Scarica - Istituto Statale d`Istruzione Superiore Mattei

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Istituto Professionale per l’Industria e l’Artigianato – Istituto Tecnico Economico
Istituto Tecnico Tecnologico – Liceo Scientifico – Liceo Scienze Umane
Via P. Boiardi, 5 - 29017 Fiorenzuola d’Arda (PC) – Tel. 0523/942018 – 983324 –Fax 0523/981404
e-mail: [email protected] – pec: [email protected] - sito internet: http://www.istitutomattei.com
codice univoco per la fatturazione elettronica = UF019C
codice fiscale = 81002420339
Programma di Matematica
Classe 2^A IPSIA
a.s. 2014/2015
Prof. BISCONTI Savino
Argomento
Sotto argomenti
Competenze
Proprietà delle
potenze
• Prodotto di potenze con la
stessa base
• Quoziente di potenze con la
stessa base
• Potenza di potenze
• Potenza di un prodotto
• Potenza di un quoziente
• Essere in grado di
applicare le proprietà
delle potenze nel caso dei
numeri naturali e relativi
Scomposizione • Polinomio riducibile e
di polinomi
irriducibile.
• Raccoglimento totale e
parziale.
• Somma di quadrati.
• Sviluppo del quadrato del
trinomio.
• Trinomio caratteristico
• Riconoscere se un
polinomio è riducibile o
irriducibile
• Scomporre un polinomio
in fattori
Equazioni di
primo grado
• Primo principio di
equivalenza
• Secondo principio di
equivalenza
• Risolvere semplici
equazioni di primo grado
a coefficienti interi e
frazionari
Sistemi di
equazioni
• Sistemi risolubili,
impossibili e indeterminati
• Metodo di sostituzione
• Teorema di Cramer
• Esempi di soluzione di reti
elettriche mediante l'uso dei
sistemi lineari
Disequazioni di
primo
grado
• L'insieme dei numeri reali e
i suoi intervalli
• Diseguaglianze numeriche
• Disequazioni intere
• Stabilire se il sistema è
determinato,
indeterminato,
impossibile
• Risolvere un sistema di
due equazioni in due
incognite applicando i
diversi metodi risolutivi
• Sistemi di tre equazioni
in tre incognite con il
metodo di sostituzione
• Applicare le proprietà
delle diseguaglianze numeriche
• Risolvere le disequazioni
lineari intere e frazionarie
• Disequazioni frazionarie
Leggi di Ohm
interpretate
dal punto di
vista
matematico
• Prima legge di Ohm
• Seconda legge di Ohm
Equazioni di
secondo grado
• Equazioni di secondo grado
incomplete
• Equazioni di secondo grado
complete
• Discriminante di
un’equazione di secondo
grado
• Formula risolutiva
• Essere in grado di
applicare la prima legge
di Ohm diretta e inversa
con numeri naturali
• Essere in grado di
applicare la seconda
legge di Ohm diretta e
inversa con numeri
naturali
• Essere in grado di
analizzare la prima legge
di Ohm diretta e inversa
in contesti di variazioni
circuitali
• Essere in grado di
analizzare la seconda
legge di Ohm diretta e
inversa in contesti di
variazioni circuitali
• Risolvere un’ equazione
di secondo grado
incompleta
• Risolvere un’ equazione
di secondo grado
completa
• Individuare ed applicare
opportunamente le
relazioni tra le soluzioni
e i coefficienti di
un’equazione di secondo
grado
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Programma di Matematica
Classe 2^A IPSIA
a.s. 2014/2015
Prof. BISCONTI Savino
Argomento
Sotto argomenti
Competenze
Proprietà delle
potenze
• Prodotto di potenze con la
stessa base
• Quoziente di potenze con la
stessa base
• Potenza di potenze
• Potenza di un prodotto
• Potenza di un quoziente
• Essere in grado di
applicare le proprietà
delle potenze nel caso dei
numeri naturali e relativi
Scomposizione • Polinomio riducibile e
di polinomi
irriducibile.
• Raccoglimento totale e
parziale.
• Somma di quadrati.
• Sviluppo del quadrato del
trinomio.
• Trinomio caratteristico
• Riconoscere se un
polinomio è riducibile o
irriducibile
• Scomporre un polinomio
in fattori
Equazioni di
primo grado
• Primo principio di
equivalenza
• Secondo principio di
equivalenza
• Risolvere semplici
equazioni di primo grado
a coefficienti interi e
frazionari
Sistemi di
equazioni
• Sistemi risolubili,
impossibili e indeterminati
• Metodo di sostituzione
• Teorema di Cramer
• Esempi di soluzione di reti
elettriche mediante l'uso dei
sistemi lineari
Disequazioni di
primo
grado
• L'insieme dei numeri reali e
i suoi intervalli
• Diseguaglianze numeriche
• Disequazioni intere
• Disequazioni frazionarie
• Stabilire se il sistema è
determinato,
indeterminato,
impossibile
• Risolvere un sistema di
due equazioni in due
incognite applicando i
diversi metodi risolutivi
• Sistemi di tre equazioni
in tre incognite con il
metodo di sostituzione
• Applicare le proprietà
delle diseguaglianze numeriche
• Risolvere le disequazioni
lineari intere e frazionarie
Leggi di Ohm
interpretate
dal punto di
vista
matematico
• Prima legge di Ohm
• Seconda legge di Ohm
• Essere in grado di
applicare la prima legge
di Ohm diretta e inversa
con numeri naturali
• Essere in grado di
applicare la seconda
Equazioni di
secondo grado
• Equazioni di secondo grado
incomplete
• Equazioni di secondo grado
complete
• Discriminante di
un’equazione di secondo
grado
• Formula risolutiva
legge di Ohm diretta e
inversa con numeri
naturali
• Essere in grado di
analizzare la prima legge
di Ohm diretta e inversa
in contesti di variazioni
circuitali
• Essere in grado di
analizzare la seconda
legge di Ohm diretta e
inversa in contesti di
variazioni circuitali
• Risolvere un’ equazione
di secondo grado
incompleta
• Risolvere un’ equazione
di secondo grado
completa
• Individuare ed applicare
opportunamente le
relazioni tra le soluzioni
e i coefficienti di
un’equazione di secondo
grado
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PROGRAMMA DI ITALIANO
A.S. 2014/15
CLASSE 1 B IPSIA
prof. ssa Bozzi Stefania
FONOLOGIA, ORTOGRAFIA E PUNTEGGIATURA. Divisione delle parole in sillabe; uso specifico e non distintivo delle lettere c
e q; uso dell’accento e dell’apostrofo; uso dell’h; nessi consonantici complessi, consonanti doppie, resa grafica di omofoni,
uso della lettera i nella formazione dei plurali (-ce/-cie; -ge/-gie e nei digrammi (sc, n/gn, l/gl ). Segnali interpuntivi e loro
funzioni: scansione dei sintagmi, delle frasi, dei periodi; articolazione e gerarchia informativa.
MORFOLOGIA e SINTASSI
Il nome: comune/proprio; astratto/concreto; individuale/collettivo; il genere e il numero; nomi alterati; nomi composti.
L’articolo: l’articolo determinativo e le sue funzioni; l’articolo indeterminativo e le sue funzioni; usi particolari dell’articolo.
L’aggettivo qualificativo: l’uso dell’aggettivo qualificativo; gli aggettivi alterati, composti, derivati (deverbali).
Gli aggettivi e i pronomi determinativi: pronomi e aggettivi possessivi; dimostrativi e identificativi; indefiniti; numerali.
I pronomi personali: forma, funzione e uso dei pronomi personali soggetto e complemento; uso dei pronomi riflessivi.
I pronomi relativi: le forme e l’uso del pronome relativo; i pronomi relativi doppi o misti.
Le preposizioni: forma e uso delle preposizioni proprie e articolate, in relazione alla funzione logica dei sintagmi in cui
compaiono.
Le congiunzioni: forma e uso delle principali congiunzioni coordinanti e subordinanti.
Il verbo: genere transitivo e intransitivo; forma attiva, passiva e riflessiva; uso dei modi finiti.
La sintassi della frase minima: il soggetto; il predicato verbale e nominale; il complemento oggetto; il complemento
d’agente/di causa efficiente; il complemento di termine.
COMUNICAZIONE, TESTI E ABILITÀ
Abilità di ascolto, lettura e scrittura: ascoltare la lezione; prendere appunti; preparare l’interrogazione; la lettura
orientativa; la lettura analitica; la divisione in sequenze di un testo scritto; l’idea principale di un testo; il riassunto.
Il testo: le caratteristiche del testo; coerenza; coesione; i connettivi testuali; le tipologie testuali (funzioni, caratteristiche,
struttura e relativi esempi).
Varietà linguistiche: lingua parlata e lingua scritta; i registri linguistici (cenni); i linguaggi settoriali (cenni).
Semantica e lessico: sinonimia; prefissi e suffissi; i neologismi; retorica: metafora, metonimia, sineddoche, perifrasi.
Progetto “Il Quotidiano in Classe”: lettura, analisi e commento di articoli di giornale (cadenza settimanale).
Il testo descrittivo: descrizione soggettiva/oggettiva; funzione espressiva (informativa/persuasiva della descrizione; l’uso
dell’aggettivo nelle descrizioni oggettive e soggettive; l’ordine nella descrizione (spaziale, logico, temporale, personale); le
tecniche (per accumulazione, per contrasto); la descrizione tecnica (brevi esercizi di descrizione: es. l’officina, il tornio, i
DPI).
Letture:
C. Dickens, “Attraverso Londra: il degrado dei quartieri popolari” (libro di testo, p. 162).
La descrizione del Polo Mattei (tratta dal POF dell’Istituto).
Il testo narrativo: la divisione in sequenze (sequenze descrittive, narrative, riflessive, dialogiche; sequenze statiche e
dinamiche); narratore esterno e interno; il sistema dei personaggi; fabula e intreccio; il tempo e la durata; lo spazio. I
generi: origine, storia, struttura e stile del mito, dell’epica, della favola e della la fiaba.
Letture:
Il mito di Pandora.
Il mito del Minotauro.
Il Proemio di Iliade e Odissea.
Esopo, “Il topo di campagna e il topo di città”; “L’usignolo e lo sparviero”
Fedro, “La fuga del cervo”; “Due uomini e l’imperatore delle scimmie”
“La camicia dell'uomo contento”, da Fiabe Italiane, a c. di Italo Calvino
Heinrich Böll, “Le gambe di mio fratello” (pp. 41-42)
Tahar Ben Jelloun, “Il tipo sospetto ideale” (p. 218)
Stefano Benni, “L’ultrà beneducato”.
Domenico Starnone, “L’influenza dell’amore”
Stefania Benni, “Le lacrime”.
Gianni Rodari, “Giacomo di cristallo”.
Il testo narrativo non letterario: la cronaca; il reportage; la relazione.
"Mi sono giocato la vita alle slot, l'amore di mia figlia mi ha salvato" (Il Giorno QN 7/5/2015)
"Blitz contro cellula di hacker italiani: due arresti e tre denunce" (QN Il Giorno del 20 maggio 2015).
Massimo Gramellini, "Martina che non voleva dormire" (La Stampa, 2 marzo 2010).
Tiziano Terzani, "Rifugiati: ho deciso che doveva vivere e chi morire" (La Repubblica, 3 novembre 1979).
La narrazione al cinema.
Analisi di film:
"Educazione siberiana" di Gabriele Salvatores
"Freedom writers" di Richard La Gravenese
Il diario (cenni)
Lettura di Etty Hillesum, "E se Dio non mi aiuterà più, allora sarò io ad aiutare Dio".
Il testo informativo: caratteristiche, struttura, stile; cenni ai linguaggi settoriali.
Letture:
"L’edicola 2.0 si chiama Facebook. Il social mette il turbo alle notizie" (da QN Il Giorno del 14/5/2015)
"All’Italia un miliardo di commesse per la fusione nucleare" (La Stampa, 21 maggio 2015)
Fulco Pratesi, "Nella jungla nera" (da “Nella giungla di Sandokan”, Gallucci, Roma, 2006)
Il testo argomentativo (cenni).
Lettura: Barack Obama, “Nessuno ha scritto il tuo destino per te” (discorso del 2009)
Ove non specificato, i testi sono stati forniti in fotocopia dall’insegnante.
PROGRAMMA DI STORIA
1B IPSIA
prof. ssa Bozzi Stefania
Dai primi uomini alle civiltà dei fiumi.
Le origini e l’Età paleolitica.
1. Dall’australopiteco agli ominidi.
2. La comparsa del genere Homo sulla Terra e la cattura del fuoco.
3. Le tappe dell’evoluzione: l’Homo sapiens, l’Homo di Neandertal e i progressi tecnici, l’Homo di Cro-Magnon e le
arti.
La Rivoluzione agricola del neolitico.
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
Inizio dell’era temperata.
La Rivoluzione agricola.
La nascita dell’allevamento.
L’uomo da nomade a sedentario.
La nascita dei villaggi e l’organizzazione sociale.
I progressi tecnici nei villaggi neolitici.
La nascita della religione.
Lo sviluppo dei commerci e l’Età del bronzo.
La Rivoluzione urbana e la scrittura.
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
Città, Stato, religione, scrittura: gli elementi della Rivoluzione urbana.
I Sumeri inventano l’agricoltura irrigua.
La divisione del lavoro e le specializzazioni all’interno dei villaggi.
Dai villaggi alle città-Stato; la figura del re.
Scambio e baratto: i primi commerci.
La nascita della scrittura.
Le prime tecniche di calcolo.
I Regni mesopotamici e il popolo d’Israele.
1. I Sumeri.
2. I Babilonesi.
3. Gli Assiri.
4. Gli Ebrei.
Le Civiltà della valle dell’Indo.
1.
2.
3.
4.
La storia.
La società.
Le principali attività.
La religione.
La Civiltà cinese.
1.
2.
3.
4.
5.
Le origini.
La società.
Le attività.
La religione.
La scrittura.
Il Regno d’Egitto
1.
2.
3.
4.
5.
6.
Geografia e storia del regno d’Egitto.
La società.
Le attività.
La scrittura.
La religione.
La tecnologia.
Il Mediterraneo e la Grecia.
Le prime civiltà mediterranee.
1.
2.
3.
4.
5.
I Cretesi e la talassocrazia.
Gli Achei e la civiltà micenea; la Guerra di Troia tra storia, mito e poesia.
I Popoli del mare e gli socnvolgimenti del 1200 a . C.
L’Età del ferro.
I Fenici: artigianato e commercio; l’invenzione dell’alfabeto.
I Greci e la “polis”.
1.
2.
3.
4.
5.
6.
L’Epoca “buia” della Grecia.
Dai villaggi alle città-Stato governate dal wanax.
La nascita della polis.
I Greci fondano le colonie.
I cambiamenti dell’VIII secolo.
La religione.
Sparta e Atene.
1.
2.
3.
4.
5.
La società spartana.
La Costituzione spartana.
La prima Costituzione ateniese.
La riforma di Solone.
La riforma di Clistene.
Le Guerre persiane (sintesi).
PROGRAMMA DI GEOGRAFIA
1B IPSIA
prof. ssa Bozzi Stefania
MODULO DI GEOGRAFIA CULTURALE
La comparsa dell'uomo sulla Terra.
Il razzismo: origine e confutazioni scientifiche.
Le migrazioni: le cause; la situazione in Italia; le migrazioni nella storia.
Cultura ed economia di alcuni paesi europei ed extra-europei: Burkina-Faso, Marocco, Tunisia, India, Cina, Kosovo, Filippine.
Cittadino e cittadinanza; i requisiti per la cittadinanza italiana; la cittadinanza UE.
Popolo e popolazione.
MODULO DI GEOGRAFIA ECONOMICA
L’urbanizzazione.
Metropoli, area metropolitana; conurbazione; megalopoli.
La globalizzazione dell’economia, della finanza, della cultura, delle comunicazioni.
I limiti della globalizzazione economica: distribuzione del reddito e del PIL, il debito dei paesi poveri, gli squilibri del
commercio globale.
Letture: "Google nel mirino dell'Antitrust UE", "Magneti Marelli: due nuovi impianti in Cina per 36 Milioni di dollari", dal QN
del 16/4/2015).
Il commercio equo e solidale.
Le fonti energetiche: fonti primarie e secondarie; tradizionali e innovative; non rinnovabili e rinnovabili.
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PROGRAMMA DI ITALIANO
prof. ssa Bozzi Stefania
CLASSE 2B IPSIA
RIPASSO DI FONOLOGIA, ORTOGRAFIA, PUNTEGGIATURA.
LE TIPOLOGIE TESTUALI: funzioni, caratteristiche, struttura (ripasso).
LE SCRITTURE FUNZIONALI:
-Il riassunto
-La mappa concettuale
-La scaletta
-Il brainstorming
-Gli appunti
-Il CV in formato europeo
-La relazione
IL TESTO ARGOMENTATIVO. Comprensione, analisi e produzione scritta.
Letture:
Umberto Eco, "A che serve il professore?" (17 aprile 2007)
Francesco Alberoni, "Il limite nascosto dei ragazzi: incapaci di concentrarsi" (Corriere della Sera, nov 2010)
Giorgio Israel, "Impegno, sforzo e sacrificio" (Il Messaggero, 2 aprile 2012)
Alessandro D'Avenia, "C'eri una volta tu" (Avvenire, 16 settembre 2013)
Chiara Saraceno, "Felpe e coltello" (La Repubblica, 22 marzo 2010)
Francesco Alberoni, "Amore, ma anche un po' di severità per educare i figli" (Corriere della Sera, 28 agosto 1995)
IL TESTO INFORMATIVO. Comprensione, analisi e produzione scritta.
Letture:
“Un futuro a idrogeno senza C02”, (da Clima e cambiamenti climatici, Roma, ENEA, 2005)
“Geni popoli e lingue” (tratto e adattato da: Andrea Parlangeli, Geni, popoli e lingue, in «Focus 210», Aprile 2010)
IL TESTO DESCRITTIVO.
La descrizione tecnico-scientifica a scopo espositivo-argomentativo (analisi e produzione).
Lettura: “Il Polo scolastico E. Mattei” (tratto dal POF d’Istituto)
IL TESTO POETICO.
Che cos’è la poesia? (da “Poesia che mi parli” a c. di Davide Rondoni, Rai Letteratura)
Gli elementi della comunicazione poetica (autore, io lirico, destinatario, lettore implicito, lettore reale, referente, contesto).
Significante e significato.
-Il verso, la rima, assonanza e consonanza, le figure di suono (onomatopea, allitterazione), l’enjambement.
-Significato denotativo e connotativo.
-Sinonimia e polisemia.
-Le figure di significato: similitudine, metafora, metonimia, sineddoche, ossimoro, antitesi, sinestesia.
-Le figure di posizione: chiasmo, inversione, iperbato.
Scrittura creativa di poesie e testi rap.
Letture: Umberto Saba, “Il poeta”; Emily Dickinson, “Fu questo un poeta”; Mario Luzi, “Vola alta parola”; Pablo Neruda,
“Accadde in quell’età” e “Lentamente muore”; Nazim Hikmet, “La vita non è uno scherzo” e “Ultima lettera al figlio”;
Wislawa Szymborska, “Concorso di bellezza maschile”.
PROGETTO “IL QUOTIDIANO IN CLASSE”: lettura, analisi e discussione di articoli di giornale.
PROGRAMMA DI STORIA
prof. ssa Bozzi Stefania
CLASSE 2B IPSIA
ROMA ARCAICA
Le origini di Roma. La leggenda e la storia.
La società dell'antica Roma. Le attività economiche. Patrizi, plebei, clienti.
Le Tribù, il Senato, i Comizi Curiati e i Comizi Centuriati.
Il calendario romano.
La caduta della monarchia.
Le prime guerre di conquista; l'organizzazione dei territori conquistati;
Approfondimento. Le opere di ingegneria dei Romani: le strade e gli acquedotti.
Le rivolte e l'ascesa della plebe.
Le leggi delle XII Tavole
ROMA REPUBBLICANA
L'ordinamento repubblicano.
La repubblica oggi. Definizione, caratteristiche comuni a tutti gli ordinamenti repubblicani.
Approfondimento. Repubblica parlamentare e repubblica presidenziale. La divisione dei poteri nella Repubblica Italiana. Il
Presidente della Repubblica, il CSM, la Corte Costituzionale.
Le Guerre puniche.
Roma dopo le conquiste: l'organizzazione delle province; le rivolte sociali, Tiberio e Caio Gracco, l'istituto della schiavitù.
Popolari e ottimati; la riforma dell'esercito; le "guerre sociali"; Mario e Silla.
La guerra civile.
La congiura di Catilina.
Il primo triumvirato.
Cesare dittatore: le conseguenze della guerra civile; le riforme di Cesare, dittatore "democratico".
L'uccisione di Giulio Cesare e il Secondo Triumvirato.
IL PRINCIPATO DI AUGUSTO.
Visione del documentario "La nascita dell'Impero romano" (a c. di Alberto Angela).
Augusto e la nascita del Principato; la politica augustea.
L'organizzazione dell'Impero; la politica culturale; la pax augustea.
I SECOLI D’ORO DELL’IMPERO
La dinastia Giulio-Claudia: Tiberio, Caligola, Claudio; Nerone.
L'anno dei quattro imperatori.
La dinastia Flavia.
Nerva e gli imperatori adottivi.
I "secoli d'oro" dell'Impero romano: un bilancio.
Visione del film "Pompeii" di Paul W.S. Anderson.
Visione del documentario “Caligola” (a c. di Piero Angela).
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PROGRAMMA DI ITALIANO
prof. ssa Bozzi Stefania
CLASSE 3B IPSIA
LE SCRITTURE FUNZIONALI:
- Il riassunto
- La mappa concettuale
- La scaletta
- Il brainstorming
- Gli appunti
- Il CV in formato europeo
- La relazione
IL TESTO ARGOMENTATIVO. Comprensione e produzione scritta.
Umberto Eco, "A che serve il professore?" (17 aprile 2007)
Francesco Alberoni, "Il limite nascosto dei ragazzi: incapaci di concentrarsi" (Corriere della Sera, nov 2010)
Giorgio Israel, "Impegno, sforzo e sacrificio" (Il Messaggero, 2 aprile 2012).
Alessandro D'Avenia, "C'eri una volta tu" (Avvenire, 16 settembre 2013).
Paola Liberace, "Bullismo e dintorni: quel che accade quando i genitori delegano l'educazione dei figli" (da Il Sussidiario on
line, 20 febbraio 2009).
IL TESTO INFORMATIVO. Comprensione, analisi e produzione scritta.
Letture:
“Un futuro a idrogeno senza C02”, (da Clima e cambiamenti climatici, Roma, ENEA, 2005)
“Geni popoli e lingue” (tratto e adattato da: Andrea Parlangeli, Geni, popoli e lingue, in «Focus 210», Aprile 2010)
Francesco Tortora, “La foglia artificiale” (www.corriere.it, 29 marzo 2011)
IL TESTO DESCRITTIVO.
La descrizione tecnico-scientifica a scopo espositivo-argomentativo (analisi e produzione).
Lettura: “Il Polo scolastico E. Mattei” (tratto dal POF d’Istituto)
STORIA DELLA LETTERATURA ITALIANA
Le origini della letteratura italiana.
Cenni alla nascita delle lingue volgari ; sostrato e superstrato; il latino volgare; le lingue romanze; la nascita della letteratura
volgare in Francia.
Il “Cantico delle creature” di Francesco d’Assisi.
La scuola siciliana.
I poeti siculo-toscani
Il Dolce Stil Novo.
Dante Alighieri
La vita e le opere.
Il dibattito sul volgare; cenni di storia della lingua italiana nelle sue fasi salienti (Trecento, Cinquecento, Ottocento).
La “Vita nova”
-
la genesi e la struttura
il proemio (passi dal cap. I)
il saluto di Beatrice (passi dal cap. III)
la donna-schermo (passi dal cap. V)
"Ne li occhia porta la mia donna Amore".
" Tanto gentile e tanto onesta pare".
“Oltre la spera che più larga gira”
La “Commedia”
-
Il genere letterario
il percorso esistenziale di Dante
la struttura dell’oltretomba dantesco
la struttura dell'Inferno
il primo canto dell'Inferno.
il desiderio che conduce allo smarrimento di sé: Inferno, canto V, 73-142; canto XXVI, 79-142
il desiderio verso il pieno compimento: un percorso tra Purgatorio e Paradiso.
Francesco Petrarca
La vita e le opere
Il Canzoniere
-
genesi, struttura, stile, temi
"Voi ch'ascoltate in rime sparse il suono"
“Erano i capei d'oro a l'aura sparsi”
“Pace non trovo et non ò da far guerra”
“La vita fugge, et non s'arresta un'hora”
“I' vo piangendo i miei passati tempi
Giovanni Boccaccio
La vita, la cultura, le opere.
Il Decameron
-
genesi, struttura, stile, temi
Il Decameron X, x: Griselda
La letteratura umanistico-rinascimentale
-
il contesto storico-culturale
i generi letterari
PROGRAMMA DI STORIA
prof. ssa Bozzi Stefania
CLASSE 3B IPSIA
L’EUROPA FEUDALE
1.
-
Il sistema feudale
Vassallaggio e beneficio
L’incastellamento
L’ereditarietà dei feudi
2. Economia e società nell’Europa feudale
- Il sistema curtense
3. Lo scontro tra Impero e Papato: la lotta per le investiture
4. Le monarchie feudali
-
La monarchia normanna in Inghilterra
La monarchia capetingia in Francia
La monarchia normanna nell’Italia meridionale
Le monarchie cristiane in Spagna
5. L’Islam, l’Impero bizantino, le crociate.
ESPANSIONE AGRICOLA E SVILUPPO URBANO
6. Lo sviluppo demografico, agricolo e mercantile
7. Lo sviluppo dei commerci e delle città
8. Il movimento comunale
- Fase consolare, fase podestarile, fase popolare
- Lo scontro tra Comuni e Impero
9. Cultura e società nel Medioevo
POTERI CIVILI E RELIGIOSI NEL MEDIOEVO
10. Il consolidamento delle monarchie europee nel XIII secolo in Francia, Inghilterra e Spagna
11.
-
Il regno di Sicilia tra Svevi, Angioini e aragonesi
Il Regno svevo-normanno di Sicilia
Il progetto politico di Federico II
Angioini e aragonesi: il Regno di sicilia si divide in due.
12.
-
Lo Stato della Chiesa
Il modello monarchico di Innocenzo III
La lotta all’eresia
Gli ordini mendicanti
Il conflitto tra papa Bonifacio VIII e Filippo il Bello
Il papato ad Avignone
13. Le città-Stato dell’Italia comunale
- Trasformazioni nel governo dei Comuni
- Guelfi e ghibellini
TRA MEDIOEVO E ETÀ MODERNA
14. La crisi del Trecento
15.
-
Gli Stati nazionali
Il Portogalli e la Spagna
La Guerra dei Cento anni tra Francia e Inghilterra
La Guerra delle Due Rose
16.
-
Stati e imperi dell’Europa centrale e orientale
La crisi dell’Impero tedesco
Il tramonto dell’Impero bizantino
L’avanzata dell’Impero ottomano
17. Signorie e Stati regionali
L’ETÀ MODERNA
18. Umanesimo e Rinascimento
19. L’esplorazione delle Terra
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PROGRAMMA DI STORIA
A.S. 2014/2015
4A IPSIA
prof. ssa Bozzi Stefania
DAL MEDIOEVO ALL’ETÀ MODERNA
Umanesimo e Rinascimento
Dai Comuni alle Signorie ai Principati
Le scoperte geografiche
I primi imperi coloniali
Fonti e documenti sulla colonizzazione dell'America
Le civiltà precolombiane
Riflessione e approfondimento: le moderne forme di schiavitù, nel mondo e tra i giovani
IL CINQUECENTO
Economia e società nel Cinquecento
La Riforma protestante. Lutero, Calvino, Zwingli, gli anabattisti; la Chiesa anglicana; le rivolte sociali; l’Impero e la Riforma
La Riforma cattolica
La Controriforma. Il Concilio di Trento
L'Europa dopo la Riforma. Carlo V
L'Europa dopo la Riforma. La Spagna di Filippo II
L'Europa dopo la Riforma. L'Inghilterra di Elisabetta I
L'Europa dopo la Riforma. La Francia: gli scontri tra cattolici e ugonotti; la guerra "dei tre Enrichi"
L'Italia dopo la pace di Cateau-Cambrésis
IL SEICENTO
Introduzione al Seicento: la situazione economica e sociale
La Guerra dei Trent'anni (sintesi)
Il Barocco
La Rivoluzione Scientifica
La Repubblica d'Olanda
La costruzione della monarchia assoluta in Francia (Luigi XIII e Richelieu; Luigi XIV e Mazzarino)
L'Inghilterra e la "Glorious revolution"
IL SETTECENTO
L’Illuminismo
Il dispotismo illuminato (sintesi)
La Rivoluzione Francese: dallo scoppio alla fine del Terrore
La parabola di Napoleone: dal Direttorio alla sconfitta di Waterloo
Dal Congresso di Vienna ai moti del 1820-21 (sintesi)
La Rivoluzione industriale (sintesi)
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PROGRAMMA DI
TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA
CLASSE 2B IPSIA
ANNO SCOLASTICO 2014/15
MODULO 1: Disegno con l’uso del computer
U.D. 1 Autocad
1. Comandi: linea, cerchio, arco, rettangolo, poligono, ellisse, tratteggio, testo, copia, specchio, offset,
sposta, ruota, scala, stira, estendi, taglia, spezza, cima, raccorda
2. Snap ad oggetto: fine, medio, intersezione, centro, quadrante, perpendicolare
LABORATORIO: costruzione di schemi elettrici e disegni meccanici con l’utilizzo di Autocad
Fiorenzuola d’Arda (PC), 10/06/2015
La Docente
prof. Daniela Cervini
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PROGRAMMA DI
TECNOLOGIE ELETTRICO-ELETTRONICHE
CLASSE 2A IPSIA
ANNO SCOLASTICO 2014/15
Docenti: Prof. Daniela Cervini
Prof. Romolo Morandini
MODULO 1: Corrente continua
1. Resistenze in serie
2. Resistenze in parallelo
3. Resistenze equivalenti
4. Codice colore delle resistenze
5. Equazioni di Kirchhoff
MODULO 2: Misure elettriche
1. Strumenti di misura
2. Misure di resistenza, corrente e tensione
3. Oscilloscopio
MODULO 3: Elettrostatica
1. Campo elettrico
2. Costante e rigidità dielettrica
3. Il condensatore
4. Condensatori in serie e in parallelo
5. Tipi di condensatori
6. Carica e scarica dei condensatori
MODULO 4: Fondamenti di matematica
1. Espressioni
2. Equazioni di 1° grado
3. Esercizi applicativi
LABORATORIO: esercitazioni pratiche di applicazione dei concetti teorici
Fiorenzuola d’Arda (PC), 10/06/2015
I Docenti
prof. Daniela Cervini
prof. Romolo Morandini
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PROGRAMMA DI
TECNOLOGIE DELL’INFORMAZIONE E DELLA COMUNICAZIONE
CLASSE 2B IPSIA
ANNO SCOLASTICO 2014/15
Power Point
1. Operazioni di base
2. Nuovo documento
3. Le diapositive: struttura e layout
4. Immagini
5. Grafici: inserimento e modifica
6. Disegnare con Power Point
7. Collegamenti ipertestuali e azioni
8. Foto album
Il sistema operativo Windows
1. Il sistema operativo
2. Le finestre
3. Il sistema di archiviazione
4. Lavorare con i file
5. La gestione di file e cartelle
LABORATORIO: presentazioni utilizzando Power Point
Fiorenzuola d’Arda (PC), 10/06/2015
La Docente
Prof. Cervini Daniela
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Anno Scolastico 2014/2015
Prof.
Emanuele Cimoli
Materia: Laboratorio Tecnologico e Esercitazioni pratiche
Classe
2° IPSIA sez. A – B
ARGOMENTI SVOLTI
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Le principali norme di sicurezza nei laboratori.
Disegno del circuito elettrico ed elettronico.
Saldatura, esercitazioni specifiche per ogni passaggio.
Utilizzo della basetta a punti e della lega di stagno.
Esercizi di saldatura a stagno su basetta a punti.
Realizzazione su basetta a punti di figure geometriche mediante filo conduttore.
Unità di misura per resistenze, tensioni e correnti.
Multipli e sottomultipli delle unità di misura .
Il codice colori per la misura delle resistenze.
Il concetto di tolleranza nelle misure.
Misura di resistenze con il codice colori.
Relazione: metodo ed elementi indispensabili per la stesura di una relazione tecnica.
Tester analogico e digitale.
Spiegazione del tester: suo utilizzo come strumento di misura per resistenze, tensioni, correnti.
Amperometro,voltmetro e loro inserzione nel circuito.
Shunt e resistenza addizionale: loro eventuale impiego.
Misure di resistenze con il tester: confronto tra i valori misurati con il codice colori e quelli rilevati dallo strumento.
Resistenze in serie e resistenze in parallelo: metodo e formule per la semplificazione di più resistenze in serie o parallelo.
Esercizi per la semplificazioni di circuiti resistivi serie/parallelo.
Circuito, su basetta a punti, con quattro resistenze incognite in serie: lettura con il tester del valore resistivo equivalente
complessivo; confronto e verifica con il valore teorico calcolato mediante codice colori.
Circuito, su basetta a punti, con due e poi quattro resistenze incognite in parallelo: : lettura con il tester del valore resistivo
equivalente complessivo; confronto e verifica con il valore teorico calcolato mediante codice colori.
Circuito puramente resistivo su basetta a punti : l’esercitazione prevede la combinazione di più resistenze collegate in serie e/o
parallelo. Misura della resistenza totale equivalente e confronto con il valore teorico calcolato.
Risoluzione di circuiti puramente resistivi; calcolo delle tensioni e correnti nei vari rami, a fronte dell’applicazione di una
tensione continua mediante alimentare, montaggio su basetta e misura con tester delle grandezze calcolate ( verifica delle leggi
dei nodi e delle maglie).
Cenni sui condensatori.
Montaggio di condensatori in serie e parallelo su basetta a punti.
Transitorio in un circuito R-C: calcolo della costante di tempo.
Cenni sui diodi semiconduttori e diodi led.
Realizzazione, su basetta a punti, di un circuito chiuso e aperto con resistenza e diodo led polarizzato direttamente ed
inversamente.
Cenni sui transistor e loro utilizzo.
L’insegnante
Prof. Emanuele Cimoli
Fiorenzuola, 06 giugno 2015
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Anno Scolastico 2014/2015
Prof.
Emanuele Cimoli
Materia: Laboratorio Tecnologico e Esercitazioni pratiche
Classe
4° IPSIA sez A
Principi generali sulla sicurezza: leggi e articoli in vigore
Effetti della corrente elettrica sul corpo umano: potenziale di riposo, d’azione e soglia di sensibilità.
Soccorso agli infortunati da scariche elettriche e come prevenire gli infortuni.
Resistenza del corpo umano – resistenza di terra e conducibilità del terreno.
Programma di manutenzione ed esecuzione delle varie manutenzioni.
Marcatura CE e marchio di qualità.
Sigle di norme CEI per la documentazione elettrica.
Corso di sicurezza .
Ricerca guasti di componenti elettrici ed elettronici.
Esercitazioni:
Wattometro – misura di potenza in c.a.
Diodo e utilizzo – diodo LED – polarizzazione diretta e inversa – circuito deviatore con diodo LED.
Megaohmetro – prova di isolamento - prova di continuità.
Test di funzionamento su resistori, fusibili, condensatori, saldature, diodi, transistori e componenti vari.
Strumenti di misura analogici e digitali – amperometro – voltometro – tester.
Stage.
L’insegnante
Prof. Emanuele Cimoli
Fiorenzuola, 06 giugno 2015
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ANNO SCOLASTICO: 2014 -2015
PROGRAMMA DI FISICA
DOCENTE: SABRINA FREDA
TRIMESTRE
MODULO 1: FISICA
UNITA’ 1: INTRODUZIONE
-Scopo della Fisica
-Parti della Fisica
-Grandezza fisica
-Unità di misura del Sistema Internazionale
-Misura di una grandezza (diretta, indiretta, strumentale)
- UNITA’ 2: L’INCERTEZZA DELLE MISURE
-Grandezze fisiche fondamentali
-Grandezze fisiche derivate (area, volume, densità, peso specifico)
- Gli strumenti di misura
-Cifre significative
- Gli errori di misura
-Arrotondamenti per eccesso e per difetto
-Grandezze scalari
-Grandezze vettoriali
-Operazioni con i vettori
MODULO 2: MECCANICA DEI SOLIDI
UNITA’ 1: FORZE
-Forza elastica
-Forza peso e massa
-Momento di una forza
PENTAMESTRE
UNITA’ 2: STATICA
-Punto materiale e corpo rigido
-Equilibrio dei solidi
-Equilibrio su piano inclinato
-Leve
-Baricentro
-Equilibrio dei fluidi (pressione, spinta di Archimede)
CLASSE I A-B IPSIA
UNITA’ 3: CINEMATICA
-Punto materiale in movimento
-Sistemi di riferimento
-Il moto rettilineo
-La velocità media e istantanea
-Grafico spazio tempo
-Moto rettilineo uniforme
-Moto vario
-Accelerazione media
-Grafico velocità-tempo
-Moto uniformemente accelerato e decelerato
-La caduta dei gravi
-Moto circolare uniforme
UNITA’ 4: DINAMICA
-Leggi della dinamica
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ANNO SCOLASTICO: 2014 -2015
PROGRAMMA DI FISICA
DOCENTE: SABRINA FREDA
TRIMESTRE
- Termologia
-
Calore e temperatura
La trasmissione del calore
Le leggi della termologia
Effetti del calore: le variazioni di volume
I passaggi di stato
Macchine termiche
I principi della termodinamica
Le macchine termiche
PENTAMESTRE
-Elettromagnetismo
-Carica elettrica
-Campo elettrico
-Fenomeni elettrostatici
-Corrente elettrica
-Elementi attivi e passivi in un circuito elettrico
-Effetto Joule
-Campo magnetico
-Interazioni magnetiche
-induzione elettromagnetica
-Le onde: il suono e la luce
-Le onde sonore e i fenomeni acustici
-Le onde elettromagnetiche
CLASSE II A-B IPSIA
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Anno Scolastico 2014/2015
Prof.
Vincenzo Girone
Materia: Tecnologia dell’Informazione e della Comunicazione
Classe
1° IPSIA sez. A
ARGOMENTI SVOLTI
CAP. 1 - Concetti informatici di base e architettura del computer
-
Struttura generale del sistema di elaborazione;
Unità centrale di elaborazione;
Le memorie;
Le unità di input e output;
Le memorie di massa;
Software.
CAP. 2 - Sistema operativo
-
Caratteristiche generali;
Avvio e arresto del sistema;
L’interfaccia standard delle applicazioni;
Il pulsante start;
Cartelle e file;
Le operazioni sui file;
Gestione di una stampante;
Lavorare in rete.
CAP. 3 – Elaborazioni di testi
-
Il testo;
Gli oggetti dell’interfaccia grafica;
Le operazioni per il trattamento testi;
La composizione di una lettera;
La composizione di una relazione
Fiorenzuola, 11/06/2015
Il docente
Prof. Vincenzo Girone
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Anno Scolastico 2014/2015
Prof.
Vincenzo Girone
Materia: Tecnologia dell’Informazione e della Comunicazione
Classe
1° IPSIA sez. B
ARGOMENTI SVOLTI
CAP. 1 - Concetti informatici di base e architettura del computer
-
Struttura generale del sistema di elaborazione;
Unità centrale di elaborazione;
Le memorie;
Le unità di input e output;
Le memorie di massa;
Software.
CAP. 2 - Sistema operativo
-
Caratteristiche generali;
Avvio e arresto del sistema;
L’interfaccia standard delle applicazioni;
Il pulsante start;
Cartelle e file;
Le operazioni sui file;
Gestione di una stampante;
Lavorare in rete.
CAP. 3 – Elaborazioni di testi
-
Il testo;
Gli oggetti dell’interfaccia grafica;
Le operazioni per il trattamento testi;
La composizione di una lettera;
La composizione di una relazione
Fiorenzuola, 11/06/2015
Il docente
Prof. Vincenzo Girone
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Anno Scolastico 2014/2015
Prof.
Girone Vincenzo
Materia: Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica
Classe
2° IPSIA SEZ. A
ARGOMENTI SVOLTI
Mod.1 – IL DISEGNO TECNICO
Tipi di linee. Disposizioni delle viste. Convenzioni per tagli e sezioni. La quotatura nel disegno tecnico.
Mod.2 – IL RILIEVO DAL VERO
Le fasi del rilievo. Proposte per il disegno di rilievo. Analisi di oggetti di uso quotidiano. Il rilievo
architettonico.
Mod. 1 - DISEGNO TECNICO ELETTRICO
Impianto di una lampada comandata da un interruttore e una presa 2P+T, 10 A. Impianto di due lampade
comandate da un interruttore e una presa 2P+T, 10 A. Impianto per bagno: una lampada comandata da un
punto; un aspiratore comandato da un punto; una lampada comandata da un punto; due prese 2P+T 10 A;
una presa 2P+T 16 A comandata da un interruttore unipolare. Impianto di due gruppi di lampade
comandati da un doppio interruttore, due prese 2P+T, 10 A e una presa 2P+T 16 A.
Mod.4 – IL DISEGNO NELLA PROGETTAZIONE CON AUTOCAD
Il processo progettuale. La progettazione tecnologica. Il disegno di progettazione per la produzione
industriale. Il disegno di progettazione architettonica. Il disegno di progettazione meccanica. La
progettazione di impianti.
Mod. 2 - DISEGNO TECNICO ELETTRICO CON AUTOCAD
Impianto di tre lampade comandate da due deviatori e due prese bipolari 2P+T 10 A. impianto di una presa
2P+T 10 A comandata da due deviatori e tre prese 2P+T 10 A. impianto di una presa 2P+T 10 A comandata
da tre punti, due prese 2P+T 10 A comandate ciascuna da un interruttore e due prese 2P+T 10 A. impianto
di due lampade comandate da quattro punti, due prese 2P+T 10 A e una presa 2P+T 16 A. Impianti vari con
relè.
Fiorenzuola d’Arda, 11/06/2015
Il docente
Prof. Vincenzo Girone
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Anno Scolastico 2014/2015
Prof.
Vincenzo Girone
Materia: Tecnologia dell’Informazione e della Comunicazione
Classe
2° IPSIA sez. A
ARGOMENTI SVOLTI
CAP. 1 - Concetti informatici di base e architettura del computer
-
Struttura generale del sistema di elaborazione;
Unità centrale di elaborazione;
Le memorie;
Le unità di input e output;
Le memorie di massa;
Software.
CAP. 2 - Sistema operativo
- Caratteristiche generali;
- Avvio e arresto del sistema;
- L’interfaccia standard delle applicazioni;
- Il pulsante start;
- Cartelle e file;
- Le operazioni sui file;
- Gestione di una stampante;
CAP. 3 – Elaborazioni di testi
- Il testo;
- Gli oggetti dell’interfaccia grafica;
- Le operazioni per il trattamento testi;
- La composizione di una lettera;
- La composizione di una relazione.
CAP. 4 – Il foglio di calcolo
- Il programma Excel;
- La costruzione di un foglio di calcolo;
- I comandi per la gestione dei fogli di calcolo;
- Le operazioni di selezione, copia e spostamento;
- I comandi per il formato dei dati;
- La stampa del foglio di lavoro;
- Le funzioni di uso comune e l’ordinamento dei dati;
Fiorenzuola, 11/06/2015
Il docente
Prof. Vincenzo Girone
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Anno Scolastico 2014/2015
Prof.
Girone Vincenzo, Marzaroli Maurizio
Materia: Tecnologie e tecniche di installazione e manutenzione
Classe
3° IPSIA SEZ. A
ARGOMENTI SVOLTI
CAP. 1 - LIVELLI DI MANUTENZIONE
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−
Definizione di manutenzione;
Storia della manutenzione;
Tipi di manutenzione;
Il TPM.
CAP. 2 - INTERVENTI MANUTENTIVI
-
Classificazione dei guasti
Fasi operative.
CAP. 3 - DISPOSITIVI MECCANICI
-
Sistemi per la trasmissione del moto;
Sistemi per la variazione e l’inversione del moto;
Sistemi generatori di potenza;
Sistemi interni di sollevamento e trasporto.
CAP. 4 - ELETTROMECCANICA
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−
−
−
−
Circuiti logici elettromeccanici;
Circuiti logici fondamentali;
Elementi elettromeccanici monostabili e bistabili;
Circuiti a memoria elettromeccanica;
Relè:
• Parametri caratteristici;
• Classificazione dei relè in base al modo di funzionamento;
CAP. 5 – SICUREZZA NELLA MANUTENZIONE
−
−
−
Sistemi di sicurezza;
Dispositivi e azioni di prevenzione;
Dispositivi di protezione individuale (DPI).
CAP. 6 – VALVOLE
−
−
−
Generalità;
Parti costituenti una valvola;
Classificazione delle valvole di distribuzione;
CAP. 7 – IMPIANTO DI TERRA
−
−
−
Impianto di terra: finalità e parti costituenti;
Resistenza di terra;
Norme tecniche specifiche.
CAP. 8 – ILLUMINOTECNICA
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−
−
−
−
Principali grandezze caratteristiche;
Livello e distribuzione dell’illuminazione;
Sorgenti luminose;
Tipi di lampade e apparecchi illuminanti;
Progettazione e verifica di un semplice impianto di illuminazione con il metodo del flusso totale.
CAP.9 – LABORATORIO
Circuiti combinatori realizzati con porte logiche. Misura della resistenza di terra.
Fiorenzuola d’Arda, 11/06/2015
I docenti
Prof. Vincenzo Girone
Prof. Maurizio Marzaroli
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Anno Scolastico 2014/2015
Prof.
Girone Vincenzo, Marzaroli Maurizio
Materia: Tecnologie elettrico- elettroniche e applicazioni
Classe
3° IPSIA SEZ. A
ARGOMENTI SVOLTI
CAP. 1 - Ripasso concetti base degli anni precedenti
CAP. 2 - PRINCIPI DI KIRCHHOFF. RISOLUZIONE DEI CIRCUITI.
-
Reti elettriche: nodi, rami, maglie.
Primo e secondo principio di Kirchhoff.
Resistenze in serie e parallelo.
Partitore di tensione. Derivatore di corrente.
Risoluzione dei circuiti.
CAP. 3 - INDUTTANZA E FENOMENI INDUTTIVI
-
L’induttanza;
Relazione tensione-corrente dell’induttanza;
Induttori;
CAP. 4 – MAGNETISMO
-
Proprietà magnetiche della materia.
Campo magnetico. Linee di flusso magnetiche.
Circuito magnetico: legge di Hopckinson.
Legge Faraday-Newman-Lenz.
Leggi dell’induzione elettromagnetica.
Auto e mutua induzione.
CAP. 5 – RETI ELETTRICHE IN REGIME CONTINUO
−
−
−
−
Definizione di rete elettrica.
Definizione di potenza elettrica.
Bilancio energetico dei circuiti.
Rendimento elettrico.
CAP. 6 – RETI ELETTRICHE IN REGIME ALTERNATO
−
−
−
−
−
−
Corrente alternata: grandezze fondamentali.
Circuiti puramente ohmico, induttivo e capacitivo.
Triangolo delle potenze.
Potenza elettrica in corrente alternata.
Potenza attiva, reattiva e apparente.
Fattore di potenza
CAP. 5 – IMPIANTISTICA
−
Coordinamento delle protezioni contro il sovraccarico e il cortocircuito.
Mod. LABORATORIO
Taratura di amperometro e voltmetro. Misura di resistenza con metodo volt-amperometrico. Misura di
f.e.m. con il potenziometro. Taratura di amperometro con il potenziometro. Taratura di voltmetro con il
potenziometro. Carica e scarica di un condensatore. Calcolo e misura di correnti e tensioni in un circuito
puramente resistivo. Misura della resistenza di terra.
Fiorenzuola d’Arda, 11/06/2015
I docenti
Prof. Vincenzo Girone
Prof. Marzaroli Maurizio
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Anno Scolastico 2014/2015
Prof.
Girone Vincenzo, Morandini Romolo
Materia: Tecnologie elettrico – elettroniche ed applicazioni
Classe
4° IPSIA SEZ. A
ARGOMENTI SVOLTI
CAP. 1 : GRANDEZZE ELETTRICHE SINUSOIDALI
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•
Rappresentazione vettoriale di una grandezza sinusoidale.
Rappresentazione di una grandezza sinusoidale mediante un numero complesso.
Relazione di fase.
Potenza Attiva.
Potenza Reattiva.
Potenza Apparente.
Carico puramente resistivo.
Carico puramente induttivo.
Carico puramente capacitivo.
Circuito R-L serie.
Circuito R-C serie.
Circuito R-L parallelo.
Circuito R-L-C serie.
Collegamenti di impedenze in serie e in parallelo.
Circuiti con impedenze in serie e in parallelo.
CAP. 2 : SISTEMI TRIFASE
•
•
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•
Sistemi simmetrici equilibrati a stella e a triangolo.
Sistemi simmetrici squilibrati a stella e a triangolo ( 4 fili ).
Sistemi squilibrati a tre fili.
Potenza nei sistemi trifase e relative misure.
CAP. 3 : IL TRASFORMATORE
•
•
•
•
•
•
•
Tensione indotta da un flusso magnetico sinusoidale.
Struttura generale dei trasformatori.
Trasformatore monofase.
Principio di funzionamento del trasformatore ideale.
Funzionamento a vuoto.
Funzionamento a carico.
Potenze in un trasformatore ideale.
MODULO LABORATORIO
•
•
Utilizzo del wattmetro.
Misura di potenza in un sistema alternato sinusoidale.
Fiorenzuola d’Arda, 11/06/2015
I docenti
Prof. Vincenzo Girone
Prof. Romolo Morandini
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Anno Scolastico 2014/2015
Prof.
Girone Vincenzo, Morandini Romolo
Materia: Tecnologie e tecniche di installazione e manutenzione
Classe
4° IPSIA SEZ. A
ARGOMENTI SVOLTI
CAP. 1 - SISTEMI
−
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−
Sistemi di controllo;
Tipi di comando;
Sensori e trasduttori;
Trasduttori di posizione;
Encoder ottico;
Dinamo tachimetrica;
Trasduttori di pressione;
Trasduttori di temperatura
Esercizi numerici sui trasduttori.
CAP. 2 - ATTUATORI
-
-
-
-
Attuatori di tipo elettrico:
Motori passo-passo;
Servomotore in corrente continua;
Motore brushless.
Attuatori di tipo pneumatico:
Comandi pneumatici;
Produzione dell’aria compressa;
Compressori;
Refrigeratori;
Serbatoi;
Distribuzione dell’aria compressa.
Attuatori di tipo oleodinamico:
Sistemi oleodinamici;
Caratteristiche dei fluidi per applicazioni oleodinamiche;
Pompe.
Esercizi sugli attuatori.
CAP. 3 - SCHEMI A BLOCCHI
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−
−
−
Concetto di blocco e di funzione di trasferimento;
Segnali di ingresso e di uscita;
Nodo sommatore e nodo di derivazione (proprietà, caratteristiche e disposizione dei segnali);
Funzione di trasferimento equivalente di due blocchi in cascata;
Funzione di trasferimento equivalente di due blocchi in parallelo;
Funzione di trasferimento equivalente di due blocchi in retroazione;
CAP. 4 – TEORIA DEI SISTEMI
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Generalità;
La rappresentazione con lo stato;
Classificazione dei sistemi;
Disturbi;
I problemi di cui si occupa la teoria dei sistemi;
I processi;
Sistemi di comando e regolazione;
Sistemi ad anello chiuso;
Sistemi ad anello aperto.
Mod. LABORATORIO
Funzionamento del diodo e verifica della sua caratteristica esterna.
Fiorenzuola d’Arda, 11/06/2015
I docenti
Prof. Vincenzo Girone
Prof. Romolo Morandini
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ANNO SCOLASTICO 2014/2015
CLASSE 3^A IPSIA
PROGRAMMA SVOLTO DI CHIMICA
Prof.ssa Elena Gogni
GRANDEZZE FISICHE, UNITÀ DI MISURA, SI
• Grandezze fisiche fondamentali e derivate, intensive ed estensive, unità di misura del SI.
• Descrizione di alcune grandezze e loro relazioni: lunghezza, volume, massa, densità; conversione delle
unità di misura;
• Descrizione delle grandezze: energia cinetica e potenziale, lavoro, calore, calore specifico, temperatura in
scala K e °C.
LA MATERIA E LE SUE TRASFORMAZIONI
•
•
•
•
•
•
•
Stati fisici della materia, caratteristiche macroscopiche; passaggi di stato.
Curve di riscaldamento e raffreddamento;
Classificazione delle sostanze in base alla composizione: miscugli omogenei ed eterogenei, sostanze pure;
Le principali tecniche di separazione dei miscugli;
Trasformazioni fisiche e chimiche e descrizione dei fenomeni legati a tali trasformazioni;
Elementi e composti;
Tavola degli elementi: i simboli, suddivisione degli elementi in periodi e gruppi, in metalli, non metalli e
semimetalli;
STRUTTURA DEGLI ATOMI
• Le particelle subatomiche (elettroni, protoni e neutroni);
• I primi modelli atomici: modello atomico di Democrito, modello atomico di Dalton, modello atomico di
Thomson, modello atomico di Rutherford (modello planetario), modello atomico di Bohr;
• Numero atomico, numero di massa e isotopi;
• Esercizi sul calcolo massa atomica e numero atomico.
LE TRASFORMAZIONI CHIMICHE
•
•
•
•
Le trasformazioni fisiche e chimiche;
Le reazioni chimiche: come si scrive e si legge una reazione;
Le leggi ponderali della chimica: legge di Lavoisier, legge di Proust e legge di Dalton;
Esercizi sulle leggi ponderali (in particolare sulla legge di conservazione della massa).
IL LEGAME CHIMICO
• I gas nobili e la regola dell'ottetto, l'energia di legame, il legame covalente e il legame ionico.
• Cenni alle interazioni tra le molecole: le forze dipolo-dipolo, il legame a idrogeno e le forze di London.
OSSIDORIDUZIONI
• Concetto di valenza e numero d'ossidazione;
• Regole per assegnare i numeri di ossidazione;
• Come determinare la specie che si ossida e quella che si riduce in una reazione di ossidoriduzione;
• Semplici bilanciamenti di reazioni redox;
• Pila Daniell;
• La corrosione del ferro.
ACIDI E BASI
• Cenni storici alle teorie acido base;
• Come si valuta l’acidità e la basicità: la scala del pH;
• Indicatori acido base.
Per ogni unità didattica sono stati svolti esercizi inerenti agli argomenti svolti.
Fiorenzuola d’Arda, 3 giugno 2015
L’insegnante
Elena Gogni
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ANNO SCOLASTICO 2014/2015
CLASSE 3^B IPSIA
PROGRAMMA SVOLTO DI CHIMICA
prof.ssa Elena Gogni
GRANDEZZE FISICHE, UNITÀ DI MISURA, SI
•
•
•
•
Grandezze fisiche fondamentali e derivate, intensive ed estensive, unità di misura del SI;
Descrizione di alcune grandezze e loro relazioni: lunghezza, volume, massa, densità;
Conversione delle unità di misura;
Descrizione delle grandezze: energia cinetica e potenziale, lavoro, calore, calore specifico, temperatura in
scala K e °C.
LA MATERIA E LE SUE TRASFORMAZIONI
•
•
•
•
•
•
•
Stati fisici della materia, caratteristiche macroscopiche;
Passaggi di stato: curve di riscaldamento e raffreddamento;
Classificazione delle sostanze in base alla composizione: miscugli omogenei ed eterogenei, sostanze pure;
Le principali tecniche di separazione dei miscugli;
Trasformazioni fisiche e chimiche e descrizione dei fenomeni legati a tali trasformazioni;
Elementi e composti;
Tavola degli elementi: i simboli, suddivisione degli elementi in periodi e gruppi, in metalli, non metalli e
semimetalli.
STRUTTURA DEGLI ATOMI
• Le particelle subatomiche (elettroni, protoni e neutroni);
• I primi modelli atomici: modello atomico di Democrito, modello atomico di Dalton, modello atomico di
Thomson, modello atomico di Rutherford (modello planetario), modello atomico di Bohr;
• Numero atomico, numero di massa e isotopi;
• Esercizi sul calcolo massa atomica e numero atomico.
LE TRASFORMAZIONI CHIMICHE
•
•
•
•
Le trasformazioni fisiche e chimiche;
Le reazioni chimiche: come si scrive e si legge una reazione;
Le leggi ponderali della chimica: legge di Lavoisier, legge di Proust e legge di Dalton;
Esercizi sulle leggi ponderali (in particolare sulla legge di conservazione della massa).
IL LEGAME CHIMICO
• I gas nobili e la regola dell'ottetto, l'energia di legame, il legame covalente e il legame ionico.
• Cenni alle interazioni tra le molecole: le forze dipolo-dipolo, il legame a idrogeno e le forze di London.
OSSIDORIDUZIONI
• Concetto di valenza e numero d'ossidazione;
• Regole per assegnare i numeri di ossidazione;
• Come determinare la specie che si ossida e quella che si riduce in una reazione di ossidoriduzione;
• Semplici bilanciamenti di reazioni redox;
• Pila Daniell;
• La corrosione del ferro.
ACIDI E BASI
• Cenni storici alle teorie acido base;
• Come si valuta l’acidità e la basicità: la scala del pH;
• Indicatori acido base.
Per ogni unità didattica sono stati svolti esercizi inerenti agli argomenti svolti.
Fiorenzuola d’Arda, 3 giugno 2015
L’insegnante
Elena Gogni
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Anno Scolastico 2014-15
Classe 1A Ipsia
Docente : Guassardo Patrizia
Italiano
Grammatica
Regole ortografiche: uso della lettera h; uso di ce/cie gie/sce/ge;uso di gli,li.
Elisione e troncamento
Il nome,aggettivo qualificativo,pronomi
Il verbo:uso dell’indicativo,del congiuntivo,del condizionale,del participio
La frase semplice:complemento oggetto,specificazione,termine,causa,mezzo,modo,
luogo,tempo,complemento predicativo.
Testo narrativo:
Ordine del racconto:fabula e intreccio, alterazioni dell’ordine del racconto,
le sequenze di un testo, micro e macrosequenze,la durata narrativa,la voce
narrante,i personaggi del racconto.
Generi narrativi:
Il romanzo d’avventura,il racconto realistico,la cronaca .
Laboratorio di scrittura : il tema descrittivo, riassunto, sintesi, relazione, analisi del testo,
fare una mappa concettuale.
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Anno Scolastico 2014/15
Classe 1 A Ipsia
Docente : Guassardo Patrizia
Materie: Storia e Geografia
Programma
•
Preistoria. Collocare nel tempo e nello spazio
•
I sumeri
•
Gli Egizi
•
La Civiltà Cretese
•
Ebrei e fenici
•
I modelli politici di Sparta ed Atene
•
L’ellenismo : la guerra del Peloponneso
•
I popoli italici Gli Etruschi
•
Le origini di Roma
•
La monarchia
•
La Costituzione della Repubblica
•
Lo scontro tra Roma e Cartagine
•
Roma: L’impero
Geografia
•
La lotta contro la fame
•
La prima divisione del lavoro
•
Sistema economico ed ecosistema
•
L’uomo e le risorse
•
Il buco dell’ozono e l’effetto serra
•
Lo sviluppo sostenibile
•
La distribuzione della popolazione della Terra
•
La crescita diseguale della popolazione
•
Casi di studio : Il lago Aral
•
La riduzione degli sprechi d’acqua
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Anno scolastico 2014-15
Classe2A Ipsia
Docente: Guassardo Patrizia
ITALIANO
Grammatica :
Il verbo: uso del congiuntivo e del condizionale .
La frase semplice.
Il Periodo:coordinazione e subordinazione,le proposizioni causali,finale,consecutiva,temporale,
concessiva,modale ,strumentale.
La proposizione condizionale e il periodo ipotetico
Competenza testuale: coesione e coerenza,appunti e mappe.
Scrittura: Testo espositivo,testo narrativo,analisi del testo,articolo di cronaca,tema documentato,
Testo poetico:aspetti metrici e ritmici,le figure di suono,le figure semantiche,
parafrasi,rime.
Il giornale in classe :esercizi di produzione
Testi d’uso :La relazione
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Anno scolastico 2014-15
Classe 2A Ipsia
Docente: Guassardo Patrizia
Programma di storia
_Roma :La villa romana
-Le riforme dei Gracchi
-La fine della Repubblica
-Augusto e la dinastia Giulio-Claudia
-L’impero
-La crisi del terzo secolo
-La caduta dell’impero d’Occidente
-L’Impero bizantino
-L’Islam
-Ascesa del Papato e Longobardi
-La società feudale
- I Carolingi
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Anno scolastico 2014-15
Classe 3A IPSIA
Docente :Prof.ssa Guassardo Patrizia
Programma di Italiano
•
La cultura cortese : il ciclo bretone e il ciclo carolingio
Testi : Canzone di Orlando : la morte di Orlando
Crétien de Troyes : Lancillotto
•
La prosa e la poesia in Italia nel Duecento
Testi:Francesco d’Assisi e il Cantico delle creature
Guido Guininzelli : al cor gentile rempaira sempre amore
Cecco Angiolieri : tre cose solamente mi so ‘n grado
•
Dante Alighieri :vita e opere,contesto storico-politico della Firenze del Trecento
Testi : Canto I° della Divina Commedia
Canto 6° della Divina Commedia
•
Giovanni Boccaccio : il Decameron .Il mondo morale
Lettura e analisi delle novelle: Lisabetta da Messina
Andreuccio da Perugia
•
Il Rinascimento. Caratteri generali
•
G. Boccaccio . Struttura del Decameron
Il mondo morale dell’opera
Testi: Lisabetta da Messina
Frate Cipolla
•
Il Rinascimento e la Controriforma:Ludovico Ariosto e L’Orlando Furioso. Ambientazione e temi principali.
Testi : Proemio e antefatto
Il Palazzo di Atlante
•
IL Rinascimento e la Controriforma : caratteri generali,l’Umanesimo e le corti .
•
Testo espositivo : caratteri e struttura
•
Testo narrativo : parafrasi, contestualizzazione
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Anno Scolastico 2014/15
3A Ipsia
Docente :Patrizia Guassardo
Programma di Storia
L’Europa dopo il Mille
Religione e chiesa nel Medioevo
L’Impero tedesco e la lotta per le Investiture
La Monarchia in Francia
La monarchia inglese e la Magna Charta
La nascita della borghesia e lo sviluppo della società
La società dei Comuni
Gli Stati regionali in Italia
Umanesimo e Rinascimento
Le prime esplorazioni geografiche
La Riforma protestante
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Disciplina: Inglese
Classe: 1° A- 1° B I.P.S.I.A.
Prof. Lorefice Ilenia Martina
Libro di riferimento:
New my English 1, Sergio Knipe Debra Russell Mondadori For English
Unità e argomenti svolti:
LESSON A
Pronomi personali soggetto
Presente del verbo essere
Parole interrogative (When, What...)
LESSON B
Articoli
Ordine dell'aggettivo
Dare e ricevere informazioni personali
LESSON C
Genitivo sassone
Aggettivi possessivi
Presente del verbo avere
LESSON D
Il plurale dei nomi
There is / There are
Preposizioni di luogo
LESSON E
Dimostrativi (this - that - these - those)
L'imperativo affermativo
LESSON F
Preposizioni di tempo
UNIT 01
Presente Semplice
Avverbi ed espressioni di frequenza
Preposizioni di tempo (in - at - on)
Can nel significato di abilità
UNIT 02
Presente semplice: forma interrogativa e negativa
UNIT 03
Some - Any
Can nel significato di richiesta
Imperativo negativo
Preposizioni di luogo e movimento
FOTOCOPIE
Termini inerenti il lavoro di elettricista e meccanico. Attrezzi di lavoro.
Delle unità specificate si sono affrontate anche le schede di reading e listening e si è approfondito il lessico
DATA15.06.2015
Prof.ssa Lorefice Ilenia Martina
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A.S. 2014-2015
Disciplina: Inglese
Classe: 2° A 2° B I.P.S.I.A.
Prof. ssa Lorefice Ilenia Martina
Libro di riferimento:
It Works! 1, Barbara Bettinelli Backhouse, Lang Edizioni
It Works! 2, Barbara Bettinelli Backhouse, Lang Edizioni
Unità e argomenti svolti:
It Works! 1, Barbara Bettinelli Backhouse, Lang Edizioni
UNIT 07
Past Simple del verbo essere
Past Simple dei verbi regolari
Espressioni di tempo
UNIT 08
Past Simple dei verbi irregolari
It Works! 2, Barbara Bettinelli Backhouse, Lang Edizioni
UNIT 01
Comparativi
Superlativi
UNIT 03
Past Continuous
Past Continuous vs Past Simple
I composti di Some - Any - No - Every
UNIT 04
Il Present Continuous usato come futuro
Il Present Simple usato come futuro
UNIT 05
To be going to
UNIT 06
Will future, nel significato di promesse e decisioni prese sul momento
Shall I....?
UNIT 07
Will nel significato di previsioni
FOTOCOPIE:
Electric circuits: Switch- circuit- resistor- capacitor-battery or load
Diodes and transistors. The junction Diode
Cutting materials. Vocabulary
Delle unità specificate si sono affrontate anche le schede di reading e listening e si è approfondito il
lessico
DATA
15.06.2015
IL DOCENTE
Prof.ssa Lorefice Ilenia Martina
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A.S. 2014-2015
Disciplina: Inglese
Classe: 3^ A/B I.P.S.I.A.
Prof.ssa Lorefice Ilenia Martina
- Revisione dei principali tempi verbali svolti nella classe precedente (The simple present
passive, present simple, present continuous, past simple, past continuous, Infinitive, Modals)
- Approfondimento grammaticale di alcuni argomenti: Logical connectors. Adverb.
Comparatives and superlatives, Conditional sentences.
Dal testo New On Charge
- unit 1: Basic Electricity
The atom and current electricity
Atomic and sub-atomic particles
The CERN Particle Accelerator
- Unit 2: Basic Electricity (2)
Electric charges and static electricity.
How it works; A laser printer.
Unit 3. Materials and their electrical properties
Conductors, insulators, semiconductors and superconductors.
Unit 4: Magnetism and electromagnetism.
The principles of magnetism and electromagnetism.
Maglev vehicles
Travelling
Unit 5 .Measuring electricity.
Electrical measures (Ammeter, Voltmeter, Ohmmeter, Multimete)
Oscilloscopes and their uses.
Unit of measure and what it measures.
Ampere-Ohm-Volt-Kelvin-Candela-Mole-Pascal-Hertz-Tesla
Unit 6 Current and circuits.
Dc and AC circuits.
DATA
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IL DOCENTE
Prof.ssa Lorefice Ilenia Martina
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A.S. 2014-2015
Disciplina: Inglese
Classe: 4^ I.P.S.I.A.
Prof.ssa Lorefice Ilenia Martina
- Revisione dei principali tempi verbali (The passive present simple, present
Continuous, present tense and condition clauses)
- Approfondimento grammaticale di alcuni argomenti: Logical connectors, Conditional
sentences.
Dal testo New On Charge
Unit 9: Renewable and non-renewable energy resources
Electricity generation, transmission and distribution.
Energy production – which way forward?
Solar power
Wind power
Biomass
Geothermal energy
Unit 10 Electronic components.
Getting started From electricity to electronics
Definizioni di Vacuum tube, LED, Resistor, Inductor, Capacitor.
Passive components. the characteristics of diodes and transistors.
The junction diode
Unit Diodes and transistors.
Transistors- transforming our world.
The field-effect Transistor.
The Birthplace of the Transistor
Unit ICs Integrated Circuits
IC packages
Microchips and their characteristics.
ICs Oxidation, photolithography, etching, doping
descriptions doping- film depositionInformation Technology.
Unit 17 Computer overview.
Computer systems
Complaining about faulty equipment"
Data
15/06/2015
IL DOCENTE
Prof.ssa Lorefice Ilenia Martina
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A.S 2014-2015
PROGRAMMA ANNUALE DI RELIGIONE
PROF. MASINI LEONARDO
CLASSE: 1 A IPSIA
-
IL SENSO RELIGIOSO
Il sacro
-
LE RELIGIONI DELL’ANTICHITA’
I Babilonesi
Gli Egizi
I Greci
I Romani
-
L’USO DEL TEMPO
Lettura di quotidiani on-line
Visione e discussione del film In time
-
NOI E LA SCUOLA
Visione del film Freedom writers
La scuola come possibilità
-
LA PASQUA
Gli eventi in ordine cronologico
Dalla passione alla resurrezione
La prima comunità cristiana
Le prime missioni
-
IL MONDO DI OGGI
Lettura di articoli di giornale in classe
Visione del film Divergent
il professore
Leonardo Masini
Fiorenzuola, 30 maggio 2015
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A.S 2014-2015
PROGRAMMA ANNUALE DI RELIGIONE
PROF. MASINI LEONARDO
CLASSE: 1 B IPSIA
-
IL SENSO RELIGIOSO
Il sacro
-
LE RELIGIONI DELL’ANTICHITA’
I Babilonesi
Gli Egizi
I Greci
I Romani
-
L’USO DEL TEMPO
Lettura di quotidiani on-line
Visione e discussione del film In time
-
NOI E LA SCUOLA
Visione del film Freedom writers
La scuola come possibilità
-
LA PASQUA
Gli eventi in ordine cronologico
Dalla passione alla resurrezione
La prima comunità cristiana
Le prime missioni
-
IL MONDO DI OGGI
Lettura di articoli di giornale in classe
Visione del film Divergent
il professore
Leonardo MasinI
Fiorenzuola, 30 maggio 2015
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A.S 2014-2015
PROGRAMMA ANNUALE DI RELIGIONE
PROF. MASINI LEONARDO
CLASSE: 2 A IPSIA
-
IL CRISTIANESIMO: LA CHIESA ORTODOSSA
Caratteristiche principali e differenze
Lo scisma d’Oriente
-
IL CRISTIANESIMO: LA CHIESA PROTESTANTE
La figura di Martin Lutero: cause ed effetti
Le altre correnti: Calvino
La riforma anglicana
-
L’Islam
Maometto: biografia
Principali punti teologici
-
IL MONDO INTORNO A NOI
Analisi dei principali fatti di attualità attraverso video
Lettura dei principali quotidiani on-line
Visione di film in classe
il professore
Leonardo Masini
Fiorenzuola, 30 maggio 2015
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A.S 2014-2015
PROGRAMMA ANNUALE DI RELIGIONE
PROF. MASINI LEONARDO
CLASSE: 2B IPSIA
-
IL CRISTIANESIMO: LA CHIESA ORTODOSSA
Caratteristiche principali e differenze
Lo scisma d’Oriente
-
IL CRISTIANESIMO: LA CHIESA PROTESTANTE
La figura di Martin Lutero: cause ed effetti
Le altre correnti: Calvino
La riforma anglicana
-
L’Islam
Maometto: biografia
Principali punti teologici
-
IL MONDO INTORNO A NOI
Analisi dei principali fatti di attualità attraverso video
Lettura dei principali quotidiani on-line
Visione di film in classe
il professore
Leonardo Masini
Fiorenzuola, 30 maggio 2015
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A.S 2014-2015
PROGRAMMA ANNUALE DI RELIGIONE
PROF. MASINI LEONARDO
CLASSE: 3 A IPSIA
-
L’ESTREMISMO RELIGIOSO
Visione del film “The hurt locker”
Lo stato islamico
Origini e conseguenze delle guerre in Iraq
-
L’ISLAM
Maometto: la biografia
Principali concetti teologici
-
LA PASQUA
Gli eventi in ordine cronologico
Dalla passione alla resurrezione
La prima comunità cristiana
Le prime missioni
-
IL MONDO INTORNO A NOI
Lettura ed analisi dei principali quotidiani on-line
Lettura e confronto di quotidiani differenti
Visione del film Divergent
il professore
Leonardo Masini
Fiorenzuola, 30 maggio 2015
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A.S 2014-2015
PROGRAMMA ANNUALE DI RELIGIONE
PROF. MASINI LEONARDO
CLASSE: 3 B IPSIA
-
L’ESTREMISMO RELIGIOSO
Visione del film “The hurt locker”
Lo stato islamico
Origini e conseguenze delle guerre in Iraq
-
L’ISLAM
Maometto: la biografia
Principali concetti teologici
-
LA PASQUA
Gli eventi in ordine cronologico
Dalla passione alla resurrezione
La prima comunità cristiana
Le prime missioni
-
IL MONDO INTORNO A NOI
Lettura ed analisi dei principali quotidiani on-line
Lettura e confronto di quotidiani differenti
Visione del film Divergent
il professore
Leonardo Masini
Fiorenzuola, 30 maggio 2015
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Anno scolastico 2014-2015
(9.03.2015- 6.06.2015)
Programma svolto
Classe IA IPSIA
Scienze integrate
• Concetti fondamentali della chimica
o Stai di aggregazione della materia: solido liquido e gassoso
o Passaggi di stato
o Concetto di sostanza, elemento e composto
• Atomo
o Concetto particellare della materia
o Particelle subatomiche
o Numero atomico e numero di massa
• Tavola periodica degli elementi
o Caratteristiche di metalli, semimetalli e non metalli
o Dislocazione degli elementi all’interno della tavola periodica in base al numero
atomico
o Concetto di elettronegatività
• I Legami
o Legame ionico
o Legame covalente
o Legame metallico, con particolare riferimento alle caratteristiche che provoca al
Rame utilizzato normalmente negli impianti elettrici.
• Il Rame
o Caratteristiche fisico-chimiche del rame
o I minerali
Professoressa
Hillari Molina
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Anno scolastico 2014-2015
(9.03.2015- 6.06.2015)
Programma svolto
Classe I B IPSIA
Scienze integrate
• Concetti fondamentali della chimica
o Stai di aggregazione della materia: solido liquido e gassoso
o Passaggi di stato
o Concetto di sostanza, elemento e composto
• Atomo
o Concetto particellare della materia
o Particelle subatomiche
o Numero atomico e numero di massa
• Tavola periodica degli elementi
o Caratteristiche di metalli, semimetalli e non metalli
o Dislocazione degli elementi all’interno della tavola periodica in base al numero
atomico
o Concetto di elettronegatività
• I Legami
o Legame ionico
o Legame covalente
o Legame metallico, con particolare riferimento alle caratteristiche che provoca al
Rame utilizzato normalmente negli impianti elettrici.
• Il Rame
o Caratteristiche fisico-chimiche del rame
o I minerali
o Produzione
Trattamento dei minerali
Affinaggio
Professoressa
Hillari Molina
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Anno scolastico 2014-2015
(9.03.2015- 6.06.2015)
Programma svolto
Classe II A IPSIA
Scienze integrate
• Concetti fondamentali della chimica
o Stai di aggregazione della materia: solido liquido e gassoso
o Passaggi di stato
o Concetto di sostanza, elemento e composto
• Atomo
o Concetto particellare della materia
o Particelle subatomiche
o Numero atomico e numero di massa
• Tavola periodica degli elementi
o Caratteristiche di metalli, semimetalli e non metalli
o Dislocazione degli elementi all’interno della tavola periodica in base al numero
atomico
o Concetto di elettronegatività
• I Legami
o Legame ionico
o Legame covalente
o Legame metallico, con particolare riferimento alle caratteristiche che provoca al
Rame utilizzato normalmente negli impianti elettrici.
• Il Rame
o Caratteristiche fisico-chimiche del rame
o I minerali
o Produzione
Trattamento dei minerali
Affinaggio
Professoressa
Hillari Molina
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Anno scolastico 2014-2015
(9.03.2015- 6.06.2015)
Programma svolto
Classe II B IPSIA
Scienze integrate
• Concetti fondamentali della chimica
o Stai di aggregazione della materia: solido liquido e gassoso
o Passaggi di stato
o Concetto di sostanza, elemento e composto
• Atomo
o Concetto particellare della materia
o Particelle subatomiche
o Numero atomico e numero di massa
• Tavola periodica degli elementi
o Caratteristiche di metalli, semimetalli e non metalli
o Dislocazione degli elementi all’interno della tavola periodica in base al numero
atomico
o Concetto di elettronegatività
• I Legami
o Legame ionico
o Legame covalente
o Legame metallico, con particolare riferimento alle caratteristiche che provoca al
Rame utilizzato normalmente negli impianti elettrici.
• Il Rame
o Caratteristiche fisico-chimiche del rame
o I minerali
o Produzione
Trattamento dei minerali
Affinaggio
o Diagramma di produzione del Rame
o Impianto di affinaggio
o Impieghi del Rame: fili, tubi, tegole, monete, caldaie, circuiti, artigianato
o Leghe del Rame:
Confronto leghe Rame e Acciaio
Il Bronzo
Professoressa
Hillari Molina
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PROGRAMMA LABORATORIO TECNOLOGICO PRIMA A IPSIA 2014/2015
Struttura dell’officina
Norme di sicurezza
Gli attrezzi
Le Norme CEI
I componenti base dell’impianto elettrico
I conduttori
Gli apparecchi di comando
Le lampade
Punto luce interrotto
L’impianto di terra
Prese 10 e 16 A
Punto luce deviato
Deviatori, invertitori e relativi impianti
Impianti in bassissima tensione – trasformatori
Suonerie e pulsanti
Relè: struttura e funzionamento
Relè interruttori, commutatori e temporizzatori
Cenni di domotica.
Fiorenzuola, 12/06/2015
L’Insegnante
(Romolo Morandini)
Programma svolto di
Tecnologie elettrico-elettroniche ed applicazioni
a.s. 2014/2015
Classe: 1^A IPSIA
Docenti: prof. Morgana Ferdinando Carmelo e prof. Morandini Romolo (ITP).
1) Proprietà elettriche della materia
1.1) La struttura atomica: l’atomo e le sue proprietà fisiche ed elettriche;
1.2) Classificazione delle particelle in base alla loro carica;
1.3) Comportamento elettrico dei materiali: conduttori, isolanti, semiconduttori;
1.4) Differenza fra grandezze elettriche ed unità di misura elettriche.
2) Grandezze elettriche fondamentali
2.1) Unità di misura del Sistema Internazionale di misura, multipli e sottomultipli;
2.2) Intensità di corrente elettrica (concetto di carica elettrica, definizione fisica della corrente
elettrica, unità di misura, amperometro: modalità di rappresentazione nei circuiti elettrici);
2.3) Tipi di corrente elettrica: continua, alternata e mista;
2.4) Gli effetti della corrente elettrica: termico, luminoso, magnetico, chimico, fisiologico;
2.5) Legge di Coulomb;
2.6) Il campo elettrico;
2.7) Differenza di potenziale elettrico (concetto di lavoro, definizione di potenziale elettrico e
di differenza di potenziale elettrico, definizione di tensione, unità di misura, voltmetro:
modalità di rappresentazione nei circuiti elettrici).
3) Legge di Ohm e resistenza elettrica
3.1) Prima legge di Ohm (espressione fondamentale ed espressioni derivate, calcolo della
resistenza elettrica a partire dai valori di differenza di potenziale e intensità di corrente
elettrica, determinazione della caratteristica esterna di un resistore);
3.2) Resistenza elettrica (definizione, concetto di resistenza elettrica, simbolo circuitale, unità
di misura, ohmmetro, circuito di misura voltamperometrico, tipi di resistori).
4) Circuito elettrico
4.1) Convenzioni di segno per correnti e tensioni nei bipoli elettrici (convenzione degli
utilizzatori e dei generatori);
4.2) Generatore elettrico:
4.2.1) Generatore di corrente (simbolo circuitale, proprietà specifiche);
4.2.2) Generatore di tensione (simbolo circuitale, proprietà specifiche).
5) Laboratorio
5.1) Concetti fondamentali di sicurezza elettrica;
5.2) Grandezze elettriche fondamentali e loro strumenti di misura (voltmetro ed amperometro);
5.3) Elementi del circuito elettrico (interruttore, conduttore elettrico, generatore, bipoli vari);
5.4) Calcolo della resistenza di un conduttore al variare dei suoi parametri fisici;
5.5) Misura della tensione e della corrente in un circuito elettrico con varie tipologie di
collegamento dei resistori;
5.6) Verifica sperimentale della legge di Ohm mediante il circuito voltamperometrico;
5.7) Utilità dell’impianto di terra:
5.7.1) Ispezione di un pozzetto di terra;
5.7.2) Misurazione della resistenza di terra.
Fiorenzuola d’Arda, 10/06/2015
I Docenti
Prof. Morgana Ferdinando Carmelo
Prof. Morandini Romolo
Programma svolto di
Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica
a.s. 2014/2015
Classe: 1^A IPSIA
Docente: prof. Morgana Ferdinando Carmelo
1) Concetti introduttivi al disegno tecnico ed elettrico
1.1) Tipologie di rappresentazione della realtà (da quella artistica a quella tecnica);
1.2) Il disegno tecnico e il disegno tecnico elettrico (tipologie di disegni tecnici, norme
e convenzioni);
1.3) Scale di rappresentazione dei disegni tecnici (di ingrandimento, di riduzione, al naturale);
1.4) Principali tipologie di linee per il disegno tecnico e tecnico elettrico;
1.5) Formati standardizzati dei fogli da disegno (rif. UNI 936);
1.6) Il cartiglio (rif. tabella UNI 8187).
2) Costruzioni geometriche e proiezioni ortogonali
2.1) La squadratura del foglio da disegno;
2.2) Costruzione dei principali luoghi geometrici:
2.2.1) Perpendicolare passante per un punto “P” generico di una retta;
2.2.2) Perpendicolare ad una retta per un punto esterno ad essa;
2.2.3) Perpendicolare ad un segmento e passante per un estremo;
2.3) Costruzione delle principali figure geometriche (triangolo, quadrato, rettangolo);
2.4) Proiezioni ortogonali di figure piane.
3) Disegno tecnico per il settore elettrico
3.1)
norme
Principali segni grafici utilizzati nella rappresentazione degli schemi elettrici secondo le
CEI;
3.2) Tipologie di schemi elettrici unifilari (funzionali, di montaggio e topografici);
3.3) Schema unifilare e di montaggio di un punto luce interrotto;
3.4) Schema unifilare di un impianto di due lampade comandate da un interruttore unipolare
più
una presa 2P+T 10 A (funzionale, di montaggio, topografico);
3.5) Schema unifilare di un impianto di una lampada comandata da due punti mediante due
deviatori
(funzionale, di montaggio, topografico);
3.6) Schemi topografici vari di impianti elettrici civili in diverse tipologie di ambienti.
Fiorenzuola d’Arda, 10/06/2015
Il Docente
Prof. Morgana Ferdinando Carmelo
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DIRITTO ED ECONOMIA
Anno Scolastico 2014/2015
classe 1°A IPSIA
IL VIVERE CIVILE
LA SOCIETÀ E LE REGOLE
Le norme giuridiche
Principio di irretroattività delle norme giuridiche
Principio di territorialità delle norme giuridiche
Principio di gerarchia delle norme giuridiche
LO STATO
Monarchia e Repubblica
Gli elementi costitutivi dello Stato
La sovranità e l’autonomia
FONDAMENTI DELL’ATTIVITA’ ECONOMICA E SOGGETTI ECONOMICI
BISOGNI, BENI, SERVIZI
I bisogni economici
I beni economici
Classificazione dei beni
I servizi
Il reddito
Il consumo
Il risparmio
IL SISTEMA ECONOMICO
Gli operatori economici
Il circuito economico
I FATTORI DELLA PRODUZIONE E LE NORME DI MERCATO
IL FUNZIONAMENTO DEL MERCATO
La domanda dei consumatori
L’elasticità della domanda
L’offerta del produttore
FORME DI MERCATO
La concorrenza perfetta
Il monopolio
L’oligopolio
LA PRODUZIONE
I settori economici
L’imprenditore
I fattori della produzione
Il lavoro, INAIL, INPS, ISTAT
LA MONETA E LA RICCHEZZA
LE BANCHE E LA FINANZA
La moneta
I valori della moneta
Fiorenzuola d’Arda, 14 giugno 2015
La Docente
Prof. Cristina Pagani
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DIRITTO ED ECONOMIA
Anno Scolastico 2014/2015
classe 2 A IPSIA
LA STRUTTURA DELLO STATO SECONDO LA COSTITUZIONE
IL PARLAMENTO
La struttura del Parlamento
Il funzionamento
La funzione legislativa
Altre funzioni del Parlamento
IL GOVERNO
Caratteristiche e composizione
Le funzioni
La formazione
LA MAGISTRATURA
La funzione giurisdizionale
I FATTORI DELLA PRODUZIONE E LE FORME DI MERCATO
LA PRODUZIONE
I settori economici
I fattori della produzione
L’imprenditore
Il mercato
LA MONETA E LA RICCHEZZA
LE BANCHE E LA FINANZA
Il sistema del credito
La Borsa valori
La BCE
COSTITUZIONE E CITTADINANZA
LAVORO, DIRITTI POLITICI E DOVERI DEL CITTADINO
Lavoro autonomo e subordinato
Le fonti del diritto del lavoro
I soggetti che si occupano di lavoro
Il mercato del lavoro
Il mercato del lavoro on line
Occupazione e disoccupazione
Il contratto di lavoro
I diritti e gli obblighi del lavoratore
I poteri e gli obblighi del datore di lavoro
La protezione sociale: INAIL, INPS
Il curriculum vitae
Il passaporto Europass per le lingue
La lettera di presentazione
Il colloquio di lavoro
Fiorenzuola d’Arda, 14 giugno 2015
La docente prof.
Cristina Pagani
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DIRITTO ED ECONOMIA
Anno Scolastico 2014/2015
classe 2 B IPSIA
LA STRUTTURA DELLO STATO SECONDO LA COSTITUZIONE
IL PARLAMENTO
La struttura del Parlamento
Il funzionamento
La funzione legislativa
Altre funzioni del Parlamento
IL GOVERNO
Caratteristiche e composizione
La funzione
La formazione
I FATTORI DELLA PRODUZIONE E LE FORME DI MERCATO
LA PRODUZIONE
I settori economici
I fattori della produzione
L’imprenditore
Il mercato
L’azienda e i mercati
L’inflazione
LA MONETA E LA RICCHEZZA
LE BANCHE E LA FINANZA
La moneta
Il sistema del credito: le banche
La Borsa valori
Le azioni
Le obbligazioni
I titoli dello Stato
La BCE
COSTITUZIONE E CITTADINANZA
LAVORO, DIRITTI POLITICI E DOVERI DEL CITTADINO
Lavoro autonomo e subordinato
Le fonti del diritto del lavoro
I soggetti che si occupano di lavoro
Il mercato del lavoro
Il mercato del lavoro on line
Occupazione e disoccupazione
Il contratto di lavoro
I diritti e gli obblighi del lavoratore
I poteri e gli obblighi del datore di lavoro
La protezione sociale: INAIL, INPS
Il curriculum vitae
Il passaporto Europass per le lingue
La lettera di presentazione
Il colloquio di lavoro
Fiorenzuola d’Arda, 14 giugno 2015
Ladocente prof.
Cristina Pagani
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Classe 4AP
Prof.ssa Adele Prati
Programma di religione
-Il cristianesimo in un contesto interculturale e
interreligioso: migrazione di popoli, incontro di culture e
religioni diverse.
- La vita come progetto: in cammino verso la realizzazione.
-La Bibbia come opera letteraria dell’antichità: l’esegesi, il
suo sviluppo, le sue metodologie
- Il mistero Pasquale e il suo annuncio. Gesù, il Figlio di Dio
che si è fatto uomo: vita, annuncio del Regno, morte e
risurrezione, mistero della sua persona nella comprensione
della Chiesa
- L’etica della vita e l’etica del lavoro
-Le domande dei giovani e la risposta delle religioni.
Approfondimento su Induismo, Buddismo,Ebraismo, Islam
La ricerca di Dio nelle religioni
-Riflessione e discussione di tematiche di valore
esistenziale
Riflessione e discussione di problematiche personali e
sociali legate al mondo dell'adolescenza e all'attualità
-Vivere la Chiesa: la Chiesa corpo di Cristo, la missione e la
testimonianza dei cristiani
Fiorenzuola d’Arda, 6 giugno 2015
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Programma effettivamente svolto 2014/2015
Classe:
1 B IPSIA
Prof:
Pietro Risoli
Materia di insegnamento:
TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICHE
Testo in adozione:
Conoscenze
Abilità
Le normative di riferimento delle
rappresentazioni grafiche, delle proiezioni
ortogonali, assonometriche, delle quotature e
delle rappresentazioni con sezioni.
Utilizzare metodi e sistemi di rappresentazione
grafica di oggetti, dispositivi e sistemi.
Designazione di base dei materiali più diffusi.
Laboratorio aggiustaggio
Piacenza, il 10/06/2015
Interpretare la rappresentazione grafica di
oggetti, dispositivi e sistemi.
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Piano di lavoro dell’anno scolastico 2014/2015
Classe:
1 B IPSIA
Prof:
Pietro Risoli
Materia di insegnamento:
TECNOLOGIE E MECCANICHE ED APPLICAZIONI
Tecnologie meccaniche e applicazioni, Caligaris, Fava Tommasello. Pivetta, Hoepli
vol 1
Testo in adozione:
Conoscenze
Abilità
Processo siderurgico: produzione acciai ghise,
Descrivere e riconoscere le principali
proprietà dei materiali in relazione al loro
impiego;
Utilizzare strumenti e metodi di misura di
base.
Materiali metallici;
Proprietà fisiche , meccaniche tecnologiche
Classificazione acciai
Designazione di base dei materiali più diffusi
Grandezze fondamentali e derivate e unità di
misura.
Principi di funzionamento della strumentazione
di base.
Caratteristiche degli strumenti di misura
Dispositivi per la misura delle grandezze
principali.
Le principali cause di infortunio.
La segnaletica antinfortunistica.
I dispositivi di protezione individuale e collettiva.
Regole di comportamento nell'ambiente e nei
luoghi di vita e di lavoro. Principi di ergonomia.
I principi di funzionamento e la corretta
utilizzazione degli strumenti di lavoro e dei
dispositivi di laboratorio.
Piacenza, il 10/06/2015
Individuare i pericoli e valutare i rischi
Riconoscere e interpretare la segnaletica
antinfortunistica
Individuare i dispositivi a protezione delle
persone degli impianti
Assumere comportamenti adeguati ai rischi
Utilizzare, in condizioni di sicurezza, semplici
strumenti e dispositivi tipici delle attività di
manutenzione
Reperire la documentazione tecnica di
interesse
Leggere il libretto di istruzioni
Consultare i manuali tecnici di riferimento
Mettere in relazione i dati della
documentazione con il dispositivo descritto
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Piano di lavoro dell’anno scolastico 2014/2015
Classe:
Prof:
Materia di insegnamento:
3 AP, 3 BP
Pietro Risoli
TECNOLOGIE MECCANICHE E APPLICAZIONI
Testo in adozione:
TECNOLOGIE MECCANICHE E APPLICAZIONI CALIGARIS LUIGI-FAVA STEFANO-TOMASELLO CARLO
2 HOEPLI
Conoscenze
Abilità
Tolleranze caratteristiche degli elementi unificati e/o
normalizzati
Legislazione e normativa nazionale, comunitaria e
internazionale sulla sicurezza, salute e prevenzione
degli infortuni.
Segnaletica antinfortunistica
Dispositivi di protezione individuali e collettivi
Regole di comportamento a salvaguardia della
sicurezza personale e della tutela ambientale nei
luoghi di vita e di lavoro
Proprietà chimiche, fisiche,meccaniche,tecnologiche
dei materiali di interesse
Classificazione e designazione dei materiali in
funzione delle caratteristiche distintive e funzionali
Struttura e funzionamento di macchine utensili,
impianti e apparati meccanici
Il concetto di tolleranza
Interpretare disegni e schemi di impianti e apparati
meccanici comprensivi delle indicazioni sulle tolleranze
Riconoscere la segnaletica antinfortunistica
Individuare e adottare i dispositivi a protezione delle
persone e degli impianti
Operare in condizioni di sicurezza nelle attività di
manutenzione e prescrivere agli utenti comportamenti
conformi, adeguati ai rischi
Individuare e descrivere i principali componenti di circuiti
pneumatici e oleodinamici di macchine utensili, impianti
e apparati meccanici
Individuare i componenti di un sistema, sulla base della
loro funzionalità
Verificare la corrispondenza del funzionamento delle
macchine alle norme e alle condizioni di prescritte.
Installare a norma gli apparati, le macchine e i sistemi di
interesse
Individuare e utilizzare strumenti e tecnologie adeguate
al tipo di intervento manutentivo
Utilizzare, nei contesti operativi, metodi e strumenti di
misura tipici delle attività di manutenzione meccanica
Utilizzare, nei contesti operativi, metodi e strumenti di
controllo e regolazione delle attività di manutenzione
meccanica
Configurare gli strumenti di misura e di controllo
Eseguire prove e misurazioni in laboratorio
Descrivere la struttura e l’organizzazione funzionale di
dispositivi e impianti oggetto di interventi manutentivi
Laboratorio torneria in comnpresenza con l’ITP
Fiorenzuola d'Arda, il 15/06/2015
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Piano di lavoro dell’anno scolastico 2014/2015
Classe:
Prof:
Materia di insegnamento:
Testo in adozione:
4P
Pietro Risoli
TECNOLOGIE MECCANICHE E APPLICAZIONI
TECNOLOGIE MECCANICHE E APPLICAZIONI CALIGARIS LUIGI-FAVA STEFANO-TOMASELLO CARLO
2 HOEPLI
Conoscenze
Abilità
Prove meccaniche di Trazione, Durezza Resilienza
La fatica di materiali
Schemi logici e funzionali di sistemi, apparati e
impianti
Sistemi meccanici pneumatici e oleodinamici
Legislazione e normativa nazionale, comunitaria e
internazionale sulla sicurezza, salute e prevenzione
degli infortuni.
Segnaletica antinfortunistica
Dispositivi di protezione individuali e collettivi
Regole di comportamento a salvaguardia della
sicurezza personale e della tutela ambientale nei
luoghi di vita e di lavoro
Proprietà chimiche, fisiche,meccaniche,tecnologiche
dei materiali di interesse
Sollecitazioni semplici e composte, reazioni vincolari
Equilibrio statico e dinamico di corpi e sistemi
vincolati
Dimensionamento e scelta dei parametri di organi e
supporti meccanici
Funzionamento dei circuiti oleodinamici e
pneumatici
Applicare le disposizioni normative e legislative nazionali
e comunitarie nel campo della sicurezza e della salute
Individuare i pericoli e valutare i rischi nei diversi
ambienti di vita e di lavoro
Riconoscere la segnaletica antinfortunistica
Individuare e adottare i dispositivi a protezione delle
persone e degli impianti
Operare in condizioni di sicurezza nelle attività di
manutenzione e prescrivere agli utenti comportamenti
conformi, adeguati ai rischi
Riconoscere e designare i principali materiali
Individuare gli effetti di forze e momenti sugli organi
meccanici e riconoscere le cause che contribuiscono
all’usura, fatica e rottura degli stessi.
Individuare e descrivere i principali componenti di circuiti
pneumatici e oleodinamici di macchine utensili, impianti
e apparati meccanici
Individuare i componenti di un sistema, sulla base della
loro funzionalità
Individuare e utilizzare strumenti e tecnologie adeguate
al tipo di intervento manutentivo
Organizzare e gestire processi di manutenzione
Utilizzare, nei contesti operativi, metodi e strumenti di
misura
tipici delle attività di manutenzione meccanica
Utilizzare, nei contesti operativi, metodi e strumenti di
controllo e regolazione delle attività di manutenzione
meccanica
Fiorenzuola d'Arda, il 10/06/2015
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Enrico Mattei”
Programma svolto nell’anno scolastico 2014/2015
Insegnante: SALVINO GIOVANNA
Materia: Matematica
Classe: 1A – 1B IPSIA
1. Insiemi numerici
• I numeri naturali
o Confronto, operazioni con i numeri naturali, potenze e loro proprietà, calcolo di
espressioni numeriche, numeri primi, criteri di divisibilità, scomposizione in fattori primi,
m.c.m. e M.C.D.
• Frazioni e numeri razionali assoluti
o Concetto di rapporto e sue applicazioni, frazioni, frazioni equivalenti, confronto e
rappresentazione sulla retta, semplificazione delle frazioni, operazioni con le frazioni,
potenza di una frazione, espressioni numeriche con frazioni e potenze, insieme dei
numeri razionali, frazioni decimali e numeri decimali, proporzioni e loro proprietà,
problemi sulle proporzioni, percentuali.
• Numeri relativi
o Insieme dei numeri relativi, rappresentazione dei numeri interi relativi sulla retta,
confronto, valore assoluto, somma e differenza di numeri relativi, regola dei segni per la
moltiplicazione, espressioni numeriche con potenze.
2. Calcolo letterale
o La notazione letterale
o Espressioni letterali
o Valore di un’espressione letterale
• Monomi
o Espressioni algebriche o letterali, monomio e relative definizioni, operazioni tra monomi,
Fiorenzuola D’Arda 13 giugno 2015.
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Programma svolto nell’anno scolastico 2014/2015
Insegnante: SALVINO GIOVANNA
Materia: Matematica
Classe: 3A-3B IPSIA
1. Ripasso di algebra
2. Equazioni di primo grado fratte
• Richiamo sulle equazioni, principi di equivalenza, equazioni fratte.
3. Sistemi lineari di due equazioni in due incognite
• Equazioni in due incognite, sistemi di due equazioni in due incognite, risoluzione col metodo
di sostituzione.
4. Equazioni di secondo grado
• Equazioni complete, pure e spurie,
• Formula risolutiva.
• Sistemi di secondo grado
5. Il piano cartesiano
oI numeri reali
•
Allineamenti decimali, numeri irrazionali, l’insieme dei numeri reali.
oIl piano cartesiano
•
Corrispondenza tra i numeri reali e la retta, coordinate di un punto nel piano,
rappresentazione grafica dei punti, grafico di una funzione per punti.
•
Calcolo della distanza tra due punti e delle coordinate del punto medio di un segmento
• La retta
o Grafico della funzione lineare
o Equazione degli assi cartesiani, di una retta parallela all’asse x, di una retta parallela
all’asse y, di una retta passante per l’origine.
o Equazione generale della retta
o Significato del coefficiente angolare
o Punto di intersezione di due rette date
o Condizione di parallelismo e di perpendicolarità
o Retta passante per un punto e di coefficiente angolare noto, il coefficiente angolare noti
2 punti, retta per due punti.
• La circonferenza
o la circonferenza come luogo geometrico, l'equazione, condizione per l'equazione della
circonferenza, dall'equazione al grafico, casi particolari.
o alcune condizioni per determinare l'equazione di una circonferenza, esercizi in
particolare su: noti centro e raggio.
• La parabola
o definizione come luogo geometrico,
o equazione della parabola con asse coincidente con l'asse y e vertice all'origine e relativo
grafico
o equazione della parabola con asse parallelo all'asse y (senza dimostrazione)
o coordinate di vertice, fuoco, asse e direttrice.
o Grafico della parabola, concavità e apertura.
o Alcune condizioni per determinare l'equazione di una parabola e relativi esercizi.
o Disequazioni di secondo grado
• L’ellisse e l'iperbole (cenni)
o L'ellisse come luogo geometrico
o equazione dell'ellisse con fuochi appartenenti all'asse x
o simmetrie, intersezione con gli assi cartesiani
o coordinate dei fuochi
o eccentricità
o Iperbole: generalità, equazione dell'iperbole con fuochi appartenenti all'asse x
Goniometria e trigonometria (cenni)
o Angoli e loro misura
• Funzioni goniometriche
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circonferenza goniometrica
Funzioni goniometriche : seno, coseno, tangente.
Variazioni, periodicità, grafico
Espressione delle funzioni goniometriche per mezzo di una di esse, relazioni
fondamentali
Fiorenzuola D’Arda 13 giugno 2015.
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Programma svolto nell’anno scolastico 2014/2015
Insegnante: SALVINO GIOVANNA
Materia: Matematica
Classe: 4A- IPSIA
Goniometria e trigonometria
o Angoli e loro misura
o Definizione di arco, grado e radiante
o Passaggio da un sistema di misura all’altro
o angoli orientati
• Funzioni goniometriche
Definizione di Relazione e funzione
circonferenza goniometrica
Funzioni goniometriche : seno, coseno, tangente.
Variazioni, periodicità, grafico
Espressione delle funzioni goniometriche per mezzo di una di esse, relazioni
fondamentali
o Valore delle funzioni per angoli notevoli (con dimostrazione)
o Funzioni goniometriche inverse
o funzioni di angoli associati attraverso l'uso della circonferenza goniometrica
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• La trigonometria
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Teoremi sui triangoli rettangoli (senza dimostrazione)
Risoluzione dei triangoli rettangoli
Relazioni tra gli elementi di un triangolo qualunque
teorema dei seni, teorema del coseno (senza dimostrazione)
Risoluzione di triangoli qualunque
Funzioni. Esponenziali e logaritmi
o Generalizzazione del concetto di potenza, potenza con esponente negativo, razionale,
reale.
o Proprietà delle potenze
o La funzione esponenziale, grafico per punti.
o Equazioni e disequazioni esponenziali elementari
o Equazioni e disequazioni esponenziali con uso di incognita ausiliaria.
o Definizione di logaritmo
o Proprietà dei logaritmi e formula del cambiamento di base
o La funzione logaritmica
o Esercizi su definizione di logaritmo e proprietà.
Fiorenzuola D’Arda 13 giugno 2015.
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PROGRAMMI SVOLTI
ANNO SCOLASTICO 2014/2015
Materia : SCIENZE MOTORIE
Classe : 1 A IPSIA
Insegnante : prof.ssa Sara Zilli
Test pratici individuali di valutazione atletica : navetta 10 x4 mt, lancio palla medica 3kg,
1000 mt ,salto triplo da fermo, forza addominali, piegamenti sulle braccia, test di coordinazione e velocità.
Sviluppo delle qualità motorie di base : equilibrio statico e dinamico , coordinamento dinamico generale (
camminare,correre,saltare,lanciare), organizzazione dello spazio e del tempo, percezione del proprio
schema corporeo
.
Potenziamento a carico naturale : esercitazioni di allungamento muscolo tendineo, di mobilizzazione
articolare, di irrobustimento dei diversi gruppi muscolari con piccoli e grandi attrezzi , di preacrobatica ,di
preatletica( andature varie,attività complementari alle corse).
Sviluppo della rapidità e coordinazione per mezzo di circuiti e percorsi misti.
Sviluppo delle capacità coordinative e tecniche utilizzando giochi di squadra :pallavolo,basket, calcetto.
Avviamento alle specialità dell’atletica : salto in alto, getto del peso, partenza dai blocchi, 100 mt, 1000mt,
salto triplo.
Metodologia di lavoro: i metodi di lavoro saranno diversificati a seconda dell’obiettivo da perseguire e in
base alle esigenze degli alunni.
Verifica/Valutazione :si procederà attraverso una osservazione continua e sistematica dei vari processi di
apprendimento e utilizzando test e prove su abilità e capacità motorie.
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PROGRAMMI SVOLTI
ANNO SCOLASTICO 2014/2015
Materia : SCIENZE MOTORIE
Classe : 1 B IPSIA
Insegnante : prof.ssa Sara Zilli
Test pratici individuali di valutazione atletica : navetta 10 x4 mt, lancio palla medica 3kg,
1000 mt ,salto triplo da fermo, forza addominali, test di coordinazione e velocità.
Sviluppo delle qualità motorie di base : equilibrio statico e dinamico , coordinamento dinamico generale (
camminare,correre,saltare,lanciare), organizzazione dello spazio e del tempo, percezione del proprio
schema corporeo
.
Potenziamento a carico naturale : esercitazioni di allungamento muscolo tendineo, di mobilizzazione
articolare, di irrobustimento dei diversi gruppi muscolari con piccoli e grandi attrezzi , di preacrobatica ,di
preatletica ( andature varie,attività complementari alle corse).
Sviluppo della rapidità e coordinazione per mezzo di circuiti e percorsi misti.
Sviluppo delle capacità coordinative e tecniche utilizzando giochi di squadra :pallavolo,basket, calcetto,
calcetto mano.
Avviamento alle specialità dell’atletica : salto in alto, getto del peso, partenza dai blocchi, 100 mt corsa
ostacoli, 1000mt, salto triplo.
Metodologia di lavoro: i metodi di lavoro saranno diversificati a seconda dell’obiettivo da perseguire e in
base alle esigenze degli alunni.
Verifica/Valutazione :si procederà attraverso una osservazione continua e sistematica dei vari processi di
apprendimento e utilizzando test e prove su abilità e capacità motorie.
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PROGRAMMI SVOLTI
ANNO SCOLASTICO 2014/2015
Materia : SCIENZE MOTORIE
Classe : 2 A IPSIA
Insegnante : prof.ssa Sara Zilli
Test pratici individuali di valutazione atletica : navetta 10 x4 mt, lancio palla medica 3kg,
1000 mt ,salto triplo da fermo, forza addominali, piegamenti sulle braccia, test di coordinazione e velocità.
Sviluppo delle qualità motorie di base : equilibrio statico e dinamico , coordinamento dinamico generale (
camminare,correre,saltare,lanciare), organizzazione dello spazio e del tempo, percezione del proprio
schema corporeo
.
Potenziamento a carico naturale : esercitazioni di allungamento muscolo tendineo, di mobilizzazione
articolare, di irrobustimento dei diversi gruppi muscolari con piccoli e grandi attrezzi , di preacrobatica ,di
preatletica ( andature varie,attività complementari alle corse).
Sviluppo della rapidità e coordinazione per mezzo di circuiti e percorsi misti.
Sviluppo delle capacità coordinative e tecniche utilizzando giochi di squadra :pallavolo,basket,
calcetto,calcetto mano.
Avviamento alle specialità dell’atletica : salto in alto, getto del peso, partenza dai blocchi, 100 mt, 1000m.
Metodologia di lavoro: i metodi di lavoro saranno diversificati a seconda dell’obiettivo da perseguire e in
base alle esigenze degli alunni.
Verifica/Valutazione :si procederà attraverso una osservazione continua e sistematica dei vari processi di
apprendimento e utilizzando test e prove su abilità e capacità motorie.
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PROGRAMMI SVOLTI
ANNO SCOLASTICO 2014/2015
Materia : SCIENZE MOTORIE
Classe : 2 B IPSIA
Insegnante : prof.ssa Sara Zilli
Test pratici individuali di valutazione atletica : navetta 10 x4 mt, lancio palla medica 3kg,
1000 mt ,salto triplo da fermo, forza addominali, piegamenti sulle braccia, test di coordinazione e velocità.
Sviluppo delle qualità motorie di base : equilibrio statico e dinamico , coordinamento dinamico generale (
camminare,correre,saltare,lanciare), organizzazione dello spazio e del tempo, percezione del proprio
schema corporeo
.
Potenziamento a carico naturale : esercitazioni di allungamento muscolo tendineo, di mobilizzazione
articolare, di irrobustimento dei diversi gruppi muscolari con piccoli e grandi attrezzi , di preacrobatica ,di
preatletica( andature varie,attività complementari alle corse).
Sviluppo della rapidità e coordinazione per mezzo di circuiti e percorsi misti.
Sviluppo delle capacità coordinative e tecniche utilizzando giochi di squadra :pallavolo,basket, calcetto,
calcetto mano, pallamano.
Avviamento alle specialità dell’atletica : salto in alto, getto del peso, partenza dai blocchi, 100 mt corsa
ostacoli, 1000mt.
Metodologia di lavoro: i metodi di lavoro saranno diversificati a seconda dell’obiettivo da perseguire e in
base alle esigenze degli alunni.
Verifica/Valutazione :si procederà attraverso una osservazione continua e sistematica dei vari processi di
apprendimento e utilizzando test e prove su abilità e capacità motorie.
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PROGRAMMI SVOLTI
ANNO SCOLASTICO 2014/2015
Materia SCIENZE MOTORIE
Classe : 3° A IPSIA
Insegnante : prof.ssa Sara Zilli
Test pratici individuali di valutazione atletica : navetta 10x4, lancio palla medica 3kg, resistenza
1000 mt ,salto quintuplo da fermo, forza braccia, trazioni alla sbarra , forza addominali.
Sviluppo delle qualità motorie di base : equilibrio statico e dinamico , coordinamento dinamico generale (
camminare,correre,saltare,lanciare), organizzazione dello spazio e del tempo, percezione del proprio
schema corporeo
.
Potenziamento a carico naturale : esercitazioni di allungamento muscolo tendineo, di mobilizzazione
articolare, di irrobustimento dei diversi gruppi muscolari con piccoli e grandi attrezzi , di preacrobatica ,di
preatletica( andature varie,attività complementari alle corse).
Sviluppo della rapidità e coordinazione per mezzo di circuiti e percorsi misti.
Sviluppo delle capacità coordinative e tecniche utilizzando giochi di squadra: pallavolo ,pallamano,
calcetto, calcetto mano.
Avviamento alle specialità dell’atletica : salto in alto, getto del peso, lancio del disco, partenza dai blocchi,
corsa ostacoli, salto triplo,100mt piani.
Metodologia di lavoro: i metodi di lavoro saranno diversificati a seconda dell’obiettivo da perseguire e in
base alle esigenze degli alunni.
Verifica/Valutazione :si procederà attraverso una osservazione continua e sistematica dei vari processi di
apprendimento e utilizzando test e prove su abilità e capacità motorie.
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PROGRAMMI SVOLTI
ANNO SCOLASTICO 2014/2015
Materia SCIENZE MOTORIE
Classe : 3° B IPSIA
Insegnante : prof.ssa Sara Zilli
Test pratici individuali di valutazione atletica : navetta 10x4, lancio palla medica 3kg, resistenza
1000 mt ,salto triplo da fermo, forza braccia, trazioni alla sbarra , forza addominali.
Sviluppo delle qualità motorie di base : equilibrio statico e dinamico , coordinamento dinamico generale (
camminare,correre,saltare,lanciare), organizzazione dello spazio e del tempo, percezione del proprio
schema corporeo
.
Potenziamento a carico naturale : esercitazioni di allungamento muscolo tendineo, di mobilizzazione
articolare, di irrobustimento dei diversi gruppi muscolari con piccoli e grandi attrezzi , di preacrobatica ,di
preatletica( andature varie,attività complementari alle corse).
Sviluppo della rapidità e coordinazione per mezzo di circuiti e percorsi misti.
Sviluppo delle capacità coordinative e tecniche utilizzando giochi di squadra :pallavolo,basket,
calcetto,pallamano, calcetto mano.
Avviamento alle specialità dell’atletica : salto in alto, getto del peso, lancio del disco, partenza dai blocchi,
corsa ostacoli, salto triplo,100mt piani.
Metodologia di lavoro: i metodi di lavoro saranno diversificati a seconda dell’obiettivo da perseguire e in
base alle esigenze degli alunni.
Verifica/Valutazione :si procederà attraverso una osservazione continua e sistematica dei vari processi di
apprendimento e utilizzando test e prove su abilità e capacità motorie.
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PROGRAMMI SVOLTI
ANNO SCOLASTICO 2014/2015
Materia : EDUCAZIONE FISICA
Classe : 4 A IPSIA
Insegnante : prof.ssa Sara Zilli
Test pratici individuali di valutazione atletica : navetta 10 X 4 mt, lancio palla medica 3kg,
1000 mt ,salto quintuplo, forza braccia , forza addominali, piegamenti sulle braccia.
Sviluppo delle qualità motorie di base : equilibrio statico e dinamico , coordinamento dinamico generale (
camminare,correre,saltare,lanciare), organizzazione dello spazio e del tempo, percezione del proprio
schema corporeo.
.
Potenziamento a carico naturale : esercitazioni di allungamento muscolo tendineo, di mobilizzazione
articolare, di irrobustimento dei diversi gruppi muscolari con piccoli e grandi attrezzi , di preacrobatica ,di
preatletica ( andature varie,attività complementari alle corse).
Sviluppo della rapidità e coordinazione per mezzo di circuiti e percorsi misti.
Sviluppo delle capacità coordinative e tecniche utilizzando giochi di squadra :pallavolo,basket,
calcetto,calcetto mano, pallamano.
Avviamento alle specialità dell’atletica: getto del peso, partenza dai blocchi, 100 mt.
Metodologia di lavoro: i metodi di lavoro saranno diversificati a seconda dell’obiettivo da perseguire e in
base alle esigenze degli alunni.
Verifica/Valutazione :si procederà attraverso una osservazione continua e sistematica dei vari processi di
apprendimento e utilizzando test e prove su abilità e capacità motorie.
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Sez. Professionale
Fiorenzuola d’Arda
A.S.2014/2015
Classe 3° sez.B
Programma svolto di
Tecniche e tecnologie di Installazione e Manutenzione
Docenti: Prof. Zilocchi Leonardo
Prof. Cimoli Emanuele
Modulo 1: Richiami grandezze elettriche
• Grandezze elettriche principali.
• Grandezze elettriche in ambito elettrotecnico
• Grandezze elettriche in ambito elettronico.
• Elettronica analogica e digitale
Modulo 2: Sistemi elettronici digitali
• Algebra booleana
• Sistemi di numerazione a diversa base
• Conversioni tra basi diverse
• Operazioni di somma, differenza, moltiplicazione con numeri binari naturali
• Codici numerici: BCD e Gray
• Codici alfanumerici: ASCII
• Bit di parità.
Modulo 3: Circuiti combinatori
• Porte logiche fondamentali: NOT, AND, OR, NAND e NOR
• Funzioni combinatorie
• Circuiti con porte logiche
• Ottimizzazioni di funzioni logiche
• Mappe di Karnaugh
Modulo 4 :Sistemi di Sicurezza in circuiti civili e industriali
• Contatti diretti e indiretti.
• Effetto della corrente sul corpo umano.
• Impianto di terra.
• Misura resistenza di terra
• Interruttore differenziale e magnetotermico.
• Dichiarazione di conformità
Modulo 5 : Logica Programmata
• Logica cablata e programmata
• Struttura del PLC
• Applicazioni civili e industriali
Modulo 6 : Apparecchiature di misura
• Oscilloscopio
• Pinza amperometrica
• Wattmetro digitale
Piacenza 06 06 2015
I Docenti
Zilocchi Leonardo
Cimoli Emanuele
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Sez. Professionale
Fiorenzuola d’Arda
A.S.2014/2015
Classe 3° sez.B
Programma svolto di
Tecnologie Elettrico-Elettroniche ed applicazioni
Docenti: Prof. Zilocchi Leonardo
Prof. Cimoli Emanuele
Modulo 0: Richiami di circuiti in corrente continua
• Legge di Ohm
• Leggi di Kierchoff
• Reti elettriche
• Principio di sovrapposizione degli effetti
• Teorema di Thevenin
• Potenza in continua.
• Capacità e induttanze in regime di corrente continua.
Modulo 1: Richiami di Matematica e Fisica
• Funzione seno e coseno
• Valori dei principali angoli
• Rappresentazione vettoriale di grandezze fisiche
• Operazioni tra vettori
• Metodo grafico
• Rappresentazione in modulo e fase
Modulo 2: Metodo simbolico
• Circuiti in regime sinusoidale
• Legame con frequenza e pulsazione
• Numeri complessi
• Operazioni algebriche con i numeri complessi
• Descrizione di circuiti elettrici con i numeri complessi
• Operazioni tra moduli e argomenti e numeri complessi
• Passaggi tra rappresentazioni diverse
Modulo 3: Alternata monofase
• Circuiti elementari R, C e L
• Circuiti RC
•
•
•
•
•
Circuiti RL
Circuiti RCL
Potenza attiva reattiva e apparente
Teorema di Boucherot
Modalità di misura
Modulo 4: Applicazioni Circuiti alternata monofase
• Dimensionamento linee monofase
• Sistemi di rifasamento
• Visualizzazione forme d’onda con oscilloscopio
Piacenza 06 06 2015
I Docenti
Zilocchi Leonardo
Cimoli Emanuele