Istruzioni per l´uso

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Istruzioni per l´uso
dynafor
®
Programma di trattamento misure dynafor® LLX2 Software
Italiano
IT
Manuale d’uso / Guida in linea
Sommario
CONSEGNE PRIORITARIE ...................................................................................................... 3
1 INTRODUZIONE :............................................................................................................... 4
2 INSTALLAZIONE DEL PROGRAMMA................................................................................ 5
3 PRIMO UTILIZZO DEL PROGRAMMA............................................................................... 7
3.1
Scelta della lingua ........................................................................................................ 7
3.2
Avvertenze ................................................................................................................... 7
3.3
Informazioni del proprietario......................................................................................... 8
4 UTILIZAZZAZIONE CLASSICA DEL PROGRAMMA.......................................................... 9
4.1
Avvio ............................................................................................................................ 9
4.1.1
Scelta dell’unità..................................................................................................... 9
4.1.2
Ricerca della rete sensori ................................................................................... 10
4.2
Configurazione dei test .............................................................................................. 11
4.2.1
Definizione .......................................................................................................... 11
4.2.2
Finestra di configurazione................................................................................... 11
4.2.3
Nuova Configurazione ........................................................................................ 12
4.2.4
Richiamo dell’ultima Configurazione : ................................................................. 12
4.2.5
Associazione di sensori : .................................................................................... 12
4.2.6
Modifica dei parametri di un sensore : ................................................................ 12
4.2.7
Modifica dei parametri dei diversi sensori : ......................................................... 14
4.2.8
Modifica dei parametri di un gruppo di sensori ................................................... 14
4.2.9
Modifica della cadenza di lettura dei sensori (Monitoring) .................................. 14
4.2.10 Proseguire un test archiviato .............................................................................. 15
4.2.11 Convalida della configurazione di un test............................................................ 15
4.3
Realizzazione dei test ................................................................................................ 16
4.3.1
Definizione .......................................................................................................... 16
4.3.2
Finestra di test .................................................................................................... 16
4.3.3
Monitoring delle misure....................................................................................... 17
4.3.4
Memorizzazione delle misure ............................................................................. 17
4.4
Visualizzazione delle sotto-finestre ............................................................................ 19
4.4.1
Visualizzazione delle misure sotto forma numerica ............................................ 19
4.4.2
Visualizzazione delle misure sotto forma di tabella............................................. 20
4.4.3
Visualizzazione delle misure sotto forma di grafico............................................. 21
4.4.4
Altre visualizzazioni............................................................................................. 22
5 STAMPA ........................................................................................................................... 23
5.1
Stampa delle tabelle................................................................................................... 23
5.2
Stampa dei grafici : .................................................................................................... 24
6 ARCHIVIAZIONE .............................................................................................................. 25
6.1
Salvataggio delle misure realizzate :.......................................................................... 25
6.2
Aprire un archivio : ..................................................................................................... 26
6.3
Eliminare un archivio :................................................................................................ 27
7 MESSAGGI D’ERRORE ................................................................................................... 28
7.1
Problemi di collegamento........................................................................................... 28
7.2
Problemi sensore ....................................................................................................... 29
7.3
Altri Problemi.............................................................................................................. 29
7.4
Chiusura del programma............................................................................................ 29
2
CONSEGNE PRIORITARIE
1. Prima di installare e di utilizzare questo software, è indispensabile, per la sua sicurezza
di impiego e la sua efficacia, di prendere conoscenza del presente manuale anziché del
manuale del dinamometro LLX2 e di conformarsi alle loro prescrizioni. Un esemplare di
questo manuale deve essere conservato a disposizione di ogni operatore. Degli
esemplari supplementari possono essere forniti su richiesta.
2. Assicuratevi che ogni persona a cui confidate l'utilizzazione di questo software abbia
preso conoscenza del presente manuale ed sia atta ad utilizzarlo nella ambito previsto
dal presente manuale.
3. La chiave USB associata al software è unica. In caso di perdita di questa, l'utente sarà
nell'obbligo di approvvigionare un nuovo kit di connessione completo.
4. Ogni utilizzo dei componenti consegnati col presente di software all'infuori della loro
utilizzazione prevista dal presente manuale esonera TRACTEL SAS della sua
responsabilità.
5. Ogni modifica del software fuori dal controllo di TRACTEL SAS esonera TRACTEL SAS
della sua responsabilità.
6. Ogni addizione di componenti non previsti dal presente manuale esonera TRACTEL
SAS della sua responsabilità.
7. Ogni utilizzo del presente software non previsto dal presente manuale esonera
TRACTEL SAS della sua responsabilità.
8. Ogni utilizzo di questo software con attrezzature complementari che trasmettono i suoi
segnali su un sistema di sfruttamento deve essere preceduta, da parte dell'utente di
questo sistema, di un'analisi dei rischi specifici alle funzioni di sfruttamento messe in
opera ed tutte le misure adeguate devono essere prese in conseguenza.
9. Ogni operazione illecita, particolarmente di pirateria informatica del presente di software
o dei componenti consegnati, impegna la responsabilità esclusiva del suo autore e
libera TRACTEL SAS di ogni responsabilità.
3
1
INTRODUZIONE :
Il "dynafor® LLX2 Software" è un programma di gestione su PC dei dati emessi dall’unità
display dei dinamometri LLX2. L’utilizzatore, dopo avere collegato l’unità display sulla porta USB del
proprio PC, potrà visualizzare, memorizzare e trattare graficamente le misure inviate da tutti i sensori
dotati della tecnologia LLX2.
"dynafor® LLX2 Software" è compatibile con WINDOWS : 2000 / XP Pro / VISTA.
Ogni licenza di "dynafor® LLX2 Software" è protetta da una chiave USB unica e non è quindi
sostituibile. L’utilizzatore non ha quindi la possibilità di utilizzare contemporaneamente più di una
installazione del software.
I
"dynafor®
lingue :
-
LLX2 Software" integra nel suo « data base », la traduzione della sua interfaccia in 7
Francese
Inglese & inglese USA
Tedesco
Olandese
Italiano
Spagnolo
Portoghese
Questa versione di "dynafor® LLX2 Software" permette il monitoring, la gestione e la
memorizzazione di misure da 1 a 8 sensori. Queste ultime sono memorizzate sotto forme di tabelle e
grafici e possono essere stampate.
I dati raccolti durante la memorizzazione potranno essere registrati e trasferiti su EXCEL per un
ulteriore trattamento analitico da parte dell’utilizzatore.
WORD e EXCEL sono marchi depositati di Microsoft Corporation negli USA e/o altri paesi.
PDF è un marchio depositato di Adobe.
I diritti della sigla USB sono detenuti da UNIVERSAL SERIAL BUS IMPLEMENTERS,INC
4
2 INSTALLAZIONE DEL PROGRAMMA
L’installazione si avvia dopo aver inserito nell’apposito lettore il CD-ROM fornito.
La procedura è automatizzata e disponibile nelle 7 lingue precedentemente indicate.
Prima tappa : Selezionare la lingua da utilizzare.
I
Cliccare su « OK »
Seconda tappa : L’utilizzatore può modificare il percorso di destinazione dove verrà installato
programma.
Cliccare su « Avanti ».
Se il percorso di destinazione selezionato non esiste, esso verrà creato automaticamente al
momento dell’installazione, dopo la conferma.
Cliccare su « Sì ».
Terza tappa : L’utilizzatore può decidere di realizzare un salvataggio dei file sostituiti al momento
dell’installazione e scegliere il percorso d’installazione di questo salvataggio.
5
Quarta tappa : Viene visualizzato il riepilogo delle scelte effettuate.
I
Cliccare su « Avanti »
Ultima tappa : Selezionare le opzioni desiderate.
Cliccare su « OK »
Selezionando « Posizionare un’icona sul desktop », l'icona di collegamento rapido
permetterà di lanciare il programma direttamente dal desktop.
In qualunque momento, il tasto « Esci » permette di abbandonare l’installazione. Viene quindi
proposta una finestra di conferma.
6
3 PRIMO UTILIZZO DEL PROGRAMMA
Per qualsiasi utilizzo del programma, è richiesto il collegamento della chiave USB fornita.
Windows può eventualmente richiedere d’installare il driver della chiave USB. Per fare ciò,
seguire le istruzioni di Windows indicando di ricercare i file di configurazione sul CD.
Fare un doppio clic sul collegamento rapido
Software".
posto sul desktop per avviare il "dynafor® LLX2
Al momento del primo utilizzo verranno definiti i parametri di default del programma.
3.1 Scelta della lingua
I
Cliccare sulla bandiera prescelta, poi sul tasto « Avanti ».
3.2 Avvertenze
Questa finestra visualizza le prescrizioni obbligatorie del "dynafor® LLX2 Software". Per
accedere alle schermate successive, l’utilizzatore dovrà prenderne conoscenza ed accettare i termini
cliccando sul tasto « Accetto », poi cliccare su « Avanti ».
Se l’utilizzatore non intende continuare l’utilizzo di "dynafor® LLX2 Software", dovrà cliccare sul
tasto « Rifiuto » ed abbandonare l’installazione.
7
3.3 Informazioni del proprietario
I
In questa finestra, immettere le informazioni relative al proprietario :
• Il nome
• L’indirizzo nelle caselle d’immissione « Via 1 » e « Via 2 »
• Il codice postale e il nome della città
• Il N° di telefono
• Il N° di fax
• L’indirizzo mail
• E’ inoltre possibile selezionare un logo o un’immagine che sarà inserita in tutti i tabulati di
stampa. La dimensione richiesta per questa immagine è di L x h.
Per modificare i parametri immessi nelle schermate precedenti, cliccare su « Indietro ».
Per accedere alla schermate di acquisizione delle misure, cliccare su « Avanti».
Per uscire dal programma, cliccare su « Esci ».
Per modificare ulteriormente questi parametri, selezionare « Informazioni proprietario » nel
menu « File ».
Queste informazioni permettono, sul PC utilizzato, d’identificare il proprietario del programma. In
nessun caso, TRACTEL SAS ha la possibilità di consultare queste informazioni a distanza.
8
4 UTILIZAZZAZIONE CLASSICA DEL PROGRAMMA
Per qualsiasi utilizzo del programma, è richiesto il collegamento della chiave USB fornita.
Fare un doppio clic sul collegamento rapido
Software".
posto sul desktop per avviare il "dynafor® LLX2
IMPORTANTE Per l’utilizzo del programma, dovrà essere preventivamente stabilita la rete
sensore(i), display. Il display "Master" dovrà essere connesso al PC mediante il cavo USB. (Vedi
manuale d’uso dynafor® LLX2)
La consultazione degli archivi può essere realizzata fuori connessione ad una rete LLX2.
4.1 Avvio
I
All’apertura del programma, sono disponibili due opzioni :
A
B
A- Ricerca rete / Utilizzo programma
B- Consultazione archivi
Cliccare sul tasto
per lanciare la configurazione di un test.
Nota : Al momento del primo utilizzo del programma non è disponibile nessun archivio.
4.1.1 Scelta dell’unità
Scegliere l’unità di misura da utilizzare per il test. Di default l’unità selezionata è il « kg ». L’unità
di misura selezionata sarà comune a tutti i sensori, indipendentemente da eventuali configurazioni
individuali precedenti. Convalidare la selezione mediante il tasto "Salva"
9
4.1.2 Ricerca della rete sensori
I
Il programma ricerca automaticamente tutti i sensori dotati della tecnologia LLX2 presenti e
comunicanti con l’unità display collegata al PC mediante il cavo USB.
I diversi parametri letti e registrati sono :
-
L’indirizzo informatico,
-
L’identificativo / il nome,
-
Il numero di serie,
-
La capacità,
Successivamente vengono visualizzati i sensori trovati:
1- In una arborescenza all’interno della finestra "Configurazione test"
2- Nella barra di monitoring della finestra "Configurazione test".
10
4.2 Configurazione dei test
4.2.1 Definizione
La configurazione test consiste nel definire i parametri del test quali :
- Le associazioni dei sensori, in gruppi,
- I limiti minimi, intermedi e massimi per ogni sensore presente,
- Il nome dei sensori,
- La cadenza di lettura.
4.2.2 Finestra di configurazione
A
B
C
D
E
F
G
H
I
I
N
J
O
K
P
L
M
ABCDEFGHIJKLMNOP-
Ricerca rete / Utilizzo programma
Consultazione archivi
Nuova configurazione
Ultima configurazione
Parametraggio sensori
Unità utilizzata
Cadenza di lettura (Monitoring)
Passaggio in modalità acquisizione / Registrazione della configurazione
Barra dei menu
Barra degli strumenti
Barra di monitoring
Finestra principale
Arborescenza rete sensori
Nome sensore
Tasto di selezione parametri del sensore
Finestra di visualizzazione misura istantanea del sensore
11
4.2.3 Nuova Configurazione
Cliccando sul tasto
« Nuova configurazione » della barra degli strumenti, spariscono i
raggruppamenti dei sensori ed appaiono i sensori in cima alla lista.
4.2.4 Richiamo dell’ultima Configurazione :
Cliccando sul tasto
« Ultima configurazione » della barra degli strumenti, viene richiamata
automaticamente l’ultima configurazione memorizzata.
4.2.5 Associazione di sensori :
I
I sensori possono essere organizzati in « gruppo ». Questo permetterà, al momento della
memorizzazione delle misure, di ottenere contemporaneamente la somma di tutte le misure dei sensori
del gruppo.
Cliccare col mouse sul nome del sensore, trascinare il nome sul gruppo desiderato
nell’arborescenza e rilasciare.
E’ possibile ripartire i sensori al massimo in tre gruppi diversi.
I gruppi sono associati a tre colori chiari :
-
Gruppo 1 : Lilla,
Gruppo 2 : Giallo,
Gruppo 3 : Verde.
4.2.6 Modifica dei parametri di un sensore :
Permette l’identificazione personalizzata dei sensori, l’eventuale impostazione dei limiti e la
risoluzione grafica.
Per accedere a questi parametri, cliccare sul tasto a destra della casella di visualizzazione della
misura sotto il nome del sensore da modificare.
Se non è stato impostato alcun valore il tasto è rosso, altrimenti è verde.
12
Si apre la finestra « Regolazione dei parametri » :
I
Il nome del sensore è modificabile per facilitare l’identificazione dei sensori.
Digitare il nuovo nome (8 caratteri max) nella finestra d’inserimento del « Nome ».
Questo nuovo nome verrà visualizzato nella barra di visualizzazione dei sensori, nel titolo delle
sotto-finestre ed inoltre nelle tabelle di misura.
Per ogni sensore ed ogni gruppo possono essere impostati tre valori diversi:
Limite massimo: Superamento se lo sforzo misurato è superiore al limite massimo.
Limite intermedio : Superamento se lo sforzo misurato è superiore al limite intermedio.
Limite minimo : Superamento se lo sforzo misurato è inferiore al limite minimo.
La modifica del valore di un limite si effettua spostando il cursore o immettendo il valore nella
finestra d’inserimento corrispondente.
Esiste un codice colore associato ad ogni limite:
- Un limite maxi : Rosso,
- Un limite inter : Giallo,
- Un limite mini : Lilla.
In caso di superamento, il colore dello sfondo di visualizzazione
della misura varierà secondo il codice colore. Uno sfondo bianco indica
che non è stato superato nessun limite.
L’impostazione del valore dei limiti di un sensore impone il rispetto delle
seguenti condizioni:
Valore del limite mini < Valore del limite inter < Valore del limite maxi
Se non vengono rispettate questa condizioni, al momento della convalida
verrà evidenziato il valore del limite da modificare.
13
Selezionare inoltre il numero dei punti di misura che prevederà il grafico visualizzato sul display
nelle sotto-finestre.
Questo valore può arrivare fino a 99.
4.2.7 Modifica dei parametri dei diversi sensori :
E’ possibile modificare l’insieme dei parametri dei sensori nella finestra di parametraggio.
Cliccare sul tasto
« Configurazione sensori » della barra degli strumenti.
I
I parametri del sensori vengono immessi nelle caselle corrispondenti della tabella.
Quando tutti i parametri di regolazione sono stati immessi, i tasti di accesso alla regolazione dei
limiti diventano verdi.
Per accedere alle misure non è obbligatorio che vengano immessi tutti i parametri.
4.2.8 Modifica dei parametri di un gruppo di sensori
Tranne il nome, i parametri modificabili per sensori singoli sono anche accessibili per i gruppi.
Fino a che un limite di un gruppo non è stato immesso o modificato, i valori dei limiti del gruppo
sono uguali alla somma dei valori dei limiti di ciascuno dei sensori appartenenti a questo gruppo.
4.2.9 Modifica della cadenza di lettura dei sensori (Monitoring)
Questo programma possiede una funzione Monitoring attraverso la quale è possibile regolare la
cadenza di lettura dei sensori.
Di default, viene realizzata una lettura ogni 0.5 s. Selezionando 1 s, verrà letta una misura ogni
secondo …
La frequenza di lettura 0,25 s è autorizzata soltanto se il numero dei sensori nella rete è limitato
a 2.
14
4.2.10
Proseguire un test archiviato
E’ possibile proseguire un test realizzato in precedenza e già archiviato. E’ tassativo in questo
caso che la configurazione e il materiale presi in considerazione siano rigorosamente identici a quelli
utilizzati per il test iniziale. Questa particolarità consente ad esempio di effettuare dei controlli periodici
su un’installazione fissa.
Per proseguire un test archiviato, dopo aver connesso la rete sensori / display del PC :
- Aprire l’archivio,
- Riprendere la lettura delle misure, vedi paragrafo 4.3.3.
4.2.11
Convalida della configurazione di un test
Cliccare sul tasto
per fissare e registrare i parametri della configurazione.
Ciò permetterà in caso di un successivo utilizzo, cliccando sul tasto
« Ultima
configurazione » di visualizzare la configurazione dell’ultimo test realizzato.
Verrà quindi automaticamente visualizzata la “finestra di test" ( Vedi paragrafo 4.3.2 ).
15
I
4.3 Realizzazione dei test
4.3.1 Definizione
Il termine "test" indica l’insieme delle funzioni realizzabili con il programma "dynafor® LLX2
Software" :
- Controllo in tempo reale o "monitoring" dei valori di sforzo misurati da 1 a 8 sensori
- Salvataggio e memorizzazione immediata o cadenzata di misure
- Visualizzazione di valori e del superamento eventuale di limiti di rischio
- Edizione sotto forma di tabelle e di grafici dei valori memorizzati
- Archiviazione dei valori memorizzati
- Trasferimento degli archivi nei formati standardizzati : EXCEL / WORD/ PDF ecc.
4.3.2 Finestra di test
I
A
B
C
D
E
F
G
H
I
J
K
L
M
N
ABCDEFGHIJKLMN-
Tasto di arresto definitivo del test / Salvataggio delle misure memorizzate
Spia di ricezione delle misure trasmesse dal display
Tasto di avvio / arresto del monitoring
Tasto di visualizzazione misure sotto forma numerica
Tasto di visualizzazione misure sotto forma di tabella
Tasto di visualizzazione misure sotto forma di grafico
Tasto di memorizzazione generale di una misura
Cadenza di memorizzazione delle misure
Tasto di avvio / arresto della memorizzazione continuo delle misure
Spia di funzione memorizzazione in corso
Nome del sensore
Casella di selezione dei sensori da visualizzare in una sotto-finestra
Finestra di monitoring. Visualizzazione delle misure del(dei) sensore(i).
Sotto-finestra
16
4.3.3 Monitoring delle misure
Il monitoring permette le lettura, al ritmo della cadenza di lettura configurata, delle misure dei
sensori collegati.
Cliccare sul tasto
per iniziare il monitoring. Lo stato del tasto cambia in
fino a
che non si sospende la lettura.
Nella barra di monitoring, tutte le finestre di misura riportano le informazioni che provengono dai
sensori. I gruppi vengono presentati in conformità alla configurazione.
A questo stadio, le misure appaiono solo nelle finestre di monitoring.
Vedi § 4.4 per una visualizzazione sotto forma di sotto-finestre ( Numerica / Tabella / Grafico ).
Una spia luminosa accesa indica che il monitoring è in corso.
I
4.3.4 Memorizzazione delle misure
Vengono proposte due modalità di memorizzazione per il salvataggio simultaneo delle misure di
tutti i sensori :
- L’acquisizione istantanea,
- L’acquisizione continua.
Utilizzando il tasto della barra degli strumenti generale, le misure di tutti i sensori spuntati o
meno saranno memorizzate. Utilizzando il tasto di una sotto-finestra, saranno memorizzati soltanto i
dati di quest’ultima.
4.3.4.1 Memorizzazione di una misura
Cliccare sul tasto
« Memorizzazione di una misura » nella barra degli strumenti.
La misura di ogni sensore sarà aggiunta alle tabelle dei sensori e dei gruppi. Queste ultime
saranno numerate e datate, con l’indicazione dell’ora. Saranno inoltre aggiunte ai grafici.
4.3.4.2 Memorizzazione continua delle misure
Cliccare sul tasto
« Memorizzazione continua delle misure » della barra degli strumenti.
Come in precedenza, le misure saranno aggiunte alla tabella e al grafico ad intervalli di tempo
regolari. Le registrazioni si interromperanno cliccando nuovamente sul tasto « Memorizzazione
continua delle misure ».
Quando si attiva la memorizzazione continua, la spia di visualizzazione è attiva.
4.3.4.3 Regolazione della cadenza di memorizzazione continua
Selezionare nel combo box (menu a tendina) « Cadenza di memorizzazione », la
cadenza desiderata per l’acquisizione continua.
17
4.3.4.4 Configurazione di una cadenza di memorizzazione :
I
E’ possibile la creazione di una nuova cadenza nella fase « configurazione test » dal menu
« File » / « Cadenze »
Su una nuova linea, indicare una descrizione per la nuova cadenza e la durata desiderata tra
due misure consecutive per questa cadenza. Chiudere la finestra, la nuova cadenza viene registrata
automaticamente. La durata deve essere obbligatoriamente immessa in centesimi di secondo.
La nuova cadenza appare nel combo box ed è inserita in ordine crescente di durata.
18
4.4 Visualizzazione delle sotto-finestre
Le misure memorizzate possono essere visualizzate nelle sotto-finestre sotto diverse forme :
Numerica / Tabella / Grafico.
Per visualizzare la sotto-finestra di un sensore o di un gruppo, spuntare la casella corrispondente.
Qualunque sia la modalità di visualizzazione, la barra degli strumenti permette :
- Di passare da una modalità di visualizzazione ad un’altra
- Di fare un’acquisizione ad un istante « t »
- Di avviare o di arrestare l’acquisizione continua
- Di stampare l’insieme delle misure registrate
I
4.4.1 Visualizzazione delle misure sotto forma numerica
A
B
C
D
E
F
G
H
I
J
ABCDEFGHIJKL-
K
L
Tasto di visualizzazione delle misure sotto forma numerica
Tasto di visualizzazione delle misure sotto forma di tabella
Tasto di visualizzazione delle misure sotto forma di grafico
Tasto di visualizzazione di un gruppo sotto forma di grafico
Tasto di memorizzazione immediata di una misura
Tasto di avvio / arresto della memorizzazione continua delle misure
Titolo della finestra che riprende i parametri del test
Barra degli strumenti
Valore del sensore all’istante« t »
Richiamo del valore del limite minimo
Richiamo del valore del limite intermedio
Richiamo del valore del limite massimo
Per passare in modalità numerica, cliccare sul tasto
della sotto-finestra.
In caso di superamento di un limite, lo sfondo della visualizzazione cambia colore.
Superamento verso il basso del limite minimo.
Superamento verso l’alto del limite intermedio.
Superamento verso l’alto del limite massimo.
19
4.4.2 Visualizzazione delle misure sotto forma di tabella
Per passare in modalità tabella, cliccare sul tasto
E
F
G
della sotto-finestra.
A
B
C
D
K
L
M
N
ABCDEFGHIJKLMNO-
Tasto di visualizzazione delle misure sotto forma numerica
Tasto di visualizzazione delle misure sotto forma di tabella
Tasto di visualizzazione delle misure sotto forma grafica
Tasto di visualizzazione di un gruppo sotto forma di grafico
Tasto stampa
Tasto di memorizzazione immediata di una misura
Tasto di avvio / arresto della memorizzazione continua delle misure
Spia di funzione di memorizzazione in corso
Titolo della finestra che riprende i parametri del test
Barra degli strumenti
Numero della misura memorizzata
Data
Ora
Valore del sensore
Collegamento rapido verso un menu di salvataggio EXCEL, WORD.
H
I
J
I
O
L’ultima linea della tabella contiene il valore, all’istante, dello sforzo al sensore.
Se una misura supera il valore di un limite prefissato, la casella di questa misura si visualizza
con uno sfondo di colore corrispondente al codice di colore del limite superato.
E’ possibile aggiungere una nota per linea. Tutte le note aggiuntive saranno memorizzate con le
misure ed appariranno sui documenti stampati.
20
4.4.3 Visualizzazione delle misure sotto forma di grafico
Per passare in modalità grafico, cliccare sul tasto
A
B
C
D
E
F
G
della sotto-finestra.
H
I
J
I
K
L
ABCDEFGHIJKLMNO-
M
N
O
Tasto di visualizzazione delle misure sotto forma numerica
Tasto di visualizzazione delle misure sotto forma di tabella
Tasto di visualizzazione delle misure sotto forma di grafico
Tasto di visualizzazione di un gruppo sotto forma di grafico
Tasto stampa
Tasto di memorizzazione immediata di una misura
Tasto di avvio / arresto della memorizzazione continua delle misure
Spia di funzione di memorizzazione in corso
Titolo della finestra che riprende i parametri del test
Barra degli strumenti
Scala di carico secondo la capacità del sensore
Evoluzione della misura
Scala dei tempi, definita alla tappa configurazione del test.
Linee rossa, gialla e lilla indicanti i limiti
Cursore indicante il valore dello sforzo all’istante "t" (monitoring).
Se una misura supera il valore di un limite prefissato, il cursore a destra della finestra si
visualizza nel codice colore del limite superato.
21
4.4.4 Altre visualizzazioni
4.4.4.1 Tabella per un gruppo
A differenza di un sensore, per la visualizzazione di un gruppo, la tabella indica in più :
-
Il totale dei sensori del gruppo,
-
La misura di ogni sensore del gruppo
I
4.4.4.2 Grafico per un gruppo
Per la visualizzazione sotto forma di grafico, come visto in precedenza per i sensori, è la somma
delle misure dei sensori che viene visualizzata.
Esiste un altro tasto
« Sensori di un gruppo » che permette di visualizzare le curve di ogni
sensore. La legenda indicherà il nome dei sensori.
4.4.4.3 Visualizzazioni combinate
Le visualizzazioni Numerica/ Tabella / Grafico possono essere combinate in qualsiasi momento :
22
5 STAMPA
In visualizzazione tabella o grafico, è possibile stampare l’insieme delle misure memorizzate.
5.1 Stampa delle tabelle
Selezionare la modalità di visualizzazione tabella e cliccare sul tasto
sotto-finestra.
A
B
C
« Stampa » della
D
I
A- Tasto di stampa di tutte le pagine
B- Tasto di stampa della pagina in corso
C- Tasto zoom su una zona determinata
D- Tasto di chiusura della finestra
Gli altri comandi sono quelli normalmente usati con Windows
I dati della tabella possono inoltre essere esportati nel formato pdf.
Esempio :
23
5.2 Stampa dei grafici :
Selezionare la modalità di visualizzazione grafico e cliccare sul tasto
sotto-finestra.
A
B
C
« Stampa » della
D
I
A- Tasto di stampa di tutte le pagine
B- Tasto di stampa della pagina in corso
C- Tasto zoom su una zona determinata
D- Tasto di chiusura della finestra
Gli altri comandi sono quelli normalmente usati con Windows
Per modificare il logo in cima alla pagina fare riferimento al § 3.3
24
6 ARCHIVIAZIONE
6.1 Salvataggio delle misure realizzate :
Per terminare un test, cliccare sul tasto
della barra degli strumenti:
Si apre una finestra di conferma :
Dopo la conferma dell’arresto del test, il
programma propone di salvare le acquisizioni
delle misure realizzate :
I
Se non si salvano, tutte le acquisizioni realizzate andranno definitivamente perse.
Prima del salvataggio immettere il riferimento del test: Un nome e una descrizione
permetteranno di ritrovarlo con facilità nell’insieme degli archivi :
Cliccare su « Salva »
Successivamente il programma ritorna automaticamente nella parte configurazione del test, reinizializzando la parametrazione, le associazioni dei sensori …
Per richiamare l’ultima configurazione del test, cliccare sul tasto
della barra degli strumenti.
« Ultima configurazione »
Il testo immesso nel riferimento del test sarà stampato nel titolo dei tabulati di stampa tabella o
grafico :
25
6.2 Aprire un archivio :
E’ possibile visualizzare delle misure registrate in precedenza, cliccando sul tasto
« Archivi » della barra degli strumenti.
La lista dei salvataggi viene visualizzata in ordine cronologico dal più recente al più lontano.
I
Selezionare l’archivio da visualizzare e confermare.
L’insieme dei parametri del test e le misure dei sensori e dei gruppi di archivio iniziano a
caricarsi ed una barra di progressione indica l’avanzamento del caricamento :
Al termine del caricamento è possibile visualizzare, sia sotto forma di tabella che sotto forma di
grafico le misure registrate. Spuntare le caselle delle sotto-finestre relative ai sensori da visualizzare.
E’ possibile aggiungere delle note.
Attenzione, tutte le modifiche apportate all’archivio dovranno essere memorizzate perché non
vadano perse.
E’ inoltre possibile stampare dei tabulati (tabelle o grafici) …
26
6.3 Eliminare un archivio :
Eliminare un archivio precedentemente salvato, cliccando sul tasto
degli strumenti.
« Archivi » della barra
La lista dei salvataggi viene visualizzata in ordine cronologico dal più recente al più lontano.
I
Selezionare l’archivio da eliminare e cliccare sul tasto « Elimina ».
Si apre una finestra di conferma prima di eliminare definitivamente l’archivio selezionato.
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7 MESSAGGI D’ERRORE
7.1 Problemi di collegamento
Se appaiono i seguenti messaggi d’errore :
Problema : L’unità display non è collegata al PC.
Rimedio : Verificare la corretta connessione del display al
PC.
Verificare lo stato di funzionamento del display.
Problema : L’unità display non è collegata al PC
I
Rimedio : Verificare la corretta connessione del display al
PC.
Verificare lo stato di funzionamento del display.
Problema : Non ci sono sensori nella rete.
Rimedio : Verificare il collegamento tra il (i) sensore(i) e
l’unità display. (Vedi manuale dynafor® LLX2)
Problema : Non ci sono sensori nella rete.
Rimedio : Verificare il collegamento tra il (i) sensore(i) e
l’unità display. (Vedi manuale dynafor® LLX2)
Problema : L’unità display non è collegata al PC.
Rimedio : Verificare la corretta connessione del display al
PC.
Verificare lo stato di funzionamento del display.
Problema : Uno o più sensori sono stati rimossi dalla rete.
Rimedio : Verificare la rete. Riavviare l’unità display
Problema : Errore di dialogo tra il PC e l’unità display.
Rimedio : Riavviare la ricerca della rete.
Problema : L’unità display è stato scollegata nel
corso del test.
Rimedio : Salvare il test, collegare l’unità display,
rilanciare il test.
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7.2 Problemi sensore
Se appaiono i seguenti messaggi d’errore:
Problema : Il sensore 0702014A è stato rimosso dalla rete.
Rimedio : Verificare la rete.
Problema : Il sensore è sottoposto ad uno sforzo di compressione
Rimedio : Eliminare lo sforzo applicato al sensore.
Problema : Il sensore è sottoposto ad un sovraccarico
Rimedio : Eliminare lo sforzo applicato al sensore. (Vedi manuale del LLX2)
7.3 Altri Problemi
Se appaiono i seguenti messaggi d’errore:
I
Problema : La chiave USB non è più collegata al PC.
Rimedio : Collegare la chiave USB.
Problema : La chiave USB non è più collegata al PC.
Rimedio : Collegare la chiave USB.
7.4 Chiusura del programma
Quando si chiude il programma, una finestra di conferma richiede di verificare se le misure
registrate sono state correttamente salvate.
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11/2007
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