Tavolo delle Politiche Giovanili

Città di Somma Lombardo
Tavolo delle Politiche
Giovanili
Assessorato ai Servizi Sociali e
Politiche della Famiglia
Città di Somma Lombardo
Indice
Premessa
pag. 1
Contesto di riferimento
pag. 1
Tavolo sul Tema della dispersione scolastica
pag. 1
Tavolo genitori
pag. 2
Creazione di un Tavolo permanente per le Politiche Giovanili (TPG)
pag. 2
Adolescenti e giovani
pag. 3
Obiettivi
pag. 3
Metodologia operativa
pag. 3
Partecipanti TPG
pag. 4
Ruolo dell’Amministrazione Comunale
pag. 4
Ruolo delle agenzie presenti al Tavolo
pag. 5
1
Tavolo delle Politiche Giovanili – città di Somma Lombardo
Premessa
La creazione sul territorio comunale di un Tavolo permanente per le politiche Giovanili ha l’obiettivo di
promuovere un atteggiamento culturale che vede nel giovane un soggetto inserito in una comunità più ampia,
che può essere per lui una risorsa, e per la quale può diventare a sua volta risorsa e non solo destinatario di
interventi.
La prospettiva è quella del lavoro coordinato ed integrato delle diverse realtà ed agenzie territoriali operando in
maniera sinergica, mettendo in comune risorse e competenze seppure nel rispetto delle specificità di ognuno,
lavorando in maniera esplicita e condivisa per l’agio per il benessere dei giovani e della comunità nel suo
complesso.
Infatti, il territorio di Somma Lombardo si caratterizza per una presenza di diverse realtà che lavorano con e per
i giovani. Esistono cooperative sociali, associazioni, oratori, gruppi sportivi e servizi territoriali che operano con
finalità, obiettivi e metodologie differenti ma tutti contribuiscono alla concretizzazione del “benessere del
giovane”.
Mantenere, valorizzare e sostenere reti, sinergie e collaborazioni tra i diversi soggetti del territorio vuol dire
attribuire al “lavoro di rete” un valore in sé e un valido strumento per evidenziare e ridisegnare le politiche
giovanili di un territorio.
1. Contesto di riferimento
1.1 Tavolo sul Tema della Dispersione scolastica
Sul territorio comunale è stato attivato nell’anno 2008, con fondi distrettuali (L. 23/99), un Tavolo di lavoro sul
Tema della Dispersione Scolastica, successivamente, terminato il finanziamento dal 1 gennaio 2009 su richiesta
dei partecipanti stessi il tavolo ha proseguito la sua attività, grazie all’impegno e alla volontà
dell’Amministrazione Comunale, che ne coordina le attività.
Partecipano alle riunioni del tavolo tecnico: Istituto Comprensivo Leonardo Da Vinci, Centro di Formazione
Professionale Ticino Malpensa, I.S.I.S. Gallarate, Cooperativa La Fucina, Cooperativa Naturart, Cooperativa
UNISON, Oratori, Servizi Sociali, Servizio Tutela Minori, Informalavoro InformaGiovani, Sportello
Immigrazione, Spazio Compiti. Gli Obiettivi del Tavolo sono: favorire la continuità tra ordini di scuola,
implementare la rete esistente di soggetti coinvolti nelle azioni promosse dal Tavolo, migliorare l’attività
orientativa, informativa e formativa, monitorare il fenomeno della dispersione scolastica per progettare ed
avviare interventi specifici sul territorio, predisporre interventi mirati per ragazzi/e stranieri ed extracomunitari,
implementare e migliorare il servizio dello spazio Compiti Comunale, condivisione e scambio di informazioni
con gli altri tavoli tematici del territorio.
Nello scorso febbraio il gruppo di lavoro ha deciso di ampliare la tematica d’interesse del tavolo non solo al
target di riferimento sul tema della dispersione scolastica, ma ad un contenuto più ampio legato all’orientamento
al lavoro e alla formazione post-diploma.
Tavolo delle Politiche Giovanili - città di Somma Lombardo
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1.2 Tavolo genitori
Nel marzo 2010 è stato creato un tavolo di discussione tra alcuni genitori, che ne avevano espresso il desiderio,
e l’Amministrazione Comunale (Servizi Sociali), operatori sociali, associazioni e soggetti che a vario titolo si
occupano e sono a contatto con i giovani del territorio.
Più specificatamente, al tavolo partecipano oltre ai genitori sopracitati: cooperativa Naturart, cooperativa
UNISON, responsabile oratori Somma Lombardo, servizi sociali Somma Lombardo, associazione Somma
Giovani, responsabile associazione sportiva Sporting Somma.
Obiettivo primario del Tavolo è quello di implementare la rete e la comunicazione tra i soggetti interessati,
attraverso una progettualità comune in un’ottica di miglioramento della proposta e dell’offerta educativoricreativo ai giovani della città.
2. Creazione di un Tavolo permanente per le Politiche Giovanili (TPG)
Alla luce di queste significative esperienze, della rete di relazioni creata tra la Pubblica Amministrazione, scuola,
privato sociale e associazionismo è finalità del presente progetto la creazione di un Tavolo permanente per le
politiche Giovanili.
Finalità del TPG è la promozione di una serie di interventi che completano e coordinano l’attuale rete di servizi
rivolti ai giovani in un vero e proprio sistema di politiche giovanili in grado di fornire efficaci strumenti per la
promozione delle opportunità rivolte alle nuove generazioni.
Più specificatamente, gli interventi del TPG devono essere orientati a:
promuovere occasioni di partecipazione, di autonomia organizzativa e progettuale;
sperimentare organismi di rappresentanza;
fornire informazioni relative a tutti gli ambiti di loro interesse;
valorizzare e sostenere l’associazionismo giovanile, anche laddove esso si esprime nei piccoli gruppi;
favorire l’opportunità di “presa di parola” attraverso vari linguaggi: dalla parola alla musica, dal gesto alla
danza, dal teatro alla poesia, ecc.;
fornire occasioni in cui i giovani possano sperimentarsi nell’impegno sociale e civile;
fornire occasioni positive per trascorrere il tempo libero, i fine settimana, le vacanze;
curare particolarmente progetti di orientamento verso il lavoro, di educazione alla legalità democratica e
di cittadinanza attiva, di studio dei sistemi di comunicazione;
sviluppare, nelle diverse iniziative, una attenzione alla “dimensione del fare” ed una “attitudine al
lavoro”, che permetta ai giovani di sperimentarsi in un “ambiente protetto”;
sviluppare le politiche giovanili attraverso la compartecipazione al piano di soggetto diversi
dall’Amministrazione comunale.
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In quest’ottica il TPG ha l’obiettivo di promuovere un atteggiamento culturale che vede nel giovane un soggetto
inserito in una comunità più ampia, che può essere per lui una risorsa, e per la quale può diventare a sua volta
risorsa e non solo destinatario di interventi.
2.1 Adolescenti e giovani
Il TPG si occupa di tutti i giovani riferendosi con questo termine alla fascia di età 14-30 anni. In un’ottica
promozionale, il target a cui è destinato il progetto diventa la popolazione giovanile, con le mille sfaccettature
che
la
contraddistinguono,
e
non
solo
una
fascia
d’età
particolarmente
"a
rischio".
Occuparsi di giovani, significa avviare un processo articolato e impegnativo, intendendo il gruppo dei pari come
risorsa capace di stimolare altri coetanei, e quindi capace di favorire modelli di identificazione dal basso e
liberare energie e risorse che sia gli interessati che il territorio non vedevano e non ipotizzavano esistessero. Il
termine promozione è dunque inteso in un’accezione che si allarga all’intero contesto territoriale perché la
responsabilità e l’opportunità dell’educazione non vanno delegati a pochi esperti, ma devono essere condivisi
dall’intera comunità.
2.2 Obiettivi
Gli obiettivi su cui si fonda il progetto di creazione di un tavolo per le politiche giovanili sono principalmente
quelli di:
promuovere un confronto permanente e un dibattito con tutti i soggetti (istituzionali e non), che
partecipano alle politiche giovanili del territorio, attraverso momenti di collegamento e confronto per
informare sul lavoro del Tavolo, raccogliere informazioni e punti di vista sul rapporto della città con i
giovani;
promuovere un atteggiamento culturale che vede nel giovane un soggetto inserito in una comunità più
ampia, dove entrambi sono risorsa reciproca con la finalità di costruire una lettura condivisa delle
opportunità che la città offre ai giovani;
coordinare ed integrare in modo sinergico le diverse realtà ed agenzie territoriali, favorendo la messa in
comune di risorse e di competenze nel rispetto delle specificità di ognuno.
monitorare lo stato e favorire l’implementazione delle politiche giovanili in termini di progettualità,
iniziative, percorsi pedagogici e lavorare per la costruzione di un Progetto Giovani condiviso.
2.3 Metodologia operativa
Il TPG riconosce come buona prassi metodologica di lavoro la promozione e lo sviluppo di spazi di confronto e
scambio nonché di partnership tra il comune di Somma Lombardo, altri enti pubblici, agenzie del terzo e quarto
settore. Il confronto è un punto di partenza per costruire azioni maggiormente condivise ed efficaci.
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Pertanto, il TGP deve essere uno spazio in cui:
ci si conosce (si rendono espliciti gli obiettivi dei progetti e vengono resi noti i risultati);
si fanno proposte;
creare opportunità di collaborazioni (si coordinano e si integrano le azioni dei vari progetti);
ci si scambia delle informazioni;
si tematizza e si cercano risposte all’eventuale assenza di servizi per adolescenti e giovani;
si confrontano esperienze come mezzo per condividere e comprendere il background teorico e culturale
di ogni organizzazione;
si integrano gli interventi e/o i progetti con le azioni e i progetti a livello provinciale;
si coordinano e integrano le azioni di altri progetti.
La prospettiva è quella del lavoro coordinato ed integrato delle diverse realtà ed agenzie territoriali operando in
maniera sinergica, mettendo in comune risorse e competenze seppure nel rispetto delle specificità di ognuno,
lavorando in maniera esplicita e condivisa per l’agio per il benessere dei giovani e della comunità nel suo
complesso.
Mantenere, valorizzare e sostenere reti, sinergie e collaborazioni tra i diversi soggetti del territorio vuol dire
attribuire al "lavoro di rete" un valore in sé e un valido strumento per evidenziare e ridisegnare le politiche
giovanili di un territorio.
2.4 Partecipanti al TPG
Alla luce della positiva esperienza del Tavolo sul Tema della Dispersione Scolastica e del Tavolo Genitori si
ritiene che il nuovo TPG possa avere come partecipanti alle riunioni, a seconda delle tematiche trattate, i
seguenti soggetti: scuole secondarie di primo e secondo grado del territorio comunale, cooperative, soggetti del
terzo settore o del privato sociale che svolgono attività e/o realizzano progetti con i giovani, oratori, servizi
sociali, InformaGiovani, sportello Immigrazione, società sportive, associazioni giovanili, genitori rappresentanti
d’istituto delle scuole secondarie di primo e secondo grado.
A seguito della creazione del TPG termineranno la loro attività i due tavoli tecnici sopracitati, le cui tematiche e
progettualità saranno trattate dal nuovo gruppo di lavoro.
2.4.1. Ruolo dell’Amministrazione Comunale
L’Amministrazione Comunale si fa garante e supporta il percorso del Tavolo. Esplicita le priorità di lavoro
rilevate nell’attività istituzionale caratteristica dei propri settori e delle proprie funzioni esclusive, allo scopo di
condividerle, discuterle ed integrarle con il gruppo di lavoro del TPG.
Obiettivo esplicito dell’Amministrazione Comunale dovrà essere l’emersione di quelle potenzialità che il
territorio possiede ma che talvolta non trovano spazi adeguati di pensiero e confronto.
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Promuovere un momento come questo vuol dire per l’Amministrazione Comunale mettere in atto un
meccanismo di partecipazione e collaborazione tra pubblico e privato sociale, su un ambito di intervento che
richiede una estrema capacità di adeguare servizi e azioni.
Il coordinamento del TPG sarà gestito dal servizio InformaGiovani prevedendo, inoltre, uno stanziamento di
fondi, annualmente deliberato dalla Giunta Comunale, per la promozione delle attività e delle progettualità
specifiche.
2.4.2. Ruolo delle agenzie presenti al Tavolo
Diviene altrettanto fondamentale che tutti i componenti del tavolo mettano a disposizione le loro risorse umane
e professionali, per dare corpo e sostanza agli obiettivi del TPG. Ai soggetti viene fondamentalmente chiesto di
partecipare in modo attivo ai tavoli, mettendo a disposizione competenza, professionalità, conoscenza,
informazioni, il proprio "know-how", e risorse umane in termini ragionevolmente compatibili con le possibilità
dell’agenzia stessa.
3. Cronogramma
Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre
Tavolo sul tema della dispersione
scolastica
Tavolo genitori
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Tavolo per le Politiche Giovanili
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