20 febbraio 2010 - Rassegna Stampa

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20 febbraio 2010 - Rassegna Stampa
Ufficio Stampa
Rassegna stampa del 20/02/2010
www.kikloi.it - Prodotta da Kikloi s.r.l.
Rassegna stampa del 20/02/2010
Il Resto del Carlino Ravenna
Recuperando si fa centro(Urbanistica, infrastrutture e trasporti)
La centuriazione nei territori di Lugo e Bagnacavallo(Cultura e Turismo)
Poesie in dialetto, al Classico il meglio della Romagna(Cultura e Turismo)
La Voce di Romagna Ravenna
Liste dattesa? Si cambi metodo(Sanità e sociale)
A Voltana arrivano i Guardaluce(Scuole e servizi per l'infanzia)
Museo grande come la Bassa(Cultura e Turismo)
Il Corriere Romagna di Ravenna
Eutanasia e testamento biologico Un incontro con Stefano Canestrari(Sanità e sociale)
Giorno del ricordo(Cultura e Turismo)
Risparmio energetico Un nuovo progetto per le scuole lughesi(Scuole e servizi per
l'infanzia)
«Città vive, attive e dinamiche»(Urbanistica, infrastrutture e trasporti)
Qui
Fare del bene alla gente(Sanità e sociale)
Olio di palma: i nodi arrivano al pettine(Economia locale e lavoro)
In ricordo di Franco Ballerini(Cultura e Turismo)
La Regione difende l'equo-solidale(Sanità e sociale)
Torna 'M'illumino di meno'(Economia locale e lavoro)
La Biennale che verrà(Economia locale e lavoro)
La città si mobilita per Haiti(Sanità e sociale)
Legambiente premia i lughesi 'ricicloni'(Sanità e sociale)
Menti fresche e cervello fino(Cultura e Turismo)
Sette Sere
Le piastrine che scaldano il cuore(Politica locale)
Dalla Centuriazione romana al 'Parco museo', ecco l'idea giusta per valorizzare la Bassa
Romagna(Cultura e Turismo)
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"Più sicurezza sulle strade ed eventi per la comunità"(Politica locale)
Cenette a lume di candela e ricette a 'chilometri zero'(Economia locale e lavoro)
Il Comune ricorda le vittime delle Foibe(Politica locale)
Riprende il restauro al cimitero ebraico(Urbanistica, infrastrutture e trasporti)
San Valentino diventa multietnico(Sanità e sociale)
Udi e istituzioni contro la pubblicità sessista(Politica locale)
Via Tellarini chiude al traffico giovedì 18(Urbanistica, infrastrutture e trasporti)
Troppi camion verso l'Unigrà di Lavezzola(Economia locale e lavoro)
iniziano i preparativi per la Biennale di Lugo(Economia locale e lavoro)
Nuovo Diario Messaggero
Il progetto 'Benvenuto a Lugo' ha già salutato 152 bebè(Sanità e sociale)
Rette, l'aumento slitta a settembre(Sanità e sociale)
Gli agenti della Polizia Municipale sempre più vicina alle persone(Sanità e sociale)
L'assessore: "Sei le nuove leve, ma siamo ancora sotto organico"(Sanità e sociale)
Canone occupazione aree pubbliche. Per l'ascom aumenti ingiustificati(Economia locale
e lavoro)
Case a prezzi calmierati(Urbanistica, infrastrutture e trasporti)
Economia verde: opportunità e limiti(Economia locale e lavoro)
L'assessore: "Sei le nuove leve, ma siamo ancora sotto organico"(Economia locale e
lavoro)
"Pannelli fotovoltaici? Meglio il nucleare"(Economia locale e lavoro)
"Un bel bus" porta il teatro dialettale al San Rocco(Cultura e Turismo)
Giornata del Tricolore circa 300 gli studenti(Politica locale)
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press LIf1E
20/02/2010
Resto del Orlino
Ravenna
Recuperando si fa centro
Convegno sul futuro delle città : no a edificazione selvagg e
s' O A UNA SFRENATA
edificazione di nuove
aree e sì al recupero e riuti lizzo degli stabili già esistenti : so no queste le principali indicazio ni emerse dal convegno `Fare cit tà : politiche per la riqualificazio ne e la vivacità dei centri urbani',
svoltosi ieri a Lugo su iniziativ a
dell'Unione dei Comuni della
Bassa Romagna . Oltre ad esperti
provenienti dalle Università di
Bologna, Milano e Venezia ed ar chitetti della Regione, al conve gno hanno partecipato il sindac o
di Lugo e presidente dell'Union e
dei Comuni Raffaele Cortesi, il vi cepresidente Antonio Pezzi, i l
consigliere regionale Mario Maz zotti e gli assessori all'urbanistic a
di diversi Comuni dell'Unione .
Ne è emersa, tra le altre cose, la 'vi sione d'insieme' con cui l'Unione
intende guardare ai propri centri
urbani, puntando, anche grazie
agli strumenti di legge più recen ti, a una riqualificazione general e
e condivisa dell'area lughese .
te riguardanti i Comuni sono sta te illustrate dai rispettivi assessor i
e tecnici . Per Bagnacavallo è intervenuto l'architetto comunale Ga IL TERRITORIO dell'Unione, briele Montanari, che ha illustra ha sottolineato Cortesi, «è compo - to i più recenti interventi di riqua sto da diversi e importanti centr i lificazione, tra cui quello sull'ex
urbani il cui patri magazzino dei canmonio storico e mo tonieri, in cui sono
numentale è stato
stati realizzati edifi Pasi: «Stiamo
sostenuto da impeci residenziali e u n
studiando com e
gnative politiche di
parcheggio a due
recupero . Ora, di usare i grandi stabil i piani. Per Cotignofronte ai rapidi
la, l'assessore Luca
presenti in città.»
cambiamenti soPiovaccari ha illucio-economici ,
strato il progetto di
l 'Unione si impegna a promuove- riqualificazione dell'area dell'e x
re politiche che permettano a tut - potabilizzatore dell'acqua, dove
ti i centri abitati di aspirare ad un saranno realizzati 17 nuovi allog alto livello di qualità e ad un con - gi a canone contenuto e una sal a
fronto costante con la società per
garantire che le città, nella loro in - polivalente per la lavorazione del la cartapesta, che a Cotignola è le terezza, senza esclusione di porzioni e quartieri, possano esser e gata alla storica festa della Sega vive, attive e dinamiche». Le scel - vecchia.
PER LUGO, l'assessore all'urbanistica Nicola Pasi ha sottolineato l'importanza dei centri storic i
«in quanto luogo della vita pubblica», rilevando inoltre che «men tre in passato si progettavano interventi guardando alla forma del la città, ora è necessario guardare
alle funzioni che la città deve svolgere» . E Lugo, ha aggiunto, «ha
una particolare vocazione commerciale, ben visibile dalla concentrazione, nel centro città, dei
negozi, del mercato ambulante ,
del centro commerciale e perfin o
della fiera biennale . Tutto favorito da un'accessibilità al centr o
che non è presente in nessun altro luogo delle stesse dimensioni.
Inoltre Lugo ha grandi spazi aperti su cui si affacciano capienti edifici, per i quali attualmente stiamo cercando la destinazione pi ù
funzionale alla vita cittadina» .
Lorenza Montanari
press LIf1E
20/02/2010
Resto dei Orlino
Ravenna
La centuriazione nei territori
di Lugo e Bagnacavall o
`LA centuriazione nel territorio di Lugo e Ba gnacavallo' è il titolo della mostra che si apre
oggi, alle 17 .30 nella sala di Palazzo Vecchio,
a Bagnacavallo, e che rimarrà aperta fino a l
28 febbraio . All' inaugurazione interverrann o
il sindaco Laura Rossi, Pier Luigi Dal l 'Aglio ,
dell' Università di Bologna e Carlotta France schelli del Centre d'histoire `Espaces et cultu res ' dell' Université francese di Clermont Ferrand. La mostra ripropone il material e
dell' esposizione `Antiche geometrie paesaggi
moderni ' organizzata in occasione di un convegno internazionale del 2009 a Lugo sull a
centuriazione romana, con integrazioni riguardanti il territorio bagnacavallese . Gli ora ri della mostra : feriali 9-13 e 15-17, festivi
10-12 e 15-19.
press LIf1E
20/02/2010
Resto dei Carlino
Ravenna
Poesie in dialetto, al Classic o
il meglio della Romagna
NELL'AMBITO degli incontri che l ' Univer sità per adulti di Lugo dedica alla letteratura,
Matteo Fantuzzi e Gianfranco Laureano,
scrittori e saggisti già affermati, oggi pomerig gio, a partire dalle 17 parleranno sul tema 'Po esia e Romagna ', nell 'aula magna del Liceo
classico, in Piazza Trisi 4 a Lugo . Sarà l' occa sione per dare uno sguardo da competenti sul le eccellenze della poesia romagnola contem poranea, con lettura di poesie di Raffaello Bal dini, Tonino Guerra, Tolmino Baldassarri,
Giuseppe Bollosi ed altri, a cura di Carlo Fal coni . Si tratta di un appuntamento importante, sottolineano gli organizzatori, «perchè per
fortuna in Romagna ci sono ancora giovan i
che si appassionano e studiano la cultura e la
lingua della tradizione romagnola» .
Mammografie La Uil Fpl: sbagliato dare la colpa ai medic i
"Liste d'attesa? Si cambi metodo "
RAVENNA - "L'allunga mento delle liste d'atte sa per le mammografie? Per il direttore dell'Ausl ravennate Tizia no Carradori è colp a
dei meedici ma la Ui l
Fpl esprime perplessit à
in merito" : questo i l
riassunto della nota de l
segretario provinciale Paolo Palmarin i
segretario della
del sindacato, Paolo
Uil Fp l
Palmarini .
Secondo
Carradori i medici pre scrivono "indagini inutili". La Uil Fpl
no i due centri senologici con un mo fa notare che"Forlì e Ravenna, oltre
dello organizzativo simile fra loro e
ad avere in comune la direzione del
diverso da tutti gli altri". Le miglior i
Centro di Prevenzione Oncologica, soperformance, sottolinea il sindacato,
Il commento
del segretario
alleparole
del direttore
dellAusl
"sono ottenute dalle radiologie seno logiche, inserite nei Dipartimenti d i
Diagnostica per Immagini : per esempio da Modena, migliore in assoluto ,
che da anni ha integrato la mammografia nelle reti informatiche e digita li, mentre Ravenna, a parità di tempo trascorso, sta ancora affrontando i l
problema".A giudizio del sindacato "s i
dovrebbe parlare di ritardi solo se a
Ravenna, Lugo o Faenza si superano i
limiti regionali ; naturalmente null a
vieta al Direttore di accorciare maggiormente le liste d'attesa, ma a questo punto la Uil Fpl chiede di verifica re tutti gli indicatori regionali dell a
mammografia e capire se vi siano al tre priorità".
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ni caduta : in x?tu
crisi' il prucc,wo
A Voltava arrivano
i "Guardaluce"
LUGO - Nella scuola elementare e
media di Voltana è stato attivato u n
progetto per il risparmio energetico dal titolo "spegni la luce, accendi l'ambiente". Un'idea semplice
e, allo stesso tempo molto efficace,
per coinvolgere i ragazzi sul tem a
della sostenibilità energetica : ogn i
settimana vengono individuati ed
incaricati due alunni per classe , " i
guardaluce", che assumono il ruolo di responsabili . Costoro hanno
il compito di spegnere l'interruttore quando la luce non serve e ricordarlo anche agli altri ragazzi.
L'obiettivo è educare i giovani alla
sensibilità ambientale, con la speranza che questo comportamento
diventi automatico e si concretizz i
anche nelle proprie case . Attualmente le classi stanno elaborand o
dei cartelloni/frecce da attaccare
nei punti strategici della scuola,
Petit prince e il lampionai o
dei veri e propri "memo", invitando alla riflessione sul risparmio
energetico . Prima di attivare il
progetto sono stati coinvolti l'assessore all'Ambiente Nicola Pasi e
Paolo Nobile, direttore dell'Are a
Infrastrutture del Comune di Lugo. L'insegnate responsabile de l
progetto è Johanna Maria Jaeger .
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Le idee nella tesi di laurea di Luca Baccarelli, premiata dall'Union e
Museo grande come la Bassa .
Un percorso lungo la centuriazione, tra storia e natura
LUGO - Immaginate di prendervi una domenica mattina assolata tutta per voi e di mettervi
in viaggio, in bicicletta si spera,
alla scoperta di un'area misteriosa a sud-ovest di Lugo . Partite da Cotignola, attraversate i l
Senio e costeggiatelo sulla riva
destra fino alla ferrovia, dove un
sottopasso e una stretta e suggestiva strada immersa nella vegetazione vi porteranno fino al canale emiliano romagnolo e alla
Chiusaccia . Deviate per via
Gaggio lungo l'antico tracciato
del Senio-Santerno e girate a destra appena incontrato un pioppo bianco per inserirvi lungo
una strada poderale - antica
traccia di decumano romano per poi raggiungere via Madonna della Salute. Continuate fin o
al Canale dei Mulini e arrivati a l
podere Gagliardi - stanchi, su dati ma soddisfatti - fatevi un
bel bicchiere di Vino doc dell a
Centuriazione e decidete se visitare il parco museo del podere
o, se preferite, continuare ne l
vostro viaggio verso Lugo oppure completare il percorso principale verso il fiume Santerno ripercorrendo gli antichi assi centuriati di epoca romana .
Immaginate, si diceva, perché
tutto ciò esiste solo nella mente
di Luca Baccarelli - oggi impiegato presso l'ufficio urbanistica
di Lugo - e nero su bianco nella
sua tesi di laurea 'La centuriazione romana nel territorio di
Lugo: ipotesi per un parco museo', premiata pochi giorni fa
con una borsa di 1 .000 curo grazie al concorso 'Idee per la Bassa Romagna' promosso dall'as-
sociazione Primola col sostegno
dell'Unione dei Comuni e della
Fondazione Cassa di Risparmio
e Banca del Monte di Lugo .
Il progetto di parco ipotizzato si
sviluppa in un'area di 350 ettar i
divisi principalmente tra Lugo e
Cotignola che conservano, nascoste tra le pieghe dello sviluppo moderno, i segni dell'antica
Luca Baccarelli La sua tesi di laurea 'La cemunazione romana nel territorio ai sugo :
ipotesi per un parco museo', è stata premiata da Primola e Unione dei Comun i
I contadini andrebbero
incentivati: `Riscoprendo
tecniche come la vite maritata "
Previsto il recupero di zone
degradate da siti industrial i
e grandi vie di comunicazione
centuriazione romana . La centuriazione, per dirla semplice ,
era il piano regolatore dei romani, il mezzo attraverso il quale
bilanciavano proprietà privata e
ordine pubblico e 'romanizzavano' i nuovi territori conquistati .
Tracce oggi facili da cogliere da
occhi esperti come quelli di Luca, ma invisibili ai più.
"Basterebbe, per iniziare, segnare con alcuni pannelli i posti i
più significativi" osserva be n
conscio della difficoltà di realizzare per intero il parco, che oltre al lungo percorso turistic o
prevede anche il recupero di
una casa colonica da trasformare in museo e la costruzione d i
piccole cave da cui estrarre i
materiali che gli studenti potrebbero lavorare secondo le
tecniche dell'epoca romana .
"Inoltre gli stessi contadini andrebbero incentivati nell'utilizzo di culture oggi abbandonat e
come quella della vite maritata "
continua Luca consapevole ch e
il progetto deve avere anche una
sua sostenibilità economica. Rimane comunque l'idea forte e
attuale che il disequilibri o
odierno tra spazio urbano e
agricolo vada risolto, non potendo essere infinito il processo d i
trasformazione delle campagne
in aree edificabili e urgente il recupero di zone degradate da siti
industriali, capannoni e grandi
vie di comunicazione.
Marco Riciputi
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press LIETE
Corriere
20/02/2010
Meeting del Lions Club presieduto da Luigi Capucc i
Eutanasia e testamento biologico
Un incontro con Stefano Canestrari
LUGO . Stefano Canestrari, preside della facoltà d i
Giurisprudenza dell'Università di Bologna e membr o
del Comitato nazionale per la bioetica, è stato ospit e
del Lions Club per trattare di eutanasia, un anno dop o
la morte di Eluana Englaro . Introdotto dal presidente
del club, Luigi Capucci, l'ospite ha illustrato le posizioni del Comitato di bioetica su temi di grande attualità quali il testamento biologico, l'accanimento te rapeutico e l'eutanasia. In un documento approvato
nel 2008, alla cui stesura ha contribuito Canestrari ,
viene messo in risalto che il malato cosciente e in formato può dire no alle cure e rinunciare a tutte l e
terapie, anche quelle salva-vita. Qualora il medico s i
rifiuti di eseguire il suo volere, il paziente ha diritto a
vedere realizzato il suo desiderio altrove . Il testo è
stato votato quasi all'unanimità all'interno del Comi tato per la bioetica : solo tre le astensioni da parte di ch i
lo considera un passo verso l'eutanasia. La relazione
di Canestrari è stata seguita da soci e ospiti, tra cu i
Stefano Falcinelli, presidente dell'Ordine dei medic i
della provincia di Ravenna .
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press LIETE
COrriere
20/02/2010
LUGO
Giorno del ricordo
Il consiglio comunale ha
ospitato giovedì sera la
celebrazione del "Giorn o
del ricordo" in memoria
delle vittime delle foibe e
dell'esodo giuliano-dalmata, alla presenza di Fabio Todero, dell'Istitut o
regionale per la storia del
movimento di liberazione del Friuli Venezia Giulia, e di Giuseppe Masetti ,
direttore dell'Istituto storico della resistenza della
Provincia di Ravenna
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press LIETE
COrriere
20/02/2010
Alla elementare e alla media di Voltana arrivano i "Guardaluce"
Risparmio energetico
Un nuovo progetto
per le scuole lughesi
Due alunni per classe hanno il compito
di spegnere l'interruttore quando la luce non serve
LUGO . Nella scuola ele-
mentare e media di Voltana è stato attivato un pro getto per il risparmio energetico dal titolo "Spegni la
luce, accendi l'ambiente" .
Un'idea semplice e, allo
stesso tempo, molto efficace, per coinvolgere i
ragazzi sul tema della sostenibilità energetica : ogni settimana vengon o
individuati e incaricat i
due alunni per classe, i
"Guardaluce", che assumono il ruolo di responsabili .
Costoro hanno il compito di spegnere l'interruttore quando la luc e
non serve e ricordarlo
anche agli altri ragazzi .
L'obiettivo è educare i
giovani alla sensibilità
ambientale, con la speranza che questo comportamento diventi automatico e si concretizz i
anche nelle proprie case .
Attualmente le class i
stanno elaborando de i
cartelloni/frecce da attaccare nei punti strategici della scuola, dei ver i
e propri "memo", invitando alla riflessione su l
risparmio energetico .
Prima di attivare il pro -
zione degli sprechi, attraverso una maggior e
responsabilità individuale e a favore di un us o
intelligente delle risors e
energetiche disponibili e
dell'ambiente . Soddisfat to per l'iniziativa lo stesso corpo insegnante . Il
docente responsabile de l
progetto - Johanna Ma ria Jaeger - afferma i n
proposito : «Credo che il
nostro progetto sia davvero semplice - ha preci sato - ; spegnere o accen dere la luce al giorn o
d'oggi è diventata un'a -
zione così normale ed e seguita talmente spesso
che non ce ne rendiamo
neanche più conto . L a
speranza è che il progetto
messo in atto a Voltana
possa influire sui ragazz i
e sensibilizzarli al riguardo» .
Il progetto riguarda le scuole di Voltan a
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getto sono stati coinvolt i
l'assessore all'Ambient e
Nicola Pasi e Paolo No bile, direttore dell'are a
Infrastrutture del territorio del Comune di Lugo, che hanno incontrat o
i ragazzi illustrando lor o
le potenzialità della ridu-
press LIETE
Corriere
20/02/2010
Esperti e operatori riuniti al convegno sulle politiche per la riqualificazione e la vivacità dei centri urban i
«Città vive, attive e dinamiche »
Sollecitato il recupero di spazi, quartieri e fabbricat i
Il tavolo dei relator i
ieri mattina al convegn o
sulla riqualificazion e
dei centri urbani
LUGO . Una numerosa plate a
ha assistito ieri mattina, nella
sala conferenze della Fonda zione Cassa di Risparmio e
Banca del Monte di Lugo, al
convegno "Far e
città : politich e
per la riqualifi cazione e la viva cità dei centri ur bani" . Sono in tervenuti diversi
relatori, espert i
e operatori : Gio vanni Pieretti, I gino Rossi, Stefa no Stanghellini ,
Rudi Fallaci, Mi chele Zanelli, Lu ciano Vecchi, Eleonora Proni ,
Luca Piovaccari ,
Nicola Pasi, Raffaele Cortesi ,
Antonio Pezzi e Mario Mazzot ti. Per il presidente dell'Unio ne, «la riqualificazione ha as sunto un'importanza decisiva
sia dentro il Piano struttural e
progettato in forma associata ,
sia negli indirizzi di elaborazione del Regolamento urbani stico ed edilizio con la defini zione delle norme del territorio già urbanizzato . L'Unione
si impegna a promuovere politiche atte a permettere a tutti
i centri abitati di aspirare a un
alto livello di qualità. e a un
confronto costante con la società per garantire alle nostre
città di essere vive, attive dinamiche» .
Tutte le relazioni che sono
seguite sono state riconduci bili a un filo conduttore comu ne: invertire la prassi fino a d
oggi adottata, per evitare la di spersione del territorio, operando nel recupero e nella riqualificazione degli spazi, de i
quartieri e dei fabbricati esistenti ed inutilizzati negli agglomerati urbani. Con l'obiettivo di migliorare la qualità
urbana e la coesione sociale .
Sono stati avanzati alcuni esempi di interventi sui piccoli
e medi centri urbani, presentati dagli assessori Piovaccari
(Cotignola), relazionando su
un complesso di 17 alloggi a canone sostenibile nell'area di smessa dell'ex-potabilizzatore, e Pasi (Lugo) nell'esaltar e
il ruolo dei centri storici, come punto di riferimento della
vita pubblica, e valorizzando i
punti di forza (capitale umano, economico e sociale) di o gni città.
Nel chiudere i lavori, Mazzotti ha riconosciuto che «l e
caratteristiche dell'urbanistica di domani non potranno es sere le stesse adottate fino ad
oggi, agendo in un'ottica di versa nell'utilizzo del territorio e delle sue risorse . Cambiando radicalmente i paradigmi economici e assegnand o
alle Province maggiori compe tenza in questo campo» .
Amalio Ricci Garott i
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press LIETE
Qui Magazin e
12/02/2010
Fare del ben e
alla gent e
Crescono le sacche di sofferenza e povertà . DiffiQltà a cui cercano di dare rimedio alcuni enti benefic i
DI MATTEO CAVEZZALI, MARIANNA CARNOLI, ENIO IEZZI RICCARDO ISOLA, DANILO MONTANAR I
Il recente dibattito sul caso dell'eredità del conte Galletti Abbiosi e sui di ritti delle orfanelle lascia molti punti
da chiarire su quali interverranno gl i
organismi preposti . Intanto però si è
riaperta l'attenzione sui benefattori e
sulle istituzioni che cercano di dar e
una risposta ai più bisognosi .
Certo i tempi sono cambiati, ma no n
per questo la nostra società così votata al consumismo è riuscita a risolvere i problemi degli ultimi .
Problemi che anzi, a sentire chi vi s i
dedica con passione, sono aumentat i
fino a toccare strati sociali e categori e
che si ritenevano al riparo da quest i
rischi .
SANTA TERESA :
DALLA PARTE DEGLI ULTIM I
L'Opera di Santa Teresa lega la su a
storia quasi secolare alla vita di Do n
Angelo Lolli (1880-1958), il suo fon datore . Già nel 1911 Don Lolli apr ì
l'Assistenza infermi poveri a domicilio che portò poi nel 1928 all'Ospizi o
cronici abbandonati e quindi nel 193 1
alla Congregazione religiosa "Picco la famiglia di S .Teresa del Bambin o
Gesù" . Don Angelo, servo di Dio (è in
corso la causa di beatificazione) "seppe unire umiltà e passione per far e
tutto il possibilé per alleviare il dolore e le sofferenze dei malati cronici, i poveri tra i poveri", come ricord a
oggi Don Paolo Pasini, vice direttor e
dell'Opera . Al tempo non c'era nessun
tipo di assistenza e le famiglie eran o
costretti ad abbandonarli nella solitudine . Con l'aiuto di alcune donne
dell'Azione cattolica (allora "Gioventù
femminile") iniziò l'assistenza a casa ,
poi aprì una stanza per dieci ammala ti, che via via si ampliò .
Santa Teresa, oggi diretta da Don Mat teo Solaroli, comprende il compless o
centrale (tra via Santa Teresa e via D e
Gasperi) e altre due strutture stretta mente collegate : il Centro malati d i
Aids nuova famiglia di Borgo Monto ne, e il Centro di S .Pietro in Campiano che si occupa di grandi invalidit à
acquisite . In tutto 230 ospiti seguit i
da 20 suore e da circa 250 dipendenti .
I due centri minori sono convenzionati con l'Asl, ma nel complesso l a
struttura vive di donazioni e di piccoli contributi (le pensioni, spesso la
minima, dei degenti) per questo vist o
l'elevato monte spese il bilancio degli
ultimi anni è in passivo ."Non è vero dice Don Pasini — che Santa Teresa si a
ricca come capita di sentire . L' Opera
è tutta e solo finalizzata al bene degl i
ospiti . Accogliamo persone che diversamente non potrebbero permetters i
niente . Viene data la preferenza agl i
ultimi, quelli che non hanno parent i
e non hanno possibilità economiche" .
Ma Don Paolo non è preoccupato per
le difficoltà economiche "Al moment o
giusto gli aiuti arrivano . L'importante
è essere fedeli al carisma del fondato re" . Intanto nella primavera del 201 1
si inaugurerà un nuo ,o centro a F'àen za in grado di ospitare 60 persone .
LA MENS A
DI SAN ROCC O
"La situazione non è delle migliori afferma don Ugo Salvatori - . Rimang o
sempre più • tspupito sentendo governanti e politici che dicono che la crisi è stata riassorbita e che il peggi o
è passato . Abbiàlno ogni giorno gente che viene eli-sperata che non riesc e
a pagare l'affitto, le bollette del gas ,
della luce . Molta gente si vergogna e
non viene in mensa, ma gli prepariamo dei cestini che portano a casa . È
una povertà discreta quella dei ravennati, ma non per questo meno preoccupante" . La parrocchia di San Rocco
fa volontariato in diverse forme . L'Associazione di Volontariato San Rocc o
assiste i poveri con la Mensa della
Fraternità di via Renato Serra 33, ch e
ogni giorno sfama numerose person e
in difficoltà offrendo a mezzogiorno e
sera il pasto a chi ne ha bisogno (dall e
11,30 alle 13 e dalle 17,30 alle 19), sia
esso italiano che straniero, a disoccupati o a lavoratori sottopagati e sempre più spesso a pensionati che no n
arrivano alla fine del mese . La mens a
è stata la prima attività della parrocchia e fu inaugurata nel 1986 da Don
Ugo Salvatori . "In molti venivano a
chiederci aiuto, per questo decidemmo di creare una mensa per aiutar e
chi avesse bisogno" racconta il par-
press LIETE
12/02/201 0
roco di San Rocco . La struttura, ch e
si affida alle donazioni dei ravennati
e ha una trentina di volontari, serv e
circa 50 mila pasti all'anno . Su iniziativa del Gruppo di Fraternità è stat o
istituito nel 1,891 con sede in Via Re nato Serra n .9, un apposito servizio
di prestazioni!. infermieristiche (inieziòn'i intramuscolari ed endovenose ,
'ìhedicazioni, flebo, ecc .) effettuate da
infermieri professionali .
Nel 1999 San Rocco ha dato vita anche alla Casa del "Buon Samaritano" ,
situata in via Cappi n .39, dove alloggiano gratuitamente una ventina d i
ospiti . "Quest'inverno, visto anche i l
freddo — racconta Don Ugo — gli spaz i
non sono stati sufficienti, e siamo ricorsi a camere di albergo" .
A San Rocco fa capo anche l'Associazione Arcobaleno per l ' accoglienz a
dei bambini, che in questo moment o
ha sette piccoli ospiti, con meno di 1 2
anni, nella casa di via Canale Moli netto .
La Fondazione San Rocco inoltre h a
due case per anziani, che si sostengo no con i contributi degli ospiti stessi, e una terza ne sta nascendo a Sa n
Pietro in Vincoli . Recentemente è nata
anche una scuola di italiano per stranieri . Tutte le attività di San Rocc o
sono realizzate grazie al volontariato
e piccole carità .
L'UTOPIA SOCIAL E
DEL VILLAGGIO DEL FANCIULL O
La Fondazione Villaggio del Fanciull o
prende il nome dal Villaggio del Fanciullo fondato da Don Ulisse Frascal i
negli anni '70 per andare incontro alle
Qui Magazine
esigenze dei genitori di Ponte Nuovo :
una sorta di doposcuola parrocchiale
che segue i bambini i cui genitori lavorano tutto il giorno . L'idea di Don
Ulisse è però soprattutto quella d i
dare aiuto alle persone disagiate : ma dri sole con figli, giovani con problem i
di tossicodipendenza . Il 'villaggio' di viene presto un'utopia sociale all'interno della quale le persone posson o
gestire le proprie vite venendo coinvolte in prima persona nella gestione
di tutte le attività e Don Ulisse continua a sviluppare i propri progetti d i
assistenza alle persone disagiate .
Il Villaggio si amplia, Don Ulisse avvia corsi di formazione, nascono attività, una tipografia, una lavanderia ,
un centro turistico sportivo : il villaggio diviene così la somma di impres e
sociali gestite dagli stessi ospiti . Ne gli anni '80 nasce la Fondazione . Co n
il denaro raccolto si sviluppano altri
progetti,ma negli anni '90 un mond o
così complesso gestito alla fine d a
un'unica persona è un modello che
non può reggere e va in crisi . La liqui dità non manca, ma i debiti sono tant i
così il Prefetto solleva tutti i ruoli, l a
Fondazione viene commissariata, fas e
da cui si esce nel 2006 con un consiglio di Amministrazione e con la rego r
larizzazione dei rapporti di lavoro . ^ »
"Oggi la Fondazione Villaggio de l
Fanciullo è una struttura sanitari a
convenzionata con la Re,gione e una
struttura sociale conveI) Tonata co n
;l ' ASP - ha precisato il presidente de l
Consiglio di Amministrazione Paolo
Belletti- . E' conUe3Izionata con il pub blico ed è una comunità terapeutic a
per persone con problemi di tossico dipendenza accreItata nel 2008 dal
SSN (50 posti), èixìr,èentro sperimen tale„che si occupa di persone con dipendenze alcoliche offrendo permanenza residenziale (20 posti) ed h a
sottoscritto nel 2008 con il Consorzi o
dei servizi sociali- oggi ASP - una con venzione per diventare centro di prima accoglienza per minori clandestin i
non accompagnati (10 posti) . La Fon dazione ha un organico professionale composto da laureati in medicina ,
pedagogia, scienze dell'educazione e d
è una struttura che si occupa dell'as -
sistenza di persone in difficoltà, m a
promuove anche progetti lavorativi ,
gestisce autonomamente la manutenzione della struttura che consta no n
solo della struttura alberghiera, m a
anche di un ristorante con 400 posti ,
un anfiteatro per altrettanti posti ,
un palazzetto sportivo che riaprirà a
primavera con due campi in parquet
e palestre che possono ospitare dall e
400 alle 700 persone" .
FONDAZIONE FABBR I
PER BIMBI E ANZIAN I
La Pia Fondazione Bartolomeo Fabbr i
e famiglia,riconosciuta come "ente d i
culto", ha sede a Villa San Martin o
press LIETE
12/02/201 0
di Lugo, luogo di origine della famiglia Fabbri, che ha ereditato poderi
in quasi tutta la bassa Romagna ed a
Solarolo per circa cento ettari .
I facoltosi possidenti Fabbri, 're del la coltivazione della canapa', infatt i
vollero, già prima dell'ultima guerr a
mondiale avviare un progetto che potesse servire per l'infanzia e gli anziani bisognosi, così, ancora in vita ,
istituirono una fondazione che, con
l'estinzione della famiglia, divenne effettiva e seguì l'iter legislativo . Prim a
venne creata la Fondazione con decreto vescovile della diocesi di Faenza che ha giurisdizione sulla frazion e
di Villa San Martino e poi, il 7 april e
1949, il presidente della Repubblica Italiana Luigi Einaudi firmava i l
Decreto di riconoscimento dell'ente .
L'attuale consiglio di amministrazione, composto da sette membri guidat i
dal presidente Giacomo " Mino" Guerra, ha a disposizione le due maggiori
opere realizzate come da volontà de i
fondatori : una scuola per l'infanzi a
e un centro residenziale per anziani . "Mi sono lasciato completament e
coinvolgere - ha spiegato il presidente Guerra - dall'azione benemerita
della fondazione, all'inizio consideravo di rimanervi appena tre mesi e d
invece sono ben venticinque anni che
vi faccio parte, tanta è la passione, l a
dedizione e il buon modo di lavorar e
che riscontro con gli altri consiglieri : il parroco di Villa San Martino, i l
rappresentante del sindaco di Lugo ,
mentre gli altri sono nominati direttamente dal vescovo di Faenza .
La scuola per l'infanzia si articol a
su due sezioni : una, "Primavera", pe r
bimbi di due anni e l'altra per bimb i
dai tre ai sei anni, seguite da tre suo re, due insegnanti laiche e una cuoca .
Abbiamo da pochi anni inaugurat o
anche il centro residenziale composto da cinque mini appartamenti pe r
dieci anziani autosufficenti ma bisognosi ." .
La fondazione ha avuto nel 1990 anche lasciti testamentari delle signo re Adelaide Montanari e Giuseppin a
Lugati, mentre in questi ultimi tempi ,
proprio seguendo 10 spirito dei fonda tori, ha assorbito il grande immobile
già ex colonia per orfani della guerra
a Villa San Martino, fondata da monsignor Galassini, oggi proficuo centr o
di formazione professionale .
Qui Magazine
"GIOVANNI DALLE FABBRICHE "
PER LE GIOVANI GENERAZION I
Il mondo della cooperazione romagno la da oltre 15 anni trova una sponda
ed un aiuto sicuro da parte della Fon dazione "Giovanni dalle Fabbriche" . A
spiegare le principali caratteristich e
e gli ambiti d'azione è l'attuale presidente della fondazione, il sociologo e professore Everardo Minardi .
"Questo ente, che opera soprattutt o
tra Ravenna, Faenza, Imola e Forlì Cesena, fin dal suo nascere si è sempre indirizzato verso la promozione ,
soprattutto nei confronti delle giovani generazioni, degli ideali di mutualismo e di solidarietà . Concetti ch e
lo stesso Giovanni Dalle Fabbriche ,
ha sempre testimoniato e perseguit o
attraverso il coinvolgimento delle famiglie rurali e dei giovani impegnat i
nella promozione imprenditoriale e
sociale" . Una personalità, quella di
Dalle Fabbriche, riconosciuta a livello
nazionale . A distanza di diciassett e
anni dalla sua morte , la Fondazion e
omonima "si propone di perseguire
finalità nel campo dell'orientamento
dei giovani alla imptesa cooperativa ,
nella promozione di giovani impres e
e nella realizzazione di iniziative d i
formazione, di studi e di ricerca sulle
esperienze e delle prospettive di sviluppo della cooperazione nell'ambit o
dei processi di globalizzazione economica e delle problematiche dell a
giustizia sociale" .
L'ESPERIENZA EDUCATIVA DELL A
FONDAZIONE MARRI - S . UMILTÀ
Altra Fondazione, molto attiva nella '
città di Faenza, visto che conta 12 5
dipendenti, è sicuramente quella di
Marri-S . Umiltà . Nata il 4 marzo 200 3
dalla convergenza operativa del Monastero di S . Umiltà, l'Istituto Ritir o
Sacra Famiglia, e ScuolAperta, la Fondazione ha cercato e cerca fin dal su o
nascere di consolidare l'esperienz a
formativa ed educativa cristiana de i
bambini, ragazzi e famiglie faentin e
e del territorio circostante . "Da qu i
è nata l'idea — spiega il president e
Marco Venturelli — di definire un'ide a
progettuale che ha permesso di rafforzare i servizi educativi facendo
crescere gli iscritti a tutti gli ordini
di scuole, dall'asilo al liceo, gestit e
dalla Fondazione che oggi arrivano
a quota 851 alunni " . La Fondazione ,
di fatto, controlla e gestisce alcun e
delle scuole private paritarie gestite da enti religiosi nella città . Nell o
specifico nella sede di S . Umiltà son o
presenti un asilo nido con tre sezion i
e 14 posti in convenzione; uno spazi o
bambini, una scuola dell'infanzia pa -
ritaria con quattro sezioni, una scuol a
primaria paritaria e parificata di die ci classi ; una scuola secondaria di I °
grado paritaria di tre classi, un lice o
linguistico paritario di cinque class i
ed un liceo delle scienze sociali paritario di cinque classi . Presso la sede
Marri sono presenti un asilo nido co n
tre sezioni e con 60 posti in conven zione ; uno spazio bambini con 9 post i
in convenzione ed una scuola dell'infanzia paritaria di tre sezioni . Press o
la sede S . Antonino sono allestiti uno
spazio bambini ed una scuola dell'infanzia paritaria di tre sezioni, mentr e
al Sacro Cuore sono presenti un asil o
con due sezioni ed una scuola dell'in fanzia paritaria .
press LIETE
12/02/2010
Qui Magazin e
Olio di palma : i nod i
arrivano al pettin e
Periodicamente, all'incirca ogn i
giorni, una flotta di camion cisterna, che trasportano olio d i
palma proveniente dal porto d i
Ravenna, attraversa Bagnacavall o
in direzione stabilimento Unigrà
di Lavezzola (anche nelle or e
notturne, pur essendo proibito)
e sfilano per via Sant'Andrea ,
15
che collega San Potito a Cà d i
Lugo . I camion si muovono i n
gruppi di tre unità ogni quindic i
minuti per circa venti ore per u n
totale di 300 camion al giorno,
evidentemente collegati all e
esigenze di svuotamento dell e
navi cisterna ancorate al porto
di Ravenna . Via Sant'Andrea ,
pur essendo classificata strad a
provinciale, è moltó stretta è
trafficata tantoda,aver richiest o
l'installazione di un'aufovelox, .
recentemente rimosso . Perché? '
Soprattutto, ci si chiede perch é
i camion non procedano d a
Ravenna utilizzando la statale
Adriatica (cosiddetta via Reale )
in direzione Lavezzola . Si ricord a
che da sempre i Verdi auspican o
e richiedono il collegament o
ferroviario dell'Unigrà con l a
stazione di Lavezzola tramite
un'apposita bretella, a su o
tempo promessa e garantit a
dagli attuali amministratori ,
come "conditio sine qua non "
per l'avviamento della central e
ad olio di palma, il cui trasporto
dovrebbe avvenire solo s u
ferrovia . Ora i disagi son o
pagati dai cittadini in termin i
di inquinamento ambientale,
acustico e sicurezza stradale .
Gruppo Verdi, Lugo
press LIETE
12/02/2010
Qui Magazine
COMMEMORAZIONE
In ricordo di
Franco Ballerin i
Lugo piange Franco Ballerini ,
Commissario Tecnico dell a
Nazionale Italiana di ciclismo.
A Lugo ha assistito ad arrivi d i
numerose edizioni del Giro d i
Romagna e ha partecipato, com e
ospite d'onore, alla giornata dell o
sport di due anni fa . "Franco no n
era solo un uomo di sport, er a
anche un leader, U.ha person a
chen dopo aver vinto sulla strad a
diventando il re della Roubaix ,
erariuscito a formare un gruppo
vino'nte con la nazionale italian a
di cîi lisrno, vincendo mondali é'
un Olimpiade - ha sottolineat o
il sindaco - . E' deceduto mentre
praticava un suo hobby, il rally ;
una curva ad alta velocità, un a
sbandata e, purtroppo, la morte .
Lo ricorderemo sempre come uno
di noi, come un grandissimo e i l
prossimo'26 dicembre, la giornat a
dello sport inizierà con un minuto
di silenzio, a ricordo del grand e
Franco" .
press LIETE
12/02/2010
Qui Magazine
La Regione difend& '
l'equo-solidale
EMILIA ROMAGNA - È statauha „
delle ultime norme approvate `
dalla giunta 'regionale dell'Emili a
romagna prima delle elezion i
di marzo quella che tutela
il commercio equo solidale ,
ovvero il commercio ch e
propone sul mercato prodott i
realizzati direttamente dalle
piccole comunità locali del su d
del mondo, senza mediazioni .
In provincia sono present i
diversi negozi equo-solidal i
uno a Ravenna, uno a Russi ,
due a Faenza e uno a Lugo ,
ma l'attività equo solidali son o
anche numerose all'interno dell e
scuole e con iniziative pubblich e
di sensibilizzazione . Ne l
territorio ravennate è il Villaggi o
Globale il soggetto più attiv o
in questa direzione . "Da diec i
anni lavoriamo per consolidare
questa pratica quotidiana - h a
detto il presidente Andre a
Minardi - e questa legge è
un riconoscimento anche a l
nostro lavoro" . "La Region e
Emilia Romagna – hann o
sottolineato o due consiglier i
regionali PD, Mario Mazzotti e
Miro Fiammenghi - è ricca d i
associazionismo che si nutre
di volontariato e promozion e
sociale . Questo patrimoni o
lo stiamo sostenendo perch è
permette a questi territori d i
essere più avanzati, civili e
maturi" . Appoggia il progett o
anche il Comune, come h a
sottolineato l'assessore Matte o
Casadio .
press LJfE
Qui Magazin e
12/02/2010
Torna 'M'illumino dì meno '
Il 12 febbraio si spengono le luci e si accende il, risparmi o
DI MARIANNA CARNOLI
PROVINCIA - Dopo il successo delle scorse edizioni con l'adesione di migliaia di
ascoltatori e di intere città sia in Itali a
che all'estero, la sesta edizione di "M'illumino di meno", la Giornata del Risparmio Energetico lanciata dalla popolar e
trasmissione radiofonica Caterpillar, i n
onda su RAI Radio 2, invita a rispetta re un simbolico "silenzio energetico" si
trasforma in un invito a partecipare a
una festa dell'energia pulita .
A Ravenna, dalle 18 alle 19, in collaborazione con il Bar Roma e il Caff è
Grand'Italia, verrà offerto vin brulè e
tisana a lume di candela . Grazie alla cooperativa Impronte verrà utilizzato u n
lampione a led e verrà distribuito materiale informativo sulle energie rinnovabili . A chi si recherà all'Esp dalle 1 5
alle 17 e risponderà ad un questionari o
sulla mobilità ciclabile verrà offerto u n
braccialetto rifrangente e luci catari frangenti . Nello stesso orario si potr à
vedere la mostra 'la bici della riciclofficina' : bici abbandonate, recuperate e
pitturate dagli alunni del liceo artistico .
Il Comune, fino al 20 febbraio, ha in corso, in via Zara, una sperimentazione pe r
testare apparecchi illuminanti stradal i
a led per un miglioramento dei rendi menti energetici . La Bottega del Mond o
Villaggio Globale di Ravenna conferm a
la propria anima ecologica e nemic a
degli sprechi e aderisce con l'ormai tradizionale e attesissimo aperitivo a lum e
di candela, che organizza nei locali dell a
Bottega di via Venezia, 26 dalle ore 18 .3 0
in avanti . A Cervia dalle 18 "La Piazza a
lume di candela" : riduzione dell'illuminazione della Piazza Garibaldi e dell a
Piazzetta Pisacane con accensione d i
candele, la pista del ghiaccio illuminat a
di candele e la diffusione in diretta del la trasmissione Caterpillar. Alle 18,15 ,
cielo permettendo, in Piazza Garibaldi
Il cielo e le stelle", un suggestivo sguardo agli astri guidato dall'Associazion e
Astrofili Cesenati . In Piazzetta Pisacane nella Vecchia Pescheria dalle 18,30
distribuzione gratuita (sino ad esaurimento) ai cittadini di Cervia di una
lampadina a basso consumo, messa a
dispdsizione dal Gruppo Hera . Per l'occasione, a chi porta$ue sportine di plastica verrà data in cambio una sportin a
di iuta . Sempre nella Vecchia Pescheria
"Se vuoi il caffè . . . pedala" . La deliziosa
bevanda si potrà gústare pedalando ; la
bicicletta è collegata a un generatore di
energia che alimenterà una macchinetta del caffè . I bar e le attività commerciali del centro storico aderiscono all a
manifestazione con iniziative a lume
di candela . Il Comune di Lugo aderisc e
all'iniziativa spegnendo le lucidi piazz a
Martiri, Mazzini e Baracca dalle 18 .30
alle 19 e si è impegnato a perseguire l a
massima ottimizzazione energetica degli impianti di illuminazione pubblica:
ne conseguirà un risparmio energetico complessivo stimato pari a circa di
41,365 tep/anno . Il primo stralcio de l
progetto, inserito nel programma di bilancio 2009, prevede la sostituzione d i
492 lampade a vapori di mercurio . Il secondo stralcio del progetto, inserito ne l
programma di bilario 2010, prevede l a
sostituzione di 207 lampade . Al fine di
promuovere l'uso i ionale dell'energia,jJ risrparmio energetico e lo sviluppo delle fonti rinnovabili di energia, i l
Comune ha disposto di concedere, tra mite bando pubblico, la progettazione ,
realizzazione e gestione degli impiant i
fotovoltaici da posizionare sugli edific i
di proprietà comunale . Nello specifico : Magazzini Comunali, Scuola Primaria
"Codazzi " , Scuola Primaria " Garibaldi " ,
Scuola Secondaria di 1° Grado "Baracca" e scuola "Gherardi", Polo Scolastico
di Voltana . Il risultato del bando è, al
momento, molto soddisfacente poich é
tutti i siti sono stati aggiudicati . Faenza aderisce con una proiezione gratuita
al Teatro Fellini alle 21 di 'Ricette per i l
disastro', film sui nostri difetti che han no aggravato la crisi ecologica . A Russi ,
dalle 18 sarà spenta l'illuminazione d i
piazza Farini e nelle zone dei centri d i
Russi, Godo e San Pancrazio .
DI MARIA TERESA PIANO
press LIETE
12/02/2010
Qui Magazin e
La Biennali' che verr à
L'economia lughese è già proiettata verso l'evento commerciale di fine estat e
Presentato il piano preliminare della Fiera che scatterà l'Il settembr e
DI FAUSTO SARTIN I
LUGO — Un record da demolire, in faccia alla crisi che serpeggia in ogni settore della vita sociale, compreso quello de l
marketing. Che si tratti di un progetto di commercio orma i
ben rodato per gli espositori che invadono spesso il Pavaglione o di una proposta innovativa e a largo raggio per tutt e
le aziende della Bassa Romagna, la XXIII Biennale rappresenta, soprattutto dall'inizio del nuovo secolo, un'opportunità da non perdere, definita dagli organizzatori pubblici e
privati "una forma di comunicazione e di business per le atti vità coinvolte" . Un discorso che vale per il centro storico e s i
riflette sui quartieri limitrofi, impegnando la realtà lughes e
in prospettiva. La città, infatti, si anima dopo il relax estivo
e avverte l'impulso di ritornare in linea con il trend produttivo : il mese di settembre sembra davvero il periodo ideal e
per migliorare numeri di affluenza, partecipazione, vendite e
affari che durante l'arco dell'anno non sarebbero altriment i
raggiunti con facilità. L'idea di rilanciare una fiera Biennale ,
dunque, si rivela una formula vincente e l'amministrazion e
"numero due" guidata da Raffaele Cortesi ha deciso di curarla con continuità, perfezionando ulteriori aspetti .
ABBATTUTO IL MURO DELLE 13oMILA PRESENZ E
Non è un compito facile . Però si parte da cifre incoraggianti. Nel 2008, infatti, il limite delle 130 mila presenze toccato nel periodo precedente (2006) è stato abbondantemente raggiunto e superato, ma adesso si punta a demolire i l
traguardo delle 135mila unità. Così, si apre l'edizione 201 0
della Biennale, che avrà luogo dall'll al 19 settembre . Con
una premessa di Sergio Ustignani, amministratore delegat o
della Romagnola Promotion, che si occuperà ancora dell'organizzazione della manifestazione: "mi auguro che la prossima edizione si riveli un successo come è accaduto per gl i
appuntamenti passati — dice - . Le premesse ci sono tutte, no nostante il momento difficile che sta attraversando il nostr o
Paese sotto il profilo economico . Ci siamo messi in pista pe r
tempo, insieme all'Unione dei Comuni della Bassa Romagna,
e abbiamo avviato i contatti con molte imprese che hann o
partecipato alle precedenti edizioni . L'obiettivo è quello d i
allargare il bacino di utenza della Fiera, cercando di uscir e
dai confini del nostro territorio e della stessa provincia d i
Ravenna . Punteremo molte carte sul mercato dell'intera regione e sconfineremo anche nelle Marche e nel Veneto" .
IL SINDACO CI CREDE, IN CHIAVE FUTUR A
Cortesi, che oltre ad essere il primo cittadino lughese è anche
presidente dell'Unione dei Comuni, esprime un giudizio co n
cautela, dato il difficile momento che tutte le amministrazioni municipali stanno attraversando : "La Biennale 2010 rappresenta uno stimolo aggiunto ai programmi fondamental i
dedicati al nostro territorio . L'Expò deve crescere ancora ,
mantenere il prestigio che ha guadagnato negli ultimi anni e
dimostrare che si tratta di un'iniziativa vincente . Metteremo
in campo tutte le nostre risorse e competenze per garantir e
ai visitatori un'opportunità prestigiosa . Se lavoreremo con
le giuste sinergie questa fiera crescerà ulteriormente" . Altro
punto di vista, perfettamente in linea, è quello di Maurizi o
Filippucci, sindaco di Conselice e referente per gli event i
espositivi dell'Unione : "l'ultima edizione della Biennale h a
regalato grandi soddisfazioni , sia per la qualità delle merc e
esposta che per l'enorme numero di persone che ha partecipato all'evento — osserva - . Di sabato e domenica pomeriggio ,
percorrere il logiato del Pavaglione significava impiegare almeno mezz'ora, tanti erano i cittadini presenti all'Expò . E d
è proprio l'intera comunità che voglio ringraziare per l'enorme afflusso . Oltre ai cittadini della zona, abbiamo registrat o
tantissimi visitatori provenienti da Imola, Faenza, Ravenna ,
Argenta e Forlì, ottenendo quel risultato che tutti sognavamo . Un riscontro concreto, quindi, per coloro che hanno lavorato sodo . Ora si tratta di ripetere un evento consolidato
proponendo ulteriori novità . Davanti a noi, dopo tutto, ci
sono ancora sette mesi utili per preparare al meglio l'evento .
So che non falliremo l'obiettivo" .
press LIETE
Qui Magazin e
12/02/2010
Pbv C~ V
La città sì
mobilita per Hait i
Dalle scuole al municipio, passando per le chiese e il teatro :
il senso di solidarietà appartiene da sempre ai lughes i
DI FAUSTO SARTINI
LOGO — Scatta il progetto per inviar e
aiuti concreti alla popolazione haitiana decimata da un sisma terrificante .
In prima fila, l'amministrazione comunale che ha stretto una collaborazione con il Comitato di solidariet à
Sao Bernardo Onlus, aprendo un con to corrente presso le sedi cittadin e
della Banca di Romagna, intestato a
" Comitato Solidarietà Sao Bernard o
Onlus Pro Haiti" (coordinate banca rie IBAN : IT22 W062 0523 800C C00 0
0300051) . Il conto è già operativo e
per parecchi mesi sarà possibile effettuare un versamento .
"Del disastro che ha mietuto almen o
350 .000 vittime - precisa il sindac o
Raffaele Cortesi - si è immediata mente parlato in giunta e la decisione unanime è stata quella di intervenire, di dare un contributo tangibil e
a questa povera gente .
Gli assessori Ombretta Toschi e Patrizia Randi se ne stanno occupand o
concretamente . Il nostro territorio h a
nel DNA la solidarietà e la decision e
di dare una mano a quelle persone ri maste senza casa e sprovviste di ogn i
genere di prima necessità è stata assunta immediatamente" . Sul discors o
dell'organizzazione di iniziative im -
mediate interviene anche l'assessore alla scuola Patrizia Randi : "come
giunta stiamo organizzando due giornate a tema per incrementare gli aiuti e personalmente mi sto muovend o
nel mondo della scuola, dove ho gi à
contattato i dirigenti scolastici .
Dal canto suo Ombretta Toschi, come
delegata alla solidarietà, sta facendo la stessa cosa con il mondo de l
volontariato . Le due giornate, ancora da stabilire come data, potrann o
dare un'ulteriore spinta all'iniziativ a
umanitaria pro-Haiti" . Nel frattempo, diversi istituti didattici hann o
proposto di organizzare una raccolt a
di fondi tra gli alunni e le famiglie .
Dunque, verrà dedicata una giornata
per coinvolgere gli studenti e l'associazioni .
Sul versante religioso, invece, la raccolta promossa in tutte le chiese h a
raggiunto il tetto dei settemila euro
nella giornata di raccolta .
Un contributo particolare, in questo
senso, è arrivato dai fratelli Gianni e
Paolo Parmiani che con straordinaria bravura hanno allestito nei local i
della Collegiata uno spettacolo il cu i
incasso è stato devoluto agli haitiani .
Pagina 2 1
La città sl
mobilita por tlatll
press LIET E
12/02/2010
Qui Magazine
ECOLOGIA
Legambiente premi a
i lughesi "ricicloni"
LUGO – Nel corso di un incontro pubblico, promosso da Legambiente Emi lia Romagna con un dibattito sulla gestione dei rifi tj tti e sulle buone pratich e
in Regione, la città di Lugo ha ottenut o
(unica in Romagna insieme a Cervia)
l riconoscimefVto per i -"Comuni Riéicloni" . Lo studio è stato realizzato
in collaborazione tra Regione e Arp a
dell'Emilia Romagna .
La giornata è stata presieduta da Lorenzo Frattini, dirigente dell'associazione ambientalista, mentre la relazione introduttiva è stata affidata a Giuli o
Kersshbaumer, cui hanno fatto segui to gli interventi di Walter Facciotto ,
direttore generale di CONAI, Brenn o
Pinotti, presidente di Tred Carpi, Elis a
Semeghini, responsabile dell'impianto
di compostaggio AIMAG, Lino Zanichel li, assessore regionale all'ambiente e
sviluppo sostenibile e Stefano Ciafani ,
responsabile scientifico della stess a
Legambiente. Infine, è avvenuta l a
consegna degli attestati ai comuni pi ù
virtuosi, con Lugo che si è distinta per
il secondo anno consecutivo .
Significativi i numeri registrati a met à
dello scorso anno nel comune capo fila della Bassa Romagna . La raccolt a
di vetro e plastica, infatti, è aumen tata di circa 4.700 kg al mese, pari a
56 .400 kg/anno, mentre la percentual e
di raccolta differenziata nelle zone de l
centro ha raggiunto il 63,2% . Positiv i
i risultati ottenuti tramite il nuovo sistema di raccolta domiciliare integral e
dei rifiuti introdotto nel febbraio dell o
scorso anno nelle zone del centro storico (compresa l'area di Croce Copert a
e Lugo Ovest) . Il nuovo sistema h a
coinvolto 9 .500 residenti e 1 .022 utenze non domestiche, permettendo d i
incrementare dì circa 4 .700 kg al mes e
(pari a 56 .400 kg/anno) la raccolta d i
vetro e plastica, raccolta affidata, i n
precedenza, alle campane dislocat e
sul territorio ed ora rimosse . "Dall'introduzione del sistema al 30 giugn o
2009 - sottolinea il sindaco Raffael e
Cortesi - sono stati raccolti complessivamente 247 .665 kg di carta, 678.50 7
kg di rifiuto indifferenziato, 589.40 8
kg di rifiuto organico, 22 .865 kg d i
plastica e 61 .68o kg di vetro . La percentuale di raccolta differenziata nell e
aree in cui è stato attivato il sistem a
di raccolta domiciliare integrale ha raggiunto in questo modo il 63,2% contro una percentuale precedente pari a l
55 % . II nostro intento è di raggiungere
la percentuale del 70%" .
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press LJnE
Qui Magazin e
12/02/2010
Menti fresch e
e cervello fin o
Luca Baccarelli vince il concorso "Idee per la Bassa Romagna"
DI FAUSTO SARTINI
LUGO — Gran bella idea, quella di richiamare la storia antica per valorizzare il presente di un territorio ancor a
tutto da scoprire, bonificato e sviluppato, delimitato dalla linea costiera e
dall'estensione collinare, riformulat o
sotto il profilo produttivo e messo i n
condizione di diventare l'ago della bilancia dell'economia provinciale per i
prossimi anni .
La Bassa Romagna sfila dal mazz o
una carta originale, giocata dai giovani : proposte intelligenti, scaturit e
dallo studio scientifico e umanistic o
a livello universitario . Così, dall'ini ziativa promossa da Prímola e sostenuta dalla Fondazione Cassa di Risparmio e Banca del Monte di Lug o
e dall'Unione dei Comuni, si è apert o
uno spunto culturale unico nel su o
genere, dove la Centuriazione romana ,
il convento settecentesco del Carmin e
di Lugo e la Villa di Russi hanno catturato l'attenzione della commissione giudicante . Si trattava, infatti, di
premiare le idee vincenti per la Bass a
Romagna, concepite sotto forma di
tesi di laurea . E il primo premio, del
valore di mille euro, se lo è aggiudicato Luca Baccarelli con la ricerca in
geografia del paesaggio, intitolata "L a
centuriazione romana nel territori o
di Lugo : ipotesi per un parco-museo" .
La commissione, composta da Ato s
Billi (presidente della Fondazione
bancaria), Pietrer Albonetti (Università di Bologna), Igino Poggiali (dirigente dei Servizi Cu1'urali del,Comune d i
Lo);'Giuseppe Masetti (responsabile del Servizio Istituzioni e Beni Culturali dell'Unione) e Giuseppe Bellos i
(esperto della cultura romagnola) h a
ritenuto l'elaborato di Baccarelli il
più originale per il suo "sguardo complessivo sulla Romagna Estense, intesa come giusto equilibrio di una citt à
e dei suoi contorni periurbani, e ave r
formulato, all'insegna della sostenibilità, una proposta didattica innovativa, come quella di un Parco-Muse o
della centuriazione romana che legge, conserva e mette in valore i tratt i
identitari della Bassa Romagna . "
Il secondo premio è stato assegnat o
ad Anna Maria Bertelè, che ha realizzato il lavoro dal titolo "Verso un museo della città a Lugo di Romagna" . E '
un'analisi dettagliata e consapevol e
del ricco patrimonio archeologico
rinvenuto in ambito lughese nel corso dei decenni, che pone l'attenzion e
sul riuso di un edificio storico, pubblico e strategico come l'ex Convento settecentesco del Carmine . Il terz o
riconoscimento, invece, è andato a d
Agnese Riva per il suo "Percorso fr a
archeologia e paesaggio : il museo del
parco archeologico della Villa roman a
di Russi", nel quale propone interessanti elementi innovativi, toccati dal le più recenti sensibilità, per luoghi
e paesaggi sensibili, intesi come depositi fedeli di reperti e di narrazioni
storiche .
Pagina
22
pressL.IfE
13/02/201 0
sette ser e
erdrln
CASTELLO Grande commozione per la cerimonia di consegna ai reduci dalla Russia
Le piastrine che scaldano il cuore
La grande storia fatta di singole storie di caduti, dispersi
e reduci della campagna d i
Russia . E' stato proprio il senso del ritorno a casa, fra molt i
applausi e parole lacerate dall e
emozioni, quello della cerimonia di consegna delle piastrine
ai parenti dei soldati, che si
è tenuta sabato 6 febbraio a l
Teatrino del vecchio mercat o
di Castel Bolognese. Una sala
gremita ha assistito alla restituzione delle targhette - do nate da un ricercatore russo
al camperista castellano Francesco Marchi - appartenute a
Lorenzo Marangoni (Lugo) ,
Edmondo Turci (Cesena) ,
Salvatore Del Maestro (Borg o
Val di Taro/Albareto), Angelo Zani (Monzuno), Francesco Lori (Felino), Guerrin o
Castelli (Borgo Panigale) e
Adelmo Castellini (Caste l
San Pietro) ancora vivo, ma
impossibilitato a uscire. Oltre
ai sindaci dei Comuni coinvolti, ragazzi e insegnant i
della scuola media castellana,
familiari e cittadini, rappresentanti di Anpi, associazion i
delle vittime di guerra ed ex
combattenti, ,in platea erano
presenti anche alcuni sopravvissuti : Giuseppe Brignani
di Lugo, Augusto Fabbri d i
Imola, Talenio Leonelli, Antonio Còleddu e Antonio Tarroni di Faenza. Il pubblico ha
ascoltato commosso le testimonianze, fuori programma ,
di quei ragazzi degli anni `40 .
La steppa come un deserto di
ghiaccio, gli stenti, la disperazione, i campi di prigionia .
E quel lunghissimo ritorno a
casa . (d .m .)
Pagina
Passaggio a livello ,
tempi d'attesa lunghi
9
pressL.IfE
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sette ser
e
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CONCORSO I La tesi di Luca Baccarelli premiatata da Primola, Unione e Fondazione CassaMont e
Dalla Centuriazione romana al ((Parco museo» ,
ecco l'idea giusta per valorizzare la Bassa Romagna
La Centuriazione romana, il convento settecentesco del Carmin e
di Lugo e la Villa romana di Russi sono le idee vincenti per la Bas sa Romagna . Alla presenza dei volontari di Primola, associazion e
promotrice dell ' iniziativa, del presidente della Fondazione Cassa
di Risparmio e Banca del Monte di Lugo Atos Billi e del presidente
dell'Unione dei comuni della Bassa Romagna Raffaele Cortesi s i
è tenuta nel pomeriggio di venerdì 5 la premiazione del concors o
per tesi di laurea sul territorio della Bassa Romagna .
Il primo, del valore di 1 .000 euro, .è andato a Luca Baccarelli pe r
la sua tesi in geografia del paesaggio dal titolo: «La centuriazione romana nel territorio di Lugo : ipotesi per un parco-museo» .
La commissione, composta da Atos Billi (Fondazione bancaria) ,
Pietro Albonetti (Università di Bologna) Igino Poggiali (Diri -
gente Servizi Culturali del Comune di Lugo), Giuseppe Masett i
(Responsabile Servizio Istituzioni e Beni Culturali dell ' Unione)
e Giuseppe Bellosi (esperto della cultura romagnola) ha ritenut o
l 'elaborato il più originale per il suo «sguardo complessivo sull a
Romagna Estense - intesa come giusto equilibrio di una città e de i
suoi contorni periurbani - e per aver formulato, al l ' insegna dell a
sostenibilità, una proposta didattica innovativa, come un Parco Museo della centuriazione romana che legge, conserva e mette i n
valore i tratti identitari della Bassa Romagna» . Il secondo premio
è andato a Anna Maria Bertelè per il lavoro dal titolo «Verso u n
Museo della città a Lugo di Romagna». Il terzo premio è andat o
ad Agnese Riva per i4 suo «Percorso fra archeologia e paesaggio : il
museo del parco archeologico della Villa romana di Russi .
Pagina 1 2
Aritmol~ryia, Villa Maria d'avanguardia
sette ser e
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DECENTRAMENTO ~ Paola Tabanelli, presidente della consulta Ca' di Lug o
«Più sicurezza sulle strad e
ed eventi per la comunità »
Silvia Melandri
Tra i progetti del nuovo presidente della consulta, che ha riPur nel suo primo anno da precevuto in eredità dal precedent e
sidente della Consulta di Ca di
Luigi Brini non solo la lottizLugo, Paola Tabanelli ha già le
zazione di via dei Maceri, m a
i
idee chiare sugli obiettivi futur
anche la realizzazione di un a
della circoscrizione . «Il nostro
rotonda nel cosiddetto incrocio
principale proposito - spiega in«delle cinque vie», oltre al poten fatti il presidente - è quello di fa r
ziamento dei servizi domiciliari
sì che il Comune metta in sicuper anziani e alla nascita di u n
rezza, asfaltandole, alcune delle
centro sociale e un centro giova nostre strade ancora bianche ,
ni, molti riguardano i servizi . Ad
cioè sterrate, e si occupi del riesempio, nell'area di servizio di
facimento di quelle sconnesse e
C a di Lugo, che ora offre soltanpericolose per la circolazione».
to benzina e combustibile diesel,
Che Ia viabilità sia una dell e
priorità del nuovo consiglio
di Gpl, «mentre il campo sportiabilitazione alla segreteria che la
della frazione lughese è evidenvo - continua il presidente -, su
porterà
a
lavorare
come
impiegat
a
te anche dall'intento di metter e
richiesta del Comune in accordo
in sicurezza la trafficata provin- in uno studio di un commercialista .
con una società di rugby di Raciale Fiumazzo, finalmente do - Impegnata in ambito lavorativ o
n
venna,
verrà concesso per l alledall'età
di
15
anni,
è
da
un
anno
i
tata di un semaforo intelligente ,
namento
dei bambini a questo
pensione
è
può
dedicarsi
per
la
priper ora solo a chiamata, ma che
sport» . Infine, in ambito sociale,
funzionerà in futuro grazie ad ma volta all'incarico di presidente
l'intento della circoscrizione caun sensore di rilevamento di della consulta di Ca' di Lugo, a cui
già
apparteneva,
con
lo
spirito
d
i
dilughese è quello di mantenere
velocità . Sarà inoltre modificat a
chi trae soddisfazione nel vedere
vivo un senso di solidarietà tr a
la collocazione dei passaggi pe
si propone d i
realizzate le cose
i cittadini e di appartenenza a d
donali sulla via stessa e verranuna stessa comunità : «per que
no installate delle bande sonore fare. Sposata e con una figlia trentenne,
Paola
Tabanelli
si
interessa
sto - conclude Paola Tabanell i
nei pressi dell incrocio tra via
di cinema e di viaggi, cui non può
- puntiamo all organizzazion e
Cadorna e via Lunga, conside
però dedicarsi completamente pe r
di momenti di incontro, com e
rato pericoloso in seguito a var i
incidenti . «Interverremo anche mancanza di tempo .
le recenti feste di Natale e dell a
sulla velocità, su richiesta dei
Befana, che siano un mezzo d i
cittadini, nella zona di via dei Maceri in cui sorge la aggregazione soprattutto per i bambini da zero a die nuova lottizzazione, instituendo il senso unico e il li- ci anni, in particolare per quelle famiglie che si son o
mite di 30km/h», aggiunge Tabanelli .
trasferite nella nuova lottizzazione».
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che
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AMBIENTE I Le iniziative in programma venerdì 12, Giornata del risparmio energetic o
Cenette a~;;lume di candela
e-ricette a «chilometri zero »
Anche la Bassa Romagna si mobilita per lanciare un segnal e
e spegnere le luci . Venerdì 1 2
si celebra la sesta edizione d i
«M illumino di meno», la Giornata del risparmio energetic o
promossa dalla trasmission e
radiofonica Caterpillar, in ond a
su Radio2 . Iniziative simboliche
che hanno lo scopo di sensibilizzare l opinione pubblica a poch i
giorni dall'anniversario dell'entrata in vigore del Protocollo d i
Kyoto del 16 febbraio 2005 .
BAGNACAVALLO
Il Comune di Bagnacavallo spegnerà le luci di piazza della Liber tà fino alle 20 . A questo va ad aggiungersi la cena a chilometri zer o
«Party col Gas», organizzata da l
Bagnagas, il Gruppo di acquist o
solidale di Bagnacavallo, presso i
locali dell ostello «Antico convento di San Francesco» a partire dal le 19 .30. Ci saranno anche il con corso «Stupiscici con la tua ricett a
a chilometri zero» e la musica dei
«Bagnacavallo Hostel».
LUGO
Dalla Rocca estense parte l invito a rispettare un simbolico
silenzio energetico attraverso lo
spegnimento delle luci e ogn i
COTIGNOLA
Anche piazza Vittorio Emanuel e
II di Cotignola sarà al buio dalle
18 .30 alle 19 e i cotignolesi sono
invitati a fare. altrettanto.
'
'
'
'
elettrico
dispositivo
accendendo solo quel7 ,
li alimentate da fanti
rinnovabili . Il C o tú
ne di Isrúgo spegnerà le
luminarie pubbliche d i
piazza Martiri, piazza
Baracca e piazza Maz
zini dalle 18 .30 alle 19 .
«Aderiamo a questa
iniziativa per il quarto anno consecutivo
'
-
-
- spiega l assessore
all'Urbanistica Nicola Pasi - per sensibilizzare la popolazion e
su un tema chiave del
nostro tempo. Speriamo che i cittadini fac
ciano propria quest a
iniziativa : un occasione per conceders i
una cena a lume d i
candela».
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MEMORIA ~ Il
Comune ricorda le vittime delle Foibe
Il sindaco di Lugo Raffaele Corte si accompagnato da altri rappresentanti dell amministrazion e
comunale mercoledì 10 febbraio ,
ha reso omaggio alle vittime della tragica vicenda delle foibe che
coinvolse il nostro Paese alla fin e
della II Guerra Mondiale. Giovedì 18 febbraio, alle ore 20 .45, nella Sala del
consiglio comunale si terrà inoltre la celebrazione del «Giorno del Ricordo», in memoria delle vittime delle foibe e dell'esodo giuliano-dalmata all a
presenza del professor Fabio Todero, dell'Istituto regionale per la Storia del
Movimento di Liberazione del Friuli Venezia Giulia .
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CANTIERI I Riprende il restauro al cimitero ebraic o
Dopo il risanamento della camera mortuaria del 2007, grazie ad ulterior i
finanziamenti è iniziato nei giorni scorsi il restauro del muro di cinta de l
cimitero ebraico di Lugo. Gli interventi, avvallati dalla Soprintendenza ,
consistono nel consolidamento del muro, operato dall'esterno, mediante
la realizzazione di un cordolo perimetrale in cemento armato e la tinteggiatura a calce . Si prevede inoltre di realizzare il collegamento degli scarichi di acque meteoriche sul lato est alla fogna di via Dell Arca .
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INTEGRAZIONE San Valentino diventa multietnic o
Domenica 14 febbraio sarà pur San Valentino e la festa degli innamorati, m a
i volontari del Tondo non hanno perso l occasione per imbandire una grande tavolata ed invitare tutti all'incontro multietnico, una festa all'insegn a
della solidarietà per allontanarsi dagli stereotipi del consumismo . Appuntamento al Centro sociale Tondo di via Lumagni domenica 14 ore 12 .30 ,
prenotazioni 0545/25661 .
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UNIONE I Udi e istituzioni contro la pubblicità sessist a
Si è tenuto nella mattinata di lunedì
8 a Lugo un incontro tra le rappresentanti locali dell Udi, Unione don ne in Italia e l Unione dei comuni
della Bassa Romagna, rappresentat a
dal sindaco referente Linda Errani e
da alcuni componenti della giunta .
L'incontro è nato dall'esigenza di un
confronto con le istituzioni locali sulla necessità di «liberare le città» dall a
pubblicità sessista, violenta e offensiva della dignità delle donne . «Da parte dell Unione e dei nostri comuni c è massima disponibilità ad affrontare
l argomento - ha detto il sindaco Linda Errani - sviluppando un confront o
proficuo con 1 Udi e all interno dei nostri consigli comunali» .
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VIABILITA' ~ Via Tellarini chiude al traffico giovedì 1 8
Giovedì 18 febbraio dalle ore 9 alle 14 via Tellarini sarà chiusa al traffic o
da via Marescotti a via Vespignani. In via Marescotti sarà invertito il sen so di marcia : i veicoli che proverranno da via Tellarini, dovranno svoltar e
in via Marescotti ; i veicoli che percorreranno corso Matteotti avrann o
l obbligo di proseguire dritto .
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ECONOMI A
Troppi caio n
verso 1'1ngrà
. avezzola
Gentile diretto, periodicamente, all 'incirca ogni 1 5
giorni, una flotta di amion-cisterna, che traspk6Ytaìio olio di
palma„proveniente dafporto -1
Raveííiia, attraversano Bagna cavallo in direzione stabilimento Unigrà di Lavezzola e sfilano
per via Sant'Andrea, che colleg a
San Potito a Cà di Lugo .
I camion si muovono in gruppi
di tre unità ogni quindici minuti per circa venti ore per u n
totale di 300 camion al giorno,
evidentemente collegati alle
esigenze di svuotamento delle
navi cisterna ancorate al porto
di Ravenna.
Via Sant'Andrea, pur essendo
classificata strada provinciale,
è molto stretta e trafficata tanto
da aver richiesto l'installazione
di un autovelox, recentement e
rimosso .
Perché? Soprattutto, ci si chiede
perché i camion non procedano da Ravenna utilizzando la
statale Adriatica (cosiddetta vi a
Reale) in direzione Lavezzola .
Si ricorda che da sempre i Verd i
auspicano e richiedono il collegamento ferroviario dell 'Unigrà con la stazione di Lavezzola
tramite un'apposita bretella, a
suo tempo promessa e garantita dagli attuali amministratori ,
come «conditio sine qua non»
per l'avviamento della centrale
ad olio di palma, il cui trasporto dovrebbe avvenire solo su
ferrovia.
Non realizzandosi questa condizione, i nodi arrivano al pettine: ora i disagi sono pagati
dai cittadini residenti lungo le
strade, in particolare la via Sant'Andrea, in termini di inquinamento ambientale, acustico e
sicurezza stradale.
*Verdi Lugo
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sette ser e
IMPRESE j
Iniziano i preparativi
per la Biennale
di Lugo
Nel 2008 è stato abbattuto il muro delle 130 .000 presenze del 2006, oggi l'intento è quello di ritoccarlo ulteriormente, superando le 135mila unità . L'obiettivo per il 2010 della Biennale di Lugo (che avrà luogo dall'11 al 19 settem bre) è chiaro e per questo sono già iniziati i preparativi . «Spero che anche il
prossimo settembre ci regali un'edizione davvero importante - ha precisato
Sergio Ustignani, amministratore delegato della Romagnola Promotion -, m a
devo essere realista e tenere nella massima considerazione anche il moment o
difficile che sta attraversando il nostro Paese a livello economico. Sono gi à
stati avviati i contatti con molte aziende che hanno partecipato alle precedent i
edizioni, ma il nostro obiettivo è quello di allargare il bacino di utenza della
fiera, cercando di uscire dai confini della Bassa Romagna e della stessa provincia di Ravenna. Punto molto sul mercato dell ' intera regione tentando uno
sconfinamento anche nelle Marche» .
Pagina 29
press
0E2010
©©diario
messagger o
,:
POLITICHE PER LA FAMIGLIA Regali e una tesseraperglisconti nei kitritirati
Il petto "Benvenuto a Lugo"
ha gia salutato 152 bebè
Con un progetto avviato nel Partito un po' in sordina, il
2009 Lugo dà il benvenuto a progetto si è rivelato sempr e
tutti i nuovi nati della città. più gradito ai genitori de i
Denominato "Benvenuto a nuovi nati . Fondamentale la
Lugo", il progetto è nato sul- collaborazione del Centr o
la base di questa dichiara- per le famiglie, che ha inviazione d'intenti (nella foto la to lettere per illustrare di co presentazione) : «L'assesso- sa si trattasse e curando la
rato alle politiche per la fa- composizione dei kit da remiglia, le associazioni di ca- galare alle famiglie dei neo tegoria, le attività commer- nati. «La sezione ragazzi delciali e un istituto di credito la biblioteca Trisi è stata
intendono prendere parte al presa letteralmente d'assallieto evento della nascita di to - fa sapere il Comune un piccolo residente nel Co- non solo per le consegne del
mune di Lugo accogliendo- pacco regalo, ma più che allo con un omaggio, simbol o tro per avere informazioni
della partecipazione della dettagliate . Evidentemente
comunità intera».
ai genitori l'idea è piaciuta
moltissimo e gli operatori
della Trisi hanno dedicato
loro, per ogni visita, dai 15 ai
20 minuti, per offrire il mag gior numero di informazioni. Le cifre di quanto realizzato parlano chiaro : son o
stati consegnati 152 kit, a
fronte di 217 lettere inviate
(periodo gennaio-15 novembre 2009), in pratica
una risposta che percentualmente si attesta sul 70% .
Non solo i cittadini italiani
ma anche gli stranieri han no aderito in massa : in 5 3
hanno ricevuto la missiva e
in 33 hanno aderito a quanto gli veniva propost o
(62,3%)» .
Ai genitori, aggiunge l'asses sore Ombretta Toschi «è stata consegnata una card che
fornisce la possibilità di accedere a sconti per tutto il '
primo anno di vita del bambino nelle farmacie comunali e private, in alcuni esercizi commerciali specializzati nel settore nonché age volazioni alla Banca di Ro magna . Il progetto è stato
promosso dal Centro Per L e
Famiglie in collaborazion e
con la Sezione Ragazzi dell a
Biblioteca Trii del Comun e
di Lugo. I partner dell'iniziativa sono le associazioni
di categoriaAscom, Confartigianato, Confesercenti,
Cna e la Banca di Roma-
gna» .
Lorenza Montanari
press
0E201 0
Rette, l'aumento slitta a settembre
Parziale marcia indietro del Comune dopo le proteste delle famiglie
a fatto marcia indietro il Comune d i
Lugo in seguito alla rivolta dei genitori dei bambini iscritti agli asili nido,
che a tal fine hanno formato il gruppo Geni tori Riuniti, a cui aderiscono utenti dei due nidi di Lugo (Europa e Corelli) e di quello di Vol tana.
Queste le richieste : far slittare al prossimo an no scolastico l'aumento delle rette e consentire ai genitori che hanno iscritto i loro figli a
tempo pieno di passare al part-time .
«L'aumento imposto è intervenuto senza alcun preavviso - si legge nella lettera consegnata dai genitori al sindaco - e le famiglie s i
ritrovano a fare i conti con un costo che no n
avevano considerato al momento dell'iscriziòne . Per di più, sottolineamo che le famigli e
che più hanno investito sulla città (quelle ch e
hanno acceso un mutuo per comprare una casa a Lugo e che fanno più di un figlio in un a
nazione a crescita zero, con entrambi i geni tori che lavorano e che per i figli non hanno alternative rispetto al nido) saranno le più penalizzate, arrivando a pagare una retta au mentata di 80/100 euro al mese» .
Gli aumenti delle rette erano previsti a partir e
dalla ascfacornpresa 'tra un redditrt°iseedi
12.000 euro e di 20 .000 euro (a cui viene applicato il solo aumento Istat, pari a pochi euro), ma lievitavano per le fascie successive : ad
esempio, rispetto alla retta massima prece dente, pari a 298,60 euro per il tempo pieno, i
nuclei familiari con un reddito di 30mila eur o
pagheranno 379,64 euro, quelli con un reddito di 40mila euro pagheranno 457,02 euro e
così via, fino alla retta massima di 542,25 prevista per i redditi tra i 70mila e i 100mila euro .
Il tutto declinato al passato in quanto poi l'assessore alla pubblica istruzione Patrizia Randi ha incontrato i genitori, annunciando un
cambiamento di rotta: l'aumento è slittato a
settembre e le famiglie avranno tempo fino a
fine febbraio, anziché fino al 31 gennaio, per
consegnare il loro reddito Isee attualizzato a d
Jj
Lb iettivo che sta alla base della riforma tariffaria, sulla quale si è lavorato anche confrontandosi con altre realtà comunali - afferma l'assessore è mantenere alta la qualità e
la diffusione dei servizi educativi. A tal fine
verranno inseriti elementi di maggiore equità
nel sistema tariffario, allargando le misure di
aiuto e di sostegno alle famiglie maggiormen-
te in difficoltà e chiedendo a quelle benestanti una compartecipazione attiva alla copertu ra economica dei servizi».
L'incontro, secondo l'assessore «si è svolto in
un clima sereno, alla base del quale sta la po litica dell'ascolto di questa amministrazion e
e il buon senso dimostrato dai cittadini. Riteniamo che garantire la qualità del servizio si a
fondamentale, ma il costo dei servizi educati vi incide pesantemente sul bilancio comuna le e le rette coprono solo il 30% del costo rea le di gestione, senza contare le spese affronta te dall'amministrazione per l'ampliamento e
la ristrutturazione degli edifici, nonché quel le per gli arredi e la manutenzione» .
Lorenza Montanari
aaia
aumento delle réffe dei nidi si so- riffe? Si vogliono costringere le donn e
espressi anche i partiti
uesei au- di nadr
eti- acasa coni bambini?». Su l
y __. .- _,j
~_ . ..' n.d,
spei stato un diettrnt
soste i, consigliere dell'Idv. «Gli aumenti so
àl nostro ca comunale del Pdl - . Fin dall'inizio fa- nuti in consiglio
cemmo notaresche l'aumento av bbt
erm a Beniamino Tirone ,
t. molti ►r-. .
ama-l'au _
'ueva (a gio ` ,' , ra n •d v a+ alp i
tedd i
numericamente-ttascurabill fnrattlii to $ttalte
diti Isee ri20.t)00 curo di reddito is sono facili: sulla una $
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utente superabili da qualunque nucleo p l .
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famigliare còn ettirat l i genitori o
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bit re 1reddicupati e con una.casa.. di pto tt, an..
che se gravata da mutuo . Come può, to dalle famiglie adornati scolastico già .
una famiglia con due bimbi in età d a iniziato è stato fiopportuno» .
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0E2010
©©r©diario
messagger o
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Vigili di quartiere: 251 i giorni di presenz rispetto ai 151 del
-Gli agenti della Polizia Municipal e
seTpre piu vicina alle persone
Anche la Poliz unicipale di Lugo, come i . , binieri, ha dichiarato gu e
a chi trasgredisceil codic e
della strada : non solo pe r
quanto riguarda le auto m a
anche per gli automezz i
che trasportano merci e i
ciclomotori . I controlli in fatti sono passati dai 11 8
del 2008 ai 185 del 2009 .
Per rendere più efficaci i
controlli gli agenti si son o
avvalsi anche dell'uso di
diverse tecnologie : dall'etilometro all 'autovelox, all'opacimetro (uno strumento che misura il livell o
di inquinamento di un motore) . I controlli hann o
portato all 'accertamento
di 11 .183 violazioni, al ritiro di 25 patenti e al taglio
di 6 .681 punti dalle patenti.
Particolare rilievo poi è sta to dato all'attività della "vigilanza di quartiere", aumentando le giornate d i
presenza sul territorio e ge stendo, con maggiore efficienza ed efficacia, gli
esposti e le segnalazioni
presentate dai cittadini al
Comando di Polizia Municipale e all' Ufficio Urp del
Comune di Lugo : nel 200 9
le giornate di presenza sul .
territorio di agenti in servizio per la "vigilanza d i
quartiere" sono state 25 1
contro le 151 del 2008 .
I controlli sul territorio finalizzati a prevenire atti d i
vandalismo nelle aree verdi hanno subito un potenziamento (da 233 a 600) .
Sono stati effettuati con la
Un agente con I'opacimet% uno strumento che misura il livello d i
inquinamento di un motore
preziosa collaborazion e
degli Assistenti Civici ch e
hanno affiancato, in numerose occasioni, il perso nale della Pm . La loro attuazione è stata portata
avanti soprattutto nel periodo compreso tra giugn o
e settembre .
Gli agenti hanno sviluppa to poi attività di controll o
su tutto il territorio per in dividuare forme di abusivi smo commerciale o irrego larità, forme che possano
incidere negativamente su i
consumatori, ritenendo l a
tutela di questi ultimi u n
punto di primaria importanza per la sicurezza ur bana . I numeri parlano di
866 controlli nelle attivit à
di commercio sulle aree
private, sulle aree pubbliche, nei pubblici esercizi e
nelle attività artigianali
aperte al pubblico .
Particolare importanza riveste poi l'educazione stradale che si effettua in ogn i
scuola di ordine e grado
per il rispetto delle norm e
comportamentali che attengono alla sicurezza del le fasce più deboli . Nell'anno 2009 si sono tenute lezioni per 166 ore.
Relativamente agli incassi
dell'anno 2009, calcolati
per ora in 900 .205,65 euro
(891 .862,28 euro quelli del
2008), precisa la Pm «non
sono ancora da ritenersi
definitivi in quanto riferiti
alle somme realmente in cassate al 31 dicembre
2009 . II dato ultimo sarà re so noto nel mese di april e
2010, quando il Consiglio
Comunale approverà il Bilancio consuntivo dell'anno 2009» .
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press
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diario
messagger o
©©
Sono quasi Cutia del luogo e conoscono bene ilterritorio
L'assessore: «Sei le nuove leve,
ma siamo ancora sotto organico»
La Polizia Municipale d i
Lugo, che comprende anche Bagnara e Sant'Agata ,
si è arricchita di sei nuovi
vigili urbani . I nuovi agen ti, tutti molto giovani e residenti per la maggior par te sul territorio lughese ,
sono : Davide Tonelli (forlivese, classe 1976), Riccardo Mazzolani (cotignolese, classe 1985), Alice Bas si (solarolese, classe 1977) ,
Caterina Tesei (forlivese,
classe 1976), Riccardo A ntolini (classe 1983, attualmente residente ad Andria) e Elisa Guidi (forlive se. classe 1975) .
I nuovi arrivati sono stat i
presentati ufficialmente
all'assessore al personale
Giovanni Costantini da l
comandante della Polizia
Municipale lughese Elena
Fiore.
«Il corso-concorso dell'e state scorsa ha portato al
comando un gruppo di ragazzi e ragazze che ritengo
bene assortito - ha sotto -
lineato il comandante - e
che si sono già integrati
perfettamente con il personale in servizio da tempo. Tra l'altro, essendo la
maggioranza di loro del
nostro territorio, l'integrazione nel tessuto social e
di ogni elemento assunto
sarà sicuramente più agevole» .
I nuovi agenti sono stat i
assunti tra il primo giorno
di novembre ed il 31 dicembre 2009, ha dett o
l'assessore che ha aggiunto : «Tengo a sottolinear e
che, nonostante quest i
nuovi arrivi abbiano con sentito di raggiungere le
30 unità, il numero dei vigili urbani è ancora sott o
Organico di cinque elementi» . E' dunque proba bile che nei prossimi mesi
possa uscire un ulteriore
bando per reclutare nuovi
vigili . «La sicurezza dei cit tadini - precisa il sindaco
Raffaele Cortesi - ci prem e
molto e questo imple -
mento del gruppo ci con sente una maggiore tutel a
nei confronti della nostra
comunità . Ci sono state
operazioni concrete per la
sicurezza in città, con pro getti mirati all'educazione
stradale nelle scuole e co n
la ricerca, per una effettiva
messa in sicurezza dell e
parti di Lugo a maggio r
frequentazione, come il
centro storico, di strumenti idonei ad un maggior controllo . Il cuore di
Lugo è da tempo monito rato grazie alle telecamer e
che ci consentono di ave re una visione globale di
quanto accade in centro .
Due maxi schermi all'interno del Comando per mettono di poter vedere,
in diretta, le immagini d i
quanto sta accadendo ;
immagini che vengono registrate e che, attravers o
interhet, sono utilizzabili
anche dalle altre forze del l'ordine» .
Lorenza Montanari
16 nuovi vigili
insieme
all'assessore
Costantini e alla
comandante dell a
Polizia Municipale
Elene Fiore
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messagger o
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L'associazione chiede più attenzione da parte dei c
Canone occupazione aree pubbliche
Per I'Ascom aumenti ingiustificati
Evitare aumenti delle tariffe legate alle attività commerciali e dedicare più im pegno alla promozione del
commercio : sono quest e
ed altre le richieste che l'A scom di Lugo rivolge ai
Comuni dell'area lughes e
in vista deil'approvazione
dei bilanci. Richieste e os servazioni sono state messe nero su bianco dal presidente deIl 'Ascom di Lugo Domenico Brunori
(foto), che ha inviato, ai
sindaci della Bassa Romagna e al presidente dell'U nione dei Comuni Raffaele
Cortesi, una lettera incentrata sui temi «cruciali per
il mondo delle imprese» .
In cima alla lista compare
la fiscalità locale. «L'attuale congiuntura economic a
- afferma Brunori - è tale
da non giustificare alcun
inasprimento di tasse e ta riffe comunali incidenti ,
direttamente o indiretta mente, sull'attività di impresa, siano esse ad esempio il canone per l'occupa zione di spazi e aree pubbliche o le tariffe dei parchimetri . In sostanza si
chiede alle amministrazioni comunali di agire per
la razionalizzazione ed ot timizzazione della spesa ,
con scelte coraggiose che
allineino realmente risorse e servizi. Una strada da
perseguire speditamente
attraverso l'Unione dei
Comuni». Segue il tema
del sostegno alle imprese .
Dice Brunori: «Apprezzia mo l'impegno per aumentare il contributo ai Consorzi fidi, che nell'attual e
situazione rappresentan o
per le imprese uno strumento essenziale per ottenere credito dalle banche .
Chiediamo tuttavia che si
proceda celermente a
mettere a disposizione i
fondi annunciati» .
Quanto alla burocrazia,
«chiediamo lo snellimento reale di adempimenti e
procedure, vera e propri a
tassa occulta su chi fa impresa . Pur consapevoli
delle difficoltà dovute a
normative spesso ridondanti e contraddittorie, riteniamo che l'Unione dei
Comuni debba spingere
con maggior forza in questa direzione, promuovendo lo Sportello Unico per
le imprese, semplificando
i regolamenti di competenza locale e il dialogo
con le amministrazioni,
evitando percorsi farraginosi come in alcuni Comuni avviene con la riscossione dell'impost a
sulla pubblicità affidata a
concessionari» .
Sullo Sportello Unico, la
cui attivazione è prevista a
marzo, Brunori sottolinea
che «occorre evitare ch e
nasca senza comprendere
anche il settore dell'urbanistica» . Infine i centri
commerciali naturali, in tesi in modo più ampio rispetto ai soli centri storici :
«Riteniamo vadano pro gettati, finanziati ed attua ti interventi organici d i
promozione e valorizzazione del territorio, dell e
sue caratteristiche e tipicità. E' importante che
l'Unione dei Comuni
rafforzi il ruolo di coordinamento, inoltre occorre
prevedere fondi per la riqualificazione e animazio ne dei centri commerciali
naturali intesi come sistema complesso che comprende i centri delle città
ma anche i mercati su aree
pubbliche e l'intera rete
commerciale . Occorron o
anche interventi che favoriscano la massima fruizione dei centri quanto a
viabilità, traffico e parcheggi» .
Lorenza Montanari
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Unione amminisfrafiva
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messaggero
Su 318 case 272 assegnate a italiani e 46 a stranier i
Case a prezzi calmierali
Sono 54 gli alloggi chepresto saranno disponibili
Entro il 2 febbraio le giovani
coppie che hanno sottoscritto un precontratto con imprese proprietarie di alloggi
possono presentare domanda di contributo nell'ambit o
del progetto regionale "Una
casa alle giovani coppie" (info
sul sito www.intercent .it). «Il
progetto si inserisce nelle politiche abitative - precisa l'assessore Alessandra Fiorini punta a soddisfare il più velocemente possibile la domandadi casa, in particolare del le famiglie e dei giovani. La
stessa filosofia ci guida nel l'intervento di recupero e
ampliamento delle ex scuole
elementari di Belricetto (8 gli
alloggi per la locazione a canoni concordati) e dell'urbanizzazione di via Villa, che
consentirà al Comune di Lugo, a lavori ultimati, di entrare in possesso di 12 nuovi alloggi e metterà anche a disposizione della comunità altri 54 alloggi a prezzi calmierati» .
A fianco di questi progetti ,
puntualiyza il sindaco di Lugo Raffaele Cortesi «procederemo alla manutenzione e all'incremento del patrimonio
residenziale pubblico, proseguendo nelleverifiche dei requisiti di accesso e permanenza negli alloggi pubblici» .
Al momento sono 336 gli alloggi di proprietà del Comune di Lugo e dell'Asp di cui 18
sfitti (in quanto in corso diassegnazione o in fase di ripristino). La distribuzione delle
abitazioni vede attualmente
272 assegnatari di nazionalità
italiana e 46 di origine straniera (7 albanesi, 1 algerino,
1 cubano, 1 egiziano, 1 francese, 28 marocchini, 2 rumeni,1 russo, 1 jugoslavo,1 spagnolo e 2 tunisini) . «Per i cittadini di nazionalità italian a
- aggiungono dal comune - le
cifre parlano di un 85,53% e
per gli altri di un 14,47% . Sudi
una popolazione residente d i
32.756 abitanti gli stranieri in
totale sono 3 .281 (1 .534 maschi e 1 .747 femmine) . Un
dieci per cento circa dell'intera comunità, ragion per cui
anche la percentuale di assegnazione alloggi agli stranieri regolari è pressoché corrispondente al rapporto popolazione italiana - popolazione straniera».
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Economia verde:
opportunità e limiti
"Green Economy : opportunità e limiti" è il titolo de l
convegno che la Banca di Romagna e la Fondazion e
Cassa di Risparmio Banca del Monte di Lugo pro pongono per venerdì 29 gennaio dalle 15 alle 18 .
A coordinare l'iniziativa, che si svolgerà nella sala assemblee della Fondazione a Lugo (in Via Manfredi 10 )
con la partecipazione di autorevoli esperti del setto re a confronto con l e
imprese, sarà il presi dente della Banca di
Romagna, Pietro Baccarini (foto) . «Co n
questo appuntamento- sottolinea Baccarini - vogliamo testimoniare la sensibilità alle
tematiche ambientali
e a tutto ciò che può significare per il territorio un o
sviluppo locale eco-sostenibile concreto . Banca d i
Romagna ha cercato e cercherà sempre più di finanziare progetti che vadano in questa direzione, tenendo presente che nel nostro territorio fortunatament e
vi sono imprese che sul piano tecnologico e com merciale hanno varie offerte per chi intende indirizzare in questo campo i propri investimenti» . Il termine Green Economy indica un'economia "verde" i n
cui l' impatto ambientale è contenuto entro limiti accettabili, e dove svolgono un ruolo di primaria importanza la tecnologia, la conoscenza scientifica e,
quindi, la ricerca e l'innovazione come quella relativa alle fonti energetiche . Sono previsti tra gli altri gli
interventi di Luciano Morselli (ordinario di chimic a
dell'ambiente e dei beni culturali all'LJrliversità di Bo logna e coordinatore del comitato scientifico dell a
fiera "Ecomondo") sul tema "La tutela ambientale co me occasione per lo sviluppo economico" . Mario An tonio Scino, capo ufficio del Ministero dello Svilupp o
Economico tratterà "Le politiche del Governo per la
tutela dell'ambiente e gli incentivi per privati e d
aziende". Antonio Vizzacaro, capo ufficio legislati
della Commissione ambiente della Camera dei Deputati si soffermerà sulle "Novità in campo normativo nel settore delle energie alternative " .
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Unione amminisfrafiva
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Servizi più omogenei con il Piano strategic o
I cittadini potranr o rivolgersi agli sessi uffici
Unione amministrativa
La gestione centràlizzaz~ta porterà a ridurre i cost i
Circa 102 .300 abitanti su un
territorio di 479,71 km quadrati, pari a oltre un quarto
della provincia di Ravenna :
sono questi i numeri del territorio compreso nell'Union e
dei Comuni della Bassa Romagna, che ora si prepara a
diventare un'unica città, al meno dal punto di vista amministrativo.
E' quanto prevede il Piano
strategico dell'Unione dei Comuni, presentato nell'ultim a
seduta del consiglio intercomunale insieme al bilancio
pluriennale 2010-2012 . Illustrato in Rocca da Raffael e
Cortesi, sindaco di Lugo e presidente dell'Unione, e dal di rettore generale dell'Union e
Francesco Frieri il Piano strategico è in sostanza la ricetta
che i nove sindaci che compongono la giunta dell'Unione hanno elaborato al fine d i
rendere sempre più omogenea la gestione dei servizi nel la Bassa Romagna, governando il territorio in manier a
sempre più centralizzata senza privare i cittadini dei servizi che sono sempre stati presenti in ciascun Comune .
Come ha spiegato Frieri, «i n
ogni Comune ci sarà un front
La presentazione alla stampa del Piano strategic o
office per ciascun servizio, co me è sempre stato, un punto
di riferimento a cui rivolgers i
per ogni necessità, mentre i l
lavoro di back office, ovvero d i
gestione, sarà effettuato dagl i
uffici dell'Unione, in modo d a
snellire le procedure e dotars i
di regole uguali per tutti» .
All'Unione sono già state affidate la gestione del personale, delle entrate tributarie e
servizi fiscali, della protezion e
civile, della pianificazione urbanistica, dell'edilizia residenziale pubblica e, dal prim o
gennaio, dei servizi sociali. A
partire da marzo, come illustrato la settimana scorsa, l'U nione gestirà anche lo Sportello Unico per le attività pro duttive, poi prenderà in carico anche i servizi di ragione ria e di gestione del territorio.
Quanto alle risorse, nel 2009
l'Unione ha ricevuto circa
250mila euro di contributi da
Stato e Regione, ma parte di
questi contributi, insieme a
quelli del 2008, andranno in
avanzo di amministrazione ,
che incide per il 10% sulla spesa di oltre 15 milioni prevista
nel 2010, per il 70% destinata
ai servizi sociali.
L'unificazione dei servizi dovrà portare ad una limitazione della spesa, consentendo
di far fronte anche all'eventuale riduzione dei contributi, ora pari a circa 255mila euro annuali che finanziano circa il 2% del bilancio. Per quanto riguarda il personale, l'Unione ha circa 150 dipendenti, solo 50 dei quali sono però
completamente impiegati
nell'Unione, mentre i restanti
100 sono condivisi con i Comuni. Sul totale dei circa 75 0
dipendenti comunali della
Bassa Romagna, l'Unione impiega il 10% della forza lavoro,
percentuale destinata a crescere.
«Le parole d'ordine del Pian o
strategico - ha affermato Cortesi - sono efficienza, crescita
e democrazia : si tratterà cio è
di un percorso partecipato, infatti il Piano sarà presentato a
tutti i rappresentanti dell e
realtà territoriali». Dopo esse re stato approvato da tutti e
nove i consigli comunali del l'Unione, a fine febbraio il Pia no riapproderà sui banchi del
consiglia intercomunale per
l'approvazione.
Lorenza Montanari
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messagger o
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LIONS Andrea Leporesi ha parlato di energi a
«Pannelli fotovoltaici?
Meglio, il nucleare»
Il tema dei prezzi dell' energia elettrica e del gas in Italia sono stati al centro dell'ultimo meeting del Lion s
Club di Lugo, svoltosi al l'Albergo Ala d'Oro. Il relatore della serata, presentato dal presidente del Lion s
lughese Luigi Capucci, è
stato Andrea Leporesi, di rettore di Ener spa e di Cura, che ha illustrato la composizione dei prezzi di questi tipi di energia, su cui incide il trasporto, la provenienza e molto altro .
Leporesi ha ricordato ch e
nella frazione di San Potit o
di Lugo è presente uno de i
maggiori depositi di ga s
metano del territorio nazionale e, rispondendo alle
numerose domande de i
presenti, ha detto la sua su
pannelli fotovoltaici ed
energia nucleare: in particolare, ha affermato che «i
pannelli fotovoltaici sono
un buon investimento grazie agli incentivi, ma no n
sono il metodo giusto pe r
produrre energia, tra l'altro
l'energia necessaria pe r
produrre un pannello corrisponde a quella che il
pannello è in grado di pro durre nel suo ciclo di attività. Il nucleare, invece, è
l'energia sui cui puntare
per il futuro, anche perché
la sicurezza delle attuali
centrali è assolutament e
garantita» .
Lm.
Da sinishn : Guido Rosi Bemardini, cerimoniere del Lions di fugo, il relator e
Andrea Leporesi, luigi Capucci, presidente del Lions lughese
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press (, .012010
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"Un bèl bùs" porta il teatr
dialettale al San Rocc o
Sono cinque gli appunta menti tra febbraio e marzo
che " Sipario aperto " pro pone al giovedì nel Teatro
San Rocco (tel 0545-23220 )
per la tradizionale rassegn a
di teatro dialettale "E' nostar Téatar giunta quest'anno alla 25esima edizione.
Risate assicurate per l e
commedie interpretate
dalle compagnie del territorio che continuano co n
impegno a far vivere il ver nacolo, per farlo conoscere
e apprezzare anche alle
nuove generazioni .
Tra scambi di persona ,
equivoci e amori, le commedie fanno anche rivivere
le tradizioni del territorio :
oltre a una attenta ricerca
dei testi le compagnie prestano infatti molta attenzione a costumi e allestimenti, che spesso permet tono al pubblico di fare un
vero tuffo nelle atmosfere
del passato ma di guardare
anche con occhi diversi i l
mondo di oggi.
Gli spettacoli saranno anche un'occasione di :confronto tra le compagnie :
ogni sera infatti gli abbonati valuteranno gli spettacoli dando un punteggio .
La compagnia che avrà ricevuto il maggior punteggio si aggiudicherà il premio "Città di Lugo 2010 "
della Cumpagnì dia Zerci a
di Forlì con la divertent e
commedia "La stré vèci a
pàr la nòva" che descrive l e
disavventure di una famiglia di campagna che si trova a fare i conti con la vita
di città. L'approccio co n
tutti i marchingegni tipic i
della quotidianità cittadin a
(come l'ascensore o il te lefono) crea imbarazzi e i l
nuovo ambiente social e
porta a scoprire problemi
Il programma
come la disoccupazione e
Il programma si apre il 2 5 la tossicodipendenza, ma
febbraio con gli Amici del anche atteggiamenti prim a
Teatro di Cassanigo ch e quasi sconosciuti com e
portano in scena "Un bél l'arroganza dei poteri e una
bùs" .
sfrenata competizione. Ma
I14 marzo salgono sul pal- della vita di città non tutto
co del San Rocco gli attori e da buttare, e i protagoni che consiste in una ceramica .
Ingresso 10 euro, ridotto 5
euro. Abbonamenti : ordinari 40 euro, ridotti 19 euro. Gli abbonamenti si possono sottoscrivere entro il
23 febbraio contattando il
centro sociale Il Tondo di
via Lumagni (tel 0545 25661) o il Credito Coope rativo di via Baracca (0545 22172)
sti scopriranno anche gl i
aspetti positivi che posso no migliorare la loro vita.
"Quànd e' tròpp l'è tròpp "
è invece il titolo della commedia allestita da La compagine di San Tomé (nella
foto un momento di una
loro rappresentazione) che
si esibirà 1'11 marzo.
Il 18 marzo tocca alla Cd t
La Rùmagnòla di Bagnacavallo con le allegre avven ture del vanesio "Bagnin o
Gastone " .
L'ultimo appuntamento è
in programma per il 2 5
marzo con La compagine
di San Lorenzo per "La nòt
che Garibaldi e vulé ins la
lona" .
Laura Dall'Olio
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IA CELEBRAZIONE La bandiera festeggia 213 anni
Giornata del Tricolore,
circa 300 gli studenti
Circa 400 persone hanno
affollato, sabato 23 gennaio, l'aula magna dell'I stituto Compagnoni di Lugo per l'annuale Giornata
del Tricolore organizzat a
dal Comune insieme all'U nuci di Lugo (sezione loca le dell ' Unione nazionale
ufficiali in congedo) e il
Lions Club lughese.
Alla manifestazione, finalizzata a celebrare il
213esimo anniversari o
della bandiera italiana e il
suo ideatore, il lughes e
Giuseppe Compagnoni ,
hanno partecipato circ a
300 studenti delle scuol e
superiori lughesi e numerose autorità tra cui il pre-
fetto vicario Raffaele Sirico .
In apertura, tutti in piedi a
cantare l'inno di Mameli ,
mentre sfilavano un centi naio di tricolori portati da gli studenti.
Il presidente dell'Unuci di
Lugo Renzo Preda ha quin di dato lettura del messag gio ricevuto dal Ministr o
della Difesa Ignazio L a
Russa, che ha scritto : «Ini ziative come questa con fermano e rinsaldano i
sentimenti di attaccamen to alle istituzioni e di unit à
nazionale. Valori che devo no essere coltivati nella co scienza di tutti gli italiani» .
l.m .
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