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ANNO 140 - N. 13 | EURO 1,50 y(7HB7C1*NTOKKQ( +/!"!?!"![ | SABATO 4 FEBBRAIO 2017 www.corrieredinovara.com DAL 1877 L’INFORMAZIONE INDIPENDENTE - In edicola lunedì - giovedì - sabato RECETTO RIAPERTO IERI Telecamere da “guinness” BORGOMANERO, LUTTO Sesia, il ponte è sicuro l Usellini a pagina 17 Cesario, mito e capitano l a pagina 12 UCCISA NEL 2011 Omicida scoperto nel 2016 l Panizza a pagina QUESTO MEDICO RISCHIA LA MORTE Delitto Lagrutta: in cella la ricettatrice amica di Stentardo CITTÀ Smog: revocata (almeno per ora) l’ordinanza l a pagina10 RIFIUTI Più di 500 i verbali di accertamento l a pagina 10 CALCIO Per il Novara c’è l’ostacolo Salernitana l Barbero e De Luca a pagina 20 APPUNTAMENTI WEEK Arte, libri musica live classica e teatro l alle pagine 30, 31, 32 e 33 Nuovi sviluppi per l’omicidio di Ida Lagrutta la donna morta il 28 novembre 2011 all’età di 45 anni, a seguito di una rapina nel suo negozio “compro oro” di corso Risorgimento 79 a Novara. Nel giugno del 2016 i Carabinieri dopo complesse indagini, avevano individuato e arrestato come autore dell’omicidio Salvatore Stentardo, 60enne di Novara, con numerosi precedenti penali, reo confesso (già in carcere in quanto autore, reo confesso, di un altro brutale fatto di sangue verificatosi ad Oleggio nel settembre 2014, l’omicidio di Maria Rosa Milani, 81 anni). Ieri l’arresto della ricettatrice, una 24enne amica di Stentardo l a pagina 7 L’INTERVENTO Vedovato: Pd unito? Fuori tempo massimo FINANZA A GHIFFA Il resort “fantasma” aveva fruttato 500mila e Aveva fruttato quasi cinquecentomila euro mai denunciate al fisco il resort di 14 appartamenti e 6 stanze doppie a Ghiffa, con vista lago con giardino e piscina, scoperto dalle Fiamme Gialle della Compagnia di Verbania. Proprietario della struttura turistica un cittadino italiano, residente in Lichtenstein. NOVARA INSORGE PER AHMADREZA DJALALI E’ un medico iraniano di 45 anni che, per 4 anni, ha lavorato con l’Università del Piemonte Orientale. Ora è imprigionato in Iran con l’accusa di spionaggio e rischia la pena di morte. Tutta la comunità scientifica si sta mobilitando. Ieri, all’inaugurazione dell’anno accademico dell’università, il rettore Emanuel ha lanciato un appello l Devecchi e Sarmenghi alle pagine 3, 4 e 5 l Rampinini a pagina 8 Con una lettera aperta al segretario regionale Gariglio, l’ex senatore e presidente della provincia (ma anche ex iscritto) Sandro Vedovato entra a piedi giunti nella “Questione Pd”: “Unità a sinistra oggi? E’ troppo tardi. Con D’Alema torneremo almeno a votare”. l lettera a pagina 39 DEMOGRAFIA In città trend negativo. E intanto Oleggio continua a crescere anche se in modo più contenuto verso i 15mila Novara ha smesso di crescere: siamo 104mila In città sono sempre meno i novaresi. Questo è quanto emerge dai dati forniti in questi giorni dal Nucleo Statistica dei Servizi anagrafici del Comune, dati che, al 31 dicembre 2016, vedono assestarsi la popolazione residente in città a 104.509 unità. Nel 2016 le donne novaresi si sono complessivamente rivelate più numerose degli uomini: 54.229 contro 50.280.E intanto Oleggio continua a crescere anche se in modo più contenuto verso i 15mila. l alle pagine 9 e 16 PERSONAGGI INNOVAZIONE Robiglio rappresentante locale dell’AmCham Comoli Ferrari fa da tutor alle aziende che investono Mercati Usa: nuovo incarico di raccordo In aiuto alle imprese per ottenere finanziamenti l a pagina 27 L’INCARICO Carlo Robiglio Spedizione in A. P. - 45% art. 2 comma 20/b legge 622/96 - NOVARA l Cavalli a pagina 24 LEADER L’ad Paolo Ferrari 2| Corriere di Novara | SABATO 4 FEBBRAIO 2017 SABATO 4 FEBBRAIO 2017 |3 | Corriere di Novara PRIMO PIANO MORTE IN UN INCIDENTE STRADALE Ricordate anche Sara, Denise e Ilaria Durante la cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico dell’Upo sono state ricordate (nella foto) le tre studentesse decedute nell’incidente stradale accaduto lo scorso 14 dicembre sul- la strada provinciale 229 in zona Baraggia di Suno. Come hanno ricordato i conduttori della cerimonia, le tre ragazze (Sara Domeniconi, Denise Falce e Ilaria Fornara, una quarta Giulia Godi è rimasta ferita gravemente) erano studentesse del corso di laurea di Infermieristica. Per ricordarle sarà dedicato un loro spazio all’interno della sede universitaria. l v.s. L’APPELLO Il rettore Emanuel sul ricercatore, detenuto in Iran, che rischia la morte Coraggio Ahmad, vogliamo rivederti qui Ieri l’inaugurazione dell’anno accademico dell’Università del Piemonte Orientale VERCELLI «Il dottor Djalali non si è mai sognato di fare propaganda anti-Iran in Europa nei suoi ambiti di attività; anzi, si è sempre speso per un’immagine positiva del suo paese». Così il rettore Cesare Emanuel in apertura alla cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico 2016/2017 (il 19° dalla fondazione) dell’Università del Piemonte orientale che si è tenuta ieri al teatro civico di Vercelli. Il rettore ha voluto iniziare la cerimonia proprio con un appello per Ahmadreza Djalali, il medico ricercatore iraniano, che fa parte dello staff docente del Master Europeo in Medicina dei Disastri, imprigionato per presunto spionaggio. «Noi ci siamo mossi e abbiamo scritto al presidente dell’Iran Rouhani – ha continuato Emanuel - al segretario del consiglio iraniano per i diritti umani, ai rettori delle università di Tehran e di Shiraz. Abbiamo informato l’alto rappresentante dell’Unione europea per gli affari esteri Federica Mogherini e il Governo italiano. Abbiamo coinvolto Amnesty International e altre associazioni internazionali che si occupano di diritti umani. Anche i colleghi del Karolinska Institute di Stoccolma stanno muovendo i loro passi con l’aiuto del primo ministro svedese. Stiamo facendo tutto il possibile per evitare questa colossale ingiustizia che toglierebbe alla sua famiglia un tenero marito e padre e IL PIANO STRATEGICO DELL’ATENEO «TRASUDA PENSIERO, INVENZIONE, INTRAPRENDENZA, AVVENTURA» L‘INAUGURAZIONE A sinistra il rettore dell’Università del Piemonte Orientale., Cesare Emanuel, durante il suo intervento. Sopra il sindaco di Novara, Alessandro Canelli che costituirebbe per il mondo intero un nuovo, gravissimo attentato contro la libertà della ricerca e della disseminazione della conoscenza senza barriere, che sono i principi imprescindibili per chi svolge la nostra professione. Coraggio, Ahmadreza – ha concluso il rettore - vogliamo rivederti a Novara il prossimo maggio, quando inaugureremo la nuova edizione del Master!». L’intervento di Emanuel è poi proseguito parlando del piano strategico presentato nei mesi scorsi che «trasuda pensiero, invenzione, intraprendenza, avventura. Nel redigerlo ci siamo guardati dentro e abbiamo poi lanciato lo sguardo fuori dalle nostre mura in una prospettiva transcalare, che con- sidera la dimensione locale, quella regionale e quella macro-regionale». Il fatto che l’Upo si sia posizionato ai primi posti di classifiche come quella del Sole 24Ore è dovuto secondo Emanuel a diversi fattori: «Un’elevata capacità di conseguire risultati significativi nel campo della ricerca, nonostante i limitati investimenti pubblici e privati e il modesto ricambio generazionale; un senso generalizzato di appartenenza al progetto di sviluppo; la crescente riconoscibilità dell’Ateneo nel territorio e nel contesto macro-regionale; l’efficacia della comunicazione e delle relazioni inter-istituzionali». Per quanto riguarda il futuro, quello dell’Upo «si gioca entro una dimensione macro-regionale che determina due strategie di fondo: il polo integrato Vercelli-Novara deve interagire e posizionarsi con l’asse Milano-Torino; il polo di Alessandria deve essere potenziato e posizionarsi in modo più robusto rispetto ai quattro centri universitari cui tradizionalmente il territorio guarda. Se vi fossero ancora dei dubbi, ribadiamo con forza che la tripolarità è finita; che l’unica strada da percorrere è quella di una Università unica, integrata, aperta e multipolare». E’ seguita la prolusione di Stefano Paleari, già presidente della Conferenza dei rettori delle università italiane e presidente del Comitato di coor- dinamento di Human Technopole, un importante progetto di ricerca che sorgerà a Rho Fiera. Il professor Paleari ha sottolineato come di fronte al cambiamento epocale che stiamo vivendo (caratterizzato dalla denatalità e dalla “stagnazione secolare”) ci sia bisogno di una nuova speranza, che può derivare dai valori educativi e dalla centralità di scuola e università. Sono poi intervenuti i sindaci di Alessandria Maria Rita Rossa, Novara Alessandro Canelli e Vercelli Maura Forte. «l’Università è un attore strategico - ha detto Canelli – Un attore che ci identifica come territorio. E solo con una forte identità territoriale ci possiamo relazionare con suc- cesso con le realtà circostanti». Infine ha parlato Giorgio Cottura, presidente di Confindustria territoriale Piemonte: «Ormai siamo entrati nella quarta rivoluzione industriale – ha detto - Se vogliamo rimanere la seconda potenza manifatturiera dopo la Germania bisogna puntare sull’innovazione dei processi e dei prodotti e in questa sfida il ruolo della ricerca e dell’università è fondamentale». Spazio poi alle premiazioni di cui daremo notizia sul numero di lunedì. La cerimonia è stata come sempre magistralmente “diretta” da Paolo Pomati e Barbara Gallo. l Valentina Sarmenghi LE REAZIONI E’ la richiesta dei radicali. L’onorevole Nastri (Fdi) e il consigliere regionale Batzella (M5S) chiedono l’immediata scarcerazione «Il ministro Alfano convochi l’ambasciatore dell’Iran» Il mondo politico, quando ha appreso la notizia della possibile esecuzione del medico iraniano priogioniero in Iran, ha iniziato una pressione costante sul Ministero degli Esteri e sull’Unione Europea. «La notizia del medico iraniano condannato a morte in quanto ritenuto spia non può lasciarci indifferenti, anche per il fatto che Ahmadreza Djalali per quattro anni ha lavorato a Novara, all’Università del Piemonte Orientale». Così il deputato di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale Gaetano Nastri commenta la vicenda che sta sconvolgendo la comunità scientifica. Nastri si impegna a farsi parte attiva per portare a livello ministeriale la vicenda, in modo che anche il governo italiano possa far sentire la sua voce: «Scriverò una lettera al ministro competente – spiega – affinché anche l’Italia possa muoversi a impedire quello che sarebbe un vero e proprio crimine, affian- cando la “European society for emergency medicine” che già si è impegnata per la sua liberazione. Infatti, stando a quanti lo hanno conosciuto durante la sua permanenza a Novara tutto possono credere fuorché sia una spia». E’ intervenuto anche Stefano Batzella, consigliere regionale del Movimento 5 Stelle: «Condivido l'appello per chiedere l'immediata scarcerazione del dottor Ahmadreza Djalali, medico iraniano di 45 anni, condannato a morte e recluso da aprile nella prigione di Evin a Teheran con l'assurda accusa di essere una spia. Il dottor Djalali ha lavorato per quattro anni a Novara all’Università del Piemonte Orientale come ricercatore del Crimedim Centro di ricerca in medicina di emergenza e delle catastrofi. Presenterò - ha concluso - un atto d'indirizzo in Consiglio regionale affinché la Regione Piemonte faccia sentire uffi- cialmente la propria voce al Governo iraniano, attraverso una lettera formale da recapitare all'ambasciata iraniana in Italia, con la richiesta di immediata liberazione del dottor Djalali». Dopo aver appreso della condanna a morte di Ahmadreza Djalali, Igor Boni e Silvja Manzi della direzione nazionale di Radicali Italiani hanno richiesto al Ministro degli Esteri italiano, Angelino Alfano, di convocare immediatamente l'ambasciatore della Repubblica islamica dell’Iran in Italia, per rappresentare ufficialmente la contrarietà dell'Italia e chiedere di non procedere con l'esecuzione. «Chiediamo - hanno dichiarato che il Ministro degli Esteri italiano, Angelino Alfano, convochi immediatamente l’ambasciatore iraniano in Italia per denunciare la totale contrarietà a questo trattamento di una persona che ha fattivamente collaborato alle attività di ri- cerca scientifica nel nostro e nel suo Paese. Crediamo improcrastinabile un’azione determinata da parte della nostra Diplomazia per sollevare questo caso vergognoso e per contestare una condanna a morte inaccettabile. Djalali per tre mesi è stato tenuto in isolamento assoluto e per altri quattro mesi in isolamento parziale, quindi è stato condannato a morte accusato di essere una spia. Gli è stato permesso di avere un avvocato dopo 7 mesi che però non ha accesso alle carte processuali. Per denunciare la patente violazione di qualsiasi diritto umano e di difesa Djalali ha cominciato uno sciopero della fame totale che lo ha portato a perdere 18 chili. Siamo al suo fianco in questa lotta estrema che deve vedere una risposta senza tentennamenti da parte dell’intera Comunità internazionale a partire dall’Italia e dall’Unione Europea». l Sandro Devecchi La Regione Piemonte esprime solidarietà “Non possiamo rimanere insensibili di fronte alla vicenda del dottor Djalali, un professionista che per anni ha lavorato per la sanità piemontese, stimato e apprezzato da tutti i colleghi – sottolinea l’assessore regionale alla Sanità Antonio Saitta - Come Regione Piemonte chiediamo quindi l’immediata revoca della sua condanna e la sua scarcerazione e sollecitiamo il Governo e l’Unione europea a intervenire presso le autorità iraniane”. Sulla stessa lunghezza d’onda il vicepresidente del Consiglio regionale Nino Boeti: “Sono sconcertato dalla notizia dell’arresto e della condanna del dottor Ahmadreza Djalali, medico iraniano che per anni ha lavorato in Piemonte, e condivo l’appello per la sua immediata scarcerazione. Come Consiglio regionale del Piemonte ci attiveremo affinché vengano fatte tutte le necessarie pressioni sul governo di Teheran perché riveda le decisioni prese e restituisca la libertà al dottor Djalali”. l s.d. 4 | PRIMO PIANO Corriere di Novara | SABATO 4 FEBBRAIO 2017 IN IRAN Si mobilitano i colleghi novaresi Medico dell’Università accusato di spionaggio Rischia la pena di morte ! IL PUNTO l Un dramma assurdo, folle e anacronistico (s.d.) La Dichiarazione universale dei diritti umani e altri trattati internazionali che chiedono l'abolizione della pena di morte, riconoscono il diritto alla vita. Un riconoscimento sostenuto anche dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite, che ha adottato una risoluzione per chiedere una moratoria sulle esecuzioni, in attesa della abolizione della pena di morte. La vita di ogni uomo dice - è sacra come la dignità di ogni persona. L’esistenza stessa di ognuno non può essere decisa da uno Stato. Nel 2017 può ancora accadere? Si può imprigionare uno scienziato, accusarlo di spionaggio, seppellirlo in un carcere, fargli firmare una confessione sotto tortura e, infine, condannarlo a morte? E’ quanto sta accadendo ad un medico iraniano, nonostante stia insorgendo la comunità scientifica. Dall’aprile scorso Ahmad Djalali è rinchiuso nella terribile prigione di Evin, a Teheran. Ahmadreza Djalali è un medico iraniano di 45 anni. Per quattro anni ha lavorato al «Centro di ricerca interdipartimentale in medicina dei disastri» (Crimedim) dell’Università del Piemonte Orientale. Poi è tornato in Svezia, al Karolinska Institutet di Stoccolma, con la sua famiglia. E’ stato invitato in Iran dall’Università di Teheran. E’ scomparso il 24 aprile scorso. Dopo tanti mesi di silenzio una terribile verità: sarà giustiziato entro due settimane per spionaggio. E’ stato arrestato nove mesi fa, ma la moglie, Vida Mehrannia, non ha denunciato il fatto per paura di ripercussioni: un poliziotto ha chiamato la sua famiglia a Teheran avvertendola di non parlare. Martedì, però, Ahmad ha chiamato sua sorella, le ha detto che sarà giustiziato con l’accusa di collaborazione con Paesi nemici. La famiglia di Ahmad era partita dalla Svezia nel 2009; ha vissuto a Novara, dove il medico dal 2012 al 2015 è stato assegnato al «Centro di ricerca interdipartimentale in medicina dei disastri» (Crimedim) dell’Università del Piemonte Orientale, dove ha ancora molti amici. Lo scorso 24 aprile, mentre era a Teheran su invito dell’Università, è scomparso: doveva essere a Novara per un evento universitario, in realtà era stato rinchiuso, senza processo, nella famigerata prigione di Evin (nella foto). UNA PRIGIONIA TERRIBILE Per tre mesi, secondo quanto saputo successivamente dalla moglie, è stato tenuto in isolamento assoluto, e per altri quattro nel braccio gestito dal ministero dell’Intelligence. Dopo otto mesi gli è stato permesso di avere un avvocato che, però, non ha accesso al suo file e non può parlare del caso perché è di sicurezza nazionale. Djalali ha detto alla moglie di essere stato forzato a firmare qualcosa, forse una confessione. Il 26 dicembre scorso gli è stato comunicato che riceverà la massima pena, così ha iniziato uno sciopero della fame che gli ha fatto perdere 18 chili. Martedì gli è stato confermato dal giudice del Tribunale della Rivoluzione che verrà impiccato dopo il processo che si terrà tra un paio di settimane. COSA È SUCCESSO? I colleghi novaresi non credono affatto che Djalali sia una spia. Si chiedono se a metterlo nei guai possa essere stato il fatto di aver firmato articoli specialistici LA MAPPA DELLA MORTE In alto la situazione a fine 2015 dei paesi che applicano ancora la pena di morte. Secondo il rapporto, nei primi sei mesi del 2016 di “Nessuno tocchi Caino” si contano già almeno 1.685 esecuzioni capitali, effettuate in 17 paesi. A destra il medico iraniano Ahmadreza Djalali, dall’aprile scorso rinchiuso nelle carceri iraniane di Evin. Per quattro anni ha lavorato al «Centro di ricerca interdipartimentale in medicina dei disastri» (Crimedim) dell’Università del Piemonte Orientale. Poi è tornato in Svezia con la sua famiglia. E’ stato invitato in Iran dall’Università di Teheran. E’ scomparso il 24 aprile scorso. Dopo tanti mesi di silenzio una terribile verità: sarà giustiziato entro due settimane per spionaggio. I colleghi novaresi non credono affatto che Djalali sia una spia. Si chiedono se a metterlo nei guai possa essere stato il fatto di aver firmato articoli specialistici con ricercatori sauditi o di avere insegnato con professori israeliani nello stesso master e partecipato ad un progetto finanziato dall’Unione Europea (sulla gestione di emergenze radiologiche, chimiche e nucleari) insieme a un esperto israeliano. con ricercatori sauditi o di avere insegnato con professori israeliani nello stesso master e partecipato ad un progetto finanziato dall’Unione Europea (sulla gestione di emergenze radiologiche, chimiche e nucleari) insieme a un esperto israeliano. «L’unico suo scopo era migliorare la capacità operativa degli ospedali in Paesi poveri colpiti da terremoti e altri disastri - ha dichiarato alle agenzie Francesco Della Corte, direttore del «Crimedim - ma non gli ha mai sentito dire nulla di negativo sulla Repubblica Islamica. «Quest’uomo è in grave pericolo - dice Mahmood Amiry-Moghaddam, portavoce di Iran Human Rights- Salavati è noto per le condanne a morte contro pre- sunti oppositori politici. Nei Tribunali della Rivoluzione il livello di arbitrarietà è enorme. Il regime è paranoico e i mesi che precedono le elezioni presidenziali sono i più rischiosi». I colleghi fanno appello ai governi di Italia e Svezia, e all’Alto Rappresentante Ue Federica Mogherini. l Sandro Devecchi A SCHIACCIANTE MAGGIORANZA Stabilisce inequivocabilmente che la pena di morte è un tema di preoccupazione globale per i diritti umani La risoluzione Onu in favore di una moratoria sulle esecuzioni Il 19 dicembre 2016 l’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha adottato a schiacciante maggioranza la sua sesta risoluzione in favore di una moratoria sulle esecuzioni in vista dell’abolizione della pena di morte, confermando che è solo una questione di tempo prima che la pena capitale sia destinata ai libri di storia. Su un totale di 193 stati membri delle Nazioni Unite, 117 hanno votato a favore, solo 40 hanno votato contro e 31 si sono astenuti. Gli altri cinque non hanno preso parte alla votazione. La risoluzione, proposta da 89 stati membri guidati da Argentina e Mongolia, è un testo importante e dal considerevole peso politico che stabilisce inequivocabilmente che la pena di morte è un tema di preoccupazione globale per i diritti umani. Il testo della risoluzione contiene forti richieste ai paesi mantenitori, tra cui ridurre il numero dei reati capitali, aumentare la trasparenza rendendo pubbliche le informazioni sulle esecuzioni in programma e applicare procedure eque e trasparenti per chiedere clemenza. Dal 2007 l’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha adottato sei risoluzioni per la moratoria globale sulla pena di morte con una maggioranza di voti favorevoli sempre crescente. Da quell’anno, 13 paesi hanno abolito la pena di morte per tutti i reati e altri due, Guinea e Mongolia, hanno intrapreso il cammino verso le esecuzioni. ESECUZIONI IN AUMENTO NEL 2015 Se si esclude la Cina, l’aumento globale delle esecuzioni nel 2015 è dipeso in larga parte da questi tre paesi, responsabili dell’89 per cento di tutte le esecuzioni registrate da Amnesty International. per cento rispetto al 2014, con almeno 158 prigionieri messi a morte. Amnesty International ha registrato un considerevole aumento delle esecuzioni anche in altri paesi, tra cui Egitto e Somalia. Il numero dei paesi in cui sono state eseguite condanne a morte è salito a 25, rispetto ai 22 del 2014. Almeno sei paesi che non avevano eseguito condanne a morte nell’anno precedente lo hanno fatto nel 2015: tra questi vi è il Ciad, dove le esecuzioni sono riprese dopo oltre un decennio. NEW YORK La sede dell‘a’Organizzazione delle Nazioni Unite L’Iran ha messo a morte almeno 977 prigionieri, rispetto ai 743 del 2014, la maggior parte dei quali per reati di droga. Il Pakistan ha proseguito nella scia di omicidi di stato iniziata nel dicembre 2014 con la fine della moratoria sulle esecuzioni di civili. Nel 2015 sono stati impiccati oltre 320 prigionieri, il maggior numero mai registrato da Amnesty International. In Arabia Saudita le esecuzioni sono aumentate del 76 I NUMERI Secondo il rapporto, nei primi sei mesi del 2016 di “Nessuno tocchi Caino” si contano già almeno 1.685 esecuzioni capitali, effettuate in 17 paesi. Il primato va alla Cina, che soltanto nella prima metà dell'anno ha eseguito 1.200 condanne a morte: un dato in linea con quello del 2015, quando le condanne eseguite erano state 2.400. Al secondo posto si colloca invece l'Iran con 209 esecuzioni, a fronte delle almeno 970 del 2015. Segue poi l'Arabia Saudita con 95 esecuzioni in questo primo semestre. Sul fronte opposto, i paesi che hanno deciso di non praticare più la pena capitale sono ora in tutto 160, mentre 104 sono quelli totalmente abolizionisti, 6 quelli abolizionisti per reati meno gravi e 6 quelli che attuano una moratoria. Ci sono inoltre 44 Paesi abolizionisti di fatto che non eseguono condanne da oltre 10 anni o che si sono impegnati a livello internazionale ad abolire la pena di morte. Anche i paesi che la mantengono sono diminuiti nell'ultimo decennio, ma sono aumentati nel 2016 rispetto all'anno precedente: da 37 a 38. l s.d. SABATO 4 FEBBRAIO 2017 PRIMO PIANO | 5 | Corriere di Novara Contro Trump la “reciprocità” “La decisione del governo degli Stati Uniti di colpire il popolo iraniano è un affronto a tutte le persone di questa grande nazione. Per questo il governo iraniano per proteggere la sacralità e la dignità di tutti i cittadini dell’Iran in patria e all’estero e per proteggerne i diritti, attua il principio di reciprocità”. In un comunicato, anticipato dalla tv pubblica Irib, il ministero degli Esteri di Teheran ha risposto a Donald Trump, che ha deciso di sospendere il programma di ammissione dei rifugiati di Obama e l’ingresso negli Stati Uniti ai cittadini di sette paesi musulmani per tre mesi. Tra questi, c’è anche l’Iran insieme a Siria, Libia, Iraq, Somalia, Sudan e Yemen. Il governo iraniano ha inoltre annunciato “un attento monitoraggio degli effetti a breve e medio termine” sui cittadini della decisione del governo degli Stati Uniti di sospendere i visti ai cittadini iraniani assieme a quelli di altre nazioni musulmane. Il tutto rimarcando il “rispetto per il popolo d’America“, facendo “distinzione tra esso e le politiche ostili del governo Usa”. Per Teheran, la decisione di bloccare l’ingresso nel paese ai cittadini di alcuni paesi musulmani è “un grande dono agli estremisti e ai loro sostenitori” e in questo modo Trump dimentica il ruolo dei “suoi alleati regionali nello sviluppo di gruppi estremisti come l’Isis“.Al fine di “monitorare l’attuazione della decisione e sviluppare strategie appropriate e coerenti con gli interessi nazionali in circostanze particolari. Il governo iraniano – riferisce la nota del ministero degli Esteri – ha creato un organismo presso il ministero degli Esteri con la partecipazione delle autorità interessate. Allo stesso tempo sono state impartite direttive a tutte le missioni diplomatiche e consolari all’estero”. l s.d. 4 ANNI INSIEME Luca Ragazzoni ha condiviso con Ahmad la scrivania «Non può essere giustiziato» Erano colleghi al «Crimedim» dell’Università Piemonte Orientale «Sono agghiacciato dall’idea che Ahmad possa essere giustiziato». E’ sconvolto e preoccupato Luca Ragazzoni, medico e ricercatore del Crimedim (Research Center in Emergency and Disaster Medicine) dell’Università del Piemonte Orientale, che, per quattro anni ha condiviso la scrivania e l’ufficio con il collega iraniano a Novara. «Nel 2012 – ricorda – si è trasferito al nostro ateneo per iscriversi al Master internazionale di Medicina dei Disastri e si fermato da noi come “ assegnista ricercatore”». Per quattro anni ha svolto attività di ricerca «e – aggiunge il dottor Ragazzoni – a livello internazionale e con brillanti risultati. Ha collaborato con numerosissimi organismi internazionali». Ahmadreza Djalali si era trasferito in Italia con la famiglia, la moglie Vida e i figli Ario di 5 e Amitis di 13 anni, fino al novembre 2015 LUCA RAGAZZONI Ha lavorato gomito a gomito con Ahmad. E’ in stretto contatto con la famiglia «quando ha deciso di rientrare in Svezia – spiega il collega – Paese che lo aveva ospitato fino al 2009». Una normale parentesi di lavoro fino al quel fatidico 24 aprile: «Quel giorno aspettavamo Ahmad per un even- to in università, ma non si è presentato. Stranissimo per un tipo preciso come lui. Ci siamo informati e la moglie ci ha comunicato che era stato vittima di un incidente in Iran e che era ricoverato in ospedale». La famiglia aveva tenuto nascosto il suo arresto per paura di ripercussioni, «ma ad ottobre – spiega - Vida ci ha detto la terribile verità: Ahmad è in un carcere duro e ci ha chiesto di mantenere il massimo riserbo, ma ora IL RICORDO Abitavano in via Andrea Costa e la prima figlia, Amitis, frequentava la scuola elementare “Maria Immacolata” La vita novarese di una famiglia tranquilla Se la ricordano tutti in via Andrea Costa. Quella famiglia sempre allegra, ma tranquilla. Lui molto riservato e lei con i bambini, la figlia Amitis, oggi quasi quattordicenne, che ai tempi del soggiorno a Novara frequentava le elementari, e Ario, cinque anni, allora piccolissimo. «Abitavano sopra un negozio di calzature, erano molto riservati - ribadiscono i vicini ma gentili e disponibili». Ahmadreza Djalali, medico iraniano, era diventato ricercatore capo del «Crimedim», il Centro di ricerca in medicina di emergenza e delle catastrofi dell’Università del Piemonte Orientale. Appassionato del suo lavoro, i colleghi lo definiscono «brillante e di levatura internazionale». Era da poco rientrato in Svezia, ma aveva mantenuto il cordone ombelicale con Novara, a tal punto che non aveva chiuso il conto corrente in una banca della città. La piccola Amitis frequentava la scuola “Maria Immacolata”, spesso era accompagnata dal papà, che lavorava lì vicino, in via Lanino, «ma era molto difficile comunicare con lui - ricordano i genitori dei compagni di scuola - perchè parlava solo inglese e non conosceva una parola d’italia- AL LAVORO Il medico iraniano durante un’esercitazione no». Chi ricorda bene Amitis è il suo professore di Educazione fisica, Davide Martelli: «Amitis è una ragazza incredibile, bravissima a scuola. Io l’ho avuta come alunna in quinta elementare. Era da poco arrivata a Novara, ma ha imparato subito alla perfezione l’italiano. D’altronde - spiega l’insegnante - conosce benissimo almeno cinque lingue». Il padre? «Lo vedevo perchè por- tava a scuola Amitis, poi andava subito a lavorare. Non ho mai avuto contatti». La ragazza si è subito integrata a Novara: «Assolutamente, si è trovata benissimo con le compagne, si è subito adeguata alle abitudini delle nostre ragazzine». Cattolica, la sua famiglia aveva scelto la scuola “Maria Immacolata”: «Una ragazzina davvero brava e anche molto sensibile - ricorda Davide Martelli - molto legata a suo papà. Credo che stia davvero male per quanto gli sta capitando. Spero che si risolva tutto per il meglio e presto». Fino a quando è stata allieva dell’istituto? «Ha concluso la prima media, quindi è ritornata in Svezia». Il piccolo Ario, invece, frequentava il nido “Primi Passi” di via Gnifetti. Anche i genitori dei suoi compagni hanno voluto manifestare il sostegno alla famiglia con una lettera inviata a Vida. Ora Ahmadreza Djalali è stato condannato a morte dai giudici di Teheran. E per spionaggio. «La sua unica colpa accertata assicurano i medici che hanno lavorato con lui novaresi e svedesi - è quella di aver collaborato all’estero con ricercatori italiani, israeliani, americani e del Medio Oriente, per migliorare le capacità operative degli ospedali di quei paesi che soffrono la povertà e sono flagellati da guerre e disastri naturali». Adesso hanno lanciato un appello per ottenere la sua liberazione, a cominciare da Roberta Petrino, presidente dell’Eusem, la European society for emergency medicine, nonché presidente regionale del Simeu. Nelle ultime ore si stanno moltiplicando gli appelli accanto a quelli dei colleghi e dei familiari, anche da parte di esponenti delle istituzioni locali. C'è ancora speranza di fermare la sua esecuzione, che rappresenta una violazione dei suoi diritti come un essere umano: condividere il post di Facebook il più ampiamente possibile per iniziare anche una battaglia mediatica, firmare e presentare la lettera preimpostata a Sayyed Ayatollah Ali Khamenei . Una petizione per salvare la vita allo scienziato. l s.d. non è più possibile perché Ahmad rischia la pena di morte». A dicembre, la terribile notizia: slitta il processo, ma sarà condannato alla pena capitale. Il medico inizia una sciopero della fame per protesta. La moglie e l’avvocato decidono che è ora di far sapere cosa è successo al dottor Ahmadreza Djalali. Sono loro ad annunciare che, tra un paio di settimane, potrebbe essere impiccato. Ma perché? L’accusa è spionaggio e collaborazione con nazioni nemico. Potrebbe essere il tipo? «Assolutamente no. Quello che mi viene in mente è che ha lavorato, qui a Novara, con una collega dell’Arabia Saudita e che, come docente del nostro master, ha collaborato con specialisti di Israele, tutto qui. Iran ci è tornato su invito dell’Università di Teheran e durante quel soggiorno è stato arrestato, ma ci tornava spesso nel suo paese e senza problemi. Anche noi abbiamo tenuto dei seminari in Iran». Non è certo il prototipo del cospiratore «Anzi, siamo stati compagni di stanza. Ahmad è un tipo tranquillo, completamente integrato, molto aperto. E ha una bellissima famiglia. Non ha mai voluto male al suo Paese, anzi ha sempre cercato di aiutarlo». E’ accorato l’appello del medico novarese: «Lavoriamo nella ricerca e nell’emergenza sanitaria, formiamo personale per migliorare le procedure, è la nostra mission. Con Ahmad ho condiviso la scrivania, abbiamo fatto tante cene insieme, sento quotidianamente la moglie, cero di confortarla, ma sono preoccupato. La sua – commenta – è una situazione drammatica, sta in una prigione terribile. Non riesco a pensare a quello che sta passando, certe volte credo che la morte possa essere un sollievo per lui. Mi fa anche fastidio – conclude questa impotenza che non ci consente di fare molto. Non possiamo neanche andare in Iran perché la situazione geopolitica non ce lo permette. Non possiamo accettare l’idea della pena di morte, che nel 2017 vengano ancora calpestati i diritti umani». Per aiutare il medico iraniani si è mossa tutta la comunità internazionale «Stiamo perseguendo ogni via: governativa, organismi internazionali, media e social». l s.d. 6| Corriere di Novara | SABATO 4 FEBBRAIO 2017 SABATO 4 FEBBRAIO 2017 |7 | Corriere di Novara CRONACA INDAGA LA QUESTURA “Spaccata” in negozio alimentari in corso Trieste Sono in corso le indagini della Polizia di Novara sulla ‘spaccata’ avvenuta lunedì in un negozio di alimentari di corso Trieste. Un esercizio commerciale che si trova quasi di fronte a strada Due Ponti e non distante dalla facoltà di Farmacia dell’Università del Piemonte Orientale. Qui, dalle prime informazioni, alcuni malviventi hanno danneggiato la vetrina, per entrare e sottrarre prodotti alimentari. Sul posto (foto Martignoni) il personale della Polizia scientifica. l mo.c. TRAGICA RAPINA NEL 2011 A lei gioielli e orologi per un valore di circa 70.000 euro Omicidio Lagrutta: arrestata ricettatrice In carcere un’amica di Salvatore Stentardo, l’assassino individuato quest’estate Nuovo arresto nell’ambito degli sviluppi dell’omicidio di Ida Lagrutta, la donna morta il 28 novembre 2011 all’età di 45 anni, a seguito di una rapina nel suo negozio “compro oro” di corso Risorgimento 79 a Novara. Nel giugno del 2016 i Carabinieri dopo complesse indagini, avevano individuato e arrestato come autore dell’omicidio Salvatore Stentardo, 60enne di Novara, con numerosi precedenti penali, reo confesso (già in carcere in quanto autore, reo confesso, di un altro brutale fatto di sangue verificatosi ad Oleggio nel settembre 2014, l’omicidio di Maria Rosa Milani, 81 anni). L’ulteriore sviluppo delle indagini, condotte dal Nucleo Investigativo del Reparto Operativo dei Carabinieri di Novara, secondo quanto reso noto dall’Arma “ha consentito di acquisire un ulteriore tassello che contribuisce a chiarire completamente gli aspetti della delicata vicenda”. In tale quadro, il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Novara, dottoressa Angela Fasano, su richiesta del pubblico ministero Giovanni LA CONFESSIONE L’omicida disse che era «in fase di astinenza da cocaina» «Urlava ed io ho perso la testa» IN CORSO RISORGIMENTO Le Forze dell’Ordine fuori dal negozio la sera della rapina nel novembre 2011 Caspani, ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico di Denise Fontana, 24enne, all’epoca dei fatti amica dello Stentardo, ritenuta responsabile della “ricettazione” dei gioielli e degli orologi provento della tragica rapina, per un valore di circa 70.000 euro. La donna, originaria di Oleggio, è stata arrestata dai militari ieri mattina nella sua abi- tazione di Momo e successivamente tradotta presso la casa circondariale di Vercelli a disposizione dell’autorità giudiziaria, in attesa dell’interrogatorio di garanzia. A seguito della confessione di Stentardo la donna era stata ascoltata più volte dai Carabinieri e dalla Procura. Dagli interrogatori sarebbe emerso che faceva anche lei uso di sostanze stupefacenti come Stentardo. Ida Lagrutta era deceduta lunedì 28 novembre, dopo 10 giorni in cui è stata tra la vita e la morte nel reparto di Rianimazione dell'ospedale “Maggiore” di Novara. Nella prima serata del 18 novembre, lmentre si trovava nel suo negozio di compro oro "Oro999" qualcuno l’aveva colpita alla testa violentemente con un oggetto contundente. Dopo 5 anni anni di indagini l’estate scorsa la svolta con la confessione di Stentardo. Messo letteralmente alle strette dai Carabinieri del Reparto operativo - in primis dallo stesso loro comandante, il colonnello Maurilio Liore, lo stesso che nel dicembre 2014 era andato a Bologna ad arrestarlo per il delitto Milani - alla fine Salvatore Stentardo aveva confessato l’aggressione ad Ida Lagrutta. Una confessione verbalizzata davanti al pm Giovanni Caspani il 13 maggio, presente ovviamente il difensore dell’uomo, l’avvocato vercellese Gianni Croce. I militari avevano già in mano elementi per inchiodare Stentardo, e dopo le sue parole avevano anche trovato i dovuti riscontri. Così il Corriere di Novara a firma Paolo Viviani aveva riportato la confessione dell’omicida. «Voglio togliermi un peso relativamente ad un fatto che è accaduto nel 2011 e che mi vede coinvolto direttamente». L’uomo nella sua confessione aveva premesso come fosse «in una fase di astinenza di cocaina. Ricordo che avevo bisogno di soldi e sapevo Salvatore Stentardo Ida Lagrutta di tale negozio dove andavo a vendere qualcosa di mio. Quella sera decisi di andare a recuperare un po' di soldi». Si era recato in automobile, una “Punto” bianca, al negozio per vendere alcuni anelli, e quindi non per fare una rapina. Arrivato la ebbe «una discussione con la signora in quanto non eravamo d'accordo sul prezzo degli oggetti che volevo vendere; lei ha iniziato ad urlare ed io ho perso la testa, come accadde alla Cascina (Calossa di Oleggio, quando uccise Maria Rosa Milani, ndr)… io persi la testa, non ricordo cosa c'era, ho preso un oggetto e l'ho colpita poi sono andato via. Non andai né coperto nè niente, in quanto non avevo intenzione di fare una rapina. Ricordo che avevo tre o quattro anelli da vendere». 8 | CRONACA Corriere di Novara | INDAGINI DELLA POLIZIA DI STATO Furto energia elettrica in stabile a Sant’Agabio Sono in corso indagini da parte della Questura di Novara per risalire agli autori di furto di energia elettrica. L’intervento della Polizia di Stato è stato richiesto in uno stabile del quartiere di San- SABATO 4 FEBBRAIO 2017 t’Agabio dove sarebbero emersi disservizi nell’erogazione dell’energia elettrica, con conseguenti disagi, Dopo una prima verifica, avrebbero verificato l’esistenza di fili elettrici che collegavano un contatore alla rete elettrica in modo abusivo. (Nelle foto di Martignoni l’intervento della Scientifica) l m.d. OPERAZIONE GDF Proprietario residente in Liechtenstein ARRESTATA Aggrediti i carabinieri Un resort “fantasma” Lite con madre: Aveva fruttato 447.192,35 euro mai denunciati incendia divano Ha fruttato 447.192,35 euro d’incassi in nero al proprietario, un cittadino italiano residente in Lichtenstein, dal 2012 all’agosto scorso il resort scoperto dalla Guardia di finanza. Somma sulla quale l’uomo avrebbe dovuto versare 40.653,85 euro di Iva e 6.867,64 euro d’imposta di soggiorno al Comune di Ghiffa. Le Fiamme Gialle hanno completato gli accertamenti nei giorni scorsi comminando al proprietario una sanzione amministrativa di 2 mila euro. Nei 14 appartamenti e nelle 6 doppie stanze della struttura sarebbero transitati 50 turisti nei 4 anni di gestione illegale della struttura. Tutti tedeschi, che prenotavano i soggiorni su un sito internet in Germania, attirati dai prezzi concorrenziali rispetto ad analoghi complessi residenziali in regola con la legge, Quando la finanza ha fatto irruzione, ha trovato al lavoro 3 dipendenti. Uno totalmente in nero, l’altro assunto come collaboratore familiare, il terzo come giardiniere. Erano Litiga con la madre e poi incendia l’appartamento dove abita con la donna e all’arrivo dei carabinieri li aggredisce finendo arrestata. La vicenda si è svolta nella notte tra mercoledì e giovedì 2 febbraio quando verso le 2 i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Arona hanno arrestato a Gattico, B. G. 50enne, con precedenti penali, in quanto poco prima, a seguito di una lite con la madre convivente con lei, aveva dato fuoco al divano del loro appartamento. Da una prima ricostruzione dei fatti, resa nota dall’Arma, sembrerebbe che la donna, rientrata a casa ubriaca, abbia cominciato a discutere con la madre per futili motivi, arrivando successivamente ad aggredirla: quando quest’ultima riusciva però finalmente a scappare fuori dall’abitazione, la figlia, in preda all’ira, appiccava il fuoco al divano situato nel soggiorno. Le fiamme venivano comunque presto domate dai Vigili del Fuoco di GHIFFA GHIFFA Una veduta panoramica del Comune loro a preparare le camere, effettuare i cambi di biancheria svolgendo le mansioni tipiche di una struttura alberghiera. A tradire il proprietario era stato un controllo casuale al valico doganale di Piaggio Valmara (Cannobio) di qual- Accusato di stalking la moglie lo perdona Non doversi procedere per ritiro di querela. Si è chiuso così, mercoledì mattina in Tribunale a Novara, un processo per stalking a carico di un 42enne novarese, S.G., assistito dall’avvocato Giulia Ruggerone. Vittima della vicenda, l’ex moglie, che, dopo averlo denunciato, riferendo di minacce e continue pressioni, l’altro giorno ha deciso di perdonarlo, ritirando la querela. L’uomo era stato denunciato un giorno di un paio di anni fa, quando, stando a quanto riferito dalla donna alla Polizia, l’aveva chiamata già almeno 20-25 volte. Si era presentato sotto casa sua e voleva che scendesse per scambiare due parole con lei (i due erano già separati). La moglie però non voleva, proprio per l’atteggiamento che il 42enne stava tenendo da qualche tempo. Continue telefonate soprattutto. «Mi chiedeva sempre con chi ero e dove mi trovassi. Era infastidito dal fatto che uscissi, che avessi frequentazioni, tanto che dovevo uscire quasi scortata. Non era una situazione normale, non stavo bene così». Per questa situazione, sempre stando al racconto della donna, lei aveva perso decine e decine di chili. «Mi minacciava continuamente, avevo timore ad uscire. Diceva che se mi avesse visto in giro con un altro, mi avrebbe fatto del male». A quanto risulta i primi tempi della separazione i rapporti erano stati tranquilli e senza alcun problema, dopo erano iniziate le tantissime telefonate, «con insulti e minacce». Il 42enne ha rigettato gli addebiti sin dall’inizio della storia, spiegando che, quando chiamava l’ex moglie, era solo per avere notizie del figlio, per vederlo, figlio ora affidato a lui. l mo.c “La fine dell’antimafia”: oggi incontro con l’autore Si terrà oggi, sabato 4 febbraio, a Novara la presentazione del libro di Francesco Forgione (ex Presidente della Commissione parlamentare antimafia) “I Tragediatori. La fine dell'antimafia e il crollo dei suoi miti”. Discuteranno con l'autore Riccardo Ferrigato e il presidente dell'Associazione “La Torre-Mattarella”. L'incontro si svolgerà nella sala “Lazzarelli”, Galleria dei portici alle 18 (davanti alla libreria Lazzarelli, nei pressi ex cinema Vittoria). che settimana prima. Il proprietario aveva con sé una somma n euro superiore ai 10 mila euro, il massimo consentito dalla legge per non dichiararla alla frontiera. Da quel controllo, la Guardia di finanza, era risalita al resort fantasma. Il fenomeno degli affitti in nero, in residence ma anche in ville e alloggi privati viene denunciato da anni da Federalberghi. Nelle ultime estati i controlli della Guardia di finanza hanno portato alla scoperta di più d’un caso del genere. l m.r. Borgomanero, intervenuti assieme ai Carabinieri. Gli stessi militari diventavano successivamente l’oggetto delle ire della donna che, nel tentativo di sfuggire al controllo, si scagliava con calci e pugni verso di loro. Dopo essere stata bloccata dai militari, la donna veniva dichiarata in arresto per incendio doloso aggravato e resistenza a pubblico ufficiale ed associata alla Casa Circondariale di Vercelli. l m.d. GIRO DI USURA Il primo marzo è in programma la requisitoria del Pubblico ministero Processo “Bloodsucker: parla la difesa Ancora un’udienza, mercoledì mattina in Tribunale a Novara, per il processo relativo all’operazione “Bloodsucker” (sanguisuga in lingua inglese); un’indagine che, nel 2014, aveva permesso di sgominare un presunto giro di usura, che partiva da soggetti residenti in provincia di Novara, ma si sviluppava poi in molte altre regioni d’Italia. Vittime si erano segnalate in Piemonte, Lazio, Lombardia e Veneto. In questa fase della vicenda giudiziaria si trovano alla sbarra – il processo è iniziato nel marzo di un anno fa – tutti coloro che sono stati rinviati a giudizio e non hanno optato per riti alternativi al momento dell’udienza preliminare. Sette gli imputati. Si tratta dei cugini Ignazio, 32 anni, e Ignazio Di Giovanni, 41, (il primo figlio di Pino Di Giovanni, già condannato a 10 anni in abbreviato qualche mese fa), accusati di alcune azioni estorsive, Angelo Migliavacca e Francesco Pirrello, Pierluigi Baglivi, gestore di un night club a Prato Sesia, riconducibile ai Di Giovanni. Con loro anche due carabinieri, per un verbale modificato. Sono stati ascoltati diversi testi della difesa, che hanno riferito alcuni particolari relativi alle vicende raccontate dalle parti civili, sostenendo, con le loro esposizioni, co- me gli imputati non si siano resi protagonisti di episodi di usura né del resto che viene contestato dall’accusa (pm titolare dell’inchiesta è Ciro Caramore; ieri mattina in aula si sono alternati i pm Silvia Baglivo e Nicola Serianni). Tra i testi ascoltati anche la moglie del 32enne Ignazio Di Giovanni, che ha lavorato alla Borgo Service di Sizzano (concessionaria di Giuseppe ‘Pino’ Di Giovanni, principale imputato dell’inchiesta e già condannato in abbreviato a 10 anni di reclusione) dal 2006 sino al dicembre 2015. «Ho iniziato a lavorare alla Borgo Service nel 2006 sino poi a quando, a fine 2015, c’è stato il sequestro. Sino al 2011 mi sono occupata delle fatturazioni. Sono poi andata in maternità e, al rientro, la mia occupazione è stata la contabilità». Ha illustrato in aula, rispondendo alle domande di pm e avvocati, come veniva svolto il lavoro e i documenti che venivano preparati. La difesa del più giovane dei due Ignazio Di Giovanni (avvocati Alessandro Brustia e Alessandro Tambè) ha prodotto una notevole quantità di documentazione, che, per i difensori, testimonia l’estraneità del proprio assistito. Prossima udienza il primo marzo, quando interverrà il pm con la sua requisitoria. l mo.c. Le Fiamme Gialle del Vco scoprono evasore totale VERBANIA Vendeva e installava impianti antincendio ai clienti al lordo di Iva ma non la versava all’Agenzia delle entrate e non dichiarava alcun reddito d’impresa, Fino a quando, il titolare d’una ditta individuale di Verbania, non è finito nel mirino della Guardia di Finanza. Nei giorni scorsi, al piccolo imprenditore, le Fiamme Gialle hanno contestato imposte evase per 580 mila euro, 95.547,60 di Iva regolarmente fatturata ai clienti ma mai versata. Il periodo d’evasione accertato dalla Guardia di finanza va dal 2013 ad oggi. E’ stato ricostruito sulla base della documentazione contabile dei titolari di attività che avevano acquistato e s’erano fatti installare gli impianti antincendio. Dal comando provinciale di Verbania sottolineano, al di là dell’efficacia del lavoro d’accertamento svolto dagli uomini del corpo, il sostegno del contrasto all’evasione alle imprese che operano nella legalità. Una delle ultime operazioni, ad esempio, aveva consentito di scoprire i titolari d’una società che s’aggiudicava regolarmente gli appalti per le pulizie anche di edifici pubblici con offerte al ribasso, messa in liquidazione e trasferita in Sardegna in prossimità delle scadenze fiscali dopo aver ceduto il ramo d’attività ad un’altra società facente capo agli stessi soggetti. l m.r. SABATO 4 FEBBRAIO 2017 |9 | Corriere di Novara NOVARA RINUNCIA L’attuale affittuario non ha partecipato al bando A chi sarà assegnato il parco dell’ex minigolf sotto l’Allea? Dopo nove anni il Parco Da Leo, cioè l’ex minigolf sotto l’Allea, potrebbe chiudere. Il Comune di Novara, infatti, ha emesso un bando, già chiuso, per l’aggiudicazione della gestione dell’area, aumentando il canone di locazione. Il bando è scaduto nei giorni scorsi, ma I DATI Trend negativo Meno novaresi nel 2016: “solo” 104.509 unità Meno novaresi nel 2016: questo è quanto emerge dai dati forniti in questi giorni dal Nucleo Statistica dei Servizi anagrafici del Comune, dati che, al 31 dicembre 2016, vedono assestarsi la popolazione residente in città a 104.509 unità. Questa cifra attesta un decremento di circa un centinaio di persone rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (104.662) e anche una prosecuzione del trend negativo già registrato nel 2015 rispetto al 2014 (quando i residenti a Novara risultavano 104.704). Nel 2016 le donne novaresi si sono complessivamente rivelate più numerose degli uomini: 54.229 contro La popolazione straniera residente nel 2016 è pari a 15.091 unità: 7.616 uomini e 7.475 donne 50.280. 48.056 è stato invece il numero relativo ai nuclei familiari. Anche il saldo tra nati e morti è negativo per più del doppio: lo scorso anno le nascite sono infatti 809, mentre i decessi 1.061. In crescita, invece, il dato sugli immigrati, che per il 2016 ammontano a 3.005 contro i 2.906 emigrati dalla città. Il quartiere più popoloso è risultato essere Sant’Agabio (12.818), seguito da San Mar- tino (9.264) e Sacro Cuore (8.013). Fanalino di coda Agognate, con trentotto residenti. La popolazione straniera residente nel 2016 è pari a 15.091 unità (7.616 uomini e 7.475 donne), concentrata in particolare nel quartiere di Sant’Agabio (3.441 il totale), dove rappresenta il 26,85 per cento. Il dato percentuale più alto rispetto alla presenza di stranieri in un quartiere cittadino è però quello riferito ad Agognate, dove questi rappresentano il cinquanta per cento dei trentotto residenti. Per quanto riguarda gli stranieri Sant’Agabio è seguito dal Centro (1.595), da San Martino (1.578) e da Porta Mortara (1.388), mentre i quartieri con il numero minore sono Gionzana e Pagliate (3). La comunità più numerosa in città al 31 dicembre scorso era quella marocchina, con 5.416 persone per 1.700 nuclei familiari. Nelle tabelle fornite dal Comune partendo dall’alto troviamo la popolazione residente in città, nelle specifiche circoscrizioni, divisa per sesso, con specifica dei nati e dei morti e degli immigrati ed emigrati, con accanto il numero delle famiglie. A seguire nella seconda tabella la popolazione straniera residente, anche in questo caso suddivisa per sesso, nelle singole circoscrizioni, con nati, morti, immigrati ed emigrati. Ed infine nell’ultima tabella la popolazione residente nelle singole circoscrizioni con la specifica della popolazione straniera. l cl.br. Leo Niemen, l’attuale titolare, non vi ha partecipato a fronte di un aumento di costi difficili da sostenere. Ad oggi, come da nuovo bando, l’affitto ammonta ad oltre 20 mila euro. La struttura funziona principalmente nella bella stagione, visto che le giostre si sviluppano quasi tutte all’aperto, anche se non mancano spazi coperti dove si svolgono feste e laboratori. Un punto di riferimento per la città di Novara e non solo e soprattutto per le famiglie Le buste saranno aperte entro pochi giorni. l s.d. 10 | NOVARA Corriere di Novara | DOMENICA Dalle 11 alle 19 “Novara Wedding” al Broletto Grande attesa per “Novara Wedding”, l’iniziativa che si terrà domani, domenica 5 febbraio, all'Arengo del Broletto dalle 11 alle 19. Ritorna, infatti, “Ssposi al Centro”. L'esposizione sarà caratterizzata dalla presenza di numerosi fornitori di servizi del settore wedding: propone servizi e prodotti ai futuri sposi, articolando l'offerta in un ventaglio di proposte uniche in grado di rendere il giorno più bello davvero indimenticabile. Presso lo stand, saranno presenti i professionisti che, ognuno con esperienza pluriennale nel settore, saranno pronti a consigliare e supportare l'organizzazione di un vero ma- trimonio da sogno. “L'evento - si legge in una nota di presentazione - permetterà al pubblico di accedere al ricco portafoglio di Novara Wedding, che raccoglie una selezione dei migliori professionisti nel settore wedding. Un pacchetto completo che mira all'obiettivo di regalare un'occasione unica ai futuri sposi, che avranno l'occasione di conoscere e toccare con mano svariati prodotti e servizi e ottenere pre- QUALITÀ DELL’ARIA Sulla base dei nuovi dati previsionali la qualità dell’aria in ambito urbano determinato dalla combustione da riscaldamento. Dal provvedimento sono esclusi gli impianti a condensazione o integrati con solare termico o geotermia (oltre ad alcune particolari catego- ziose consulenze di veri esperti del settore, contribuendo a rendere il sogno realtà”. Questi alcuni dei professionisti presenti: Gianluca Morra, fotografo; Di Nucci, gioielleria; Novarese La Sposa, atelier Abiti da Sposa; Matrimoni e Musica, animazione e intrattenimento musicale; Dreams Teams, agenzia viaggi; Alessandro Fiori, fiorista. l cl.br. CANDIDATURE Entro il 13 febbraio Faraggiana: nomina del rappresentante del Comune Emergenza smog: revocata (almeno per ora) l’ordinanza Sulla base dei nuovi dati previsionali sulla qualità dell’aria pubblicati nella giornata di giovedì dal sito internet dell’Agenzia regionale per la protezione dell’Ambiente (livello di colore bianco per le giornate del 3 e 4 febbraio), l’applicazione dei contenuti del Protocollo regionale operativo sulle misure urgenti anti-smog previsto dall’ordinanza sindacale del 30 gennaio viene a decadere. Resta attualmente in vigore l’ordinanza n. 42 del 30 gennaio, che prevede il divieto di circolazione ai veicoli Euro 0 e 1 alimentati a benzina ed Euro 0,1 e 2 alimentati a gasolio (diesel) e ai motocicli e ciclomotori non conformi alle normative pre-Euro 2. “Il divieto - si legge nella nota del Comune - è in vigore da lunedì a venerdì dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18.30, esteso alla rete stradale urbana del territorio comunale”. Dal provvedimento sono esclusi i veicoli alimentati a gpl,metano, i veicoli elettrici e ibridi oltre ad alcune particolari categorie. Il divieto di circolazione nelle aree Ztl anche ai mezzi commerciali Euro 0 e 1 benzina ed Euro 0, 1 e 2 diesel tutti i giorni dalle 8 alle 19 con esclusione dei veicoli alimentati a gpl, metano, veicoli elettrici e ibridi. Viene inoltre ordinata la riduzione di un’ora del periodo giornaliero di attivazione degli impianti di riscaldamento, limitandolo a 13 ore al giorno per tutto il periodo annuale di accensione degli impianti stessi (15 ottobre-15 aprile) in considerazione del contributo al peggioramento del- SABATO 4 FEBBRAIO 2017 rie). “Vige infine il divieto, su tutto il territorio comunale, della combustione di rifiuti e scarti di lavorazione”. l cl.br. Il Comune di Novara ha avviato la procedura per la nomina del proprio rappresentante all’interno del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Faraggiana in ottemperanza allo statuto della Fondazione (dall’articolo 8 si evince che “Il Consiglio di Amministrazione è costituito da cinque membri, tra cui un componente designato dal Consiglio comunale scelto tra i consiglieri in carica”) e dello Statuto comunale (l’articolo 85, comma 3, dispone che ”I consiglieri comunali, i componenti della Giunta Comunale, i componenti degli organi degli enti locali... non possono essere destinatari di nomina in rappresentanza del Comune negli enti, aziende, istituzioni consorzi e società”). Tutti coloro che sono interessati alla designazione/nomina possono far pervenire il proprio curriculum dal quale si evidenzi, conformemente al comma 4 dell’articolo 85 dello Statuto del Comune, il possesso dei necessari requisiti morali e la specifica esperienza nel settore imprenditoriale o professionale o amministrativo o tecnico, in coerenza con il tipo di organismo per il quale viene effettuata la nomina, unitamente allo schema di candidatura ed alla dichiarazione ai sensi del D.lgs. n. 39/2913 e della L. n. 147/2013, secondo le modalità indicate sul sito del Comune, nella Sezione “Avvisi Nomine in Enti e Società”. Il termine per il deposito dei curricula è fissato per il prossimo 13 febbraio. l cl.br. RIFIUTI Proseguono senza sosta i controlli degli ispettori ambientali dell’Assa al fine di risalire agli autori degli abbandoni Più di 500 i verbali di accertamento trasmessi alla Polizia Proseguono i controlli degli ispettori ambientali di Assa. Nella mattinata di lunedì 30 gennaio, il controllo effettuato da un ispettore ambientale ha permesso di risalire all’autore di un abbandono di rifiuti che era stato rilevato lungo via Del Gazurlo. L’ispettore ha emesso il verbale di accertamento che viene trasmesso alla Polizia Locale a cui compete l’emissione della sanzione amministrativa. Anche in strada Casalgiate Gionzana è stato possibile individuare i responsabili della discarica abusiva, come pure nell’abbandono di rifiuti che era stato effettuato davanti all’isola ecologica di via Delle Rosette nella giornata festiva di San Gaudenzio, in quel caso anche rifiuti ingombranti. “Dall’inizio dell’attività degli ispettori ambientali Assa, agosto 2013 - si legge in una nota dell’Azienda - al 31 gennaio 2017 sono stati complessivamente 516 i verbali emessi di cui: 243 per il mancato rispetto dell’articolo 8 del Regolamento tecnico smaltimento rifiuti, ossia è stato rilevato l’abbandono di rifiuti su suolo pubblico, di cui 18 per abbandono mozziconi di sigarette; 108 per il mancato rispetto delle Ordinanze comunale nr.20/2001 e nr.4/2004 sulla raccolta differenziata; 87 per il mancato rispetto dell’Ordinanza comunale 649/2013 che indica gli orari di esposizione dei ri- fiuti per il servizio di raccolta su strada; 73 per il mancato rispetto del Regolamento tutela e benessere animali art.19, ossia emessi a carico di detentori di cani che, fermati per un controllo, non avevano con sé il kit obbligatorio per la raccolta delle deiezioni canine e/o ai detentori di cani per non aver correttamente raccolto le deiezioni del cane che conducevano al guinzaglio; 5 per il mancato rispetto del Regolamento tutela e benessere animali art.16, ossia a detentori di cani per l’accesso in modo improprio dei cani a giardini, parchi e aree aperte al pubblico”. I controlli sono assidui e continui in tutte le zone della città e i punti rilevati come i più critici vengono costantemente monitorati. “Non sempre vengono trovati elementi che possano far risalire agli autori degli abbandoni o dei comportamenti illeciti, ma quando gli elementi certi ci sono gli ispettori ambientali Assa emettono il verbale di accertamento che viene poi trasmesso da Assa al Comando di Polizia Con i detenuti nell’area del Terdoppio: lavatrici, attrezzature, un accumulatore, un televisore... Procedono con regolarità le “Giornate di recupero del patrimonio ambientale” realizzate sotto il coordinamento e il supporto operativo e logistico di Assa con l’impiego dei detenuti volontari in uscita in permesso premio dalla Casa circondariale di Novara. Nella mattinata del 31 gennaio l’intervento – svolto nell’ambito del Protocollo di intesa triennale sottoscritto da Comune, Casa circondariale, Magistratura di sorveglianza, Ufficio esecuzioni penali esterne Uepe, Atc e Assa – si è svolto nell’area del torrente Terdoppio (zone di piazzale Fortina e del cavo Ospedale). Con l’ausilio del personale Assa e dei detenuti impiegati in azienda come “cantieristi”, i detenuti volontari hanno provveduto alla mondatura delle piante infestanti e alla rimozione di rifiuti abbandonati sull’argine del Terdoppio, compresi quelli buttati lungo il letto del fiume, nei pressi dell’ingresso del parco e anche lungo il tratto di strada che costeggia il cavo Ospedale. E’ stata raccolta oltre una tonnellata di materiale come lavatrici, parti di attrezzature, un accumulatore, un televisore, rifiuti vari e macerie. Contestualmente Assa, servendosi dei disoccupati attivi in azienda nell’ambito dei “cantieri lavoro” sulla base della Legge regionale 34/2008, ieri ha ultimato anche la pulizia straordinaria iniziata il 30 gennaio in via della Riotta, via Pianca, via Bonola e limitrofe. locale”. Spetta infatti agli agenti della Polizia Locale elevare le sanzioni che possono andare da un minimo di 25 euro ad un massimo di 500 euro. «”Tolleranza zero” per chi deturpa la nostra città e il nostro territorio abbandonando abusivamente rifiuti sul suolo pubblico – ha detto nelo scritto il presidente di Assa, Giuseppe Antonio Policaro – Il nostro impegno è massimo con controlli continui per trovare chi con il proprio comportamento non rispetta la legge e il buon senso provocando un grave danno all’ambiente e ci faremo promotori con le autorità competenti per denunce e comminazione di sanzioni. Rammentiamo che nel caso in cui i trasgressori siano aziende scattano anche provvedimenti di natura penale». Dall’azienda infine ricordano che l’isola ecologica di via Delle Rosette dal 16 gennaio rispetta il seguente orario: lunedì giorno di chiusura; martedì, mercoledì, giovedì e venerdì apertura dalle 12 alle 18; sabato apertura dalle 10 alle 18; domenica apertura dalle 8,30 alle 12,30. L’isola ecologica di via Sforzesca mantiene invece l’orario abituale con apertura dal lunedì al sabato, dalle 9 alle 17 continuato, festivi esclusi. Anche l’isola ecologica di via Delle Rosette rimane chiusa nei giorni festivi. l cl.br. SABATO 4 FEBBRAIO 2017 NOVARA | 11 | Corriere di Novara A MILANO Ieri i funerali L’ultimo saluto a Jean Paul Bonomi Grande cordoglio ai funerali del cronista Jean Paul Bonomi, 43 anni (ne avrebbe compiuti 44 l’11 giugno) tenutisi ieri a Milano. Per diverso tempo collaboratore di alcune testate giornalistiche novaresi, dove si occupava, in modo originale, ironico e dissacrante, del Novara calcio, squadra che amava e che seguiva ovunque si trovasse. JP, come si era registrato anche su Facebook e come firmava articoli sugli azzurri scritti anche, sino ad alcuni anni fa, per OkNovara.it, per la precisione JPB, è deceduto venerdì sera all’ospedale di Busto Arsizio. Il 43enne era originario di Milano, ma aveva un legame molto forte con la squadra azzurra. Gestiva nel capoluogo milanese un’agenzia di NECROLOGIE ANNIVERSARIO 6.2.1995 ANNIVERSARIO Ci manca 6.2.2017 Nel 22° anniversario della scomparsa di 6.2.2016 6.2.2017 PIER UGO LORENZI Marito, padre e nonno adorato. Sappiamo che continuerà a proteggerci. Ely, Barbara, Gianluca, Martina, Ginevra, Giorgio, Massimiliano, Valentina. I funerali avranno luogo lunedì 6 c.m. alle ore 15,30 nella Chiesa Parrocchiale di S. Martino. Riposerà nel cimitero di Orta S. Giulio. Novara, 4 Febbraio 2017 Impresa Funebre ITOF Novara Partecipano al lutto le amiche della Croce Rossa che sono affettuosamente vicine ad Ely in questo momento di grande dolore. Novara, 4 Febbraio 2017 ROBERTO RE La gioia di averti avuto con noi e il tuo ricordo sempre nel cuore ci accompagnano nel nostro cammino. S. Messa lunedì 6 febbraio alle 18 nella cripta della chiesa parrocchiale di S. Antonio. Novara, 4 Febbraio 2017 Impresa Funebre ITOF Novara ANNIVERSARIO GABRIELA GUENZI Ti ricordiamo sempre, mamma, papà, Luca, Giuliana e famigliari tutti. La S. Messa sarà celebrata il giorno 5 febbraio alle ore 10,30 nella chiesa della Fraternità Domenicana di Agognate. Novara, 4 Febbraio 2017 Partecipano al lutto Maura e Giorgio Broggi Margherita e Edo Comazzi Umberto Enrietti Mara e Massimo Fortis Mimma Gaia Graziella e Giorgio Leigheb Marina e Angelo Marcioni Raffella e Pierluigi Patara Fabrizia e Roberto Picchio Cristina Rolla Marcella e Enrico Morè Chiara e Guido Marcioni Flavia e Roberto Fornara Margherita e Gianfredo Comazzi Novara, 4 Febbraio 2017 Impresa Funebre ITOF Novara ANNIVERSARIO 8.2.2000 8.2.2017 5.2.2016 5.2.2017 GIOVANNI (Natin) GUZZON Non si perdono mai coloro che amiamo, perchè vivranno sempre nel nostro cuore. Con grandissimo affetto ti ricordiamo. La tua famiglia. Novara, 4 Febbraio 2017 ANNIVERSARIO 4.2.2013 4.2.2017 viaggi. Era rientrato da qualche giorno da uno dei suoi moltissimi viaggi in giro per il mondo, dalla Malesia. Ha avuto un malore ed è stato così portato in ospedale. All’improvviso le sue condizioni si sono aggravate e Bonomi, che da qualche anno viveva a Meina, non ce l’ha fatta: stroncato, a quanto risulta, da un arresto cardiaco, causato probabilmente da una polmonite acuta. Lascia un figlio di nome Xavier. l moc. CELEBRAZIONI In memoria delle vittime delle foibe Giorno del Ricordo: al Villaggio Dalmazia per non dimenticare Le commemorazioni del Giorno del Ricordo, istituito dalla Legge n. 92/2004 per conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo Dopoguerra, si terranno il 10 febbraio, al Villaggio Dalmazia. A organizzare le celebrazioni è il Comune in collaborazione con la sezione novarese dell’associazione nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, la Provincia di Novara, l’Istituto storico della Resistenza e della Società contemporanea nel Novarese e nel Vco “Piero Fornara”.Il programma prevede alle 11 la partecipazione alla messa nella chiesa della Sacra Famiglia in memoria dei caduti giuliano-dalmati. Al termine della funzione, in piazza Vittime delle foibe, saranno posate le corone presso la lapide dei Caduti delle foibe. l cl.br. IN SEMINARIO Con padre Luigi Guccini Vita consacrata «Una presenza capillare con un impegno che va dall’accompagnamento delle persone in difficoltà, all’educazione dei giovani e all’attenzione alle famiglie, in una tensione tra storie spesso ultracentenarie e la spinta ad attualizzarle guardando al domani della Chiesa e della realtà sociale del territorio». Sarà proprio la riflessione su carisma e profezia il cuore della proposta per la Giornata Mondiale della Vita consacrata in diocesi, che si celebrata in seminario oggi, sabato 4 febbraio. In mattinata, interviene padre Luigi Guccini, dehoniano del Centro di spiritualità di Capiago, mentre nel pomeriggio il vescovo presiede la Celebrazione eucaristica. «Il canto di Simeone è il canto dell’uomo credente che, alla fine dei suoi giorni, può affermare: è vero, la speranza in Dio non delude mai», ha detto il Papa, nell’omelia della Messa celebrata il 2 febbraio nella ba- silica di S. Pietro per la Giornata. «Simeone non solo ha potuto vedere, ma ha avuto anche il privilegio di abbracciare la speranza sospirata, e questo lo fa esultare di gioia. Il suo cuore gioisce perché Dio abita in mezzo al suo popolo; lo sente carne della sua carne». Così, «l’incontro di Dio col suo popolo suscita la gioia e rinnova la speranza». Simeone e Anna, nella vecchiaia, «sono capaci di una nuova fecondità, e lo testimoniano cantando», ha evidenziato il Papa. Ciò significa, ha spiegato, che «la vita merita di essere vissuta con speranza perché il Signore mantiene la sua promessa». Sarà lo stesso Gesù a «spiegare questa promessa nella sinagoga di Nazaret: i malati, i carcerati, quelli che sono soli, i poveri, gli anziani, i peccatori sono anch’essi invitati a intonare lo stesso canto di speranza. Gesù è con loro, è con noi». l p.u. “La porta della misericordia resta sempre spalancata” ANTONIO BONGIOVANNI Guardo questo immenso cielo azzurro, ti cerco, ti parlo ma non ti vedo. Però so che ci sei, sia in cielo, sia vicino a noi. La tua mamma e i tuoi cari. La messa sarà celebrata domenica 5 alle ore 10 a Casaleggio. Novara, 4 Febbraio 2017 PIERANGELO LAVATELLI Io vi amerò dal cielo come vi ho amato sulla terra. Tua moglie, figli, nipoti. Novara, 4 Febbraio 2017 Caritas e Missio Novara lanciano la proposta per la prossima Quaresima 2017 in diocesi gaudenziana. Il tema sarà “La porta della misericordia resta sempre spalancata”, secondo lo spunto dato dal vescovo Franco Giulio Brambilla con la lettera di Natale, commentando il documento “Misericordia et Misera” di Papa Francesco. «Su un piccolo segnalibro - spiega don Giorgio Borroni, direttore Caritas - abbiamo riassunto la proposta di incontri quaresimali. Un incontro sull’Accoglienza: la proposta è di presentare il progetto “Rifugiato a casa mia” di Caritas Italiana, già attivo nella nostra diocesi; un incontro sulla Misericordia: vorremmo riprendere la proposta di analizzare una o più opere di misericordia spirituale, non lasciando cadere tutto l’importante lavoro messo in atto dalla nostra Caritas durante il Giubileo della Misericordia. Un incontro sulla Missione: abbiamo pensato di concentrare la nostra attenzione quest’anno sul Ciad e sulla missione di Bissi Mafou, nella diocesi di Pala, dove attualmente lavora don Benoit Lovati. Sarà l’occasione non solo per raccogliere finanziamenti sul progetto della costruzione di una scuola media in questa missione, ma di comprendere il senso per la nostra Chiesa Diocesana del lavoro prezioso dei “fidei donum” oltre oceano e dello scambio tra Chiese sorelle». Sono stati anche coinvolti i “fidei donum”, che hanno lavorato nella missione del Ciad in questi 30 anni, per portare la loro testimonianza . Gli incontri potranno essere organizzati a livello parrocchiale oppure, ancor meglio, a livello di Unità Pastorale Missionaria o di Vicariato. l p.u. 12 | Corriere di Novara | PROVINCIA Gorgonzola, riso e noci: il gelato stupisce con le eccellenze locali BORGOMANERO Chi lo ha mai detto che il gelato si gusta solo d’estate? Ne sanno qualcosa i fratelli Sauro e Marco Casali titolari in piazza XX Settembre del bar gelateria “San Gottardo” che nei giorni scorsi hanno partecipato a Rimini alla 38ª edizione della fiera internazionale “Sigep” dedicata ad operatori professionali di tutto il mondo, stupendo il selezionatissimo SABATO 4 FEBBRAIO 2017 pubblico con un gelato di loro produzione a base di riso, noci e gorgonzola. Già lo scorso anno i fratelli Casali avevano “testato” con successo il gelato al gorgonzola in collaborazione con il Caseificio Palzola di Cavallirio. Visto il positivo riscontro ottenuto, hanno voluto “esagerare” aggiungendo al gorgonzola altri due ingredienti, noci e riso. Il risultato è stato eccellente. Il gelato così prodotto è stato apprezzato dalle oltre duecentomila persone che hanno visitato gli stand in rappresentanza di 170 Paesi del mondo. l c.p. “COLLEGE” PER GIOVANI MIGRANTI Dopo la serata pubblica, il sindaco dice la sua «Non un ghetto ma un’opportunità» «Apripista nell’accoglienza dei minori, cogliamo gli aspetti positivi con apertura mentale» CASALBELTRAME «Condivisio- ne. L’albergo “Le due rane blu” non sia un ghetto o un parcheggio ma apra la speranza a un futuro di collaborazione e reciproca conoscenza. Siamo il primo comune del Piemonte a fare da apripista nell’accoglienza di minori stranieri non accompagnati. Dobbiamo coglierne gli aspetti positivi con apertura mentale. Sono fiduciosa, spero che anche qui, come in altri piccoli comuni della provincia dove l’integrazione è ormai realtà, si possa avviare un bel progetto». A parlare è Claudia Porzio, sindaco di Casalbeltrame che da una settimana accoglie in paese una decina di minori richiedenti asilo gestiti dalla cooperativa Versoprobo, sulla base del bando indetto dalla Prefettura, e che ha avuto a disposizione dal privato la struttura alberghiera del paese. «Vorrei chiarire: il Comune non ha avuto alcun ruolo decisionale nella vicenda dell’arrivo di profughi. Non ha preso alcuna decisione per conto dei concittadini. Ha assistito da primo spettatore e io, da sindaco, ho di volta in volta informato la comunità sulla base della informazioni ufficiali ricevute dalla Prefettura. Un’alternanza di notizie, imprecise relativamente a tempi e numeri, di cui non possiamo che prendere atto. Ma capisco che possano aver generato malcontento». Quello in parte esploso mercoledì durante la serata pubblica promossa da Comune, Prefettura e Versoprobo per presentare i nuovi “piccoli inquilini”. «E’ stato un confronto molto impegnativo dove sono state fomentate anche idee preconcette – ammette Porzio – ma è stata la sede più idonea per soddisfare ogni richiesta e chiarire ogni dubbio. Nell’albergo potranno essere ospitati massimo 18 ragazzi. Dopo un paio di mesi di soggiorno, ciascuno di loro dovrebbe essere affidato ad altra struttura più idonea sulla base della loro richiesta di asilo, del compimento della maggiore età e della valutazione dell’assistente sociale che li segue. Se ancora minorenni, potrebbe aprirsi per loro anche la strada dell’affido». Come Amministrazione comunale «non siamo né contrari né favorevoli a questa politica di accoglienza che viene calata dall’alto. Ma quando poi i richiedenti asilo arrivano sul nostro territorio, anche se per noi si tratta di un’imposizione dobbiamo fare del nostro meglio per trasformare la situazione in opportunità con volontà e senso di responsabilità verso persone che, in questo caso, hanno l’età dei nostri figli e tenuto conto che, nonostante il mio interessamento, non sarebbe stato possibile avviare in alternativa un progetto Sprar ad hoc per Casalbeltrame e comuni limitrofi». E Craveggia rinnova l’accordo con il Ciss per l’accoglienza CRAVEGGIA E’ solo di poche set- DIFFIDENZA IN PAESE Ma il sindaco rassicura: «Vigileremo sul rispetto dei criteri» Doppio il fronte di impegno di Porzio: «Verso i miei concittadini la garanzia che vigileremo sul rispetto dei criteri di base che ci sono stati garantiti. Sono informati della situazione anche la Polizia Locale e i Carabinieri della stazione di Biandrate. Dall’altro lato sarà nostro impegno far da tramite con le associazioni locali per favorire la nascita di progetti che coinvolgano anche i profughi in percorsi di accoglienza e reciproca conoscenza con la comunità, magari iniziando dallo sport». «La riunione non è stata convocata prima del loro arrivo perché non sarei stata in grado di offrire che informazioni parziali – tiene a precisare il sindaco -. Dopo, invece, la cooperativa e il Prefetto hanno potuto dare indicazioni più precise. Anche per la cooperativa questo genere di accoglienza è una novità assoluta e si stanno muovendo un po’ pioneristicamente. La riunione è stata convocata al palazzetto perché, dato il clima invernale, era l’unico ambiente adatto al tipo di serata pubblica». l Arianna Martelli timane fa la presa di posizione degli abitanti di Druogno (e dell’Amministrazione comunale) contro l’arrivo di migranti in paese (in seguito alla disponibilità dei proprietari di un albergo del capoluogo ad ospitarne alcune decine). Ora si torna a parlare di richiedenti asilo a Craveggia, paese che già da due anni ospita alcuni profughi, una trentina in tutto. Qui l’Amministrazione comunale ha appena rinnovato anche per il 2017 l’accordo con il Ciss Ossola per la locazione ad uso abitativo dei locali della ex Casa di Riposo. La prima convenzione risale al 24 ottobre 2014: con la firma dell’accordo l’Amministrazione comunale affittava per un anno lo stabile al Ciss per ospitare momentaneamente i profughi richiedenti asilo ad un canone di 1.500 euro mensili. L’accordo è stato poi rinnovato per tutto il 2016. Ed ora un nuovo rinnovo per il 2017. La convenzione pre- vede che “il Ciss Ossola dovrà provvedere al rimborso di tutte le utenze dietro presentazione di regolare richiesta da parte del Comune entro 30 giorni” e che “la manutenzione esterna della struttura (giardino, mulattiera di accesso, ecc..) deve inoltre essere effettuata dagli ospiti, settimanalmente al fine di assicurare il dovuto decoro della struttura. Inoltre deve essere assicurata la cura degli arredi interni al fine di garantire la funzionalità della casa. Eventuali danni saranno a carico del Ciss”. Infine, si legge nella delibera di giunta “si richiama l’articolo 5 della convenzione in merito alle riparazioni che costituiscono ordinaria manutenzione e quindi a carico del Ciss”. In base alla convenzione entreranno nelle casse comunali ben 18 mila euro: una boccata d’ossigeno non da poco in tempi di sempre maggiori restrittezze economiche per i piccoli centri montani. l Marco De Ambrosis EMERGENZA RIENTRATA E’ stato riaperto ieri il ponte sul Sesia, chiuso in via precauzionale per consentire verifiche tecniche «Il ponte è transitabile in completa sicurezza» IN BREVE VERCELLI E' stato riaperto po- co dopo mezzogiorno di ieri, venerdì 3 febbraio, il ponte sul fiume Sesia che collega Vercelli e Borgo Vercelli, unendo così vercellese e novarese, rimasto inaccessibile per tutta la notte per consentire verifiche tecniche. La notizia della riapertura è stata accompagnata da una nota nella quale la Provincia di Vercelli (responsabile del tratto stradale) puntualizza quanto accaduto: «Il ponte in questione è transitabile in completa sicurezza. Non è avvenuto alcun cedimento strutturale. Le fessurazioni superficiali sul manto stradale sono dovute alle variazioni termiche che si verificano normalmente sulla sede stradale tra la fine di gennaio e il mese di marzo. Sulle strutture portanti non sono presenti fessurazioni. Il modesto distanziamento visibile tra alcuni mattoni del timpano murario dell’ultima vecchia campata, rilevato nel sopralluogo dei Vigili del Fuoco, era già presente e noto in fase di esecuzione dei lavori ed è completamente irrilevante in ordine alla stabilità del ponte. Appurato questo, risultano quindi prive di ogni fondamento e inopportune le dichiarazioni di chi collega i problemi alle tubazioni del IL M5S SUL POZZO «Evitiamo lo scempio» CARPIGNANO SESIA (l.c.) «Una gas di proprietà di Atena a cedimenti strutturali del ponte». In conclusione il presidente della Provincia di Vercelli, Carlo Riva Vercellotti, spiega: «Viviamo continuamente nella paura che capiti una tragedia. Posso immaginare le ragioni che hanno portato, dopo la segnalazione di un cittadino, i Vigili del Fuoco e i Vigili urbani di Vercelli a interdire il transito sul ponte. Ragioni precauzionali che fortunatamente non avevano fondamento. Il ponte è sano e percorribile». Le verifiche, coordinate dai pompieri, sono state seguite, oltre che dai tecnici della Provincia, dal Consigliere de- legato alla Viabilità, Pier Mauro Andorno: «Bene fermarsi e verificare, quando in gioco ci sono delle vite umane. Posso confermare che, da un punto di vista tecnico, non ci sono problemi di cedimento o altro». Subito dopo è arrivata anche una dichiarazione di Atena a parziale correzione di quanto diramato dalla stessa azienda qualche ora prima in relazione alla citata perdita di gas: «Atena conseguentemente ad una chiamata dei Vigili del Fuoco circa una sospetta lesione del ponte sul Sesia, ha provveduto alla verifica dello stato della linea di gas che alimenta le circa 350 famiglie della zona in direzione di Novara. E’ stata individuata una leggera perdita che non desta preoccupazione ma, al fine di garantire l’alimentazione degli utenti , gli operatori Atena hanno effettuato un intervento di messa in sicurezza della linea del gas, mantenendola sotto osservazione per tutta la nottata. Atena inoltre si è attivata per garantire l’alimentazione anche in caso di ulteriori criticità che avessero reso necessario la sospensione dell’alimentazione diretta. La continuità del servizio sarà comunque garantita tramite l’utilizzo del carro bombolaio reso disponibile con intervento immediato». l Paolo Usellini notizia poco lieta quella del parere positivo con prescrizioni della commissione Via presso il Ministero dell’Ambiente. Prescrizioni che ad oggi non risultano ancora accessibili al pubblico e per le quali abbiamo anche depositato un accesso agli atti parlamentare». Anche Davide Crippa, Portavoce M5S alla Camera, e Giampaolo Andrissi, portavoce M5S al Consiglio regionale del Piemonte, intervengono sulla vicenda pozzi di Carpignano. «La procedura autorizzativa non è comunque terminata, e pertanto in caso di ratifica positiva del ministro Galletti (sul cui esito possiamo mettere la mano sul fuoco), l’autorizzazione stessa deve essere emanata dal Mise che però deve prima raggiungere l’intesa con la Regione Piemonte. Già una volta la Regione ha dato il suo parere contrario alla realizzazione ed oggi deve esprimersi una seconda volta, quella definitiva». Crippa e Andrissi invitano: «Lavoriamo seriamente tutti insieme per evitare questo scempio» SABATO 4 FEBBRAIO 2017 | 13 | Corriere di Novara TRECATE GALLIATE CONSIGLIO COMUNALE Turn over dopo le dimissioni Ferrari alla vicepresidenza GALLIATE E’ Giancarlo Ferrari (nella foto) il nuovo vi- cepresidente del Consiglio comunale galliatese. Il suo nominativo è stato votato dalla maggioranza dei consiglieri durante la seduta di martedì sera, in sostituzione di Luciana Manzella, che ha rassegnato le proprie dimissioni dal Consiglio. Ferrari, che appartiene al gruppo di Forza Italia (Manzella era in quota “Motore Ci- vico”), è stato indicato come candidato di maggioranza e ha “battuto” (9 voti a 5 più una scheda bianca), la candidata della minoranza Maria Grazia Pedrini. «La consigliera Pedrini - aveva detto il capogruppo del Pd Pse Laura Meda proponendo la sua candidatura - in questi anni di mandato si è distinta per impegno, equilibrio e correttezza. Inoltre, credo che la presenza femminile sia un valore aggiunto che potrebbe contribuire a rendere il conflitto tra le parti più sereno e oggettivo». l l.c. BILANCIO Situazione stabile IN BREVE Trecate, commercio in stand by TRECATE Una situazione di stabilità: è quella che si rileva per il commercio trecatese nel 2016. I dati delle attività commerciali presenti in città al 31 dicembre dell’anno appena terminato, infatti, evidenziano la presenza di 540 attività, 5 in più rispetto allo scorso anno. Fra di esse si segnala la presenza di: 3 grandi strutture commerciali, 11 medie strutture, 4 farmacie, 10 distributori di carburante, 200 esercizi di vicinato, 73 pubblici esercizi, 1 discoteca, 8 edicole, 1 sala giochi, 33 parrucchieri, 12 estetiste, 7 agenzie d’affari, 30 attività di commercio elettronico, 10 agenzie di viaggio. «Nell’anno 2016, pur persistendo le condizioni di difficoltà e incertezza economica del nostro Paese già presenti da diverso tempo – commentano dall’Assessorato e dal Settore Commercio a Trecate non si sono determinate contrazioni numeriche rilevanti nel totale delle attività commerciali presenti. E’ stata intrapresa, attraverso numerosi incontri, una nuova azione di coordinamento con le associazioni di categoria, cercando sempre di coinvolgere direttamente gli operatori nelle scelte di programmazione di manifestazioni e di promozione del territorio. Particolarmente proficui sono stati gli incontri in materia di commercio su area pubblica per le nuove normative ed il nuovo regolamento inerenti l’area mercatale, nonché in materia di regolamentazione del gioco d’azzardo, con la condivisione e l’emanazione di una apposita ordinanza sindacale. Per la riqualificazione del nostro centro storico è stato completato l’iter per la nuova progettazione di via Mazzini, con alcune migliorie apportate al progetto originario presentato in Regione e con diversi incontri con i commercianti coinvolti per illustrare nel dettaglio le nuove soluzioni tecniche». «La nostra Amministrazione – aggiunge il sindaco, Federico Binatti – sta cercando di intraprendere su vari fronti iniziative che possano essere d’aiuto al commercio locale, a cominciare dall’organizzazione di eventi in grado di attirare MATERNA “F.LLI RUSSI” Iscrizioni aperte TRECATE Fino al prossimo 20 CENTRO STORICO Via Mazzini, una delle arterie centrali, sarà presto riqualificata persone in città. A ciò si aggiunga l’impegno per il miglioramento del decoro urbano e per la riqualificazione di alcune vie del centro come via Mazzini e via Matteotti e, infine, gli sgravi sugli oneri di urbanizzazione per gli interventi di riqualificazione sugli immobili del centro storico». «Ci auguriamo – conclude il sindaco – che queste iniziative possano contribuire a rilanciare il commercio locale tanto provato dalla crisi economica». l Daniela Uglietti «Possiamo essere più ottimisti, ma i problemi restano» seo, ma certamente più ottimista di quello degli anni passati, quello che traccia Alberto Ferruta, presidente di Ascom Trecate, riguardo all’andamento del commercio cittadino nel 2016. «Oltre alla stabilità numerica degli esercizi commerciali – dichiara Ferruta – per l’anno appena trascorso dobbiamo rilevare anche una stabilità nelle vendite: con un lieve incremento durante l’anno e una flessione nel mese di dicembre: il periodo pre-natalizio, infatti, non ha dato i risultati positivi che si speravamo, forse anche a causa del maxi ponte dell’Immacolata che ha portato molti fuori città. Nel mese di dicembre la spesa media dei clienti è stata di 40/50 euro, si è trattato, quindi, di acquisti contenuti. Il settore dell’abbigliamento non ha fatto segnare introiti rilevanti perché, in genere, i clienti attendono il periodo dei saldi per fare ac- ASCOM Il presidente Ferruta quisti, mentre nel mese di dicembre il settore degli alimentari ha registrato una lieve crescita, anche se la spesa media per cliente è diminuita. Bar e ristoranti hanno registrato una situazione stabile tendente alla crescita. In generale, i dati di Trecate corrispondono a quello IN BIBLIOTECA Laboratorio creativo IL COMMENTO La parola al presidente di Ascom Trecate TRECATE E’ un bilancio non ro- febbraio sono aperte le iscrizioni alla scuola per l’infanzia parificata “Fratelli Russi” di Trecate. La scuola, convenzionata con il Comune, è una delle poche in Italia che adotta il metodo educativo “Helga Dentale” del teatro in gioco. «La scuola – dicono i rappresentanti dello storico istituto trecatese - garantisce una ricca offerta formativa anche con percorsi di lingua straniera. Offre inoltre un ambiente sereno, privilegiando la formazione integrale e armonica dei bambini e ponendo attenzione anche alle famiglie». Per informazioni sull’offerta formativa e sulle iscrizioni per l’anno scolastico 2017/2018 è possibile rivolgersi alla segreteria della scuola (via Battisti, 4) aperta dal lunedì al venerdì dalle 9.45 alle 10 e dalle 15.30 alle 18 (tel. 0321.71269, fax: 0321.71269, e-mail: [email protected]). che è stato l’andamento generale in tutta la provincia. Possiamo dire di essere un po’ più ottimisti, anche se i problemi restano». Per quanto riguarda le iniziative dell’Amministrazione nel settore Commercio il presidente di Ascom commenta: «E’ stata istituita la Consulta Commercio alla quale sono state invitate le associazioni di categoria e questo è positivo. Tuttavia, finora non sono state fatte proposte decisive per risolvere i problemi concreti dei commercianti locali: feste e manifestazioni vanno bene, ma non sono determinanti. Servono interventi concreti che affrontino problemi come: parcheggi, illuminazione, orari, ecc. Per favorire le nuove aperture, ad esempio, l’Amministrazione potrebbe aumentare l’Imu ai proprietari di negozi sfitti e diminuirla a chi affitta a prezzi più bassi, oppure, per differenziare l’offerta, potrebbe diminuire la Tari a chi apre negozi di tipologie merceologiche non presenti in città. Infine, per attrarre i grandi marchi in città si potrebbero concedere sgravi fiscali al proprietario che unisce due piccoli negozi per offrire un locale di più ampia metratura, perché in centro non ci sono grandi spazi e quelli esistenti sono occupati per lo più dalle banche». «Finora – conclude – i commercianti hanno dovuto cercare da soli soluzioni per rilanciare le loro attività, ad esempio con iniziative come quella di Ascom “Compra a Trecate e vola a Parigi” che tanto successo ha avuto nei mesi scorsi. Questo, però, non basta, pertanto ci auguriamo che l’Amministrazione rivolga la propria attenzione ai problemi concreti degli esercizi trecatesi affinché i piccoli risultati positivi del 2016 possano trasformarsi nell’inizio di una ripresa del commercio cittadino». l d.u. RICORDI DELLA SHOAH In scena con il “Teatro dei passi” la storia delle sorelle Lia e Sara e il dramma dell’Olocausto TRECATE (d.u.) L’Assessorato alla Cultura e la Biblioteca comunale organizzano un laboratorio di lettura ludico-creativo per i bambini di età compresa fra i 3 e i 9 anni iscritti alla biblioteca. Il laboratorio, dal titolo “La Festa di Billy” sarà proposto nelle giornate di giovedì 9, martedì 14 e giovedì 23 febbraio alle 16.45 nella sala ragazzi della biblioteca civica (Villa Cicogna). Ad ogni laboratorio saranno ammessi un massimo di 12 bambini, pertanto chi intende partecipare deve iscriversi entro il giorno precedente all’incontro, versando una quota simbolica di 2 euro. Per iscrizioni e informazioni è possibile rivolgersi alla biblioteca (tel. 0321- 783246). HOBBISTICA Mercatino sul viale GALLIATE (l.c.) Domani, domenica 5 febbraio, come ogni prima domenica del mese, torna sul viale Quagliotti il mercatino dell’hobbistica e dell’antiquariato. «Memoria: non abbassare la guardia, soprattutto oggi» GALLIATE Venerdì scorso, in oc- casione della “Giornata della memoria” la sala consiliare del Castello ha ospitato lo spettacolo teatrale “Ricordi della Shoah”. L’iniziativa, promossa dal Comune in collaborazione con la sezione locale dell’Anpi, ha visto impegnati gli attori della “Compagnia di Guido Tonetti Teatro dei Passi” che hanno portato in scena “Frammenti dal silenzio”, testo di Ferdinando Crini pluripremiato a livello internazionale. Nell’introduzione della serata l’assessore Flora Ugazio e Lorenzo Borrelli (Anpi) hanno evidenziato come questa ricorrenza annuale che ricorda un periodo drammatico della storia dell’uomo deve essere un’occasione per non dimenticare tutti quegli eventi che ancora oggi vedono uomini e donne inermi trucidati per motivi razziali, religiosi e per la follia di altri uomini. «Queste iniziative – ha spiegato Borrelli – vogliono essere un modo per far sì che le esperienze del passato siano un invito per tutti a non abbassare la guardia soprattutto oggi dove l’emarginazione, la selezione, i respingimenti sono argomenti di grande attualità. La memoria serve per costruire il futuro e a vivere in pace in un clima di collaborazione e accettazione». Lo spettacolo, dalla regia di Guido Tonetti, ha visto in scena Sara Comeri e Serena Diazzi nel rappresentare la storia delle sorelle Lia e Sara, appartenenti a una famiglia ebrea di Milano travolta dai nefasti eventi delle leggi raziali prima e dalla de- portazione nel campo di concentramento di Auschwitz poi. Le due sorelle hanno avuto un destino diverso: Sara ha trovato la morte per stenti mentre Lia, grazie ai suoi studi di medicina, si è salvata perché inserita nell’infermeria del campo di concentramento. La storia è raccontata attraverso una serie di lettere che il padre Michele Levi (voce fuori campo di Guido Tonetti) scrive alla terza figlia scampata all’olocausto perché emigrata negli Stati Uniti. l Andrea Campo 14 | Corriere di Novara | GALLIATE PER LA RICERCA A “ruba” le arance della salute Airc Anche quest’anno, puntuali come ad ogni chiamata, i volontari galliatesi dell’Airc sono stati presenti sabato nella galleria del centro commerciale “Il Gallo” per l’appuntamento con le SABATO 4 FEBBRAIO 2017 “Arance della Salute” dell’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro. E, come ogni volta, le reticelle di arance (distribuite previo contributo di 9 euro) sono andate rapidamente esaurite. Con ogni reticella di 2,5 kg di arance è stata distribuita anche un’edizione speciale del Notiziario Fondamentale, con consigli per una sana alimentazione. l l.c. CONSIGLIO COMUNALE Approvato il regolamento per il “condono” delle sanzioni Dall’Imu 58.000 euro da rottamare La minoranza torna sul recupero crediti: «Un milione e 800mila e nessun progetto» Anche a Galliate sarà possibile “rottamare” le sanzioni relative a tributi non pagati e già soggetti a ingiunzione tra il 2000 e il 2016. Il Consiglio comunale ha approvato martedì sera il relativo regolamento, illustrato dall’assessore alle Finanze Daniela Monfroglio. Tra le posizioni economicamente più rilevanti, il Comune ne ha individuate 47 relative al mancato pagamento Imu per un valore di 187.000 euro, «con sanzioni da rottamare pari a 58.000 euro, di cui 27.000 relative ad un solo contribuente». Quella offerta dalla Finanziaria, ha sottolineato Monfroglio, «è un’opportunità che ci viene fornita per cercare di recuperare crediti vetusti e costi amministrativi legati al recupero degli stessi. Anche se è chiaro che nessuno può fare miracoli...». L’argomento ha offerto al consigliere di minoranza (Pd-Pse) Cosimo Bifano l’occasione per tornare su un tema che gli sta particolarmente a cuore. «Fermo restando che l’applicazione della legge è facoltativa e che a mio parere fornisce un messaggio diseducativo e ingiusto nei confronti di chi ha sempre pa- ROTTAMAZIONE A Galliate le sanzioni maggiori da “rottamare” riguardano l’Imu gato regolarmente, io mi domando cosa abbia fatto finora il Comune per recuperare questi crediti... Un’Amministrazione che si è candidata dicendo di voler fare la guerra ai “furbetti” cosa è stata capace di fare fino ad ora per incassare questi soldi? Ad oggi non mi risulta che esista un progetto... “Ci stiamo attrezzando”, dite. Ma questo non è un cantiere... E noi ad oggi ancora non abbiamo capito come farete per recuperare questi crediti». Pur preannunciando il voto favorevole sul regolamento, il consigliere Alberto Cantone (sempre Pd-Pse) ha condiviso le preoccupazioni di Bifano: «E’ vero che la norma del Governo consente di condonare ai citta- dini le sanzioni. Ma resta lo sconcerto rispetto alle azioni che l’Amministrazione ha compiuto in questi anni. Sono state fatte tante chiacchiere riguardo al “ci stiamo attrezzando”, ma ancora non abbiamo visto nulla... Noi voteremo a favore di questo regolamento, ma non è altro che un tentativo disperato rispetto ad azioni che non sono mai state portate a termine. E sono passati sette anni... Nel 2010 - ha proseguito Cantone - i crediti inesigibili ammontavano a 431.000 euro. Oggi siamo a 1.800.000. E a copertura è stato destinato tutto l’avanzo non vincolato. Questi sono soldi dei cittadini, che pagano regolarmente le tasse. Capiamo perfettamente le difficoltà, ma qui ci sembra sia mancato il rigore. Ed è per questo che ci sentiamo di fare un forte richiamo ai colleghi di maggioranza a fare pressioni sulla Giunta. Perché chiunque arriverà dopo questa Amministrazione si troverà un “buco” difficile da coprire». Alla fine, come annunciato, il regolamento è stato approvato da maggioranza e minoranza, con la sola astensione di Bifano. l Laura Cavalli BOTTA E RISPOSTA Tra il sindaco e Cantone «Il nostro bilancio è sano» Il sindaco Davide Ferrari ha condiviso, ma solo in parte, l’intervento di Cantone: «E’ vero che i crediti non riscossi sono aumentati rispetto al 2010, ma è anche vero che nel 2010 l’Imu non c’era. Con l’introduzione di Imu e Tasi la percentuale di dipendenza delle entrate del Comune dalle entrate tributarie è salita del 60%. E’ chiaro che la cifra diventa molto più grande». Ma sul buco che l’Amministrazione lascerebbe, Ferrari proprio non ci sta: «E’ un allarmismo infondato. Come protezione dei crediti il Comune di Galliate è al di sopra della percentuale che lo Stato ci obbliga a rispettare. Quindi non potrà mai esserci nessun buco, perché vengono fatti accantonamenti superiori a quelli previsti per legge. Il bilancio è decisamente più solido degli anni passati e funziona con un miliardo in meno di spese correnti rispetto al 2010. Quando, da consigliere di minoranza, avevo detto che sarebbe stato possibile, ho ricevuto in cambio solo risate. E invece l’abbiamo fatto. Concordo che l’evasione sia un problema ed è giusto che la minoranza lo sottolinei. Ma diffondere falsi allarmismi sul bilancio non mi sta bene». Al termine del Consiglio, però, Cantone ha voluto a sua volta precisare: «Non è proprio così vero che il Comune sta gestendo un miliardo in meno di spese correnti. Nel bilancio 2016 la voce ammonta a 9.870.000 euro, nel bilancio 2015 a 8.530.000. E nell’ultimo bilancio della Amministrazione Boccara (in cui Cantone era assessore alle Finanze, ndr), nel 2008, la stessa voce era pari a 8.600.000 euro... Mi sembra che qui si stia facendo solo demagogia...». l l.c. l lettera a pagina 39 SOLIDARIETÀ Allo staff dei medici volontari che prestano la propria opera per i pazienti in difficoltà si è aggiunto il dottor Aurelio Prino, specialista in Oncologia “New entry” all’Ambulatorio di Pronta accoglienza L’Ambulatorio di Pronta Accoglienza di Galliate prolunga il suo orario di servizio, grazie alle disponibilità e alle competenze di un nuovo specialista. Il medico è il dottor Aurelio Prino, direttore della Struttura Complessa di Cure Palliative dell’Ospedale Maggiore di Novara sino a fine 2015 e ora in pensione. Oncologo e radioterapista, il dottor Prino da metà gennaio è a disposizione il giovedì pomeriggio dalle 15 alle 17 nei locali dell’Ambulatorio, in via Canonico Diana, presso l’ex convento delle Suore Orsoline. «In un contesto ancora ospedalocentrico dove manca una cultura della medicina territoriale e domiciliare – spiega il dottor Prino - ho accettato di collaborare con questa Onlus che tende una mano soprattutto agli utenti più deboli». Come sottolineato dal presidente dell’Ambulatorio, Leo Gambaro: «Il nostro primo obiettivo resta quello di evitare che la gente non si curi per mancanza di soldi». L’ambulatorio offre infatti assistenza medica ma anche farmaci a persone in stato di bisogno. Almeno 250 gli assistiti ogni anno, per un totale di quasi 2000 visite e all’incirca 8000 confezioni di medicinali distribuite. «Negli ultimi anni è NOVITÀ Il dottor Prino, new entry nello staff di medici volontari aumentata la percentuale di italiani, che costituiscono ora il 27% circa della nostra utenza – sottolinea Gambaro – Il resto dei pazienti sono immigrati, di cui circa la metà sono mamme con bambini piccoli che in ambulatorio trovano, oltre al medico, consigli pratici su igiene e prevenzione». Proprio per i bimbi è attiva anche una collaborazione con lo studio odontoiatrico della dottoressa Ilenia Pontillo. Nel complesso, i pazienti provengono per la maggior parte da Dona un farmaco: anche a Galliate l’11 febbraio Sabato prossimo, 11 febbraio, anche a Galliate sarà possibile partecipare alla Giornata nazionale di raccolta del farmaco, promossa dal Banco Farmaceutico. In città aderirà la farmacia “La Torre”, nell’area del centro commerciale “Il Gallo”. I farmaci raccolti saranno poi donati all’Ambulatorio di Pronta accoglienza. l l.c. Galliate o, in alcuni casi, dai paesi vicini, essenzialmente Cameri e Romentino. Ma non sono mancati casi limiti di alcuni mendicanti provenienti da campi rom del Milanese. La presenza del dottor Prino all’Ambulatorio di Pronta Accoglienza apre nuove opportunità per gli utenti. «Oltre all’assistenza medica e farmacologica, mi piacerebbe aiutare a livello informativo i pazienti – conferma il dottor Prino - Non per sostituire il personale medico sanitario-ospedaliero, ma magari per spiegare con più calma le terapie consigliate e come seguirle». Aggiunge il presidente Gambaro: «La sua presenza è una grande opportunità in termini di consulenza e supporto ai malati, soprattutto vista la sua grande esperienza in campo oncologico». Ecco l’orario completo osservato dall’Ambulatorio dall’inizio del 2017: lunedì dalle 9 alle 10.30 dottor Corsi, martedì dalle 9 alle 11 dottor Airoldi e dalle 14.30 alle 16.30 dottoressa Costabello (pediatra); mercoledì dalle 9 alle 11 dottor Aina (cardiologo); giovedì dalle 9 alle 11 dottoressa Costabello (pediatra) e dalle 15 alle 17 dottor Prino (oncologo); venerdì dalle 9 alle 11 dottor Cavallini. l l.pa. Primo gruppo di lettura galliatese con “Il Castello” Finalmente anche gli appassionati lettori di Galliate e dintorni possono beneficiare di uno spazio a loro dedicato. Grazie a "Il Castello", associazione giovanile operante dal 2007 e da sempre impegnata nella promozione sul territorio di attività socio-culturali, nasce il primo gruppo di lettura galliatese. Il progetto, fortemente voluto dai ragazzi dell'associazione, ha mosso i primi passi poche settimane fa e ha da subito ottenuto un riscontro molto positivo. La finalità di questa iniziativa è da ricercarsi nella possibilità di condividere il piacere della lettura con altri amanti del libro, confrontando opinioni, idee e punti di vista. Il tema scelto per il primo ciclo di incontri è l'Elogio alla lentezza. L'idea è nata spontaneamente pensando al significato che può essere dato alla lettura, intesa come piccolo spazio di quiete e conquista del giusto tempo per sé all'interno delle vite frenetiche che conduciamo ogni giorno. La prima serata è stata dedicata a "Un'idea di felicità", libro scritto a quattro mani da Carlo Petrini (padre di Slow Food) e Luís Sepulveda, a cui seguirà, nel mese di febbraio, la lettura di "Tutte le strade portano a noi", racconto del viaggio che ha condotto l'autore Alcide Pierantozzi lungo lo stivale, da Milano a Bari, percorso rigorosamente (e lentamente) a piedi. Il prossimo incontro si terrà mercoledì 22 febbraio alle ore 21 in largo Rabellotti 15 e sarà aperto a tutti gli appassionati di lettura. Le proposte dell'associazione Il Castello per il 2017 non si fermano qui: si preannuncia un decimo anno di attività ricco di iniziative, prima fra tutte sabato 4 marzo la presentazione dello spettacolo "Women in Resistance" presso la Sala don Manfredda di Galliate. Per qualsiasi ulteriore informazione è possibile contattare l'Associazione all'indirizzo [email protected] l l.c. SABATO 4 FEBBRAIO 2017 | 15 | Corriere di Novara ROMENTINO CERANO DA TRECATE Scout in piazza a Cerano CERANO (d.u.) L’Unità pastorale di Trecate, Ce- rano e Sozzago si sta sempre più concretizzando attraverso iniziative comuni e scambi fra le varie parrocchie. In quest’ottica, domenica 29 gennaio, il gruppo Scout di Trecate era presente a Cerano con un banchetto per la vendita di dolci, allestito sotto il portico della chiesa parrocchia- DAL 1998 L’area verde ricorda il gemellaggio con Alberobello Via Vinsole, la lunghissima storia di un parco... mancato e mai finito ROMENTINO Un parco... mancato. Nel senso che non è mai stato finito. E stiamo parlando di anni… (e diverse Amministrazioni). È l'area verde di via Vinsole intitolata alla città di Alberobello, città gemellata con la nostra comunità. Una storia lunga quella del parco, iniziata nel 1998, quando l'iter è stato avviato. Al centro una struttura a forma circolare. Era stata concepita come punto di aggregazione e momento scenografico per valorizzare l'intera zona: una fontana. Per il momento non valorizza alcunché, parco compreso. L'area attrezzata si sviluppa nelle due direzioni (via Leonardo da Vinci e via Vinsole) attraverso il collegamento che è stato creato. Nelle intenzioni dell'Amministrazione comunale di allora doveva nascere con finalità di aggregazione: zona verde, ma non solo un intervento di arredo urbano perché erano previsti panchine, murale (a disposizione delle scuola) e una fontana, appunto, oltre alla posa di le. Il ricavato dell’iniziativa servirà a finanziare i campi di servizio che gli Scout trecatesi svolgeranno nei prossimi mesi estivi a Scampia o in Romania. Il gruppo Scout, che è attualmente composto da 24 ragazzi di età compresa fra i 16 e i 24 anni, ha spiegato le finalità dell’iniziativa durante le messe domenicali ed ha promesso di tornare a Cerano per fare un resoconto dell’esperienza dei campi di servizio a quanti hanno contribuito a sostenerli con un’offerta. SICUREZZA L’intervento di Albanese «Grazie ai Carabinieri, ora anche il Comune si adoperi con impegno» CERANO Nella serata di lu- L’AMICIZIA CON ALBEROBELLO Nel parco il trullo realizzato da Orazio Annese ciottolato di sasso quale richiamo alla tipologia adottata nel centro storico. Poi quel progetto (con una base d'asta di 50 milioni di lire e una progettazione costata 17 milioni) è andato via via ridimensionandosi: niente più murale e niente più fontana. In Consiglio comunale, nel novembre 2005, la Giunta in carica aveva dichiarato di voler provvedere al completamento del cilindro centrale con un arredo al- ternativo che avrebbe richiamato il gemellaggio con la città di Alberobello. Nell’attesa la cavità della ex fontana era diventata ricettacolo di rifiuti: lattine, bottiglie, resti di cibo... Nell’aprile del 2009 il trullo è arrivato da Alberobello: oltre mille chilometri attraverso l'Italia, a bordo di un camion. L'opera del maestro trullare Orazio Annese è andata ad arricchire l'area di sosta di via Vinsole: alto 1 metro e mezzo e pesa 6 quintali, con il numero civico 34, rimarrà a imperitura memoria per ricordare il patto stretto con la comunità pugliese. Ma in questi anni il trullo è stato oggetto di atti vandalici, diventando a sua volta ricettacolo di rifiuti all’interno. Viene ora spontaneo chiedersi: è possibile studiare qualche altra misura di arredo per completare un parco alla ricerca della sua (definitiva) identità? l Eleonora Groppetti nedì scorso i Carabinieri, coordinati dal Comando provinciale e dal maresciallo Giovanni Ferrara della Stazione di Trecate, hanno effettuato una serie controlli straordinari sul territorio ceranese che sono poi proseguiti anche nelle sere successive. L’iniziativa, che ha visto impegnate cinque auto dell’Arma, ha permesso di attuare posti di blocco e di portare a termine verifiche su persone, veicoli ed esercizi pubblici locali. I controlli hanno portato all’arresto di un cittadino di origine marocchina, di 27 anni, con precedenti penali. L’uomo, infatti, già sottoposto a un provvedimento restrittivo emesso dall’Autorità giudiziaria novarese, deve scontare la pena di due anni e otto mesi per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Il cospicuo dispiego di uomini e mezzi è stato notato dalla popolazione che ha apprezzato l’impegno dei militari per garantire la sicurezza sul territorio. Un ringraziamento all’Arma è venuto anche dal consigliere di minoranza Alessandro Albanese (Cerano riparte) che, ISTITUTO “PASCAL” Le iniziative per celebrare la ricorrenza del 27 gennaio sono state gestite dai ragazzi Studenti protagonisti per il giorno della memoria ROMENTINO Studenti prota- gonisti all’Istituto Pascal per il Giorno della Memoria. Gli insegnanti hanno deciso di far gestire le iniziative al gruppo di ragazzi che l'anno scorso ha partecipato al Treno della Memoria, organizzato da Sermais e finanziato in parte da alcuni Comuni fra cui Romentino. Alle classi del biennio è stata proposta la proiezione del film “L'onda”, mentre il triennio è stato coinvolto nella commemorazione della Shoah. Per le terze e le quarte un dibattito guidato; alle classi quinte gli studenti impegnati nel progetto hanno presentato storie di guerra e sterminio. Venerdì scorso, in aula magna, l’incontro si è aperto con un minuto di silenzio. Poi l’introduzione del professor Massimo Debernardi per inquadrare i temi che sarebbero stati affrontati: l’origine della parola genocidio, «usata per la prima volta da un avvocato ebreo. Vuol dire annichilamento totale, strategie che eliminano elementi chiave. La storia è piena di genocidi. Dal Medioevo con la strage di Catari e Albigesi a Tamerlano agli stermini compiuti dagli Spagnoli nell’America del Sud, poi i massacri degli Indiani d'America fino al geno- “PEER EDUCATION” Il professor Debernardi e gli studenti protagonisti delle relazioni cidio avvenuto nel Congo, uno dei più grandi e più gravi della storia, con 10 milioni di morti: per gli storici l’obiettivo non era lo sterminio, ma lo sfruttamento delle risorse di quel Paese. Ma non dobbiamo dimenticare quello compiuto dai Tedeschi in Namibia all’inizio del Novecento: molte le aberrazioni, tra cui anche esperimenti medici con uomini come cavie. Era coinvolto il dottor Fischer: tra i suoi allievi un certo Mengele. Furono 70.000 i morti. Nel 2004 il crimine è stato riconosciuto dalla Germania senza corrispondere però alcun risarcimento». Il documentario “Il Congo di Leopoldo II” ha portato alla luce un’altra pagina drammatica di storia: il Congo belga, ha spiegato il docente, divenne un gigantesco campo di lavoro forzato in cui un intero popolo fu sottomesso agli interessi economici di un sovrano interessato solamente ai profitti che derivavano dalla produzione del caucciù. I neri furono ridotti in schiavitù, sottoposti a un lavoro massacrante, mutilati e uccisi al minimo segno di ribellione. Poi la parola agli studenti. Edoardo Benzo ha introdotto il genocidio degli Armeni «compiuto negli anni della Prima Guerra Mondiale ad opera dei Giovani Turchi», proponendo un video sulla “marcia della morte” a cui vennero costretti: «Ancora oggi la Turchia non ammette il crimine». Il professor Debernardi ha ricordato la Shoah, mostrando in particolare l'immagine di Eichmann che ha organizzato i trasporti degli Ebrei nei campi di sterminio: «Durante il processo a Gerusalemme negli anni '60 si è giustificato dicendo di aver solamente fatto il suo lavoro. L'analisi di questo criminale e del suo processo sono l'oggetto del libro “La banalità del male” di Hanna Arendt». In seguito Rachele Ferrari ha introdotto la vicenda della Bosnia negli anni 1994-98, con l'assedio di Sarajevo e lo sterminio di migliaia di musulmani, mostrando un passo dello spettacolo teatrale “La scelta: tu cosa avresti fatto?”. Infine lo studente Daniel Quenum ha spiegato la storia del Rwanda, con la guerra sanguinosa fra Hutu e Tutzi, le cui radici risalgono alla politica coloniale del Belgio: «Un milione di morti è stato il risultato e la situazione attuale non è ancora del tutto pacificata e stabile». Per concludere l'incontro gli studenti hanno scelto l'ultimo discorso del film “Il grande dittatore” di Chaplin: parole di speranza in un futuro diverso, all'insegna della democrazia e della convivenza pacifica. «Una iniziativa seguita da tutte le quinte con interesse – commentano gli insegnanti -: forse la prova che è giusto lasciare spazio ai giovani e al loro protagonismo». l e.gr. attraverso un comunicato, ha voluto esprimere la propria stima agli uomini impegnati nell’operazione. «Ringrazio tutta l'Arma dei Carabinieri – scrive Albanese - e, in particolare, il maresciallo Giovanni Ferrara della Stazione di Trecate e il capitano Mattia Eliseo Virgillo comandante della Compagnia di Novara per questa operazione che arriva a seguito di un periodo in cui a Cerano si è registrata una recrudescenza di fenomeni quali furti, tentati e riusciti, in abitazioni. La presenza massiccia di uomini delle Forze dell'ordine ha contribuito ad accrescere il senso di sicurezza percepita da parte dei cittadini, oltre che scoraggiare i malintenzionati dal compiere azioni criminose. In diverse occasioni, come consigliere comunale, ho portato all'attenzione i problemi riguardanti la sicurezza a Cerano, auspico pertanto che, oltre alla risposta da parte dei Carabinieri, anche l'Amministrazione si adoperi con più impegno su questo fronte; solo con azioni in sinergia, infatti, si possono raggiungere risultati significativi». l d.u. IN BREVE SABATO PROSSIMO Oftal per la Giornata del malato CERANO (m.l.) L'associazione Oftal, Opera Federativa Trasporto Ammalati a Lourdes, organizza nella giornata di sabato 11 febbraio, in occasione della ricorrenza del 159° anniversario delle apparizioni mariane a Lourdes, la “Giornata del malato”. Alle ore 18, in chiesa parrocchiale, verrà celebrata una messa con recita della “supplica”, mentre alle ore 20.30, con partenza dalla chiesa dell'Annunciata, prenderà il via la tradizionale fiaccolata che terminerà alla chiesa di san Rocco percorrendo via Matteotti, via Ramati, via Cavour, via San Giorgio, via Castello e via Madonnina e toccando tutte le chiese rionali. In caso di maltempo la processione non avrà luogo e verrà sostituita con la recita del rosario nella chiesa dell'Annunciata. La Giornata del Malato sarà anticipata, domenica 5 febbraio, da una messa presso la casa di riposo “Besozzi” rivolta in particolare ad ospiti, famigliari, volontari e personale della struttura. La messa sarà celebrata alle ore 9. 16 | Corriere di Novara | OVEST TICINO IN VIA CIRCONVALLAZIONE Campagna anti-slot “Slottati!”, nuovo appuntamento OLEGGIO "Slottati! Il caffè è più buono senza le slot": nuovo appuntamento per la campagna di sensibilizzazione oggi, sabato 4 febbraio. L'associazione Asterisco insieme agli ideatori di "MigiocoOleggio” organizzano un pomeriggio di divertimento e informazione: sul tavolo, questa volta, un gioco che “non fa male”, il nuovo gioco da tavola pensato e creato dagli oleggesi. Nella caffetteria "Arte Pasticceria" in via Circonval- lazione alle 17 pomeriggio di “gioco”, dove chi vorrà potrà sfidarsi nelle conoscenze della città e della sua storia e, inoltre, sarà l'ultima occasione per prenotare direttamente la propria scatola del gioco. Dalle 19 poi un'apericena informativo sulla campagna "Slottati!", che vuole sensibilizzare il pubblico sulla dipendenza dal gioco d'azzardo. Nella serata sarà consegnerà a "Arte Pasticceria" la vetrofania della campagna distintiva dei locali che hanno deciso di non installare le macchine mangia-soldi. l s.b. DEMOGRAFIA In lieve calo gli stranieri, che sono il 7% della popolazione Oleggio raggiunge quota 14.100 abitanti ma la crescita comincia a rallentare OLEGGIO Sembra essersi fermata la crescita esponenziale della popolazione oleggese: anche se continua a salire, il numero dei residenti cambia di poche decine rispetto a quello registrato nel dicembre 2015 (14.031). Oggi sono 14.100 gli oleggesi, con una maggioranza al femminile, come era stato per l’anno prima: sono 7.211 le donne. Una popolazione “giovane”, i numeri più alti infatti si registrano tra i 35 e i 55 anni; 1.394 sono i residenti tra 0 e 10 anni, mentre sono 891 gli ultra ottantenni (tra questi quattro le donne tra i cento e i centocinque anni). Nell’anno da poco concluso sono nate 69 bimbe e 58 maschietti; morti invece 54 uomini e 92 donne. Si sono iscritti all’anagrafe 277 uomini e se ne sono cancellati 228, mentre sono 236 le donne iscritte contro le 197 quelle che hanno scelto di cancellarsi per diverse ragioni. Cambia di poche unità il numero degli stranieri in città, dai 972 del 2015 sono 955 quelli registrati al 31 dicembre del 2016; restano le donne in maggioranza e 221 quelli che non hanno ancora raggiunto la maggiore età. Rappresentano poco più del 7 per cento della popolazione, 13.145 gli italiani contro i 955 stranieri e contano 295 fa- ! IL PUNTO l Una crescita demografica lunga un secolo, lenta ma costante miglie. Tra gli stranieri cancellati all’anagrafe 60 hanno cambiato comune di residenza, 11 si sono trasferiti all’estero 53 hanno acquisito la cittadinanza italiana e 28 sono stati cancellati perché irreperibili. Tra i nuovi iscritti all’anagrafe 10 gli stranieri nati, 59 quelli che si sono trasferiti da altri comuni e 55 quelli provenienti dall’estero. Tra loro la maggioranza proviene dall’Africa (il 30 per cento), il 21 per cento da paesi appartenenti all’U- nione Europea e il 28 da altri paesi dell’Europa, il 16 per cento dall’Asia e solo l’8 per cento dall’America. I picchi più alti si registrano per gli stranieri provenienti dall’Albania (115), dal Marocco (152), dalla Romania (146) e dall’Ucraina (108). Solo tre gli stranieri oltre gli ottanta anni, 221 sotto i 18 anni e oltre 300 dai 30 ai 45 anni (con un picco tra i 41 e i 45), per un’età media di 33,25 anni. l Silvia Biasio SABATO 4 FEBBRAIO 2017 (s.b.) Da 8.279 Oleggio passa a 14.100 persone: una crescita lunga oltre un secolo, dal 1861 fino al 2016, con battute d’arresto, cali demografici nei primi decenni del Novecento, per poi risalire lentamente, senza mai fermarsi, fino al numero di abitanti attuale che supera le 14mila unità. Negli anni non si registra un picco improvviso nelle cifre, ma sempre un leggero incremento, tranne qualche eccezione, che ha permesso l’arrivo al numero registrato il 31 dicembre dell’anno scorso. Il numero più basso nel 1931 quando gli oleggesi erano “solo” 7.922; negli anni Settanta poi il raggiungimento delle 10mila unità, passando oltre e registrando 10.023 residenti. La crescita costante, anche se a piccoli numeri, negli anni ha fatto salire il numero di centinaia in centinaia, con picchi più accentuati all’inizio degli anni Ottanta e alla fine degli anni Novanta. Ora la popolazione continua a salire, anche se i numeri cambiano di poche decine rispetto agli anni passati (14.031 nel 2015 e 13.946 nel 2914). IN BREVE CON GENNARO JAZZ “La storia è questa qua” CAMERI (m.c.) “La storia è questa qua” è il titolo dello spettacolo che verrà proposto stasera, sabato 4 febbraio, al cinema teatro “Ballardini”. Sul palcoscenico si esibirà la Compagnia musicale di avanguardia macchiettistica napoletana “Gennaro Jazz & Triccheballaccheband”. Regia di Gaetano Dibitonto. Inizio ore 21.30, ingresso gratuito fino a esaurimento posti. DOMANI A CAMERI Donazione Avis CAMERI (m.c.) Sarà domani, domenica 5 febbraio, la prima delle sei donazioni di sangue organizzate dalla Sezione Avis di Cameri nel 2017. I donatori sono invitati a recarsi dalle ore 8 alle 11 nei locali dell’Asl in via Novara 45 al primo piano. Occorre presentarsi a digiuno e muniti di codice fiscale. ALL’ENAIP Corso di inglese OLEGGIO Imparare l’inglese con Enaip: aperte le iscrizioni per il corso di 30 ore che inizierà martedì 21 febbraio con lezioni il martedì e il giovedì dalle 19.30 alle 22. Per informazioni e iscrizioni rivolgersi al numero 032194440 o all’indirizzo mail csf- [email protected] L’Atletica Bellinzago inizia bene l’anno UNA TRADIZIONE Anche l’edizione 2017 è stata curata nei testi da Giuseppe Ceffa MANIFESTAZIONE Al cross del Lago Maggiore TACUÌCH DA CAMBRA Il calendario è stampato su iniziativa del Gruppo dialettale camerese L'associazione sportiva Atletica Bellinzago ha partecipato con il proprio settore giovanile al cross di San Gaudenzio che si è svolto sabato 21 gennaio presso la struttura "Andrea Gorla" di Novara. Quasi una trentina i giovani bellinzaghesi, di età compresa tra i 6 e i 15 anni, che hanno portato i colori dell'Atletica Bellinzago in questa manifestazione; e con risultati davvero buoni. Riccardo Garsia ha vinto la gara della sua categoria (cadetti 14-15 anni), stesso risultato per Vittoria Ruffilli (cadette, medesima fascia), secondi posti in varie categorie per Andrea Bagnati e Sara Tipa (esordienti). Buoni BELLINZAGO risultati anche per gli adulti che il giorno successivo, domenica 22 gennaio, hanno preso parte alla ventunesima edizione della mezza maratona di San Gaudenzio. Da segnalare i tempi di Michael Uda (1h26m40s) e Alessandro Bovio (1h37m19s), seguiti poi dagli altri bellinzaghesi Giulia Crosta ed Elvis Giudici. I colori dell'Atletica Bellinzago erano presenti, domenica 29 gennaio, anche al Cross del Tecnoparco del Lago Maggiore, con ben 7 partecipanti. Da segnalare il sesto posto nella classifica per società partecipanti per la squadra dei giovani della juniores. l Matteo Bagnati Proverbi e modi di dire sul Tacuìch CAMERI Proseguono (siamo ora al terzo anno) i proverbi, detti e modi di dire cameresi con il “Tacuìch da Cambra” edizione 2017 scritto dal geometra Giuseppe Ceffa e omaggiato alla popolazione dal Comune di Cameri. I “requisiti negativi” sono il tema trattato nei mesi di gennaio, febbraio, marzo, aprile e maggio. Uno di questi requisiti è il comportamento prepotente e violento: “Al fa fou e fiàmi” (fa fuoco e fiamme), “L’è ‘na bèstia grama” (si comporta come un animale pericoloso). Ci sono poi il mestatore e il malmenare: “Al mena ‘l tu- ròch” (rimescola in continuazione il torrone quando, sulla fiamma, questo dolce è ancora fluido), “Ciapé ‘na slavadénc” (ricevere uno sganassone sulla bocca, sui denti). La seconda parte dell’anno, da giugno a novembre, è dedicata al tema della “disonestà”. Quella dell’avaro, insaziabile, egoista: “Paghé e murì, j’è sémpru temp” (pagare e morire c’è sempre tempo). Quella del dissipatore: “L’à mangià l’ou e la galina” (ha mangiato l’uovo e la gallina). C’è poi la disonestà del ladro: “Ogni ladròch l’à la so divuziòch” (ogni ladrone ha la sua devozione). Quella del truffatore: “L’or dal Giapòch, travarsant al mar, l’è divintà utòch” (l’oro del Giappone, attraversando il mare, è diventato ottone). Per non dire dei viziati: “Nujòs mè ‘na pulga” (noioso come una pulce), e degli sfrontati: “Ciàplu ch’al vègna!” (prendilo che arriva!). L’anno si conclude, a dicembre, con un nuovo tema, il “divertimento”: “Al gioch e l’ustarìa i pòrta tutt via” (il gioco e l’osteria rendono l’uomo povero). I testi del calendario sono redatti da Giuseppe Ceffa, la grafica è di Sofia Ceffa, i disegni sono di Michela e Beppe Giuliani. Il Tacuìch è dedicato alla memoria del pittore Achille Marchetti, che ha sempre realizzato le illustrazioni fino all’edizione 2015. Il calendario è stato stampato su iniziativa del “Gruppo dialettale camerese” con il contributo finanziario del Comune di Cameri. La distribuzione è gratuita. Chi fosse interessato può trovarlo in Biblioteca, in Municipio o rivolgendosi direttamente a Ceffa presso la sua abitazione. l Margherita Carrer SABATO 4 FEBBRAIO 2017 | 17 | Corriere di Novara BASSO NOVARESE BASSA SESIA INCIVILTÀ Area Topaldo Discarica a cielo aperto GHEMME Area Topaldo, discarica a cielo aperto. Ancora una volta una segnalazione di discarica abusiva a Ghemme e in questa situazione è la famosa area destinata a diventare artigianale ad essere al centro dell’attenzione, nei pressi dell’autostrada A26 Voltri - Sempione. l p.u. IL CASO Al via un ambizioso progetto di videosorveglianza L’INIZIATIVA Con testimonial d’eccezione A Recetto sicurezza da guinness: una telecamera ogni 80 abitanti Studenti ghemmesi si sono... allenati per il lavoro futuro RECETTO Una GHEMME C’erano l'ex fio- telecamera ogni ottanta abitanti. Forse potrebbe entrare nel guinness dei primati la decisione della giunta di Recetto, capitanata da Enrico Bertone, di dotare il paese di un sistema di telecamere all’avanguardia. «Un’iniziativa – spiega il primo cittadino, da qualche giorno entrato anche in consiglio provinciale – volta ad accrescere la sicurezza dei cittadini, con un investimento consistente che si aggira attorno ai sessanta mila euro finanziati attraverso fondi della Regione Piemonte». Gli occhi vigilanti saranno collocati nei punti strategici del paese: «Le telecamere – spiega - avranno sia la funzione di deterrente, sia di controllo e monitoraggio degli accessi lungo le vie principali: monitoreremo il municipio, le poste, il parco, il complesso della ex latteria dove c’è la sala polifunzionale ed il centro diurno per disabili. Si tratta di un progetto cui tenevamo molto ed era uno dei punti fondamentali della nostra cam- OCCHI ELETTRONICI Le telecamere saranno collegate con il Municipio pagna elettorale del 2014». L’altra nota positiva è il fatto che il costo dell’operazione non sarà a carico delle casse del Comune bensì verrà gestito grazie a fondi regionali: «Sono quei fondi per i programmi territoriali integrati che molti comuni piemontesi hanno intercettato – aggiunge Bertone -. La no- stra volontà è quella di utilizzarli al fine della sicurezza. Abbiamo già realizzato con l’Enel le infrastrutture necessarie ed abbiamo attivato la procedura Mepa per la selezione della ditta che si aggiudicherà il lavoro, con l’offerta economicamente più vantaggiosa. Le telecamere verranno collegate con il municipio e già abbiamo studiato il regolamento a tutela della privacy: le immagini in caso di necessità saranno disponibili per qualche giorno e sarà possibile in tempo reale sapere se, ad esempio, un’auto che entra nel paese è stata rubata». l p.u. rettista olimpionica Margherita Granbassi, l'olimpionica di ginnastica ritmica oro ad Atene 2004 Daniela Masseroni, il direttore del Personale dell'azienda Bosch Roberto Zecchino e Daniele Barbone, maratoneta novarese, autore del libro "Runner si diventa. Dall'ufficio al deserto". Non solo: c’è stata anche la partecipazione di Laura Origlia, senior career advisor di Randstad. E’ stato un mercoledì veramente denso di testimonianze quello proposto per il primo febbraio dal Comune di Ghemme con la fondazione Bosch dal titolo "Allenarsi per il futuro"; una mattinata che ha visto coinvolti un centinaio di alunni (80 delle medie e 20 della quinta elementare) dell'istituto comprensivo del paese. «L'incontro – ha spiegato il vice sindaco, Piero Rossi – ha uno sfondo educativo-motivazionale e riguarda i futuri sviluppi nel mondo del lavoro ed è legato allo sport come metafora di vita GIORNO DELLA MEMORIA Illuminante serata a Tornaco su razzismo e xenofobia con l’antropologo Maurizio Leigheb Gli zingari? Sono ariani: «Se lo avesse saputo Hitler...» TORNACO «Il senso di superiorità di sé è innato». «Non c’è razza negli uomini, il concetto vale solo per gli animali». «Il valore dell’identità può diventare un pericolo se viene esasperato». «L’uomo ha una tendenza istintiva e latente alla xenofobia». «Gli “zingari” è stato dimostrato come siano i più diretti discendenti degli ariani… ah se lo avesse saputo Hitler!». Sono solo alcuni dei passaggi dell’interessantissima e illuminante relazione sull’origine dell’intolleranza e del razzismo tenuta dall’antropologo Maurizio Leigheb venerdì sera, 27 gennaio Giorno della Memoria, al teatro comunale. Quest’anno l’Amministrazione comunale di Gaudenzio Sarino, in collaborazione con la Biblioteca e il Museo etnografico, ha voluto tessere un filo di continuità del ricordo dall’Olocausto a quelle che Leigheb ha definito «Shoah contemporanee». Che si consumano oggi in quei Paesi della scena mediorientale ostaggi del fondamentalismo islamista, dove dilagano morte e distruzione nel nome di un credo religioso assoluto, di una teologia fanatica e anacronistica. Di parte di quel che è andato perduto – patrimonio umano e artistico - si è fatto e farà memoria anche grazie alle belle immagini fotografiche, frutto di reportage di viaggio, della fotografa Carla Moro. Ha presentato durante la serata il suo volume illustrato Memoria, venerdì 27 gennaio, il comune che ospita da mesi in paese una ventina di richiedenti asilo - con i quali ha avviato alcuni progetti di accoglienza e reciproca conoscenza - ha promosso una serata dedicata al ricordo dell’Olocausto e delle “Shoah contemporanee”. Prima di introdurre gli ospiti della serata l’antropologo Maurizio Leigheb e la fotografa Carla Moro (vedi articolo in alto, ndr)- il sindaco Gaudenzio Sarino ha fatto gli onori di casa dal palco del teatro. Nel suo breve ma incisivo saluto non ha mancato di rimarcare come «ancora oggi sono tanti i diritti negati e le persone discriminate. Oggi assistiamo all’egoismo di interi popoli concentrati sul proprio tornaconto. All’egoismo delle nazioni, l ari.mar. IN BREVE PER SICUREZZA Potature a Sillavengo corso a Sillavengo in questi giorni. Si sono resi necessari in quanto numerosi rami, con l’arrivare delle foglie, sarebbero potuti diventare un pericolo per chi transita sulla strada provinciale verso Mandello Vitta. l Arianna Martelli malate di indifferenza, che respingono chi ha bisogno. Dobbiamo rompere il muro dell’indifferenza per mettere fine all’ecatombe d2i ieri e di oggi che pesa come un macigno sulle nostre coscienze. E devono essere i giovani a farne memoria per il futuro, per non dimenticare il passato e per non ripetere di nuovo quegli errori e orrori», ha concluso. l Paolo Usellini SILLAVENGO (p.u.) Potature in “La bellezza negata”: volti, luoghi, monumenti - alcuni dei quali oggi non esistono più - immortalati nei suoi scatti tra Libia, Yemen, Siria, Egitto. Palmira, un esempio per tutti. «Ancora oggi tanti diritti negati e discriminazioni» TORNACO Nel Giorno della e di impegno». Di fronte a una disoccupazione giovanile che in Italia vede 700 mila ragazzi tra i 15 e i 24 anni senza lavoro e oltre 4 milioni di giovani inattivi, in gran parte alimentati da una dispersione scolastica tra le più alte d’Europa, Bosch e Randstad hanno deciso di impegnarsi in un'iniziativa di grande respiro per favorire l’ingresso dei giovani nel mondo del lavoro, promuovere la formazione e l’orientamento scolastico. «Dopo oltre 100 incontri nelle scuole d'Italia da gennaio a giugno 2015 - spiegano i promotori, a livello nazionale - in cui abbiamo incontrato oltre 11mila ragazzi, Allenarsi per il Futuro riparte per l'edizione 2015-2016 con un programma di 200 incontri su tutto il territorio italiano e l'obiettivo di coinvolgere complessivamente 25.000 studenti delle scuole medie, superiori e università di tutta Italia e offrire 250 tirocini formativi». SEZIONE DI GRIGNASCO Assemblea Anpi GRIGNASCO (p.u.) Il Comitato LA BELLEZZA NEGATA Negli scatti di Carla Moro Il romagnanese Mauro Pallone presidente del coro Alpin dal Rosa ROMAGNANO SESIA (p.u.) E’ di Romagnano il nuovo presidente del coro “Alpin dal Rosa”, sezione valsesiana. Si tratta dell’alpino Mauro Pallone. Pallone è parte attiva del coro da una quindicina di anni ed in passato ha già rivestito il ruolo di vicepresidente della sezione val- sesiana; è stato eletto presidente nell’ultima assemblea all’unanimità. Pallone, che subentra a Mario Rosa, ha fra gli obiettivi e i progetti futuri quello di far crescere il coro allargando “le fila” e aprendo in modo particolare ai giovani. direttivo della sezione locale Anpi informa che sabato 11 febbraio alle ore 15, nella sede dell’Associazione in via Perazzi 10, si terrà l’assemblea annuale degli iscritti, alla quale, oltre ai tesserati, sono invitati a partecipare tutti coloro che si riconoscono nei valori di democrazia, uguaglianza e libertà. Con l’assemblea avrà ufficialmente inizio il tesseramento per il 2017. PROGETTO PRELIMINARE Variante strutturale Prg CASALVOLONE (p.u.) Pubblicato il progetto preliminare della variante strutturale al Prg di Casalvolone. I documenti sono pubblicati sul sito del Comune sino al 12 marzo prossimo oltre che essere disponibili presso la sede municipale. 18 | Corriere di Novara | BORGOMANERO CORSO “FIORI & VENTAGLI” Atelier Spazio Donna, la creatività è di casa Si è concluso il secondo appuntamento di “Atelier Spazio donna” sul tema “Fiori & Ventagli” condotto dalla volontaria Giusy Ardizio ,che nei prossimi giovedì di marzo ritornerà in cattedra per insegnare a svilup- SABATO 4 FEBBRAIO 2017 pare con materiali di riciclo “Ceste & Cestini”. “Spazio donna” è una realtà sociale aggregativa, gratuita, aperta a tutti , sorta presso il Centro comunale polivalente di via Carlo Antonio Molli,13 e si basa sulla valorizzazione delle esperienze creative e formative esposte dal volontariato spontaneo della comunità. Nella foto, insegnanti, organizzatori e allievi del corso. l c.p. CANTIERI Lavori in corso a Borgomanero e Gozzano per il maxi progetto del Ciss Disabili, in arrivo due nuove strutture Per i giovani, un centro di riabilitazione e la ristrutturazione del centro diurno Sono stati inaugurati nei giorni scorsi a Borgomanero e a Gozzano due cantieri per la realizzazione di altrettante strutture a beneficio delle persone affette da disabilità. I cantieri riguardano due azioni strutturali del maxi progetto vincitore degli Emblematici Maggiori di Fondazione Cariplo 2015 (contributo di 1.000.000 di euro), presentato dal Ciss (Consorzio Intercomunale per la gestione dei Servizi Socio-assistenziali) di Borgomanero, capofila di progetto, in partenariato con due associazioni di promozione sociale operanti sul territorio, Anffas Onlus e Gazza Ladra. “Il progetto – si legge in una nota diffusa congiuntamente dagli enti coinvolti - intende inserirsi, in maniera positiva, nell’assetto locale dei servizi per la disabilità, affrontando in maniera innovativa due problematiche emergenti sul territorio ossia l’assenza, nel- AL LAVORO Un momento della cerimonia ufficiale di apertura del cantiere di Borgomanero l’area Nord della provincia di Novara di un centro per la riabilitazione e la rieducazione dei soggetti disabili in età evolutiva e l’assenza di un centro diurno rivolto, in modo specifico, ad adolescenti e giovani con disabilità importante”. Le due azioni strutturali comprese nel progetto prevedono la realizzazione a Borgomanero del primo Centro Polivalente di riabilitazione e rieducazione funzionale Addio a Cesario, mitico capitano dei “rossoblù” promossi in serie D E’ in lutto il mondo dello sport locale per la scomparsa, avvenuta nei giorni scorsi a Castelletto Ticino di Giuseppe Cesario, 81 anni, storico capitano della squadra di calcio rossoblù vincitrice del Campionato 1960/1961 che le valse la promozione in serie D. Cesario fu protagonista della “finale” giocata l’ultima domenica di luglio del 1961 allo stadio Flaminio di Roma contro l’Arsenal Maddalena e che fu vinta per una rete a zero grazie al gol messo a segno da Luciano Cerutti. «Era – lo ricorda con affetto l’amico e coetaneo geometra Elio Zanotti – un bravo calciatore, attaccatissimo alla maglia rossoblù, amato dalla tifoseria che era disposta a perdonargli i pochi errori che commetteva in campo. Sicuramente avrebbe meritato di giocare anche in categorie superiori se non fosse stato un po’ frenato dalla mamma che per lui avrebbe probabilmente sognato una carriera fuori dagli stadi». Così dopo quella esaltante esperienza a Borgomanero decise di “appendere le scarpe al chiodo”. Nel frattempo aveva conseguito il diploma di geometra e trovò lavoro in un’impresa edile della zona dove rimase sino all’età della pensione. Negli ultimi anni le sue condizioni di salute, anche a seguito delle ferite riportate tempo addietro in un incidente stradale, erano peggiorate rendendosi necessari diversi ricoveri. La foto (tratta dall’archivio Panizza) che pub- blichiamo lo ritrae (quarto da sinistra verso destra in piedi) nella formazione vincitrice del Campionato 1960/1961. Sono riconoscibili in piedi da sinistra verso destra Accornero, Nosari, Torno, Cesario, il portiere Landoni, Tarlao,Moroni. In basso Cerutti, Uglietti, Grasso, Erbetta. l c.p. dell’Area Nord della provincia di Novara presso il Centro Territoriale Handicap (CTH) di viale Libertà, pensato per fornire prestazioni psico-pedagogiche e terapeutico-riabilitative, a livello ambula- toriale, a soggetti in età evolutiva (0-16 anni) e l’ampliamento e la ristrutturazione del Centro diurno per disabili Anffas a Gozzano, che accoglierà disabili in età adolescenziale e giovanile. A completare le azioni di progetto sarà la costituzione di una équipe psico-pedagogica multi professionale che opererà nei due centri in sinergia con i servizi territoriali, sociali e sanitari, sperimentando un modello di “presa in carico” dei minori disabili integrato e inclusivo. La data di conclusione degli interventi strutturali è prevista per l’agosto 2018. «Questo progetto – dice la direttrice del Ciss Claudia Frascoia – è sicuramente molto impegnativo, per la portata degli interventi e l’innovazione metodologica che introduce, ma è sostenuto da una rete di partenariato consolidata e fortemente motivata. In questi anni il lavoro sul territorio svolto dalle due Associazioni partner e dai servizi pubblici territoriali ha messo in luce nuove esigenze di supporto, cura e inclusione, in particolare della fascia dei più piccoli e degli adolescenti. Il nuovo Centro Polivalente a Borgomanero e l’ampliamento del Centro di Gozzano saranno due luoghi dove i disabili e le loro famiglie saranno accolti e seguiti, proprio in quella fase della vita in cui la differenza, in mancanza di servizi appropriati, espone al rischio di solitudine e a grandi fatiche». «Anffas Onlus Borgomanero e Aps Gazza Ladra hanno accettato la sfida di lavorare in rete – è l’opinione di Laura Lazzarotto, direttrice di Anffas Onlus Borgomanero - ben sapendo che l’obiettivo finale non deve mai essere solo la crescita delle singole associazioni, ma il miglioramento della proposta per i destinatari dei nostri servizi». l Carlo Panizza BORGOMANERESE DELL’ANNO Novità per l’edizione 2017 Arriva il premio “Fervet Opus” Novità in vista per il Premio Borgomanerese dell’anno edizione 2017. La novità si chiama "Fervet Opus". E' il riconoscimento ideato dal Gruppo Filatelico Numismatico "A. Marazza" di Borgomanero che il Premio Borgomanerese dell’Anno lo istituì nel 1989 per premiare imprenditori o singole persone che, non residenti e non nate in città, operano in essa per il bene della collettività. La decisione è stata adottata nell'ultima riunione del Consiglio direttivo del Gruppo nella seduta di sabato 28 gennaio. Il sodalizio ha inoltre ratificato la Commissione giudicatrice del Premio "Borgomanerese dell'Anno", intitolato alla memoria di Giovanni Pennaglia: ai diciannove rappresentanti di Enti e Istituzioni presenti, si aggiungono gli esponenti dell'Associazione Dignità e Lavoro "Cecco Fornara" e del Fotoclub "L'Immagine", nelle persone dei loro presidenti: l’ingegner Carlo Volta e l’architetto Mauro Borzini. Con il medesimo atto è stato riconfermato alla presidenza del Premio il giornalista Carlo Panizza. Il Premio "Borgomanerese dell'Anno" è giunto alla ventinovesima edizione. Ogni cittadino, in base al regolamento, può proporre una candidatura entro il 30 settembre di ogni anno, indirizzando una semplice missiva, corredata da un breve curriculum del candidato e dalle generalità del proponente, alla "Commissione Giudicatrice del Premio Borgomanerese dell'anno - c/o Gruppo Filatelico e Numi- smatico A. Marazza, casella Postale 32 28021 Borgomanero (N0)". Il 2017 porta dunque questa novità: otre al Premio dedicato a Pennaglia e la targa della Presidenza, generalmente assegnata a un sodalizio che opera in Città, ecco il "Fervet Opus" di Virgiliana memoria. “Con questa decisione - afferma il Presidente del Gruppo Filatelico Numismatico Giovanni Tinivella - che riprende una 'istituzione' del 1995, intendiamo dare lustro a chi opera per la Città, non solo portando il nome di Borgomanero nel mondo, ma anche a chi contribuisce a far crescere la realtà locale pur non essendo nato o residente in città”. Nella foto, il dottor Lele Tacchini, eletto Borgomanerese dell’Anno 2016 per l’impegno profuso non solo come presidente della Fondazione Marazza ma anche per il ruolo straordinario svolto nella salvaguardia e nella valorizzazione del patrimonio artistico – religioso della città. l c.p. Consiglio pastorale, si cercano nuovi componenti: «Candidarsi è porsi a disposizione della comunità» (c.p.) In vista del rinnovo Consiglio Pastorale Parrocchiale previsto per questo mese, nelle chiese cittadine è stata distribuita una scheda per chiedere ai borgomaneresi di dare la loro disponibilità ad operare all’interno della parrocchia can- didandosi a far parte del Consiglio stesso. “Obiettivo del Consiglio Pastorale – spiega il prevosto don Piero Cerutti – è l’elaborazione e la realizzazione del piano pastorale della parrocchia “in uscita”, un piano cioè che sia soprattutto indirizzato alla comunità nella sua complessità; un piano missionario coordinato con tutte le parrocchie della città superando anacronistici confini e campanilismi. Candidarsi – sottolinea il prevosto – significa porsi a disposizione della comunità”. SABATO 4 FEBBRAIO 2017 | 19 | Corriere di Novara LAGHI E VALLI LADRI ALL’OPERA Su commissione? Furto di quadri e oggetti antichi da una villa storica in collina VERBANIA Quadri, lampadari, oggetti d’antiquariato sono stati sottratti da ignoti da una residenza storica sulla collina verbanese, un palazzo di due piani. Ad accorgersi del furto, e a segnalarlo ai proprietari e alle forze dell’ordine, è stato il giardiniere incaricato di liberare il parco che circonda la villa dalla vegetazione infestante. L’edificio, disabitato dalla morte dell’ultimo proprietario, è ancora indiviso fra gli eredi. I ladri hanno agito indisturbati perché pare che la palazzina fosse priva di sistema d’allarme. Si tratterebbe, com’è intuibile in questi casi, di un furto su commissione. Non è ancora stato stimato il valore della refurtiva destinata, con tutta probabilità, al mercato clandestino dell’arte. l m.r. MESSA IN SICUREZZA A preoccupare è la chiusura al traffico RASSICURAZIONI Lavori sulla Ss 337: Re chiede un tavolo tecnico urgente per definire i tempi RE Un tavolo tecnico ur- gente per la definizione dei tempi e delle modalità di realizzazione dei lavori lungo la SS 337. E’ questo l’oggetto dell’ordine del giorno che andrà in discussione settimana prossima in consiglio comunale a Re. A proporlo il primo cittadino, preoccupato per lo stato dell’arte del progetto di messa in sicurezza della statale 337 e che, nello specifico, andrà ad interessare il tratto compreso tra Re e il confine di Ribellasca. «Ci troviamo ormai da troppo tempo in una situazione di immobilismo che ci preoccupa e non poco» denuncia Oreste Pastore. Il sindaco, nel richiamare le rassicurazioni ottenute da parte di Anas e Regione Piemonte in merito all’esecuzione dei lavori, tiene però ad evidenziare: «I progetti sono stati presentati diversi mesi fa nel corso di una riunione organizzata presso la sede dell’Unione montana della Valle Vigezzo. A tutt’oggi però risulta che non sono state ancora avviate le procedure per le richieste di autorizzazione previste per le opere». Da qui la decisione dell’amministrazione di Re di affrontare al più presto la questione. «Vogliamo conoscere i tempi e i modi di realizzazione degli interventi lungo la strada perché non mancheranno i disagi, in primis per i frontalieri e per questo serve la progettualità ma anche l’informazione La chiusura della strada sarà necessaria per eseguire gli interventi di messa in sicurezza preventiva, per pianificare ed affrontare al meglio le situazioni di criticità che si verranno a creare con la chiusura al transito della strada». Già perché per realizzare gli interventi (costo complessivo 70 milioni di euro) che prevedono l’allargamento dell’asse stradale e la costruzione due ponti e due gallerie, sarà necessario interdire il transito veicolare. Una evenienza, questa della chiusura della strada (si ipo- tizza prima per due mesi, poi per sei) che preoccupa le migliaia di ossolani che quotidianamente si recano in Canton Ticino per lavoro; per loro l’alternativa durante questi periodi di stop rimarrebbe, tolta la ferrovia della Vigezzina, solo la strada della Valle Cannobina e la statale 34 del Lago Maggiore: il che comporta un allungamento non indifferente dei tempi necessari per raggiungere il posto di lavoro oltreconfine. Con l’ordine del giorno in discussione mercoledì 8 febbraio, il consiglio comunale di Re sarà quindi chiamato a dare mandato al sindaco di convocare un tavolo tecnico urgente per affrontare la delicata questione e a cui sono invitati a partecipare i rappresentanti dell’Anas regionale, il presidente e il vice presidente della Regione Piemonte, i rappresentanti dell’Unione montana della Valle Vigezzo e i sindaci valligiani, nonché i rappresentanti dei frontalieri. l Marco De Ambrosis La Polstrada a Domo non chiuderà DOMODOSSOLA La chiusura del distaccamento della Polizia Stradale di Domodossola non rientra nei programmi del Governo Gentiloni. Rassicurazioni, in tal senso, giungono dal parlamentare Enrico Borghi. Il deputato ossolano nei giorni scorsi aveva infatti inviato al ministro Minniti una missiva in cui richiedeva il mantenimento del presidio della polizia stradale a Domodossola. «Ringrazio il Governo ed in particolare il ministro Minniti per le rassicurazioni ricevute commenta Borghi -. E stato colto quanto avevo già avuto modo di sottolineare all’interno della mia segnalazione: Domodossola, per la sua posizione strategica di confine, è un punto nevralgico per la sicurezza del nostro territorio e, più in generale, del nostro Paese. E’ anche in questo senso che stiamo lavorando in sinergia con il prefetto del Vco Iginio Olita e con il questore Salvatore Campagnolo affinché le Ferrovie dello Stato provvedano con la posa delle telecamere di sicurezza presso la stazione ferroviaria di Domodossola». Ai domiciliari l’ex sindaco RICONOSCENZA Per l’impegno in campo religioso, storico-culturale, sociale ed operativo BROVELLO CARPUGNINO E’ agli arresti do- ISOLA DI SAN GIULIO (ORTA) l m.d.a. A madre Canopi l’onorificenza del Lions miciliari da giovedì 2 febbraio l’ex sindaco di Brovello Carpugnino, avvocato Cristina Bolongaro per la vicenda della falsa attestazione della messa in prova del compagno. La legale è accusata d’aver attestato falsamente la presenza dell’uomo, condannato per il fallimento di un’attività immobiliare, all’ufficio tecnico. La notifica, da parte dei carabinieri, sarebbe arrivata per un ritardo nella procedura. La richiesta d’arresti domiciliari del procuratore capo, Olimpia Bossi, era stata respinta dal gip del tribunale di Verbania. Decisione contro la quale la dottoressa Bossi aveva presentato ricorso in corte d’appello a Torino che l’aveva accolto. I carabinieri avrebbero notificato il provvedimento quando le esigenze che avevano spinto il procuratore capo a chiederlo sarebbero venute meno. L’avvocato Bolongaro potrebbe tornare in libertà nel giro di pochi giorni, il tempo necessario per esaminare la richiesta di revoca. L’iscrizione nel registro degli indagati dell’ex-sindaco, del suo vice Gianpiero Vecchi e dell’assessore Simone Rossi con l’accusa di falso materiale e ideologico in atto pubblico risale a luglio dello scorso anno. In un primo momento, Bolongaro s’era autosospesa in attesa delle decisioni della magistratura facendosi sostituire dal suo vice, anch’egli coinvolto nella vicenda ma con una posizione meno grave. Una mossa che indusse il procuratore Bossi a chiedere i domiciliari e, dopo essersi vista respingere la richiesta dal gip di Verbania, a presentare appello a Torino. A novembre, però, dopo le dimissioni del sindaco e dell’intera maggioranza consiliare, le ragioni della richiesta d’arresto sarebbero venute meno. Ma l’iter è proseguito fino alla notifica degli arresti di giovedì. l m.r. Emozionante la breve cerimonia con cui il Lions Club International - Distretto Piemonte Centro Nord e Valle d’Aosta ha conferito, martedì scorso, in occasione della festa patronale di San Giulio, l’alta onorificenza “Melvin Jones Fellow” alla Madre Badessa Anna Maria Cànopi, alla guida del Monastero benedettino “Mater Ecclesiae”. Consegna avvenuta poco prima dell’intensa celebrazione nella Basilica (dedicata al santo di origine greca ed evangelizzatore del Cusio) presenziata dal vescovo di Novara mons. Franco Giulio Brambilla, cui hanno preso parte, tra le varie cariche istituzionali, il prefetto di Novara Castaldo, esponenti delle Amministrazioni provinciali di Novara e Vco, i sindaci, nonché rappresentanti delle Forze dell’ordine provenienti dalle due province. A consegnare il riconoscimento, segno di “infinita gratitudine”, Rino Porini, nella duplice veste di Governatore del Lions (nell’anno 2015-2016) e di consigliere provinciale del Vco. «L’idea - ci ha detto Porini – è scaturita da una mia segnalazione per quanto la Madre ha fatto in questi lunghi anni, sia nell’ambito del laboratorio di restauro tessile (di cui ci eravamo recentemente occupati, vedi “Corriere di Novara” del 5 IN BREVE 82ENNE DI STRESA Esce dalla casa di riposo: trovato morto AMENO Gli ultimi ad aver visto Giovanni Patergnani L’ONORIFICENZA Rino Porini consegna il premio a madre Canopi gennaio, ndr) sia del recupero del grande complesso dell’ex Seminario», ora sede della numerosa comunità benedettina. La motivazione del riconoscimento, concretizzato da una targa e da un attestato, ricorda il “costante e determinato impegno” di madre Cànopi in campo religioso, storico-culturale, sociale ed operativo e per aver fondato sull’Isola, nel 1973, il Monastero benedettino. Riconoscimento, quello conferito a nome del “Lions Clubs International- Distretto 108 la 1” da Rino Porini, per aver, inoltre, curato “la conservazione del patrimonio edilizio-storico nella nostra isola, dove attualmente operano più di 70 consorelle. E in ultimo, ma non ultimo per importanza, apprezzamento generale di madre Cànopi come scrittrice di molti libri sulla spiritualità monastica e cristiana, volumi di poesia e, per Papa Giovanni Paolo II (nel 1993), del testo della Via Crucis”. l Maria Antonietta Trupia lo stresiano 82enne ospite da poche ore della casa di riposo “Don Orione” erano stati altri ospiti della struttura. Ai quali, così hanno raccontato la sera di giovedì 2 quando è scattato l’allarme, aveva detto: «Vado a casa». Il suo cadavere è stato ritrovato su un sentiero ad un chilometro di distanza dalla casa di riposo ieri pomeriggio alle 15,30, poco meo di 24 ore dalle 16 del giorno prima, quando s’era allontanato apparentemente in buone condizioni in ciabatte, subito dopo la messa. Partergnani, che soffriva di Alzheimer, era arrivato ad Ameno solo giovedì mattina. Alle ricerche, dalla serata di giovedì, avevano preso parte Protezione civile, Soccorso alpino del Cai di Omegna e della Guardia di finanza, Vigili del fuoco e tanti volontari. Le ricerche erano state interrotte a notte inoltrata ed erano riprese nella mattinata di ieri. L’ipotesi più verosimile è che l’uomo non sia più riuscito a ritrovare la strada per la casa di riposo e sia deceduto a causa del freddo intenso della notte. AVVIATA INDAGINE CONOSCITIVA Quali bisogni sociali nel Vco? OMEGNA (m.a.t.) E’ stata avviata, sull’intero territorio provinciale, un’ indagine conoscitiva sui bisogni sociali del Verbano Cusio Ossola a cura di Fondazione Comunitaria del Vco, in collaborazione con “Fondo Alessi”. Il fine è quello di verificare quali siano, nel settore dei servizi sociali, le reali necessità del territorio. Per partecipare, si potrà andare sul sito della Fondazione Comunitaria del Vco, dove, dal 24 gennaio, è disponibile un link per la compilazione del questionario. 20 | Corriere di Novara | I NUMERI Bolzoni verso le 100 gare in B SPORT I campani sono gli unici senza rigori a sfavore I numeri sono fatti per essere smentiti. La Salernitana è l’unica squadra in B a non aver subito rigori a sfavore. E pure quella che ha utilizzato il minor numero di calciatori, 23 in altrettante giornate. Sicuramente, Boscaglia (che affronta SABATO 4 FEBBRAIO 2017 per la prima volta il collega Bollini) si augura di sfatare il suo ruolino in trasferta, che nelle ultime 22 partite lontano dallo stadio di casa lo ha visto raccogliere una sola vittoria, il sonoro 4-0 al “Bentegodi” di Verona. E il suo Novara è una delle quattro squadre ad aver rimediato il maggior numero di sconfitte, 10 su 23 match disputati. Infine, Bolzoni potrebbe festeggiare le 100 presenze in B. E se si facesse un bel regalo? l p.d.l. CALCIO SERIE B Il tecnico giudica il mercato: «Il Novara saprà cambiare pelle» Boscaglia: «Non siamo più deboli» Oggi nella tana della Salernitana: «Con qualità e intensità ce la possiamo giocare» Finito il mercato, si riparte. Per il Novara riveduto e corretto c’è subito una trasferta caldissima allo stadio “Arechi” di Salerno. Indubbio che dopo questa sessione invernale gli azzurri saranno spesso chiamati a cambiare pelle rispetto a quanto visto finora. Roberto Boscaglia si dice pronto: «Il mercato per fortuna è finito - sottolinea il tecnico Penso che ci ritroviamo con una buona squadra. Ci sono state alcune operazioni in uscita, in entrata e anche qualche scambio, ma penso che quello che è stato fatto vada bene». Non crede che il Novara si sia indebolito in mezzo al campo? «Io devo pensare alle partite - aggiunge - Non penso che il centrocampo sia più debole. Certo, perdiamo due elementi come Faragò e Viola che fino a questo momento sono stati titolari, ma abbiamo preso un giocatore importante come Cinelli e possiamo dare maggiore spazio a Bolzoni e Selasi. Il nostro compito è quello di tirare fuori il meglio da quello che abbiamo. Il rapporto con Viola? Sempre stato buono, altrimenti non l’avrei schierato 21 volte, di cui 18 dal primo minuto. Mi ha chiamato anche dopo, ringraziandomi e dicendomi che era un’offerta che non poteva rifiutare». Con l’organico attuale si può ipotizzare un cambio di modulo? «Questa squadra sa bene o male cambiare pelle utilizzando vari moduli di gioco - replica Boscaglia - Devo lavorare con i giocatori che ho a disposizione e questo può facilitarmi. Bolzoni è un giocatore che mi piace molto e sa di essere un elemento importante. Selasi può fare il suo e bene, poi possiamo vedere di pensare a qualcos’altro. Scognamiglio? Dipende da lui, ma sa benissimo chi l’ha voluto qui. Ha avuto qualche problemino rispetto all’anno scorso, ma io lo stimolo continuamente perchè può darci un contributo notevole». LE PROBABILI FORMAZIONI SALERNITANA NOVARA 27 GOMIS 1 DA COSTA (3-4-3) NIENTE ALIBI Roberto Boscaglia non si attacca alle partenze eccellenti dei big Faragò e Viola Come giudica i nuovi arrivati? «Cinelli sa giocare a due o a tre e ci può dare una grande mano, così come Lancini, un ‘94 dotato di grande tecnica. E’ rientrato alla base anche Montipò, così avremo quattro portieri: David il titolare e tre ragazzi validi e promettenti». Insomma, adesso bisogna solamente serrare le fila. «In questo momento la società ha tirato un sospiro di sollievo, pensando al futuro. E condivido appieno. Ma non credo il Novara avesse bisogno di spese folli visti gli obiettivi prefigurati all’inizio. Probabilmente, con più o meno difficoltà, questo lo vedremo, il traguardo può essere raggiunto. Sappiamo che ci aspettano mesi importanti e sarà un banco di prova per tutti». Ora c’è la Salernitana, squadra insidiosa nel suo fortino. «Un avversario di qualità, soprattutto in casa riesce a fare tanto e bene. Se gli lasci gli spazi ti mette in difficoltà, ma possiamo giocarcela bene, a patto di metterci qualità e grande intensità». l Paolo De Luca (3-5-2) 29 PERICO 2 TROEST 6 SCHIAVI 3 A. MANTOVANI 4 BERNARDINI 6 SCOGNAMIGLIO 2 BITTANTE 24 DICKMANN 8 BUSELLATO 7 CINELLI 17 MINALA 19 BOLZONI 3 VITALE 5 CASARINI 10 ROSINA 8 CHIOSA 9 CODA 18 SANSONE 19 IMPROTA 16 GALABINOV All.: BOLLINI All.: BOSCAGLIA 1 TERRACIANO 22 BENEDETTINI 16 TUIA 17 LANCINI 18 LUIZ FELIPE 30 KOCH 13 V. MANTOVANI 28 SELASI 14 DELLA ROCCA 20 KUPISZ 28 ZITO 23 ADORJAN 33 SPROCATI 9 DI MARIANO 7 JOAO SILVA 10 MACHEDA 11 DONNARUMMA 32 LUKANOVIC ARBITRO: Abbatista di Molfetta (assistenti Prenna-Santoro, IV uomo Illuzzi) STADIO “ARECHI” SALERNO - OGGI ORE 15 L’AVVERSARIO L’allenatore dei granata scioglierà oggi i dubbi Della Rocca e Donnarumma: «Il livello di attenzione deve rimanere alto» Bollini carica: «Mi aspetto una prova di carattere» Il mancato acquisto di un nuovo giocatore per la mediana è coinciso con una settimana in cui i maggiori problemi per il tecnico Bollini si sono concentrati proprio in mezzo al campo. Alla squalifica di Ronaldo si sono aggiunti infatti i guai fisici di Della Rocca che ha svolto anche la rifinitura di ieri pomeriggio con una caviglia fasciata. Stamattina tenterà l’ultimo provino, con Minala in preallarme: «Mi riservo ancora delle valutazioni in relazione ad alcune assenze – ha detto ieri l’allenatore dei granata dobbiamo capire bene come gestire e ottimizzare le risorse anche in funzione dei cambi e della lettura della gara». Sull’impegno che l’aspetta il mister subentrato a Sannino a fine novembre ha aggiunto: «Domani ci attende una gara molto delicata contro un avversario che ha grande esperienza in questa categoria. Dovremo essere bravi a giocare una partita di carattere, da gruppo. In set- timana ho insistito molto sul livello di attenzione che deve rimanere sempre altissimo affinché la rabbia che abbiamo accumulato domenica scorsa a Verona possa sortire subito gli effetti sperati. Il Novara è una squadra molto esperta ed insidiosa che appena ha cambiato modulo ha fatto un grosso exploit al “Bentegodi”. Viene da un pareggio rocambolesco col Pisa ed è un gruppo con ottime individualità ed ambizioni da play-off». Negli ultimi giorni Bollini ha lavorato a porte chiuse, sperimentando differenti soluzioni tattiche per poter variare anche in corsa il modo di stare in campo dei suoi. I guai al polpaccio di Donnarumma (comunque convocato) fanno però escludere un modulo più offensivo con Rosina alle spalle di due punte centrali. Si va verso un 3-4-3 con Improta (che ha smaltito l’infiammazione al tendine d’Achille accusata ad inizio settimana) preferito a Sprocati. L’impiego dell’ex del Cesena permetterà alla Salernitana di trasformare lo schieramento di partenza in un classico 4-4-2 in fase di ripiegamento. Al centro della difesa dovrebbe tornare titolare Schiavi che pareva sul punto di essere ceduto: «La finestra di mercato è troppo lunga. Rappresenta un elemento di disturbo perché se ne parla troppo a campionato in corso». Prevendita relativamente fiacca in vista della gara odierna, ma l’effetto “Arechi” si sentirà in ogni caso. Basti pensare che la partita che sinora ha fatto registrare sinora il minor afflusso stagionale è quella di 15 giorni fa contro lo Spezia quando c’erano comunque 9109 spettatori: «Il nostro pubblico è sicuramente fuori categoria – ha concluso Bollini - anche a Verona sono stati encomiabili e mi auguro che domani possano farci sentire in tanti il loro sostegno». l Massimo Barbero IL MODULO In alternativa si valuta il 3-4-3 Possibile il ritorno al 3-5-2 Boscaglia rimane impermeabile alle domande sulla formazione anti-Salernitana. Il tecnico ha convocato 21 giocatori, praticamente tutti quelli attualmente a disposizione, eccetto i convalescenti Corazza e Beye e lo squalificato Calderoni, che dovrebbe essere rilevato da Chiosa, con il rientro di Dickmann dalla parte opposta. Possibile il ritorno al 3-5-2, con Sco- SFIDA INEDITA Bollini affronta il Novara per la prima volta gnamiglio che potrebbe riprendere il suo posto al fianco di Troest e Mantovani, mentre in mezzo al campo si fa spazio l’idea di gettare subito nella mischia Cinelli con Casarini e Bolzoni. Davanti, a meno di ribaltoni, dovrebbe toccare a Sansone e Galabinov, leggermente favorito su Macheda. Ma non sono assolutamente escluse sorprese. Il tecnico siciliano potrebbe anche optare su una sorta di 3-4-3, rinunciando ad un centrocampista di ruolo e allargando Sansone e uno tra Di Mariano e Kupisz. A meno che non si punti nuovamente al sistema utilizzato sabato contro il Pisa con un trequartista e due attaccanti di ruolo, che nel caso dovrebbero essere Galabinov e Macheda. Insomma, tutto può succedere. l p.d.l. SABATO 4 FEBBRAIO 2017 SPORT | 21 | Corriere di Novara BASEBALL IBL Via alla vigilia di Pasqua Nella prima fase Novara debutta in casa con Rimini Inizierà nella settimana di Pasqua il campionato di IBL 2017 con il Baseball Novara ai nastri di partenza. Per ogni turno la regular season prevede doppi incontri che verranno disputati settimanalmente fra il giovedì e la domenica a se- conda degli accordi fra le squadre. Nella prima fase i novaresi sono stati inseriti in un girone comprendente anche Rimini, Padova e San Marino, che in questo ordine verranno affrontati dagli azzurri: il Rimini in casa, Padova e San Marino in trasferta. Subito dopo, nella prima settimana di maggio, inizierà la seconda fase, che prevede un girone unico con otto squadre per il quale saranno conservati i risultati della prima fase. Il Novara ini- zierà in casa contro il Padova e, dopo una trasferta a Bologna, torneranno al Provini per giocare contro il Rimini, prima di recarsi a fare visita al Nettuno. Sabato 3 giugno gli azzurri ospiteranno il Padule, quindi, dopo una settimana di sosta per la disputa della coppa dei campioni, giocheranno a San Marino prima di concludere il girone di andata della seconda fase ospitando il Parma. A fine giugno inizierà il girone di ritorno, che terminerà prima di metà agosto. Unica data certa, per ora, per il Baseball Novara, è il 29 luglio, con gli azzurri impegnati in trasferta contro i toscani del Padule. Al termine della regular season, le quattro squadre migliori accederanno ai playoff scudetto, con serie al meglio delle cinque partite, e contemporaneamente si disputeranno i primi turni di coppa Italia, anche questi previsti con serie al meglio delle cinque partite. l Lino Antonioli VOLLEY A1 A Cremona le azzurre provano a sfatare il tabù con le casalasche Pomì-Igor: sarà la volta buona? Ma rispetto all’andata è tutta un’altra storia. L’ex Cambi: «In campo con fiducia» L’Igor Novara, dopo il successo con la Foppapedretti Bergamo che le ha permesso di portare a 10 (8 in campionato e 2 in Coppa Italia) la propria striscia positiva, è chiamata a confermare il suo momento di grazia e l’acquisizione di una certa continuità di gioco nel match clou della 4ª di ritorno che, domani con inizio alle 17, arbitri il siracusano Tanasi ed il campano Gasparro, la vedrà opposta al PalaRadi di Cremona alla Pomì Casalmaggiore. Un match attesissimo per via della rivalità sportiva tra le due società che partì sin dalla stagione 2012/13, anno in cui l’Igor, neo rientrata nel volley che contava dopo la scomparsa dell’Asystel, vinse il campionato A2 venendo promossa in A1 e con le casalasche che, dopo essere state eliminate nei play off da Ornavasso, raggiunsero ugualmente la massima serie ma solo in un secondo momento grazie ad un ripescaggio. Ma mentre le azzurre nelle prime due stagioni di A2 e A1, riuscirono a imporsi sul vecchio campo di Viadana, da quando le rosablu si son spostate in quel di Cremona, nessun successo ha mai arriso alla società di Suor Giovanna, diventando un vero e proprio tabù. Un tabù che la squadra di Fenoglio tenterà di provare a sfatare domani anche se si troverà di fronte una formazione che vanta anch’essa un palmares stagionale importante con 10 vittorie consecutive in campionato che le hanno valso la leadership in classifica ALL’ANDATA Al Pala Igor si impose Casalmaggiore oggi però ceduta a Conegliano (avanti 1 punto) in quanto vincente nell’anticipo di giovedì con Bolzano. Tanti i motivi di interesse quindi nella gara che vedrà la terza sfidare la seconda, che metterà di fronte ex come Piccinini e Cambi, giocatrici che in maglia rosablu furono protagoniste della vittoria della Champions League, e Samanta Fabris la quale, sotto contratto pluriennale con le azzurre nella scorsa stagione, prima accettò il cambio di ruolo propostole da Fenoglio e poi fece a metà estate marcia indietro chiedendo la cessione che, diciamolo chiaro, troppo facilmente le venne poi concessa dalla società novarese, soprattutto perché fini ad andare a rinforzare proprio una concorrente già molto competitiva. Concorrente che, allenata da un residente a Novara ed ex per due stagioni (2010-2012) sulla panchina dell’Asystel, Gianni Caprara, all’andata si aggiudicò il match del PalaIgor con Fabris appunto protagonista e decisiva con i suoi 24 punti. Allora però l’Igor era ancora una squadra in costruzione con tanti problemi e di acqua sotto i ponti da allora ne è passata tanta, quindi la curiosità per domani è quella di verificare quale possa essere ancora, se c’è, il gap tra le due formazioni a livello di gioco. «Diciamo subito che la Pomì è una squadra forte e la sua classifica lo sta a dimostrare – ha ammesso una delle ex del match, Carlotta Cambi - La differenza di base che c’è tra noi e loro è che sono una squadra con molte giocatrici che ormai giocano assieme da diverso tempo e certi meccanismi sono oliati». «Noi però – ha spiegato la regista toscana della Igor che ha confessato di tornare al Pa- laRadi senza particolari emozioni – veniamo da un periodo molto produttivo sotto tutti i punti di vista che ci può far guardare con fiducia alla gara e convinta di poter dare qualche preoccupazione in più alle mie ex compagne». Parte importante nella crescita tattica dell’ultimo periodo Igor, l’ha certamente avuto l’utilizzo in un certo senso fuori ruolo di Giorgia Zannoni che, tolti i panni di secondo libero, si è scoperta di essere una battitrice efficacissima e decisiva in alcuni frangenti delle ultime gare. «Sono molto felice di essermi ritagliata un po’ di spazio in campo anche se non derivante dal mio ruolo principale – ha affermato Giorgia. Vedo che le cose vanno bene e quindi adesso continuo ad allenare la battuta anche se ci tengo molto ad essere anche utile alla squadra in fase difensiva». La quasi diciannovenne di Chieri, miglior libero dell’ultimo Europeo junior vuol dir la sua sul match che attende la squadra a Cremona. «Sappiamo che sarà una partita difficile, probabilmente condita anche da un po’ di tensione per via della rivalità ma, oltre alla striscia positiva che abbiamo avuto, soprattutto nelle ultime gare abbiamo dato dimostrazione di compattezza di gruppo e questo ci darà coraggio non solo domani nella gara con la Pomì ma, sono sicura, anche nelle prossime partite che ci aspettano e che saranno di pari alto livello». l Attilio Mercalli SERIE C Il Volley Novara può blindare la vetta Weekend intenso Igor Agil per cercare di riprendersi, Pavic per proseguire nel sogno. Sono stati d’animo diversi quelli che stanno vivendo le due nostre rappresentanti impegnate nei campionati “Nazionali” di volley femminile. In B1 le ragazze di Ingratta, dopo la secca sconfitta subita sabato scorso a Trescore Balneario che le ha fatte precipitare in classifica a -4 dalla coppia formata da Acqui e Cagliari (ultime compagini che oggi sarebbero salve), hanno l’obbligo di tentare il tutto per tutto nel match che le vede oggi pomeriggio (“PalaManzoni”, ore 17) riceve il quotato Collegno, a sua volta impegnato ad entrare in zona play off. In B2, invece, Romagnano punta senza misure a continuare la sua “striscia” positiva questa sera a Senago (inizio alle 21) contro un sestetto alla sua portata, ma che non deve essere sottovalutato. I tre punti sono fondamentali per Volpi Spagnolini e compagne, confidando (magari) in un possibile passo falso del Parella a Trescore, mentre Cinisello gioca ad Albisola. Nei “Regionali”, occhi puntati invece sul big match di C maschile in programma stasera al “PalaIgor” (ore 20) tra il Volley Novara e il Pmt Torino, che tallona a due lunghezze di distan- za i ragazzi di Colombo. All’andata i bianco-azzurri riuscirono a imporsi al tie-break al termine di un gara avvincente, gettando le basi per quella che sarebbe stato l’inizio della loro “galoppata” al vertice della classifica. Un successo da tre punti per il Volley Novara vorrebbe dire discorso quasi chiuso per quanto riguarda il primo posto nella regular season. Attenzione quindi a commettere passi falsi. Nello stesso torneo alle 20.30 l’Altea Altiora riceve il Nuncas Chieri, mentre mezz’ora dopo a Romagnano andrà in scena il derby fra l’ErreEsse Pavic e il Viana Novara. Nel campionato femminile Oleggio cercherà di difendere la sua seconda piazza dagli assalti di una diretta concorrente come il Lasalliano (alle 18 al “Parri” di Torino), mentre nell’altro girone la terza squadra della Igor Agil deve “solo” conquistare il successo contro il “fanalino” Barge (stasera alle 20.30 a Trecate), così come la Issa, la cui gara interna contro Novi (stessa ora alla “Peretti” di Novara) si annuncia più ostica. Chiudiamo infine con la D femminile, dove la leader Scurato è impegnata a Fenis con l’obiettivo di centrare la vittoria numero quindici. l Luca Mattioli BASKET B Duro comunicato del club per le multe salate. Match chiave per la Vinavil che con la Sangiorgese schiera il neo-acquisto Serroni Paffoni a Empoli ridotta all’osso: «Non siamo fortunati» Giorni difficili per la capolista Paffoni, agganciata da Moncalieri nel turno passato e costretta ancora una volta a fare i conti con le assenze. Per uno che ritorna parzialmente disponibile come Corral ce n'è un altro, Simoncelli, che si ferma per uno stiramento e ne avrà per qualche settimana. Il che, tradotto, significa che questa sera nella difficilissima trasferta di Empoli Ghizzinardi dovrà fare a meno di Simoncelli, Gurini e Fratto: un dazio davvero grande. «Non siamo fortunati da questo punto di vista: non abbiamo mai avuto la rosa al completo. Inoltre - precisa il tecnico della Paffoni - abbiamo anche Sebastiano Bianchi non al meglio per problemi alla schiena. Siamo davvero ridotti ai minimi termini e per di più affrontiamo una squadra che in casa ha perso una sola partita: ci vorrà qualcosa più di un'impresa per vincere. E' vero che la stagione entra nel vivo ad aprile inoltrato, ma mi piacerebbe avere meno problemi», concluce il coach della Paffoni. Paffoni che in settimana ha esternato, con un duro comunicato stampa, la sua rabbia per l'ennesima multa comminata dal giudice sportivo: “Crediamo che a tutto ci sia un limite - si legge nel comunicato societario - anche perchè gli importi sono sempre maggiorati rispetto a quanto imposto alle altre società della stessa categoria quindi riteniamo che la linea sia stata oltrepassata. Come mai un insulto al Palabattisti vale 550 euro quando in altri palazzetti vale la metà? Mai, e sottolineiamo mai, in quasi vent’anni di attività si sono verificati episodi incresciosi all’interno del nostro palasport, dove gli avversari vittoriosi spesso sono stati applauditi.Ne siamo talmente convinti che invitiamo il giudice sportivo a partecipare ad una delle prossime partite casalinghe per vivere insieme il clima di festa che si respira ad ogni incontro e per capire quanto siano ingiuste certe valutazioni sul "compor- tamento" fatte della classe arbitrale nei nostri confronti.Se avere il pubblico più numeroso e caloroso del girone A di serie B è una colpa da espiare, diciamo a chiare lettere che non ci stiamo più nel ruolo dei polli da spennare. Preferiremmo donare soldi in beneficenza come fa da sempre la nostra associazione di riferimento nel sociale, la Kenzio Bellotti, che in cinque anni ha donato 100mila euro a chi ne ha davvero bisogno”, concludono da via Mazzini. Tornando al parquet, match importantissimo quello che attende la Vinavil Cipir Domodossola, che al PalaRaccagni riceve la visita della Sangiorgese, avversaria diretta nella lotta salvezza. Gli ossolani in settimana hanno aggiunto una pedina al loro roster: presa la guardia Andrea Serroni, nell'ultimo anno e mezzo a Campli. «Sono carico e motivatissimo per questa nuova avventura - le sue prime parole e consapevole che ci sono aspettative nei miei confronti: so che la società ha fatto uno sforzo per prendermi e cercherò di ripagare la fiducia. E' la prima volta che gioco in una squadra del Nord e sono curioso: mi hanno detto che c'è grande calore e voglio subito sperimentarlo». Spettatrice interessata di questa partita, seppur a distanza, sarà la Mamy, ospite della Gessi al Pala Loro Piana di Borgosesia. I ticinesi, che domenica scorsa si sono sbarazzati senza troppi complimenti proprio della Sangiorgese, sono chiamati ad una conferma. «Nelle ultime uscite casalinghe - sottolinea il vice allenatore Remonti - siamo riusciti ad esprimere al meglio le nostre potenzialità, mentre in trasferta ultimamente facciamo più fatica. Per raggiungere il nostro obiettivo dobbiamo riuscire ad essere tosti ed aggressivi anche lontano da Castelletto: se giochiamo come abbiamo fatto con la Sangiorgese, possiamo impensierire un'avversaria forte come la Gessi». l Daniele Piovera Serie C Gold: B.C. Trecate e College per confermarsi Terza giornata del girone di ritorno in programma in serie C Gold: dopo le vittorie della scorsa settimana Trecate e Borgomanero sono chiamate a confermarsi. La squadra di coach Zanotti sarà impegnata nella sfida casalinga contro l’Aba Saluzzo (domani ore 18): una partita sulla carta alla portata della formazione biancoblù, che però sa di non potersi permettere distrazioni se vuole evitare spiacevoli passi falsi che possano complicare il cammino nella lotta per il terzo posto. All’andata il BCT si impose con soli quattro punti di scarto. Sfida importante per il College Borgomanero, che sarà di scena a Torino, contro il 5Pari (stasera ore 21): una partita che, in caso di vittoria, potrebbe riportare gli agognini in zona play off, men- tre una sconfitta farebbe ritornare l’Univer tra le ultime del girone. Una situazione quantomai in bilico, in cui Borgomanero avrebbe bisogno di inanellare una serie positiva per riportarsi in una zona di tranquillità. Quella sul campo del 5Pari non è la più semplice delle partite: all’andata i torinesi passarono sul campo del College con otto lunghezze di vantaggio. Adesso la situazione è diversa ma servirà una prova impeccabile per ribaltare lo scontro diretto. In Serie C Silver sfida esterna per l’Arona Basket, impegnata sul campo di Cuneo (domani ore 18): una partita difficile, in cui però i biancoverdi non hanno niente da perdere e proveranno a centrare un’impresa che darebbe molto ossigeno alla classifica. l Emanuele Lanzo 22 | SPORT / CALCIO Corriere di Novara | PALLANUOTO Ultimi turni per i giovanili Doppia affermazione per la Waterpolo Novara Doppia soddisfazione negli ultimi turni dei campionati giovanili di pallanuoto, disputati nella piscina casalinga del Terdoppio, per la Waterpolo Novara del presidente Fabio Cavallini. Vittoria larghissima per gli Under 15 che, contro il Csr- Granda, sono andati a segno 21 volte lasciando agli avversari solo il gol della bandiera. La Wpn ha così conquistato 3 punti importanti per restare nelle zone alte della classifica. Netto successo per gli Under 17 che, nella sfida all’Aquatica Torino, si sono imposti per 13-6 mantenendo il primato in classifica e l’imbattibilità stagionale. Un ottimo viatico per il big match di oggi, sabato 4 febbraio, ancora nella vasca del Terdoppio contro la Torino 81 A, seconda a 3 punti dai novaresi. Fischio d’i- SABATO 4 FEBBRAIO 2017 nizio alle ore 17. E’ rimasto invece a secco il team Under 20, piegato 0-13 dall’Aquatica Torino e sempre fanalino di coda del torneo di categoria. Questo weekend tornerà in piscina anche l’Under 13: domani, domenica 5 febbraio, nel concentramento di Susa affronterà al mattino il Csr Granda Srl Ssd (alle 10.50) e nel pomeriggio l’Aquatica Torino A (alle 15.20). Attualmente la Wpn è terza in graduatoria a 3 punti dal secondo posto. l Filippo Bezio SERIE D In casa della Varesina. Gardano: «Non guardiamo la classifica» Gozzano a caccia del pokerissimo Il Verbania cerca il bis sul campo della Pro Sesto. Beltrami: «Proviamoci» Una va a caccia del pokerissimo, l'altra del bis. Il programma della serie D prevede due trasferte toste per Gozzano e Verbania, che potrebbero anche farsi un favore a vicenda: i rossoblù infatti sfidano un'avversaria diretta dei biancocerchiati nella rincorsa alla salvezza, i ragazzi di Erbetta affrontano la Pro Sesto, in lizza per i play-off, obiettivo tornato ad essere percorribile per la squadra del presidente Fabrizio Leonardi. Le quattro vittorie consecutive, con cinque gol all'attivo e zero al passivo, hanno ridato fiducia ed entusiasmo all'ambiente cusiano. Anche se giustamente Massimo Gardano mantiene il profilo basso. «L'errore più grande per noi ha ripetuto a più riprese - sarebbe quello di pensare di essere arrivati. Nulla di più sbagliato: il percorso è lunghissimo e continuo a dire che la classifica non va guardata. Certo sono contento, questo è innegabile, delle risposte che questo gruppo mi sta dando: c'è voglia di lavorare, c'è spirito di sacrificio e ci sono qualità umane importanti. Nel calcio nessuno ti regala nulla e se arrivano i risultati è il frutto del lavoro in settimana» la conclusione di Gardano. Il Verbania invece gioca a Sesto San Giovanni: all'andata i lacuali misero sotto i milanesi, che si presentarono al Pedroli da primi della classe e tor- ECCELLENZA Due squadre ferite si affrontano in un derby a tinte forti Baveno e Juve Domo per il rilancio PORTIERE Beltrami (Verbania) narno a casa con le ossa rotte. «La rimonta vincente con la Pro Settimo l'analisi del portiere Beltrami - è stata fondamentale per la classifica ma soprattutto per il morale. Siamo tutte lì, in un fazzoletto e basta una mini serie per uscire dalla zona play-out: io credo che questa squadra abbia le carte in regola per provarci, perchè tecnicamente ci sono dei valori. La speranza- conclude il numero uno del Verbania - è che ci possa anche capitare qualche episodio fortunato. Fino ad oggi sfido chiunque a dire che ne abbiamo avuti». l Daniele Piovera Due squadre ferite: sono Baveno e Juve Domo, le protagoniste del big match di giornata in Eccellenza. I borromaici sono reduci da due ko consecutivi, l'ultimo giovedi a Borgovercelli, mentre i granata dopo aver battuto l'Alpignano si sono fatti sorprendere dal Trino. «Va cambiato registro, non possiamo e dobbiamo pensare di aver già vinto il campionato. Non voglio più vedere giocatori che tirano indietro la gamba e sono molli: da ora in avanti- le parole al veleno di mister Lucio Brando nei confronti dei suoi giocatori- in campo andrà chi ha l'atteggiamento che esigo e pretendo». Sull'altro fronte parla Giuseppe Cane. «Affrontiamo la squadra più forte e completa del campionato, servirà la classica partita perfetta: noi non vogliamo chiudere la stagione in maniera anonima e dunque ci serve una vittoria per dare nuova linfa a tutto l'ambiente, attualmente un po' depresso». Lo Stresa, anch'esso reduce da due CAPOLISTA La Juve Domo cerca il rilancio al “Galli” di Baveno battute d'arresto, gioca a Pavarolo: per la squadra di Boldini imperativo non perdere, anche perchè la classifica non è semplice per i borromaici. «Abbiamo capito che ci sarà da lottare e soffrire: non possiamo permetterci altrio stop per non complicarci ulteriomente la vita», le parole del presidente Marco Pozzo. Il Cerano, stoppato dallo Charvensod domenica scorsa, rende visita al Trino. «Io continuo ad essere ottimista: abbiamo buttato alle ortiche diversi punti per errori sottoporta davvero imperdonabili. Prima o poi anche la fortuna si ricorderà di noi», l'auspicio del numero uno Guido Presta. Il Borgomanero, invece, relegato in una posizione sempre più a rischio, in casa con il Borgovercelli non può che vincere per coltivare ancora le sue flebili speranze di salvezza. l d.p. PROMOZIONE I rossoblù scavalcano l’Oleggio, battuto a Cavaglià. La sfida salvezza se l’aggiudica la Sinergy. Domani si torna in campo L’Accademia vince il recupero e irrompe al terzo posto In un campionato di Promozione che vede l'Arona sempre al comando, c'è da registrare la stupenda rimonta dell'Accademia Borgomanero. I rossoblu di Roberto Bonan vincendo il recupero contro la Dufour salgono al terzo posto scavalcando l'Oleggio, sconfitto 1-0 dal Cavaglià sempre mercoledì sera, e staccando il Dormelletto. A Borgosesia la Dufour passa in vantaggio con Callegaro ma la reazione dell'Accademia è furibonda: Conchedda, Poletti e Cosentino ribaltano il match e la rete di Nobili serve solo a mandare le due squadre negli spogliatoi sul 2-3. Nella ripresa ancora Cosentino, due doppiette in tre giorni per lui, ed è 4-2 per l'Accademia. Scivola l'Oleggio che nei minuti finali cede al Cavaglià che ringrazia il guizzo di Tonello. Il Cavaglià si porta a ridosso della zona play-off, mentre l'Oleggio scivola al quarto posto. Nel ricco mercoledì va in scena anche Castellettese-Fulgor Valdengo, match che termina 2-2. Valdengo in vantaggio con Torta, Albanese e Centrella portano avanti la Castellettese, Mihalla segna il gol del definitivo pareggio. Giovedì sera, invece, il “Curotti” di Domodossola apre le sue porte a Fomarco-Sinergy Verbania. Rinviata due volte, la partita rischia di subire un ulteriore rinvio. Stavolta è la nebbia a mettere a rischio una gara che vede scattare avanti il Fomarco, gol di Mariano, prima della replica della Sinergy che grazie alla tripletta di Schirru compie un altro passo deciso in avanti in chiave salvezza. Utile solo per le statistiche il gol di Carrera che fissa il risultato sul 3-2 per la formazione di Moreno Tonati. Con la classifica quasi completa, restano da recuperare Fomarco-Cossato e Ponderano-Sinergy Verbania, domani si gioca la terza di ritorno con queste partite: Castellettese-Briga, Cavaglià-Dormelletto, Dufour Varallo-Arona, Fomarco-Omegna, Fulgor Valdengo-Oleggio, Piedimulera-Sinergy Verbania, Ponderano-Accademia Borgomanero e Romentinese-Cossato. Questa è la nuova classifica dopo i recuperi: Arona 38, Piedimulera 34, A. Borgomanero 31, Oleggio 29, Dormelletto 28, Cavaglià 27, Fulgor Valdengo 24, Castellettese 23, Romentinese 22, Dufour e Cossato 21, Omegna 18, Sinergy Verbania 17, Ponderano 14, Fomarco 12, Briga 8. l Donatello Zonca IN RETE Poletti, a segno nel recupero per l’Accademia PRIMA CATEGORIA Settimana ricca di recuperi. E domani pomeriggio ripartono anche Seconda e Terza categoria C’è il Momo sulla strada dell’Interfarmaci Tre pareggi e il successo della Vallestrona sul San Rocco: i recuperi di mercoledì sera emettono questi verdetti e, quando resta da disputare un solo recupero, quello tra Voluntas Suna e Agrano, la classifica prende una forma ben più precisa. I gialloblu di Manuel Masoero soffrono un po' del più previsto contro il fanalino di coda San Rocco e sul prato del “Boroli” di Gravellona è Franzetti il grande protagonista con la doppietta che blinda il quarto posto dei valligiani. Vallestrona 2, San Rocco 1 con i biancoblu sconfitti ancora di misura. Pareggi a reti bianche, invece, in Sparta-Mo- mo e Crevolese-Voluntas Suna. Pareggiano anche Agrano e Caltignaga (1-1): Murgia per gli ospiti, pari di Ardizzoia. Domani si torna in campo e sarà la volta della diciottesima giornata. L'Inter Farmaci, sempre più lanciata verso la Promozione, riceve la visita del Momo mentre il match clou della terza di ritorno è la sfida tra la seconda, il Trecate, e la terza, il Vogogna. Si gioca in casa dei biancorossi e all'andata la gara terminò 0-0. Al “Liberazione” di Omegna scendono in campo Vallestrona e Voluntas Suna, l'Ornavassese sarà impegnata sul campo dell'Agrano mentre la Sparta No- vara riceve la Varzese. Derby gialloblu tra Crevolese e Feriolo con i padroni di casa obbligati a vincere per sperare nella salvezza. Sfida delicata tra Sanmartinese e Olimpia Sant'Agabio mentre il Caltignaga è atteso dal San Rocco. Mercoledì sera in campo anche Carpignano e Sizzano per i recuperi della prima giornata di ritorno: il Sizzano sorride a metà per lo 0-0 interno contro il Ceversama. Pesante sconfitta per il Carpignano battuto 5-1 dalla Chiavazzese. Greggio-Carpignano, Valle Cervo Andorno-Sizzano e Gattinara-River Sesia i match di domani. Domani riprende anche la Seconda categoria con questi match: Lesa Vergante-San Pietro Gravellona, Mergozzese-Armeno, Oleggio Castello-Crodo, Pro Vigezzo-Comignago, Riviera d'Orta-Veruno e Virtus Villadossola-Montecrestese. Premosello-Megolo si gioca oggi e in classifica il Crodo con 35 punti precede di due lunghezze proprio il Premosello. Nel girone B, dove comanda la Maranese con 38 punti davanti al Borgolavezzaro che di punti ne ha 34, si giocano Amatori Granozzese-Pro Ghemme, Basso Novarese-Cameri, Borgolavezzaro-Pernatese, Divignano-Maranese, Lumellogno-Ju- venzo San Rocco, San Nazzaro Sesia-Rmantin e Veveri-La Trecatese. Romagnano-Quaronese si sfidano tra loro nella prima di ritorno del girone C. Prima di ritorno anche in Terza categoria. Ecco le gare del girone di Novara: S.C. Varallo-Bettole, Voluntas No-Fara, Costanzana-Lozzolo, Terdobbiate-Mongrando, Casalino-Tridinum, Tronzano-Grignasco. Così nel Vco: Anspi Fontaneto-A. Castelletto, Soccer Mezzomerico-Barengo, Cannobiese-Casale C.C., Beurese-O.S. Vittore, Cambiasca-Oskella, Bogogno-Varallo e Pombia. l d.z. SABATO 4 FEBBRAIO 2017 SPORT | 23 | Corriere di Novara PATTINAGGIO Primi appuntamenti del 2017 Polisportiva San Giacomo allo stage nazionale di Asti Altro importante appuntamento per la sezione di pattinaggio artistico della Polisportiva San Giacomo, che lo scorso fine settimana ha preso parte al PalaMeridiana di Asti ad uno stage federale. L’iniziativa, tenuta dagli allenatori della nazionale, coadiuvati dal campione del mondo di singolo e coppia Luca Lucaroni, è servita alle ragazze novaresi ad apprendere le nozioni e gli allenamenti basati sulla tecnica e sulla psicologia. Ora l’attenzione si sposta in prospettiva sul prossimo appuntamento, il “Novara Talent Show”, in programma il 25 e 26 marzo nella nostra città. Restando all’attualità, domani, domenica 5 febbraio, sempre al PalaMeridiana di Asti, la Pol. San Giacomo parteciperà al Trofeo di Carnevale. Intanto la società invita chiunque abbia voglia di provare a pattinare tutti i sabati dalle 16 alle 18 alla pista hockey di viale Buonarroti per prove gratuite con insegnanti qualificati. l p.d.l. HOCKEY A2 Stasera scontro salvezza da non fallire per l’Azzurra Novara Si gioca: al Palaverdi arriva Eboli In forte dubbio i fratelli Ceresa, tra i campani c’è il novarese Enea Monteforte Dopo una settimana tutta particolare finalmente si torna a parlare di hockey giocato. Questa sera alle 20.45 al “PalaVerdi” (nuova sede delle partite casalinghe sino a nuova e diversa comunicazione) l’Azzurra ospita Eboli in uno scontro diretto assolutamente da non fallire. La classifica parla chiaro. Attualmente la squadra di Mario Ferrari è terzultima con 10 punti. Se vincesse il recupero del derby con Vercelli scavalcherebbe proprio i gialloverdi ed il Modena che la precedono di una lunghezza. Per il momento però Macini e compagni devono innanzitutto guardarsi alle spalle dalle velleità di rimonta delle due formazioni che adesso stazionano in zona retrocessione ovvero il ForteMarmi che ha 7 punti e l’Eboli che ne ha 6. Fare bottino pieno oggi permetterebbe dunque agli azzurri di staccare nettamente i campani. E probabilmente anche i versiliesi impegnati nella difficile trasferta di Molfetta. Purtroppo il week end di sosta forzata pare non aver fatto troppo bene ai ragazzi nova- PODISMO Febbraio si apre con la suggestiva tappa dell’Ammazzinverno Esordio al santuario di Boca IN PISTA ALLE 20.45 L’Azzurra Novara torna a giocare resi. Federico Ceresa infatti è stato fermato dall’influenza ed il fratello Matteo da un guaio muscolare. Entrambi sono in forte dubbio e, nella migliore delle ipotesi, potranno dare il loro contributo soltanto per qualche scampolo di partita. Il giocatore più conosciuto dell’Eboli è ovviamente il novarese Enea Monteforte, importante rinforzo di gennaio dei rossoblu unitamente al portiere Marrazzo ed a Giudice che aveva cominciato la stagione a Giovinazzo. Dopo le 2 vittorie consecutive a cavallo di Natale che avevano rilanciato la squadra allenata da Berniero Gallotta tutto è precipitato a Pordenone con una secca sconfitta in una partita segnata anche da pesanti sanzioni disciplinari che hanno condizionato gli impegni successivi. Rispetto la squadra travolta (14-1) sabato scorso a Forte dei Marmi sono pronti al rientro Giudice e Davide Gallotta che hanno scontato la squalifica. Ancora out per 2 turni invece Vito Gallotta. l Massimo Barbero Archiviato un problematico gennaio, conclusosi dall’ennesima tappa dell’Ammazzinverno a Santa Cristina di Borgomanero (organizzata dalla locale sezione Avis), i podisti guardano speranzosi al più disponibile febbraio, mese ideale per il collaudo di primavera. Il calendario è ricco di appuntamenti proponendo le ultime quattro tappe dell'Ammazzinverno, il cross di Trecate, un trail a Gargallo, i Sentieri di Santa Crisina e il sesto Winter trail di Vogogna. Sarà impossibile presenziare a tutti, ma una mezza dozzina di gare ci stanno. Il tutto non fine a se stesso ma in preprazione alla Maratonina Verbania-Stresa da tempo programmata per il 5 marzo. Nello stesso giorno "vernissage" per la Gamba d'oro edizione numero 42, che scatterà da Suno secondo tradizione e sarà quest'anno gestita da un collaudato direttivo presieduto da Giovanni Ventriglia, 53 anni, residente a Caltignaga, già sottoufficiale dell'Aeronautica a Cameri. Ma torniamo al presente. Domenica 5 tappa dell' Ammazzinverno sul circuito collinare di Boca dove presenzieranno oltre 400 concorrenti, molti dei quali approfitteranno per ottenere l'annuale benedizione nel famoso santuario antonelliano. La corsa, in memoria di Alessandro Carli, è organizzata dall'Avis Boca-Cavallirio: tracciasto di 7 km, il via alle 9,30. Dopo Boca le ultime tre dell'Ammazzinverno: il 12 a Maggiora, il 19 a Ghevio di Meina, il 26 gran finale a Marano Ticino. Nella stessa domenica 19 è annunciato un trail di media difficoltà a Gargallo sulle alture del lago d'Orta: il percorso maggiore è di 19 km, il minore di 10, una sola partenza alle 9. Sempre per domenica 19 la sesta edizione del Winter trail di Vogogna organizzato dall'Unione Sportiva Vogognese in collaborazione con l'Atletica Avis Ossolana. Il tracciato è di 17 km con partenza dal centro storico di Vogona, salita alla frazione di Genestredo e traguardo tra gli alpeggi dell'Alpe Sui. Previsto anche un percorso ridotto di 7km, mentre slitta a primavera un "vertical" di 3,5 km su dislivello di mille metri. Sabato 25 febbraio, invece, si concluderà il Poker del cross novarese a Trecate: 3 giri nel parco di Villa Cicogna (Memorial Aurelio Daccò) per totali km 6, il via alle 15. Il giorno successivo, domenica 26, tornano i Sentieri di Santa Cristina di Borgomanero per l'organizzazione di Barbara Caione e collaboratori. Tracciati due percorsi di 22 e 11 km, la partenza alle 9,15. l Sandro Bottelli 24 | & ECONOMIA LAVORO Corriere di Novara | OTTIMO RISCONTRO A Stoccarda Il lago Maggiore alla fiera Cmt Da dieci anni la destinazione turistica “Lago Maggiore, le sue valli, i suoi fiori” partecipa alla fiera Cmt di Stoccarda con uno stand, realizzato dalla Camera di commercio del Vco in collaborazione con Camera di commercio di Novara e di Varese, Federalberghi, Consorzio Lago Maggiore Holidays, Ente Bilaterale del Turismo. Cmt è la fiera turistica per il pubblico più SABATO 4 FEBBRAIO 2017 grande d'Europa per numero di visitatori, la seconda fiera turistica tedesca in ordine d'importanza. L’interesse per la destinazione è stato molto alto, considerando che le regioni del sud-ovest della Germania costituiscono il bacino di utenza principale della destinazione, anche grazie alla loro vicinanza geografica. L’interesse dei visitatori verte soprattutto su giardini, fioriture e sul biglietto turistico Lago Maggiore Express. l l.c. INNOVAZIONE L’azienda dà una mano alle Pmi del settore per avere finanziamenti Credito, Comoli Ferrari fa da tutor Il gruppo novarese sta anche completando un piano di digitalizzazione 4.0 Il maggior problema delle aziende che vogliono essere competitive e al passo con le richieste del mercato è di poter innovare in continuazione. Una difficoltà che non nasce da una pigra strategia industriale, ma dalla difficoltà di accedere al credito. Sempre più le imprese si scontrano con la chiusura delle banche che, pur essendo piene di liquidità (frutto del Quatitative Easing della Bce), continuano a tenere i cordoni della borsa stretti. Il risultato è che gran parte delle aziende italiane utilizza macchinari obsoleti. E qui è entrata in gioco Comoli Ferrari, leader nel settore della distribuzione di materiale elettrico, che ha avviato con successo un piano di "tutoraggio" per le imprese che vogliono innovare ma hanno difficoltà a ottenere finanziamenti dalle banche. Comoli Ferrari, forte di un prestigio e una solidità economica riconosciuta, sta infatti svolgendo un'azione di "garanzia" e sup- porto nel rapporto tra imprese del settore e istituti di credito. Da un'indagine dell’Ucimu, l'associazione dei costruttori italiani di macchine utensili, robot, automazione e di prodotti a questi ausiliari, emerge che l’80% delle aziende italiane utilizza macchinari ormai vecchi che sarebbero da sostituire. Comoli Ferrari sta così dando un forte contributo all'innovazione del settore e aiutando a facilitare l'erogazione di quel carburante della crescita che si chiama credito. Non solo. Sta anche completando un piano di digitalizzazione dell'industria 4.0. Inoltre, l’azienda ha messo a segno un altro colpo nel piano dell'espansione con la conclusione dell'acquisizione del gruppo Mauri. Dal momento che i due gruppi industriali si completano a vicenda, questa rappresenta un’operazione strategica. Mauri porta in dote un fatturato annuo di 90 milioni di euro e 26 filiali in LEADER Il gruppo ha concluso l’acquisizione del gruppo Mauri. Sotto, l’ad Paolo Ferrari Emilia-Romagna e nell'est Lombardia, oltre a 280 dipendenti. In questo modo Comoli Ferrari va a coprire in modo capillare il Nord e il Centro Italia (comprese Emilia e Toscana), mentre nel Veneto l’espansione verrà completata nell’arco dei prossimi anni (ora possiede un solo punto vendita a Verona). Oltre all'espansione geografica, l'acquisizione rappresenta un incremento del know-how grazie alle nuove tecnologie: dall'automazione ai sistemi antifurto, dal fotovoltaico alla domotica per la casa e all'illuminazione intelligente delle strade nelle smart cities. Tutti prodotti ad alta specializzazione che arricchiscono il brand made in Italy facendolo diventare più competitivo in Europa e conferendo quindi a Comoli Ferrari il for- mat di una multinazionale tascabile del settore. Basta guardare ai numeri dei dipendenti. L'azienda di Novara ha aggiunto ai suoi 600 dipendenti i 280 del gruppo Mauri. Una fusione, quindi, che non nasce da dolorosi ridimensionamenti dell'organico, come avviene spesso nelle acquisizioni. Paolo Ferrari, amministratore delegato di Comoli Ferrari, sottolinea che «non ci sono stati licenziamenti» e che «avendo ripulito il fatturato dei clienti insolventi per -10 milioni di euro, il 2016 sarà un anno di consolidamento». L'ad stima di chiudere l’esercizio in corso con un fatturato di poco inferiore al 2015, «perché tutto ciò che è stato perso verrà presto recuperato». Insieme, Mauri e Comoli Ferrari hanno un fatturato 2015 di 375 milioni di euro, contano 114 filiali in Italia e 1.000 dipendenti tra diretti e indiretti. l Laura Cavalli “Energy and Clean Technologies”: contributi di oltre due milioni per le imprese che fanno innovazione Finanziamenti: Bankitalia autorizza Finpiemonte COMUNICAZIONI LEGALI Una grande opportunità per le imprese che vogliono aderire al Polo Clever, di cui Consorzio Univer (Consorzio Università ed Impresa Vercell) è il soggetto gestore, con Environment Park. La Regione Piemonte ha infatti pubblicato il “Bando Poli di Innovazione – Linea B”, che prevede contributi per progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, riservati alle imprese mai associate ai Poli piemontesi. La dotazione finanziaria dedicata a progetti nell’ambito “Energy and Clean Technologies” è di 2.250.000 euro. Il Bando finanzia progetti di ricerca industriale che mirano a sviluppare nuovi prodotti o processi, partendo da una fase di prototipo esistente e implementandolo verso lo sviluppo di un impianto/prodotto pilota da sperimentare. Le aziende possono presentare un progetto singolarmente o in gruppi. La collaborazione di due o più aziende è premiata con una maggiore quota di contributo. Le aziende dovranno prevedere un supporto da parte di uno o più centri di ricerca, condizione tesa a favorire il trasferimento tecnologico dal mondo della ricerca a quello industriale. Come funziona? Le imprese, che operano nell’ambito “Energy and Clean Technologies”, possono contattare il Consorzio Univer per approfondimenti e supporto nella presentazione dei progetti. Le domande telematiche si possono presentare fino al 30 marzo 2017. Per informazioni è possibile contattare Univer al numero 0161 215517 o alla e-mail [email protected] . Per le aziende interessate il Polo Clever organizza, per mercoledì 15 febbraio alle ore 14.30 a Torino presso la sede di Environment Park (in via Livorno n.60), un incontro di presentazione del Bando e del Polo. l l.c. Banca d’Italia ha autorizzato Finpiemonte “all’esercizio dell’attività di concessione di finanziamenti nei confronti del pubblico ai sensi degli articoli 106 e seguenti del Testo unico bancario”. Il presidente Sergio Chiamparino e l’assessore alle Attività Produttive Giuseppina De Santis hanno espresso soddisfazione per l'esito positivo del procedimento avviato da Finpiemonte «per operare secondo le condizioni del nuovo albo degli intermediari finanziari di Banca d'Italia, un riconoscimento che consentirà alla nostra società in house di lavorare al meglio a supporto della crescita, dello sviluppo e dell'innovazione del sistema economico del territorio. È un risultato importante, frutto di un lungo lavoro in questi mesi da parte dei vertici e degli uffici di Finpiemonte. Ciò permetterà di assicurare, nell'interesse regionale, una gestione efficace delle risorse, garantendo una leva importante alle nostre imprese e una piena sinergia sull'utilizzo dei fondi messi a disposizione direttamente dalla Regione, dagli istituti di credito e da altre istituzioni finanziarie». Il presidente di Finpiemonte Fabrizio Gatti ricorda che si è trattato di una sfida importante, che ha richiesto grande impegno da parte della struttura interna e del management e dichiara: «Insieme alla Regione, abbiamo lavorato molto per creare le condizioni necessarie per la trasformazione di Finpiemonte, un processo che ha richiesto un’attenta riorganizzazione e l’avvio di un piano di rafforzamento patrimoniale, indispensabile per poter presentare l’istanza di autorizzazione a Banca d’Italia per l’iscrizione all’Albo Unico degli intermediari finanziari. L’evoluzione di Finpiemonte, fortemente voluta dalla Regione, aumenterà il capitale complessivo della Società fino a 600 milioni di euro entro il 2020. Nel suo nuovo ruolo Finpiemonte affiancherà le istituzioni nell’attuazione di politiche per il consolidamento e l’adeguamento del sistema produttivo, offrendo strumenti finanziari innovativi e operando per attivare risorse aggiuntive per il territorio regionale sfruttando l’effetto moltiplicatore della leva finanziaria sul proprio capitale». l l.c. SABATO 4 FEBBRAIO 2017 | 25 | Corriere di Novara TROVO&LAVORO FORMAZIONE Camera di commercio Vco Due corsi abilitanti BAVENO La Camera di commercio del Vco, in collaborazione Notizie fornite dai Centri per l'Impiego delle Province di Biella, Vercelli e Novara e da altre fonti ufficiali o di agenzia. a cura di LAURA CAVALLI Per ottenere altre informazioni sulle offerte di lavoro è possibile rivolgersi al Centro per l’impiego di riferimento: BIELLA - 015 8480650 VERCELLI - 0161 252775 NOVARA - 0321 378650 Indicando il codice identificativo dell’offerta di lavoro (es. rif. 12345). Per il Centro per l’Impiego di Biella, per candidarsi alle offerte, è necessario farlo tramite il sito www.biellalavoro.it o recarsi presso gli sportelli del Centro Impiego NOVARA RIF. 74037 Impiegato amministrativo Azienda di Novara cerca 1 impiegato amministrativo con esperienza. Si offre un contratto a tempo determinato, con orario full time. Inviare il curriculum vitae dettagliato all’indirizzo: [email protected]. RIF. 74035 Commercialista esperto Studio professionale di Novara cerca 1 commercialista con esperienza pluriennale. Si offre un contratto a tempo indeterminato, con orario full time (l’inserimento verrà valutato in base alle competenze del candidato). Curriculum dettagliato a: [email protected]. RIF. 74034 Agenzia di viaggio Agenzia di viaggio di Momo (Novara) cerca 1 addetto agli sportelli per attività di front-office, vendita di viaggi e biglietteria, prenotazioni. Si offre un contratto a tempo determinato, con orario full time. Curriculum vitae dettagliato a: [email protected]. RIF. 73658 Educatore professionale Cooperativa socio-sanitaria di Vespolate (Novara) cerca 1 educatore professionale (anche al primo impiego) in possesso di laurea in Scienze dell’educazione, per l’inserimento in una struttura R.A.F. (residenza assistenziale flessibile) con assistenza e cura a disabili psichici. Si offre un contratto a tempo determinato, con orario full time. Inviare il curriculum vitae dettagliato a: [email protected]. BORGOMANERO RIF. 73996 Educatori professionali Cooperativa sociale di Castelletto Sopra Ticino (Novara) cerca 2 educatori professionali con esperienza, per un asilo nido a Castelletto Ticino e per laboratori dopo-scuola a Sesto Calende (Varese). Si offre un contratto a tempo determinato, con orario part-time. E’ richiesta la residenza in provincia di Novara o Varese. Se interessati, inviare il curriculum all’indirizzo [email protected]. RIF. 73992 Montaggi industriali Azienda di Paruzzaro (Novara) cerca 1 montatore di macchine industriali, con esperienza nei montaggi meccanici, pneumatici e idraulici. Si offre un contratto a tempo indeterminato, con orario full time. E’ richiesta la residenza in provincia di Novara, Varese o nel Vco. Curriculum a: [email protected]. RIF. 73923 Disegnatore meccanico Azienda di Borgo Ticino (Novara) cerca 1 con Vco Formazione, informa che presso la propria sede, aVilla Fedora di Baveno, sono aperte le iscrizioni ai seguenti corsi di abilitazione professionale: • Corso abilitante alla professione di agente d’affari in mediazione, della durata di 172 ore. Le lezioni avranno inizio il 8 marzo e si concluderanno il 21 giugno. Il titolo di studio ri- chiesto è il diploma di scuola superiore. Il costo del corso, comprensivo di libro di testo ed esame finale, è pari a 677 euro. • Corso abilitante alla somministrazione al pubblico di alimenti e bevande e attività di commercio nel settore merceologico alimentare, della durata di 100 ore. Le lezioni avranno inizio il 5 aprile e si concluderanno il 7 giugno. Il costo del corso, comprensivo di libro di testo ed esame finale, è pari a 627 euro. Le iscrizioni sono da presentare agli sportelli della Camera di Commercio, a Baveno nei seguenti orari: dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 12.30. EUROPA DOMANI A CURA DELLA RAPPRESENTANZA ITALIANA DELLA COMMISSIONE UE Erasmus, 2015 anno record Nel 2015 quasi 700 mila ragazzi hanno studiato, lavorato, si sono formati, hanno fatto volontariato in Europa grazie al programma Erasmus+. Questo grazie allo stanziamento di oltre 2 miliardi di euro da parte dell'Unione europea nel solo 2015, che si sono tradotti in quasi 17 mila progetti portati avanti da quasi 70 mila organizzazioni. I dati, contenuti nella relazione annuale 2015 sull'Erasmus+, sono stati diffusi dalla Commissione europea il 26 gennaio scorso e fanno ben sperare per il raggiungimento dell'obiettivo dichiarato di coinvolgere 4 milioni di cittadini europei entro il 2020. "Da trent'anni l'Erasmus dà ai giovani europei la possibilità di sviluppare competenze sociali e interculturali e di fare esperienze di cittadinanza attiva. L'Erasmus svolge un ruolo chiave nel permettere ai nostri giovani di costruire una società migliore. Questa è la solidarietà di cui l'Europa ha bisogno, ora più che mai", ha dichiarato Tibor Navracsics, Commissario europeo all'Istruzione, Cultura e Sport. Il 2015 ha visto il programma Erasmus + aprirsi a Paesi al di fuori dell'Unione europea. Per la prima disegnatore meccanico e progettista, con esperienza, per la gestione dell’ufficio tecnico meccanico. Si offre un contratto a tempo determinato, con orario full time. E’ richiesta la residenza in zona. Inviare il curriculum vitae a: [email protected]. RIF. 73913 Addetto alla contabilità Azienda di Gozzano (Novara) cerca 1 addetto alla contabilità e al lavoro di segreteria, con esperienza. Si offre un contratto a tempo determinato, con orario part-time. E’ richiesta la residenza in zona. Per candidarsi, presentarsi di persona muniti di curriculum nella sede aziendale, in via Morena 4, a Gozzano, dalle 14 alle 16. VERCELLI RIF. 49185 Trattorista/acquaiolo Azienda agricola nelle vicinanze di Vercelli cerca 1 trattorista/acquaiolo con esperienza. Il contratto verrà definito in sede di colloquio. Scadenza offerta: 8 febbraio. Candidarsi sul sito www.lavoro.provincia.vercelli.it, allegando il curriculum. RIF. 49175 Dichiarazione dei redditi Caf di Vercelli cerca 1 impiegata addetta alla dichiarazione dei redditi (Mod. 730), con esperienza. Il contratto verrà definito in sede di colloquio. Scadenza offerta: 1° marzo. Candidarsi sul sito www.lavoro.provincia.vercelli.it, allegando il curriculum. RIF. 49171 Cuoco con esperienza Pizzeria di Vercelli cerca 1 cuoco/a con esperienza. Il contratto verrà definito in sede di colloquio. Scadenza offerta: 1° marzo. Candidarsi sul sito www.lavoro.provincia.vercelli.it, allegando il curriculum. RIF. 49140 Impiegato per il cantiere Società edile di Milano cerca, per un cantiere di Vercelli, 1 impiegato tecnico geometra con esperienza di cantiere. Scadenza offerta: 28 febbraio. Curriculum a: [email protected]. volta, gli istituti di istruzione superiore e università hanno potuto inviare e ricevere più di 28 mila studenti e personale docente da e verso Paesi extra-UE. La relazione annuale 2015 conferma che la maggior parte dei partecipanti all'Erasmus proviene da Francia, Germania e Spagna, mentre Spagna, Germania e Gran Bretagna si confermano le mete più ambite. Largamente positivo il commento di chi ha fatto l'Erasmus: il 94% dice le loro abilità sono migliorate e l'80% ritiene che partire per l'Erasmus ha aumentato le loro opportunità di carriera. Inoltre a 1 studente su 3 studenti che fanno tirocini all'estero attraverso Erasmus+ viene offerto una posizione nella società di accoglienza. La pubblicazione della relazione 2015 coincide con il lancio della campagna di comunicazione europea sui 30 anni del programma Erasmus – che dal 2014 ha aumentato i settori di intervento e ha cambiato nome in Erasmus+. Nel corso di quest'anno, diversi eventi saranno organizzati nei vari Paesi UE per informare i giovani di tutte le opportunità che l'Europa offre loro. BIELLA RIF. 65356 Addetto alla logistica Importante azienda tessile di Masserano cerca 1 impiegato addetto alla logistica, con esperienza. Si offre inizialmente un contratto a tempo determinato per 12 mesi (è prevista la trasformazione in tempo indeterminato), con orario full time: 8.30-12.30 e 14-18. Più info su: www.biellalavoro.it. RIF. 65337 Logistica nei trasporti Azienda di trasporti di Biella cerca 1 tirocinante impiegato/a operativo/a logistico/a, di età compresa tra i 20 e i 25 anni. La durata del tirocinio è di 6 mesi; orario full time: 8-12 e 14-18; compenso mensile: 600 euro. Più info su: www.biellalavoro.it. RIF. 65334 Tirocinio part-time Azienda edile di Biella cerca 1 tirocinante social media marketing designer, di età compresa tra i 18 e i 29 anni. La durata del tirocinio è di 6 mesi; orario part-time a 20 ore settimanali; compenso mensile: 300 euro. Maggiori informazioni su: www.biellalavoro.it. RIF. 65323 Tecnico commerciale Azienda di Biella che opera nel commercio e nell’assemblaggio di valvole cerca 1 tecnico commerciale con esperienza, di età compresa tra i 25 e i 45 anni. Si offre inizialmente un contratto a tempo determinato per 6/12 mesi (è prevista la trasformazione in tempo indeterminato), con orario full time: 8-12 e 14-18. Più informazioni su: www.biellalavoro.it. RIF. 65299 Addetto al call center Azienda di Castelletto Cervo cerca 1 operatore telefonico addetto al call center, di età compresa fra i 23 e i 40 anni. Si offre un contratto a tempo determinato per 6 mesi più proroga, con orario full time. L’offerta è riservata esclusivamente ai lavoratori iscritti nelle liste del collocamento obbligatorio (legge 68/99). Più informazioni su: www.biellalavoro.it. RIF. 65256 Magazziniere in tirocinio Azienda tessile di preparazione dei filati con sede a Vigliano Biellese cerca 1 tirocinante magazziniere, di età compresa tra i 18 e i 29 anni. La durata del tirocinio è di 6 mesi; orario full time: 8-12 e 13-17; compenso mensile: 600 euro. RIF. 65241 Perito meccanico Azienda nelle vicinanze di Biella cerca 1 perito meccanico/ingegnere meccanico, di età compresa tra i 25 e i 50 anni, con esperienza nell’attività di progettazione meccanica per lo sviluppo di corpi illuminanti con tecnologia led. Si offre inizialmente un contratto a tempo determinato (è prevista la trasformazione in tempo indeterminato), con orario full time: 8.30-12.30 e 14-18. E’ richiesta la disponibilità a effettuare trasferte in Piemonte e nel nord/centro Italia per fiere con la frequenza di circa tre volte l’anno. Maggiori informazioni su: www.biellalavoro.it. RIF. 65233 Web marketing Azienda di profumi e cosmetica di Biella cerca 1 tirocinante web marketing, di età compresa fra i 25 e i 35 anni. La durata del tirocinio è di 6 mesi; orario full time; compenso mensile: 600/700 euro. Più info su: www.biellalavoro.it. RIF. 65224 Disegnatore tecnico Azienda edile (costruzioni e ristrutturazioni) di Lessona cerca 1 tirocinante disegnatore tecnico. La durata del tirocinio è di 6 mesi; orario full time; compenso mensile: 600 euro. Si richiedono: laurea in Architettura o diploma di geometra o simili; conoscenze informatiche di Word, Excel, Cad/Cam Sketchup 3d, Internet e posta elettronica. L’offerta è riservata ai lavoratori iscritti come disoccupati/inoccupati al Centro per l’impiego di Biella. Il candidato ideale è automunito. RIF. 65205 Gestione dei cantieri Impresa di costruzioni di Vigliano Biellese cerca 1 addetto alle attività amministrative/contabilità ordinaria (gestione dei cantieri), di età compresa fra i 30 e i 50 anni. Si offre inizialmente un contratto a tempo determinato per 6 mesi, con orario full time: 8-12 e 14.30-18.30. E’ richiesto il diploma di scuola media superiore. E’ preferibile una minima esperienza nel settore edile e nella gestione amministrativa dei cantieri. Il candidato ideale è automunito. RIF. 65195 Due filatori ai ring Filatura pettinata di Miagliano cerca 2 filatori ai ring pettinati, con esperienza. Si offre inizialmente un contratto a tempo determinato per 6 mesi (è prevista la possibilità di trasformazione in tempo indeterminato), con orario su turni diurni alternati: 14-22 e 6-14. RIF. 65184 Cameriere in agriturismo Agriturismo di Cavaglià cerca 1 cameriere/a con esperienza, di età compresa fra i 20 e i 30 anni. Si offre un contratto a chiamata, con orario part-time 19-24 e solo i fine settimana (da venerdì a domenica). Si richiede un carattere estroverso. RIF. 65177 Un autista in città Azienda di Biella cerca 1 autista, con esperienza come corriere, di età compresa tra i 25 e i 45 anni. Si offre inizialmente un contratto a tempo determinato (è prevista la trasformazione in tempo indeterminato), con orario full time. Più info su: www.biellalavoro.it. RIF. 65142 Rammendatrice esperta Azienda tessile di Valle Mosso cerca 1 rammendatrice con esperienza, di età compresa tra i 25 e i 45 anni. Si offre inizialmente un contratto a tempo determinato per 6 mesi più proroga, con orario full time. La candidata ideale è automunita. 26 | Corriere di Novara | SABATO 4 FEBBRAIO 2017 SABATO 4 FEBBRAIO 2017 ECONOMIA | 27 | Corriere di Novara GRUPPO BANCO BPM Banca Akros, risultato netto di 62 milioni Il consiglio di amministrazione di Banca Akros – banca di investimento e private banking del Gruppo Banco Bpm – ha approvato i risultati al 31 dicembre 2016. “In un contesto di mercato caratterizzato da significative tensioni e fasi di elevata volatilità, riflessesi anche in una marcata contrazione dei volumi negoziati dei principali mercati di attività, lo sviluppo dell’operatività e l’attenta gestione dei rischi hanno assicurato il conseguimento di positivi risultati di redditività, seppur in riduzione rispetto all’anno precedente, e di elevati livelli di patri- monializzazione e liquidità. Nell’esercizio si è perseguito l’ampliamento della base di clientela, anche mediante la progressiva internazionalizzazione degli sforzi commerciali, e dell’offerta di prodotti e servizi con caratteristiche di innovazione”, ha commentato l’amministratore selegato Marco Turrina. La Banca ha realizzato un risultato netto della gestione finanziaria pari a circa 62,6 milioni di euro (76,8 milioni di Euro nel 2015); dopo oneri per euro 3,7 milioni relativi alla contribuzione al Fondo Nazionale di Risoluzione, l’utile netto si attesta a circa 6 milioni di euro (16,6 milioni di euro nel 2015). Banca Akros ha inoltre confermato la propria presenza al vertice nel market making e nell’intermediazione obbli- gazionaria e azionaria collocandosi al 2° posto nella classifica degli intermediari attivi in conto terzi sui mercati obbligazionari italiani, al 4° posto sul Mercato Telematico Azionario di Borsa Italiana, al 3° posto sul mercato Etf Plus, al 1° posto sul mercato SeDeX e al 1° posto nelle opzioni sull’indice Ftse Mib (Fonte: Assosim). l l.c. L’INCARICO Novità per il presidente della Piccola Industria di Confindustria Piemonte Robiglio rappresentante dell’AmCham Raccordo tra le imprese novaresi interessate ai mercati Usa e AmCham Italy Carlo Robiglio, presidente e amministratore delegato di Ebano Spa e presidente del Comitato per la Piccola Industria di Confindustria Piemonte, è il nuovo rappresentante locale dell’American Chamber of Commerce in Italy (AmCham Italy). Robiglio, che è anche membro del Consiglio generale di Confindustria e vicepresidente de Il Sole 24 Ore Spa, avrà il compito di fungere da raccordo tra le imprese novaresi interessate ad avviare il processo di internazionalizzazione verso gli Stati Uniti e AmCham Italy, che dal 1915 supporta le attività negli Usa delle aziende italiane. La presentazione del Chapter locale di AmCham Italy e delle opportunità di business nel mercato nordamericano si è tenuta ieri sera nella sede dell’Associazione Industriali di Novara. All’incontro, al quale hanno partecipato numerosi imprenditori aderenti all’Ain, erano presenti anche Philip T. Reeker, console generale degli Stati Uniti a Milano, Fabio Ravanelli, presidente dell’Ain e di Confindustria Piemonte, Maurizio Comoli, presidente della Camera di Commercio di Novara, Simone Crolla, consigliere delegato di AmCham Italy, il sindaco di Novara, AMCHAM ITALY Al tavolo, da sinistra: Mirgone, Comoli, Crolla, Ravanelli, Reeker, Robiglio, Canelli Alessandro Canelli, e il direttore della raffineria Sarpom di Trecate, Edoardo Mirgone, che ha presentato il “case study” dell’investimento compiuto dal Gruppo ExxonMobil sul territorio. Tutti i relatori hanno sottolineato le concrete opportunità che possono derivare dall’intensificarsi delle relazioni economiche tra gli Usa e il Novarese anche grazie all’azione di AmCham Italy. «Mi piace pensare – ha detto Robiglio nel suo intervento – che nel mio ruolo di pre- sidente della Piccola Industria di Confindustria Piemonte io possa da oggi svolgere un servizio in più nei confronti delle piccole imprese del territorio e degli imprenditori associati. Mi impegnerò per creare e sviluppare relazioni per gli imprenditori del Piemonte Orientale, una delle aree più industrializzate dell’intero Paese, che guardano con grande interesse e attenzione agli Stati Uniti d'America. La presenza dell’Amcham è infatti un “ponte” attraverso il quale da un lato creare un filo diretto tra le nostre imprese che puntano al mercato statunitense per internazionalizzarsi o per esportare merci e, dall'altro per le imprese, sovente “colossi”, dell’industria e dell'economia statunitense che potrebbero guardare a noi e cercare nel Piemonte Orientale le condizioni più idonee e favorevoli per collocare stabilimenti e sedi». Secondo i dati dell’“Osservatorio sull’export” attivato dalla Fondazione Edison in collaborazione con l’Ain, nel secondo semestre del 2016 la sola provincia di Novara ha registrato un +65% di esportazioni, rispetto al corrispondente periodo 2015, verso gli Stati Uniti. «È però giunto il momento – ha sottolineato Robiglio – di non pensare solo al tema esportazioni oltreoceano, in quanto il mondo globale che così velocemente sta modificandosi ci impone di riflettere sulla sostenibilità e sull’impatto ambientale dei trasporti. Per questo diventa sempre più necessario ragionare in un’ottica di internazionalizzazione delle aziende e di delocalizzazione dei siti produttivi, per produrre sempre più le merci laddove esse vengono vendute e consu- mate. Si tratta quindi di esportare il “Made in Italy” anche come espressione di ciò che viene realizzato con le competenze, la cultura, i criteri, i crismi e i valori dell'italianità, elementi che soli ed unici possono dare vita a un manufatto che ha le caratteristiche intrinseche dei concetti di “bello e ben fatto” nel solco di quel portato storico che prende vita dalla tradizione delle botteghe rinascimentali. Pensiamo quindi, per il futuro, a muovere, più che le merci, le idee, il know-how, le progettualità, con sempre meno container e sempre maggiore presenza sui reciproci territori, in un'ottica di collaborazione, di sinergia e di sviluppo dei business, valorizzando le competenze presenti». «Non posso quindi che mettermi a disposizione di tutti i colleghi e dell'Amcham – ha concluso – impegnandomi a operare per una sempre migliore e più fattiva collaborazione tra le imprese e le associazioni industriali del Piemonte Orientale e l'American Chamber stessa. Sono certo che insieme potremo svolgere un ottimo lavoro, nel concreto interesse delle imprese e per il bene delle nostre comunità». l l.c. Suap: siglata convenzione Si rafforza l’alleanza tra i Comuni della provincia di Novara e la Camera di Commercio in merito alla gestione dello Sportello unico per le attività produttive. L’Ente camerale e il Comune di Borgomanero, in qualità di capofila di trenta Comuni associati, hanno infatti sottoscritto un’apposita convezione per l’utilizzo della piattaforma informatica “impresa in un giorno”, che consente di gestire in maniera telematica ed uniforme gli adempimenti per l'avvio e l'esercizio dell’attività d’impresa. All’utilizzo della piattaforma e ai servizi da essa offerti sono dedicati tre incontri, che si svolgeranno presso il Comune di Borgomanero nelle seguenti giornate: lunedì 6 febbraio dalle 10 alle 12.30 (target: funzionari dei trenta Comuni associati), lunedì 13 febbraio dalle 14.30 alle 17 (target: studi commercialisti) e mercoledì 15 febbraio dalle 14.30 alle 16.30 (target: tecnici professionisti). l l.c. 28 | VITA &ARTI Corriere di Novara | IN TV Giulia Calcaterra Da Cerano all'Isola dei Famosi Da Cerano all'Isola dei Famosi. Giulia Calcaterra, nata nel 1991, dopo essere stata la velina bionda del programma tv “Striscia la notizia” nell'edizione 2012/2013, non si è mai fermata: ha viaggiato molto in giro per il mondo ma soprattutto ha coltivato con vera passione il suo SABATO 4 FEBBRAIO 2017 interesse più grande, la ginnastica e la cura del corpo che l'hanno fatta approdare tra le liste dei partecipanti del reality show di Canale 5 “L'isola dei Famosi”. Giulia ha partecipato ad un televoto (con Desirèe Popper) che l'ha portata alla vittoria e le ha dato la possibilità di aggregarsi agli altri concorrenti in gara nella dodicesima edizione del programma Mediaset. Giulia Calcaterra (nella foto) l Martino Lavatelli AL COCCIA Grande attesa per l’artista napoletano che torna a esibirsi a Novara Con Massimo Ranieri al Teatro del Porto Tra versi, prosa e musica: sul palco il mondo dei diseredati di Raffaele Viviani N el maggio di quattro anni fa sul palco del Coccia Massimo Ranieri ci ha raccontato la commedia umana attraverso il teatro di Raffaele Viviani. Un grande teatro che, amplificato dalla lingua napoletana, è diventato scrigno prezioso in cui custodire la vera Napoli, quella dei poveri, dei diseredati. Imbarcati (gli spettatori) sul piroscafo Duilio insieme all’artista, hanno compiuto un viaggio veramente memorabile, grazie alla bravura di Ranieri e alla regia di Maurizio Scaparro. Una magia sprigionata dal teatro di Viviani. E ora il pubblico novarese è pronto a rivivere quella magia, con lo spettacolo che andrà in scena oggi, sabato 4 febbraio, e domani, domenica 5: sul palco del teatro novarese per il cartellone Varie-Età ecco “Il Teatro del Porto” ovvero versi, prosa e musica di Raffaele Viviani. Quel mondo prenderà vita in un nuovo allestimento, dando voce ancora una volta alla Napoli dei quartieri, a un fervido giacimento culturale e musicale. Teatro del Porto è uno spazio neutro sospeso tra il mare e la NOVARA Massimo Ranieri torna al Coccia con lo spettacolo oggi e domani terra, dove rifugiarsi per uno scambio di conoscenze e speranze, tra passato, presente e futuro, pensando a quelle (vecchie) parole che si caricano di nuovi significati come Mediterraneo, emigrazione, cultura... In cabina di regia ancora uno dei grandi maestri del teatro italiano: Maurizio Scaparro. Ed è lui a condurci alla scoperta dell’allestimento che sarà proposto al pubblico del Coccia. Ranieri torna a Novara con uno spettacolo dedicato a Napoli e a Viviani. Che cosa troveremo al Teatro del Porto? «Partiamo proprio dal Teatro del Porto, uno spazio che Viviani sceglieva perché si sentiva a casa. Un teatro piccolo che esprimeva il suo modo di essere. E che ci rimanda alla specificità del grande artista: non solo le parole sono sue, anche la musica e questo è un fatto curioso, straordinario. Il suo è una sorta di musical ante marcia. Ma è anche una caratteristica napoletana. Parole e musica sono strettamente intrecciate. E questo è Viviani. Perché ti porta a sentire come emozionalmente vicini quei testi. La compagnia di Viviani, con lui in testa, decide di fare una serata d’onore per lasciare la città, che può essere tanto Napoli quanto Novara. E ci regala frammenti di vita, sospesi tra canzoni e parole. Ascoltando e vedendo, tante sono le emozioni che raggiungono il pubblico». Una gran folla di personaggi e di figure rendono viva la scena, che palpita di ritratti di una sconvolgente drammaticità, uomini e donne che si rivelano, come in un specchio. Una umanità, quella degli emigranti, degli zingari, dei pescatori descritta con realismo e sincerità. Capace di “dialogare” con il pubblico. Uno spettacolo sempre attuale, senza tempo. Qual è il segreto? «Segreti? Non so se ci siano. C’è un tema che mi sta a cuore, c’è una parola che oggi è usata a sproposito: Mediterraneo. Che vuol dire cultura. Qualche anno fa tutti avevamo una speranza: veder nascere l’Europa della cultura e non quella delle banche. Ecco Viviani è questo, è l’Europa della cultura. Lo voglio ricordare». l Eleoonora Groppetti IN SCENA MASSIMO RANIERI In TEATRO DEL PORTO Versi, prosa e musica di RAFFAELE VIVIANI Sabato 4 febbraio ore 21 Domenica 5 febbraio ore 16 Regia di MAURIZIO SCAPARRO Elaborazioni e ricerche musicali Pasquale Scialò Scene e costumi Lorenzo Cutuli Disegno luci Maurizio Febretti Coreografie Giorgio De Bortoli Con Ernesto Lama, Angela De Matteo, Gaia Bassi, Roberto Bani, Mario Zinno, Ivano Schiavi, Antonio Speranza, Francesca Ciardiello Orchestra: Ciro Cascino pianoforte, Luigi Sigillo contrabbasso | Donato Sensini fiati | Sandro Tumolillo violino | Giuseppe Fiscale tromba | Mario Zinno batteria Produzione Compagnia Gli Ipocriti Biglietti interi da 18 a 35 euro, ridotti da 14 a 28 Durata 140’ VARIE-ETÀ TORINO Presentata la terza edizione della manifestazione “Arti e contaminazione” Cross e CrossAward, scommessa sempre più importante Vetrina a Torino, al Circolo dei Lettori, per la terza edizione di Cross – Arti Performative (Danza – Teatro – Musica) e per il lancio del bando Premio Internazionale CrossAward.131 iscritti nel 2015 e oltre 140 nel 2016, da ogni parte del mondo. Ecco i numeri delle prime due edizioni di CrossAward, il premio internazionale riservato alle opere prime nell’ambito delle arti performative (cioè tutte quelle forme artistiche in cui l'opera consiste nell'esecuzione di un insieme di azioni di fronte a un pubblico da parte dell'artista), con un’attenzione particolare alle produzioni centrate sul rapporto tra composizione musicale e altre espressioni artistiche. Iscrizioni aperte fino al 22 aprile sul sito www.crossaward.com. Cross è il progetto di formazione residenziale vincitore dei bandi “Partecipazione culturale” di Fondazione Cariplo e di “Open 2016 - Progetti innovativi di Audience Engagement” della Compagnia di San Paolo. Promotore capofila è Lis lab Performing Arts, diretta da Antonella Cirigliano, partner di progetto è il Comune di Verbania, la curatela è affidata a Tommaso Sacchi. Cross si avvale del sostegno della Regio- PER AIDA DEL COCCIA LIBRO E DVD La Scala Shop di Milano TORINO Presentazione al Circolo dei Lettori con i protagonisti dell’iniziativa ne Piemonte, della Fondazione Piemonte dal Vivo, del Comune di Cannobio e della Fondazione Crt. Dal 2017 si sono avvicinati a Cross anche i Comuni di Invorio, Gozzano e Omegna che sostengono e promuovono l’iniziativa attraverso la giuria territoriale e l’ospitalità di alcune tappe del percorso formativo. «CrossAward – spiegano i promotori è parte di Cross, un progetto che individua, forma e stimola, sul territorio, un pubblico curioso e attivo sui temi dell’arte e della produzione culturale contemporanea. Oltre alla giuria di esperti, composta da critici, artisti e curatori di fama (nelle precedenti edi- zioni Manuel Agnelli, Italo Rota, Lea Vergine) anche una territoriale, rinnovata a ogni edizione e composta da oltre 40 membri residenti nei territori intorno a Verbania e al Lago Maggiore». Cross e CrossAward si chiuderanno a Verbania, in occasione del festival Villaggio d’Artista (23 giugno - 2 luglio), durante il quale i finalisti, già vincitori della residenza artistica, metteranno in scena le proprie opere prime, mostrando le perfomance al pubblico e ai media. Al vincitore andrà un premio di 4.000 euro a sostegno della produzione. «Abbiamo iniziato a ospitare gli artisti del premio Cross quando ancora Verbania non aveva uno spazio teatrale, valorizzando con le creazioni artistiche gli spazi cittadini – così Silvia Marchionini, sindaco di Verbania e Monica Abbiati, assessore a Cultura, Turismo e Istruzione -. La scommessa, ancor più importante ora che il Teatro “Il Maggiore” è vivo e aperto, è stata quella di avvicinare un nuovo pubblico al contemporaneo attraverso azioni di formazione e spettacoli. Una sfida importante che si accompagna alla volontà di fare davvero di Verbania e del Maggiore una realtà viva per l'arte e la cultura, finestra aperta sul mondo». l e.gr. Per Aida del Coccia libro e dvd: per ora in vendita presso La Scala Shop e nelle migliori librerie al costo di 19,90 euro. Ma presto sarà disponibile anche a Novara, biglietteria del teatro novarese compresa. Un trionfo che continua, iniziato lo scorso ottobre con la messa in scena dell’opera di Verdi firmata in regia da Piero Maranghi e Paolo Gavazzeni. Per la prima della stagione 2016 2017 è stato un vero successo. Perché Aida, nata a Novara e prodotta dalla Fondazione Teatro Coccia, vola nel mondo. Con la realtà virtuale e in tv. Dal palco del Coccia a Sky con Classica HD. Per un progetto destinato a far girare il nome della città e del teatro ben oltre i confini di Novara. Lo spettacolo, ripreso dalle telecame- re di Classica HD, è stato trasmesso in esclusiva sulla piattaforma Sky (canale 138) sabato 24 dicembre in prima serata: un’operazione unica, la prima nel mondo, con 8 punti di ripresa in alta definizione. Non solo. Aida si può anche gustare e rigustare a 360° su tablet e smartphone: Classica 360 è il nuovo progetto di realtà virtuale applicata alla musica classica nato dalla collaborazione tra Classica HD, Bibibus e Geronimo Comunication. Il debutto proprio con “Aida360”, produzione realizzata con il Teatro Coccia e il contributo di Gruppo Ebano e CEF Publishing. Ora ci sono anche il libro (con le immagini dello spettacolo) e il dvd dello splendido allestimento. Presto in vendita anche a Novara. l e.gr. SABATO 4 FEBBRAIO 2017 VITA & ARTI | 29 | Corriere di Novara PER BAMBINI Una ballata Giovanni lo spazzacamino L'editrice "Il rosso e il blu" di Santa Maria Maggiore ha dato alle stampe un piacevole libretto per ragazzi: “Giovanni da Valle Vigezzo. Lo spazzacamino che parlava in latino”. Au- tore è il ticinese Vittore Nason, vice direttore del Liceo Cantonale di Locarno, collaboratore di riviste quali “Studi petrarcheschi” e “Maia”. Giovanni da Val Vigezzo è un personaggio realmente esistito nella Pavia del 1500. Ne dà notizia l'umanista luganese Francesco Ciceri. Spazzacamino d'inverno, il piccolo Giovanni, spiritoso, intelligente e arguto, se la cava egre- giamente in più mestieri e in ogni occasione, arrivando a discorrere in latino con i dotti della città e a svolgere in estate, al rientro in Vigezzo, addirittura funzioni di notaio. Grazie alla sua scaltrezza riuscirà a beffare clamorosamente alcuni nobili giovinastri della città che credevano di divertirsi alle sue spalle. Rifacendosi a un interessante docu- IL DIBATTITO Con il libro “Il camerata Fosti” mento latino che illustra la singolare personalità dello spazzacamino vigezzino, Nason ha imbastito una spassosa ballata che ripercorre la suggestiva avventura cittadina dell'intrepido Giovanni. L'elegante pubblicazione costa 10 euro e si avvale di nove illustrazioni a colori e a doppia pagina di Marcella Pulina. l m.d.a. FUORI PORTA Da Torino a Milano Sullo sfondo del Ventennio Una storia tra realtà e finzione Ancora Darwin Day Simbiosi e anche vita E poi sulla Magenta S ilvano Crepaldi è da tempo un apprezzato ricercatore storico specializzato a indagare soprattutto sulle tradizioni del territorio. Per questo ha suscitato qualche stupore il tema affrontato in occasione del suo ultimo lavoro, un romanzo (neppure tanto storico) che ha come sfondo temporale il ventennio fascista. “Il camerata Fosti”, pubblicato da “Asinochilegge”, è una storia di fantasia inserita in un contesto locale, dove si prendono come spunto le posizioni assunte dal protagonista per «esaminare - come ha spiegato l’autore - gli anni del regime da un punto di vista particolare, abbracciandone gli ideali». La presentazione del libro (difficile da “etichettare”, non essendo un romanzo vero e neppure un saggio), avvenuta nella Saletta della Barriera Albertina, è stata invece lo spunto per iniziare una riflessione più approfondita sull’argomento. Una riflessione sulla quale Crepaldi si volutamente astenuto, sedendosi fra il pubblico, lasciando il microfono NOVARA Dibattito con Bosio, Granata, Allegra e Crepaldi (foto Mattioli) ad Italo Allegra nelle visti di moderatore, ma soprattutto agli interventi di Italo Granata, docente di Storia contemporanea all’Università degli Studi di Milano, e di Massimo Bosio, presidente provinciale dell’Anpi. Dalle pagine di questo libro, come emerso tra l’altro nei vari interventi, la chiave di lettura che ne esce appare decisamente grottesca, così come i personaggi e la realtà descritti. Nella sostanza viene prima di tutto raffigurata l’assoluta mediocrità della classe diri- gente fascista. Almeno a livello novarese. Quindi un monito, perché quella esperienza vissuta («e poi fortunatamente rimossa», come ha ribadito Bosio) non si possa ripetere in futuro, «anche se viviamo in un’epoca difficile e la storia non si ripete nella stessa maniera». Non nella forma, ma piuttosto nella sostanza. Ma come può essere definito il fascismo? Quali analisi possono trarre oggi gli storici a più di settant’anni (cioè il triplo della sua effettiva durata) dalla fine? «Il termine dittatura - per il professor Granata - appare estremamente riduttivo. Però Mussolini seppe sfruttare una particolare fase storica per trasformare lo Stato liberale in totalitario», sapendo poi interpretare la “passività” di un intero popolo, quello che molti ancora oggi definiscono “consenso”. Un libro che, al di là della piacevole prosa utilizzata da Crepaldi, lascia aperti ancora diversi stimolanti elementi per proseguire il dibattito. l Luca Mattioli Puntuale arriva il Darwin Day 2017. E la città di Milano celebra la ricorrenza il 9, 10 e 12 febbraio con una serie di iniziative in programma al Museo di Storia Naturale: “Tutti insieme appassionatamente. Simbiosi: la vita insieme di organismi diversi”. La parola d’ordine è Simbiosi: “In questi incontri – si legge nel materiale di presentazione - proveremo ad allargare il campo, includendo altre forme di vita assieme permanente o duratura di specie diverse. E così si capirà che in realtà la simbiosi permea tutto il mondo della vita, divenendone una caratteristica fon- damentale. La simbiosi ha caratterizzato l’evoluzione dei viventi”. Da Claudio Bandi a Giorgio Cosmacini, da Maurizio Casiraghi a Paolo Atttivissimo: un fitto calendario di appuntamenti che proporrà anche spettacoli teatrali (come “Il sogno di Antoni”), laboratori didattici e una giornata per famiglie a cura di Associazione Didattica Museale. Per info www. comune. milano. it/museostorianaturale. A Torino per il Darwin Day l’ultimo appuntamento del ciclo “Viaggi intorno alla Magenta”: è dedicato alla poliedrica figura di Filippo De Filippi, medico, naturalista e viaggiatore, nel 150° anniversario della sua morte, che avvenne il 9 febbraio 1867 a Hong Kong durante il viaggio intorno al mondo della pirocorvetta Magenta. L’evento è organizzato dal Museo Regionale di Scienze Naturali di Torino, in collaborazione con l’Università degli Studi di Torino – Dipartimento di Scienze della Vita e Biologia dei Sistemi, nell’ambito delle iniziative nazionali connesse al Darwin Day. Si terrà giovedì 9 febbraio al DBios, in via Accademia Albertina, dalle 14.30 con ingresso libero. l e.gr. AL FARAGGIANA Spettacolo di qualità per la rassegna “Musica in scena” Sperimentando un Double Trio all’insegna del jazz tradizionale Erano già stati a Novara nel 2012 e avevano avuto un grande successo, sono tornati con uno spettacolo nuovo e di grandissima qualità mercoledì scorso al Teatro Faraggiana di Novara, Paolo Alderighi e Stephanie Trick. Nell’ambito della rassegna “Musica in Scena” a cura della Scuola di Musica Dedalo, i due pianisti si sono presentati sotto una nuova veste, non più l’improvvisazione jazz a quattro mani ma un Trio, o meglio un Double Trio. Sul palco l’organico del classico jazz piano trio con Roberto Piccolo al contrabbasso e Nicola Stranieri alla batteria ma al pianoforte due musicisti che a volte suonano insieme, a volte si alternano così da poter improvvisare ognuno nel proprio stile su una base ritmica continua. È un nuovo progetto che porta con sé un nuovo disco, Always, che vuole partire dai suoni del jazz tradizionale per poi sperimentare, con una formazione classica, il pianoforte a quattro mani, affare complesso nel momento in cui si improvvisa. «In questo modo spiega Paolo Alderighi - alternandoci alla tastiera, è possibile creare due trii dove ognuno improvvisa in maniera diversa facendo evolvere e trasformare il pezzo senza in- IN BREVE Progetto de Laribalta Per gli studenti del Convitto “Carlo Alberto” I PROTAGONISTI Musica al Faraggiana (foto Lombardi) terromperlo». La serata entra subito nel vivo con il primissimo brano “The Charleston” di James P. Johnson ed ecco che la velocità e la strabiliante tecnica di Stephanie Trick si unisce al formidabile suono di Paolo Alderighi. L’intesa è perfetta anche con “Shine” di Louis Armstrong, con la vivace rivisitazione di “Always” di Irving Berlin, brano che dà il titolo al loro progetto, e con “Make Believe”, pezzo tratto dal musical di Broadway “Show Boat” di Jerome Kern. Si passa poi al blues e all’accostamento di due brani molto diversi. Il primo a suonare è Paolo Alderighi che propone, di Thelonious Monk, “Misterioso”, pezzo introspettivo, intimo, a cui segue lo sfrenato “Honky Tonk Train Blues” di Meade L. Lewis eseguito da Stephanie Trick. Si introduce così anche il boogie-woogie che mette in mostra tutta l’abilità tecnica della pianista statunitense. Abilità che torna a stupire il pubblico anche con brani che si rifanno allo Stride piano, stile che prevede una grande destrezza nella mano sinistra che tiene il tempo scandendolo a grandi intervalli mentre la destra è libera di improvvisare. Ritorna lo Stride anche nell’arrangiamento di “Whispering”, brano del compositore Vincent Rose. Paolo Alderighi esegue a quattro mani anche un suo pezzo, “Walzer Booogie Wooogie” e poi da solo, con un dolcissimo tocco, “Misty” di Erroll Garner. Si ritorna al jazz standard con “Tiger Rag”, una delle prime incisioni di musica jazz della storia, proposto in un divertente arrangiamento a 4 mani dove il ruggito della tigre viene affidato al registro basso e graffiante di Stephanie. Hanno chiuso la serata “Heartaches” di Ted Weems e la famosa “Running Wild” cantata da Marylin Monroe nel film “A qualcuno piace caldo”. l Sofia Lombardi (e.gr.) Un progetto che coinvolge Laribalta Art Group e gli studenti del Convitto “Carlo Alberto” di Novara. «Due spettacoli teatrali rivolti ai più giovani – spiegano da Laribalta – frutto di una convenzione tra la nostra associazione e l’istituto scolastico diretto da Nicola Fonzo. Due i momenti previsti: venerdì 10 febbraio verrà proposto "No. Storia di Franca Viola", mentre il 24 marzo sarà la volta di “L’altra metà della relatività”. C’è un filo rosso che lega le due rappresentazioni: entrambe trattano di donne che hanno cambiato il corso della storia». Il primo spettacolo (testo di Chiara Boscaro, con Sara Urban, regia di Alessia Gennari) parla di Franca Viola, la prima donna in Italia a rifiutare il matrimonio riparatore. Il secondo è uno spettacolo per una voce e un violino sulla giovinezza di Albert Einstein e Mileva Maric: con Sara Urban e Alberto Stagnoli (autore delle musiche), regia di Alessia Gennari. 30 | Corriere di Novara | CARTELLONE Appuntamenti a cura di Eleonora Groppetti, Luca Mattioli ed Emiliana Mongiat AL CONSERVATORIO CANTELLI Il Trio di Parma NOVARA Un gradito ritorno per il Con- servatorio “Cantelli”. Oggi, sabato 4 febbraio, l’Auditorium “Fratelli Olivieri” ospiterà il “Trio di Parma” (nella foto). Alberto Miodini (pianoforte), Ivan Rabaglia (violino) ed Enrico l MUSICA LIVE Bronzi (violoncello) proporranno un programma incentrato su Ludwig van Beethoven: il Trio Op. 1, n. 1 e il Trio Op. 70, n. 1 detto “degli spettri”. Proprio con i Trii dell’Op. 1 il compositore si presentò al grande pubblico imponendo la propria personalità e visione della musica. Alle 17 con ingresso libero. l l.ma. Rita 6) va in scena lo spettacolo “Donne di sale”, per la regia di Molton Fernàndez, performance sul tema della violenza femminile. Ore 21. Ingresso libero non consentito ai minori di anni 14. IN EVIDENZA GALLIATE L’Occhio di Galileo SABATO 4 FEBBRAIO NOVARA Con Bobby Soul Galliate Nell’ambito della mostra “Il libro antico questo sconosciuto” nella Sala consiliare del Castello Visconteo Sforzesco la compagnia “Terzo Polo” mette in scena lo spettacolo “L’Occhio di Galileo”, scritto, diretto e interpretato da Enrico ed Edoardo Borghesio. Ore 16.30. Partecipazione libera. Novara Prosegue il programma dell’associazione culturale Ri-Nascita: nella sede di via Rosselli 3 (in appartamento) l’evento musicale con l’esibizione di Bobby Soul (al secolo Alberto De Benedetti): il percussionista genovese sarà accompagnato alla chitarra da Alessio Caorsi. Dalle 19.45. Info al 334 6647702. CAMERI La storia è questa qua NOVARA Laboratorio Jazz Novara Laboratorio a cura di NovaraJazz Collective. Alle 16 nell’auditorium “Annalisa Torgano” del Civico Istituto Musicale “Brera” di viale Verdi è “docente” Francesco Chiapperini InSight Trio: con Chiapperini (clarinetto) anche Simone Lobia (chitarra elettrica) e Simone Quatrana (tastiere). Ingresso libero. NOVARA Vinny Golia Trio Novara Nell’Auditorium “Annalisa Torgano” del Civico Istituto musicale “Brera” è in programma un concerto del “Vinny Golia Trio”. Ore 21. Biglietti interi 10 euro, ridotti 5. NOVARA Crista al Lebowski Novara Il Circolo “Big Lebowski” di corso Trieste 15 propone stasera un concerto della cantautrice romagnola Crista. Dalle ore 22. Maggiori informazioni sulla pagina “Facebook” del locale. NOVARA Canali al” Chi va là” PERNATE AL SANT’ANDREA “NON TI CONOSCO” Nuovo appuntamento a Pernate con la stagione che vede protagoniste le compagnie amatoriali del territorio. Oggi, sabato 4 febbraio, alle 21.15 al Teatro Sant’Andrea di via Turbigo 8 in scena “La Nuova Compagnia Anni Verdi” con lo spettacolo “Non ti conosco”, testo di Aldo De Benedetti: regia di Sabrina Nocini (che ha curato anche il riadattamento teatrale) e Franco Zanuso. Sul palco Carla Galletta, Franco Zanuso, Roberto Gessaroli, Patrizia Fontana, Elisa Grosselli, Patri- VERCELLI Di Rocco al In my House Vogogna Due band allietano la serata live a “La Loggia del Leopardo” di via Nazionale Dresio 191. Sul palco si esibiscono i “Labrados” e gli “Hobos”. A seguire Dj set con Fabio Mod. A partire dalle 22. Contributo richiesto 3 euro. Vercelli Il locale “In my House” di via Shilke propone una serata in compagnia del dj Claudio Di Rocco. Dalle 23.55. Info e prenotazioni telefonando al 335 7576511. VERBANIA I Tiromancino Oleggio Ancora una serata all’insegna del blues al “Menestrello Bistrot” di viale Rimembranza 1: una performance del trio “Osvaldo Di Dio & The Southerners” (Osvaldo Di Dio voce e chitarra; Massimo Ciaccio al basso; Nik Taccori batteria e cori). Dalle 19.30 possibilità di cenare; inizio concerto alle 21.30. Info e prenotazioni allo 0321 960586. DOMENICA 5 FEBBRAIO OLEGGIO Open Mic al Menestrello Oleggio Il “Menestrello Bistrot” di viale Rimembranza 1 propone il tradizionale appuntamento musicale della domenica “Open Mic”. Dalle 21 alle 23. Info e prenotazioni allo 0321 960586 oppure 393 9123605. MUSICA CLASSICA FONTANETO D’AGOGNA Così al Phenomenon OLEGGIO Blues al Menestrello zia Comolli, Carmine D’Arco, Serena Barbuto e Valentina Vanelli. Per la compagnia, che viene da Somma Lombardo, è la replica numero 15. Lo spettacolo racconta la storia della bella Luisa: vittima di un attacco di follia, non riconosce più il marito Paolo. L'uomo decide di consultare un medico: per assecondare la malata i due architettano un piano, scambiandosi nomi e ruoli, cosa che innesca un susseguirsi di equivoci e situazioni esilaranti. Biglietti a 10 euro l'intero; ridotto studenti a 5 euro; ridotto over 65 a 7 euro. Per le prenotazioni scrivere a [email protected]. e.gr. VOGOGNA Due band alla Loggia Novara Il “Chi va là” di corso Torino 46/A presenta stasera una tappa del tour del chitarrista forlivese Giorgio Canali. Dalle 22 con possibilità di cenare. Info e prenotazioni telefonando allo 0321 467596. Fontaneto d’Agogna Il locale Phenomenon Music Club (lungo la ex Statale Novara - Borgomanero) propone l’esibizione della formazione scozzese “Saor Patrol”, impegnati in una delle loro tre date italiane. Ore 22. Biglietto unico a 12 euro. SABATO 4 FEBBRAIO 2017 SABATO 4 FEBBRAIO BORGOMANERO Seminario al Rosmini Grande attesa a Verbania per i Tiromancino. Oggi, sabato 4 febbraio, la band romana sarà sul palco del Teatro “Il Maggiore” (ore 21, biglietti da 24 a 35 euro). Dopo un’estate di successi con i due singoli “Piccoli miracoli” e “Tra di noi” e il nuovo album eccoli attraversare l’Italia con il tour “Nel Respiro del Mondo Live”. Un coinvolgente spettacolo, tra parole e musica, con il leader e fondatore del gruppo Federico Zampaglione (nella foto), voce e chitarra, accompagnato da Francesco Stoia al basso, Marco Pisanelli alla batteria, Antonio Marcucci alla chitarra elettrica e Fabio Verdini alle tastiere. l e.gr. Borgomanero Al Teatro “Rosmini” oggi e domani il seminario didattico “La voce percussiva” con la partecipazione di Marco Forgione, cantante, human beatboxer e performer oltre che formatore professionista. Dalle 10 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 17. Info sul sito www.teatrorosimini.it. CANNOBIO Il Memorial Allioli Cannobio L’associazione Cori piemontesi presenta, con la partecipazione del “Coro Stella Traffiumese” e la formazione “I Ticines da Minüs”, la seconda edizione del “Memorial Augusto Allioli”, con una performance in programma nella chiesa parrocchiale di Traffiume. Inizio concerto alle 21 dopo la messa. Partecipazione libera. DOMENICA 5 FEBBRAIO VERBANIA Con Sabrina Lanzi Verbania Nel foyer del Teatro “Il Maggiore” di via San Bernardino 49 a Pallanza la stagione concertistica di “Verbania Musica” propone un recital della pianista Sabrina Lanzi. In programma musiche di Schumann, Liszt e Chopin. Biglietto intero 15 euro, ridotto 12. Ulteriori informazioni sul sito www.ilmaggioreverbania.it. TEATRO SABATO 4 FEBBRAIO NOVARA Al Coccia con Ranieri Novara Massimo Ranieri torna a esibirsi al Teatro “Coccia” con lo spettacolo “Teatro del porto” inserito nel cartellone Varie-Età: versi, prosa e musica di Raffaele Viviani. Con orchestra dal vivo. Regia di Massimo Scaparro. Oggi alle 21 e domani alle 16. Per i non abbonati biglietti da 18 a 35 euro. NOVARA Donne di sale Novara Allo “Spazio Creativo” dell’associazione “DimiDimitri” (presso il Resort “Ca’ La Cavallotta” di via Case Sparse di Santa Cameri Al “Ballardini” la compagnia di avanguardia di macchiettistica napoletana “JennaroJazz” mette in scena lo spettacolo “La storia è questa qua”. Ore 21.30. Ingresso libero sino a esaurimento posti. GRIGNASCO Robin Hood Grignasco Al Teatro della “Soms” la compagnia “Il Veliero” propone la commedia musicale “Robin Hood”. Ore 21. Ingresso libero. QUARONA I segreti di San Valentino Quarona Nell’ambito della rassegna “Quarona a teatro” nel Salone “Sterna” va in scena lo spettacolo di e con Annalisa Carrù “I segreti di San Valentino”. Ore 21.15. Info allo 0163 430112. FONTANETTO PO Vorrei essere figlio di un uomo felice Fontanetto Po Al Teatro “Lievi”, per la locale stagione 2016-’17, Gioele Dix propone e firma la regia dello spettacolo “Vorrei essere figlio di un uomo felice”. Ore 21. Info al 337 2674936. DOMENICA 5 FEBBRAIO NOVARA Livio il pesciolino Novara Il cartellone dell’Attico delle Arti propone, nell’Auditorium di largo Donegani 5-5/A, lo spettacolo per i più piccoli “Livio il pesciolino”, con Floriano Negri. A cura dell’associazione “Teatro de’ Bisognosi”. Ore 16.30. Biglietto a 8 euro. VERBANIA Greta per famiglie Verbania La rassegna “Domeniche a teatro” (a cura di “Dinosauro Teatro”) presenta, al Centro d’incontro “Sant’Anna”, lo spettacolo “Greta. La bambola e la betulla”. Per famiglie con bambini dai 4 anni. Ore 16. Ingresso 5 euro. VERCELLI Non ti pago Vercelli La stagione del Teatro “Civico” propone uno dei classici del repertorio di Eduardo De Filippo, “Non ti pago”, messo in scena dalla compagnia di Luca De Filippo. Ore 21. Info (oggi dalle 17 alle 19) allo 0161 255544. SABATO 4 FEBBRAIO 2017 | 31 | Corriere di Novara APPUNTAMENTI NOTIZIE FORNITE DALLE AGENZIE TURISTICHE LOCALI O SELEZIONATE DALLA REDAZIONE SU INFORMAZIONI RACCOLTE DIRETTAMENTE DA ENTI ED ASSOCIAZIONI AL BRERA Serata jazz Sul palco il Vinny Golia Trio NOVARA Il Vinny Golia Trio in concerto stasera, sabato 4 febbraio, a Novara. Alle 21 sul palco dell’Auditorium “Annalisa Torgano” del Civico Istituto Musicale “Brera” protagonisti il sassofonista Vinny Golia (nella foto) con Bernard San- l SABATO 4 FEBBRAIO NOVARA Festival e tradizioni tacruz al contrabbasso e Cristiano Calcagnile alla batteria. Appuntamento inserito nel cartellone del NovaraJazz e nella rassegna dell’Istitto Brera. Ore 21. Biglietti 10 euro. l e.gr. fornitori per servizi matrimoniali. Dalle 11 alle 19. Ingresso libero. IN EVIDENZA NOVARA Campagna amica Novara Ultimi due giorni, oggi e domani, in corso Mazzini e nelle piazze Matteotti e Gramsci con il “Festival delle tradizioni italiane”, mercatino di prodotti tipici di qualità di tutta la nostra Penisola, alimentari e non. Novara Negli spazi del mercato rionale di largo Leonardi è in programma il nuovo appuntamento con “Campagna amica”, vendita diretta ai consumatori da parte di imprenditori del settore agricolo. A cura di Coldiretti. NOVARA Incontro con Forgion PARUZZARO Tra chiese e giudizi… Novara L'Associazione La Torre Mattarella, in collaborazione con la Libreria Lazzarelli Novara, incontra alle ore 18 nello spazio dei Portici Vittoria Francesco Forgione, ex presidente della Commissione parlamentare antimafia, che presenta il suo nuovo libro “I tragediatori. La fine dell'antimafia e il crollo dei suoi miti”. Paruzzaro Nella chiesa cimiteriale di San Marcello visita guidata all’edificio di origini romaniche. Ritrovo alle 10.30. Costo di partecipazione adulti 10 euro, sino a 18 anni 7, gratuito sino a 9. Info e prenotazioni telefonando al 345 1331019. VERCELLI Antisemitismo CAMERI Florida, film Cameri La stagione cinematografica del “Ballardini” propone la pellicola di Philippe Le Guay “Florida”. Spettacoli previsti ancora oggi e domani alle 21.15. Biglietto unico a 5 euro. BORGOMANERO Mostre in chiusura Borgomanero Ultimo giorno per visitare, alla Fondazione Marazza, “Quando morì mio padre”, mostra di disegni e testimonianze di bambini dai campi di concentramento del confine orientale tra il 1942 e il 1943 e l’allestimento “Porrajmos. Altre tracce sul sentiero di Auschwitz” che ricorda le persecuzioni e le deportazioni dei Sinti e dei Rom durante l’ultimo conflitto mondiale. A cura dell’Istituto di cultura “Sinta” di Mantova. Info www.fondazionemarazza.it. AMENO Il Castello di Miasino Ameno Al Museo “Tornielli”, presso la Biblioteca “Giulio Macchi”, è in programma il convegno “La valorizzazione del patrimonio artistico culturale del Castello di Miasino”. Intervengono l’assessore regionale Antonella Parigi, il consigliere regionale Domenico Rossi e Giovanni Campagnoli di “Hangar Piemonte”. Conduce Stefania Cerutti dell’Università del Piemonte Orientale. Dalle 16. Partecipazione libera. LESA Serata danzante Lesa Nel Salone della “Società operaia” proseguono le serate danzanti organizzate dalla Pro Loco. Dalle 21 con l’Orchestra “Lando Landi”. Anche una sottoscrizione a premi. Per info 0322 772078 oppure 339 8513219. VERBANIA Pittura giapponese Verbania La Biblioteca “Villetta” propone da oggi il primo di cinque incontri dedicati a un corso di “Suni-E”, la pittura tradizionale giapponese. A cura dell’associazione “Yamato”. Formatore Shozo Koitè. Dalle 15 alle 18. Costo di INTORNO ALL’UNIVERSO FEMMINILE “Donne di sale”, in scena per riflettere Dal palco un messaggio per riflettere. Oggi, sabato 4 febbraio, va in scena alle 21 lo spettacolo “Donne di sale”, regia di Milton Fernàndez. Appuntamento presso lo Spazio Creativo della Dimidimitri al Resort “Ca’ La Cavallotta” di Novara. Una serata evento per presentare un nuovo progetto artistico nato per sensibilizzare sul tema della violenza femminile. Lo spettatore vivrà con intensità il drammatico percorso di donne disperate, sottomesse e provocanti, percorso reso ancora più efficace dalle danz-attrici Ilaria Nardin, Federica Ravello, Ornella Vinci e Sabrina Camera (che cura anche le coreografie). Commenta Alessio Ricci, presidente della Dimidimitri: «Affrontare il femminile e la situazione in cui si trova a vivere una donna al giorno d’oggi, il suo ruolo e di conseguenza quello dell’uomo comporta riflessione sui costumi e sul contemporaneo». Una esibizione di forte impatto emotivo: per questo lo spettacolo, a ingresso libero, è vietato ai minori di 14 anni. l e.gr. PER I PIÙ PICCOLI LA RASSEGNA “SABATINFAMIGLIA” Desideri e paure, ecco Piter Pan ARONA Sipario ancora alzato, oggi, sabato 4 febbraio, per il quarto e conclusivo appuntamento della stagione “Sabatinfamigliateatro” del Teatro sull’Acqua al PalaCongressi “Salina” quando alle 16.30 andrà in scena Silvano Antonelli con la sua produzione “A proposito di Piter Pan”. Considerato uno dei testi più classici, le sue principali caratteristiche sono quelle di parlare al cuore delle persone, contenendo diverse e non scontate verità. Ma anche un rapporto tra “desideri” e “paure”, che da sempre costituiscono due archetipi nell’immaginario universale di ogni bambino. Lo spettacolo è consigliato a un pubblico di famiglie con bambini dai 3 anni. I biglietti d’ingresso (posto unico) costano 6 euro. Prevista una promozione per nuclei familiari di quattro persone a 20 euro. È possibile prenotare i tagliandi inviando una mail all’indirizzo [email protected] o acpartecipazione 130 euro. Info allo 0323 401510. VERBANIA Con Willy Wonka Verbania Alla Biblioteca “Ceretti”, nell’ambito del progetto Nati per Leggere, terzo appuntamento in compagnia delle storie di Roald Dahi con “Willy Wonka e la fabbrica di cioccolato”. Per bambini sino ai 6 anni. Ore 16. Info allo 0323 401510. COSSOGNO Corsi di cesteria Cossogno All’Acquamondo, il Mu- Vercelli Nella Sala Foa (via Foa 70) la Comunità ebraica promuove la conferenza di Stefano Gatti, referente dell’Osservatorio di antisemitismo del Cdeg di Milano, sul tema “Antisemitismo ieri e oggi”. Ore 15.30. Partecipazione libera. Info al 339 2579283. VERCELLI I medici erano… Vercelli Al Museo “Borgogna”, per “L’arte si fa sentire”, conferenza di Graziella Berta, docente dell’Università del Piemonte Orientale, sul tema “Quando i medici erano botanici e gli artisti naturalisti. Il significato simbolico e farmacognostico delle piante”. Ore 16. Conferenza a ingresso libero, successiva visita al museo a pagamento. Info allo 0161 252776. BORGOSESIA Ecco il Carnevale Borgosesia Nell’ambito del Carnevale arrivo e consegna delle chiavi della città alle maschere (ore 10.45), distribuzione di oltre seimila razioni gratuite della “busecca”. A seguire, a cura della Pro loco, il gran pranzo e spettacolo musicale per tutto il pomeriggio in compagnia di Alex e della sua orchestra. Per informazioni e prenotazioni telefonare al 328 7596719. quistarli in prevendita alla Feltrinelli Point di corso Repubblica 106 oppure alle Librerie Mondadori di corso Cavour 3. seo dell’acqua della “Val Grande”, secondo appuntamento con un corso base di cesteria, per imparare le tecniche di costruzione dei tradizionali cesti in legno di salice, nocciolo e castagno. Dalle 15. Info 0323 468506. VERCELLI Curiosando tra i tesori Vercelli Alle 10 e alle 15 è in programma l’iniziativa “Curiosando tra i musei”: apertura e visita guidata alla Pinacoteca, alla Biblioteca capitolare e al Museo del tesoro del Duomo. Info e prenotazioni 0161 51650. l l.ma. MILANO Arte e antiquariato Milano Sino a domani a “Fieramilanocity ” (Padiglione 4) è in programma “Mam - Mostra a Milano Arte e Antiquariato”. Dalle 11 alle 21. Biglietto a 20 euro. Info www.mammilano.com. DOMENICA 5 FEBBRAIO NOVARA Sposi al centro! Novara Nella cornice dell’Arengo del Broletto è ospitata l’edizione 2017 di “Novara Wedding - Sposi al centro!”, selezione dei migliori LESA Per conoscere l’empatia Lesa Nel salone della “Società operaia” è in programma il corso giornaliero “Empatia. Life coaching & active meditation”. Dalle 8.30 alle 18.30. Per informazioni scrivere a [email protected]. VARESE Visita a Casa Pogliaghi Varese Nell’ambito delle iniziative collegate ai Sacri Monti presso la Casa Museo Lodovico Pogliaghi (via Beata Giuliana 5, ingresso da via del Santuario) ultimo sopralluogo per i giovani musicisti che partecipano alla seconda edizione del concorso “Un pianoforte per il Sacro Monte. La musica esce da Casa Pogliaghi”. Maggiori informazioni sul sito www.casamuseopogliaghi.it. 32 | Corriere di Novara | ARTE TRA LE IMMAGINI Exodos, il viaggio della speranza TORINO Immagini di dodici fotografi e videomaker realizzate fra il 2014 e il 2016 per approfondire il tema dei migranti, dall’accoglienza ai servizi di inclusione sociale e lavorativa. È il contenuto della mostra “Exo- MOSTRE NOVARA Photo per il Patrono l dos – Rotte migratorie, storie di persone, arrivi, inclusione” realizzata dall’Associazione Allievi del Master in Giornalismo “Giorgio Bocca” fino al 24 febbraio presso la Sala Mostre del Palazzo della Regione Piemonte, in piazza Castello 165 a Torino (dalle 10 alle 18 con ingresso libero). Le immagini documentano il viaggio dei profughi dai campi di raccolta fino all’arrivo in Piemonte, fornendo un punto di vista sfaccettato e multiforme della tematica, a partire dalle persone, dagli sguardi, dalle storie. l e.m IN EVIDENZA LE PROPOSTE DI MILANO Mostre in corso e in chiusura Tra Canaletto, Rubens e Basquiat Novara Fino a domani, domenica 5 febbraio (orario dalle 10 alle 19), rimarrà allestita nel salone dell’Arengo del Broletto la mostra “San Gaudenzio nella devozione popolare in Piemonte” che propone immagini raffiguranti dipinti, affreschi, chiese e cappelle votive del territorio piemontese dedicate al santo. L’ingresso è gratuito. NOVARA Incomparabili isole Novara I delicati acquerelli di Orlando Piazza dedicati alle isole dei laghi novaresi, in particolare all’Isola di San Giulio, sono esposti presso l’Istituto Comprensivo Fornara Ossola di via Premuda. La mostra è visitabile fino all’11 febbraio. Ingresso libero. Orari: da lunedì a venerdì (10/13.45) e martedì pomeriggio (15/17). In altri giorni e orari su appuntamento (0321 402566). OLEGGIO Natura che emoziona Oleggio A Palazzo Bellini continua la mostra di fotografia “Emozioni di natura”, con immagini di Roberto Pegolo scattate nel territorio novarese e nel Verbano Cusio Ossola. Aperta fino al 20 febbraio. Orario: sabato e domenica (15/17.30), lunedì (9.30/12.30). Ingresso libero. MILANO Le proposte del capoluogo lombardo che riguardano le arti figurative sono sempre molte e ampiamente diversificate. Fino a domani, domenica 5 febbraio, alla Pinacoteca di Brera (via Brera 28) "Attorno a Caravaggio", terzo appuntamento che mette a confronto l’opera di Caravaggio “La cena in Emmaus” con altri dipinti ospitati temporaneamente (a pagamento; da martedì a domenica 8.30/19.15; giovedì fino alle 22.15). L’altro dipinto di Caravaggio “San Girolamo Scrivente”, proveniente dalla Galleria Borghese, rimarrà esposto presso la Pinacoteca Ambrosiana fino al 19 febbraio (a pagamento; da martedì a domenica 10/18). E sempre fino a domani, nella preziosa cornice della Sala delle Cariatidi di Palazzo Reale (piazza del Duomo 12), è visitabile l’antologica "Arnaldo Pomodoro. 90 anni di scultura" organizzata in occasione dei novant’anni del maestro. Esposte trenta sculture realizzate da 1955 a oggi (a pagamento; lunedì 14.30/19.30; martedì, mercoledì, venerdì, domenica 9.30/19.30; giovedì, sabato: 9.30/22.30). Termina il 12 febbraio "Ricami di luce. Paillettes nella moda di Palazzo Morando 1770-2004” a Palazzo Morando (via Sant’Andrea 6). Propone una selezione di venti abiti degli oltre 4.000 pezzi della collezione civica, rilegati dal ricamo con paillettes e lustrini (a pagamento; da martedì a domenica 9/13 e 14/17.30). Alla Fondazione Forma (via Meravigli 5) gli scatti di Robert Frank dedicati a “Gli americani” fino al 19 febbraio (a pagamento, tutti i giorni 11/20, giovedì 12/23, lunedì e martedì chiuso): in esposizione le 83 fotografie che a metà degli anni '50 immortalarono l'America on the road. Stessa data di chiusura per "Anima bianca. La neve da Nittis a Morbelli" della Galleria GamManzoni (via Manzoni 45) aperta da martedì a domenica 10/13 e 15/19, a pagamento. Omaggio all’opera plastica di Fausto Melotti è “Trappolando” proposta fino al 24 febbraio da Montrasio Arte (via di Porta Tenaglia 1) con ingresso libero (orari: da martedì a venerdì 11/18). Ci sarà tempo fino al 26 febbraio per vedere al Mudec (via Tortona 56) le circa 100 opere dell’artista newyorkese “Jean Michel Basquiat” provenienti da collezioni private che documentano tutta la produzione dell’artista, dai graffiti su strada alle opere per le gallerie (a pagamento; lunedì 14.30/19.30; martedì, mercoledì, venerdì e domenica 9.30/19.30; giovedì e sabato 9.30/22.30). Sempre fino al 26 febbraio a Palazzo Reale continua “Rubens e la nascita del Barocco” (entrambe a pagamento; lunedì 14.30/19.30; martedì, mercoledì, venerdì, domenica 9.30/19.30; giovedì, sabato 9.30/22.30). Da non perdere “Bellotto e Canaletto. Lo stupore e la luce”, fino al 5 marzo alle Gallerie d'Italia (piazza della Scala 6), con ingresso gratuito domani, domenica 5 febbraio (a pagamento; da martedì a domenica 9.30/19.30; giovedì 9.30/22.30) e, fino al 12 marzo, “Boom 60! Era arte moderna”, in mostra al Museo del Novecento (via Guglielmo Marconi 1) dedicata all’arte italiana degli anni ’50 e 60 (a pagamento; lunedì 14.30/19.30; martedì, mercoledì, venerdì e domenica 9.30/19.30; giovedì e sabato 9.30/ 22.30). l Emiliana Mongiat BORGOMANERO Prosegue Luzzati Borgomanero Prolungata fino all’11 febbraio la mostra dedicata a Emanuele Luzzati “10 anni dopo” organizzata da Fondazione Marazza (viale Marazza) e Galleria Borgoarte (corso Mazzini 51) per ricordare l’artista a dieci anni dalla scomparsa. Allestita nelle due sedi la mostra è visitabile con ingresso libero presso la Fondazione Marazza da martedì a giovedì (14/18); venerdì e sabato (9/12 e 14/18); presso la Galleria Borgoarte mercoledì e giovedì (16/19.30), venerdì e sabato (10/12.30 e 16/19.30), domenica (16/19.30). VERBANIA Wunderkammer Verbania A Villa Giulia di Pal- lanza (via Vittorio Veneto) continua l’apertura de “Le stanze delle Meraviglie. Wunderkammer ”, evento curato da Marisa Cortese che proseguirà fino al 26 febbraio. Oltre alle personali previsti conferenze, workshop e performance. Il secondo ciclo, che si svolge dal 1° al 5 febbraio, vede la partecipazione del novarese Franco Ubertini con la “Stanza della Fotografia Debris Detriti”. Tutte le mostre sono a ingresso libero. Orari: da mercoledì a domenica (16/19.30), sabato aperto anche al mattino (10/12.30); contatti tel. 333 4474331. ALBA FuTurBalla NOVARA Sensazioni nei parchi Novara Presso il Museo di Storia Naturale “Faraggiana Ferrandi” (via Gaudenzio Ferrari 23) continua la mostra “Parchi. Sensazioni ed atmosfere” organizzata dalla Società Fotografica Novarese e dal Fotoclub Biella con immagini realizzate dai soci. Potrà essere visitata con ingresso libero fino al 12 marzo nei seguenti orari: da martedì a venerdì 9/12.30; sabato 9/12.30 e 14/19; domenica 14/19. SABATO 4 FEBBRAIO 2017 Alba Presso la Fondazione Ferrero (in Strada di Mezzo) fino al 27 febbraio rimane allestita la mostra di risonanza internazionale dedicata al maestro del futurismo Giacomo Balla (1871-1958)curata da Ester Coen. L’esposizione è articolata in sezioni tematiche: il realismo sociale e la tecnica divisionista; le compenetrazioni iridescenti e gli studi sulla percezione della luce; l’analisi del movimento e il futurismo. Ingresso gratuito. Orario: da lunedì a venerdì 15/19; sabato e domenica 10/19; chiuso martedì. ASTI Opere in dialogo Asti Con la mostra "Sutherland-Vangi. Un alto dialogo tra pittura e scultura", confronto diretto fra i dipinti di Graham Sutherland e le sculture di Giuliano Vangi, riuniti dal curatore Francesco Poli ed esposti in Palazzo Mazzetti (corso Vittorio Alfieri 357). Visitabile fino al 12 marzo. Orari: fino al 28 febbraio, da martedì a domenica 10.30/18.30; fino al 12 marzo da martedì a domenica 9.30/19.30. A pagamento l’ingresso al museo. TORINO La Belle Epoque Torino A Palazzo Chiablese (piazza San Giovanni 2) fino al 5 marzo sono esposte circa 170 opera di uno dei grandi nomi dell’arte francese della fine dell’Ottocento: Henri de Toulouse-Lautrec, attraverso le quali è possibile scoprire la sua eccentricità e la sua ricercata poetica anticonformista (a pagamento; lunedì 14.30/19.30; martedì, mercoledì, venerdì, sabato, domenica 9.30/19.30; giovedì 9.30/22.30). TORINO Capolavori fiamminghi A MILANO In alto, Canaletto, “Veduta del molo verso la Zecca con la colonna di San Teodoro”, 1735 (dal sito www.gallerieditalia.it) e, qui sopra, Rubens, “La scoperta di Erettonio fanciullo”, 1615 circa (dal sito www.palazzoreale.it) Torino Prosegue fino al 19 febbraio, presso la reggia di Venaria Reale (piazza della Repubblica 4), la mostra “Brueghel. Capolavori dell’arte fiamminga” che celebra la più importante congrega di artisti fiamminghi vissuti a cavallo tra il XVI e XVII secolo: Pieter Brueghel (o Bruegel) il Vecchio, Pieter Brueghel il Giovane e Jan Brueghel il Vecchio (a pagamento; da martedì a venerdì 9/17, sabato e domenica 9/18.30). SABATO 4 FEBBRAIO 2017 | 33 | Corriere di Novara LETTURA LA CLASSIFICA 1° Il podio in libreria A CURA della Libreria “La Talpa” di viale Roma 18 a Novara 3° 2° Michael Connelly “Il passaggio” Narrativa Piemme Ahmet Altan “Scrittore e assassino” Narrativa Edizioni e/o Emiliano Fittipaldi “Lussuria” Saggistica Feltrinelli IL LIBRO Eugenio Borgna ha riunito in un volume tre sue recenti pubblicazioni Quel cammino che porta all’interiorità AL VIA Quattro incontri IL LIBRO È “Orientalismo 2.0" LE PAROLE CHE CI SALVANO DI EUGENIO BORGNA EINAUDI E ugenio Borgna ha raccolto in un unico volume, per l’editore Einaudi, tre sue recenti pubblicazioni: “La fragilità che è in noi” (2014), “Parlarsi (2015) e “Responsabilità e speranza” (2016). Il titolo che le comprende, “Le parole che ci salvano” (237 pagine, 14 euro) è già un messaggio rivelatore al lettore: ricercare il “filo rosso” che “scorre in queste pagine in cui si discorre della fragilità, delle parole, e della responsabilità intrecciata alla speranza, ed è il cammino misterioso che porta alla interiorità, agli abissi della interiorità, nei quali guardare, e dai quali risalire alla comprensione di quello che noi siamo, e di quello che sono gli altri”. E le pagine di Borgna, eminente psichiatra e docente universitario, si pongono a servizio del lettore in un dialogo ininterrotto, da un libro all’altro, come in un viaggio generoso ed infinito fra le tappe accidentate, impreviste e imprevedibili, della vita di ciascuno: un dialogo con se stessi e con gli altri, sull’onda musicale di voci illuminate e trascendenti, tra poesia e filosofia. Un dialogo sorpreso nel suo divenire, ritmato da intermittenze anche sintattiche a riprodurre pause e riprese, come battiti (respiri) di vita. Recita la quarta di copertina: “Quali parole pronunciare per arrivare al cuore degli altri e di se stessi?”. Nella prefazione scritta appositamente per questo volume Borgna, riprendendo una meraviglio- l TRE IN UNO Nuova uscita per Eugenio Borgna Roberto Carnero Simonetta Focardi sa poesia di Emily Dickinson, conclude affermando che “la parola è memoria, ed è speranza, nel cuore”. E qui si vorrebbe almeno segnalare, se ancora ce ne fosse bisogno, la sapienza maieutica di Borgna, sapienza della mente e del cuore, nel costruire armoniosamente il suo discorrere, vivificato dalle esperienze di una vita, entro il grande solco della tradizione letteraria più alta, in cui risuonano gli echi della vita vissuta, sofferenze e gioie, immagini sognate e inafferrabili: in cui ha voce il silenzio, tra luce e ombra, privilegiando le “regioni” e le ragioni “segrete del cuore”. Raccolte insieme, le pagine dei tre “libretti” sembrano assommare l’energia, lo slancio vitale che le pervade, quasi a coagulare ed esaltare la loro perenne e feconda carica emozionale nel tentativo di esprimere l’indicibile, di cogliere l’inesprimibile. Si può fare un esperimento: provare ad aprire il volume a caso e mai si rivelerà una pagina inerte, ma sempre “parole che ci salvano”, interessanti, cito sfo- Ancora “Orientalismo 2.0”, quattro conferenze per proseguire un percorso avviato con successo dal Liceo Classico e Linguistico “Carlo Alberto” (in collaborazione con Associazione Ex Allievi del Liceo Classico “Carlo Alberto”, Aicc – Delegazione di Novara e Provincia di Novara) e confluito in una interessante mostra proposta negli spazi della scuola superiore. Ora si riprende con una nuova tranche: “Quando l’Europa ha smesso di sognare”. Quattro incontri per mettere a fuoco lo sguardo con cui Occidente ha considerato l’Oriente nei secoli. Il ccilo si terrà nello spazio del Circolo dei Lettori di Novara, nel complesso del Broletto. Lunedì 6 febbraio al via alle 18.30 con il ricercatore Ro- berto Carnero che tratterà il tema “Guido Gozzano esotico”. Lunedì 13 febbraio alle 18.30 Simonetta Focardi, docente di italiano, latino e greco al Liceo Classico di Novara, parlerà di “Madri e regine nell’impero tardo antico: le donne della dinastia dei Severi”. Si continuerà martedì 21 febbraio (stessa ora) con la storica dell’arte Susanna Borlandelli che affronterà il tema “L’Oriente degli artisti, realtà o finzione? Letture di dipinti tra Otto e Novecento”. A concludere il ciclo l’incontro in programma lunedì 6 marzo: Manuela Borracino, direttore del settimanale “l’Azione”, si occuperà delle “Donne del secolo lungo arabo”. Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero. gliando a caso il volume, “La comunicazione impossibile”, “L’angoscia grida nel silenzio”, “Le parole hanno un loro destino”, “Come parlare della propria malattia”, “Il male quotidiano”, “Cosa ci dice uno sguardo”. Le “parole” che non salvarono l’amatissima da sempre più lettori poetessa Antonia Pozzi, morta suicida a ventisei anni, o, dall’inferno del lager, Etty Hillesum o, dai gorghi della follia, Holderlin e Nietzsche o, dal suo pessimismo cosmico, Giacomo Leopardi o da una vita tormentata Simone Weil… o, chissà, forse sì? Sono solo alcuni dei compagni di viaggio di Borgna, e nostri, schegge di meditata “follia” che ci aiutano a entrare in queste pagine come in un flusso di vita condivisa, in cui ritrovare una salvezza per i nostri giorni segnati dal sole nero della malinconia, a cercare un messaggio di vita nel gran mare dell’indifferenza, a sentire amico il buio della notte, a coltivare, meno soli e sprovveduti, una possibile speranza. IL CIRCOLO DEI LETTORI TRA LIBRI GALEOTTI E CINEMA FEBBRAIO RICCO DI INCONTRI Questa rubrica, appuntamento quindicinale con i lettori del Corriere di Novara, vuole gettare lo sguardo sul calendario di febbraio del Circolo dei Lettori di Novara, offrendo qualche arricchimento bibliografico per incuriosire. La settimana si apre con un nuovo ciclo di incontri che ci porteranno a riflettere sui modi in cui l’occidente ha considerato il mondo orientale nella storia. In collaborazione con il Liceo Classico Linguistico “Carlo Alberto” di Novara ecco “Orientalismo 2.0”: con Roberto Carnero (lunedì 6 febbraio ore 18.30), Simonetta Focardi (lunedì 13 ore 18.30) e Susanna Borlandelli (martedì 21 ore 18.30). Un progetto inconsueto e originale per avvicinare i giovani alla lettura è “Libri Galeotti”. Cristiano Cavina (nella foto) e Maurizio Ferraris interverranno a parlare del loro Libro Galeotto, quello che da ragazzi leggevano sotto le coperte e da adulti ha aperto loro un orizzonte, presentando le loro ultime pubblicazioni. Un progetto nato dai ragazzi della scuola Media Castelli in collaborazione con la Libreria “La Talpa”: si svolgerà venerdì 10 (ore 10/13) e sabato 11 febbraio (ore 11) presso la scuola con incontri aperti alla cittadinanza. Un giovane scrittore, Antonio Roma, lunedì 6 febbraio alle 21 presenterà il suo romanzo “Oggi è un bel giorno”. Martedì 7 febbraio alle 18.30 sarà con noi Simone Perotti, l’autore, tra gli altri, di “Adesso basta” con cui ha introdotto in Italia il concetto del downshifting, ossia “come scalare la marcia” per riflettere e cambiare la propria vita. E come non invitarvi martedì 14 febbraio alla “Cena letteraria di San Valentino”? Gli ingredienti saranno le ricette di “Afrodita” di Isabel Allende e “La cucina del dottor Freud”. Seguiranno sorprese “d’amore” (in collaborazione con il Broletto Food and Drink e Libreria “La Talpa”). Mercoledì 15 febbraio Piergiorgio Odifreddi dà il via al ciclo di incontri “Pensieri scomodi”: alle 18.30 nell’aula magna della Scuola di Medicina in via Solaroli 17. Francesco Pettinari con sapiente maestria continuerà a guidarci tra le pagine della letteratura francese martedì 7 e martedì 14 (17.30-18.30). Con il critico Roberto Manassero un ciclo di appuntamenti e un viaggio a tappe in giro per il mondo: giovedì 17 alle 21 con Giacomo Calorio dell'Università di Genova una serata di letture e visioni dedicate al Giappone a partire dal film di Martin Scorsese “Silence” attraverso il romanzo di Shusako Endo. Giovedì 23 alle 21 Giorgio Vasta, autore di “Absolutey Nothing”, presenta il suo viaggio nel deserto americano. Proseguono poi i nostri gruppi di lettura. Guardando l’Altro, dobbiamo ricominciare a mettere a fuoco il lato umano. Noi lo facciamo attraverso la letteratura. Vi aspettiamo. Altre sorprese alla prossima puntata... l a cura del Circolo dei Lettori di Novara l Ercole Pelizzone l l e.gr. PAGINE SOTTO LA LENTE UNO SCARABEO PER AMICO LE AVVENTURE DI DARKUS A pochi giorni dal Darwin Day sugli scaffali è arrivato un libro che ha come protagonista (anche) un animale, ovvero uno scarabeo. E che si apre con le parole del grande naturalista: “Quando leggo della cattura di scarabei rari, mi sento come un antico cavallo da battaglia al suono della tromba…”. Con De Agostini Libri è uscito in Italia un romanzo di grande successo in tutto il mondo: “Il ragazzo degli scarabei” di M.G. Leonard (384 pagine, 14,90 euro con App iStorie compresa nel prezzo; titolo originale “Beetle Boy”, traduzione di Giuseppe Iacobaci,): scrittrice, poetessa e sceneggiatrice inglese, ha dato vita a una affascinante avventura che unisce la letteratura all’impegno ecologista visto il libro sostiene il WWF: parte del ricavato è destinato ai progetti dell’associazione ambientalista. La trama di questo libro per ragazzi (ma in grado di colpire al cuore anche gli adulti) è tutta da scoprire. Un padre scomparso senza lasciare tracce; un ragazzo, Darkus, che vede la sua vita andare a rotoli dopo che è venuto meno il suo punto di riferimento; uno scarabeo gigante che ha pure un nome, Baxter. Al di là del messaggio profondo che un romanzo così può lanciare, facendo conoscere il mondo degli insetti e, soprattutto, l’importanza della biodiversità, la storia riesce a calamitare l’attenzione del lettore. Che fa il tipo per Darkus e il suo straordinario amico. Insomma, il ragazzo si trova solo, in una casa a lui sconosciuta e al fianco di un parente che non è capace di occuparsi di lui. Se poi completiamo il quadro con altri due zii capaci solo di accumulare rifiuti allora possiamo capire come mai Darkus abbia trovato nello scarabeo, uscito da un paio di pantaloni in quel covo di immondizia, un amico e, soprattutto, alleato nella sua ricerca. E, guarda caso, a rivelarsi utile in questa caccia all’uomo è anche una collezionista di gioielli a forma di scarabeo. Un ritmo fluido e senza pause, dialoghi serrati, un quadro narrativo che prende forma pagina dopo pagina. Capita così che solo nel mondo degli insetti Darkus trovi quella umanità che la sua specie non è in grado di regalargli. Portarsi a casa uno scarabeo e comunicare con lui? Quella che sembrava una follia è invece il segreto di una storia capace di comunicare ben al di là delle parole. Una avventura fantastica in cui perdersi, perché a volta la bussola non è proprio necessaria. Farsi cullare dalla finzione vale molto di più. E insegna sempre qualcosa. l Eleonora Groppetti 34 | Corriere di Novara | SOCIAL SABATO 4 FEBBRAIO 2017 SABATO 4 FEBBRAIO 2017 | 35 | Corriere di Novara CINEMA di Mel Gibson, con Andrew Garfield, Sam Worthington Biografico - 2h e 11’ - Usa 2016 °°°° Il miglior Gibson dietro la macchina da presa dopo le incursioni cristologiche di Passion e antropologiche di Apocalypto. Al centro del film, la figura dell’eroe di guerra I FILM NELLE SALE DEL NOVARESE E DINTORNI CINEMA NOVARA VIP tel. 0321.625688/199.208002 Sabato e Domenica: LA LA LAND Orario: 17,30-20-22,30 (sab); 15,30-18-20,30 (dom) Prezzi: proiezione in 3D: intero e 10 (ridotto e) 8); proiezione normale: intero e8 (ridotto e 6); lunedì feriale e6 tel. 0321.474625/199.208002 Sabato e Domenica: SMETTO QUANDO VOGLIO - MASTERCLASS Orario: 20-22,30 (sab); 15,30-18-20,30 (dom) Prezzi: intero e7,50; ridotto e 5,50; cineforum e5 (con tessea aobbligatori e 1) TEATRO COCCIA tel. 0321.620400 Sabato e Domenica: TEATRO DEL PORTO (Varie-età) Orario: 21 (sab-abbonati turno A); 16 (dom-abbonati turno B) Prezzi: intero da e18 a e35; ridotto da e 14 a e 28 TEATRO FARAGGIANA tel. 0321.1581721 Sabato e Domenica: LA BATTAGLIA DI HACKSAW RIDGE Programmazione: 0321-988872/0321-987046. Prenotazioni: 0321-927419 Sito internet www.movieplanetgroup.it Prezzi: intero e 8,70 (ridotto e 6,70); mercoledì feriale e6,70; film in versione 3D con occhialini e11 (ridotto e 9) Prezzi : proiezione in versione 3D: intero e 10; ridotto e 7; proiezione normale: intero e7; ridotto e 5 Prenotazioni e Info Line tel. 0331-914285 Sito internet www.metropolisarea.it Prezzi: intero e 8,50 (ridotto e 7,50); film in versione 3D: e 11 (ridotto e 9,50) sconto e 1 a chi si presenta con i propri occhialini. Sabato e Domenica: Orario: 20-22,15 (sab); 15,30-17,45-20 (dom) SALA 2 L’ORA LEGALE Orario: 14,50-17,10-19,50-22,20 14,50-17,10-19,50-22,10 (dom) (sab); Orario: 14,15-17,10 (sab e dom) A UNITED KINGDOM - L’AMORE CHE HA CAMBIATO LA STORIA Sabato e Domenica: LA LA LAND Orario: 21,15 (sab); 16,30-21,15 (dom) Prezzi: feriali e 5 (posto unico); festivi e 6,50 (ridotto e 5); cineforum e 5; Ti racconto un libro e 4; venerdì pomeriggio e 3,50 VIGEVANO ODEON tel. 348-1269711 Orario: 14,40-17,10-19,40-22,20 14,40-17,10-19,40-22,10 (dom) (sab); Orario: 14,40-17,10-19,40-22,20 14,40-17,10-19,40-22,10 (dom) (sab); Orario: 16,30-19,20-22,20 16,30-19,20-22,10 (dom) (sab); SPLIT LA BATTAGLIA DI HACKSAW RIDGE DORAEMON IL FILM - NOBITA E LA NASCITA DEL GIAPPONE Orario: 17,50 (sab); 15,20 (dom) SPLIT OCEANIA LA LA LAND (sab); ARRIVAL PROPRIO LUI? Orario: 22,20 (sab); 22,10 (dom) (sab); SING Orario: 17,40-20,10 (sab); 15,10-17,40 (dom) XXX - IL RITORNO DI XANDER CAGE Orario: 20,10 (sab e dom) LA LA LAND LA BATTAGLIA DI HACKSAW RIDGE DORAEMON IL FILM - NOBITA E LA NASCITA DEL GIAPPONE A UNITED KINGDOM - L’AMORE CHE HA CAMBIATO LA STORIA Orario: 20-22,30 (sab); 17,30-20-22,30 (dom) SLEEPLESS - IL GIUSTIZIERE Orario: 16,15 (sab); 14,15-16,15 (dom) Orario: 20,10-22,40 (sab e dom) Orario: 18,30 (sab); 14,15-18,30 (dom) Orario: 22,40 (sab); 20,20-22,40 (dom) Sabato: Orario: 20,30-22,35 (sab e dom) Orario: 17,50-20,20-22,40 15,20-17,50-20,20-22,40 (dom) Orario: 21 (sab) Domenica: Orario: 17,10-19,50-22,20 14,50-17,10-19,50-22,10 (dom) (sab); Orario: 16 (dom) Orario: 17,10-19,40-22,20 14,40-17,10-19,40-22,10 (dom) (sab); Orario: 16,30-19,20-22,20 16,30-19,20-22,10 (dom) (sab); OMEGNA SOCIALE Orario: 21 (dom) Prezzi: intero e 6 (ridotto e 4) LA BATTAGLIA DI HACKSAW RIDGE VERBANIA-INTRA MULTISALA CINELANDIA SMETTO QUANDO VOGLIO - MASTERCLASS Orario: 17,10-19,40-22,20 14,40-17,10-19,40-22,10 (dom) QUA LA ZAMPA (sab); SING PARONA MOVIE PLANET - MULTISALA Prenotazioni e Info Line tel. 0384-296728 Sito internet www.movieplanetgroup.it Prezzi: intero e 8,70 (ridotto e 6,70); lunedì feriale e 6,70; film in versione 3D con occhialini e 11 (ridotto e 9) Orario: 17 (sab); 14,40-17,10 (dom) VERCELLI CINEMA ITALIA Sabato e Domenica: SPLIT tel. 0161.256297 Prezzi: intero e 7,50 (ridotto e 6); lunedì feriale: e 5; cineforum e 6; La Grande arte al cinema e 8 Sabato e Domenica: Orario: 17,10-19,40-22,20 14,40-17,10-19,40-22,10 (dom) (sab); Orario: 17,10-19,50-22,20 14,50-17,10-19,50-22,10 (dom) (sab); SING LA LA LAND LA LA LAND Orario: 15,10 (sab e dom) Orario: 17,30-20-22,30 (sab); 15-17,30-20,30 (dom) LA BATTAGLIA DI HACKSAW RIDGE Orario: 16,55-19,30-22,20 14,15-16,55-19,35-22,15 (dom) Orario: 17-19,45-22,30 (sab); 14,45-17,15-20 (dom) FALLEN Orario: 18,30 (sab); 14,15-18,30 (dom) SPLIT Orario: 17,30-20,10-22,40 (sab e dom) TEATRO IL MAGGIORE tel. 0323.502224 Sabato e Domenica: riposo Prezzi: su segreteria BORGOSESIA LUX DOMODOSSOLA MULTISALA CORSO tel. 0324.240853 HACKSAW RIDGE Prezzi: intero e 7; ridotto e 5 Sabato e Domenica: LA BATTAGLIA DI HACKSAW RIDGE Orario: 16-18,30 (dom) Prezzi: sab e dom: e 6 (posto unico) lun: e 5 (posto unico); opera e 10 (posto unico) Orario: 20,10 (sab); 18-20,10 (dom) Orario: 20-22,30 (sab e dom) QUA LA ZAMPA SPLIT Orario: 22,30 (sab e dom) LA LA LAND di Damien Chazelle con Emma Stone, Ryan Gosling Musical - 2h e 6’ - Usa 2016 Mia è cameriera con aspirazioni di attrice, Sebastian sta al pianoforte ma non suona quel che vorrebbe. Cupido lancia la freccia ed è subito amore, travagliato nella realtà, a passi di tip tap nella coreografia da sogno. Cantano davvero sia Stone sia Gosling, anche pianista. Coloratissimo e struggente. **** di, e con Ficarra & Picone, Leo Gullotta Commedia - 1h e 32’ Italia 2017 La vicenda dei due parenti di un futuro sindaco troppo onesto, gioca su effetti tipo “Striscia la notizia”. E non basta la maglietta con la scritta “cognato” o la bella partecipazione di Gullotta in veste talare, a coprire l’ultraleggerezza della trama. Orario: 17 (sab); 14,40-17,10 (dom) tel. 0163-22698 Sabato e Domenica: LA BATTAGLIA DI Orario: 21 (sab); 16-21 (dom) Prezzi: intero e 7; ridotto e 5,50 VARALLO SESIA SOTTORIVA tel. 347-3252203 Sabato e Domenica: TITOLOOOOO Orario: 21 (sab); 18-21 (dom) Prezzi: intero: e 6 (ridotto e 5) (sab); DORAEMON IL FILM - NOBITA E LA NASCITA DEL GIAPPONE Orario: 16,15 (sab); 14,15-16,15 (dom) SLEEPLESS - IL GIUSTIZIERE Orario: 20,30-22,35 (sab e dom) LA BATTAGLIA DI HACKSAW RIDGE Orario: 16,30-19,20-22,20 16,30-19,20-22,10 (dom) (sab); SMETTO QUANDO VOGLIO - MASTERCLASS Orario: 17,10-19,40-22,20 14,40-17,10-19,40-22,10 (dom) ARRIVAL Orario: 19,40 (sab e dom) PROPRIO LUI? Orario: 22,20 (sab); 22,10 (dom) SMETTO QUANDO VOGLIO MASTERCLASS di Sydney Sibilia con Edoardo Leo, Greta Scarano Commedia - 1h e 58’ - Italia 2017 Il primo episodio faceva ben sperare, con i ricercatori beffati da concorsi manipolati in università. C’era la droga da inventare per sbarcare il lunario, e poi la galera. Da cui adesso, con meno vigoria registica, si può uscire, alleandosi con le forze dell’ordine per smantellare altri giri di stupefacenti. ** L’ORA LEGALE Orario: 20,30-22,35 (sab e dom) SING (sab); Orario: 17,40 (sab); 15,10-17,40 (dom) SPLIT Programmazione: 0323-405093 Prezzi: da lun a dom: intero e 6,50 (ridotto e 5); sab e dom: intero e 7,20 (ridotto e 6); film in versione 3D con occhialini e 10 (ridotto e 7,50) LE TRAME a cura di Giancarlo Grossini ** L’ORA LEGALE SLEEPLESS - IL GIUSTIZIERE L’ORA LEGALE MASHA E ORSO - NUOVI EPISODI l Giancarlo Grossini COLLATERAL BEAUTY FALLEN tel. 0323.61459 (sab); Orario: 19,50-22,30 (sab); 17,20-19,50-22,30 (dom) Orario: 19,40 (sab e dom) LA LA LAND Orario: 17.30 (sab); 15,10 (dom) Orario: 17,30-20-22,30 15-17,30-20-22,30 (dom) un fucile ma salverà 75 compagni nell’inferno della postazione di Hacksaw dove i giapponesi sembrano non poter mai essere sconfitti. Guerra mai così realistica, con il dolore che pulsa negli occhi dello spettatore, grazie a una regia da maestro. Splendida Teresa Palmer nel ruolo dell’infermiera, moglie di Doss. L’ORA LEGALE Orario: 20,20 (sab e dom) ARRIVAL Orario: 14,40-17,10 (sab e dom) (sab); FALLEN Prenotazioni: 0161-54287 Sito internet www.movieplanetgroup.iI Prezzi: intero e 8,70 (ridotto e 6,70); lunedì feriale e 6,70; film in versione 3D con occhialini e 11 (ridottoe 9) Sabato e Domenica: Orario: 16,55-19,30-22,20 14,15-16,55-19,35-22,15 (dom) Sabato:riposo Domenica: GGG - IL GRANDE GIGANTE GENTILE Orario: 22,30 (sab); 17,30-22,30 (dom) BORGO VERCELLI MOVIE PLANET - MULTISALA SMETTO QUANDO VOGLIO - MASTERCLASS L’ORA LEGALE MAGENTA CINEMATEATRO NUOVO ARRIVAL Orario: 19,50-22,20 (sab); 19,50-22,10 (dom) Orario: 16,20-19,20-22,15 (sab); 15-18-21 (dom) Orario: 17,30 (dom) Prezzi: intero e 6 (ridotto e 8) Orario: 22,30 (sab); 17,30-22,30 (dom) Orario: 17,30-20-22,30 15-17,30-20-22,30 (dom) LA BATTAGLIA DI HACKSAW RIDGE SING L’ORA LEGALE PROPRIO LUI? Orario: 22,15 (sab); 20,15 (dom) SLEEPLESS - IL GIUSTIZIERE Sabato e Domenica: Orario: 15-21 (dom) Orario: 18,15 (sab); 15 (dom) (sab); Orario: 15-17,15 (sab e dom) ARRIVAL LION DORAEMON IL FILM - NOBITA E LA NASCITA DEL GIAPPONE Orario: 17,40-20,10-22,40 15,10-17,40-20,10-22,40 (dom) SMETTO QUANDO VOGLIO - MASTERCLASS FALLEN ARRIVAL Sabato: LION Orario: 21 (sab) Domenica: Orario: 19,45-22,15 (sab); 17,45-20,15 (dom) SALA 3 SPLIT Orario: 20,15 (sab); 17-18,30 (dom) Orario: 14,15-16,55-19,30-22,20 14,15-16,55-19,30-22,10 (dom) TRECATE CINETEATRO PELLICO tel. 345.4554937 QUA LA ZAMPA Sabato e Domenica: Orario: 19,40-22,20 (sab); 19,40-22,10 (dom) Sabato: NON TI CONOSCO (spettacolo teatrale); Domenica: riposo Orario: 21 (sab) Prezzi: intero e 10; ridotto studenti e 5; ridotto over 65 e7 Sabato: LA STORIA E’ QUESTA QUA (spettacolo teatrale) Domenica: FLORIDA Orario: 21,15 (sab e dom) Prezzi: intero e 5,50 (posto unico) LA LA LAND LA BATTAGLIA DI HACKSAW RIDGE DORAEMON IL FILM - NOBITA E LA NASCITA DEL GIAPPONE Orario: 19,40 (sab e dom) tel. 0321.644052 Sabato e Domenica: SALA 1 Orario: 18 (sab); 16 (dom) PROPRIO LUI? PERNATE S. ANDREA tel. 0321.637183 CAMERI BALLARDINI alcolista, anche lui ex soldato, che picchia la moglie e rischia di esser ucciso dal figlio. Ma quel trauma dona una curiosa dote al ragazzo, che mescola fede religiosa a coraggio leonino. Non toccherà mai CASTELLETTO TICINO METROPOLIS MULTISALA SING Sabato e Domenica: riposo Prezzi: ingresso riservato ai tesserati (e 10) Desmond Doss, incarnata con efficacia dallo sguardo innocente di Garfield, e poi nei titoli di coda ritratta dal vero in materiali d’archivio. Tutto l’eroismo deriva da traumi famigliari con padre violento BORGOMANERO CINETEATRO NUOVO tel. 0322.81741 Orario: 16,15-19-22 (sab); 15-17,45-20,30 (dom) Prezzi: intero e 8; ridotto e6 LUMELLOGNO SALA PARROCCHIALE L’eroismo del soldato disarmato BELLINZAGO MOVIE PLANET - MULTISALA Orario: 14,40-22,20 (sab); 14,40-22,10 (dom) ARALDO MEL GIBSON RACCONTA LE VERA STORIA DI DOSS LA BATTAGLIA DI HACKSAW RIDGE (sab); SPLIT di M. Night Shyamalan, con James McAvoy, Betty Buckley, Horror 1h e 57’ - Usa 2016 Raffinatezza da griffe, introversione da bambino cattivello, lampi da bestia satanica, senza scordare invasione con abiti femminili per il caso psichiatrico delle personalità multiplae che McAvoy incarna facendo venire i brividi. Ragazze rapite e un finale alla Bruce Willis. *** LA PAGELLA DEL CRITICO * SI PUÒ PERDERE ** SUFFICIENTE *** BUONO **** OTTIMO ***** CAPOLAVORO Programmazioni fornite direttamente dai gestori delle sale. Sono possibili variazioni. 36 | Corriere di Novara | SABATO 4 FEBBRAIO 2017 TELEVISIONE RAI UNO RAI DUE SABATO 4 FEBBRAIO RAI TRE RETE 4 CANALE 5 ITALIA 1 LA 7 VIDEONOVARA GIORNO 11:26 - Che tempo fa 11:30 - Paesi che vai - Luoghi detti comuni Pompei 12:20 - Linea Verde Sabato Bari alla ricerca del cibo del futuro 13:30 - TELEGIORNALE 14:00 - Linea Bianca Aprica 15:00 - Passaggio a Nord-Ovest 15:55 - A Sua immagine 16:27 - Che tempo fa 16:30 - TG 1 16:45 - In diretta dallo Studio 3 di Via Teulada in Roma Parliamone... Sabato 11:00 - Mezzogiorno In Famiglia 13:00 - TG 2 GIORNO 13:25 - Dribbling 14:00 - Squadra Speciale Colonia Il segreto di Silvana 14:50 - Squadra Speciale Stoccarda Il delitto perfetto 15:35 - Il commissario Heldt 16:20 - Il fascicolo 17:05 - Sereno Variabile 18:00 - Gli imperdibili 18:05 - TG 2 Flash L.I.S. 18:10 - Novantesimo Minuto Serie B 10:05 - Sabato Quante Storie 11:00 - TGR BellItalia 11:30 - TGR Officina Italia 12:00 - TG3 12:25 - TGR Il Settimanale 12:55 - TGR Petrarca 13:25 - TGR Mezzogiorno Italia 14:00 - TG Regione 14:18 - TG Regione Meteo 14:20 - TG3 14:45 - TG3 Pixel 14:50 - TG3 L.I.S. 14:55 - Tv Talk 16:30 - Presa diretta 17:50 - Gli imperdibili 10:40 - Ricette All' Italiana 11:30 - Tg4 - Telegiornale 11:58 - Meteo.it 12:00 - Parola Di Pollice Verde 13:00 - La Signora in Giallo -- l' Ultimo Numero Sulla Memoria 14:00 - Lo Sportello Di Forum 15:30 - Donnavventura 16:34 - Poirot e La Strage Degli Innocenti - 1 Parte 17:12 - Tgcom 17:18 - Poirot e La Strage Degli Innocenti - 2 Parte 18:50 - Anteprima Tg4 07:59 - Tg5 - Mattina 08:45 - Supercinema 09:15 - Wild Atlantico -- Caraibi, Paradiso e Distruzione 11:00 - Forum 13:00 - Tg5 13:39 - Meteo.it 13:40 - Beautiful - 1atv 14:10 - Amici 16:00 - Il Segreto -- 1259 2a Parte, 1260 1a Parte - 1atv 16:30 - Verissimo 18:45 - Avanti Un Altro! 19:42 - Tg5 - Anticipazione 19:43 - Avanti Un Altro! 10:20 - i Liceali 3 12:25 - Studio Aperto 12:58 - Meteo.it 13:00 - l'Isola Dei Famosi 13:15 - Sport Mediaset 13:55 - Batman Forever - 1 Parte 14:52 - Tgcom 14:55 - Meteo.it 14:58 - Batman Forever - 2 Parte 16:23 - Lego Batman - Anteprima 16:27 - Flash -- Il Mostro 17:15 - Tutta Colpa Di Einstein Quelli Del Cern 18:05 - Tom & Jerry 18:20 - Tom & Jerry 06:40 - Oroscopo 06:45 - Meteo 06:50 - Traffico 06:55 - Oroscopo 07:00 - Omnibus News 07:30 - Tg La7 07:50 - Meteo 07:55 - Omnibus La7 (live) 09:40 - Coffee Break 11:00 - L'aria che tira - Il diario 12:00 - Evitare l'apocalisse 12:45 - Magazine Sette 13:30 - Tg La7 14:00 - Tg La7 Cronache 14:20 - Documentario da definire 09 : 00 Varieta 10 : 00 Agrisapori R 10 : 30 GoKart N 11 : 00 NewMagazine R 11 : 40 Obiettivo Valsesia R 12 : 00 TgGiorno 12 : 20 Vetrina 12 : 30 Mosaico Rubrica di moda 13 : 00 Tg Giorno 13 : 20 Negozi storici 14 : 00 MeetArt la casa d’aste 16 : 00 Vetrina 16 : 45 Tg Giorno 17 : 00 Vetrina 17 : 45 Tg Giorno 18:45 - Squadra Speciale Cobra 11 - A tutti i costi 19:35 - Caduta libera 20:30 - TG2 20.30 21:05 - N.C.I.S. Los Angeles Il settimo bambino 21:50 - Elementary Un diverso tipo 22:40 - Calcio Champagne 23:50 - TG2 Dossier 00:35 - TG2 Storie. I racconti della settimana 01:15 - TG 2 Mizar 01:40 - TG 2 Cinematinee' 01:45 - TG 2 Achab Libri 18:00 - Per un pugno di libri 19:00 - TG3 19:30 - TG Regione 20:00 - Blob presenta Ivan il Terribile 20:30 - Che tempo che fa presenta Le parole della settimana 21:10 - Alberto Matano conduce Sono innocente 23:20 - TG3 nel Mondo 23:44 - Meteo 3 23:45 - TG Regione 23:50 - Non uccidere 01:25 - TG3 Agenda del mondo 18:55 - Tg4 - Telegiornale 19:36 - Dentro La Notizia 19:53 - Meteo.it 19:55 - Tempesta d'Amore - 1atv 21:01 - Tempesta d'Amore - 1atv 21:20 - Absolution - Le Regole Della Vendetta - 1 Parte 22:03 - Tgcom 22:05 - Meteo.it 22:08 - Absolution - Le Regole Della Vendetta - 2 Parte 23:25 - i Bellissimi Di R4 23:27 - Black Dog - 1 Parte 00:25 - Tgcom 00:27 - Meteo.it 19:57 - Tg5 Prima Pagina 20:00 - Tg5 20:39 - Meteo.it 20:40 - Striscia La Notizia -- La Voce Dell'Impudenza 21:10 - c'e' Posta Per Te - 5a Puntata 01:00 - Speciale Tg5 02:00 - Tg5 - Notte 02:39 - Meteo.it 02:40 - Striscia La Notizia -- La Voce Dell'Impudenza 03:15 - Fratelli Coltelli - 1 Parte 04:09 - Tgcom 04:10 - Meteo.it 18:30 - Studio Aperto 19:00 - l'Isola Dei Famosi 19:25 - i Flintstones in Viva Rock Vegas - 1 Parte 20:22 - Tgcom 20:25 - Meteo.it 20:28 - i Flintstones in Viva Rock Vegas - 2 Parte 21:10 - i Croods - 1 Parte 22:07 - Tgcom 22:10 - Meteo.it 22:13 - i Croods - 2 Parte 22:50 - Lego Batman - Anteprima 22:56 - Lupin: Il Tesoro Del Titanic - 1 Parte 15:15 - Il Comandante Florent - Il colpevole ideale 17:15 - Anna and the King 20:00 - Tg La7 20:35 - Otto e mezzo - Sabato 21:10 - L'ispettore Barnaby 23:00 - L'ispettore Barnaby 00:50 - Tg La7 01:00 - Otto e mezzo - Sabato 01:35 - I leoni della guerra 03:40 - Il commissario Navarro 05:10 - Starsky & Hutch 18 : 00 New Magazine 18 : 30 Obiettivo Valsesia 18 : 40 Tg TerraSanta 19 : 20 Dentro la notizia 19 : 25 Anteprima tg 19 : 30 Tg SEra 20 : 00 ODEON 23 : 00 TgSEra 23 : 30 Ski magazine 00 : 00 Piazza Montecitorio 00 : 40 StileCorsa N 01 : 15 Uomo e Motori 01 : 30 TgSEra 02 : 00 OraMusica 02 : 15 Vtop 09:25 - La Nave dei Sogni Bali 11:00 - Mezzogiorno In Famiglia 13:00 - TG2 GIORNO 13:30 - TG 2 Motori 13:40 - Meteo 2 13:45 - Quelli che aspettano 15:30 - Quelli che il calcio 17:00 - Novantesimo Minuto Zona Mista 18:00 - Novantesimo Minuto 19:00 - TG 2 Flash L.I.S. 19:05 - Sempre più Sbandati 19:35 - Squadra Speciale Cobra 11 Caduta libera 20:30 - TG2 20.30 12:00 - TG3 12:10 - TG3 Fuori linea 12:18 - TG3 persone 12:25 - TGR Mediterraneo 12:55 - TG3 LIS 13:00 - Il posto giusto 14:00 - TG Regione 14:09 - TG Regione Meteo 14:15 - TG3 14:30 - In 1/2 h 15:00 - Kilimangiaro Il Grande Viaggio 16:20 - Camila Raznovich conduce Kilimangiaro Tutte le facce del mondo 11:30 - Tg4 - Telegiornale 11:58 - Meteo.it 12:02 - Perry Mason 12:57 - Tgcom 13:03 - Perry Mason 14:00 - Donnavventura 15:00 - Due Pistole Per Due Fratelli - 1 Parte 15:38 - Tgcom 15:44 - Due Pistole Per Due Fratelli - 2 Parte 16:54 - Corte Marziale - 1 Parte 17:32 - Tgcom 17:38 - Corte Marziale - 2 Parte 18:50 - Anteprima Tg4 07:45 - Prima Pagina Tg5 07:55 - Traffico 07:58 - Meteo.it 07:59 - Tg5 - Mattina 09:10 - Le Frontiere Dello Spirito 09:45 - Shark - Il Grande Predatore -- 1 11:00 - Le Storie Di Melaverde 12:00 - Melaverde 13:00 - Tg5 13:39 - Meteo.it 13:40 - l'Arca Di Noe' 14:00 - Domenica Live 18:45 - Avanti Un Altro! 19:57 - Tg5 Prima Pagina 10:55 - a & f Ale & Franz Show 11:25 - Buona La Prima -- Caffe' Miracoloso/Acqua Calda 12:25 - Studio Aperto 13:00 - l'Isola Dei Famosi 13:15 - Sport Mediaset - Xxl 14:00 - South Kensington - 1 Parte 14:57 - Tgcom 15:00 - Meteo.it 15:03 - South Kensington - 2 Parte 16:25 - Teste Di Cocco - 1 Parte 17:22 - Tgcom 17:28 - Teste Di Cocco - 2 Parte 06:00 - TG La7 Morning News Meteo - Oroscopo Traffico 07:00 - Omnibus News 07:30 - TG La7 07:50 - Omnibus Meteo 07:55 - Omnibus 09:40 - L'aria che tira - Il diario 10:45 - Otto e mezzo 11:30 - Quel maledetto treno blindato 13:30 - TG La7 14:00 - TG La7 Cronache 14:20 - Il comandante Florent 18:10 - Josephine Ange Gardien 09 : 30 Pianeta salute R 10 : 00 PiemNotizie R 10 : 30 TgTerraSanta 10 : 50 PianSport R 11 : 20 SuperSea R 12 : 00 TgVideo7 A 12 : 20 OnRace R 12 : 45 Mosaico 13 : 15 HardTrek ora è musica 14 : 00 TgVideo7 A 14 : 20 Vetrina 14 : 30 Liberi di ballare R 15 : 20 Uomo e motori 15 : 30 Vtop 15 : 45 Tg video7 21:00 - N.C.I.S. L'isola che non c'è 21:45 - Bull La collana 22:40 - La Domenica Sportiva 00:30 - Sorgente di vita 01:00 - Appuntamento al cinema 01:05 - Crossing Lines L'eliminatrice - Predatori 02:40 - Lady Cop - Una sporca faccenda 03:23 - Il buio 04:10 - Rex 04:55 - Videocomic Passerella di comici in tv 05:00 - Detto Fatto 19:00 - TG3 19:30 - TG Regione 20:00 - Che tempo che fa 21:30 - Che fuori tempo che fa 22:50 - Radiotelevisione Italiana e Panama Film presentano Stato civile L'Amore è uguale per tutti 23:45 - TG3 00:00 - TG Regione 00:05 - In 1/2 h 00:35 - Presa diretta presenta Iacona Incontra 00:50 - Fuori orario. Cose (mai) viste 18:55 - Tg4 - Telegiornale 19:36 - Dentro La Notizia 19:55 - Tempesta d'Amore - 1atv 21:01 - Tempesta d'Amore - 1atv 21:15 - Si Puo' Fare... Amigo - 1 Parte 21:58 - Tgcom 22:00 - Meteo.it 22:03 - Si Puo' Fare... Amigo - 2 Parte 23:40 - i Bellissimi Di R4 23:42 - Guida Per Riconoscere i Tuoi Santi - 1 Parte 00:40 - Tgcom 00:42 - Meteo.it 20:00 - Tg5 20:39 - Meteo.it 20:40 - Paperissima Sprint 21:10 - Riassunto - Il Segreto 21:13 - Il Segreto -- 1260 2a Parte, 1261, 1262 1a Parte - 1atv 23:30 - l'Isola Dei Famosi 23:50 - x-Style 00:30 - Tg5 - Notte 01:14 - Meteo.it 01:15 - Paperissima Sprint 02:07 - Si Fa Presto a Dire Amore 1 Parte 03:01 - Tgcom 03:02 - Meteo.it 18:30 - Studio Aperto 19:00 - l'Isola Dei Famosi 19:20 - Il Re Scorpione 3: La Battaglia Finale - 1 Parte 20:17 - Tgcom 20:23 - Il Re Scorpione 3: La Battaglia Finale - 2 Parte 21:20 - Il Cavaliere Del Santo Graal - 1 Parte 22:17 - Tgcom 22:20 - Meteo.it 22:23 - Il Cavaliere Del Santo Graal - 2 Parte 23:35 - Road to Superbowl 00:45 - Super Bowl 2017 20:00 - TG La7 20:35 - Faccia a faccia 21:30 - Proposta indecente 23:45 - Come eravamo 02:00 - Faccia a faccia 02:45 - Il commissario Navarro 16 : 00 MeetArt la casa d’aste 20 : 00 Anteprima tg 20 : 05 TgVideo7 B 20 : 30 ODEON 23 : 00 Confartigianato Informa 23 : 10 TgVideo7 B 23 : 40 Vetrina 2400 23 : 40 TamburBatt 00 : 40 PiemNotizie R 01 : 30 TgVideo7 B 02 : 00 OraMusica 02 : 15 Vtop 02 : 45 RTL SERA 18:45 - L'Eredità 20:00 - TELEGIORNALE 20:35 - Prima Festival 20:40 - Techetechetè - L'Italia balla con Milly 21:30 - Nessuno mi può giudicare 23:18 - TG1 60 Secondi 23:20 - Franco Di Mare in Frontiere Giulio Regeni 00:30 - TG 1 NOTTE 00:40 - Che tempo fa 00:45 - Milleeunlibro Scrittori in TV 01:45 - Mississipi burning - Le radici dell'odio DOMENICA 5 FEBBRAIO GIORNO 10:55 - Santa Messa dalla Chiesa Immacolata Concezione in Camerano (Ancona) 11:50 - A Sua immagine 12:00 - Recita Angelus da Piazza San Pietro 12:10 - A Sua immagine 12:20 - Linea verde Domenica Sicilia: le vie degli agrumi 13:30 - TELEGIORNALE 14:00 - L'Arena 16:57 - Che tempo fa 17:00 - TG 1 17:05 - Dal Teatro 18 di Cinecittà Rai 1 presenta Domenica SERA In 18:45 - L'Eredità 20:00 - TELEGIORNALE 20:35 - Prima Festival 20:40 - Techetechetè 21:30 - Che Dio ci aiuti 4 Un'altra occasione Buone intenzioni 23:45 - Speciale Tg1 00:50 - TG1 NOTTE 01:10 - Che tempo fa 01:15 - Applausi 02:30 - Settenote Musica e musiche Sanremo ieri 03:00 - Sottovoce RAI 4 CANALE 21 SABATO 4 FEBBRAIO 19:01 - La Spada della Verità II Ep.4 19:46 - La Spada della Verità II Ep.5 20:30 - Cold Case Ep.9 21:15 - Cose nostre - Malavita 23:05 - Criminal Minds V Ep. 4 23:55 - Criminal Minds V Ep. 5 00:40 - Criminal Minds V Ep. 6 01:25 - Unreal Ep. 6 RAI PREMIUM CANALE 25 DOMENICA 5 FEBBRAIO 19:00 - La Spada della Verità II Ep.6 19:45 - La Spada della Verità II Ep.7 20:30 - Cold Case Ep.10 21:15 - Comportamenti molto cattivi 23:00 - The Royals II Ep. 5 23:45 - The Royals II Ep. 6 00:30 - Long Weekend IRIS CANALE 22 SABATO 4 FEBBRAIO 20:55 - Scuola Di Cult 21:00 - Perdiamoci Di Vista 23:28 - Sono Pazzo Di Iris Blond 01:43 - Coming Soon 01:47 - La Peccatrice 03:08 - Coming Soon 03:15 - Passi Di Morte Perduti Nel Buio 04:46 - La Principessa Delle Canarie SABATO 4 FEBBRAIO 17:30 - Il Commissario Nardone - La strage degli innocenti 19:30 - Il Giovane Montalbano 21:20 - Un Passo dal Cielo 4 23:10 - Butta la Luna 01:00 - Marie Brand e la notte della vendetta 02:40 - Don Fumino - La rock star DOMENICA 5 FEBBRAIO 19:20 - Il Restauratore - Una pesante eredità 20:20 - Il Restauratore - I conti col passato 21:20 - Cavalli di Battaglia 00:30 - Un'Altra Vita 02:15 - La Certosa di Parma 03:15 - Il Figlio della Luna 05:00 - Vento di Ponente 2 CIELO CANALE 26 DOMENICA 5 FEBBRAIO 21:00 - Mr. Beaver 23:04 - Gli Intrighi Del Potere Nixon 02:10 - Coming Soon 02:14 - Il Tiranno Banderas 03:46 - Coming Soon 03:49 - Ciaknews 03:53 - Terrenuove... 05:29 - Televendita Media Shopping FILM IN TV Guida ai film tv del fine settimana SABATO 4 FEBBRAIO 19:00 - Most Shocking 20:00 - Top Gear UK 21:15 - Histoire d'O 23:15 - Sesso made in Germany 00:15 - True Sex Confession 00:45 - True Sex Confession 01:15 - Black & White & Sex 02:30 - Strippers 03:30 - Big Love 04:15 - Sex Therapy SABATO 4 febbraio NESSUNO MI PUÒ GIUDICARE COMMEDIA RaiUno ore 21.30 Diretto nel 2011 da Massimiliano Bruno BLACK DOG THRILLER Rete4 ore 23.25 Moglie rapita per Patrick Swayze . Diretto nel 1998 da Kevin Hooks GIALLO CANALE 38 SABATO 4 FEBBRAIO 19:40 - Law & Order - I due volti della giustizia 20:29 - Law & Order - I due volti della giustizia 21:22 - Detective McLean 22:16 - Detective McLean 23:05 - Crossing Jordan 23:56 - Crossing Jordan 00:55 - Murder Comes to Town 01:43 - Murder Comes to Town RAI GULP CANALE 42 DOMENICA 5 FEBBRAIO 9:36 - Law & Order - I due volti della giustizia 20:24 - Law & Order - I due volti della giustizia 21:17 - Law & Order - I due volti della giustizia 22:11 - Law & Order - I due volti della giustizia 23:00 - Lie to Me 23:51 - Lie to Me LA 5 CANALE 30 DOMENICA 5 FEBBRAIO 19:00 - Most Shocking 20:00 - Top Gear UK 21:15 - Bitch slap - Le superdotate 23:15 - Sex with Sunny Megatron 23:45 - Sex with Sunny Megatron 00:15 - Strippers 01:15 - Donne di strada DOMENICA 5 febbraio DUPLEX-UN APPARTAMENTO PER TRE COMMEDIA Cielo ore 17 Diretto nel 2003 da Danny DeVito PROPOSTA INDECENTE DRAMMATICO La7 ore 2120 Demi Moore da portare a letto. Diretto nel 1993 da Adrian Lyne SABATO 4 FEBBRAIO 22:15 - Tg Com 22:18 - Meteo.it 22:20 - Inga Lindstrom - Cuore Di Ghiaccio -2 Parte 23:05 - in Cerca d'Amore - 1 Parte 00:09 - Tg Com 00:13 - Meteo.it 00:15 - in Cerca d'Amore - 2 Parte SABATO 4 FEBBRAIO 19:15 - Violetta 20:05 - Maggie and Bianca 20:30 - Maggie and Bianca 21:00 - Alex & Co. 21:25 - Sailor Moon Crystal 21:50 - Winx Club Wow: World of Winx 22:20 - Mia and Me 22:45 - Robin Hood - Alla conquista di Sherwood DOMENICA 5 FEBBRAIO 19:45 - Somos tu y yo 20:10 - Maggie and Bianca 20:35 - Maggie and Bianca 21:00 - Alex & Co. 21:25 - Cappuccetto rosso e gli insoliti sospetti 22:45 - Gulp Music 2016/2017 23:10 - Gulp cinema e teatro 2016/2017 23:35 - Heidi 3D RAI MOVIE CANALE 34 DOMENICA 5 FEBBRAIO 19:10 - Hart of Dixie -Ricominciare 20:10 - Hart of Dixie -- Una Gara Per l'Amore 21:10 - Baciami Ancora - 1 Parte 22:15 - Tg Com 22:18 - Meteo.it 22:20 - Baciami Ancora - 2 Parte 23:38 - Moonlight Mile-Voglia Di Ricominciare - 1 Parte LUNEDI’ 6 febbraio THE DEPARTED-IL BENE E IL MALE THRILLER Italia1 ore 21.10 Diretto nel 2006 da Martin Scorsese ONORA IL PADRE E LA MADRE DRAMMATICO Iris ore 23.15 Cattivissimo Philip Seymour Hoffman. Diretto nel 2007 da Sidney Lumet SABATO 4 FEBBRAIO 17:30 - Homeland Security 19:10 - Heartbreakers - Vizio di famiglia 21:20 - To End All Wars: Fight for Freedom 23:25 - Past Tense 01:05 - Malizia 02:40 - To End All Wars: Fight for Freedom 05:00 - Il sesso aggiunto MARTEDI’ 7 febbraio IL DISCORSO DEL RE BIOGRAFICO Canale5 ore 21.10 Il sovrano balbuziente, Colin Firth, e il suo logopedista. Diretto nel 2010 da Tom Hooper ARANCIA MECCANICA DRAMMATICO Rete4 ore 24.50 Diretto nel 1971 da Stanley Kubrick DOMENICA 5 FEBBRAIO 18:10 - The English Teacher 19:40 - I due orfanelli 21:20 - Agente 007 - Licenza di uccidere 23:15 - Un sapore di ruggine e ossa 01:20 - A History of Violence 02:55 - Blancanieves 05:00 - Il giocattolo MERCOLEDì 8 febbraio LA MATRIARCA COMMEDIA Iris ore 17.25 Diretto nel 1968 da Pasquale Festa Campanile THE BLIND SIDE BIOGRAFICO Canale5 ore 21.10 Oscar per Sandra Bullock nel ruolo di chi adotta un futuro campione di football. Diretto nel 2009 da John Lee Hancock SABATO 4 FEBBRAIO 2017 | 37 | Corriere di Novara TACCUINO NUMERI UTILI Pronto intervento sanitario: 118 Guardia medica Novara: 0321-626000 Vigili del Fuoco: 115 Ospedale Maggiore: centralino 0321-3731 Comune di Novara: centralino 0321-3701 EDICOLE Sempre aperte: Biglieri (via Gibellini 27), Brundu (l.go Cavalli 6), Carfora (Pernate-via dei Tigli), Colombo (v.le Volta 45), Corradin (v.le G. Cesare 320), Del Conte (c.so della Vittoria 13/a), Cozza (c.so Vercelli 26/d), Dieffe (c.so XXIII Marzo 41), Edicola Nuaresa (c.so Cavallotti 36/c), Ergo sum di Florio (via Verbano 99-Veveri), Fiore (c.so della Vittoria 13), Foradini (c.so Vercelli 84), Graziani (via Pier Lombardo 19 - Lumellogno), I giornali di Vale (via Monte San Gabriele 43c), La Primavera (c.so Torino 12/a), L’edicola di Paccagnini (c.so Milano 2), L’edicola di Tovaiolo e Mazzei (p.zza Battisti 6), Logozzo (via Valsesia 10), Leggere (v.le G. Cesare 170), L’edicola di Tovaiolo e Mazzei (corso Italia angolo via Ravizza), Mary & Max di Ribera (v.le Buonarroti 11/a), Moretto (l.go Costituente 2), Non solo edicola (via Ioli 3), Pedrani (tabaccheria Pernate-via Nuova 3), Sagliaschi (interno ospedale Maggiore), Saia (via Balossini 12), Stoppa (v.le Roma 24), Varnavà (via Marconi 42). Aperte per turno domenica 5 febbraio: Bagnati (c.so Risorgimento 66/b), Beltrame (c.so Milano 35), Biglieri (via Gibellini 27), Boieri & Campi (via Monterosa 30/b), Bossetti (via Poerio 4), Busnelli (l.go Cavalli 6), La Cupola cartolibroedicola (p.zza Brusati 4), Mari (via delle Rosette 32c), Noale (l.go Leonar- di), Notaro (p.zza Gramsci 7), Rizzi (via P. Micca 16), Siviero (via Biglieri 9), Tinti (l.go Micca 70), Zanetti (c.so Garibaldi 4/a). Aperta sempre 24 ore su 24: Comunale (Villaggio Dalmazia). Aperta lunedì-venerdì orario FARMACIE Di turno 24 ore su 24: Sabato 4 febbraio: Sant’Agabio (c.so Milano angolo via San Giulio); domenica 5: Invernizzi (c.so Italia 42); lunedì 6: Fedele (c.so XXIII Marzo 20); martedì 7: Comunale (c.so Mazzini 16); mercoledì 8: Defendi (c.so Torino 43); giovedì 9: Fanello (c.so Cavour 7); venerdì 10: Ferrero (c.so Cavallotti 30/a). . continuato (8,30-19,30): Comunale (via Beltrami 1); Comunale (c.so Risorgimento 76); Nigri (c.so Risorgimento 33). Aperte il sabato: Bicocca (c.so XXIII Marzo 216); Chiabrera (p.zza Cavour); Comunale (via Beltrami 1, c.so Trieste 41, c.so Risorgimento 76, c.so Mazzini 16); Del Rosario (c.so XXIII Marzo 25/a - solo mattino); Fanello (c.so Cavour 7); Galli (via Pietro Micca); Madonna Pellegrina (l.go Cantelli); Nigri (c.so Risorgimento 33 - solo mattino); Sant’Agabio (c.so Milano angolo via San Giulio); Vescovile (p.zza Battisti); Viale Roma (v.le Roma 21/a). Aperta domenica (ore 9 - 12.30): Viale Roma (v.le Roma 21/a). Aperte lunedì: Agnelli (c.so LA FOTO Cavallotti 2); Comunale (via Beltrami 1, c.so Trieste 41, c.so Risorgimento 76, c.so Mazzini 16); Defendi (c.so Torino 43); Del Rosario (c.so XXIII Marzo 25/a); Fanchiotti (via Andrea Costa 1); Fedele (c.so XXIII Marzo 20); Ferrero (c.so Cavallotti 30); Galli (via Pietro Micca); Gorla (l.go Buscaglia); Invernizzi (c.so Italia 42); Madonna Pellegrina (l.go Cantelli); Nigri (c.so Risorgimento 33); San Rocco (l.go Cantore); Sant’Agabio (via San Giulio angolo c.so Milano); Viale Roma (v.le Roma 21/a); Paduano (Pernate-p.zza F.lli Bandiera); Boieri (Lumellogno-via Chiesa 5). IL TEMPO CHE FA Il gennaio più gelato dal 2005 va in archivio, ora piogge... salubri MALAWI 2016-MAZZETTA ROBERTO Passeggiavo con il mio compagno di viaggio in un piccolo e polveroso villaggio adagiato sulle sponde del Lago Malawi con la fotocamera pronta. Il desiderio era di ritrarre gente del posto, ma con il timore di non essere ben accetti. Vedo una ragazzina, le sorrido, lei mi guarda timida, accenno alla macchina fotografica e lei mi sorride. Le fa piacere essere fotografata e io con piacere la ritraggo. Le mostro sul display il risultato, è contenta, ride. Ci salutiamo. Fotocamera utilizzata: Nikon D7100; Obiettivo: 18-300mm. (Società Fotografica Novarese: www.societafotograficanovarese.org) LOTTO A Borgomanero gennaio si è chiuso con 31 giorni di gelo (temperatura minima inferiore a 0 °C): non accadeva dal 2005. In quell’inverno la sequenza ebbe inizio il 30 dicembre 2004 e s’interruppe il 13 febbraio successivo, sommando 45 giorni consecutivi. A febbraio però i giorni di gelo furono 27 perché già il giorno 14 il termometro tornò sotto la soglia, per rimanervi fino all’11 marzo. Ci fu tuttavia una stazione della rete Arpa Piemonte, l’unica della pianura novarese e biellese, in cui i sensori andarono sempre sottozero: quella di Cameri, dove la sequenza cominciò il 28 dicembre 2004 e si protrasse fino al 14 marzo 2005, per un totale di 77 giorni di gelo. Anche in questa stagione a Borgomanero la sequenza si è avviata il 30 dicembre e ha inanellato 34 giorni di gelo consecutivi, terminando il 2 febbraio. Un mese che, per quanto riguarda i valori minimi, si conferma da record: con una media di -5,0 °C non ha precedenti a gennaio (la stazione è operativa dal 1990) ed è superato solo dal febbraio 2012 (-5,3 °C). Nella Valpadana gli effetti delle irruzioni artiche sono stati mitigati dalla catena alpina, ma nelle regioni della Svizzera settentrionale esposte alle correnti gelide gennaio è stato mediamente il più freddo dal 1987. Da mercoledì intanto le perturbazioni son tornate a nord del Po, con neve oltre i 1.200 m. All’Osservatorio geofisico di Torrion Quartara (Novara sud) si è trattato della precipitazione più importante dal 20 dicembre: ancora poco per dichiarare archiviata la siccità, ma le previsioni danno in arrivo ulteriori piogge che, se non altro, aiuteranno a dilavare l’atmosfera dagli inquinanti, che nelle ultime settimane hanno superato le soglie d’attenzione. Un problema per la salute pubblica, ma neanche lontanamente paragonabile al caso più tragico, passato alla storia come The big smoke, che si registrò a Londra il 5-9 dicembre 1952. All’origine del fenomeno furono il freddo e la nebbia, inducendo un consumo di carbone superiore al normale. I fumi della combustione rimasero nei bassi strati a causa dell’inversione termica, rendendo l’aria irrespirabile: la nebbia era così fitta che la circolazione divenne impossibile, la gente camminava appoggiata ai muri e addirittura si sospesero le proiezioni cinematografiche perché lo schermo non era visibile. Una situazione disperata che provocò circa 4.000 morti per infezioni dell’apparato respiratorio, ipossia, bronchiti e polmoniti e ulteriori 8.000 decessi nei mesi successivi. l Stefano Di Battista METEO 38 | Corriere di Novara | BACHECA SABATO 4 FEBBRAIO 2017 INFANZIA Impariamo a fare la pasta I TUOI EVENTI SULLA “BACHECA”? Invia le tue foto di matrimonio, compleanno, cresima, battesimo, festa dei coscritti o di lavoro o di pensione, di laurea a: [email protected] Laboratorio di cucina con i bambini più piccoli Oggi ha avuto inizio il laboratorio di cucina per la sezione delle tartarughe di prima della scuola dell’Infanzia “Sacro Cuore”. Tra faccine sporche di farina, sorrisi sulle labbra e olio di gomito, hanno imparato a fare la pasta fresca. Chissà cosa li aspetterà nelle prossime lezioni...?! CON GLI ALUNNI DI DI NOVARA E DI ROMAGNANO SESIA 7 FEBBRAIO Auguri Valter Incredibile! Quest’anno non siamo in ritardo. Sei la nostra colonna! Buon compleanno con tutto il nostro amore Filippo, Jacopo ed Ele SACRO CUORE Due giorni di neve LA NATURA: CHE SPETTACOLO! Grande allegria a Bielmonte con gli alunni delle scuole Sacro Cuore di Novara e Romagnano Sesia. Due giorni di divertimento e sano sport per i ragazzi delle classi terze, quarte e quinte. Davvero un bel momento per respirare aria buona e al tempo stesso per i meno esperti per imparare a stare in piedi sugli sci. FISCHIO D'INIZIO ALLE 16 CALCIO A 5 AMF Oggi a Novarello Italia-Svizzera: atteso match 4 FEBBRAIO Grande attesa per il primo evento Internazionale di Calcio a 5 AMF per il territorio novarese, in programma, al Palasport del Centro Sportivo Novarello Villaggio Azzurro a Granozzo con Monticello, per oggi, sabato 4 febbraio con fischio d'inizio alle 16. Il test-match internazionale tra la Nazionale italiana C20 e la Svizzera, un incontro che si annuncia davvero spettacolare con la città di Novara che sarà rappresentata da ben 3 novaresi: Alessio Arezzi, commissario tecnico della Nazionale C20, già CT nel Campionato del Mondo in Cile nell'Ottobre 2014 e nel Campionato Europeo in Spagna nel Dicembre 2015, il portiere Altilia Antonio e il laterale Vendemiati Andrea, entrambi militanti nel Club novarese dell'Olimpia Sant'Agabio entrati da inizio anno nel giro della Nazionale alla "prima" nel loro territorio. Per la Selezione Azzurrina della Federazione Italiana Football Sala sarà un banco di prova importante per il prossimo Campionato D'Europa C20 valido per la qualificazione alla Coppa del Mondo C20, in programma dal 4 al 9 dicembre al Pala Dal Lago a Novara. Per ulteriori informazioni www.fifs.it. Marco Migliaretti di Galliate compie 18 anni! Festeggiano con lui questo favoloso traguardo e gli augurano ogni bene: i nonni Carla e Giulio, mamma Antonella, papà Jacopo, le sorelle Elisa e Sofia, con nonna Lucia, gli zii e cugini, e tutti gli altri parenti. Caro Marco, che la vita ti sorrida sempre come oggi e che si possa realizzare ogni tuo desiderio! PASSEGGIANDO Con l’immancabile cine-fotocamera La fauna delle nostre risaie: ed ecco l’Anatra Mandarina Quando si parla delle nostre risaie, è diventato luogo comune l’identificare le stesse con la quantità enorme di zanzare che le infestano. Oggi, a ben vedere, non è più così, perché da anni è entrato in funzione il servizio di disinfestazione delle larve. Non che siano completamente sparite, certo, ma la vita degli abitanti è diventata più sopportabile.Per chi - come me - ama il proprio territorio, lo gira, lo osserva e se lo gusta quotidianamente in compagnia di “Ciccio pasticco” Calvin (il mio cagnolone) e l’immancabile cine-fotocamera. C’è da rimanere colpiti dalla ricca varietà di fauna che popola le risaie novaresi: specialmente in primavera, il periodo della riproduzione, ma anche durante tutto l’anno; e con il variare delle stagioni… cambia la fauna, fatta eccezione per aironi, garzette, germani reali, cormorani, ibis, falchi d’acqua dolce, gheppi, martin pescatori, nutrie, tortore, piccioni… Non è mia intenzione scrivere un trattato, ma condividere e far gustare a tutti i lettori - mediante le foto che mi diverto a scattare – la bellezza e la ricchezza delle nostre risaie. Carlo Migliavacca ARIETE TORO GEMELLI CANCRO LEONE VERGINE Per farti fare le cose occorrono due cose: o la paura di essere “liquidato” o obbligarti a farle. Questa seconda scelta è quella che ti crea la maggiori frustrazioni, quindi, adoperati per vincere questa tua momentanea pigrizia e cerca di essere più propositivo. Vivrai e farai vivere meglio gli altri. Attento perché stai ricadendo nei tranelli mentali che tu stesso ti sei creato, cioè: la troppa flemma e la cattiva abitudine di rimandare ciò che devi fare. Sai benissimo che questo è un lusso che ancora non ti puoi permettere, creati degli stimoli e applicati per raggiungere nuovi obiettivi. Starai meglio. Ultimamente stai facendo come quella classa sacerdotale che predica bene e razzola male. Sei troppo intelligente per rimanere impigliato in questa rete che ti sei creato. Uno come te non può e non deve sciupare il proprio tempo per delle piccolezze. O fai o non fai, ma mai le mezze misure. A presto. Sappi che quello che farai nei prossimi giorni sarà molto importante per tutto l’anno e probabilmente per la vita. Devi smetterla di soffermarti in piccoli dettagli con elucubrazioni mentali, quando in realtà tu hai bisogno di “totale chiarezza”. Prendi in mano le redini che ti spettano e chiarisci le cose. Finalmente sei tornato a pensare più a te stesso, era l’ora. Adesso devi fare maggiore chiarezza tra le pareti domestiche, senza rimandare e senza scuse. O con te o contro di te. O bianco o nero. Basta con le mezze misure. Il vivere bene o male dipende solo da noi. Se non capiscono educali meglio. Ciao. Stai vivendo gli anni più belli della tua vita e invischiato dai problemi quotidiani te li stai perdendo. Il mondo va avanti ugualmente anche se tu trascuri qualcosa. La cosa più importante che non trascuri te stesso e la tua salute. Occhio a chi ti liscia perché lo fa per scroccarti o sfruttarti di più. Ciao. BILANCIA SCORPIONE SAGITTARIO CAPRICORNO ACQUARIO PESCI Anche se qualche volta sbagli o esageri hai il grande potere, grazie alla tua bontà d’animo e gentilezza innata, di farti perdonate tutto. Devi solo acquistare una maggiore consapevolezza di come funziona oggi l’umanità. Sono davvero pochi quelli sinceri e generosi come te. Centellina il tuo amore. L’unico tuo difetto è che sei troppo orgoglioso e troppo sicuro che ciò che fai è la perfezione assoluta. Così facendo otterrai sempre dei modesti successi, quando in realtà, potresti ottenere moltissimo di più. Basta solo che rinunci un po’ al tuo narcisismo. Non che sia sbagliato ma: “il troppo storpia”. Guai a chi ti capita nel momento sbagliato. Tu sei il classico tipo che sa abbozzare con la massima calma le indelicatezze e il pressapochismo della maggior parte delle persone d’oggi, ma se ti capita, può essere anche il PadreEterno, nel momento “no”, lo riduci uno straccio. Ora ti darò un consiglio che preferiresti morire piuttosto che accettarlo. Fa’ un regalo alla persona che ha accettato di vivere con te, non solo, devi farlo …con un “sorriso che sembri spontaneo”. (Anche se questo sarà davvero difficile). Le cose ti andrebbero meglio se fossi un po’ più sereno. Approfitta di questo periodo per chiedere, proporre, realizzare, costruire, cimentarti in qualsiasi cosa. Purché ti muovi. E’ il tuo momento d’oro. Non demoralizzarti, non lamentarti, non lasciarti influenzare da alcuno. Mettiti in moto in qualsiasi direzione. Avrai successo in qualsiasi cosa tu faccia. Per fortuna è in arrivo un buon periodo per te. Ti ci voleva proprio. Dopo questi ultimi tempi frustranti e negativi avrai la possibilità di risorgere a nuova vita. Fa’ tesoro degli sbagli fatti e abbi più fiducia in te. Rimboccati le maniche perché c’è tanto da fare. Migliora l’alimentazione e fa’ più movimento. SABATO 4 FEBBRAIO 2017 | 39 | Corriere di Novara & LETTERE OPINIONI I CONSUMATORI Sanzioni per mancata lotta a smog? Le paghino gli amministratori Dovranno essere gli amministratori pubblici inadempienti verso la UE a pagare le sanzioni in caso di infrazioni comunitarie nella lotta allo smog. Non è colpa infatti dei cittadini, specie di quelli che utilizzano la bicicletta o auto ecologiche, se l’inquinamento non è adeguatamente combattuto. In caso di sanzioni UE - e si parla di sanzioni fino al miliardo di Euro -, LA BUONA SCUOLA A MULTE E SANZIONI A Galliate mancano all’appello 1,8 milioni: chi li pagherà? Parlando di ingiunzioni di pagamento. Il Consiglio comunale è stato chiamato ad approvare un regolamento specifico per favorire la definizione agevolata delle controversie tra il Comune di Galliate ed i cittadini che hanno pendenze passive maturate negli ultimi sedici anni. I cittadini che hanno debiti nei confronti dell’Amministrazione potranno saldarli, dopo aver presentato formale richiesta entro il 2 maggio 2017, anche in modo rateale, evitando così di pagare le sanzioni per il ritardato pagamento. I cittadini che faranno richiesta potranno quindi mettersi in regola saldando il proprio debito al netto delle sanzioni, sommato solo agli interessi legali maturati. Si tratta di un provvedimento che assomiglia in qualche modo alla logica del “condono”, limitatamente però alle sanzioni applicabili e nella direzione di un l Codacons Coordinamento delle Associazioni per la Difesa dell'Ambiente e dei Diritti degli Utenti e dei Consumatori INTERVENTO Alternanza Scuola-Lavoro avanti l via la Cabina nazionale di regia sull’Alternanza Scuola-Lavoro, i cui lavori sono stati avviati al ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca alla presenza della ministra Valeria Fedeli e del sottosegretario Gabriele Toccafondi. Uno spazio di supporto, monitoraggio e valutazione di tutte le attività svolte dalle studentesse e dagli studenti italiani nell’ambito dell’Alternanza, diventata obbligatoria nel sistema di istruzione del Paese (400 ore negli istituti tecnici e professionali, 200 nei licei) con la legge ‘Buona Scuola’ che ha stanziato, per questo scopo, 100 milioni di euro all’anno di finanziamento. L’Alternanza Scuola-Lavoro, come recentemente ribadito dalla ministra Fedeli, è un’opportunità di crescita fondamentale non solo per tutti i ragazzi ma per l’intero Paese. Perché rendere comunicanti mondi finora nettamente separati, favorire la conoscenza del nostro patrimonio culturale e produttivo e promuovere l’imprenditorialità delle nuove generazioni a partire dalle risorse che l’Italia possiede, spesso purtroppo in maniera disattenta o inconsapevole, sono atti doverosi e indispensabili per un futuro di sviluppo e progresso. La stessa ministra ha confermato: «Abbiamo ancora molto lavoro da fare, ma siamo convinti che se tutti gli attori coinvolti, a partire da quelli riuniti oggi nella Cabina di regia, parteciperanno attivamente e in sinergia riusciremo non solo ad arricchire la didattica ma anche a formare cittadini più consapevoli. E questo va potenziato nella scuola, così come dovranno essere gli amministratori che non hanno previsto un adeguato piano anti-inquinamento a pagarle. Dopo 14 giorni di superamento dei livelli di smog e di pressoché assoluta inattività delle amministrazioni comunali e regionali competenti per l’inquinamento, è evidente la responsabilità di omissione e di risarcimento. Non possono certo essere i cittadini con le tasse a dover pagare il costo sociale delle politiche nulla facenti della politica e della pubblica amministrazione. stiamo facendo, ma anche allargato al mondo universitario, un impegno al quale stiamo già lavorando attivamente». La Cabina di regia sarà un luogo tecnico in cui, congiuntamente con il ministero del Lavoro: «Saremo impegnati per far dialogare tutti gli attori coinvolti - spiega il sottosegretario Gabriele Toccafondi - al fine di sostenere e migliorare le attività di Alternanza Scuola-Lavoro su tutto il territorio nazionale. Insieme al “Registro Nazionale dell'Alternanza Scuola-Lavoro” e alla “Carta dei Diritti e dei Doveri delle Studentesse e degli Studenti in Alternanza” completa gli strumenti di supporto per scuole, famiglie ed aziende». Il primo anno di attuazione della ‘Buona Scuola’ e di obbligatorietà ci dice che l’Alternanza funziona: il 96% delle scuole la pratica rispetto al 40% ante riforma e 450mila ragazzi hanno svolto l’attività di Alternanza su 502.000 studenti iscritti alle terze. L’Alternanza è scuola a tutti gli effetti per questo deve essere fatta e fatta bene. L’obiettivo della Cabina è proprio quello di sostenere le scuole, con la collaborazione attiva del mondo del lavoro, nell’attuare percorsi formativi virtuosi e nel superare le difficoltà. Nell’anno scolastico 2015/2016, 652.641 studenti delle scuole secondarie di II grado hanno fatto esperienze in aziende, nella pubblica amministrazione o di impresa simulata a fronte dei 273mila dell’anno 2014/2015, segnando un +139% di ragazzi interessati. In particolare, sono 455.062 gli studenti delle classi terze, quelli coinvolti per primi dall’obbligo previsto atteggiamento collaborativo nei confronti di quei contribuenti che, pur essendo inadempienti, intendono sanare la loro situazione, seppur tardivamente, con l’Amministrazione comunale. A differenza di altri condoni visti nel passato, l’importo del dovuto rimane immutato e dovrà essere integralmente pagato. Pur condividendo ed approvando il provvedimento, che deriva da una legge approvata dal Governo come opportunità fornita ai Comuni per recuperare i propri crediti, vorremmo mettere in evidenza alcuni fatti che ci preoccupano e ci indignano. Nel 2010 il primo rendiconto finanziario della Giunta Ferrari, presentava crediti di dubbia esigibilità che ammontavano a 431.000 €. A partire dall’anno 2012 il Comune non ha più fatto ricorso ad Equitalia per la riscossione dei tributi locali e non ha più fatto azioni concrete mirate alla riscossione coattiva dei crediti. I crediti dovuti dai cittadini, non riscossi e ritenuti di dubbia esigibilità, ammontavano al 31 dicembre 2015 (ultimo rendiconto approvato dal dalla legge ‘Buona Scuola’, e di questi il 50% sono studenti che frequentano indirizzi liceali, in cui si registra un vero e proprio boom di partecipazione all’alternanza. Oltre alla cabina di regia nazionale sull’Alternanza Scuola-Lavoro, sono stati predisposti strumenti per supportare e orientare i soggetti variamente coinvolti in questo percorso e rendere efficiente il sistema: la Carta dei diritti e dei doveri delle studentesse e degli studenti in alternanza e la Cabina di regia Miur-Lavoro, per un maggiore coordinamento sui temi dell’alternanza e dell’apprendistato; il Registro nazionale dell’Alternanza Scuola-Lavoro; uno specifico capitolo del Piano nazionale di formazione docenti dedicato all’Alternanza con circa 6 milioni di euro per la formazione in tutte le scuole superiori (2.741) e il coinvolgimento di 35.000 tra dirigenti scolastici e docenti; incentivi, in base alla Legge di Bilancio 2017, per le aziende che assumono studenti che hanno fatto Alternanza. E infine, una delle dieci azioni del Pon Scuola, presentato sempre dalla ministra Fedeli, che stanzia ulteriori 50 milioni di euro per educare le nuove generazioni all’autoimprenditorialità e allo sviluppo di una serie di competenze - dal pensiero critico all’adattabilità, dalla perseveranza alla resilienza - fondamentali per approcciarsi al mondo lavorativo con il giusto bagaglio di abilità e conoscenze. Consiglio comunale) a circa 1 milione e 800 mila €. L’ Amministrazione ha scelto di destinare l’importo di 1.569.745,58 (parliamo di quasi un milione e seicentomila €) di avanzo per coprire questo possibile buco di bilancio. Si tratta dei soldi che i cittadini Galliatesi hanno versato in questi anni, principalmente in tasse, che non sono stati spesi in servizi o investimenti e che serviranno per coprire quanto invece alcuni cittadini ed imprese, che avrebbero dovuto, non hanno pagato. In Consiglio comunale abbiamo ripetutamente e continuamente richiamato il Sindaco e l’Assessore competente a prendere provvedimenti adeguati all’aggravarsi della situazione dei crediti non incassati, ma non abbiamo visto nulla di concreto. Anzi, abbiamo ricevuto, come sempre, parole di rassicurazione dal tono sprezzante ed arrogante. Da ultimo, nel settembre 2016, abbiamo approvato in Consiglio comunale la proposta di affidare ad una società specializzata la riscossione coattiva dei crediti non pagati, ma a novembre la l Paolo Usellini l Pinko Pallino Giornalista Giunta aveva già cambiato idea e, con il solo voto della maggioranza consiliare, ha annullato la deliberazione precedentemente approvata senza proporre soluzioni alternative e concrete. Il Sindaco ha cercato, di nuovo e sempre con il solito tono, di rassicurarci, dicendo che gli uffici comunali avrebbero provveduto. E' evidente a chiunque che questo non sarà ancora possibile. Oggi approviamo l’ennesimo atto che a parole va nella direzione della riscossione dei crediti, che però non è farina di questa Amministrazione ma l'adesione a una legge dello Stato. Nei fatti, in ogni caso, nulla si sta muovendo e la situazione diventa ogni giorno più preoccupante. Sappiamo che il conto lo pagheremo tutti noi, cittadini Galliatesi che paghiamo regolarmente quanto dovuto, mentre il comportamento del Sindaco e della sua maggioranza consiliare rischia di dissipare tutte le risorse che negli anni sono state messe in riserva, congelate dal rispetto del Patto di Stabilità, e che sono custodite su un buco di crediti inesigibili che nessuno va a riscuotere. Vedovato e unità Pd? «E’ troppo tardi...» Riceviamo e volentieri pubblichiamo una lettera aperta al Segretario regionale del Pd Davide Gariglio sui temi caldi della sinistra e delle elezioni. Caro Gariglio, non sono sicuro che ti ricordi di me, quindi mi presento. Mi chiamo Sergio Vedovato e sono stato per 45 anni un militante della sinistra italiana con qualche responsabilità politica e istituzionale: consigliere provinciale, assessore provinciale, senatore della Repubblica, presidente della Provincia di Novara. Ho letto la lettera che tu e altri segretari regionali del Pd avete scritto per scongiurare una eventuale scissione. Un documento privo di ogni analisi e contenuto politico rilevante; più che altro un compito imbastito un po’ per dovere d'ufficio e un po’ per dimostrare di essere in linea. Io mi sono scisso da solo avendo ormai da due anni rinunciato a rinnovare la Questa è una riflessione che proponiamo e che riteniamo utile per giudicare l'efficienza e l'affidabilità dell’Amministrazione comunale che governa la nostra città. l Alberto Cantone Per il Gruppo consiliare Pd-Pse di Galliate CALCIO E POLEMICHE Grazie De Salvo per ciò che ha fatto Spettabile Corriere, vi scrivo queste poche righe dopo aver letto gli sfoghi del presidente del Noivara calcio per mandare un ringraziamento al sig. De Salvo. Non condivido tutto questo accanimento nei suoi confronti. Lei, caro Presidente, è arrivato a Novara quando la squadra giostrava perennemente in serie C. E’ riuscito in pochi anni a portarla in B e poi addirittura in A dandoci la possibilità di vedere qua tanti campioni. Da parte mia posso solo dirle grazie e chiederle di non abbandonare. Si ricordi che la maggior parte delle critiche esce dalla bocca di chi non va mai allo stadio. l Mauro Rigotti tessera del Pd. Non sono stato il solo, se ne sono andati altri esponenti e iscritti novaresi e persino alcuni consiglieri comunali che hanno ritenuto di confluire in una lista alternativa in occasione delle ultime comunali. La stessa cosa è successa un po’ dappertutto. Nessuno si è sentito in dovere di chiedere e di capire che cosa stava succedendo. Certo aprire un confronto politico sarebbe stato impensabile in tempi di renzismo imperante, ma forse qualche telefonata sarebbe stata, se non utile almeno cortese. Nessuno si è preoccupato, sospetto anzi che abbiate pensato “meno male, qualche dinosauro e qualche gufo in meno a rompere le scatole”. Allora chiedo: con quale faccia tosta dopo aver sbeffeggiato i valori e i contributi della sinistra alla storia del nostro Paese e dopo aver visto fallire tutti i vostri obiettivi politici e istituzionali, adesso venite a farci la morale sull’unità della sinistra? Ci avete spiegato con supponenza che era ora di scopare via il vecchiume per vincere, finalmente! Adesso che avete perso il referendum, che avete abolito l’art. 18 raggiungendo il record della disoccupazione giovanile al 40%, adesso che vi dovete rimangiare la buona scuola e che avete perso le elezioni amministrative, non trovate di meglio che far finta di nulla e fare appelli generici allo spirito unitario. Trovo che sia un po’ poco e un po’ tardi. Forse non ve ne siete accorti ma scissione o no non c’è una sola ragione che vi garantisca di vincere le elezioni politiche e, per rimanere nel piccolo a Novara, da quando il Pd ha deciso di essere vincente si trova fuori dal governo di quasi tutti i Comuni più rilevanti e partire dal capoluogo. Suggerisco che oltre a scrivere appelli si ricominci a far politica. Comunque dovreste ringraziare D’Alema, se farà davvero una lista ci darà un motivo per votare. l Sergio Vedovato 40 | Corriere di Novara | SABATO 4 FEBBRAIO 2017