La letteratura scientifica e il ruolo delle biblioteche accademiche
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La letteratura scientifica e il ruolo delle biblioteche accademiche
08/11/2016 La letteratura scientifica e il ruolo delle biblioteche accademiche Barbara Martin [email protected] Dove trovare le slide http://www.biblioponzio.unito.it/ 1 08/11/2016 Divulgativa vs accademica Riviste scientifiche divulgative Riviste scientifiche accademiche • Gli articoli sono scritti da giornalisti • Raramente presentano abstract e bibliografia • Non seguono alcun formato predefinito e utilizzano un linguaggio comprensibile al grande pubblico • E’ possibile acquistare il singolo fascicolo in edicola o abbonarsi • Scritto da scienziati/ricercatori (affiliazione nell’indicazione dei nomi) • Include abstract e bibliografia • È sottoposto a una rigorosa «peer review» • Utilizza un linguaggio settoriale specifico • Segue uno standard compositivo • I suoi lettori sono scienziati • In abbonamento o Open Access Riviste divulgative 1. Sono scritte da giornalisti 2 08/11/2016 2.Raramente presentano abstract e bibliografia Riviste divulgative Non seguono alcun formato predefinito e utilizzano un linguaggio comprensibile al grande pubblico 3 08/11/2016 Qual è l’articolo scientifico citato nell’articolo divulgativo? Vedhara K, Gill S, Eldesouky L, Campbell BK, Arevalo JMG, Ma J, et al. Personality and gene expression: Do individual differences exist in the leukocyte transcriptome? Psychoneuroendocrinology. 2015;52:72–82. Riviste accademiche L’articolo «scientifico» 1. Scritto da scienziati/ricercatori (affiliazione 2. 3. 4. 5. 6. nell’indicazione dei nomi) Include abstract e bibliografia È sottoposto a una rigorosa «peer review» Utilizza un linguaggio settoriale specifico Segue uno standard compositivo I suoi lettori sono scienziati 4 08/11/2016 1. Scritto da scienziati/ricercatori (affiliazione collegata ai nomi degli autori) Riviste accademiche 2. Include abstract e bibliografia 5 08/11/2016 Riviste accademiche 3. È sottoposto a una rigorosa «peer review» Peer reviewing: un processo lungo e faticoso per tutte le parti in causa Scrutinizing science: Peer review [Internet]. Available at: http://undsci.berkeley.edu/article/howscienceworks_16 6 08/11/2016 4. Utilizza un linguaggio settoriale specifico …e di conseguenza i suoi lettori saranno scienziati Riviste accademiche 5. Segue uno standard compositivo 7 08/11/2016 Le info transitano, semplificate e talvolta «snaturate» Finalità: divulgazione/divertimento Riviste divulgative Finalità: strumento per diffondere le proprie ricerche tra pari/per prendere decisioni professionalmente solide Riviste accademiche L’evoluzione delle riviste scientifiche Le prime riviste scientifiche risalgono al 1665, (Journal des sçavans, Philosophical Transactions of the Royal Society) Fine anni ’90 del XX secolo: prime riviste scientifiche elettroniche: semplice trasposizione in pdf degli articoli pubblicati su carta, la versione elettronica veniva “offerta” in abbinamento alla versione cartacea, attivata spesso con login e pw Oggi le riviste scientifiche elettroniche principali offrono motori di ricerca interni, spazi video e multimediali, podcast, slide scaricabili, percorsi di autoapprendimento (BMJ learning), rubriche di sensibilizzazione (es. BMJ campaigns, Lancet campaigns…), spazi di discussione post publishing, pagine Facebook per fidelizzare i lettori e coinvolgerli maggiormente. Sembrano quindi diventate portali complessi piuttosto che semplici “aggregatori” di articoli scientifici. 8 08/11/2016 Ci sono riviste e riviste e riviste… Riviste indicizzate : gli articoli di una rivista sono inseriti in un database bibliografico internazionale Riviste Open Access: Il costo per l’accesso alla pubblicazione è sostenuto dagli autori ai quali viene richiesto un contributo per essere pubblicati Pericolo: predatory publishers! Riviste peer reviewed: un board editoriale esterno indipendente coordinato da un editor in chief (EIC) valuta la qualità degli articoli proposti per la pubblicazione. Pericolo: La PR non garantisce sempre la qualità! le riviste più impattate e con la rejection rate più alta sono più esposte a interessi commerciali 1 Attenzione alla «sindrome di Ulisse del manoscritto scientifico» 2 Riviste impattate: la rivista possiede un impact factor 1Jefferson T, Di Pietrantonj C, Debalini MG, Rivetti A, Demicheli V. Relation of study quality, concordance, take home message, funding, and impact in studies of influenza vaccines: systematic review. BMJ. 2009;338:b354. 2 Picano E. La dura vita del beato porco. Carriere, cattedre e concorsi nella nostra Università. Il Pensiero Scientifico; 2007. 166 pag. Ma perché pubblicare (lato autore)? Divulgare gli esiti della propria ricerca «Fare esistere quello che si è fatto» Entrare nella cerchia degli «happy few» accrescendo la propria reputazione accademica e diventando soggetto di riferimento autorevolezza Requisito per carriera accademica (rete citazionale, identità internazionale) 9 08/11/2016 How to read a journal article Lettura consigliata: http://www.rsc.org/learnchemistry/resource/res00001653/how-to-read-a-journalarticle Dalla teoria alla pratica… Dell’articolo consegnato, aiutandovi con il testo: How to read a journal article provate ad individuare: Titolo, autori e relative affiliazioni Abstract Introduzione Materiali e metodi Risultati e discussione Conclusioni Bibliografia 10 08/11/2016 E inoltre… Dove trovo la storia editoriale dell’articolo? Dove e come posso trovare il materiale supplementare? Cos’è il DOI? La Bibliografia citazione num. 2: S. T. Shulman, A. L. Bisno, H. W. Clegg, M. A. Gerber, E. L. Kaplan, G. Lee, J. M. Martin and C. Van Beneden, Clin. Infect. Dis., 2012, 55, e86–e102. Citazione num. 10: J. W. Fox, D. M. Cohen, M. J. Marcon, W. H. Cotton and B. K. Bonsu, J. Clin. Microbiol., 2006, 44, 3918–3922 Quali sono i campi di ciascuna citazione? In cosa differiscono formalmente i dati delle due citazioni? 11 08/11/2016 Come ricercare le informazioni: concetti base 2 cataloghi: Catalogo unico d'Ateneo : per trovare libri e riviste cartacee del nostro Ateneo. Tutto : per interrrogare "tutto" il posseduto di Unito. Tante banche dati disciplinari, quelle fondamentali per la chimica sono: SciFinder : la maggiore banca dati di letteratura e documentazione chimica e biologica (guarda il video ) Reaxys : erede dei repertori Beilstein e Gmelin pensato per il decision making nel campo delle scienze tossicologiche e ambientali, scienze dei materiali, chimica organica, inorganica, metallorganica. La copertura temporale dei dati bibliografici parte dal 1771. Cos’è una banca dati? Una banca dati bibliografica è un archivio che raccoglie riferimenti bibliografici a parti di pubblicazioni (articoli presenti su riviste, saggi o capitoli all’interno di monografie, tesi, interventi a congressi, ecc.) Attraverso le indicazioni bibliografiche è quindi possibile risalire poi al documento originale per leggerlo nella sua interezza. 12 08/11/2016 Banche dati / motori di ricerca: che differenza c’è? BANCHE DATI • • • • • • I contenuti sono indicizzati da specialisti del settore e sono stati precedentemente sottoposti alla peer reviewing L’informazione contenuta è organizzata e stabile Consentono la ricerca tramite molteplici campi Permettono la ricerca tramite voci di soggetto Consentono di visualizzare la cronologia delle ricerche effettuate, di combinare le ricerche tra loro, di salvare le ricerche, di impostare degli avvisi sulle novità concernenti le ricerche effettuate E’ possibile raffinare la ricerca tramite filtri e limiti dettagliati e peculiari MOTORI DI RICERCA • • • • • • I contenuti non devono adeguarsi ad alcuno standard qualitativo L’informazione non è né organizzata né stabile Gli esiti recuperati sono il prodotto di “crawlers” automatici, non di ricerche condotte in modo ponderato Non consentono le ricerche tramite voci di soggetto Hanno poche possibilità di applicare limiti e/o filtri Sono semplici da utilizzare BIBLIOPASS Il passaporto per accedere a tutte le risorse elettroniche di Unito Da ovunque puoi accedere inserendo le tue credenziali SCU da questo link: http://bibliopass.unito.it:2048/menu 13 08/11/2016 Ricerca semplice Tutorial sull’utilizzo di TUTTO Ricerca avanzata 14 08/11/2016 E’ un libro! E’ una risorsa digitale! Quando trovi questa icona in un TUTTO o in una banca dati Significa che hai trovato la chiave di accesso per capire se puoi accedere alla versione completa del tuo documento…NON SEMPRE PUOI ACCEDERE, DIPENDE DAI CONTRATTI STIPULATI DA UNITO!!! 15 08/11/2016 Possibilità di affinare i risultati Proviamo a ricercare… Inseriamo «chemistry in turin» nel box di ricerca principale Reperiamo il primo articolo Raffiniamo i risultati scegliendo come periodo 2000-2016 16 08/11/2016 ricerca semplice ricerca avanzata Cosa trovo in catalogo? La comunicazione scientifica si estrinseca fondamentalmente in: Riviste Libri • Pubblicazioni periodiche • Contengono articoli scientifici • Strutturate in volumi (ogni volume è composto da n fascicoli in base alla periodicità) • Scritti monografici • Possono essere soggetti a ristampe (testo invariato) o nuove edizioni (sono tali quando ci sono modifiche o aggiunte rispetto alla prima edizione) Atti di convegni • Vengono indicati come «Atti di convegno…», «Proceedings…», «Congrès…» • Il titolo è spesso seguito da luogo e data del convegno Tutte le pubblicazioni scientifiche sono sottoposte al processo di peer reviewing (o revisione paritaria) 17 08/11/2016 Ricerca avanzata: •ha un maggior numero di campi interrogabili •è possibile effettuarla anche ponendo dei limiti su: biblioteca, natura, tipologia del documento Oltre alla normale ricerca per autore e/o titolo, è possibile ricercare i libri catalogati inserendo parole libere nel campo «ricerca libera», in tal caso le parole inserite verranno ricercate in tutti i campi, ivi compresa l’area del soggetto. Per «soggetto» si intende l’argomento del libro. 18 08/11/2016 Cliccando su si accede all’indicazione relativa alla localizzazione Cliccando sul titolo si accede ai dati catalografici e all’indicazione relativa alla localizzazione Il Catalogo consente di avere informazioni su: a. Collocazione del testo b. Sua disponibilità c. Eventuale possibilità di prenotarlo (servizio non offerto da tutte le biblioteche) Disponibilità del documento e ed eventuale prenotazione di testo in prestito collocazione Tipologia di servizi sul testo prescelto 19 08/11/2016 Cliccando sul nome della biblioteca si accede al sito web, con le indicazioni su dove è collocata, i suoi orari … Allo spazio personale si accede con le proprie credenziali di posta unito. In quest’area è possibile: 1. 2. 3. 4. Inviare via mail la lista dei risultati Salvare/recuperare i titoli di interesse dopo averli selezionati Salvare/recuperare le ricerche effettuate La propria situazione lettore: i prestiti in corso nelle biblioteche Unito in cui si è abilitati 20 08/11/2016 Quando si è registrati sul catalogo, è possibile prenotare online il documento desiderato che è al momento in prestito presso un altro utente. Al rientro del libro in biblioteca, si verrà avvisati via mail. Il testo prenotato verrà riservato al ritiro per 3 giorni (nella ns Biblioteca, il periodo potrebbe variare presso altre strutture) dopo tale periodo potrà nuovamente essere preso in prestito. La prenotazione del documento è stata effettuata. Se si desidera cancellare la prenotazione effettuata è possibile farlo sempre dal proprio spazio personale 21 08/11/2016 Dove posso trovare questi libri? I principi di biochimica di Lehninger / David L. Nelson, Michael M. Cox ; edizione italiana [e revisione] a cura di Edon Melloni e Franca Salamino. - 6. ed Bologna : Zanichelli, 2014 Patterning and cell type specification in the developing CNS and PNS / [section editors] Arturo Alvarez-Buylla ... [et al.] - Amsterdam [etc.] : Elsevier/Academic Press, 2013. - xiii, 974 p. : ill. ; 28 cm. Se volessi recuperare l’ultimo libro il sabato mattina, ci riuscirei? L'arte lunga : storia della medicina dall'antichità a oggi / Giorgio Cosmacini. - Roma [etc.] : GLF editori Laterza, 2001. - VIII, 418 p. ; 21 cm.. Perché in ambito accademico non posso utilizzare il «copia e incolla» Tutta la produzione originata dall’ ingegno umano è tutelata dal «diritto d’autore». In Italia vige la LEGGE 22 APRILE 1941, N. 633:Protezione del diritto d’autore e di altri diritti connessi al suo esercizio. In realtà sarebbe opportuno parlare al plurale:1 DIRITTI MORALI (diritto alla paternità dell’opera, diritto all’integrità dell’opera, diritto di inedito, diritto di pentimento) DIRITTI PATRIMONIALI (diritto di pubblicazione; diritto di riproduzione; diritto di trascrizione; diritto di esecuzione, rappresentazione o recitazione in pubblico ; diritto di comunicazione al pubblico; diritto di elaborazione e di modificazione dell’opera; diritto di noleggio e diritto di prestito; diritto di seguito) 1. Diritti morali d’autore: diritto di pubblicazione e paternità dell’opera - SIAE [Internet]. Available at: https://www.siae.it/it/diritto-dautore/diritti-morali/i-diritti-morali-0 22 08/11/2016 Quindi è tutto blindato? No, ma devo pagare il mio tributo in bibliografia La bibliografia è parte integrante di un lavoro scientifico e lo caratterizza come tale. Un elaborato senza bibliografia non è un lavoro scientifico La bibliografia: • Segnala le fonti da cui il documento ha avuto origine • Indica l’accuratezza e la serietà con cui è stato preparato il documento • Consente al lettore un’analisi approfondita di determinati argomenti • Rispetta il diritto d’autore: usare scritti altrui senza citare gli autori è plagio La fonte a cui attingiamo va quindi sempre citata, generalmente tramite una nota bibliografica. La bibliografia posta nella sezione finale del documento raccoglie tutti i documenti citati nel testo. Ma come cito? 1. Tipologia del documento che cito: ogni tipologia di documento presuppone campi e formattazione standard 2. Area disciplinare: aree disciplinari diverse possiedono stili citazionali privilegiati 3. Rivista accademica: ogni rivista accademica è caratterizzata dall’adozione di uno specifico stile citazionale, in genere modellato sullo stile specifico per l’area disciplinare a cui si rivolge la rivista 23 08/11/2016 1. Tipologia del documento : a ognuno la sua citazione Igiene / Salvatore Barbuti ... [et al.]. - 3. ed. - Noceto : Monduzzi, 2011. – XVIII, 483 p. : ill. ; 24 cm. LIBRO Dawkins, Richard ; Krebs, John R. Animal signals : information or manipulation? In: Behavioural ecology : an evolutionary approach / ed. by J. R. Krebs ... [et al.]. – Oxford : Blackwell, 1978, p.282- 309 CONTRIBUTO ALL’INTERNO DI UN VOLUME Tembrock, G. Motivation und Information bei der Lautgebung von Säugetieren. In: Proc. 6th Int. Congress of Phonetic Sciences. Prag, 1967 p. 897-900. CONTRIBUTO ALL’INTERNO DI ATTI DI CONVEGNO Yeh ML, ChungYC, Chen KM, Tsou MY, Chen HH. Acupoint electrical Stimulation reduces acute postoperative pain in surgical patients with patientControlled analgesia: a randomized controlled study. Altern Ther Health Med. 2010 Nov Dec;16(6):10-8. PubMed PMID: 21280458. ARTICOLO 2. Area disciplinare Norme citazionali della Royal Society of Chemistry Journals A. Name, B. Name and C. Name,Journal Title, year, volume, page. T. J. Hebden, R. R. Schrock, M. K. Takase and P. Müller, Chem. Commun., 2012, 48, 1851– 1853. When page numbers are not yet known, articles should be cited by DOI (Digital Object Identifier) T. J. Hebden, R. R. Schrock, M. K. Takase and P. Müller, Chem. Commun., 2012, DOI: 10.1039/C2CC17634C. The journal abbreviations used in Royal Society of Chemistry publications are found in the Chemical Abstracts Service Source Index (CASSI). If you cannot find a recognised abbreviation for a journal, and it is not obvious how the title should be abbreviated, cite the full journal title. Books A. Name, B. Name and C. Name, Book Title, Publisher, Publisher Location, year. S T Beckett, Science of Chocolate, Royal Society of Chemistry, Cambridge, 2000. 24 08/11/2016 2. Area disciplinare 1 Book chapters Book chapters should be citied in the form: A. Name, in Book Title, ed. Editor Name(s), Publisher, Publisher Location, edition, year, chapter, pages. J. Barker, in Catalyst Deactivation, ed. B. Delmon and C. Froment, Elsevier, Amsterdam, 2nd edn, 1987, vol. 1, ch. 4, pp. 253–255. The ‘ed.’in the example above stands for ‘edited by’,that is the editor(s) of the book. If there is more than one editor this remains ‘ed.’, if the book has no editors this can be left out. Online resources (including databases, websites and wikis) Online resources should be citied in the form: Name of resource, URL, (accessed date). Please note the most important information to include is the URL and the date accessed. The Merck Index Online, http://www.rsc.org/Merck 1. How to reference using the Royal Society of Chemistry style- Learn Chemistry [Internet].. Available at: http://www.rsc.org/learn-chemistry/resource/res00001664/how-to-reference-using-the-rscstyle?cmpid=CMP00004956 3. Rivista accademica Stile della rivista Nature: Ferrer-Vinent, I. J. Using In-class Structured Exercises to Teach SciFinder to Chemistry Students. Science & Technology Libraries 32, 260–273 (2013). Stile delle riviste RSC: J. Ferrer-Vinent, Science & Technology Libraries, 2013, 32, 260–273. Stile della rivista Cell: Ferrer-Vinent, I.J. (2013). Using In-class Structured Exercises to Teach SciFinder to Chemistry Students. Science & Technology Libraries 32, 260–273. 25 08/11/2016 A proposito della tipologia di documento… La letteratura accademica è strutturata in: Letteratura primaria: rappresenta la prima esposizione di un’idea o di una ricerca. Es. : articoli, atti di convegni, technical reports, brevetti. «Papers are a central part of research. If your research does not generate papers, it might just as well not have been done»1 Letteratura secondaria: si estrinseca in quegli strumenti che consentono di organizzare e recuperare l’informazione primaria. Rientrano in questo gruppo i servizi di indicizzazione di articoli e di fornitura di abstract quali ad es. le banche dati Letteratura terziaria: è costituita da quei documenti finalizzati a dare una panoramica di un’area di ricerca, metodologia o pratica. Es.: articoli «reviews», libri, capitoli di libri, trattati, manuali, enciclopedie. 1. Whitesides GM. Whitesides’ group: Writing a paper. Adv Mater (Weinheim, Ger). 2004;16(Copyright (C) 2016 American Chemical Society (ACS). All Rights Reserved.):1375–7. Oddio, ma come faccio a ricordare tutte le varie tipologie di citazione? UTILIZZA GLI STRUMENTI PER GESTIRE LA BIBLIOGRAFIA 26 08/11/2016 All’interno di questo circuito le biblioteche hanno un ruolo cruciale: a. Nella fase di ricerca (consulenza sulle tipologie di risorse disponibili, assistenza nella ricerca, aiuto nella sistematizzazione e organizzazione delle info reperite D) b. Nella fase di disseminazione dell’informazione (assistenza alla produzione, inserimento di dati e metadati in rete D) 3 «moduli»: Modulo richiesta evento formativo Modulo proposta acquisto Suggerimenti per il miglioramento 27 08/11/2016 28 ERROR: undefined OFFENDING COMMAND: STACK: