Presentazione Rag.Mucciacciaro

Aree di intervento del Commercialista
Come Consulente primario per lo
sviluppo e stimolo culturale alla
definizione ed adozione del Piano
Industriale per le attività clienti
Commissione Business Plan Fondazione Dottori
Commercialisti
Paolo Mucciacciaro – CCIAA 13/11/12
COLLEGIO
A.E.-EQUITALIAINPS
BILANCIO
CONTENZIOSO
TRIBUTARIO
CONSERVAZIONE
BENI
ASTE IMMOBILIARI
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Commercialisti
Scusi ehh, Dr. Commercialista:
ma chi me lo fa fare ??
La situazione attuale:
• Vendite al minimo,
investimenti?…e chi li
conosce!
• Drenaggio totale della
liquidità
• Banche amiche….??
• Fisco repressivo
• Prospettiva a breve
Cosa possiamo fare:
• rivediamo il cliente/imprenditore
tramite il suo business
in che fase si trova
• Impariamo a fargli “rompere” lo
schema rispetto al passato
• Conosciamo le dinamiche
finanziarie ed incrementiamo ns
target formativi
• Abituiamolo alla
conoscenza/educazione
gestionale
• Collaboriamo con il cliente a
condividere la consapevolezza dei
dati
Scusi ehh, Signor Cliente:
ma lei ci fa, o ci è ??
A volte ritornano….:
• A me interessa solo pagare
poche tasse
• Quel che conta è che riesca
a pagare IVA e INPS ogni
trim.
• Mi aiuterebbe ad esportare
capitali ?
Possiamo farcela :
• Determiniamo e controlliamo
il B.E.P, comunichiamo il
margine di sicurezza
• Abituiamo alla generazione di
cash flow per la crescita
• Fissiamo l’equilibrio finanziario
sostenibile
• Cliente integrato: saper
insistere nell’adozione di
adeguati strumenti
• Frequentiamolo e
conosciamolo meglio x
aumentare la ns influenza
Capire collocazione Mission
Relativi
all’Imprenditore
Relativi al
business
Vantaggi per lui e per il
business
Risorse finanziarie,
proprie e debt power
Abilità e volontà di delega
delle resp.ta e
coordinamento attività
Qualità del Personale,
specie di medium-hig
level
Abilità nel vedere oltre i
propri punti forza e
debolezza
Sistemi di controllo, sia
come grado di
sofisticazione IT e di
controllo di gestione
Intangibles capital, come
relazioni clienti, quota
mercato, relaz. Fornitori,
processi industriali e di
distribuzione, posizione
reputazionale
Mission celebri:
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by Wikipedia:
La missione (o scopo) di un'organizzazione o impresa (la sua "dichiarazione di intenti"), è il suo scopo
ultimo, la giustificazione stessa della sua esistenza, e al tempo stesso ciò che la contraddistingue da tutte
le altre
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Nokia – "Mettendo in contatto le persone noi aiutiamo il soddisfacimento di un fondamentale bisogno
umano di contatti e relazioni sociali. La Nokia costruisce ponti tra le persone - sia quando sono lontane che
faccia-a-faccia - e colma il divario tra le persone e le informazioni di cui hanno bisogno
Walt Disney – "Rendere felici le persone" ("To make people happy")
Wal-Mart – "Dare alla gente comune la possibilità di acquistare le stesse cose dei ricchi" ("To give ordinary
folk the chance to buy the same thing as rich people.")
McDonald's – "Far leva sulle capacità, i punti di forza e le risorse uniche della nostra diversità per essere il
migliore fast food del mondo" ("To leverage the unique talents, strengths and assets of our diversity in
order to be the World's best quick service restaurant experience.")
CIA - "Noi siamo gli occhi e le orecchie della nazione e, a volte, la sua mano invisibile. Compiamo questa
missione:
– raccogliendo informazioni segrete rilevanti;
– fornendo analisi rilevanti, tempestive e obiettive;
– conducendo azioni segrete sotto la direzione del presidente al fine di prevenire le minacce e
raggiungere gli obiettivi politici degli Stati Uniti."
FedEx – "FedEx si affida alla nostra filosofia Persone-Servizio-Profitto. Noi otterremo eccellenti rendimenti
finanziari fornendo un servizio di trasporto terra-aria globale, competitivo e totalmente affidabile, avente
ad oggetto beni e documenti ad alta priorità che necessitano di una consegna rapida e tempestiva."
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FedEx – "FedEx si affida alla nostra filosofia Persone-Servizio-Profitto. Noi otterremo eccellenti rendimenti
finanziari fornendo un servizio di trasporto terra-aria globale, competitivo e totalmente affidabile, avente
ad oggetto beni e documenti ad alta priorità che necessitano di una consegna rapida e tempestiva."
Le domande ‘Mission’
• Qual è l’identità che caratterizza la nostra
organizzazione ?
• Qual è l’obiettivo principale della nostra
organizzazione aziendale ?
• Qual è l’attività caratteristica della nostra
organizzazione produttiva ?
• Qual è il futuro auspicato e quali sono le finalità della
nostra organizzazione aziendale ?
• Quali sono i valori e principi guida a cui debbono
attenersi tutti coloro che operano nell’azienda ?
STRATEGIA S.M.A.R.T
S pecific
M easurable
A chievable
R
esult based
T ime
specific
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Un solo obiettivo specifico
Risultato misurabile e chiaro
L’Obiettivo è realistico, nella sfera
di controllo
Risultato orientato al Business
Plan
Fissare scadenza per il loro
raggiungimento
Una Strategia di successo:
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Attività di Parrucchiera e beauty shop
Spazio commerciale di 70 Mq.
1 lavorante PT
Giro d’affari di 50 K/€
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C L I E N T E/I M P R E N D I T O R E
AZIONI:
1.a. Indagine sulla clientela dei prezzi riscontrati nel mercato
geografico di riferimento
1.b. Confronto con i competitors durante meetings ed
aggiornamenti formativi, delle linee di prezzi applicati
2.a. Dedicare la massima attenzione d’ascolto e feedback
all’esigenze del cliente
2.b. Coinvolgersi con l’aspettativa d’interesse al servizio del
cliente, indirizzandolo con standard di medio-alta professionalità
3.a. Dedicare estrema cura alla pulizia degli ambienti di lavoro
3.b. Rinnovare costantemente l’esposizione ricettiva
4.a. aggiornare continuamente la conoscenza della ricerca sulle
materie prime impiegate
4.b. rafforzare il legame con le ditte fornitrici primarie
TATTICHE:
1. Attenzione alla competitività dei prezzi
2. Rafforzare la soddisfazione del cliente
3. Curare l’emozionalità degli spazi d’accoglienza della clientela
4. Mantenere un’alta qualità dei materiali utilizzati
STRATEGIA
Aumento del fatturato
COMMERCIALISTA !
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Applicabilità del Piano Industriale
1. Risposte e vantaggi nell’adozione
del P.I. per una microattività
artigiana, commerciale, di servizi.
2. Come favorire la programmazione e
pianificazione strategica di tali attività.
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Paolo Mucciacciaro – CCIAA 13/11/12
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INVESTIMENTI REALIZZATI
INDICARE GI INVESTIMENTI REALIZZATI NEGLI ULTIMI 12 MESI
TIPOLOGIA
AMMONTARE COMPLESSIVO
PERIODO (MESE)
AGEVOLAZIONI OTTENUTE
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Fabbricati e opere murarie €____________________
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Informatica e computer
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Innovazione tecnologica
€____________________
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Acquisizione brevetti
€____________________
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Ricerca e Sviluppo
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Impatto ambientale
€____________________
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Sicurezza sul lavoro
€____________________
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Certificazioni di qualità/ambiente€____________________
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Formazione professionale
€____________________
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Fiere in Italia o all’estero
€____________________
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Internazionalizzazione
€____________________
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Altro _______________
€____________________
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Macchinari e attrezzature
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Per comprendere l’environment, poterlo comunicare.
Per aiutarti a ragionare con l’Imprenditore , per fissare le idee
Per farlo ragionare sullo status-quo, sulle prospettive, sugli sviluppi.
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INVESTIMENTI DA REALIZZARE
( Per ogni singola tipologia di investimento fornire le informazioni richieste – aggiungere eventuali pagine per la descrizione degli
investimenti)
Tipologia
Produzione (macchinari, attrezzature, ecc)
Formazione del personale
Innovazione tecnologica
Fiere in Italia e all’estero
Sicurezza sul lavoro / Impatto Ambientale
Informatica (hardware, software)
Ricerca e Sviluppo
Terreni, fabbricati, opere murarie
Certificazioni di Qualità/Ambiente
Internazionalizzazione
Importo previsto dell’investimento Euro: ___________________
Unità locale interessata dall’investimento: ___________________
DATA PREVISTA DELLA REALIZZAZIONE: __________________________
Sintetica descrizione di cosa si intende realizzare:
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 Produrre dei preventivi,
 Indagare sulle agevolazioni
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David Devonshire, quando era CFO della Motorola, disse: “Credo che la
comprensione della Finanza aziendale sia migliorata, ma non ha ancora
raggiunto il livello al quale dovrebbe trovarsi … Spero che comincino a capire
che l’unica cosa che ti fa rimanere onesto, è il Cash Flow “.
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Vendita per categoria di prodotto
Vendite per categoria di prodotto
00/01/1900
Q.tà
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K/Euro
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Q.tà
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