Evidenze nell`uso dei cannabinoidi

Evidenze nell’uso
terapeutico dei
cannabinoidi:
il carro davanti ai buoi?
Francesco Crestani
Servizio di Terapia del Dolore
e Cure palliative
S.O.C. Anestesia e Rianimazione
ASL 18 -Rovigo
Gli studi non hanno dimostrato efficacia nella
discinesia, nella dispnea e nella nausea e
vomito da chemioterapia. Due studi hanno
dimostrato che il THC può essere utile nel
trattamento dell’anoressia e sintomi
comportamentali della demenza….c’è
mancanza di prove…
Spasmi nella SM: estratti orali e Spray
probabilmente efficaci
Dolore centrale e spasmi dolorosi: e.o.
efficaci, THC e Spray probabilmente efficaci
Disturbi urinari: Spray probabilmente
efficace
Pain relief and effect on sleep may have some
potential therapeutic benefit, but with
considerable mild to moderate adverse
events. There is currently insufficient
evidence to recommend cannabinoid
treatments for management of rheumatic
diseases pending further study.
Metanalisi individual patient data
Metanalisi Bayesiana (prima in
medicina)
Esclusa Sclerosi Multipla
Miglioramento di più del 30%

Dosi maggiori, maggior effetto

NNT 5.6 (gabapentin 5.9, gli altri farmaci
utilizzati maggiore di 8, o non evidenze)
Nella terapia dell’HIV i cannabinoidi erano meglio del
placebo per l’aumento di peso, ma il megestrolo è meglio
Il cambiamento dell’appetito era significativo nel
trattamento dell’HIV
Nella terapia dell’Alzheimer il dronabinolo era meglio del
placebo sull’aumento di peso in uno studio
A causa dei pochi dati non è possibile
attualmente raccomandare un uso privilegiato di
cannabis e cannabinoidi
Con gli antiemetici sicuri ed efficaci disponibili,
i cannabinoidi non possono essere raccomandati
come farmaci di prima o seconda linea.
Alcune linee guida raccomandano i CB farmaceutici
come terza linea nella nausea e vomito
breakthrough.
A causa della mancanza di RCT e di
preoccupazioni sulla sicurezza, la cannabis non
può essere raccomandata
La Cannabis può essere utile per i sintomi del Crohn come
dolore, nausea e perdita di appetito... Attualmente l’uso di
THC per alleviare I sintomi del Crohn…dovrebbe essere
preso in considerazione solo in singoli pazienti dopo il
fallimento di terapie mediche dimostrate e solo dopo aver
ponderato bene rischi e benefici
11 RCT
1185 pazienti
Un miliardo e
duecento milioni
di dollari
Fonte : Corso di
aggiornamento
“I conflitti di
interesse in
Medicina”
Associazione
Cannabis
Terapeutica
Grazie!
Post scriptum …

“Si tratta di una depenalizzazzione per chi
coltiva per scopi personali la suddetta pianta.”


“Esisteva già in alcune Regioni la possibilità di
coltivare cannabis per uso terapeutico.”
“..il ministero della Salute ha autorizzato
l'Istituto farmaceutico militare di Firenze a
coltivare cannabis come materia prima per
produrre eventualmente prodotti che agiscano
come farmaci attraverso l'estrazione dei
principi attivi che consistono nel
tetraidrocannabinolo ed in alcuni
cannabinoidi.”


“..si tratta di un prodotto con centinaia di
sostanze chimiche diverse che non dovrebbe
essere utilizzato in terapia proprio per la
mancata conoscenza della sua composizione e
quindi per la sua difficile riproducibilità”
“..si tratta sempre di studi con scarsa
numerosità e con molte lacune per cui non vi
sono ancora reali vantaggi terapeutici
dimostrati con metodologia scientifica”

“Credo che la cannabis stia ripercorrendo il
cammino del tabacco: c’è chi ha interesse a
introdurla sul mercato perché ci guadagna e si
stanno inventando dati scientifici per farci
credere che sia un elemento indispensabile alla
medicina, dato assolutamente non veritiero”