il mattino - LaMeglioItalia
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Data IL �MATTINO Pagina Foglio 19-06-2016 25 1/2 Napoli-Marsiglia, le mafie diverse Isaia Sales M arsiglia è stata per gran parte del Novecento la capitale cri minale della Francia, e per molti decenni una delle capita li mondiali del traffico di droghe. Come lo è Napoli oggi. Marsi glia competeva con New York e Chicago per morti ammazzati nelle strade affollate ad opera di un gangsterismo urbano che lottava per il controllo delle principali attività delinquenziali. -Mafie tra Napoli > Segue a pag. 38 e Marsiglia Isaia Sales Quel tipo di criminalità è ai nostri giorni quasi scomparsa, facendo del caso marsigliese un interes sante campo di studi (per com prendere i motivi del declino), e al tempo stesso di confronto con altre realtà che hanno invece co nosciuto una secolare continuità di presenza criminale. Come Na poli, appunto. Tre i motivi della scomparsa dalla città francese della criminali tà di tipo mafioso. Innanzitutto la fine dell'impero coloniale, dai cui territori i clan corso-marsigliesi si approvvigionavano di droghe in regime di monopolio; in secondo luogo, per la fortissima repressio ne del mercato dell'eroina frutto di una intensa collaborazione tra il governo statunitense e quello francese; terzo, per un forte inter vento statale a Marsiglia con l'in tento di offrire un'alternativa eco nomica alla città dopo la crisi in cui era piombata per la fine dei traffici coloniali. A Napoli, invece, è mancata nel tempo una permanente re pressione dei mercati illegali e non c'è stato un intervento pub blico all'altezza di quello france se. La differenza fra le due città è dunque innanzitutto storica, eco nomica, sociale e attiene anche al la qualità dell'intervento statale. Oggi Marsiglia è un centro in dustriale e terziario di prima gran dezza, seconda città e primo por to della Francia. Napoli, invece, è una città che ha conosciuto una profonda crisi del suo storico ap parato produttivo nello stesso pe riodo in cui Marsiglia si consolida va come città industriale, senza approdare a uno sviluppo terzia- rio di qualità. E oggi i lavori e gli impieghileciti sono assolutamen te insufficienti per sorreggere una popolazione così numerosa. Nel corso della sua evoluzione, Napoli ha avuto sempre due pro blemi abbinati: sovrappopolazio ne e disoccupazione di massa. Marsiglia invece ha conosciuto in alcuni periodi sì la sovrappopola zione e la disoccupazione, ma questi non sono diventati proble mi strutturali e permanenti. I prin cipali problemi sociali, nel corso del Novecento, sono stati invece l'immigrazione di massa (soprat tutto dai paesi ex coloniali) e la dif ficile integrazione degli immigra ti con la popolazione preesistente. Ultimamente Marsiglia è tor nata ali'attenzione della grande stampa internazionale, a seguito degli attentati terroristici di Parigi e di Bruxelles, proprio perché è la città a maggiore presenza di popo lazione di religione musulmana dell'occidente europeo. A Napoli la modernizzazione della città, nelle sue varie fasi, non ha comportato il dissolvi mento del fenomeno camorristi co e del suo principale ambiente sociale di sostegno. A Marsiglia sì. La città provenzale è stata interes sata anche da una buona edilizia residenziale moderna. Ciò non è avvenuto a Napoli, dove la costru zione delle periferie ha permesso un'estensione in un altro conte sto abitativo della criminalità di vi colo. L'intervento pubblico e lo svi luppo del mercato capitalistico, cioè una politica dall'alto e dal basso, il combinarsi di un forte in tervento pubblico e di un altret tanto forte intervento di capitali privati «hanno riportano Marsi glia in Francia», ne hanno annul lato l'anomalia, l'estraneità e l'ir riducibilità, e hanno ridimensio nato la criminalità. «Riportare Na poli in Italia», invece, non è riusci to per niente (ammesso che sia stato mai tentato) a causa della de bolezza dell'intervento pubblico, per la scarsezza del capitale priva to, per la qualità dell'uno e dell'al tro, per il livello delle classi diri genti nazionali e locali (economi che e politiche). La «logica tecno cratica alla francese» ha garantito efficacia nell'utilizzo del denaro pubblico e controlli puntuali da parte degli apparati dello Stato (prefetture innanzitutto), ma so prattutto ha evitato una gestione clientelare delle risorse, emargi nando in questo modo i centri ma fiosi dal controllo del denaro pub blico, cosa che al contrario non è avvenuta a Napoli e nelle altre cit tà meridionali. Mentre le trasformazioni urba ne e l'interventismo statale fran cese cambiano il rapporto tra poli tica, società e mafia a Marsiglia, la modernizzazione di Napoli e il controllo politico e clientelare del le risorse rilegittimano la camor ra napoletana e le danno una spinta tale da farle assumere quel ruolo internazionale che prima non aveva mai avuto. A Napoli e a Marsiglia, dun que, i modi di integrazione tra sfe re legali e illegali tendono a modi ficarsi a seguito di importanti al largamenti dell'intervento pub blico nell'economia. Mentre a Marsiglia il sistema di criminalità organizzata, che si afferma tra le due guerre, si disgrega principal mente in seguito alla crescita del la presenza regolatrice dello Stato nei processi economici e sociali, a Napoli ciò non avviene. Non av viene perché questa presenza re golatrice è insufficiente? O per ché le attività su cui quella regola zione avviene si espongono di più a un condizionamento malavito so? Forse per tutti e due i motivi. Se Napoli non ha seguito il tra gitto di Marsiglia nel ridimensio namento della sua criminalità ca morristica non è per un destino cinico e baro, o per sola responsa bilità delle sue classi dirigenti, è Data IL �MATTINO più semplicemente per un pro fondo sedimento storico non in taccato dalle modalità di integrazione nella nazione e nel capitali smo italiano. Marsiglia, città del Sud della Francia, èdiventata par te integrante dell'evoluzione eco- Pagina Foglio nomica e civile dell'intera Fran cia; Napoli no, èrimasta ai margi ni, come una delle capitali della questione criminale in quanto ca pitale della questione meridiona le, un monumento ali' incapacità nazionale delle classi politiche ed economiche a integrarla piena- 19-06-2016 25 2/2 mente nella nazione. Mi auguro che questo confron to Napoli-Marsiglia possa essere al centro del dibattito successivo alle elezioni di domani sui modi di superare le difficoltàattuali del la capitale del Mezzogiorno. © RIPRODUZIONE RISERVATA