ERBA DIOCESI DI MILANO DIOCESI DI MILANO Agosto 20

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ERBA DIOCESI DI MILANO DIOCESI DI MILANO Agosto 20
COMUNITA’ PASTORALE SANTA EUFEMIA – ERBA
DIOCESI DI MILANO
Agosto 2010 nr.1
NOTIZIARIO MISSIONARIO A CURA DELLA COMMISSIONE PER LA PASTORALE MISSIONARIA
DELLA PARROCCHIA SANTA MARIA MADDALENA - CREVENNA
Intenzione Missionaria di Agosto
“Perché la Chiesa sia la ‘casa’ di tutti, pronta ad aprire le sue porte a quanti sono costretti dalle
discriminazioni razziali e religiose, dalla fame e dalle guerre ad emigrare in altri Paesi”
Trova il tempo di pensare
Trova il tempo di pregare
Trova il tempo di ridere
É la fonte del potere
É il più grande potere sulla Terra
É la musica dell'anima
Trova il tempo per giocare
Trova il tempo per amare ed
essere amato
Trova il tempo di dare
É il segreto dell'eterna giovinezza
É il privilegio dato da Dio
La giornata è troppo corta per
essere egoista
Trova il tempo di leggere
Trova il tempo di essere amico
Trova il tempo di lavorare
É la fonte della saggezza
É la strada della felicità
É il prezzo del successo
Trova il tempo di fare la carità
É la chiave del Paradiso.
Madre Teresa di Calcutta
ASIA/INDIA - I Salesiani: formazione e lavoro per due
milioni di giovani poveri
Un piano di formazione professionale e di occupazione per oltre due
milioni di giovani delle aree rurali, per la maggior parte poveri, dalit e
fuori casta: è l’iniziativa lanciata dai Salesiani di don Bosco in India
attraverso il piano denominato BASE (Bosco Academy for Skills &
Employment), gestito su tutto il territorio nazionale dai Salesiani del
network “Don Bosco Technical Institute”, in cooperazione con il
Ministero per lo Sviluppo rurale. il piano di formazione prevede
l’istruzione gratuita nel campo dell’informatica, del management, delle
tecniche agricole per i giovani delle aree rurali, con l’obiettivo di
accrescerne le conoscenze e le competenze, facilitandone l’immissione
nel mondo del lavoro.“Entro il 2020 avremo raggiunto e creato
occupazione per oltre due milioni di giovani”, dice a Fides con
speranza e soddisfazione il Salesiano p. A.M. Jose, Coordinatore
nazionale del “DB Tech” network.
(Agenzia Fides)
Haiti, le promesse
mancate
Sono passati sei mesi dal
catastrofico terremoto
che il 12 gennaio scorso
ha colpito Haiti. Per giorni
le immagini delle
devastazioni sull’isola
caraibica
monopolizzarono l'attenzione dei media. Ma adesso che nessuno si
ricorda più di questa tragedia, qual è la situazione a Port au Prince?
Secondo l'ex presidente americano Bill Clinton, inviato speciale
dell'Onu per questa emergenza umanitaria, in sei mesi solo il 10 per
cento dei fondi promessi per gli aiuti sono effettivamente arrivati. E un
milione e seicentomila persone sono tuttora prive di un tetto nell'isola
caraibica. In questo contesto diventa ancora più importante l'opera dei
missionari e delle piccole Ong che già prima del sisma erano presenti
nell'isola.
(www.missionline.org)
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ASIA/CINA - Sacerdote sotterraneo di Xiwanzi arrestato di nuovo dopo 3 anni di galera
Il p. Pietro Wang, sacerdote non ufficiale della diocesi di Xiwanzi, ha potuto fare soltanto pochi passi da uomo
libero. La polizia lo ha ripreso subito dopo averlo liberato e lo ha portato via. Era stato arrestato per aver
celebrato (con il permesso del governo) una messa. I cattolici locali: “La polizia vuole costringerlo a iscriversi
all’Associazione patriottica”.
La diocesi di Xiwanzi è una diocesi della Chiesa sotterranea, con 15mila fedeli, a circa 260 km a nord di
Pechino, quasi al confine con la Mongolia Interna. In quest’area, da diversi anni la polizia, aizzata dall’Ap, ha
deciso una campagna contro sacerdoti e vescovi della Chiesa non ufficiale. Il vescovo ausiliare della diocesi,
mons. Yao Liang, scomparso nelle mani della polizia ill 30 luglio 2006, era stato liberato nel gennaio 2009 ed è
morto dopo circa un anno. In prigione vi sono anche 20 fedeli e 2 sacerdoti.
(Asianews)
ASIA/INDIA - Orissa: Cristiani e indù, Dalit e tribali di Kandhamal
in marcia per la pace
Oltre mille persone in marcia per le strade di Bhubaneswar per chiedere alle
autorità locali di garantire pace, giustizia e tranquillità dopo i pogrom anticristiani
del 2008. Dalit e tribali lamentano continue discriminazioni da parte degli indù.
Dopo la marcia a Bhubaneswar, i leader dei manifestanti hanno presentato un
memorandum alle autorità dello Stato chiedendo lo sviluppo di progetti economici
e sociali per la popolazione di Kandhamal.
(Asianews)
ASIA/INDONESIA -Cristiani di Bekasi costretti a celebrare all’aperto scortati dalla polizia
La comunità Hkbp (Chiesa cristiana protestante di Batak) da anni viene presa di mira da estremisti islamici.
Divieti di costruire luoghi di culto, chiusura dei locali adibiti alle funzioni, insulti e minacce durante le
celebrazioni all’aperto. Il pastore signora Luspida Simanjutak: “Non smetterò di cercare giustizia e di professare
la mia fede”.
In Indonesia, il Paese con il maggior numero di musulmani al mondo, la costituzione sancisce per tutti i
cittadini il diritto a professare la propria fede. “Perché dobbiamo soffrire in questo modo?”, ha detto il pastore
ad AsiaNews dopo aver spiegato che i funzionari dell’amministrazione locale non sono ancora intervenuti in loro
aiuto.
Vaticano: Vescovi e sacerdoti della Cina, siate uniti al papa e fra voi, anche nelle
persecuzioni
La lettera del Card. Dias (Prefetto della Congregazione per l’Evangelizzazione) a conclusione dell’Anno
sacerdotale, ribadisce che la fedeltà al papa è “garanzia di libertà”. Allo stesso tempo si domanda a vescovi
e preti di ricostruire l’unità della Chiesa in Cina, abbandonando desideri di ricchezza o di carriera nella società e
nella politica.
La lettera non dimentica di esaltare il valore spirituale del ministero del vescovo e del sacerdote e mette in
guardia dal “desiderio di arricchirsi di beni materiali o di cercare favori per la propria famiglia o etnia, o di
nutrire una malsana ambizione di fare carriera nella società o nella politica”.
(Asianews)
ASIA/VIETNAM - Un festival su catechismo e missione nella diocesi di Lang Son –
Cao Bang
L’evento ha raccolto oltre 200 bambini delle parrocchie montane ai confini con la Cina imparano ad ascoltare la
parola di Dio e a vivere il cristianesimo nella vita di tutti giorni. L’evento che si svolge ogni estate ha grande
importanza, perché per anni il regime ha proibito l’insegnamento del catechismo, costringendo i preti a
insegnarlo di nascosto. Il festival è anche un’occasione per spingere i bambini alla missione cristiana e si
conclude ogni anno con “Il rito della partenza per fare missione".Negli scorsi decenni, in Vietnam si assiste a
una progressiva riduzione della libertà religiosa, che costringe i cristiani a insegnare di nascosto il catechismo.
Le difficoltà maggiori si registrano proprio nelle regioni montane popolate dagli indigeni montagnard di
religione cristiana, che per anni rimangono privi di catechisti e sacerdoti. Nonostante queste difficoltà, la Chiesa
non ha fermato la sua missione. A tutt’oggi nel Paese vi sono 26 diocesi e oltre 10mila catechisti, che spesso
vengono inviati a servire nelle parrocchie più remote del Paese.
(Asianews)
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