Alla faccia della crisi L`arte di vivere

Alla faccia
della crisi
ROBERT MUGABE
Il presidente dello Zimbabwe, dove la disoccupazione batte ogni record e il
colera ha mietuto 5 mila
vittime, ha voluto celebrare il suo compleanno alla
grande, con montagne di
aragoste, whisky e caviale. Tutto d’importazione.
RENATO SCHIFANI
Dopo le proteste di cittadini e consumatori per il taglio del 20% del prezzo,
già irrisorio (2,5 euro), del
buono pasto dei senatori
alla bouvette, il presidente del Senato ha deciso
che la differenza sarà devoluta in beneficenza.
JEAN CLAUDE TRICHET
Facendo i conti in tasca al
presidente della Bce, si è
scoperto che guadagna
più del doppio del suo omologo Ben Bernanke, della
Federal Reserve: nel 2008,
ha intascato 351.816 euro.
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CLUB3
“QUELLI
DI CLUB3”
SI RITROVANO SU
Volti e risvolti
쎲 Nelle mani della dea bendata
쎲 Strade con scadenza
Michela Brambilla, sottosegretario al Turismo e prossimo ministro, come annunciato da Berlusconi, è la più entusiasta sostenitrice di un’industria particolare, l’unica a
vantare quotazioni in rialzo proprio nei
momenti di maggiore difficoltà economica: il gioco. Che non solo porta nelle casse
dell’Erario una montagna di soldi freschi,
ma viene visto come “la formula giusta”
per rilanciare il turismo.
Casinò, sale da gioco, roulette, black
jack, slot machine e quant’altro potrebbero,
dunque, invadere sopratutto il Centro e il
Sud Italia, allo scopo di risollevarne le sorti:
«Apriamoli ovunque», sostiene la Brambilla, «anche negli alberghi a cinque stelle. Così, le nostre strutture recettive potranno
competere con quelle di altri Paesi, a cominciare da Francia e Spagna».
Essere contrari, secondo un altro
fan del settore, il presidente del
Senato Renato Schifani, è semplicemente anacronistico (o
moralistico, direbbero taluni) e
la matematica lo dimostra: nel
2008, i casinò ufficiali hanno visto un calo del 4% di introiti, ma
un aumento del 15% di visitatori. Moltiplicando i punti-gioco, la
tendenza della gente a scommettere sulla fortuna troverà molte
più possibilità di essere soddisfatta. E, quindi, aumenteranno anche gli introiti. Così
tutti saranno contenti: turisti, giocatori, Stato, Regioni, operatori turistici, fornitori di attrezzature. Tutti tranne, naturalmente, quelli traditi dalla dea bendata.
Per gli U2 il sindaco di New York Michael
Bloomberg ha confezionato un regalo speciale: una strada della Grande Mela intitolata a loro. La U2 Way, fra la 53a strada e
Broadway, è l’ultima consacrazione della
band irlandese a mito, anche se la targhetta
verde sulla quale sono scritti i nomi delle
strade nella megalopoli americana non durerà per sempre. Anzi, per essere precisi, è stata già bell’e che tolta: è
rimasta infatti in vita
solo una settimana.
Un solo giro di val-
Hanno detto 쎲 FRANCE- to di competenze e capacità per lo
SCO BISCONI, rettore dell’Università di Perugia: «Il costo economico della cosiddetta “fuga di cervelli” all’estero è nell’ordine di un
miliardo di euro all’anno, a cui si
deve aggiungere il mancato appor-
zer, per così dire. Giusto il tempo di scattare
un po’ di foto ricordo e rinfocolare un po’ la
macchina pubblicitaria.
쎲 La paga dell’onorevole
Francesco Laratta, deputato del
Pd, ha gettato un sasso nello stagno. Veramente un macigno.
Dicendo solo: «È ora di tagliarci lo stipendio» ha provocato
un bello scompiglio, dividendo
i parlamentari tra favorevoli, contrari e apparentemente favorevoli,
ma in realtà contrari. La proposta, bocciata subito dagli avversari come fantasiosa e
meramente simbolica, quando non “demagogica”, sta passando il vaglio dei conti: versando il 25% dell’indennità parlamentare a un
Fondo di solidarietà, si ricaverebbero non meno di 6 milioni di euro al mese, l’equivalente di
circa 12 mila pensioni “minime”. «È solo propaganda» ha sbottato Gaetano Quagliarello,
Pdl: «La carità è privata. Non è questo che i
cittadini si aspettano da noi». Lui ne è sicuro.
sviluppo del nostro Paese». 쎲
MAURIZIO SACCONI, ministro del Welfare e della Sanità: «In
materia sanitaria, le Regioni che
spendono di più sono quelle che
danno di meno ai propri cittadi-
grado la contrarietà di papà Gustavo, s’è tenuta stretta il suo principe azzurro, che in
realtà diventerà tale solo dopo il matrimonio,
impedendo di fatto anche alla sorella minore
di sposarsi (la regola del trono infatti lo vieta,
finché non si accasa l’erede al trono). Il
lieto fine non poteva mancare, a coronamento di una favola d’amore
che a dire il vero è diventata ormai un format per molti regni europei: sposare un borghese oggi
non è più un tabù.
쎲 Genio e sregolatezza
Victoria, principessa ereditaria al trono di
Svezia, convolerà finalmente a giuste nozze
col fidanzato Olof Daniel Westling, suo ex personal training. Un amore
nato in palestra e fortemente avversato dalla famiglia, come noblesse comanda, non poteva che
rinforzarsi a dovere e, alla fine, trionfare. Ma solo
dopo sette anni di tenacia e prove. Victoria, mal-
Gabriel Bogdan Ionescu è un ragazzo romeno di 22 anni che non passa inosservato.
Vincitore della medaglia d’oro alle Olimpiadi di matematica dei Balcani, nel nostro Paese ha guadagnato il primo posto nei test d’ingresso al politecnico di Milano. Ma anche
una condanna a oltre tre anni per truffa informatica dal Tribunale di Como, per aver
raggirato parecchie decine di clienti delle
Poste online. Una luminosa carriera spezzata sul nascere? Non è detto. La Procura lariana ha deciso di scommettere sulle sue doti (e
sul suo recupero), arruolandolo nelle file dei
cacciatori di pedofili. Un’azienda specializzata nel contrasto dei reati informatici, che lavora con la Polizia, gli
ha preparato un contratto di lavoro e, dopo l’adesione del ragazzo, si aspetta solo
il via libera dal giudice. Nell’attesa, il giovane Ionescu macina
esami in carcere e,
manco a dirlo, colleziona 30 e lode.
ni». 쎲 FRANCO FRATTINI, ministro degli Esteri: «Una cosa è criticare il Governo d’Israele per le
sue azioni, altro è cogliere l’occasione per lanciare un messaggio antisemita». 쎲 VITO D’AMBROSIO, Sostituto procuratore gene-
rale della Cassazione: «Le ronde
sono pericolose e inefficaci: c’è il
grosso rischio che si tratti di una
forma di “giustiazia fai da te”. In
tutte le democrazie moderne è lo
Stato, e non gruppi di cittadini,
che si fa garante della sicurezza».
쎲 Sospirato sì
Michela
Brambilla
L’arte
di vivere
DI MIRELLA CAMERA
JOVICA STANISIC
Il capo dei servizi segreti
di Milosevic, ora sotto processo per crimini di guerra presso il Tribunale Internazionale dell’Aja, è stato
il referente della Cia in Serbia durante la guerra. Lo
ha rivelato perché spera
che “se ne tenga conto”.
SEAN CONNERY
L’attore scozzese è finito
davanti a un tribunale di
Ginevra con l’accusa di
strozzinaggio. Pare che
abbia prestato al suo socio d’affari, un immobiliarista francese, ingenti
somme pretendendo una
restituzione decuplicata.
PELÈ
Il fuoriclasse brasiliano ha
fatto la sua fortuna con il
calcio, consolidandola poi
con investimenti, attività
varie e molta pubblicità.
Ma non basta: ha chiesto
e ottenuto anche una pensione, come ex calciatore.
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A colpo d’occhio
Una filarmonica virtuale
왎 Un’orchestra globale, composta da musicisti
di ogni parte del mondo, con l’intero pianeta come
platea: questa l’idea del compositore cinese Tan Dum,
deciso a realizzare il suo sogno grazie alla tecnologia
moderna e a YouTube. Il pianista Lang Lang ha sposato
subito la causa e ha invitato tutti i giovani musicisti
della terra a partecipare: in questo modo la selezione
dei professori d’orchestra è stata, per la prima
volta nella storia della musica, virtuale: ciascuno
doveva “scaricare” il proprio spartito, suonarlo
comodamente a casa e inviarlo a YouTube in
video. Il 25 aprile la prima filarmonica globale,
che si chiamerà “YouTube Symphony Orchestra”,
suonerà, questa volta dal vivo, sotto la direzione
del maestro Tilson Thomas, alla Carnegie hall di New
York. Il concerto è una composizione di Tan Dum
a base di “suoni quotidiani”: tutta un’altra musica.
Le scoperte del continente azzurro
씰 È stato battezzato “pesce psichedelico” questo esemplare, immortalato
da David Hall mentre riprendeva i fondali nella acque dell’isola di Ambon,
in Indonesia. Un vero paradiso dei sub, tra l’altro, dove vivono altre specie
introvabili, come il “pesce scorpione” o il “pesce ago fantasma halimeda”.
Non per nulla, nel 1863, l’ittologo olandese Peter Bleaker, primo esploratore
di queste acque, scoprì ben 783 tipi di pesci unici al mondo.
Chi scende, chi sale
씰 C’è sempre qualcuno che con
le crisi ci guadagna. In modo lecito,
s’intende. Per esempio, chi del vendere
articoli a basso prezzo ne ha sempre
fatto una mission: MacDonald’s, Ikea,
le varie compagnie low cost, tanto per
citarne alcuni. Anche la Cadbury, però,
sta facendo profitti d’oro: il secondo
gruppo dolciario mondiale ha, infatti,
visto crescere gli utili del 30%
e le vendite del 7%. Il merito è tutto
Gli oggeti di Gandhi all’asta
씰 La messa in vendita all’asta di alcuni oggetti appartenuti
a Gandhi (i suoi sandali, gli occhiali, l’orologio), da parte del
proprietario, un americano, è diventato in India quasi un affare
di Stato: Governo, famiglia e associazioni si sono mobilitati per
impedire il sacrilegio, e fare in modo di acquistare i cimeli per
riportali in patria. Dopo un drammatico tira e molla fra la casa
d’aste e l’intera India, gli oggetti sono stati venduti a un
miliardario indiano, Vijay Mallya, per 1,8 milioni di dollari.
Lui li donerà al suo Paese... ma chi ha realmente pagato?
ONOREVOLI ASSENTEISTI
ONOREVOLE
AVVOCATO
ASSENZE
37%
REDDITO MEDIO
PROFESSIONALE
H 113.000
L’ANNO
ONOREVOLE
OPERAIO
ASSENZE
23%
REDDITO MEDIO
PROFESSIONALE
H 21.000
L’ANNO
씰 Ben pagati e assenti, poco retribuiti ma
assidui: questa la sintesi di una ricerca
dell’università Bocconi che ha incrociato
professioni e presenze dei nostri parlamentari
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della cioccolata, a dimostrazione che
davvero è l’antidepressivo naturale più
richiesto. Tanto più se si pensa che il
prezzo del cacao è salito del 40%. Ma
la Cadbury ha aumentato i prezzi solo
del 5% ed è stata ampiamente premiata.
Chi si rivede
씰 Riapre, dopo le distruzioni
della guerra, il Museo di Bagdad,
ricco di tesori inestimabili non
solo per la cultura mediorientale,
ma mondiale: l’antica Persia,
infatti, è la culla di ogni civiltà che
si è sviluppata in seguito, anche
intorno al Mediterraneo. Ora
l’edificio, dove sono stati rimessi
i pezzi sfuggiti alla distruzione
e ai saccheggi, restaurati anche
grazie al contributo italiano,
può essere visitato dal pubblico.
Per qualche tempo ancora, però,
solamente per poche ore:
le misure di sicurezza non sono
ancora abbastanza adeguate.
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