- Ordine dei Medici di Terni

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PROBLEMI DI PIU’ FREQUENTE RISCONTRO:
•FEBBRE
•STATI INFETTIVI
•CRISI IPERTENSIVE
•DOLORI OSTEOARTICOLARI E MUSCOLARI
•DOLORI TORACICI (PRECORDIALGIE, DOLORE RETROSTERNALE)
•SINTOMI GASTROENTERICI (VOMITO E DIARREA)
•DOLORI ADDOMINALI
•ERUZIONI CUTANEE
•TOSSE E DISPNEA
•STATI DI AGITAZIONE PSICOMOTORIA (CRISI DI ANSIA, DI PANICO, ETC.)
PROBLEMI DI PIU’ FREQUENTE RISCONTRO:
•FEBBRE
•STATI INFETTIVI
•CRISI IPERTENSIVE
•DOLORI OSTEOARTICOLARI E MUSCOLARI
•DOLORI TORACICI (PRECORDIALGIE, DOLORE RETROSTERNALE)
•SINTOMI GASTROENTERICI (VOMITO E DIARREA)
•DOLORI ADDOMINALI
•ERUZIONI CUTANEE
•TOSSE E DISPNEA
•STATI DI AGITAZIONE PSICOMOTORIA (CRISI DI ANSIA, DI PANICO, ETC.)
LA FEBBRE
La febbre è un sintomo e non una malattia.
E’ un meccanismo di difesa e non deve essere, per
forza, sempre abolita.
E’ importante spiegare al paziente che la febbre ci
vuol dire qualcosa ma in assenza di altri sintomi e/o
segni, generalmente è di scarso significato
diagnostico.
La presenza della febbre non deve necessariamente
essere associata alla prescrizione di un antibiotico.
Innanzitutto va consigliato un antipiretico.
FEBBRE
Il farmaco di riferimento è il Paracetamolo di cui esistono in
commercio formulazioni in compresse (secche ed effervescenti),
bustine, gocce, sciroppo e supposte
La dose consigliata per via orale è di 10-15 mg/kg dose (per via
rettale 20 mg/kg) ogni 6-8 ore se la temperatura corporea supera
i 38,3 - 38,5°C
In caso di anamnesi positiva per convulsioni febbrili, il
paracetamolo dovrebbe essere somministrato già a partire dai
37,5°C
(Una formula facile da ricordare è quella delle 3 gocce per ogni
kg di peso del paziente)
Farmaci di seconda scelta possono essere:
ASA, da usare con cautela nei soggetti anziani o con gastropatie
per il rischio di lesioni gastriche. Da non usare nei bambini sotto i
12 anni per la possibilità di provocare una S. di REYE
FANS (NIMESULIDE, KETOPROFENE SALE DI LISINA)
da usare con cautela nei soggetti anziani o con gastropatie per
il rischio di lesioni gastriche
Nei bambini di età superiore ai 6 mesi con peso superiore ai 7
kg è possibile usare, laddove il paracetamolo non esplichi una
efficace azione antipiretica , l’IBUPROFENE (Nureflex),
disponibile in sciroppo, alla dose di 7-10 mg/Kg ogni 8 ore
CONVULSIONI FEBBRILI
In caso di convulsione febbrile in atto si ricorre alla
somministrazione di
DIAZEPAM (Valium fl 10 mg):dose da carico iniziale pari a 0,5
mg/kg per via rettale.
In pratica
• ¼ di fiala di Valium nel bambino di 5 kg
• ½ fiala nel bambino di 10 kg
• 1 fiala nel bambino di 20 kg
Per la somministrazione usare una siringa alla quale sia stato
tolto l’ago .
Se non si ottiene il controllo della crisi, la medesima dose è
ripetibile a distanza di 15 minuti
PROBLEMI DI PIU’ FREQUENTE RISCONTRO:
•FEBBRE
•STATI INFETTIVI
•CRISI IPERTENSIVE
•DOLORI OSTEOARTICOLARI E MUSCOLARI
•DOLORI TORACICI (PRECORDIALGIE, DOLORE RETROSTERNALE)
•SINTOMI GASTROENTERICI (VOMITO E DIARREA)
•DOLORI ADDOMINALI
•ERUZIONI CUTANEE
•TOSSE E DISPNEA
•STATI DI AGITAZIONE PSICOMOTORIA (CRISI DI ANSIA, DI PANICO, ETC.)
ANTIBIOTICOTERAPIA
Nei casi in cui la riterrete opportuna è bene attenersi a dei
principi di massima:
- La terapia antibiotica va instaurata solo quando è strettamente
necessaria
- Utilizzate quanto più possibile la via orale, riservando quella
parenterale solo ai casi in cui vi rendete conto di trovarvi di
fronte a gravi infezioni in atto
Poiché durante la Continuità Assistenziale la diagnosi eziologica
per forza di cose non può essere che presuntiva, è bene scegliere
l’antibiotico orientandosi con questi criteri:
un antibiotico di spettro sufficientemente ampio;
c’è accordo generale nel ritenere che l’agente
eziologico più frequente nelle polmoniti sia lo
pneumococco (Streptococcus pneum.), seguito da
Haemophilus influenzae, Moraxella catarrhalis,
Streptococcus aureus e dagli intracellulari:
Legionella pneumophila, Moraxella pneum.,
Chlamydia pneumoniae
che sia attivo sui più comuni germi reperibili nella
pratica extraospedaliera;
che sia tossico il meno possibile
Con queste premesse la scelta ricade principalmente su:
~ Cefalosporine (ampio spettro d’azione; possibilità di
monosomministrazione quotidiana per os; spiccata attività
nei confronti di H. influenzae)
CEFIXIMA (Cefixoral): cefalosporina di terza generazione
caratterizzata dalla monosomministrazione per os. Spiccata
attività nei confronti delle Enterobacteriaceae e di Haemophilus
infuenzae. Indicato nelle infezioni respiratorie e nelle infezioni
urinarie
Macrolidi (attività prevalente sui Gram +; costituiscono una
valida alternativa alle penicilline in caso di allergia; sono escreti
per via epatica; non superano la barriera ematoencefalica)
~
CLARITROMICINA (Macladin): è caratterizzata dalla spiccata
attività nei confronti di streptococchi Gram +. Indicata nelle
infezioni respiratorie e in caso di allergia alle penicilline.
Somministrabile per os
AZITROMICINA(Zitromax): macrolide azalide caratterizzato
dalla lunga emivita (monosomministrazione giornaliera) e dalla
ottima concentrazione tissutale e intracellulare (Chlamidya,
Mycoplasma).
Indicato nelle infezioni respiratorie, uro-genitali e dei tessuti
molli
~ Penicilline
semisintetiche (attività prevalente sui Gram +;
indicate nelle infezioni respiratorie e in quelle cutanee;scarsa
tossicità,frequenti reazioni allergiche)
AMOXICILINA: è inattivata dalle beta-lattamasi batteriche.
Indicata nelle infezioni respiratorie non complicate, in assenza
di comorbilità
AMOXICILLINA + AC. CLAVULANICO (Augmentin cpr-bst):
indicato nelle infezioni respiratorie recidivanti, nelle infezioni di
cute e tessuti molli e nelle infezioni odontoiatriche.Causa diarrea
più frequentemente dell’amoxicillina
~ Chinolonici
(attività prevalente sui Gram -; somministrati per
os, raggiungono un’ottima concentrazione tissutale. Indicati
nelle infezioni delle alte vie respiratorie, tessuti molli e genitourinarie. Da evitare nel periodo estivo per problemi di
fotosensibilizzazione e controindicati nel bambino poiché si
accumulano nelle cartilagini di accrescimento
CIPROFLOXACINA(Ciproxin cpr 250-500-750 mg bis in die ma
anche 500 e 1000 mg in monosomministrazione)
LEVOFLOXACINA (Tavanic – Levoxacin 250-500 mg 1cpr/die):
chinolonico di ultima generazione, caratterizzato da un ampio
spettro d’azione e da elevata concentrazione tessutale. Indicato
nelle infezioni genito-urinarie complicate e nelle polmoniti e
nelle riacutizzazioni bronco-polmonitiche.
PROVIAMO A FARE
ALCUNI ESEMPI
INFEZIONI DEL TRATTO RESPIRATORIO
TONSILLITE – FARINGITE ACUTA
• VIRUS (molto frequenti <3 anni)
• BATTERI (Strep. Beta Emolitico GR. A)
• MICOPLASMI poco frequenti
- AMOXICILLINA(Zimox 1 gr) : 1 cpr X 2/die X 10 giorni
- AZITROMICINA(Zitromax 500 mg) : 1 cpr/die X 3 giorni
- ROSSITROMICINA (Rossitrol 150 mg) : 1 cpr X 2/die X 6 giorni
- CLARITROMICINA (Macladin 250 mg o 500 mg RM ) : 1 cpr (da 250
mg) X 2 (oppure 1 cpr da 500 mg R.M.) X 10 giorni
- CEFACLOR (Panacef cpr 750 mg ) : 1 cpr X 2/die X 10 giorni
INFEZIONI DEL TRATTO RESPIRATORIO
TONSILLITE – FARINGITE ACUTA
SOSPENSIONI
- ZIMOX : 5 % (da 30 a 50 mg/kg/die in tre somministrazioni)
- AUGMENTIN : flac. 100 ml 312,5 mg/5 ml (50 mg/kg/die in due somministrazioni)
- CEFIXORAL : 100 mg/5 ml (8 mg/kg/die monodose)
- ZITROMAX : flacone 1500 mg (10/mg/kg/die monodose per tre giorni)
- MACLADIN : 125 mg/5 ml o 250 mg/5 ml (15 mg/kg/die in due somministrazioni)
- PANACEF : 250 mg/5 ml (20 mg/kg/die in tre somministrazioni)
INFEZIONI DEL TRATTO RESPIRATORIO
OTITE
• POCO VIRALE, MOLTO PIU’ SPESSO BATTERICA
• ANTIDOLORIFICO (PARACETAMOLO)
• AMOXICILLINA 1 gr X 2/die X 8-10 gg
• AMOXICILLINA + AC. CLAVULANICO (Augmentin cpr /bst 1 gr)
1 cpr X 2/die X 8-10 gg
• CEFIXIMA(Cefixoral cpr 400 mg ) 1 cpr/die X 8-10 gg
• CLARITROMICINA( Macladin 500 mg) 1cpr X 2/die X 8-10 gg
INFEZIONI DEL TRATTO RESPIRATORIO
SINUSITE ACUTA
• PIU’ SPESSO BATTERICA
• AMOXICILLINA 1 gr X 2 X 8-10 gg
• AMOXICILLINA + AC. CLAVULANICO 1 gr X 2 X 8-10 gg
• MACLADIN 500 mg X 2 X 8-10 gg
INFEZIONI DEL TRATTO RESPIRATORIO
POLMONITE ACQUISITA IN COMUNITA’
• BATTERICA (Strep. Pneumonie; Haemof. Infl.; Morax. Cat.)
• ATIPICI (Mycoplasmi; Chlamidia Pneumonie)
• VIRALE
TERAPIA ALMENO 10/14 GIORNI
• AMOXICILLINA + AC. CLAVULANICO: cpr 1 gr X 2
• CLARITROMICINA : MACLADIN cpr 500 mg X 2
• LEVOFLOXACINA : LEVOXACIN/TAVANIC cpr 500
mg/die
SE NECESSARIA LA TERAPIA INIETTIVA
• PENICILLINA I.M. : CEFTAZIDIME : GLAZIDIM FL 1
gr X 2
• AMINOGLICOSIDE I.M. : BB K8 FL 1 X 2
INFEZIONI DELLE VIE URINARIE
• E. COLI (NEL 90 % DEI CASI)
• PROTEUS,KLEBSIELLA, PSEUDOMONAS
• ENTEROBATTERIACEE
- PER INFEZIONI NON COMPLICATE :
SHORT TERAPY: 1 O 3 GIORNI
- PER INFEZIONI COMPLICATE E/O NELL’UOMO:
5 O 7 GIORNI DI TERAPIA
INFEZIONI DELLE VIE URINARIE
-NITROFURANTOINA : NEOFURADANTIN 100
100 mg 1 cpr X 2-3/die
-TRIMETOPRIM-SULFAMETOXAZOLO : BACTRIM F.TE :
1 cpr X 2/die
-AMOXICILLINA 1 gr : ZIMOX 1 g : 1 cpr X 2/die
-CIPROFLOXACINA : CIPROXIN 250 mg : 1 cpr X 2/die
-CEFIXIMA : CEFIXORAL 400 mg : 1 cpr/die
-FOSFOMICINA : MONURIL bst 3 g : 1 bst/die
INFEZIONI DEL LA PELLE
E DEI TESSUTI MOLLI
• STAFILOCOCCO AUREUS
FOLLICOLITI, FAVO, FORUNCOLI, PARONICHIA
• CEFIXIMA : CEFIXORAL 1 CPR/DIE X 10 GIORNI
• AMOXICILLINA + AC. CLAV. : AUGMENTIN cpr 1 mg
1cpr X 2/DIE X 10 GIORNI
PROBLEMI DI PIU’ FREQUENTE RISCONTRO:
•FEBBRE
•STATI INFETTIVI
•CRISI IPERTENSIVE
•DOLORI OSTEOARTICOLARI E MUSCOLARI
•DOLORI TORACICI (PRECORDIALGIE, DOLORE RETROSTERNALE)
•SINTOMI GASTROENTERICI (VOMITO E DIARREA)
•DOLORI ADDOMINALI
•ERUZIONI CUTANEE
•TOSSE E DISPNEA
•STATI DI AGITAZIONE PSICOMOTORIA (CRISI DI ANSIA, DI PANICO, ETC.)
CRISI IPERTENSIVA
Altra eventualità cui dovrete
spesso far fronte.
Verificate sempre i valori pressori;
magari più volte ed in entrambe
le braccia senza infondere
ulteriore agitazione nel paziente.
CRISI IPERTENSIVA
E’ in genere opportuno procedere secondo questo schema:
• Somministrate Furosemide (Lasix 2 fl. Ev) o Torasemide
(Diuresix 1 fl. Ev).
• Se dopo 15-20 minuti non si ottiene una sufficiente riduzione
della pressione arteriosa è opportuno ripetere l’infusione di
diuretico fino ad ottenere un adeguato controllo pressorio ed una
congrua risposta diuretica.
• Si può utilizzare il Carvasin sublinguale (che può indurre
vasodilatazione con rossore alle gote e cefalea).
• Se nonostante questi interventi i valori si mantengono molto
elevati (sistolica >220 mmHg e diastolica>130 mmHg, valutare
l’opportunità di ricoverare il paziente.
CRISI IPERTENSIVA
L’uso della Nifedipina sub-linguale, calcioantagonista
potente vasodilatatore periferico, è sconsigliato (a dire
il vero sul foglietto illustrativo non viene riportata tale
somministrazione) in quanto induce un calo pressorio
troppo rapido, con possibile rischio di insufficienza
cerebrovascolare acuta e ischemia miocardica, oltre
che la possibilità di slatentizzare uno scompenso
cardiaco misconosciuto, specialmente nel paziente
anziano.
Se somministrata, va diluita in acqua.
PROBLEMI DI PIU’ FREQUENTE RISCONTRO:
•FEBBRE
•STATI INFETTIVI
•CRISI IPERTENSIVE
•DOLORI OSTEOARTICOLARI E MUSCOLARI
•DOLORI TORACICI (PRECORDIALGIE, DOLORE RETROSTERNALE)
•SINTOMI GASTROENTERICI (VOMITO E DIARREA)
•DOLORI ADDOMINALI
•ERUZIONI CUTANEE
•TOSSE E DISPNEA
•STATI DI AGITAZIONE PSICOMOTORIA (CRISI DI ANSIA, DI PANICO, ETC.)
Secondo le linee guida dell’OMS i farmaci
devono essere somministrati alle dosi
corrette, secondo orari prefissati e
possibilmente per via orale.
La scala prevede tre gradini:
F.A.N.S. o Paracetamolo
Oppioidi deboli + o – F.A.N.S. o
Paracetamolo
Oppioidi forti + o – F.A.N.S. o Paracetamolo
DOLORI OSTEOARTICOLARI E MUSCOLARI
Farmaco di elezione PARACETAMOLO (Tachipirina) 1 gr x 3/die
PARACETAMOLO + CODEINA (CoEfferalgan cpr o cpr eff.; Tachidol bst)
TRAMADOLO (Contramal gtt o cpr) 50 mg 2-3 volte/die a salire
(non indicato se dolore acuto)
FANS :
ASA (Aspirina)
IBUPROFENE (Brufen 400-600 mg cpr, 600 mg bst)
KETOPROFENE (Oki bst 160 mg- gocce-fl; Artrosilene fl)
NIMESULIDE (Aulin-Mesulid 100 mg cpr-bst)
DICLOFENAC (Voltaren 50-75-100-150 mg cpr, fiale i.m., solubile, supposte)
KETOROLAC (Lixidol fiale 30 mg; gocce, cpr)
PROBLEMI DI PIU’ FREQUENTE RISCONTRO:
•FEBBRE
•STATI INFETTIVI
•CRISI IPERTENSIVE
•DOLORI OSTEOARTICOLARI E MUSCOLARI
•DOLORI TORACICO (PRECORDIALGIE, DOLORE
RETROSTERNALE)
•SINTOMI GASTROENTERICI (VOMITO E DIARREA)
•DOLORI ADDOMINALI
•ERUZIONI CUTANEE
•TOSSE E DISPNEA
•STATI DI AGITAZIONE PSICOMOTORIA (CRISI DI ANSIA, DI PANICO, ETC.)
DOLORE TORACICO
(Sospetto IMA)
- TRINITROGLICERINA: TRINITRINA CPR (da rompere con i denti
perché più rapido) oppure
ISOSORBIDE DINITRATO : CARVASIN CPR SUB-LING 5 MG
- MORFINA CLORIDRATO (FL 5 mg E.V. - 10 mg IM)
- ASA (100 mg : Cardioaspirin 1 cpr, Vivin C cpr efferv. e Ascriptin
cpr : metà cpr)
- DIAZEPAM (Valium gtt o fl i.m. per sedarlo, se ancora agitato)
PROBLEMI DI PIU’ FREQUENTE RISCONTRO:
•FEBBRE
•STATI INFETTIVI
•CRISI IPERTENSIVE
•DOLORI OSTEOARTICOLARI E MUSCOLARI
•DOLORI TORACICI (PRECORDIALGIE, DOLORE RETROSTERNALE)
•SINTOMI GASTROENTERICI (VOMITO E DIARREA)
•DOLORI ADDOMINALI
•ERUZIONI CUTANEE
•TOSSE E DISPNEA
•STATI DI AGITAZIONE PSICOMOTORIA (CRISI DI ANSIA, DI PANICO, ETC.)
• Sintomi tipici di un disturbo gastrointestinale (gastrite,
gastroenterite virale) possono precedere manifestazioni
patologiche di diversi apparati:
- Neurologici (cefalea, ipertensione endocranica, labirintite)
- Psicogeni (ansia, bulimia,stress)
- Metabolici (insufficienza renale o surrenale, distiroidismo
acidosi metabolica, squilibri elettrolitici,)
(IMPORTANZA DELL’ANAMNESI)
Se escludiamo l’ipotesi del ricovero possiamo somministrare:
- Metoclopramide (Plasil) (dopo i 16 anni)
fiale i.m. 10 mg (da preferire), compresse, sciroppo
- Domperidone (Peridon o Motilium) cpr, supposte, bst, sciroppo)
Nel bambino
- Domperidone (Peridon o Motilium)
supposte pediatriche 30 mg (da preferire) :
1 ogni dodici/otto ore oppure sciroppo :
0,3 mg/kg/dose ogni dodici/otto
• MOLTO SPESSO DI ORIGINE VIRALE
• SCOPO DELLA TERAPIA: PREVENIRE
DISIDRATAZIONE E DEPLEZIONE ELETTROLITICA
• RIDURRE L’ECCESSIVA FREQUENZA DELLE
SCARICHE (E I DOLORI CHE COMPORTANO)
- - FERMENTI LATTICI (CODEX cps 4-6/die;Yovis bst: 1-2/die)
- LOPERAMIDE (DISSENTEN: 2 cpr insieme poi 1 cpr se
continua; non superare le 4-5 cpr al giorno)
- DIOSMECTITE (DIOSMECTAL bst : 3 o 4 al dì)
SE NECESSARIO ANTIBIOTICI:
- RIFAMIXINA (NORMIX 2 cpr X 2/die X 5-6 gg)
- TRIMETOPRIM-SULFOMETOSSAZOLO (BACTRIM
FORTE CPR 1 cpr X 2/die X 6 gg))
NEL BAMBINO
EVITARE IL LATTE E GLI ANTIBIOTICI
DIETA IDRICA : BEVANDE ZUCCHERATE, SPREMUTE, BIOCHETASI
FERMENTI LATTICI (FIORILAC bst; REUFLOR gtt-cpr mastic.)
PROBLEMI DI PIU’ FREQUENTE RISCONTRO:
•FEBBRE
•STATI INFETTIVI
•CRISI IPERTENSIVE
•DOLORI OSTEOARTICOLARI E MUSCOLARI
•DOLORI TORACICI (PRECORDIALGIE, DOLORE RETROSTERNALE)
•SINTOMI GASTROENTERICI (VOMITO E DIARREA)
•DOLORI ADDOMINALI
•ERUZIONI CUTANEE
•TOSSE E DISPNEA
•STATI DI AGITAZIONE PSICOMOTORIA (CRISI DI ANSIA, DI PANICO, ETC.)
COLICA RENALE
KETOROLAC ( LIXIDOL) fl 30 mg i.m./e.v. (foglietto illustrativo)
In alternativa : DICLOFENAC (DICLOREUM) fl 75 mg i.m.
Se il dolore persiste
IOSCINA BUTILBROMURO (BUSCOPAN) fl i.m./e.v. 20 mg
COLICA EPATICA
IOSCINA BUTILBROMURO (BUSCOPAN) fl i.m./e.v. 20 mg
Se il dolore persiste
DICLOFENAC (DICLOREUM) fl 75 mg i.m.
PROBLEMI DI PIU’ FREQUENTE RISCONTRO:
•FEBBRE
•STATI INFETTIVI
•CRISI IPERTENSIVE
•DOLORI OSTEOARTICOLARI E MUSCOLARI
•DOLORI TORACICI (PRECORDIALGIE, DOLORE RETROSTERNALE)
•SINTOMI GASTROENTERICI (VOMITO E DIARREA)
•DOLORI ADDOMINALI
•ERUZIONI CUTANEE
•TOSSE E DISPNEA
•STATI DI AGITAZIONE PSICOMOTORIA (CRISI DI ANSIA, DI PANICO, ETC.)
• NEI BAMBINI (malattie esantematiche o ?)
- SE PRURITO : TINSET gocce (peso in kg diviso per due)
- POMATA AL CORTISONE : LOCOIDON, BIDIEN,
DECORTIL
• NELL’ADULTO
- ANTIISTAMINICO
CETIRIZINA cpr : 1 cpr la sera
- POMATA AL CORTISONE (MENADERM SIMPLEX)
O NEL SOSPETTO DI UNA INFEZIONE, ASSOCIARE
CORTISONE+GENTAMICINA (GENTALYN-BETA)
PROBLEMI DI PIU’ FREQUENTE RISCONTRO:
•FEBBRE
•STATI INFETTIVI
•CRISI IPERTENSIVE
•DOLORI OSTEOARTICOLARI E MUSCOLARI
•DOLORI TORACICI (PRECORDIALGIE, DOLORE RETROSTERNALE)
•SINTOMI GASTROENTERICI (VOMITO E DIARREA)
•DOLORI ADDOMINALI
•ERUZIONI CUTANEE
•TOSSE E DISPNEA
•STATI DI AGITAZIONE PSICOMOTORIA (CRISI DI ANSIA, DI PANICO, ETC.)
La tosse è uno dei sintomi più comuni (vedi anche il
raffreddore cui si associa) che però richiedono più
frequentemente la visita del medico di C.A.
(soprattutto nei bambini; polmonite?)
Ricordiamoci che per il tratto respiratorio inferiore è utile a
due scopi principali:
- proteggere dalla aspirazione di elementi estranei
- aiutare ad espellere il muco in eccesso quando
l’eliminazione mucociliare è carente
SEDATIVI DELLA TOSSE
- Centrale : codeina (Paracodina gtt)
destrometorfano (Aricodil gtt)
- Periferico : levodropropizina (Levotuss gtt)
FLUIDIFICANTI
- Bisolvon (cpr, siroppo)
- Fluimucil (cpr, sciroppo)
- Fluifort (sciroppo, sciroppo monodose, bst)
LE CRISI ASMATICHE
Sono episodi caratterizzati da un progressivo aumento della
sintomatologia con dispnea, tosse, respiro sibilante e senso
di costrizione toracica, in vario modo associati.
Mai sottovalutare la gravità della crisi asmatica; può essere
pericolosa per la vita.
Il trattamento di prima scelta è rappresentato dai
broncodilatatori: 2-4 puffs di salbutamolo (Ventolin o
Broncovaleas spray tramite distanziatore) ogni 20 minuti per la
1° ora poi ogni 3-4 h; si può associare ipatropio bromuro
(Atem spray 2-4 puffs)
Aggiungere i glucocorticoidi (orali nelle forme lievi a 0,1-0,2 mg/kg
di betametasone – Bentelan cpr efferv. 0,5-1 mg); se l’effetto
terapeutico è modesto allora utilizzare betametasone (Bentelan fl
i.m.-e.v. 1,5 mg o 4 mg) o metilprednisolone (Solu-medrol fl i.m.e.v. 40-125-500-1000-2000 mg a 1 mg/kg/e.v.)
Ossigeno terapia
Eventuale ricovero
- Le metilxantine (Aminomal fl e.v.) non sono consigliate in
associazione ad alte dosi di Beta2 agonisti inalatori; non
producono alcun ulteriore beneficio ed aumentano i rischi
degli effetti collaterali (tachicardia, aritmie,ipotensione art.,
alterazione dello stato mentale, attacchi epilettici. Possono
essere utilizzate in assenza di broncodilatatori.
(www.progettolibra.it)
PROBLEMI DI PIU’ FREQUENTE RISCONTRO:
•FEBBRE
•STATI INFETTIVI
•CRISI IPERTENSIVE
•DOLORI OSTEOARTICOLARI E MUSCOLARI
•DOLORI TORACICI (PRECORDIALGIE, DOLORE RETROSTERNALE)
•SINTOMI GASTROENTERICI (VOMITO E DIARREA)
•DOLORI ADDOMINALI
•ERUZIONI CUTANEE
•TOSSE E DISPNEA
•STATI DI AGITAZIONE PSICOMOTORIA
(CRISI DI ANSIA, PANICO, PSICOSI)
CRISI DI ANSIA – PANICO
Il farmaco di elezione è l’alprazolam : potente,
efficace, rapido assorbimento x os:Xanax, Frontal
(gtt, cpr 0,25-0,50-1 mg)
altri farmaci : lorazepam (Tavor cpr, orosolubile e
secche 1 mg, gtt, fl i.m.- e.v.); delorazepam (EN gtt,
cpr 1-2 mg); diazepam (Valium gtt, cps,fl);
bromazepam (Lexotan cpr,gtt,cps)
PSICOSI – DISTURBI COMPORTAMENTALI
CRISI MANIACALE- PSICOTICA - AGITAZIONE PSICOMOTORIA
SE NON E’ NECESSARIO IL RICOVERO (TSO) POTETE
SOMMINISTRARE:
Clorpromazina (Largactil fl 50 mg i.m.)
Diazepam (Valium fl 10 mg i.m.)
Aloperidolo (Serenase fl i.m.)
breve,, l’arte è lunga
lunga,,
La vita è breve
fugace,, l’esperienza
l’occasione è fugace
fallace,, il giudizio difficile
difficile..
fallace
Bisogna che non solo il medico sia
pronto a fare da sé le cose che
fatte,, ma anche il
debbono essere fatte
malato,, gli astanti
astanti,, le cose esterne
esterne..
malato
Ippocrate
Il titolare di guardia
medica visto dal dott.
Gabriele Coletti
( disegno originale dei primi anni
’80 realizzato dall’autore durante
una delle rare pause del servizio )