MB_AGB_i - Bazzi Piastrelle SA

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MB_AGB_i - Bazzi Piastrelle SA
Memoriale
Condizioni generali
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2
Condizioni generali di offerta e contratto
d’appalto per opere di piastrelle, pietra
naturale e artificiale
1. Basi dell’offerta
1.1
1.2
Validità dell’offerta .
L’offerta resta vincolante per una durata di 90 giorni. Alla scadenza di tale termine l’offerente è libero da vincoli.
Proprietà della documentazione d’offerta
Tutta la documentazione prodotta dall’offerente, come offerta, disegni, piani, descrizioni, ricerche, premisure e modelli restano di
sua proprietà. È vietata, senza espressa autorizzazione dell’offerente, la cessione a terzi di tale documentazione, come pure l’impiego per
l’esecuzione sulla base dell’offerta, se non da parte dell’offerente.
1.3 Parti integranti del contratto e ordine di priorità.
Con l’accettazione dell’offerta, le normative citate in seguito sono parte integrante del contratto. Nel caso di divergenze tra i diversi documenti viene
applicato l’ordine seguente:
•
Offerta con allegati.
•
Condizioni generali d’offerta e di contratto per opere da piastrellista, in pietra naturale e pietra artificiale:
o
o
o
o
SIA
SIA
SIA
SIA
248
246
244
118
e 118/248 inerenti Opere da piastrellista
e 118/246 inerenti opere in pietra naturale
e 118/244 inerenti opere in pietra artificiale
Condizioni generali per opere di costruzione , Edizione 1977/91
I memoriali dell’Associazione Svizzera delle Piastrelle, sono scaricabili sul sito www.plattenverband.ch oppure possono venir richiesti direttamente
presso il segretariato dell’Associazione.
Per materiali forniti da parte del committente valgono le condizioni dell’Associazione Svizzera delle Piastrelle (ASP).
2. Prezzi
2.1 Se non stabilito altrimenti, nei prezzi (eccetto quelli a regia) è compresa la fornitura del materiale franco cantiere/domicilio come
pure la posa.
2.2 Non compresi nei prezzi sono:
• Supplementi per orari straordinari richiesti dal committente o dal suo rappresentante
• Costi derivanti da contrattempi non prevedibili in fase d’offerta. L’appaltatore è tenuto a comunicarli
tempestivamente al committente.
• Tempi di attesa, trasferte e spese derivanti da interruzioni dei lavori non riconducibili all’appaltatore.
• Maggior lavoro per ordinazioni supplementari o modifiche richieste dal committente.
2.3 I prezzi d’offerta corrispondono alle quantità descritte. Se dovessero presentarsi delle importanti differenze nei quantitativi a conclusione
contratto, le parti stabiliscono anticipatamente nuovi prezzi.
2.4 Cambiamenti salariali e di oneri sociali, dovuti a modifiche legislative e modifiche dei contratti collettivi di lavoro (CCL) intervenuti dopo la
conclusione del contratto, danno diritto all’adeguamento dei prezzi d’offerta. Non danno diritto al rincaro contratti con prezzi a corpo.
2.5 Aumenti dei costi del materiale non dovuti all’appaltatore intervenuti a contratto stipulato, sono da comunicare tempestivamente al
committente o al suo rappresentante e danno diritto all’adeguamento del prezzo stabilito.
3. Condizioni di lavoro
3.1 Qualora non fossero adempiute le condizioni di lavoro elencate in seguito, l’appaltatore è tenuto a segnalarlo al committente e può
sospendere il lavoro fino ad adempimento delle condizioni richieste. Ritardi derivanti da tali situazioni non danno al committente alcun
diritto a risarcimento nei confronti dell’appaltatore. L’appaltante può, secondo le presenti condizioni generali far valere le proprie
pretese per eventuali costi.
3.2 Se non definito diversamente nel contratto, il committente mette gratuitamente a disposizione dell’appaltatore quanto segue:
• Energia elettrica 220 V / 380 V
• Acqua
• Su richiesta dell’appaltatore, un locale chiudibile nel quale
depositare i propri materiali, attrezzature e macchinari.
3.3 Provvedimenti per la sicurezza sul lavoro e protezione della salute, non menzionati nell’ offerta, sono a carico del committente.
3.4 La posa di protezioni e di sbarramenti antipolvere, se non menzionata nell’ offerta, è da considerarsi quale opera supplementare e
come tale deve essere retribuita separatamente.
3.5 Diverse opere, per un’esecuzione corretta, necessitano di temperature non inferiori a 10°C. Queste temperature in cantiere devono essere
garantite da parte del committente, salvo altro accordo.
3
3.6
Eventuali protezioni contro gli influssi atmosferici devono essere messe a disposizione dal committente o retribuite
separatamente.
4.
4.1
Lavori a cottimo
Per la fatturazione di opere eseguite a cottimo, si applicano le direttive delle norme SIA 118/248, 118/246 e 118/244.
5.
Lavori a regia
5.1
Nelle opere a regia viene conteggiato anche il tempo di trasferta, i costi per mezzi di trasporto e il trasporti di materiali.
5.2
L’attrezzatura di lavoro ordinaria è compresa nei prezzi orari a regia.
5.3
Macchinari e apparecchiature vengono fatturati separatamente.
6.
Termini
6.1
Per permettere un inizio dei lavori nei termini stabiliti il committente o il suo rappresentante devono mettere a disposizione dati e
documentazioni necessari.
6.2
Ritardi dovuti a opere di preparazione non terminate, umidità residua elevata nel supporto, temperature non ottimali per l’esecuzione
dei lavori, ecc. sono da comunicare tempestivamente all’appaltante.
6.3
Qualora l’appaltatore si rendesse conto dell’impossibilità di consegnare l’opera nei termini stabiliti, è tenuto a comunicarlo tempestivamente al
committente o al suo rappresentante.
6.4
Il committente non ha diritto allo scioglimento del contratto o a risarcimento qualora l’appaltatore non riuscisse a consegnare l’opera
nei termini stabiliti per cause non a lui riconducibili.
6.5
Richieste di interruzioni dei lavori da parte del committente, danno diritto all’appaltatore alla fatturazione dei maggiori costi derivanti.
7.
Condizioni tecniche
7.1
Se non è definito il genere di supporto, i prezzi d’offerta per la posa a parete sono da intendere su intonaco cementizio e per la posa di
pavimenti e scale sono da intendere su massetto cementizio fratazzato idonei ad una posa a strato sottile.
7.2
Correzioni dei supporti non idonei che dovessero rendersi necessarie danno diritto ad una retribuzione supplementare. Mosaici di
piccolo formato, piastrelle calibrate e rettificate e piastrelle di grandi formati necessitano di supporti di posa di elevata precisione.
7.3
Se prima della posa fosse necessaria una misurazione dell’umidità residua nel supporto (apparecchio CM), la prima misurazione è
gratuita. Eventuali misurazioni supplementari sono a carico del committente. (SIA 118/248, Art. 2.2 e. 2.3)
7.4
Le campionature devono nel limite del possibile adempire a caratteristiche tecniche, proprietà e qualità del materiale prescritto. A
causa del processo di cottura, non può essere garantita l’uniformità di tono e di calibro tra campionatura e fornitura o tra partite
diverse. (SIA 248, Art. 4.1.2.5)
7.5
Per motivi tecnici, non può essere garantita l’uniformità del colore dei giunti a base di malte cementizie.
(SIA 118/248, Art. 6.7) Sono possibili delle differenze di tonalità tra campionatura dei giunti e giunti dell’opera
terminata anche impiegando gli stessi prodotti. (SIA 248, Art. 4.3.2.2)
7.6
Nessun rivestimento in piastrelle, anche se con giunti idrofughi è completamente impermeabile. (SIA 248, Art. 2.2.4)
7.7
I giunti elastici di movimento sono soggetti a manutenzione e quindi non coperti dalla garanzia. (SIA 118/248, Art. 6.6)
I giunti elastici di movimento hanno la sola funzione di sigillatura del giunto e non sono da considerarsi come impermeabile. (SIA
248, Art. 2.4.2)
7.8
La formazione di crepe sul rivestimento in piastrelle come pure lo stacco di parti di rivestimento in piastrelle dovuti ad assestamento,
ritiro e crepe nel supporto, non rappresentano un difetto dell’opera in piastrelle.
Il piastrellista non è quindi chiamato in causa per questioni di garanzia . (SIA 118/248, Art. 6.3)
7.9
Il piastrellista consegna le superfici finite lavate a spugna (SIA 118/248, Art. 2.2) e la zona di lavoro pulita a scopaccio.
Pulizie supplementari delle superfici, come delle zone di lavoro, di accesso e di immagazzinamento sono di competenza del
committente o dati in incarico e retribuiti separatamente.
7.10 La fornitura delle piastrelle di riserva è da richiedere separatamente da parte del committente e deve essere retribuita. La richiesta
spetta al committente. Si consiglia al committente di richiedere e conservare sufficiente materiale di riserva per eventuali lavori di
riparazione.
7.11 L’appaltatore è tenuto a consegnare al committente le istruzioni per la cura, la manutenzione e la pulizia delle superfici
rivestite in piastrelle, pietre naturali o artificiali.
.
4
8.
Pagamenti
8.1 L’appaltatore ha diritto ad essere retribuito sottoforma di acconti fino al 90% per i suoi lavori eseguiti
8.2 I termini di pagamento degli acconti e delle liquidazioni finali sono di 30 giorni dalla data della fattura, o rispettivamente a quanto stabilito nel
contratto.
8.3
In caso di ritardo nei pagamenti da parte del committente, all’appaltatore è dato il diritto di maggiorare l’importo scoperto con un interesse di
mora pari a quello adottato dalle grandi banche per crediti in bianco. L’aggiunta degli interessi di mora è applicabile a decorrere dal termine
della regolare scadenza di pagamento senza che l’appaltatore ne metta a conoscenza il committente.
8.4 Reclamazioni inerenti eventuali difetti non modificano i termini di pagamento stabiliti.
8.5 Se il committente non dovesse adempiere ai propri obblighi, l’appaltatore può
procedere secondo l’ Art. 107 del Codice delle Obbligazioni.
9.
Collaudo dell’opera
9.1 Oggetto del collaudo può essere un’opera completata, oppure in accordo fra le parti, singole parti dell’opera completate.
9.2 L’appaltatore indica il periodo per il collaudo almeno con 7 giorni d’anticipo. Il collaudo avviene per mezzo di un controllo in contradditorio
delle opere eseguite e terminate. Il risultato del controllo è messo a protocollo.
9.3 L’opera è da considerarsi collaudata, se non vi sono difetti o se vi sono difetti di poca entità. Difetti individuati, sono da sistemare entro un
termine accordato tra le parti.
9.4 Se vengono individuati difetti di maggiore entità, il collaudo deve essere posticipato. I difetti sono da sistemare entro un termine
stabilito dalle parti. A eliminazione dei difetti avvenuta,si procede nuovamente con il collaudo dell’opera come da Art. 9.2 di queste
condizioni generali.
9.5
La presa in uso dell’opera non ancora collaudata da parte del committente, vale quale collaudo. Eventuali difetti sono da segnalare entro
10 giorni per iscritto all’appaltatore. Oltre tale termine scade la possibilità di far valere i propri diritti per difetti riconoscibili.
9.6 A collaudo avvenuto, l’opera o parte di essa, passa alle mani del committente. La data del collaudo determina l’inizio del periodo di
garanzia.
10.
Garanzie
10.1 Vale la Norma SIA 118.
10.2 A scadenza del periodo di garanzia per danni visibili di 2 anni, l’appaltatore garantisce per ulteriori 3 anni un’opera esente da difetti.
Secondo la Norma SIA 118, ogni difetto deve essere segnalato immediatamente all’appaltante.
10.3 La garanzia dell’appaltatore decade, qualora emergessero dei difetti riconducibili ad uso improprio o per mancata manutenzione e cura.
10.4 L’appaltatore non si fa carico di garanzie per la qualità dei materiali forniti dal committente. (SIA 118/248, Art. 6.8)
11.
Applicazione del diritto e foro giuridico
11.1 Viene applicato il diritto svizzero. Il foro giuridico è fissato nel comune di domicilio dell’appaltatore.
Consegnato da:
©SPV Dagmersellen, Edizione italiana - marzo 2009