I giardini della Biodiversità 1. Il giardino della Bibbia a Miasino Il
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I giardini della Biodiversità 1. Il giardino della Bibbia a Miasino Il
I giardini della Biodiversità 1. Il giardino della Bibbia a Miasino Creato presso la casa parrocchiale della chiesa di San Rocco a Miasino, una delle chiese più imponenti ed importanti della zona. Particolarmente interessante l’ “Orto di Esaù “ che presenta le specie di ortaggi ed alberi da frutto già citati nella Bibbia migliaia di anni or sono, scelti in varietà antiche. Alcuni di questi ortaggi, come l’atripice – o “spinacio rosso” – la cipolla sospesa e l’insalata “coronopo” o “corna di cervo” sono scomparsi da tempo dalle nostre tavole. Alla chiesa di San Rocco è disponibile un’area picnic e spazi gioco per i ragazzi. L’areale è aperto al pubblico, l’orto è visitabile su appuntamento, in forma gratuita per associazioni e scolaresche. Il “Parco delle ortensie” alla stazione di Orta – Miasino Prendendo spunto dal nome della città, Orta, e dal fatto che i nostri terreni acidi sono particolarmente interessanti per le ortensie, è stato realizzato, sui terreni messi a disposizione dalle ferrovie dello Stato, un “Parco delle Ortensie” destinato ad occupare nei prossimi anni tutto l’areale della stazione. Al momento possono esservi ammirate 45 varietà di Ortensie antiche, di otto diverse specie fra le quali anche la curiosa “ortensia del the” o “ama-cha”. La sorpresa nel veder presentati sotto il nome di “ortensia” fiori mai visti alle nostre latitudini è grande, come grande è il desiderio di ospitarle nei nostri giardini. Il “Parco delle Ortensie alla stazione di Orta – Miasino è visitabile liberamente. Accanto si trovano due bar – ristoranti e un parco giochi per i bambini. Il “Percorso di San Giulio” a San Maurizio d’Opaglio Viaggiando, ovviamente a piedi, da Gozzano verso Omegna San Giulio si incamminò per una valletta che dalla frazione di Alpiolo, in San Maurizio d’Opaglio, scende verso il lago. Qui trovò una fonte a cui dissetarsi e molte piante di cui nutrirsi. Il sentiero della “Fontana di San Giulio” è oggi un percorso didattico fra le piante selvatiche della nostra flora. Presso l’antico oratorio dei Santi Filippo e Giacomo, a mezza via, l’antica Fonte, a secco da un decennio, dal 2009 scorga nuovamente senza intervento umano. Qui è disponibile anche una piccola area picnic. Il percorso è libero e indicato da frecce a partire da San Maurizio d’Opaglio.. Il “Museo vivente dei frutti perduti” ad Omegna Presso l’Oasi della vita” , gli orti comunitari di “Pro Senectute, a pochi passi dal Lido di Omegna, sarà possibile, nei prossimi anni, gustare la “pera martin”, le giuggiole, le azzeruole, le albicocche “boccuccia” le pesche “poppe di Venere”, la mela Imperatore e tanti altri frutti che costituiscono un vero e proprio patrimonio agronomico e che stanno rischiando l’estinzione. Il “Museo vivente dei frutti perduti”, nato nel 20009 ospita oggi una cinquantina di alberi da frutto di varietà antiche. Accanto, “l’orto antico di Bagnella” presenta varietà di pomodori peperoni, melanzane, insalate e fagioli che da tempo le nostre tavole non conoscono più. L’Oasi della vita si può visitare su appuntamento, senza costi, o richiedendo una visita guidata. All’interno sono presenti un bar – ristorante ed uno spazio giochi per i bambini. L’orto delle meraviglie presso la “Casa per anziani Bauer” a Pogno Si tratta di un orto didattico, realizzato dalle scuole elementari di Pogno nel quale i bambini interagiscono con gli anziani ospiti della casa, coltivando specie antiche di ortaggi. L’orto didattico è aperto una volta l’anno, nella “giornata dell’orto aperto” organizzata dalla Pro Loco di Pogno e può essere visitato da gruppi scolastici previo appuntamento. Non è aperto al pubblico. Tutti i “giardini della Biodiversità” sono stati realizzati dal “Consorzio Pro Loco del Lago d’Orta e Alto Novarese” in collaborazione con le Pro Loco dei paesi interessati, grazie ad un finanziamento ottenuto dal Programma Interreg IV A Italia Svizzera 2007 – 2013 con il progetto “Biodiversità? salviamola mangiandola! che si ripropone di stimolare il recupero della biodiversità in agricoltura. Il progetto è sostenuto anche da un contributo di Fondazione Cariplo. Si ringraziano per la collaborazione: - Per il “Giardino della Bibbia”: Parrocchia di San Rocco di Miasino - Per il “Parco delle Ortensie”: R.F.I. Reti Ferroviarie Italiane - Per il “Percorso di San Giulio”: Parrocchia dei Santi Filippo e Giacomo di Isola di San Giulio, il Comune di San Maurizio d’Opaglio e tutti i proprietari dei terreni confinanti. - Per il “Museo vivente dei frutti perduti”: Pro Senectute di Omegna e tutti i collaboratori volontari dell’Oasi della Vita - Per l’”Orto delle Meraviglie”: tutto il personale e gli ospiti di “Casa Bauer”. - Per il Viale delle Rose antiche, il Comune e la Pro Loco di Borgomanero Le visite guidate per gruppi o singole persone (costo € 30, max 30 persone, scolaresche e associazioni gratuito) sono possibili prenotandosi al tel. 389 9835059 (Giuditta )oppure tel. 329 2950001(Emilio). Per informazioni: Consorzio Pro Loco Lago d’Orta e Alto Novarese tel. 335 6509294. contatti via mail [email protected] )