il pifferaio di hamelin - Il Corriere delle Regioni

Transcript

il pifferaio di hamelin - Il Corriere delle Regioni
IL PIFFERAIO DI HAMELIN
Ultimo aggiornamento Sabato 21 Marzo 2015 16:11
Il nuovo piffero di Casaleggio e Grillo è il computer in rete, i bambini di Hamelin sono le
persone per bene e sprovvedute che seguono il clic. IL PIFFERAIO DI HAMELIN
Il nuovo piffero di Casaleggio e Grillo è il computer in rete, i bambini di Hamelin sono le
persone per bene e sprovvedute che seguono il clic.
1/4
IL PIFFERAIO DI HAMELIN
Ultimo aggiornamento Sabato 21 Marzo 2015 16:11
di
Aventino Frau
di Aventino Frau Il nuovo governo Letta appare credibile e stimabile, offre quel tanto di nuovo che è
indispensabile per non ricadere nelle vecchie diatribe, nelle antiche rivalità personali, in una
visione politica rivolta al passato. È però anche il frutto, oltre che del generoso impegno di
Napolitano, anche di una vecchia politica che tenta la propria parziale sopravvivenza e che
esprime una volontà popolare altrettanto incapace di scelte severe, di giudizi razionali e non
istintivi, di far conoscere alla classe dirigente le proprie volontà, attraverso una consapevole
rappresentanza. L’espressione popolare ed elettorale è divisa tra un demagogico rivoltismo
contro tutto e contro tutti, un conservatorismo che preferisce mantenere privilegi piuttosto che
affrontare il problema della giustizia sociale, un progressismo frantumato, preso dalle lotte
interne, privo di leadership, che vaga tra convinzioni radicali e spesso utopistiche e riformismo
di tipo europeo.
Tutto ciò ha avuto il suo evidente periodo critico alle votazioni per il Presidente della
Repubblica, dove si sono scontrate, senza confrontarsi, le visioni contraddittorie che questo
sistema esprime. I candidati erano tutti personalmente validi, da Marini a Prodi a Rodotà, ma
esprimevano concezioni politiche e prospettive assai diverse l’uno dall’altro. Quando Grillo
chiedeva perché no a Rodotà, meritava la decisa risposta del perché si? O del perché no agli
altri due?
La salvifica soluzione di Napolitano ha, in un certo senso, eluso il problema politico della
Presidenza della Repubblica e ha risolto “coattivamente” quello del Governo. Bisogna però
chiedersi: se l’aspetto istituzionale è stato risolto, lo è quello politico? Che cosa è cambiato nella
sostanza dei partiti, nella “vision” della loro dirigenza, nel pensiero dominante della loro gente?
Quanto prevalgono i problemi drammatici del Paese sulle prospettive e sui posizionamenti
rispetto a una non lontana scadenza elettorale? Cosa c’era e cosa c’è realmente nella testa dei
capi e nelle loro strategie?
Un primo segnale si è già mostrato e riguarda la perentoria richiesta del PDL sulla abolizione
immediata dell’IMU, e addirittura la sua restituzione. È l’affermazione della bandiera
demagogica di Berlusconi che conosce bene gli italiani, soprattutto nei loro difetti, ed è abituato
da sempre con loro a un rapporto “commerciale”. Ti tolgo l’IMU e tu mi dai il voto, i soldi
2/4
IL PIFFERAIO DI HAMELIN
Ultimo aggiornamento Sabato 21 Marzo 2015 16:11
vedremo dove trovarli. È la versione italica del detto arabo “tu dare soldo, io dare cammello”,
certamente realistico, efficace nel mercato, nel suk.
Naturalmente tutti i partiti, o quasi, vogliono un’imposizione meno meccanica e più giusta sulla
proprietà immobiliare, che – va ricordato – esiste in tutti i paesi d’Europa e che da noi andrebbe
destinata ai comuni. Va però detto che il segnale del PDL. “O IMU o crisi” è rivolto, pensando
alle elezioni con tutto ciò che comportano. E noi non abbiamo bisogno di elezioni a breve ma di
governo e decisioni.
Non possiamo che auspicare quindi molto buon senso da parte di Berlusconi che ha in mano
il pallino della crisi. Letta, se dotato di una maggioranza vera anche se necessitata, deve
mettere tutti in condizione di esprimersi con chiarezza sui problemi e assumersene la
responsabilità. Se ci ritroveremo in un Monti bis, quello attendista della seconda fase, ora
politico ma intralciato dalle tattiche della stessa politica, allora la crisi diventerà di tale gravità da
essere un problema di ordine pubblico, di esplosione sociale nazionale, di giustizia interna, di
lavoro e di sopravvivenza. Metterebbe a rischio la già debole unità morale e politica del Paese.
L’auspicio, di cui questo governo è portatore, è di portare legittimazione reciproca, dialogo,
confronto e collaborazione, senza disperdere ovviamente le ragioni ontologiche, storiche,
culturali, antropologiche di ogni formazione. Per poi, a emergenza superata, legittimamente
dividersi ognuno con la sua realtà, nel confronto per il potere di governo, per la rappresentanza
popolare, per la gestione democratica del Paese come avviene in tutto il mondo civile.
Solo con questo atteggiamento coraggioso si può evitare l’inganno grillino del pifferaio magico
che trascina verso il fiume dell’annegamento i ratti di Hamelin, e poi, in odio a tutti i capi della
cittadina che non lo volevano pagare come voleva, usò il piffero per trascinare via i loro
bambini. Il nuovo piffero di Casaleggio e Grillo è il computer in rete, i bambini di Hamelin sono
le persone per bene e sprovvedute che seguono il clic. La musica suonata non la conosce
nessuno salvo il pifferaio stesso, che la trasforma in ordini e prescrizioni.
Il Paese non ha bisogno di pifferai, né bravi né cattivi, ma di verità. Anche Berlusconi è stato,
a modo suo, un pifferaio magico, anche se la musica era più credibile, e il percorso sembrava
fattibile. Ora, dopo illusioni e delusioni, confidiamo che, con le esperienze dell’età e la sua
indubbia intelligenza, sappia partecipare, ignorando i consigli dei suoi più radicali e interessati
collaboratori, alla salvezza di questa nostra Hamelin, dei suoi giovani da non costringere ad
andare in Transilvania lasciando la nostra città.
Se così fosse, potremmo e dovremmo perdonare, a lui e ad altri, di avere consentito la
presenza di parecchi ratti famelici nella nostra città, della cui estirpazione dovremmo occuparci,
non affidandola a un nuovo pifferaio di Hamelin.
Aventino Frau
3/4
IL PIFFERAIO DI HAMELIN
Ultimo aggiornamento Sabato 21 Marzo 2015 16:11
Fonte: Lasciatemidire.com
In redazione il 2 Maggio 2013
4/4