il telelavoro

ICT
innovazione e sviluppo
QUANTO COSTA (E FA RISPARMIARE)
IL TELELAVORO?
SOMMARIO
Internet è uno strumento che ha rivoluzionato il mondo. Tra le tante applicazioni che
sono nate dopo il suo avvento ce n’è una che ha influenzato le imprese, gli studi e
i lavoratori: il telelavoro (telework).
Fondamentalmente si tratta di un modo di lavorare rimanendo distanti dall’ufficio o
dall’azienda, facendo uso di sistemi informatici e telematici.
Questa “flessibilità” permette a dipendenti, professionisti e imprenditori di sfruttare
il proprio spazio domestico e di crearsi un ufficio virtuale: il tutto con alcuni benefici
per i datori di lavoro, gli individui e la collettività. Bisogna però ricordare che alcuni
di questi vantaggi si ottengono solo utilizzando programmi di telelavoro ben riusciti,
impiegando attrezzature performanti adeguatamente integrate con la rete aziendale.
• SCHEMA DI SINTESI
• VANTAGGI E SVANTAGGI
SCHEMA DI SINTESI
COS’È
IL TELELAVORO?
Ö
Ö
Da casa
Ö
Da centri
satelliti
3 categorie
Ö
QUANTO
COSTA
IL TELELAVORO?
Ö
Mobile
Ö
• Il lavoratore riceve il lavoro da svolgere direttamente alla
propria abitazione (magari tramite e-mail) e lo esegue utilizzando una postazione formata da computer, fax, modem
e altre attrezzature.
• Una volta svolto il compito assegnato (ad esempio una
traduzione) l’utente spedirà il file elaborato all’ufficio o lo
metterà direttamente a disposizione dei server aziendali, se
dispone di una connessione costante alla rete LAN.
Ö
Il lavoratore si reca presso un centro attrezzato vicino alla
sua abitazione: da qui si collega all’ufficio e lavora scambiando dati e utilizzando i programmi necessari per lo svolgimento delle sue mansioni.
Ö
Attraverso l’utilizzo di un pc portatile completo di fax-modem
e telefono cellulare il lavoratore non ha necessità di una
postazione fissa: ad esempio, può recarsi da clienti e, in
tempo reale, collegarsi con l’ufficio per inviare ordini, aggiornare quotazioni, fare teleconferenze con esperti tecnici
in sede.
• È necessario acquistare un computer fisso o portatile dotato di modem, una stampante
multifunzione laser (che svolga funzioni di stampante, fotocopiatrice e scanner), un cellulare
collegabile al pc o una linea telefonica (preferibilmente adsl), una penna USB e alcuni mobili
d’ufficio per attrezzare la postazione di lavoro.
• Il tutto per un costo complessivo che varia dai 1.500 a 5.000 Euro, secondo le necessità
correlate al lavoro svolto, a cui bisogna aggiungere una spesa di alcune centinaia di euro
per i materiali di consumo, i canoni telefonici e l’ammortamento delle attrezzature.
RATIOSoluzioni
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ICT
innovazione e sviluppo
VANTAGGI E SVANTAGGI DEL TELELAVORO
VANTAGGI
SVANTAGGI
6
RATIOSoluzioni
• Per i datori
di lavoro
• Innanzitutto si riscontra un risparmio nei costi per i locali di lavoro
(la cui occupazione si riduce notevolmente), le spese generali e la
manodopera, che viene organizzata con orari più flessibili.
• I telelavoratori risparmiano il tempo per il viaggio e le interruzioni
“ambientali” di un ufficio: questo porta a un incremento della
produttività e della motivazione derivante dalla fiducia accordata.
• Gli impiegati sono in grado di garantire alcuni compiti anche in
casi particolari, come la maternità o le lunghe assenze, e possono
continuare a lavorare anche part-time o in caso di trasferimento
della propria abitazione in zone più lontane dalla sede.
• L’organizzazione flessibile degli orari può sopperire agli alti e
bassi dei carichi di lavoro: in un’organizzazione “classica”, lavorando per un numero di ore limitato, il viaggio può durare quanto
il tempo lavorativo o addirittura di più.
• In caso di eventi esterni o calamitosi, come ad esempio interruzioni dei trasporti, maltempo o disastri naturali, le aziende che adottano il telelavoro hanno più capacità di recupero.
• Si può avere maggior tempo da dedicare all’assistenza alla clientela, che può essere estesa al di là della giornata o settimana
lavorativa, senza la necessità di pagamenti straordinari o di trasferte in orari improponibili.
• Per i singoli
lavoratori
• Il primo e più importante dei vantaggi si traduce nella riduzione dei
tempi e dei costi per i viaggi casa-azienda.
• Si ha, inoltre, un incremento delle opportunità di lavoro, in quanto
non si hanno più limitazioni geografiche: si riduce quindi la necessità di cambiare residenza per avanzamenti di carriera.
• Migliora anche l’equilibrio tra il lavoro e la vita privata.
• Organizzando e sfruttando al meglio l’orario flessibile il telelavoratore
produce seguendo i propri ritmi nelle fasce orarie per lui più
performanti.
• Per la
collettività
• Si ottiene una riduzione del traffico sulle strade, che diventa meno
congestionato e produce meno inquinamento.
• Aumentano le opportunità di impiego e di lavoro indipendentemente dalla regione di appartenenza e si facilita l’accesso al lavoro
per persone con difficoltà specifiche.
• Alcune persone, per rendere al meglio, hanno la necessità di avere un orario di
lavoro ben stabilito e di trovarsi a contatto coi colleghi in un ambiente di lavoro
guidato.
• Per i giovani alla prima esperienza lavorativa a volte è meglio avere a fianco una
persona esperta da cui imparare e con cui confrontarsi.
• Non tutte le case possono avere gli spazi idonei per attrezzare una postazione di
telelavoro.
• Alcuni datori di lavoro non sono in grado di adattarsi alle esigenze di flessibilità
legate a questa organizzazione.
• Non tutte le tipologie di lavori danno risultati positivi utilizzando il telelavoro, ad
esempio perché necessitano di sinergie di gruppo.
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Esempio n. 1
innovazione e sviluppo
Caso pratico
DATI
• Un’azienda con 20 dipendenti ha la sede posta in 2 locali adiacenti attrezzati con
12 postazioni di lavoro ognuno e paga un affitto mensile di 1.250 € l’uno.
Mediamente i lavoratori costano 20€/ora lordi (compresi contributi, 13a, 14a,
ferie e permessi, quota TFR), guadagnano 10,5 €/ora netti, lavorano 21 gg al
mese, abitano a 30 km dall’azienda, si recano presso la sede 2 volte al giorno con
un’autovettura che ha un costo chilometrico pari a € 0,39 (vedi tabelle Aci) e
il viaggio dura 35 minuti.
IPOTIZZIAMO CHE
• L’azienda consenta a 10 di loro di recarsi in sede 1 giorno della settimana e di
“telelavorare” da casa i restanti 4; quindi mediamente su 21 giorni al mese ne
lavoreranno 17 a casa e 4 in azienda.
• Da casa il dipendente ha bisogno di telelavorare solo 6,5 ore per ottenere gli
stessi risultati di una giornata lavorativa in azienda; quindi verrà pagato 8 ore
quando lavora in azienda e 6,5 quando è a casa.
• Organizzando i turni in sede dei 10 telelavoratori in modo che vengano in 2 al
giorno, un ufficio è sufficiente ad ospitare tutti i dipendenti.
• I telelavoratori abbiano già in dotazione l’attrezzatura idonea e quindi non ci
siano costi aggiuntivi ne per i lavoratori ne per l’azienda.
RISPARMIO PER IL
TELELAVORATORE
• LAVORATORE “ TRADIZIONALE ”
N. 2 viaggi giornalieri x 21 gg. lavorativi x 35 minuti
8 ore in azienda x 21 gg. lavorativi
=
=
24 ore ½ circa
168 ore
Impegno orario mensile
192 ore ½ circa
• TELELAVORATORE
N. 2 viaggi giornalieri x 4 gg. lavorativi x 35 minuti
8 ore in azienda x 4 gg. lavorativi
6,5 ore a casa x 17 gg. lavorativi
Impegno orario medio mensile
=
=
=
4 ore ½ circa
32 ore circa
110 ore ½ circa
147 ore
Risparmio orario mensile 45 ore ½
• LAVORATORE “ TRADIZIONALE ”
N. 2 viaggi giornalieri x 21 gg. lavorativi x 30 km x 03,39 € =
10,5 € x 8 ore in azienda x 21 gg. lavorativi
=
Netto mensile
- 491
1.764
€ 1.273
• TELELAVORATORE
N. 2 viaggi giornalieri x 4 gg. lavorativi x 30 km x 0,3 9 €
10,5 € x 8 ore in azienda x 4 gg. lavorativi
10,5 € x 6,5 ore a casa x 17 gg. lavorativi
Netto mensile
Risparmio medio mensile 129 €
RISPARMIO PER
L’AZIENDA (RIFERITO
AI 10 TELELAVORATORI)
=
=
=
- 94
336
1.160
€ 1.402
=
=
33.600
2.500
• LAVORATORI “ TRADIZIONALI ”
20 € x 8 ore in azienda x 21 gg. lavorativi x 10 dipendenti
Affitto mensile 1.250 € per 2 uffici
€ 36.100
Costo mensile totale
• TELELAVORATORI
20 € x 8 ore in azienda x 4 gg. lavorativi x 10 dipendenti
20 € x 6,5 ore a casa x 17 gg. lavorativi x 10 dipendenti
Affitto mensile 1.250 € x 1 ufficio
Costo mensile totale
=
=
= Affitto
6.400
22.100
1.250
€ 29.750
Risparmio medio mensile 6.350 €
RATIOSoluzioni
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