Resoconto del mototour “ TUNISIA ON THE ROAD” di
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Resoconto del mototour “ TUNISIA ON THE ROAD” di
Resoconto del mototour “ TUNISIA ON THE ROAD” di Enzo e Marco In questo breve resoconto narriamo il mototour “ TUNISIA ON THE ROAD” di Enzo e Marco: Enzo e Marco , 2 amici con la passione della moto e dei viaggi e alle prese con tenute contabili e produttività nella vita quotidiana , un bel giorno si ritrovano alla dogana di Tunisi , insieme al gruppo di mototuristi di “ tempopermettendo ” per affrontare il viaggio sognato da una vita … 1/4 Resoconto del mototour “ TUNISIA ON THE ROAD” di Enzo e Marco ( www.tempopermettendo.org ). Arrivano così , dopo la traversata da Palermo , nella terra dell’Islam sunnita , più tollerante verso gli “altri” , forse perché il popolo che abita la Tunisia* , ha antichissime origini fenicie , e poi di seguito dalla dominazione dell’ Impero romano , dall’invasione dei Vandali e dalla riconquista bizantina prima e dell’Islam di Maometto poi. Il tempo scorre scandito dai controlli delle poderose motociclette e dai briefing sul road-book di tappa , dagli odori speziati e dai colori caldi del deserto , dagli sguardi complici e sinceri dei tunisini ; il tempo passa tra i 1600 km percorsi tra piste sabbiose e carrabili , e tratti asfaltati negli otto giorni di intensa permanenza nel paese dei cammelli e dell’ acqua fossile . Quando non te l’aspetti , in pieno deserto , trovi un’Oasi come a Ksar-Ghilane , con una fonte di acqua termale e il suo laghetto a 38° dove fare un bagno ristoratore … o come all’Oasi di montagna di Chebika , dalle cui rocciose fenditure sgorga acqua di sorgente limpida e fresca , come lo sguardo delle donne ed dei bimbi berberi . Non importa se dopo ore di guida in stile fuoristrada , in piedi e derapando , ti fan male polsi e caviglie ( e … qualcos’altro) : la gratificazione è enorme al pensiero di essere nella culla della civiltà africana , in pieno deserto , lontani dal tumulto stressante della modernità. I ruderi romani delle grandiose terme e ville patrizie d’epoca augustea hanno anche esse i colori del deserto nell’antica Cartagine , distrutta e poi ricostruita sotto i romani (146 a.C.) : un pizzico di orgoglio latino in terra d’Africa si mescola al rispettoso silenzio in questi luoghi ove Kartago fu capitale cristiana nel tempo di Antoninus Pius Boionius , 2/4 Resoconto del mototour “ TUNISIA ON THE ROAD” di Enzo e Marco ( II° sec. d.C. ) , oggi parco archeologico con annesso museo nazionale . Il palazzo presidenziale è nella “nuova” Cartagine , lussuoso quartiere residenziale della Tunisi “bene” . E’ protetto a vista dalla milizia governativa : due anni fa Ben Alì fuggiva per la rivolta popolare dopo 23 anni di dittatura lasciando un paese in difficoltà. Nonostante le contraddizioni della realtà sociale , i Tunisini manifestano grande dignità memori del loro passato glorioso e hanno rispetto per noi italiani e per i motociclisti … Scendere dalle motociclette nel piccolo villaggio fatto di povere cose , di vita semplice , di visi bruciati dal sole , di gesti ospitali e genuini dei locali vale quanto viaggiare a ritroso nella macchina del tempo : fermarsi a sorseggiare thè alla menta e fumare tabacco al narghilè nelle bettole di paese o trattare l’acquisto di piccoli oggetti di artigianato arabo con la gente del posto. La carovana delle moto , tempo permettendo , scorre senza grandi difficoltà , ci si diverte a derapare nella sabbia , o a scollinare su qualche pendio , a percorrere piste carrabili costeggiate da bettole dove arrostiscono sulla brace gli ovini appena sgozzati davanti agli increduli occhi dei turisti , per poi far sosta esausti sotto qualche tenda di un beduino che offre il suo thè … Le immagini offerte dai centauri al motoclub , testimoniano solo in mimima parte l’intensa emozione dei momenti vissuti durante il viaggio , come l’attraversamento della pista di Rommel o la gita al deserto di sale Chott el-Djerid ( 5000 km² ) , e nelle soste serali delle location in stile arabo , come l’albergo sfarzoso di Tataouine o all’oasi di Tozeur accampati sotto le tende climatizzate a gustare l’ottimo cibo tunisino . Una volta a Palermo , rientro a Napoli via nave , e il sogno è felicemente concluso. O forse no !?! 3/4 Resoconto del mototour “ TUNISIA ON THE ROAD” di Enzo e Marco Agli amici e soci Marco ed Enzo vanno le sentite congratulazioni del MOTOCLUB I SOLIDALI per l’impresa avventurosa e felicemente conclusa. Ora li aspettiamo per qualche moto-gita comune nella quale raccontare la loro impresa. Nb: *Tunisia [tu-ni-Sì-a], è uno Stato del Nordafrica bagnato dal mar Mediterraneo e confinante con l' Algeria ad ovest e la Libia a sud e a est. Si ritiene che il suo nome, Tūnus, abbia origine dalla lingua berbera , con il significato di promontorio , o, più probabilmente, "luogo in cui passare la notte". Testo redatto dalle impressioni e notizie raccolte e dai documenti di viaggio esibiti e dalla viva voce dei Soci del club , Enzo Santagata e Marco Boiano , di ritorno da questo breve viaggio durato dal 20 al 30 aprile 2012, con il supporto organizzativo e logistico dell’associazione moto turistica con sede a Catania www.te mpopermettendo.org . {loadposition tunisia} 4/4