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Marsiglia
Data di pubblicazione: 14/03/2017
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Paragrafi
Monumenti ed edifici storici....................................................................
Musei.....................................................................................................
Vie, Piazze e Quartieri...........................................................................
Attrazioni................................................................................................
Spiagge..................................................................................................
Tour e visite guidate..............................................................................
Stadi.......................................................................................................
Parchi e Giardini....................................................................................
Vita notturna..........................................................................................
Meteo.....................................................................................................
Giudizio degli utenti...............................................................................
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1. Vieux Port (Vie, Piazze e Quartieri)
2. Calanques (Attrazioni)
3. Palazzo Longchamp (Monumenti ed edifici storici)
4. Parco Montredon (Natura e Sport)
5. Centre Bourse (Negozi e centri commerciali)
6. Souvenir e prodotti tipici (Prodotti Tipici e Artigianato)
7. Trolleybus (Vita notturna)
8. Notre Dame de la Garde (Monumenti ed edifici storici)
9. Chiesa di Saint-Ferréol (Monumenti ed edifici storici)
10. Cattedrale di Santa Maria Maggiore (Monumenti ed edifici storici)
11. Palais de la Bourse (Monumenti ed edifici storici)
12. La Canebière (Vie, Piazze e Quartieri)
13. Torre CMA CGM (Monumenti ed edifici storici)
14. Castello d'If (Monumenti ed edifici storici)
15. Docks de la Joliette (Monumenti ed edifici storici)
16. Giardino del Sacro Bosco (Natura e Sport)
17. La Corniche (Vie, Piazze e Quartieri)
18. Le vie dello shopping (Negozi e centri commerciali)
19. Lounge e jazz bar (Vita notturna)
20. Museo Cantini (Musei)
Redazione
Per quanto la redazione di PaesiOnLine lavori costantemente al controllo
e all'aggiornamento delle informazioni turistiche, invitiamo i nostri lettori a
verificare personalmente tutte le notizie di viaggio prima della partenza;
pertanto si declina ogni responsabilità per qualunque situazione
spiacevole o dannosa derivante dall'uso delle informazioni riportate sul
sito.
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Monumenti ed edifici storici
Notre Dame de la Garde
Monumenti ed edifici storici
Notre Dame de la Garde è la basilica di Marsiglia in Francia. La
Chiesa in accurato stile Neo Bizantino si trova sul punto più alto
della città a 162 metri. Il luogo di culto è meta del
pellegrinaggio annuale nel giorno dell’Assunzione, il 15 di
agosto. La chiesa è chiamata dai locali la bonne mère, la buona
Madre. E’ da ammirare il suo altissimo campanile e la bella
vista sulla città. Come arrivare: La Basilica si trova nel quartiere
della Rive Neuve. Dal porto in linea d’aria è molto vicino, ma la
pendenza del percorso è notevole. In metropolitana la fermata è
Notre Dame de la Garde e in autobus bisogna prendere il 60.
Rank: 8/41
Indirizzo: Place Colonel Edon
Vieille charité
Monumenti ed edifici storici
Castello d'If
Monumenti ed edifici storici
Il Castello d'If fu costruito tra il 1527 e il 1529 su una piccola isola
nel golfo di Marsiglia ed era anticamente una prigione fortificata.
Divenuto famoso anche grazie al romanzo di Alexandre Dumas
"Il conte di Montecristo", oggi il castello è un museo
raggiungibile attraverso un servizio di navette che collega l'isola
al Porto Vecchio di Marsiglia.
La Vieille charité è situata nel quartiere del Panier, nel secondo
arrondissement di Marsiglia. Costruito nel XVII secolo e
concepito da Pierre Puget, l’edificio ospitava i poveri e gli
indigenti della città. Questo monumentale ospizio è segnato
dall’architettura del XVII secolo grazie alla sua magnifica
cappella barocca e alla sua cupola ovoidale. Il portico e le sue
colonne corinzie dallo stile Second Empire sono firmati da
Blanchet. L’insieme della Vieille Charité è articolato su quattro ali
di edifici aperti verso un cortile rettangolare. Dopo un periodo di
grande declino durante la prima metà del XX secolo in cui
l’edificio è seriamente degradato e occupato abusivamente, nel
1951 ottiene il titolo di “Monument Historique” che segna la sua
rinascita. In seguito viene messo in cantiere un vasto lavoro di
riqualificazione dal 1961 al 1986. Oggi l’insieme della Vieille
Charité ospita diverse strutture culturali come il museo
d’archeologia mediterranea e il museo di arte africana,
oceaniana e amerindiana. Diverse esposizioni-evento
temporanee vengono organizzate come la mostra Van Gogh Monticelli nel 2008. Dove si trova? Nel cuore del quartiere
storico di Marsiglia, il Panier: indirizzo: 2 Rue de la Charité Rank: 22/41
Rank: 14/41
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"Cité Radieuse" di Le Corbusier
Monumenti ed edifici storici
L'unité d'habitation de Marseille è anche conosciuta con il
nome di « Cité Radieuse », la città radiosa. E’ un complesso
residenziale realizzato da Le Corbusier tra il 1945 e il 1952.
Questo edificio dalla caratteristica forma di barra supportata da
pali di fondazione rappresentava il nuovo approccio
dell’architetto alla città, vista in modo sperimentale e verticale,
e dove il comfort e lo spazio interno vengono posti al centro
dell’attenzione. Diversamente dalle altre quattro unità abitative
principalmente residenziali di Le Corbusier, la cité radieuse di
Marsiglia include anche uffici e diversi servizi commerciali. Il
tetto-terrazza, d’accesso libero al pubblico, ospita un cortile per
la scuola materna, un ginnasio, una pista di atletismo, una
piccola piscina per bambini … Dal 1995 la Cité Radieuse è
classificata come “Monument Historique” in Francia e un numero
sempre più crescente di turisti visitano questo complesso ubicato
al 280 boulevard Michelet.
Rank: 27/41
Indirizzo: 280 boulevard Michelet
Vie, Piazze e Quartieri
Vieux Port
Vie, Piazze e Quartieri
Vieux Port è un antico quartiere della città di Marsiglia ed è
ricco di monumenti storici e resti delle antiche aree di
insediamento della città, nei pressi, troverete il quartiere Le
Panier, sito di una colonia greca risalente al 600 a.C. Il quartiere
presenta uno stile tipicamente mediterraneo con stradine strette
e caratteristici edifici dalle facciate colorate. Su iniziativa
cittadina, all'interno del quartiere viene organizzato annualmente
una manifestazione culturale che include concerti e spettacoli
teatrali che animano le vie e le piazze dell'angolo più autentico di
Marsiglia. Non mancano le proiezioni di film all'aperto e balletti.
Tra i monumenti ed edifici storici del quartiere è degna di nota
l'antica Abbazia di San Vittore che include interessanti resti
archeologici.
Rank: 1/41
Indirizzo: vieux port
Musei
Museo Cantini
Musei
IL Museo è caratteristico in quanto presenta una collezione
permanente dedicata all'arte del XX secolo fino al 1960', tra i
quali sono presenti opere di artisti di pregio come Matisse,
Chagall e Picasso. Attualmente c'è una mostra dedicata a
Matta.
Rank: 20/41
Indirizzo: 19 Rue Grignan, Marseille
La Canebière
Vie, Piazze e Quartieri
La Canebière è probabilmente la strada più famosa di Marsiglia.
E’ nata nel 1666 per volontà di Luigi XIV sulle ceneri di un campo
e di una fabbrica di canapa che vi sorgeva (da cui prende il nome
attuale). E’ nel XVIII secolo che la Canebière viene prolungata
fino al porto e che acquisisce una fama importante grazie alla
costruzione di edifici prestigiosi ma è sotto la Terza Repubblica
che la strada gode di una fama internazionale grazie ai suoi
numerosi caffè, ristoranti, cinema, teatri, grandi hotel … Oggi
lunga circa 1 km dal vecchio porto alla chiesa des Réformés, la
Canebière è sempre animata ma ha perso un po’ del suo antico
fascino, così, per invertire di nuovo la tendenza, il comune ha
deciso di mettere in opera un programma di riqualificazione
urbana. Lungo la Canebière diversi monumenti ed edifici di
grande rilievo sono presenti come l’Opera o il chiosco per la
musica. Dove si trova? Basta recarvi al vecchio porto, la
Canebière inizia da lì!
Rank: 12/41
Indirizzo: La Canebière, Marseille
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Aix en Provence, città delle 100
fontane
Attrazioni
Attrazioni
Calanques
Attrazioni
Le Calanques: uno stupefacente monumento della natura a due
passi dalla città. Si tratta di un massiccio calcareo che costeggia
il mare per 20 km di lunghezza da Marsiglia a Cassis, dando
vita a scogliere a picco sul mare che si gettano scoscese
nell'acqua turchese del Mediterraneo. Una ventina di calette, tra
cui quelle di Goudes, Callelongue, Sormiou, Morgiou e il
Devenson, sono oasi paradisiache di estrema bellezza. L'aquila
di Bonelli e il falco pellegrino le hanno scelte come ambiente
prediletto. Percorrete il sentiero che fiancheggia la costa, il GR98
che dal quartiere di La Madrage alla periferia di Marsiglia
conduce sino al Cap Croisette di Callelongue.
Rank: 2/41
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Aix en Provence è l’antica capitale della Provenza. Cosmopolita eppure intrinsecamente francese, colta (qui ha sede
un Università antichissima, fondata da Louis II d’Anjou nel 1409)
e solare, piena di fascino e genuinità. Di Aix sono noti molti
aspetti; la sua verde campagna ed i campi di lavanda sono stati
dipinti e celebrati dal suo figlio più famoso, Paul Cezanne ed ogni
anno qui si tiene un Festival Internazionale della Musica Lirica
conosciuto in tutto il mondo. Aix è architettonicamente una città
affascinante; pur non avendo chiese o monumenti di particolare
rilevanza, possiede un interessante complesso urbanistico del
XVII e XVIII secolo che spazia dal barocco al neoclassico creato
anche da architetti e scultori italiani, che vi facevano tappa nel
loro viaggio verso la corte di Parigi. Non a caso il suo corso
principale, Cors Mirabeau (costruito nel 1600 sulle vestigia
romana e che divide la città in due parti, la nuova verso
sud-ovest, e la vecchia, con le sue vie irregolari e le vecchie
mura dei secoli XVI, XVII e XVIII , verso nord),viene paragonato
agli Champs Elysees ma dalla dimensione più intima e
provinciale, più variopinta e scanzonata. Non si può non
percorrerlo con calma, fermandosi a guardare la vita che scorre
in uno dei suoi brulicanti caffè bevendo un fresco pastis come
facevano un tempo i due amici Cezanne e Zola ai quali è stato
dedicato il bar ristorante 2G , deux garcons. Passeggiando per
Aix, si coglie intimamente la magia della Provenza, l’unicità dei
suoi profumatissimi e coloratissimi mercatini, non perdetevi
quello famoso di place Richelme, che offrono i prodotti tipici del
luogo: saponi alla lavanda, miele e confetture, formaggi e oli
aromatizzati alle famose erbe di Provenza. Non mancate di
assaggiare i famosi calissons d’Aix, spettacolari pasticcini alla
mandorla adorati dalla consorte del re Renè, che vengono fra
l'altro benedetti ogni anno la prima domenica di settembre alla
cattedrale Saint Sauveur, sintesi della storia cittadina nel suo
sovrapporsi di stili dal V al XVIII secolo e da visitare per il suo
splendido chiostro romanico, e poi distribuite gratuitamente nella
piazza dei 4 delfini. Per quanto mi riguarda però, ciò che amo di
più di questa bella città sono le sue fontane (non a caso, il nome
romano di Aix era Aquae Sextiae.) In Corso Mirabeau, che
prende il nome dall’oratore e rivoluzionario Comte de Mirabeau,
ce ne sono tre che zampillano sotto platani frondosi : la fontana
des Neuf Canons che un tempo serviva per abbeverare le greggi,
la fontana d’Eau Chaude, la fontana d'acqua calda costruita nel
1734, che è costantemente circondata da vapore e ricoperta da
muschio a causa della temperatura di 35°C dell'acqua, e quella
du roi Renè che regno ad Aix nel XV e che viene rappresentato
con in mano un grappolo d’uva moscato che egli introdusse nella
regione. Tutte quante sono state aggiunte nel XVIII secolo e
conferiscono al viale un fresco e caratteristico tratto. Ma Aix è la
città delle 100 fontane (ce ne sono almeno 40 pubbliche) e quindi
potete trovarle ad ogni angolo, al centro di ogni pittoresca,
assolata piazzetta. In fondo a Cors Mirabeau a delimitare
l’accesso alla città moderna troviamo la fontana grande, La
Rotonde, costruita nel 1860, la prima ad essere rivestita in ghisa,
con le sue imponenti statue che rappresentano l’Agricoltura, le
Belle Arti e la Giustizia, solennemente sorvegliate da sei leoni. La
più antica è invece la fontana l’Espeluque (da grotta in
provenzale) in piazza dell’Arcivescovado (ma un tempo si
trovava nel borgo di Saint Sauver), mentre la più celebre è
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certamente quella seicentesca des Quatre Dauphins, grazie alle prime
scene del film con Juliette Binoche “L’Ussaro sul tetto” nel quartiere
Mazarine, costruito dall’Arcivescovo Michel Mazarin, realizzata nel 1667
da Jean-Claude Rambot. Bella anche la fontana del 1912 di place
d’Albertas, uno dei luoghi più magici di Aix con il palazzo della famiglia
dei marchesi di Albertas ed il Museo di storia naturale. Ad Aix inoltre
esistono diverse sorgenti termali, notevoli per la loro temperatura e per
la particolarità di contenere carbonati di calcio e acido carbonico.
Anticamente, le donne celto-liguri di Entremont, già conoscevano le
qualità terapeutiche delle acque provenienti dalla sorgente del monte
Sainte Victoire. In età moderna, le terme pubbliche furono costruite nel
1705 vicino al luogo delle terme romane di Sextius, proprio fuori dalla
città vecchia, di cui rimangono ancora resti ed in cui, ancora oggi è
possibile effettuare una serie di cure e terapia per la salute e la bellezza
del corpo, supportati da una struttura all’avanguardia.
Rank: 24/41
sorridenti e gentili, con camere pulite ed arredate con i colori della
Provenza. Anche la sala della prima colazione è particolare, con il suo
bel pozzo di pietra. Noi viaggiavamo con due piccoli cani e siamo stati
accolti con molta simpatia (ci hanno persino fatto pagare come se ne
avessimo uno solo), atteggiamento fortunatamente abbastanza diffuso
nella Francia del sud. Il rapporto qualità prezzo di tutta la cittadina di
Trets rispetto alla ben più cara e nota Aix en Provence, la rende un luogo
davvero privilegiato sia che vogliate fare una tappa di una sola notte sia
che vogliate fermarvi più a lungo. La sua calma apparente non deve però
trarvi in inganno, Trets è luogo dinamico, con il suo mercato provenzale
del mercoledì, con le visite guidate ai suoi tesori e le sue cinque feste
patronali. Basta pensare che la sua popolazione è composta per quasi il
30% da minori di vent’anni e che, pur così piccola, conta ben 98
associazioni sportive e culturali! Molto interessante è anche sapere che
nella verde campagna di Trets esiste un noto centro buddista, luogo di
raduno per i fedeli di tutto il mondo in cerca di pace e concentrazione. Se
non la conoscete e cercate un’alternativa ai soliti posti, visitatela, per noi
è stata una bella scoperta.
Rank: 25/41
Trets, deliziosa scoperta
Attrazioni
Trets è un piccolo comune di poco più di novemila abitanti ad
appena venti chilometri dalla bella e famosa Aix en Provence. E'
una deliziosa, tipica cittadina provenzale della Valleè de l’Arc
situata tra il Monte St Victoire ed il monte Aureliens, con il suo
tesoro architettonico medievale rappresentato dalle antiche mura
dalle cinque porte costruite nel 1330 per proteggere il nucleo
abitato e che ora custodiscono il castello risalente al XII-XIII sec
dalle bianche pareti in calcare, la chiesa di Notre Dame di
Nazareth il cui primo nucleo risale all’anno mille, ed i due
conventi entrambi del XV secolo. All’interno della città medievale
si snodano pittoresche stradine dalle persiane dipinte nei colori
del mediterraneo. All’ombra dei platani si può passeggiare per
Avenue Mirabeau per poi magari fermarsi a bere qualcosa in uno
dei cafè lungo la strada. L’atmosfera è tranquilla, rilassante,
decisamente molto più intima e semplice rispetto alle vie sin
troppo affollate di turisti di Aix en Provence. Consiglio a tutti di
fermarsi a Trets e di sceglierla come base per escursioni in tutta
la zona della Bouches du Rhon. In particolare, vi consiglio di
soggiornare nell’unico hotel del paese, l’Hotel de la Valleè de
l’Arc in avenue Jaun Jaures, vecchio edificio postale del XVIII
secolo, ora luogo veramente delizioso, gestito da persone
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Spiagge
Plage du Prado
Spiagge
Le spiagge di Marsiglia sono numerose e variegate: particolare
il Parco balneare del Prado, raggiungibile con la linea 1 del
metrò, sei spiagge di sassi o sabbia con un magnifico complesso
balneare, orlate di prati e aree picnic e giochi. Alla fine della
Corniche si trova la principale spiaggia sabbiosa di Marsiglia,
famosa per la costante brezza si presta per far volare gli aquiloni
o per una prima lezione di surf.
Rank: 34/41
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Tour e visite guidate
Visita guidata della città
Tour e visite guidate
Spiaggia di Sainte-Croix
Spiagge
L'assolata Spiaggia di Sainte-Croix sorge in una piccola cala
all'altezza di Martigue, a Ovest di Marsiglia. Località turistica tranquilla frequentata maggiormente dai marsigliesi, ancora non
invasa dal turismo di massa. La spiaggia è bellissima, il mare
molto pulito ed è una delle poche spiagge di sabbia della zona.
Percorrendo il lungomare si può arrivare fino a Marsiglia. Ci
sono ristoranti e campeggi, sulla riva dell'omonima spiaggia ci
sono due cappelle, una rovina antica e una cappella più
moderna, le Cappelle di Sainte Croix.
Rank: 36/41
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Marsiglia si è sviluppata attorno all'antico porto greco,
conosciuto come il "Vecchio Porto". La topografia e la
vocazione marittima della città fecero in modo che i Conti di
Provenza ebbero difficoltà a controllare Marsiglia, forte anche
della sua indipendenza commerciale e del beneficio dell' acqua
pura della sorgente di Lacydon. Durante tutta l'antichità ed il
Medioevo, la città greca di Massalia, la città romana di Massilia e
la città medievale di Masiho si svilupperà sulla riva nord fino a
quando Louigi XIV nel 1666 ordinò un suo ingrandimento anche
verso sud. Bisogna attendere Carlo I d'Angiò perchè Marsiglia
perda l'autonomia che aveva acquisito comprando i diritti feudali
dai Visconti di Marsiglia. L'entrata del porto è ora protetta da due
forti, il forte Saint-Nicolas a sud ed il forte Saint-Jean a nord. E'
possibile prenotare una visita della città dal sito
http://www.akopso.com/ che offre visite guidate in tutta la
Francia. Il servizio mette a disposizione degli utenti un unico
database nazionale per una prenotazione on-line in tempo reale.
Ti aggredisce subito, ma se la ami ti
ricompensa
Tour e visite guidate
Marsiglia ti aggredisce subito. Ti affronta, nobile bella ed
impudica, a testa alta. Subito ti mostra le sue luci multicolori,il
suo porto sfavillante, ma poi, appena giri l'angolo, maliziosa e
sfrontata ti esibisce anche stradine buie, strette, popolate di
soggetti poco raccomandabili. Il portiere dell'hotel alza la testa e
urla qualcosa in francese verso una finestra da cui un cliente ha
lasciato cadere un bicchiere proprio davanti la reception.
Contemporaneamente,giri la testa e vedi splendere,sulla collina
più alta,una gigantesca statua dorata. Sali in camera,dall'ultimo
piano hai una visuale stupenda. I palazzi ottocenteschi,
vagamente anneriti dallo smog, i mille balconi, e quella statua,
lissu', che come una calamita attira il tuo sguardo: e' la Bonne
Mere, come la chiamano i marsigliesi. C'è uno strano silenzio
nell'aria fresca della notte. Andiamo a dormire. La mattina,
Marsiglia si mostra in tutta la sua bellezza. Ma non dimentica,
come sempre, di punzecchiarti, di sfidarti, e così ti sferza col suo
famoso "mistral", un vento forte, imponente, che sembra volerti
portare via. E' la vecchia Phocee che ti sfida:io sono qui da
4.000 anni, ti dice, tu resisterai un pochino al mio vento? Il viale
principale (la "Canebiere"), bellissima spina dorsale della città, ha
i negozi ancora quasi tutti chiusi. Marsiglia e' città sorniona, lenta
a svegliarsi. Ci dirigiamo al porto vecchio. E' sempre li da
millenni. Quante navi sono passate da qui? Quanti pescatori
sono salpati di notte con le loro reti, e tornati la mattina con il
pesce fresco? Anche oggi c'è il mercato ittico. Uomini pittoreschi
e barbuti, che fanno l'occhiolino alle ragazze che passano, da
dietro i banchetti improvvisati offrono ai clienti i frutti del
Mediterraneo. Di fronte la città, ci sono due isole: le isole del
Frioul. Prendiamo l'aliscafo (che sembra davvero abbia le ali) e
partiamo. L'imbarcazione scivola dolcemente tra le doppie, triple,
quadruple file di barche ormeggiate, si infila verso l'uscita del
porto, finalmente entra in mare aperto. Nel frattempo l'occhio,
con meraviglia sempre crescente, scopre la vista di Marsiglia dal
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mare. La cattedrale, costruita a pochi metri dall'acqua;il forte Saint Jean;
il bellissimo Palazzo del Faro, e, in alto sulla collina,la chiesa di Notre
Dame de la Gard sormontata dalla Vergine con il Bambino. Le isole sono
meravigliose,di una bellezza imponente e selvaggia. Il mare le ha
scavate creando calanchi affascinanti,l'uomo le ha scavate creando
bunker. L'opera della Natura e' rimasta, quella dell'uomo molto meno. Si
ritorna costeggiando un'altra isoletta, occupata da una fortezza. E' il
castello d'If. Il cuore palpita, si riesce benissimo a immaginare la
notte,buia e tempestosa come tutte le notti più drammatiche, in cui
Dantes, sostituitosi al cadavere dell'abate Faria, viene lanciato, chiuso in
un sacco, nel mare. Si riesce quasi a vederlo,mentre nuota
disperatamente verso l'isola più vicina,combattendo con le onde. Oggi
invece il mare e' calmo, e c'è il sole. Sole e mistral. Rientriamo nel porto.
Ora la città e' sveglia, palpita, pulsa. Prima di affrontarla di nuovo,
dobbiamo rimetterci in forze. E' divertente ordinare in francese, anche se
non sai cosa diavolo corrisponde a quello che c'è scritto nel menù.
Fortunatamente il cameriere e' un ragazzo gentile, e ci asseconda anche
nella nostra richiesta di avere un pomodoro fritto (avremmo voluto patate
fritte,ma il nostro francese maccheronico ha generato l'equivoco).
Comunque,il pranzo e' squisito. Il mercato del pesce e' a tre metri, basta
attraversare la strada,e si sente. Via, e' ora di girare. Marsiglia torna a
mostrarci tutta la sua bellezza, ma come sempre richiede un tributo, e
questa volta non e' solo il vento. Marsiglia ci chiede di camminare, di
inerpicarci per le sue salite. Ma la ricompensa e' stupenda: quartieri
pittoreschi, affascinanti, colorati, palpitanti come il Panier, che sembra
tanto Napoli; chiese, conventi per indigenti, monumenti. E poi la
Canebiere che finalmente prende vita. Sotto sfavillanti luci natalizie,ci
immergiamo nel mercatino,ci incantiamo davanti i palazzi,passeggiamo a
fianco delle giostre e della ruota panoramica.
Tutto,ovviamente,illuminato. E' arrivata la sera. Si continua a camminare.
Eccolo,da vicino,il Palazzo del Faro. E' un posto unico. Le giostre per
bambini sono una tentazione irresistibile, tanto non c'è nessuno. Dall'altro
lato del palazzo,ci si siede e ci si gode una calma assoluta. Da un lato le
luci delle isole,e il buio del mare. Dall'altro, a perdita d'occhio, le luci di
Marsiglia, a partire dalle gru, che, non si sa perché, qui sono illuminate
da led blu. Una grande nave esce silenziosamente dal nuovo porto. Il
vento ci spinge a stringerci forte. Si potrebbe rimanere li' per ore,ma non
si può: la Bonne Mere chiama, e' arrivato il momento di raggiungerla. Una
vera e propria scalata,prima per strada,poi su 249 gradini,ma finalmente
siamo su. Manca il fiato,ma non per la fatica. E' emozionante stare qui.
Nella Chiesa c'è un concerto,l'addetto alla vigilanza non ci fa entrare
(nonostante ci proviamo in TUTTI i modi), ma non fa niente,rimaniamo un
po' li' fuori e ciò ci da anche l'occasione di fare nuove simpatiche
conoscenze. E' tardi, chiamiamo un taxi. Anche qui ci imbattiamo in molta
gentilezza (d'altronde,la giornata era iniziata con un anziano signore
che,invece di rispondere ad una nostra richiesta di indicazioni,ci offriva di
salire in macchina,che' ci avrebbe accompagnati lui). Andiamo a dormire.
Ormai siamo innamorati di questa città. Dei suoi panorami,delle sue
luci,dei suoi odori,delle sue pasticcerie ad ogni angolo di strada. E' stato
un colpo di fulmine. E Marsiglia la mattina dopo ci ricompensa: c'è un
sole stupendo,e il mistral ha smesso di soffiare. Al massimo, ogni tanto,
ci viene ad accarezzare dolcemente. Marsiglia ti sfida, ma se la ami ti
accoglie a braccia aperte. Ritorniamo un'ultima volta a Notre Dame de la
Gard. La vista, di giorno, e' ancora più bella. Quell'intrico di vie, viuzze,
vicoli e vicoletti che si estende sotto di noi e precipita poi nel mare, ce lo
porteremo sempre dietro. Au revoir, Marseille!
Rank: 30/41
City-Pass
Tour e visite guidate
Il City-Pass di Marsiglia è un passaporto culturale che
garantisce l’accesso a quindici musei, all’uso illimitato del
trasporto pubblico ed ai tour guidati della città. Basta
presentare il pass all’ingresso dei musei per accedere
gratuitamente o nei luoghi e negli orari stabiliti per prendere parte
ai percorsi con guide locali. Il City-Pass di Marsiglia costa 21
euro per un giorno e 29 euro per due giorni. E' possibile
prenotare il city pass direttamente sul sito dell'ufficio del turismo
di Marsiglia :www.marseille-tourisme.com/it
Rank: 35/41
Stadi
Stadio Vélodrome
Stadi
Lo Stadio Vélodrome è uno dei più importanti stadi della
Francia nonché il principale di Marsiglia. Può ospitare circa
60.000 persone e vi si allena la squadra di casa l’Olympique
Marsiglia.Venne inaugurato nel 1937 in occasione della partita
di calcio Olympique Marsiglia – Torino. Ha ospitato importanti
incontri di calcio e di rugby ed è stato uno dei dieci arrivi del
Tour de France ciclistico.
Rank: 21/41
Indirizzo: 3 Boulevard Michelet, Marseille
Parchi e Giardini
Parc Borely
Parchi e Giardini
Il Parc Borely è uno degli spazi verdi urbani della città di
Marsiglia, in Francia. Il Parco è costituito da un vasto giardino
all’inglese ed uno alla francese. All’interno si trova un roseto, un
giardino botanico e un tradizionale giardino cinese offerto dalla
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città di Shanghai. Lo spazio occupa diciassette ettari ed è abbellito da
numerose statue. Come arrivare: il Parco è situato nell’VIII circondariato
di Marsiglia, vicino al lido del Prado e della Corniche.
Meteo
Fenomeno: Sereno
Temp. min.: 2°C
Temp. max.: 11°C
Rank: 31/41
Indirizzo: Marsiglia
Domenica (18/12/2016)
Lunedì (19/12/2016)
Fenomeno: Pioggia
Temp. min.: 2°C
Temp. max.: 11°C
Martedì (20/12/2016)
Fenomeno: Nubi Sparse
Temp. min.: 7°C
Temp. max.: 11°C
Mercoledì (21/12/2016)
Fenomeno: Pioggia debole occasionale
Temp. min.: 9°C
Temp. max.: 13°C
Giovedì (22/12/2016)
Vita notturna
Consigli Utili
Vita notturna
la città è sempre molto animata, così come i suoi abitanti, e offre
numerose possibilità di divertimento sia nei locali della zona del
porto che in quelli delle località costiere. A Marsiglia si svolgono
inoltre numerosi concerti, mostre e manifestazioni durante tutto
l’arco dell’anno. Per gli appassionati di calcio è irrinunciabile una
visita al Velodrome, sicuramente lo stadio più “caldo” di Francia,
in cui si svolgono le partite dell’amatissima squadra di calcio
locale, l’Olympique di Marsiglia, per i tifosi semplicemente OM, la
più seguita squadra di calcio francese e prima a vincere trofei in
europa.
Fenomeno: Sereno
Temp. min.: 8°C
Temp. max.: 15°C
Venerdì (23/12/2016)
Fenomeno: Sereno
Temp. min.: 5°C
Temp. max.: 13°C
Sabato (24/12/2016)
Fenomeno: Sereno
Temp. min.: 5°C
Temp. max.: 12°C
La Caravelle
Vita notturna
Uno dei locali più a la page di Marsiglia, La Caravelle gode di
una pittoresca posizione sul Vieux Port.Nel suo grazioso
balconcino in ferro battuto potrete gustare ottimi cocktail
accompagnati da stuzzichini di ogni genere.Come arrivare: il
locale si trova vicino all’hotel Belle-Vue al Vieux Port.
Rank: 37/41
Indirizzo: 34, quai du Port
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Giudizio degli utenti
Francesca Pellegrino - Voto: 9
"A primavera, quando oltre visitare la città potrete raggiungere Les
Calanques... un paradiso. La città è bella da vivere oltre che da visitare: è
ricca di architetture nuove e il contesto è decisamente coinvolgente. Per il
2013, la città, capitale europea della cultura 2013, ha fatto faville e
investito con intelligenza e oculatezza in un'immagine nuova e
coinvolgente di sé. Il Mucem, la Friche, la ville mediterranee, l'hangar J1,
la Frac, i nuovi docks: tutto vi stregherà, tutto vi coinvolgerà, tutto vi
sedurrà. Marsiglia è una grande e unica città che merita interesse e
curiosità; ben collegata con l'aeroporto, dotata di ottimi collegamenti
ferroviari ha un porto immenso da cui sembra di vedere partire gli antichi
transatlantici verso le Americhe."
Da non perdere: Parco Montredon Chiesa di Saint Ferréol Centre
Bourse
Anna - Voto: 8
"Città affascinante che sarà nel 2013 la Capitale Europea della Cultura.
Molto curata e pulita. Con l'occasione del prossimo anno stanno
abbellendo molte vie e quartieri. Per niente pericolosa nel centro storico e
sotto costante presenza di forze dell'ordine che trasmettono un senso di
tranquillità (certo, come in tutte le grandi città, non bisogna andare nei
quartieri periferici). Da non perdere il giro con il trenino turistico che è una
simpatica occasione per scoprire viuzze, angoli della città e monumenti e
per arrivare comodamente a Notre Dame de la Garde. Consiglio: andare
a Marsiglia il prossimo anno per vederla trasformata!"
Da non perdere: Vieux Port Notre Dame de la Garde La Canebière
Erica Lopez - Voto: 8
"I mezzi di trasporto sono efficientissimi e puntuali la città è molto grande
ma tra autobus metro e tram si arriva ovunque, meglio evitare i taxi, il
traffico è pazzesco e i marsigliesi hanno una guida spericolata. Nella
zona del porto ci sono due linee di trenini turistici molto carini che fanno
due stupendi giri, comprensivi di tappe per visitare luoghi stupendi o fare
shopping. Suggerisco la Marsiglia city pass dove oltre i trasporti sono
compresi i musei, i trenini turistici, sconti e omaggi. Ah come dimenticare
dei traghetti per i calanchi o le isole, tanti orari e un panorama
mozzafiato."
Da non perdere: Castello d'If Notre Dame de la Garde Palazzo
Longchamp
Stefania - Voto:
"Abbiamo camminato moltissimo, e la città si presta ad essere visitata a
piedi. Ci sono importanti salite e discese, quindi per chi si stanca molto è
meglio scegliere i mezzi, che sono vari. Ci muovevamo dalla stazione
Saint Charles, dove avevamo l'albergo, e da dove partono entrambe le
linee della metropolitana, che quindi abbiamo preso qualche volta,
trovandoci bene. La città è molto turistica, quindi ci sono i trenini che ne
percorrono le vie più importanti, effettuando dei tour molte volte al
giorno."
Giordano Rocco - Voto: 8
"In Francia Marsiglia è quasi sinonimo di jazz bar, locali, bistrot e vita
notturna, e la sua diversità culturale ed etnica la rende particolarmente
stimolante per chi è in cerca di qualcosa di diverso; anche la criminalità,
un tempo un vero problema, è ora sotto controllo. Fra i locali più famosi il
Venture per i jazz club, Le Metal Cafe e Le Trolleybus (con le sue tre
sale, la Dame Noire, le Whiskey Bar e l’Arty Party) per le discoteche, Le
Part Des Anges per chi è in cerca di un buon bicchiere."
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Giordano Rocco - Voto: 8
"Marsiglia è una grande città cosmopolita e si può quindi trovare un po' di
tutto, sia per chi è in cerca dei flagship store delle catene più importanti
che dei caratteristici negozietti. La zone principale dello shopping è La
Canabière, mentre in Rue de la Tour si trovano i migliori negozi degli
stilisti più in voga. I centri commerciali più noti e frequentati sono il Côte
D'Azur e il Centre Bourse, chi vuole qualcosa di più caratteristico e
alternativo può visitare la zona di Cours Julien."
Anna Chiara Sardella - Voto: 8
"Le vie dello shopping di lusso a Marsiglia sono essenzialmente due: la
rue Saint Ferreol e la rue Paradis. Le compere da fare in questa città
esclusiva è quello degli abiti e degli accessori firmati. In rue Paradis ci
sono i negozi di Kenzo, Lacoste e Montblanc mentre in rue de la
Republique potrete trovare gli store di Zara, Clarks e Mango. Altre
boutique di moda che si trovano a Marsiglia sono: Alibi, Allan Joseph,
Altermundi Marseille, Bexeley Marseille e American Vintage Marseille."
Giuseppe Piccolo - Voto: 8
"La soluzione più conveniente per pernottare a Marsiglia è quella di
prenotare un appartamento in residence. Uno dei più comodi è l'Hipark
Residence Marseille (hipark-residences.com) da cui raggiungere il centro
è semplicissimo, trovandosi a ridosso della stazione metropolitana La
Timone. Il prezzo per un monolcale è di circa 60 euro a notte. Se volete
abbattere i costi, e avete un'auto con cui spostarvi, conviene prendere un
albergo poco fuori città (prezzi da 30 euro a notte circa)."
Anna Chiara Sardella - Voto: 8
"Al White Rabbit, locale situato sulla via Quai de la Joliette, la serata
inizia con l'assaggio del cocktail della casa a base di cetriolo per poi
continuare con della buona musica rock selezionata dai gestori del pub.
Cocktail macroscopici al Carry Nation un pub che offre bevande dal
sapore caraibico con frutta esotica preparati in maniera scenografica.
Anche a Le Duke le serate si passano tra musica e tanta gente gustando
dei buoni cocktail e facendo gare di shot."
Giordano Rocco - Voto: 8
"La stagione migliore per visitare Marsiglia è soprattutto la primavera,
quando la natura della Provenza fiorisce in un'esplosione di colori e
soprattutto di profumi. In ogni caso quasi tutti i mesi vanno bene: d'estate
fa caldo ma Marsiglia è ben ventilata, mentre d'inverno non fa mai troppo
freddo e solo d'autunno può piovere abbastanza spesso. Nella bella
stagione si possono godere al meglio le bellezze circostanti come le
splendide calette di Les Calanques."
Anna Chiara Sardella - Voto: 8
"All'hotel Terminus Saint Charles una camera doppia costa circa 75 euro
a notte ed è situato in posizione centrale in Place des Marsellaises. Al
quattro stelle Novotel Marseille Vieux Port invece una doppia costa 150
euro è situato vicino al porto vecchio e offre wifi gratuita e veloce,
parcheggio privato e piscina. L'Holiday Inn Express situato in zona
stazione, offre camere doppie al costo di 115 euro con Adsl e wifi incluse
nel prezzo e parcheggio privato."
Giuseppe Piccolo - Voto: 8
"La movida più alternativa e allo stesso tipica di Marsiglia si trova nel
quartiere di Le Paniere, un susseguirsi di stradine in salita e in discesa su
cui si affacciano senza soluzione di continuità ristoranti, bar e café.
Questo quartiere, situato su una collina a ridosso del mare, è anche uno
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dei più caratteristici della città. Anche la zona del Porto Vecchio, poco
distante da Le Paniere, è molto viva durante la notte ma decisamente più
turistica."
Giuseppe Piccolo - Voto: 8
"Per lo shopping marsigliese si può scegliere uno dei due grandi
magazzini La Fayette, situati entrambi a ridosso del Porto Vecchio. In
alternativa, se volete andare sul tradizionale, consigliamo di addentrarvi
nelle stradine della città e scegliere uno dei tipici santons, statuette di
terracotta usate per il presepe ma acquistabili in ogni periodo dell'anno e
ovunque. Immancabile i prodotti a base di lavanda e il sapone di
Marsiglia."
Ludwig Vacri - Voto: 8
"Il quartiere più caratteristico per soggiornare a Marsiglia è sicuramente
le viuex port, perché vi sono presenti numerose soluzioni, ma anche tanti
locali in cui godersi la frizzante vita notturna della cittadina. Un altro bel
quartiere è la corniche, questo perché è il più vicino alle spiagge ed
essendo un quartiere residenziale è molto tranquillo. Altrimenti molti
appartamenti in affitto si possono trovare nella zona di Downtown."
Anna Rosa Maddalo - Voto: 8
"Marsiglia è forse la più bella città che io abbia mai visitato. Elegante e
attraente,dai panorami mozzafiato. Vi consiglio di prendere il trenino che
vi fa fare un giro panoramico sino a Notre Dame de la Garde, vero
spettacolo. Da li,il panorama è fantastico. Inoltre vi consiglio di acquistare
baguette appena sfornate,di fare un giro nelle tipiche savonerie e di salire
sulla favolosa ruota panoramica. I vostri occhi si rifaranno."
Da non perdere: Notre Dame de la Garde
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