FORMAZIONE IDR-DAL MAS - Diocesi di Concordia

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Scaletta incontro
    Ore 15.00: ritrovo ed accoglienza presso l’Auditorium del Seminario di
Pordenone da parte dell’Equipe e del Direttore Ufficio Scuola
  Ore 15.15-15.45: introduzione dott.ssa Lieta Dal Mas
  Ore 15.45-16.00: “Uno sguardo su di me” (lavoro di riflessione individuale)
  Ore 16.00- 17.30: “Condivisione di sguardi” (lavoro di riflessione a gruppi)
  Ore 17.30-17.45: pausa caffè
  Ore 17.45-19.00: feedback dott.ssa Lieta Dal Mas e conclusioni finali
Essere insegnanti oggi
Essere insegnanti oggi
Insegnante IDR
INSEGNANTE IDR
AVERE CURA DELLA PERSONA E DELLA
RELAZIONE FRA LE PERSONE
AVERE CURA della
persona…
Parte da lontano
LA RELAZIONE
  “Solo per chi non ha più speranza ci è data la
speranza” (Walter Benjamin)
  “Siamo tenuti a mantenere viva in noi la
speranza, perché gli altri possano sperare, e, nel
solco delle misteriose corrispondenze della vita,
donare la speranza agli altri significa non
lasciarla morire in noi “ (E. Borgna)
Ascolto
“La salvezza non può venire se non dall’ascolto del
dicibile e dell’indicibile, che ci dovrebbe
accompagnare in ogni momento della giornata e in
ogni situazione della vita ….Le parole
indispensabili alla cura si trovano solo se si è
educati e abituati all’ascolto. (E. Borgna)
Alcune domande
  Sono stato ascoltato?
  Mi sono sentito
ascoltato?
  Non sono stato
ascoltato?
  Non mi sono sentito
ascoltato?
Lo sguardo…
Cosa succede nel nostro
cervello?
E quando siamo pronti..
Accoglienza
  Attenzione a ciò che succede dentro di noi e
nell’altro
  Apertura all’alterità (all’altro e all’altro che è in
noi)
  Fare posto, fare spazio
Visualizzazione guidata
  Concentratevi sul vostro respiro e trovate nella
vostra mente un ricordo, un momento della
vostra vita nel quale vi siete sentiti ascoltati,
accolti. Se non avete trovato un ricordo
immaginate come vi piacerebbe essere ascoltati
e accolti. State in quella visualizzazione per
qualche minuto e cogliete le sensazioni del
vostro corpo, le emozioni e i pensieri positivi che
si presentano.
Alleanza
Alleanza
  Riconoscere l’importanza della fiducia reciproca
nelle relazioni
  Fiducia che nasce dal legame, dai primi legami
  La fiducia è fragile, soggetta a tradimenti e
incomprensioni ma genera sempre legame
  Legame che nasce e cresce nell’accogliere l’altro
con le sue ferite e le sue debolezze
  Tanto più comprendiamo che le delusioni fanno
parte della vita e che non si può controllare tutto
più saremo propensi a prestare fiducia a aprirci
alla collaborazione.
  Se crediamo che non sbaglieremo mai e siamo
infallibili o che a questo dobbiamo tendere
aumenterà il distress e pretenderemo lo stesso
dagli altri e avvieremo un’escalation di paura.
  Fiducia e tradimento sono manifestazioni della
nostra umanità.
  L’impegno reciproco: ciascuno ha risorse ma
l’imprevisto esiste e non sempre è
padroneggiabile
  Saper riconoscere i propri limiti, senza che ciò
comporti la perdita di fiducia da parte degli altri
Autenticità
Autenticità
  Presenza a sé stessi e scoperta dell’alterità che
è in noi
  “A rompere l’uovo si fa l’uomo” (Lacan)
  La presenza a sé stessi sviluppa la disponibilità
agli altri
  Essere veri
  Per esserci, deve essere intaccata l’integrità, rotto
l’uovo, intaccato il narcisimo primario
  Alternanza tra l’apertura all’altro e ritorno verso di
sé, cioè tra i due poli narcisistico e altruistico della
relazione
  L’alterità mal acquisita porta una presenza a sé
povera
Proposta di esperienza