Rapporto di Attività 2015

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Rapporto di Attività 2015
RAPPORTO D’ATTIVITA’
2015
Avevo una scatola di colori
brillanti, decisi, vivi.
Avevo una scatola di colori,
alcuni caldi, altri molto freddi.
Non avevo il rosso
per il sangue dei feriti.
Non avevo il nero
per il pianto degli orfani.
Non avevo il bianco
per le mani e il volto dei morti.
Non avevo il giallo
per la sabbia ardente,
ma avevo l’arancio
per la gioia della vita,
e il verde per i germogli e i nidi,
e il celeste dei chiari cieli splendenti,
e il rosa per i sogni e il riposo.
Mi sono seduta e ho dipinto la pace.
Tamir Sorek
“Ciò che abbiamo fatto solo per noi stessi muore con noi. Ciò che
abbiamo fatto per gli altri e per il mondo resta ed è immortale.”
Harvey B. Mackay
Grazie per confermare la vostra fiducia nel nostro operato rinnovando il pagamento
della quota sociale annuale minima di CHF 30.Con il pagamento di CHF 280.-, per un anno sosterrete a distanza un bambino ospite
del Centro per disabili Pajarito Azul in Nicaragua o del Centro Villamontes in Bolivia.
Un Sincero Grazie dal Ruanda, Camerun, Kenya, Bolivia, Nicaragua ed India...
Merci - Thank You - Mescirali - Asante Sana - Aguyie - Gracias
Per approfondire la rilevanza dei nostri interventi in tema
di Sicurezza Alimentare… …segui questo simbolo!
“Via da quei luoghi comuni, verso luoghi eccezionali…
pronti a salpare!” E. Bennato, 2015
Ed anche quest’anno Memorial Flavia si è fatta trovare pronta all’imbarco, e con
voglia ed energia, ma soprattutto grazie al sostegno di tutti i suoi soci e sostenitori,
continua ad affiancare tante famiglie bisognose nelle loro avventure!
Se il 2014 ha visto protagoniste alcune scelte metodologiche, indice di maturità dei
progetti promossi, il 2015 ha iniziato a svilupparle e sperimentarle concretamente.
Per prima cosa, i progetti attivi continuano ad essere supervisionati da professionisti
della cooperazione e dello sviluppo, come in Ruanda dove ci affidiamo all’Ong
ACDB che ha collaborato a lungo con la DSC Svizzera (Direzione dello Sviluppo e
della Cooperazione).
Inoltre, resta primario il coinvolgimento e la formazione delle comunità locali in ogni
fase del progetto: in Camerun ad esempio continuano le attività partecipative che,
se lo scorso anno hanno formulato ed avviato progetti prioritari, quest’anno li sviluppano e se ne prendono cura. L’appropriazione locale delle attività, insieme alla formazione continua e specifica dei beneficiari stessi, sono i presupposti imprescindibili
per rendere le attività sostenibili ed autonome.
Internazionalmente ed in ogni settore, il 2015 è stato l’anno dell’ EXPO - Energie
per la vita, Nutrire il pianeta. Il mondo della Cooperazione e dello Sviluppo ha beneficiato di uno slancio rilevante nell’affrontare il tema essenziale della Sicurezza
Alimentare, ovvero, “la possibilità di accedere fisicamente ed economicamente a
cibo sufficiente, sano, nutriente e quindi in grado di soddisfare i bisogni energetici
per condurre una vita sana ed attiva”.
Se per noi la corretta alimentazione è un diritto soddisfatto, per molte persone nel
mondo la sottoalimentazione e la malnutrizione restano quotidianità. Basti pensare
che oggi 805 milioni di persone sono definibili come cronicamente sottoalimentate.
Tanti e complessi sono i fronti su cui si gioca la sfida della Sicurezza Alimentare e, tra
questi, la produttività del settore primario nei Paesi in via di sviluppo assume un ruolo
chiave.
Il compito dei piccoli contadini del sud del mondo non è infatti semplice: ci si aspetta che modernizzino, diversifichino ed arricchiscano la produzione, nonostante gli
effetti del cambiamento climatico e la difficoltà ad avere accesso al credito e,
quindi, all’innovazione. Da molti anni Memorial Flavia è impegnata in progetti che si
occupano di agricoltura, allevamento ed alimentazione. Ad esempio, in Camerun
ed in Ruanda, sono sostenuti contadini ed allevatori grazie al peculiare connubio
di microcredito ed educazione alimentare. Nondimeno, in Nicaragua sistemi di approvvigionamento idrico ed irrigazione garantiscono ai beneficiari disabili una certa
e diversificata resa alimentare.
Invitiamo tutti voi, amici di Memorial Flavia, ad immergervi nelle pagine di questo
nostro 11° rapporto d’attività per assaporare quanto i nostri partner locali possono
fare grazie al vostro sostegno! E nel raccontarvi le nostre attività del 2015, noi ci prepariamo per il prossimo 2016!
“E se i tempi son cambiati, resta il mondo da cambiare…
pronti a salpare!” E. Bennato, 2015
PROGETTI
CAMERUN
Villaggio di Nzong
SVILUPPO PARTECIPATIVO:
ACQUA, SALUTE ED ATTIVITÀ AGROPASTORALI
L’intervento in Camerun di Memorial Flavia inizia nel 2011 dalla collaborazione con Serge Alain Noudem che, dopo aver vissuto più di 10 anni in Italia, ha
accettato la sfida di succedere al padre nel difficile ruolo di capo tribù del Villaggio di Nzong. Nzong è un villaggio rurale della Regione dell’Ovest, di etnia
bamilekè. La popolazione di Nzong vive essenzialmente di agricoltura ed allevamento, che permettono di sopravvivere ma che producono poco reddito.
Dopo un primo importante intervento volto a garantire l’accesso all’acqua
potabile, nel 2014 è stato avviato un progetto di pianificazione partecipativa
con la Comunità Locale, nato come Cherchons l’idée (Cerchiamo l’Idea) e
trasformatosi poi in Gardons l’idée (Prendiamoci cura dell’Idea).
Una volta individuate le priorità e le modalità d’intervento più adeguate,
sono stati avviati due macro progetti, l’uno agricolo e l’altro sanitario, rispettivamente TSALAH, in collaborazione con il Centro Salute La Referance, e
LEGOUHNZONG, in collaborazione con l’ONG Breaking Ground. I nostri rappresentanti in loco e gli esperti locali, accompagnano quotidianamente la
Comunità Locale nella gestione dei progetti.
Circa 2000 persone beneficiano delle nostre attività in Camerun.
Se il 2014 ha richiesto l’individuazione di strategie prioritarie e condivise per lo sviluppo di
Nzong, tramite il progetto partecipativo Cherchons l’Idée, nel 2015 la comunità locale e
Memorial Flavia si sono prese cura dei progetti
derivanti, sostenendo il neonato Programma di
sviluppo Gardons l’Idée.
Anche nel 2015 (settembre-ottobre) Mariachiara Bossi, nostra consulente per la gestione dei progetti, si è recata sul campo per permettere la corretta valutazione
delle attività condotte nel 2015 e l’adeguata pianificazione delle azioni future.
Una prima recente necessità ha riguardato la coordinatrice locale di Memorial Flavia: Marie Christine Pedhom è stata infatti sostituita da Carole Fopa, anch’essa di
nazionalità camerunense. Carole sta
concludendo un Master legato ai temi
MEMORIAL FLAVIA
della cooperazione e dello sviluppo,
SOSTIENE PROGETTI
ed ha particolare esperienza in progetti sanitari ed approcci comunitari.
IN CAMERUN DAL 2011
Siamo convinti che darà un rilevante
ATTIVITÀ 2015
contributo professionale agli importan• Progetto di sviluppo
ti progetti attivi.
partecipativo “Gardons l’Idée”:
Nel 2015, insieme alla Comunità Locacontinuazione dei progetti
le, abbiamo implementato le prime
TSALAH e LEGOUHNZONG
fasi del progetto sanitario TSALAH (Aiuto alla Popolazione) e di quello agro• Consulenza di Mariachiara
pastorale LEGOUHNZONG (Sviluppo
sul campo, monitoraggio e
per Nzong).
valutazione 2015 e pianificazione
Per quel che riguarda TSALAH, per
2016
tutto il 2015 è rimasto attivo il servizio
ambulatoriale settimanale in collaborazione con il Centro di Salute locale La Referance, che mette a disposizione l’esperienza di un infermiere diplomato, di una sua assistente e medicinali di base. Dopo
un primo anno di lavoro, possiamo dire con soddisfazione che sono state condotte
numerose giornate di sensibilizzazione sull’importanza della prevenzione e circa 300
visite per 40 giorni di servizio. Le donne di Nzong, che mettono costantemente a
disposizione due volontarie per assistere lo staff medico, si dicono entusiaste della
“gentilezza e professionalità di Joseph”. Nonostante i buoni risultati di questa prima
fase, il monitoraggio sul campo del 2015 ha messo in evidenza la naturale necessità
di migliorare ed arricchire il servizio, rendendolo più dinamico e prossimo alla comunità. Nello specifico, il Villaggio ha offerto due locali che, in seguito ad una piccola
ristrutturazione, potranno essere usati come sale di consultazione, di cui oggi il progetto risulta sprovvisto. Inoltre, lo stesso infermiere si dislocherà per offrire un servizio
porta a porta, in modo da rendere il servizio personalizzato e capace di individuare
casi di emergenza. L’infermiere ed il suo staff saranno coadiuvati da dei volontari
del villaggio, formati e responsabili di singoli quartieri. L’aver offerto 300 visite a chi
altrimenti non avrebbe ricevuto alcun parere medico regala già tanta soddisfazione, ma la strada verso un servizio completo ed autonomo è ancora lunga…
Il 2015 ha visto anche il pieno avvio del progetto LEGOUHNZONG, concentrato sull’agricoltura e l’allevamento, attività economiche
prioritarie per Nzong. Il progetto continua ad
essere seguito dai professionisti camerunensi
dell’ONG americana Breaking Ground, Paul
Zangue, economista rurale e Barthelemy
Nguekeng, agronomo. Quest’ultimi affiancano quotidianamente la Comunità locale, rappresentata dal Comitato dell’Agricoltura, nella gestione di un fondo di microcredito che,
nel 2015 ha sostenuto 68 agricoltrici e 20 allevatori. Oltre al finanziamento, LEGOUHNZONG
offre alcune sessioni gratuite di formazione tenute da professionisti locali, così da migliorare
le tecniche agropastorali applicate. Il bilancio
effettuato a Settembre 2015 ci racconta di un
buon funzionamento dei neonati meccanismi
di gestione e di un ottimo tasso di rimborso dei
crediti, che raggiunge addirittura il 90%.
Il fondo, così ricostituitosi, è già pronto a finanziare le donne di Nzong per il prossimo periodo
di semina! Risultati davvero inaspettati per un
primo ciclo di finanziamento, che conta tutti i
presupposti per poter crescere ulteriormente.
Obiettivi prossimi della comunità locale e di
Memorial Flavia saranno infatti l’incremento
del fondo di microcredito, l’intensificazione e
l’arricchimento delle formazioni ed il finanziamento di donne e giovani che vogliono avviare delle start-up in allevamento. In parallelo,
tramite viaggi di scambio ed affiancamento
continuo, il Comitato dell’Agricoltura continua
il suo percorso di formazione verso la gestione
autonoma del progetto. Certo, siamo ancora
all’inizio e molte saranno le difficoltà da affrontare, ma crediamo di aver preso la giusta direzione nel sostenere l’economia di Nzong!
l progetto TSALAH ed il progetto LEGOUHNZONG viaggiano
su binari paralleli, aventi la stessa direzione: il benessere degli
abitanti di Nzong! Infatti, una comunità più sana potrà lavorare
meglio la terra che, se coltivata con l’obiettivo di dare prodotti
diversificati e nutrienti, contribuirà a sua volta nell’incrementare
il livello di salute della Comunità Locale. In aggiunta, le formazioni agropastorali condotte mirano alla sostenibilità ambientale, comunicando l’importanza del benessere della stessa terra
e della relativa biodiversità.
RUANDA
Centro Salute Busoro
Associazione ABENIMPUHWE
SALUTE, PROTEZIONE DELL’INFANZIA,
POVERTÀ E NUTRIZIONE
Dal 2011 Memorial Flavia sostiene il Centro Salute di Busoro (Provincia del Sud),
riconosciuto ed in parte sostenuto dallo
Stato, che da sempre collabora con l’Associazione ABENIMPUHWE, originariamente fondata da 700 persone malate di HIV.
Dopo una prima fase pilota, nel 2014 è
stato dato mandato all’ONG locale ACDB
(Association pour la Contribution du Développement Durable à la Base ), che vanta
una lunga e proficua collaborazione con
la DSC Svizzera (Direzione dello Sviluppo e
della Cooperazione ), per accompagnare l’ABENIMPUHWE nel raggiungimento
dei suoi obiettivi: sostenere i membri nella
generazione di reddito alternativo e darsi
reciproco e generico sostegno.
Circa 3600 persone sono beneficiarie di
questo progetto.
La collaborazione avviata lo scorso anno con
l’ONG Ruandese Association pour la Contribution du Développement Durable à la Base
(ACDB), i cui consulenti sono fidati collaboratori della Direzione dello Sviluppo e della Cooperazione Svizzera (DSC) di Kigali, è continuata con successo per tutto il 2015!
Concretamente, l’esperienza del consulente
Alexis Twagirumukiza, coadiuvato dai suoi colleghi, accompagna quotidianamente l’Associazione ABENIMPUHWE nell’obiettivo di generare reddito alternativo per i suoi membri, tutti
malati di HIV.
Una prima fase di progetto si è conclusa ad
Agosto 2015 con un’attenta fase di monitoraggio e valutazione sul campo da parte di
una delegazione di Memorial Flavia la quale,
decisamente soddisfatta delle rilevazioni effettuate, ha dato il via al semestre successivo, in
pieno accordo con tutti gli stakeholder (attori) locali. Dopo pochi mesi di
MEMORIAL FLAVIA
lavoro, sono stati infatti raggiunti imSOSTIENE PROGETTI
portanti traguardi.
Per prima cosa è stato necessario indiIN ruanda DAL 2011
viduare una forma giuridica che meATTIVITÀ 2015
glio inquadrasse la realtà associativa
• Monitoraggio e Valutazione sul
dell’ABENIMPUHWE, creando gli organi
campo di Alessandra e Michela,
di gestione e le competenze necessamembri di Comitato, e di
ri al loro funzionamento. Attualmente
Mariachiara, nostra consulente
l’ABENIMPUHWE è in fase di allestimenin cooperazione e sviluppo
to del proprio ufficio, per poter così
soddisfare tutti i requisiti e ricevere il
• Conferma e continuazione della
riconoscimento ufficiale come ONG
collaborazione con l’ACDB
dal Rwanda Governance Board (RGB).
• Sostegno alla neonata ONG
Oltre a conferire piena regolarità istituAPENIMPUHWE (formazioni nei
zionale, tale riconoscimento permetlaboratori, avvio cooperative,
terà di accedere al network nazionale
progetti di microcredito)
delle ONG favorendo scambi di informazioni, competenze e vantaggi quali, ad esempio, formazioni gratuite.
Per quel che riguarda la formazione, gli ultimi corsi professionalizzanti offerti (cucito,
artigianato del vimine e produzione di sapone) sono stati di qualità decisamente
superiore rispetto ai precedenti, determinando il raggiungimento di standard qualitativi maggiori, per alcuni membri addirittura sufficienti ad essere competitivi sul
mercato locale. Questo significa che alcuni membri dell’ABENIMPUHWE lanceranno
presto sul mercato le loro prime attività economiche individuali. Tali iniziative saranno organizzate in cooperative, sempre accompagnate dagli esperti dell’ACDB.
Inoltre, per favorire l’inserimento nel mercato dei prodotti realizzati dai nostri beneficiari, sono stati ricercati canali di vendita preferenziali: ad esempio, il laboratorio di
artigianato del vimini ha già ricevuto delle commesse da una cooperativa di Kigali.
Chi invece non ha ancora raggiunto standard qualitativi sufficienti alle esigenze del
mercato potrà continuare con le formazioni, sempre adeguate alle loro potenzialità
e, soprattutto, via via più diversificate rispetto ai tre laboratori originari (cucito, artigianato del vimine e produzione di sapone).
Non da meno, Memorial Flavia continua a
sostenere quei servizi del Centro Salute che
risultano scoperti da finanziamento pubblico
che coinvolgono principalmente la presa in
carico dei figli di genitori sieropositivi o discordanti.
Concludendo, l’ABENIMPUHWE offre sostegno
psicologico e relazionale che, insieme all’apprendimento di competenze pratiche, regala
ai membri un riscoperto senso di sicurezza e
di rivalutazione del sé. Vedere queste persone che, seppur tanto provate dalla vita, sono
piene di soddisfazione e profondamente desiderose di coinvolgere altri malati nel loro piccolo grande miracolo, palesa il senso ultimo
delle nostre iniziative a Busoro. Se i beneficiari
rappresentano la motivazione profonda di
questo progetto, l’ACDB è il rassicurante mezzo per concretizzarlo.
Pieni di buone sensazioni, che siamo convinti
stiano emozionandoti, facciamo il nostro più
grande in bocca al lupo agli amici di Busoro
per un 2016 altrettanto brillante!
Per quel che riguarda la Sicurezza Alimentare, specifiche
azioni sono state pianificate in tale direzione. Una corretta e sufficiente assunzione di nutrienti risulta vitale per un
corpo che assume quotidianamente terapie antiretrovirali.
Nello specifico, verrà offerto un pasto durante ogni singolo
incontro formativo, per combattere l’eccessiva debolezza
dei partecipanti. Inoltre, i piccoli coltivatori ed allevatori
del gruppo riceveranno costante sensibilizzazione in tema
di educazione alimentare proprio per meglio indirizzare le
loro attività, che saranno inoltre sostenute tramite un progetto di microcredito.
NICARAGUA
Pajarito Azul
Protezione dell’infanzia, Sicurezza
alimentare, Acqua e Igiene
Il foyer Pajarito Azul è stato fondato nel
1994 con l’obiettivo di accogliere, dalla
nascita fino ai 15 anni, bambini e bambine
con handicap fisico e psichico abbandonati o maltrattati. Col passare del tempo,
il Pajarito Azul è diventato un centro specializzato, riconosciuto dal Governo, che si
occupa anche di adolescenti e adulti.
In più di 20 anni di attività, il Pajarito Azul è
riuscito ad allestire un centro specializzato
capace di offrire ai 97 ospiti attuali, di età
ricompresa tra i 5 e i 50 anni, un percorso
personale di assistenza e formazione. Oltre
a vitto, alloggio e cure mediche, agli ospiti
vengono proposte attività ricreative, educative e lavorative orientate all’autonomia
personale e all’inclusione sociale.
Il Pajarito Azul è composto dal foyer principale a Managua - sede anche dei laboratori di pittura, serigrafia, manualità, cucito
e della pasticceria - e di una fattoria di 5
ettari che ospita il laboratorio agricolo,
situata vicino alla città di Jinotepe, nel dipartimento di Carazo, a 46 km a sud della
capitale.
La finca di Jinotepe
Il 2014 è stato un anno indimenticabile per il Pajarito Azul e per la comunità di Los
Angeles poiché è stato l’anno che ha portato l’acqua potabile alla finca ed alla
vicina comunità locale!
Il 2015 è stato invece interamente dedicato all’irrigazione e all’agricoltura. Il compito non era semplice visto che gli ospiti, diversamente abili, hanno una forza lavoro
limitata, la finca è grande - sono 5 ettari di terreno particolarmente fertile - ed il lavoro è faticoso. Dopo mesi di tentativi, oggi siamo particolarmente felici di vedere la
finca fiorire ed i ragazzi orgogliosi e raggianti.
Ecco le principali informazioni riguardo l’anno trascorso:
•È stata avviata un’importante collaborazione con la Coopad nella vicina città
di Diriamba. La Coopad è una cooperativa di piccoli e medi agricoltori del dipartimento di Carazo ed è finanziata in parte da AMCA, ONG della Svizzera italiana.
MEMORIAL FLAVIA
SOSTIENE PROGETTI
IN nicaragua DAL 2005
ATTIVITÀ 2015
• Viaggio di monitoraggio
• Completamento dell’impianto
di irrigazione e piccole migliorie
alla finca
• Avvio collaborazione con
Coopad per migliorare il
rendimento agricolo
• Sostegno Managua con 25
padrinati
• Acquisto PC e programma per
contabilità
Essa offre assistenza tecnica e formazione agli agricoltori, con l’obiettivo di
migliorare i raccolti e proteggere l’ambiente. Abbiamo conosciuto la Coopad durante il viaggio di monitoraggio
del 2013 e nel 2015 abbiamo presentato i responsabili della finca agli agronomi della Coopad ed avviato il fruttuoso
connubio.
• Manuel, storico agronomo della
finca, ha lasciato il posto ad Álvaro,
che si sta dimostrando un lavoratore
competente, instancabile ed entusiasta.
• Importanti lavori di miglioria sono
stati svolti alla finca: cancello e rampa
d’accesso, casa di Don Perdo, bodega (casa deposito per materiale e raccolti).
• A livello agricolo, la finca prosegue più che mai la sua strategia di
agricoltura organica. Sono stati messi
in funzione i sistemi di irrigazione goccia a goccia, le zone coltivate sono
state ampliate e si sta sperimentando
un sistema agroforestale che affianca
diversi tipi di alberi alle colture, seminate per curve di livello, in modo tale
da minimizzare il consumo d’acqua e
preservare il suolo.
Il viaggio di monitoraggio del 2015 è
stato anche occasione di inaugurare ufficialmente il pozzo. Di seguito le
impressioni del nostro presidente Peter
Moroni:
“Durante la nostra visita, il Comune
di Jinotepe e il Foyer ci hanno voluto
ringraziare con una commovente cerimonia, increduli che siamo arrivati dalla Svizzera, così lontana, per offrire a
loro, poverissima comunità, un impianto di questo grande valore vitale. Seguiva il taglio del nastro, il discorso da
parte del Sindaco e del Direttore scolastico, la presenza di una cinquantina
di persone e un giornalista della radio
locale con relative interviste.
In questa occasione, appena dopo il taglio del nastro, hanno aperto il rubinetto e
dai serbatoi, tramite una canna dell’acqua, il sottoscritto ha voluto essere il primo a
bere, subito seguito dai diretti interessati che si sono dissetati in quel caldo pomeriggio di ca. 30 gradi. Il tutto accompagnato da uno scroscio di applausi e con la nostra
gioia di vedere il grande sorriso sui loro volti. (Eravamo naturalmente in possesso del
certificato di potabilità dell’acqua).
Siamo rientrati in Svizzera con forti emozioni e soddisfatti dell’opera, del nostro impegno e anche della ottima collaborazione tra i nostri partner locali. Una ricca esperienza che ci spronerà a continuare nella nostra causa di aiuti.”
Il centro di Managua
Siamo stati emozionati nel vedere il nuovo
centro “los ositos” ricostruito dopo il terremoto
dello scorso anno. Gli ospiti di questo dormitorio, che rappresentano i casi più gravi del foyer, hanno ora a disposizione un locale grande
e luminoso dove trascorrere le loro giornate.
Anche per il personale, la nuova struttura rappresenta un grande passo in avanti avendo
maggiore spazio a disposizione per le necessarie cure e terapie.
Dal 2008 Memorial Flavia sostiene gli ospiti del centro di Managua grazie alla generosità di 25 famiglie ticinesi con la formula del sostegno a distanza o “padrinato”. Intendiamo mantenere tale sostegno anche in futuro poiché ogni nostra visita in Nicaragua
ci conferma la professionalità della struttura e la necessità del nostro sostegno.
Quest’anno, durante la nostra visita in loco, i responsabili del Pajarito Azul ci hanno
esposto la loro esigenza di dotarsi di nuovi computer e di un nuovo programma per
la gestione contabile, richiesta che abbiamo accolto positivamente.
Con il pagamento di 280.- per un anno sosterrete a distanza un bambino ospite del
centro di Managua.
Dopo i costi del personale, coperti dallo stato nicaraguense, le spese alimentari, assieme ai medicinali, rappresentano i principali costi del Pajarito Azul. L’innalzamento continuo dei prezzi e gli effetti dei cambiamenti
climatici mettono a dura prova la sicurezza alimentare
della struttura anno dopo anno. Lo scopo principale di
questo progetto è proprio quello di rendere disponibile
cibo diversificato e di qualità, offrendo al contempo un
lavoro produttivo, dignitoso e gratificante agli ospiti particolarmente vulnerabili della finca, nel pieno rispetto della
pachamama (madre terra).
NICARAGUA
Sonflora
Povertà e nutrizione, Protezione
dell’infanzia, Istruzione
Sonflora è un centro diurno, situato nelle
città di Poneloya e di Tamarindo (dipartimento di León), che fornisce appoggio
psicologico e aiuto scolastico a bambini e
adolescenti vittime di violenza in famiglia
(abusi fisici, psicologici e sessuali), malnutrizione e/o estrema povertà. Il centro è stato
fondato da Mary Amrein, operatrice sociale originaria di Lucerna. Il sistema scolastico
in Nicaragua prevede due turni di allievi:
uno al mattino ed uno pomeridiano. Il centro accoglie circa 70 bambini e ragazzi (40
a Poneloya e 30 a Tamarindo) nella mezza
giornata in cui non hanno lezione e al sabato. Il personale fisso del centro, oltre a
Mary, è composto da diversi professionisti
nicaraguensi: psicologi, animatori, maestri
e operatori sociali, ai quali si aggiungono
una dozzina di giovani volontari. I bambini beneficiano di un sostegno scolastico
e svolgono attività ricreative e terapeutiche volte ad aumentare l’autostima, la
concentrazione e l’integrazione sociale. Il
motto di Sonflora è Tiempo para ser niños,
ovvero Tempo per essere bambini.
Memorial Flavia e Sonflora Nicaragua hanno instaurato nel corso degli anni ottime
relazioni ed una bella sinergia tra due ONG con scopi simili. Memorial Flavia è tuttora
proprietaria della casa di Poneloya. Questo ha consentito a Sonflora di concentrare
i propri sforzi su Tamarindo e quest’anno sono riusciti a costruire il nuovo centro Sonflora Tamarindo, motivo di orgoglio per tutti.
Inoltre Memorial Flavia ha sostenuto Sonflora con l’invio di Lucio, un volontario che è
partito per il Nicaragua nell’estate del 2014 con l’intenzione di fermarsi solo qualche
mese ma che alla fine ha trascorso giù più di un anno. Per tutto il tempo ha lavorato
nel centro di Tamarindo dove, da subito, è stato apprezzato da bambini, ragazzi e
educatori. Lucio ha svolto un ottimo lavoro, l’esperienza nicaraguense è senz’altro
stata arricchente anche per lui e auguriamo a Lucio tutto il bene per il suo futuro.
Inoltre, nel corso del mese di febbraio, una delegazione di Memorial Flavia si è recata
a Poneloya a visitare il progetto Sonflora. Abbiamo passato una piacevole giornata intrattenuti da danze e spettacoli clowneschi interpretati dai ragazzi del centro,
preparati dagli animatori. È emozionante vedere questi ragazzi esibirsi con maestria
e naturalezza, in particolare quando si è consapevoli delle difficoltà che la mag-
MEMORIAL FLAVIA
SOSTIENE PROGETTI
A sonflora DAL 2011
ATTIVITÀ 2015
• Volontariato Lucio
• Visita di Memorial Flavia
NICARAGUA
gior parte di loro deve affrontare quotidianamente tra le mura domestiche.
Il nostro presidente, Peter Moroni, ha
espresso i complimenti a tutti e Malya,
in rappresentanza della sua classe di
Canobbio, ha potuto consegnare il ricavato delle loro attività natalizie destinato a Sonflora.
Coup de Cœur
Da diversi anni ormai, Memorial Flavia
devolve circa CHF 1’000.- una tantum ad un
progetto che ci tocca in modo particolare.
Quest’anno il cuore ci ha portato a KELO
KURA, un gruppo di volontari nicaraguensi
che, vestiti da clown, regalano magia
e sorrisi ai piccoli pazienti del centro
oncologico dell’ospedale la Mascota di
Managua in Nicaragua.
Noi abbiamo regalato loro nasi rossi, trucco
e grembiuli!
BOLIVIA
Nidito di Villamontes
Povertà e nutrizione, Protezione
dell’infanzia, Istruzione
Il Nidito si trova nella periferia della città
di Villamontes, nella provincia del Gran
Chaco, in Bolivia. È un centro diurno per
bambini in età prescolare aperto nel 2001.
Povertà, denutrizione, violenza e abusi fanno tristemente parte della vita quotidiana
della maggior parte dei bambini di questa periferia. Al Nidito trovano protezione,
cure, istruzione, svago, igiene e nutrizione.
Inoltre il centro è un posto dove i bimbi acquisiscono autostima e gli viene proposto
un modello educativo basato sul rispetto.
Il Centro riaprirà in febbraio, dopo le vacanze estive, e come ogni anno sappiamo
già che arriveranno tanti nuovi bambini in
tenerissima età e con enorme bisogno di
sostegno. Vi invitiamo con il cuore a contribuire a garantire la continuità a questo
importante sostegno.
Con il pagamento di CHF 280.-, diverrete
padrini di uno dei tanti bimbi bisognosi di
sostegno.
Nel corso del 2015 Chiara ha avuto occasione di trascorrere un periodo di volontariato presso il Nidito e riportiamo sotto parte della sua testimonianza.
“Ci son bambini che si presentano a febbraio che non parlano, con pochi capelli,
molto magrolini, spesso con la dissenteria, senza forze e con molta stanchezza. Le
“mamitas” che lavorano al centro si occupano di fornire loro le necessarie vitamine
con integratori alimentari, facendogli mangiare verdure, proteine e carboidrati nelle giuste quantità perché a casa loro mangiano solo pane e patate, cioè le cose
più economiche. Questi bambini se ne vanno a dicembre per i mesi estivi con un
bel sorriso sulla faccia e pieni di energia, perché come ben sappiamo se si mangia si
hanno le forze per ridere, per giocare e per parlare, mentre se non si mangia niente
e se si ha sempre la dissenteria si fa fatica anche a respirare o a far battere il cuore.
Una giornata qui si svolge in questo modo: alla mattina alle 7.30 arrivano i bambini che
si dividono in gruppi di età 0-2/2-3/3-4/4-5, per un totale di 55-60 bambini.
Si svolgono dei canti, dei giochi per un’ora e mezza poi i bambini ricevono una buona
colazione con latte e pane. Terminata la colazione si fanno delle attività creative come
dei lavoretti manuali oppure scrivere le vocali o i numeri fino al 5, disegnare ecc.
MEMORIAL FLAVIA
SOSTIENE PROGETTI
AL NIDITO DAL 2004
ATTIVITÀ 2015
• Sostegno con 36 padrinati
•Stipendio Marina, coordinatrice
del Nidito
•Volontariato Chiara (2 mesi)
Verso le undici ci si lava le mani e si è
pronti per mangiare il primo (una buona zuppa) e il secondo (riso, carne e
patate). Quando tutti i bimbi hanno
finito prendono la loro cartellina con
asciugamano e ricambio, in modo da
poterli lavare e cambiare, perché le
tubature dell’acqua non raggiungono
tutti i quartieri e l’igiene è molto scarsa.
Quando sono tutti puliti i bambini più
piccoli con il loro latte si mettono a
dormire, mentre i più grandini si stendono e stanno un po’ a riposarsi.
Nel pomeriggio si svolgono altre attività mentre le mamme piano piano si
presentano a riprendere i loro figli”.
Chiara
“Ringrazio l’associazione Memorial Flavia e tutti i suoi padrini, perché grazie
al loro appoggio ai bambini è garantita la nutrizione, possono recuperare la
loro denutrizione e ricevono le attenzioni necessarie che servono ai bambini per crescere bene. Grazie al vostro
aiuto possiamo vedere molti miglioramenti nei bambini, miglioramenti fisici
e intellettuali. Siamo molto felici e fiere
di questo e per questo ci tenevo a scrivere anche io due righe direttamente
a voi padrini per ringraziarvi da parte
di tutte noi “mamitas” e dalle famiglie.
Marina Paniagua
BOLIVIA
Camiri
SALUTE
La “Red de Salud Cordillera” è l’ente responsabile della salute nell’enorme provincia della Cordillera (grande più del
doppio della Svizzera), prevalentemente
popolata da Guaranì.
La provincia comprende 7 municipi, 10
ospedali e 65 postazioni sanitarie, che per
la mawggior parte si trovano in villaggi discosti e di difficile accesso. I compiti del
centro, dettati dal Ministero della Salute,
includono il coordinamento di tutti gli stabilimenti di salute della provincia, un costante monitoraggio dell’operato e delle
malattie riscontrate, formazione, prevenzione egestione delle epidemie purtroppo
frequenti nella regione.
In particolare il tasso di mortalità dovuta
alla tubercolosi - che ancora oggi causa
più di un milione di vittime all’anno a livello mondiale - è particolarmente alto nella
provincia della Cordillera.
Suor Maria Betinsoli è gerente della rete,
ed il suo lavoro è immenso.
Nel corso del 2015 il Governo boliviano
ha deciso di sostenere direttamente lo
MEMORIAL FLAVIA
stipendio di Yandira, infermiera diploSOSTIENE PROGETTI
mata che dal 2010 era
stata sostenuta da Memorial Flavia.
A CAMIRI DAL 2009
Siamo particolarmente felici che il goATTIVITÀ 2015
verno abbia riconosciuto l’utilità della
sua posizione. Yandira si occupa sem•Stipendio Angelica, segretaria
pre di gestire le epidemie, in particolare
Rete di Salute
della tubercolosi (detta anche malattia
della povertà) che ancora oggi colpisce lo 0.89% della popolazione del dipartimento della Cordillera. Inseguito a richiesta di
Sr. Maria, che ha sempre grande necessità di aiuto pratico, Memorial Flavia ha deciso
di continuare a sostenere questo aiuto affiancando una segretaria a Sr. Maria: Nel
2015 è stata assunta Angelica Miranda quale assistente/segretaria della “Gerencia
de salud”.
SOSTEGNI
Dalla fondazione di Memorial Flavia sosteniamo gli studi di cinque ragazzi attraverso le
associazioni Eco-Himal e ATKYE. Di seguito gli aggiornamenti di quest’anno:
KENIA Sostegno a distanza tramite Atkye
Mercy sta frequentando con buon profitto il quarto ed ultimo anno di scuola secondaria presso l’istituto scolastico Kombeni Girls situata nell’entroterra di Mombasa.
Agli esami di metà primo trimestre ha ottenuto una valutazione positiva che attesta
la sua buona attitudine allo studio ed il suo impegno. Con queste premesse alla fine
dell’anno Mercy avrà acquisito un bagaglio formativo e completo in vista delle sfide
future che la aspettano.
Lilian dopo aver trascorso quasi un anno con sua figlia Alessandra al Rescue Jua
Center di Watamu, specializzato in recupero di giovani madri vittime di violenza, è
stata accolta nella scuola professionale “Mama Lorenza” gestita dalla ONG ticinese
Child-to-Child-for-Africa con la quale Atkye ha uno stretto rapporto di collaborazione. Lilian ha scelto di iscriversi al corso di sartoria della durata di 3 anni ed i risultati del
primo trimestre la vedono tra le migliori allieve.
INDIA
Ladahk
Sostegno a distanza tramite Eco Himal
Tsering e Nima hanno terminato la loro formazione presso la New Millenium Children
School ed in giugno 2015 siamo stati informati da Eco Himal che hanno brillantemente
superato gli esami e sono stati ammessi alla Landom School.
Rigzen già lo scorso anno, non avendo raggiunto la media per accedere alla Landom
School ha iniziato l’undicesima classe in una scuola pubblica di Leh.
In Ladakh l’obbligo scolastico termina con gli esami della classe 8°; con altri due anni
di studio si ottiene un diploma di scuola superiore (classe 10°) e solo con ulteriori 2 anni
di scuola, si ottiene un diploma paragonabile alla nostra maturità, il quale dà diritto
all’iscrizione presso un’Università in India.
ADESioni e donazioni
Aiutateci nel nostro impegno di solidarietà versando la quota annuale
minima di CHF 30.--, oppure sostenendo a distanza un bambino
ospite del Centro per disabili Pajarito Azul in Nicaragua o del
Centro Villamontes in Bolivia (CHF 280.-- annui).
Vi ricordiamo che i contributi versati beneficiano dell’esonero fiscale.
Occorre menzionare “in favore Associazione Memorial Flavia (Flo)”.
Ringraziamenti
Rinnoviamo un grande grazie ai soci, donatori e sostenitori e tanta
riconoscenza a chi ci accompagna e che continuerà ad accompagnarci mettendo a disposizione energie e tempo. Un grazie agli enti
sia pubblici che privati, alle scuole ed alle tante persone/associazioni
che con grande generosità credono ed hanno la fiducia nel nostro
operato...
Il vostro supporto ai nostri sforzi ha tutta la nostra riconoscenza e gratitudine.
Il comitato
I potenti rammentino che la felicità non nasce dalla
ricchezza né dal potere, ma dal piacere di donare.
Fabrizio De André
Per aiutarci a ridurre ulteriormente i costi di gestione vi chiediamo di trasmetterci il vostro
indirizzo e-mail. In questo modo ci permetterete di inviarvi gratuitamente comunicazioni e
informazioni utili che potrete a vostra volta condividere con i vostri contatti. Vi invitiamo inoltre
a contattarci anche sul nostro profilo
Facebook, dove condivideremo con voi messaggi
ed aggiornamenti.
Associazione Memorial Flavia (Flo)
Banca Raiffeisen del Vedeggio,
6929 Gravesano
IBAN: CH63 8028 3000 0043 9128 7
6803 Camignolo
www.memorialflavia.ch
[email protected]