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ANNO 140 - N. 13 | EURO 1,50
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| SABATO 4 FEBBRAIO 2017
www.corrieredinovara.com
DAL 1877 L’INFORMAZIONE INDIPENDENTE - In edicola lunedì - giovedì - sabato
RECETTO
RIAPERTO IERI
Telecamere
da “guinness”
BORGOMANERO, LUTTO
Sesia, il ponte
è sicuro
l Usellini a pagina 17
Cesario, mito
e capitano
l a pagina 12
UCCISA NEL 2011 Omicida scoperto nel 2016
l Panizza a pagina
QUESTO MEDICO RISCHIA LA MORTE
Delitto Lagrutta:
in cella la ricettatrice
amica di Stentardo
CITTÀ
Smog:
revocata
(almeno per ora)
l’ordinanza
l a pagina10
RIFIUTI
Più di 500
i verbali
di accertamento
l a pagina 10
CALCIO
Per il Novara
c’è l’ostacolo
Salernitana
l Barbero e De Luca a pagina 20
APPUNTAMENTI WEEK
Arte, libri
musica live
classica e teatro
l alle pagine 30, 31, 32 e 33
Nuovi sviluppi per l’omicidio
di Ida Lagrutta la donna morta il 28 novembre 2011 all’età
di 45 anni, a seguito di una
rapina nel suo negozio “compro oro” di corso Risorgimento 79 a Novara. Nel giugno
del 2016 i Carabinieri dopo
complesse indagini, avevano
individuato e arrestato come
autore dell’omicidio Salvatore Stentardo, 60enne di Novara, con numerosi precedenti penali, reo confesso (già in
carcere in quanto autore, reo
confesso, di un altro brutale
fatto di sangue verificatosi ad
Oleggio nel settembre 2014,
l’omicidio di Maria Rosa Milani, 81 anni). Ieri l’arresto
della ricettatrice, una 24enne
amica di Stentardo
l a pagina 7
L’INTERVENTO
Vedovato:
Pd unito?
Fuori tempo
massimo
FINANZA A GHIFFA
Il resort
“fantasma”
aveva fruttato
500mila e
Aveva fruttato quasi cinquecentomila euro mai denunciate al fisco il resort di 14
appartamenti e 6 stanze doppie a Ghiffa, con vista lago
con giardino e piscina, scoperto dalle Fiamme Gialle
della Compagnia di Verbania.
Proprietario della struttura
turistica un cittadino italiano,
residente in Lichtenstein.
NOVARA INSORGE PER AHMADREZA DJALALI E’ un medico iraniano di 45 anni che, per 4 anni, ha lavorato con l’Università
del Piemonte Orientale. Ora è imprigionato in Iran con l’accusa
di spionaggio e rischia la pena di morte. Tutta la comunità scientifica si sta mobilitando. Ieri, all’inaugurazione dell’anno accademico dell’università, il rettore Emanuel ha lanciato un appello
l Devecchi e Sarmenghi alle pagine 3, 4 e 5
l Rampinini a pagina 8
Con una lettera aperta al segretario regionale Gariglio,
l’ex senatore e presidente della
provincia (ma anche ex iscritto) Sandro Vedovato entra a
piedi giunti nella “Questione
Pd”: “Unità a sinistra oggi? E’
troppo tardi. Con D’Alema
torneremo almeno a votare”.
l lettera a pagina 39
DEMOGRAFIA In città trend negativo. E intanto Oleggio continua a crescere anche se in modo più contenuto verso i 15mila
Novara ha smesso di crescere: siamo 104mila
In città sono sempre meno i
novaresi. Questo è quanto
emerge dai dati forniti in questi giorni dal Nucleo Statistica dei Servizi anagrafici del
Comune, dati che, al 31 dicembre 2016, vedono assestarsi la popolazione residente in città a 104.509 unità. Nel
2016 le donne novaresi si
sono complessivamente rivelate più numerose degli uomini: 54.229 contro 50.280.E
intanto Oleggio continua a
crescere anche se in modo più
contenuto verso i 15mila.
l alle pagine 9 e 16
PERSONAGGI
INNOVAZIONE
Robiglio
rappresentante
locale
dell’AmCham
Comoli Ferrari
fa da tutor
alle aziende
che investono
Mercati Usa: nuovo
incarico di raccordo
In aiuto alle imprese per
ottenere finanziamenti
l a pagina 27
L’INCARICO Carlo Robiglio
Spedizione in A. P. - 45% art. 2 comma 20/b legge 622/96 - NOVARA
l Cavalli a pagina 24
LEADER L’ad Paolo Ferrari
2|
Corriere di Novara |
SABATO 4 FEBBRAIO 2017
SABATO 4 FEBBRAIO 2017
|3
| Corriere di Novara
PRIMO
PIANO
MORTE IN UN INCIDENTE STRADALE
Ricordate anche
Sara, Denise e Ilaria
Durante la cerimonia di inaugurazione
dell’anno accademico dell’Upo sono
state ricordate (nella foto) le tre studentesse decedute nell’incidente stradale accaduto lo scorso 14 dicembre sul-
la strada provinciale 229 in zona Baraggia di Suno. Come hanno ricordato i conduttori della cerimonia, le tre ragazze
(Sara Domeniconi, Denise Falce e Ilaria
Fornara, una quarta Giulia Godi è rimasta ferita gravemente) erano studentesse
del corso di laurea di Infermieristica. Per
ricordarle sarà dedicato un loro spazio
all’interno della sede universitaria.
l v.s.
L’APPELLO Il rettore Emanuel sul ricercatore, detenuto in Iran, che rischia la morte
Coraggio Ahmad, vogliamo rivederti qui
Ieri l’inaugurazione dell’anno accademico dell’Università del Piemonte Orientale
VERCELLI «Il dottor Djalali
non si è mai sognato di fare
propaganda anti-Iran in Europa nei suoi ambiti di attività;
anzi, si è sempre speso per
un’immagine positiva del suo
paese».
Così il rettore Cesare Emanuel in apertura alla cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico 2016/2017 (il
19° dalla fondazione) dell’Università del Piemonte orientale che si è tenuta ieri al teatro
civico di Vercelli.
Il rettore ha voluto iniziare la
cerimonia proprio con un appello per Ahmadreza Djalali,
il medico ricercatore iraniano,
che fa parte dello staff docente
del Master Europeo in Medicina dei Disastri, imprigionato per presunto spionaggio.
«Noi ci siamo mossi e abbiamo scritto al presidente dell’Iran Rouhani – ha continuato Emanuel - al segretario del
consiglio iraniano per i diritti
umani, ai rettori delle università di Tehran e di Shiraz. Abbiamo informato l’alto rappresentante dell’Unione europea per gli affari esteri Federica Mogherini e il Governo
italiano. Abbiamo coinvolto
Amnesty International e altre
associazioni internazionali
che si occupano di diritti umani. Anche i colleghi del Karolinska Institute di Stoccolma stanno muovendo i loro
passi con l’aiuto del primo ministro svedese. Stiamo facendo tutto il possibile per evitare
questa colossale ingiustizia
che toglierebbe alla sua famiglia un tenero marito e padre e
IL PIANO STRATEGICO DELL’ATENEO «TRASUDA PENSIERO, INVENZIONE, INTRAPRENDENZA, AVVENTURA»
L‘INAUGURAZIONE A sinistra il rettore
dell’Università del Piemonte Orientale., Cesare Emanuel, durante il suo intervento. Sopra il sindaco di Novara, Alessandro Canelli
che costituirebbe per il mondo
intero un nuovo, gravissimo
attentato contro la libertà della ricerca e della disseminazione della conoscenza senza
barriere, che sono i principi
imprescindibili per chi svolge
la nostra professione. Coraggio, Ahmadreza – ha concluso
il rettore - vogliamo rivederti a
Novara il prossimo maggio,
quando inaugureremo la nuova edizione del Master!».
L’intervento di Emanuel è poi
proseguito parlando del piano
strategico presentato nei mesi
scorsi che «trasuda pensiero,
invenzione, intraprendenza,
avventura. Nel redigerlo ci siamo guardati dentro e abbiamo
poi lanciato lo sguardo fuori
dalle nostre mura in una prospettiva transcalare, che con-
sidera la dimensione locale,
quella regionale e quella macro-regionale».
Il fatto che l’Upo si sia posizionato ai primi posti di classifiche come quella del Sole
24Ore è dovuto secondo Emanuel a diversi fattori: «Un’elevata capacità di conseguire
risultati significativi nel campo della ricerca, nonostante i
limitati investimenti pubblici e
privati e il modesto ricambio
generazionale; un senso generalizzato di appartenenza al
progetto di sviluppo; la crescente riconoscibilità dell’Ateneo nel territorio e nel contesto macro-regionale; l’efficacia della comunicazione e
delle relazioni inter-istituzionali».
Per quanto riguarda il futuro,
quello dell’Upo «si gioca entro
una dimensione macro-regionale che determina due strategie di fondo: il polo integrato
Vercelli-Novara deve interagire e posizionarsi con l’asse Milano-Torino; il polo di Alessandria deve essere potenziato
e posizionarsi in modo più robusto rispetto ai quattro centri
universitari cui tradizionalmente il territorio guarda. Se
vi fossero ancora dei dubbi,
ribadiamo con forza che la tripolarità è finita; che l’unica
strada da percorrere è quella di
una Università unica, integrata, aperta e multipolare».
E’ seguita la prolusione di Stefano Paleari, già presidente
della Conferenza dei rettori
delle università italiane e presidente del Comitato di coor-
dinamento di Human Technopole, un importante progetto
di ricerca che sorgerà a Rho
Fiera. Il professor Paleari ha
sottolineato come di fronte al
cambiamento epocale che
stiamo vivendo (caratterizzato dalla denatalità e dalla “stagnazione secolare”) ci sia bisogno di una nuova speranza,
che può derivare dai valori
educativi e dalla centralità di
scuola e università.
Sono poi intervenuti i sindaci
di Alessandria Maria Rita
Rossa, Novara Alessandro
Canelli e Vercelli Maura Forte. «l’Università è un attore
strategico - ha detto Canelli –
Un attore che ci identifica come territorio. E solo con una
forte identità territoriale ci
possiamo relazionare con suc-
cesso con le realtà circostanti».
Infine ha parlato Giorgio Cottura, presidente di Confindustria territoriale Piemonte:
«Ormai siamo entrati nella
quarta rivoluzione industriale
– ha detto - Se vogliamo rimanere la seconda potenza
manifatturiera dopo la Germania bisogna puntare sull’innovazione dei processi e dei
prodotti e in questa sfida il
ruolo della ricerca e dell’università è fondamentale». Spazio poi alle premiazioni di cui
daremo notizia sul numero di
lunedì.
La cerimonia è stata come
sempre magistralmente “diretta” da Paolo Pomati e Barbara Gallo.
l Valentina Sarmenghi
LE REAZIONI E’ la richiesta dei radicali. L’onorevole Nastri (Fdi) e il consigliere regionale Batzella (M5S) chiedono l’immediata scarcerazione
«Il ministro Alfano convochi l’ambasciatore dell’Iran»
Il mondo politico, quando ha
appreso la notizia della possibile
esecuzione del medico iraniano
priogioniero in Iran, ha iniziato
una pressione costante sul Ministero degli Esteri e sull’Unione Europea.
«La notizia del medico iraniano
condannato a morte in quanto
ritenuto spia non può lasciarci
indifferenti, anche per il fatto
che Ahmadreza Djalali per
quattro anni ha lavorato a Novara, all’Università del Piemonte Orientale». Così il deputato di
Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale Gaetano Nastri commenta
la vicenda che sta sconvolgendo
la comunità scientifica.
Nastri si impegna a farsi parte
attiva per portare a livello ministeriale la vicenda, in modo
che anche il governo italiano
possa far sentire la sua voce:
«Scriverò una lettera al ministro
competente – spiega – affinché
anche l’Italia possa muoversi a
impedire quello che sarebbe un
vero e proprio crimine, affian-
cando la “European society for
emergency medicine” che già si
è impegnata per la sua liberazione. Infatti, stando a
quanti lo hanno conosciuto durante la sua permanenza a
Novara tutto possono credere
fuorché sia una spia».
E’ intervenuto anche Stefano
Batzella, consigliere regionale
del Movimento 5 Stelle: «Condivido l'appello per chiedere
l'immediata scarcerazione del
dottor Ahmadreza Djalali, medico iraniano di 45 anni, condannato a morte e recluso da
aprile nella prigione di Evin a
Teheran con l'assurda accusa di
essere una spia.
Il dottor Djalali ha lavorato per
quattro anni a Novara all’Università del Piemonte Orientale
come ricercatore del Crimedim
Centro di ricerca in medicina di
emergenza e delle catastrofi.
Presenterò - ha concluso - un
atto d'indirizzo in Consiglio
regionale affinché la Regione
Piemonte faccia sentire uffi-
cialmente la propria voce al
Governo iraniano, attraverso
una lettera formale da recapitare all'ambasciata iraniana in
Italia, con la richiesta di immediata liberazione del dottor
Djalali».
Dopo aver appreso della condanna a morte di Ahmadreza
Djalali, Igor Boni e Silvja Manzi della direzione nazionale di
Radicali Italiani hanno richiesto
al Ministro degli Esteri italiano,
Angelino Alfano, di convocare
immediatamente l'ambasciatore
della Repubblica islamica dell’Iran in Italia, per rappresentare
ufficialmente la contrarietà dell'Italia e chiedere di non procedere con l'esecuzione.
«Chiediamo - hanno dichiarato che il Ministro degli Esteri
italiano, Angelino Alfano, convochi immediatamente l’ambasciatore iraniano in Italia per
denunciare la totale contrarietà
a questo trattamento di una
persona che ha fattivamente
collaborato alle attività di ri-
cerca scientifica nel nostro e nel
suo Paese. Crediamo improcrastinabile un’azione determinata da parte della nostra Diplomazia per sollevare questo
caso vergognoso e per contestare una condanna a morte
inaccettabile. Djalali per tre mesi è stato tenuto in isolamento
assoluto e per altri quattro mesi
in isolamento parziale, quindi è
stato condannato a morte accusato di essere una spia. Gli è
stato permesso di avere un
avvocato dopo 7 mesi che però
non ha accesso alle carte processuali. Per denunciare la patente violazione di qualsiasi
diritto umano e di difesa Djalali
ha cominciato uno sciopero
della fame totale che lo ha
portato a perdere 18 chili. Siamo al suo fianco in questa lotta
estrema che deve vedere una
risposta senza tentennamenti da
parte dell’intera Comunità internazionale a partire dall’Italia
e dall’Unione Europea».
l Sandro Devecchi
La Regione Piemonte
esprime solidarietà
“Non possiamo rimanere insensibili di fronte
alla vicenda del dottor Djalali, un professionista che per anni ha lavorato per la sanità
piemontese, stimato e apprezzato da tutti i
colleghi – sottolinea l’assessore regionale alla
Sanità Antonio Saitta - Come Regione Piemonte chiediamo quindi l’immediata revoca
della sua condanna e la sua scarcerazione e
sollecitiamo il Governo e l’Unione europea a
intervenire presso le autorità iraniane”.
Sulla stessa lunghezza d’onda il vicepresidente
del Consiglio regionale Nino Boeti: “Sono
sconcertato dalla notizia dell’arresto e della
condanna del dottor Ahmadreza Djalali, medico iraniano che per anni ha lavorato in
Piemonte, e condivo l’appello per la sua
immediata scarcerazione. Come Consiglio regionale del Piemonte ci attiveremo affinché
vengano fatte tutte le necessarie pressioni sul
governo di Teheran perché riveda le decisioni
prese e restituisca la libertà al dottor Djalali”.
l s.d.
4 | PRIMO PIANO
Corriere di Novara |
SABATO 4 FEBBRAIO 2017
IN IRAN Si mobilitano i colleghi novaresi
Medico dell’Università
accusato di spionaggio
Rischia la pena di morte
! IL PUNTO
l
Un dramma
assurdo, folle
e anacronistico
(s.d.) La Dichiarazione
universale dei diritti
umani e altri trattati
internazionali che
chiedono l'abolizione
della pena di morte,
riconoscono il diritto alla
vita.
Un riconoscimento
sostenuto anche
dall'Assemblea generale
delle Nazioni Unite, che
ha adottato una
risoluzione per chiedere
una moratoria sulle
esecuzioni, in attesa
della abolizione della
pena di morte.
La vita di ogni uomo dice - è sacra come la
dignità di ogni persona.
L’esistenza stessa di
ognuno non può essere
decisa da uno Stato.
Nel 2017 può ancora
accadere?
Si può imprigionare uno
scienziato, accusarlo di
spionaggio, seppellirlo
in un carcere, fargli
firmare una confessione
sotto tortura e, infine,
condannarlo a morte?
E’ quanto sta accadendo
ad un medico iraniano,
nonostante stia
insorgendo la comunità
scientifica.
Dall’aprile scorso
Ahmad Djalali è
rinchiuso nella terribile
prigione di Evin, a
Teheran.
Ahmadreza Djalali è un medico
iraniano di 45 anni. Per quattro
anni ha lavorato al «Centro di
ricerca interdipartimentale in
medicina dei disastri» (Crimedim) dell’Università del Piemonte Orientale. Poi è tornato
in Svezia, al Karolinska Institutet di Stoccolma, con la sua
famiglia. E’ stato invitato in Iran
dall’Università di Teheran. E’
scomparso il 24 aprile scorso.
Dopo tanti mesi di silenzio una
terribile verità: sarà giustiziato
entro due settimane per spionaggio.
E’ stato arrestato nove mesi fa,
ma la moglie, Vida Mehrannia,
non ha denunciato il fatto per
paura di ripercussioni: un poliziotto ha chiamato la sua famiglia a Teheran avvertendola
di non parlare. Martedì, però,
Ahmad ha chiamato sua sorella,
le ha detto che sarà giustiziato
con l’accusa di collaborazione
con Paesi nemici.
La famiglia di Ahmad era partita dalla Svezia nel 2009; ha
vissuto a Novara, dove il medico
dal 2012 al 2015 è stato assegnato al «Centro di ricerca interdipartimentale in medicina
dei disastri» (Crimedim) dell’Università del Piemonte Orientale, dove ha ancora molti amici.
Lo scorso 24 aprile, mentre era a
Teheran su invito dell’Università, è scomparso: doveva essere
a Novara per un evento universitario, in realtà era stato rinchiuso, senza processo, nella famigerata prigione di Evin (nella
foto).
UNA PRIGIONIA TERRIBILE
Per tre mesi, secondo quanto saputo successivamente dalla moglie, è stato tenuto in isolamento
assoluto, e per altri quattro nel
braccio gestito dal ministero dell’Intelligence. Dopo otto mesi
gli è stato permesso di avere un
avvocato che, però, non ha accesso al suo file e non può parlare del caso perché è di sicurezza nazionale. Djalali ha detto
alla moglie di essere stato forzato a firmare qualcosa, forse
una confessione. Il 26 dicembre
scorso gli è stato comunicato che
riceverà la massima pena, così
ha iniziato uno sciopero della
fame che gli ha fatto perdere 18
chili. Martedì gli è stato confermato dal giudice del Tribunale della Rivoluzione che verrà
impiccato dopo il processo che
si terrà tra un paio di settimane.
COSA È SUCCESSO?
I colleghi novaresi non credono
affatto che Djalali sia una spia.
Si chiedono se a metterlo nei
guai possa essere stato il fatto di
aver firmato articoli specialistici
LA MAPPA DELLA MORTE In alto la situazione a
fine 2015 dei paesi che applicano ancora la pena
di morte. Secondo il rapporto, nei primi sei mesi
del 2016 di “Nessuno tocchi Caino” si contano già
almeno 1.685 esecuzioni capitali, effettuate in 17
paesi.
A destra il medico iraniano Ahmadreza Djalali,
dall’aprile scorso rinchiuso nelle carceri iraniane
di Evin. Per quattro anni ha lavorato al «Centro di
ricerca interdipartimentale in medicina dei disastri» (Crimedim) dell’Università del Piemonte Orientale. Poi è tornato in Svezia con la sua famiglia.
E’ stato invitato in Iran dall’Università di Teheran.
E’ scomparso il 24 aprile scorso. Dopo tanti mesi di
silenzio una terribile verità: sarà giustiziato entro
due settimane per spionaggio. I colleghi novaresi
non credono affatto che Djalali sia una spia. Si
chiedono se a metterlo nei guai possa essere stato
il fatto di aver firmato articoli specialistici con
ricercatori sauditi o di avere insegnato con professori israeliani nello stesso master e partecipato ad
un progetto finanziato dall’Unione Europea (sulla
gestione di emergenze radiologiche, chimiche e
nucleari) insieme a un esperto israeliano.
con ricercatori sauditi o di avere
insegnato con professori israeliani nello stesso master e partecipato ad un progetto finanziato dall’Unione Europea (sulla gestione di emergenze radiologiche, chimiche e nucleari) insieme a un esperto israeliano.
«L’unico suo scopo era migliorare la capacità operativa degli
ospedali in Paesi poveri colpiti
da terremoti e altri disastri - ha
dichiarato alle agenzie Francesco Della Corte, direttore del
«Crimedim - ma non gli ha mai
sentito dire nulla di negativo sulla Repubblica Islamica.
«Quest’uomo è in grave pericolo
- dice Mahmood Amiry-Moghaddam, portavoce di Iran Human Rights- Salavati è noto per
le condanne a morte contro pre-
sunti oppositori politici. Nei Tribunali della Rivoluzione il livello di arbitrarietà è enorme. Il
regime è paranoico e i mesi che
precedono le elezioni presidenziali sono i più rischiosi». I colleghi fanno appello ai governi di
Italia e Svezia, e all’Alto Rappresentante Ue Federica Mogherini.
l Sandro Devecchi
A SCHIACCIANTE MAGGIORANZA Stabilisce inequivocabilmente che la pena di morte è un tema di preoccupazione globale per i diritti umani
La risoluzione Onu in favore di una moratoria sulle esecuzioni
Il 19 dicembre 2016 l’Assemblea generale delle Nazioni
Unite ha adottato a schiacciante maggioranza la sua sesta risoluzione in favore di una
moratoria sulle esecuzioni in
vista dell’abolizione della pena di morte, confermando che
è solo una questione di tempo
prima che la pena capitale sia
destinata ai libri di storia.
Su un totale di 193 stati membri delle Nazioni Unite, 117
hanno votato a favore, solo 40
hanno votato contro e 31 si
sono astenuti. Gli altri cinque
non hanno preso parte alla
votazione.
La risoluzione, proposta da 89
stati membri guidati da Argentina e Mongolia, è un testo
importante e dal considerevole peso politico che stabilisce
inequivocabilmente che la pena di morte è un tema di
preoccupazione globale per i
diritti umani.
Il testo della risoluzione contiene forti richieste ai paesi
mantenitori, tra cui ridurre il
numero dei reati capitali, aumentare la trasparenza rendendo pubbliche le informazioni sulle esecuzioni in programma e applicare procedure eque e trasparenti per chiedere clemenza.
Dal 2007 l’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha
adottato sei risoluzioni per la
moratoria globale sulla pena
di morte con una maggioranza di voti favorevoli sempre
crescente. Da quell’anno, 13
paesi hanno abolito la pena di
morte per tutti i reati e altri
due, Guinea e Mongolia, hanno intrapreso il cammino verso le esecuzioni.
ESECUZIONI
IN AUMENTO NEL 2015
Se si esclude la Cina, l’aumento globale delle esecuzioni nel 2015 è dipeso in larga
parte da questi tre paesi, responsabili dell’89 per cento di
tutte le esecuzioni registrate
da Amnesty International.
per cento rispetto al 2014, con
almeno 158 prigionieri messi
a morte.
Amnesty International ha registrato un considerevole aumento delle esecuzioni anche
in altri paesi, tra cui Egitto e
Somalia. Il numero dei paesi
in cui sono state eseguite condanne a morte è salito a 25,
rispetto ai 22 del 2014. Almeno sei paesi che non avevano eseguito condanne a
morte nell’anno precedente lo
hanno fatto nel 2015: tra questi vi è il Ciad, dove le esecuzioni sono riprese dopo oltre un decennio.
NEW YORK La sede dell‘a’Organizzazione delle Nazioni Unite
L’Iran ha messo a morte almeno 977 prigionieri, rispetto
ai 743 del 2014, la maggior
parte dei quali per reati di droga.
Il Pakistan ha proseguito nella
scia di omicidi di stato iniziata
nel dicembre 2014 con la fine
della moratoria sulle esecuzioni di civili. Nel 2015 sono
stati impiccati oltre 320 prigionieri, il maggior numero
mai registrato da Amnesty International.
In Arabia Saudita le esecuzioni sono aumentate del 76
I NUMERI
Secondo il rapporto, nei primi
sei mesi del 2016 di “Nessuno
tocchi Caino” si contano già
almeno 1.685 esecuzioni capitali, effettuate in 17 paesi. Il
primato va alla Cina, che soltanto nella prima metà dell'anno ha eseguito 1.200 condanne a morte: un dato in
linea con quello del 2015,
quando le condanne eseguite
erano state 2.400. Al secondo
posto si colloca invece l'Iran
con 209 esecuzioni, a fronte
delle almeno 970 del 2015.
Segue poi l'Arabia Saudita
con 95 esecuzioni in questo
primo semestre.
Sul fronte opposto, i paesi che
hanno deciso di non praticare
più la pena capitale sono ora
in tutto 160, mentre 104 sono
quelli totalmente abolizionisti, 6 quelli abolizionisti per
reati meno gravi e 6 quelli che
attuano una moratoria. Ci sono inoltre 44 Paesi abolizionisti di fatto che non eseguono
condanne da oltre 10 anni o
che si sono impegnati a livello
internazionale ad abolire la
pena di morte.
Anche i paesi che la mantengono sono diminuiti nell'ultimo decennio, ma sono aumentati nel 2016 rispetto all'anno precedente: da 37 a
38.
l s.d.
SABATO 4 FEBBRAIO 2017
PRIMO PIANO | 5
| Corriere di Novara
Contro Trump
la “reciprocità”
“La decisione del governo degli Stati Uniti di colpire
il popolo iraniano è un affronto a tutte le persone di
questa grande nazione. Per questo il governo iraniano per proteggere la sacralità e la dignità di tutti
i cittadini dell’Iran in patria e all’estero e per
proteggerne i diritti, attua il principio di reciprocità”.
In un comunicato, anticipato dalla tv pubblica Irib, il
ministero degli Esteri di Teheran ha risposto a
Donald Trump, che ha deciso di sospendere il
programma di ammissione dei rifugiati di Obama e
l’ingresso negli Stati Uniti ai cittadini di sette paesi
musulmani per tre mesi. Tra questi, c’è anche l’Iran
insieme a Siria, Libia, Iraq, Somalia, Sudan e
Yemen. Il governo iraniano ha inoltre annunciato
“un attento monitoraggio degli effetti a breve e
medio termine” sui cittadini della decisione del
governo degli Stati Uniti di sospendere i visti ai
cittadini iraniani assieme a quelli di altre nazioni
musulmane. Il tutto rimarcando il “rispetto per il
popolo d’America“, facendo “distinzione tra esso e
le politiche ostili del governo Usa”. Per Teheran, la
decisione di bloccare l’ingresso nel paese ai cittadini
di alcuni paesi musulmani è “un grande dono agli
estremisti e ai loro sostenitori” e in questo modo
Trump dimentica il ruolo dei “suoi alleati regionali
nello sviluppo di gruppi estremisti come l’Isis“.Al
fine di “monitorare l’attuazione della decisione e
sviluppare strategie appropriate e coerenti con gli
interessi nazionali in circostanze particolari. Il governo iraniano – riferisce la nota del ministero degli
Esteri – ha creato un organismo presso il ministero
degli Esteri con la partecipazione delle autorità
interessate. Allo stesso tempo sono state impartite
direttive a tutte le missioni diplomatiche e consolari
all’estero”.
l s.d.
4 ANNI INSIEME Luca Ragazzoni ha condiviso con Ahmad la scrivania
«Non può essere giustiziato»
Erano colleghi al «Crimedim» dell’Università Piemonte Orientale
«Sono agghiacciato dall’idea
che Ahmad possa essere giustiziato».
E’ sconvolto e preoccupato
Luca Ragazzoni, medico e
ricercatore del Crimedim
(Research Center in Emergency and Disaster Medicine) dell’Università del Piemonte Orientale, che, per
quattro anni ha condiviso la
scrivania e l’ufficio con il
collega iraniano a Novara.
«Nel 2012 – ricorda – si è
trasferito al nostro ateneo per
iscriversi al Master internazionale di Medicina dei Disastri e si fermato da noi
come “ assegnista ricercatore”». Per quattro anni ha
svolto attività di ricerca «e –
aggiunge il dottor Ragazzoni
– a livello internazionale e
con brillanti risultati. Ha collaborato con numerosissimi
organismi internazionali».
Ahmadreza Djalali si era
trasferito in Italia con la
famiglia, la moglie Vida e i
figli Ario di 5 e Amitis di 13
anni, fino al novembre 2015
LUCA RAGAZZONI Ha lavorato gomito a gomito con Ahmad. E’ in stretto contatto con la famiglia
«quando ha deciso di rientrare in Svezia – spiega il
collega – Paese che lo aveva
ospitato fino al 2009».
Una normale parentesi di
lavoro fino al quel fatidico 24
aprile: «Quel giorno aspettavamo Ahmad per un even-
to in università, ma non si è
presentato. Stranissimo per
un tipo preciso come lui. Ci
siamo informati e la moglie
ci ha comunicato che era
stato vittima di un incidente
in Iran e che era ricoverato in
ospedale».
La famiglia aveva tenuto nascosto il suo arresto per
paura di ripercussioni, «ma
ad ottobre – spiega - Vida ci
ha detto la terribile verità:
Ahmad è in un carcere duro
e ci ha chiesto di mantenere
il massimo riserbo, ma ora
IL RICORDO Abitavano in via Andrea Costa e la prima figlia, Amitis, frequentava la scuola elementare “Maria Immacolata”
La vita novarese di una famiglia tranquilla
Se la ricordano tutti in via Andrea Costa.
Quella famiglia sempre allegra, ma tranquilla. Lui molto
riservato e lei con i bambini, la
figlia Amitis, oggi quasi quattordicenne, che ai tempi del
soggiorno a Novara frequentava le elementari, e Ario, cinque anni, allora piccolissimo.
«Abitavano sopra un negozio
di calzature, erano molto riservati - ribadiscono i vicini ma gentili e disponibili».
Ahmadreza Djalali, medico
iraniano, era diventato ricercatore capo del «Crimedim», il
Centro di ricerca in medicina
di emergenza e delle catastrofi
dell’Università del Piemonte
Orientale.
Appassionato del suo lavoro, i
colleghi lo definiscono «brillante e di levatura internazionale».
Era da poco rientrato in Svezia, ma aveva mantenuto il
cordone ombelicale con Novara, a tal punto che non aveva
chiuso il conto corrente in una
banca della città.
La piccola Amitis frequentava
la scuola “Maria Immacolata”, spesso era accompagnata
dal papà, che lavorava lì vicino, in via Lanino, «ma era
molto difficile comunicare con
lui - ricordano i genitori dei
compagni di scuola - perchè
parlava solo inglese e non conosceva una parola d’italia-
AL LAVORO Il medico iraniano durante un’esercitazione
no».
Chi ricorda bene Amitis è il
suo professore di Educazione
fisica, Davide Martelli: «Amitis è una ragazza incredibile,
bravissima a scuola. Io l’ho
avuta come alunna in quinta
elementare. Era da poco arrivata a Novara, ma ha imparato subito alla perfezione l’italiano. D’altronde - spiega
l’insegnante - conosce benissimo almeno cinque lingue». Il
padre? «Lo vedevo perchè por-
tava a scuola Amitis, poi andava subito a lavorare. Non ho
mai avuto contatti».
La ragazza si è subito integrata
a Novara: «Assolutamente, si è
trovata benissimo con le compagne, si è subito adeguata alle
abitudini delle nostre ragazzine». Cattolica, la sua famiglia
aveva scelto la scuola “Maria
Immacolata”: «Una ragazzina
davvero brava e anche molto
sensibile - ricorda Davide Martelli - molto legata a suo papà.
Credo che stia davvero male
per quanto gli sta capitando.
Spero che si risolva tutto per il
meglio e presto». Fino a quando è stata allieva dell’istituto?
«Ha concluso la prima media,
quindi è ritornata in Svezia».
Il piccolo Ario, invece, frequentava il nido “Primi Passi”
di via Gnifetti. Anche i genitori dei suoi compagni hanno
voluto manifestare il sostegno
alla famiglia con una lettera
inviata a Vida.
Ora Ahmadreza Djalali è stato
condannato a morte dai giudici di Teheran. E per spionaggio.
«La sua unica colpa accertata assicurano i medici che hanno
lavorato con lui novaresi e svedesi - è quella di aver collaborato all’estero con ricercatori italiani, israeliani, americani e del Medio Oriente, per
migliorare le capacità operative degli ospedali di quei paesi
che soffrono la povertà e sono
flagellati da guerre e disastri
naturali». Adesso hanno lanciato un appello per ottenere la
sua liberazione, a cominciare
da Roberta Petrino, presidente
dell’Eusem, la European society for emergency medicine,
nonché presidente regionale
del Simeu.
Nelle ultime ore si stanno moltiplicando gli appelli accanto a
quelli dei colleghi e dei familiari, anche da parte di esponenti delle istituzioni locali.
C'è ancora speranza di fermare
la sua esecuzione, che rappresenta una violazione dei suoi
diritti come un essere umano:
condividere il post di Facebook il più ampiamente possibile per iniziare anche una
battaglia mediatica, firmare e
presentare la lettera preimpostata a Sayyed Ayatollah Ali
Khamenei . Una petizione per
salvare la vita allo scienziato.
l s.d.
non è più possibile perché
Ahmad rischia la pena di
morte».
A dicembre, la terribile notizia: slitta il processo, ma
sarà condannato alla pena
capitale. Il medico inizia una
sciopero della fame per protesta. La moglie e l’avvocato
decidono che è ora di far
sapere cosa è successo al
dottor Ahmadreza Djalali.
Sono loro ad annunciare che,
tra un paio di settimane,
potrebbe essere impiccato.
Ma perché? L’accusa è spionaggio e collaborazione con
nazioni nemico. Potrebbe essere il tipo? «Assolutamente
no. Quello che mi viene in
mente è che ha lavorato, qui
a Novara, con una collega
dell’Arabia Saudita e che,
come docente del nostro master, ha collaborato con specialisti di Israele, tutto qui.
Iran ci è tornato su invito
dell’Università di Teheran e
durante quel soggiorno è
stato arrestato, ma ci tornava
spesso nel suo paese e senza
problemi. Anche noi abbiamo tenuto dei seminari in
Iran».
Non è certo il prototipo del
cospiratore «Anzi, siamo stati compagni di stanza.
Ahmad è un tipo tranquillo,
completamente
integrato,
molto aperto. E ha una bellissima famiglia. Non ha mai
voluto male al suo Paese,
anzi ha sempre cercato di
aiutarlo». E’ accorato l’appello del medico novarese:
«Lavoriamo nella ricerca e
nell’emergenza sanitaria, formiamo personale per migliorare le procedure, è la
nostra mission. Con Ahmad
ho condiviso la scrivania,
abbiamo fatto tante cene insieme, sento quotidianamente la moglie, cero di confortarla, ma sono preoccupato. La sua – commenta – è
una situazione drammatica,
sta in una prigione terribile.
Non riesco a pensare a quello
che sta passando, certe volte
credo che la morte possa
essere un sollievo per lui. Mi
fa anche fastidio – conclude questa impotenza che non ci
consente di fare molto. Non
possiamo neanche andare in
Iran perché la situazione geopolitica non ce lo permette.
Non possiamo accettare l’idea della pena di morte, che
nel 2017 vengano ancora
calpestati i diritti umani».
Per aiutare il medico iraniani
si è mossa tutta la comunità
internazionale «Stiamo perseguendo ogni via: governativa, organismi internazionali, media e social».
l s.d.
6|
Corriere di Novara |
SABATO 4 FEBBRAIO 2017
SABATO 4 FEBBRAIO 2017
|7
| Corriere di Novara
CRONACA
INDAGA LA QUESTURA
“Spaccata” in negozio
alimentari in corso Trieste
Sono in corso le indagini della Polizia
di Novara sulla ‘spaccata’ avvenuta lunedì in un negozio di alimentari di corso Trieste. Un esercizio commerciale
che si trova quasi di fronte a strada Due
Ponti e non distante dalla facoltà di
Farmacia dell’Università del Piemonte
Orientale.
Qui, dalle prime informazioni, alcuni
malviventi hanno danneggiato la vetrina, per entrare e sottrarre prodotti alimentari.
Sul posto (foto Martignoni) il personale della Polizia scientifica.
l mo.c.
TRAGICA RAPINA NEL 2011 A lei gioielli e orologi per un valore di circa 70.000 euro
Omicidio Lagrutta: arrestata ricettatrice
In carcere un’amica di Salvatore Stentardo, l’assassino individuato quest’estate
Nuovo arresto nell’ambito degli sviluppi dell’omicidio di
Ida Lagrutta, la donna morta
il 28 novembre 2011 all’età di
45 anni, a seguito di una rapina nel suo negozio “compro
oro” di corso Risorgimento 79
a Novara. Nel giugno del 2016
i Carabinieri dopo complesse
indagini, avevano individuato
e arrestato come autore dell’omicidio Salvatore Stentardo, 60enne di Novara, con numerosi precedenti penali, reo
confesso (già in carcere in
quanto autore, reo confesso, di
un altro brutale fatto di sangue
verificatosi ad Oleggio nel settembre 2014, l’omicidio di
Maria Rosa Milani, 81 anni).
L’ulteriore sviluppo delle indagini, condotte dal Nucleo
Investigativo del Reparto Operativo dei Carabinieri di Novara, secondo quanto reso noto dall’Arma “ha consentito di
acquisire un ulteriore tassello
che contribuisce a chiarire
completamente gli aspetti della delicata vicenda”.
In tale quadro, il giudice per le
indagini preliminari del Tribunale di Novara, dottoressa Angela Fasano, su richiesta del
pubblico ministero Giovanni
LA CONFESSIONE L’omicida disse che era «in fase di astinenza da cocaina»
«Urlava ed io ho perso la testa»
IN CORSO RISORGIMENTO Le Forze dell’Ordine fuori dal
negozio la sera della rapina nel novembre 2011
Caspani, ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare in
carcere a carico di Denise Fontana, 24enne, all’epoca dei fatti amica dello Stentardo, ritenuta responsabile della “ricettazione” dei gioielli e degli
orologi provento della tragica
rapina, per un valore di circa
70.000 euro.
La donna, originaria di Oleggio, è stata arrestata dai militari ieri mattina nella sua abi-
tazione di Momo e successivamente tradotta presso la casa circondariale di Vercelli a
disposizione dell’autorità giudiziaria, in attesa dell’interrogatorio di garanzia. A seguito
della confessione di Stentardo
la donna era stata ascoltata più
volte dai Carabinieri e dalla
Procura. Dagli interrogatori
sarebbe emerso che faceva anche lei uso di sostanze stupefacenti come Stentardo.
Ida Lagrutta era deceduta lunedì 28 novembre,
dopo 10 giorni in cui è stata tra la vita e la morte nel
reparto di Rianimazione dell'ospedale “Maggiore”
di Novara. Nella prima serata del 18 novembre,
lmentre si trovava nel suo negozio di compro oro
"Oro999" qualcuno l’aveva colpita alla testa violentemente con un oggetto contundente.
Dopo 5 anni anni di indagini l’estate scorsa la svolta
con la confessione di Stentardo.
Messo letteralmente alle strette dai Carabinieri del
Reparto operativo - in primis dallo stesso loro comandante, il colonnello Maurilio Liore, lo stesso
che nel dicembre 2014 era andato a Bologna ad
arrestarlo per il delitto Milani - alla fine Salvatore
Stentardo aveva confessato l’aggressione ad Ida
Lagrutta. Una confessione verbalizzata davanti al
pm Giovanni Caspani il 13 maggio, presente ovviamente il difensore dell’uomo, l’avvocato vercellese Gianni Croce. I militari avevano già in mano
elementi per inchiodare Stentardo, e dopo le sue
parole avevano anche trovato i dovuti riscontri.
Così il Corriere di Novara a firma Paolo Viviani
aveva riportato la confessione dell’omicida.
«Voglio togliermi un peso relativamente ad un fatto
che è accaduto nel 2011 e che mi vede coinvolto
direttamente». L’uomo nella sua confessione aveva
premesso come fosse «in una fase di astinenza di
cocaina. Ricordo che avevo bisogno di soldi e sapevo
Salvatore Stentardo
Ida Lagrutta
di tale negozio dove andavo a vendere qualcosa di
mio. Quella sera decisi di andare a recuperare un po' di
soldi». Si era recato in automobile, una “Punto”
bianca, al negozio per vendere alcuni anelli, e quindi
non per fare una rapina. Arrivato la ebbe «una discussione con la signora in quanto non eravamo
d'accordo sul prezzo degli oggetti che volevo vendere;
lei ha iniziato ad urlare ed io ho perso la testa, come
accadde alla Cascina (Calossa di Oleggio, quando
uccise Maria Rosa Milani, ndr)… io persi la testa, non
ricordo cosa c'era, ho preso un oggetto e l'ho colpita
poi sono andato via. Non andai né coperto nè niente,
in quanto non avevo intenzione di fare una rapina.
Ricordo che avevo tre o quattro anelli da vendere».
8 | CRONACA
Corriere di Novara |
INDAGINI DELLA POLIZIA DI STATO
Furto energia elettrica
in stabile a Sant’Agabio
Sono in corso indagini da parte della
Questura di Novara per risalire agli autori di furto di energia elettrica. L’intervento della Polizia di Stato è stato richiesto in uno stabile del quartiere di San-
SABATO 4 FEBBRAIO 2017
t’Agabio dove sarebbero emersi disservizi nell’erogazione dell’energia elettrica,
con conseguenti disagi,
Dopo una prima verifica, avrebbero verificato l’esistenza di fili elettrici che collegavano un contatore alla rete elettrica
in modo abusivo.
(Nelle foto di Martignoni l’intervento
della Scientifica)
l m.d.
OPERAZIONE GDF Proprietario residente in Liechtenstein ARRESTATA Aggrediti i carabinieri
Un resort “fantasma” Lite con madre:
Aveva fruttato 447.192,35 euro mai denunciati
incendia divano
Ha
fruttato
447.192,35 euro d’incassi in
nero al proprietario, un cittadino italiano residente in
Lichtenstein, dal 2012 all’agosto scorso il resort scoperto
dalla Guardia di finanza.
Somma sulla quale l’uomo
avrebbe
dovuto
versare
40.653,85 euro di Iva e
6.867,64 euro d’imposta di
soggiorno al Comune di Ghiffa. Le Fiamme Gialle hanno
completato gli accertamenti
nei giorni scorsi comminando
al proprietario una sanzione
amministrativa di 2 mila euro.
Nei 14 appartamenti e nelle 6
doppie stanze della struttura
sarebbero transitati 50 turisti
nei 4 anni di gestione illegale
della struttura. Tutti tedeschi,
che prenotavano i soggiorni
su un sito internet in Germania, attirati dai prezzi concorrenziali rispetto ad analoghi complessi residenziali
in regola con la legge, Quando la finanza ha fatto irruzione, ha trovato al lavoro 3
dipendenti. Uno totalmente
in nero, l’altro assunto come
collaboratore familiare, il terzo come giardiniere. Erano
Litiga con la madre e poi
incendia
l’appartamento
dove abita con la donna e
all’arrivo dei carabinieri li
aggredisce finendo arrestata. La vicenda si è svolta
nella notte tra mercoledì e
giovedì 2 febbraio quando
verso le 2 i Carabinieri del
Nucleo Operativo e Radiomobile di Arona hanno
arrestato a Gattico, B. G.
50enne, con precedenti penali, in quanto poco prima,
a seguito di una lite con la
madre convivente con lei,
aveva dato fuoco al divano
del loro appartamento. Da
una prima ricostruzione dei
fatti, resa nota dall’Arma,
sembrerebbe che la donna,
rientrata a casa ubriaca,
abbia cominciato a discutere con la madre per futili
motivi, arrivando successivamente ad aggredirla:
quando quest’ultima riusciva però finalmente a
scappare fuori dall’abitazione, la figlia, in preda
all’ira, appiccava il fuoco al
divano situato nel soggiorno. Le fiamme venivano
comunque presto domate
dai Vigili del Fuoco di
GHIFFA
GHIFFA Una veduta panoramica del Comune
loro a preparare le camere,
effettuare i cambi di biancheria svolgendo le mansioni
tipiche di una struttura alberghiera.
A tradire il proprietario era
stato un controllo casuale al
valico doganale di Piaggio
Valmara (Cannobio) di qual-
Accusato di stalking
la moglie lo perdona
Non doversi procedere per ritiro di querela. Si è chiuso così,
mercoledì mattina in Tribunale
a Novara, un processo per stalking a carico di un 42enne novarese, S.G., assistito dall’avvocato Giulia Ruggerone. Vittima
della vicenda, l’ex moglie, che,
dopo averlo denunciato, riferendo di minacce e continue pressioni, l’altro giorno ha deciso di
perdonarlo, ritirando la querela.
L’uomo era stato denunciato un
giorno di un paio di anni fa,
quando, stando a quanto riferito
dalla donna alla Polizia, l’aveva
chiamata già almeno 20-25 volte.
Si era presentato sotto casa sua e
voleva che scendesse per scambiare due parole con lei (i due
erano già separati). La moglie
però non voleva, proprio per l’atteggiamento che il 42enne stava
tenendo da qualche tempo. Continue telefonate soprattutto. «Mi
chiedeva sempre con chi ero e
dove mi trovassi. Era infastidito
dal fatto che uscissi, che avessi
frequentazioni, tanto che dovevo
uscire quasi scortata. Non era
una situazione normale, non stavo bene così». Per questa situazione, sempre stando al racconto
della donna, lei aveva perso decine e decine di chili. «Mi minacciava continuamente, avevo
timore ad uscire. Diceva che se
mi avesse visto in giro con un
altro, mi avrebbe fatto del male».
A quanto risulta i primi tempi
della separazione i rapporti erano stati tranquilli e senza alcun
problema, dopo erano iniziate le
tantissime telefonate, «con insulti e minacce». Il 42enne ha rigettato gli addebiti sin dall’inizio
della storia, spiegando che, quando chiamava l’ex moglie, era solo
per avere notizie del figlio, per
vederlo, figlio ora affidato a lui.
l mo.c
“La fine dell’antimafia”:
oggi incontro con l’autore
Si terrà oggi, sabato 4 febbraio, a Novara la presentazione del
libro di Francesco Forgione (ex Presidente della Commissione
parlamentare antimafia) “I Tragediatori. La fine dell'antimafia
e il crollo dei suoi miti”.
Discuteranno con l'autore Riccardo Ferrigato e il presidente
dell'Associazione “La Torre-Mattarella”. L'incontro si svolgerà
nella sala “Lazzarelli”, Galleria dei portici alle 18 (davanti alla
libreria Lazzarelli, nei pressi ex cinema Vittoria).
che settimana prima. Il proprietario aveva con sé una
somma n euro superiore ai 10
mila euro, il massimo consentito dalla legge per non
dichiararla alla frontiera. Da
quel controllo, la Guardia di
finanza, era risalita al resort
fantasma. Il fenomeno degli
affitti in nero, in residence ma
anche in ville e alloggi privati
viene denunciato da anni da
Federalberghi. Nelle ultime
estati i controlli della Guardia
di finanza hanno portato alla
scoperta di più d’un caso del
genere.
l m.r.
Borgomanero, intervenuti
assieme ai Carabinieri.
Gli stessi militari diventavano
successivamente
l’oggetto delle ire della
donna che, nel tentativo di
sfuggire al controllo, si scagliava con calci e pugni
verso di loro.
Dopo essere stata bloccata
dai militari, la donna veniva dichiarata in arresto
per incendio doloso aggravato e resistenza a pubblico ufficiale ed associata
alla Casa Circondariale di
Vercelli.
l m.d.
GIRO DI USURA Il primo marzo è in programma la requisitoria del Pubblico ministero
Processo “Bloodsucker: parla la difesa
Ancora un’udienza, mercoledì
mattina in Tribunale a Novara,
per il processo relativo all’operazione “Bloodsucker” (sanguisuga in lingua inglese);
un’indagine che, nel 2014, aveva permesso di sgominare un
presunto giro di usura, che partiva da soggetti residenti in provincia di Novara, ma si sviluppava poi in molte altre regioni
d’Italia. Vittime si erano segnalate in Piemonte, Lazio, Lombardia e Veneto. In questa fase
della vicenda giudiziaria si trovano alla sbarra – il processo è
iniziato nel marzo di un anno fa
– tutti coloro che sono stati rinviati a giudizio e non hanno
optato per riti alternativi al momento dell’udienza preliminare.
Sette gli imputati. Si tratta dei
cugini Ignazio, 32 anni, e Ignazio Di Giovanni, 41, (il primo
figlio di Pino Di Giovanni, già
condannato a 10 anni in abbreviato qualche mese fa), accusati di alcune azioni estorsive, Angelo Migliavacca e
Francesco Pirrello, Pierluigi
Baglivi, gestore di un night club
a Prato Sesia, riconducibile ai
Di Giovanni. Con loro anche
due carabinieri, per un verbale
modificato. Sono stati ascoltati
diversi testi della difesa, che
hanno riferito alcuni particolari relativi alle vicende raccontate dalle parti civili, sostenendo, con le loro esposizioni, co-
me gli imputati non si siano resi
protagonisti di episodi di usura
né del resto che viene contestato dall’accusa (pm titolare
dell’inchiesta è Ciro Caramore; ieri mattina in aula si sono
alternati i pm Silvia Baglivo e
Nicola Serianni). Tra i testi
ascoltati anche la moglie del
32enne Ignazio Di Giovanni,
che ha lavorato alla Borgo Service di Sizzano (concessionaria
di Giuseppe ‘Pino’ Di Giovanni, principale imputato dell’inchiesta e già condannato in abbreviato a 10 anni di reclusione) dal 2006 sino al dicembre
2015. «Ho iniziato a lavorare
alla Borgo Service nel 2006 sino poi a quando, a fine 2015,
c’è stato il sequestro. Sino al
2011 mi sono occupata delle
fatturazioni. Sono poi andata
in maternità e, al rientro, la mia
occupazione è stata la contabilità». Ha illustrato in aula, rispondendo alle domande di pm
e avvocati, come veniva svolto
il lavoro e i documenti che venivano preparati. La difesa del
più giovane dei due Ignazio Di
Giovanni (avvocati Alessandro
Brustia e Alessandro Tambè)
ha prodotto una notevole quantità di documentazione, che,
per i difensori, testimonia l’estraneità del proprio assistito.
Prossima udienza il primo
marzo, quando interverrà il pm
con la sua requisitoria.
l mo.c.
Le Fiamme Gialle del Vco
scoprono evasore totale
VERBANIA Vendeva e installava
impianti antincendio ai clienti al
lordo di Iva ma non la versava
all’Agenzia delle entrate e non
dichiarava alcun reddito d’impresa, Fino a quando, il titolare
d’una ditta individuale di Verbania, non è finito nel mirino
della Guardia di Finanza. Nei
giorni scorsi, al piccolo imprenditore, le Fiamme Gialle hanno
contestato imposte evase per 580
mila euro, 95.547,60 di Iva regolarmente fatturata ai clienti
ma mai versata.
Il periodo d’evasione accertato
dalla Guardia di finanza va dal
2013 ad oggi. E’ stato ricostruito
sulla base della documentazione
contabile dei titolari di attività
che avevano acquistato e s’erano
fatti installare gli impianti antincendio. Dal comando provinciale di Verbania sottolineano, al
di là dell’efficacia del lavoro
d’accertamento svolto dagli uomini del corpo, il sostegno del
contrasto all’evasione alle imprese che operano nella legalità.
Una delle ultime operazioni, ad
esempio, aveva consentito di
scoprire i titolari d’una società
che s’aggiudicava regolarmente
gli appalti per le pulizie anche di
edifici pubblici con offerte al ribasso, messa in liquidazione e
trasferita in Sardegna in prossimità delle scadenze fiscali dopo
aver ceduto il ramo d’attività ad
un’altra società facente capo agli
stessi soggetti.
l m.r.
SABATO 4 FEBBRAIO 2017
|9
| Corriere di Novara
NOVARA
RINUNCIA L’attuale affittuario non ha partecipato al bando
A chi sarà assegnato il parco
dell’ex minigolf sotto l’Allea?
Dopo nove anni il Parco Da Leo, cioè l’ex minigolf sotto
l’Allea, potrebbe chiudere.
Il Comune di Novara, infatti, ha emesso un bando, già chiuso,
per l’aggiudicazione della gestione dell’area, aumentando il
canone di locazione. Il bando è scaduto nei giorni scorsi, ma
I DATI Trend negativo
Meno novaresi
nel 2016: “solo”
104.509 unità
Meno novaresi nel 2016: questo è quanto emerge dai dati
forniti in questi giorni dal
Nucleo Statistica dei Servizi
anagrafici del Comune, dati
che, al 31 dicembre 2016,
vedono assestarsi la popolazione residente in città a
104.509 unità.
Questa cifra attesta un decremento di circa un centinaio di persone rispetto allo
stesso periodo dell’anno precedente (104.662) e anche
una prosecuzione del trend
negativo già registrato nel
2015 rispetto al 2014 (quando i residenti a Novara risultavano 104.704).
Nel 2016 le donne novaresi si
sono complessivamente rivelate più numerose degli
uomini:
54.229
contro
La popolazione
straniera residente
nel 2016 è pari
a 15.091 unità:
7.616 uomini
e 7.475 donne
50.280.
48.056 è stato invece il numero relativo ai nuclei familiari.
Anche il saldo tra nati e
morti è negativo per più del
doppio: lo scorso anno le
nascite sono infatti 809, mentre i decessi 1.061.
In crescita, invece, il dato
sugli immigrati, che per il
2016 ammontano a 3.005
contro i 2.906 emigrati dalla
città.
Il quartiere più popoloso è
risultato essere Sant’Agabio
(12.818), seguito da San Mar-
tino (9.264) e Sacro Cuore
(8.013). Fanalino di coda
Agognate, con trentotto residenti.
La popolazione straniera residente nel 2016 è pari a
15.091 unità (7.616 uomini e
7.475 donne), concentrata in
particolare nel quartiere di
Sant’Agabio (3.441 il totale),
dove rappresenta il 26,85 per
cento. Il dato percentuale più
alto rispetto alla presenza di
stranieri in un quartiere cittadino è però quello riferito
ad Agognate, dove questi
rappresentano il cinquanta
per cento dei trentotto residenti. Per quanto riguarda
gli stranieri Sant’Agabio è
seguito dal Centro (1.595),
da San Martino (1.578) e da
Porta Mortara (1.388), mentre i quartieri con il numero
minore sono Gionzana e Pagliate (3).
La comunità più numerosa in
città al 31 dicembre scorso
era quella marocchina, con
5.416 persone per 1.700 nuclei familiari.
Nelle tabelle fornite dal Comune partendo dall’alto troviamo la popolazione residente in città, nelle specifiche circoscrizioni, divisa
per sesso, con specifica dei
nati e dei morti e degli
immigrati ed emigrati, con
accanto il numero delle famiglie. A seguire nella seconda tabella la popolazione
straniera residente, anche in
questo caso suddivisa per
sesso, nelle singole circoscrizioni, con nati, morti,
immigrati ed emigrati. Ed
infine nell’ultima tabella la
popolazione residente nelle
singole circoscrizioni con la
specifica della popolazione
straniera.
l cl.br.
Leo Niemen, l’attuale titolare, non vi ha partecipato a fronte
di un aumento di costi difficili da sostenere. Ad oggi, come da
nuovo bando, l’affitto ammonta ad oltre 20 mila euro.
La struttura funziona principalmente nella bella stagione, visto che le giostre si sviluppano quasi tutte all’aperto, anche se
non mancano spazi coperti dove si svolgono feste e laboratori.
Un punto di riferimento per la città di Novara e non solo e
soprattutto per le famiglie
Le buste saranno aperte entro pochi giorni.
l s.d.
10 | NOVARA
Corriere di Novara |
DOMENICA Dalle 11 alle 19
“Novara Wedding”
al Broletto
Grande attesa per “Novara Wedding”, l’iniziativa che si terrà domani, domenica 5
febbraio, all'Arengo del Broletto dalle 11
alle 19. Ritorna, infatti, “Ssposi al Centro”. L'esposizione sarà caratterizzata
dalla presenza di numerosi fornitori di
servizi del settore wedding: propone servizi e prodotti ai futuri sposi, articolando
l'offerta in un ventaglio di proposte uniche in grado di rendere il giorno più bello
davvero indimenticabile. Presso lo stand,
saranno presenti i professionisti che,
ognuno con esperienza pluriennale nel
settore, saranno pronti a consigliare e supportare l'organizzazione di un vero ma-
trimonio da sogno. “L'evento - si legge in
una nota di presentazione - permetterà al
pubblico di accedere al ricco portafoglio
di Novara Wedding, che raccoglie una selezione dei migliori professionisti nel settore wedding. Un pacchetto completo che
mira all'obiettivo di regalare un'occasione
unica ai futuri sposi, che avranno l'occasione di conoscere e toccare con mano
svariati prodotti e servizi e ottenere pre-
QUALITÀ DELL’ARIA Sulla base dei nuovi dati previsionali
la qualità dell’aria in ambito urbano determinato
dalla combustione da riscaldamento.
Dal provvedimento sono esclusi gli impianti a
condensazione o integrati con solare termico o
geotermia (oltre ad alcune particolari catego-
ziose consulenze di veri esperti del settore, contribuendo a rendere il sogno realtà”. Questi alcuni dei professionisti presenti: Gianluca Morra, fotografo; Di
Nucci, gioielleria; Novarese La Sposa,
atelier Abiti da Sposa; Matrimoni e Musica, animazione e intrattenimento musicale; Dreams Teams, agenzia viaggi;
Alessandro Fiori, fiorista.
l cl.br.
CANDIDATURE Entro il 13 febbraio
Faraggiana: nomina
del rappresentante
del Comune
Emergenza smog: revocata
(almeno per ora) l’ordinanza
Sulla base dei nuovi dati previsionali sulla qualità
dell’aria pubblicati nella giornata di giovedì dal
sito internet dell’Agenzia regionale per la protezione dell’Ambiente (livello di colore bianco
per le giornate del 3 e 4 febbraio), l’applicazione
dei contenuti del Protocollo regionale operativo
sulle misure urgenti anti-smog previsto dall’ordinanza sindacale del 30 gennaio viene a decadere.
Resta attualmente in vigore l’ordinanza n. 42 del
30 gennaio, che prevede il divieto di circolazione
ai veicoli Euro 0 e 1 alimentati a benzina ed Euro
0,1 e 2 alimentati a gasolio (diesel) e ai motocicli
e ciclomotori non conformi alle normative
pre-Euro 2.
“Il divieto - si legge nella nota del Comune - è in
vigore da lunedì a venerdì dalle 8.30 alle 12.30 e
dalle 14.30 alle 18.30, esteso alla rete stradale
urbana
del
territorio
comunale”.
Dal provvedimento sono esclusi i veicoli alimentati a gpl,metano, i veicoli elettrici e ibridi
oltre ad alcune particolari categorie. Il divieto di
circolazione nelle aree Ztl anche ai mezzi commerciali Euro 0 e 1 benzina ed Euro 0, 1 e 2 diesel
tutti i giorni dalle 8 alle 19 con esclusione dei
veicoli alimentati a gpl, metano, veicoli elettrici e
ibridi. Viene inoltre ordinata la riduzione di un’ora del periodo giornaliero di attivazione degli
impianti di riscaldamento, limitandolo a 13 ore al
giorno per tutto il periodo annuale di accensione
degli impianti stessi (15 ottobre-15 aprile) in considerazione del contributo al peggioramento del-
SABATO 4 FEBBRAIO 2017
rie).
“Vige infine il divieto, su tutto il territorio comunale, della combustione di rifiuti e scarti di
lavorazione”.
l cl.br.
Il Comune di Novara ha avviato la procedura
per la nomina del proprio rappresentante all’interno del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Faraggiana in ottemperanza allo
statuto della Fondazione (dall’articolo 8 si evince che “Il Consiglio di Amministrazione è costituito da cinque membri, tra cui un componente designato dal Consiglio comunale scelto
tra i consiglieri in carica”) e dello Statuto comunale (l’articolo 85, comma 3, dispone che ”I
consiglieri comunali, i componenti della Giunta Comunale, i componenti degli organi degli
enti locali... non possono essere destinatari di
nomina in rappresentanza del Comune negli
enti, aziende, istituzioni consorzi e società”).
Tutti coloro che sono interessati alla designazione/nomina possono far pervenire il proprio
curriculum dal quale si evidenzi, conformemente al comma 4 dell’articolo 85 dello Statuto
del Comune, il possesso dei necessari requisiti
morali e la specifica esperienza nel settore imprenditoriale o professionale o amministrativo
o tecnico, in coerenza con il tipo di organismo
per il quale viene effettuata la nomina, unitamente allo schema di candidatura ed alla
dichiarazione ai sensi del D.lgs. n. 39/2913 e
della L. n. 147/2013, secondo le modalità indicate sul sito del Comune, nella Sezione “Avvisi Nomine in Enti e Società”.
Il termine per il deposito dei curricula è fissato
per il prossimo 13 febbraio.
l cl.br.
RIFIUTI Proseguono senza sosta i controlli degli ispettori ambientali dell’Assa al fine di risalire agli autori degli abbandoni
Più di 500 i verbali di accertamento trasmessi alla Polizia
Proseguono i controlli degli
ispettori ambientali di Assa.
Nella mattinata di lunedì 30
gennaio, il controllo effettuato
da un ispettore ambientale ha
permesso di risalire all’autore
di un abbandono di rifiuti che
era stato rilevato lungo via Del
Gazurlo. L’ispettore ha emesso il verbale di accertamento
che viene trasmesso alla Polizia Locale a cui compete l’emissione della sanzione amministrativa. Anche in strada
Casalgiate Gionzana è stato
possibile individuare i responsabili della discarica abusiva,
come pure nell’abbandono di
rifiuti che era stato effettuato
davanti all’isola ecologica di
via Delle Rosette nella giornata festiva di San Gaudenzio, in quel caso anche rifiuti
ingombranti. “Dall’inizio dell’attività degli ispettori ambientali Assa, agosto 2013 - si
legge in una nota dell’Azienda - al 31 gennaio 2017 sono
stati complessivamente 516 i
verbali emessi di cui: 243 per il
mancato rispetto dell’articolo
8 del Regolamento tecnico
smaltimento rifiuti, ossia è
stato rilevato l’abbandono di
rifiuti su suolo pubblico, di cui
18 per abbandono mozziconi
di sigarette; 108 per il mancato rispetto delle Ordinanze
comunale nr.20/2001 e
nr.4/2004 sulla raccolta differenziata; 87 per il mancato
rispetto dell’Ordinanza comunale 649/2013 che indica
gli orari di esposizione dei ri-
fiuti per il servizio di raccolta
su strada; 73 per il mancato
rispetto del Regolamento tutela e benessere animali
art.19, ossia emessi a carico di
detentori di cani che, fermati
per un controllo, non avevano
con sé il kit obbligatorio per la
raccolta delle deiezioni canine e/o ai detentori di cani per
non aver correttamente raccolto le deiezioni del cane che
conducevano al guinzaglio; 5
per il mancato rispetto del Regolamento tutela e benessere
animali art.16, ossia a detentori di cani per l’accesso in
modo improprio dei cani a
giardini, parchi e aree aperte
al pubblico”.
I controlli sono assidui e continui in tutte le zone della città
e i punti rilevati come i più
critici vengono costantemente
monitorati. “Non sempre vengono trovati elementi che possano far risalire agli autori degli abbandoni o dei comportamenti illeciti, ma quando gli
elementi certi ci sono gli ispettori ambientali Assa emettono il verbale di accertamento
che viene poi trasmesso da
Assa al Comando di Polizia
Con i detenuti nell’area del Terdoppio: lavatrici,
attrezzature, un accumulatore, un televisore...
Procedono con regolarità le
“Giornate di recupero del patrimonio ambientale” realizzate sotto il coordinamento e
il supporto operativo e logistico di Assa con l’impiego
dei detenuti volontari in uscita in permesso premio dalla
Casa circondariale di Novara.
Nella mattinata del 31 gennaio l’intervento – svolto nell’ambito del Protocollo di intesa triennale sottoscritto da
Comune, Casa circondariale,
Magistratura di sorveglianza,
Ufficio esecuzioni penali
esterne Uepe, Atc e Assa – si è
svolto nell’area del torrente
Terdoppio (zone di piazzale
Fortina e del cavo Ospedale).
Con l’ausilio del personale
Assa e dei detenuti impiegati
in azienda come “cantieristi”,
i detenuti volontari hanno
provveduto alla mondatura
delle piante infestanti e alla
rimozione di rifiuti abbandonati sull’argine del Terdoppio,
compresi quelli buttati lungo
il letto del fiume, nei pressi
dell’ingresso del parco e anche lungo il tratto di strada
che costeggia il cavo Ospedale.
E’ stata raccolta oltre una
tonnellata di materiale come
lavatrici, parti di attrezzature,
un accumulatore, un televisore, rifiuti vari e macerie.
Contestualmente Assa, servendosi dei disoccupati attivi
in azienda nell’ambito dei
“cantieri lavoro” sulla base
della
Legge
regionale
34/2008, ieri ha ultimato anche la pulizia straordinaria
iniziata il 30 gennaio in via
della Riotta, via Pianca, via
Bonola e limitrofe.
locale”. Spetta infatti agli
agenti della Polizia Locale
elevare le sanzioni che possono andare da un minimo di
25 euro ad un massimo di 500
euro. «”Tolleranza zero” per
chi deturpa la nostra città e il
nostro territorio abbandonando abusivamente rifiuti sul
suolo pubblico – ha detto nelo
scritto il presidente di Assa,
Giuseppe Antonio Policaro –
Il nostro impegno è massimo
con controlli continui per trovare chi con il proprio comportamento non rispetta la
legge e il buon senso provocando un grave danno all’ambiente e ci faremo promotori
con le autorità competenti per
denunce e comminazione di
sanzioni. Rammentiamo che
nel caso in cui i trasgressori
siano aziende scattano anche
provvedimenti di natura penale». Dall’azienda infine ricordano che l’isola ecologica
di via Delle Rosette dal 16
gennaio rispetta il seguente
orario: lunedì giorno di chiusura; martedì, mercoledì, giovedì e venerdì apertura dalle
12 alle 18; sabato apertura dalle 10 alle 18; domenica apertura dalle 8,30 alle 12,30. L’isola ecologica di via Sforzesca
mantiene invece l’orario abituale con apertura dal lunedì
al sabato, dalle 9 alle 17 continuato, festivi esclusi. Anche
l’isola ecologica di via Delle
Rosette rimane chiusa nei
giorni festivi.
l cl.br.
SABATO 4 FEBBRAIO 2017
NOVARA | 11
| Corriere di Novara
A MILANO Ieri i funerali
L’ultimo saluto
a Jean Paul Bonomi
Grande cordoglio ai funerali del cronista Jean
Paul Bonomi, 43 anni (ne avrebbe compiuti 44
l’11 giugno) tenutisi ieri a Milano. Per diverso
tempo collaboratore di alcune testate giornalistiche novaresi, dove si occupava, in modo
originale, ironico e dissacrante, del Novara calcio, squadra che amava e che seguiva ovunque
si trovasse. JP, come si era registrato anche su
Facebook e come firmava articoli sugli azzurri
scritti anche, sino ad alcuni anni fa, per OkNovara.it, per la precisione JPB, è deceduto venerdì sera all’ospedale di Busto Arsizio. Il
43enne era originario di Milano, ma aveva un
legame molto forte con la squadra azzurra. Gestiva nel capoluogo milanese un’agenzia di
NECROLOGIE
ANNIVERSARIO
6.2.1995
ANNIVERSARIO
Ci manca
6.2.2017
Nel 22° anniversario della scomparsa di
6.2.2016
6.2.2017
PIER UGO LORENZI
Marito, padre e nonno adorato.
Sappiamo che continuerà a proteggerci. Ely, Barbara, Gianluca,
Martina, Ginevra, Giorgio, Massimiliano, Valentina.
I funerali avranno luogo lunedì 6
c.m. alle ore 15,30 nella Chiesa
Parrocchiale di S. Martino. Riposerà
nel cimitero di Orta S. Giulio.
Novara, 4 Febbraio 2017
Impresa Funebre ITOF
Novara
Partecipano al lutto le amiche della
Croce Rossa che sono affettuosamente vicine ad Ely in questo
momento di grande dolore.
Novara, 4 Febbraio 2017
ROBERTO RE
La gioia di averti avuto con noi e il
tuo ricordo sempre nel cuore ci
accompagnano nel nostro cammino.
S. Messa lunedì 6 febbraio alle 18
nella cripta della chiesa parrocchiale di S. Antonio.
Novara, 4 Febbraio 2017
Impresa Funebre ITOF
Novara
ANNIVERSARIO
GABRIELA GUENZI
Ti ricordiamo sempre, mamma, papà, Luca, Giuliana e famigliari tutti.
La S. Messa sarà celebrata il giorno 5 febbraio alle ore 10,30 nella chiesa
della Fraternità Domenicana di Agognate.
Novara, 4 Febbraio 2017
Partecipano al lutto
Maura e Giorgio Broggi
Margherita e Edo Comazzi
Umberto Enrietti
Mara e Massimo Fortis
Mimma Gaia
Graziella e Giorgio Leigheb
Marina e Angelo Marcioni
Raffella e Pierluigi Patara
Fabrizia e Roberto Picchio
Cristina Rolla
Marcella e Enrico Morè
Chiara e Guido Marcioni
Flavia e Roberto Fornara
Margherita e Gianfredo Comazzi
Novara, 4 Febbraio 2017
Impresa Funebre ITOF
Novara
ANNIVERSARIO
8.2.2000
8.2.2017
5.2.2016
5.2.2017
GIOVANNI (Natin)
GUZZON
Non si perdono mai coloro che
amiamo, perchè vivranno sempre
nel nostro cuore. Con grandissimo
affetto ti ricordiamo.
La tua famiglia.
Novara, 4 Febbraio 2017
ANNIVERSARIO
4.2.2013
4.2.2017
viaggi. Era rientrato da qualche giorno da uno
dei suoi moltissimi viaggi in giro per il mondo,
dalla Malesia. Ha avuto un malore ed è stato
così portato in ospedale. All’improvviso le sue
condizioni si sono aggravate e Bonomi, che da
qualche anno viveva a Meina, non ce l’ha fatta:
stroncato, a quanto risulta, da un arresto cardiaco, causato probabilmente da una polmonite acuta. Lascia un figlio di nome Xavier.
l moc.
CELEBRAZIONI In memoria delle vittime delle foibe
Giorno del Ricordo:
al Villaggio Dalmazia
per non dimenticare
Le commemorazioni del Giorno del Ricordo, istituito dalla
Legge n. 92/2004 per conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte
le vittime delle foibe, dell’esodo
dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo Dopoguerra, si terranno il 10 febbraio, al Villaggio Dalmazia. A
organizzare le celebrazioni è il
Comune in collaborazione con
la sezione novarese dell’associazione nazionale Venezia Giulia
e Dalmazia, la Provincia di Novara, l’Istituto storico della Resistenza e della Società contemporanea nel Novarese e nel Vco
“Piero Fornara”.Il programma
prevede alle 11 la partecipazione alla messa nella chiesa della
Sacra Famiglia in memoria dei
caduti giuliano-dalmati. Al termine della funzione, in piazza
Vittime delle foibe, saranno posate le corone presso la lapide
dei Caduti delle foibe.
l cl.br.
IN SEMINARIO Con padre Luigi Guccini
Vita consacrata
«Una presenza capillare con un
impegno che va dall’accompagnamento delle persone in difficoltà, all’educazione dei giovani e all’attenzione alle famiglie, in una tensione tra storie
spesso ultracentenarie e la spinta ad attualizzarle guardando al
domani della Chiesa e della
realtà sociale del territorio». Sarà proprio la riflessione su carisma e profezia il cuore della
proposta per la Giornata Mondiale della Vita consacrata in
diocesi, che si celebrata in seminario oggi, sabato 4 febbraio.
In mattinata, interviene padre
Luigi Guccini, dehoniano del
Centro di spiritualità di Capiago, mentre nel pomeriggio il vescovo presiede la Celebrazione
eucaristica. «Il canto di Simeone è il canto dell’uomo credente
che, alla fine dei suoi giorni, può
affermare: è vero, la speranza in
Dio non delude mai», ha detto il
Papa, nell’omelia della Messa
celebrata il 2 febbraio nella ba-
silica di S. Pietro per la Giornata. «Simeone non solo ha potuto vedere, ma ha avuto anche
il privilegio di abbracciare la
speranza sospirata, e questo lo
fa esultare di gioia. Il suo cuore
gioisce perché Dio abita in mezzo al suo popolo; lo sente carne
della sua carne». Così, «l’incontro di Dio col suo popolo suscita
la gioia e rinnova la speranza».
Simeone e Anna, nella vecchiaia, «sono capaci di una nuova fecondità, e lo testimoniano
cantando», ha evidenziato il Papa. Ciò significa, ha spiegato,
che «la vita merita di essere vissuta con speranza perché il Signore mantiene la sua promessa». Sarà lo stesso Gesù a «spiegare questa promessa nella sinagoga di Nazaret: i malati, i
carcerati, quelli che sono soli, i
poveri, gli anziani, i peccatori
sono anch’essi invitati a intonare lo stesso canto di speranza.
Gesù è con loro, è con noi».
l p.u.
“La porta della misericordia
resta sempre spalancata”
ANTONIO
BONGIOVANNI
Guardo questo immenso cielo azzurro, ti cerco, ti parlo ma non ti
vedo. Però so che ci sei, sia in cielo,
sia vicino a noi. La tua mamma e i
tuoi cari.
La messa sarà celebrata domenica
5 alle ore 10 a Casaleggio.
Novara, 4 Febbraio 2017
PIERANGELO
LAVATELLI
Io vi amerò dal cielo come vi ho
amato sulla terra.
Tua moglie, figli, nipoti.
Novara, 4 Febbraio 2017
Caritas e Missio Novara lanciano la proposta per la prossima Quaresima 2017 in diocesi gaudenziana. Il tema sarà
“La porta della misericordia resta sempre spalancata”, secondo lo spunto dato dal vescovo
Franco Giulio Brambilla con la
lettera di Natale, commentando il documento “Misericordia
et Misera” di Papa Francesco.
«Su un piccolo segnalibro - spiega don Giorgio Borroni, direttore Caritas - abbiamo riassunto la proposta di incontri quaresimali. Un incontro sull’Accoglienza: la proposta è di presentare il progetto “Rifugiato a
casa mia” di Caritas Italiana,
già attivo nella nostra diocesi;
un incontro sulla Misericordia:
vorremmo riprendere la proposta di analizzare una o più opere di misericordia spirituale,
non lasciando cadere tutto l’importante lavoro messo in atto
dalla nostra Caritas durante il
Giubileo della Misericordia.
Un incontro sulla Missione: abbiamo pensato di concentrare
la nostra attenzione quest’anno
sul Ciad e sulla missione di Bissi Mafou, nella diocesi di Pala,
dove attualmente lavora don
Benoit Lovati. Sarà l’occasione
non solo per raccogliere finanziamenti sul progetto della costruzione di una scuola media
in questa missione, ma di comprendere il senso per la nostra
Chiesa Diocesana del lavoro
prezioso dei “fidei donum” oltre oceano e dello scambio tra
Chiese sorelle». Sono stati anche coinvolti i “fidei donum”,
che hanno lavorato nella missione del Ciad in questi 30 anni,
per portare la loro testimonianza . Gli incontri potranno essere organizzati a livello parrocchiale oppure, ancor meglio, a livello di Unità Pastorale
Missionaria o di Vicariato.
l p.u.
12 |
Corriere di Novara |
PROVINCIA
Gorgonzola, riso e noci: il gelato
stupisce con le eccellenze locali
BORGOMANERO Chi lo ha mai detto che il gelato si gusta solo
d’estate? Ne sanno qualcosa i fratelli Sauro e Marco Casali titolari in piazza XX Settembre del bar gelateria “San Gottardo”
che nei giorni scorsi hanno partecipato a Rimini alla 38ª edizione della fiera internazionale “Sigep” dedicata ad operatori
professionali di tutto il mondo, stupendo il selezionatissimo
SABATO 4 FEBBRAIO 2017
pubblico con un gelato di loro produzione a base di riso, noci e
gorgonzola. Già lo scorso anno i fratelli Casali avevano “testato” con successo il gelato al gorgonzola in collaborazione
con il Caseificio Palzola di Cavallirio. Visto il positivo riscontro
ottenuto, hanno voluto “esagerare” aggiungendo al gorgonzola
altri due ingredienti, noci e riso. Il risultato è stato eccellente. Il
gelato così prodotto è stato apprezzato dalle oltre duecentomila
persone che hanno visitato gli stand in rappresentanza di 170
Paesi del mondo.
l c.p.
“COLLEGE” PER GIOVANI MIGRANTI Dopo la serata pubblica, il sindaco dice la sua
«Non un ghetto ma un’opportunità»
«Apripista nell’accoglienza dei minori, cogliamo gli aspetti positivi con apertura mentale»
CASALBELTRAME «Condivisio-
ne. L’albergo “Le due rane blu”
non sia un ghetto o un parcheggio ma apra la speranza a un
futuro di collaborazione e reciproca conoscenza. Siamo il primo comune del Piemonte a fare
da apripista nell’accoglienza di
minori stranieri non accompagnati. Dobbiamo coglierne gli
aspetti positivi con apertura
mentale. Sono fiduciosa, spero
che anche qui, come in altri piccoli comuni della provincia dove
l’integrazione è ormai realtà, si
possa avviare un bel progetto».
A parlare è Claudia Porzio, sindaco di Casalbeltrame che da
una settimana accoglie in paese
una decina di minori richiedenti
asilo gestiti dalla cooperativa
Versoprobo, sulla base del bando indetto dalla Prefettura, e che
ha avuto a disposizione dal privato la struttura alberghiera del
paese. «Vorrei chiarire: il Comune non ha avuto alcun ruolo decisionale nella vicenda dell’arrivo di profughi. Non ha preso
alcuna decisione per conto dei
concittadini. Ha assistito da primo spettatore e io, da sindaco,
ho di volta in volta informato la
comunità sulla base della informazioni ufficiali ricevute dalla
Prefettura. Un’alternanza di notizie, imprecise relativamente a
tempi e numeri, di cui non possiamo che prendere atto. Ma capisco che possano aver generato
malcontento».
Quello in parte esploso mercoledì durante la serata pubblica
promossa da Comune, Prefettura e Versoprobo per presentare i
nuovi “piccoli inquilini”. «E’
stato un confronto molto impegnativo dove sono state fomentate anche idee preconcette –
ammette Porzio – ma è stata la
sede più idonea per soddisfare
ogni richiesta e chiarire ogni
dubbio. Nell’albergo potranno
essere ospitati massimo 18 ragazzi. Dopo un paio di mesi di
soggiorno, ciascuno di loro dovrebbe essere affidato ad altra
struttura più idonea sulla base
della loro richiesta di asilo, del
compimento della maggiore età
e della valutazione dell’assistente sociale che li segue. Se ancora
minorenni, potrebbe aprirsi per
loro anche la strada dell’affido».
Come Amministrazione comunale «non siamo né contrari né
favorevoli a questa politica di accoglienza che viene calata dall’alto. Ma quando poi i richiedenti asilo arrivano sul nostro
territorio, anche se per noi si tratta di un’imposizione dobbiamo
fare del nostro meglio per trasformare la situazione in opportunità con volontà e senso di responsabilità verso persone che,
in questo caso, hanno l’età dei
nostri figli e tenuto conto che,
nonostante il mio interessamento, non sarebbe stato possibile
avviare in alternativa un progetto Sprar ad hoc per Casalbeltrame e comuni limitrofi».
E Craveggia rinnova l’accordo
con il Ciss per l’accoglienza
CRAVEGGIA E’ solo di poche set-
DIFFIDENZA IN PAESE Ma il sindaco rassicura: «Vigileremo sul rispetto dei criteri»
Doppio il fronte di impegno di
Porzio: «Verso i miei concittadini la garanzia che vigileremo
sul rispetto dei criteri di base che
ci sono stati garantiti. Sono informati della situazione anche la
Polizia Locale e i Carabinieri
della stazione di Biandrate. Dall’altro lato sarà nostro impegno
far da tramite con le associazioni
locali per favorire la nascita di
progetti che coinvolgano anche i
profughi in percorsi di accoglienza e reciproca conoscenza
con la comunità, magari iniziando dallo sport».
«La riunione non è stata convocata prima del loro arrivo perché non sarei stata in grado di
offrire che informazioni parziali
– tiene a precisare il sindaco -.
Dopo, invece, la cooperativa e il
Prefetto hanno potuto dare indicazioni più precise. Anche per
la cooperativa questo genere di
accoglienza è una novità assoluta e si stanno muovendo un po’
pioneristicamente. La riunione
è stata convocata al palazzetto
perché, dato il clima invernale,
era l’unico ambiente adatto al
tipo di serata pubblica».
l Arianna Martelli
timane fa la presa di posizione
degli abitanti di Druogno (e dell’Amministrazione comunale)
contro l’arrivo di migranti in
paese (in seguito alla disponibilità dei proprietari di un albergo
del capoluogo ad ospitarne alcune decine). Ora si torna a parlare di richiedenti asilo a Craveggia, paese che già da due anni
ospita alcuni profughi, una trentina in tutto. Qui l’Amministrazione comunale ha appena rinnovato anche per il 2017 l’accordo con il Ciss Ossola per la
locazione ad uso abitativo dei
locali della ex Casa di Riposo. La
prima convenzione risale al 24
ottobre 2014: con la firma dell’accordo l’Amministrazione comunale affittava per un anno lo
stabile al Ciss per ospitare momentaneamente i profughi richiedenti asilo ad un canone di
1.500 euro mensili. L’accordo è
stato poi rinnovato per tutto il
2016. Ed ora un nuovo rinnovo
per il 2017. La convenzione pre-
vede che “il Ciss Ossola dovrà
provvedere al rimborso di tutte le
utenze dietro presentazione di
regolare richiesta da parte del
Comune entro 30 giorni” e che
“la manutenzione esterna della
struttura (giardino, mulattiera di
accesso, ecc..) deve inoltre essere
effettuata dagli ospiti, settimanalmente al fine di assicurare il
dovuto decoro della struttura.
Inoltre deve essere assicurata la
cura degli arredi interni al fine di
garantire la funzionalità della casa. Eventuali danni saranno a
carico del Ciss”. Infine, si legge
nella delibera di giunta “si richiama l’articolo 5 della convenzione in merito alle riparazioni
che costituiscono ordinaria manutenzione e quindi a carico del
Ciss”. In base alla convenzione
entreranno nelle casse comunali
ben 18 mila euro: una boccata
d’ossigeno non da poco in tempi
di sempre maggiori restrittezze
economiche per i piccoli centri
montani.
l Marco De Ambrosis
EMERGENZA RIENTRATA E’ stato riaperto ieri il ponte sul Sesia, chiuso in via precauzionale per consentire verifiche tecniche
«Il ponte è transitabile in completa sicurezza»
IN BREVE
VERCELLI E' stato riaperto po-
co dopo mezzogiorno di ieri,
venerdì 3 febbraio, il ponte sul
fiume Sesia che collega Vercelli e Borgo Vercelli, unendo
così vercellese e novarese, rimasto inaccessibile per tutta
la notte per consentire verifiche tecniche. La notizia
della riapertura è stata accompagnata da una nota nella quale la Provincia di Vercelli (responsabile del tratto
stradale) puntualizza quanto
accaduto: «Il ponte in questione è transitabile in completa sicurezza. Non è avvenuto alcun cedimento strutturale. Le fessurazioni superficiali sul manto stradale sono
dovute alle variazioni termiche che si verificano normalmente sulla sede stradale
tra la fine di gennaio e il mese
di marzo. Sulle strutture portanti non sono presenti fessurazioni. Il modesto distanziamento visibile tra alcuni
mattoni del timpano murario
dell’ultima vecchia campata,
rilevato nel sopralluogo dei
Vigili del Fuoco, era già presente e noto in fase di esecuzione dei lavori ed è completamente irrilevante in ordine alla stabilità del ponte.
Appurato questo, risultano
quindi prive di ogni fondamento e inopportune le dichiarazioni di chi collega i
problemi alle tubazioni del
IL M5S SUL POZZO
«Evitiamo lo scempio»
CARPIGNANO SESIA (l.c.) «Una
gas di proprietà di Atena a
cedimenti strutturali del ponte».
In conclusione il presidente
della Provincia di Vercelli,
Carlo Riva Vercellotti, spiega:
«Viviamo continuamente nella paura che capiti una tragedia. Posso immaginare le
ragioni che hanno portato,
dopo la segnalazione di un
cittadino, i Vigili del Fuoco e
i Vigili urbani di Vercelli a
interdire il transito sul ponte.
Ragioni precauzionali che
fortunatamente non avevano
fondamento. Il ponte è sano e
percorribile».
Le verifiche, coordinate dai
pompieri, sono state seguite,
oltre che dai tecnici della
Provincia, dal Consigliere de-
legato alla Viabilità, Pier
Mauro Andorno: «Bene fermarsi e verificare, quando in
gioco ci sono delle vite umane. Posso confermare che, da
un punto di vista tecnico, non
ci sono problemi di cedimento o altro». Subito dopo è
arrivata anche una dichiarazione di Atena a parziale
correzione di quanto diramato dalla stessa azienda qualche ora prima in relazione
alla citata perdita di gas:
«Atena conseguentemente ad
una chiamata dei Vigili del
Fuoco circa una sospetta lesione del ponte sul Sesia, ha
provveduto alla verifica dello
stato della linea di gas che
alimenta le circa 350 famiglie
della zona in direzione di
Novara. E’ stata individuata
una leggera perdita che non
desta preoccupazione ma, al
fine di garantire l’alimentazione degli utenti , gli operatori Atena hanno effettuato
un intervento di messa in
sicurezza della linea del gas,
mantenendola sotto osservazione per tutta la nottata.
Atena inoltre si è attivata per
garantire l’alimentazione anche in caso di ulteriori criticità che avessero reso necessario la sospensione dell’alimentazione diretta. La
continuità del servizio sarà
comunque garantita tramite
l’utilizzo del carro bombolaio
reso disponibile con intervento immediato».
l Paolo Usellini
notizia poco lieta quella del
parere positivo con prescrizioni
della commissione Via presso il
Ministero dell’Ambiente.
Prescrizioni che ad oggi non
risultano ancora accessibili al
pubblico e per le quali
abbiamo anche depositato un
accesso agli atti parlamentare».
Anche Davide Crippa,
Portavoce M5S alla Camera, e
Giampaolo Andrissi, portavoce
M5S al Consiglio regionale del
Piemonte, intervengono sulla
vicenda pozzi di Carpignano.
«La procedura autorizzativa
non è comunque terminata, e
pertanto in caso di ratifica
positiva del ministro Galletti
(sul cui esito possiamo mettere
la mano sul fuoco),
l’autorizzazione stessa deve
essere emanata dal Mise che
però deve prima raggiungere
l’intesa con la Regione
Piemonte. Già una volta la
Regione ha dato il suo parere
contrario alla realizzazione ed
oggi deve esprimersi una
seconda volta, quella
definitiva». Crippa e Andrissi
invitano: «Lavoriamo
seriamente tutti insieme per
evitare questo scempio»
SABATO 4 FEBBRAIO 2017
| 13
| Corriere di Novara
TRECATE
GALLIATE
CONSIGLIO COMUNALE Turn over dopo le dimissioni
Ferrari alla vicepresidenza
GALLIATE E’ Giancarlo Ferrari (nella foto) il nuovo vi-
cepresidente del Consiglio comunale galliatese. Il suo
nominativo è stato votato dalla maggioranza dei consiglieri durante la seduta di martedì sera, in sostituzione
di Luciana Manzella, che ha rassegnato le proprie dimissioni dal Consiglio. Ferrari, che appartiene al gruppo di Forza Italia (Manzella era in quota “Motore Ci-
vico”), è stato indicato come candidato di maggioranza
e ha “battuto” (9 voti a 5 più una scheda bianca), la
candidata della minoranza Maria Grazia Pedrini. «La
consigliera Pedrini - aveva detto il capogruppo del Pd
Pse Laura Meda proponendo la sua candidatura - in
questi anni di mandato si è distinta per impegno, equilibrio e correttezza. Inoltre, credo che la presenza femminile sia un valore aggiunto che potrebbe contribuire a
rendere il conflitto tra le parti più sereno e oggettivo».
l l.c.
BILANCIO Situazione stabile
IN BREVE
Trecate,
commercio
in stand by
TRECATE Una situazione di
stabilità: è quella che si rileva
per il commercio trecatese
nel 2016. I dati delle attività
commerciali presenti in città
al 31 dicembre dell’anno
appena terminato, infatti,
evidenziano la presenza di
540 attività, 5 in più rispetto
allo scorso anno. Fra di esse
si segnala la presenza di: 3
grandi strutture commerciali,
11 medie strutture, 4 farmacie, 10 distributori di carburante, 200 esercizi di vicinato, 73 pubblici esercizi, 1
discoteca, 8 edicole, 1 sala
giochi, 33 parrucchieri, 12
estetiste, 7 agenzie d’affari,
30 attività di commercio elettronico, 10 agenzie di viaggio. «Nell’anno 2016, pur
persistendo le condizioni di
difficoltà e incertezza economica del nostro Paese già
presenti da diverso tempo –
commentano dall’Assessorato e dal Settore Commercio a Trecate non si sono determinate contrazioni numeriche rilevanti nel totale delle
attività commerciali presenti.
E’ stata intrapresa, attraverso
numerosi incontri, una nuova azione di coordinamento
con le associazioni di categoria, cercando sempre di
coinvolgere direttamente gli
operatori nelle scelte di programmazione di manifestazioni e di promozione del
territorio. Particolarmente
proficui sono stati gli incontri in materia di commercio su area pubblica per
le nuove normative ed il
nuovo regolamento inerenti
l’area mercatale, nonché in
materia di regolamentazione
del gioco d’azzardo, con la
condivisione e l’emanazione
di una apposita ordinanza
sindacale. Per la riqualificazione del nostro centro
storico è stato completato
l’iter per la nuova progettazione di via Mazzini, con
alcune migliorie apportate al
progetto originario presentato in Regione e con diversi
incontri con i commercianti
coinvolti per illustrare nel
dettaglio le nuove soluzioni
tecniche». «La nostra Amministrazione – aggiunge il
sindaco, Federico Binatti –
sta cercando di intraprendere
su vari fronti iniziative che
possano essere d’aiuto al
commercio locale, a cominciare dall’organizzazione di
eventi in grado di attirare
MATERNA “F.LLI RUSSI”
Iscrizioni aperte
TRECATE Fino al prossimo 20
CENTRO STORICO Via Mazzini, una delle arterie centrali, sarà presto riqualificata
persone in città. A ciò si
aggiunga l’impegno per il
miglioramento del decoro urbano e per la riqualificazione
di alcune vie del centro come
via Mazzini e via Matteotti e,
infine, gli sgravi sugli oneri di
urbanizzazione per gli interventi di riqualificazione
sugli immobili del centro
storico».
«Ci auguriamo – conclude il
sindaco – che queste iniziative possano contribuire a
rilanciare il commercio locale tanto provato dalla crisi
economica».
l Daniela Uglietti
«Possiamo essere più ottimisti, ma i problemi restano»
seo, ma certamente più ottimista di quello degli anni passati,
quello che traccia Alberto Ferruta, presidente di Ascom Trecate, riguardo all’andamento
del commercio cittadino nel
2016.
«Oltre alla stabilità numerica
degli esercizi commerciali – dichiara Ferruta – per l’anno appena trascorso dobbiamo rilevare anche una stabilità nelle
vendite: con un lieve incremento durante l’anno e una flessione nel mese di dicembre: il periodo pre-natalizio, infatti, non
ha dato i risultati positivi che si
speravamo, forse anche a causa
del maxi ponte dell’Immacolata
che ha portato molti fuori città.
Nel mese di dicembre la spesa
media dei clienti è stata di 40/50
euro, si è trattato, quindi, di acquisti contenuti. Il settore dell’abbigliamento non ha fatto segnare introiti rilevanti perché,
in genere, i clienti attendono il
periodo dei saldi per fare ac-
ASCOM Il presidente Ferruta
quisti, mentre nel mese di dicembre il settore degli alimentari ha registrato una lieve crescita, anche se la spesa media
per cliente è diminuita. Bar e
ristoranti hanno registrato una
situazione stabile tendente alla
crescita. In generale, i dati di
Trecate corrispondono a quello
IN BIBLIOTECA
Laboratorio creativo
IL COMMENTO La parola al presidente di Ascom Trecate
TRECATE E’ un bilancio non ro-
febbraio sono aperte le iscrizioni
alla scuola per l’infanzia
parificata “Fratelli Russi” di
Trecate. La scuola,
convenzionata con il Comune, è
una delle poche in Italia che
adotta il metodo educativo
“Helga Dentale” del teatro in
gioco. «La scuola – dicono i
rappresentanti dello storico
istituto trecatese - garantisce
una ricca offerta formativa anche
con percorsi di lingua straniera.
Offre inoltre un ambiente
sereno, privilegiando la
formazione integrale e armonica
dei bambini e ponendo
attenzione anche alle famiglie».
Per informazioni sull’offerta
formativa e sulle iscrizioni per
l’anno scolastico 2017/2018 è
possibile rivolgersi alla segreteria
della scuola (via Battisti, 4)
aperta dal lunedì al venerdì dalle
9.45 alle 10 e dalle 15.30 alle 18
(tel. 0321.71269, fax: 0321.71269,
e-mail: [email protected]).
che è stato l’andamento generale in tutta la provincia. Possiamo dire di essere un po’ più
ottimisti, anche se i problemi
restano».
Per quanto riguarda le iniziative
dell’Amministrazione nel settore Commercio il presidente di
Ascom commenta: «E’ stata
istituita la Consulta Commercio alla quale sono state invitate
le associazioni di categoria e
questo è positivo. Tuttavia, finora non sono state fatte proposte decisive per risolvere i problemi concreti dei commercianti locali: feste e manifestazioni
vanno bene, ma non sono determinanti. Servono interventi
concreti che affrontino problemi come: parcheggi, illuminazione, orari, ecc. Per favorire le
nuove aperture, ad esempio,
l’Amministrazione potrebbe
aumentare l’Imu ai proprietari
di negozi sfitti e diminuirla a chi
affitta a prezzi più bassi, oppure,
per differenziare l’offerta, potrebbe diminuire la Tari a chi
apre negozi di tipologie merceologiche non presenti in città. Infine, per attrarre i grandi marchi
in città si potrebbero concedere
sgravi fiscali al proprietario che
unisce due piccoli negozi per
offrire un locale di più ampia
metratura, perché in centro non
ci sono grandi spazi e quelli esistenti sono occupati per lo più
dalle banche».
«Finora – conclude – i commercianti hanno dovuto cercare da
soli soluzioni per rilanciare le
loro attività, ad esempio con iniziative come quella di Ascom
“Compra a Trecate e vola a Parigi” che tanto successo ha avuto nei mesi scorsi. Questo, però,
non basta, pertanto ci auguriamo che l’Amministrazione rivolga la propria attenzione ai
problemi concreti degli esercizi
trecatesi affinché i piccoli risultati positivi del 2016 possano
trasformarsi nell’inizio di una
ripresa del commercio cittadino».
l d.u.
RICORDI DELLA SHOAH In scena con il “Teatro dei passi” la storia delle sorelle Lia e Sara e il dramma dell’Olocausto
TRECATE (d.u.) L’Assessorato alla
Cultura e la Biblioteca comunale
organizzano un laboratorio di
lettura ludico-creativo per i
bambini di età compresa fra i 3
e i 9 anni iscritti alla biblioteca. Il
laboratorio, dal titolo “La Festa
di Billy” sarà proposto nelle
giornate di giovedì 9, martedì 14
e giovedì 23 febbraio alle 16.45
nella sala ragazzi della
biblioteca civica (Villa Cicogna).
Ad ogni laboratorio saranno
ammessi un massimo di 12
bambini, pertanto chi intende
partecipare deve iscriversi entro
il giorno precedente all’incontro,
versando una quota simbolica di
2 euro. Per iscrizioni e
informazioni è possibile
rivolgersi alla biblioteca (tel.
0321- 783246).
HOBBISTICA
Mercatino sul viale
GALLIATE (l.c.) Domani,
domenica 5 febbraio, come
ogni prima domenica del mese,
torna sul viale Quagliotti il
mercatino dell’hobbistica e
dell’antiquariato.
«Memoria: non abbassare la guardia, soprattutto oggi»
GALLIATE Venerdì scorso, in oc-
casione della “Giornata della
memoria” la sala consiliare del
Castello ha ospitato lo spettacolo teatrale “Ricordi della Shoah”. L’iniziativa, promossa dal
Comune in collaborazione con
la sezione locale dell’Anpi, ha
visto impegnati gli attori della
“Compagnia di Guido Tonetti Teatro dei Passi” che hanno
portato in scena “Frammenti
dal silenzio”, testo di Ferdinando Crini pluripremiato a livello
internazionale.
Nell’introduzione della serata
l’assessore Flora Ugazio e Lorenzo Borrelli (Anpi) hanno evidenziato come questa ricorrenza annuale che ricorda un periodo drammatico della storia
dell’uomo deve essere un’occasione per non dimenticare tutti
quegli eventi che ancora oggi
vedono uomini e donne inermi
trucidati per motivi razziali, religiosi e per la follia di altri uomini.
«Queste iniziative – ha spiegato
Borrelli – vogliono essere un
modo per far sì che le esperienze
del passato siano un invito per
tutti a non abbassare la guardia
soprattutto oggi dove l’emarginazione, la selezione, i respingimenti sono argomenti di grande attualità. La memoria serve
per costruire il futuro e a vivere
in pace in un clima di collaborazione e accettazione».
Lo spettacolo, dalla regia di
Guido Tonetti, ha visto in scena
Sara Comeri e Serena Diazzi
nel rappresentare la storia delle
sorelle Lia e Sara, appartenenti
a una famiglia ebrea di Milano
travolta dai nefasti eventi delle
leggi raziali prima e dalla de-
portazione nel campo di concentramento di Auschwitz poi.
Le due sorelle hanno avuto un
destino diverso: Sara ha trovato
la morte per stenti mentre Lia,
grazie ai suoi studi di medicina,
si è salvata perché inserita nell’infermeria del campo di concentramento. La storia è raccontata attraverso una serie di
lettere che il padre Michele Levi
(voce fuori campo di Guido Tonetti) scrive alla terza figlia
scampata all’olocausto perché
emigrata negli Stati Uniti.
l Andrea Campo
14 |
Corriere di Novara |
GALLIATE
PER LA RICERCA
A “ruba” le arance
della salute Airc
Anche quest’anno, puntuali come ad
ogni chiamata, i volontari galliatesi
dell’Airc sono stati presenti sabato nella galleria del centro commerciale “Il
Gallo” per l’appuntamento con le
SABATO 4 FEBBRAIO 2017
“Arance della Salute” dell’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro.
E, come ogni volta, le reticelle di arance (distribuite previo contributo di 9 euro) sono andate rapidamente esaurite.
Con ogni reticella di 2,5 kg di arance è
stata distribuita anche un’edizione speciale del Notiziario Fondamentale, con
consigli per una sana alimentazione.
l l.c.
CONSIGLIO COMUNALE Approvato il regolamento per il “condono” delle sanzioni
Dall’Imu 58.000 euro da rottamare
La minoranza torna sul recupero crediti: «Un milione e 800mila e nessun progetto»
Anche a Galliate sarà possibile
“rottamare” le sanzioni relative
a tributi non pagati e già soggetti
a ingiunzione tra il 2000 e il
2016. Il Consiglio comunale ha
approvato martedì sera il relativo regolamento, illustrato dall’assessore alle Finanze Daniela
Monfroglio. Tra le posizioni
economicamente più rilevanti, il
Comune ne ha individuate 47
relative al mancato pagamento
Imu per un valore di 187.000
euro, «con sanzioni da rottamare pari a 58.000 euro, di cui
27.000 relative ad un solo contribuente». Quella offerta dalla
Finanziaria, ha sottolineato
Monfroglio, «è un’opportunità
che ci viene fornita per cercare di
recuperare crediti vetusti e costi
amministrativi legati al recupero
degli stessi. Anche se è chiaro
che nessuno può fare miracoli...».
L’argomento ha offerto al consigliere di minoranza (Pd-Pse)
Cosimo Bifano l’occasione per
tornare su un tema che gli sta
particolarmente a cuore. «Fermo restando che l’applicazione
della legge è facoltativa e che a
mio parere fornisce un messaggio diseducativo e ingiusto nei
confronti di chi ha sempre pa-
ROTTAMAZIONE A Galliate le sanzioni maggiori da “rottamare” riguardano l’Imu
gato regolarmente, io mi domando cosa abbia fatto finora il
Comune per recuperare questi
crediti... Un’Amministrazione
che si è candidata dicendo di
voler fare la guerra ai “furbetti”
cosa è stata capace di fare fino ad
ora per incassare questi soldi?
Ad oggi non mi risulta che esista
un progetto... “Ci stiamo attrezzando”, dite. Ma questo non è
un cantiere... E noi ad oggi ancora non abbiamo capito come
farete per recuperare questi crediti».
Pur preannunciando il voto favorevole sul regolamento, il consigliere Alberto Cantone (sempre Pd-Pse) ha condiviso le
preoccupazioni di Bifano: «E’
vero che la norma del Governo
consente di condonare ai citta-
dini le sanzioni. Ma resta lo
sconcerto rispetto alle azioni che
l’Amministrazione ha compiuto in questi anni. Sono state fatte
tante chiacchiere riguardo al “ci
stiamo attrezzando”, ma ancora
non abbiamo visto nulla... Noi
voteremo a favore di questo regolamento, ma non è altro che
un tentativo disperato rispetto
ad azioni che non sono mai state
portate a termine. E sono passati
sette anni... Nel 2010 - ha proseguito Cantone - i crediti inesigibili ammontavano a 431.000
euro. Oggi siamo a 1.800.000. E
a copertura è stato destinato tutto l’avanzo non vincolato. Questi sono soldi dei cittadini, che
pagano regolarmente le tasse.
Capiamo perfettamente le difficoltà, ma qui ci sembra sia
mancato il rigore. Ed è per questo che ci sentiamo di fare un
forte richiamo ai colleghi di
maggioranza a fare pressioni
sulla Giunta. Perché chiunque
arriverà dopo questa Amministrazione si troverà un “buco”
difficile da coprire».
Alla fine, come annunciato, il
regolamento è stato approvato
da maggioranza e minoranza,
con la sola astensione di Bifano.
l Laura Cavalli
BOTTA E RISPOSTA Tra il sindaco e Cantone
«Il nostro bilancio è sano»
Il sindaco Davide Ferrari ha
condiviso, ma solo in parte,
l’intervento di Cantone: «E’
vero che i crediti non riscossi
sono aumentati rispetto al
2010, ma è anche vero che nel
2010 l’Imu non c’era. Con
l’introduzione di Imu e Tasi la
percentuale di dipendenza
delle entrate del Comune dalle entrate tributarie è salita del
60%. E’ chiaro che la cifra
diventa molto più grande».
Ma sul buco che l’Amministrazione lascerebbe, Ferrari proprio non ci sta: «E’ un
allarmismo infondato. Come
protezione dei crediti il Comune di Galliate è al di sopra
della percentuale che lo Stato
ci obbliga a rispettare. Quindi
non potrà mai esserci nessun
buco, perché vengono fatti accantonamenti superiori a
quelli previsti per legge. Il
bilancio è decisamente più solido degli anni passati e funziona con un miliardo in meno di spese correnti rispetto al
2010. Quando, da consigliere
di minoranza, avevo detto che
sarebbe stato possibile, ho ricevuto in cambio solo risate.
E invece l’abbiamo fatto.
Concordo che l’evasione sia
un problema ed è giusto che la
minoranza lo sottolinei. Ma
diffondere falsi allarmismi sul
bilancio non mi sta bene».
Al termine del Consiglio, però, Cantone ha voluto a sua
volta precisare: «Non è proprio così vero che il Comune
sta gestendo un miliardo in
meno di spese correnti. Nel
bilancio 2016 la voce ammonta a 9.870.000 euro, nel bilancio 2015 a 8.530.000. E
nell’ultimo bilancio della
Amministrazione Boccara (in
cui Cantone era assessore alle
Finanze, ndr), nel 2008, la
stessa voce era pari a
8.600.000 euro... Mi sembra
che qui si stia facendo solo
demagogia...».
l l.c.
l lettera a pagina 39
SOLIDARIETÀ Allo staff dei medici volontari che prestano la propria opera per i pazienti in difficoltà si è aggiunto il dottor Aurelio Prino, specialista in Oncologia
“New entry” all’Ambulatorio di Pronta accoglienza
L’Ambulatorio di Pronta Accoglienza di Galliate prolunga il suo orario di servizio,
grazie alle disponibilità e alle
competenze di un nuovo specialista. Il medico è il dottor
Aurelio Prino, direttore della
Struttura Complessa di Cure
Palliative dell’Ospedale Maggiore di Novara sino a fine
2015 e ora in pensione. Oncologo e radioterapista, il dottor Prino da metà gennaio è a
disposizione il giovedì pomeriggio dalle 15 alle 17 nei locali dell’Ambulatorio, in via
Canonico Diana, presso l’ex
convento delle Suore Orsoline.
«In un contesto ancora ospedalocentrico dove manca una
cultura della medicina territoriale e domiciliare – spiega il
dottor Prino - ho accettato di
collaborare con questa Onlus
che tende una mano soprattutto agli utenti più deboli».
Come sottolineato dal presidente dell’Ambulatorio, Leo
Gambaro: «Il nostro primo
obiettivo resta quello di evitare che la gente non si curi per
mancanza di soldi». L’ambulatorio offre infatti assistenza
medica ma anche farmaci a
persone in stato di bisogno.
Almeno 250 gli assistiti ogni
anno, per un totale di quasi
2000 visite e all’incirca 8000
confezioni di medicinali distribuite. «Negli ultimi anni è
NOVITÀ Il dottor Prino, new entry nello staff di medici volontari
aumentata la percentuale di
italiani, che costituiscono ora
il 27% circa della nostra utenza – sottolinea Gambaro – Il
resto dei pazienti sono immigrati, di cui circa la metà sono
mamme con bambini piccoli
che in ambulatorio trovano,
oltre al medico, consigli pratici su igiene e prevenzione».
Proprio per i bimbi è attiva
anche una collaborazione con
lo studio odontoiatrico della
dottoressa Ilenia Pontillo. Nel
complesso, i pazienti provengono per la maggior parte da
Dona un farmaco: anche
a Galliate l’11 febbraio
Sabato prossimo, 11 febbraio,
anche a Galliate sarà possibile
partecipare alla Giornata nazionale di raccolta del farmaco, promossa dal Banco Farmaceutico. In città aderirà la
farmacia “La Torre”, nell’area del centro commerciale “Il
Gallo”. I farmaci raccolti saranno poi donati all’Ambulatorio di Pronta accoglienza.
l l.c.
Galliate o, in alcuni casi, dai
paesi vicini, essenzialmente
Cameri e Romentino. Ma non
sono mancati casi limiti di alcuni mendicanti provenienti
da campi rom del Milanese.
La presenza del dottor Prino
all’Ambulatorio di Pronta Accoglienza apre nuove opportunità per gli utenti. «Oltre
all’assistenza medica e farmacologica, mi piacerebbe aiutare a livello informativo i pazienti – conferma il dottor Prino - Non per sostituire il personale medico sanitario-ospedaliero, ma magari per spiegare con più calma le terapie
consigliate e come seguirle».
Aggiunge il presidente Gambaro: «La sua presenza è una
grande opportunità in termini
di consulenza e supporto ai
malati, soprattutto vista la sua
grande esperienza in campo
oncologico».
Ecco l’orario completo osservato dall’Ambulatorio dall’inizio del 2017: lunedì dalle 9
alle 10.30 dottor Corsi, martedì dalle 9 alle 11 dottor Airoldi e dalle 14.30 alle 16.30
dottoressa Costabello (pediatra); mercoledì dalle 9 alle 11
dottor Aina (cardiologo); giovedì dalle 9 alle 11 dottoressa
Costabello (pediatra) e dalle
15 alle 17 dottor Prino (oncologo); venerdì dalle 9 alle 11
dottor Cavallini.
l l.pa.
Primo gruppo di lettura
galliatese con “Il Castello”
Finalmente anche gli appassionati lettori di Galliate
e dintorni possono beneficiare di uno spazio a loro
dedicato. Grazie a "Il Castello", associazione giovanile operante dal 2007 e da
sempre impegnata nella promozione sul territorio di attività socio-culturali, nasce il
primo gruppo di lettura galliatese.
Il progetto, fortemente voluto dai ragazzi dell'associazione, ha mosso i primi
passi poche settimane fa e ha
da subito ottenuto un riscontro molto positivo. La
finalità di questa iniziativa è
da ricercarsi nella possibilità
di condividere il piacere della
lettura con altri amanti del
libro, confrontando opinioni,
idee e punti di vista.
Il tema scelto per il primo
ciclo di incontri è l'Elogio
alla lentezza. L'idea è nata
spontaneamente pensando al
significato che può essere
dato alla lettura, intesa come
piccolo spazio di quiete e
conquista del giusto tempo
per sé all'interno delle vite
frenetiche che conduciamo
ogni giorno.
La prima serata è stata dedicata a "Un'idea di felicità",
libro scritto a quattro mani
da Carlo Petrini (padre di
Slow Food) e Luís Sepulveda, a cui seguirà, nel mese
di febbraio, la lettura di
"Tutte le strade portano a
noi", racconto del viaggio
che ha condotto l'autore Alcide Pierantozzi lungo lo
stivale, da Milano a Bari,
percorso rigorosamente (e
lentamente) a piedi.
Il prossimo incontro si terrà
mercoledì 22 febbraio alle
ore 21 in largo Rabellotti 15
e sarà aperto a tutti gli
appassionati di lettura.
Le proposte dell'associazione
Il Castello per il 2017 non si
fermano qui: si preannuncia
un decimo anno di attività
ricco di iniziative, prima fra
tutte sabato 4 marzo la presentazione dello spettacolo
"Women in Resistance" presso la Sala don Manfredda di
Galliate.
Per qualsiasi ulteriore informazione è possibile contattare l'Associazione all'indirizzo
[email protected]
l l.c.
SABATO 4 FEBBRAIO 2017
| 15
| Corriere di Novara
ROMENTINO
CERANO
DA TRECATE
Scout in piazza a Cerano
CERANO (d.u.) L’Unità pastorale di Trecate, Ce-
rano e Sozzago si sta sempre più concretizzando
attraverso iniziative comuni e scambi fra le varie
parrocchie. In quest’ottica, domenica 29 gennaio, il gruppo Scout di Trecate era presente a
Cerano con un banchetto per la vendita di dolci,
allestito sotto il portico della chiesa parrocchia-
DAL 1998 L’area verde ricorda il gemellaggio con Alberobello
Via Vinsole, la lunghissima storia
di un parco... mancato e mai finito
ROMENTINO Un parco...
mancato. Nel senso che
non è mai stato finito. E
stiamo parlando di anni…
(e diverse Amministrazioni). È l'area verde di via
Vinsole intitolata alla città
di Alberobello, città gemellata con la nostra comunità. Una storia lunga
quella del parco, iniziata
nel 1998, quando l'iter è
stato avviato. Al centro una
struttura a forma circolare.
Era stata concepita come
punto di aggregazione e
momento scenografico per
valorizzare l'intera zona:
una fontana. Per il momento non valorizza alcunché, parco compreso.
L'area attrezzata si sviluppa nelle due direzioni (via
Leonardo da Vinci e via
Vinsole) attraverso il collegamento che è stato creato. Nelle intenzioni dell'Amministrazione comunale di allora doveva nascere con finalità di aggregazione: zona verde, ma
non solo un intervento di
arredo urbano perché erano previsti panchine, murale (a disposizione delle
scuola) e una fontana, appunto, oltre alla posa di
le. Il ricavato dell’iniziativa servirà a finanziare
i campi di servizio che gli Scout trecatesi svolgeranno nei prossimi mesi estivi a Scampia o in
Romania. Il gruppo Scout, che è attualmente
composto da 24 ragazzi di età compresa fra i 16
e i 24 anni, ha spiegato le finalità dell’iniziativa
durante le messe domenicali ed ha promesso di
tornare a Cerano per fare un resoconto dell’esperienza dei campi di servizio a quanti hanno
contribuito a sostenerli con un’offerta.
SICUREZZA L’intervento di Albanese
«Grazie ai Carabinieri,
ora anche il Comune
si adoperi con impegno»
CERANO Nella serata di lu-
L’AMICIZIA CON ALBEROBELLO Nel parco il trullo realizzato da Orazio Annese
ciottolato di sasso quale
richiamo alla tipologia
adottata nel centro storico.
Poi quel progetto (con una
base d'asta di 50 milioni di
lire e una progettazione
costata 17 milioni) è andato via via ridimensionandosi: niente più murale
e niente più fontana. In
Consiglio comunale, nel
novembre 2005, la Giunta
in carica aveva dichiarato
di voler provvedere al completamento del cilindro
centrale con un arredo al-
ternativo che avrebbe richiamato il gemellaggio
con la città di Alberobello.
Nell’attesa la cavità della
ex fontana era diventata
ricettacolo di rifiuti: lattine,
bottiglie, resti di cibo... Nell’aprile del 2009 il trullo è
arrivato da Alberobello: oltre mille chilometri attraverso l'Italia, a bordo di un
camion. L'opera del maestro trullare Orazio Annese
è andata ad arricchire l'area
di sosta di via Vinsole: alto
1 metro e mezzo e pesa 6
quintali, con il numero
civico 34, rimarrà a imperitura memoria per ricordare il patto stretto con
la comunità pugliese. Ma in
questi anni il trullo è stato
oggetto di atti vandalici,
diventando a sua volta ricettacolo di rifiuti all’interno. Viene ora spontaneo
chiedersi: è possibile studiare qualche altra misura
di arredo per completare
un parco alla ricerca della
sua (definitiva) identità?
l Eleonora Groppetti
nedì scorso i Carabinieri,
coordinati dal Comando provinciale e dal maresciallo Giovanni Ferrara della Stazione
di Trecate, hanno effettuato
una serie controlli straordinari sul territorio ceranese che
sono poi proseguiti anche nelle sere successive. L’iniziativa, che ha visto impegnate
cinque auto dell’Arma, ha
permesso di attuare posti di
blocco e di portare a termine
verifiche su persone, veicoli
ed esercizi pubblici locali. I
controlli hanno portato all’arresto di un cittadino di origine
marocchina, di 27 anni, con
precedenti penali. L’uomo,
infatti, già sottoposto a un
provvedimento
restrittivo
emesso dall’Autorità giudiziaria novarese, deve scontare
la pena di due anni e otto mesi
per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Il cospicuo dispiego di uomini
e mezzi è stato notato dalla
popolazione che ha apprezzato l’impegno dei militari per
garantire la sicurezza sul territorio.
Un ringraziamento all’Arma
è venuto anche dal consigliere
di minoranza Alessandro Albanese (Cerano riparte) che,
ISTITUTO “PASCAL” Le iniziative per celebrare la ricorrenza del 27 gennaio sono state gestite dai ragazzi
Studenti protagonisti per il giorno della memoria
ROMENTINO Studenti prota-
gonisti all’Istituto Pascal per il
Giorno della Memoria. Gli insegnanti hanno deciso di far
gestire le iniziative al gruppo
di ragazzi che l'anno scorso ha
partecipato al Treno della Memoria, organizzato da Sermais e finanziato in parte da
alcuni Comuni fra cui Romentino. Alle classi del biennio è
stata proposta la proiezione
del film “L'onda”, mentre il
triennio è stato coinvolto nella
commemorazione della Shoah. Per le terze e le quarte un
dibattito guidato; alle classi
quinte gli studenti impegnati
nel progetto hanno presentato
storie di guerra e sterminio.
Venerdì scorso, in aula magna,
l’incontro si è aperto con un
minuto di silenzio. Poi l’introduzione del professor Massimo Debernardi per inquadrare i temi che sarebbero stati
affrontati: l’origine della parola genocidio, «usata per la
prima volta da un avvocato
ebreo. Vuol dire annichilamento totale, strategie che eliminano elementi chiave. La
storia è piena di genocidi. Dal
Medioevo con la strage di Catari e Albigesi a Tamerlano
agli stermini compiuti dagli
Spagnoli nell’America del
Sud, poi i massacri degli Indiani d'America fino al geno-
“PEER EDUCATION” Il professor Debernardi e gli studenti protagonisti delle relazioni
cidio avvenuto nel Congo, uno
dei più grandi e più gravi della
storia, con 10 milioni di morti:
per gli storici l’obiettivo non
era lo sterminio, ma lo sfruttamento delle risorse di quel
Paese. Ma non dobbiamo dimenticare quello compiuto
dai Tedeschi in Namibia all’inizio del Novecento: molte
le aberrazioni, tra cui anche
esperimenti medici con uomini come cavie. Era coinvolto il
dottor Fischer: tra i suoi allievi
un certo Mengele. Furono
70.000 i morti. Nel 2004 il crimine è stato riconosciuto dalla
Germania senza corrispondere però alcun risarcimento».
Il documentario “Il Congo di
Leopoldo II” ha portato alla
luce un’altra pagina drammatica di storia: il Congo belga,
ha spiegato il docente, divenne
un gigantesco campo di lavoro
forzato in cui un intero popolo
fu sottomesso agli interessi
economici di un sovrano interessato solamente ai profitti
che derivavano dalla produzione del caucciù. I neri furono ridotti in schiavitù, sottoposti a un lavoro massacrante, mutilati e uccisi al minimo
segno di ribellione.
Poi la parola agli studenti.
Edoardo Benzo ha introdotto
il genocidio degli Armeni
«compiuto negli anni della Prima Guerra Mondiale ad opera
dei Giovani Turchi», proponendo un video sulla “marcia
della morte” a cui vennero costretti: «Ancora oggi la Turchia non ammette il crimine».
Il professor Debernardi ha ricordato la Shoah, mostrando
in particolare l'immagine di
Eichmann che ha organizzato
i trasporti degli Ebrei nei campi di sterminio: «Durante il
processo a Gerusalemme negli anni '60 si è giustificato dicendo di aver solamente fatto
il suo lavoro. L'analisi di questo criminale e del suo processo sono l'oggetto del libro
“La banalità del male” di Hanna Arendt».
In seguito Rachele Ferrari ha
introdotto la vicenda della Bosnia negli anni 1994-98, con
l'assedio di Sarajevo e lo sterminio di migliaia di musulmani, mostrando un passo dello
spettacolo teatrale “La scelta:
tu cosa avresti fatto?”.
Infine lo studente Daniel Quenum ha spiegato la storia del
Rwanda, con la guerra sanguinosa fra Hutu e Tutzi, le cui
radici risalgono alla politica
coloniale del Belgio: «Un milione di morti è stato il risultato e la situazione attuale non
è ancora del tutto pacificata e
stabile». Per concludere l'incontro gli studenti hanno scelto l'ultimo discorso del film “Il
grande dittatore” di Chaplin:
parole di speranza in un futuro
diverso, all'insegna della democrazia e della convivenza
pacifica. «Una iniziativa seguita da tutte le quinte con interesse – commentano gli insegnanti -: forse la prova che è
giusto lasciare spazio ai giovani e al loro protagonismo».
l e.gr.
attraverso un comunicato, ha
voluto esprimere la propria
stima agli uomini impegnati
nell’operazione.
«Ringrazio tutta l'Arma dei
Carabinieri – scrive Albanese
- e, in particolare, il maresciallo Giovanni Ferrara della
Stazione di Trecate e il capitano Mattia Eliseo Virgillo
comandante della Compagnia di Novara per questa operazione che arriva a seguito di
un periodo in cui a Cerano si è
registrata una recrudescenza
di fenomeni quali furti, tentati
e riusciti, in abitazioni. La
presenza massiccia di uomini
delle Forze dell'ordine ha contribuito ad accrescere il senso
di sicurezza percepita da parte
dei cittadini, oltre che scoraggiare i malintenzionati dal
compiere azioni criminose. In
diverse occasioni, come consigliere comunale, ho portato
all'attenzione i problemi riguardanti la sicurezza a Cerano, auspico pertanto che, oltre alla risposta da parte dei
Carabinieri, anche l'Amministrazione si adoperi con più
impegno su questo fronte; solo con azioni in sinergia, infatti, si possono raggiungere
risultati significativi».
l d.u.
IN BREVE
SABATO PROSSIMO
Oftal per la Giornata
del malato
CERANO (m.l.) L'associazione
Oftal, Opera Federativa
Trasporto Ammalati a
Lourdes, organizza nella
giornata di sabato 11
febbraio, in occasione della
ricorrenza del 159°
anniversario delle apparizioni
mariane a Lourdes, la
“Giornata del malato”.
Alle ore 18, in chiesa
parrocchiale, verrà celebrata
una messa con recita della
“supplica”, mentre alle ore
20.30, con partenza dalla
chiesa dell'Annunciata,
prenderà il via la tradizionale
fiaccolata che terminerà alla
chiesa di san Rocco
percorrendo via Matteotti, via
Ramati, via Cavour, via San
Giorgio, via Castello e via
Madonnina e toccando tutte
le chiese rionali. In caso di
maltempo la processione
non avrà luogo e verrà
sostituita con la recita del
rosario nella chiesa
dell'Annunciata.
La Giornata del Malato sarà
anticipata, domenica 5
febbraio, da una messa
presso la casa di riposo
“Besozzi” rivolta in particolare
ad ospiti, famigliari, volontari
e personale della struttura. La
messa sarà celebrata alle ore
9.
16 |
Corriere di Novara |
OVEST TICINO
IN VIA CIRCONVALLAZIONE Campagna anti-slot
“Slottati!”, nuovo appuntamento
OLEGGIO "Slottati! Il caffè è più buono senza le slot": nuovo
appuntamento per la campagna di sensibilizzazione oggi, sabato 4 febbraio. L'associazione Asterisco insieme agli ideatori
di "MigiocoOleggio” organizzano un pomeriggio di divertimento e informazione: sul tavolo, questa volta, un gioco che
“non fa male”, il nuovo gioco da tavola pensato e creato dagli
oleggesi. Nella caffetteria "Arte Pasticceria" in via Circonval-
lazione alle 17 pomeriggio di “gioco”, dove chi vorrà potrà
sfidarsi nelle conoscenze della città e della sua storia e, inoltre,
sarà l'ultima occasione per prenotare direttamente la propria
scatola del gioco. Dalle 19 poi un'apericena informativo sulla
campagna "Slottati!", che vuole sensibilizzare il pubblico sulla
dipendenza dal gioco d'azzardo. Nella serata sarà consegnerà a
"Arte Pasticceria" la vetrofania della campagna distintiva dei
locali che hanno deciso di non installare le macchine mangia-soldi.
l s.b.
DEMOGRAFIA In lieve calo gli stranieri, che sono il 7% della popolazione
Oleggio raggiunge quota 14.100 abitanti
ma la crescita comincia a rallentare
OLEGGIO Sembra essersi fermata la
crescita esponenziale della popolazione oleggese: anche se continua
a salire, il numero dei residenti
cambia di poche decine rispetto a
quello registrato nel dicembre 2015
(14.031). Oggi sono 14.100 gli oleggesi, con una maggioranza al femminile, come era stato per l’anno
prima: sono 7.211 le donne. Una
popolazione “giovane”, i numeri
più alti infatti si registrano tra i 35 e
i 55 anni; 1.394 sono i residenti tra
0 e 10 anni, mentre sono 891 gli
ultra ottantenni (tra questi quattro
le donne tra i cento e i centocinque
anni). Nell’anno da poco concluso
sono nate 69 bimbe e 58 maschietti;
morti invece 54 uomini e 92 donne.
Si sono iscritti all’anagrafe 277
uomini e se ne sono cancellati 228,
mentre sono 236 le donne iscritte
contro le 197 quelle che hanno
scelto di cancellarsi per diverse
ragioni.
Cambia di poche unità il numero
degli stranieri in città, dai 972 del
2015 sono 955 quelli registrati al 31
dicembre del 2016; restano le donne in maggioranza e 221 quelli che
non hanno ancora raggiunto la
maggiore età. Rappresentano poco
più del 7 per cento della popolazione, 13.145 gli italiani contro i
955 stranieri e contano 295 fa-
! IL PUNTO
l
Una crescita demografica
lunga un secolo,
lenta ma costante
miglie. Tra gli stranieri cancellati
all’anagrafe 60 hanno cambiato comune di residenza, 11 si sono trasferiti all’estero 53 hanno acquisito
la cittadinanza italiana e 28 sono
stati cancellati perché irreperibili.
Tra i nuovi iscritti all’anagrafe 10
gli stranieri nati, 59 quelli che si
sono trasferiti da altri comuni e 55
quelli provenienti dall’estero. Tra
loro la maggioranza proviene dall’Africa (il 30 per cento), il 21 per
cento da paesi appartenenti all’U-
nione Europea e il 28 da altri paesi
dell’Europa, il 16 per cento dall’Asia e solo l’8 per cento dall’America. I picchi più alti si registrano per gli stranieri provenienti dall’Albania (115), dal Marocco
(152), dalla Romania (146) e dall’Ucraina (108). Solo tre gli stranieri oltre gli ottanta anni, 221 sotto
i 18 anni e oltre 300 dai 30 ai 45
anni (con un picco tra i 41 e i 45),
per un’età media di 33,25 anni.
l Silvia Biasio
SABATO 4 FEBBRAIO 2017
(s.b.) Da 8.279 Oleggio passa a 14.100
persone: una crescita lunga oltre un
secolo, dal 1861 fino al 2016, con battute
d’arresto, cali demografici nei primi
decenni del Novecento, per poi risalire
lentamente, senza mai fermarsi, fino al
numero di abitanti attuale che supera le
14mila unità. Negli anni non si registra un
picco improvviso nelle cifre, ma sempre
un leggero incremento, tranne qualche
eccezione, che ha permesso l’arrivo al
numero registrato il 31 dicembre
dell’anno scorso. Il numero più basso nel
1931 quando gli oleggesi erano “solo”
7.922; negli anni Settanta poi il
raggiungimento delle 10mila unità,
passando oltre e registrando 10.023
residenti. La crescita costante, anche se a
piccoli numeri, negli anni ha fatto salire il
numero di centinaia in centinaia, con
picchi più accentuati all’inizio degli anni
Ottanta e alla fine degli anni Novanta.
Ora la popolazione continua a salire,
anche se i numeri cambiano di poche
decine rispetto agli anni passati (14.031
nel 2015 e 13.946 nel 2914).
IN BREVE
CON GENNARO JAZZ
“La storia è questa qua”
CAMERI (m.c.) “La storia è questa
qua” è il titolo dello spettacolo
che verrà proposto stasera,
sabato 4 febbraio, al cinema
teatro “Ballardini”. Sul
palcoscenico si esibirà la
Compagnia musicale di
avanguardia macchiettistica
napoletana “Gennaro Jazz &
Triccheballaccheband”. Regia di
Gaetano Dibitonto. Inizio ore
21.30, ingresso gratuito fino a
esaurimento posti.
DOMANI A CAMERI
Donazione Avis
CAMERI (m.c.) Sarà domani,
domenica 5 febbraio, la prima
delle sei donazioni di sangue
organizzate dalla Sezione Avis di
Cameri nel 2017. I donatori sono
invitati a recarsi dalle ore 8 alle
11 nei locali dell’Asl in via
Novara 45 al primo piano.
Occorre presentarsi a digiuno e
muniti di codice fiscale.
ALL’ENAIP
Corso di inglese
OLEGGIO Imparare l’inglese con
Enaip: aperte le iscrizioni per il
corso di 30 ore che inizierà
martedì 21 febbraio con lezioni
il martedì e il giovedì dalle
19.30 alle 22. Per informazioni e
iscrizioni rivolgersi al numero
032194440 o all’indirizzo mail
csf- [email protected]
L’Atletica Bellinzago
inizia bene l’anno
UNA TRADIZIONE Anche l’edizione 2017 è stata curata nei testi da Giuseppe Ceffa
MANIFESTAZIONE Al cross del Lago Maggiore
TACUÌCH DA CAMBRA Il calendario è stampato su iniziativa del Gruppo dialettale camerese
L'associazione
sportiva Atletica Bellinzago ha
partecipato con il proprio settore
giovanile al cross di San Gaudenzio che si è svolto sabato 21
gennaio presso la struttura "Andrea Gorla" di Novara. Quasi
una trentina i giovani bellinzaghesi, di età compresa tra i 6 e i
15 anni, che hanno portato i colori dell'Atletica Bellinzago in
questa manifestazione; e con risultati davvero buoni.
Riccardo Garsia ha vinto la gara
della sua categoria (cadetti
14-15 anni), stesso risultato per
Vittoria Ruffilli (cadette, medesima fascia), secondi posti in varie categorie per Andrea Bagnati
e Sara Tipa (esordienti). Buoni
BELLINZAGO
risultati anche per gli adulti che
il giorno successivo, domenica
22 gennaio, hanno preso parte
alla ventunesima edizione della
mezza maratona di San Gaudenzio. Da segnalare i tempi di
Michael Uda (1h26m40s) e
Alessandro Bovio (1h37m19s),
seguiti poi dagli altri bellinzaghesi Giulia Crosta ed Elvis
Giudici.
I colori dell'Atletica Bellinzago
erano presenti, domenica 29
gennaio, anche al Cross del Tecnoparco del Lago Maggiore, con
ben 7 partecipanti. Da segnalare
il sesto posto nella classifica per
società partecipanti per la squadra dei giovani della juniores.
l Matteo Bagnati
Proverbi e modi di dire sul Tacuìch
CAMERI Proseguono (siamo
ora al terzo anno) i proverbi,
detti e modi di dire cameresi
con il “Tacuìch da Cambra”
edizione 2017 scritto dal geometra Giuseppe Ceffa e
omaggiato alla popolazione
dal Comune di Cameri.
I “requisiti negativi” sono il
tema trattato nei mesi di
gennaio, febbraio, marzo,
aprile e maggio. Uno di questi requisiti è il comportamento prepotente e violento:
“Al fa fou e fiàmi” (fa fuoco
e fiamme), “L’è ‘na bèstia
grama” (si comporta come
un animale pericoloso). Ci
sono poi il mestatore e il
malmenare: “Al mena ‘l tu-
ròch” (rimescola in continuazione il torrone quando,
sulla fiamma, questo dolce è
ancora fluido), “Ciapé ‘na
slavadénc” (ricevere uno sganassone sulla bocca, sui denti).
La seconda parte dell’anno,
da giugno a novembre, è
dedicata al tema della “disonestà”. Quella dell’avaro,
insaziabile, egoista: “Paghé e
murì, j’è sémpru temp” (pagare e morire c’è sempre
tempo). Quella del dissipatore: “L’à mangià l’ou e la
galina” (ha mangiato l’uovo e
la gallina). C’è poi la disonestà del ladro: “Ogni ladròch l’à la so divuziòch”
(ogni ladrone ha la sua devozione). Quella del truffatore: “L’or dal Giapòch, travarsant al mar, l’è divintà
utòch” (l’oro del Giappone,
attraversando il mare, è diventato ottone). Per non dire
dei viziati: “Nujòs mè ‘na
pulga” (noioso come una
pulce), e degli sfrontati: “Ciàplu ch’al vègna!” (prendilo
che arriva!).
L’anno si conclude, a dicembre, con un nuovo tema,
il “divertimento”: “Al gioch e
l’ustarìa i pòrta tutt via” (il
gioco e l’osteria rendono
l’uomo povero).
I testi del calendario sono
redatti da Giuseppe Ceffa, la
grafica è di Sofia Ceffa, i
disegni sono di Michela e
Beppe Giuliani. Il Tacuìch è
dedicato alla memoria del
pittore Achille Marchetti, che
ha sempre realizzato le illustrazioni fino all’edizione
2015.
Il calendario è stato stampato
su iniziativa del “Gruppo
dialettale camerese” con il
contributo finanziario del
Comune di Cameri. La distribuzione è gratuita. Chi
fosse interessato può trovarlo
in Biblioteca, in Municipio o
rivolgendosi direttamente a
Ceffa presso la sua abitazione.
l Margherita Carrer
SABATO 4 FEBBRAIO 2017
| 17
| Corriere di Novara
BASSO NOVARESE
BASSA SESIA
INCIVILTÀ Area Topaldo
Discarica a cielo aperto
GHEMME Area Topaldo, discarica a cielo aperto.
Ancora una volta una segnalazione di discarica
abusiva a Ghemme e in questa situazione è la famosa area destinata a diventare artigianale ad essere al centro dell’attenzione, nei pressi dell’autostrada A26 Voltri - Sempione.
l p.u.
IL CASO Al via un ambizioso progetto di videosorveglianza
L’INIZIATIVA Con testimonial d’eccezione
A Recetto sicurezza da guinness:
una telecamera ogni 80 abitanti
Studenti ghemmesi
si sono... allenati
per il lavoro futuro
RECETTO Una
GHEMME C’erano l'ex fio-
telecamera
ogni ottanta abitanti. Forse
potrebbe entrare nel guinness dei primati la decisione
della giunta di Recetto, capitanata da Enrico Bertone,
di dotare il paese di un
sistema di telecamere all’avanguardia. «Un’iniziativa – spiega il primo cittadino, da qualche giorno
entrato anche in consiglio
provinciale – volta ad accrescere la sicurezza dei cittadini, con un investimento
consistente che si aggira attorno ai sessanta mila euro
finanziati attraverso fondi
della Regione Piemonte».
Gli occhi vigilanti saranno
collocati nei punti strategici
del paese: «Le telecamere –
spiega - avranno sia la funzione di deterrente, sia di
controllo e monitoraggio degli accessi lungo le vie principali: monitoreremo il municipio, le poste, il parco, il
complesso della ex latteria
dove c’è la sala polifunzionale ed il centro diurno
per disabili. Si tratta di un
progetto cui tenevamo molto
ed era uno dei punti fondamentali della nostra cam-
OCCHI ELETTRONICI Le telecamere saranno collegate con il Municipio
pagna elettorale del 2014».
L’altra nota positiva è il fatto
che il costo dell’operazione
non sarà a carico delle casse
del Comune bensì verrà gestito grazie a fondi regionali:
«Sono quei fondi per i programmi territoriali integrati
che molti comuni piemontesi hanno intercettato –
aggiunge Bertone -. La no-
stra volontà è quella di
utilizzarli al fine della sicurezza. Abbiamo già realizzato con l’Enel le infrastrutture necessarie ed abbiamo attivato la procedura
Mepa per la selezione della
ditta che si aggiudicherà il
lavoro, con l’offerta economicamente più vantaggiosa. Le telecamere verranno
collegate con il municipio e
già abbiamo studiato il regolamento a tutela della privacy: le immagini in caso di
necessità saranno disponibili
per qualche giorno e sarà
possibile in tempo reale sapere se, ad esempio, un’auto
che entra nel paese è stata
rubata».
l p.u.
rettista olimpionica Margherita Granbassi, l'olimpionica
di ginnastica ritmica oro ad
Atene 2004 Daniela Masseroni, il direttore del Personale dell'azienda Bosch
Roberto Zecchino e Daniele
Barbone, maratoneta novarese, autore del libro "Runner si diventa. Dall'ufficio al
deserto". Non solo: c’è stata
anche la partecipazione di
Laura Origlia, senior career
advisor di Randstad.
E’ stato un mercoledì veramente denso di testimonianze quello proposto per il
primo febbraio dal Comune
di Ghemme con la fondazione Bosch dal titolo
"Allenarsi per il futuro"; una
mattinata che ha visto coinvolti un centinaio di alunni
(80 delle medie e 20 della
quinta elementare) dell'istituto comprensivo del paese.
«L'incontro – ha spiegato il
vice sindaco, Piero Rossi –
ha uno sfondo educativo-motivazionale e riguarda
i futuri sviluppi nel mondo
del lavoro ed è legato allo
sport come metafora di vita
GIORNO DELLA MEMORIA Illuminante serata a Tornaco su razzismo e xenofobia con l’antropologo Maurizio Leigheb
Gli zingari? Sono ariani: «Se lo avesse saputo Hitler...»
TORNACO «Il senso di superiorità di sé è innato».
«Non c’è razza negli uomini,
il concetto vale solo per gli
animali». «Il valore dell’identità può diventare un pericolo se viene esasperato».
«L’uomo ha una tendenza
istintiva e latente alla xenofobia». «Gli “zingari” è
stato dimostrato come siano i
più diretti discendenti degli
ariani… ah se lo avesse saputo Hitler!». Sono solo alcuni dei passaggi dell’interessantissima e illuminante
relazione sull’origine dell’intolleranza e del razzismo tenuta dall’antropologo Maurizio Leigheb venerdì sera, 27
gennaio Giorno della Memoria, al teatro comunale.
Quest’anno l’Amministrazione comunale di Gaudenzio
Sarino, in collaborazione con
la Biblioteca e il Museo etnografico, ha voluto tessere
un filo di continuità del ricordo dall’Olocausto a quelle
che Leigheb ha definito
«Shoah
contemporanee».
Che si consumano oggi in
quei Paesi della scena mediorientale ostaggi del fondamentalismo islamista, dove dilagano morte e distruzione nel nome di un credo
religioso assoluto, di una teologia fanatica e anacronistica.
Di parte di quel che è andato
perduto – patrimonio umano
e artistico - si è fatto e farà
memoria anche grazie alle
belle immagini fotografiche,
frutto di reportage di viaggio,
della fotografa Carla Moro.
Ha presentato durante la serata il suo volume illustrato
Memoria, venerdì 27 gennaio, il comune che ospita da
mesi in paese una ventina di
richiedenti asilo - con i quali
ha avviato alcuni progetti di
accoglienza e reciproca conoscenza - ha promosso una serata dedicata al ricordo dell’Olocausto e delle “Shoah
contemporanee”. Prima di introdurre gli ospiti della serata l’antropologo Maurizio Leigheb e la fotografa Carla Moro (vedi articolo in alto, ndr)- il
sindaco Gaudenzio Sarino ha
fatto gli onori di casa dal palco
del teatro. Nel suo breve ma
incisivo saluto non ha mancato di rimarcare come «ancora oggi sono tanti i diritti
negati e le persone discriminate. Oggi assistiamo all’egoismo di interi popoli concentrati sul proprio tornaconto.
All’egoismo delle nazioni,
l ari.mar.
IN BREVE
PER SICUREZZA
Potature a Sillavengo
corso a Sillavengo in questi
giorni. Si sono resi necessari in
quanto numerosi rami, con
l’arrivare delle foglie, sarebbero
potuti diventare un pericolo per
chi transita sulla strada
provinciale verso Mandello Vitta.
l Arianna Martelli
malate di indifferenza, che respingono chi ha bisogno.
Dobbiamo rompere il muro
dell’indifferenza per mettere
fine all’ecatombe d2i ieri e di
oggi che pesa come un macigno sulle nostre coscienze. E
devono essere i giovani a farne
memoria per il futuro, per non
dimenticare il passato e per
non ripetere di nuovo quegli
errori e orrori», ha concluso.
l Paolo Usellini
SILLAVENGO (p.u.) Potature in
“La bellezza negata”: volti,
luoghi, monumenti - alcuni
dei quali oggi non esistono
più - immortalati nei suoi
scatti tra Libia, Yemen, Siria,
Egitto. Palmira, un esempio
per tutti.
«Ancora oggi tanti diritti
negati e discriminazioni»
TORNACO Nel Giorno della
e di impegno».
Di fronte a una disoccupazione giovanile che in
Italia vede 700 mila ragazzi
tra i 15 e i 24 anni senza
lavoro e oltre 4 milioni di
giovani inattivi, in gran parte alimentati da una dispersione scolastica tra le
più alte d’Europa, Bosch e
Randstad hanno deciso di
impegnarsi in un'iniziativa
di grande respiro per favorire l’ingresso dei giovani
nel mondo del lavoro, promuovere la formazione e
l’orientamento scolastico.
«Dopo oltre 100 incontri
nelle scuole d'Italia da gennaio a giugno 2015 - spiegano i promotori, a livello
nazionale - in cui abbiamo
incontrato oltre 11mila ragazzi, Allenarsi per il Futuro riparte per l'edizione
2015-2016 con un programma di 200 incontri su tutto il
territorio italiano e l'obiettivo di coinvolgere complessivamente 25.000 studenti delle scuole medie,
superiori e università di tutta
Italia e offrire 250 tirocini
formativi».
SEZIONE DI GRIGNASCO
Assemblea Anpi
GRIGNASCO (p.u.) Il Comitato
LA BELLEZZA NEGATA Negli scatti di Carla Moro
Il romagnanese Mauro Pallone
presidente del coro Alpin dal Rosa
ROMAGNANO SESIA (p.u.) E’ di Romagnano il
nuovo presidente del coro “Alpin dal Rosa”,
sezione valsesiana. Si tratta dell’alpino Mauro
Pallone. Pallone è parte attiva del coro da una
quindicina di anni ed in passato ha già rivestito
il ruolo di vicepresidente della sezione val-
sesiana; è stato eletto presidente nell’ultima
assemblea all’unanimità. Pallone, che subentra a Mario Rosa, ha fra gli obiettivi e i progetti
futuri quello di far crescere il coro allargando
“le fila” e aprendo in modo particolare ai
giovani.
direttivo della sezione locale
Anpi informa che sabato 11
febbraio alle ore 15, nella sede
dell’Associazione in via Perazzi
10, si terrà l’assemblea annuale
degli iscritti, alla quale, oltre ai
tesserati, sono invitati a
partecipare tutti coloro che si
riconoscono nei valori di
democrazia, uguaglianza e
libertà. Con l’assemblea avrà
ufficialmente inizio il
tesseramento per il 2017.
PROGETTO PRELIMINARE
Variante strutturale Prg
CASALVOLONE (p.u.)
Pubblicato il progetto
preliminare della variante
strutturale al Prg di
Casalvolone. I documenti sono
pubblicati sul sito del Comune
sino al 12 marzo prossimo oltre
che essere disponibili presso la
sede municipale.
18 |
Corriere di Novara |
BORGOMANERO
CORSO “FIORI & VENTAGLI”
Atelier Spazio Donna,
la creatività è di casa
Si è concluso il secondo appuntamento di
“Atelier Spazio donna” sul tema “Fiori &
Ventagli” condotto dalla volontaria Giusy
Ardizio ,che nei prossimi giovedì di marzo
ritornerà in cattedra per insegnare a svilup-
SABATO 4 FEBBRAIO 2017
pare con materiali di riciclo “Ceste & Cestini”. “Spazio donna” è una realtà sociale
aggregativa, gratuita, aperta a tutti , sorta
presso il Centro comunale polivalente di via
Carlo Antonio Molli,13 e si basa sulla valorizzazione delle esperienze creative e formative esposte dal volontariato spontaneo
della comunità. Nella foto, insegnanti, organizzatori e allievi del corso.
l c.p.
CANTIERI Lavori in corso a Borgomanero e Gozzano per il maxi progetto del Ciss
Disabili, in arrivo due nuove strutture
Per i giovani, un centro di riabilitazione e la ristrutturazione del centro diurno
Sono stati inaugurati nei giorni scorsi a Borgomanero e a
Gozzano due cantieri per la
realizzazione di altrettante
strutture a beneficio delle persone affette da disabilità. I
cantieri riguardano due azioni strutturali del maxi progetto vincitore degli Emblematici Maggiori di Fondazione Cariplo 2015 (contributo di 1.000.000 di euro),
presentato dal Ciss (Consorzio Intercomunale per la gestione dei Servizi Socio-assistenziali) di Borgomanero,
capofila di progetto, in partenariato con due associazioni di promozione sociale operanti sul territorio, Anffas
Onlus e Gazza Ladra. “Il
progetto – si legge in una nota
diffusa congiuntamente dagli
enti coinvolti - intende inserirsi, in maniera positiva,
nell’assetto locale dei servizi
per la disabilità, affrontando
in maniera innovativa due
problematiche emergenti sul
territorio ossia l’assenza, nel-
AL LAVORO Un momento della cerimonia ufficiale di apertura del cantiere di Borgomanero
l’area Nord della provincia di
Novara di un centro per la
riabilitazione e la rieducazione dei soggetti disabili in età
evolutiva e l’assenza di un
centro diurno rivolto, in modo specifico, ad adolescenti e
giovani con disabilità importante”. Le due azioni strutturali comprese nel progetto
prevedono la realizzazione a
Borgomanero del primo Centro Polivalente di riabilitazione e rieducazione funzionale
Addio a Cesario, mitico capitano
dei “rossoblù” promossi in serie D
E’ in lutto il mondo dello
sport locale per la scomparsa,
avvenuta nei giorni scorsi a
Castelletto Ticino di Giuseppe Cesario, 81 anni, storico
capitano della squadra di calcio rossoblù vincitrice del
Campionato 1960/1961 che
le valse la promozione in serie
D. Cesario fu protagonista
della “finale” giocata l’ultima
domenica di luglio del 1961
allo stadio Flaminio di Roma
contro l’Arsenal Maddalena e
che fu vinta per una rete a
zero grazie al gol messo a
segno da Luciano Cerutti.
«Era – lo ricorda con affetto
l’amico e coetaneo geometra
Elio Zanotti – un bravo calciatore, attaccatissimo alla
maglia rossoblù, amato dalla
tifoseria che era disposta a
perdonargli i pochi errori che
commetteva in campo. Sicuramente avrebbe meritato di
giocare anche in categorie superiori se non fosse stato un
po’ frenato dalla mamma che
per lui avrebbe probabilmente
sognato una carriera fuori dagli stadi». Così dopo quella
esaltante esperienza a Borgomanero decise di “appendere le scarpe al chiodo”. Nel
frattempo aveva conseguito il
diploma di geometra e trovò
lavoro in un’impresa edile
della zona dove rimase sino
all’età della pensione. Negli
ultimi anni le sue condizioni
di salute, anche a seguito delle ferite riportate tempo addietro in un incidente stradale, erano peggiorate rendendosi necessari diversi ricoveri. La foto (tratta dall’archivio Panizza) che pub-
blichiamo lo ritrae (quarto da
sinistra verso destra in piedi)
nella formazione vincitrice
del Campionato 1960/1961.
Sono riconoscibili in piedi da
sinistra verso destra Accornero, Nosari, Torno, Cesario,
il portiere Landoni, Tarlao,Moroni. In basso Cerutti,
Uglietti, Grasso, Erbetta.
l c.p.
dell’Area Nord della provincia di Novara presso il Centro
Territoriale Handicap (CTH)
di viale Libertà, pensato per
fornire prestazioni psico-pedagogiche e terapeutico-riabilitative, a livello ambula-
toriale, a soggetti in età evolutiva (0-16 anni) e l’ampliamento e la ristrutturazione
del Centro diurno per disabili
Anffas a Gozzano, che accoglierà disabili in età adolescenziale e giovanile. A
completare le azioni di progetto sarà la costituzione di
una équipe psico-pedagogica
multi professionale che opererà nei due centri in sinergia
con i servizi territoriali, sociali e sanitari, sperimentando un modello di “presa in
carico” dei minori disabili integrato e inclusivo. La data di
conclusione degli interventi
strutturali è prevista per l’agosto 2018. «Questo progetto
– dice la direttrice del Ciss
Claudia Frascoia – è sicuramente molto impegnativo,
per la portata degli interventi
e l’innovazione metodologica
che introduce, ma è sostenuto
da una rete di partenariato
consolidata e fortemente motivata. In questi anni il lavoro
sul territorio svolto dalle due
Associazioni partner e dai
servizi pubblici territoriali ha
messo in luce nuove esigenze
di supporto, cura e inclusione,
in particolare della fascia dei
più piccoli e degli adolescenti.
Il nuovo Centro Polivalente a
Borgomanero e l’ampliamento del Centro di Gozzano
saranno due luoghi dove i
disabili e le loro famiglie saranno accolti e seguiti, proprio in quella fase della vita in
cui la differenza, in mancanza di servizi appropriati,
espone al rischio di solitudine
e a grandi fatiche». «Anffas
Onlus Borgomanero e Aps
Gazza Ladra hanno accettato
la sfida di lavorare in rete – è
l’opinione di Laura Lazzarotto, direttrice di Anffas
Onlus Borgomanero - ben sapendo che l’obiettivo finale
non deve mai essere solo la
crescita delle singole associazioni, ma il miglioramento
della proposta per i destinatari dei nostri servizi».
l Carlo Panizza
BORGOMANERESE DELL’ANNO Novità per l’edizione 2017
Arriva il premio “Fervet Opus”
Novità in vista per il Premio
Borgomanerese
dell’anno
edizione 2017. La novità si
chiama "Fervet Opus". E' il
riconoscimento ideato dal
Gruppo Filatelico Numismatico "A. Marazza" di Borgomanero che il Premio Borgomanerese dell’Anno lo istituì nel 1989 per premiare imprenditori o singole persone
che, non residenti e non nate
in città, operano in essa per il
bene della collettività. La decisione è stata adottata nell'ultima riunione del Consiglio direttivo del Gruppo nella seduta di sabato 28 gennaio. Il sodalizio ha inoltre
ratificato la Commissione
giudicatrice del Premio "Borgomanerese dell'Anno", intitolato alla memoria di Giovanni Pennaglia: ai diciannove rappresentanti di Enti e
Istituzioni presenti, si aggiungono gli esponenti dell'Associazione Dignità e Lavoro
"Cecco Fornara" e del Fotoclub "L'Immagine", nelle
persone dei loro presidenti:
l’ingegner Carlo Volta e l’architetto Mauro Borzini. Con
il medesimo atto è stato riconfermato alla presidenza
del Premio il giornalista Carlo Panizza. Il Premio "Borgomanerese dell'Anno" è
giunto alla ventinovesima
edizione. Ogni cittadino, in
base al regolamento, può proporre una candidatura entro il
30 settembre di ogni anno,
indirizzando una semplice
missiva, corredata da un breve curriculum del candidato e
dalle generalità del proponente, alla "Commissione Giudicatrice del Premio Borgomanerese dell'anno - c/o
Gruppo Filatelico e Numi-
smatico A. Marazza, casella
Postale 32 28021 Borgomanero (N0)". Il 2017 porta dunque questa novità: otre al Premio dedicato a Pennaglia e la
targa della Presidenza, generalmente assegnata a un sodalizio che opera in Città,
ecco il "Fervet Opus" di Virgiliana memoria. “Con questa decisione - afferma il Presidente del Gruppo Filatelico
Numismatico Giovanni Tinivella - che riprende una 'istituzione' del 1995, intendiamo dare lustro a chi opera
per la Città, non solo portando il nome di Borgomanero nel mondo, ma anche a
chi contribuisce a far crescere
la realtà locale pur non essendo nato o residente in città”. Nella foto, il dottor Lele
Tacchini, eletto Borgomanerese dell’Anno 2016 per l’impegno profuso non solo come
presidente della Fondazione
Marazza ma anche per il ruolo straordinario svolto nella
salvaguardia e nella valorizzazione del patrimonio artistico – religioso della città.
l c.p.
Consiglio pastorale, si cercano nuovi componenti:
«Candidarsi è porsi a disposizione della comunità»
(c.p.) In vista del rinnovo Consiglio Pastorale Parrocchiale previsto per questo
mese, nelle chiese cittadine è stata distribuita una scheda per chiedere ai borgomaneresi di dare la loro disponibilità ad
operare all’interno della parrocchia can-
didandosi a far parte del Consiglio stesso.
“Obiettivo del Consiglio Pastorale – spiega il prevosto don Piero Cerutti – è l’elaborazione e la realizzazione del piano
pastorale della parrocchia “in uscita”, un
piano cioè che sia soprattutto indirizzato
alla comunità nella sua complessità; un
piano missionario coordinato con tutte le
parrocchie della città superando anacronistici confini e campanilismi. Candidarsi – sottolinea il prevosto – significa porsi a
disposizione della comunità”.
SABATO 4 FEBBRAIO 2017
| 19
| Corriere di Novara
LAGHI E VALLI
LADRI ALL’OPERA Su commissione?
Furto di quadri e oggetti antichi
da una villa storica in collina
VERBANIA Quadri, lampadari, oggetti d’antiquariato sono
stati sottratti da ignoti da una residenza storica sulla collina
verbanese, un palazzo di due piani.
Ad accorgersi del furto, e a segnalarlo ai proprietari e alle
forze dell’ordine, è stato il giardiniere incaricato di liberare il
parco che circonda la villa dalla vegetazione infestante. L’edificio, disabitato dalla morte dell’ultimo proprietario, è ancora indiviso fra gli eredi.
I ladri hanno agito indisturbati perché pare che la palazzina
fosse priva di sistema d’allarme.
Si tratterebbe, com’è intuibile in questi casi, di un furto su
commissione. Non è ancora stato stimato il valore della refurtiva destinata, con tutta probabilità, al mercato clandestino dell’arte.
l m.r.
MESSA IN SICUREZZA A preoccupare è la chiusura al traffico
RASSICURAZIONI
Lavori sulla Ss 337: Re chiede un tavolo
tecnico urgente per definire i tempi
RE Un tavolo tecnico ur-
gente per la definizione dei
tempi e delle modalità di
realizzazione dei lavori lungo la SS 337. E’ questo
l’oggetto dell’ordine del
giorno che andrà in discussione settimana prossima in consiglio comunale a
Re. A proporlo il primo
cittadino, preoccupato per lo
stato dell’arte del progetto di
messa in sicurezza della
statale 337 e che, nello
specifico, andrà ad interessare il tratto compreso tra
Re e il confine di Ribellasca.
«Ci troviamo ormai da troppo tempo in una situazione
di immobilismo che ci
preoccupa e non poco» denuncia Oreste Pastore.
Il sindaco, nel richiamare le
rassicurazioni ottenute da
parte di Anas e Regione
Piemonte in merito all’esecuzione dei lavori, tiene
però ad evidenziare: «I progetti sono stati presentati
diversi mesi fa nel corso di
una riunione organizzata
presso la sede dell’Unione
montana della Valle Vigezzo. A tutt’oggi però risulta
che non sono state ancora
avviate le procedure per le
richieste di autorizzazione
previste per le opere».
Da qui la decisione dell’amministrazione di Re di
affrontare al più presto la
questione. «Vogliamo conoscere i tempi e i modi di
realizzazione degli interventi lungo la strada perché non
mancheranno i disagi, in
primis per i frontalieri e per
questo serve la progettualità
ma anche l’informazione
La chiusura
della strada sarà
necessaria
per eseguire
gli interventi di
messa in sicurezza
preventiva, per pianificare
ed affrontare al meglio le
situazioni di criticità che si
verranno a creare con la
chiusura al transito della
strada».
Già perché per realizzare gli
interventi (costo complessivo 70 milioni di euro) che
prevedono l’allargamento
dell’asse stradale e la costruzione due ponti e due
gallerie, sarà necessario interdire il transito veicolare.
Una evenienza, questa della
chiusura della strada (si ipo-
tizza prima per due mesi,
poi per sei) che preoccupa le
migliaia di ossolani che quotidianamente si recano in
Canton Ticino per lavoro;
per loro l’alternativa durante
questi periodi di stop rimarrebbe, tolta la ferrovia
della Vigezzina, solo la strada della Valle Cannobina e
la statale 34 del Lago Maggiore: il che comporta un
allungamento non indifferente dei tempi necessari per
raggiungere il posto di lavoro oltreconfine. Con l’ordine del giorno in discussione mercoledì 8 febbraio,
il consiglio comunale di Re
sarà quindi chiamato a dare
mandato al sindaco di convocare un tavolo tecnico
urgente per affrontare la
delicata questione e a cui
sono invitati a partecipare i
rappresentanti dell’Anas regionale, il presidente e il
vice presidente della Regione Piemonte, i rappresentanti dell’Unione montana della Valle Vigezzo e i
sindaci valligiani, nonché i
rappresentanti dei frontalieri.
l Marco De Ambrosis
La Polstrada
a Domo non
chiuderà
DOMODOSSOLA La chiusura
del distaccamento della Polizia
Stradale di Domodossola non
rientra nei programmi del Governo Gentiloni. Rassicurazioni, in tal senso, giungono dal
parlamentare Enrico Borghi. Il
deputato ossolano nei giorni
scorsi aveva infatti inviato al
ministro Minniti una missiva
in cui richiedeva il mantenimento del presidio della polizia stradale a Domodossola.
«Ringrazio il Governo ed in
particolare il ministro Minniti
per le rassicurazioni ricevute commenta Borghi -. E stato
colto quanto avevo già avuto
modo di sottolineare all’interno della mia segnalazione: Domodossola, per la sua posizione strategica di confine, è un
punto nevralgico per la sicurezza del nostro territorio e, più
in generale, del nostro Paese. E’
anche in questo senso che stiamo lavorando in sinergia con il
prefetto del Vco Iginio Olita e
con il questore Salvatore Campagnolo affinché le Ferrovie
dello Stato provvedano con la
posa delle telecamere di sicurezza presso la stazione ferroviaria di Domodossola».
Ai domiciliari
l’ex sindaco
RICONOSCENZA Per l’impegno in campo religioso, storico-culturale, sociale ed operativo
BROVELLO CARPUGNINO E’ agli arresti do-
ISOLA DI SAN GIULIO (ORTA)
l m.d.a.
A madre Canopi l’onorificenza del Lions
miciliari da giovedì 2 febbraio l’ex sindaco di
Brovello Carpugnino, avvocato Cristina Bolongaro per la vicenda della falsa attestazione
della messa in prova del compagno. La legale
è accusata d’aver attestato falsamente la presenza dell’uomo, condannato per il fallimento
di un’attività immobiliare, all’ufficio tecnico.
La notifica, da parte dei carabinieri, sarebbe
arrivata per un ritardo nella procedura. La
richiesta d’arresti domiciliari del procuratore
capo, Olimpia Bossi, era stata respinta dal gip
del tribunale di Verbania. Decisione contro la
quale la dottoressa Bossi aveva presentato
ricorso in corte d’appello a Torino che l’aveva
accolto. I carabinieri avrebbero notificato il
provvedimento quando le esigenze che avevano spinto il procuratore capo a chiederlo
sarebbero venute meno. L’avvocato Bolongaro
potrebbe tornare in libertà nel giro di pochi
giorni, il tempo necessario per esaminare la
richiesta di revoca.
L’iscrizione nel registro degli indagati dell’ex-sindaco, del suo vice Gianpiero Vecchi e
dell’assessore Simone Rossi con l’accusa di
falso materiale e ideologico in atto pubblico
risale a luglio dello scorso anno. In un primo
momento, Bolongaro s’era autosospesa in
attesa delle decisioni della magistratura facendosi sostituire dal suo vice, anch’egli coinvolto nella vicenda ma con una posizione
meno grave. Una mossa che indusse il procuratore Bossi a chiedere i domiciliari e, dopo
essersi vista respingere la richiesta dal gip di
Verbania, a presentare appello a Torino. A
novembre, però, dopo le dimissioni del sindaco e dell’intera maggioranza consiliare, le
ragioni della richiesta d’arresto sarebbero venute meno. Ma l’iter è proseguito fino alla
notifica degli arresti di giovedì.
l m.r.
Emozionante la breve cerimonia con cui il Lions Club International - Distretto Piemonte
Centro Nord e Valle d’Aosta ha
conferito, martedì scorso, in occasione della festa patronale di
San Giulio, l’alta onorificenza
“Melvin Jones Fellow” alla Madre Badessa Anna Maria Cànopi, alla guida del Monastero
benedettino “Mater Ecclesiae”.
Consegna avvenuta poco prima
dell’intensa celebrazione nella
Basilica (dedicata al santo di origine greca ed evangelizzatore
del Cusio) presenziata dal vescovo di Novara mons. Franco
Giulio Brambilla, cui hanno
preso parte, tra le varie cariche
istituzionali, il prefetto di Novara Castaldo, esponenti delle
Amministrazioni provinciali di
Novara e Vco, i sindaci, nonché
rappresentanti delle Forze dell’ordine provenienti dalle due
province.
A consegnare il riconoscimento, segno di “infinita gratitudine”, Rino Porini, nella duplice
veste di Governatore del Lions
(nell’anno 2015-2016) e di consigliere provinciale del Vco.
«L’idea - ci ha detto Porini – è
scaturita da una mia segnalazione per quanto la Madre ha
fatto in questi lunghi anni, sia
nell’ambito del laboratorio di
restauro tessile (di cui ci eravamo recentemente occupati,
vedi “Corriere di Novara” del 5
IN BREVE
82ENNE DI STRESA
Esce dalla casa di riposo: trovato morto
AMENO Gli ultimi ad aver visto Giovanni Patergnani
L’ONORIFICENZA Rino Porini consegna il premio a madre Canopi
gennaio, ndr) sia del recupero
del grande complesso dell’ex
Seminario», ora sede della numerosa comunità benedettina.
La motivazione del riconoscimento, concretizzato da una
targa e da un attestato, ricorda il
“costante e determinato impegno” di madre Cànopi in campo
religioso, storico-culturale, sociale ed operativo e per aver fondato sull’Isola, nel 1973, il Monastero benedettino.
Riconoscimento, quello conferito a nome del “Lions Clubs
International- Distretto 108 la
1” da Rino Porini, per aver, inoltre, curato “la conservazione del
patrimonio edilizio-storico nella nostra isola, dove attualmente operano più di 70 consorelle.
E in ultimo, ma non ultimo per
importanza, apprezzamento
generale di madre Cànopi come
scrittrice di molti libri sulla spiritualità monastica e cristiana,
volumi di poesia e, per Papa
Giovanni Paolo II (nel 1993),
del testo della Via Crucis”.
l Maria Antonietta Trupia
lo stresiano 82enne ospite da poche ore della casa di
riposo “Don Orione” erano stati altri ospiti della
struttura. Ai quali, così hanno raccontato la sera di
giovedì 2 quando è scattato l’allarme, aveva detto:
«Vado a casa». Il suo cadavere è stato ritrovato su un
sentiero ad un chilometro di distanza dalla casa di
riposo ieri pomeriggio alle 15,30, poco meo di 24 ore
dalle 16 del giorno prima, quando s’era allontanato
apparentemente in buone condizioni in ciabatte,
subito dopo la messa. Partergnani, che soffriva di
Alzheimer, era arrivato ad Ameno solo giovedì
mattina. Alle ricerche, dalla serata di giovedì, avevano
preso parte Protezione civile, Soccorso alpino del Cai
di Omegna e della Guardia di finanza, Vigili del fuoco
e tanti volontari. Le ricerche erano state interrotte a
notte inoltrata ed erano riprese nella mattinata di ieri.
L’ipotesi più verosimile è che l’uomo non sia più
riuscito a ritrovare la strada per la casa di riposo e sia
deceduto a causa del freddo intenso della notte.
AVVIATA INDAGINE CONOSCITIVA
Quali bisogni sociali nel Vco?
OMEGNA (m.a.t.) E’ stata avviata, sull’intero
territorio provinciale, un’ indagine conoscitiva sui
bisogni sociali del Verbano Cusio Ossola a cura di
Fondazione Comunitaria del Vco, in collaborazione
con “Fondo Alessi”. Il fine è quello di verificare
quali siano, nel settore dei servizi sociali, le reali
necessità del territorio. Per partecipare, si potrà
andare sul sito della Fondazione Comunitaria del
Vco, dove, dal 24 gennaio, è disponibile un link per
la compilazione del questionario.
20 |
Corriere di Novara |
I NUMERI Bolzoni verso le 100 gare in B
SPORT
I campani sono gli unici
senza rigori a sfavore
I numeri sono fatti per essere smentiti. La Salernitana è l’unica squadra in B a non aver subito
rigori a sfavore. E pure quella che ha utilizzato il
minor numero di calciatori, 23 in altrettante
giornate. Sicuramente, Boscaglia (che affronta
SABATO 4 FEBBRAIO 2017
per la prima volta il collega Bollini) si augura di
sfatare il suo ruolino in trasferta, che nelle ultime 22 partite lontano dallo stadio di casa lo ha
visto raccogliere una sola vittoria, il sonoro 4-0
al “Bentegodi” di Verona. E il suo Novara è una
delle quattro squadre ad aver rimediato il maggior numero di sconfitte, 10 su 23 match disputati. Infine, Bolzoni potrebbe festeggiare le 100
presenze in B. E se si facesse un bel regalo?
l p.d.l.
CALCIO SERIE B Il tecnico giudica il mercato: «Il Novara saprà cambiare pelle»
Boscaglia: «Non siamo più deboli»
Oggi nella tana della Salernitana: «Con qualità e intensità ce la possiamo giocare»
Finito il mercato, si riparte. Per il Novara
riveduto e corretto c’è subito una trasferta
caldissima allo stadio “Arechi” di Salerno.
Indubbio che dopo questa sessione invernale
gli azzurri saranno spesso chiamati a cambiare
pelle rispetto a quanto visto finora.
Roberto Boscaglia si dice pronto: «Il mercato
per fortuna è finito - sottolinea il tecnico Penso che ci ritroviamo con una buona squadra. Ci sono state alcune operazioni in uscita,
in entrata e anche qualche scambio, ma penso
che quello che è stato fatto vada bene».
Non crede che il Novara si sia indebolito in
mezzo al campo?
«Io devo pensare alle partite - aggiunge - Non
penso che il centrocampo sia più debole. Certo,
perdiamo due elementi come Faragò e Viola
che fino a questo momento sono stati titolari,
ma abbiamo preso un giocatore importante
come Cinelli e possiamo dare maggiore spazio
a Bolzoni e Selasi. Il nostro compito è quello di
tirare fuori il meglio da quello che abbiamo. Il
rapporto con Viola? Sempre stato buono,
altrimenti non l’avrei schierato 21 volte, di cui
18 dal primo minuto. Mi ha chiamato anche
dopo, ringraziandomi e dicendomi che era
un’offerta che non poteva rifiutare».
Con l’organico attuale si può ipotizzare un
cambio di modulo?
«Questa squadra sa bene o male cambiare pelle
utilizzando vari moduli di gioco - replica
Boscaglia - Devo lavorare con i giocatori che
ho a disposizione e questo può facilitarmi.
Bolzoni è un giocatore che mi piace molto e sa
di essere un elemento importante. Selasi può
fare il suo e bene, poi possiamo vedere di
pensare a qualcos’altro. Scognamiglio? Dipende da lui, ma sa benissimo chi l’ha voluto
qui. Ha avuto qualche problemino rispetto
all’anno scorso, ma io lo stimolo continuamente perchè può darci un contributo notevole».
LE PROBABILI FORMAZIONI
SALERNITANA
NOVARA
27 GOMIS
1 DA COSTA
(3-4-3)
NIENTE ALIBI Roberto Boscaglia non si attacca alle partenze eccellenti dei big Faragò e Viola
Come giudica i nuovi arrivati?
«Cinelli sa giocare a due o a tre e ci può dare
una grande mano, così come Lancini, un ‘94
dotato di grande tecnica. E’ rientrato alla base
anche Montipò, così avremo quattro portieri:
David il titolare e tre ragazzi validi e promettenti».
Insomma, adesso bisogna solamente serrare
le fila.
«In questo momento la società ha tirato un
sospiro di sollievo, pensando al futuro. E
condivido appieno. Ma non credo il Novara
avesse bisogno di spese folli visti gli obiettivi
prefigurati all’inizio. Probabilmente, con più o
meno difficoltà, questo lo vedremo, il traguardo può essere raggiunto. Sappiamo che ci
aspettano mesi importanti e sarà un banco di
prova per tutti».
Ora c’è la Salernitana, squadra insidiosa nel
suo fortino.
«Un avversario di qualità, soprattutto in casa
riesce a fare tanto e bene. Se gli lasci gli spazi ti
mette in difficoltà, ma possiamo giocarcela
bene, a patto di metterci qualità e grande
intensità».
l Paolo De Luca
(3-5-2)
29 PERICO
2 TROEST
6 SCHIAVI
3 A. MANTOVANI
4 BERNARDINI
6 SCOGNAMIGLIO
2 BITTANTE
24 DICKMANN
8 BUSELLATO
7 CINELLI
17 MINALA
19 BOLZONI
3 VITALE
5 CASARINI
10 ROSINA
8 CHIOSA
9 CODA
18 SANSONE
19 IMPROTA
16 GALABINOV
All.: BOLLINI
All.: BOSCAGLIA
1 TERRACIANO
22 BENEDETTINI
16 TUIA
17 LANCINI
18 LUIZ FELIPE
30 KOCH
13 V. MANTOVANI
28 SELASI
14 DELLA ROCCA
20 KUPISZ
28 ZITO
23 ADORJAN
33 SPROCATI
9 DI MARIANO
7 JOAO SILVA
10 MACHEDA
11 DONNARUMMA
32 LUKANOVIC
ARBITRO:
Abbatista di Molfetta
(assistenti Prenna-Santoro,
IV uomo Illuzzi)
STADIO “ARECHI”
SALERNO - OGGI ORE 15
L’AVVERSARIO L’allenatore dei granata scioglierà oggi i dubbi Della Rocca e Donnarumma: «Il livello di attenzione deve rimanere alto»
Bollini carica: «Mi aspetto una prova di carattere»
Il mancato acquisto di un
nuovo giocatore per la mediana è coinciso con una
settimana in cui i maggiori
problemi per il tecnico Bollini si sono concentrati proprio in mezzo al campo.
Alla squalifica di Ronaldo si
sono aggiunti infatti i guai
fisici di Della Rocca che ha
svolto anche la rifinitura di
ieri pomeriggio con una caviglia fasciata. Stamattina
tenterà l’ultimo provino, con
Minala in preallarme: «Mi
riservo ancora delle valutazioni in relazione ad alcune assenze – ha detto ieri
l’allenatore dei granata dobbiamo capire bene come
gestire e ottimizzare le risorse anche in funzione dei
cambi e della lettura della
gara».
Sull’impegno che l’aspetta il
mister subentrato a Sannino
a fine novembre ha aggiunto: «Domani ci attende
una gara molto delicata contro un avversario che ha
grande esperienza in questa
categoria. Dovremo essere
bravi a giocare una partita di
carattere, da gruppo. In set-
timana ho insistito molto sul
livello di attenzione che deve
rimanere sempre altissimo
affinché la rabbia che abbiamo accumulato domenica scorsa a Verona possa
sortire subito gli effetti sperati. Il Novara è una squadra
molto esperta ed insidiosa
che appena ha cambiato
modulo ha fatto un grosso
exploit al “Bentegodi”. Viene da un pareggio rocambolesco col Pisa ed è un
gruppo con ottime individualità ed ambizioni da
play-off».
Negli ultimi giorni Bollini
ha lavorato a porte chiuse,
sperimentando differenti soluzioni tattiche per poter
variare anche in corsa il
modo di stare in campo dei
suoi.
I guai al polpaccio di Donnarumma (comunque convocato) fanno però escludere
un modulo più offensivo con
Rosina alle spalle di due
punte centrali.
Si va verso un 3-4-3 con
Improta (che ha smaltito
l’infiammazione al tendine
d’Achille accusata ad inizio
settimana) preferito a Sprocati. L’impiego dell’ex del
Cesena permetterà alla Salernitana di trasformare lo
schieramento di partenza in
un classico 4-4-2 in fase di
ripiegamento.
Al centro della difesa dovrebbe
tornare
titolare
Schiavi che pareva sul punto
di essere ceduto: «La finestra
di mercato è troppo lunga.
Rappresenta un elemento di
disturbo perché se ne parla
troppo a campionato in corso». Prevendita relativamente fiacca in vista della gara
odierna, ma l’effetto “Arechi” si sentirà in ogni caso.
Basti pensare che la partita
che sinora ha fatto registrare
sinora il minor afflusso stagionale è quella di 15 giorni
fa contro lo Spezia quando
c’erano comunque 9109
spettatori: «Il nostro pubblico è sicuramente fuori
categoria – ha concluso Bollini - anche a Verona sono
stati encomiabili e mi auguro che domani possano
farci sentire in tanti il loro
sostegno».
l Massimo Barbero
IL MODULO In alternativa si valuta il 3-4-3
Possibile il ritorno al 3-5-2
Boscaglia rimane impermeabile alle domande sulla formazione anti-Salernitana. Il tecnico ha convocato 21 giocatori,
praticamente tutti quelli attualmente a
disposizione, eccetto i convalescenti Corazza e Beye e lo squalificato Calderoni,
che dovrebbe essere rilevato da Chiosa,
con il rientro di Dickmann dalla parte
opposta.
Possibile il ritorno al 3-5-2, con Sco-
SFIDA INEDITA Bollini affronta il Novara per la prima volta
gnamiglio che potrebbe riprendere il suo
posto al fianco di Troest e Mantovani,
mentre in mezzo al campo si fa spazio
l’idea di gettare subito nella mischia
Cinelli con Casarini e Bolzoni. Davanti,
a meno di ribaltoni, dovrebbe toccare a
Sansone e Galabinov, leggermente favorito su Macheda.
Ma non sono assolutamente escluse sorprese. Il tecnico siciliano potrebbe anche
optare su una sorta di 3-4-3, rinunciando
ad un centrocampista di ruolo e allargando Sansone e uno tra Di Mariano
e Kupisz. A meno che non si punti
nuovamente al sistema utilizzato sabato
contro il Pisa con un trequartista e due
attaccanti di ruolo, che nel caso dovrebbero essere Galabinov e Macheda.
Insomma, tutto può succedere.
l p.d.l.
SABATO 4 FEBBRAIO 2017
SPORT | 21
| Corriere di Novara
BASEBALL IBL Via alla vigilia di Pasqua
Nella prima fase Novara
debutta in casa con Rimini
Inizierà nella settimana di Pasqua il campionato
di IBL 2017 con il Baseball Novara ai nastri di
partenza. Per ogni turno la regular season prevede doppi incontri che verranno disputati settimanalmente fra il giovedì e la domenica a se-
conda degli accordi fra le squadre.
Nella prima fase i novaresi sono stati inseriti in un
girone comprendente anche Rimini, Padova e
San Marino, che in questo ordine verranno affrontati dagli azzurri: il Rimini in casa, Padova e
San Marino in trasferta.
Subito dopo, nella prima settimana di maggio,
inizierà la seconda fase, che prevede un girone
unico con otto squadre per il quale saranno conservati i risultati della prima fase. Il Novara ini-
zierà in casa contro il Padova e, dopo una trasferta
a Bologna, torneranno al Provini per giocare contro il Rimini, prima di recarsi a fare visita al Nettuno. Sabato 3 giugno gli azzurri ospiteranno il
Padule, quindi, dopo una settimana di sosta per la
disputa della coppa dei campioni, giocheranno a
San Marino prima di concludere il girone di andata della seconda fase ospitando il Parma.
A fine giugno inizierà il girone di ritorno, che
terminerà prima di metà agosto. Unica data certa,
per ora, per il Baseball Novara, è il 29 luglio, con
gli azzurri impegnati in trasferta contro i toscani
del Padule.
Al termine della regular season, le quattro squadre migliori accederanno ai playoff scudetto, con
serie al meglio delle cinque partite, e contemporaneamente si disputeranno i primi turni di coppa
Italia, anche questi previsti con serie al meglio
delle cinque partite.
l Lino Antonioli
VOLLEY A1 A Cremona le azzurre provano a sfatare il tabù con le casalasche
Pomì-Igor: sarà la volta buona?
Ma rispetto all’andata è tutta un’altra storia. L’ex Cambi: «In campo con fiducia»
L’Igor Novara, dopo il successo
con la Foppapedretti Bergamo
che le ha permesso di portare a
10 (8 in campionato e 2 in Coppa Italia) la propria striscia positiva, è chiamata a confermare
il suo momento di grazia e l’acquisizione di una certa continuità di gioco nel match clou
della 4ª di ritorno che, domani
con inizio alle 17, arbitri il siracusano Tanasi ed il campano
Gasparro, la vedrà opposta al
PalaRadi di Cremona alla Pomì
Casalmaggiore.
Un match attesissimo per via
della rivalità sportiva tra le due
società che partì sin dalla stagione 2012/13, anno in cui l’Igor, neo rientrata nel volley che
contava dopo la scomparsa dell’Asystel, vinse il campionato
A2 venendo promossa in A1 e
con le casalasche che, dopo essere state eliminate nei play off
da Ornavasso, raggiunsero
ugualmente la massima serie
ma solo in un secondo momento grazie ad un ripescaggio. Ma
mentre le azzurre nelle prime
due stagioni di A2 e A1, riuscirono a imporsi sul vecchio
campo di Viadana, da quando
le rosablu si son spostate in quel
di Cremona, nessun successo
ha mai arriso alla società di
Suor Giovanna, diventando un
vero e proprio tabù. Un tabù che
la squadra di Fenoglio tenterà di
provare a sfatare domani anche
se si troverà di fronte una formazione che vanta anch’essa
un palmares stagionale importante con 10 vittorie consecutive in campionato che le hanno
valso la leadership in classifica
ALL’ANDATA Al Pala Igor si impose Casalmaggiore
oggi però ceduta a Conegliano
(avanti 1 punto) in quanto vincente nell’anticipo di giovedì
con Bolzano. Tanti i motivi di
interesse quindi nella gara che
vedrà la terza sfidare la seconda,
che metterà di fronte ex come
Piccinini e Cambi, giocatrici
che in maglia rosablu furono
protagoniste della vittoria della
Champions League, e Samanta
Fabris la quale, sotto contratto
pluriennale con le azzurre nella
scorsa stagione, prima accettò il
cambio di ruolo propostole da
Fenoglio e poi fece a metà estate
marcia indietro chiedendo la
cessione che, diciamolo chiaro,
troppo facilmente le venne poi
concessa dalla società novarese,
soprattutto perché fini ad andare a rinforzare proprio una
concorrente già molto competitiva. Concorrente che, allenata da un residente a Novara ed
ex per due stagioni (2010-2012)
sulla panchina dell’Asystel,
Gianni Caprara, all’andata si
aggiudicò il match del PalaIgor
con Fabris appunto protagonista e decisiva con i suoi 24 punti.
Allora però l’Igor era ancora
una squadra in costruzione con
tanti problemi e di acqua sotto i
ponti da allora ne è passata tanta, quindi la curiosità per domani è quella di verificare quale
possa essere ancora, se c’è, il
gap tra le due formazioni a livello di gioco. «Diciamo subito
che la Pomì è una squadra forte
e la sua classifica lo sta a dimostrare – ha ammesso una delle ex del match, Carlotta Cambi
- La differenza di base che c’è tra
noi e loro è che sono una squadra con molte giocatrici che ormai giocano assieme da diverso
tempo e certi meccanismi sono
oliati». «Noi però – ha spiegato
la regista toscana della Igor che
ha confessato di tornare al Pa-
laRadi senza particolari emozioni – veniamo da un periodo
molto produttivo sotto tutti i
punti di vista che ci può far guardare con fiducia alla gara e convinta di poter dare qualche
preoccupazione in più alle mie
ex compagne». Parte importante nella crescita tattica dell’ultimo periodo Igor, l’ha certamente avuto l’utilizzo in un certo senso fuori ruolo di Giorgia
Zannoni che, tolti i panni di secondo libero, si è scoperta di
essere una battitrice efficacissima e decisiva in alcuni frangenti
delle ultime gare. «Sono molto
felice di essermi ritagliata un po’
di spazio in campo anche se non
derivante dal mio ruolo principale – ha affermato Giorgia.
Vedo che le cose vanno bene e
quindi adesso continuo ad allenare la battuta anche se ci tengo molto ad essere anche utile
alla squadra in fase difensiva».
La quasi diciannovenne di
Chieri, miglior libero dell’ultimo Europeo junior vuol dir la
sua sul match che attende la
squadra a Cremona. «Sappiamo che sarà una partita difficile,
probabilmente condita anche
da un po’ di tensione per via
della rivalità ma, oltre alla striscia positiva che abbiamo avuto, soprattutto nelle ultime gare
abbiamo dato dimostrazione di
compattezza di gruppo e questo
ci darà coraggio non solo domani nella gara con la Pomì ma,
sono sicura, anche nelle prossime partite che ci aspettano e
che saranno di pari alto livello».
l Attilio Mercalli
SERIE C Il Volley Novara può blindare la vetta
Weekend intenso
Igor Agil per cercare di riprendersi, Pavic per proseguire nel
sogno. Sono stati d’animo diversi quelli che stanno vivendo
le due nostre rappresentanti impegnate nei campionati “Nazionali” di volley femminile. In
B1 le ragazze di Ingratta, dopo
la secca sconfitta subita sabato
scorso a Trescore Balneario che
le ha fatte precipitare in classifica a -4 dalla coppia formata
da Acqui e Cagliari (ultime
compagini che oggi sarebbero
salve), hanno l’obbligo di tentare il tutto per tutto nel match
che le vede oggi pomeriggio
(“PalaManzoni”, ore 17) riceve
il quotato Collegno, a sua volta
impegnato ad entrare in zona
play off.
In B2, invece, Romagnano punta senza misure a continuare la
sua “striscia” positiva questa sera a Senago (inizio alle 21) contro un sestetto alla sua portata,
ma che non deve essere sottovalutato. I tre punti sono fondamentali per Volpi Spagnolini
e compagne, confidando (magari) in un possibile passo falso
del Parella a Trescore, mentre
Cinisello gioca ad Albisola.
Nei “Regionali”, occhi puntati
invece sul big match di C maschile in programma stasera al
“PalaIgor” (ore 20) tra il Volley
Novara e il Pmt Torino, che tallona a due lunghezze di distan-
za i ragazzi di Colombo. All’andata i bianco-azzurri riuscirono a imporsi al tie-break al
termine di un gara avvincente,
gettando le basi per quella che
sarebbe stato l’inizio della loro
“galoppata” al vertice della
classifica. Un successo da tre
punti per il Volley Novara vorrebbe dire discorso quasi chiuso
per quanto riguarda il primo posto nella regular season. Attenzione quindi a commettere passi falsi. Nello stesso torneo alle
20.30 l’Altea Altiora riceve il
Nuncas Chieri, mentre mezz’ora dopo a Romagnano andrà in
scena il derby fra l’ErreEsse Pavic e il Viana Novara.
Nel campionato femminile
Oleggio cercherà di difendere la
sua seconda piazza dagli assalti
di una diretta concorrente come
il Lasalliano (alle 18 al “Parri”
di Torino), mentre nell’altro girone la terza squadra della Igor
Agil deve “solo” conquistare il
successo contro il “fanalino”
Barge (stasera alle 20.30 a Trecate), così come la Issa, la cui
gara interna contro Novi (stessa
ora alla “Peretti” di Novara) si
annuncia più ostica.
Chiudiamo infine con la D femminile, dove la leader Scurato è
impegnata a Fenis con l’obiettivo di centrare la vittoria numero quindici.
l Luca Mattioli
BASKET B Duro comunicato del club per le multe salate. Match chiave per la Vinavil che con la Sangiorgese schiera il neo-acquisto Serroni
Paffoni a Empoli ridotta all’osso: «Non siamo fortunati»
Giorni difficili per la capolista
Paffoni, agganciata da Moncalieri nel turno passato e costretta
ancora una volta a fare i conti
con le assenze. Per uno che ritorna parzialmente disponibile
come Corral ce n'è un altro, Simoncelli, che si ferma per uno
stiramento e ne avrà per qualche
settimana. Il che, tradotto, significa che questa sera nella difficilissima trasferta di Empoli
Ghizzinardi dovrà fare a meno
di Simoncelli, Gurini e Fratto:
un dazio davvero grande. «Non
siamo fortunati da questo punto
di vista: non abbiamo mai avuto
la rosa al completo. Inoltre - precisa il tecnico della Paffoni - abbiamo anche Sebastiano Bianchi non al meglio per problemi
alla schiena. Siamo davvero ridotti ai minimi termini e per di
più affrontiamo una squadra
che in casa ha perso una sola
partita: ci vorrà qualcosa più di
un'impresa per vincere. E' vero
che la stagione entra nel vivo ad
aprile inoltrato, ma mi piacerebbe avere meno problemi»,
concluce il coach della Paffoni.
Paffoni che in settimana ha
esternato, con un duro comunicato stampa, la sua rabbia per
l'ennesima multa comminata
dal giudice sportivo: “Crediamo che a tutto ci sia un limite - si
legge nel comunicato societario
- anche perchè gli importi sono
sempre maggiorati rispetto a
quanto imposto alle altre società della stessa categoria quindi
riteniamo che la linea sia stata
oltrepassata. Come mai un insulto al Palabattisti vale 550 euro quando in altri palazzetti vale
la metà? Mai, e sottolineiamo
mai, in quasi vent’anni di attività si sono verificati episodi
incresciosi all’interno del nostro
palasport, dove gli avversari vittoriosi spesso sono stati applauditi.Ne siamo talmente convinti
che invitiamo il giudice sportivo
a partecipare ad una delle prossime partite casalinghe per vivere insieme il clima di festa che
si respira ad ogni incontro e per
capire quanto siano ingiuste
certe valutazioni sul "compor-
tamento" fatte della classe arbitrale nei nostri confronti.Se
avere il pubblico più numeroso e
caloroso del girone A di serie B è
una colpa da espiare, diciamo a
chiare lettere che non ci stiamo
più nel ruolo dei polli da spennare. Preferiremmo donare soldi in beneficenza come fa da
sempre la nostra associazione di
riferimento nel sociale, la Kenzio Bellotti, che in cinque anni
ha donato 100mila euro a chi ne
ha davvero bisogno”, concludono da via Mazzini.
Tornando al parquet, match importantissimo quello che attende la Vinavil Cipir Domodossola, che al PalaRaccagni riceve
la visita della Sangiorgese, avversaria diretta nella lotta salvezza. Gli ossolani in settimana
hanno aggiunto una pedina al
loro roster: presa la guardia Andrea Serroni, nell'ultimo anno e
mezzo a Campli. «Sono carico e
motivatissimo per questa nuova
avventura - le sue prime parole e consapevole che ci sono aspettative nei miei confronti: so che
la società ha fatto uno sforzo per
prendermi e cercherò di ripagare la fiducia. E' la prima volta
che gioco in una squadra del
Nord e sono curioso: mi hanno
detto che c'è grande calore e voglio subito sperimentarlo».
Spettatrice interessata di questa
partita, seppur a distanza, sarà
la Mamy, ospite della Gessi al
Pala Loro Piana di Borgosesia. I
ticinesi, che domenica scorsa si
sono sbarazzati senza troppi
complimenti proprio della Sangiorgese, sono chiamati ad una
conferma. «Nelle ultime uscite
casalinghe - sottolinea il vice allenatore Remonti - siamo riusciti ad esprimere al meglio le
nostre potenzialità, mentre in
trasferta ultimamente facciamo
più fatica. Per raggiungere il nostro obiettivo dobbiamo riuscire
ad essere tosti ed aggressivi anche lontano da Castelletto: se
giochiamo come abbiamo fatto
con la Sangiorgese, possiamo
impensierire un'avversaria forte
come la Gessi».
l Daniele Piovera
Serie C Gold: B.C. Trecate
e College per confermarsi
Terza giornata del girone di ritorno in programma in serie C
Gold: dopo le vittorie della scorsa settimana Trecate e Borgomanero sono chiamate a confermarsi. La squadra di coach
Zanotti sarà impegnata nella sfida casalinga contro l’Aba Saluzzo (domani ore 18): una partita sulla carta alla portata della
formazione biancoblù, che però
sa di non potersi permettere distrazioni se vuole evitare spiacevoli passi falsi che possano
complicare il cammino nella lotta per il terzo posto. All’andata il
BCT si impose con soli quattro
punti di scarto.
Sfida importante per il College
Borgomanero, che sarà di scena
a Torino, contro il 5Pari (stasera
ore 21): una partita che, in caso
di vittoria, potrebbe riportare gli
agognini in zona play off, men-
tre una sconfitta farebbe ritornare l’Univer tra le ultime del
girone. Una situazione quantomai in bilico, in cui Borgomanero avrebbe bisogno di inanellare una serie positiva per riportarsi in una zona di tranquillità.
Quella sul campo del 5Pari non
è la più semplice delle partite:
all’andata i torinesi passarono
sul campo del College con otto
lunghezze di vantaggio. Adesso
la situazione è diversa ma servirà una prova impeccabile per
ribaltare lo scontro diretto.
In Serie C Silver sfida esterna per
l’Arona Basket, impegnata sul
campo di Cuneo (domani ore
18): una partita difficile, in cui
però i biancoverdi non hanno
niente da perdere e proveranno a
centrare un’impresa che darebbe
molto ossigeno alla classifica.
l Emanuele Lanzo
22 | SPORT / CALCIO
Corriere di Novara |
PALLANUOTO Ultimi turni per i giovanili
Doppia affermazione
per la Waterpolo Novara
Doppia soddisfazione negli ultimi turni dei campionati giovanili di pallanuoto, disputati nella piscina casalinga del Terdoppio, per la Waterpolo
Novara del presidente Fabio Cavallini. Vittoria
larghissima per gli Under 15 che, contro il Csr-
Granda, sono andati a segno 21 volte lasciando
agli avversari solo il gol della bandiera. La Wpn
ha così conquistato 3 punti importanti per restare
nelle zone alte della classifica. Netto successo per
gli Under 17 che, nella sfida all’Aquatica Torino,
si sono imposti per 13-6 mantenendo il primato in
classifica e l’imbattibilità stagionale. Un ottimo
viatico per il big match di oggi, sabato 4 febbraio,
ancora nella vasca del Terdoppio contro la Torino
81 A, seconda a 3 punti dai novaresi. Fischio d’i-
SABATO 4 FEBBRAIO 2017
nizio alle ore 17. E’ rimasto invece a secco il team
Under 20, piegato 0-13 dall’Aquatica Torino e
sempre fanalino di coda del torneo di categoria.
Questo weekend tornerà in piscina anche l’Under
13: domani, domenica 5 febbraio, nel concentramento di Susa affronterà al mattino il Csr Granda
Srl Ssd (alle 10.50) e nel pomeriggio l’Aquatica
Torino A (alle 15.20). Attualmente la Wpn è terza in graduatoria a 3 punti dal secondo posto.
l Filippo Bezio
SERIE D In casa della Varesina. Gardano: «Non guardiamo la classifica»
Gozzano a caccia del pokerissimo
Il Verbania cerca il bis sul campo della Pro Sesto. Beltrami: «Proviamoci»
Una va a caccia del pokerissimo,
l'altra del bis. Il programma della serie
D prevede due trasferte toste per
Gozzano e Verbania, che potrebbero
anche farsi un favore a vicenda: i
rossoblù infatti sfidano un'avversaria
diretta dei biancocerchiati nella rincorsa alla salvezza, i ragazzi di Erbetta
affrontano la Pro Sesto, in lizza per i
play-off, obiettivo tornato ad essere
percorribile per la squadra del presidente Fabrizio Leonardi. Le quattro
vittorie consecutive, con cinque gol
all'attivo e zero al passivo, hanno
ridato fiducia ed entusiasmo all'ambiente cusiano. Anche se giustamente
Massimo Gardano mantiene il profilo
basso. «L'errore più grande per noi ha ripetuto a più riprese - sarebbe
quello di pensare di essere arrivati.
Nulla di più sbagliato: il percorso è
lunghissimo e continuo a dire che la
classifica non va guardata. Certo sono
contento, questo è innegabile, delle
risposte che questo gruppo mi sta
dando: c'è voglia di lavorare, c'è spirito
di sacrificio e ci sono qualità umane
importanti. Nel calcio nessuno ti regala nulla e se arrivano i risultati è il
frutto del lavoro in settimana» la
conclusione di Gardano.
Il Verbania invece gioca a Sesto San
Giovanni: all'andata i lacuali misero
sotto i milanesi, che si presentarono al
Pedroli da primi della classe e tor-
ECCELLENZA Due squadre ferite si affrontano in un derby a tinte forti
Baveno e Juve Domo per il rilancio
PORTIERE Beltrami (Verbania)
narno a casa con le ossa rotte. «La
rimonta vincente con la Pro Settimo l'analisi del portiere Beltrami - è stata
fondamentale per la classifica ma soprattutto per il morale. Siamo tutte lì,
in un fazzoletto e basta una mini serie
per uscire dalla zona play-out: io
credo che questa squadra abbia le
carte in regola per provarci, perchè
tecnicamente ci sono dei valori. La
speranza- conclude il numero uno del
Verbania - è che ci possa anche capitare qualche episodio fortunato. Fino ad oggi sfido chiunque a dire che
ne abbiamo avuti».
l Daniele Piovera
Due squadre ferite: sono Baveno e
Juve Domo, le protagoniste del big
match di giornata in Eccellenza. I
borromaici sono reduci da due ko
consecutivi, l'ultimo giovedi a Borgovercelli, mentre i granata dopo
aver battuto l'Alpignano si sono
fatti sorprendere dal Trino.
«Va cambiato registro, non possiamo e dobbiamo pensare di aver
già vinto il campionato. Non voglio
più vedere giocatori che tirano indietro la gamba e sono molli: da ora
in avanti- le parole al veleno di
mister Lucio Brando nei confronti
dei suoi giocatori- in campo andrà
chi ha l'atteggiamento che esigo e
pretendo». Sull'altro fronte parla
Giuseppe Cane. «Affrontiamo la
squadra più forte e completa del
campionato, servirà la classica partita perfetta: noi non vogliamo
chiudere la stagione in maniera
anonima e dunque ci serve una
vittoria per dare nuova linfa a tutto
l'ambiente, attualmente un po' depresso».
Lo Stresa, anch'esso reduce da due
CAPOLISTA La Juve Domo cerca il rilancio al “Galli” di Baveno
battute d'arresto, gioca a Pavarolo:
per la squadra di Boldini imperativo non perdere, anche perchè la
classifica non è semplice per i borromaici. «Abbiamo capito che ci
sarà da lottare e soffrire: non possiamo permetterci altrio stop per
non complicarci ulteriomente la
vita», le parole del presidente Marco Pozzo. Il Cerano, stoppato dallo
Charvensod domenica scorsa, rende visita al Trino. «Io continuo ad
essere ottimista: abbiamo buttato
alle ortiche diversi punti per errori
sottoporta davvero imperdonabili.
Prima o poi anche la fortuna si
ricorderà di noi», l'auspicio del
numero uno Guido Presta.
Il Borgomanero, invece, relegato in
una posizione sempre più a rischio,
in casa con il Borgovercelli non può
che vincere per coltivare ancora le
sue flebili speranze di salvezza.
l d.p.
PROMOZIONE I rossoblù scavalcano l’Oleggio, battuto a Cavaglià. La sfida salvezza se l’aggiudica la Sinergy. Domani si torna in campo
L’Accademia vince il recupero e irrompe al terzo posto
In un campionato di Promozione che vede l'Arona
sempre al comando, c'è da
registrare la stupenda rimonta dell'Accademia Borgomanero.
I rossoblu di Roberto Bonan
vincendo il recupero contro
la Dufour salgono al terzo
posto scavalcando l'Oleggio,
sconfitto 1-0 dal Cavaglià
sempre mercoledì sera, e
staccando il Dormelletto.
A Borgosesia la Dufour passa in vantaggio con Callegaro ma la reazione dell'Accademia è furibonda:
Conchedda, Poletti e Cosentino ribaltano il match e
la rete di Nobili serve solo a
mandare le due squadre negli
spogliatoi sul 2-3. Nella ripresa ancora Cosentino, due
doppiette in tre giorni per
lui, ed è 4-2 per l'Accademia.
Scivola l'Oleggio che nei
minuti finali cede al Cavaglià
che ringrazia il guizzo di
Tonello. Il Cavaglià si porta
a ridosso della zona play-off,
mentre l'Oleggio scivola al
quarto posto.
Nel ricco mercoledì va in
scena anche Castellettese-Fulgor Valdengo, match
che termina 2-2. Valdengo in
vantaggio con Torta, Albanese e Centrella portano
avanti
la
Castellettese,
Mihalla segna il gol del
definitivo pareggio.
Giovedì sera, invece, il “Curotti” di Domodossola apre
le sue porte a Fomarco-Sinergy Verbania. Rinviata due
volte, la partita rischia di
subire un ulteriore rinvio.
Stavolta è la nebbia a mettere
a rischio una gara che vede
scattare avanti il Fomarco,
gol di Mariano, prima della
replica della Sinergy che grazie alla tripletta di Schirru
compie un altro passo deciso
in avanti in chiave salvezza.
Utile solo per le statistiche il
gol di Carrera che fissa il
risultato sul 3-2 per la formazione di Moreno Tonati.
Con la classifica quasi completa, restano da recuperare
Fomarco-Cossato e Ponderano-Sinergy Verbania, domani si gioca la terza di
ritorno con queste partite:
Castellettese-Briga,
Cavaglià-Dormelletto, Dufour Varallo-Arona, Fomarco-Omegna, Fulgor Valdengo-Oleggio,
Piedimulera-Sinergy
Verbania, Ponderano-Accademia Borgomanero e Romentinese-Cossato. Questa è
la nuova classifica dopo i
recuperi: Arona 38, Piedimulera 34, A. Borgomanero
31, Oleggio 29, Dormelletto
28, Cavaglià 27, Fulgor Valdengo 24, Castellettese 23,
Romentinese 22, Dufour e
Cossato 21, Omegna 18,
Sinergy Verbania 17, Ponderano 14, Fomarco 12, Briga 8.
l Donatello Zonca
IN RETE Poletti, a segno nel recupero per l’Accademia
PRIMA CATEGORIA Settimana ricca di recuperi. E domani pomeriggio ripartono anche Seconda e Terza categoria
C’è il Momo sulla strada dell’Interfarmaci
Tre pareggi e il successo della
Vallestrona sul San Rocco: i recuperi di mercoledì sera emettono questi verdetti e, quando
resta da disputare un solo recupero, quello tra Voluntas Suna e Agrano, la classifica prende
una forma ben più precisa. I
gialloblu di Manuel Masoero
soffrono un po' del più previsto
contro il fanalino di coda San
Rocco e sul prato del “Boroli” di
Gravellona è Franzetti il grande
protagonista con la doppietta
che blinda il quarto posto dei
valligiani. Vallestrona 2, San
Rocco 1 con i biancoblu sconfitti
ancora di misura. Pareggi a reti
bianche, invece, in Sparta-Mo-
mo e Crevolese-Voluntas Suna.
Pareggiano anche Agrano e
Caltignaga (1-1): Murgia per gli
ospiti, pari di Ardizzoia. Domani si torna in campo e sarà la
volta della diciottesima giornata. L'Inter Farmaci, sempre più
lanciata verso la Promozione,
riceve la visita del Momo mentre il match clou della terza di
ritorno è la sfida tra la seconda,
il Trecate, e la terza, il Vogogna.
Si gioca in casa dei biancorossi e
all'andata la gara terminò 0-0.
Al “Liberazione” di Omegna
scendono in campo Vallestrona
e Voluntas Suna, l'Ornavassese
sarà impegnata sul campo dell'Agrano mentre la Sparta No-
vara riceve la Varzese. Derby
gialloblu tra Crevolese e Feriolo
con i padroni di casa obbligati a
vincere per sperare nella salvezza. Sfida delicata tra Sanmartinese e Olimpia Sant'Agabio
mentre il Caltignaga è atteso dal
San Rocco. Mercoledì sera in
campo anche Carpignano e Sizzano per i recuperi della prima
giornata di ritorno: il Sizzano
sorride a metà per lo 0-0 interno
contro il Ceversama. Pesante
sconfitta per il Carpignano battuto 5-1 dalla Chiavazzese.
Greggio-Carpignano,
Valle
Cervo Andorno-Sizzano e Gattinara-River Sesia i match di domani. Domani riprende anche
la Seconda categoria con questi
match: Lesa Vergante-San Pietro Gravellona, Mergozzese-Armeno, Oleggio Castello-Crodo, Pro Vigezzo-Comignago, Riviera d'Orta-Veruno e
Virtus Villadossola-Montecrestese. Premosello-Megolo si gioca oggi e in classifica il Crodo
con 35 punti precede di due lunghezze proprio il Premosello.
Nel girone B, dove comanda la
Maranese con 38 punti davanti
al Borgolavezzaro che di punti
ne ha 34, si giocano Amatori
Granozzese-Pro Ghemme, Basso Novarese-Cameri, Borgolavezzaro-Pernatese, Divignano-Maranese, Lumellogno-Ju-
venzo San Rocco, San Nazzaro
Sesia-Rmantin e Veveri-La Trecatese. Romagnano-Quaronese
si sfidano tra loro nella prima di
ritorno del girone C. Prima di
ritorno anche in Terza categoria. Ecco le gare del girone di
Novara: S.C. Varallo-Bettole,
Voluntas No-Fara, Costanzana-Lozzolo, Terdobbiate-Mongrando, Casalino-Tridinum,
Tronzano-Grignasco. Così nel
Vco: Anspi Fontaneto-A. Castelletto, Soccer Mezzomerico-Barengo, Cannobiese-Casale C.C., Beurese-O.S. Vittore,
Cambiasca-Oskella,
Bogogno-Varallo e Pombia.
l d.z.
SABATO 4 FEBBRAIO 2017
SPORT | 23
| Corriere di Novara
PATTINAGGIO Primi appuntamenti del 2017
Polisportiva San Giacomo
allo stage nazionale di Asti
Altro importante appuntamento per la sezione di pattinaggio artistico della Polisportiva
San Giacomo, che lo scorso fine settimana ha
preso parte al PalaMeridiana di Asti ad uno
stage federale.
L’iniziativa, tenuta dagli allenatori della nazionale, coadiuvati dal campione del mondo
di singolo e coppia Luca Lucaroni, è servita
alle ragazze novaresi ad apprendere le nozioni e gli allenamenti basati sulla tecnica e sulla
psicologia.
Ora l’attenzione si sposta in prospettiva sul
prossimo appuntamento, il “Novara Talent
Show”, in programma il 25 e 26 marzo nella
nostra città.
Restando all’attualità, domani, domenica 5
febbraio, sempre al PalaMeridiana di Asti, la
Pol. San Giacomo parteciperà al Trofeo di
Carnevale.
Intanto la società invita chiunque abbia voglia di provare a pattinare tutti i sabati dalle
16 alle 18 alla pista hockey di viale Buonarroti per prove gratuite con insegnanti qualificati.
l p.d.l.
HOCKEY A2 Stasera scontro salvezza da non fallire per l’Azzurra Novara
Si gioca: al Palaverdi arriva Eboli
In forte dubbio i fratelli Ceresa, tra i campani c’è il novarese Enea Monteforte
Dopo una settimana tutta particolare finalmente si torna a
parlare di hockey giocato.
Questa sera alle 20.45 al “PalaVerdi” (nuova sede delle
partite casalinghe sino a nuova e diversa comunicazione)
l’Azzurra ospita Eboli in uno
scontro diretto assolutamente
da non fallire.
La classifica parla chiaro. Attualmente la squadra di Mario
Ferrari è terzultima con 10
punti. Se vincesse il recupero
del derby con Vercelli scavalcherebbe proprio i gialloverdi
ed il Modena che la precedono
di una lunghezza. Per il momento però Macini e compagni devono innanzitutto guardarsi alle spalle dalle velleità
di rimonta delle due formazioni che adesso stazionano in
zona retrocessione ovvero il
ForteMarmi che ha 7 punti e
l’Eboli che ne ha 6. Fare bottino pieno oggi permetterebbe
dunque agli azzurri di staccare nettamente i campani. E
probabilmente anche i versiliesi impegnati nella difficile
trasferta di Molfetta.
Purtroppo il week end di sosta
forzata pare non aver fatto
troppo bene ai ragazzi nova-
PODISMO Febbraio si apre con la suggestiva tappa dell’Ammazzinverno
Esordio al santuario di Boca
IN PISTA ALLE 20.45 L’Azzurra Novara torna a giocare
resi. Federico Ceresa infatti è
stato fermato dall’influenza
ed il fratello Matteo da un
guaio muscolare. Entrambi
sono in forte dubbio e, nella
migliore delle ipotesi, potranno dare il loro contributo soltanto per qualche scampolo di
partita.
Il giocatore più conosciuto
dell’Eboli è ovviamente il novarese Enea Monteforte, importante rinforzo di gennaio
dei rossoblu unitamente al
portiere Marrazzo ed a Giudice che aveva cominciato la
stagione a Giovinazzo. Dopo
le 2 vittorie consecutive a cavallo di Natale che avevano
rilanciato la squadra allenata
da Berniero Gallotta tutto è
precipitato a Pordenone con
una secca sconfitta in una partita segnata anche da pesanti
sanzioni disciplinari che hanno condizionato gli impegni
successivi. Rispetto la squadra
travolta (14-1) sabato scorso a
Forte dei Marmi sono pronti
al rientro Giudice e Davide
Gallotta che hanno scontato
la squalifica. Ancora out per 2
turni invece Vito Gallotta.
l Massimo Barbero
Archiviato un problematico gennaio, conclusosi dall’ennesima tappa dell’Ammazzinverno a Santa Cristina di Borgomanero (organizzata dalla locale sezione Avis), i podisti
guardano speranzosi al più disponibile febbraio, mese ideale per il collaudo di primavera.
Il calendario è ricco di appuntamenti proponendo le ultime quattro tappe dell'Ammazzinverno, il cross di Trecate, un trail a
Gargallo, i Sentieri di Santa Crisina e il sesto
Winter trail di Vogogna. Sarà impossibile
presenziare a tutti, ma una mezza dozzina di
gare ci stanno. Il tutto non fine a se stesso ma
in preprazione alla Maratonina Verbania-Stresa da tempo programmata per il 5 marzo.
Nello stesso giorno "vernissage" per la Gamba
d'oro edizione numero 42, che scatterà da
Suno secondo tradizione e sarà quest'anno
gestita da un collaudato direttivo presieduto da
Giovanni Ventriglia, 53 anni, residente a Caltignaga, già sottoufficiale dell'Aeronautica a
Cameri.
Ma torniamo al presente. Domenica 5 tappa
dell' Ammazzinverno sul circuito collinare di
Boca dove presenzieranno oltre 400 concorrenti, molti dei quali approfitteranno per
ottenere l'annuale benedizione nel famoso
santuario antonelliano. La corsa, in memoria
di Alessandro Carli, è organizzata dall'Avis
Boca-Cavallirio: tracciasto di 7 km, il via alle
9,30. Dopo Boca le ultime tre dell'Ammazzinverno: il 12 a Maggiora, il 19 a Ghevio di
Meina, il 26 gran finale a Marano Ticino.
Nella stessa domenica 19 è annunciato un trail
di media difficoltà a Gargallo sulle alture del
lago d'Orta: il percorso maggiore è di 19 km, il
minore di 10, una sola partenza alle 9. Sempre
per domenica 19 la sesta edizione del Winter
trail di Vogogna organizzato dall'Unione
Sportiva Vogognese in collaborazione con
l'Atletica Avis Ossolana. Il tracciato è di 17 km
con partenza dal centro storico di Vogona,
salita alla frazione di Genestredo e traguardo
tra gli alpeggi dell'Alpe Sui. Previsto anche un
percorso ridotto di 7km, mentre slitta a primavera un "vertical" di 3,5 km su dislivello di
mille metri. Sabato 25 febbraio, invece, si
concluderà il Poker del cross novarese a
Trecate: 3 giri nel parco di Villa Cicogna
(Memorial Aurelio Daccò) per totali km 6, il
via alle 15. Il giorno successivo, domenica 26,
tornano i Sentieri di Santa Cristina di Borgomanero per l'organizzazione di Barbara
Caione e collaboratori. Tracciati due percorsi
di 22 e 11 km, la partenza alle 9,15.
l Sandro Bottelli
24 |
&
ECONOMIA
LAVORO
Corriere di Novara |
OTTIMO RISCONTRO A Stoccarda
Il lago Maggiore alla fiera Cmt
Da dieci anni la destinazione turistica “Lago Maggiore, le sue valli, i suoi fiori” partecipa alla fiera Cmt
di Stoccarda con uno stand, realizzato dalla Camera
di commercio del Vco in collaborazione con Camera
di commercio di Novara e di Varese, Federalberghi,
Consorzio Lago Maggiore Holidays, Ente Bilaterale
del Turismo. Cmt è la fiera turistica per il pubblico più
SABATO 4 FEBBRAIO 2017
grande d'Europa per numero di visitatori, la seconda
fiera turistica tedesca in ordine d'importanza. L’interesse per la destinazione è stato molto alto, considerando che le regioni del sud-ovest della Germania
costituiscono il bacino di utenza principale della destinazione, anche grazie alla loro vicinanza geografica. L’interesse dei visitatori verte soprattutto su giardini, fioriture e sul biglietto turistico Lago Maggiore
Express.
l l.c.
INNOVAZIONE L’azienda dà una mano alle Pmi del settore per avere finanziamenti
Credito, Comoli Ferrari fa da tutor
Il gruppo novarese sta anche completando un piano di digitalizzazione 4.0
Il maggior problema delle
aziende che vogliono essere
competitive e al passo con le
richieste del mercato è di poter innovare in continuazione.
Una difficoltà che non nasce
da una pigra strategia industriale, ma dalla difficoltà di
accedere al credito. Sempre
più le imprese si scontrano
con la chiusura delle banche
che, pur essendo piene di liquidità (frutto del Quatitative
Easing della Bce), continuano
a tenere i cordoni della borsa
stretti. Il risultato è che gran
parte delle aziende italiane
utilizza macchinari obsoleti.
E qui è entrata in gioco Comoli Ferrari, leader nel settore
della distribuzione di materiale elettrico, che ha avviato
con successo un piano di "tutoraggio" per le imprese che
vogliono innovare ma hanno
difficoltà a ottenere finanziamenti dalle banche. Comoli
Ferrari, forte di un prestigio e
una solidità economica riconosciuta, sta infatti svolgendo
un'azione di "garanzia" e sup-
porto nel rapporto tra imprese
del settore e istituti di credito.
Da un'indagine dell’Ucimu,
l'associazione dei costruttori
italiani di macchine utensili,
robot, automazione e di prodotti a questi ausiliari, emerge
che l’80% delle aziende italiane utilizza macchinari ormai vecchi che sarebbero da
sostituire. Comoli Ferrari sta
così dando un forte contributo
all'innovazione del settore e
aiutando a facilitare l'erogazione di quel carburante della
crescita che si chiama credito.
Non solo. Sta anche completando un piano di digitalizzazione dell'industria 4.0.
Inoltre, l’azienda ha messo a
segno un altro colpo nel piano
dell'espansione con la conclusione dell'acquisizione del
gruppo Mauri. Dal momento
che i due gruppi industriali si
completano a vicenda, questa
rappresenta un’operazione
strategica. Mauri porta in dote un fatturato annuo di 90
milioni di euro e 26 filiali in
LEADER Il gruppo ha concluso l’acquisizione del gruppo Mauri. Sotto, l’ad Paolo Ferrari
Emilia-Romagna e nell'est
Lombardia, oltre a 280 dipendenti. In questo modo Comoli Ferrari va a coprire in
modo capillare il Nord e il
Centro Italia (comprese Emilia e Toscana), mentre nel Veneto l’espansione verrà completata nell’arco dei prossimi
anni (ora possiede un solo
punto vendita a Verona).
Oltre all'espansione geografica, l'acquisizione rappresenta
un incremento del know-how
grazie alle nuove tecnologie:
dall'automazione ai sistemi
antifurto, dal fotovoltaico alla
domotica per la casa e all'illuminazione intelligente
delle strade nelle smart cities.
Tutti prodotti ad alta specializzazione che arricchiscono
il brand made in Italy facendolo diventare più competitivo in Europa e conferendo
quindi a Comoli Ferrari il for-
mat di una multinazionale tascabile del settore.
Basta guardare ai numeri dei
dipendenti. L'azienda di Novara ha aggiunto ai suoi 600
dipendenti i 280 del gruppo
Mauri. Una fusione, quindi,
che non nasce da dolorosi ridimensionamenti dell'organico, come avviene spesso nelle
acquisizioni. Paolo Ferrari,
amministratore delegato di
Comoli Ferrari, sottolinea
che «non ci sono stati licenziamenti» e che «avendo ripulito il fatturato dei clienti
insolventi per -10 milioni di
euro, il 2016 sarà un anno di
consolidamento».
L'ad stima di chiudere l’esercizio in corso con un fatturato
di poco inferiore al 2015, «perché tutto ciò che è stato perso
verrà presto recuperato». Insieme, Mauri e Comoli Ferrari hanno un fatturato 2015
di 375 milioni di euro, contano 114 filiali in Italia e 1.000
dipendenti tra diretti e indiretti.
l Laura Cavalli
“Energy and Clean Technologies”: contributi di oltre
due milioni per le imprese che fanno innovazione
Finanziamenti: Bankitalia
autorizza Finpiemonte
COMUNICAZIONI LEGALI
Una grande opportunità per le
imprese che vogliono aderire al
Polo Clever, di cui Consorzio
Univer (Consorzio Università
ed Impresa Vercell) è il soggetto
gestore, con Environment Park.
La Regione Piemonte ha infatti
pubblicato il “Bando Poli di Innovazione – Linea B”, che prevede contributi per progetti di
ricerca industriale e sviluppo
sperimentale, riservati alle imprese mai associate ai Poli piemontesi.
La dotazione finanziaria dedicata a progetti nell’ambito
“Energy and Clean Technologies” è di 2.250.000 euro.
Il Bando finanzia progetti di ricerca industriale che mirano a
sviluppare nuovi prodotti o processi, partendo da una fase di
prototipo esistente e implementandolo verso lo sviluppo di un
impianto/prodotto pilota da
sperimentare.
Le aziende possono presentare
un progetto singolarmente o in
gruppi. La collaborazione di due
o più aziende è premiata con una
maggiore quota di contributo.
Le aziende dovranno prevedere
un supporto da parte di uno o più
centri di ricerca, condizione tesa
a favorire il trasferimento tecnologico dal mondo della ricerca a quello industriale.
Come funziona?
Le imprese, che operano nell’ambito “Energy and Clean Technologies”, possono contattare
il Consorzio Univer per approfondimenti e supporto nella presentazione dei progetti. Le domande telematiche si possono
presentare fino al 30 marzo
2017. Per informazioni è possibile contattare Univer al numero 0161 215517 o alla e-mail
[email protected] .
Per le aziende interessate il Polo
Clever organizza, per mercoledì
15 febbraio alle ore 14.30 a Torino presso la sede di Environment Park (in via Livorno n.60),
un incontro di presentazione del
Bando e del Polo.
l l.c.
Banca d’Italia ha autorizzato
Finpiemonte “all’esercizio
dell’attività di concessione di
finanziamenti nei confronti
del pubblico ai sensi degli
articoli 106 e seguenti del
Testo unico bancario”. Il presidente Sergio Chiamparino e
l’assessore alle Attività Produttive Giuseppina De Santis
hanno espresso soddisfazione
per l'esito positivo del procedimento avviato da Finpiemonte «per operare secondo
le condizioni del nuovo albo
degli intermediari finanziari
di Banca d'Italia, un riconoscimento che consentirà alla
nostra società in house di lavorare al meglio a supporto
della crescita, dello sviluppo e
dell'innovazione del sistema
economico del territorio. È un
risultato importante, frutto di
un lungo lavoro in questi mesi
da parte dei vertici e degli
uffici di Finpiemonte. Ciò
permetterà di assicurare, nell'interesse regionale, una gestione efficace delle risorse,
garantendo una leva importante alle nostre imprese e una
piena sinergia sull'utilizzo dei
fondi messi a disposizione direttamente dalla Regione, dagli istituti di credito e da altre
istituzioni finanziarie».
Il presidente di Finpiemonte
Fabrizio Gatti ricorda che si è
trattato di una sfida importante, che ha richiesto grande
impegno da parte della struttura interna e del management e dichiara: «Insieme alla
Regione, abbiamo lavorato
molto per creare le condizioni
necessarie per la trasformazione di Finpiemonte, un processo che ha richiesto un’attenta riorganizzazione e l’avvio di un piano di rafforzamento patrimoniale, indispensabile per poter presentare l’istanza di autorizzazione a Banca d’Italia per l’iscrizione all’Albo Unico degli
intermediari finanziari. L’evoluzione di Finpiemonte,
fortemente voluta dalla Regione, aumenterà il capitale
complessivo della Società fino a 600 milioni di euro entro
il 2020. Nel suo nuovo ruolo
Finpiemonte affiancherà le
istituzioni nell’attuazione di
politiche per il consolidamento e l’adeguamento del sistema produttivo, offrendo
strumenti finanziari innovativi e operando per attivare
risorse aggiuntive per il territorio regionale sfruttando
l’effetto moltiplicatore della
leva finanziaria sul proprio
capitale».
l l.c.
SABATO 4 FEBBRAIO 2017
| 25
| Corriere di Novara
TROVO&LAVORO
FORMAZIONE Camera di commercio Vco
Due corsi abilitanti
BAVENO La Camera di commercio del Vco, in collaborazione
Notizie fornite dai Centri per l'Impiego delle Province
di Biella, Vercelli e Novara
e da altre fonti ufficiali o di agenzia.
a cura di LAURA CAVALLI
Per ottenere altre informazioni
sulle offerte di lavoro è possibile rivolgersi
al Centro per l’impiego di riferimento:
BIELLA - 015 8480650
VERCELLI - 0161 252775
NOVARA - 0321 378650
Indicando il codice identificativo dell’offerta
di lavoro (es. rif. 12345). Per il Centro per
l’Impiego di Biella, per candidarsi alle offerte,
è necessario farlo tramite il sito
www.biellalavoro.it o recarsi presso
gli sportelli del Centro Impiego
NOVARA
RIF. 74037
Impiegato amministrativo
Azienda di Novara cerca 1 impiegato
amministrativo con esperienza. Si offre un
contratto a tempo determinato, con orario
full time. Inviare il curriculum vitae
dettagliato all’indirizzo:
[email protected].
RIF. 74035
Commercialista esperto
Studio professionale di Novara cerca 1
commercialista con esperienza pluriennale. Si
offre un contratto a tempo indeterminato, con
orario full time (l’inserimento verrà valutato in
base alle competenze del candidato).
Curriculum dettagliato a:
[email protected].
RIF. 74034
Agenzia di viaggio
Agenzia di viaggio di Momo (Novara) cerca 1
addetto agli sportelli per attività di
front-office, vendita di viaggi e biglietteria,
prenotazioni. Si offre un contratto a tempo
determinato, con orario full time. Curriculum
vitae dettagliato a:
[email protected].
RIF. 73658
Educatore professionale
Cooperativa socio-sanitaria di Vespolate
(Novara) cerca 1 educatore professionale
(anche al primo impiego) in possesso di laurea
in Scienze dell’educazione, per l’inserimento in
una struttura R.A.F. (residenza assistenziale
flessibile) con assistenza e cura a disabili
psichici. Si offre un contratto a tempo
determinato, con orario full time. Inviare il
curriculum vitae dettagliato a:
[email protected].
BORGOMANERO
RIF. 73996
Educatori professionali
Cooperativa sociale di Castelletto Sopra
Ticino (Novara) cerca 2 educatori professionali
con esperienza, per un asilo nido a Castelletto
Ticino e per laboratori dopo-scuola a Sesto
Calende (Varese). Si offre un contratto a
tempo determinato, con orario part-time. E’
richiesta la residenza in provincia di Novara o
Varese. Se interessati, inviare il curriculum
all’indirizzo
[email protected].
RIF. 73992
Montaggi industriali
Azienda di Paruzzaro (Novara) cerca 1
montatore di macchine industriali, con
esperienza nei montaggi meccanici,
pneumatici e idraulici. Si offre un contratto a
tempo indeterminato, con orario full time. E’
richiesta la residenza in provincia di Novara,
Varese o nel Vco. Curriculum a:
[email protected].
RIF. 73923
Disegnatore meccanico
Azienda di Borgo Ticino (Novara) cerca 1
con Vco Formazione, informa che presso la propria sede, aVilla
Fedora di Baveno, sono aperte le iscrizioni ai seguenti corsi di
abilitazione professionale:
• Corso abilitante alla professione di agente d’affari in mediazione, della durata di 172 ore. Le lezioni avranno inizio il 8
marzo e si concluderanno il 21 giugno. Il titolo di studio ri-
chiesto è il diploma di scuola superiore. Il costo del corso, comprensivo di libro di testo ed esame finale, è pari a 677 euro.
• Corso abilitante alla somministrazione al pubblico di alimenti
e bevande e attività di commercio nel settore merceologico alimentare, della durata di 100 ore. Le lezioni avranno inizio il 5
aprile e si concluderanno il 7 giugno. Il costo del corso, comprensivo di libro di testo ed esame finale, è pari a 627 euro.
Le iscrizioni sono da presentare agli sportelli della Camera di
Commercio, a Baveno nei seguenti orari: dal lunedì al venerdì
dalle 10.00 alle 12.30.
EUROPA DOMANI
A CURA DELLA RAPPRESENTANZA ITALIANA DELLA COMMISSIONE UE
Erasmus, 2015 anno record
Nel 2015 quasi 700 mila ragazzi hanno studiato,
lavorato, si sono formati, hanno fatto volontariato
in Europa grazie al programma Erasmus+. Questo
grazie allo stanziamento di oltre 2 miliardi di euro
da parte dell'Unione europea nel solo 2015, che si
sono tradotti in quasi 17 mila progetti portati avanti
da quasi 70 mila organizzazioni.
I dati, contenuti nella relazione annuale 2015 sull'Erasmus+, sono stati diffusi dalla Commissione
europea il 26 gennaio scorso e fanno ben sperare per
il raggiungimento dell'obiettivo dichiarato di coinvolgere 4 milioni di cittadini europei entro il 2020.
"Da trent'anni l'Erasmus dà ai giovani europei la
possibilità di sviluppare competenze sociali e interculturali e di fare esperienze di cittadinanza
attiva. L'Erasmus svolge un ruolo chiave nel permettere ai nostri giovani di costruire una società
migliore. Questa è la solidarietà di cui l'Europa ha
bisogno, ora più che mai", ha dichiarato Tibor
Navracsics, Commissario europeo all'Istruzione,
Cultura e Sport.
Il 2015 ha visto il programma Erasmus + aprirsi a
Paesi al di fuori dell'Unione europea. Per la prima
disegnatore meccanico e progettista, con
esperienza, per la gestione dell’ufficio tecnico
meccanico. Si offre un contratto a tempo
determinato, con orario full time. E’ richiesta la
residenza in zona. Inviare il curriculum vitae a:
[email protected].
RIF. 73913
Addetto alla contabilità
Azienda di Gozzano (Novara) cerca 1 addetto
alla contabilità e al lavoro di segreteria, con
esperienza. Si offre un contratto a tempo
determinato, con orario part-time. E’ richiesta la
residenza in zona. Per candidarsi, presentarsi di
persona muniti di curriculum nella sede
aziendale, in via Morena 4, a Gozzano, dalle 14
alle 16.
VERCELLI
RIF. 49185
Trattorista/acquaiolo
Azienda agricola nelle vicinanze di Vercelli cerca
1 trattorista/acquaiolo con esperienza. Il
contratto verrà definito in sede di colloquio.
Scadenza offerta: 8 febbraio. Candidarsi sul sito
www.lavoro.provincia.vercelli.it, allegando il
curriculum.
RIF. 49175
Dichiarazione dei redditi
Caf di Vercelli cerca 1 impiegata addetta alla
dichiarazione dei redditi (Mod. 730), con
esperienza. Il contratto verrà definito in sede di
colloquio. Scadenza offerta: 1° marzo.
Candidarsi sul sito
www.lavoro.provincia.vercelli.it, allegando il
curriculum.
RIF. 49171
Cuoco con esperienza
Pizzeria di Vercelli cerca 1 cuoco/a con
esperienza. Il contratto verrà definito in sede di
colloquio. Scadenza offerta: 1° marzo. Candidarsi
sul sito www.lavoro.provincia.vercelli.it, allegando
il curriculum.
RIF. 49140
Impiegato per il cantiere
Società edile di Milano cerca, per un cantiere
di Vercelli, 1 impiegato tecnico geometra con
esperienza di cantiere. Scadenza offerta: 28
febbraio. Curriculum a:
[email protected].
volta, gli istituti di istruzione superiore e università
hanno potuto inviare e ricevere più di 28 mila
studenti e personale docente da e verso Paesi
extra-UE.
La relazione annuale 2015 conferma che la maggior parte dei partecipanti all'Erasmus proviene da
Francia, Germania e Spagna, mentre Spagna, Germania e Gran Bretagna si confermano le mete più
ambite. Largamente positivo il commento di chi ha
fatto l'Erasmus: il 94% dice le loro abilità sono
migliorate e l'80% ritiene che partire per l'Erasmus
ha aumentato le loro opportunità di carriera. Inoltre a 1 studente su 3 studenti che fanno tirocini
all'estero attraverso Erasmus+ viene offerto una
posizione nella società di accoglienza.
La pubblicazione della relazione 2015 coincide con
il lancio della campagna di comunicazione europea sui 30 anni del programma Erasmus – che dal
2014 ha aumentato i settori di intervento e ha
cambiato nome in Erasmus+. Nel corso di quest'anno, diversi eventi saranno organizzati nei vari
Paesi UE per informare i giovani di tutte le opportunità che l'Europa offre loro.
BIELLA
RIF. 65356
Addetto alla logistica
Importante azienda tessile di Masserano cerca 1
impiegato addetto alla logistica, con esperienza. Si
offre inizialmente un contratto a tempo determinato
per 12 mesi (è prevista la trasformazione in tempo
indeterminato), con orario full time: 8.30-12.30 e
14-18. Più info su: www.biellalavoro.it.
RIF. 65337
Logistica nei trasporti
Azienda di trasporti di Biella cerca 1 tirocinante
impiegato/a operativo/a logistico/a, di età
compresa tra i 20 e i 25 anni. La durata del
tirocinio è di 6 mesi; orario full time: 8-12 e 14-18;
compenso mensile: 600 euro. Più info su:
www.biellalavoro.it.
RIF. 65334
Tirocinio part-time
Azienda edile di Biella cerca 1 tirocinante social
media marketing designer, di età compresa tra i 18
e i 29 anni. La durata del tirocinio è di 6 mesi;
orario part-time a 20 ore settimanali; compenso
mensile: 300 euro. Maggiori informazioni su:
www.biellalavoro.it.
RIF. 65323
Tecnico commerciale
Azienda di Biella che opera nel commercio e
nell’assemblaggio di valvole cerca 1 tecnico
commerciale con esperienza, di età compresa tra
i 25 e i 45 anni. Si offre inizialmente un contratto
a tempo determinato per 6/12 mesi (è prevista la
trasformazione in tempo indeterminato), con
orario full time: 8-12 e 14-18. Più informazioni su:
www.biellalavoro.it.
RIF. 65299
Addetto al call center
Azienda di Castelletto Cervo cerca 1 operatore
telefonico addetto al call center, di età compresa fra i
23 e i 40 anni. Si offre un contratto a tempo
determinato per 6 mesi più proroga, con orario full
time. L’offerta è riservata esclusivamente ai lavoratori
iscritti nelle liste del collocamento obbligatorio
(legge 68/99). Più informazioni su:
www.biellalavoro.it.
RIF. 65256
Magazziniere in tirocinio
Azienda tessile di preparazione dei filati con sede
a Vigliano Biellese cerca 1 tirocinante
magazziniere, di età compresa tra i 18 e i 29 anni.
La durata del tirocinio è di 6 mesi; orario full time:
8-12 e 13-17; compenso mensile: 600 euro.
RIF. 65241
Perito meccanico
Azienda nelle vicinanze di Biella cerca 1 perito
meccanico/ingegnere meccanico, di età compresa
tra i 25 e i 50 anni, con esperienza nell’attività di
progettazione meccanica per lo sviluppo di corpi
illuminanti con tecnologia led. Si offre inizialmente
un contratto a tempo determinato (è prevista la
trasformazione in tempo indeterminato), con
orario full time: 8.30-12.30 e 14-18. E’ richiesta la
disponibilità a effettuare trasferte in Piemonte e
nel nord/centro Italia per fiere con la frequenza di
circa tre volte l’anno. Maggiori informazioni su:
www.biellalavoro.it.
RIF. 65233
Web marketing
Azienda di profumi e cosmetica di Biella cerca 1
tirocinante web marketing, di età compresa fra i 25
e i 35 anni. La durata del tirocinio è di 6 mesi;
orario full time; compenso mensile: 600/700 euro.
Più info su: www.biellalavoro.it.
RIF. 65224
Disegnatore tecnico
Azienda edile (costruzioni e ristrutturazioni) di
Lessona cerca 1 tirocinante disegnatore tecnico. La
durata del tirocinio è di 6 mesi; orario full time;
compenso mensile: 600 euro. Si richiedono: laurea
in Architettura o diploma di geometra o simili;
conoscenze informatiche di Word, Excel, Cad/Cam
Sketchup 3d, Internet e posta elettronica. L’offerta è
riservata ai lavoratori iscritti come
disoccupati/inoccupati al Centro per l’impiego di
Biella. Il candidato ideale è automunito.
RIF. 65205
Gestione dei cantieri
Impresa di costruzioni di Vigliano Biellese cerca 1
addetto alle attività amministrative/contabilità
ordinaria (gestione dei cantieri), di età compresa fra
i 30 e i 50 anni. Si offre inizialmente un contratto a
tempo determinato per 6 mesi, con orario full time:
8-12 e 14.30-18.30. E’ richiesto il diploma di scuola
media superiore. E’ preferibile una minima
esperienza nel settore edile e nella gestione
amministrativa dei cantieri. Il candidato ideale è
automunito.
RIF. 65195
Due filatori ai ring
Filatura pettinata di Miagliano cerca 2 filatori ai ring
pettinati, con esperienza. Si offre inizialmente un
contratto a tempo determinato per 6 mesi (è
prevista la possibilità di trasformazione in tempo
indeterminato), con orario su turni diurni alternati:
14-22 e 6-14.
RIF. 65184
Cameriere in agriturismo
Agriturismo di Cavaglià cerca 1 cameriere/a con
esperienza, di età compresa fra i 20 e i 30 anni. Si
offre un contratto a chiamata, con orario part-time
19-24 e solo i fine settimana (da venerdì a
domenica). Si richiede un carattere estroverso.
RIF. 65177
Un autista in città
Azienda di Biella cerca 1 autista, con esperienza
come corriere, di età compresa tra i 25 e i 45 anni. Si
offre inizialmente un contratto a tempo determinato
(è prevista la trasformazione in tempo
indeterminato), con orario full time. Più info su:
www.biellalavoro.it.
RIF. 65142
Rammendatrice esperta
Azienda tessile di Valle Mosso cerca 1
rammendatrice con esperienza, di età compresa tra i
25 e i 45 anni. Si offre inizialmente un contratto a
tempo determinato per 6 mesi più proroga, con
orario full time. La candidata ideale è automunita.
26 |
Corriere di Novara |
SABATO 4 FEBBRAIO 2017
SABATO 4 FEBBRAIO 2017
ECONOMIA | 27
| Corriere di Novara
GRUPPO BANCO BPM
Banca Akros, risultato
netto di 62 milioni
Il consiglio di amministrazione di
Banca Akros – banca di investimento e
private banking del Gruppo Banco
Bpm – ha approvato i risultati al 31
dicembre 2016. “In un contesto di
mercato caratterizzato da significative
tensioni e fasi di elevata volatilità, riflessesi anche in una marcata contrazione dei volumi negoziati dei principali mercati di attività, lo sviluppo dell’operatività e l’attenta gestione dei rischi hanno assicurato il conseguimento di positivi risultati di redditività,
seppur in riduzione rispetto all’anno
precedente, e di elevati livelli di patri-
monializzazione e liquidità. Nell’esercizio si è perseguito l’ampliamento
della base di clientela, anche mediante
la progressiva internazionalizzazione
degli sforzi commerciali, e dell’offerta
di prodotti e servizi con caratteristiche
di innovazione”, ha commentato l’amministratore selegato Marco Turrina.
La Banca ha realizzato un risultato
netto della gestione finanziaria pari a
circa 62,6 milioni di euro (76,8 milioni
di Euro nel 2015); dopo oneri per euro
3,7 milioni relativi alla contribuzione
al Fondo Nazionale di Risoluzione,
l’utile netto si attesta a circa 6 milioni
di euro (16,6 milioni di euro nel
2015).
Banca Akros ha inoltre confermato la
propria presenza al vertice nel market
making e nell’intermediazione obbli-
gazionaria e azionaria collocandosi al
2° posto nella classifica degli intermediari attivi in conto terzi sui mercati
obbligazionari italiani, al 4° posto sul
Mercato Telematico Azionario di Borsa Italiana, al 3° posto sul mercato Etf
Plus, al 1° posto sul mercato SeDeX e
al 1° posto nelle opzioni sull’indice
Ftse Mib (Fonte: Assosim).
l l.c.
L’INCARICO Novità per il presidente della Piccola Industria di Confindustria Piemonte
Robiglio rappresentante dell’AmCham
Raccordo tra le imprese novaresi interessate ai mercati Usa e AmCham Italy
Carlo Robiglio, presidente e
amministratore delegato di
Ebano Spa e presidente del
Comitato per la Piccola Industria di Confindustria Piemonte, è il nuovo rappresentante locale dell’American
Chamber of Commerce in
Italy (AmCham Italy). Robiglio, che è anche membro
del Consiglio generale di
Confindustria e vicepresidente de Il Sole 24 Ore Spa, avrà
il compito di fungere da raccordo tra le imprese novaresi
interessate ad avviare il processo di internazionalizzazione verso gli Stati Uniti e
AmCham Italy, che dal 1915
supporta le attività negli Usa
delle aziende italiane.
La presentazione del Chapter
locale di AmCham Italy e
delle opportunità di business
nel mercato nordamericano
si è tenuta ieri sera nella sede
dell’Associazione Industriali
di Novara. All’incontro, al
quale hanno partecipato numerosi imprenditori aderenti
all’Ain, erano presenti anche
Philip T. Reeker, console generale degli Stati Uniti a Milano, Fabio Ravanelli, presidente dell’Ain e di Confindustria Piemonte, Maurizio Comoli, presidente della
Camera di Commercio di
Novara, Simone Crolla, consigliere delegato di AmCham
Italy, il sindaco di Novara,
AMCHAM ITALY Al tavolo, da sinistra: Mirgone, Comoli,
Crolla, Ravanelli, Reeker, Robiglio, Canelli
Alessandro Canelli, e il direttore della raffineria Sarpom di Trecate, Edoardo
Mirgone, che ha presentato il
“case study” dell’investimento compiuto dal Gruppo
ExxonMobil sul territorio.
Tutti i relatori hanno sottolineato le concrete opportunità che possono derivare
dall’intensificarsi delle relazioni economiche tra gli Usa
e il Novarese anche grazie
all’azione di AmCham Italy.
«Mi piace pensare – ha detto
Robiglio nel suo intervento –
che nel mio ruolo di pre-
sidente della Piccola Industria di Confindustria Piemonte io possa da oggi svolgere un servizio in più nei
confronti delle piccole imprese del territorio e degli
imprenditori associati. Mi
impegnerò per creare e sviluppare relazioni per gli imprenditori del Piemonte
Orientale, una delle aree più
industrializzate
dell’intero
Paese, che guardano con
grande interesse e attenzione
agli Stati Uniti d'America. La
presenza dell’Amcham è infatti un “ponte” attraverso il
quale da un lato creare un filo
diretto tra le nostre imprese
che puntano al mercato statunitense per internazionalizzarsi o per esportare merci
e, dall'altro per le imprese,
sovente “colossi”, dell’industria e dell'economia statunitense che potrebbero guardare a noi e cercare nel Piemonte Orientale le condizioni più idonee e favorevoli per
collocare stabilimenti e sedi».
Secondo i dati dell’“Osservatorio sull’export” attivato
dalla Fondazione Edison in
collaborazione con l’Ain, nel
secondo semestre del 2016 la
sola provincia di Novara ha
registrato un +65% di esportazioni, rispetto al corrispondente periodo 2015, verso gli
Stati Uniti. «È però giunto il
momento – ha sottolineato
Robiglio – di non pensare
solo al tema esportazioni oltreoceano, in quanto il mondo globale che così velocemente sta modificandosi ci
impone di riflettere sulla sostenibilità e sull’impatto ambientale dei trasporti. Per
questo diventa sempre più
necessario ragionare in un’ottica di internazionalizzazione delle aziende e di delocalizzazione dei siti produttivi, per produrre sempre
più le merci laddove esse
vengono vendute e consu-
mate. Si tratta quindi di
esportare il “Made in Italy”
anche come espressione di
ciò che viene realizzato con le
competenze, la cultura, i criteri, i crismi e i valori dell'italianità, elementi che soli
ed unici possono dare vita a
un manufatto che ha le caratteristiche intrinseche dei
concetti di “bello e ben fatto”
nel solco di quel portato storico che prende vita dalla
tradizione delle botteghe rinascimentali. Pensiamo quindi, per il futuro, a muovere,
più che le merci, le idee, il
know-how, le progettualità,
con sempre meno container e
sempre maggiore presenza
sui reciproci territori, in
un'ottica di collaborazione, di
sinergia e di sviluppo dei
business, valorizzando le
competenze presenti».
«Non posso quindi che mettermi a disposizione di tutti i
colleghi e dell'Amcham – ha
concluso – impegnandomi a
operare per una sempre migliore e più fattiva collaborazione tra le imprese e le
associazioni industriali del
Piemonte Orientale e l'American Chamber stessa. Sono
certo che insieme potremo
svolgere un ottimo lavoro, nel
concreto interesse delle imprese e per il bene delle nostre
comunità».
l l.c.
Suap: siglata
convenzione
Si rafforza l’alleanza tra i
Comuni della provincia di
Novara e la Camera di Commercio in merito alla gestione
dello Sportello unico per le
attività produttive. L’Ente camerale e il Comune di Borgomanero, in qualità di capofila di trenta Comuni associati, hanno infatti sottoscritto un’apposita convezione per l’utilizzo della piattaforma informatica “impresa in un giorno”, che consente di gestire in maniera
telematica ed uniforme gli
adempimenti per l'avvio e l'esercizio dell’attività d’impresa. All’utilizzo della piattaforma e ai servizi da essa
offerti sono dedicati tre incontri, che si svolgeranno
presso il Comune di Borgomanero nelle seguenti giornate: lunedì 6 febbraio dalle
10 alle 12.30 (target: funzionari dei trenta Comuni associati), lunedì 13 febbraio
dalle 14.30 alle 17 (target:
studi commercialisti) e mercoledì 15 febbraio dalle 14.30
alle 16.30 (target: tecnici professionisti).
l l.c.
28 |
VITA
&ARTI
Corriere di Novara |
IN TV Giulia Calcaterra
Da Cerano all'Isola dei Famosi
Da Cerano all'Isola dei Famosi. Giulia Calcaterra, nata nel 1991, dopo essere stata la velina
bionda del programma tv “Striscia la notizia”
nell'edizione 2012/2013, non si è mai fermata:
ha viaggiato molto in giro per il mondo ma
soprattutto ha coltivato con vera passione il suo
SABATO 4 FEBBRAIO 2017
interesse più grande, la ginnastica e la cura del
corpo che l'hanno fatta approdare tra le liste dei
partecipanti del reality show di Canale 5 “L'isola dei Famosi”. Giulia ha partecipato ad un
televoto (con Desirèe Popper) che l'ha portata
alla vittoria e le ha dato la possibilità di aggregarsi agli altri concorrenti in gara nella dodicesima edizione del programma Mediaset.
Giulia Calcaterra (nella foto)
l Martino Lavatelli
AL COCCIA Grande attesa per l’artista napoletano che torna a esibirsi a Novara
Con Massimo Ranieri al Teatro del Porto
Tra versi, prosa e musica: sul palco il mondo dei diseredati di Raffaele Viviani
N
el maggio di quattro
anni fa sul palco del
Coccia Massimo Ranieri ci ha raccontato la commedia umana attraverso il teatro di Raffaele Viviani. Un
grande teatro che, amplificato
dalla lingua napoletana, è diventato scrigno prezioso in cui
custodire la vera Napoli, quella dei poveri, dei diseredati.
Imbarcati (gli spettatori) sul
piroscafo Duilio insieme all’artista, hanno compiuto un
viaggio veramente memorabile, grazie alla bravura di Ranieri e alla regia di Maurizio
Scaparro. Una magia sprigionata dal teatro di Viviani. E
ora il pubblico novarese è
pronto a rivivere quella magia, con lo spettacolo che andrà in scena oggi, sabato 4
febbraio, e domani, domenica
5: sul palco del teatro novarese
per il cartellone Varie-Età ecco “Il Teatro del Porto” ovvero versi, prosa e musica di
Raffaele Viviani. Quel mondo
prenderà vita in un nuovo allestimento, dando voce ancora una volta alla Napoli dei
quartieri, a un fervido giacimento culturale e musicale.
Teatro del Porto è uno spazio
neutro sospeso tra il mare e la
NOVARA Massimo Ranieri torna al Coccia con lo spettacolo oggi e domani
terra, dove rifugiarsi per uno
scambio di conoscenze e speranze, tra passato, presente e
futuro, pensando a quelle
(vecchie) parole che si caricano di nuovi significati come
Mediterraneo, emigrazione,
cultura... In cabina di regia
ancora uno dei grandi maestri
del teatro italiano: Maurizio
Scaparro. Ed è lui a condurci
alla scoperta dell’allestimento
che sarà proposto al pubblico
del Coccia.
Ranieri torna a Novara con
uno spettacolo dedicato a
Napoli e a Viviani. Che cosa
troveremo al Teatro del Porto?
«Partiamo proprio dal Teatro
del Porto, uno spazio che Viviani sceglieva perché si sentiva a casa. Un teatro piccolo
che esprimeva il suo modo di
essere. E che ci rimanda alla
specificità del grande artista:
non solo le parole sono sue,
anche la musica e questo è un
fatto curioso, straordinario. Il
suo è una sorta di musical ante
marcia. Ma è anche una caratteristica napoletana. Parole
e musica sono strettamente intrecciate. E questo è Viviani.
Perché ti porta a sentire come
emozionalmente vicini quei
testi. La compagnia di Viviani, con lui in testa, decide di
fare una serata d’onore per lasciare la città, che può essere
tanto Napoli quanto Novara.
E ci regala frammenti di vita,
sospesi tra canzoni e parole.
Ascoltando e vedendo, tante
sono le emozioni che raggiungono il pubblico». Una gran
folla di personaggi e di figure
rendono viva la scena, che palpita di ritratti di una sconvolgente drammaticità, uomini e
donne che si rivelano, come in
un specchio. Una umanità,
quella degli emigranti, degli
zingari, dei pescatori descritta
con realismo e sincerità. Capace di “dialogare” con il pubblico.
Uno spettacolo sempre attuale, senza tempo. Qual è il
segreto?
«Segreti? Non so se ci siano.
C’è un tema che mi sta a cuore,
c’è una parola che oggi è usata
a sproposito: Mediterraneo.
Che vuol dire cultura. Qualche anno fa tutti avevamo una
speranza: veder nascere l’Europa della cultura e non quella
delle banche. Ecco Viviani è
questo, è l’Europa della cultura. Lo voglio ricordare».
l Eleoonora Groppetti
IN SCENA
MASSIMO RANIERI
In
TEATRO DEL PORTO
Versi, prosa e musica di
RAFFAELE VIVIANI
Sabato 4 febbraio ore 21
Domenica 5 febbraio ore 16
Regia di MAURIZIO SCAPARRO
Elaborazioni e ricerche musicali Pasquale Scialò
Scene e costumi Lorenzo
Cutuli
Disegno luci Maurizio Febretti
Coreografie Giorgio De Bortoli
Con Ernesto Lama, Angela
De Matteo, Gaia Bassi,
Roberto Bani, Mario Zinno,
Ivano Schiavi, Antonio Speranza, Francesca Ciardiello
Orchestra: Ciro Cascino pianoforte, Luigi Sigillo contrabbasso | Donato Sensini
fiati | Sandro Tumolillo violino | Giuseppe Fiscale tromba | Mario Zinno batteria
Produzione Compagnia Gli
Ipocriti
Biglietti interi da 18 a 35
euro, ridotti da 14 a 28
Durata 140’
VARIE-ETÀ
TORINO Presentata la terza edizione della manifestazione “Arti e contaminazione”
Cross e CrossAward, scommessa sempre più importante
Vetrina a Torino, al Circolo
dei Lettori, per la terza edizione di Cross – Arti Performative (Danza – Teatro – Musica) e per il lancio del bando
Premio Internazionale CrossAward.131 iscritti nel 2015 e
oltre 140 nel 2016, da ogni
parte del mondo. Ecco i numeri delle prime due edizioni
di CrossAward, il premio internazionale riservato alle
opere prime nell’ambito delle
arti performative (cioè tutte
quelle forme artistiche in cui
l'opera consiste nell'esecuzione di un insieme di azioni di
fronte a un pubblico da parte
dell'artista), con un’attenzione particolare alle produzioni
centrate sul rapporto tra composizione musicale e altre
espressioni artistiche. Iscrizioni aperte fino al 22 aprile
sul
sito
www.crossaward.com. Cross è il progetto
di formazione residenziale
vincitore dei bandi “Partecipazione culturale” di Fondazione Cariplo e di “Open 2016
- Progetti innovativi di Audience Engagement” della
Compagnia di San Paolo. Promotore capofila è Lis lab Performing Arts, diretta da Antonella Cirigliano, partner di
progetto è il Comune di Verbania, la curatela è affidata a
Tommaso Sacchi. Cross si avvale del sostegno della Regio-
PER AIDA DEL COCCIA LIBRO E DVD
La Scala Shop di Milano
TORINO Presentazione al Circolo dei Lettori con i protagonisti dell’iniziativa
ne Piemonte, della Fondazione Piemonte dal Vivo, del Comune di Cannobio e della
Fondazione Crt. Dal 2017 si
sono avvicinati a Cross anche
i Comuni di Invorio, Gozzano
e Omegna che sostengono e
promuovono l’iniziativa attraverso la giuria territoriale e
l’ospitalità di alcune tappe del
percorso formativo. «CrossAward – spiegano i promotori è parte di Cross, un progetto
che individua, forma e stimola, sul territorio, un pubblico
curioso e attivo sui temi dell’arte e della produzione culturale contemporanea. Oltre
alla giuria di esperti, composta da critici, artisti e curatori
di fama (nelle precedenti edi-
zioni Manuel Agnelli, Italo
Rota, Lea Vergine) anche una
territoriale, rinnovata a ogni
edizione e composta da oltre
40 membri residenti nei territori intorno a Verbania e al
Lago Maggiore». Cross e
CrossAward si chiuderanno a
Verbania, in occasione del festival Villaggio d’Artista (23
giugno - 2 luglio), durante il
quale i finalisti, già vincitori
della residenza artistica, metteranno in scena le proprie
opere prime, mostrando le
perfomance al pubblico e ai
media. Al vincitore andrà un
premio di 4.000 euro a sostegno della produzione.
«Abbiamo iniziato a ospitare
gli artisti del premio Cross
quando ancora Verbania non
aveva uno spazio teatrale, valorizzando con le creazioni artistiche gli spazi cittadini – così Silvia Marchionini, sindaco
di Verbania e Monica Abbiati,
assessore a Cultura, Turismo
e Istruzione -. La scommessa,
ancor più importante ora che
il Teatro “Il Maggiore” è vivo
e aperto, è stata quella di avvicinare un nuovo pubblico al
contemporaneo
attraverso
azioni di formazione e spettacoli. Una sfida importante
che si accompagna alla volontà di fare davvero di Verbania e del Maggiore una realtà viva per l'arte e la cultura,
finestra aperta sul mondo».
l e.gr.
Per Aida del Coccia libro e
dvd: per ora in vendita presso
La Scala Shop e nelle migliori
librerie al costo di 19,90 euro.
Ma presto sarà disponibile anche a Novara, biglietteria del
teatro novarese compresa. Un
trionfo che continua, iniziato
lo scorso ottobre con la messa
in scena dell’opera di Verdi firmata in regia da Piero Maranghi e Paolo Gavazzeni. Per la
prima della stagione 2016 2017 è stato un vero successo.
Perché Aida, nata a Novara e
prodotta dalla Fondazione
Teatro Coccia, vola nel mondo. Con la realtà virtuale e in tv.
Dal palco del Coccia a Sky con
Classica HD. Per un progetto
destinato a far girare il nome
della città e del teatro ben oltre
i confini di Novara. Lo spettacolo, ripreso dalle telecame-
re di Classica HD, è stato trasmesso in esclusiva sulla piattaforma Sky (canale 138) sabato 24 dicembre in prima serata: un’operazione unica, la
prima nel mondo, con 8 punti
di ripresa in alta definizione. Non
solo. Aida si può anche gustare e
rigustare a 360° su tablet e smartphone: Classica 360 è il nuovo
progetto di realtà virtuale applicata alla musica classica nato dalla collaborazione tra Classica
HD, Bibibus e Geronimo Comunication. Il debutto proprio
con “Aida360”, produzione realizzata con il Teatro Coccia e il
contributo di Gruppo Ebano e
CEF Publishing. Ora ci sono anche il libro (con le immagini dello
spettacolo) e il dvd dello splendido allestimento. Presto in vendita anche a Novara.
l e.gr.
SABATO 4 FEBBRAIO 2017
VITA & ARTI | 29
| Corriere di Novara
PER BAMBINI Una ballata
Giovanni
lo spazzacamino
L'editrice "Il rosso e il blu" di Santa
Maria Maggiore ha dato alle stampe
un piacevole libretto per ragazzi:
“Giovanni da Valle Vigezzo. Lo spazzacamino che parlava in latino”. Au-
tore è il ticinese Vittore Nason, vice
direttore del Liceo Cantonale di Locarno, collaboratore di riviste quali
“Studi petrarcheschi” e “Maia”. Giovanni da Val Vigezzo è un personaggio
realmente esistito nella Pavia del 1500.
Ne dà notizia l'umanista luganese
Francesco Ciceri. Spazzacamino d'inverno, il piccolo Giovanni, spiritoso,
intelligente e arguto, se la cava egre-
giamente in più mestieri e in ogni occasione, arrivando a discorrere in latino con i dotti della città e a svolgere in
estate, al rientro in Vigezzo, addirittura funzioni di notaio. Grazie alla sua
scaltrezza riuscirà a beffare clamorosamente alcuni nobili giovinastri della
città che credevano di divertirsi alle sue
spalle.
Rifacendosi a un interessante docu-
IL DIBATTITO Con il libro “Il camerata Fosti”
mento latino che illustra la singolare
personalità dello spazzacamino vigezzino, Nason ha imbastito una spassosa
ballata che ripercorre la suggestiva avventura cittadina dell'intrepido Giovanni. L'elegante pubblicazione costa
10 euro e si avvale di nove illustrazioni
a colori e a doppia pagina di Marcella
Pulina.
l m.d.a.
FUORI PORTA Da Torino a Milano
Sullo sfondo del Ventennio
Una storia tra realtà e finzione
Ancora Darwin Day
Simbiosi e anche vita
E poi sulla Magenta
S
ilvano Crepaldi è da
tempo un apprezzato
ricercatore storico specializzato a indagare soprattutto sulle tradizioni del territorio. Per questo ha suscitato qualche stupore il tema
affrontato in occasione del
suo ultimo lavoro, un romanzo (neppure tanto storico) che
ha come sfondo temporale il
ventennio fascista. “Il camerata Fosti”, pubblicato da
“Asinochilegge”, è una storia
di fantasia inserita in un contesto locale, dove si prendono
come spunto le posizioni assunte dal protagonista per
«esaminare - come ha spiegato l’autore - gli anni del
regime da un punto di vista
particolare, abbracciandone
gli ideali». La presentazione
del libro (difficile da “etichettare”, non essendo un romanzo vero e neppure un
saggio), avvenuta nella Saletta della Barriera Albertina,
è stata invece lo spunto per
iniziare una riflessione più
approfondita sull’argomento.
Una riflessione sulla quale
Crepaldi si volutamente astenuto, sedendosi fra il pubblico, lasciando il microfono
NOVARA Dibattito con Bosio, Granata, Allegra e Crepaldi (foto Mattioli)
ad Italo Allegra nelle visti di
moderatore, ma soprattutto
agli interventi di Italo Granata, docente di Storia contemporanea all’Università degli Studi di Milano, e di Massimo Bosio, presidente provinciale dell’Anpi. Dalle pagine di questo libro, come
emerso tra l’altro nei vari interventi, la chiave di lettura
che ne esce appare decisamente grottesca, così come i
personaggi e la realtà descritti. Nella sostanza viene prima
di tutto raffigurata l’assoluta
mediocrità della classe diri-
gente fascista. Almeno a livello novarese. Quindi un
monito, perché quella esperienza vissuta («e poi fortunatamente rimossa», come ha
ribadito Bosio) non si possa
ripetere in futuro, «anche se
viviamo in un’epoca difficile
e la storia non si ripete nella
stessa maniera». Non nella
forma, ma piuttosto nella sostanza. Ma come può essere
definito il fascismo? Quali
analisi possono trarre oggi gli
storici a più di settant’anni
(cioè il triplo della sua effettiva durata) dalla fine? «Il
termine dittatura - per il professor Granata - appare estremamente riduttivo. Però
Mussolini seppe sfruttare una
particolare fase storica per
trasformare lo Stato liberale
in totalitario», sapendo poi
interpretare la “passività” di
un intero popolo, quello che
molti ancora oggi definiscono
“consenso”. Un libro che, al
di là della piacevole prosa
utilizzata da Crepaldi, lascia
aperti ancora diversi stimolanti elementi per proseguire
il dibattito.
l Luca Mattioli
Puntuale arriva il Darwin Day
2017. E la città di Milano celebra
la ricorrenza il 9, 10 e 12 febbraio
con una serie di iniziative in programma al Museo di Storia Naturale: “Tutti insieme appassionatamente. Simbiosi: la vita insieme di organismi diversi”. La
parola d’ordine è Simbiosi: “In
questi incontri – si legge nel materiale di presentazione - proveremo ad allargare il campo, includendo altre forme di vita assieme permanente o duratura di
specie diverse. E così si capirà
che in realtà la simbiosi permea
tutto il mondo della vita, divenendone una caratteristica fon-
damentale. La simbiosi ha caratterizzato l’evoluzione dei viventi”. Da Claudio Bandi a Giorgio
Cosmacini, da Maurizio Casiraghi a Paolo Atttivissimo: un fitto
calendario di appuntamenti che
proporrà anche spettacoli teatrali
(come “Il sogno di Antoni”), laboratori didattici e una giornata
per famiglie a cura di Associazione Didattica Museale. Per info
www. comune. milano. it/museostorianaturale. A Torino per il
Darwin Day l’ultimo appuntamento del ciclo “Viaggi intorno
alla Magenta”: è dedicato alla poliedrica figura di Filippo De Filippi, medico, naturalista e viaggiatore, nel 150° anniversario della sua morte, che avvenne il 9
febbraio 1867 a Hong Kong durante il viaggio intorno al mondo
della pirocorvetta Magenta. L’evento è organizzato dal Museo
Regionale di Scienze Naturali di
Torino, in collaborazione con
l’Università degli Studi di Torino
– Dipartimento di Scienze della
Vita e Biologia dei Sistemi, nell’ambito delle iniziative nazionali
connesse al Darwin Day. Si terrà
giovedì 9 febbraio al DBios, in via
Accademia Albertina, dalle
14.30 con ingresso libero.
l e.gr.
AL FARAGGIANA Spettacolo di qualità per la rassegna “Musica in scena”
Sperimentando un Double Trio all’insegna del jazz tradizionale
Erano già stati a Novara nel
2012 e avevano avuto un grande successo, sono tornati con
uno spettacolo nuovo e di
grandissima qualità mercoledì scorso al Teatro Faraggiana
di Novara, Paolo Alderighi e
Stephanie Trick. Nell’ambito
della rassegna “Musica in
Scena” a cura della Scuola di
Musica Dedalo, i due pianisti
si sono presentati sotto una
nuova veste, non più l’improvvisazione jazz a quattro
mani ma un Trio, o meglio un
Double Trio. Sul palco l’organico del classico jazz piano
trio con Roberto Piccolo al
contrabbasso e Nicola Stranieri alla batteria ma al pianoforte due musicisti che a
volte suonano insieme, a volte
si alternano così da poter improvvisare ognuno nel proprio stile su una base ritmica
continua. È un nuovo progetto che porta con sé un
nuovo disco, Always, che
vuole partire dai suoni del
jazz tradizionale per poi sperimentare, con una formazione classica, il pianoforte a
quattro mani, affare complesso nel momento in cui si improvvisa. «In questo modo spiega Paolo Alderighi - alternandoci alla tastiera, è possibile creare due trii dove
ognuno improvvisa in maniera diversa facendo evolvere e
trasformare il pezzo senza in-
IN BREVE
Progetto de Laribalta
Per gli studenti del Convitto “Carlo Alberto”
I PROTAGONISTI Musica al Faraggiana (foto Lombardi)
terromperlo». La serata entra
subito nel vivo con il primissimo brano “The Charleston” di James P. Johnson
ed ecco che la velocità e la
strabiliante tecnica di Stephanie Trick si unisce al formidabile suono di Paolo Alderighi. L’intesa è perfetta anche con “Shine” di Louis Armstrong, con la vivace rivisitazione di “Always” di Irving Berlin, brano che dà il
titolo al loro progetto, e con
“Make Believe”, pezzo tratto
dal musical di Broadway
“Show Boat” di Jerome Kern.
Si passa poi al blues e all’accostamento di due brani
molto diversi. Il primo a suonare è Paolo Alderighi che
propone, di Thelonious
Monk, “Misterioso”, pezzo
introspettivo, intimo, a cui segue lo sfrenato “Honky Tonk
Train Blues” di Meade L.
Lewis eseguito da Stephanie
Trick. Si introduce così anche
il boogie-woogie che mette in
mostra tutta l’abilità tecnica
della pianista statunitense.
Abilità che torna a stupire il
pubblico anche con brani che
si rifanno allo Stride piano,
stile che prevede una grande
destrezza nella mano sinistra
che tiene il tempo scandendolo a grandi intervalli mentre la destra è libera di improvvisare. Ritorna lo Stride
anche nell’arrangiamento di
“Whispering”, brano del
compositore Vincent Rose.
Paolo Alderighi esegue a
quattro mani anche un suo
pezzo, “Walzer Booogie
Wooogie” e poi da solo, con
un dolcissimo tocco, “Misty”
di Erroll Garner. Si ritorna al
jazz standard con “Tiger
Rag”, una delle prime incisioni di musica jazz della storia, proposto in un divertente
arrangiamento a 4 mani dove
il ruggito della tigre viene affidato al registro basso e graffiante di Stephanie. Hanno
chiuso la serata “Heartaches”
di Ted Weems e la famosa
“Running Wild” cantata da
Marylin Monroe nel film “A
qualcuno piace caldo”.
l Sofia Lombardi
(e.gr.) Un progetto che coinvolge Laribalta Art Group e gli
studenti del Convitto “Carlo Alberto” di Novara. «Due
spettacoli teatrali rivolti ai più giovani – spiegano da Laribalta
– frutto di una convenzione tra la nostra associazione e
l’istituto scolastico diretto da Nicola Fonzo. Due i momenti
previsti: venerdì 10 febbraio verrà proposto "No. Storia di
Franca Viola", mentre il 24 marzo sarà la volta di “L’altra metà
della relatività”. C’è un filo rosso che lega le due
rappresentazioni: entrambe trattano di donne che hanno
cambiato il corso della storia». Il primo spettacolo (testo di
Chiara Boscaro, con Sara Urban, regia di Alessia Gennari) parla
di Franca Viola, la prima donna in Italia a rifiutare il matrimonio
riparatore. Il secondo è uno spettacolo per una voce e un
violino sulla giovinezza di Albert Einstein e Mileva Maric: con
Sara Urban e Alberto Stagnoli (autore delle musiche), regia di
Alessia Gennari.
30 |
Corriere di Novara |
CARTELLONE
Appuntamenti a cura di
Eleonora Groppetti, Luca Mattioli
ed Emiliana Mongiat
AL CONSERVATORIO CANTELLI
Il Trio di Parma
NOVARA Un gradito ritorno per il Con-
servatorio “Cantelli”. Oggi, sabato 4
febbraio, l’Auditorium “Fratelli Olivieri” ospiterà il “Trio di Parma” (nella
foto). Alberto Miodini (pianoforte),
Ivan Rabaglia (violino) ed Enrico
l
MUSICA
LIVE
Bronzi (violoncello) proporranno un
programma incentrato su Ludwig van
Beethoven: il Trio Op. 1, n. 1 e il Trio
Op. 70, n. 1 detto “degli spettri”. Proprio con i Trii dell’Op. 1 il compositore
si presentò al grande pubblico imponendo la propria personalità e visione
della musica. Alle 17 con ingresso libero.
l l.ma.
Rita 6) va in scena lo spettacolo
“Donne di sale”, per la regia di
Molton Fernàndez, performance
sul tema della violenza femminile.
Ore 21. Ingresso libero non consentito ai minori di anni 14.
IN EVIDENZA
GALLIATE
L’Occhio di Galileo
SABATO 4 FEBBRAIO
NOVARA
Con Bobby Soul
Galliate Nell’ambito della mostra
“Il libro antico questo sconosciuto”
nella Sala consiliare del Castello
Visconteo Sforzesco la compagnia
“Terzo Polo” mette in scena lo
spettacolo “L’Occhio di Galileo”,
scritto, diretto e interpretato da
Enrico ed Edoardo Borghesio. Ore
16.30. Partecipazione libera.
Novara Prosegue il programma
dell’associazione culturale Ri-Nascita: nella sede di via Rosselli 3
(in appartamento) l’evento musicale con l’esibizione di Bobby
Soul (al secolo Alberto De Benedetti): il percussionista genovese sarà accompagnato alla chitarra da Alessio Caorsi. Dalle
19.45. Info al 334 6647702.
CAMERI
La storia è questa qua
NOVARA
Laboratorio Jazz
Novara Laboratorio a cura di NovaraJazz Collective. Alle 16 nell’auditorium “Annalisa Torgano”
del Civico Istituto Musicale “Brera”
di viale Verdi è “docente” Francesco Chiapperini InSight Trio:
con Chiapperini (clarinetto) anche
Simone Lobia (chitarra elettrica) e
Simone Quatrana (tastiere). Ingresso libero.
NOVARA
Vinny Golia Trio
Novara Nell’Auditorium “Annalisa
Torgano” del Civico Istituto musicale “Brera” è in programma un
concerto del “Vinny Golia Trio”.
Ore 21. Biglietti interi 10 euro,
ridotti 5.
NOVARA
Crista al Lebowski
Novara Il Circolo “Big Lebowski”
di corso Trieste 15 propone stasera un concerto della cantautrice
romagnola Crista. Dalle ore 22.
Maggiori informazioni sulla pagina “Facebook” del locale.
NOVARA
Canali al” Chi va là”
PERNATE
AL SANT’ANDREA “NON TI CONOSCO”
Nuovo appuntamento a Pernate con la stagione che
vede protagoniste le compagnie amatoriali del territorio. Oggi, sabato 4 febbraio, alle 21.15 al Teatro
Sant’Andrea di via Turbigo 8 in scena “La Nuova Compagnia Anni Verdi” con lo spettacolo “Non ti conosco”,
testo di Aldo De Benedetti: regia di Sabrina Nocini (che
ha curato anche il riadattamento teatrale) e Franco
Zanuso. Sul palco Carla Galletta, Franco Zanuso, Roberto Gessaroli, Patrizia Fontana, Elisa Grosselli, Patri-
VERCELLI
Di Rocco al In my House
Vogogna Due band allietano la
serata live a “La Loggia del Leopardo” di via Nazionale Dresio
191. Sul palco si esibiscono i “Labrados” e gli “Hobos”. A seguire
Dj set con Fabio Mod. A partire
dalle 22. Contributo richiesto 3
euro.
Vercelli Il locale “In my House” di
via Shilke propone una serata in
compagnia del dj Claudio Di Rocco. Dalle 23.55. Info e prenotazioni telefonando al 335 7576511.
VERBANIA
I Tiromancino
Oleggio Ancora una serata all’insegna del blues al “Menestrello
Bistrot” di viale Rimembranza 1:
una performance del trio “Osvaldo Di Dio & The Southerners”
(Osvaldo Di Dio voce e chitarra;
Massimo Ciaccio al basso; Nik Taccori batteria e cori). Dalle 19.30
possibilità di cenare; inizio concerto alle 21.30. Info e prenotazioni allo 0321 960586.
DOMENICA 5 FEBBRAIO
OLEGGIO
Open Mic al Menestrello
Oleggio Il “Menestrello Bistrot” di
viale Rimembranza 1 propone il
tradizionale appuntamento musicale della domenica “Open Mic”.
Dalle 21 alle 23. Info e prenotazioni allo 0321 960586 oppure
393 9123605.
MUSICA
CLASSICA
FONTANETO D’AGOGNA
Così al Phenomenon
OLEGGIO
Blues al Menestrello
zia Comolli, Carmine D’Arco, Serena Barbuto e Valentina Vanelli. Per la compagnia, che viene da Somma
Lombardo, è la replica numero 15. Lo spettacolo racconta la storia della bella Luisa: vittima di un attacco di
follia, non riconosce più il marito Paolo. L'uomo decide
di consultare un medico: per assecondare la malata i
due architettano un piano, scambiandosi nomi e ruoli,
cosa che innesca un susseguirsi di equivoci e situazioni
esilaranti. Biglietti a 10 euro l'intero; ridotto studenti a 5
euro; ridotto over 65 a 7 euro. Per le prenotazioni scrivere a [email protected].
e.gr.
VOGOGNA
Due band alla Loggia
Novara Il “Chi va là” di corso
Torino 46/A presenta stasera una
tappa del tour del chitarrista forlivese Giorgio Canali. Dalle 22 con
possibilità di cenare. Info e prenotazioni telefonando allo 0321
467596.
Fontaneto d’Agogna Il locale
Phenomenon Music Club (lungo
la ex Statale Novara - Borgomanero) propone l’esibizione della
formazione scozzese “Saor Patrol”,
impegnati in una delle loro tre
date italiane. Ore 22. Biglietto unico a 12 euro.
SABATO 4 FEBBRAIO 2017
SABATO 4 FEBBRAIO
BORGOMANERO
Seminario al Rosmini
Grande attesa a Verbania per i Tiromancino. Oggi, sabato 4 febbraio,
la band romana sarà sul palco del
Teatro “Il Maggiore” (ore 21, biglietti da 24 a 35 euro). Dopo un’estate di
successi con i due singoli “Piccoli
miracoli” e “Tra di noi” e il nuovo
album eccoli attraversare l’Italia con
il tour “Nel Respiro del Mondo Live”. Un coinvolgente spettacolo, tra
parole e musica, con il leader e fondatore del gruppo Federico Zampaglione (nella foto), voce e chitarra,
accompagnato da Francesco Stoia al
basso, Marco Pisanelli alla batteria,
Antonio Marcucci alla chitarra elettrica e Fabio Verdini alle tastiere.
l e.gr.
Borgomanero Al Teatro “Rosmini” oggi e domani il seminario
didattico “La voce percussiva” con
la partecipazione di Marco Forgione, cantante, human beatboxer e performer oltre che formatore professionista. Dalle 10 alle
12.30 e dalle 14.30 alle 17. Info
sul sito www.teatrorosimini.it.
CANNOBIO
Il Memorial Allioli
Cannobio L’associazione Cori piemontesi presenta, con la partecipazione del “Coro Stella Traffiumese” e la formazione “I Ticines da
Minüs”, la seconda edizione del
“Memorial Augusto Allioli”, con
una performance in programma
nella chiesa parrocchiale di Traffiume. Inizio concerto alle 21 dopo
la messa. Partecipazione libera.
DOMENICA 5 FEBBRAIO
VERBANIA
Con Sabrina Lanzi
Verbania Nel foyer del Teatro “Il
Maggiore” di via San Bernardino
49 a Pallanza la stagione concertistica di “Verbania Musica”
propone un recital della pianista
Sabrina Lanzi. In programma musiche di Schumann, Liszt e Chopin. Biglietto intero 15 euro, ridotto 12. Ulteriori informazioni
sul sito www.ilmaggioreverbania.it.
TEATRO
SABATO 4 FEBBRAIO
NOVARA
Al Coccia con Ranieri
Novara Massimo Ranieri torna a
esibirsi al Teatro “Coccia” con lo
spettacolo “Teatro del porto” inserito nel cartellone Varie-Età:
versi, prosa e musica di Raffaele
Viviani. Con orchestra dal vivo.
Regia di Massimo Scaparro. Oggi
alle 21 e domani alle 16. Per i non
abbonati biglietti da 18 a 35 euro.
NOVARA
Donne di sale
Novara Allo “Spazio Creativo”
dell’associazione “DimiDimitri”
(presso il Resort “Ca’ La Cavallotta” di via Case Sparse di Santa
Cameri Al “Ballardini” la compagnia di avanguardia di macchiettistica napoletana “JennaroJazz”
mette in scena lo spettacolo “La
storia è questa qua”. Ore 21.30.
Ingresso libero sino a esaurimento posti.
GRIGNASCO
Robin Hood
Grignasco Al Teatro della “Soms”
la compagnia “Il Veliero” propone
la commedia musicale “Robin
Hood”. Ore 21. Ingresso libero.
QUARONA
I segreti di San Valentino
Quarona Nell’ambito della rassegna “Quarona a teatro” nel Salone
“Sterna” va in scena lo spettacolo
di e con Annalisa Carrù “I segreti
di San Valentino”. Ore 21.15. Info
allo 0163 430112.
FONTANETTO PO
Vorrei essere figlio di un
uomo felice
Fontanetto Po Al Teatro “Lievi”,
per la locale stagione 2016-’17,
Gioele Dix propone e firma la regia dello spettacolo “Vorrei essere
figlio di un uomo felice”. Ore 21.
Info al 337 2674936.
DOMENICA 5 FEBBRAIO
NOVARA
Livio il pesciolino
Novara Il cartellone dell’Attico delle Arti propone, nell’Auditorium di
largo Donegani 5-5/A, lo spettacolo
per i più piccoli “Livio il pesciolino”,
con Floriano Negri. A cura dell’associazione “Teatro de’ Bisognosi”.
Ore 16.30. Biglietto a 8 euro.
VERBANIA
Greta per famiglie
Verbania La rassegna “Domeniche a teatro” (a cura di “Dinosauro Teatro”) presenta, al Centro
d’incontro “Sant’Anna”, lo spettacolo “Greta. La bambola e la betulla”. Per famiglie con bambini
dai 4 anni. Ore 16. Ingresso 5
euro.
VERCELLI
Non ti pago
Vercelli La stagione del Teatro
“Civico” propone uno dei classici
del repertorio di Eduardo De Filippo, “Non ti pago”, messo in
scena dalla compagnia di Luca De
Filippo. Ore 21. Info (oggi dalle 17
alle 19) allo 0161 255544.
SABATO 4 FEBBRAIO 2017
| 31
| Corriere di Novara
APPUNTAMENTI
NOTIZIE FORNITE DALLE AGENZIE
TURISTICHE LOCALI O SELEZIONATE
DALLA REDAZIONE SU INFORMAZIONI RACCOLTE
DIRETTAMENTE DA ENTI ED ASSOCIAZIONI
AL BRERA Serata jazz
Sul palco il Vinny Golia Trio
NOVARA Il Vinny Golia Trio in concerto
stasera, sabato 4 febbraio, a Novara. Alle
21 sul palco dell’Auditorium “Annalisa
Torgano” del Civico Istituto Musicale
“Brera” protagonisti il sassofonista Vinny Golia (nella foto) con Bernard San-
l
SABATO 4 FEBBRAIO
NOVARA
Festival e tradizioni
tacruz al contrabbasso e Cristiano Calcagnile alla batteria. Appuntamento inserito nel cartellone del NovaraJazz e
nella rassegna dell’Istitto Brera. Ore 21.
Biglietti 10 euro.
l e.gr.
fornitori per servizi matrimoniali.
Dalle 11 alle 19. Ingresso libero.
IN EVIDENZA
NOVARA
Campagna amica
Novara Ultimi due giorni, oggi e
domani, in corso Mazzini e nelle
piazze Matteotti e Gramsci con il
“Festival delle tradizioni italiane”, mercatino di prodotti tipici
di qualità di tutta la nostra Penisola, alimentari e non.
Novara Negli spazi del mercato
rionale di largo Leonardi è in programma il nuovo appuntamento
con “Campagna amica”, vendita
diretta ai consumatori da parte di
imprenditori del settore agricolo.
A cura di Coldiretti.
NOVARA
Incontro con Forgion
PARUZZARO
Tra chiese e giudizi…
Novara L'Associazione La Torre
Mattarella, in collaborazione con
la Libreria Lazzarelli Novara, incontra alle ore 18 nello spazio
dei Portici Vittoria Francesco Forgione, ex presidente della Commissione parlamentare antimafia, che presenta il suo nuovo
libro “I tragediatori. La fine dell'antimafia e il crollo dei suoi
miti”.
Paruzzaro Nella chiesa cimiteriale
di San Marcello visita guidata all’edificio di origini romaniche. Ritrovo alle 10.30. Costo di partecipazione adulti 10 euro, sino a 18
anni 7, gratuito sino a 9. Info e
prenotazioni telefonando al 345
1331019.
VERCELLI
Antisemitismo
CAMERI
Florida, film
Cameri La stagione cinematografica del “Ballardini” propone la
pellicola di Philippe Le Guay “Florida”. Spettacoli previsti ancora
oggi e domani alle 21.15. Biglietto
unico a 5 euro.
BORGOMANERO
Mostre in chiusura
Borgomanero Ultimo giorno per
visitare, alla Fondazione Marazza,
“Quando morì mio padre”, mostra
di disegni e testimonianze di
bambini dai campi di concentramento del confine orientale tra il
1942 e il 1943 e l’allestimento
“Porrajmos. Altre tracce sul sentiero di Auschwitz” che ricorda le
persecuzioni e le deportazioni dei
Sinti e dei Rom durante l’ultimo
conflitto mondiale. A cura dell’Istituto di cultura “Sinta” di Mantova. Info www.fondazionemarazza.it.
AMENO
Il Castello di Miasino
Ameno Al Museo “Tornielli”, presso la Biblioteca “Giulio Macchi”, è
in programma il convegno “La valorizzazione del patrimonio artistico culturale del Castello di Miasino”. Intervengono l’assessore regionale Antonella Parigi, il consigliere regionale Domenico Rossi
e Giovanni Campagnoli di “Hangar Piemonte”. Conduce Stefania
Cerutti dell’Università del Piemonte Orientale. Dalle 16. Partecipazione libera.
LESA
Serata danzante
Lesa Nel Salone della “Società
operaia” proseguono le serate
danzanti organizzate dalla Pro Loco. Dalle 21 con l’Orchestra “Lando Landi”. Anche una sottoscrizione a premi. Per info 0322
772078 oppure 339 8513219.
VERBANIA
Pittura giapponese
Verbania La Biblioteca “Villetta”
propone da oggi il primo di cinque incontri dedicati a un corso
di “Suni-E”, la pittura tradizionale
giapponese. A cura dell’associazione “Yamato”. Formatore Shozo
Koitè. Dalle 15 alle 18. Costo di
INTORNO ALL’UNIVERSO FEMMINILE
“Donne di sale”, in scena per riflettere
Dal palco un messaggio per riflettere. Oggi, sabato
4 febbraio, va in scena alle 21 lo spettacolo
“Donne di sale”, regia di Milton Fernàndez. Appuntamento presso lo Spazio Creativo della Dimidimitri al Resort “Ca’ La Cavallotta” di Novara.
Una serata evento per presentare un nuovo progetto artistico nato per sensibilizzare sul tema
della violenza femminile. Lo spettatore vivrà con
intensità il drammatico percorso di donne disperate, sottomesse e provocanti, percorso reso
ancora più efficace dalle danz-attrici Ilaria Nardin,
Federica Ravello, Ornella Vinci e Sabrina Camera
(che cura anche le coreografie). Commenta Alessio
Ricci, presidente della Dimidimitri: «Affrontare il
femminile e la situazione in cui si trova a vivere
una donna al giorno d’oggi, il suo ruolo e di
conseguenza quello dell’uomo comporta riflessione sui costumi e sul contemporaneo». Una esibizione di forte impatto emotivo: per questo lo
spettacolo, a ingresso libero, è vietato ai minori di
14 anni.
l e.gr.
PER I PIÙ PICCOLI LA RASSEGNA “SABATINFAMIGLIA”
Desideri e paure, ecco Piter Pan
ARONA Sipario ancora alzato, oggi, sabato 4 febbraio, per il quarto e conclusivo appuntamento
della stagione “Sabatinfamigliateatro” del Teatro
sull’Acqua al PalaCongressi “Salina” quando alle
16.30 andrà in scena Silvano Antonelli con la sua
produzione “A proposito di Piter Pan”. Considerato
uno dei testi più classici, le sue principali caratteristiche sono quelle di parlare al cuore delle
persone, contenendo diverse e non scontate verità. Ma anche un rapporto tra “desideri” e “paure”,
che da sempre costituiscono due archetipi nell’immaginario universale di ogni bambino. Lo
spettacolo è consigliato a un pubblico di famiglie
con bambini dai 3 anni. I biglietti d’ingresso (posto unico) costano 6 euro. Prevista una promozione per nuclei familiari di quattro persone a 20
euro. È possibile prenotare i tagliandi inviando
una mail all’indirizzo [email protected] o acpartecipazione 130 euro. Info allo
0323 401510.
VERBANIA
Con Willy Wonka
Verbania Alla Biblioteca “Ceretti”,
nell’ambito del progetto Nati per
Leggere, terzo appuntamento in
compagnia delle storie di Roald
Dahi con “Willy Wonka e la fabbrica di cioccolato”. Per bambini
sino ai 6 anni. Ore 16. Info allo
0323 401510.
COSSOGNO
Corsi di cesteria
Cossogno All’Acquamondo, il Mu-
Vercelli Nella Sala Foa (via Foa 70)
la Comunità ebraica promuove la
conferenza di Stefano Gatti, referente dell’Osservatorio di antisemitismo del Cdeg di Milano, sul
tema “Antisemitismo ieri e oggi”.
Ore 15.30. Partecipazione libera.
Info al 339 2579283.
VERCELLI
I medici erano…
Vercelli Al Museo “Borgogna”,
per “L’arte si fa sentire”, conferenza di Graziella Berta, docente
dell’Università del Piemonte
Orientale, sul tema “Quando i
medici erano botanici e gli artisti
naturalisti. Il significato simbolico
e farmacognostico delle piante”.
Ore 16. Conferenza a ingresso
libero, successiva visita al museo
a pagamento. Info allo 0161
252776.
BORGOSESIA
Ecco il Carnevale
Borgosesia Nell’ambito del Carnevale arrivo e consegna delle chiavi
della città alle maschere (ore
10.45), distribuzione di oltre seimila
razioni gratuite della “busecca”. A
seguire, a cura della Pro loco, il
gran pranzo e spettacolo musicale
per tutto il pomeriggio in compagnia di Alex e della sua orchestra. Per informazioni e prenotazioni telefonare al 328 7596719.
quistarli in prevendita alla Feltrinelli Point di corso
Repubblica 106 oppure alle Librerie Mondadori di
corso Cavour 3.
seo dell’acqua della “Val Grande”,
secondo appuntamento con un
corso base di cesteria, per imparare le tecniche di costruzione
dei tradizionali cesti in legno di
salice, nocciolo e castagno. Dalle
15. Info 0323 468506.
VERCELLI
Curiosando tra i tesori
Vercelli Alle 10 e alle 15 è in
programma l’iniziativa “Curiosando tra i musei”: apertura e visita
guidata alla Pinacoteca, alla Biblioteca capitolare e al Museo del
tesoro del Duomo. Info e prenotazioni 0161 51650.
l l.ma.
MILANO
Arte e antiquariato
Milano Sino a domani a “Fieramilanocity ” (Padiglione 4) è in
programma “Mam - Mostra a Milano Arte e Antiquariato”. Dalle
11 alle 21. Biglietto a 20 euro.
Info www.mammilano.com.
DOMENICA 5 FEBBRAIO
NOVARA
Sposi al centro!
Novara Nella cornice dell’Arengo
del Broletto è ospitata l’edizione
2017 di “Novara Wedding - Sposi
al centro!”, selezione dei migliori
LESA
Per conoscere l’empatia
Lesa Nel salone della “Società
operaia” è in programma il corso
giornaliero “Empatia. Life coaching & active meditation”. Dalle 8.30 alle 18.30. Per informazioni scrivere a [email protected].
VARESE
Visita a Casa Pogliaghi
Varese Nell’ambito delle iniziative
collegate ai Sacri Monti presso la
Casa Museo Lodovico Pogliaghi
(via Beata Giuliana 5, ingresso da
via del Santuario) ultimo sopralluogo per i giovani musicisti che
partecipano alla seconda edizione del concorso “Un pianoforte
per il Sacro Monte. La musica
esce da Casa Pogliaghi”. Maggiori
informazioni sul sito www.casamuseopogliaghi.it.
32 |
Corriere di Novara |
ARTE
TRA LE IMMAGINI
Exodos, il viaggio
della speranza
TORINO Immagini di dodici fotografi e videomaker
realizzate fra il 2014 e il 2016 per approfondire il tema
dei migranti, dall’accoglienza ai servizi di inclusione
sociale e lavorativa. È il contenuto della mostra “Exo-
MOSTRE
NOVARA
Photo per il Patrono
l
dos – Rotte migratorie, storie di persone, arrivi, inclusione”
realizzata dall’Associazione Allievi del Master in Giornalismo
“Giorgio Bocca” fino al 24 febbraio presso la Sala Mostre del
Palazzo della Regione Piemonte, in piazza Castello 165 a
Torino (dalle 10 alle 18 con ingresso libero). Le immagini
documentano il viaggio dei profughi dai campi di raccolta fino
all’arrivo in Piemonte, fornendo un punto di vista sfaccettato e
multiforme della tematica, a partire dalle persone, dagli sguardi, dalle storie.
l e.m
IN EVIDENZA
LE PROPOSTE DI MILANO Mostre in corso e in chiusura
Tra Canaletto, Rubens e Basquiat
Novara Fino a domani, domenica 5 febbraio (orario dalle 10
alle 19), rimarrà allestita nel salone dell’Arengo del Broletto la
mostra “San Gaudenzio nella
devozione popolare in Piemonte” che propone immagini raffiguranti dipinti, affreschi, chiese
e cappelle votive del territorio
piemontese dedicate al santo.
L’ingresso è gratuito.
NOVARA
Incomparabili isole
Novara I delicati acquerelli di
Orlando Piazza dedicati alle isole dei laghi novaresi, in particolare all’Isola di San Giulio,
sono esposti presso l’Istituto
Comprensivo Fornara Ossola di
via Premuda. La mostra è visitabile fino all’11 febbraio. Ingresso libero. Orari: da lunedì a
venerdì (10/13.45) e martedì pomeriggio (15/17). In altri giorni
e orari su appuntamento (0321
402566).
OLEGGIO
Natura che emoziona
Oleggio A Palazzo Bellini continua la mostra di fotografia
“Emozioni di natura”, con immagini di Roberto Pegolo scattate nel territorio novarese e nel
Verbano Cusio Ossola. Aperta
fino al 20 febbraio. Orario: sabato e domenica (15/17.30), lunedì (9.30/12.30). Ingresso libero.
MILANO Le proposte del capoluogo lombardo
che riguardano le arti figurative sono sempre
molte e ampiamente diversificate. Fino a domani, domenica 5 febbraio, alla Pinacoteca di
Brera (via Brera 28) "Attorno a Caravaggio", terzo
appuntamento che mette a confronto l’opera di
Caravaggio “La cena in Emmaus” con altri dipinti
ospitati temporaneamente (a pagamento; da
martedì a domenica 8.30/19.15; giovedì fino alle
22.15). L’altro dipinto di Caravaggio “San Girolamo Scrivente”, proveniente dalla Galleria Borghese, rimarrà esposto presso la Pinacoteca
Ambrosiana fino al 19 febbraio (a pagamento;
da martedì a domenica 10/18). E sempre fino a
domani, nella preziosa cornice della Sala delle
Cariatidi di Palazzo Reale (piazza del Duomo 12),
è visitabile l’antologica "Arnaldo Pomodoro. 90
anni di scultura" organizzata in occasione dei
novant’anni del maestro. Esposte trenta sculture
realizzate da 1955 a oggi (a pagamento; lunedì
14.30/19.30; martedì, mercoledì, venerdì, domenica 9.30/19.30; giovedì, sabato: 9.30/22.30). Termina il 12 febbraio "Ricami di luce. Paillettes
nella moda di Palazzo Morando 1770-2004” a
Palazzo Morando (via Sant’Andrea 6). Propone
una selezione di venti abiti degli oltre 4.000
pezzi della collezione civica, rilegati dal ricamo
con paillettes e lustrini (a pagamento; da martedì a domenica 9/13 e 14/17.30). Alla Fondazione Forma (via Meravigli 5) gli scatti di
Robert Frank dedicati a “Gli americani” fino al 19
febbraio (a pagamento, tutti i giorni 11/20,
giovedì 12/23, lunedì e martedì chiuso): in
esposizione le 83 fotografie che a metà degli
anni '50 immortalarono l'America on the road.
Stessa data di chiusura per "Anima bianca. La
neve da Nittis a Morbelli" della Galleria GamManzoni (via Manzoni 45) aperta da martedì a
domenica 10/13 e 15/19, a pagamento. Omaggio
all’opera plastica di Fausto Melotti è “Trappolando” proposta fino al 24 febbraio da Montrasio
Arte (via di Porta Tenaglia 1) con ingresso libero
(orari: da martedì a venerdì 11/18). Ci sarà tempo
fino al 26 febbraio per vedere al Mudec (via
Tortona 56) le circa 100 opere dell’artista newyorkese “Jean Michel Basquiat” provenienti da
collezioni private che documentano tutta la produzione dell’artista, dai graffiti su strada alle
opere per le gallerie (a pagamento; lunedì
14.30/19.30; martedì, mercoledì, venerdì e domenica 9.30/19.30; giovedì e sabato 9.30/22.30).
Sempre fino al 26 febbraio a Palazzo Reale
continua “Rubens e la nascita del Barocco” (entrambe a pagamento; lunedì 14.30/19.30; martedì, mercoledì, venerdì, domenica 9.30/19.30;
giovedì, sabato 9.30/22.30). Da non perdere “Bellotto e Canaletto. Lo stupore e la luce”, fino al 5
marzo alle Gallerie d'Italia (piazza della Scala 6),
con ingresso gratuito domani, domenica 5 febbraio (a pagamento; da martedì a domenica
9.30/19.30; giovedì 9.30/22.30) e, fino al 12 marzo, “Boom 60! Era arte moderna”, in mostra al
Museo del Novecento (via Guglielmo Marconi 1)
dedicata all’arte italiana degli anni ’50 e 60 (a
pagamento; lunedì 14.30/19.30; martedì, mercoledì, venerdì e domenica 9.30/19.30; giovedì e
sabato 9.30/ 22.30).
l Emiliana Mongiat
BORGOMANERO
Prosegue Luzzati
Borgomanero Prolungata fino
all’11 febbraio la mostra dedicata a Emanuele Luzzati “10
anni dopo” organizzata da Fondazione Marazza (viale Marazza)
e Galleria Borgoarte (corso Mazzini 51) per ricordare l’artista a
dieci anni dalla scomparsa. Allestita nelle due sedi la mostra
è visitabile con ingresso libero
presso la Fondazione Marazza
da martedì a giovedì (14/18);
venerdì e sabato (9/12 e 14/18);
presso la Galleria Borgoarte
mercoledì e giovedì (16/19.30),
venerdì e sabato (10/12.30 e
16/19.30), domenica (16/19.30).
VERBANIA
Wunderkammer
Verbania A Villa Giulia di Pal-
lanza (via Vittorio Veneto) continua l’apertura de “Le stanze
delle Meraviglie. Wunderkammer ”, evento curato da Marisa
Cortese che proseguirà fino al
26 febbraio. Oltre alle personali
previsti conferenze, workshop e
performance. Il secondo ciclo,
che si svolge dal 1° al 5 febbraio, vede la partecipazione
del novarese Franco Ubertini
con la “Stanza della Fotografia
Debris Detriti”. Tutte le mostre
sono a ingresso libero. Orari: da
mercoledì a domenica
(16/19.30), sabato aperto anche
al mattino (10/12.30); contatti
tel. 333 4474331.
ALBA
FuTurBalla
NOVARA
Sensazioni nei parchi
Novara Presso il Museo di Storia Naturale “Faraggiana Ferrandi” (via Gaudenzio Ferrari 23)
continua la mostra “Parchi. Sensazioni ed atmosfere” organizzata dalla Società Fotografica
Novarese e dal Fotoclub Biella
con immagini realizzate dai soci.
Potrà essere visitata con ingresso libero fino al 12 marzo nei
seguenti orari: da martedì a venerdì 9/12.30; sabato 9/12.30 e
14/19; domenica 14/19.
SABATO 4 FEBBRAIO 2017
Alba Presso la Fondazione Ferrero (in Strada di Mezzo) fino al
27 febbraio rimane allestita la
mostra di risonanza internazionale dedicata al maestro del
futurismo Giacomo Balla
(1871-1958)curata da Ester
Coen. L’esposizione è articolata
in sezioni tematiche: il realismo
sociale e la tecnica divisionista;
le compenetrazioni iridescenti e
gli studi sulla percezione della
luce; l’analisi del movimento e il
futurismo. Ingresso gratuito.
Orario: da lunedì a venerdì
15/19; sabato e domenica
10/19; chiuso martedì.
ASTI
Opere in dialogo
Asti Con la mostra "Sutherland-Vangi. Un alto dialogo tra
pittura e scultura", confronto diretto fra i dipinti di Graham
Sutherland e le sculture di Giuliano Vangi, riuniti dal curatore
Francesco Poli ed esposti in Palazzo Mazzetti (corso Vittorio Alfieri 357). Visitabile fino al 12
marzo. Orari: fino al 28 febbraio,
da martedì a domenica
10.30/18.30; fino al 12 marzo da
martedì a domenica 9.30/19.30.
A pagamento l’ingresso al museo.
TORINO
La Belle Epoque
Torino A Palazzo Chiablese
(piazza San Giovanni 2) fino al 5
marzo sono esposte circa 170
opera di uno dei grandi nomi
dell’arte francese della fine dell’Ottocento: Henri de Toulouse-Lautrec, attraverso le quali è
possibile scoprire la sua eccentricità e la sua ricercata poetica
anticonformista (a pagamento;
lunedì 14.30/19.30; martedì,
mercoledì, venerdì, sabato, domenica 9.30/19.30; giovedì
9.30/22.30).
TORINO
Capolavori fiamminghi
A MILANO In alto, Canaletto, “Veduta del molo verso la Zecca con la colonna di San Teodoro”, 1735 (dal sito www.gallerieditalia.it) e, qui sopra, Rubens, “La scoperta di Erettonio fanciullo”, 1615 circa (dal sito www.palazzoreale.it)
Torino Prosegue fino al 19 febbraio, presso la reggia di Venaria Reale (piazza della Repubblica 4), la mostra “Brueghel. Capolavori dell’arte fiamminga” che celebra la più importante congrega di artisti
fiamminghi vissuti a cavallo tra
il XVI e XVII secolo: Pieter Brueghel (o Bruegel) il Vecchio, Pieter Brueghel il Giovane e Jan
Brueghel il Vecchio (a pagamento; da martedì a venerdì
9/17, sabato e domenica
9/18.30).
SABATO 4 FEBBRAIO 2017
| 33
| Corriere di Novara
LETTURA
LA CLASSIFICA
1°
Il podio
in libreria
A CURA della Libreria
“La Talpa” di viale
Roma 18 a Novara
3°
2°
Michael
Connelly
“Il
passaggio”
Narrativa
Piemme
Ahmet
Altan
“Scrittore e
assassino”
Narrativa
Edizioni e/o
Emiliano
Fittipaldi
“Lussuria”
Saggistica
Feltrinelli
IL LIBRO Eugenio Borgna ha riunito in un volume tre sue recenti pubblicazioni
Quel cammino che porta all’interiorità
AL VIA Quattro incontri
IL LIBRO
È “Orientalismo 2.0"
LE PAROLE
CHE CI SALVANO
DI EUGENIO BORGNA
EINAUDI
E
ugenio Borgna ha raccolto in un unico volume, per l’editore Einaudi, tre
sue recenti pubblicazioni: “La fragilità che è in noi” (2014), “Parlarsi (2015) e
“Responsabilità e speranza” (2016). Il titolo
che le comprende, “Le parole che ci salvano” (237 pagine, 14 euro) è già un messaggio rivelatore al lettore: ricercare il “filo
rosso” che “scorre in queste pagine in cui si
discorre della fragilità, delle parole, e della
responsabilità intrecciata alla speranza, ed è
il cammino misterioso che porta alla interiorità, agli abissi della interiorità, nei quali guardare, e dai quali risalire alla comprensione di quello che noi siamo, e di quello
che sono gli altri”. E le pagine di Borgna,
eminente psichiatra e docente universitario,
si pongono a servizio del lettore in un dialogo ininterrotto, da un libro all’altro, come
in un viaggio generoso ed infinito fra le tappe
accidentate, impreviste e imprevedibili, della vita di ciascuno: un dialogo con se stessi e
con gli altri, sull’onda musicale di voci illuminate e trascendenti, tra poesia e filosofia. Un dialogo sorpreso nel suo divenire,
ritmato da intermittenze anche sintattiche a
riprodurre pause e riprese, come battiti (respiri) di vita. Recita la quarta di copertina:
“Quali parole pronunciare per arrivare al
cuore degli altri e di se stessi?”. Nella prefazione scritta appositamente per questo volume Borgna, riprendendo una meraviglio-
l
TRE IN UNO Nuova uscita per Eugenio Borgna
Roberto Carnero
Simonetta Focardi
sa poesia di Emily Dickinson, conclude affermando che “la parola è memoria, ed è
speranza, nel cuore”. E qui si vorrebbe almeno segnalare, se ancora ce ne fosse bisogno, la sapienza maieutica di Borgna, sapienza della mente e del cuore, nel costruire
armoniosamente il suo discorrere, vivificato
dalle esperienze di una vita, entro il grande
solco della tradizione letteraria più alta, in
cui risuonano gli echi della vita vissuta, sofferenze e gioie, immagini sognate e inafferrabili: in cui ha voce il silenzio, tra luce e
ombra, privilegiando le “regioni” e le ragioni “segrete del cuore”. Raccolte insieme,
le pagine dei tre “libretti” sembrano assommare l’energia, lo slancio vitale che le pervade, quasi a coagulare ed esaltare la loro
perenne e feconda carica emozionale nel
tentativo di esprimere l’indicibile, di cogliere l’inesprimibile. Si può fare un esperimento: provare ad aprire il volume a caso e mai si
rivelerà una pagina inerte, ma sempre “parole che ci salvano”, interessanti, cito sfo-
Ancora “Orientalismo 2.0”,
quattro conferenze per proseguire un percorso avviato con
successo dal Liceo Classico e
Linguistico “Carlo Alberto” (in
collaborazione con Associazione Ex Allievi del Liceo Classico
“Carlo Alberto”, Aicc – Delegazione di Novara e Provincia
di Novara) e confluito in una
interessante mostra proposta
negli spazi della scuola superiore. Ora si riprende con una
nuova tranche: “Quando l’Europa ha smesso di sognare”.
Quattro incontri per mettere a
fuoco lo sguardo con cui Occidente ha considerato l’Oriente nei secoli. Il ccilo si terrà nello
spazio del Circolo dei Lettori di
Novara, nel complesso del Broletto. Lunedì 6 febbraio al via
alle 18.30 con il ricercatore Ro-
berto Carnero che tratterà il tema “Guido Gozzano esotico”.
Lunedì 13 febbraio alle 18.30
Simonetta Focardi, docente di
italiano, latino e greco al Liceo
Classico di Novara, parlerà di
“Madri e regine nell’impero tardo antico: le donne della dinastia dei Severi”. Si continuerà
martedì 21 febbraio (stessa ora)
con la storica dell’arte Susanna
Borlandelli che affronterà il tema “L’Oriente degli artisti, realtà o finzione? Letture di dipinti
tra Otto e Novecento”. A concludere il ciclo l’incontro in programma lunedì 6 marzo: Manuela Borracino, direttore del
settimanale “l’Azione”, si occuperà delle “Donne del secolo
lungo arabo”. Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero.
gliando a caso il volume, “La comunicazione impossibile”, “L’angoscia grida nel
silenzio”, “Le parole hanno un loro destino”, “Come parlare della propria malattia”,
“Il male quotidiano”, “Cosa ci dice uno
sguardo”. Le “parole” che non salvarono
l’amatissima da sempre più lettori poetessa
Antonia Pozzi, morta suicida a ventisei anni, o, dall’inferno del lager, Etty Hillesum o,
dai gorghi della follia, Holderlin e Nietzsche
o, dal suo pessimismo cosmico, Giacomo
Leopardi o da una vita tormentata Simone
Weil… o, chissà, forse sì? Sono solo alcuni
dei compagni di viaggio di Borgna, e nostri,
schegge di meditata “follia” che ci aiutano a
entrare in queste pagine come in un flusso di
vita condivisa, in cui ritrovare una salvezza
per i nostri giorni segnati dal sole nero della
malinconia, a cercare un messaggio di vita
nel gran mare dell’indifferenza, a sentire
amico il buio della notte, a coltivare, meno
soli e sprovveduti, una possibile speranza.
IL CIRCOLO DEI LETTORI
TRA LIBRI GALEOTTI E CINEMA
FEBBRAIO RICCO DI INCONTRI
Questa rubrica, appuntamento quindicinale con i
lettori del Corriere di Novara, vuole gettare lo
sguardo sul calendario di febbraio del Circolo dei
Lettori di Novara, offrendo qualche arricchimento
bibliografico per incuriosire. La settimana si apre
con un nuovo ciclo di incontri che ci porteranno a
riflettere sui modi in cui l’occidente ha considerato
il mondo orientale nella storia. In collaborazione con il Liceo Classico Linguistico “Carlo Alberto” di Novara ecco
“Orientalismo 2.0”: con Roberto Carnero (lunedì 6 febbraio ore 18.30), Simonetta Focardi (lunedì 13 ore 18.30) e Susanna Borlandelli (martedì 21 ore 18.30).
Un progetto inconsueto e originale per
avvicinare i giovani alla lettura è “Libri
Galeotti”. Cristiano Cavina (nella foto) e
Maurizio Ferraris interverranno a parlare
del loro Libro Galeotto, quello che da ragazzi leggevano sotto le coperte e da adulti ha aperto loro un
orizzonte, presentando le loro ultime pubblicazioni.
Un progetto nato dai ragazzi della scuola Media Castelli in collaborazione con la Libreria “La Talpa”: si
svolgerà venerdì 10 (ore 10/13) e sabato 11 febbraio
(ore 11) presso la scuola con incontri aperti alla cittadinanza. Un giovane scrittore, Antonio Roma, lunedì 6 febbraio alle 21 presenterà il suo romanzo “Oggi
è un bel giorno”. Martedì 7 febbraio alle 18.30 sarà con
noi Simone Perotti, l’autore, tra gli altri, di “Adesso
basta” con cui ha introdotto in Italia il concetto del
downshifting, ossia “come scalare la marcia” per riflettere e cambiare la propria vita. E come non invitarvi
martedì 14 febbraio alla “Cena letteraria di San Valentino”? Gli ingredienti saranno le ricette di “Afrodita” di Isabel Allende e “La cucina del dottor Freud”.
Seguiranno sorprese “d’amore” (in collaborazione con
il Broletto Food and Drink e Libreria “La
Talpa”). Mercoledì 15 febbraio Piergiorgio
Odifreddi dà il via al ciclo di incontri “Pensieri scomodi”: alle 18.30 nell’aula magna
della Scuola di Medicina in via Solaroli 17.
Francesco Pettinari con sapiente maestria
continuerà a guidarci tra le pagine della
letteratura francese martedì 7 e martedì 14
(17.30-18.30). Con il critico Roberto Manassero un ciclo di appuntamenti e un viaggio a tappe in giro per il mondo: giovedì 17
alle 21 con Giacomo Calorio dell'Università di Genova
una serata di letture e visioni dedicate al Giappone a
partire dal film di Martin Scorsese “Silence” attraverso
il romanzo di Shusako Endo. Giovedì 23 alle 21 Giorgio Vasta, autore di “Absolutey Nothing”, presenta il
suo viaggio nel deserto americano. Proseguono poi i
nostri gruppi di lettura. Guardando l’Altro, dobbiamo
ricominciare a mettere a fuoco il lato umano. Noi lo
facciamo attraverso la letteratura. Vi aspettiamo.
Altre sorprese alla prossima puntata...
l a cura del Circolo dei Lettori di Novara
l Ercole Pelizzone
l
l e.gr.
PAGINE SOTTO LA LENTE
UNO SCARABEO PER AMICO
LE AVVENTURE DI DARKUS
A pochi giorni dal Darwin Day sugli scaffali è
arrivato un libro che ha come protagonista (anche) un animale, ovvero uno scarabeo. E che si
apre con le parole del grande naturalista: “Quando leggo della cattura di scarabei rari, mi sento
come un antico cavallo da battaglia al suono della
tromba…”. Con De Agostini Libri è
uscito in Italia un romanzo di grande
successo in tutto il mondo: “Il ragazzo
degli scarabei” di M.G. Leonard (384
pagine, 14,90 euro con App iStorie compresa nel prezzo; titolo originale “Beetle
Boy”, traduzione di Giuseppe Iacobaci,): scrittrice, poetessa e sceneggiatrice
inglese, ha dato vita a una affascinante
avventura che unisce la letteratura all’impegno ecologista visto il libro sostiene il WWF: parte del ricavato è destinato ai
progetti dell’associazione ambientalista. La trama di questo libro per ragazzi (ma in grado di
colpire al cuore anche gli adulti) è tutta da scoprire. Un padre scomparso senza lasciare tracce;
un ragazzo, Darkus, che vede la sua vita andare a
rotoli dopo che è venuto meno il suo punto di
riferimento; uno scarabeo gigante che ha pure un
nome, Baxter. Al di là del messaggio profondo che
un romanzo così può lanciare, facendo conoscere
il mondo degli insetti e, soprattutto, l’importanza
della biodiversità, la storia riesce a calamitare
l’attenzione del lettore. Che fa il tipo per Darkus e
il suo straordinario amico. Insomma, il ragazzo si
trova solo, in una casa a lui sconosciuta e al fianco
di un parente che non è capace di occuparsi di lui.
Se poi completiamo il quadro con altri due zii
capaci solo di accumulare rifiuti allora
possiamo capire come mai Darkus abbia trovato nello scarabeo, uscito da un
paio di pantaloni in quel covo di immondizia, un amico e, soprattutto, alleato nella sua ricerca. E, guarda caso, a
rivelarsi utile in questa caccia all’uomo
è anche una collezionista di gioielli a
forma di scarabeo. Un ritmo fluido e
senza pause, dialoghi serrati, un quadro
narrativo che prende forma pagina dopo pagina. Capita così che solo nel mondo degli
insetti Darkus trovi quella umanità che la sua
specie non è in grado di regalargli. Portarsi a casa
uno scarabeo e comunicare con lui? Quella che
sembrava una follia è invece il segreto di una
storia capace di comunicare ben al di là delle
parole. Una avventura fantastica in cui perdersi,
perché a volta la bussola non è proprio necessaria.
Farsi cullare dalla finzione vale molto di più. E
insegna sempre qualcosa.
l Eleonora Groppetti
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Corriere di Novara |
SOCIAL
SABATO 4 FEBBRAIO 2017
SABATO 4 FEBBRAIO 2017
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| Corriere di Novara
CINEMA
di Mel Gibson, con Andrew Garfield, Sam Worthington
Biografico - 2h e 11’ - Usa 2016
°°°°
Il miglior Gibson dietro la macchina
da presa dopo le incursioni cristologiche di Passion e antropologiche di Apocalypto. Al centro del
film, la figura dell’eroe di guerra
I FILM NELLE SALE
DEL NOVARESE
E DINTORNI
CINEMA
NOVARA
VIP
tel. 0321.625688/199.208002
Sabato e Domenica: LA LA LAND
Orario: 17,30-20-22,30 (sab); 15,30-18-20,30
(dom)
Prezzi: proiezione in 3D: intero e 10 (ridotto e)
8); proiezione normale: intero e8 (ridotto e 6);
lunedì feriale e6
tel. 0321.474625/199.208002
Sabato e Domenica: SMETTO QUANDO
VOGLIO - MASTERCLASS
Orario: 20-22,30 (sab); 15,30-18-20,30 (dom)
Prezzi: intero e7,50; ridotto e 5,50; cineforum
e5 (con tessea aobbligatori e 1)
TEATRO COCCIA
tel. 0321.620400
Sabato e Domenica: TEATRO DEL PORTO (Varie-età)
Orario: 21 (sab-abbonati turno A); 16 (dom-abbonati turno B)
Prezzi: intero da e18 a e35; ridotto da e 14
a e 28
TEATRO FARAGGIANA
tel.
0321.1581721
Sabato e Domenica: LA BATTAGLIA DI
HACKSAW RIDGE
Programmazione: 0321-988872/0321-987046.
Prenotazioni: 0321-927419
Sito internet www.movieplanetgroup.it
Prezzi: intero e 8,70 (ridotto e 6,70);
mercoledì feriale e6,70; film in versione 3D con
occhialini e11 (ridotto e 9)
Prezzi : proiezione in versione 3D: intero e 10;
ridotto e 7; proiezione normale: intero e7;
ridotto e 5
Prenotazioni e Info Line tel. 0331-914285
Sito internet www.metropolisarea.it
Prezzi: intero e 8,50 (ridotto e 7,50); film in
versione 3D: e 11 (ridotto e 9,50) sconto e 1
a chi si presenta con i propri occhialini.
Sabato e Domenica:
Orario: 20-22,15 (sab); 15,30-17,45-20 (dom)
SALA 2
L’ORA LEGALE
Orario:
14,50-17,10-19,50-22,20
14,50-17,10-19,50-22,10 (dom)
(sab);
Orario: 14,15-17,10 (sab e dom)
A UNITED KINGDOM - L’AMORE CHE HA
CAMBIATO LA STORIA
Sabato e Domenica:
LA LA LAND
Orario: 21,15 (sab); 16,30-21,15 (dom)
Prezzi: feriali e 5 (posto unico); festivi e 6,50
(ridotto e 5); cineforum e 5; Ti racconto un
libro e 4; venerdì pomeriggio e 3,50
VIGEVANO
ODEON
tel. 348-1269711
Orario:
14,40-17,10-19,40-22,20
14,40-17,10-19,40-22,10 (dom)
(sab);
Orario:
14,40-17,10-19,40-22,20
14,40-17,10-19,40-22,10 (dom)
(sab);
Orario:
16,30-19,20-22,20
16,30-19,20-22,10 (dom)
(sab);
SPLIT
LA BATTAGLIA DI HACKSAW RIDGE
DORAEMON IL FILM - NOBITA E LA
NASCITA DEL GIAPPONE
Orario: 17,50 (sab); 15,20 (dom)
SPLIT
OCEANIA
LA LA LAND
(sab);
ARRIVAL
PROPRIO LUI?
Orario: 22,20 (sab); 22,10 (dom)
(sab);
SING
Orario: 17,40-20,10 (sab); 15,10-17,40 (dom)
XXX - IL RITORNO DI XANDER CAGE
Orario: 20,10 (sab e dom)
LA LA LAND
LA BATTAGLIA DI HACKSAW RIDGE
DORAEMON IL FILM - NOBITA E LA
NASCITA DEL GIAPPONE
A UNITED KINGDOM - L’AMORE CHE HA
CAMBIATO LA STORIA
Orario: 20-22,30 (sab); 17,30-20-22,30 (dom)
SLEEPLESS - IL GIUSTIZIERE
Orario: 16,15 (sab); 14,15-16,15 (dom)
Orario: 20,10-22,40 (sab e dom)
Orario: 18,30 (sab); 14,15-18,30 (dom)
Orario: 22,40 (sab); 20,20-22,40 (dom)
Sabato:
Orario: 20,30-22,35 (sab e dom)
Orario:
17,50-20,20-22,40
15,20-17,50-20,20-22,40 (dom)
Orario: 21 (sab)
Domenica:
Orario:
17,10-19,50-22,20
14,50-17,10-19,50-22,10 (dom)
(sab);
Orario: 16 (dom)
Orario:
17,10-19,40-22,20
14,40-17,10-19,40-22,10 (dom)
(sab);
Orario:
16,30-19,20-22,20
16,30-19,20-22,10 (dom)
(sab);
OMEGNA
SOCIALE
Orario: 21 (dom)
Prezzi: intero e 6 (ridotto e 4)
LA BATTAGLIA DI HACKSAW RIDGE
VERBANIA-INTRA
MULTISALA CINELANDIA
SMETTO QUANDO VOGLIO - MASTERCLASS
Orario:
17,10-19,40-22,20
14,40-17,10-19,40-22,10 (dom)
QUA LA ZAMPA
(sab);
SING
PARONA
MOVIE PLANET - MULTISALA
Prenotazioni e Info Line tel. 0384-296728
Sito internet www.movieplanetgroup.it
Prezzi: intero e 8,70 (ridotto e 6,70); lunedì
feriale e 6,70; film in versione 3D con occhialini
e 11 (ridotto e 9)
Orario: 17 (sab); 14,40-17,10 (dom)
VERCELLI
CINEMA ITALIA
Sabato e Domenica:
SPLIT
tel. 0161.256297
Prezzi: intero e 7,50 (ridotto e 6); lunedì
feriale: e 5; cineforum e 6; La Grande arte al
cinema e 8
Sabato e Domenica:
Orario:
17,10-19,40-22,20
14,40-17,10-19,40-22,10 (dom)
(sab);
Orario:
17,10-19,50-22,20
14,50-17,10-19,50-22,10 (dom)
(sab);
SING
LA LA LAND
LA LA LAND
Orario: 15,10 (sab e dom)
Orario: 17,30-20-22,30 (sab); 15-17,30-20,30
(dom)
LA BATTAGLIA DI HACKSAW RIDGE
Orario:
16,55-19,30-22,20
14,15-16,55-19,35-22,15 (dom)
Orario: 17-19,45-22,30 (sab); 14,45-17,15-20
(dom)
FALLEN
Orario: 18,30 (sab); 14,15-18,30 (dom)
SPLIT
Orario: 17,30-20,10-22,40 (sab e dom)
TEATRO IL MAGGIORE
tel.
0323.502224
Sabato e Domenica: riposo
Prezzi: su segreteria
BORGOSESIA
LUX
DOMODOSSOLA
MULTISALA CORSO tel. 0324.240853
HACKSAW RIDGE
Prezzi: intero e 7; ridotto e 5
Sabato e Domenica:
LA BATTAGLIA DI HACKSAW RIDGE
Orario: 16-18,30 (dom)
Prezzi: sab e dom: e 6 (posto unico) lun: e 5
(posto unico); opera e 10 (posto unico)
Orario: 20,10 (sab); 18-20,10 (dom)
Orario: 20-22,30 (sab e dom)
QUA LA ZAMPA
SPLIT
Orario: 22,30 (sab e dom)
LA LA LAND
di Damien Chazelle con
Emma Stone, Ryan
Gosling Musical - 2h e
6’ - Usa 2016
Mia è cameriera con
aspirazioni di attrice, Sebastian sta al pianoforte
ma non suona quel che
vorrebbe. Cupido lancia
la freccia ed è subito
amore, travagliato nella
realtà, a passi di tip tap
nella coreografia da sogno. Cantano davvero
sia Stone sia Gosling,
anche pianista. Coloratissimo e struggente.
****
di, e con Ficarra &
Picone, Leo Gullotta
Commedia - 1h e 32’ Italia 2017
La vicenda dei due parenti di un futuro sindaco troppo onesto,
gioca su effetti tipo
“Striscia la notizia”. E
non basta la maglietta
con la scritta “cognato”
o la bella partecipazione
di Gullotta in veste talare, a coprire l’ultraleggerezza della trama.
Orario: 17 (sab); 14,40-17,10 (dom)
tel. 0163-22698
Sabato e Domenica: LA BATTAGLIA DI
Orario: 21 (sab); 16-21 (dom)
Prezzi: intero e 7; ridotto e 5,50
VARALLO SESIA
SOTTORIVA
tel. 347-3252203
Sabato e Domenica: TITOLOOOOO
Orario: 21 (sab); 18-21 (dom)
Prezzi: intero: e 6 (ridotto e 5)
(sab);
DORAEMON IL FILM - NOBITA E LA
NASCITA DEL GIAPPONE
Orario: 16,15 (sab); 14,15-16,15 (dom)
SLEEPLESS - IL GIUSTIZIERE
Orario: 20,30-22,35 (sab e dom)
LA BATTAGLIA DI HACKSAW RIDGE
Orario:
16,30-19,20-22,20
16,30-19,20-22,10 (dom)
(sab);
SMETTO QUANDO VOGLIO - MASTERCLASS
Orario:
17,10-19,40-22,20
14,40-17,10-19,40-22,10 (dom)
ARRIVAL
Orario: 19,40 (sab e dom)
PROPRIO LUI?
Orario: 22,20 (sab); 22,10 (dom)
SMETTO QUANDO
VOGLIO MASTERCLASS
di Sydney Sibilia con
Edoardo Leo, Greta
Scarano Commedia - 1h
e 58’ - Italia 2017
Il primo episodio faceva
ben sperare, con i ricercatori beffati da concorsi
manipolati in università.
C’era la droga da inventare per sbarcare il lunario, e poi la galera. Da
cui adesso, con meno vigoria registica, si può
uscire, alleandosi con le
forze dell’ordine per
smantellare altri giri di
stupefacenti.
**
L’ORA LEGALE
Orario: 20,30-22,35 (sab e dom)
SING
(sab);
Orario: 17,40 (sab); 15,10-17,40 (dom)
SPLIT
Programmazione: 0323-405093
Prezzi: da lun a dom: intero e 6,50 (ridotto e
5); sab e dom: intero e 7,20 (ridotto e 6); film
in versione 3D con occhialini e 10 (ridotto e
7,50)
LE TRAME a cura di Giancarlo Grossini
**
L’ORA LEGALE
SLEEPLESS - IL GIUSTIZIERE
L’ORA LEGALE
MASHA E ORSO - NUOVI EPISODI
l Giancarlo Grossini
COLLATERAL BEAUTY
FALLEN
tel. 0323.61459
(sab);
Orario: 19,50-22,30 (sab); 17,20-19,50-22,30
(dom)
Orario: 19,40 (sab e dom)
LA LA LAND
Orario: 17.30 (sab); 15,10 (dom)
Orario:
17,30-20-22,30
15-17,30-20-22,30 (dom)
un fucile ma salverà 75 compagni
nell’inferno della postazione di Hacksaw dove i giapponesi sembrano
non poter mai essere sconfitti. Guerra mai così realistica, con il dolore
che pulsa negli occhi dello spettatore, grazie a una regia da maestro.
Splendida Teresa Palmer nel ruolo
dell’infermiera, moglie di Doss.
L’ORA LEGALE
Orario: 20,20 (sab e dom)
ARRIVAL
Orario: 14,40-17,10 (sab e dom)
(sab);
FALLEN
Prenotazioni: 0161-54287
Sito internet www.movieplanetgroup.iI
Prezzi: intero e 8,70 (ridotto e 6,70); lunedì
feriale e 6,70; film in versione 3D con occhialini
e 11 (ridottoe 9)
Sabato e Domenica:
Orario:
16,55-19,30-22,20
14,15-16,55-19,35-22,15 (dom)
Sabato:riposo
Domenica: GGG - IL GRANDE GIGANTE
GENTILE
Orario: 22,30 (sab); 17,30-22,30 (dom)
BORGO VERCELLI
MOVIE PLANET - MULTISALA
SMETTO QUANDO VOGLIO - MASTERCLASS
L’ORA LEGALE
MAGENTA
CINEMATEATRO NUOVO
ARRIVAL
Orario: 19,50-22,20 (sab); 19,50-22,10 (dom)
Orario: 16,20-19,20-22,15 (sab); 15-18-21
(dom)
Orario: 17,30 (dom)
Prezzi: intero e 6 (ridotto e 8)
Orario: 22,30 (sab); 17,30-22,30 (dom)
Orario:
17,30-20-22,30
15-17,30-20-22,30 (dom)
LA BATTAGLIA DI HACKSAW RIDGE
SING
L’ORA LEGALE
PROPRIO LUI?
Orario: 22,15 (sab); 20,15 (dom)
SLEEPLESS - IL GIUSTIZIERE
Sabato e Domenica:
Orario: 15-21 (dom)
Orario: 18,15 (sab); 15 (dom)
(sab);
Orario: 15-17,15 (sab e dom)
ARRIVAL
LION
DORAEMON IL FILM - NOBITA E LA
NASCITA DEL GIAPPONE
Orario:
17,40-20,10-22,40
15,10-17,40-20,10-22,40 (dom)
SMETTO QUANDO VOGLIO - MASTERCLASS
FALLEN
ARRIVAL
Sabato: LION
Orario: 21 (sab)
Domenica:
Orario: 19,45-22,15 (sab); 17,45-20,15 (dom)
SALA 3
SPLIT
Orario: 20,15 (sab); 17-18,30 (dom)
Orario:
14,15-16,55-19,30-22,20
14,15-16,55-19,30-22,10 (dom)
TRECATE
CINETEATRO PELLICO tel. 345.4554937
QUA LA ZAMPA
Sabato e Domenica:
Orario: 19,40-22,20 (sab); 19,40-22,10 (dom)
Sabato: NON TI CONOSCO (spettacolo
teatrale);
Domenica: riposo
Orario: 21 (sab)
Prezzi: intero e 10; ridotto studenti e 5;
ridotto over 65 e7
Sabato: LA STORIA E’ QUESTA QUA
(spettacolo teatrale)
Domenica: FLORIDA
Orario: 21,15 (sab e dom)
Prezzi: intero e 5,50 (posto unico)
LA LA LAND
LA BATTAGLIA DI HACKSAW RIDGE
DORAEMON IL FILM - NOBITA E LA
NASCITA DEL GIAPPONE
Orario: 19,40 (sab e dom)
tel. 0321.644052
Sabato e Domenica:
SALA 1
Orario: 18 (sab); 16 (dom)
PROPRIO LUI?
PERNATE S. ANDREA tel. 0321.637183
CAMERI
BALLARDINI
alcolista, anche lui ex soldato, che
picchia la moglie e rischia di esser
ucciso dal figlio. Ma quel trauma
dona una curiosa dote al ragazzo,
che mescola fede religiosa a coraggio leonino. Non toccherà mai
CASTELLETTO TICINO
METROPOLIS MULTISALA
SING
Sabato e Domenica: riposo
Prezzi: ingresso riservato ai tesserati (e 10)
Desmond Doss, incarnata con efficacia dallo sguardo innocente di
Garfield, e poi nei titoli di coda
ritratta dal vero in materiali d’archivio. Tutto l’eroismo deriva da
traumi famigliari con padre violento
BORGOMANERO
CINETEATRO NUOVO tel. 0322.81741
Orario: 16,15-19-22 (sab); 15-17,45-20,30
(dom)
Prezzi: intero e 8; ridotto e6
LUMELLOGNO
SALA PARROCCHIALE
L’eroismo del soldato disarmato
BELLINZAGO
MOVIE PLANET - MULTISALA
Orario: 14,40-22,20 (sab); 14,40-22,10 (dom)
ARALDO
MEL GIBSON RACCONTA LE VERA STORIA DI DOSS
LA BATTAGLIA DI HACKSAW RIDGE
(sab);
SPLIT
di M. Night Shyamalan,
con James McAvoy,
Betty Buckley, Horror 1h e 57’ - Usa 2016
Raffinatezza da griffe, introversione da bambino
cattivello, lampi da bestia satanica, senza scordare invasione con abiti
femminili per il caso psichiatrico delle personalità multiplae che McAvoy incarna facendo venire i brividi. Ragazze rapite e un finale alla Bruce Willis.
***
LA PAGELLA DEL CRITICO
* SI PUÒ PERDERE
** SUFFICIENTE
*** BUONO
**** OTTIMO
***** CAPOLAVORO
Programmazioni fornite direttamente dai gestori
delle sale. Sono possibili variazioni.
36 |
Corriere di Novara |
SABATO 4 FEBBRAIO 2017
TELEVISIONE
RAI UNO
RAI DUE
SABATO 4 FEBBRAIO
RAI TRE
RETE 4
CANALE 5
ITALIA 1
LA 7
VIDEONOVARA
GIORNO
11:26 - Che tempo fa
11:30 - Paesi che vai - Luoghi
detti comuni Pompei
12:20 - Linea Verde Sabato Bari
alla ricerca del cibo del
futuro
13:30 - TELEGIORNALE
14:00 - Linea Bianca Aprica
15:00 - Passaggio a Nord-Ovest
15:55 - A Sua immagine
16:27 - Che tempo fa
16:30 - TG 1
16:45 - In diretta dallo Studio 3 di
Via Teulada in Roma
Parliamone... Sabato
11:00 - Mezzogiorno In Famiglia
13:00 - TG 2 GIORNO
13:25 - Dribbling
14:00 - Squadra Speciale Colonia
Il segreto di Silvana
14:50 - Squadra Speciale
Stoccarda Il delitto
perfetto
15:35 - Il commissario Heldt
16:20 - Il fascicolo
17:05 - Sereno Variabile
18:00 - Gli imperdibili
18:05 - TG 2 Flash L.I.S.
18:10 - Novantesimo Minuto
Serie B
10:05 - Sabato Quante Storie
11:00 - TGR BellItalia
11:30 - TGR Officina Italia
12:00 - TG3
12:25 - TGR Il Settimanale
12:55 - TGR Petrarca
13:25 - TGR Mezzogiorno Italia
14:00 - TG Regione
14:18 - TG Regione Meteo
14:20 - TG3
14:45 - TG3 Pixel
14:50 - TG3 L.I.S.
14:55 - Tv Talk
16:30 - Presa diretta
17:50 - Gli imperdibili
10:40 - Ricette All' Italiana
11:30 - Tg4 - Telegiornale
11:58 - Meteo.it
12:00 - Parola Di Pollice Verde
13:00 - La Signora in Giallo -- l'
Ultimo Numero Sulla
Memoria
14:00 - Lo Sportello Di Forum
15:30 - Donnavventura
16:34 - Poirot e La Strage Degli
Innocenti - 1 Parte
17:12 - Tgcom
17:18 - Poirot e La Strage Degli
Innocenti - 2 Parte
18:50 - Anteprima Tg4
07:59 - Tg5 - Mattina
08:45 - Supercinema
09:15 - Wild Atlantico -- Caraibi,
Paradiso e Distruzione
11:00 - Forum
13:00 - Tg5
13:39 - Meteo.it
13:40 - Beautiful - 1atv
14:10 - Amici
16:00 - Il Segreto -- 1259 2a Parte,
1260 1a Parte - 1atv
16:30 - Verissimo
18:45 - Avanti Un Altro!
19:42 - Tg5 - Anticipazione
19:43 - Avanti Un Altro!
10:20 - i Liceali 3
12:25 - Studio Aperto
12:58 - Meteo.it
13:00 - l'Isola Dei Famosi
13:15 - Sport Mediaset
13:55 - Batman Forever - 1 Parte
14:52 - Tgcom
14:55 - Meteo.it
14:58 - Batman Forever - 2 Parte
16:23 - Lego Batman - Anteprima
16:27 - Flash -- Il Mostro
17:15 - Tutta Colpa Di Einstein Quelli Del Cern
18:05 - Tom & Jerry
18:20 - Tom & Jerry
06:40 - Oroscopo
06:45 - Meteo
06:50 - Traffico
06:55 - Oroscopo
07:00 - Omnibus News
07:30 - Tg La7
07:50 - Meteo
07:55 - Omnibus La7 (live)
09:40 - Coffee Break
11:00 - L'aria che tira - Il diario
12:00 - Evitare l'apocalisse
12:45 - Magazine Sette
13:30 - Tg La7
14:00 - Tg La7 Cronache
14:20 - Documentario da definire
09 : 00 Varieta
10 : 00 Agrisapori R
10 : 30 GoKart N
11 : 00 NewMagazine R
11 : 40 Obiettivo Valsesia R
12 : 00 TgGiorno
12 : 20 Vetrina
12 : 30 Mosaico Rubrica di moda
13 : 00 Tg Giorno
13 : 20 Negozi storici
14 : 00 MeetArt la casa d’aste
16 : 00 Vetrina
16 : 45 Tg Giorno
17 : 00 Vetrina
17 : 45 Tg Giorno
18:45 - Squadra Speciale Cobra
11 - A tutti i costi
19:35 - Caduta libera
20:30 - TG2 20.30
21:05 - N.C.I.S. Los Angeles Il
settimo bambino
21:50 - Elementary Un diverso
tipo
22:40 - Calcio Champagne
23:50 - TG2 Dossier
00:35 - TG2 Storie. I racconti della
settimana
01:15 - TG 2 Mizar
01:40 - TG 2 Cinematinee'
01:45 - TG 2 Achab Libri
18:00 - Per un pugno di libri
19:00 - TG3
19:30 - TG Regione
20:00 - Blob presenta Ivan il
Terribile
20:30 - Che tempo che fa
presenta Le parole della
settimana
21:10 - Alberto Matano conduce
Sono innocente
23:20 - TG3 nel Mondo
23:44 - Meteo 3
23:45 - TG Regione
23:50 - Non uccidere
01:25 - TG3 Agenda del mondo
18:55 - Tg4 - Telegiornale
19:36 - Dentro La Notizia
19:53 - Meteo.it
19:55 - Tempesta d'Amore - 1atv
21:01 - Tempesta d'Amore - 1atv
21:20 - Absolution - Le Regole
Della Vendetta - 1 Parte
22:03 - Tgcom
22:05 - Meteo.it
22:08 - Absolution - Le Regole
Della Vendetta - 2 Parte
23:25 - i Bellissimi Di R4
23:27 - Black Dog - 1 Parte
00:25 - Tgcom
00:27 - Meteo.it
19:57 - Tg5 Prima Pagina
20:00 - Tg5
20:39 - Meteo.it
20:40 - Striscia La Notizia -- La
Voce Dell'Impudenza
21:10 - c'e' Posta Per Te - 5a
Puntata
01:00 - Speciale Tg5
02:00 - Tg5 - Notte
02:39 - Meteo.it
02:40 - Striscia La Notizia -- La
Voce Dell'Impudenza
03:15 - Fratelli Coltelli - 1 Parte
04:09 - Tgcom
04:10 - Meteo.it
18:30 - Studio Aperto
19:00 - l'Isola Dei Famosi
19:25 - i Flintstones in Viva Rock
Vegas - 1 Parte
20:22 - Tgcom
20:25 - Meteo.it
20:28 - i Flintstones in Viva Rock
Vegas - 2 Parte
21:10 - i Croods - 1 Parte
22:07 - Tgcom
22:10 - Meteo.it
22:13 - i Croods - 2 Parte
22:50 - Lego Batman - Anteprima
22:56 - Lupin: Il Tesoro Del Titanic
- 1 Parte
15:15 - Il Comandante Florent - Il
colpevole ideale
17:15 - Anna and the King
20:00 - Tg La7
20:35 - Otto e mezzo - Sabato
21:10 - L'ispettore Barnaby
23:00 - L'ispettore Barnaby
00:50 - Tg La7
01:00 - Otto e mezzo - Sabato
01:35 - I leoni della guerra
03:40 - Il commissario Navarro
05:10 - Starsky & Hutch
18 : 00 New Magazine
18 : 30 Obiettivo Valsesia
18 : 40 Tg TerraSanta
19 : 20 Dentro la notizia
19 : 25 Anteprima tg
19 : 30 Tg SEra
20 : 00 ODEON
23 : 00 TgSEra
23 : 30 Ski magazine
00 : 00 Piazza Montecitorio
00 : 40 StileCorsa N
01 : 15 Uomo e Motori
01 : 30 TgSEra
02 : 00 OraMusica
02 : 15 Vtop
09:25 - La Nave dei Sogni Bali
11:00 - Mezzogiorno In Famiglia
13:00 - TG2 GIORNO
13:30 - TG 2 Motori
13:40 - Meteo 2
13:45 - Quelli che aspettano
15:30 - Quelli che il calcio
17:00 - Novantesimo Minuto
Zona Mista
18:00 - Novantesimo Minuto
19:00 - TG 2 Flash L.I.S.
19:05 - Sempre più Sbandati
19:35 - Squadra Speciale Cobra
11 Caduta libera
20:30 - TG2 20.30
12:00 - TG3
12:10 - TG3 Fuori linea
12:18 - TG3 persone
12:25 - TGR Mediterraneo
12:55 - TG3 LIS
13:00 - Il posto giusto
14:00 - TG Regione
14:09 - TG Regione Meteo
14:15 - TG3
14:30 - In 1/2 h
15:00 - Kilimangiaro Il Grande
Viaggio
16:20 - Camila Raznovich
conduce Kilimangiaro
Tutte le facce del mondo
11:30 - Tg4 - Telegiornale
11:58 - Meteo.it
12:02 - Perry Mason
12:57 - Tgcom
13:03 - Perry Mason
14:00 - Donnavventura
15:00 - Due Pistole Per Due
Fratelli - 1 Parte
15:38 - Tgcom
15:44 - Due Pistole Per Due
Fratelli - 2 Parte
16:54 - Corte Marziale - 1 Parte
17:32 - Tgcom
17:38 - Corte Marziale - 2 Parte
18:50 - Anteprima Tg4
07:45 - Prima Pagina Tg5
07:55 - Traffico
07:58 - Meteo.it
07:59 - Tg5 - Mattina
09:10 - Le Frontiere Dello Spirito
09:45 - Shark - Il Grande
Predatore -- 1
11:00 - Le Storie Di Melaverde
12:00 - Melaverde
13:00 - Tg5
13:39 - Meteo.it
13:40 - l'Arca Di Noe'
14:00 - Domenica Live
18:45 - Avanti Un Altro!
19:57 - Tg5 Prima Pagina
10:55 - a & f Ale & Franz Show
11:25 - Buona La Prima -- Caffe'
Miracoloso/Acqua Calda
12:25 - Studio Aperto
13:00 - l'Isola Dei Famosi
13:15 - Sport Mediaset - Xxl
14:00 - South Kensington - 1
Parte
14:57 - Tgcom
15:00 - Meteo.it
15:03 - South Kensington - 2
Parte
16:25 - Teste Di Cocco - 1 Parte
17:22 - Tgcom
17:28 - Teste Di Cocco - 2 Parte
06:00 - TG La7 Morning News Meteo - Oroscopo Traffico
07:00 - Omnibus News
07:30 - TG La7
07:50 - Omnibus Meteo
07:55 - Omnibus
09:40 - L'aria che tira - Il diario
10:45 - Otto e mezzo
11:30 - Quel maledetto treno
blindato
13:30 - TG La7
14:00 - TG La7 Cronache
14:20 - Il comandante Florent
18:10 - Josephine Ange Gardien
09 : 30 Pianeta salute R
10 : 00 PiemNotizie R
10 : 30 TgTerraSanta
10 : 50 PianSport R
11 : 20 SuperSea R
12 : 00 TgVideo7 A
12 : 20 OnRace R
12 : 45 Mosaico
13 : 15 HardTrek ora è musica
14 : 00 TgVideo7 A
14 : 20 Vetrina
14 : 30 Liberi di ballare R
15 : 20 Uomo e motori
15 : 30 Vtop
15 : 45 Tg video7
21:00 - N.C.I.S. L'isola che non c'è
21:45 - Bull La collana
22:40 - La Domenica Sportiva
00:30 - Sorgente di vita
01:00 - Appuntamento al cinema
01:05 - Crossing Lines L'eliminatrice - Predatori
02:40 - Lady Cop - Una sporca
faccenda
03:23 - Il buio
04:10 - Rex
04:55 - Videocomic Passerella di
comici in tv
05:00 - Detto Fatto
19:00 - TG3
19:30 - TG Regione
20:00 - Che tempo che fa
21:30 - Che fuori tempo che fa
22:50 - Radiotelevisione Italiana e
Panama Film presentano
Stato civile L'Amore è
uguale per tutti
23:45 - TG3
00:00 - TG Regione
00:05 - In 1/2 h
00:35 - Presa diretta presenta
Iacona Incontra
00:50 - Fuori orario. Cose (mai)
viste
18:55 - Tg4 - Telegiornale
19:36 - Dentro La Notizia
19:55 - Tempesta d'Amore - 1atv
21:01 - Tempesta d'Amore - 1atv
21:15 - Si Puo' Fare... Amigo - 1
Parte
21:58 - Tgcom
22:00 - Meteo.it
22:03 - Si Puo' Fare... Amigo - 2
Parte
23:40 - i Bellissimi Di R4
23:42 - Guida Per Riconoscere i
Tuoi Santi - 1 Parte
00:40 - Tgcom
00:42 - Meteo.it
20:00 - Tg5
20:39 - Meteo.it
20:40 - Paperissima Sprint
21:10 - Riassunto - Il Segreto
21:13 - Il Segreto -- 1260 2a Parte,
1261, 1262 1a Parte - 1atv
23:30 - l'Isola Dei Famosi
23:50 - x-Style
00:30 - Tg5 - Notte
01:14 - Meteo.it
01:15 - Paperissima Sprint
02:07 - Si Fa Presto a Dire Amore 1 Parte
03:01 - Tgcom
03:02 - Meteo.it
18:30 - Studio Aperto
19:00 - l'Isola Dei Famosi
19:20 - Il Re Scorpione 3: La
Battaglia Finale - 1 Parte
20:17 - Tgcom
20:23 - Il Re Scorpione 3: La
Battaglia Finale - 2 Parte
21:20 - Il Cavaliere Del Santo
Graal - 1 Parte
22:17 - Tgcom
22:20 - Meteo.it
22:23 - Il Cavaliere Del Santo
Graal - 2 Parte
23:35 - Road to Superbowl
00:45 - Super Bowl 2017
20:00 - TG La7
20:35 - Faccia a faccia
21:30 - Proposta indecente
23:45 - Come eravamo
02:00 - Faccia a faccia
02:45 - Il commissario Navarro
16 : 00 MeetArt la casa d’aste
20 : 00 Anteprima tg
20 : 05 TgVideo7 B
20 : 30 ODEON
23 : 00 Confartigianato Informa
23 : 10 TgVideo7 B
23 : 40 Vetrina 2400
23 : 40 TamburBatt
00 : 40 PiemNotizie R
01 : 30 TgVideo7 B
02 : 00 OraMusica
02 : 15 Vtop
02 : 45 RTL
SERA
18:45 - L'Eredità
20:00 - TELEGIORNALE
20:35 - Prima Festival
20:40 - Techetechetè - L'Italia
balla con Milly
21:30 - Nessuno mi può giudicare
23:18 - TG1 60 Secondi
23:20 - Franco Di Mare in
Frontiere Giulio Regeni
00:30 - TG 1 NOTTE
00:40 - Che tempo fa
00:45 - Milleeunlibro Scrittori in
TV
01:45 - Mississipi burning - Le
radici dell'odio
DOMENICA 5 FEBBRAIO
GIORNO
10:55 - Santa Messa dalla Chiesa
Immacolata Concezione
in Camerano (Ancona)
11:50 - A Sua immagine
12:00 - Recita Angelus da Piazza
San Pietro
12:10 - A Sua immagine
12:20 - Linea verde Domenica
Sicilia: le vie degli agrumi
13:30 - TELEGIORNALE
14:00 - L'Arena
16:57 - Che tempo fa
17:00 - TG 1
17:05 - Dal Teatro 18 di Cinecittà
Rai 1 presenta Domenica
SERA
In
18:45 - L'Eredità
20:00 - TELEGIORNALE
20:35 - Prima Festival
20:40 - Techetechetè
21:30 - Che Dio ci aiuti 4 Un'altra occasione Buone intenzioni
23:45 - Speciale Tg1
00:50 - TG1 NOTTE
01:10 - Che tempo fa
01:15 - Applausi
02:30 - Settenote Musica e
musiche Sanremo ieri
03:00 - Sottovoce
RAI 4 CANALE 21
SABATO 4 FEBBRAIO
19:01 - La Spada della Verità II
Ep.4
19:46 - La Spada della Verità II
Ep.5
20:30 - Cold Case Ep.9
21:15 - Cose nostre - Malavita
23:05 - Criminal Minds V Ep. 4
23:55 - Criminal Minds V Ep. 5
00:40 - Criminal Minds V Ep. 6
01:25 - Unreal Ep. 6
RAI PREMIUM CANALE 25
DOMENICA 5 FEBBRAIO
19:00 - La Spada della Verità II
Ep.6
19:45 - La Spada della Verità II
Ep.7
20:30 - Cold Case Ep.10
21:15 - Comportamenti molto
cattivi
23:00 - The Royals II Ep. 5
23:45 - The Royals II Ep. 6
00:30 - Long Weekend
IRIS CANALE 22
SABATO 4 FEBBRAIO
20:55 - Scuola Di Cult
21:00 - Perdiamoci Di Vista
23:28 - Sono Pazzo Di Iris Blond
01:43 - Coming Soon
01:47 - La Peccatrice
03:08 - Coming Soon
03:15 - Passi Di Morte Perduti
Nel Buio
04:46 - La Principessa Delle
Canarie
SABATO 4 FEBBRAIO
17:30 - Il Commissario Nardone
- La strage degli
innocenti
19:30 - Il Giovane Montalbano
21:20 - Un Passo dal Cielo 4
23:10 - Butta la Luna
01:00 - Marie Brand e la notte
della vendetta
02:40 - Don Fumino - La rock
star
DOMENICA 5 FEBBRAIO
19:20 - Il Restauratore - Una
pesante eredità
20:20 - Il Restauratore - I conti
col passato
21:20 - Cavalli di Battaglia
00:30 - Un'Altra Vita
02:15 - La Certosa di Parma
03:15 - Il Figlio della Luna
05:00 - Vento di Ponente 2
CIELO CANALE 26
DOMENICA 5 FEBBRAIO
21:00 - Mr. Beaver
23:04 - Gli Intrighi Del Potere Nixon
02:10 - Coming Soon
02:14 - Il Tiranno Banderas
03:46 - Coming Soon
03:49 - Ciaknews
03:53 - Terrenuove...
05:29 - Televendita Media
Shopping
FILM
IN TV
Guida ai film tv
del fine settimana
SABATO 4 FEBBRAIO
19:00 - Most Shocking
20:00 - Top Gear UK
21:15 - Histoire d'O
23:15 - Sesso made in Germany
00:15 - True Sex Confession
00:45 - True Sex Confession
01:15 - Black & White & Sex
02:30 - Strippers
03:30 - Big Love
04:15 - Sex Therapy
SABATO 4 febbraio
NESSUNO MI PUÒ
GIUDICARE
COMMEDIA RaiUno ore
21.30
Diretto nel 2011 da Massimiliano
Bruno
BLACK DOG
THRILLER Rete4 ore 23.25
Moglie rapita per Patrick Swayze .
Diretto nel 1998 da Kevin Hooks
GIALLO CANALE 38
SABATO 4 FEBBRAIO
19:40 - Law & Order - I due volti
della giustizia
20:29 - Law & Order - I due volti
della giustizia
21:22 - Detective McLean
22:16 - Detective McLean
23:05 - Crossing Jordan
23:56 - Crossing Jordan
00:55 - Murder Comes to Town
01:43 - Murder Comes to Town
RAI GULP CANALE 42
DOMENICA 5 FEBBRAIO
9:36 - Law & Order - I due volti
della giustizia
20:24 - Law & Order - I due volti
della giustizia
21:17 - Law & Order - I due volti
della giustizia
22:11 - Law & Order - I due volti
della giustizia
23:00 - Lie to Me
23:51 - Lie to Me
LA 5 CANALE 30
DOMENICA 5 FEBBRAIO
19:00 - Most Shocking
20:00 - Top Gear UK
21:15 - Bitch slap - Le
superdotate
23:15 - Sex with Sunny
Megatron
23:45 - Sex with Sunny
Megatron
00:15 - Strippers
01:15 - Donne di strada
DOMENICA 5 febbraio
DUPLEX-UN
APPARTAMENTO PER
TRE
COMMEDIA Cielo ore 17
Diretto nel 2003 da Danny DeVito
PROPOSTA INDECENTE
DRAMMATICO La7 ore 2120
Demi Moore da portare a letto. Diretto
nel 1993 da Adrian Lyne
SABATO 4 FEBBRAIO
22:15 - Tg Com
22:18 - Meteo.it
22:20 - Inga Lindstrom - Cuore
Di Ghiaccio -2 Parte
23:05 - in Cerca d'Amore - 1
Parte
00:09 - Tg Com
00:13 - Meteo.it
00:15 - in Cerca d'Amore - 2
Parte
SABATO 4 FEBBRAIO
19:15 - Violetta
20:05 - Maggie and Bianca
20:30 - Maggie and Bianca
21:00 - Alex & Co.
21:25 - Sailor Moon Crystal
21:50 - Winx Club Wow: World
of Winx
22:20 - Mia and Me
22:45 - Robin Hood - Alla
conquista di Sherwood
DOMENICA 5 FEBBRAIO
19:45 - Somos tu y yo
20:10 - Maggie and Bianca
20:35 - Maggie and Bianca
21:00 - Alex & Co.
21:25 - Cappuccetto rosso e gli
insoliti sospetti
22:45 - Gulp Music 2016/2017
23:10 - Gulp cinema e teatro
2016/2017
23:35 - Heidi 3D
RAI MOVIE CANALE 34
DOMENICA 5 FEBBRAIO
19:10 - Hart of Dixie -Ricominciare
20:10 - Hart of Dixie -- Una Gara
Per l'Amore
21:10 - Baciami Ancora - 1 Parte
22:15 - Tg Com
22:18 - Meteo.it
22:20 - Baciami Ancora - 2 Parte
23:38 - Moonlight Mile-Voglia
Di Ricominciare - 1 Parte
LUNEDI’ 6 febbraio
THE DEPARTED-IL BENE
E IL MALE
THRILLER Italia1 ore 21.10
Diretto nel 2006 da Martin Scorsese
ONORA IL PADRE E LA
MADRE
DRAMMATICO Iris ore 23.15
Cattivissimo Philip Seymour Hoffman.
Diretto nel 2007 da Sidney Lumet
SABATO 4 FEBBRAIO
17:30 - Homeland Security
19:10 - Heartbreakers - Vizio di
famiglia
21:20 - To End All Wars: Fight
for Freedom
23:25 - Past Tense
01:05 - Malizia
02:40 - To End All Wars: Fight
for Freedom
05:00 - Il sesso aggiunto
MARTEDI’ 7 febbraio
IL DISCORSO DEL RE
BIOGRAFICO Canale5 ore
21.10
Il sovrano balbuziente, Colin Firth, e il
suo logopedista. Diretto nel 2010 da
Tom Hooper
ARANCIA MECCANICA
DRAMMATICO Rete4 ore
24.50
Diretto nel 1971 da Stanley Kubrick
DOMENICA 5 FEBBRAIO
18:10 - The English Teacher
19:40 - I due orfanelli
21:20 - Agente 007 - Licenza di
uccidere
23:15 - Un sapore di ruggine e
ossa
01:20 - A History of Violence
02:55 - Blancanieves
05:00 - Il giocattolo
MERCOLEDì 8 febbraio
LA MATRIARCA
COMMEDIA Iris ore 17.25
Diretto nel 1968 da Pasquale Festa
Campanile
THE BLIND SIDE
BIOGRAFICO Canale5 ore
21.10
Oscar per Sandra Bullock nel ruolo di chi
adotta un futuro campione di football.
Diretto nel 2009 da John Lee Hancock
SABATO 4 FEBBRAIO 2017
| 37
| Corriere di Novara
TACCUINO
NUMERI UTILI
Pronto intervento sanitario:
118
Guardia medica Novara:
0321-626000
Vigili del Fuoco: 115
Ospedale Maggiore: centralino 0321-3731
Comune di Novara: centralino
0321-3701
EDICOLE
Sempre aperte:
Biglieri (via Gibellini 27), Brundu
(l.go Cavalli 6), Carfora (Pernate-via dei Tigli), Colombo (v.le
Volta 45), Corradin (v.le G. Cesare
320), Del Conte (c.so della Vittoria
13/a), Cozza (c.so Vercelli 26/d),
Dieffe (c.so XXIII Marzo 41), Edicola Nuaresa (c.so Cavallotti
36/c), Ergo sum di Florio (via
Verbano 99-Veveri), Fiore (c.so
della Vittoria 13), Foradini (c.so
Vercelli 84), Graziani (via Pier
Lombardo 19 - Lumellogno), I
giornali di Vale (via Monte San
Gabriele 43c), La Primavera (c.so
Torino 12/a), L’edicola di Paccagnini (c.so Milano 2), L’edicola
di Tovaiolo e Mazzei (p.zza Battisti 6), Logozzo (via Valsesia 10),
Leggere (v.le G. Cesare 170), L’edicola di Tovaiolo e Mazzei (corso Italia angolo via Ravizza), Mary
& Max di Ribera (v.le Buonarroti
11/a), Moretto (l.go Costituente
2), Non solo edicola (via Ioli 3),
Pedrani (tabaccheria Pernate-via
Nuova 3), Sagliaschi (interno
ospedale Maggiore), Saia (via Balossini 12), Stoppa (v.le Roma 24),
Varnavà (via Marconi 42).
Aperte per turno domenica 5
febbraio:
Bagnati (c.so Risorgimento
66/b), Beltrame (c.so Milano
35), Biglieri (via Gibellini 27),
Boieri & Campi (via Monterosa
30/b), Bossetti (via Poerio 4),
Busnelli (l.go Cavalli 6), La Cupola cartolibroedicola (p.zza
Brusati 4), Mari (via delle Rosette 32c), Noale (l.go Leonar-
di), Notaro (p.zza Gramsci 7),
Rizzi (via P. Micca 16), Siviero
(via Biglieri 9), Tinti (l.go Micca
70), Zanetti (c.so Garibaldi
4/a).
Aperta sempre 24 ore su 24:
Comunale (Villaggio Dalmazia).
Aperta lunedì-venerdì orario
FARMACIE
Di turno 24 ore su 24:
Sabato 4 febbraio: Sant’Agabio (c.so Milano angolo via San
Giulio); domenica 5: Invernizzi
(c.so Italia 42); lunedì 6: Fedele
(c.so XXIII Marzo 20); martedì 7:
Comunale (c.so Mazzini 16);
mercoledì 8: Defendi (c.so Torino 43); giovedì 9: Fanello (c.so
Cavour 7); venerdì 10: Ferrero
(c.so Cavallotti 30/a).
.
continuato (8,30-19,30): Comunale (via Beltrami 1); Comunale (c.so Risorgimento 76);
Nigri (c.so Risorgimento 33).
Aperte il sabato: Bicocca (c.so
XXIII Marzo 216); Chiabrera
(p.zza Cavour); Comunale (via
Beltrami 1, c.so Trieste 41, c.so
Risorgimento 76, c.so Mazzini
16); Del Rosario (c.so XXIII Marzo 25/a - solo mattino); Fanello
(c.so Cavour 7); Galli (via Pietro
Micca); Madonna Pellegrina
(l.go Cantelli); Nigri (c.so Risorgimento 33 - solo mattino); Sant’Agabio (c.so Milano angolo via
San Giulio); Vescovile (p.zza Battisti); Viale Roma (v.le Roma
21/a).
Aperta domenica (ore 9 - 12.30):
Viale Roma (v.le Roma 21/a).
Aperte lunedì: Agnelli (c.so
LA FOTO
Cavallotti 2); Comunale (via
Beltrami 1, c.so Trieste 41, c.so
Risorgimento 76, c.so Mazzini
16); Defendi (c.so Torino 43);
Del Rosario (c.so XXIII Marzo
25/a); Fanchiotti (via Andrea
Costa 1); Fedele (c.so XXIII Marzo 20); Ferrero (c.so Cavallotti
30); Galli (via Pietro Micca); Gorla (l.go Buscaglia); Invernizzi
(c.so Italia 42); Madonna Pellegrina (l.go Cantelli); Nigri
(c.so Risorgimento 33); San
Rocco (l.go Cantore); Sant’Agabio (via San Giulio angolo
c.so Milano); Viale Roma (v.le
Roma 21/a); Paduano (Pernate-p.zza F.lli Bandiera); Boieri
(Lumellogno-via Chiesa 5).
IL TEMPO CHE FA
Il gennaio più gelato dal 2005
va in archivio, ora piogge... salubri
MALAWI 2016-MAZZETTA ROBERTO Passeggiavo con il mio
compagno di viaggio in un piccolo e polveroso villaggio adagiato sulle sponde del Lago Malawi con la fotocamera pronta. Il
desiderio era di ritrarre gente del posto, ma con il timore di non
essere ben accetti. Vedo una ragazzina, le sorrido, lei mi guarda
timida, accenno alla macchina fotografica e lei mi sorride. Le fa
piacere essere fotografata e io con piacere la ritraggo. Le mostro
sul display il risultato, è contenta, ride. Ci salutiamo. Fotocamera
utilizzata: Nikon D7100; Obiettivo: 18-300mm. (Società Fotografica Novarese: www.societafotograficanovarese.org)
LOTTO
A Borgomanero gennaio si è chiuso con 31 giorni di
gelo (temperatura minima inferiore a 0 °C): non
accadeva dal 2005. In quell’inverno la sequenza
ebbe inizio il 30 dicembre 2004 e s’interruppe il 13
febbraio successivo, sommando 45 giorni consecutivi. A febbraio però i giorni di gelo furono 27
perché già il giorno 14 il termometro tornò sotto la
soglia, per rimanervi fino all’11 marzo. Ci fu tuttavia
una stazione della rete Arpa Piemonte, l’unica della
pianura novarese e biellese, in cui i sensori andarono
sempre sottozero: quella di Cameri, dove la sequenza cominciò il 28 dicembre 2004 e si protrasse
fino al 14 marzo 2005, per un totale di 77 giorni di
gelo. Anche in questa stagione a Borgomanero la
sequenza si è avviata il 30 dicembre e ha inanellato
34 giorni di gelo consecutivi, terminando il 2 febbraio. Un mese che, per quanto riguarda i valori
minimi, si conferma da record: con una media di -5,0
°C non ha precedenti a gennaio (la stazione è operativa dal 1990) ed è superato solo dal febbraio 2012
(-5,3 °C). Nella Valpadana gli effetti delle irruzioni
artiche sono stati mitigati dalla catena alpina, ma
nelle regioni della Svizzera settentrionale esposte
alle correnti gelide gennaio è stato mediamente il più
freddo dal 1987.
Da mercoledì intanto le perturbazioni son tornate a
nord del Po, con neve oltre i 1.200 m. All’Osservatorio geofisico di Torrion Quartara (Novara sud) si
è trattato della precipitazione più importante dal 20
dicembre: ancora poco per dichiarare archiviata la
siccità, ma le previsioni danno in arrivo ulteriori
piogge che, se non altro, aiuteranno a dilavare l’atmosfera dagli inquinanti, che nelle ultime settimane
hanno superato le soglie d’attenzione. Un problema
per la salute pubblica, ma neanche lontanamente
paragonabile al caso più tragico, passato alla storia
come The big smoke, che si registrò a Londra il 5-9
dicembre 1952. All’origine del fenomeno furono il
freddo e la nebbia, inducendo un consumo di carbone superiore al normale. I fumi della combustione
rimasero nei bassi strati a causa dell’inversione termica, rendendo l’aria irrespirabile: la nebbia era così
fitta che la circolazione divenne impossibile, la gente
camminava appoggiata ai muri e addirittura si sospesero le proiezioni cinematografiche perché lo
schermo non era visibile. Una situazione disperata
che provocò circa 4.000 morti per infezioni dell’apparato respiratorio, ipossia, bronchiti e polmoniti e ulteriori 8.000 decessi nei mesi successivi.
l Stefano Di Battista
METEO
38 |
Corriere di Novara |
BACHECA
SABATO 4 FEBBRAIO 2017
INFANZIA Impariamo a fare la pasta
I TUOI EVENTI SULLA “BACHECA”?
Invia le tue foto di matrimonio, compleanno,
cresima, battesimo, festa dei coscritti o di
lavoro o di pensione, di laurea a:
[email protected]
Laboratorio di cucina
con i bambini più piccoli
Oggi ha avuto inizio il laboratorio di cucina per la sezione
delle tartarughe di prima della scuola dell’Infanzia “Sacro
Cuore”. Tra faccine sporche di farina, sorrisi sulle labbra e
olio di gomito, hanno imparato a fare la pasta fresca. Chissà
cosa li aspetterà nelle prossime lezioni...?!
CON GLI ALUNNI DI DI NOVARA E DI ROMAGNANO SESIA
7 FEBBRAIO
Auguri
Valter
Incredibile!
Quest’anno
non siamo in ritardo.
Sei la nostra colonna!
Buon compleanno
con tutto il nostro amore
Filippo, Jacopo ed Ele
SACRO CUORE
Due giorni di neve
LA NATURA: CHE SPETTACOLO!
Grande allegria a
Bielmonte con gli alunni
delle scuole Sacro Cuore
di Novara e Romagnano
Sesia.
Due giorni di divertimento
e sano sport per i ragazzi
delle classi terze, quarte
e quinte.
Davvero un bel momento
per respirare aria buona e
al tempo stesso per i
meno esperti per imparare
a stare in piedi sugli sci.
FISCHIO D'INIZIO ALLE 16
CALCIO A 5 AMF Oggi a Novarello
Italia-Svizzera: atteso match
4 FEBBRAIO
Grande attesa per il primo evento Internazionale di
Calcio a 5 AMF per il territorio novarese, in programma,
al Palasport del Centro Sportivo Novarello Villaggio
Azzurro a Granozzo con Monticello, per oggi, sabato 4
febbraio con fischio d'inizio alle 16. Il test-match
internazionale tra la Nazionale italiana C20 e la Svizzera,
un incontro che si annuncia davvero spettacolare con la
città di Novara che sarà rappresentata da ben 3 novaresi:
Alessio Arezzi, commissario tecnico della Nazionale C20,
già CT nel Campionato del Mondo in Cile nell'Ottobre
2014 e nel Campionato Europeo in Spagna nel Dicembre
2015, il portiere Altilia Antonio e il laterale Vendemiati
Andrea, entrambi militanti nel Club novarese dell'Olimpia
Sant'Agabio entrati da inizio anno nel giro della
Nazionale alla "prima" nel loro territorio. Per la Selezione
Azzurrina della Federazione Italiana Football Sala sarà un
banco di prova importante per il prossimo Campionato
D'Europa C20 valido per la qualificazione alla Coppa del
Mondo C20, in programma dal 4 al 9 dicembre al Pala
Dal Lago a Novara. Per ulteriori informazioni www.fifs.it.
Marco Migliaretti
di Galliate
compie 18 anni!
Festeggiano con lui questo
favoloso traguardo e gli
augurano ogni bene: i
nonni Carla e Giulio,
mamma Antonella, papà
Jacopo, le sorelle Elisa e
Sofia, con nonna Lucia, gli
zii e cugini, e tutti gli altri
parenti.
Caro Marco, che la vita ti
sorrida sempre come oggi e
che si possa realizzare ogni
tuo desiderio!
PASSEGGIANDO Con l’immancabile cine-fotocamera
La fauna delle nostre risaie:
ed ecco l’Anatra Mandarina
Quando si parla delle nostre risaie, è diventato luogo comune
l’identificare le stesse con la quantità enorme di zanzare che le
infestano. Oggi, a ben vedere, non è più così, perché da anni è
entrato in funzione il servizio di disinfestazione delle larve. Non
che siano completamente sparite, certo, ma la vita degli abitanti è
diventata più sopportabile.Per chi - come me - ama il proprio
territorio, lo gira, lo osserva e se lo gusta quotidianamente in
compagnia di “Ciccio pasticco” Calvin (il mio cagnolone) e
l’immancabile cine-fotocamera. C’è da rimanere colpiti dalla ricca
varietà di fauna che popola le risaie novaresi: specialmente in
primavera, il periodo della riproduzione, ma anche durante tutto
l’anno; e con il variare delle stagioni… cambia la fauna, fatta
eccezione per aironi, garzette, germani reali, cormorani, ibis, falchi
d’acqua dolce, gheppi, martin pescatori, nutrie, tortore, piccioni…
Non è mia intenzione scrivere un trattato, ma condividere e far
gustare a tutti i lettori - mediante le foto che mi diverto a scattare
– la bellezza e la ricchezza delle nostre risaie.
Carlo Migliavacca
ARIETE
TORO
GEMELLI
CANCRO
LEONE
VERGINE
Per farti fare le cose occorrono
due cose: o la paura di essere “liquidato” o obbligarti a farle. Questa seconda scelta è quella che ti
crea la maggiori frustrazioni,
quindi, adoperati per vincere questa tua momentanea pigrizia e
cerca di essere più propositivo. Vivrai e farai vivere meglio gli altri.
Attento perché stai ricadendo nei
tranelli mentali che tu stesso ti sei
creato, cioè: la troppa flemma e la
cattiva abitudine di rimandare ciò
che devi fare. Sai benissimo che
questo è un lusso che ancora non
ti puoi permettere, creati degli stimoli e applicati per raggiungere
nuovi obiettivi. Starai meglio.
Ultimamente stai facendo come
quella classa sacerdotale che predica bene e razzola male. Sei troppo intelligente per rimanere impigliato in questa rete che ti sei creato. Uno come te non può e non deve sciupare il proprio tempo per
delle piccolezze. O fai o non fai, ma
mai le mezze misure. A presto.
Sappi che quello che farai nei prossimi giorni sarà molto importante
per tutto l’anno e probabilmente
per la vita. Devi smetterla di soffermarti in piccoli dettagli con elucubrazioni mentali, quando in realtà
tu hai bisogno di “totale chiarezza”. Prendi in mano le redini che ti
spettano e chiarisci le cose.
Finalmente sei tornato a pensare
più a te stesso, era l’ora. Adesso
devi fare maggiore chiarezza tra le
pareti domestiche, senza rimandare e senza scuse. O con te o contro di te. O bianco o nero. Basta con
le mezze misure. Il vivere bene o
male dipende solo da noi. Se non
capiscono educali meglio. Ciao.
Stai vivendo gli anni più belli della
tua vita e invischiato dai problemi
quotidiani te li stai perdendo. Il
mondo va avanti ugualmente anche se tu trascuri qualcosa. La cosa più importante che non trascuri te stesso e la tua salute. Occhio a
chi ti liscia perché lo fa per scroccarti o sfruttarti di più. Ciao.
BILANCIA
SCORPIONE
SAGITTARIO
CAPRICORNO
ACQUARIO
PESCI
Anche se qualche volta sbagli o
esageri hai il grande potere, grazie
alla tua bontà d’animo e gentilezza innata, di farti perdonate tutto.
Devi solo acquistare una maggiore consapevolezza di come funziona oggi l’umanità. Sono davvero pochi quelli sinceri e generosi
come te. Centellina il tuo amore.
L’unico tuo difetto è che sei troppo orgoglioso e troppo sicuro che
ciò che fai è la perfezione assoluta.
Così facendo otterrai sempre dei
modesti successi, quando in realtà, potresti ottenere moltissimo di
più. Basta solo che rinunci un po’
al tuo narcisismo. Non che sia sbagliato ma: “il troppo storpia”.
Guai a chi ti capita nel momento
sbagliato. Tu sei il classico tipo
che sa abbozzare con la massima calma le indelicatezze e il
pressapochismo della maggior
parte delle persone d’oggi, ma
se ti capita, può essere anche il
PadreEterno, nel momento “no”,
lo riduci uno straccio.
Ora ti darò un consiglio che preferiresti morire piuttosto che accettarlo. Fa’ un regalo alla persona
che ha accettato di vivere con te,
non solo, devi farlo …con un “sorriso che sembri spontaneo”. (Anche se questo sarà davvero difficile). Le cose ti andrebbero meglio
se fossi un po’ più sereno.
Approfitta di questo periodo per
chiedere, proporre, realizzare, costruire, cimentarti in qualsiasi cosa.
Purché ti muovi. E’ il tuo momento
d’oro. Non demoralizzarti, non lamentarti, non lasciarti influenzare
da alcuno. Mettiti in moto in qualsiasi direzione. Avrai successo in
qualsiasi cosa tu faccia.
Per fortuna è in arrivo un buon periodo per te. Ti ci voleva proprio.
Dopo questi ultimi tempi frustranti e negativi avrai la possibilità di
risorgere a nuova vita. Fa’ tesoro
degli sbagli fatti e abbi più fiducia
in te. Rimboccati le maniche perché c’è tanto da fare. Migliora l’alimentazione e fa’ più movimento.
SABATO 4 FEBBRAIO 2017
| 39
| Corriere di Novara
&
LETTERE
OPINIONI
I CONSUMATORI
Sanzioni per mancata lotta a smog?
Le paghino gli amministratori
Dovranno essere gli amministratori pubblici inadempienti verso la UE a
pagare le sanzioni in caso di infrazioni comunitarie nella lotta allo smog.
Non è colpa infatti dei cittadini, specie di quelli che utilizzano la bicicletta
o auto ecologiche, se l’inquinamento non è adeguatamente combattuto.
In caso di sanzioni UE - e si parla di sanzioni fino al miliardo di Euro -,
LA BUONA SCUOLA
A
MULTE E SANZIONI
A Galliate mancano
all’appello
1,8 milioni:
chi li pagherà?
Parlando di ingiunzioni di
pagamento. Il Consiglio
comunale è stato chiamato ad
approvare un regolamento
specifico per favorire la
definizione agevolata delle
controversie tra il Comune di
Galliate ed i cittadini che hanno
pendenze passive maturate negli
ultimi sedici anni. I cittadini che
hanno debiti nei confronti
dell’Amministrazione potranno
saldarli, dopo aver presentato
formale richiesta entro il 2
maggio 2017, anche in modo
rateale, evitando così di pagare
le sanzioni per il ritardato
pagamento. I cittadini che
faranno richiesta potranno
quindi mettersi in regola
saldando il proprio debito al
netto delle sanzioni, sommato
solo agli interessi legali maturati.
Si tratta di un provvedimento
che assomiglia in qualche modo
alla logica del “condono”,
limitatamente però alle sanzioni
applicabili e nella direzione di un
l Codacons
Coordinamento delle Associazioni per la Difesa dell'Ambiente e dei Diritti degli Utenti e
dei Consumatori
INTERVENTO
Alternanza Scuola-Lavoro avanti
l via la Cabina nazionale di regia
sull’Alternanza Scuola-Lavoro, i
cui lavori sono stati avviati al ministero dell’Istruzione, dell’Università e
della Ricerca alla presenza della ministra
Valeria Fedeli e del sottosegretario Gabriele Toccafondi. Uno spazio di supporto, monitoraggio e valutazione di tutte le
attività svolte dalle studentesse e dagli studenti italiani nell’ambito dell’Alternanza,
diventata obbligatoria nel sistema di istruzione del Paese (400 ore negli istituti tecnici e professionali, 200 nei licei) con la
legge ‘Buona Scuola’ che ha stanziato, per
questo scopo, 100 milioni di euro all’anno
di finanziamento.
L’Alternanza Scuola-Lavoro, come recentemente ribadito dalla ministra Fedeli,
è un’opportunità di crescita fondamentale
non solo per tutti i ragazzi ma per l’intero
Paese. Perché rendere comunicanti mondi
finora nettamente separati, favorire la conoscenza del nostro patrimonio culturale
e produttivo e promuovere l’imprenditorialità delle nuove generazioni a partire
dalle risorse che l’Italia possiede, spesso
purtroppo in maniera disattenta o inconsapevole, sono atti doverosi e indispensabili per un futuro di sviluppo e progresso. La stessa ministra ha confermato:
«Abbiamo ancora molto lavoro da fare,
ma siamo convinti che se tutti gli attori
coinvolti, a partire da quelli riuniti oggi
nella Cabina di regia, parteciperanno attivamente e in sinergia riusciremo non
solo ad arricchire la didattica ma anche a
formare cittadini più consapevoli. E questo va potenziato nella scuola, così come
dovranno essere gli amministratori che non hanno previsto un adeguato
piano anti-inquinamento a pagarle. Dopo 14 giorni di superamento dei
livelli di smog e di pressoché assoluta inattività delle amministrazioni
comunali e regionali competenti per l’inquinamento, è evidente la responsabilità di omissione e di risarcimento. Non possono certo essere i
cittadini con le tasse a dover pagare il costo sociale delle politiche nulla
facenti della politica e della pubblica amministrazione.
stiamo facendo, ma anche allargato al
mondo universitario, un impegno al quale
stiamo già lavorando attivamente».
La Cabina di regia sarà un luogo tecnico in
cui, congiuntamente con il ministero del
Lavoro: «Saremo impegnati per far dialogare tutti gli attori coinvolti - spiega il
sottosegretario Gabriele Toccafondi - al
fine di sostenere e migliorare le attività di
Alternanza Scuola-Lavoro su tutto il territorio nazionale. Insieme al “Registro
Nazionale dell'Alternanza Scuola-Lavoro” e alla “Carta dei Diritti e dei Doveri
delle Studentesse e degli Studenti in Alternanza” completa gli strumenti di supporto per scuole, famiglie ed aziende».
Il primo anno di attuazione della ‘Buona
Scuola’ e di obbligatorietà ci dice che l’Alternanza funziona: il 96% delle scuole la
pratica rispetto al 40% ante riforma e
450mila ragazzi hanno svolto l’attività di
Alternanza su 502.000 studenti iscritti alle
terze. L’Alternanza è scuola a tutti gli
effetti per questo deve essere fatta e fatta
bene. L’obiettivo della Cabina è proprio
quello di sostenere le scuole, con la collaborazione attiva del mondo del lavoro,
nell’attuare percorsi formativi virtuosi e
nel superare le difficoltà.
Nell’anno scolastico 2015/2016, 652.641
studenti delle scuole secondarie di II grado hanno fatto esperienze in aziende, nella pubblica amministrazione o di impresa
simulata a fronte dei 273mila dell’anno
2014/2015, segnando un +139% di ragazzi interessati. In particolare, sono
455.062 gli studenti delle classi terze, quelli coinvolti per primi dall’obbligo previsto
atteggiamento collaborativo nei
confronti di quei contribuenti
che, pur essendo inadempienti,
intendono sanare la loro
situazione, seppur tardivamente,
con l’Amministrazione comunale.
A differenza di altri condoni visti
nel passato, l’importo del dovuto
rimane immutato e dovrà essere
integralmente pagato. Pur
condividendo ed approvando il
provvedimento, che deriva da
una legge approvata dal
Governo come opportunità
fornita ai Comuni per recuperare
i propri crediti, vorremmo
mettere in evidenza alcuni fatti
che ci preoccupano e ci
indignano.
Nel 2010 il primo rendiconto
finanziario della Giunta Ferrari,
presentava crediti di dubbia
esigibilità che ammontavano a
431.000 €.
A partire dall’anno 2012 il
Comune non ha più fatto ricorso
ad Equitalia per la riscossione dei
tributi locali e non ha più fatto
azioni concrete mirate alla
riscossione coattiva dei crediti.
I crediti dovuti dai cittadini, non
riscossi e ritenuti di dubbia
esigibilità, ammontavano al 31
dicembre 2015 (ultimo
rendiconto approvato dal
dalla legge ‘Buona Scuola’, e di questi il
50% sono studenti che frequentano indirizzi liceali, in cui si registra un vero e
proprio boom di partecipazione all’alternanza.
Oltre alla cabina di regia nazionale sull’Alternanza Scuola-Lavoro, sono stati
predisposti strumenti per supportare e
orientare i soggetti variamente coinvolti in
questo percorso e rendere efficiente il sistema: la Carta dei diritti e dei doveri delle
studentesse e degli studenti in alternanza e
la Cabina di regia Miur-Lavoro, per un
maggiore coordinamento sui temi dell’alternanza e dell’apprendistato; il Registro
nazionale dell’Alternanza Scuola-Lavoro; uno specifico capitolo del Piano nazionale di formazione docenti dedicato
all’Alternanza con circa 6 milioni di euro
per la formazione in tutte le scuole superiori (2.741) e il coinvolgimento di
35.000 tra dirigenti scolastici e docenti;
incentivi, in base alla Legge di Bilancio
2017, per le aziende che assumono studenti che hanno fatto Alternanza. E infine, una delle dieci azioni del Pon Scuola,
presentato sempre dalla ministra Fedeli,
che stanzia ulteriori 50 milioni di euro per
educare le nuove generazioni all’autoimprenditorialità e allo sviluppo di una serie
di competenze - dal pensiero critico all’adattabilità, dalla perseveranza alla resilienza - fondamentali per approcciarsi al
mondo lavorativo con il giusto bagaglio di
abilità e conoscenze.
Consiglio comunale) a circa 1
milione e 800 mila €. L’
Amministrazione ha scelto di
destinare l’importo di
1.569.745,58 (parliamo di quasi
un milione e seicentomila €) di
avanzo per coprire questo
possibile buco di bilancio.
Si tratta dei soldi che i cittadini
Galliatesi hanno versato in questi
anni, principalmente in tasse,
che non sono stati spesi in
servizi o investimenti e che
serviranno per coprire quanto
invece alcuni cittadini ed
imprese, che avrebbero dovuto,
non hanno pagato.
In Consiglio comunale abbiamo
ripetutamente e continuamente
richiamato il Sindaco e
l’Assessore competente a
prendere provvedimenti
adeguati all’aggravarsi della
situazione dei crediti non
incassati, ma non abbiamo visto
nulla di concreto. Anzi, abbiamo
ricevuto, come sempre, parole di
rassicurazione dal tono
sprezzante ed arrogante.
Da ultimo, nel settembre 2016,
abbiamo approvato in Consiglio
comunale la proposta di affidare
ad una società specializzata la
riscossione coattiva dei crediti
non pagati, ma a novembre la
l Paolo Usellini
l Pinko Pallino
Giornalista
Giunta aveva già cambiato idea
e, con il solo voto della
maggioranza consiliare, ha
annullato la deliberazione
precedentemente approvata
senza proporre soluzioni
alternative e concrete.
Il Sindaco ha cercato, di nuovo e
sempre con il solito tono, di
rassicurarci, dicendo che gli
uffici comunali avrebbero
provveduto. E' evidente a
chiunque che questo non sarà
ancora possibile. Oggi
approviamo l’ennesimo atto che
a parole va nella direzione della
riscossione dei crediti, che però
non è farina di questa
Amministrazione ma l'adesione a
una legge dello Stato. Nei fatti, in
ogni caso, nulla si sta muovendo e
la situazione diventa ogni giorno
più preoccupante. Sappiamo che
il conto lo pagheremo tutti noi,
cittadini Galliatesi che paghiamo
regolarmente quanto dovuto,
mentre il comportamento del
Sindaco e della sua maggioranza
consiliare rischia di dissipare tutte
le risorse che negli anni sono state
messe in riserva, congelate dal
rispetto del Patto di Stabilità, e
che sono custodite su un buco di
crediti inesigibili che nessuno va a
riscuotere.
Vedovato e unità Pd?
«E’ troppo tardi...»
Riceviamo e volentieri
pubblichiamo una lettera
aperta al Segretario regionale del Pd Davide
Gariglio sui temi caldi
della sinistra e delle elezioni.
Caro Gariglio, non sono sicuro che ti ricordi di me,
quindi mi presento. Mi chiamo Sergio Vedovato e sono
stato per 45 anni un militante
della sinistra italiana con
qualche responsabilità politica e istituzionale: consigliere provinciale, assessore
provinciale, senatore della
Repubblica, presidente della
Provincia di Novara.
Ho letto la lettera che tu e
altri segretari regionali del
Pd avete scritto per scongiurare una eventuale scissione.
Un documento privo di ogni
analisi e contenuto politico
rilevante; più che altro un
compito imbastito un po’ per
dovere d'ufficio e un po’ per
dimostrare di essere in linea.
Io mi sono scisso da solo
avendo ormai da due anni
rinunciato a rinnovare la
Questa è una riflessione che
proponiamo e che riteniamo utile
per giudicare l'efficienza e
l'affidabilità dell’Amministrazione
comunale che governa la nostra
città.
l Alberto Cantone
Per il Gruppo consiliare Pd-Pse di
Galliate
CALCIO E POLEMICHE
Grazie De Salvo
per ciò che ha fatto
Spettabile Corriere, vi scrivo
queste poche righe dopo aver
letto gli sfoghi del presidente
del Noivara calcio per mandare
un ringraziamento al sig. De
Salvo. Non condivido tutto
questo accanimento nei suoi
confronti. Lei, caro Presidente, è
arrivato a Novara quando la
squadra giostrava
perennemente in serie C. E’
riuscito in pochi anni a portarla
in B e poi addirittura in A
dandoci la possibilità di vedere
qua tanti campioni. Da parte
mia posso solo dirle grazie e
chiederle di non abbandonare.
Si ricordi che la maggior parte
delle critiche esce dalla bocca di
chi non va mai allo stadio.
l Mauro Rigotti
tessera del Pd. Non sono
stato il solo, se ne sono
andati altri esponenti e iscritti novaresi e persino alcuni
consiglieri comunali che hanno ritenuto di confluire in
una lista alternativa in occasione delle ultime comunali. La stessa cosa è successa un po’ dappertutto.
Nessuno si è sentito in dovere di chiedere e di capire
che cosa stava succedendo.
Certo aprire un confronto
politico sarebbe stato impensabile in tempi di renzismo imperante, ma forse
qualche telefonata sarebbe
stata, se non utile almeno
cortese.
Nessuno si è preoccupato,
sospetto anzi che abbiate
pensato “meno male, qualche dinosauro e qualche gufo
in meno a rompere le scatole”.
Allora chiedo: con quale
faccia tosta dopo aver sbeffeggiato i valori e i contributi
della sinistra alla storia del
nostro Paese e dopo aver
visto fallire tutti i vostri
obiettivi politici e istituzionali, adesso venite a farci la
morale sull’unità della sinistra?
Ci avete spiegato con supponenza che era ora di scopare via il vecchiume per
vincere, finalmente!
Adesso che avete perso il
referendum, che avete abolito l’art. 18 raggiungendo il
record della disoccupazione
giovanile al 40%, adesso che
vi dovete rimangiare la buona scuola e che avete perso le
elezioni amministrative, non
trovate di meglio che far finta
di nulla e fare appelli generici
allo spirito unitario.
Trovo che sia un po’ poco e
un po’ tardi.
Forse non ve ne siete accorti
ma scissione o no non c’è
una sola ragione che vi garantisca di vincere le elezioni
politiche e, per rimanere nel
piccolo a Novara, da quando
il Pd ha deciso di essere
vincente si trova fuori dal
governo di quasi tutti i Comuni più rilevanti e partire
dal capoluogo.
Suggerisco che oltre a scrivere appelli si ricominci a far
politica.
Comunque dovreste ringraziare D’Alema, se farà davvero una lista ci darà un
motivo per votare.
l Sergio Vedovato
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Corriere di Novara |
SABATO 4 FEBBRAIO 2017