concorso INTERNAZIONALE

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concorso INTERNAZIONALE
direzione artistica
Stefano Cacciaguerra
amministrazione
contabilità
Luca Sanseverino
Jessica Spinelli
ufficio stampa
Carmelo Di Mauro
traduzioni sottotitoli
adattamento testi
Salvo Centorbi
Daniele Raciti
Fabio Daidone
impaginazione catalogo
grafica
Carmelo Longhitano
coordinamento tecnico
Cristiano Iacono
Giuseppe Lombardo
Salvo Centorbi
web master
Angelo Alessandrini
ospitalità e logistica
Luca Sanseverino
logistica marketing
Salvo Centorbi
Sara Garozzo
backstage e diretta streaming
iltweettersta.com
Rassegna Megarese
stagisti
Daniele Raciti
Fabio Daidone
Chiara Tamburini
Carolina Centorbi
laboratorio mostra
Emilio Corti
mostra fotografica
Andrea Cimino
a Mariagrazia che con semplicità e trascinante passione ha
contribuito all’arricchimento culturale della nostra città
Da sette anni ad Augusta si svolge con crescente successo
SHORTini FILM FESTIVAL, manifestazione che negli
anni si è consolidata a tal punto da diventare un festival
internazionale con partecipazioni da tutto il mondo. In due
edizioni l’Ass. Cult. QUATTROTERZI ha consolidato lo
staff organizzativo a tal punto da lavorare al meglio per il
festival, con impegno e dedizione per dieci mesi l’anno.
Un’organizzazione che pur soffrendo di una crisi nera
nel settore artistico, è riuscita a offrire ad Augusta anche
nel 2013 il loro festival del cinema. Ma questo è anche
l’anno in cui necessariamente dobbiamo tirare dei conti
e con cognizione di causa arrivare ad ammettere di aver
raggiunto due obiettivi. Il primo è che SHORTini vede
crescere ogni anno il pubblico presente, il numero di film
in concorso e la qualità dei film offerti al pubblico. In questi
anni abbiamo visto sempre più spesso festival artistici
dissolversi nell’aria; per questo motivo il successo del
nostro festival ci spinge a continuare in questa direzione
che, senza ombra di dubbio, sembra la strada giusta. Il
secondo è in realtà un obiettivo non raggiunto. Augusta,
intesa come amministrazione della cosa pubblica, non ha
preso in braccio il festival facendolo proprio. Ribaltando il
tutto, non siamo stati capaci di fare in modo che il festival
viaggiasse con le proprie gambe, senza pretendere il
minimo indispensabile affinchè il festival si svolgesse.
Che sia chiaro, questa edizione si è potuta svolgere solo
ed esclusivamente grazie all’impegno e al supporto di
sponsor privati. Senza di loro SHORTini NON si sarebbe
svolto. È una sconfitta, un’amara sconfitta che la prossima
amministrazione dovrà in tutti i modi raccogliere come
una sfida al cambiamento, a un turismo possibile solo
attraverso eventi come il nostro (ma non solo il nostro) che
sappiano dare un’immagine diversa di questo territorio
martoriato. Anche quest’anno avremo tanti registi stranieri
che verranno nella nostra città e, come negli anni passati,
siamo sicuri che lasceremo un’immagine di Augusta come
città del cinema e culla della cultura mediterranea come
è la Sicilia. Questa è la mia ultima edizione da direttore
artistico di SHORTini. Un cambio artistico non può far
altro che apportare benefici al nostro festival, il festival di
Augusta. Buona visione.
Stefano Cacciaguerra
direttore artistico SHORTini Film Festival
Un anno fa SHORTini entrava a far parte della famiglia
QUATTROTERZI e, da allora, l’impegno associativo è
cresciuto affinché il festival diventasse una realtà sempre
più grande, consolidata e capace di offrire un prodotto
qualitativamente elevato.
In meno di due anni i passi incerti si sono trasformati in una
corsa verso vette più alte.
Siamo giovani e ci impegniamo perché non vogliamo
abbandonarci alla mediocrità cui la crisi culturale di questo
paese vorrebbe ancorarci.
Il nostro punto di partenza è il cinema che da sempre
rappresenta la magia, la materializzazione dei sogni e
noi, mai come in questo momento storico, abbiamo tanto
bisogno di sognare. Perché ripartire dai sogni significa
reinventare una realtà che spesso ci sconforta, sbattendoci
con amaro sadismo di fronte alla miseria di un futuro privo
di futuro.
Ed ecco che eventi come SHORTini rappresentano
l’ancora di salvezza, la boa a cui aggrapparsi in quel mare
lontano dalla riva della coscienza. Coscienza assopita e
intorpidita da un sistema che aspira ad un popolo di automi
incapaci di pensare.
SHORTini Film Festival è un contenitore di sogni che
prendono vita attraverso il cinema, l’arte, la musica e la
letteratura. Sognare significa desiderio di realizzazione e
raggiungimento di mete sempre più lontane, ma non per
questo irraggiungibili. Sognare per poi risvegliare e dar
animo a idee in grado di cambiare e migliorare il mondo nel
quale siamo stati chiamati a vivere come attori e non come
spettatori.
Jessica Spinelli
presidente 4/3
giuria
Emanuele Milasi
Emanuele Milasi Zio di dodici nipoti, è laureato in Scienze
della Comunicazione presso l’Università degli Studi Siena.
Nel 2009 ha conseguito il Master Biennale presso la
Scuola Holden fondata da Alessandro Baricco. È autore
di cortometraggi come Nere Donnole e Alberi colorati,
200 punti, Miki, Piccioccusu. Il suo ultimo corto scritto,
The Barefoot Humanity, ha vinto il Los Angeles Movie
Awards 2011. È stato autore degli spot Istituzionali sulla
Formazione dell’Aeronautica Militare Italiana - Ministero
della Difesa.
Nel 2013 è stato selezionato dal Ministero della
Gioventù - Governo Italiano per lavorare ad un progetto
cinematografico a Los Angeles coordinato dalla UCLA University of California Los Angeles.
Scrive racconti e articoli per varie case editrici. Dal 2006 è
direttore artistico del Pentedattilo Film Festival.
Tony Palazzo
Nato a Catania, si diploma Attore all’Accademia del Teatro
Stabile. Lavora in una decina di spettacoli teatrali, e in
25 films (tre da protagonista) con registi quali Amelio e
Tornatore in due films nominati all’oscar come miglior
film straniero. Lavora anche con attori come Gian Maria
Volontè, Klaus Maria Brandauer, Harvey Keitel, Penelope
Cruz. È anche fotografo dal 1986, e poi autore e pittore.
Vive a New York dal 1998 al 2000 ed è lì che realizza il
primo lavoro come filmmaker.
Il cortometraggio “Due Bravi Ragazzi” da lui diretto ed
interpretato ha partecipato a 130 festivals nazionali ed
internazionali, di cui 100 competitivi, vincendone 9 tra
cui il “Genova Film Festival 2006” Premio Kodak Miglior
Cortometraggio Italiano e ricevendo in totale 37 premi,
tra cui il Premio di Miglior Attore al Festival Internazionale
di Trevignano “La Cittadella del Corto 2006” e il Premio
Kodak “Miglior Cortometraggio Italiano” al Circuito Off
Venezia 2006.
“Il vecchio e la fontana” altro cortometraggio da lui diretto
ad oggi ha partecipato a 30 festivals: vincendo 10 premi tra
cui il 1° Premio Miglior Film al “BIG SCREEN FESTIVAL”
2007 a YUNNAN in CINA e il 1° Premio Miglior Film
al “Lavori in corto 2007” a Napoli e il Premio Speciale
SIAE per la Migliore Sceneggiatura Italiana al Festival
Internazionale di Trevignano “La Cittadella del Corto 2007”.
E’ stato nella selezione ufficiale della 53a ediz.ne del
Festival Internazionale di Taormina 2007.
Emilio Corti
Ha esposto, tra l’altro, ad Art Club Spitalgasse (Vienna),
Building Underwood (Caudes Le Fenuillledes), Project
1998, Erban (Nantes), Viafarini (Milano), Galleria Pio Monti
(Roma), a+m (Milano), Cronosfera (Cavatore), Festival
Miden (Kalamata), Laznia Contemporary Art Center
(Danzica), 700IS Reindeerland (Egilsstadir), Votex Center
(Skopje), Ukparobrod (Belgrado), Belef festival (Belgrado).
Le sue opere sono “ficciones” articolate che assumono
elementi di epoche diverse come attori, in una visionerevisione antropologica sull’evoluzione, la crisi e la
decadenza di complessi sociali nel tempo.
Dal 2000 in particolare elabora una particolare “memoria
creativa” finalizzata a svelare la problematicità dell’idea di
contemporaneo e la consistenza dello spazio atemporale
dell’opera d’arte.
In una gamma che parte dal grado zero del buio assoluto
e della materia inerte, gli elementi ideali, letterari e fisici
dell’opera formano una dimensione spaziale e temporale in
espansione continua.
concorso INTERNAZIONALE
BOLLOCKS
Simon J. Riley, UK
sinossi
Bob è un perdente e sembra attirare
la sfortuna ovunque vada. Lavora
come amministratore degli account in
una compagnia di vendite, ma odia il
suo lavoro e non ha ne la voglia ne
il coraggio di migliorare la sua vita.
Tuttavia, dopo che il capo lo manda
a prendere il caffè,potrebbe essere la
giornata giusta per poter cambiare…
bio
Ho cominciato a studiare cinema
nel 2006 dopo aver fato dei corsi di
produzione e sceneggiatura. Mi sono
laureato alla Middlesex University nel
gennaio del 2009. Ho realizzato 7
cortometraggi ( 2 diretti),ho lavorato
per il canale Sky Propeller Tv. I miei
corti sono stati proiettati in oltre 14
festival di tutto il mondo. Ho vinto per
ben 2 volte il primo premio al London
Bridge 48hr Film Challenge.
Nel 2011 ho creato la mia società di
produzione “ Polarity Films” e sono in
costante lavoro sullo sviluppo di idee
e progetti indipendenti.
durata: 14’
regia: Simon J. Riley
produzione: Simon J. Riley, Brandon Francis
sceneggiatura: Brandon Francis, Simon J. Riley
fotografia: Rodney Williams
montaggio: John Pegg
suoni:Nikos Nikolalaios
attori: Brandon Francis, Tim Parker, Lizzie Stables, Morrison Thomas, Vivien Bridson,
Natasha Velyn Goldup, Eddie Brimson, Carol Been, Sunny Khosa, Alex Head, Bella
Barlow, Anna Notarantonio & Paul Nash.
THE ESCORT
Joonas Makkonen, Finland
sinossi
Un misterioso road movie con
una famiglia. Un cortometraggio
sull’aborto. Realizzato in 48 ore.
bio
Joonas Makkonen è cresciuto in
Vierema, un piccolo villaggio in
Finlandia. Joonas ebbe la sua
macchina fotografica all’età di 15
anni e da quel momento ha iniziato a
fare dei filmati amatoriali. Si diploma
nel 2005, e un anno dopo frequenta
la Kemi-Tornio University of Applied
Sciences, dove ha studiato arte
e media. Nel 2011 si laurea e fa il
suo debutto alla regia con “A small
Awakening” mentre ancora frequenta
l’università. Molti dei suoi corti hanno
vinto premi internazionali. “Peto” è
stato premiato come miglior film in
due differenti festival internazionali
di cortometraggi, e “Bunny the Killer
Thing” ha vinto il premio del pubblico
e quello per miglior creatura al più
grande festival horror e fantasy
brasiliano chiamato Cinefantasy IFFF.
durata: 6’55”
regia: Joonas Makkonen
produzione:Joonas Makkonen
sceneggiatura:Jonnas Makkonen
fotografia: Tero Saikkonen
montaggio: Janne Elkki
suoni:Jussi Huhtala
attori: Olli Saarenpää, Eeva Kurkinen-Heikkilä, Raimo Hytti, Jarmo Tähtö, Tuomas
Massa, Marika Pekkarinen.
concorso INTERNAZIONALE
SUICIDIO LAMPREA
Guillermo A.C. Alonso, Spain
sinossi
Simon, cerca in tutti i modi di
suicidarsi. Ma non avrebbe mai
immaginato che fosse così difficile
morire…
bio
Nato a Madrid nel 1983 fu uno
studente abbastanza pigro e
indisciplinato. Appassionato di film e
fotografia riuscì a superare gli esami
di ammissione alla Scuola di Arte e
Mestieri Pablo Picasso La Coruna. .
Tra il 2006 e il 2007 ha scritto, diretto
e montato il corto “Amnesiac for
compassion”, proiettato al Festival
Ourense International Fil Festival e al
Urban Art Bon Pastor Barcelona.
Nell’estate dello stesso anno entrò
alla Ace (Pedro Almodòvar film
school Alcorcon). Ha collaborato
come direttore della fotografia
al corto “ Chronicles of the Old
Republic: Episode III). Nel 2010 è
stato presentato un altro suo progetto
al Buenos Aires Bafici 2010: “The
songo box disc”. Dopo anni in cui ha
collaborati in molti progetti decide di
girare il suo ultimo corto “ Lipsis”.
durata: 24’43’’
regia: Guillermo Arias-Carbajal Alonso
produzione: Estefania E. Lodeiro
sceneggiatura: Chisco&Guille
fotografia: Hèctor Bao Valeiro
montaggio: Pablo Soto Goluboff
suoni: Alberto Blanco Fernandez
attori: Barbara Grandio, Cesar Cambeiro,
Roberto “Luna “ Sanchez, Christian
Jimenez y Santiago Fernandez
THE EQUESTRIAN
Sybil Mair, UK
sinossi
Freddie Forester, un giovane che
pratica dressage, è all’inizio di una
promettente carriera. Talentuoso
e ambizioso e con un imponente
stallone, è pronto a partecipare a un
gran torneo. Ma per essere davvero
un vincitore dovrà analizzare i suoi
rapporti con il padre , il suo cavallo e
infine con se stesso.
bio
Sybil H. Mair ha all’attivo già tre
cortometraggi. Il primo “Honey and
Sting” girato nel 2006, seguito da “
The Chef’s Letter” nel 2008. Entrambi
sono stati selezionati in oltre 120
festival in tutto il mondo, vincendo i
premi per miglior cortometraggio e
molti altri. “The Chef’s Letter” è stato
finalista per il premio Iris ed è stato
distribuito dalla Peccadillo Pictures nel
2011. Il suo ultimo cortometraggio “
The equestrian” è in concorso in molti
festival tra cui Shortini International
Film Festival.
durata: 25’
regia: Sybil H. Mair
produzione: Sybil H. Mair
sceneggiatura: Sybil H. Mair
fotografia: Tony Pierce-Roberts
montaggio: Jon Gregory
suoni: Tom Hunt
attori: Layke Anderson, James Wilby
concorso INTERNAZIONALE
HIJACKER
sinossi
Il protagonista sta rubando un auto.
Quando sta per lasciare il luogo del
crimine, uno strano vecchio entra
a sedersi in auto. Sembra pazzo.
Ad un posto di blocco il vecchio
parlando con gli agenti di polizia
riesce a non far arrestare il ladro. Il
protagonista allora cerca di scoprire
chi sia quest’uomo misterioso, ma il
vecchio non gli risponde e gli chiede
di accompagnarlo in un posto…
durata: 8’
regia: Aleksandr Danilov
produzione:Vladimir Bugaev
sceneggiatura:Sergey Muratov
fotografia: Denis Alarkon
suoni:Aleksandr Vartanov
attori: Gela Meskhi, Leonid Okunev
Alexsandr Danilov, Russia
MORE THAN TWO HOURS
Ali Asgari, Iran
sinossi
Sono le 3 di notte, un ragazzo e una
ragazza stanno girando in città alla
ricerca di un ospedale per curare la
ragazza, ma è molto piu difficile di
quanto pensassero…
bio
Ali Asgari è nato nel 1982 a Tehran.
Studia cinema in Italia. Ha iniziato la
sua carriera come assistente regista
e ha lavorato in più di 30 corti e 10
lungometraggi. I suoi corti sono stati
proiettati in un gran numero di festival.
Nel 2013 ha partecipato al Berlinale
Talent Campus. Il suo cortometraggio
“ More than two hours” è stato
nominato per la Palma d’oro al festival
di Cannes del 2013. I suoi precedenti
corti sono: Tonight is not a good night
for dying; La notte di quella sera;
Barbie.
durata: 15’
regia: Ali Asgari
produzione:Sasan Salour
sceneggiatura:Ali Asgari, Farnoosh Samadi
fotografia: Amir Aliweisi
montaggio: Esmaeel Monsef
Musica: Vahid Moghadasi
attori: Taha Mohammadi, Shahrzad Ghasemi, Roshanak Haghighat Talab,
Safoora Kazempoor.
concorso INTERNAZIONALE
CLOSURE
Desmond Devenish, USA
sinossi
“Closure” si concentra sulla
comprensione di ciò che sta dietro le
nostre paure e di come si affrontano,
così come il valore di fare tutto il
necessario per essere in pace con se
stessi. Jude si butta nel suo passato
per cercare di superare le proprie
paure ma trovare la soluzione può
essere più difficile di combattere con
la paura stessa.
bio
Nato e cresciuto a New York, ha
ottenuto il diploma per il teatro al
Marymount Manhattan College.
Mostra la sua attenzione per la regia
nella messa in scena di “A porte
chiuse” di Jean-Paule Sarte e di
“L’ultimo nastro di Krapp” di Samuel
Beckett. Ha perfezionato i suoi studi
al NYU Tisch School of the Arts e
alla Los Angeles Film School, dove
il suo progetto di tesi “Split” è stato
distribuito a Cannes nella sezione
Corti Internazionali. Prodotto, diretto e
interpretato da Devenish, “Closure” è
inspirato a fatti realmente accaduti ed
è il suo lavoro più recente.
durata: 16’36’’
regia: Desmond Devenish
produzione: Desmond Devenish
sceneggiatura: Desmond Devenish
fotografia: Seth Johnson
montaggio: Cullen Metcalf-Kelly
suoni:George Lewis Jr.
attori: Desmond Devenish, Evan Skvarce, Xander Bailey, Robert Axelrod, Scott
Fulmer, Luke Campbell, Scott Mallace, Debby Gerber, Penny Orloff, Neysa
Glaros, Hugh Lawton, Julian Harris, Tony LaThanh, Rachael Cairns.
SECOND WIND
Sergey Tsyss, Russia
sinossi
Ogni giorno deve nascere un nuovo
fiore da un barattolo e piantarlo nella
terra asciutta. Questo è lo scopo
della sua esistenza, come se non ci
fosse altro nel mondo se non il fruscio
metallico dei fiori dell’apocalisse.
bio
Sergey Tsyss (regista,sceneggiatore,
musicista e attore) nasce nel 1972
in Russia. Nel 1999 si laurea al
Vakhtangov Theatre Institute. Dal
1999 al 2001 ha lavorato come attore
al Taganka Theatre a Mosca. Dal
2000 al 2011 ha lavorato in televisione
come designer alla Compagnia
televisiva Ostankino e dopo come
direttore del primo canale dedicato
ai giovani O2TV. Nel 2004 è il
protagonista del film Far from Sunset
Boulevard di Igor Minaev per il quale
ha ricevuto il premio come migliore
attore al 15 International Film Festival
KINOSHOCK. “Second Wind” è il suo
debutto come regista.
durata: 7’
regia: Sergey Tsyss
produzione:Yulia Travnikova
sceneggiatura: Sergey Tsyss
fotografia: Sergey Tsyss
montaggio: Sergey Tsyss
suoni: Jami Sieber, Alastair Cameron, Mark Petrie
attori: Artyom Parhomenko
concorso INTERNAZIONALE
THE UNFORGETTABLE PIANIST
sinossi
Enric Mellier, un famoso pianista
francese sta per fare un concerto,
quando accadono strani avvenimenti
che lo portano a farsi delle domande.
Ma questi strani eventi gli permettono
di capire che ha una grave malattia
mentale.
Josep Antoni Ribas Rosselle,
Spain
bio
Josep è nato nel 1986 in Spagna.
Dopo essersi laureato in ingegneria
informatica alla University of Balearic
Islands, ha seguito la sua passione
è portando a termine il corso di
animazione 3D ed arti visive alla
Met Film school. Ha lavorato come
Characters Design alla Central Saint
Martins. Nel 2012 ha ottenuto il
master in animazione 3D e arti visive
al LADAT.
regia: Josep Antoni Ribas Rosselle
sceneggiatura: Josep Antoni Ribas Rosselle
fotografia: Josep Antoni Ribas Rosselle
montaggio: Josep Antoni Ribas Rosselle
THE HISTORY OF CHANCE
Max Blustin, UK
sinossi
The History of Chance è un dramma
enigmatico e inquietante sulla perdita
e sulla rinascita. Dopo la morte della
moglie, un uomo cade in depressione.
Nella sua solitudine fa una strana
scoperta…
bio
Max Blustin ha diretto una serie di
cortometraggi. Nel 2006 il suo film
Before Midnight ha vinto il premio
per il miglior film al Screentest, la UK
National Student Film Festival. Il suo
corto Intravenus è stato proiettato
nei festival di tutto il mondo. Nel
2009 il suo corto Swipe è stato
finalista nella categoria esordiente al
Rushes Soho Short Film Festival e
proiettato come parte della selezione
ufficiale presso l’East End Film
Festival. Ha inoltre ricevuto il premio
per il miglior corto internazionale al
Sardinia Film Festival. Ha diretto
molti video promozionali. Ed è anche
il proprietario e amministratore
delegato della New Planet Films
Ltd. Recentemente ha diretto un
documentario An Introduction to
Ocd. Il suo ultimo corto The History
of Chance è stato in anteprima al
Raindance Film Festival
durata: 24’
regia: Max Blustin
produzione: Max Blustin
sceneggiatura: Max Blustin
fotografia: Peter Robertson
montaggio: Michealangelo Barberoni
suoni:Blair Mowat
attori: Neil Roberts, Robert Beck
concorso INTERNAZIONALE
ORDINARY FAMILY STORY
Sergei Velikoredchanin , Russia
sinossi
Un ragazzino di 7 anni insieme ad
i suoi genitori vanno a un concerto
dove lui suona la tromba. Nella
strada per andare al concerto, si
fermano al tribunale per firmare le
carte del divorzio. Nel frattempo che
loro sono lì dentro, il ragazzino sale
accidentalmente su un autobus di
serbi. I genitori corrono a cercarlo e lui
nel frattempo è riuscito ad arrivare in
tempo per suonare al concerto. Questi
avvenimenti riescono a far cambiare
idea ai genitori e ritornano ad essere
una famiglia.
durata: 12’
regia: Sergei Velikoredchanin
produzione:Vladimir Bugaev
sceneggiatura:Sergei Muratov, Aleksandra Hodonova
fotografia: Mikhail Kelim
suoni:Boris Dolmatov
attori: Zahar Kabanov, Yulia Mayboroda, Dmitriy Vysotskiy
THE FUTURE
Venetia Taylor, Australia
sinossi
Quando sei giovane e innamorato, il
futuro sembra raggiante…
Ma dopo sarà davvero cosi?
bio
Venetia Taylor è una scrittrice, regista
e attrice di Sydney. Ha un master in
letteratura Inglese conseguito presso
la Sydney University nel 2009 e ha
studiato presso la scuola australiana
per attori Screenwise. I suoi
cortometraggi realizzati fin ora sono:
Ophelia, Terror on the Northside,
Germany, The Palace, Connected,
Distant Thunder, Brittany, Garbo, Ave
Maria, The Future & Date
With Fate. Tra le opere teatrali
ricordiamo Butterkeks, Hillary Hillary
Hillary & Terror on The Northside (
Miglior sceneggiatura, miglior talento
e migliore produzione al Sydney Short
and Sweet Festival del 2008).
durata: 7’11’’
regia: Venetia Taylor
produzione:Daniel Prypchan
sceneggiatura:Venetia Taylor
fotografia: Sissy M. Reyes
montaggio: Venetia Taylor
suoni: Gene Taylor
attori: Brooke Ellen Louttit, Alex Bryant-Smith, Helen Tonkin, Peter McAllum,
Ben Brave, Stephanie Wood.
concorso INTERNAZIONALE
SAYS WHO?
John R Taylor, Canada
sinossi
Un ragazzo cieco e un anziano
discutono su un autobus, per poi
continuare la conversazione per
strada. Nasce un legame tra i due
scoprendo che hanno molto in
comune. L’anziano allora sprona il
ragazzo ad accettare le difficoltà della
vita, di uscire ed affrontare le sue
paure a testa alta.
bio
Dal mio arrivo a Vancouver alla
fine degli anni 80, ho lavorato nel
cinema in svariate mansioni. Ho
lavorato come attore per piu di
vent’anni; ho fatto lo scenografo per
tre serie televisive e partecipato ad
innumerevoli cortometraggi.
durata: 24’43’’
regia: John R. Taylor
produzione:John R. Taylor, Simona Atlas
sceneggiatura:John R. Taylor
fotografia: Thomas Billingsley
montaggio: Mike Jackson
suoni:Phil Mahoney
attori: Alec Willows, Jordan Becker, Leifer Stieler
NYOSHA
Liran Kapel, Israel
sinossi
Basato sulla storia vera di
Nomi Kapel, una sopravvissuta
all’olocausto. Nyosha è una bambina
di 10 anni. Sogna di comprare un
paio di scarpe durante la realtà di una
guerra spietata. Crede che avendo
delle scarpe resterà viva. Grazie alle
tecniche di animazione che riescono
a riunire sogno e realtà, riusciamo ad
ascoltare la storia di Nyosha.
bio
Sono Liran, ho 28 anni. Sono
cresciuta in California, e sono tornata
in Israele quando ero un adolescente.
Ho sempre amato l’arte e i film, cosi
quando ho iniziato a pensare agli
studi universitari, l’animazione è
stata una scelta naturale. Mi sono
spostata a Kibbutz nel sud di Israele
5 anni fa, per studiare animazione e
cinema al Sapir Academic College.
Recentemente ho completato la
specializzazione in due tecniche: stop
motion e animazione 3D.
durata: 11’22’’
regia: Liran Kapel
Fotografia: Liran Kapel
montaggio: Liran Kapel
suoni:Yoav Hudin
concorso INTERNAZIONALE
LOVE AT FIRST SIGHT
Mark Playne, UK
sinossi
Un timido ragazzo arriva in una strana
città. Il suo mondo è improvvisamente
illuminato quando scorge la vicina
sul balcone di fronte alla sua nuova
stanza. Lui cerca disperatamente di
essere notato ma lei rimane ignara
della sua infatuazione. Lui non si
arrende ed ha un’idea per catturare
la sua attenzione e conquistare il suo
cuore…
Un film delicato, pieno di speranza e
ottimismo.
bio
Dopo la scuola di cinema, ho
viaggiato per molti paesi creando
varie imprese.
“Love at First Sight” è il mio film
d’esordio.
“Do nothing 2013” è la seconda parte
del mio corto studentesco del 1989.
“iE” sarà il mio primo lungometraggio.
durata: 14’
regia: Mark Playne
produzione: Mark Playne
Sceneggiatura: Mark Playne
fotografia: Graeme Dunn
montaggio: Mark Playne
suoni:Cato Hoeben
attori: Shane Zaza, Francesca Binefa, Nacho Pardo Moreno, Manuela Martinez
Camacho, Luis Moreno Fernandez, Carolina Diaz Rosada.
REFUGIO 115
Ivan Villamel, Spain
sinossi
18 marzo 1938, Barcellona. Durante
la guerra civile spagnola, un gruppo
di sopravvissuti agli attacchi aerei si
rifugia all’interno di una serie di oscuri
tunnel sotterranei. Ma qualcosa di
strano è nascosto nel buio del rifugio
pronto a eliminarli uno ad uno…
bio
Ivan nasce nel 1978 a Barcellona.
Fino al 2008 scrive recensioni di
vari film per alcuni giornali. Nel 2011
si laure in regia, sceneggiatura e
produzione alla Bande a Part Cinema
School di Barcellona.
Dopo aver lavorato come
sceneggiatore per vari cortometraggi,
e aver fatto importanti spot pubblicitari
per vari eventi come lo Sitges
Fantastic Film Festival 2010, gira
Refugio 115, il suo primo corto in 35
mm.
durata: 8’20’’
regia: Ivan Villamel
produzione:Maria Jose Garcia
fotografia: Javier Requena
montaggio: Didac Palov
suoni:Alex Solana
attori: Georgina Latre, Dani Ledesma, Alba Arenals, Alba Ferrara, Arnau Creus.
concorso INTERNAZIONALE
DARK HORSE
Mikhail Lokshin, Russia
sinossi
Il protagonista va a prendere la sua
fidanzata al lavoro. È un attrice.
Le riprese sono molto lontane
dalla città e lei è cosi stanca che si
addormenta in auto. Il protagonista
si ferma a prendere il caffè e lascia
la ragazza in auto. L’auto viene
rimorchiata da un carro attrezzi
mentre lui sta prendendo il caffe.
Allora corre fuori dal bar per fermare
il rimorchiatore, vede un cavallo della
polizia incustodito e…
durata: 12’’58’’
regia: Mikhail Lokshin
produzione:Vladimir Bugaev
sceneggiatura:Sergey Muratov, Aleksandra Hodonova
fotografia: Igor Grinyakin
suoni:Maksim Golovin
attori: Svetlana Ustinova, Artyom Semakin.
THE NORM OF LIFE
Evgeny Byalo, Russia
sinossi
Un ragazzo, tornando a casa, trova il
corpo di suo padre. Sua sorella non
vuole sapere nulla. Dopo assiste ad
una strana conversazione tra lei e
suo marito. Inizia a sospettare che
la morte non sia stata naturale. Ma
nonostante tutte le supposizioni e le
prove, nulla potrà placare il dolore che
proverà.
durata: 22’
regia: Evgeny Byalo
produzione:Ivan Lopatin
sceneggiatura:Evgeny Byalo
fotografia: Alexei Knyazev
montaggio: Mikhail Chernyak
suoni:Savva Dudin
attori: Aleksandr Kascheev, Marina Donets, Dmitriy Arkhangelskiy
concorso INTERNAZIONALE
DJI. DEATH FAILS
Dmitri Voloshin, Moldavia
sinossi
Dji è una morte particolare. Il
cavaliere oscuro è apparso in una
forma diversa. No, lui non è bianco
e morbido. Dji è solo terribilmente
sfortunato. Tutto quello che deve fare
è prendere le anime dei morti. Ma
gli sceneggiatori hanno preparato
qualche ostacolo per Dji. Riuscirà a
superarli? Vedrete.
bio
Dmitri Voloshin è nato in Ukraina
nel 1974. Nel 2002 ha fondato la
“Simpals”. Formata inizialmente solo
da due persone e specializzata in
servizi online e grafica 3D. L’azienda
crebbe rapidamente, e cinque anni
dopo Dmitri suggerì al team di provare
a creare film di animazione in 3D
in modo da usare tutte le proprie
potenzialità. Il primo cartone animato
fu creato dai membri dello studio di
animazione. Successivamente Dmitri
ha aperto una scuola in Moldavia
fornendo una formazione speciale per
i giovani nel campo della grafica 3d
e nell’animazione. Adesso la Simpals
Animation Studio è diventata la più
grande azienda di computer grafica e
di animazione in Moldavia. L’archivio
della Simpals include decine di video
musicali,più di 100 video pubblicitari
e 4 cortometraggi in animazione 3D:
“Baro and Tagar”; “Gypsy and Death”;
“Santa and Death”; “Dji Death Fails”.
durata: 3’56’’
regia: Dmitri Voloshin
produzione:Serghey Kirillov
sceneggiatura:Vadim Novak, Dmitry
Voloshin, Serdar Djumaev
montaggio: Serdar Djumaev, Dmitri
Voloshin, Cristian Jereghi
suoni:Gogol Bordello
attori: Vicky Krieps, Mouafaq Rushdie,
Johannes Flachmeyer
DYSTOPIA
David Cave, UK
sinossi
Perso in un incubo, un uomo ha
bisogno di una chiave per svelare il
mistero e fuggire da esso.
bio
David Cave si laurea nel 2000 ad una
scuola di cinema in Gran Bretagna,
successivamente torna nella sua
terra natia per fare carriera nella
produzione cinetografica. David ha
lavorato in svariati film inglesi ed
internazionali come The One and
Only e The Skulls, e per la televisione
in Zenith North’s Byker Grove e
Wire In The Blood oltre a molti spot
pubblicitari e cortometraggi.
David ha scritto, prodotto e diretto
una serie di cortometraggio a basso
budget e nel 2003 e nel 2010 due
delle sceneggiature di David sono
state prodotte dalla Northern Film &
Media/UK Film Council. I suoi corti
sono stati proiettati in innumerevoli
festival internazionali in tutto il mondo
e hanno ricevuto ottime recensioni.
durata: 10’40’’
regia: David Cave
produzione:Francis Calvey
sceneggiatura:David Cave
fotografia: Paul Wiseman
montaggio: Richard Alderson
suoni:David Scarth
attori: Danny Shayler, Shaun Lavery
concorso INTERNAZIONALE
APARTMENT 15
Mattia Puleo, Italia
sinossi
Quattro colleghi di lavoro in trasferta
visitano un appartamento da affittare
in seguito ad un annuncio. Una
volta entrati trovano un ambiene
completamente vuoto e al momento
di uscire scoprono di essere chiusi
dentro. Bloccati e senza poter
comunicare con l’esterno il tempo
scorre, finche uno di loro scompare.
bio
Giovane regista torinese. Dopo alcuni
anni passati ad affinare la tecnica
come aiuto-regista, esordisco ad inizio
2012 con tre cortometraggi: “Come
il vetro” (la cui produzione è inizata
nell’estate del 2010), “La Fine” e
“Apartment 15″. Dalla fine del 2009 è
membro dell’Ass. Trigomiro Creativo,
ad oggi membro del direttivo; mentre
da fine 2010 collabora felicemente
con il gruppo “Almost with glasses”.
Oltre a lavorare come aiuto-regista
conduce una trasmissione di cinema
sulla web radio www.radioohm.it dal
titolo L’ultima fila.
durata: 16’
regia: Mattia Puleo
produzione:Emiliana Borruto
sceneggiatura:Paolo Ferrara
fotografia: Angelo Santovito
montaggio: Beppe Leonetti
suoni:Nelson Tordera
attori: Anna Nevander Alfie Nze, Bing Bing Wang, Riccardo Cicogna.
ZWEIBETTZIMMER
Fabian Giessler, Germany
sinossi
Due anziani condividono una stanza
d’ospedale, dove la finestra è l’unica
connessione con il mondo esterno e
diventa, quindi, una risorsa ambita.
Zweibettzimmer è una parabola
sull’avidità umana - un dramma
psicologico e intimo animato
sul potere dell’immaginazione e
dell’illusione.
bio
Fabian Giessler, nato nel 1980
in Germania, ha studiato Arte
Multimediale e Design presso la
Bauhaus University di Weimar,
Berlino. Dopo aver prodotto svariati
cortometraggi pluripremiati, è tornato
all’università come docente di Film
e Animazione del Bauhaus Film
Institute. Zweibettzimmer è il suo
ultimo film. Lavora e vive a Weimar
con la moglie e il bambino. Tra i suoi
lavori, Heimat in der Fremde (2005),
Tyttönen (2006) e Zwischen Licht und
Schatten (2008).
durata: 9’22’’
regia: Fabian Giessler
produzione:Fabian Giessler
sceneggiatura:Fabian Giessler
animazione: Uwe Fahrmann, Tobias Gembalski
suoni:Fabian Giessler
attori: Roswitha Dost, Kaspar Eichel, Freimut Gotsch
concorso INTERNAZIONALE
DAD
Ashild Samseth, Norway
sinossi
Perdere qualcuno è difficile per tutti.
I bambini spesso si chiedono dove
sono andate queste persone.
Tutto è possibile per la loro
immaginazione. Questo film parla di
come un bambino prova a riempire il
vuoto provocato dalla morte del padre
e di come gli instinti materni possono
soffocare la sua immaginazione.
durata: 6’
regia: Ashild Samseth
produzione:Nordland College of Art and Film
fotografia: Inge Wegge
montaggio: Ashild Samseth
suoni:Espen Skagen
attori: Tonje Aas Hauge, Sissel Higraff.
WHORE
Asim Abbasi, UK
sinossi
“Whore” inizia con un uomo, Ryan, in
un bar, intento a spiare una donna.
Attraverso un flashbasck scopriamo
che la donna che Ryan sta spiando
è sua moglie. Dilaniato da sospetti
e dubbi e determinato a dimostrare
l’infedeltà della moglie, quando vede
arrivare Anna e il suo capo nel loro
appartamento è convinto che sua
moglie abbia una relazione. Perduto il
lume della ragione, la verità comincia
a perdere di significato, portando ad
una catena di eventi inaspettati.
bio
Regista, autore e produttore indipendente, vive a Londra dove dirige la
propria casa di produzione denominata “Illicitus productions”. Ha studiato
alla S.O.A.S ed alla London film Academy. Al suo attivo ha 4 cortometraggi.
durata: 15’11’’
regia: Asim Abbasi
produzione:Asim Abbasi
sceneggiatura:Asim Abbasi
fotografia: Malte Rosenfeld
montaggio: Alessandro Zangirolami
suoni:Isin Eray
attori: Gary Mannion, Amy Rawlings, Nico Diodoro
concorso NAZIONALE
CARLO E CLARA
Giulio Mastromauro, Italia
sinossi
In un vecchio ospedale dall’aspetto
curioso una coppia di anziani, Carlo
e Clara, attende il proprio turno
tenendosi per mano. C’è una scelta
da compiere, ma per la donna l’attesa
si trasforma in esitazione.
bio
Originario di Molfetta (Ba), Giulio
Mastromauro consegue il diploma
di maturità classica e la laurea
in Giurisprudenza. Nel 2009 si
trasferisce a Roma dopo l’ammissione
al corso propedeutico del Centro
Sperimentale di Cinematografia.
Nell’agosto 2010 fonda la casa di
produzione ZEN.movie e dirige il
suo primo corto, “Amor taciuto”,
presentato in anteprima nazionale
al “Bif&st – Bari International Film
Festival” e recensito nel celebre
dizionario Morandini come uno dei
cortometraggi più interessanti degli
ultimi anni. Come sceneggiatore è
finalista al “Riff – Rome Independent
Film Festival” e vincitore del “Mitreo
Film Festival” con “Ariel”.
durata: 10’
regia: Giulio Mastromauro
produzione: Zen.Movie
sceneggiatura: Giulio Mastromauro
fotografia: Dario Di Mella
montaggio: Rosa Santoro
musiche: Giovanni Chiapparino, Antonio Vivaldi, Lucio Dalla.
attori: Angela Goodwin, Franco Giacobini, Virginia Gherardini
GELATI E GRANITE
Ivano Fachin, Italia
sinossi
Don Giugginu, icona della città
di Modica, un uomo che ha
accompagnato diverse generazioni.
Dopo tanti anni di servizio, il suo
bellissimo e malinconico furgoncino
attraversa ancora la città, portando
con sé un fascino di passato, di
racconto e un pezzo di memoria
collettiva. Lo sfondo di questa storia
è Modica con le sue chiese, le sue
strade, il suo mare e il suo sole. Un
pezzo di Sicilia, un angolo di bellezza
dove nuovo e vecchio, passato e
futuro, sembrano ancora convivere
insieme
bio
Originario di Modica, Ivano Fachin,
studia a Perugia, dove si laurea
in Scienze della comunicazione e
muove i primi passi nella settima
arte, nella piccolissima ma vivace
realtà del cinema indipendente
della città umbra. “Giro di giostra”
e “L’uomo perfetto”, ottengono
innumerevoli premi in Italia e
all’estero e sono selezionate a
centinaia di festival. Dopo la laurea
si trasferisce a New York, dove
realizza “Sunnyside”, collabora con
produzioni americane, frequenta
corsi al Gotham Writers’ Workshop,
all’HB studio e collabora con la New
York film Academy. Nell’estate del
2010 gira “Vodka tonic”, che termina
nella primavera dell’anno successivo.
Il cortometraggio ottiene subito un
grande successo vincendo, tra gli altri,
il Taormina Film Festival 2011.
durata: 20
regia: Ivano Fachin
produzione: Opera Comunicazione e
Three Steps Forward
sceneggiatura: Ivano Fachin
fotografia: Luca la Vopa
montaggio: Ivano Fachin
suoni: Alberto Migliore
concorso NAZIONALE
CE L’HAI UN MINUTO?
Alessandro Bardani, Italia
sinossi
“Ce l’hai un minuto” è la storia di un
incontro inaspettato tra Oreste, un
romano sulla cinquantina, e Mahdi
un ragazzo palestinese. Mahdi deve
trovare la strada per la Palestina e
Oreste sa come aiutarlo, ma forse
quest’incontro diventa un pretesto
per parlare di un viaggio che c’è già
stato...
bio
Alessandro Bardani, regista, attore
e cantautore, nasce a Roma il 16
settembre 1978. Si diploma presso
l’Accademia “Corrado Pani”. Esordisce
alla regia con il cortometraggio
“Relatività” che lo vede anche in
veste di sceneggiatore e produttore,
con il quale si aggiudica il Premio
Alice “un corto per il David” 2007.
Nel 2012 scrive e dirige il
cortometraggio “Ce l’hai un minuto?”
con Giorgio Colangeli e Francesco
Montanari, che si aggiudica la
Nomination ai David di Donatello e
vince il “M.I.F.F. AWARD - Cavallo di
Leonardo”, come Miglior corto italiano
nel 2013. Sempre nel 2012, scrive
e interpreta accanto a Francesco
Montanari la sit-com “Felici &
Contenti – pillole di becchinaggio” per
Repubblica TV.
durata: 8:34
regia: Alessandro Bardani
produzione: Marco e Matteo Morandini
con KimeraFilm
sceneggiatura: Alessandro Bardani e
Luca Di Prospero
fotografia: Timoty Aliprandi
montaggio: Arzu Volkan
suoni: Deserto Rosso – Start Group
attori: Giorgio Colangeli, Francesco Montanari, Marco Rulli e Alessandro Bardani.
LA STORIA DI SONIA
Lorenzo Guarneri, Italia
sinossi
“La Storia di Sonia” è ambientato
nella Firenze degli anni di piombo,
tra il 1970 e il 1979 trasponendolo
nelle dinamiche dei giochi infantili di
quegli anni. Il gioco iniziale è l’artificio
per narrare la storia di Sonia dall’età
di bambina, 11-12 anni, fino all’età
adulta, 34-35 anni. La vicenda della
protagonista è lo strumento per
descrivere la generazione che ha
abbracciato l’utopia della lotta armata
per sovvertire il potere costituito di
quel periodo.
bio
Lorenzo Guarnieri è nato a Firenze.
Studia al Conservatorio Luigi
Cherubini di Firenze e si diploma in
chitarra classica ottenendo il massimo
dei voti. In seguito si diploma anche
in regia cinematografica a Roma
con Rachid Benhadj, con il quale
collabora tuttora. Ha studiato inoltre
con Giuseppe Ferrara, Carlo Lizzani,
Gianfranco Pannone.
E’ tra i creatori del “Mosaico
Ensemble”, progetto con il quale
si occupa di musica e teatro,
con numerose tournée in Italia e
all’estero. In ambito cinematografico
si segnalano la collaborazione con
Antonio Capuano.
Tra i suoi lavori ricordiamo “Bach and
Trio Chitarristico Italiano” Videoclip
del 2008 e “Parentesi Tonda”,
cortometraggio del 2006.
durata: 22 minuti
regia: Lorenzo Guarnieri
produzione: Lorenzo Guarnieri
sceneggiatura: Lorenzo Guarnieri
fotografia: David Becheri
montaggio: Sirio Zabberoni
suoni: presa diretta Daniele Turi, mixaggio Alberto Gallo
attori: Alba Grigatti, Nio Cherici, Romeo Salvetti, Pietro Bucciarelli.
concorso NAZIONALE
IMPORTANTE MOLTO IMPORTANTE
sinossi
Tra i ruderi di un sobborgo vive Maria
la prostituta. La squallida monotonia
di quella vita viene spezzata
dall’arrivo di un violinista, un uomo
silenzioso che la paga, per mesi, solo
per guardarla.Un giorno, prima di
salutarlo, Maria dichiara al musicista
di dovergli dire una cosa importante,
ma lui rimanda la questione al loro
prossimo incontro.Quando il violinista
torna, è ormai troppo tardi.
A.Pescetta, Italia
bio
Per Alessandra Pescetta il corpo
umano è un tempio da esplorare.
Nata a Verona, studia danza e si
diploma all’ Accademia di Belle Arti
di Venezia. Vive a Milano e dirige
videoclip, spot pubblicitari, si occupa
di teatro e videoarte. Nel 2005 vince
a Cannes il leone di bronzo per
“Reverse clip” sul tema dell’anoressia.
Conduce laboratori e workshop nelle
università italiane.
durata: 12’
regia: Alessandra Pescetta
produzione: la casa dei Santi
sceneggiatura: Alessandra Pescetta, Giovanni Calcagno
fotografia: Premananda das
montaggio: Alessandra Pescetta
suoni: Gosia Polit – Top Digital
attori: Ilenia Maccarrone, Savì Manna
IL PASSEGGERO
Benni Piazza, Italia
sinossi
Anni ’50, un treno attraversa la
campagna bruciata dal sole. Un
uomo si sveglia di soprassalto in uno
scompartimento deserto. Di fronte a
lui, un ometto lo fissa con un sorriso
inquietante... ha voglia di parlare e dopo
qualche convenevole inizia a raccontare
di un recente fatto di cronaca nera
ancora insoluto: il brutale assassinio di
una giovane contessa.
Com’è possibile che l’ometto conosca
tutti quei particolari sul fattaccio?
E perchè li sta raccontando a un
passeggero che sembra essersi
svegliato lì per caso?
bio
Benni Piazza è uno dei soci
della “Malandrino Film”, casa di
produzione video con sede a Firenze.
“Il passeggero” è il suo secondo
cortometraggio.
durata: 18 minuti
regia: Benni Piazza
produzione: Malandrino Film
sceneggiatura: Benni Piazza
fotografia: Davide Santi
montaggio: Fabio Bianchini
suoni: Alessandro Maffei
attori: Olek Mincer, Leonardo Maddalena, Davide Gemmani
concorso NAZIONALE
MEMORIAL
Francesco Filippi, Italia/USA
sinossi
Presso un memoriale di guerra,
una bambina incontra un misterioso
vecchio che sembra un soldato
fantasma: non riesce a ricordare il
nome del suo migliore amico, morto in
battaglia.
bio
Francesco Filippi (1975) è un
regista freelance, sceneggiatore e
animatore/layoutista 3D. Ha lavorato
per alcuni studi di animazione come
sceneggiatore e supervisore alle
sceneggiature. Con il corto di fiction
“Home” ha conseguito più di 40
premi in Italia e in Europa. Ha vinto
due volte il concorso nazionale per
progetti di animazione.
durata: 10’
regia: Francesco Filippi
produzione: Francesco Filippi - Studio Mistral
sceneggiatura:
fotografia: Francesco Filippi
montaggio: Francesco Filippi
suoni: Andrea Vanzo
attori: David Elyha, Sarah Jade Alam
VAI COL LISCIO
Pier Paolo Paganelli, Italia
sinossi
Da sette giorni, due band di liscio
suonano ininterrottamente in una
balera per sopravvivere ad una
minaccia terrificante.
bio
Da più di vent’anni lavora stabilmente
come attore di teatro e cinema,
sceneggiatore, produttore e regista di
cortometraggi e lungometraggi, tra cui
vale la pena evidenziare il progetto “I
principi dell’indeterminazione”, trilogia
sperimentale ottenuta dall’unione
di tre mediometraggi realizzati
tra il 2006 e il 2011 (I Principi
dell’indeterminazione, Entropica e Il
boia), patrocinata dalla Cineteca di
Bologna, riconosciuta e sostenuta dal
MiBAC. Tra le sue opere ricordiamo
il lungometraggio” Amore Liquido”
(attore e produttore esecutivo, 2009);
il cortometraggio in stop-motion “486”
(sceneggiatore e regista, 2010). Pier
Paolo Paganelli ha anche vinto il
concorso “100 anni in 100 secondi” in
occasione del centenario del Bologna
Football Club.
durata: 12’
regia: Pier Paolo Paganelli
produzione: Frogs Film
sceneggiatura: Pier Paolo Paganelli,
Alessandro Orlati
fotografia: Giuseppe Pagano,
Gianmarco Rossetti
montaggio: Gianmarco Rossetti
musiche: Andrea Mingardi, Raul Casadei
attori: Valerio Mastandrea, Pif, Andrea Mingardi, Elisabetta Cavallotti.
SHORTini Junior
SHORTini Film Festival promuove,
per il terzo anno consecutivo, la
rassegna SHORTini Jr, un festival
nel festival, rivolto ai ragazzi di età
compresa tra i 10 e i 18 anni.
Grazie a SHORTini Jr. si intende
non solo far avvicinare i più giovani
al mondo del cinema, ma anche
dar loro la possibilità di esprimere il
proprio talento, le proprie passioni,
le proprie emozioni e dare forma ai
propri sogni. Giovani aspiranti attori,
registi e sceneggiatori, infatti, trovano
in SHORTini Jr. la migliore ribalta
possibile per proporre al pubblico i
cortometraggi da loro prodotti, diretti
ed interpretati.
Innovazione, sperimentazione,
spontaneità e creatività sono gli
ingredienti che caratterizzano le
proposte che fanno parte di questa
sezione, resa ancora più rilevante
dall’opportunità, concessa a tutti noi,
di guardare il mondo, la storia, la vita
quotidiana e rapporti umani attraverso
occhi speciali, quelli dei ragazzi.
SHORTini Jr. è anche un progetto
culturale che coinvolge le scuole,
gli studenti e le associazioni, e si
propone come veicolo per stimolare la
socializzazione e l’impegno civico.
DIVERSE ESISTENZE
Il cortometraggio ha come protagonisti
gli studenti dell’Istituto “Valli” di
Barcellona Pozzo di Gotto ed è diretto
da Salvatore Bonaffini. Il film è tratto da
una storia vera e racconta la sofferenza,
la solitudine e il dolore cui è costretto
Marco, un adolescente omosessuale, a
causa della difficoltà ad integrarsi con
i propri coetanei. Ne sono interpreti,
Fortunato Salamone, Marco Calabro,
Maria Celeste Torre, Ivan Bertolami e
Benedetto Lo Monaco.
CHE FINE HA FATTO PINOCCHIO
Lucignolo viene riportato in vita
per compiere una missione:
ritrovare Pinocchio. Avrà tre giorni
a disposizione, altrimenti tornerà
all’inferno. Per farlo, però, dovrà
convincere tutti i personaggi della favola
ad aiutarlo. Riusciranno i nostri eroi
a ritrovare l’amico misteriosamente
scomparso? Il film è prodotto da
Francesco Vilotta per l’Associazione
“Samizdat”, la regia è curata da Chiara
Pellico, mentre la sceneggiatura è di
Francesco Gallo. Ne sono interpreti
Emilio Occhiuto, Manuel Nigro, Matilde
Celani.
CON GLI OCCHI DELL’ALTRO
Il film affronta il tema della solitudine
e del rispetto dell’altro, ed offre
spunti di riflessione sulla tematica
dell’emarginazione. Gli alunni
dell’Istutito “E. Vittorini” di Solarino, si
sono cimentati nelle diverse fasi del
progetto: stesura della sceneggiatura,
realizzazione dello storyboard,
organizzazione del cast artistico e
tecnico, scelta delle location. Guidati,
in questo percorso, dalle insegnanti
Concetta Valenti e Giuseppina Larosa,
e dalla regista Sonia Giardina.
Con gli occhi dell’altro
SHORTini shots
CUNTRASTI
personale fotografica di Andrea Cimino
“Cuntrasti” è il nome della mostra
fotografica che verrà ospitata
all’interno del concorso “Shortini Film
Festival”. È un’esposizione plasmata
da scatti rappresentativi di un territorio
che rifiuta di lasciarsi raccontare
sotto forma di semplice immagine
fotografica; qui in realtà, attraverso gli
occhi di un giovane fotografo siciliano,
assistiamo allo “svelamento” degli
aspetti più intimi di una terra.
Ammaliati dalla danza del bianco col
nero, in equilibrio tra i chiaroscuri
del gioco della luce con le ombre,
assistiamo a una sorta di yin e yang
fotografico che ci narra gli aspetti
negativi e positivi di un territorio dalle
tante contraddizioni.
Andrea Cimino racconta una
storia, ogni suo scatto è in realtà
una sequenza lenta di immagini
energiche e vibranti, una lotta senza
vinti tra il bianco e il nero, che più si
oppongono l’un l’altro più si ritrovano
in un’ineluttabile simbiosi.
Un artista che contempla rispettoso la
forza dirompente del suo mare, i colori
tenui e pigri della sua campagna,
l’azzurro abbacinante del suo cielo,
trasformati e rielaborati con sensibilità
rara in un’assenza di colore dalle
infinite sfumature.
Da buon fotografo domina con
l’obiettivo la natura e la modella a
proprio piacimento. La sua fotografia
sembra quasi evocare nomi come
Ansel Easton Adams o Werner
Bischof.
Si intravede negli scatti di Cimino
il fotogramma dei suoi pensieri. In
maniera del tutto personale questo
fotografo affida il suo messaggio agli
scatti, per donarlo poi agli osservatori.
(Angelo Alessandrini)
Andrea Cimino
Nasce ad Augusta il 25 Luglio 1979.
Consegue la laurea in Giurisprudenza
alla facoltà degli Studi di Catania
con una tesi avente per titolo “Il
primato dell’interpretazione nell’età
del nichilismo giuridico” coltivando,
parallelamente, l’interesse per la
musica e la scrittura. La passione
per la fotografia, nata durante
l’adolescenza, prende forma nei primi
progetti in seno ad eventi culturali e
spettacoli teatrali. Realizza gallerie
tematiche a favore di associazioni no
profit, ed opera attivamente anche
nel settore pubblicitario. Il pubblico
ha già avuto modo di apprezzarne
l’opera in numerose esposizioni,
tra cui: “Accesso Vietato” a cura di
Augustaonline e A.P.F., Augusta
(SR), Maggio 2010; “1 Anno di APF”,
Palazzo del Comune - Augusta
(SR), Dicembre 2011; “Foto di
Strada”, inserita in Shortini Film
Festival, Augusta (SR), Agosto 2012;
“Rebatour 2012” Reba Project Space,
Brucoli (SR), Agosto 2012.
SHORTini open lab
L’ESSENZIALE È VISIBILE AGLI OCCHI Azzurro e Rosa
Laboratorio-mostra
con Emilio Corti
L’occidente vive ancora nella teoria
del colore di Newton (arcobaleno,
prisma etc...), base ormai
ampiamente acquisita, come
potrebberoessere i numeri
naturali rispetto alla
matematica tutta e si ferma lì.
Già da 200 anni Goethe ha
cominciato a studiare il colore in
modo totalmente diverso e
infinitamente più ampio, senza
trovare riscontro nella “comunità
scientifica”.
Rudolf Steiner (1861-1925) ha
proseguito i suoi studi arrivando a
descrizioni ed analisi sconvolgenti
rispetto a quanto ci raccontano a scuola.
Il suo metodo sensibile, basato sulla
concentrazione empirica sui singoli
colori, sta finalmente avendo seguito
presso alcuni ricercatori specie nordamericani.
Rudolf Steiner è protagonista alla Biennale di Venezia di quest’anno, con i grandi
disegni, con cui illustra le sue conferenze, esposti nella sala centrale del “Palazzo
Enciclopedico” di Massimiliano Gioni.
Il laboratorio-mostra si baserà sull’essenza dell’azzurro e del rosa, colori base
di tutta l’arte antica, quando venivano usati con Sapienza ancora (il manto della
Madonna era sempre rosso e blu, ad esempio, non avrebbe potuto essere di altri
colori!),
rosa: luce vista dal buio
azzurro: buio visto dalla luce.
Emilio Corti
Ha esposto, tra l’altro, ad Art Club
Spitalgasse (Vienna), Building
Underwood (Caudes Le Fenuillledes),
Project 1998, Erban (Nantes),
Viafarini (Milano), Galleria Pio Monti
(Roma), a+m (Milano), Cronosfera
(Cavatore), Festival Miden
(Kalamata), Laznia Contemporary Art
Center (Danzica), 700IS Reindeerland
(Egilsstadir), Votex Center (Skopje),
Ukparobrod (Belgrado), Belef festival
(Belgrado).
Le sue opere sono “ficciones”
articolate che assumono elementi
di epoche diverse come attori, in
una visione-revisione antropologica
sull’evoluzione, la crisi e la decadenza
di complessi sociali nel tempo.
Dal 2000 in particolare elabora
una particolare “memoria creativa”
finalizzata a svelare la problematicità
dell’idea di contemporaneo e la
consistenza dello spazio atemporale
dell’opera d’arte.
In una gamma che parte dal grado
zero del buio assoluto e della materia
inerte, gli elementi ideali, letterari
e fisici dell’opera formano una
dimensione spaziale e temporale in
espansione continua.
SHORTini look back
IL GRANDE RIFIUTO
50 anni di Beatles.
Cinquanta anni fa veniva
pubblicato il primo album di un
gruppo che avrebbe rivoluzionato
il mondo della musica. Erano
quattro ragazzi di Liverpool, John
Lennon (voce – chitarra ritmica), Paul
McCartney (voce - basso), George
Harrison (voce - chitarra
solista), Ringo Starr (batteria - voce)
e suonavano un pop che da lì a poco
avrebbe incantato intere generazioni
di amanti della musica. Ovviamente,
parliamo dei Beatles e del loro
esordio “Please Please me”, uscito il
22 marzo del 1963 per la Parlophone.
In occasione della VII edizione di
SHORTini Film Festival, attraverso
scatti, riprese rare e strani legami col
cinema del periodo, esploreremo il
primo vero successo planetario della
musica moderna. Le nostre guide
saranno Angelo Pasqua e Francesco
Natoli, cultori della musica della band
di Liverpool e collezionisti delle loro
opere.
SHORTini book
Paolo Borrometi
Giornalista, conduttore radiofonico ed
avvocato praticante, Paolo Borrometi
nasce a Ragusa nel 1983 e vive
a Modica. Collabora con l’agenzia
giornalistica AGI, per la quale è
corrispondente dalla provincia di
Ragusa, con il Giornale di Sicilia
e con Radio Mediterraneo. “Blu
maya” è il suo ultimo romanzo, un
lavoro ambientato tra gli splendidi
scorci della città di Modica, edito da
“Lombardi Editori” e ulteriormente
impreziosito dalla prefazione di
Giuseppe Lupo, vincitore del premio
“Grinzane Cavour” nel 2008.
Salvatore Massimo Fazio
Filosofo, scrittore e pedagogista clinico, Salvatore Massimo Fazio nasce
a Catania nel 1974. Nella sua intensa
attività professionale conosce Manlio
Sgalambro e ne diventa collaboratore. Per l’editore CUECM, pubblica
“Insonnie”, un’opera tra il filosofico e il
poetico, sua terza fatica letteraria.
PENTEDATTILO FILM FESTIVAL
Il Borgo Antico di Pentedattilo è pronto
per i vostri corti, e voi?
Le mura delle caratteristiche case
restaurate, le rocce, le scalinate
ripide, sono rimaste per troppo tempo
orfane delle vostre storie, ed è ora di
tornare a raccontare.
Un festival che cerca di esplorare
nuovi percorsi e sentieri, per darvi
un’esperienza di percezione unica,
costruendo un evento che ogni
anno fa rivivere uno dei Borghi più
affascinanti d’Italia.
La cosa strana è che adesso non si
può dire più che Pentedattilo è un
borgo fantasma, sei anni fa lo era sì,
ma adesso tutti insieme l’abbiamo
fatto rivivere, non ci sono più fantasmi
ma persone reali che ogni anno
occupano spazi, creano e fanno
creare, in un connubio continuo di
cinema e territorio.
Noi, la rupe con cinque dita e
il cinema.Noi, i vostri corti, e le
vie scoscese che si riempiono di
immagini. Che si riempiono di parole.
Che si riempiono di idee in modo che,
ancora una volta, il territorio sia in
movimento!