Statuto - Istituto Tutela Produttori Italiani

STATUTO
Art.1) DENOMINAZIONE-SEDE
E'
costituita
lucro
l'Associazione
denominata
ITALIANI".
n.18
e
Essa
"ISTITUTO
ha
potrà
Produttori
sede
in
PER
istituire
Italiani
LA
Milano
sedi
senza
TUTELA
alla
DEI
fini
di
PRODUTTORI
via Visconti di Modrone
secondarie.
La
sede operativa è
a
Fermo (AP) alla via Respighi n.8.
Art.2) DURATA
La
durata
potrà
dell'Associazione
essere
è
fissata
prorogata,
o
in
venti
anni: la durata
anticipatamente
sciolta,
con
delibera dell'Assemblea straordinaria.
Art.3) SCOPI
Gli
scopi
dell'Associazione
produzione
ed
realizzato
della
deve
il
denominazione
secondo
lo
ed
Made
quello
stile
Regolamenti
d'uso
Made
in
olografici
collettivo
l'ambiente,
norme
etiche
e
Per
materiali
osservanza
nel
di
difendere
e
garantire
ITALY
di
norme
stabilito
nei
adottati
il vero prodotto
di
contrassegni,
1
delle
disciplinari
l'apposizione
CERTIFICATE",
qualità,
dei criteri
quanto
b)
IN
di
rispetto
dai
e
prodotto
prodotto Made in Italy
e
anticontraffazione
la
in Italia e l'uso
Marchi
mediante
tutelare
originale
dei
Italy
"MADE
Italy.
in
e
dall'Associazione;
in
italiano
dell'igiene
vero
e
esclusivamente
con
salvaguardando
difendere
del
realizzato
sicurezza,
delle
a)
commercio
interamente
intendersi
sono:
speciali
quali
depositati
il
marchi
marchio
a norma di
legge;
c)
attuare
perfezionamento
Made
in
ed
Italy,
di
vigilanza
sulla
Italy,
agli
carattere
contrassegni
tecnico;
della
e
associativi,
irregolarità
a
per
e
giudiziarie
e/o
favorire,
organizzare
quanto
valorizzare
il
esercitare
commercio
impedire
degli
degli
del
marchi
e
tutte
quelle
legge;
ed
abusi
dei
o
dei
diritti
anche
azioni
e)
promuovere,
iniziative
italiano
Made
e
reprimere
promuovendo
dalla
di
prodotto
dei
e
consentito
prodotto
un'attività
interessi
associati,
prodotto
del
al
necessarie direttive ed
denominazione,
danno
dell'Associazione
le
d)
sul
sua
tendenti
qualitativo
associati
produzione
sull'uso
iniziative
miglioramento
dando
assistenza
in
al
opportune
a
accrescerne
la
ad
intese
rinomanza in Italia ed all'estero.
Art.4) OGGETTO
L'Associazione
il
Made
promuove
valorizzare
in
Italy,
e
con
archivi,
diffusione
di
ed
nonchè
all'estero;
-
Italy);
valorizzare
la
individuare,
qualificate
opportunità
-
istituire
e
riviste
per
la
convegni,
dibattiti,
incontri,
missioni
economiche
in Italia
e
sulle
centri
e
e/o
2
mezzo
imprese
organizzare
gestire
e
-
notiziari,
sulle
delegazioni
-
a
azione
internazionali;
lettere,
informazioni
imprenditoriali;
in
segnalare
interne
studi,
qualsiasi
(Made
e
imprenditoriali
intesa
assumendo i seguenti compiti: - tutelare,
nazionale
selezionare
ed
iniziativa
promuovere
produzione
riunioni
ogni
iniziative
promuovere corsi di istruzione
tecnico-professionale,
coordinamento
gli
enti
delle
qualificazione
attività
locali,
regionali
e
concorrere
promuovere
elevato
contenuto
e
imprenditoriali
perfezionamento,
e
statali
alla
innovativo
e
culturali
pubblici
attivazione
di
e
con
privati;
-
di iniziative ad
processi, di prodotto e di
organizzazione sia in Italia che all'estero.
Art.5) SOCI
Possono
essere
ammessi
all'Associazione
facciano
richiesta,
requisiti
previsti
dalla
statuto.
Inoltre
sono
soci
enti
pubblici
dell'Associazione.
del
Made
tutti
Gli
in
i
soci,
purchè ne
produttori italiani che hanno i
lett.
italy,
quali
a)
a
dell'art.3 del presente
pieno
titolo
interessati
possono
richiedere
i
fondatori
ai
problemi
di
far
parte
dell'Associazione in qualità di soci sostenitori.
Art.6) AMMISSIONE DEI SOCI
La
domanda
Consiglio
di
ammissione
Direttivo
Consiglio
Direttivo
Tecnico
di
a socio deve essere presentata al
dell'Associazione.
su
settore.
conforme
Il
Sulla
parere
nuovo
domanda
consultivo
decide
del
il
Comitato
ammesso sarà iscritto nel libro
soci all'atto della relativa delibera del Consiglio Direttivo.
Art.7) OBBLIGHI DEL SOCIO
I
soci
hanno
regolamento
prese
dallo
dagli
stabiliti
l'obbligo:
a
stesso
Organi
norma
a)
previsto
sociali;
del
di
e
osservare
di
b)
lo
attenersi
di
versare
statuto,
il
alle delibere
i
contributi
presente statuto; c) di utilizzare i
3
marchi ed i contrassegni definiti dall'Associazione.
Art.8) DIRITTI DEL SOCIO
Fermi
restando
gli
all'Associazione
dà
contrassegni
ed
in
sempre
Italy,
(salvo
obblighi
i
diritto
marchi
in
socio
produzione
questa
rispetto
inderogabili,
cui all'art.7, l'appartenenza
al
di
che
il
di
materia);
ottenere:
della
risponda
delle
di
produzione
i
Made
alle norme regolamentari
normative
b)
a)
le
di
legge,
anche
assistenze ed i vantaggi
previsti dal presente Statuto.
Art.9) PERDITA DELLA QUALITA' DI SOCIO
La
qualità
di
socio
esclusione.
Il
recesso
l'attività
o
al
è
socio
sia
pervenire
all'Associazione
dandosi
comunque
salvo
inviata
successivo
ancora
determinato
Consiglio
quel
o
il
che
regolamentare
all'immagine
dei
su
si
giorni
o
del
di
reso
altri
di
che
novanta
novanta
qualsiasi
dalla
La
data
dovrà
giorni,
giorni,
eventuale residuo
dell'evento
decadenza
parere
del
è
che ha
deliberata
Comitato
dal
Tecnico, a
colpevole di infrazione statutaria
atti
marchio
A.R.
comunicazione dovrà essere fatta
conforme
sia
che abbia cessato
detti
di
recesso.
Direttivo
socio
decorso
60
decadenza ed
il recesso sarà efficace solo per
relativa
entro
socio
preavviso
che
La
dall'interessato
un
pagamento
dovuto.
al
recesso,
raccomandata
con
al
il
per
che ne faccia richiesta, purché tale
mediante
atto
sempre
perde
consentito
richiesta
l'esercizio
si
che
e
4
abbiano arrecato nocumento
dell'Associazione.
Contro
le
deliberazioni
prese
ricorrere,
a
entro
norma
provvedimento,
trenta
al
La
qualunque
non
dei
contributi
e
giorni
dei
perdita
versati
alcun
comunicazione
qualità
alcun
né
l'interessato
Probiviri
della
comporta
9
dalla
Collegio
inappellabilmente.
motivo,
dell'art.6
diritto
che
di
del
decide
socio,
alla
può
per
restituzione
diritto alla liquidazione di
quota del Fondo sociale.
Art.10) FONDO SOCIALE
Il fondo sociale è costituito:
a)dalle quote di amministrazione dei soci;
b)dai
versamenti
versamenti
effettuati
ulteriori
di
dai
detti
fondatori
fondatori
e
da
originari, dai
quelli effettuati
da tutti coloro che aderiscono all'Associazione;
c)dai
contributi
annuali
e
straordinari
fissati
dal
Consiglio;
d)dai contributi di Enti o privati;
e)dai redditi derivanti dal suo patrimonio;
f)dagli
introiti
realizzati
nello
svolgimento
della
sua
attività;
g)dai
beni
acquisti,
mobili
donazioni
ed
e
immobili di qualsiasi specie che per
lasciti,
passino
in
proprietà
dell'Associazione;
h)dai proventi di attività commerciali dirette o indirette.
La
quota
di
iscrizione
e la quota annuale saranno stabilite
annualmente dall'Assemblea dei soci.
5
Per
tutta
chiedere
la
la
durata
divisione
dell'Associazione
del
Fondo
ed
i
i
soci non possono
creditori particolari dai
soci non possono far valere i loro diritti sul Fondo medesimo.
Art.11) ESERCIZIO SOCIALE E BILANCIO
L'esercizio
anno.
sociale
Il
va
dal
bilancio
1°
gennaio
consuntivo
al
31 dicembre
consta
di
due
di
parti:
ogni
del
rendiconto della gestione e dello stato patrimoniale.
Alla
fine
di
ogni
esercizio
il
Consiglio Direttivo provvede a
predisporre il bilancio da presentare all'Assemblea.
Art.12) ORGANI SOCIALI
Sono organi dell'Associazione:
a) l'Assemblea dei soci;
b) il Consiglio Direttivo;
c) il Presidente;
d) i Comitati Tecnici;
e) il Collegio dei Probiviri.
Art.13) L'ASSEMBLEA ORDINARIA
L'Assemblea
ordinaria
dei
soci
si riunisce almeno una volta
all'anno per:
1)l'approvazione dei bilanci consuntivo e preventivo;
2)le nomine del Consiglio Direttivo;
3)la nomina dei Probiviri;
4)la
delibera
sugli
indirizzi
generali
attinenti
alla
gestione dell'Associazione;
5)l'approvazione
dei
regolamenti
6
che
disciplinano
lo
svolgimento dell'attività dell'Associazione;
6)la
delibera
sull'eventuale
destinazione
degli
utili di
gestione.
L'Assemblea
ordinaria
qualvolta
soci.
questi
Le
è
lo
richieste
convocata
ritenga
devono
dal
Presidente
ogni
opportuno da almeno la metà dei
essere
motivate
con
l'indicazione
degli argomenti da trattare.
Art.14) L'ASSEMBLEA STRAORDINARIA
L'Assemblea
Statuto,
straordinaria
nomina
sulla
e
proroga
delibera
sui
della
poteri
sulle
durata
dei
modificazioni
dello
dell'Associazione,
liquidatori
e
negli
sulla
altri
casi
previsti dalla legge.
Art.15) CONVOCAZIONI E COMPITI DELL'ASSEMBLEA
L'Assemblea,
convocata
sia
nella
dal
Consiglio
sede
del
trattare.
L'avviso
raccomandata
luogo
o
fax
L'Assemblea
può
associativa
purchè
quando
che
sia
convocazione
delibere
che
straordinaria,
Direttivo
sociale,
dell'ora,
ordinarie
ordinaria
mediante
contenente
dell'adunanza
deve
o
essere
e-mail
in
presente
sia
il
giorno,
materie
soci
con
da
lettera
prima dell'Assemblea.
anche
fuori
Assemblee
valide
affisso
del
delle
ai
giorni
Le
sono
la
dell'assemblea
l'elenco
convocata
straordinarie,
qualunque
e
comunicato
Italia.
avviso
l'indicazione
venti
essere
deve essere
in
dalla
dei
prima
soci,
sede
sia
convocazione
maggioranza
dei soci ed in seconda
numero
soci
ordinaria
7
dei
occorre
un
presenti. Per le
quorum
deliberativo
della
maggioranza
dei
straordinaria
presenti).
occorre
assoluta
(ossia
voto).
Le
convocazione.
devono
constare
Segretario.
ordinaria
che
di
disponga
Per
sede
con
riguardanti
le
e
del
sua
assenza
dal
dal
si
devono
persone
Collegio
normalmente
votazioni,
da
Vice
Ordinarie
e
sia
dal
devono
in sede
fanno normalmente per
a
maggioranza,
prendersi
per
farsi
votazioni
le
non
alzata di
su
ed i membri del Consiglio
dei
Presidente
unitamente
Straordinarie
Le
decisioni
soci
al
proroga
Presidente
l'Assemblea,
segreta
Direttivo
presieduta
che
e
Assemblee
dal
straordinaria,
sempre
ai
Assemblee
scheda
argomenti
in
in
diritto
Statuto
delle
Notaio.
della
maggioranza
aventi
dello
sottoscritto
un
della
comunicate
delle
diversamente
mano.
ed
verbale
da
mano,
modifica
(ossia
delibere dell'assemblea
soci
deliberazioni
verbali
redatti
dei
essere
Le
da
I
di
le
deliberativo
maggioranza
debbono
semplice
Per
quorum
proposte
alla
alzata
un
della
dell'Associazione
essere
maggioranza
Probiviri.
del
Presidente
L'Assemblea
Consiglio
è
Direttivo
o dal socio più anziano.
Il Presidente nomina il Segretario.
Art.16) CONSIGLIO DIRETTIVO
Il
Consiglio
Direttivo
è
l'Organo
esecutivo
dell'Associazione
ed è investito dei più ampi poteri per il suo funzionamento.
Esso
membri,
è
composto
di
cui
da
almeno
un
un
minimo
di tre ad un massimo di quindici
terzo
dei
quali può
essere
dagli Enti sostenitori. Spetta al Consiglio Direttivo:
8
espresso
a) curare la gestione ordinaria dell'Assemblea;
b) curare l'esecuzione delle deliberazioni assembleari;
c)
deliberare
la
convocazione
dell'Assemblea
ordinaria
e
straordinaria;
d)
deliberare
sull'ammissione,
il
recesso
e
la
decadenza
dei
soci e sull'eventuale esclusione degli stessi;
e)
approvare
i
bilanci
preventivi
e
consuntivi
prima di
presentarli all'Assemblea dei soci;
f)
assumere
e
licenziare
il
personale,
fissandone le mansioni
e le retribuzioni;
g)
istituire
uno
o
più
Comitati
Tecnici
nominandone
i
componenti;
h) fissare la quota di ammissione dei soci e le quote annuali;
i)
predisporre
i
Regolamenti
di cui all'art.3 da sottoporre
all'approvazione dell'Assemblea;
j)
deliberare
transigere
e
azioni
compromettere
immobili,
rinunciare
iscrizioni,
operazioni
sulle
in
debito
attive
arbitrii,
ad
cancellazioni,
col
giudiziarie
comprare
ipoteche
di
con
e
legali,
postergazioni
pubblico,
e passive,
la
vendere
acconsentire
ipoteche,
Cassa
fare
Depositi
e
Prestiti e con ogni altro ufficio sia pubblico che privato.
Art.17) MEMBRI DEL CONSIGLIO DIRETTIVO
Il
Vice
Consiglio
per
Direttivo
Presidente.
legge,
tutti
Ad
elegge
gli
essi
nel
potrà
oggetti
suo
seno
delegare,
di
9
cui
in
il Presidente ed il
quanto
all'art.16. I
delegabili
Consiglieri
durano
in
carica
impedimento,
mandato
può
dimissioni
(e
o
tre
non
in
il
dei
Consiglieri
nell'ordine
tra
successivamente
meno
la
c.c..
le
che
dalla
sede
valide
quando
carica
e
le
un
lo
terzo
vi
dei
la
Presidente.
Nelle
caso
in
cui
venga
si applica l'art.2386
dal
Presidente
tutte
e si riunisce anche fuori
in
Italia. Le adunanze sono
maggioranza
sono
nelle
ritenuti
utile oppure quando ne sia fatta
purchè
deliberazioni
principalmente
rimangono in funzione
Nel
Consiglieri
intervenga
voti,
eletti
convocato
ritenga
del
sostituzione
associati
Consiglieri
è
corso
alla
gli
Consiglio.
associativa
di
così
Direttivo
Egli
del
eletti dell'ultima elezione e
tra
dei
il
(scegliendoli
non
Consiglieri
del
durante
provvede
cooptazione
Consiglio
da
carica),
dei
maggioranza
domanda
la
primi
I
volte
parità
i
all'esercizio
altri casi in cui il Consigliere non
Direttivo
rinnovazione
Il
ostacolo
mancanti
per
meritevoli).
alla
gli
Consiglio
e sono rieleggibili. In caso di
altro
esercitare
triennio,
fino
o
tutti
vuole
anni
prese
a
dei
Consiglieri
in
maggioranza dei voti. A
votazioni palesi prevale il voto del
votazioni
segrete
la
parità
dei
voti
comporta la rielezione della proposta.
Art.18) RIMBORSO SPESE, EMOLUMENTI E MEDAGLIE
Ai
componenti
il
spese
sostenute
delle
loro
l'attribuzione
Consiglio
per
conto
mansioni.
di
Direttivo
e
il rimborso delle
dell'Associazione nell'esercizio
Inoltre
emolumenti
spetta
di
10
l'Assemblea
medaglie
può
di
deliberare
presenza
agli
stessi
Consiglieri,
ai
componenti
il Comitato Tecnico ed al
Collegio dei Probiviri.
Art.19) IL PRESIDENTE
Al
Presidente
direttive
dell'Associazione
emanate
l'ordinaria
dall'Assemblea
amministrazione
presiede
l'Assemblea,
Tecnici,
ne
cura
sorveglia
verifica
il
buon
la
riforma
Presidente
cura
la
bilancio
Consiglio
relazioni.
Il
firma
e
da
poi
e
ne
sociale.
incompatibilità
o
e
ne
quindi
Nei
casi
ne
la necessità. Il
per
preventivo
e
l'approvazione, al
corredandoli
Direttivo
di
idonee
è
Presidente
rappresentanza
legale e la
di
assenza,
impedimento,
del
Presidente
la
malattia
regolamenti,
bilancio
Consiglio
ha
Comitati
dell'Associazione,
dei
sottoporre,
del
i
deliberazioni,
presenti
del
Presidente
ed
relative
all'Assemblea
Presidente
dell'Associazione
se
predisposizione
Direttivo
Direttivo
Statuto
consuntivo
Il
amministrativo
ove
base delle
al Consiglio Direttivo,
delle
dello
promuove
del
Consiglio
andamento
l'osservanza
ed
sulla
dell'Associazione.
l'esecuzione
il
compete,
tutte
le
sue
funzioni sono esercitate dal Vice Presidente a ciò designato.
Art.20) COMITATI TECNICI
I
Comitati
competenza
settore
della
della
Tecnici
ognuno
sono
nel
proprio
merceologico
delle
composti
piccola
moda,
pelletteria,
degli
articoli
settore
da
esperti
calzature
regalo,
11
e
cioè nel
finite, delle borse e
dell'abbigliamento,
da
provata
merceologico,
di
degli
accessori
dell'arredamento,
delle
ceramiche,
persona
delle
e
per
porcellane
la
casa,
e
e
ai
degli
articoli
vari per la
detti Comitati Tecnici è possibile
richiedere pareri ed eventuali proposte.
Art.21) FUNZIONI DEL COMITATO TECNICO
Le
funzioni
accertare
di
delle
la
ciascun
rispondenza
Imprese
Comitato
dei
ai
Tecnico
requisiti
Regolamenti
sono
aziendali
e/o
ai
quelle
di
e produttivi
disciplinari.
In
particolare i Comitati Tecnici provvederanno a:
-a
valutare
le
attitudini
e
le
condizioni
tecniche
per
l'ammissione del Produttore all'Associazione;
-a
valutare
i
requisiti
del
Prodotto
per
il
quale si richiede
il marchio di qualità Made in Italy;
-ad
esprimere
un
parere
preventivo
sulle
iniziative
promozionali che l'Associazione intende avviare;
-ad
esprimere
un
parere
in
merito
ad
eventuali
infrazioni dei
soci ai Regolamenti d'uso ed ai disciplinari.
Art.22) MEMBRI DEI COMITATI TECNICI
I
membri
nominati
dei
dal
tenendo
per
gli
modo
l'assemblea
membro
tre
nomi
possibilmente
Produttori.
di
avuto
I
membri
suddivisi in settori, sono
Direttivo.
presente
ogni
questi
Tecnici,
Consiglio
particolare
nomi
Comitati
La
orientamenti
un
sceglierà
riguardo
del
dell'Assemblea
fornirà
Comitato
nomina deve avvenire
(e
in
una rosa di almeno tre
Tecnico da eleggere
il
alle
Consiglio
diverse
e
su
Direttivo)
e
categorie
di
Comitato debbono essere scelti tra
12
persone
a
non
farne
facenti
da
parte.
tre
I
a
Direttivo
scelti
gli
l'Assemblea.
si
fanno
per
(precisandosi
numero
la
verrà
a
liberi
prima
la
mano,
Comitato
a
al
membri
di
il
da
Comitati
Consiglio
diversamente
procedure
con
tali
data fissata per
disponga
per
Direttivo
siano
sempre che
non
decisione
che
della
nomina
di
proporrà
membri di Comitati Tecnici
dell'Associazione
per
determinato
L'assemblea
maggioranza,
che
dal
tale
alzata
a
Direttivo o designate
dei singoli Comitati potranno essere
candidati
votazioni
Direttivo,
presa
i
giorni
Le
Consiglio
associati.
associati
trenta
Tecnici
membri
degli
Consiglio
almeno
del
quindici,
dall'Assemblea
tra
parte
diverse
andrà
la votazione comunque da
prendersi per alzata di mano).
Art.23) COLLEGIO DEI PROBIVIRI
Il
Collegio
dei
Probiviri
è
costituito
di
tre
membri
eletti
dall'Assemblea dei soci. I Probiviri non debbono essere soci.
Essi
durano
in
l'Associazione
sono
Probiviri
carica
tre
obbligati
anni e sono rieleggibili. I soci e
a
rimettere
le
controversie
cui
Statuto
nonché
qualsiasi
altra
rapporti
tra
deliberazioni
Probiviri
socio
dell'Assemblea
ed
decidono
quali
alla
controversia
del
arbitri
o
riguardante i
derivanti
Consiglio
da
Direttivo. I
amichevoli compositori con
dispensa da ogni formalità.
Art.24) LIQUIDAZIONE
13
dei
agli artt.7 e 9 del presente
Associazione
o
decisione
In
caso
di
nominerà
scioglimento
uno
o
più
dell'Associazione
Liquidatori,
Bilancio
dell'Associazione.
Bilancio
dovrà
non
hanno
graveranno
sul
essere
scopo
fondo
i
Il
quali
ad
e,
Le
se
spese
questo
del
Alfonso Rossi Notaio (impronta sigillo)
14
risultato
soci
il
di
o Consorzi che
della
liquidazione
non sarà sufficiente
a coprirle, esse graveranno pro-quota su ogni socio.
Walter Martini
dei
redigere
Associazioni
lucro.
sociale
dovranno
riparto
devoluto
di
l'Assemblea