Verbale visita dublino luglio 2011

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Verbale visita dublino luglio 2011
Progetto Business Start Up Network 2: Empowerment
(POR Ob 2 Regione Toscana FSE 2007-2013, Asse V Transnazionalità – Interregionalità)
Visita di studio a Dublino
11 e 12 luglio 2011
Delegazione
1. Serena Cesarini Sforza
Direttore del Progetto
Eurobic Toscana Sud
2. Annunziata Mangiarulo
Eurobic Toscana Sud
3. Laura Ventura
Coordinatrice del Progetto
Euroteam Progetti Sas
4. Silvana Taglianini
Direttrice Vivaio di Imprese di Firenze
5. Luisa Baldeschi
Euroteam Progetti Sas
Responsabile Orientamento e Progetti internazionali del Vivaio di Imprese di Firenze
6. Francesca Serra
Euroteam Progetti Sas
Responsabile servizi specializzati del Vivaio di Imprese di Firenze
7. Giulia Cerrone
Euroteam Progetti Sas
Responsabile formazione e comunicazione aziendale
8. Viola Tesi
Responsabile Sportello Analisi della Domanda e informazione del Vivaio di Imprese di Firenze
9. Cristiana Chiarantini
Operatrice Sportello Analisi della Domanda e informazione del Vivaio di Imprese di Firenze
Con l’affiancamento della dr.ssa Niamh Cullen per l’interpretariato.
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Grazie al Progetto Business Start Up Network 2: Empowerment (POR Ob 2 Regione
Toscana FSE 2007-2013, Asse V Transnazionalità – Interregionalità), lo Staff del Vivaio di Imprese
continua ad accrescere e sviluppare la propria attività di internazionalizzazione, allargando la rete
di partner operanti nel settore dei servizi di supporto all’imprenditorialità.
Dopo la prima edizione, 2009-2010, che ha consentito di stabilire un accordo di partnership con
organismi pubblici e privati tedeschi, spagnoli e portoghesi, l’11 e 12 luglio lo Staff del Vivaio ha
scelto di approfondire lo studio delle buone prassi di networking messe a punto dal Dublin City
Enterprise Board (http://www.dceb.ie/), organismo pubblico che fornisce formazione,
assistenza e credito per l’avvio di imprese nella regione di Dublino.
Un primo contatto era già stato stabilito con Gregg Swift e Pauline Logan in occasione della prima
edizione della Settimana Europea della PMI, con uno scambio di video per illustrare i reciproci
servizi. (il link http://www.youtube.com/watch?v=VfSGxEuugOg, del video)
11/7/2011
Visita al Guinness Enterprise Centre
Incontro con Eamonn Sayers
Il Guinnes Enterprise Centre è un incubatore di supporto ai progetti di lavoro autonomo e alle
neo imprese, completamente finanziato dai canoni di locazione versati dagli aspiranti imprenditori
e imprenditrici e dalle imprese incubate.
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I numeri del GEC
- 31,000 sq ft di spazio per l’incubazione delle imprese
- 3,500 sq ft di sale per conferenze e incontri di affari
- 2,000 sq ft di aule per la formazione
- 74 uffici e 400 postazioni lavoro
- Fondato nel 1998 da:
I settori delle imprese incubate:
- ICT software, hardware e servizi
- Servizi Web/Mobile, e-commerce e consulenza
- Fornitori di servizi collegati a Teleco
- Editori, realizzatori di contenuti per radio e televisione
- Salute e farmaceutica
- Viaggi, sport e turismo
- Consulenza di Design e Servizi Professionali
Perché l’incubazione di impresa
1. Accelerazione
Accelerare la crescita delle neo imprese nelle prime fasi di vita
2. Crescita della percentuale di successi
80% delle imprese del BIC di Dublino sono ancora in affair dopo 5 anni di attività
Come?....
Sostegno!
Da consulenti di impresa, agenzie di sostegno, altri imprenditori e investitori
I fattori chiave
1. SOSTEGNO
Un ambiente imprenditoriale
2. CONNESSIONI
Ecosistema di imprenditori, organizzazioni e investitori
3. FLESSIBILITÀ
Nessun contratto di locazione, nessuna condizione o termini onerosi.
Il modello del GEC
1. Ufficio Virtuale
Indirizzo email
Accesso convenzionato a tutti gli spazi per conferenze, incontri di affair e Formazione
Hot Desk
2. Spazi condivisi
Postazioni lavoro in 500 sq ft di open space condivisi
3. Uffici privati
Uffici per 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 12 e 22 persone.
Extra opzionali: noleggio connessione veloce per la trasmissione dati, parcheggio.
Idealmente le imprese di 1-4 persone crescono fino a 10 persone o più nel corso di 3 – 4 anni di
incubazione.
GEC – GUINNESS ENTERPRISE CENTRE
Posizionati nel GEC e goditi questa comunità di start-up e di imprese di successo sul mercato
internazionale.
GEC offre un ambiente dinamico per costruire e far crescere un business internazionale,
combinando gli spazi per gli uffici con i servizi di supporto al business in un sistema di connessione
con gli imprenditori, con le imprese in forte crescita, investitori e agenzie di sostegno.
I benefici del GEC
Ambiente interattivo: interagire quotidianamente con imprenditori in un ambiente positivo e
che da supporto: discutere argomenti comuni, risolvere problemi, condividere soluzioni e risorse.
Consigli sul business da parte di esperti: beneficiare di consigli qualificati sul business da
parte di consulenti che hanno affiancato molti start-up di successo nel territorio dublinese negli
ultimi 15 anni, in grado di capire la sfida e i bisogni nella fase iniziale del’attività. Accesso
permanente senza prenotazione agli sportelli di aiuto che forniscono consulenza in materia di:
“Strategia di Business”, “Legale”, “Finanza e Contabilità” e “Vendite e Marketing”.
Accesso ai finanziamenti: entrambi “AIB Seed Capital Fund” e “Halo Business Angel
Partnership” hanno sede presso il GEC. I consulenti del BIC di Dublino possono fornire consigli su
come preparare al meglio il proprio business per accedere ai finanziamenti per espandersi. È
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possibile anche avere un incontro iniziale con questi investitori per capire il percorso e per avere le
più recenti informazione sullo start-up in Irlanda.
Flessibilità: non è un contratto di affitto! Ha condizioni molto flessibili ed è pensato per aziende
come la tua. Sei TU che effettui i cambiamenti che desideri a nessun costo. Devi solo dare 30 giorni
di preavviso prima di effettuare un cambiamento.
Alcuni degli altri benefici:
Gestione della tecnologia e delle telecomunicazioni: questo servizio è supportata dal
sistema NGA (accesso di nuova generazione) dedicato alla connessione ad alta velocità.
Bar e Ristorante: sul posto ci sono un bar e un ristorante con possibilità di accesso al
ristorante sul tetto della Guinness Storehouse per incontrare e intrattenere i clienti.
Sala conferenze e spazi per gli incontri di affari: presenza di numerose strutture incluse le
stanze per i meeting, sale di rappresentanza e sala per conferenze.
Situato nel centro della città: situato nel centro della città con un parcheggio interno, vicino
al “Red Luas Line” e a numerose stazioni autobus.
Sostegno della struttura ed etica: il GEC è una organizzazione no-profit i cui fondatori ed
azionisti hanno investito perché il tuo sia un business di successo: Dublin BIC, Diageo,
Dublin City Council, Dublin City Enterprise Board, Enterprise Ireland e il Guinness
Workers Employment Fund sono tutti attivi a questo riguardo.
PARTNERS GEC E CLUSTERS
Partner di gestione: Il Dublin Business Innovation Centre gestisce il GEC. Il Dublin BIC è
membro di un network supportato dall’Unione Europea di cui fanno parte 160 Business Innovation
Centres conosciuti come European Business Network (EBN). Dublin BIC ha aiutato oltre 330
aziende in crescita e in espansione. Questa assistenza può fare una notevole differenza con oltre
l’85% degli start up di aziende supportate dal Dublin BIC ancora in affari dopo cinque anni.
Gruppi:
Microsoft BizSpark: il GEC è Partner del Microsoft BizSpark Network. I membri del
BizSpark beneficiano di esclusive condizioni per lo sviluppo di software all’interno di un
gruppo a loro dedicato. Per maggiori informazioni su Bizspark visitate www.bizspark.com.
Centro Nazionale di ricerca digitale (NDRC – National Digital Research Centre): il gruppo
NDRC fornisce uno spazio di lavoro per i progetti classificati nell’ambito del “LauchPad” e
“Catalyser Programs”. Per maggiori informazioni sui programmi NDRC visitate
www.ndrc.ie
DCEB: il gruppo DCEB fornisce un ambiente favorevole agli imprenditori e ai i progetti del
Dublin City Enterprise Board. Per maggiori informazioni www.dceb.ie
Gruppo di fattibilità: il cluster della fattibilità presso il GEC, fornisce uno spazio dedicato
per la fase di progettazione iniziale per maturare le proposte. Progetti o imprenditori che
stanno cercando o che hanno recentemente ricevuto finanziamenti per lo studio di
fattibilità o sostegno economico sono i più adatti per questo gruppo.
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11/7/2011
Visita all’Ufficio Relazioni Internazionali e Ricerca del Dublin City Council
Incontro con Hugh Fitzpatrick, direttore
Zaira Rivera Fernandez, responsabile della Rete CreativeD
Elaine Hess, International Policy and Project Manager
Una seconda visita è stata dedicata al Dublin
City
Council
e
al
suo
servizio
internazionalizzazione.
Il
focus
della
presentazione si è concentrato sul progetto
europeo della rete Creative D, dedicata al
networking per le imprese dei settori della
creatività e dell'innovazione.
L’”Ufficio relazioni Internazionali e Ricerca”
realizza funzioni aziendali con il Dublin City
Council. Situato all’interno del “Planning and
Economic Development”, l’ufficio lavora per
conto della città e della regione di Dublino.
L’ufficio è responsabile di:
o SVILUPPARE i collegamenti internazionali attraverso l’appartenenza a reti internazionali /
associazioni e attraverso la costituzione di relazioni bilaterali e programmi di lavoro
o GUIDARE i progetti globali ed europei
o RICEVERE delegazioni internazionali e organizzare programmi
o SUPPORTARE nella preparazione di gare internazionali, conferenze ed eventi
o CONDURRE la ricerca nell’ambito dello sviluppo economico
o SVILUPPARE e mantenere gli indicatori di qualità della città
o SVILUPPARE e riportare il “benchmarking” internazionale di Dublino
o ESSERE LEADER e coordinare l’agenda per DUBLINO
o ESSERE LEADER su progetti speciali come deciso di volta in volta
o RAPPRESENTARE internazionalmente la città
o PROMUVERE la città a livello internazionale
Lavorando con le
ambasciate e con i
dipartimenti del City
Council, l’“Office”
sviluppa relazioni
internazionali.
Lavorando con altre
agenzie ed organizzazioni,
l’“Office” partecipa a gare
internazionali ed eventi
come la nomina di Dublino
a “Capitale Europea della
Scienza 2012”.
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Dublino accoglie la diversità e
l’“Office” ha portato allo sviluppo
di una città aperta. Un elemento
chiave di questa apertura è
l’accoglienza verso comunità e
studenti. L’“Office” lavora con il
sistema imprese e con il sistema
educazione per promuovere
Dublino come città aperta.
L’”Office” innova
sulla Ricerca
attraverso iniziative
come “Your Dublin,
Your Voice” un
portale online dove
scrivere le proprie
opinioni sulla città.
Le “Research Initiatives”
dell’Ufficio sono progettate
per identificare gli
argomenti chiave di sviluppo
per Dublino e stabilire gli
indicatori riguardo la
competitività.
L’”Office”
incoraggia le
aziende e le
istituzioni pubbliche
nel fare di Dublino
una delle città più
accessibile al
L’”Office”
supporta lo
sviluppo
dell’innovazione
tra le città.
WEBSITES SVILUPPATI E GESTITI DALL’UFFICIO
INTERNAZIONLI E LA RICERCA
www.accessdublin.ie: promuove un “city region” accessibile
www.citieslinked.com : collega città e persone
www.creatived.ie: supporta imprese creative
L’”Office” facilita
Dublino la firma di
accordi
internazionali.
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L’”Office” supporta
programmi pratici che
uniscono l’economia,
il turismo e
l’educazione di
Dublino con quelle di
altre città.
PER
LE
RELAZIONI
PROSSIMI PROGETTI DI RICERCA
- Sviluppo di indicatori di sostenibilità comparabili a livello internazionale per la regione di
Dublino (Dublin City Council, Codema, Trinity Hause and the Dublin Regional Authority)
- La Città: il motore dietro la competitività sostenibile delle regioni e delle nazioni, Euricur
- “Demographics of the Dublin Region” – UCD, DIT and Dublin City Council, June 2011
DUBLIN CITY COUNCIL – COINVOLGIMENTO NEI PROGETTI FINANZIATI
DALL’UNIONE EUROPEA
SEMPA – Suburban Environmental Management: a Participatory Approach
(programma EU LIFE) – Ottobre 1999 – Ottobre 2002
Per mettere in pratica l’approccio all’ “Agenda 21” che sblocca il potenziale delle comunità
suburbane per partecipare effettivamente alla destinazione delle terre e ai piani ambientali.
L’approccio cerca di raggiungere un equilibrio tra lo sviluppo suburbano e il mantenimento
dell’ambiente naturale.
BERI – Brown Field Regeneration Initiative
(INTERREG IIIC) (Finito nel 2007)
Per condividere esperienze e collaborare sullo sviluppo di zone urbane destinate alla
riqualificazione (brownfield) all’interno dell’Europa. L’utilizzo di queste aree è un elemento sempre
più importante per lo sviluppo sostenibile degli spazi. Il rinnovamento delle aree industriali da
riqualificare all’interno dei confini urbani, riduce l’impatto dell’espansione della città. Molti stati
membri riconoscono il problema dell’espansione urbana, ma non hanno metodi e meccanismi
necessari per invertire questo andamento e sviluppare le aree di industriali
http://www.berinetwork.com
CREATIVE D
“CreativeD” è il network delle imprese creative di Dublino che lavorano insieme per creare
relazioni, condividere conoscenze ed esperienze e migliorare le loro qualità per sviluppare le loro
aziende ed il settore industriale creativo. CreativeD fornisce opportunità ai suoi membri per:
- Generare occasioni di vendite e finanziarie
- Sviluppare presentazioni da rivolgere ad esperti del sistema industriale
- Creare collegamenti con altre industrie creative in Uk, Francia, Germania e Olanda
- Partecipare a workshop ed eventi ogni due mesi
- Espandere progetti di collaborazione
FARNE PARTE: il network sarà attivo fino a Novembre 2011. È possibile registrarsi online sul sito
www.dceb.ie/networking
L’abbonamento costa 60 euro per tutto l’anno, oppure 20 euro ad evento.
Contatta CreativeD su: www.creatived.it
Che cos’è CreativeD?
o CreativeD è un programma di supporto al business basato sul networking, il cui scopo è
quello di definire, sviluppare e promuovere la creatività industriale nella città di Dublino e
nel resto dell’Irlanda
o Fa parte di una estesa iniziativa europea – ECCE Innovation (Economic Cluster of Creative
Enterprises), e viene riproposta in altre 7 località europee.
o Fondata dal “Dublin City Council” (partner leader), il “Dublin City” e il “County Enterprise
Boards”, il “Digital Hub” e “INTERREG IVB”.
o Creato in Ottobre 2009
o Attualmente in eccesso di 65 membri nel network
Quali sono i Partner Europei?
I nostri ECCE partner europei sono:
- Nantes Metropole (FR)
- Municipality of Aachen (DE)
- CIDA (Creative Industries Development Agency) (UK)
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-
Municipality of Eindhoven (NL)
City of Stuttgart (DE)
Birmingham City University (UK)
Cardiff Council (UK)
A chi è rivolto?
Alle persone che lavorano nei seguenti campi:
Pubblicità
Architettura
Artigianato artistico
Turismo culturale – Festival ed eventi, arti culinarie, tour operator
Design
Fashion design
Media digitali
Film, video e fotografia
Editoria
Applicazioni per i software
Giochi per il computer
Televisione e radio
Le arti: musica, letteratura ed arti dello spettacolo
Qual è il suo scopo?
o Sviluppare la imprese creative di Dublino
o Costruire un network transnazionale di imprese creative focalizzandosi sulle capacità di
innovazione delle imprese creative
o Sfruttare il potenziale di queste imprese per avere un impatto crescente sullo sviluppo
economico di Dublino
o Aiutare lo sviluppo di Dublino come città della creatività.
Cosa fornisce ai suoi membri?
o Una serie continua di eventi per sviluppare il business e fare network fino a Giugno 2011
o Una opportunità per la collaborazione aziendale imprese creative e imprese dei settori
tradizionali
o Potenziale di attrazione degli investimenti per le Industrie Creative attraverso il
miglioramento delle competenze e dei processi di business
o Un maggiore coinvolgimento delle PMI creative nelle gare per gli appalti pubblici a livello
nazionale e tra le regioni partner
o Accesso a esperti di settore e personalità di riferimento
o Collegamenti facilitati con controparti delle imprese creative attraverso l’Europa
o Stabilire connessioni tra centri di educazione, centri di ricerca e PMI creative.
Associazioni
o CreativeD opera con le imprese affrontando concretamente le problematiche del settore
delle industrie della creatività
o Lavora al fianco di agenzie ed organizzazioni che supportano il settore sia nella prospettiva
finanziaria che delle risorse
o Facilita la connettività tra le agenzie di supporto
• Arts Council
• Business to Arts
• Crafts Council
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•
•
•
•
•
•
•
•
•
Create
Creative Dublin Alliance
Dublin Bic
Dublin City Arts Office
Enterprise Boards
Enterprise Ireland
Gradcam
Institute of Designers in Ireland
Lord Mayor’s Commission on Employment
Innovazione
o CreativeD offre una opportunità di mostrare il cambiamento e di guidare l’innovazione delle
imprese del settore creativo
o Si focalizza sulla commercializzazione della creatività aggiungendo valore all’offerta creativa
dell’Irlanda
o Sviluppa una innovazione controllata attraverso laboratori dell’innovazione.
Principali risultati ad oggi:
• realizzazione del sito www.creatived.ie come parte della piattaforma delle città
internazionali collegate
• prime collaborazioni fra i membri di CREATIVE D
• la rivista CRUU ha dedicato una edizione a CREATIVE D
• gara d’appalto vinta da una impresa associata a CREATIVE D
DUBLIN UNESCO - CITTÀ DELLA LETTERATURA
Dublino è stata designata città della letteratura per UNESCO nel Luglio 2010. Una designazione
permanente è un onore che conferisce riconoscimento internazionale alla città e ai suoi scrittori.
Dublino è ora un membro del network delle città creative dell’UNESCO, un ampio network di città
il cui scopo è quello di creare sinergie per il beneficio dei cittadini condividendo le pratiche migliori
e raggiungendo le città nelle aree meno sviluppate del mondo.
Questa prestigiosa designazione riconosce l’illustre eredità di Dublino ma, più importante,
apprezza l’alto livello di attività di letteratura contemporanea nella città. Il Dublin City Council
riconosce l’importanza della letteratura nella città supportando iniziative come l’“International
IMPAC Dublin Literary Award”, ora al suo 16^anno. Il premio più ricco per un singolo lavoro di
narrativa con un processo che coinvolge 43 paesi, la cui forte enfasi nel tradurre i lavori lo rende un
vero concorso internazionale. Il festival degli scrittori di Dublino porta i migliori scrittori
internazionali e irlandesi ad un pubblico che li apprezza; Dublino: “One City, One Book”, un
festival lungo tutto il mese di Aprile, celebra un libro connesso con la città ed incoraggia i cittadini
e i visitatori ad entrare in contatto con questo. Dracula, Il ritratto di Dorian Gray e i Viaggi di
Gulliver sono alcuni dei libri caratteristici.
Dublino fa ora parte di un network di città Europee che nella stessa notte di Maggio, ogni anno
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celebrano la letteratura dell’altro paese– la Notte della Letteratura. Dublino quest’anno ha visto
scrittori dalla Repubblica Ceca, Francia, Italia e Scozia. L’annuale omaggio a James Joyce,
Bloomsday, è conosciuto e celebrato in tutto il mondo, senza dimenticare la città in cui è
ambientato.
Collegamenti internazionali sono rafforzati specialmente con le altre tre città della letteratura
dell’UNESCO – Edimburgo, Melbourne e Iowa City e la consulenza di Dublino è stata ricercata da
Praga, Krakovia, Norwich e Reykjavik – tutte aspiranti ad appartenere al network delle città delle
letterature. I poeti australiani verranno a Dublino il prossimo anno, preceduti dall’arrivo in
autunno di uno dei più rinomati poeti australiani – Christopher Wallace-Crabbe. Lezioni virtuali
sono state fatte tra studenti di Dublino e di Iowa, e gli scrittori di Dublino, quest’anno, stanno
portando il messaggio della città della letteratura in molte città nell’US come parte del programma
sull’immagine della Cultura Irlandese.
Un ufficio dedicato a Dublino UNESCO City of Literature, fondato dal City Council, è stato creato
nel Settembre del 2010 con il triplice scopo di promuovere la designazione localmente,
nazionalmente ed internazionalmente; di stabilire relazioni internazionali e nutrire gli scrittori
emergenti nella città. Gli uffici de La Città della Letteratura e il Premio alla Letteratura hanno
stipulato contratti con le ambasciate nelle città, specialmente riguardo la Notte della Letteratura e
l’IMPAC Dublin Litterary Award.
11/7/2011
Networking Event – Women Enterprise Network of DCEB
Presentazione “Fishing for Business” di Carol Anne Lowe, di BlueMoon Communication
Coordinamento di Pauline Logan, DCEB Network for Women
Partecipazione all'evento di rete organizzato dal
Women Enterprise Network del Dublin City
Enterprise Board.
L'evento, cui hanno partecipato una trentina di
imprenditrici
irlandesi,
prevedeva
una
presentazione/conferenza di Carole Anne
Lowe, di BlueMoon Communication, che ha
messo a fuoco e condiviso con la platea 3
semplici tecniche per ottenere il massimo dagli
incontri di networking.
Dublin City Enterprise Network for Women
http://www.facebook.com/#!/DublinCityEnterpriseNetworkforWomen
L’occasione è stata preziosa per apprendere tecniche di comunicazione interpersonale per ottenere
il massimo dagli incontri di networking, e per conoscere le imprenditrici irlandesi che aderiscono
alla rete. Questo primo contatto si è subito trasformato in contatti e opportunità di business fra le
imprese irlandesi e le imprese della Community del Vivaio di Imprese di Firenze.
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Entra, Esci, Porta a casa 3 buoni contatti!
Tutto quello che ti devi ricordare è che non prenderai mai un buon pesce con una fragola!
Ascolta sempre le persone con cui stai conversando e decidi cosa potrebbe avere veramente valore per loro.
In ultimo, non è importante ciò che tu vuoi vendere, si tratta di capire cosa desiderano e cosa vogliono
comprare le altre persone.
Primo… ENTRA… entra in un gruppo
“ Ciao, posso unirmi a voi?”
Non parlare…ascolta soltanto.
Sorridi ed unisciti alla conversazione con una domanda o un commento.
Se qualcuno ti chiede qualcosa allora tu..ha il tuo “elevator pitch”, ovvero 60 secondi per parlare.
Il tuo “elevator pitch” è facile da creare. Fornisci una breve ed interessante risposta alla domanda: “Cosa fai?”
o Includendo il tuo nome e quello della tua impresa
o Una breve spiegazione di come tu/la tua impresa potete aiutare le persone
o Aggiungi il nome di un grande marchio con cui lavori (se ce l’hai)
o Aggiungi la tua Unique Selling Proposal (se ce l’hai)
In seguito, lascia parlare le altre persone ed ascolta ciò che dicono.
NOTA: sii interessante ed informativo nel primo incontro ma non cercare di vendere il tuo business.
Poi...
a) Se la persone è qualcuno che ti piace o che pensi che possa essere un buon contatto,
• Chiedigli il biglietto da visita e chiedigli se potete incontrarvi per un caffè
b) Se è qualcuno che non ti piacerebbe incontrare,
• Scusati semplicemente
Secondo… ESCI… Usando frasi tipo:
“Mi scusi, avrei bisogno di prendere qualcosa da bere”
“Mi scusi, ma devo controllare la mia valigetta”
“Mi scusi, ma devo controllare l’orario del parcheggio”
In seguito vai via e scrivi tutte le informazioni più importanti che hai sentito durante questa chiacchierata, e
unisciti ad un altro gruppo.
GET 3 GREAT LEADS – Ottieni 3 contatti importanti
È necessario dar seguito a tutti i tuoi contatti entro una settimana al massimo, chiamando o spedendo e-mail.
Mi piace particolarmente trovare qualche informazione che le persone possano ritenere interessante ed in
seguito mandarla per e-mail, dicendo:
Salve,
ho gradito molto il suo incontro lo scorso Lunedì.
Ho trovato questo e ho pensato che lo può trovare interessante.
Le auguro una buona giornata.
Farò poi seguito alla loro mail di ringraziamento, proponendo un incontro per un caffè. Quando ci
incontriamo, ho qualcosa che credo sia interessante da dare alla persona con cui mi incontro; può essere un
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contatto oppure un documento che gli può essere utile.
NOTA: se si vuol chiedere a qualcuno di “fare business”, chiedete loro se conoscono qualcuno che può dare
valore a ciò che la vostra azienda offre. La risposta che vi verrà data vi dirà molto su quanto la controparte
capisce in cosa operate e vi farà vedere se danno valore alla vostra organizzazione.
Ricorda:
- Il networking è marketing senza spese ed è come una macchina, funziona solo se lo guidi.
- La rete è un modo molto economico per generare nuovi business
- Le persone fanno business con gente che gli piace. Quindi sii piacevole e permetti agli altri di dirti
qualcosa su di loro
- Ricorda di essere completamente interessato ( è qui che scoprirai se c’è un vantaggio per il tuo
business)
- Quando parli sii interessante – ma non vendere al primo incontro
- “Impersona” sempre il logo
- Aiuta gli altri quando puoi
- Dedica un’ora ogni settimana per stare in contatto con il tuoi network
12/7/2011
Incontro con Dublin City Enterprise Board
Direttore, Gregg Swift
Coordinatrice Women’s Network, Pauline Logan
Coordinatore Sprint Start Programme, Bill Phelan
Coordinatrice PLATO Network, Marion Walsh
La seconda giornata di missione a Dublino è stata interamente dedicata al workshop di confronto e
scambio con il Dublin City Enterprise Board.
Nel corso dell'incontro, la delegazione
toscana ha presentato il Vivaio di Imprese
e i suoi servizi, nonché il progetto Business
Start Up Network e la partnership già
avviata con Germania, Spagna e Portogallo
e le future attività da sviluppare con i
partner tedeschi di BGA e Jumpp, e da
avviare con il Network Action di KKIKK.
Da parte di DCEB, il direttore Gregg Swift
ha
presentato
i
programmi
di
finanziamento e supporto alla creazione di
impresa, Pauline Logan ha presentato i
servizi offerti dalla rete delle Imprenditrici,
Women's Network, infine sono stati
presentati la rete PLATO, di supporto e
mentoring alle neo imprese innovative, e il programma Sprint Start, di supporto all'avvio di nuove
imprese.
County Enterprise Board
• Società a responsabilità limitata (15Direttori Locali)
• Creata nel 1993 da parte del Governo per promuovere ed incoraggiare le imprese locali
• 35 County e City Enterprise Boards a livello nazionale
• Missione – rispondere alle esigenze locali
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I servizi offerti dal DCEB
Assistenza Finanziaria
•
Fattibilità/Innovazione, contributi a fondo perduto per l’avvio e lo sviluppo dell’impresa
“Priming e Business Expansion”
Sviluppo dell’imprenditorialità e delle capacità
•
Consapevolezza e cultura aziendale
•
Consigli, informazioni, consulenza,tutoraggio e formazione
•
Programmi di sviluppo di gestione
I sostegni finanziari offerti dal County & City Enterprise Board
CEB’s offre una gamma di prodotti finanziari creata per aiutare la costituzione e la crescita di
piccole imprese che occupano meno di 10 persone.
Tutto questo include:
1. “Feasibility/Innovation Grants : contributi a fondo perduto per gli studi di fattibilità e per
l’innovazione
2. Priming Grants: contributi a fondo perduto per l’avvio
3. Business Expansion Grants: contributi a fondo perduto per l’espansione dell’impresa
4. Refundable Aid: prestiti agevolati
5. Equity Investment Options
Questi supporti finanziari sono fatti per fornire un flessibile ed adatto supporto ai clienti CEB e a
potenziali clienti.
Condizioni generali
Le condizioni generali per concedere il contributo sono le seguenti:
Il settore economico nel quale l’impresa opera o vorrebbe operare
La dimensione effettiva o quella attesa dell’impresa. CEB’s può assistere nella costruzione,
e/o nello sviluppo di nuove imprese o imprese esistenti, dalle ditte individuali alle società,
fino a gruppi che seguono i seguenti criteri di ammissibilità;
- deve trattarsi di una impresa commerciale
- deve dimostrare di avere un mercato per i propri prodotti/servizi
- l’impresa deve avere potenzialità di crescita e di generazione di nuovi posti di lavoro
- l’impresa non deve impiegare più di 10 persone
Ogni spesa sostenuta prima della firma del contratto, non è ammissibile al contributo.
Costi ammissibili
I contributi finanziari possono coprire i costi iniziali di un nuovo business oppure i costi di crescita
e di sviluppo, o ancora per eseguire studi sulla praticabilità e sull’innovazione, eccettuati i
pagamenti ai organismi pubblici.
Ammontare del contributo
Il totale del contributo per le micro imprese non deve superare i 150,000€ nel periodo di tre anni. I
pagamenti di tutti i contributi sono vincolati al raggiungimento da parte delle imprese dei traguardi
concordati sulla base del Business Plan e della Board’s Letter of Offer (contratto).
1. FEASABILITY/INNOVATIONS GRANTS
I contributi per la fattibilità e l’innovazione sono pensati per assistere il beneficiario a ricercare la
domanda di mercato per un prodotto o un servizio ed esaminarne la sostenibilità. Viene inoltre
fornita assistenza per l’innovazione, inclusi servizi di consulenza su quesiti specifici, assunzione di
esperti, ricerca di specialisti, costi di brevetto e sviluppo di prototipi.
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Il massimo contributo per questa categoria pagabile per le regioni del Sud Est non deve eccedere il
50% dell’investimento o i 20,000€. Il contributo pagabile invece per le “BMW Region” non deve
eccedere il 60% dell’investimento oppure 20,000€.
Le spese possono essere classificate nelle seguenti categorie:
Costi per l’i innovazione: i costi dentro a questa categoria possono includere lo sviluppo di
prototipi, design innovativo, costi di ricerche, costi di brevetti e consulenze da parte delle
Università.
Ricerche interne: i costi all’interno di questa categoria includono il proprio lavoro incluso lo
svolgimento dei ricerche e sviluppo di prototipi. Il massimo ammontare addebitabile in
questa categoria è di 400€ per settimana senza superare il limite massimo del 20% sul
totale del contributo.
Costi di consulenza: include i costi per il design e per gli architetti, i commercialisti e le
spese legali.
Costi vari: questa categoria include i costi telefonici, il chilometraggio, vitto e alloggio,
viaggi etc.. Il livello massimo per questa categoria non deve eccedere il 20% del totale del
contributo.
(Sono esclusi i pagamenti agli enti pubblici, comprese le autorità locali.
2. PRIMING GRANTS for Business Trading < 18 mesi
Il Priming Grant è un contributo per lo start-up, disponibile per le micro imprese nei primi 18 mesi
di vita. È accessibile alle ditte individuali, alle società, e ai gruppi di imprese, o per le società a
responsabilità limitata, che rispettano i seguenti criteri:
Situate nell’area geografica CEB’s
che in prospettiva, crescendo, può o meno inserirsi nel portfolio di Enterprise Ireland, ente
pubblico a supporto delle imprese irlandesi esportatrici
che non occupa più di 10 dipendenti
nel settore manifatturiero o nell’offerta di servizi commerciali internazionali
con un mercato nazionale ma con un potenziale per diventare internazionale
una impresa locale creata da donne che ritornano al lavoro, o da disoccupati, che non sia
però un’attività “senza mercato” e che non possa essere delocalizzata.
Il massimo contributo non deve eccedere il 50% dell’investimento o i 150,000€.
I premi tra 80,000€ e 150,000€, dovrebbero essere delle eccezioni e dovrebbero essere applicati
solamente nel caso in cui il progetto dimostri chiaramente un potenziale per classificarsi fra le
imprese di “Enterprise Ireland” e/o per l’esportazione internazionale.
In tutti gli altri casi il premio massimo è il 50% sul totale dell’investimento oppure 80,000€.
Sempre soggetti al limite del 50% sul totale dell’investimento, è possibile ricevere un contributo per
un massimo di 15,000€ per ogni posto di lavoro a tempo pieno creato.
Le spese possono essere classificate nelle seguenti categorie:
Beni strumentali: include l’allestimento dello spazio lavorativo, attrezzature per ufficio,
macchinari, costi per software ed hardware (l’acquisizione di strutture e l’acquisto di
capitali mobili sono esclusi dal contributo)
Salari: per il primo anno di impiego. Da erogare in due rate. La prima all’assunzione e la
seconda una volta che l’impiego è continuato per almeno sei mesi. Il livello del contributo
deve riflettere la scala del salario proposta per il lavoro. È chiaro che solo ai salari di
occupazioni di prestigio che superano i 40,000€ viene attribuito il massimo contributo di
15,000€; il resto dei contributi viene calcolato a scalare sulla base dei salari inferiori. I costi
per la selezione del personale possono essere considerati ammissibili.
Locazione: per il primo periodo del progetto. Le spese di affitto possono essere pagate in
anticipo sulla base dell’accordo firmato o delle condizioni di affitto.
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Utenze: include l’installazione del telefono e della banda larga. (i costi del telefono cellulare
non sono compresi).
Spese di marketing: include gli imballaggi, le brochures, il sito web, i biglietti da visita e
altre iniziative di marketing.
Spese di consulenza: include designer, architetti, commercialista, spese legali.
Formazione specifica per la gestione di impresa: questi costi si riferiscono alla formazione
specialistica per il management o a programmi di formazione per il personale strategico,
che assicurino una crescita del business.
3. BUSINESS EXPANSION GRANTS for Business Trading > 18 Mesi
Creato per assistere le imprese nella fase di crescita dopo un periodo iniziale di avvio di 18 mesi. Le
micro imprese che si avvalgono del Priming Grant non sono ammesse ad usufruire del Business
Expansion Grant prima di 18 mesi dopo la fine del Priming Grant, fatta eccezione per casi
straordinari.
È un contributo utilizzabile dalle ditte individuali, dalle società, da gruppi di imprese o società a
responsabilità limitata e che seguono i seguenti criteri:
Situate nell’area geografica CEB’s
Candidabili in prospettiva fra le imprese di Enterprise Ireland
Con meno di 10 dipendenti
Settore manifatturiero o servizi commerciali internazionali
Con un mercato domestico ma con un potenziale per diventare un commercio
internazionale
Il contributo massimo è pari al 50% dell’investimento, comunque inferiore a 150,000€.
I contributi tra 80,000€ e 150,000€ devono essere delle eccezioni e devono essere attribuiti solo
nel caso in cui il progetto si dimostri di successo.
In tutti gli altri casi, il contributo massimo è del 50%, comunque inferiore a 80,000€.
Le spese possono essere classificate nelle seguenti categorie:
Beni strumentali: include l’allestimento dello spazio lavorativo, attrezzature per ufficio,
macchinari, software ed hardware (l’acquisizione di strutture e l’acquisto di capitali mobili
sono esclusi dal contributo)
Salari: per il primo anno di impiego. Da erogare in due rate. La prima all’assunzione e la
seconda una volta che l’impiego è continuato per almeno sei mesi. Il livello del contributo
deve riflettere la scala del salario proposta per il lavoro. È chiaro che solo ai salari di
occupazioni di prestigio che superano i 40,000€ viene attribuito il massimo contributo di
15,000€; il resto dei contributi viene calcolato a scalare sulla base dei salari inferiori. I costi
per la selezione del personale possono essere considerati ammissibili.
Locazione: per il primo periodo del progetto. Le spese di affitto possono essere pagate in
anticipo sulla base dell’accordo firmato o delle condizioni di affitto.
Utenze: include l’installazione del telefono e della banda larga. (i costi del telefono cellulare
non sono compresi).
Spese di marketing: include gli imballaggi, le brochures, il sito web, i biglietti da visita e
altre iniziative di marketing.
Spese di consulenza: include designer, architetti, commercialista, spese legali.
Formazione specifica per la gestione di impresa: questi costi si riferiscono alla formazione
specialistica per il management o a programmi di formazione per il personale strategico,
che assicurino una crescita del business.
4. REFUNDABLE AID
Dal 2000 una proporzione del totale del supporto finanziario offerto dal CEB ogni anno, deve
essere in forma di prestito agevolato. Di conseguenza, i contributi rimborsabili devono essere
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offerti alle condizioni del mercato. Ai beneficiari viene richiesto di effettuare il pagamento sulla
base di predefinite scadenze, solitamente seguenti ad un periodo di moratoria.
5. EQUITY INVESTMENT/PREFERENCE SHARES
Questo piano da l’opportunità alle imprese nella fase di crescita e di sviluppo di far raccogliere
capitali attraverso la vendita di azioni privilegiate. Generalmente il rimborso avviene dopo un
periodo compreso tra i tre e i cinque anni. Può essere pagato un dividendo, può essere offerta una
moratoria sul rimborso ed è richiesto al beneficiario di individuare finanziamenti abbinabili.
I Consigli di Amministrazione del CEB sono autorizzati a sostenere le imprese tramite l’acquisto di
quote, con normale criterio di ammissibilità e nel rispetto dei limiti. Ogni somma che rappresenti
dividendo o altre forme di introiti derivati dai CdA dall’acquisto o dalla successiva vendita, sarà
trattenuta ed in seguito ridistribuita localmente.
Sviluppo delle competenze imprenditoriali
Seminari e Programmi di formazione di pre-avvio
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“Idea Generation” – Generazione dell’idea
“Start Your Own Business” - Inizia il tuo Business
“Business Communications”- Comunicazione d’azienda
“Entrepreneurship”-Imprenditorialità
“WIB Network” – rete delle imprenditrici
“Motivational Seminars”-Seminari motivazionali
“Website Development”-Sviluppo sito web
Il sistema di rete del DUBLIN CITY ENTERPRISE BOARD
Introduzione nel network delle imprese
Facilità l’approcciarsi fra persone che condividono gli stessi problemi e gli stessi obiettivi
Consente di praticare il proprio “Elevator Pitch” (una presentazione efficace di se e della
propria impresa in 60 secondi), in un ambiente protetto
Network brillanti – ottime dimensioni per costruire relazioni
Social network – gruppo attivo su Linkedln e in espansione l’uso di Twitter
Il network DCEB offre accesso ai servizi di DCEB
Flusso di informazione costante tra il network e il DCEB – buon modo per prendere familiarità
con il servizio
I membri possono beneficiare di Premi e dei contributi disponibili
DUBLIN CITY ENTERPRISE – NETWORK FOR WOMEN: come funziona in pratica
• Eventi mensili tenuti in un hotel nel centro di Dublino dalle 19.00 alle 21.00
• Mix di relatori ospiti e networking
• Quota annuale per esser membro di €100 all’anno
• Premi annuali destinati
• Membri: approssimativamente 70
• Frequenza: tipicamente 35-55
• Profilo: completamente misto
Perché le persone partecipano?
“Per incontrare persone brillanti in grado sia di condividere che di consigliarmi sulla crescita
dell’impresa”
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“Nuovi client, mi consigliano su come gestire il mio business in modo migliore, sviluppando
contatti per il mio nuovo studio”
“Incontrare altri imprenditori con le stesse idee”
“Collegarsi per nuove idee – nuovi metodi di marketing. Imparare dagli altri. Vedere se stessi
confrontati agli altri”
“Cresce i contatti con varie altre imprese”
“Nuovi contatti di business, supporto morale, conoscenze”
La rete PLATO
Il DCEB coordina la rete di imprese costituita nell’ambito del progetto Europeo Plato.
Gli obiettivi della rete:
Promuovere uno sviluppo di successo delle PMI
Fornire un ambiente vigoroso ma riservato dove i titolari e i manager possono sviluppare il
loro business e le loro personali competenze di gestione
Facilitare l’apprendimento tra gli stessi partecipanti e gli esperti di business
Facilitare i rapporti d’affari tra i membri
Il programma PLATO a Dublino
Finanziato da “The Dublin City”, “Fingal County”, “South Dublin County” e “Dun
Laoghaire/Rathdown Enterprise Boards”.
Opera nell’area di Dublino dal 1993
Quasi 2000 PMI hanno completato il programmo “Dublin Plato”.
PLATO IRELAND aiuta a connettere le regioni dell’Irlanda all’Europa.
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Il programma dura 20-24 mesi
Ogni programma ha 6-8 gruppi
Ogni gruppo aggrega 10 – 15 aziende
I gruppi si incontrano una volta al mese
Ogni gruppo ha 2 capigruppo
Gli esperti di business sono inseriti all’interno dei gruppi per fornire consigli speciali ai
membri del gruppo
Ogni gruppo decide sui propri personali bisogni
Le regioni cooperano per ospitare eventi nazionali
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“Gruppi avanzati” sono stati creati per coloro che desideravano continuare la collaborazione
Una particolarità della rete PLATO sono le grandi aziende locali interessate a rivestire il ruolo di
Impresa MADRE.
Mettono a disposizione manager esperti per facilitare il lavoro di gruppo o come mentor, Spesso
mettono a disposizione le loro sedi come punti di ritrovo per gli incontri di gruppo. Consentono ai
neo imprenditori di accedere al loro patrimonio di contatti e esperienze, se possibile, infine spesso
affiancano individualmente alcuni neo / piccoli imprenditori.
Se è chiaro quali sono i benefici per le PMI di accedere alla rete e al gruppo, non è così evidente
cogliere i benefici che motivano le imprese MADRI.
La spiegazione è composita, in parte per costruirsi una immagine aziendale positiva, mostrando
impegno nell’economia locale. Al contempo sviluppano le competenze del proprio management,
acquisendo una conoscenza approfondita del settore delle PMI. Infine, sviluppano possibilità di
accedere e collegarsi a potenziali fornitori locali.
Ad oggi in Irlanda, la rete ha coinvolto 1750 PMI e 150 aziende Madri.
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Valutazione conclusiva
Lo scambio è stato particolarmente efficace. I partner del DCEB sono interessati ad aderire alla rete
di BSN e hanno espresso l'intenzione di partecipare a proprie spese ai prossimi scambi e alle
prossime visite di studio in Svezia e Germania.
Inoltre, la responsabile del Womens' Network ha proposto la costituzione di un gruppo aperto su
linkedin per le imprese femminili irlandesi e quelle della Community del Vivaio di Imprese.
Infine, la direttrice Taglianini, ha proposto di sviluppare un progetto da finanziare nell'ambito del
programma Youth in Action, o altre linee di finanziamento possibili, che collochi al centro lo spirito
imprenditoriale dei giovani dublinesi e fiorentini. i primi a partire dal patrimonio letterario e dagli
eventi dedicati a Dublino Città Europea della Letteratura, e Firenze a partire dal proprio primato
storico, artistico e culturale.
I partner hanno accolto la proposta e sono impegnati a ricercare contatti e fondi per l'iniziativa che
potrebbe essere progettata per la festa dell'Europa, 9 maggio 2012.
Ciascun incontro ha arricchito la raccolta di buone prassi, idee, opportunità di relazioni che
saranno poi condivise con i sostenitori locali del progetto, Regione Toscana, Provincia di Firenze,
Provincia di Pistoia, Provincia di Prato, Università di Firenze, e ai partner internazionali che
aderiscono alla rete.
L’obiettivo a breve termine è quello di realizzare una iniziativa congiunta in occasione della
settimana europea delle PMI, 3 – 9 ottobre 2011.
Le prossime visite di studio riprenderanno nell’autunno con una missione in Svezia per partecipare
ad ulteriori eventi di networking, per concludersi nella primavera 2012 con una ultima visita ai
partner tedeschi.
Luisa Baldeschi
Euroteam Progetti Sas
Responsabile Progetti Internazioni del Vivaio di Imprese di Firenze
Fatto a Firenze, 28 luglio 2011
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