LIBRI IN FILASTROCCA

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LIBRI IN FILASTROCCA
SST SILENZIO…PARLANO I LIBRI
MOTIVAZIONE:
LIBRI IN FILASTROCCA
I miei libri sanno a memoria
Qualsiasi storia.
Loro sanno tutti i perché:
perché la luna c’è e non c’è,
perché il sole scompare
in fondo al mare,
perché la neve cade
e dove vanno a finire tutte le strade.
Sui miei libri ci sono pure le figure:
a sfogliarli, come niente
si conosce tanta gente.
Se in casa sono solo, non mi lagno:
con la mia libreria io sono sempre in
buona compagnia.
Traguardi di sviluppo delle competenze
Il bambino:
 Sviluppa un repertorio linguistico adeguato alle esperienze e riflette sulla
lingua.
 Riconosce, apprezza e sperimenta il linguaggio poetico
 Sceglie con cura materiali e strumenti in relazione al progetto da realizzare
 E’ preciso sa rimanere concentrato, si appassiona e sa portare a termina il
suo lavoro
CAMPI D’ESPERIENZA:
 Il sé e l’altro
 I discorsi e le parole
 Linguaggi, creatività, espressione
Obiettivi di apprendimento
3 anni
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Ascoltare e
comprendere ciò che è
stato letto
Sviluppare il senso del
ritmo a livello linguistico
Esplorare materiali di
natura diversa
riconoscere i colori
fondamentali
sperimentare nuove
tecniche espressive
attribuire un significato
alle proprie produzioni
grafico-pittoriche
scoprire, sperimentare
e rispettare l’oggetto
libro come fonte di
piacere
socializzare attraverso
la lettura
4 anni

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
formulare domande per
chiedere informazioni
osservare e descrivere
i colori dell’ambiente
nelle stagioni
sperimentare nuove
tecniche espressive
apprendere semplici
modalità e tecniche per
realizzare da sé un
libro e verbalizzarne il
contenuto
riconoscere le diverse
funzioni comunicativoespressiva di
illustrazioni e testo
scritto
socializzare attraverso
la lettura
5 anni

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

sviluppare la
padronanza della
lingua italiana e
arricchire il proprio
lessico
ascoltare, comprendere
e raccontare le
narrazioni e le letture di
storie
ripetere correttamente
un racconta o un
vissuto
inventare brevi storie e
filastrocche
esplorare i materiali
che ha a disposizione
utilizzandoli con
creatività
socializzare attraverso
la lettura
ATTIVITÀ:
 conversazioni di gruppo
 costruzione di libri polimaterici
 piccoli lavori manuali con diverso materiale riguardante le stagioni
 poesie filastrocche e canzoncine
 pitture e addobbi
METODOLOGIA:
Si parte dalla narrazione di storie per stimolare la fantasia e la creatività dei bambini, al
fine di allestire uno spazio che faccia scoprire in modo naturale le regole all’interno della
lingua e modalità espressive sempre più ricche. Si passa alla rielaborazione grafica per
consolidare le conoscenze e la sperimentazione di tecniche espressive polimateriche.
TEMPI:
Il progetto avrà inizio nel mese di ottobre e proseguirà fino a maggio.
Gli incontri avranno la seguente cadenza settimanale:
- bambini di 5 anni il martedì dalle 10.00 alle 11.45
- bambini di 3 anni il mercoledì dalle 10.00 alle 11.45
- bambini di 4 anni il venerdì dalle 10.00 alle 11.45
SPAZI:
La sezione dei singoli gruppi
MATERIALI:
Immagini,materiali per le attività manipolative e grafico-pittoriche, fogli A3 e A4, colla
forbici, disegni prestampati da colorare, vari tipi di carta e cartoncino, reperti raccolti
durante le uscite.
VERIFICA E VALUTAZIONE:
Osservazioni in situazioni occasionali e sistematiche.
- Conversazioni.
- Rappresentazioni grafico-pittoriche.
Verrà osservato il grado di partecipazione, l’attenzione.
IL PINGUINO ARCOBALENO
MOTIVAZIONE:
Gli Orientamenti prima e le Nuove Indicazioni poi sottolineano che l’apprendimento
avviene attraverso tutti i canali di trasmissione disponibili tramite
diversificati tipi di intelligenza dei quali l’ individuo è dotato. L’insegnante dovrebbe
tener conto che ogni alunno apprende in modo differente dal suo compagno, perciò la
strategia adottata non dovrà essere una ed unica, ma “costruita a misura” e
sviluppata per poter stimolare tutti i tipi di intelligenza e svilupparne le differenti
potenzialità cognitive. Per poter far ciò l’insegnante deve prima individuare le aree
maggiormente sviluppate in ciascun allievo tramite l’ osservazione delle attività e
l’ascolto e poi indirizzare ogni alunno all’ attività per la quale è predisposto. Secondo
le più recenti ricerche neurolinguistiche i bambini imparano meglio quando durante il
processo di apprendimento vengono attivati tutti i canali sensoriali.
(cfr. corso di aggiornamento-docente formatore ins.te Daniela Bianchi)
Il laboratorio pomeridiano ha come obiettivo comune, per noi insegnanti, partire dalla
narrazione di una storia “IL PINGUINO ARCOBALENO” e accompagnare i bambini e le
bambine ad un processo di apprendimento in cui come dice l’ins.te Bianchi vengano
a t t i v a t i
t u t t i
i
c a n a l i
Il laboratorio seguirà due percorsi:
Pinguino Arcobaleno scopre segni e numeri
Pinguino Arcobaleno scopre colori e parole
s e n s o r i a l i .
PINGUINO ARCOBALENO SCOPRE SEGNI E NUMERI:
I NUMERI
CAMPO D’ESPERIENZA: LA CONOSCENZA DEL MONDO:
TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE
 Comprendere, analizzare, discrimina, struttura e simbolizza lo
spazio
 Confronta, classifica, ordina, opera semplici quantificazioni e
misurazioni e simbolizza i dati rilevati nelle esperienze
 Conosce il simbolo numerico e il suo utilizzo
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO:
1. associare regoli tra loro “TRENO DI …….” e confrontare le
lunghezze con altri legnetti
2. mettere in relazione 1 ad 1 ogni elemento di un insieme con altrettanti regoli
bianchi
3. associare il trenino di regoli bianchi con il regolo del colore corrispondente
4. associare alla quantità degli elementi di un insieme il regolo corrispondente
5. mettere in corrispondenza oggetti con altrettante palline
6. associare alla quantità degli elementi di un insieme il regolo e le palline
corrispondenti
7. associare il colore al numero corrispondente, ordinare i numeri da 1 a 10 e
mettere su ogni regolo il numero corrispondente
8. far corrispondere alla quantità degli elementi di un insieme il numero esatto
delle dita che lo quantificano
9. associare alla posizione delle dita il numero corrispondente
10. dato un insieme contenente al massimo 10 oggetti e cartellini sui quali sono
indicati da 1 a 10, associare “ il cartellino numero” all’insieme corrispondente
11. associare al numero la corrispondente quantità di oggetti
12. dati 2 insiemi, costruire l’insieme-unione
13. individuare sulle linea dei numeri la potenza dell’insieme rappresentato.
ATTIVITÀ:
Il pinguino arcobaleno accompagnerà i bambini in giochi con i regoli, giochi con le dita,
gioco del domino, esecuzione di schede predisposte.
MATERIALI :
Materiali non strutturati: sassi, perle, pasta, ecc..
Materiali strutturati: “Materiali per l’attività logico-matematica nella scuola per
l’infanzia” a cura di CORCIONE - MARTINI – SORESI.
Insiemi di oggetti, schede raffiguranti oggetti, cartellini, regoli, pastelli, colla e forbici.
METODOLOGIA:
Cfr progetto accoglienza.
TEMPI:
Il laboratorio si svilupperà da novembre a maggio
SPAZI:
Verrà usata la sezione del gruppo dei grandi.
MODALITA’ DI VERIFICA:
Le verifiche verranno effettuate mediante l’osservazione diretta
di schede (documentazione).
e attraverso l’uso
I SEGNI:
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO:
a) Maturare un’esatta percezione dello spazio, degli oggetti, della loro
collocazione, forma, direzione attraverso la presa di coscienza dell’io corporeo
b) Riconoscere la posizione e l’orientamento di segni e figure nello spazio
(lateralizzazione)
c) Maturare la capacità di coordinamento fra la percezione visiva dello spazio e
delle forme e la capacità di tracciare con la mano segni conformi
d) Individuare tre categorie basilari di forme: la tonda (O, C, …), l’angolare (A, T,
…), la mista (D, P, …) e riconoscerle nell’ambiente (stampa, pubblicità, marche)
e) Saper individuare parole attinenti la categoria scelta
f) Ascoltare e comprendere la lettura fatta dall’insegnante
g) Utilizzare creativamente alcune tecniche grafico – pittoriche e manipolative
h) Arricchire il proprio lessico
ATTIVITA’ PROPOSTE E METODOLOGIA UTILIZZATA:
Il pinguino arcobaleno accompagnerà i bambini nelle seguenti attività:
esecuzione di percorsi direzionali: asteggi; scoperta di lettere e parole sulle riviste e sui
giornali; classificazione delle parole ritagliate dai giornali in parole corte, parole lunghe,
parole che piacciono.
Esecuzione in salone di giochi di coordinamento oculo-manuale .
Riproduzione con il corpo della forma delle vocali.
Memorizzazione della filastrocca le “LE VOCALI”.
Ricerca e ritaglio di vocali dai giornali.
Racconto della storia “L’ALBERO DELL’ALFABETO”.
Comprensione e conversazione guidata.
Giochi in salone per rappresentare le varie lettere dell’alfabeto utilizzando le corde.
Riproduzione grafica delle lettere dell’alfabeto anche sul quaderno (ad ogni lettera sarà
abbinato un oggetto che inizia con la lettera stessa). Esercizi di pregrafismo. Costruzione
individuale delle letterine utilizzando la pasta di sale.
MATERIALI E SUSSIDI:
Fogli, cartoncino, matite, colori vari, gessi, lavagna, lettere magnetiche, quadernone con
quadretti di un centimetro, stoffa, pasta sale, scatole, riviste, giornali, forbici, colla,
registratore, legumi, cerchi, bastoni, corde, birilli, palle, …
TEMPI:
Da novembre 2011 a maggio 2012
SPAZI:
Aula della sezione c e salone
MODALITA’ DI VERIFICA:
La verifica verrà fatta in itinere per individuare eventuali difficoltà e modificare l’intervento
con proposte adeguate ai tempi richiesti dai bambini. La verifica sarà, inoltre, finalizzata a
valutare l’acquisizione di abilità e concetti fondamentali, utili sia al leggere che allo
scrivere: tracciati, simmetrie, controllo della motricità fina, coordinamento visivo – motorio,
concetti topologici, ritmo, acquisizione della lateralità.
COLORI:

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
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Traguardi di sviluppo delle competenze
Percepisce, discrimina, denomina, utilizza in modo pertinente il colore
Individua negli oggetti le varie tonalità di colore
Utilizza il colore servendosi di varie tecniche
Effettua mescolanze di colori per ottenerne altri
CAMPI D’ESPERIENZE:
Il sé e l’altro. Corpo, movimento, salute. Fruizione e produzione di messaggi. Esplorare,
conoscere e progettare.
Obiettivi di apprendimento
Condividere con i compagni momenti di scoperta.
Vivere le nuove esperienze con meraviglia ed aspettative
Partecipare attivamente ad esse
Affinare abilità a livello di manualità fine
Comunicare attraverso il colore
Esprimere emozioni utilizzando vari tipi di linguaggio
Orientarsi nel tempo utilizzando i colori
Sperimentare l’utilizzo di materiali di vario tipo
ATTIVITÀ:
Le attività di scoperta del colore sono legate alle sequenze della storia con le quali il
bambino userà:
- I colori primari
- I colori secondari e chiaroscuri
- I colori freddi e caldi
- I colori della paura
MATERIALI:
Oggetti e materiali sia occasionali che mirati, relativi ai singoli percorsi.
METODOLOGIA:
Conversazione
ricerca di oggetti di un determinato colore
utilizzo della mimica facciale per esprimere emozioni e sentimenti.
TEMPI:
Il laboratorio si svilupperà da novembre a maggio
SPAZI:
Verrà usata la sezione del gruppo grandi.
VERIFICA:
Giochi- domande/risposte- rappresentazioni grafico-pittoriche- schede- attività mirate.
PAROLE:
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
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
Ascolta, comprende, memorizza
Scompone in sequenze le fiabe proposte
Rappresenta le fiabe a livello iconico e/o mimico-drammatico
Impersona e rappresentare a livello grafico-pittorico visi che esprimano emozioni e
sentimenti
Conosce le figure retoriche (rima, ritmo, onomatopea, acrostici, anagrammi,
alterazioni, aspetti denotativi/connotativi delle parole)
CAMPI D’ESPERIENZA:
Il sé e l’altro. Corpo, movimento, salute. Fruizione e produzione di messaggi. Esplorare,
conoscere e progettare.
Obiettivi di apprendimento
Sviluppare:
 La consapevolezza di sé e delle proprie emozioni
 L’autocontrollo
 La motivazione personale al raggiungimento dei propri obiettivi
 L’empatia
 Le abilità sociali.
Sviluppare competenze linguistiche a livello recettivo-fruitivo e trasmissivo-produttivo su
aspetti legati alla fantasia realtà.
Formulare ipotesi pertinenti sulla lingua scritta.
ATTIVITÀ:
Le attività di scoperta dell’uso/gioco con le parole sono legate alle sequenze della storia il
pinguino arcobaleno.
Rappresentiamo le sequenze della storia.
Giochiamo con le parole.
Filastrocche- conte- indovinelli- rime.
Invenzioni realizzate insieme ai bambini.
Giochiamo con le alterazioni/falsi alterati.
Parole gioiose/tristi/no/sì/calde/fredde
Parole della paura/coraggio.
MATERIALI:
Oggetti e materiali sia occasionali che mirati, relativi ai singoli percorsi.
METODOLOGIA:
Predisposizione dell’ambiente e del clima di attesa.
Narrazione animata delle fiabe.
Divisione delle fiabe in sequenze.
Rappresentazione di esse a livello mimico-drammatico.
Verbalizzazione.
Domande/risposte.
Proposta di giochi di parole.
Avvicinamento alla lingua scritta.
TEMPI:
Il laboratorio si svilupperà da novembre a maggio
SPAZI:
Verrà usata la sezione del gruppo grandi
VERIFICA:
Osservazioni in situazione occasionale e sistematica
Conversazioni
Rappresentazioni grafiche
Giochi con la lingua scritta
Giochi inventati relativi alle varie fiabe proposte