Criteri e strumenti di valutazione
Partecipazione al dialogo educativo e coinvolgimento nelle attività proposte
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Documento del Consiglio di Classe – 5^BTT
PROGRAMMA SVOLTO (in forma dettagliata)
LA GLOBALIZZAZIONE
Concetto e storia
Globalizzazione e giustizia sociale
Visione del film Blood Diamonds
Colonialismo e neocolonialismo
LA GLOBALIZZAZIONE E LE PERSONE
emigrazione ed immigrazione: dinamiche di accoglienza e rifiuto
La contaminazione culturale: il caso del blues e della musica americana
L’emigrazione italiana, le varie generazioni di immigrati commento a brani scelti de
L'ORDA, QUANDO GLI ALBANESI ERAVAMO NOI di G.A. Stella
LA GLOBALIZZAZIONE E L’AMBIENTE
lo sviluppo sostenibile
il caso Chernobil: ecologia e globalizzazione (siamo tutti sulla stessa Arca)
l'obsolescenza programmata
i rifiuti
QUESTIONI MORALI
Il figlio (adozione-affido, fecondazione assistita, diritto e/o pretesa del figlio)
l'omosessualità
La castità visione della conferenza ROMANCE WITHOUT REGRET (Amore senza rimorso),
di Jason e Cristalyna
Il fine vita
La classe ha aderito al progetto sul FINE VITA che prevedeva una riflessione in classe
preparatoria ad un incontro con comitato etico ospedale di Vicenza (relatore dott. Zamperetti).
IL SENSO DELLA VITA
Cosa significa riuscire nella vita
Visione del film Little Miss Sunshine
Le stagioni della vita
Visione del film INTO THE WILD
Vita e opera del
LA QUESTIONE DEL LAVORO
Accenni di storia della questione del lavoro
accenni di problemi etici relativi al mondo del lavoro
Approfondimenti:
discussione sull'emergenza umanitaria nel mediterraneo
lo stato islamico IS
La vita e l'opera di Sebastiao Salgado, visione del docu-film IL SALE DELLA TERRA, di W.
Venders e J.R Salgado
i pellegrinaggi nelle tradizioni cristiana e islamica: Santiago de Compostela e l'Haji
I rappresentanti degli studenti
Il Docente
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Documento del Consiglio di Classe – 5^BTT
I.I.S. A. Da Schio
CONSIGLIO CLASSE 5^BT
ISTITUTO TECNICO SETTORE ECONOMICO INDIRIZZO "TURISMO"
A.S. 2014/2015
AMBROSINI PAOLA
ZALLA SILVIA
NOVARESE TERESA
ZACCARIA MARA
PIZZATO SANDRO
LORO ILARIA
MAESTRO TULLIA
MENEGOZZO RITA
DOTTI PAOLO
BEDIN MARCO
AVOSSA CINZIA
D’ANNA FORTUNATA
GOLDONI MARIA GLORIA
Vicenza, 13 maggio 2015
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Avv. Giuseppe Sozzo
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I.I.S. A. Da Schio
Documento del Consiglio di Classe – 5^BTT
I rappresentanti degli studenti approvano i programmi svolti dai docenti durante l’anno scolastico
2014-2015, dopo aver preso visione degli stessi.
ROVIARO CARLO
ZILIOTTO VALENTINA
Vicenza, 13 maggio 2015
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