Histoire - Carla Benvenuto

Histoire
una storia, tante storie...
Mostra personale di
al
Carla Benvenuto
Museo di Sant’Agostino
Piazza Sarzano 35R Genova
Carla Benvenuto
Histoire
una storia, tante storie...
www.galleriasanlorenzo.com
Piazza Giacomo Matteotti,
16123 Genova
Volume pubblicato in occasione della mostra
Histoire
una storia, tante storie...
Museo di Sant’Agostino - Genova
27 Settembre - 19 Ottobre
Fotografie
Armando Pastorino
Olivia Borgogno
Progetto grafico
Olivia Borgogno
Immagine di copertina
Open House
dittico cm 80 x 80 - cm 80 x 120
olio su tela
2014
Ogni storia contiene una o più storie ... Le storie si
sovrappongono, si incastrano una dentro l’altra, si lanciano
nel futuro o ritornano dal passato. Si cancellano e si riscrivono.
Tutto inizia con un soliloquio di questo tipo:
voglio scrivere.
di cosa vuoi parlare?
non di me.
e perchè non di te?
perché la mia esistenza è insignificante. Ho vissuto gioie e
pene comuni a tanti. E’ quella dei miei genitori una storia
originale che merita di... mio padre era... prima di sposare mia
madre... mia madre era esattamente il contrario...
questa non mi sembra una storia qualunque... se racconti
di loro, i tuoi genitori, le loro contraddizioni e il loro amore,
allora racconti di te: il presente
Forse il tuo racconto servirà a chi viene dopo, per dare
risposte...
allora racconterò attraverso altri personaggi, altre storie,
come quella di Catherine, Isabelle, Jhoseph...
E così pittura, scrittura, installazioni e scatti fotografici
inquadrano momenti significativi di questo racconto. Storie
trascritte a mano su carta ingiallita dal tempo, che riempono
cassette della frutta: l’installazione è costituita proprio da
questi fogli di carta, arrotolati e assemblati, sotto a una
splendida volta affrescata, ricca di storia. Proprio come la
barca, “ che tengo nel palmo della mano, io nascosta dietro al
portale antico nel cortile di Palazzo Rosso...” (come racconta
l’artista), di nuovo metafora di una storia contemporanea
all’interno di un contesto antico...
La mostra inizia nell’atrio al piano terra, con tre pezzi scelti
appositamente come introduzione al racconto. La prima tela
(appoggiata casualmente sopra a un mobile) è dipinta/
scritta: è una di quelle che ogni tanto viene staccata dal
suo telaio, piegata a origami e trasformata in barca e poi
montata su base di acciaio, diventa una “ Storia che viaggia”.
Le altre due tele sono l’unione di un lavoro del 2001 (titolo:
“ Muscolo di vento” , tela esposta nei Musei di Barcellona,
Tolone, Tolosa e Genova) e di un altro lavoro realizzato nel
2014 appositamente per il Museo Sant’Agostino. Così due
storie di tempi diversi, dialogano anticipando il racconto di
questa mostra...
Muscolo di vento
cm 100 x 100
olio su tela
2001
La storia del vento
cm 100 x 100
olio su tela
2014
Perpendicolare
cm 100 x150
olio su tela
2008
Carla Benvenuto
HISTOIRE - una storia, tante storie
HISTOIRE una storia, tante storie...
è il titolo della mostra personale di Carla Benvenuto che il
per diventare tante barche tante barche, cioè Storie che
Museo di Sant’Agostino ospiterà da sabato 27 Settembre al
viaggiano. Uno scatto fotografico che immortala una di
19 Ottobre. In esposizione 40 opere ad olio su tela anche di
queste barche attraverso il portale nel cortile di Palazzo
grande formato e varie installazioni. Carla Benvenuto vive e
Rosso.
lavora tra Genova, Fréjus e Parigi. Formazione artistica (liceo,
eclettismo che rivela i suoi contenuti attraverso pittura,
architettura, accademia e stages di litografia in Francia).
scrittura e installazioni. Una scenografia a lungo immaginata
La pittura è la sua prima occupazione, ma realizza anche
che si materializza nelle splendide sale del Museo. Durante
oggetti di tipo scultoreo e installazioni. Una grande necessità
l’inaugurazione ogni invitato potrà portarsi via una storia
di raccontare partendo dalle proprie radici, ma senza
scritta a mano e firmata dall’artista. La mostra, curata dalla
autobiografia. Riflessioni e analisi del vissuto che giungono
Galleria San Lorenzo, sarà presentata dal Dott. Adelmo
al fruitore attraverso “storie” di protagonisti immaginari. Una
Taddei, Direttore del Museo Sant’Agostino.
Storia dentro l’altra, palinsesti, storie scritte e dipinte su tele
della mostra e gli scatti fotografici sono in collaborazione
che poi vengono staccate dai loro telai e piegate a origami
con la grafica-designer Olivia Borgogno.
Storie scritte fra corpi o volti e tanta pittura.
Un
L’allestimento
Open House
dittico cm 80 x 80 - cm 80 x 120
olio su tela
2014
Storie di mare I - II - III
cm 40 x 40
olio su tela
2009
Passaggio del tempo
cm 150 x 100
olio su tela
2013
Il silenzio della quiete
cm 100 x 150
olio su tela
2013
Il sogno
2013
olio su tela
cm 100 x 150
Champagne
2013
olio su tela
cm 100 x 150
La storia di Celeste
2014
olio su tela
cm 100 x 160
Le storie del mare
2008
olio su tela
cm 150 x 100
Origami da pittura a olio su tela
2012
base in acciaio cm 20 x 20
Storie che viaggiano
2011
scatto fotografico - Cortile Palazzo Rosso
Storie che viaggiano
2008
olio su tela
cm 150 x 100
Palinsesto
2008
olio su tela
cm 150 x 100
Fili di pensieri
2011
olio su tela
cm 100 x 150
Fili di pensieri, notte
2011
olio su tela
cm 100 x 150
Pensieri di mare
2009
olio su tela
cm 90 x 120
Scrivo sull’acqua ciò che non oso dire
2014
olio su tela
dittico cm 80 x 120 - cm 80 x 120
Histoire una storia, tante storie
2014
olio su tela
dittico cm 20 x 20 - cm 30 x 20
Je suis cette...?
2013
olio su tela
cm 100 x 100
Le storie che vorrei ancora scrivere
2014
installazione
Histoire una storia, tante storie
2014
scatto fotografico
La storia di Catherine
2014
olio su tela
cm 150 x 100
La geometria del sogno
2013
olio su tela
cm 100 x 150
Centralizzazione dell’io e dispersione
2013
olio su tela
cm 150 x 100
Geometrie variabili
2013
olio su tela
cm 120 x 80
L’esperienza del senso
2013
olio su tela
cm 150 x 100
Derivate
2013
olio su tela
cm 150 x 100
L’invenzione e il sapere
2013
olio su tela
cm 150 x 100
Crisi dell’arte?
la crisi è un filtro che blocca chi non crede veramente nel
proprio lavoro. Sono parole di Bianco Valente. E calzano
perfettamente il mio modo di vivere l’arte.
Cos’è l’arte?
è una fede.
Io, artista contemporaneo, oggi più che mai, vivo fra la ragione
che va in cerca del fondamento e la fede che è fondamento
delle cose sperate.
Il mercato dell’arte limita la libertà espressiva?
se non hai un cuore libero, non puoi seguire questa strada.
Dedizione, impegno e determinazione sono solo alcuni degli
elementi fondamentali per l’esistenza di un artista. E non per
raggiungere a tutti i costi il successo, quello economico,
cioè quello comunemente riconosciuto, ma solo per riuscire
a sentire ogni tanto quel senso di pienezza così importante
per rimanere in equilibrio durante questo difficile mestiere
del vivere. La fede nell’arte risiede proprio nella speranza di
provare quel senso di pienezza tanto cercato.
Artista, collezionista e gallerista devono avere in comune la
grande passione per l’arte: l’unica passione indispensabile
per realizzare cose buone. Il mercato non c’entra nulla.
Ti senti isolato nel tuo essere artista?
Soffro tantissimo la solitudine, ma so fin troppo bene che è
il luogo della creatività. Si tratta di alternare l’isolamento
necessario a pensieri, analisi e lavoro ad altri momenti di
relazione e scambi.
Oggi mi sento pronta a far parte anche di progetti culturali
diversi, dove dalla collaborazione con altri professionisti o
aziende o fondazioni, possono nascere idee importanti.
Sento di aver acquisito la responsabilità come mediatore e
trasmettitore di artisticità.
Come dice Stefano Arienti, bisogna giocare personalmente la
partita del proprio esempio, non solo con le opere, ma con un
confronto più personale e diretto.Nel 2015 aprirò un nuovo
studio con questo nuovo modo di confrontarmi. Si chiamerà
“OPEN HOUSE”. È il titolo dell’ultima opera realizzata per
“HISTOIRE - una storia, tante storie ...” mostra in corso presso il
Museo di Sant’Agostino a Genova.
“OPEN HOUSE” sarà una vera officina di idee.