21 marzo 2007
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21 marzo 2007
IlSole24Ore - Voip sul cellulare: da Vodafone (e Nokia) la spinta decisiva? Pagina 1 di 2 Stampa l'articolo Chiudi 21 marzo 2007 Voip sul cellulare: da Vodafone (e Nokia) la spinta decisiva? di Gianni Rusconi Al Cebit di Hannover Vodafone ha presentato, quasi in sordina per la verità, un nuovo servizio che in futuro permetterà di effettuare chiamate via telefonino sfruttando la rete Internet. Sebbene il servizio in oggetto, denominato in codice Starfish e di fatto un programma "clone" di Skype, sia ancora un progetto pronto solo sulla carta - "non abbiamo ancora deciso se lo lanceremo, e a quali condizioni commerciali", parole di Jan Holzberg, new business product manager dell'operatore inglese – il fatto che il primo carrier di telefonia mobile al mondo abbia di fatto confermato l'intenzione di portare sul cellulare anche i servizi Voip (dopo quelli di eBay, YouTube e MySpace) è sintomo di una imminente rivoluzione nel settore. Offrendo infatti ai clienti un software in grado di attivare chiamate su reti Ip, Vodafone metterebbe a repentaglio una parte dei propri profitti derivanti dalle chiamate voce tradizionali, e cioè l'attuale gallina delle uova d'oro per tutti gli operatori di rete mobile. Ma cos'è in concreto Starfish? Tecnicamente viene definito una soluzione ibrida, in quanto sfrutta le potenzialità della rete Gsm in abbinamento alla tecnologia Voip: le chiamate, in pratica, viaggiano tramite la rete cellulare fino alla prima stazione radio wireless di competenza (ed è questo il traffico che rimane a pagamento per gli utenti) e lì vengono convertite sulla rete Ip per viaggiare in tutto e per tutto sulla rete Internet, da un capo all'altro del mondo, e non su quella telefonica convenzionale. E lo stesso dicasi per le chiamate effettuate da un terminale Voip. Sfruttando inoltre i network Gprs, Starfish renderà disponibili agli utenti mobili l'accesso alla lista dei contatti dei programmi per le chiamate e la messaggistica istantanea (le chat) su Internet, vale a dire Msn, Yahoo, Aol e la stessa Skype (in rampa di lancio, sembra, con il tanto atteso client espressamente dedicato ai cellulari). Da minaccia ad opportunità Se Vodafone decidesse realmente di fare il grande passo, imitando in tal senso 3 (il carrier di proprietà del gruppo Hutchison Whampoa), che ha già all'attivo un accordo con Skype e conta di metterlo a frutto presto con un servizio dedicato ai propri clienti Umts, la reticenza degli operatori mobili nel sostenere il Voip potrebbe venire di colpo meno, dando il là a una sostanziale revisione di offerte e modelli di business in seno agli operatori. Il Voip abbandonerebbe quindi le vesti di minaccia per le entrate (in calo per l'effetto della guerra sulle tariffe) dei carrier derivanti dal traffico telefonico e diventerebbe una nuova voce di ricavi, nel segno di una precisa focalizzazione del business verso i servizi dati. Allo stato attuale, però, gli operatori che offrono piani tariffari "flat" o comunque a basso costo per la connessione a banda larga dal telefonino (il principio tecnico sul quale si basa il Voip) sono assai pochi nonostante siano numerosi quelli dichiaratasi pronti a cavalcare il fenomeno Skype. Il Voip sul cellulare, dicono gli esperti in materia, deve rispondere a vari requisiti per diventare "killer application": essere accessibile da tutti o quasi i terminali mobili, rispondere a tariffe forfettarie (non a consumo quindi), abilitare la ricezione delle chiamate in entrata e, in aggiunta, poter operare su rete Wi-Fi per abilitare telefonate a basso costo anche dall'estero. Gli utenti oggi attivi sul Voip sono invece ancora un numero esiguo perché scaricare o inviare megabyte via cellulare (di elevato profilo funzionale) costa ancora troppo al consumatore ed è questo, in definitiva, il muro da abbattere per assistere alla reale esplosione della telefonia via Internet in ambito mobile. Magari sin da quest'anno. http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Tecnologia%20e%20Business/2007/03/... 22/03/2007 IlSole24Ore - Voip sul cellulare: da Vodafone (e Nokia) la spinta decisiva? Pagina 2 di 2 Chi e come sta scommettendo sul Voip mobile. Nokia in pole position Detto di 3, che in Italia dovrebbe lanciare entro maggio alcuni modelli di videofonini con il software Skype integrato, sono vari ma poco noti al grande pubblico i provider che hanno già messo a punto, anche per il mercato italiano, servizi di voce su Ip per cellulari. Supportato indirettamente da Nokia, che ha lavorato sull'interoperabilità in chiave Sip (il protocollo Ip multimediale) dei terminali serie E ed N, Linkem (operatore wireless nato nel 2001 come Megabeam Italia) offre servizi Voip su dispositivi a piattaforma Windows Mobile e Symbian che funzionano attraverso gli hot spot Wi-fi gestiti dall'operatore sul territorio. Messagenet, altro piccolo carrier italiano che fa parte del gruppo Comm2000 (al pari di KpnQwest Italia), si dice essere pronta a proporre servizi Voip per terminali mobili Symbian. Guardando fuori dai confini italiani, il numero di operatori che lavorano direttamente on line sul fronte del Voip mobile sono tanti e crescono in modo costante. Sotto il cappello di Nokia, che fra i produttore di terminali è quello che più di tutti gli altri sta cooperando con gli specialisti del Voip (il rivoluzionario Internet tablet N800 integrerà presto di serie Skype), si è mossa per esempio anche Fring, provider che promette piena compatibilità con i programmi GoogleTalk, Msn e Skype e il supporto per tutti i cellulari Nokia S60 della terza edizione. Discorso simile anche per Truphone, che sfrutta un ampio network di hot spot Wi-fi per offrire servizi di fonia Ip sui cellulari serie E ed N di Nokia (ma in futuro dovrebbe estenderli anche a terminali Windows Mobile) e Barablu, che oltre alla compatibilità con le nuove famiglie di smartphone del colosso finalandese ha annunciato l'interoperabilità con Google Talk e quindi la possibilità, per i prorpi utenti, di parlare del tutto gratuitamente con quelli dell'omologo servizio di Truphone. 21 marzo 2007 © Copyright Il Sole 24 Ore - Tutti i diritti sono riservati http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Tecnologia%20e%20Business/2007/03/... 22/03/2007