Ue: «Interventi nazionali per il mercato dell`auto

CRISI
Ue: «Interventi nazionali per il mercato dell'auto»
Pronto un piano di Bruxelles per rilanciare industria e
concorrenza.
Antoio Tajani, commissario europeo per l'Industria e l'Imprenditoria.
Il governo tedesco si è dichiarato «pronto a
collaborare» con la Commissione Ue per tradurre in
azioni politiche concrete il piano per l'auto, mercato in
flessione da 11 mesi in Italia, varato dall'esecutivo
europeo.
Lo ha reso noto il commissario all'Industria Antonio
Tajani dopo gli incontri avuti il 9 novembre a Berlino
con il ministro dell'Economia tedesco Philipp Roesler
e il suo vice Peter Hinze.
L'INVITO DI TAJANI. L'esame del piano varato da Bruxelles è stato inserito tra i punti
all'ordine del giorno della riunione dei ministri dell'industria dell'Ue in occasione del
Consiglio competitività fissato per il 10 dicembre.
Tajani ha inviato una lettera ai colleghi europei invitandoli a incontrarsi 'informalmente' già
la sera del nove per preparare la discussione del giorno seguente, anche alla luce di un
mercato americano che ha segnato aumenti a due cifre.
Bruxelles ha guardato con preoccupazione alla possibilità che, davanti all'incalzare della
crisi, i singoli governi decidano di adottare interventi 'nazionali' a sostegno delle loro
industrie automobilistiche innescando una sorta di guerra commerciale interna all'Ue.
Da qui l'esigenza di coordinare a livello europeo eventuali interventi, un'azione rispetto alla
quale la Germania era finora stata piuttosto fredda.
«APPROCCIO EUROPEO AI PROBLEMI». Ma Berlino, davanti alla prospettiva di
subire anche lei gli effetti della crisi, avrebbe ammorbidito la sua posizione.
«Tajani e Roesler», ha riporato una nota diffusa a Bruxelles, «hanno concordato sulla
necessità di un approccio europeo ai problemi del settore e sull'esigenza di evitare di andare
in ordine sparso sulle questioni relative agli aiuti, alla sovraccapacità e al sostegno sociale ai
lavoratori in caso di ristrutturazioni».
IL PIANO CARS2020. Roesler e Hintze hanno definito il piano Cars2020 adottato dalla
Commissione europea «ambizioso ma realista».
Prima dell'incontro con i due esponenti del governo tedesco, Tajani ha presentato ai deputati
della commissione economica del Bundenstag la nuova strategia di politica industriale e il
piano auto, iniziative a cui è stata riservata un'accoglienza positiva.
I rappresentati del Bundenstag hanno anche rilevato che «è essenziale dare urgente
attuazione concreta a entrambe i piani».
INCONTRI BILATERALI. L'8 novembre Tajani, sempre a Berlino, aveva presentato il
piano auto ai rappresentanti dell'industria tedesca.
«Incontri bilaterali», ha riportato la nota, «si sono svolti con il presidente dell'associazione
dei costruttori auto (Vda), Matthias Wissman, e il presidente di Bosch e dell'associazione
europea per la componentistica (CLEPA), Peter Tyroller. Anche gli stakholders hanno
accolto con grande favore il Piano chiedendo una sua attuazione effettiva in tempi rapidi».