Associazione Alexandrite
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Associazione Alexandrite Piazzale Clodio, 12-00195 Roma tel/fax 0632502873 email [email protected] Progetto «Crimea» La penisola della Crimea è situata nel sud della Russia alla latitudine del Sud della Francia e del Nord d’Italia. Crimea da tempo definita una perla naturale d'Europa. Qui, all'incrocio tra le latitudini temperate e subtropicali, si sono concentrati i tratti caratteristici della natura: montagne e pianure, antichi vulcani e terme, mari e laghi, foreste e steppe, paesaggi del Mar Nero e della zona semidesertica di Prisivashya. Pochi giorni dopo l’adesione della Crimea alla Russia, Vladimir Putin ha annunciato di aver approvato un investimento di 9.5 miliardi di dollari per la ripresa economica della Crimea che ha un potenziale enorme. Malgrado le sanzioni varate dall’Occidente, molti imprenditori stranieri considerano la Crimea una piazza attraente per il business. I più attivi nel manifestare il proprio interesse sono le compagnie cinesi. A sua volta, la Russia lavora per creare condizioni più convenienti per gli investitori. Il clima salubre, i centri balneari del Mar Nero e del Mare di Azov, giacimenti di minerali utili, terra fertile ed incrocio di vie commerciali: tutto ciò, con un atteggiamento razionale, potrebbe fruttare notevoli profitti. Gli imprenditori russi lo hanno capito rapidamente e, quindi, verso la Crimea si è diretto un intenso flusso di investimenti privati e statali. E’ prevista la realizzazione di una serie di progetti , tra cui la costruzione di un porto profondo e del ponte attraverso lo Stretto di Kerč, il ripristino del sistema di irrigazione dei campi, la costruzione di una centrale elettrica a gas e vapore. Oltre al ponte, che consentirà di avviare il traffico tra la Russia continentale e la penisola, tra i compiti prioritari vi è la costruzione di nuove strade sul territorio della Crimea. Compagnie cinesi, turche, israeliane ed australiane manifestano già interesse verso la costruzione di autostrade. La Russia fa tutto il possibile affinché il clima per gli investimenti in Crimea sia attraente per gli imprenditori. A tal fine è già stato studiato il progetto di legge "Sulla stimolazione dell’attività imprenditoriale nella Repubblica di Crimea" e viene esaminata la possibilità di creare nella penisola una zona economica speciale. Nell’ambito del progetto per la Crimea è previsto un nuovo piano di sviluppo rivolto al mondo agricolo. Il Governo russo ha espresso l’interesse di investire fino a 30 miliardi di rubli (60 milioni di euro) per sviluppare la vinificazione in Crimea. Tra i sostenitori nella manovra il Primo Ministro russo, Dmitry Medvedev che ha stimato nella penisola del Mar Nero una superficie vitata di circa 31 mila ettari e condizioni ideali per il winemaking. Il piano russo per l’enologia della Crimea prevede un incremento di 53% entro 2017. Dopo vari incontri e colloqui con le nostre controparti siamo certi che queste hanno chiare intenzioni di iniziare questa operazione con produttori ed agricoltori italiani. Oltre ad un sostegno da parte russa, avremo il terreno e i mezzi a disposizione. Le questioni burocratiche ed assicurative, la disponibilità sulla fornitura del personale ecc.. saranno risolte nel corso dell’ incontro che si svolgerà in Crimea nella seconda settimana del mese di Dicembre. Questo incontro sarà decisivo per ottenere il consenso dal Governo Russo per avviare l’attività. Per quanto riferitoci dal responsabile dei progetti in Crimea, l’area più adatta alla produzione del vino è la zona del sud–occidentale della Crimea, ovvero la città e zone limitrofe di Sebastopoli, caratterizzate da un clima mite nel corso dell’anno. L’area in questione ha una superficie di circa 864 km² è distribuita su 38 baie, la maggiore delle quali, quella di Sebastopoli, divide la città in due parti. Il centro della città si trova nella parte meridionale e si estende su diverse colline. Il clima della città è quasi subtropicale, molto asciutto e ventilato. Le precipitazioni annue vanno dai 500 ai 700 mm. D'estate le temperature possono raggiungere i 40 °C mitigati dalla brezza di mare che soffia durante il giorno e dalla brezza di terra che soffia nelle ore notturne. D'inverno le temperature oscillano tra i −2 °C e i 7 °C. Sul territorio della regione di Sebastopoli scorrono i fiumi più profondi della penisola di Crimea. I più famosi sono: Cernaja, Belbek, Kača. La loro lunghezza è rispettivamente di 41, 63 e 69 km. Nella Regione di Sebastopoli si distinguano 5 tipi di terreno : černozëm ( terra nera), marroni della foresta di montagna, rendzina, terra nera e terra marrone della montagna-prato. La Crimea acquisterà sempre maggior importanza economica e politica negli anni a venire. A tutto questo si aggiunge un potenziale agricolo notevole. Considerando la serietà e l’importanza del progetto vi chiediamo una pronta risposta e collaborazione in questa fase di organizzazione del viaggio in Crimea. Anna Nikitenko Responsabile per la collaborazione italo-russa Associazione « Alexandrite » Roma 3342235631 [email protected]