Notiziario N_4 agosto_12

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Notiziario N_4 agosto_12
AGOSTO 2012 • N. 4 - ANNO VII
DIRETTORE RESPONSABILE: MARINA CABASSI • PROPRIETARIO: UNIPEG SCA - VIA DUE CANALI 13 - 42124 REGGIO EMILIA • PRESIDENTE: FABRIZIO GUIDETTI
AUTORIZZAZIONE DEL TRIBUNALE DI REGGIO EMILIA N. 1173 DEL 15.11.2006 • PUBBLICAZIONE BIMESTRALE • SPEDIZIONE IN ABBONAMENTO
POSTALE - 70% - FILIALE DI MANTOVA • GRAFICA E STAMPA: TIPOGRAFIA COMMERCIALE S.R.L. - VIA VITTORINO DA FELTRE 63 - 46100 MANTOVA
Unipeg: dati gestionali al 30 giugno 2012
In questo primo semestre i dati sono stati:
Macellazioni: in questo primo semestre del 2012 abbiamo macellato
124.900 capi di cui 51.293 vitelloni,
18.020 scottone, 18.235 vacche e
37.352 vitelli. Rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente registriamo
un calo delle macellazioni di 2.491 capi,
pari all’1,96%, mentre il peso complessivo degli animali macellati diminuisce
solo dello 0,77% (pari a 279 tonnellate)
per il maggior peso medio degli animali,
in particolare di scottone e vacche. La
Cooperativa sta sostenendo un aumen-
to del costo di approvvigionamento che
ha portato Unipeg a pagare nei primi 6
mesi di quest’anno quasi 10 milioni di
euro in più rispetto allo stesso periodo
dell’anno precedente (149 milioni contro 139 milioni) nonostante una macellazione, come detto in precedenza,
inferiore di 279 tonnellate: da inizio
d’anno la spesa sostenuta è aumentata
del 7,06% per effetto di incremento del
prezzo unitario di vitelloni, scottone
e vacche rispettivamente del 12,04%,
5,74% e 17,43%.
Conferimenti: l’incidenza dei capi
conferiti sul totale dei capi macellati è
del 72,14% se prendiamo a riferimento il numero di animali, del 73,36%
con riferimento al peso degli stessi,
mentre sale al 75,54% se prendiamo
a riferimento il valore pagato ai soci:
di fatto 3 animali su 4 macellati dalla
Cooperativa provengono da allevamenti di soci.
Vendite: il totale delle carni e sottoprodotti venduti ammonta a 54.593
tonnellate, 2.503 in più rispetto allo
stesso periodo dell’anno precedente,
pari al 4,81%; il fatturato, che si attesta su 198,6 milioni di euro, registra
un incremento di oltre 10,8 milioni di
euro rispetto al 2011, pari al 5,76%.
A questi valori vanno sommati i ricavi per prestazioni di lavorazione
carni e movimentazione effettuate
per conto di due importanti clienti
della Cooperativa, Centrale Adriatica e Realco, che ammontano a oltre
10 milioni di euro.
Modifiche al “Regolamento interno”
| di Giorgio Morandi, Dir. Amm. e Finanza Unipeg
L
o scorso 28 luglio, nell’adunanza tenutasi a Correggio (RE), l’Assemblea dei
Soci della Cooperativa ha deliberato di modificare l’art. 8 del “Regolamento
Interno”, articolo che disciplina la “trattenuta sui conferimenti”. Questa modalità venne introdotta già due anni fa da un’altra Assemblea dei Soci che prese la
decisione di rafforzare la Cooperativa tramite una capitalizzazione che fornisse alla
stessa maggiori mezzi propri a sostegno degli investimenti in corso di esecuzione.
Le modifiche apportate all’art. 8, modifiche che hanno efficacia dalle macellazioni
effettuate a partire dal 6 agosto 2012, riguardano due aspetti:
• la percentuale della trattenuta,
• l’eliminazione della diversa modalità di calcolo precedentemente prevista per i
nuovi soci per i primi 36 mesi dal loro ingresso in Cooperativa.
Si riportano di seguito il “vecchio testo” e quello in vigore.
NUOVA VERSIONE
Art. 8 - TRATTENUTA SUI CONFERIMENTI
All’atto della liquidazione della fattura relativa al bestiame conferito, la Cooperativa eseguirà una trattenuta percentuale, computata sulla base imponibile
I.V.A., da accreditare al Socio in aumento della sua quota sociale. Essa sarà
applicata sino al raggiungimento delle seguenti quote di capitale sociale:
• per i soci persone fisiche: limite previsto dalla legge,
• per i soci persone giuridiche: euro 1.000.000,00 (unmilione/00).
La trattenuta verrà effettuata nelle misure di seguito indicate; ad avvenuto raggiungimento dei limite, al Socio sarà immediatamente sospesa l’applicazione
della stessa.
A. per i Soci già iscritti nel libro soci della Cooperativa alla data di entrata in
vigore del presente Regolamento:
PERSONE GIURIDICHE
• 0,50% fino al raggiungimento di una quota di capitale sociale pari ad
euro 500.000,00 (cinquecentomila/00);
• 0,25% fino al raggiungimento di una quota di capitale sociale pari ad
euro 1.000.000,00 (unmilione/00);
PERSONE FISICHE
• 0,50% fino al raggiungimento del limite di quota di capitale sociale previsto dalla legge;
Eventuali deroghe all’applicazione della trattenuta saranno oggetto di deliberazione da parte dei Consiglio di Amministrazione su proposta avanzata dal
Responsabile dei Rapporti con i Soci.
I limiti massimi di capitale sociale stabiliti dal presente regolamento potranno
essere superati qualora l’incremento dei capitale sociale del Socio derivi dalla
remunerazione di cui all’art. 7 della Legge n. 59/92.
VERSIONE PRECEDENTE
Art. 8 - TRATTENUTA SUI CONFERIMENTI
All’atto della liquidazione della fattura relativa al bestiame conferito, la Cooperativa eseguirà una trattenuta percentuale, computata sulla base imponibile
I.V.A., da accreditare al Socio in aumento della sua quota sociale. Essa sarà
applicata sino al raggiungimento delle seguenti quote di capitale sociale:
•
per i soci persone fisiche: limite previsto dalla legge,
•
per i soci persone giuridiche: euro 1.000.000,00 (unmilione/00).
La trattenuta verrà effettuata nelle misure di seguito indicate; ad avvenuto raggiungimento dei limite, al Socio sarà immediatamente sospesa l’applicazione
della stessa.
A. per i Soci già iscritti nel libro soci della Cooperativa alla data di entrata in
vigore dei presente Regolamento:
PERSONE GIURIDICHE
• 0,25% fino al raggiungimento di una quota di capitale sociale pari ad
euro 500.000,00 (cinquecentomila/00);
• 0,125% fino al raggiungimento di una quota di capitale sociale pari ad
euro 1.000.000,00 (unmilione/00);
PERSONE FISICHE
• 0,25% fino al raggiungimento dei limite di quota di capitale sociale previsto dalla legge;
B. per i Soci ammessi a far parte della compagine sociale dopo l’entrata in vigore dei presente Regolamento, siano esse persone fisiche o giuridiche, saranno
applicate le seguenti trattenute:
• 1,00% per i 36 (trentasei) mesi successivi al primo conferimento aIla
Cooperativa.
Resta inteso che, nel corso di detto periodo, qualora il Socio persona fisica raggiungesse il limite di quota di capitale sociale previsto dalla legge, al Socio sarà
immediatamente sospesa l’applicazione della trattenuta. Analogamente, qualora
il Socio persona giuridica raggiungesse una quota di capitale di euro 500.000,00
verrà applicata la trattenuta dello 0,125%.
Trascorsi i 36 mesi al socio verranno applicate le aliquote di cui al punto A.
Eventuali deroghe all’applicazione della trattenuta saranno oggetto di deliberazione da parte dei Consiglio di Amministrazione su proposta avanzata dal
Responsabile dei Rapporti con i Soci.
I limiti massimi di capitale sociale stabiliti dal presente regolamento potranno
essere superati qualora l’incremento del capitale sociale dei Socio derivi dalla
remunerazione di cui all’art. 7 della Legge n. 59/92.
AGOSTO 2012
Terremoto - Solidarietà UNIPEG
I
recenti eventi, conseguenti al
sisma nei nostri territori, hanno
visto il nostro Gruppo Aziendale
impegnato in 2 azioni di solidarietà.
La prima legata al territorio reggiano,
dove Unipeg parteciperà al finanziamento, con un gruppo di altre Cooperative coordinate da Boorea e LegaCoop Reggio Emilia, delle attività di
sostegno agli studenti di Reggiolo che,
per causa delle violente scosse sismiche
dei mesi scorsi, dovranno trascorrere
gran parte del prossimo anno scolastico in aule ospitate in container.
Il progetto di sostegno sarà realizzato
dalla cooperativa Minerva di Suzzara
e con un valore complessivo di circa
22.000 euro, consta di circa 1.000 ore
di interventi, che coinvolgeranno anche le famiglie degli studenti.
Il secondo progetto destinato al comune di Pegognaga è stato presentato il 2
Agosto, nella Sala Consigliare di Unipeg, alla presenza dei numerosi lavoratori del Gruppo Aziendale intervenuti
per assistere alla consegna, da parte
dei loro Rappresentanti, nelle mani
del Sindaco di Pegognaga, Dimitri
Melli, di un assegno di 12.000 Euro, da
destinare alle attività di ricostruzione
delle scuole del comune, pesantemente
lesionate dal recente sisma.
L’iniziativa, nata dalla sensibilità dei
lavoratori per andare incontro alle
condizioni di forte difficoltà del territorio del comune di Pegognaga, ha
permesso di raccogliere l’importante
cifra devolvendo ore di ferie dei dipendenti di Reggio, della stessa Pegognaga
e dello Stabilimento di Castel Carni di
Castelnuovo Rangone.
L’iniziativa si inserisce nelle attività di
attenzione alle comunità e ai territori
di presenza degli stabilimenti del gruppo Unipeg, che hanno sempre contraddistinto l’operare della cooperativa e
che, come confermato durante l’incontro dal Presidente, Fabrizio Guidetti
[ Dipendenti Gruppo Unipeg presenti all’incontro ]
“continuerà in questo caso con altri
atti concreti di supporto alle attività di
ricostruzione del Comune di Pegognaga, con l’auspicio che questo tipo di solidarietà diventi contagiosa e sia colta
anche da altre realtà produttive.”
Un ringraziamento particolare ai
lavoratori del Gruppo è stato fatto a
conclusione dell’incontro dal Diret-
tore Operativo, Moris Ferretti, che
ha ricordato come in quei giorni di
maggiore tensione a causa del sisma,
i lavoratori” non abbiano pensato solo
ai problemi personali provocati dal sisma ma, assicurando la loro presenza
in azienda, abbiamo dimostrato un
senso di responsabilità, che certamente
li onora”.
punto vendita, l’acquisto della carne.
Tale risultato evidenzia come sia importante operare nell’indirizzare l’acquisto
d’impulso del consumatore, lavorando sui
servizi e l’assistenza alla vendita del prodotto sul punto vendita, sulla porzionatura e packaging più adatti, sull’informazione chiara ed adeguata del prodotto con
indicazioni per un consumo consapevole
di fonti proteiche e sulle proposte di nuovi
modi e momenti di consumo per garantire un’esperienza di consumo appagante,
come sembra richiedere più del 60% dei
consumatori intervistati.
Concludendo quindi l’innovazione
sia di prodotto, che di packaging, che
di display è senza dubbio il tema che
strategicamente viene considerato più
rilevante per gli sviluppi di breve/medio
periodo del settore.
[ Dimitri Melli, sindaco di Pegognaga al momento
della consegna dell’assegno ]
INNOVAZIONE
come motore di sviluppo
nel mercato delle carni
| di Marina Cabassi, Resp. Marketing Unipeg
N
ell’incontro tenutosi a Correggio
lo scorso 28 luglio, è stato inserito
l’intervento dal titolo “L’innovazione come motore di sviluppo nel mercato delle carni” per portare un aggiornamento agli intervenuti sulle dinamiche dei
rapporti tra GDO e il consumatore finale
nel libero servizio delle carni e l’impatto
dell’innovazione nel settore.
Lo studio, presentato da Salvatore Garipoli e Raffaello Bernardi della SG Mktg,
società di marketing specializzata nella
valorizzazione dei prodotti food, è stato
finalizzato per cogliere principalmente
quattro obiettivi generali:
• Analizzare lo scenario attuale e prospettico relativo alla gestione del reparto Libero Servizio sulle principali insegne nazionali ed europee della GDO;
• Studiare il retailing mix attivato all’interno della rete di vendita in rapporto
alla politica di segmentazione adottata
dalle diverse catene;
• Esaminare le dinamiche dal lato dell’acquisto e del consumo;
• Individuare priorità di lavoro nell’area
dell’innovazione di processo e di prodotto.
I risultati dello studio si sono basati su di
una indagine condotta:
• sul versante della distribuzione, attraverso un monitoraggio effettuato
sull’assortimento e la comunicazione di
reparto di oltre 40 punti vendita della
GDO sul territorio nazionale e interviste dirette dei principali responsabili
d’acquisto della GDO, con l’aggiunta
di una indagine comparativa sul retailing mix di reparto nelle principali
catene distributive inglesi e francesi;
• sul versante del consumatore, con
un’indagine quanti/qualitativa condotta con 624 responsabili acquisti
presenti su 14 P.V. (Iper e Super) sul
territorio nazionale.
L’analisi ha evidenziato come sia ancora
rilevante il contributo del reparto macelleria al fatturato e alla redditività dei punti
vendita mentre, per quanto riguarda le
politiche assortimentali, si è sottolineato,
come da parte della distribuzione, ci sia la
volontà di razionalizzare il numero delle
referenze.
Questo processo porterà inevitabilmente
a selezionare e premiare quei fornitori che
sapranno rispettare standard qualitativi
costanti e garantire valore aggiunto per
quanto riguarda il servizio offerto.
Sul lato del consumatore l’indagine ha
evidenziato come il processo di acquisto
sia fondato ancora prioritariamente sulla
percezione visiva del prodotto (colore e
taglio), sulla qualità accostata ad elementi
di rassicurazione sull’origine del prodotto
e sul prezzo. Dai risultati è emerso inoltre
che una percentuale superiore al 50% dei
consumatori decide all’ultimo istante, nel
Sul sito Unipeg, nella parte riservata ai Soci, si
trovano i dati completi dello Studio della SG Mktg
Agroalimentare.
E alla fine del corso ....
LONDRA!
All’interno dei percorsi formativi organizzati dall’azienda, i corsi di
lingua Inglese per i dipendenti sono ormai una tradizione consolidata,
molto apprezzata dai partecipanti sia per le indiscutibili valenze professionali che di formazione personale.
Per i corsi di quest’anno, in giugno, l’azienda ha offerto la possibilità
agli studenti di partecipare, con un loro contributo economico, ad
una giornata di lezioni a Londra, alla International House Language
School, istituto di lingua di grande esperienza, che collabora con Lingua Point, Scuola di Lingue di Reggio Emilia.
Il gruppo dei partecipanti ha potuto così completare il percorso formativo testando i livelli linguistici raggiunti e ottenendone i corrispondenti
attestati. A completamento del
viaggio la visita
di una Londra
resa al massimo
dai preparativi
per le Olimpiadi,
ha portato alle
stelle l’entusiasmo dei partecipanti, che hanno
potuto così apprezzare l’ottima
organizzazione
del viaggio operato dalla loro insegnante-collega,
Roberta Tognoni.