utilizzo di software open source e per una didattica inclusiva

Azione #25
Piano Nazionale Scuola Digitale
(DM 762/2014)
Scuola Primaria
percorso di livello avanzato
sull’utilizzo delle nuove tecnologie
UTILIZZO DI SOFTWARE
OPEN SOURCE E
ICT
PER UNA DIDATTICA INCLUSIVA
Prof.ssa Casella Grazia
Adozione di
strategie
collaborative
e l’uso di
strumenti
informatici e
software
nella
didattica
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AULA DIGITALE INCLUSIVA: POSSIBILITÀ DI
PARTECIPAZIONE PER TUTTI GLI ALUNNI
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L'uso condiviso e
consapevole del digitale
in classe e della LIM,
può migliorare la
comunicazione nella
didattica, gli
apprendimenti e la
partecipazione di tutti
gli alunni, inclusi quelli
con Bisogni Educativi
Speciali
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SOFTWARE LIBERO
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Il luogo principale per la
diffusione di software libero è la
scuola. Si risparmiano non solo
soldi ma anche tempo per le
trafile burocratiche per
l’acquisto di un software
proprietario.
In informatica, open source
(sorgente aperto) indica un
software i cui autori (detentori
dei diritti) ne permettono, il
libero studio e l'apporto di
modifiche da parte di altri
programmatori indipendenti
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La collaborazione di più parti
(in genere libera e spontanea)
permette al prodotto finale di
raggiungere una complessità
maggiore di quanto potrebbe
ottenere un singolo gruppo di
lavoro.
L'open source ha tratto
grande beneficio da Internet,
perché esso permette a
programmatori
geograficamente distanti di
coordinarsi e lavorare allo
stesso progetto. Ogni utente
può usare, distribuire e
migliorare il programma di
cui viene rilasciato il codice
sorgente.
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ALCUNI ESEMPI
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Linux, o più precisamente GNU/Linux, è un
sistema operativo, ovvero quell'insieme di
programmi essenziali per far funzionare il computer
e farci qualcosa di utile o divertente.
E' una alternativa a Windows e a MacOS, e può
essere installato al loro posto (o insieme, sullo stesso
computer).
https://www.linux.it/
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APACHE OPENOFFICE
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OpenOffice.org, ora Apache OpenOffice, è
una suite per ufficio completa, rilasciata con
una licenza libera e Open Source che ne
consente la distribuzione gratuita.
Legge e scrive file nei formati utilizzati dai
prodotti più diffusi sul mercato e, a garanzia
della futura accessibilità dei dati, nel
formato OpenDocument, standard ISO.
Consente inoltre l'esportazione in formato
PDF.
OpenOffice è liberamente, gratuitamente e
legalmente utilizzabile in ogni contesto:
pubblico, privato, professionale e aziendale.
http://www.openoffice.org/it/
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MAPPE STRUTTURALI A SUPPORTO DEL DOCENTE IN
CLASSE (SW FREE)
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Finalità - realizzare alcuni
strumenti compensativi da
rivolgere ad alunni BES,
ma utili anche alla classe
nel suo insieme.
Obiettivo - costruzione da
parte del docente delle
mappe strutturali relative
a specifici contenuti che
potranno essere utilizzate
sia a supporto delle
spiegazioni in classe, sia
per lo studio a casa e,
successivamente, per le
verifiche orali.
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MAPPE STRUTTURALI: CMAP TOOLS
(SW FREE)
Download
http://cmap.ihmc.us/
Video Download
https://youtu.be/JnTI66Mj7EE
Video Istruzioni
https://youtu.be/Tsv6hNCFHEA
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Riferimenti sitografici
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CREAZIONE DI MAPPE CONCETTUALI
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ATTIVITÀ:
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AUDIO APPUNTI (SW FREE)
Finalità - realizzare alcuni strumenti
compensativi da rivolgere ad alunni con BES, ma
utili anche alla classe nel suo insieme.
 Obiettivo - costruzione di audio-appunti (per
ripassare la lezione, in formato mp3) con
programmi per la registrazione, utilizzando il
contributo vocale di alunni della classe.
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BALABOLKA
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Il programma Balabolka
converte testi in audio. Il
programma legge ad alta voce il
contenuto degli appunti nei
formati AZW, AZW3, CHM,
DjVu, DOC, EPUB, FB2,
HTML, LIT, MOBI, ODT, PDF,
PRC e RTF,
Salva i testi come file audio in
formato WAV, MP3, MP4, OGG
e WMA.
Cambia la velocità e il timbro
della voce per migliorare la
qualità dell’audio e modifica la
pronuncia di certe parole o
sillabe. Inoltre può sostituire la
frase con una più leggibile.
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Download
http://www.cross-plus-a.com/balabolka.htm
Video Istruzioni
https://youtu.be/au7xwTSRWdU
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Riferimenti sitografici di Balabolka
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EDPUZZLE
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Edpuzzle.com è un sito per
creare videolezioni complete
di domande e note audio.
Una semplice registrazione ci
permette di accedere come
“teacher” e di avere quindi a
disposizione una bacheca
personale.
Si inizia caricando un video
scelto da youtube, vimeo,
Khanacademy, TED,
National Geographic o altri
canali. Possiamo anche
utilizzare un nostro video.
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COSA SI PUÒ FARE CON EDPUZZLE
tagliare le parti di video che non ci interessano
 registrare una traccia audio, sostituendo quindi
la propria voce a quella del video
 registrare una nota audio, ossia un semplice
commento, una introduzione o conclusione a
quanto viene mostrato e spiegato nel video scelto
 creare questionari, che verranno visualizzati nel
punto in cui noi decidiamo di inserirli e che
possono essere a risposta chiusa o aperta, con la
possibilità anche di inserire link, immagini o
equazioni. Nello stesso punto si possono inserire
più domande, non una soltanto.
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Naturalmente ciò sarà possibile solo se avremo già creato
delle classi con il nome della classe, la materia e l’ordine di
scuola.
Ogni classe è caratterizzata da un codice da fornirete agli
alunni. Essi, andando su edpuzzle e scegliendo l’opzione “I’m
a new student” si registreranno inserendo solo il loro nome,
una user, una password e il codice della classe alla quale
vogliono accedere.
A quel punto vedranno quali videolezioni sono state loro
assegnate come compito.
Infine noi possiamo visualizzare i risultati: quanti alunni
hanno eseguito il compito, quanti e quali errori ha commesso
ciascuno (ovviamente solo per le domande a risposta chiusa)!
Possiamo prendere spunto dai numerosi esempi condivisi su
EDpuzzle (prevalentemente in lingua straniera).
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Creare videolezioni con EdPuzzle
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Interessantissima da segnalare è infine la
possibilità di assegnare ai ragazzi, come compito, la
costruzione di videolezioni che rispondano ai criteri
scelti dal docente, il quale dovrà elencare:
argomento, obiettivi, istruzioni.
https://youtu.be/-urM4Gge9Rwhttps://youtu.be/-urM4Gge9Rw
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ATTIVITA’
Creare una videolezione con Edpuzzle
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ED ANCORA STRATEGIE COLLABORATIVE E USO
DI STRUMENTI FINALIZZATI ALL’INCLUSIONE:
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“Write to read” un’app che permette di fotografare dei
testi, di trasformarli in formato digitale e di visualizzarli
con un carattere a alta leggibilità
Servizi di cloud (ad esempio Google drive, Slideshare,
Dropbox etc.) per immagazzinare e condividere con i
compagni contenuti digitali di vario tipo
BookCreator, un’ app che viene utilizzata per creare
piccole unità didattiche comprendenti immagini e video
o animazioni
Altre app, molte delle quali gratuite, per
l’apprendimento di contenuti disciplinari (musica,
inglese, geometria, scienze, geografia)
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SITOGRAFIA
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http://www.digitscuola.it/9-home/32-l-open-sourcenelle-scuole
http://bricks.maieutiche.economia.unitn.it/2014/09/12/
rivoluzionare-la-comunicazione-in-classe-con-la-lim/
http://cmap.ihmc.us/
http://www.cross-plus-a.com/balabolka.htm
http://bes.indire.it/?bp_gold=ict-e-inclusioneimparare-insieme-con-il-tablet
https://www.linux.it/
http://www.openoffice.org/it/
https://insegnantiduepuntozero.wordpress.com/2014/0
5/11/sperimentare-la-flipped-classroom-niente-di-piufacile-con-edpuzzle/
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