“Cuore di Ghiaccio”, festival dedicato alla

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“Cuore di Ghiaccio”, festival dedicato alla
 COMUNICATO STAMPA
“Cuore di Ghiaccio”, festival dedicato alla Scandinavia
dal 22 luglio al 2 agosto,
dalla data della strage di Utøya a quella della stazione di Bologna
5 spettacoli di danza in prima nazionale,
2 spettacoli di teatro, 2 serate musicali, 12 film,
1 laboratorio teatrale, 12 incontri,
12 “lettere dal fronte interno”,
12 serate di gastronomia
A Bologna, Teatri di Vita
nell’ambito di bè bolognaestate 2015
Dodici giorni di “ghiaccio” nel cuore della torrida estate bolognese, al Parco dei Pini dove
Teatri di Vita organizza per il decimo anno il suo festival di cultura contemporanea e
“teatro do reportage” dedicato a un paese straniero. Questa volta, dopo gli ultimi dedicati a
Grecia, Palestina e Brasile, i paesi sono 4, ossia i Paesi Scandinavi: Norvegia, Svezia,
Danimarca e Finlandia, che dal 22 luglio al 2 agosto saranno protagonisti di questo
viaggio dal titolo “Cuore di Ghiaccio”, appunto (via Emilia Ponente 485, info 051.566330,
www.teatridivita.it/cuoredighiaccio). Due date non casuali, quelle dell’apertura e della
chiusura del festival: rispettivamente l’anniversario della strage di Oslo e Utøya del 2011 e
quello della strage alla stazione di Bologna del 1980. Un collegamento ideale tra città
vittime del terrorismo, che rispondono alla violenza con la cultura e gli ideali della
solidarietà.
Il festival è inserito all’interno della programmazione di Bè Bolognaestate 2015, ed è
possibile grazie a Comune di Bologna, Regione Emilia Romagna, Fondazione del Monte di
Bologna e Ravenna, Unicredit; con il sostegno dell’Ambasciata di Norvegia; in
collaborazione con Coop Adriatica e Finlayson; con il patrocinio di Ambasciata di
Danimarca, Ambasciata di Finlandia, Ambasciata di Svezia; media partners Gagarin,
QuiBologna tv, Zero; grazie a Smilla Cultural Bridge, Traduzioni Viking.
Il festival ha il suo fulcro nella danza contemporanea, che vedrà la presenza di compagnie mai
venute prima in Italia, che dimostrano i molti volti dello spettacolo scandinavo: si va dal
suggestivo e sorprendente “flamenco finlandese” di Kaari Martin alle potenti trasformazioni queer
dei danesi HimHerAndIt per la ridefinizione delle identità di genere, dai racconti sui disturbi
alimentari dei danesi Kassandra Production a quelli sulla violenza omofoba dei norvegesi Toyboys,
fino alle rarefatte atmosfere dell’italo-svedese Mirko Guido... A questi, si aggiunge il teatro
performativo della norvegese Lisa Lie, anch’essa per la prima volta in Italia, e tutte le sere, per
rimanere in tema “glaciale”, ecco “Il frigo” di Copi, uno spettacolo di Andrea Adriatico, con Eva
Robin’s che ritorna a recitare in questo lavoro a dieci anni dal debutto.
Ricchissima la selezione cinematografica da un’area prolifica: si vedranno film di Aki Kaurismaki
e Roy Andersson, ma anche numerose chicche della filmografia nordica e un piccolo omaggio a
Corso Salani e alla sua passione per il confine finlandese. Due gli appuntamenti principali con la
musica, in omaggio alle sonorità settentrionali: una “Abbanight” che omaggerà i mitici Abba e tutta
l’ondata pop scandinava, a cura di PopPen djs, e “Solnedgang – Infinito tramonto” condotto da
Alessio Bertallot. E ancora, la mostra fotografica di Hannah Modigh, che espone per la prima
volta in Italia, e un laboratorio teatrale condotto da Anna Amadori e aperto a tutti ci condurrà
nelle maglie della drammaturgia di Ibsen.
Ampio spazio alle parole, con due serie di appuntamenti tutte le sere. Le “Schegge di
Scandinavia” all’ora dell’aperitivo apriranno scorci su diversi temi legati ai quattro paesi: si va
dalla strage di Utøya alle fiabe della Carelia, da Pippi Calzelunghe ai mattoncini Lego, da Ingmar
Bergman a Tom of Finland, dai gatti norvegesi agli scandinavi del Bologna Calcio, dal jazz
norvegese all’ultimo romanzo ‘scandaloso’ di Carl Michael Edenborg, fino alla performance
“lappone” di Valerio Zecchini.
Tornano le “Lettere dal fronte interno”, in cui personalità di Bologna leggeranno le lettere scritte
da personalità scandinave. Si va dal Sindaco di Bologna Virginio Merola che leggerà le lettere dei
sindaci delle città vittime di attacchi terroristici, a Paolo Bolognesi presidente dei famigliari delle
vittime della strage del 2 agosto che leggerà la lettera del suo omologo di Utøya; da Sergio Lo
Giudice che leggerà la lettera di un genitore gay finlandese al direttore del carcere della Dozza che
leggerà la lettera del direttore del carcere modello di Bastøy; da Marcello Fois che leggerà la lettera
del giallista Gunnar Staalesen, a Romana Veronesi che leggerà la lettera del maestro elementare
Kari Louhivouri dalle più sperimentali e avanzate scuole finlandesi.
Il festival si svolge a Teatri di Vita e nel Parco dei Pini di Bologna, e offre ai visitatori anche la
possibilità di incontri con la gastronomia tutte le sere.
Significativa la politica dei prezzi, per consentire la massima possibilità di fruizione alla
cittadinanza. L’abbonamento complessivo alle 12 serate (21 eventi) costa solo 39 euro. Il biglietto
giornaliero (da 3 a 4 eventi), 12 euro.
Per molti decenni l’Italia ha guardato alla Svezia e, più in generale, ai Paesi Scandinavi come a un mondo speciale, un’utopia futura e irraggiungibile, un eden seducente ma davvero fuori dalla nostra portata: un territorio socialmente e culturalmente avanzato, dove si viveva in armonia e libertà, capace di sfondare ogni limite per portare un po’ più in là i confini del possibile, dall’economia alla pedagogia, dal welfare all’ambiente, fino alla liberazione sessuale, particolarmente mitizzata nel nostro paese. Grandi paesaggi naturali, il premio Nobel, gli Abba, la libertà sessuale, e poi Volvo, Nokia, Lego, Ikea... ecco l’eden nordico in pillole, visto dal nostro Mediterraneo fino a poco tempo fa. Mentre continuano ad arrivare notizie sempre suggestive e per noi quasi incomprensibili: in Finlandia sta per nascere la scuola senza suddivisione in materie, in Svezia vengono smantellate le carceri per mancanza di detenuti.... Qualcosa cominciò a incrinarsi già negli anni ’80, quando il primo ministro socialdemocratico svedese Olof Palme fu misteriosamente ucciso mentre tornava a piedi verso casa dopo essere stato al cinema con la moglie: nel mondo leggendario della Scandinavia, il premier poteva camminare con la moglie senza scorta, come uno qualunque. Oggi i paesi scandinavi mantengono tutto il loro fascino, ma mostrano anche un lato oscuro, e questa volta si parla di qualcosa che ha a che fare con le emergenze d’Europa. La crisi economica, la disoccupazione, ma soprattutto esplosivi fermenti sociali che spirano dalle periferie urbane e che parlano di razzismo e di xenofobia in paesi che sono tradizionalmente tra i più aperti e accoglienti d’Europa. Il Nord è ancora il paradiso del mondo, ma sta cambiando, e rischia di diventare un paradiso perduto. SEZIONI
Spettacolo - danza
22-23 LUGLIO “THE RAVEN” & “LA FEMME ROUGE” di Compañía Kaari & Roni Martin (FIN), prima nazionale
Una straordinaria occasione per conoscere una compagnia di danza contemporanea davvero unica
dalla Finlandia: Compañía Kaari & Roni Martin. Una serata con due spettacoli nei quali si fondono in
maniera sorprendente il flamenco spagnolo, la musica scandinava e la cultura della danza
contemporanea. Due pezzi mozzafiato, premiati nei festival europei, e presentati per la prima volta in
Italia.
24-25 LUGLIO “SCAPES” di Mirko Guido // Shifting Thoughts (S), prima nazionale
Due corpi femminili in uno spettacolo ipnotico, dal movimento rituale alla nudità. Uno spettacolo
seducente e stilizzato, carico di energia e al tempo stesso di freddezza. E' la danza contemporanea che
arriva dalla Svezia, con la coreografia di Mirko Guido e l'interpretazione di Katrine Johansen e Louise
Dahl, e con la musica di Lisa Stenberg. Un duetto che diventa un paesaggio dell'anima, dove la fisicità
irrompe in modo stupefacente.
26-27 LUGLIO “HANGED PUFF” di Toyboys (N), prima nazionale
Una compagnia anomala nel panorama scandinavo: due danzatori che esplorano i confini dell'identità
e delle dinamiche gay e queer. Per la prima volta in Italia, i Toyboys raccontano le dinamiche di
attrazione, repulsione, seduzione e sopraffazione tra due uomini (che però potrebbero essere due
persone dall'identità indefinita) in uno spettacolo di forte temperatura fisica. Come in un ring: un
incontro-scontro in cui gli spettatori sono trascinati come se partecipassero a una sfida di wrestling, un
wrestling dei sentimenti...
30-31 LUGLIO “REDoing GENDER 1.5” & “THE WOMANhouse” di HimHerAndIt (DK), prima nazionale
Cosa significa corpo? L'identità di genere e i ruoli del maschile e del femminile in uno stupefacente
spettacolo, premiato in Europa. La compagnia danese HimHerAndIt, per la prima volta in Italia,
esplora i confini della mascolinità partendo dalla scimmia primordiale e attraversando la costruzione
del "gender". Una performance avvincente e sorprendente, che si modifica essa stessa a seconda del
luogo dove viene rappresentata. Profonda e spettacolare al tempo stesso, con l'applauditissima
incredibile interpretazione di Andreas Constantinou.
1-2 AGOSTO
“BLISS POINT” di Kassandra Production (DK), prima nazionale
Uno spettacolo ad alto tasso di adrenalina e di... golosità! Bliss Point è il "punto di beatitudine" che
raggiungiamo quando mangiamo qualcosa che ci piace, ma il cibo può diventare un'ossessione e
travolgere quel punto e quella beatitudine. Lo spettacolo di Kassandra Production, dalla Danimarca
per la prima volta in Italia, diretto da Annika B. Lewis, racconta con la fisicità dei corpi voraci tutte le
ossessioni sensoriali che portano allo stato di gratificazione e dipendenza. Un universo assurdo e
tragicomico che interroga direttamente le nostre avidità...
Spettacolo - teatro
22 LUG-2 AGO “IL FRIGO” di Copi, uno spettacolo di Andrea Adriatico, con Eva Robin’s
Una pazza trasformista rinchiusa in casa con un frigo misterioso su uno sfondo pop iperrealistico. “Il
frigo” è una girandola di storie crudeli e surreali, una tragi-commedia umoristica, che porta alla ribalta
la disperata comicità di Copi, lo scrittore e fumettista franco-argentino morto di Aids nel 1987, grazie
alla regia di Andrea Adriatico e all'interpretazione di Eva Robin's. Uno spettacolo algido e
travolgente. Sottilmente patetico. Irresistibilmente comico. Lo spettacolo debuttò esattamente 10 anni
fa, nella prima edizione dei festival “Cuore di” (“Cuore di China”, 2005).
28-29 LUGLIO ”WOODLAND GAMES” di LISA LIE / PONR (N), prima nazionale
Viaggio performativo sulla costruzione e decostruzione della realtà, basato sul concetto di
“iniziazione” nell’opera dei mistici Uspenskij e Gurdjeff. Lisa Lie lavora da tempo al confine tra
performance, arti visive, coreografia e teatro di testo, seguendo un percorso di ricerca tra cultura pop e
trash. Ha studiato recitazione alla Norwegian Theatre Academy e regia alla Stockholm Academy of
Dramatic Arts. Attualmente è drammaturga alla Dramatikkens Hus di Oslo.
Musica
25 LUGLIO
“ABBANIGHT” con Poppen djs
Sono stata una delle formazioni canore più famose, più amate, più imitate... Gli ABBA, campioni del
pop sound scandinavo, sono ormai leggenda. A loro è dedicata una serata condotta da PopPen djs,
ossia Marina di Ravenna e Brunella di Montalcino. Un viaggio negli anni 80 e non solo, tutto da
ascoltare, cantare, ballare, vivere. E per chi partecipa vestito in tema..........
31 LUGLIO
“SOLNEDGANG – infinito tramonto” con Alessio Bertallot
Il sound e il ritmo scandinavo tra pop, rock e nuove tendenze, sulla scia della vittoria del cantante
scendese Måns Zelmerlöw agll'ultima edizione dell'Eurofestival. Ecco un viaggio nella musica e nella
canzone che viene dai paesi dell' "infinito tramonto", tutto da ascoltare e da ballare, guidati dal mitico
Alessio Bertallot: conduttore radiofonico, televisivo, cantante e dj, creatore e divulgatore della musica
della Urban Culture, da Radio Deejay a Radio2, da Mtv a Rai5, alla nuova frontiera del web, che usa
come strumento di inedita crossmedialità con la radio (Casa Bertallot).
Cinema
22 LUGLIO
“YOU, THE LIVING ” di Roy Andersson (S)
Quadretti di vita, morte, miseria e sciocchezze del quotidiano, tra riflessione filosofica e scherzo
beffardo. Quasi "un'estensione di sentimenti che vanno dall'ironia all'orrore", come ha detto lo stesso
Roy Andersson, uno dei più originale e folgoranti registi europei, autore di film che mescolano
fantastico e grottesco per raccontare la solitudine e la disperazione quotidiana, in "commedie umane"
raggelate in brevi sketch tragicomici e disegnati in una fotografia pastello. Quadri iperrealisti in attesa
dell'apocalisse.
23 LUGLIO
Omaggio a Corso Salani: “IMATRA” di Corso Salani (ITA)
Imatra, un confine d’Europa. Una città collocata sulla frontiera con la Russia, nella Carelia
meridionale, che rappresenta al meglio la realtà ambigua della Finlandia. Documentario travestito da
storia di uno stalking o racconto di un’ossessione travestito da viaggio in un lembo di Finlandia?
Corso Salani, il più anomalo e indipendente dei cineasti italiani, scomparso prematuramente 5 anni fa,
si spinge sempre più sul crinale ardito dello spaesamento dei generi, in preda a un’esilarante
autoironia.
24 LUGLIO
“IL SOSPETTO” di Thomas Vinterberg (DK)
Un insegnante è ingiustamente accusato di pedofilia e condannato dalla vox populi anziché dal
tribunale. Il regista Thomas Vinterberg (che nel 1998 aveva esordito con lo sconvolgente Festen
sull'incesto) torna ai suoi temi caldi, spostando la prospettiva e ribaltando il mito della sincerità
infantile. Un film, uscito nel 2012, di straordinario impatto emotivo e intellettuale, che scuote le
coscienze. Vincitore di due premi a Cannes nel 2012: il premio della Giuria Ecumenica e quello per la
miglior interpretazione maschile a Mads Mikkelsen.
25 LUGLIO
“WE ARE THE BEST!” di Lukas Moodysson (S)
Stoccolma, 1982: tre amiche tredicenni adorano la musica punk e non hanno nessuna intenzione né di
vestirsi né di comportarsi come gli adulti vorrebbero, e decidono di formare una punk band. Basato su
una graphic novel svedese, il film (del 2013) è fresco, vivace, coinvolgente, grazie al gustoso racconto
delle tre intraprendenti adolescenti, fatto da un attento osservatore di questa età come il danese Lukas
Moodyson, che ha diretto altre deliziose pellicole come Fucking Amal e Together, capaci di
rappresentare con delicatezza e profondità i sentimenti.
26 LUGLIO
“FRATELLANZA – BROTHERHOOD” di Nicolo Donato (DK)
Un film recente (2009), ma che ha già fatto storia. Uno sguardo in profondità nelle dinamiche dei
gruppetti neonazisti, raccontati attraverso la storia di due ragazzi gay. Omosessualità e razzismo in
rotta di collisione, in una storia avvincente, dove i sentimenti amorosi e la violenza drammatica si
intrecciano, scuotendo gli spettatori. Un grande film del regista italo-danese Nicolo Donato, che ha
vinto un prestigioso premio al Festival di Roma. Imperdibile per le tematiche che affronta e che
portano in superficie le contraddizioni di un'epoca sempre più complessa.
27 LUGLIO
“HAWAII, OSLO” di Erik Poppe (N)
E' il giorno più caldo dell'anno a Oslo: che fare? La commedia di Erik Poppe (2006) raccoglie i destini
di diversi personaggi nella capitale norvegese teatro delle vite le più diverse: genitori terrorizzati dalla
malattia del figlio appena nato, cantanti depresse e potenziali suicide, infermieri innamorati, rapinatori
dilettanti e medici che hanno visioni oniriche ed oscure premonizioni. Una deliziosa pellicola che in
patria ha ricevuto diversi premi per la freschezza e la capacità di penetrare con intelligenza e arguzia
nella quotidianità.
28 LUGLIO
“LE LUCI DELLA SERA” di Aki Kaurismaki (FIN)
Il guardiano notturno di un centro commerciale conduce una vita solitaria. Ma quando una bionda
avvenente lo avvicina, lui se ne innamora pericolosamente, perché lei è solo un'esca per consentire
una rapina. Grande Aki Kaurismaki, che in questa pellicola del 2006, presentata al Festival di Cannes,
racconta con il suo inconfondibile umorismo malinconico la solitudine e le relazioni umane. Ancora
un classico del mastro del cinema finlandese, che ci ha abituati a penetrare nei meandri della
psicologia e della società con uno struggente pessimismo ottimista...
29 LUGLIO
“IN ORDINE DI SPARIZIONE” di Hans Peter Moland (N)
In bilico tra film di vendetta, dark comedy alla Fratelli Cohen e gusto fumettistico alla KitanoTarantino, il regista Hans Petter Moland costruisce in questo film del 2014 una storia godibile e
trascinante. La storia dell'uomo che vuole vendicare il figlio ucciso da una banda criminale, nelle
algide nevi scandinave, si trasforma in un incredibile labirinto di cadaveri e di situazioni grottesche e
inimmaginabili. Tra gang rivali dalle reazioni umorali (quella guidata dal norvegese vegetariano e
quella guidata da un serbo snaguigno interpretato da Bruno Ganz), che consentono talvolta folgoranti
squarci di analisi ironica del rapporto tra autoctoni e immigrati.
30 LUGLIO
“A SOAP” di Pernille Fischer Christensen (DK)
Una donna abbandona il compagno e va a vivere da sola; una trans attende il momento del cambio di
sesso. Due vicine di casa, che pian piano inizieranno a conoscersi e a scoprirsi, trasformando le
proprie solitudini. Praticamente una "soap opera", ma con una "verità" di straordinaria forza. Il film
della danese Pernille Fischer Christensen (2006) si avvale di due straordinari interpreti e di uno
sguardo delicato e profondo, che ha portato a conquistare ben due premi alla Berlinale, nientemeno
che Miglior opera prima e Gran Premio della Giuria. Un film che naviga tutto sul filo dell'emozione.
31 LUGLIO
“NORD” di Rune Denstad Langlo (N)
Viaggio in motoslitta verso il nord della Norvegia dove il protagonista deve andare a trovare il figlio
appena nato: unica scorta, 5 litri di alcol. Il film di Rune Denstad Langlo (2009) è originale, a tratti
bizzarro, spesso pervaso di uno sconfinato senso della natura, come la può offrire il suggestivo paese
scandinavo. Sceneggiatore è Erlend Loe, uno degli scrittori di punta della letteratura norvegese
contemporanea, che affina la storia con sensibilità agrodolce e stralunata. Delicatamente avventuroso.
1 AGOSTO
“IN UN MONDO MIGLIORE” di Susanne Bier (DK)
Un medico idealista alle prese con le contraddizioni della realtà quotidiana, in Africa, ma anche nella
natia Danimarca, dove il figlio Elias è vittima di bullismo e trova una via di uscita nell'amicizia con
l'altrettanto problematico Christian. Il film di Susanne Bier, vincitore del Premio Oscar come miglior
film straniero e del Golden Globe 2011, è una perturbante parabola su un grande tema morale: la
risposta civile e nonviolenta all’ingiustizia che ci circonda, vista in parallelo dagli occhi dei ragazzini
votati alla vendetta (questo il titolo originale Hævnen) e dal medico senza frontiere nelle
contraddizioni africane. Un acccorato discorso sul valore della comprensione e della solidarietà.
2 AGOSTO
“LASCIAMI ENTRARE” di Tomas Alfredson (S)
Una ragazzina vampira nel gelido inverno svedese semina morte e conosce un coetaneo che si
innamora di lei. Questo straordinario e superpremiato film, diretto da Tomas Alfredson (2008), è una
superlativa nuova declinazione del mito dei vampiri, che sostiene la tenera e potente storia di
formazione di un adolescente tra sogni e conflitti della sua età. La vicenda offre anche un eccellente
ribaltamento dei canoni, raccontando una sofferenza esistenziale e sociale globale che non lascia
immune il vampiro stesso. Il tutto in un film dalla mirabile ispirazione visiva, che sa tenere col fiato in
sospeso senza usare i soliti trucchi.
Fotografia
22 LUG-2 AGO MOSTRA “Sunday mornin ‘comin’ down” di Hannah Modigh (S)
Come ogni anno, il festival "Cuore di Ghiaccio" è arricchito da un'esposizione d'arte: più
precisamente, una mostra di fotografia. E' la possibilità di cogliere scorci e visioni dalle latitudini
nordiche in modo originale e suggestivo. Quest'anno l'artista in mostra è Hannah Modigh, giovane
fotografa e fotogiornalista, vincitrice di numerosi premi in diversi paesi scandinavi. Nel 2010 il suo
libro “Hillbilly heroin, honey”è stato nominato "libro fotografico dell'anno" in Svezia.
Parole
22 LUG-2 AGO “SCHEGGE DI SCANDINAVIA”: incontri sulla Scandinavia, i suoi miti, i suoi segreti, le sue
curiosità... all’ora dell’aperitivo - INGRESSO LIBERO
22 LUGLIO “Il silenzio sugli innocenti. Le stragi di Oslo e Utøya”, con Luca Mariani e Francesco
Massarenti
23 LUGLIO “Sulle orme del cane bianco. Le fiabe della Carelia di Viena”, con Giorgia Ferrari
24 LUGLIO “Ingmar Bergman rivelato: manipolazioni della censura italiana da Il settimo sigillo a
L’ora del lupo”, con Roberto Chiesi e Loretta Guerrini
25 LUGLIO “Miaø! I gatti delle foreste norvegesi”, con Marina Ferrari e Giancarla Spagnolo
26 LUGLIO “Pippi Calzelunghe, ovvero educarsi alla libertà”, con Adriana Querzè
27 LUGLIO “Le mie origini lapponi”, performance di Valerio Zecchini
28 LUGLIO “Gli architetti dei mattoncini Lego”, con Claudio Ferrari e Luigi Corvino
29 LUGLIO “Dalla A alla Ö. Ovvero, come si pronunciano i nomi dei mobili di Ikea”, con Luca
Vaccari
30 LUGLIO “Tom of Finland”, con Nino Giordano
31 LUGLIO “Gli scandinavi del Bologna calcio”, con Fernando Pellerano
01 AGOSTO “Händel e un destino perverso”, Luca Vaccari e Giordano Montecchi presentano
l’ultimo romanzo di Carl Michael Edenborg
02 AGOSTO “Il suono del nord. La Norvegia protagonista della scena jazz europea”, con Luca Vitali
e Gianni Gherardi
22 LUG-2 AGO LETTERE DAL FRONTE INTERNO
Ogni sera, prima del secondo spettacolo, una personalità di Bologna leggerà al pubblico una lettera
scritta da una personalità di Norvegia, Svezia, Danimarca o Finlandia. Un modo per conoscere in
maniera originale alcuni aspetti delle società scandinave. - INGRESSO LIBERO
22 LUGLIO da sindaco a sindaco: Virginio Merola legge le lettere del sindaco di Oslo e del sindaco
di Hole (Utøya)
23 LUGLIO da genitore gay a genitore gay: Sergio Lo Giudice legge Emmi Pihlajaniemi
E ANCORA:
- da insegnante elementare a insegnante elementare: Romana Veronesi legge Kari Louhivouri
- da direttore di carcere a direttore di carcere: Claudia Clementi legge Tom Eberhardt
- da giornalista a giornalista: Paolo Soglia legge Kim Hansen
- da famigliare di vittime del terrorismo a famigliare di vittime del terrorismo: Paolo Bolognesi legge
Lisbeth Røyneland
- da scrittore a scrittore: Marcello Fois legge Gunnar Staalesen
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(conferenza stampa: 6-7-2015)