AEK Athens FC - AC Milan

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Athens Olympic Spyros Louis St, Atene
Martedì, 21 Novembre 2006 - 20:45CET
Girone H - Giornata 5
L’allenatore dell’AEK Athens FC Lorenzo Serra Ferrer vuole che i suoi giocatori tirino fuori il massimo in occasione
dell’impegno di UEFA Champions League contro l’AC Milan, capolista nel Gruppo H.
'Un forte AEK'
Il tecnico spagnolo è riuscito a portare il club alla sua prima vittoria di sempre nella fase a gironi, due settimane fa
contro il LOSC Lille Métropole, e dovrà cercare di ripetersi contro la formazione di Carlo Ancelotti per rimanere in
corsa per il secondo posto nel girone. “Quando affronti una squadra come il Milan, devi essere consapevole del suo
livello - ha dichiarato Serra Ferrer, il quale non crede ad un Milan in crisi -. Non è facile capire i motivi della loro lenta
partenza nel campionato italiano, ma se si guarda alla loro formazione di partenza si vede che sono pieni di campioni.
Non so quale Milan incontreremo, ma voglio vedere un forte AEK”.
Vittorie in campionato
L’AEK si appresta all’impegno godendo di un buon periodo di forma, avendo sconfitto il Larissa FC per 5-0 e il Kerkira
FC per 4-1 nelle ultime partite della Super League greca, sebbene Serra Ferrer ribadisca che la squadra non peccherà
di eccessiva fiducia nei propri mezzi. “Le partite di campionato sono diverse da quelle di UEFA Champions League
– ha detto -. I miei giocatori meritano rispetto per il fatto di aver segnato molti gol nelle ultime gare e, anche se non
ho intenzione di cambiare il mio approccio, non dobbiamo dimenticare che il gioco difensivo è una componente
fondamentale del calcio. Spero di assistere ad un bell’incontro. Voglio che i miei uomini mostrino carattere e coraggio”.
Problemi in difesa
Non è tanto lo stato di forma, ma piuttosto le condizioni fisiche di alcuni giocatori a preoccupare Serra Ferrer, la cui
squadra è terza nel Gruppo H, un punto dietro al Lille e a sei lunghezze dal Milan. All’Olympic Stadium l’AEK dovrà
fare a meno di tre difensori, tutti infortunati, Nikolaos Georgeas, Martin Pautasso e Ifeanyi Udeze. Evangelos Moras
è il probabile sostituto nel ruolo di terzino destro, mentre Stavros Tziortziopoulos si schiererà sulla sinistra.
Obiettivo primario
Ancelotti, dal canto suo ribadisce che la priorità del club rimane quella di trionfare ad Atene, la stessa città dove nel
1994 la squadra conquistò il trofeo vincendo contro l’FC Barcelona. Il Milan è ad un passo dagli ottavi, con 10 punti
dopo quattro partite. “Ogni anno il nostro obiettivo più importante è la UEFA Champions League. Vogliamo ripetere
il trionfo in finale del 1994 vincendo di nuovo qui ad Atene”.
Gara difficile
Ancelotti, che dovrà fare a meno degli infortunati Kakha Kaladze, Alessandro Nesta, Serginho, Giuseppe Favalli,
Massimo Ambrosini e Gennaro Gattuso, prevede una gara difficile contro l’AEK, in uno stadio gremito. “L’AEK è
un’ottima squadra e questa partita potrebbe decidere la nostra qualificazione, per cui la posta in gioco è alta - ha
dichiarato -. Mi preoccupa il fatto che l’AEK abbia conquistato in casa tutti i suoi punti. Giocano con la stessa intensità
sia in casa che fuori, ma i loro tifosi rappresentano una spinta in più. Entrambe le squadre hanno bisogno di punti,
per cui sarà una partita aperta, uno spettacolo divertente per i tifosi”.
Probabili formazioni
AEK Athens: Stefano Sorrentino; Evangelos Moras, Bruno Cirillo, Traianos Dellas, Stavros Tziortziopoulos; Perparim
Hetemaj, Akis Zikos, Emerson, Dániel Tőzsér; Júlio César, Nikolaos Liberopoulos.
Milan: Dida; Cafu, Paolo Maldini, Dario Šimić, Marek Jankulovski; Cristian Brocchi, Andrea Pirlo, Clarence Seedorf;
Kaká; Ricardo Oliveira, Filippo Inzaghi.
Ultimo aggiornamento 21.11.2006 12:11:41CET
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Aria di derby per Cirillo
Il duro compito di fermare l'attacco dell'AC Milan a Atene è tutto sulle spalle dell’ex difensore dell’FC Internazionale
Milano Bruno Cirillo. Il difensore italiano dell'AEK Athens FC sa che servirà un'impresa per tenere vive le speranze
di qualificazione della sua squadra nel Gruppo H.
Idolo dei tifosi
Il 29enne ha conquistato i tifosi dell'AEK grazie al suo impegno e alla sua grinta in campo. Ad Atene affiancherà
un'altra vecchia conoscenza del calcio italiano come Trainos Dellas al centro della difesa della squadra di Lorenzo
Serra Ferrer. "Per me è una partita speciale perché affrontiamo una squadra italiana, ma la mia motivazione rispetto
al solito non cambia - ha spiegato Cirillo -. Si hanno belle sensazioni quando si affronta una squadra come il Milan.
Comunue non dobbiamo avere paura perché non stiamo parlando di una guerra. Domani cercheremo solo di regalare
ai nostri tifosi qualcosa da ricordare".
In forma
Nonostante la cocente eliminazione dalla Coppa di Grecia contro una squadra di seconda divisione, l'AEK ha ritrovato
la forma ottimale in campionato liquidando con un 5-0 e un 4-1 il Larissa FC e il Kerkira FC. Contro il Milan sarà un
test ben più severo ma Cirillo crede che l'approccio alla partita sarà lo stesso. "Faremo le stesse cose che abbiamo
fatto nelle precedenti partite: cercheremo di dare il nostro massimo - ha detto l'ex difensore di Inter, Reggina Calcio,
US Lecce e AC Siena -. Sarà una partita molto difficile ma noi siamo in gran forma. Come ha spiegato il nostro tecnico,
dobbiamo solo pensare a giocare al meglio e poi vedremo cosa ci rimarrà in mano".
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