luoghi di culto - Associazione CB Club "Il Marinaio"

Associazione
C. B. CLUB “il Marinaio”
PROTEZIONE CIVILE
Via Stazione, 1 ROSTA 10090 (TO)
Cell. 339. 2619852
e-mail =
[email protected]
PROGETTO
LA
PROTEZIONE CIVILE
nei
LUOGHI DI CULTO
in chiesa: non per caso
Associazione
C. B. CLUB “il Marinaio”
PROTEZIONE CIVILE
La Protezione Civile nei luoghi di culto
CHIESA & CHIESE
alla (ri)scoperta di chi si dice cristiano e dei “templi” in cui si prega, perché la Protezione Civile è anche…
L’Associazione di volontariato C.B. Club “il Marinaio” Unità Ausiliaria di Protezione Civile opera nel settore della
tecnico-logistica, essa è nata a Rivoli (TO) nel 1982 con sede legale a Rosta (TO) Via Stazione, n°1, e con questa
nuova iniziativa propone a tutti; cittadini, fedeli e pellegrini; La Protezione Civile nei luoghi di culto, per essere
degli operatori volontari pieno di entusiasmo e di disponibilità e tanta voglia di fare, di dare e di ricevere (solidarietà
e amicizia).
L’Attività che svolgiamo da anni nei luoghi di culto (Sacra di San Michele, Sant’Antonio di Ranverso, ecc…) consiste
nella; previsione, prevenzione, soccorso, informazioni, sorveglianza, e assistenza ai pellegrini/fedeli e turisti che
frequentano i luoghi religiosi, tramite anche le convenzioni stipulate con i Comuni, in collaborazione con i Comandi di
Polizia Municipale.
Lo scopo dei volontari di Protezione Civile è quello di essere pronti e preparati per ogni evenienza e di essere strumenti
di crescita, culturale, spirituale e religiosa, affinché gli operatori o coloro che intendono diventarlo, tramite questa
nuova iniziativa, maturino quei valori di solidarietà, di disponibilità, di amicizia al servizio del prossimo che
caratterizza la cultura cristiana. Ed è proprio in questi valori oltre che nella pluriennale esperienza, che intendiamo
proporre il progetto; la protezione civile nei luoghi di culto e la formazione dei volontari stessi, per un maggiore
sicurezza, a tutela del cittadino (fedele/pellegrino), del territorio e dell’ambiente perché nei momenti più difficili e di
difficoltà c’è bisogno di aiuto, di sostegno e di protezione, dimostrando così, l’unità, la solidarietà e l’amicizia.
Il nostro obbiettivo:
 Nel corso di questi ultimi anni, i luoghi religiosi sono sempre di più visitati da una grande massa di fedeli /
pellegrini, il boom del turismo religioso e culturale, ha portato un numero sempre maggiore di persone ad
affollare i luoghi religiosi, soprattutto quelli di maggior richiamo spirituale.
Tutte le normative vigenti, ed anche quella di Protezione Civile, obbligano anche le autorità responsabili
religiose a preparare, pianificare, ed attuare i ”Piani Comunali di Protezione Civile” per la salvaguardia dei
fedeli / pellegrini, ed alla loro tutela.
La necessità di diffondere sempre di più una cultura della Protezione Civile anche tra i fedeli/pellegrini
presenti in questi luoghi religiosi è importante, la linea formativa e operativa dei volontari stessi che operano
nei luoghi religiosi durante le manifestazioni religiose.
La constatazione di fatto che molto spesso le comunità religiose; le chiese, gli enti religiosi, gli istituti religiosi,
ecc…. organizzano eventi pubblici al loro interno, senza pensare molto alla prevenzione ed alla sicurezza dei
partecipanti, mentre è utile e indispensabile la presenza di volontari di Protezione Civile per una maggiore
sicurezza all’interno e all’esterno, prima, durante e dopo le manifestazioni religiose.
Ed è così, che è nata l’idea del progetto: “la Protezione Civile nei luoghi di culto” da una molteplicità di
considerazioni che si basano soprattutto sulla nostra esperienza di essere da anni volontari di Protezione Civile,
Per informazioni
Associazione Volontaria di Protezione Civile
Via Stazione, n°1 Rosta (TO) 10090
cell. = 339. 26 19 852
e-mail = [email protected]
Web = www.protezionecivilerosta.org
La sicurezza nei luoghi di culto
CONTESTO DI RIFERIMENTO
L’associazione di Volontariato C.B. CLUB “il Marinaio” opera nel campo di Protezione Civile in
particolare nel settore tecnico/logistico dal 1982 nella Bassa VAL SUSA (TO) e ha come obiettivo
quello di offrire aiuto e sostegno alla popolazione in caso di eventi calamitosi e di particolari
necessità come i grandi eventi.
I luoghi di culto, i monumenti religiosi, i santuari, le abazie, gli istituti religiosi, le chiese, sono
quotidianamente frequentati da numerosi fedeli e pellegrini e la loro sicurezza è spesso lasciata
all’iniziativa del singolo responsabile. Grazie all’ausilio di volontari di protezione civile qualificati
e a conoscenza della normativa sulla sicurezza, è possibile assicurare ai luoghi sopra descritti una
costante sorveglianza soprattutto durante le manifestazioni pubbliche.
Da diversi anni, l’Associazione è impegnata in servizi di presidio e difesa ai luoghi di culto, in
particolare:
 Sacra di San Michele Sant’Ambrogio di Torino
 Sant’Antonio di Ranverso Rosta Buttigliera
 Istituti, Parrocchie Chiese
L’Associazione di Protezione Civile intende intensificare tali servizi estendendoli in altri ambiti
territoriali diversi da quelli sopra citati.



OBIETTIVI
Garantire la prevenzione (sorveglianza) e la sicurezza dentro e fuori le mura nei
luoghi di culto in ausilio e sotto a direzione alle Forze dell’Ordine
Svolgere un’azione di previsione/prevenzione al fine di evitare disagi e situazioni di
potenziale pericolo.
Elaborare servizi di protezione adeguati per ogni luogo da monitorare
Migliorare ulteriormente la formazione religiosa dei volontari che operano in un contesto di
Protezione Civile classico, al fine di sviluppare l’apprendimento di tecniche e capacità
necessarie per poter operare all’interno dei luoghi di culto.
DESCRIZIONE DEL PROGETTO
L’associazione di Volontariato intende avvalersi dell’esperienza dei suoi operatori di Protezione
Civile per garantire e migliorare la prevenzione e la sicurezza nei luoghi di culto durante i numerosi
gradi eventi di pellegrinaggi, manifestazioni, concerti religiosi, ecc.
Il progetto “Protezione Civile nei luoghi di culto” prevede uno sviluppo in 3 diverse fasi di lavoro:
FASE 1 – Analisi del contesto
L’Associazione contatterà i diversi responsabili dei luoghi coinvolti dal progetto per avviare uno
studio approfondito delle condizioni di sicurezza presenti nelle strutture, del livello di affluenza
presso le diverse strutture…
Tale attività di studio sarà realizzata avvalendosi della collaborazione degli enti ed organizzazioni
già operanti sul territorio sulla tematica in questione.
FASE 2 – Elaborazione e formazione
A conclusione dello studio effettuato, ed in seguito ad un’opportuna formazione del personale
volontario, l’associazione elaborerà, in stretta collaborazione con i Responsabili delle strutture
religiose, un piano articolato di valutazione del rischio e delle possibili azioni da attuare al fine di
prevenire eventuali situazioni di emergenza.
Tale piano sarà quindi oggetto di studio per il personale volontario dell’associazione che sarà
successivamente coinvolto nella realizzazione pratica della FASE 3
FASE 3 – Realizzazione del progetto
L’Associazione integrerà / acquisterà, laddove necessario, l’attrezzatura ed il materiale utile per
l’implementazione di quanto previsto all’interno del piano di sicurezza elaborato
Successivamente, i volontari dell’associazione, suddivisi in gruppi di lavoro numericamente
funzionali al numero di pellegrini presenti, presenzieranno alle diverse iniziative / giornate
realizzate presso i diversi luoghi di culto. La presenza di tali figure, debitamente formate circa le
procedure di sicurezza all’interno dei luoghi di culto, costituirà elemento fondamentale per garantire
la prevenzione di situazioni potenzialmente rischiose per i visitatori presenti
Sarà quindi cura dell’associazione redarre un libro-agenda in cui saranno annotate le diverse attività
svolte, relazionando ogni servizio effettuato alle autorità competenti.
TEMPISTICA
Le tempistiche relative alla realizzazione del progetto risultano essere le seguenti:
FASE 1
L'attività di analisi del contesto durerà circa tre mese
FASE 2
L'elaborazione e la formazione dei volontari saranno organizzate nell'arco di circa 3 mesi
FASE 3
La realizzazione del progetto prevede un primo momento di sperimentazione di circa 3 mesi,
a
seguito del quale, previa verifica con i responsabili della struttura dell'operato
dell'Associazione, l'attività dovrebbe divenire ordinaria.
STRUMENTI E MODALITA’ DI VERIFICA
Sarà cura dell’associazione proporre ai responsabili religiosi dei vari luoghi di culto questionari di
gradimento sulle attività realizzate, dai quali possano emergere eventuali criticità verificatesi
durante i servizi svolti.
Associazione
C. B. CLUB “il Marinaio”
PROTEZIONE CIVILE
Via Stazione, 1 ROSTA 10090 (TO)
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CORSO BASE
di
PROTEZIONE CIVILE
Il corso, si inserisce nel percorso formativo che l’Associazione fa da anni in attività operativa di
Protezione civile, con lo scopo di formare i volontari e i cittadini per una cultura dell’emergenza,
un piano articolato di valutazione del rischio e delle possibili azioni, da attuare, al fine di prevenire
eventuali situazioni di emergenza, manifestazioni ecc.
Il corso aperto a tutti con l’obiettivo di formare una nuova figura che si affaccia oggi nel mondo
della Protezione Civile; IL GESTORE DELL’EVENTO. Esso deve essere formato attraverso le
“funzioni di supporto” da percorsi già preparati dai vari Enti, Istituzioni ecc…. che sicuramente si
troveranno avantaggiati nell’approccio alla problematica in emergenza e non solo.
Referenti dei Corsi:
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Roberto Ing. Fantinutto = 333.8987070
Bianchi Arch. Giorgio = 339.1863404
Alessandro Arch. Sacottelli = 328.9264353
Sergio Gialdi = 339.2619852
Piluso Antonio = 331.6013349
CORSI
n°
1.
data
Lezioni
La Legislazione in materia di Protezione Civile
organizzazione e struttura della protezione civile in Italia
2.
Il rischio conoscerlo e gestirlo
regole per affrontare un’emergenza e conoscerla (teoria e pratica)
3.
Lavorare senza rischi D.Leg. 626/94 e ss.
segnaletica di sicurezza –codice di lettura
4.
Aspetti sociologici e psicologici dell’emergenza
prova pratica – interventi a squadre
5.
Comunicazioni radio
come e quando usare la radio; sala operativa teoria e pratica
6.
Primo soccorso
elementi essenziali di aiuto alla vita
30'
7.
8.
Luoghi di culto; chiese, abbazie, monumenti, ecc.
Codice di diritto canonico
Introduzione alla carta e orientamento
qualche norma per sapersi orientare e raggiungere la meta
9.
Autoprotezione
divisa, stivali, occhiali, ecc…
10.
Test finale di valutazione
prova pratica / interventi a squadre
Alla fine del corso verrà rilasciato un attestato utile per legge
durata h.
ASSOCIAZIONE C. B. CLUB “il Marinaio”
PROTEZIONE CIVILE
Via Stazione, 1 ROSTA 10090 (TO) 339.2619852
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SCHEDA PARTECIPAZIONE
AL CORSO:
LA PROTEZIONE CIVILE NEI LUOGHI DI CULTO
Cognome .............................................................................................................................
Nome ....................................................................................................................................
Nato a ...................................................................................... il .......................................
Indirizzo ...............................................................................................................................
Telefono ...............................................................................................................................
Cellulare ......................................
C. F. ………………………………..
e-mail…………………………………………………….
Note
.............................................................................................................................................................
.............................................................................................................................................................
………………….., li .... /.... /.............
Firma
.............................................................
Ricevuta l’informativa sull’utilizzazione dei miei dati personali, ai sensi dell’art. 10 n. 675/96, consento al loro trattamento nella
misura per il perseguimento del corso; la protezione Civile nei luoghi di culto-
Data e luogo _________________________
Firma
____________________
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CAMPAGNA TESSERAMENTO
Per diventare un operatore di Protezione Civile settore:





OPERATORE
OPERATORE TECNICO / LOGISTICA
VIGILANZA SCOLASTICA
VIGILANZA NEI LUOGHI DI CULTO
COLLABORATORE ESTERNO
ISCRIZIONE
( EURO 30,00)
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Compilare la scheda in allegato
N° 4 foto
Fotocopia della patente e Carta Identità
Fotocopia del Codice Fiscale
VANTAGGI
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
tessera di identificazione nazionale
Assicurazione; tutela e provvidenze
Aggiornamento tempestivo via e-mail
Immagine qualificata presso le Autorità in attività di Protezione Civile
Idee a supporto di attività e di iniziative
Possibilità di convenzioni a livello associativo
E…. di far parte di una grande famiglia.
Associazione Volontari di PROTEZIONE CIVILE
C.B. CLUB “il Marinaio”
Via Stazione, n° 1
10090 ROSTA (TO)
Cell. 339.2619852
e-mail = [email protected]
Web = www.protezionecivilerosta.org
e-mail =