La Cronaca di Verona 9 luglio 2016_Layout 1

14 MILA COPIE QUOTIDIANE E-MAIL E IN EDICOLA
SABATO 9 LUGLIO 2016 - NUMERO 1883 - ANNO 20 - Fondatore e direttore: ACHILLE OTTAVIANI - dir. resp. Rossana Cavallari - Aut. Trib. di Verona n° 41356 del 20/01/1997 - Alcogram srl Editori di rete - Via Patuzzi, 5 - 37121 Verona - Telefono 045591316 - Fax 0458067557 - E-mail: [email protected] - Stampa in proprio - Tutti i diritti RISERVATI
VERSO LE AMMINISTRATIVE 2017
GIORLO “PORTA A PORTA”
SANITÀ AOUI
L’EX
ASSESSORE
DI
TOSI (“MI
HA
USATO”)
IN
ORGANO DI INDIRIZZO CAMPAGNA ELETTORALE ALLA SUA MANIERA. “OGNI
NOMINATO ROMANO SERA INCONTRO 4-5 FAMIGLIE ”. I N GIUNTA ?
Con un decreto del governatore Luca
Zaia si è costituito al primo piano di
Piazzale Stefani (mancava dal 2012 per
le dimissioni dei suoi membri) il nuovo
organo di indirizzo dell’AOUI, l’Azienda
Ospedaliero-Universitaria integrata di
Verona. Cinque i componenti, tutti di
“riconosciuta competenza in materia di
organizzazione e programmazione dei
servizi sanitari, di formazione e ricerca”.
L’Organo sarà presieduto dal professor
Vincenzo Rebba, professore ordinario
di Scienza delle Finanze, dal dirigente
medico Massimo Bellettato, da un
superconsulente, nominato da Zaia,
come l’avvocato Michele Romano, dal
professor Alessandro Lechi, docente di
Medicina interna all’Università di Verona,
indicato dal rettore Nicola Sartor e dal
professor Alfredo Guglielmi, membro di
diritto in quanto residente della Scuola di
Medicina e Chirurgia dell’Università di
Verona. Toccherà a loro esprimere pareri obbligatori e preventivi al direttore genrale Francesco Cobello.
Michele Romano
OK
“PORTERÒ UN DISOCCUPATO, UN OPERAIO E UN PENSIONATO”
E’ già entrata nel vivo la campagna elettorale per le prossime
amministrative del 2017. Prova
ne sono i grandi manifesti per
esempio di Michele Croce, che
campeggiano in città. I i tre
“grandi poli”, centrodestra, centrosinistra e cinquestelle devono
ancora “sparare” il nome dei
rispettivi candidati sindaci, ma la
battaglia sotterranea è già in corso, anche perchè avrà un importante prologo con il referendum
costituzionale di ottobre (sempre
che non venga rinviato o spezzettato ndr). Anche in quel caso,
se vincesse il “no”, c’è chi ha già
letto una sconfitta anticipata per
Flavio Tosi, che si è invece già
espresso per il “sì” alla riforma di
Matteo Renzi. La pensa così il
candidato sindaco Marco Giorlo, il “ferroviere rosso”, che a 60
anni, dopo essere passato attraverso la Margherita, l’esperienza
Zanotto, l’elezione con l’Ulivo
(846 preferenze) e la lista Tosi
(quasi tremila preferenze) di cui
è stato anche assessore, prima
di dimettersi per un’inchiesta per
presunti legami con la criminalità
organizzata, nata da una valangata di lettere anonime, da cui è
uscito lindo, ha deciso di mettersi in proprio con la sua lista
Anna Maria Leone
La presidente dell'Istituto Assistenza
Anziani è entrata nel Cda regionale
dell'Uripa per rappresentare i centri
di servizio della provincia scaligera.
Marco Giorlo
“Tutto cambia”. E così Giorlo
assicura che siccome non ha
“risorse da buttar via”, fa alla sua
maniera: “il porta a porta”. “Ho
già cominciato”, dice, “e così
incontro quattro-cinque famiglie
ogni sera”. L’obiettivo? Rompere
i potentati che governano la città.
Portare “gli ultimi” a Palazzo
Barbieri, che oggi è “troppo
pieno di avvocati, ingegneri e
architetti, ma soprattutto di avvocati”. Si aspettava, che dopo la
positiva conclusione dell’inchiesta assurta anche alle cronache di
Report, Tosi lo richiamasse, ma
così non è stato. “Nulla di personale, ma mi ha lasciato solo e
dopo avermi usato non ha man-
KO
tenuto le promesse”. Il programma? “Prendere gli utili di Agsm e
aiutare le famiglie bisognose,
fare lo stesso con Agec, che oggi
affitta case a prezzi fuori mercato e tornare alle mense scolastiche gestite dal Comune e non
dove si serve il cibo delle multinazionali. E vogliamo parlare di
Amia che va in Albania invece di
preoccuparsi di Verona?”. In
caso di vittoria, Giorlo ha preparato anche la giunta. “Ci sarà
un disoccupato, un operaio e un
pensionato che ha testa”. Ora
aspetta “il dramma che si consumerà alla Fondazione lirica
appena finita la stagione”. Da
uomo libero.
G. G.
Valerio Avesani
Le opposizioni in consiglio a San Martino
Buon Albergo attaccano il sindaco sull’impianto di Ca’ Vecchia. Temono che faccia
il doppio gioco. Lui replica con un “no” deciso.
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2 • 9 luglio 2016
la Cronaca di Verona.com
PARTNERSHIP VERONA - TIRANA
NASCE AGSM HOLDING ALBANIA SH.A
Presentato il nuovo servizio di raccolta rifiuti e gestione dell’igiene urbana. Miglioranzi:
“Esportiamo l’efficienza e le competenze della nostra società anche all’estero”
“Oggi si concretizza finalmente un percorso importante iniziato alcuni anni addietro,
grazie all’intuizione del nostro
primo cittadino. Esporteremo
il “modello Verona” in Albania,
portando le competenze e
l’efficienza di Amia a servizio
di tutti i cittadini di Tirana”.
Così il presidente di Amia,
Andrea Miglioranzi, ha commentato l’incontro svoltosi ieri
insieme al sindaco di Verona
Flavio Tosi e quello di Tirana,
Erion Velaj. Alla presenza
del direttore di Amia,
Maurizio Alfeo e del direttore
di Agsm Giampietro Cigolini, una delegazione composta da assessori e tecnici del
Comune di Tirana e di giornalisti albanesi, è stata presentata alla stampa la nascita di
AGSM HOLDING ALBANIA
SH.A, costituita al 75% da
Agsm e dal 25% da Amia.
Insieme all’amministrazione
comunale di Tirana e la sua
azienda partecipata Eco
Tirana, Amia gestirà la raccolta dei rifiuti e la gestione dell’igiene urbana in tutta la capitale dell’Albania. “Ringrazio
Amia – ha commentato Flavio Tosi – perché siamo l’unica città in Italia che esporta il
proprio modello ambientale di
pulizia e sostenibilità. In
Albania c’è una nuova classe
politica, formata da amministratori giovani e preparati,
come nel caso del collega
Velaj. Grazie a loro nel paese
c’è tanta voglia di investire e
migliorarsi. Lavorare insieme
in ambito europeo rappresenta un motivo di crescita e di
soddisfazione reciproca”. Il
sindaco Erion Velaj, rispondendo alle domande dei giornalisti veronesi ed albanesi
ha sottolineato: “Nella nostra
nazione abbiamo assistito
negli ultimi anni ad un’onda di
L’incontro con il sindaco di Tirana e la delegazione albanese
neoliberismo che ha portato
ad una privatizzazione importante di molti servizi pubblici.
Purtroppo, tale scelta non
sempre si è rivelata sinonimo
di qualità ed efficienza. Grazie
agli ottimi rapporti tra l’Italia e
l’Albania, abbiamo quindi
deciso di scendere in prima
persona, di metterci la faccia.
Con Verona inizia una nuova
stagione nell’interesse e a
vantaggio di tutti i cittadini di
Tirana”. “Siamo stati chiamati a Tirana affinchè la città
diventi organizzata e pulita
come Verona – ha concluso
Miglioranzi – Porteremo per la
prima volta nella capitale la
raccolta differenziata e cercheremo di sviluppare nelle
nuove generazioni albanesi
una coscienza ambientale ed
una sensibilità sui temi del
rispetto
dell’ecosistema,
entrando nelle scuole di
Tirana”.
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3 • 9 luglio 2016
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4 • 9 luglio 2016
DARÀ LAVORO A 32 PERSONE
MCDONALD’S
APRE
A
PARONA
Servizio McDrive, McCafè, chioschi per ordinazione self
service. Ampia area giochi esterna. Inaugurazione il 14 luglio
Aperto ieri, il nuovo ristorante
McDonald’s di Verona, che si
trova a Parona, in via Preare 52,
farà da titolare Gianni Paolo
Bigardi. Il locale occuperà 32
persone. L’apertura sarà celebrata il 14 luglio dalle 17.00 con
una festa aperta al pubblico. Il
nuovo McDonald’s sarà animato
da attività d’intrattenimento, accompagnate dalla musica. Non
mancheranno le soprese per i
più piccoli, che potranno divertirsi con il trucca bimbi. Dalle 18.00
in poi, a tutti i bambini sotto i 10
anni che si presenteranno al
ristorante verrà regalato un
buono per un Happy Meal in
omaggio. Per finire, alle 20.00
avrà luogo il tradizionale taglio
della torta. Tante le novità previste nel nuovo ristorante, che
avrà una superficie interna di
Il nuovo Mc’Donald
545 mq ed esterna di 177 mq,
per 148 posti a sedere interni e
40 esterni. Il nuovo McDonald’s
di Verona rappresenta uno dei
modelli di McDrive tra i più
recenti. Il ristorante sarà dotato
di McCafé e per le famiglie e i
bambini
a
disposizione
l’Outdoor Climb, un’area gioco
situata all’esterno. Importante
novità è l’introduzione dei chio-
Gianni Paolo Bigardi
schi per l’ordinazione self-service, grandi totem collocati nel
punto vendita per ordinare da sé
senza dover attendere il proprio
turno alla cassa.
POLITICHE GIOVANILI
GLI
STUDENTI
DA
PAGELLE
D’ORO
Ai vincitori buoni di 50 euro per l’acquisto di libri scolastici, ingressi
gratuiti a mostre e musei, spettacoli al Teatro Romano e festival lirico
L’assessore alle Politiche giovanili Alberto Benetti ha consegnato
il premio “Pagella d’oro” ai 36 studenti vincitori. Il riconoscimento,
promosso dal Comune di
Verona, è rivolto ai migliori studenti delle classi terze delle scuole secondarie di primo grado del
territorio veronese che abbiano
conseguito, a conclusione del
ciclo di studi, un risultato scolastico di eccellenza. Questi gli studenti premiati per l’anno scolastico 2015/2016: Giulia Agugiaro,
Vittorio Beverari, Alessandro
Biroli, Marco Bonazzi, Jacopo
Buffagni, Federica Burato,
Eleonora Castagnini, Rebecca
Celadon, Giorgia Erigozzi, Olivia
Falzi, Ivan Fattori, Davide Angelo
Furioni, Marta Girelli, Giulia
Grazioli, Matilde Lucchi, Giulia
Malesani, Lorenzo Marogna,
Alberto Benetti durante la consegna delle pagelle d’oro
Linda
Micheloni,
Martina assegnati un buono di 50 euro
Pasqualetti, Matteo Pepe, Elisa per l’acquisto di libri scolastici,
Poli, Anna Posenato, Niccolò ingressi gratuiti a mostre e musei,
Sainati, Gianluca Salan, Ilaria due biglietti per uno spettacolo
Saraceno, Eleonora Soardo, dell’Estate Teatrale Veronese
Silvia Sorze, Sofia Terraciano, 2016 e due per una serata del
Silvia Toffalini, Lorenzo Tubini, Festival Areniano, ingressi gratuiSara Vaona, Carlotta Venturini, ti per spettacoli teatrali, cinema,
Luca Vignola, Anna Villanova, parchi e piscine, eventi sportivi e
Beatrice Zecchini e Sharon agevolazioni sul prezzo di corsi e
Zordan. Ai vincitori sono stati laboratori.
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FONDAZIONE ARENA
VENTURI LE CANTA
A TOSATO
“SOLO SPECULAZIONE”
Botta e risposta al vetriolo
tra gli “ex amici” Fabio
Venturi, attuale presidente
di Agsm e coordinatore
nazionale di “Fare!” e il senatore leghista Paolo Tosato
sulla delicata questione
della Fondazione Arena. “Al
senatore Paolo Tosato, forse
distratto dallo scranno al
Senato e sempre meno vicino alle problematiche cittadine” ha detto Venturi, “
ricordo che grazie ad una
indicazione della Giunta Tosi
nelle casse di Fondazione
Arena sono già entrati, attraverso la sponsorizzazione e
l'art bonus di AGSM, ben 5,5
milioni di euro. E ricordo
anche che l’altra sera il
Consiglio Comunale di
Verona, su proposta del sindaco e della Giunta, ha concesso un ulteriore milione e
mezzo per il 2016. Se il senatore Tosato, attraverso il
"suo" Presidente Luca Zaia”,
ha concluso Venturi, “
avesse portato anche solo la
metà di queste risorse alla
Fondazione Arena saremmo
tutti più felici, lavoratori e
fornitori in primis. E invece
dobbiamo assistere al chiacchiericcio di chi, per pura
speculazione politica e
senza conoscere la reale
situazione, non è in grado di
fare una proposta concreta e
non è in grado di portare un
euro per la città. E al contrario li toglie...".
Fabio Venturi
5 • 9 luglio 2016
la Cronaca di Verona.com
PREMIO LODOVICO MORANDO
QUEST’ANNO IL RICONOSCIMENTO
AL CONTE GIUSEPPE INGA SIGURTÀ
Ieri a Verona la conferenza stampa di presentazione
dell’edizione 2016 di “Arte e Cultura del Garda”
Si terrà lunedì 11 luglio alle ore
20.30 la diciassettesima edizione
del premio “Arte e Cultura del
Garda” intitolato alla memoria dell’artista Lodovico Morando e
destinato a chi ha saputo, con la
sua arte, promuovere il territorio e
le sue caratteristiche. La presentazione ufficiale è avvenuta ieri,
venerdì 8 luglio nella sala Kessler
dell’Accademia di Belle Arti di
Verona nel giorno del 99° anniversario della nascita dell’artista. Il
“galà dell’arte” sarà ospitato nel
ristorante Monte Felice di Bardolino
dove Fernando Morando, figlio
dell’artista, consegnerà il premio al
conte Giuseppe Inga Sigurtà per
aver valorizzato quel tesoro verde
smeraldo che è il parco Sigurtà di
Valeggio sul Mincio, già riconosciuto nel 2015 come secondo parco
più bello d’Europa. Hanno partecipato alla conferenza di presentazione Fernando Morando, ideatore del premio, Stefano Pachera,
presidente dell’Accademia, Giuseppe Inga Sigurtà, amministratore delegato del parco, Maurizio
Zanolli, curatore della parte artistica del premio e Claudia Farina,
coordinatrice dell’evento. Al conte
verrà consegnata una scultura in
bronzo dal titolo “Il portale dell’incontro”, creata dall’artista Nicola
Beber. La partecipazione alla cena
di gala è su invito riservato e prevede il versamento di una quota che
andrà poi devoluta in beneficienza
alla Casa del Sole di Mantova.
Nelle precedenti edizioni sono stati
premiati, Carlo Favalli e Jan
Langosz, Benito Tomezzoli,
Pino Castagna, Gianni Gabioli,
Milo Manara, Lorenzo Menguzzato, Giovanni Rana, Daniela
Longhi, Bruno Prosdocimi,
Basilio Rodella, Katia Ricciarelli,
Sara Simeoni, Fabio Testi, Ivan
De Beni, Emanuele Delmiglio,
Vasco Senatore Gondola.
Nella panoramica
fotografica
la presentazione
del premio
Lodovico
Morando.
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20.025 PRESENZE
MUSEO ARCHEOLOGICO
UN SUCCESSO
DI VISITATORI
Dal 28 maggio al 30 giugno sono
stati 20.025 i visitatori del rinnovato Museo Archeologico al Teatro
Romano. “Dopo tre anni di
chiusura per i lavori di restauro e
ampliamento, è stato un vero
successo – dichiara il sindaco
Flavio Tosi – grazie anche alla
tariffa promozionale di 1 euro che
l'Amministrazione comunale ha
scelto di applicare per festeggiare
la restituzione al pubblico di
questo storico museo. Un dato
importante, questo degli ingressi,
in poco più di un mese dalla riapertura e in un periodo ancora
non pienamente turistico: moltissimi sono stati i veronesi che
hanno potuto scoprire o riscoprire
uno spazio espositivo collocato in
un contesto straordinario, che lo
rende davvero unico”. Ora il complesso museale, dopo articolati
lavori di riqualificazione, si presenta significativamente ampliato
negli spazi espositivi. L’edificio del
Museo sorge sul fianco del colle
di San Pietro a picco sopra il
Teatro Romano. Tale collocazione è un elemento fondamentale ed eccezionale della visita: lo splendido panorama del
teatro e della città dall’alto consente infatti di porre immediatamente in relazione quanto esposto con il contesto esterno. La
direttrice Margherita Bolla conferma che il successo del nuovo
Museo Archeologico al Teatro
Romano è attestato anche dalle
note lasciate dai visitatori nel libro
delle firme e dalle manifestazioni
di gradimento comunicate al personale presente nel museo.
Il taglio del nastro
dopo la ristrutturazione
la Cronaca di Verona.com
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7 • 9 luglio 2016 Leggi tutto su cronacadelveneto.com
la Cronaca di Verona.com
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Cronaca del Veneto.com
Quotidiano on-line di Belluno, Padova, Rovigo, Treviso, Venezia, Verona, Vicenza
SABATO 9 LUGLIO 2016 - N. 1740 ANNO 08 - QUOTIDIANO ON-LINE E CARTACEO - Fondatore e Direttore: ACHILLE OTTAVIANI
Aut.Trib.Vr n° 41356 del 20/01/1997 - Alcogram Srl - Editori di rete - Via Leone Gaetano Patuzzi, 5 - 37121 Verona - C e n t r a l i n o 0 4 5 5 9 1 3 1 6
F a x 0 4 5 8 0 6 7 5 5 7 E - m a i l : r e d a z i o n e @ t v v e n e t o . c o m - St a m p a i n p r o p r i o - w w w. c r o n a c a d e l v e n e t o . c o m / i t / n e t / o r g
IL RAPPORTO DI UNIONCAMERE
FEDERALISMO, MANCANO 3 MILIARDI
VENETO BANCA
ASSEMBLEA L’8 AGOSTO
PIENI POTERI A CARRUS
Il Cda di Veneto Banca, presieduto da Stefano Ambrosini, ha dato
le dimissioni. Esse saranno valide
dall’assemblea degli azionisti fissata per la nomina del nuovo
Consiglio. "Il CdA, in considerazione degli intervenuti nuovi
assetti proprietari, ha pertanto
deliberato di convocare un’assemblea per lunedì 8 agosto, alle
11.30, a Villa Spineda Gasparini
Loredan, a Venegazzù di Volpago
del Montello (TV), per la presa
d’atto delle dimissioni e per la
nomina di 11 nuovi consiglieri e
del relativo compenso" scrive una
nota. Il CdA ha inoltre deliberato,
alla luce dell’attuale situazione
del settore bancario e dell’opportunità di una conduzione aziendale pienamente unitaria, la nomina
ad amministratore delegato del
consigliere e direttore generale
Cristiano Carrus – conferendo
allo stesso tutti i poteri. Compresi
quelli del Comitato esecutivo.
Cristiano Carrus
OK
M ETTENDO
SOTTO TUTELA LE REGIONI MENO VIRTUOSE
2,8% IN PIÙ DI P IL . M AGGIORI
RISORSE A L OMBARDIA , V ENETO ED E MILIA -R OMAGNA
C IAMBETTI : L’ AUTONOMIA NON È UNA BOUTADE POLITICA
SCATTEREBBE
UN
Oltre dieci miliardi di euro di
benefici all’anno, con conseguente diminuzione del debito
pubblico, derivanti da un
aumento del Pil grazie alla valorizzazione delle Regioni virtuose
e da un risparmio di spesa mettendo “sotto tutela” quelle non
virtuose, che verrebbero
responsabilizzate senza procedere a tagli. Passano da un
“modello integrato” i benefici
dell’applicazione del federalismo differenziato nell’articolo
116 della Costituzione. La proposta è contenuta in uno studio,
illustrato a Palazzo Ferro Fini da
Roberto Ciambetti, presidente
del Consiglio Regionale del
Veneto, e Unioncamere Veneto,
rappresentata dal presidente
Giuseppe Fedalto e dal segretario generale Gian Angelo
Bellati, realizzato nell’ambito
dell’Osservatorio sul federalismo e la finanza pubblica
(www.osserva toriofederalis mo.eu). L’analisi dell’indice di
virtuosità, ricavato dall’intreccio
di dieci indicatori che forniscono
informazioni sulla qualità di
Matteo Galvan
L’atleta vicentino impegnato ai campionati europei in corso ad Amsterdan
conquistando la finale dei 400 metri, ha
eguagliato il primato italiano con 45”12.
Roberto Ciambetti e Giuseppe Fedalto
gestione della macchina ammi- federalismo differenziato connistrativa e sull’impiego delle sentirebbe alle Regioni virtuose
risorse, fa emerge una mappa di ottenere un +2,8% di Pil, pari
regionale di virtuosità che – a 5,8 miliardi di euro all’anno
escluse le Regioni a statuto (pari a 17 miliardi di euro in un
speciale –, posta 100 la media triennio: 10.302 milioni Lombarnazionale, fa di Lombardia dia; 3.769 milioni Veneto; 3.372
(132), Veneto (128) ed Emilia milioni Emilia Romagna). Per
Romagna (125) le tre Regioni Ciambetti, lo studio «dimostra
più virtuose d’Italia. Puglia (88), che l’ipotesi di avere il Veneto
Abruzzo (82), Lazio (80), Cala- come regione autonoma è
bria (79), Campania (78), Basili- assolutamente perseguibile.
cata (74) e Molise (46) risultano Non è una boutade politica».
invece le Regioni non virtuose.
Cesare Albertini
Una volta a regime, questo
Piergiorgio Baita
L’uomo che ha condiviso con Giovanni
Mazzacurati il ruolo di dominus del sistema
corruttivo del Mose, ha sparato bordate a
destra e a sinistra. Presto uscirà un libro.
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KO
8 • 9 luglio 2016
Leggi tutto su industriaefinanza.com
106MILA COPIE E-MAIL IN
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EDICOLA
Il quotidiano economico-finanziario del Nord Italia
VENERDÌ 8 LUGLIO 2016 - NUMERO 1808 ANNO 19 - QUOTIDIANO ONLINE, VIA FAX E IN EDICOLA - FONDATORE E DIRETTORE: ACHILLE OTTAVIANI
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ASSEMBLEA ABI
“IL BAIL IN È CONTRO
LA COSTITUZIONE”
"Non è corretto parlare del problema dei crediti deteriorati
come di un'emergenza per l'intero sistema bancario italiano".
Lo ha affermato il governatore
della Banca d'Italia Ignazio
Visco all'assemblea dell'Abi
secondo cui "il problema è
serio ma può essere gestito". Il
governatore rileva come per
incagli e sofferenze non sia
corretto un valore "sull'ipotesi
che esse vengano cedute
immediatamente" e quindi le
stime sulle necessità di capitale circolate (30-40 mld) "si
basano sul presupposto" che i
crediti vengano "ceduti immediatamente a metà del valore".
Le "banche 'significative' con
livelli di crediti deteriorati particolarmente elevati e, tra gli altri
intermediati, quelli con coefficienti patrimoniali inferiori al
10% detenevano nel complesso
alla fine dello scorso anno 15
miliardi di sofferenze (sul totale
degli 80 del sistema ndr) al
netto delle svalutazioni già conteggiate in bilancio, anch'esse
coperte da garanzie reali e personali". Pur non nominati da
Visco il riferimento è agli istituti di credito Mps, Carige e le
banche venete. Nel corso dell’asseblea il presidente di Abi,
Antonio Patuelli ha sparato a
zero sulla Ue. “E' necessario”,
ha detto, “ rivedere al piu' presto la normativa sul 'bail in' che
contrasta in parte con la
Costituzione”.
SALE
LA FAMIGLIA DI TRONCHETTI PROVERA
LA CASSAFORTE DI AFEF
AVRÀ IL 25% COME I TRE FIGLI DEL “SIGNOR
PIRELLI”. DISTRIBUITE AI SOCI RISERVE PER
108MILIONI. L’IMPRENDITORE HA MANTENUTO
L’USUFRUTTO VITALIZIO SUL 100% DEL CAPITALE
Grandi manovre nella cassaforte della famiglia Tronchetti
Provera. Nella Mgpm Sapa,
societa' al vertice della catena
di controllo della partecipazione
in Pirelli, secondo quanto risulta
ai documenti consultati da
Radiocor Plus, ha fatto il proprio
ingresso Afef, moglie dell'imprenditore milanese dal 2001. Il
riassetto, realizzato in piu' fasi,
e' avvenuto nelle scorse settimane e ha due motivazioni:
'una migliore sistemazione della
societa' per creare valore nel
medio lungo periodo' e 'la complessiva definizione di rapporti e
partecipazioni idonei a consentire il rispetto dei principi e delle
disposizioni in materia di successione necessaria'. Mgpm
controlla la Mtp Spa, che a sua
volta ha il 55% di Nuove
Partecipazioni. Quest'ultimo e' il
veicolo con cui Tronchetti
Provera e' presente nella cordata di soci italiani che controlla il
22% circa di Pirelli. Inizialmente
la Mgpm era ripartita equament
e tra i tre figli, Giada, Ilaria e
Maria Grazia Chiuri
E’ il nuovo direttore creativo di Dior. La
notizia era nell'aria ma adesso c'e'
stato l'annuncio ufficiale. E’ la prima
donna sul trono della maison francese.
Afef, la moglie di Marco Tronchetti Provera
Giovanni, con il padre che con- capo alla stessa Mgpm per
servava l'1%. Il passaggio inter- complessivi 109,8 milioni.La
medio ha visto il capitale diviso distribuzione non e' ancora effiequamente
tra
Marco cace ma va ricordato riguardeTronchetti Provera e i tre figli. ra' marginalmente Afef, che
Infine, lo stesso imprenditore ha vanta comunque crediti nei condonato la nuda proprieta' del fronti della societa' per 6,7 milioproprio 25% ad Afef. La nuova ni, poiche' e' stata decisa prima
fotografia dell'azionariato vede del
suo
ingresso.
cosi' i tre figli e Afef con il 25% Dell'ammontare complessivo,
ciascuno in nuda proprieta' anche a seguito di ulteriori
mentre Marco Tronchetti donazioni all'interno della famiProvera ha l'usufrutto vitalizio glia, a Marco Tronchetti Provera
sul 100% del capitale. Il riasset- spetteranno circa 82 milioni, ai
to e' coinciso anche la decisio- tre figli ol tre 9 milioni e alla
ne di distribuire ai soci riserve in moglie quasi 1 milione.
di Montezemolo
SCENDE InLuca
audizione alla Camera il presidente di
Alitalia ha dichiarato di puntare al
pareggio nel 2017. Oggi intanto la compagnia perde 500 mila euro al giorno.
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