E Vuitton investe oltre 10 milioni in Toscana

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E Vuitton investe oltre 10 milioni in Toscana
E Vuitton investe oltre 10 milioni in Toscana
27 novembre 2002
E Vuitton investe oltre 10 milioni in Toscana
NOSTRO SERVIZIO
FIRENZE. Il mercato italiano sorride a
Louis Vuitton, al punto da spingere la griffe
francese che fa capo al colosso Lvmh a
investire pi di dieci milioni di euro nel
nuovo negozio di Firenze, inaugurato ieri, il
secondo global store della Penisola dopo
quello aperto quasi due anni fa a Milano.
Nei 500 metri quadrati dellottocentesco Palazzo
Mattei (presi in affitto dal gruppo
Fratini), nella centralissima piazza Strozzi,
sono in vendita tutti i prodotti a marchio Lv.
AllItalia il gruppo francese del lusso
guarda con particolare attenzione per continuare
a crescere. «LItalia per noi rappresenta
il secondo mercato dopo la Francia
spiega Yves Carcelle, presidente di Lvmh
Fashion group, che raggruppa le societoperative
nel settore moda e assorbe circa il
20% delle vendite europee. In portafoglio
abbiamo gidiversi marchi italiani, adesso
importante investire sul loro sviluppo e in
questa strategia rientra il nuovo negozio di
Fendi che abbiamo aperto proprio accanto a
questo di Louis Vuitton». I risultati non si
faranno attendere. «Questanno le vendite
segneranno un ottimo incremento, la rete
italiana va particolarmente bene», dice Agostino
Ropolo, amministratore delegato di
Lvmh Fashion group Italia, societche nel
2001 ha fatturato 81,6 milioni di euro. La
crescita interesserlintero gruppo Lvmh,
che nel primo semestre ha visto salire sia
lutile operativo (+19% a 840 milioni) che il
fatturato (+2,3% a 5,82 miliardi). «Non ha
senso dire che il lusso va male o va bene
aggiunge Carcelle perché ogni gruppo
diverso dallaltro».
SILVIA PIERACCINI
27 novembre 2002
E Vuitton investe oltre 10 milioni in Toscana
NOSTRO SERVIZIO
FIRENZE. Il mercato italiano sorride a
Louis Vuitton, al punto da spingere la griffe
francese che fa capo al colosso Lvmh a
investire pi di dieci milioni di euro nel
nuovo negozio di Firenze, inaugurato ieri, il
secondo global store della Penisola dopo
quello aperto quasi due anni fa a Milano.
Nei 500 metri quadrati dellottocentesco Palazzo
Mattei (presi in affitto dal gruppo
Fratini), nella centralissima piazza Strozzi,
sono in vendita tutti i prodotti a marchio Lv.
AllItalia il gruppo francese del lusso
guarda con particolare attenzione per continuare
a crescere. «LItalia per noi rappresenta
il secondo mercato dopo la Francia
spiega Yves Carcelle, presidente di Lvmh
Fashion group, che raggruppa le societoperative
nel settore moda e assorbe circa il
20% delle vendite europee. In portafoglio
abbiamo gidiversi marchi italiani, adesso
importante investire sul loro sviluppo e in
questa strategia rientra il nuovo negozio di
Fendi che abbiamo aperto proprio accanto a
questo di Louis Vuitton». I risultati non si
faranno attendere. «Questanno le vendite
segneranno un ottimo incremento, la rete
italiana va particolarmente bene», dice Agostino
Ropolo, amministratore delegato di
Lvmh Fashion group Italia, societche nel
2001 ha fatturato 81,6 milioni di euro. La
crescita interesserlintero gruppo Lvmh,
che nel primo semestre ha visto salire sia
lutile operativo (+19% a 840 milioni) che il
fatturato (+2,3% a 5,82 miliardi). «Non ha
senso dire che il lusso va male o va bene
aggiunge Carcelle perché ogni gruppo
diverso dallaltro».
SILVIA PIERACCINI
27 novembre 2002
E Vuitton investe oltre 10 milioni in Toscana
NOSTRO SERVIZIO
FIRENZE. Il mercato italiano sorride a
Louis Vuitton, al punto da spingere la griffe
francese che fa capo al colosso Lvmh a
investire pi di dieci milioni di euro nel
nuovo negozio di Firenze, inaugurato ieri, il
secondo global store della Penisola dopo
quello aperto quasi due anni fa a Milano.
Nei 500 metri quadrati dellottocentesco Palazzo
Mattei (presi in affitto dal gruppo
Fratini), nella centralissima piazza Strozzi,
sono in vendita tutti i prodotti a marchio Lv.
AllItalia il gruppo francese del lusso
guarda con particolare attenzione per continuare
a crescere. «LItalia per noi rappresenta
il secondo mercato dopo la Francia
spiega Yves Carcelle, presidente di Lvmh
Fashion group, che raggruppa le societoperative
nel settore moda e assorbe circa il
20% delle vendite europee. In portafoglio
abbiamo gidiversi marchi italiani, adesso
importante investire sul loro sviluppo e in
questa strategia rientra il nuovo negozio di
Fendi che abbiamo aperto proprio accanto a
questo di Louis Vuitton». I risultati non si
faranno attendere. «Questanno le vendite
segneranno un ottimo incremento, la rete
italiana va particolarmente bene», dice Agostino
Ropolo, amministratore delegato di
Lvmh Fashion group Italia, societche nel
2001 ha fatturato 81,6 milioni di euro. La
crescita interesserlintero gruppo Lvmh,
che nel primo semestre ha visto salire sia
lutile operativo (+19% a 840 milioni) che il
fatturato (+2,3% a 5,82 miliardi). «Non ha
senso dire che il lusso va male o va bene
aggiunge Carcelle perché ogni gruppo
diverso dallaltro».
SILVIA PIERACCINI
27 novembre 2002
E Vuitton investe oltre 10 milioni in Toscana
NOSTRO SERVIZIO
FIRENZE. Il mercato italiano sorride a
Louis Vuitton, al punto da spingere la griffe
francese che fa capo al colosso Lvmh a
investire pi di dieci milioni di euro nel
nuovo negozio di Firenze, inaugurato ieri, il
secondo global store della Penisola dopo
quello aperto quasi due anni fa a Milano.
Nei 500 metri quadrati dellottocentesco Palazzo
Mattei (presi in affitto dal gruppo
Fratini), nella centralissima piazza Strozzi,
sono in vendita tutti i prodotti a marchio Lv.
AllItalia il gruppo francese del lusso
guarda con particolare attenzione per continuare
a crescere. «LItalia per noi rappresenta
il secondo mercato dopo la Francia
spiega Yves Carcelle, presidente di Lvmh
Fashion group, che raggruppa le societoperative
nel settore moda e assorbe circa il
20% delle vendite europee. In portafoglio
abbiamo gidiversi marchi italiani, adesso
importante investire sul loro sviluppo e in
questa strategia rientra il nuovo negozio di
Fendi che abbiamo aperto proprio accanto a
questo di Louis Vuitton». I risultati non si
faranno attendere. «Questanno le vendite
segneranno un ottimo incremento, la rete
italiana va particolarmente bene», dice Agostino
Ropolo, amministratore delegato di
Lvmh Fashion group Italia, societche nel
2001 ha fatturato 81,6 milioni di euro. La
crescita interesserlintero gruppo Lvmh,
che nel primo semestre ha visto salire sia
lutile operativo (+19% a 840 milioni) che il
fatturato (+2,3% a 5,82 miliardi). «Non ha
senso dire che il lusso va male o va bene
aggiunge Carcelle perché ogni gruppo
diverso dallaltro».
SILVIA PIERACCINI
27 novembre 2002
E Vuitton investe oltre 10 milioni in Toscana
NOSTRO SERVIZIO
FIRENZE. Il mercato italiano sorride a
Louis Vuitton, al punto da spingere la griffe
francese che fa capo al colosso Lvmh a
investire pi di dieci milioni di euro nel
nuovo negozio di Firenze, inaugurato ieri, il
secondo global store della Penisola dopo
quello aperto quasi due anni fa a Milano.
Nei 500 metri quadrati dellottocentesco Palazzo
Mattei (presi in affitto dal gruppo
Fratini), nella centralissima piazza Strozzi,
sono in vendita tutti i prodotti a marchio Lv.
AllItalia il gruppo francese del lusso
guarda con particolare attenzione per continuare
a crescere. «LItalia per noi rappresenta
il secondo mercato dopo la Francia
spiega Yves Carcelle, presidente di Lvmh
Fashion group, che raggruppa le societoperative
nel settore moda e assorbe circa il
20% delle vendite europee. In portafoglio
abbiamo gidiversi marchi italiani, adesso
importante investire sul loro sviluppo e in
questa strategia rientra il nuovo negozio di
Fendi che abbiamo aperto proprio accanto a
questo di Louis Vuitton». I risultati non si
faranno attendere. «Questanno le vendite
segneranno un ottimo incremento, la rete
italiana va particolarmente bene», dice Agostino
Ropolo, amministratore delegato di
Lvmh Fashion group Italia, societche nel
2001 ha fatturato 81,6 milioni di euro. La
crescita interesserlintero gruppo Lvmh,
che nel primo semestre ha visto salire sia
lutile operativo (+19% a 840 milioni) che il
fatturato (+2,3% a 5,82 miliardi). «Non ha
senso dire che il lusso va male o va bene
aggiunge Carcelle perché ogni gruppo
diverso dallaltro».
SILVIA PIERACCINI
27 novembre 2002
E Vuitton investe oltre 10 milioni in Toscana
NOSTRO SERVIZIO
FIRENZE. Il mercato italiano sorride a
Louis Vuitton, al punto da spingere la griffe
francese che fa capo al colosso Lvmh a
investire pi di dieci milioni di euro nel
nuovo negozio di Firenze, inaugurato ieri, il
secondo global store della Penisola dopo
quello aperto quasi due anni fa a Milano.
Nei 500 metri quadrati dellottocentesco Palazzo
Mattei (presi in affitto dal gruppo
Fratini), nella centralissima piazza Strozzi,
sono in vendita tutti i prodotti a marchio Lv.
AllItalia il gruppo francese del lusso
guarda con particolare attenzione per continuare
a crescere. «LItalia per noi rappresenta
il secondo mercato dopo la Francia
spiega Yves Carcelle, presidente di Lvmh
Fashion group, che raggruppa le societoperative
nel settore moda e assorbe circa il
20% delle vendite europee. In portafoglio
abbiamo gidiversi marchi italiani, adesso
importante investire sul loro sviluppo e in
questa strategia rientra il nuovo negozio di
Fendi che abbiamo aperto proprio accanto a
questo di Louis Vuitton». I risultati non si
faranno attendere. «Questanno le vendite
segneranno un ottimo incremento, la rete
italiana va particolarmente bene», dice Agostino
Ropolo, amministratore delegato di
Lvmh Fashion group Italia, societche nel
2001 ha fatturato 81,6 milioni di euro. La
crescita interesserlintero gruppo Lvmh,
che nel primo semestre ha visto salire sia
lutile operativo (+19% a 840 milioni) che il
fatturato (+2,3% a 5,82 miliardi). «Non ha
senso dire che il lusso va male o va bene
aggiunge Carcelle perché ogni gruppo
diverso dallaltro».
SILVIA PIERACCINI