POF 14 novembre 2013 - Istituto Comprensivo Cantù 1
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POF 14 novembre 2013 - Istituto Comprensivo Cantù 1
ISTITUTO COMPRENSIVO 1 CANTÚ 1 1 Via Manzoni, 19 Pagina 1 di 98 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA “Pellegrino Tibaldi” Versione 14/11/2013 Via Manzoni” “Chiara e Francesco d’Assisi” via Casartelli “Giovanni Paolo II” via Colombo “Ernesto Bianchi” via Daverio “Il Faro” via Colombo “La Lanterna” via Colombo “L’Aquilone” via Daverio Il Collegio Docenti Il Dirigente Scolastico Prof. Carlo Mitrione 1 1 ISTITUTO COMPRENSIVO CANTÚ 1 Via Manzoni, 19 Pagina 2 di 98 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Versione 14/11/2013 A1. Struttura del Piano dell’offerta formativa Il POF, finalizzato a presentare all’utenza il percorso educativo e l’identità culturale e progettuale della nostra scuola, viene ridisegnato con alcuni cambiamenti dovuti ai seguenti fattori: Costituzione, nell’anno scolastico 2003/04, dell’Istituto comprensivo Cantù 1 che, con l’accorpamento, nell’anno scolastico 2010/11, a seguito di nuovo dimensionamento, del plesso di scuola primaria di via Casartelli, è formato da: - Scuole dell’infanzia ” Il Faro ” e “ La Lanterna ” di via Colombo e “ L’Aquilone ” di via Daverio; - Scuole primarie “ Chiara e Francesco d’Assisi ” di via Casartelli, “ Giovanni Paolo II ” di via Colombo ed “ Ernesto Bianchi ” di via Daverio; - Scuola secondaria di 1° grado “ Pellegrino Tibaldi ”. Indicazioni ricavate dal monitoraggio delle esperienze precedenti. Richieste degli utenti che, rispondendo a questionari, hanno espresso chiare esigenze, proposte innovative e incoraggianti valutazioni per migliorare. Seminari di studio su cui si è lavorato e teorie coerenti con l’esperienza fin qui vissuta. Esperienza accumulata dai docenti a seguito della sperimentazione, attuazione della legge 53/2003, delle Indicazioni per il curricolo per la scuola dell’infanzia e per il primo ciclo di istruzione (2007) relativamente alla riforma della scuola nei tre ordini di scuola e delle ultime Indicazioni Nazionali (2012). STRUTTURA POF È un documento flessibile, trasparente e verificabile È frutto di scelte responsabili e condivise È esplicitazione della progettazione ed ucativa e didattica È esplicitazione della progettazione curricolare ed extracurricolare È pubblicizzazione dell’organizzazione dell’Istituto È finalizzato a presentare all’utenza l’identità culturale É aggiornato alle nuove indicazioni ministeriali È risposta alle esigenze dell’utenza ed è calato nella realtà È elaborato e deliberato dal Collegio docenti È adottato dal Consiglio d’Istituto 1 1 ISTITUTO COMPRENSIVO CANTÚ 1 Via Manzoni, 19 Pagina 3 di 98 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Versione 14/11/2013 A2. Sistema gestione qualità Il 12 giugno 2007 l’Istituto ha ottenuto la certificazione di qualità secondo la norma ISO 9001-2000, formalizzata con la consegna del certificato di conformità n° IT07/0963. La certificazione del Sistema di Gestione per la Qualità ha fornito gli elementi: - per far fronte alle diverse istanze provenienti da un mondo in continua evoluzione; - per dimostrare l’impegno alla qualità ed alla soddisfazione dei bisogni degli utenti; - per garantire trasparenza a tutte le attività; - per aumentare lo sviluppo e migliorare le prestazioni garantendo standards qualitativi mediante il monitoraggio e il riesame continuo di tutti i processi; - per aumentare la responsabilità, la motivazione e l’impegno di tutto il personale. Il processo che ha portato l’Istituto a questo importante traguardo ha visto impegnate molte professionalità interne che per elaborare il Manuale del sistema gestione qualità si sono avvalse della competenza del Team del Canton Ticino, finanziato dall’Amministrazione comunale. Dall’anno scolastico 2010/2011, terminato il finanziamento dell’Amministrazione comunale e in mancanza di disponibilità economica dell’Istituto, non sono stati organizzati gli audit esterni con l’SGS di Milano per la riconferma della certificazione. Valutata la valenza positiva di un sistema ben organizzato, di procedure e moduli condivisi e utilizzati dal personale interno e dagli utenti, si è deciso di mantenere attivo il Sistema di gestione qualità pur limitandoci ad una conduzione interna. Cosa si trova nel Manuale di gestione qualità Il funzionamento del SGQ è descritto nel Manuale della qualità costituito da Indice, MP (Macro Processi), PQ (Procedure qualità), IL (Istruzioni di lavoro), ML (Moduli di lavoro) e AL (Allegati). All’interno dell’Istituto sono previste due referenti del SGQ: il Dirigente Scolastico, che garantisce che il SGQ sia definito, applicato e funzionante; il Gestore della qualità che è responsabile della corretta applicazione del SGQ. - La verifica del sistema qualità è regolata dalle procedure previste dal manuale di gestione della qualità. Dove l’utenza trova il manuale Il Manuale del SGQ è presente nel sito web dell’Istituto, presso la Dirigenza e all’albo di ogni plesso. Dalla parte dell’utenza Il Sistema prevede periodiche rilevazioni del grado di soddisfazione dell’utenza: a tal proposito l’Istituto somministra ad alunni e genitori dei questionari sull’organizzazione e sull’offerta formativa dei tre ordini di scuole. La tabulazione dei dati viene pubblicata sul sito web dell’Istituto. - È possibile inoltrare reclami (per insoddisfazioni, manchevolezze, disfunzioni) e proposte di miglioramento utilizzando moduli prestampati presenti in ogni plesso e nella sede della Dirigenza in via Manzoni,19. A tutti i reclami viene data risposta. I docenti e il personale ATA vengono informati delle motivazioni dei reclami. - 1 1 Pagina 4 di 98 ISTITUTO COMPRENSIVO PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA CANTÚ 1 Via Manzoni, 19 Versione 14/11/2013 A3. Il nostro identikit Scuola secondaria di 1° grado Pellegrino Tibaldi Via Manzoni,19 031 712396 Scuola primaria Ernesto Bianchi Via Daverio, 38 031 7073347 Scuola primaria Giovanni Paolo II Via Colombo, 22 031 715189 Scuola dell’infanzia La Lanterna Via Colombo, 20 031 700992 Istituto Comprensivo Cantù 1 Via Manzoni, 19 031 712396 Scuola primaria Chiara e Francesco d’ Assisi Via Casartelli, 1 031 700620 Scuola dell’infanzia Il Faro Via Colombo,22 031 715198 Scuola dell’infanzia L’Aquilone Via Daverio, 38 031 715061 1 1 ISTITUTO COMPRENSIVO CANTÚ 1 Via Manzoni, 19 Pagina 5 di 98 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Versione 14/11/2013 A4. Politica dell’Istituto La politica, intesa come le strategie che vengono messe in atto per realizzare una visione espressa attraverso degli obiettivi generali, è descritta nel Manuale della qualità (o Manuale di gestione della scuola). • Migliorare l’immagine dell’Istituto - monitorando i bisogni degli alunni per migliorare la qualità delle prestazioni - dando trasparenza a tutti gli atti per assicurare corrette procedure agli utenti e agli operatori - creando continuità fra gli ordini di scuola e garantendo un curricolo continuo - promuovendo ed attuando progetti atti a favorire l’apprendimento di competenze specifiche. • Incrementare l’utenza - intensificando il dialogo e la collaborazione con le famiglie - arricchendo l’Offerta formativa alla luce delle nuove esigenze dell’utenza e del territorio - evitando la dispersione degli alunni della scuola primaria verso altre scuole secondarie di 1° grado del territorio. • Diventare uno degli Istituti più attrattivi per i docenti e i collaboratori - • sviluppando un ambiente di lavoro stimolante garantendo condizioni ottimali di lavoro favorendo l’aggiornamento di tutto il personale migliorando le prestazioni degli operatori per soddisfare l’utenza. Diventare un Istituto modello dal punto di vista delle infrastrutture - potenziando la cura dello stabile - migliorando la funzionalità dei laboratori - potenziando gli acquisti di attrezzature didattiche adeguate alle innovazioni metodologiche e tecnologiche - garantendo la sicurezza delle infrastrutture per rendere gli stabili e i laboratori adeguati alle nuove esigenze e alla normativa vigente. • Potenziare le collaborazioni con enti e associazioni - attuando i protocolli d’intesa stipulati con l’Ente Locale - intensificando i contatti e le attività con le scuole operanti sul territorio - promuovendo momenti di formazione con le reti territoriali già costituite al fine di garantire possibilità di aggiornamento ai docenti e comuni intenti educativi agli alunni - favorendo contratti di collaborazione educativo - didattica. ISTITUTO COMPRENSIVO 1 CANTÚ 1 1 Via Manzoni, 19 Pagina 6 di 98 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Versione 14/11/2013 A5. Obiettivi generali del processo formativo - Sviluppare una propria identità e sostenerla coerentemente nel gruppo con disponibilità alla critica e al dialogo. - Affrontare con equilibrio i problemi della vita quotidiana. - Effettuare, in collaborazione con la scuola e la famiglia, scelte consapevoli sul proprio futuro scolastico/professionale verificandone costantemente l’adeguatezza. - Individuare strategie di soluzione dei problemi ricorrendo, se necessario, alla mediazione di un adulto. - Conoscere la realtà attraverso l’ascolto e il confronto delle ragioni altrui, anche quando ciò richiede sforzo e autocontrollo. - Acquisire consapevolezza delle radici storiche della propria cultura nel rispetto delle altre. - Interiorizzare comportamenti basati sulla mondialità e acquisire la consapevolezza di essere cittadino del mondo. - Progettare il proprio futuro riflettendo e confrontandosi con le esperienze significative di personaggi che hanno contribuito ad arricchire l’umanità di senso e di valore. - Acquisire e potenziare le proprie capacità corporee per favorire uno sviluppo armonico ed equilibrato della persona. - Sviluppare uno spirito di gruppo attraverso il rispetto delle regole, la relazione positiva con gli altri e l’apporto personale. - Sviluppare atteggiamenti di curiosità, di attenzione e di riflessione sulla propria e sull’altrui esperienza. - Comunicare/esprimersi utilizzando correttamente i linguaggi verbali (orali e scritti) della lingua italiana, della lingua inglese e di una seconda lingua comunitaria (francese, tedesco o spagnolo). - Comprendere, usare e apprezzare i diversi linguaggi (cinema, teatro, internet, musica, pittura, scultura, fotografia …). - Analizzare, sintetizzare e rielaborare testi di vario tipo. - Sviluppare le capacità logiche e usare correttamente il linguaggio e i simboli della matematica per risolvere problemi di vario tipo. - Orientarsi nello spazio e nel tempo operando confronti e collegamenti. - Conoscere e usare la metodologia della ricerca. - Applicare le conoscenze precedenti in situazioni simili e/o diverse passando gradualmente dal pensiero concreto a quello astratto. - Acquisire un’autonomia operativa. 1 1 ISTITUTO COMPRENSIVO CANTÚ 1 Via Manzoni, 19 Pagina 7 di 98 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Versione 14/11/2013 A6. Interventi nei tre ordini di scuola in un’ottica di continuità Tutte le attività didattiche, curricolari, culturali, ludico - ricreative, operative e tecnico pratiche sono considerate come mezzi: • per guidare gli alunni a conseguire quelle competenze indispensabili per l’alfabetizzazione culturale di base; • per favorire l’inserimento nel mondo scolastico, quotidiano e professionale; • per potenziare l’affettività, le capacità psicomotorie e logiche. Al fine di garantire il diritto all’apprendimento e al successo scolastico e la continuità fra i tre ordini di scuole, i docenti attuano i seguenti interventi: 1. Accoglienza degli alunni nel periodo precedente l’iscrizione e nella prima fase dell’anno scolastico, con particolare riguardo all’inizio dei vari ordini, per un inserimento sereno, stimolante e per la valorizzazione della sfera affettivo - relazionale. 2. Adeguamento del rapporto docente - alunno al principio del dialogo e della responsabilizzazione. 3. Elaborazione di strumenti atti a favorire la continuità e la flessibilità dei percorsi formativi. 4. Integrazione di tutti gli alunni per valorizzare le potenzialità che consentono a ciascuno di crescere come persona, attivando relazioni di reciprocità con gli altri e con l’ambiente. 5. Sostegno e potenziamento mediante attività individualizzate per fornire a tutti le maggiori opportunità formative. 6. Recupero per gli alunni che, per motivi diversi, vivono situazioni di svantaggio. 7. Attivazione del “Servizio scolastico domiciliare”, su segnalazione delle equipe mediche ospedaliere, per alunni affetti da gravi e documentate patologie. 8. Valorizzazione delle eccellenze offrendo la possibilità, dopo un percorso di formazione, di sostenere le prove per la certificazione a livello europeo presso le sedi accreditate (patente europea di informatica e lingua, su richiesta dei genitori). 9. Individuazione e valorizzazione delle attitudini per favorire un pieno sviluppo della persona. 10. Orientamento scolastico per guidare gli alunni alla scelta responsabile della scuola superiore e per evitare la dispersione scolastica 11. Organizzazione di corsi opzionali pomeridiani di teatro e yoga. 12. Disponibilità ad organizzare corsi pomeridiani di lingua straniera, di informatica, di musica, fotografia aperti all’utenza scolastica e al territorio. I nostri interventi Accoglienza degli alunni negli anni ponte Continuità e flessibilità dei percorsi formativi Personalizzazione dei percorsi formativi Rapporto docente – alunno basato sul dialogo Sviluppo di relazioni di reciprocità con gli altri e con l’ambiente Individuazione e valorizzazione delle attitudini Valorizzazione delle eccellenze Integrazione di tutti gli alunni Sostegno, recupero e sviluppo Orientamento scolastico ISTITUTO COMPRENSIVO 1 CANTÚ 1 1 Via Manzoni, 19 Pagina 8 di 98 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Versione 14/11/2013 A7. Organigramma dell’Istituto Dirigenza scolastica DS DV Plesso 1 CP1 Gestione POF RPOF Valutazione RV Qualità GQ Sicurezza RSPP Progetti RPR Gestione web RGW Gestione continuità RCO Integrazione alunni diversam. abilii RIDA Integrazione alunni stranieri RIS Cinema e teatro CCT Aggiornamento personale RAGG Mense CME Direzione servizi generali amministrativi DSGA Gestione alunni RGA Gestione personale RGP Gestione finanziaria contabile RFIN Gestione patrimoniale acquisti RPA Plesso 2 CP2 Plesso 3 CP3 Plesso 4 CP4 Plesso 5 CP5 Plesso 6 CP6 1 1 ISTITUTO COMPRENSIVO CANTÚ 1 Via Manzoni, 19 Pagina 9 di 98 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Versione 14/11/2013 A8. Organigramma della scuola Il CD definisce in proprio la struttura organizzativa che consente di adempiere razionalmente al mandato e di soddisfare efficacemente le esigenze dell’utenza. L'organigramma attualmente in vigore per i plessi coinvolge le seguenti funzioni. Servizi centrali MIUR Dirigenza Istituto DS DV Cons. d’Istituto CdI Collegio docenti CD Coordinamento Plesso CPx Referente sicurezza RESx Formazione classi RFCx Orario di plesso ROPx Orientamento RORx Registro elettronico RREx Viaggi e visite d’istruzione RVIx Progetti di plesso RPx Alunni con D.S.A. RDSAx Informatica RINx Sussidi RSUx Biblioteca RBIx A.D.M. RADMx Cinema e teatro RCTx Libri di testo RLTx Attività sportiva RASx Mensa RMEx Tutor docenti anno di form. TAFx 1 1 Pagina 10 di 98 ISTITUTO COMPRENSIVO PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA CANTÚ 1 Via Manzoni, 19 Anno scolastico Versione 14/11/2013 2013/2014 Plesso 1: scuola dell’infanzia “Il Faro” e “La Lanterna” via Colombo Plesso 2: scuola dell’infanzia “L’Aquilone” via Daverio Plesso 3: scuola primaria “Chiara e Francesco d’Assisi” via Casartelli Plesso 4: scuola primaria “Giovanni Paolo II” via Colombo Plesso 5: scuola primaria “E. Bianchi” via Daverio Plesso 6: scuola secondaria di 1° grado “P. Tibaldi” via Manzoni Definizione e collocazione delle funzioni. Funzioni Dirigente scolastico – DS Docente vicario – DV Staff Dirigenziale SDIx Coordinatore plesso – CPx Responsabile gestione POFRPOF Responsabile valutazione -RV Gestore Qualità - GQ Responsabile sicurezza RSPP Responsabile progetti RPR Responsabile gestione web RGW Responsabile gestione continuità – CO Responsabile integrazione alunni diversamente abili – RIDA Responsabile integrazione alunni stranieri – RIS Servizio centrale Plesso 1 Plesso 2 Plesso 3 Plesso 4 Plesso 5 Plesso 6 Pagano Antonietta Arnaboldi Marilena Pagani Anna Di Salvatore Laura Cozza Silvia Michela Marelli Manuela Pagano Antonietta Arnaboldi Marilena Pagani Anna Di Salvatore Laura Cozza Silvia Michela Marelli Manuela Mitrione Carlo Marelli Maria Nives Marelli Maria Nives Marelli Maria Nives Marelli Maria Nives Marelli Maria Nives Cancelli Fabio Marelli Maria Nives Tecnico Esterno D’Arco Rosa Lucini Gloria Marelli Maria Nives Marelli Maria Nives 1 1 Funzioni Coordinatore cinema e teatro - CCT Responsabile aggiornamento personale RAGG Coordinatore mense – CME Direttore servizi generali amministrativi DSGA Responsabile gestione alunni – RGA ISTITUTO COMPRENSIVO CANTÚ 1 Via Manzoni, 19 Servizio centrale Plesso 2 Plesso 3 Plesso 4 Plesso 5 Plesso 6 Arnaboldi Marilena Cozza Cristina Schimmenti Anna Cappelletti Maria Adele Strano Elisa Equipe pedagogica Equipe pedagogica Equipe pedagogica Equipe pedagogica Marelli Manuela Radaelli Daria Giuliano Gisella De Feo Maria Guzzetti Linda Intini Caterina Referente servizi generali - RSG D’Arco Rosa Responsabile formazione classi – RFCx Plesso 1 Versione 14/11/2013 Marelli Maria Nives Pucciarelli Margherita Referente sicurezza plessoRESx PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Marelli Maria Nives Responsabile gestione personale – RGP Responsabile gestione patrimoniale – acquisti – RPA Referente protocollo – RP Pagina 11 di 98 La Russa Maria Amalia Marchì Carmela Fazzi Daniela Pagani Marina Equipe pedagogica - Galletti Giovanna Referente orario di plesso ROPx Responsabile orientamento RORx Pagani Antonella Frigerio Imelde Equipe pedagogica Equipe pedagogica Equipe pedagogica - Gaverini Roberta - Monga Angela Maria Gerosa Enza 1 1 Funzioni Referente registro elettronico – RREx Responsabile viaggi di istruzione – RVIx Responsabile A. D. M. – RADMx Referente D.S.A. – RDSAx Responsabile libri di testo RLTx Responsabile idoneità ciclomotori – RICx Responsabile mensa RMEx Referente progetti – RPx Responsabile informatica RINx Responsabile sussidi – RSUx Responsabile biblioteca RBIx Referente cinema e teatro - RCTx Referente attività sportiva - RASx Tutor docenti in anno di formazione TAFx ISTITUTO COMPRENSIVO CANTÚ 1 Via Manzoni, 19 Servizio centrale Pagina 12 di 98 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Plesso 1 Pagano Antonietta Plesso 2 Arnaboldi Marilena Versione 14/11/2013 Plesso 3 Plesso 4 Plesso 5 Plesso 6 Aquilina Pierangela Aquilina Pierangela Aquilina Pierangela Aquilina Pierangela Equipe pedagogica Equipe pedagogica Equipe pedagogica Equipe pedagogica Marelli Maria Nives Marelli Maria Nives Marelli Maria Nives Marelli Maria Nives Marelli Maria Nives Marelli Maria Nives Marelli Maria Nives Sinisi Marina Equipe pedagogica Equipe pedagogica Equipe pedagogica Pappaianni Francesca Strano Elisa Pagani Marina Citterio Maria Assunta Maspero Giuseppina Camporesi Anna Radaelli Daria Licari Rosalba // Rossi Patrizia Spanti Annamaria Citarelli Carmela Colombo Claudia Lucini Gloria Barbati Maria Antonina Aquilina Pierangela Moscatelli Anna Salzano Mariapia Moletti Monica Porro Laura Citterio Maria Assunta Frigerio Imelde Terraneo Simonetta Furlan Lorena Galli Patrizia Maspero Giuseppina Simini Filomena Nizzari Agata Tagliabue Elena Rossi Patrizia D’Acunzi Annarita Biolchi Paola Colombo Claudia Arnaboldi Marilena Pagani Anna Di Salvatore Laura Cozza Silvia Michela Moscatelli Anna Pagano Antonietta - Galletti Giovanna - Marelli Manuela - Monga Angela M. Minichiello Flora Monga Angela Maria Gravotta Adriana Valentino Rosalba Strano Elisa // // // // // // 1 1 ISTITUTO COMPRENSIVO CANTÚ 1 Via Manzoni, 19 Pagina 13 di 98 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Versione 14/11/2013 B. STORIA L’Istituto Comprensivo di Cantù viene istituito nel settembre 2000 nell’ambito del piano di razionalizzazione delle scuole comasche. Vengono accorpate alla scuola secondaria di 1° grado “Pellegrino Tibaldi” la scuola dell’infanzia “Il Faro” e “La Lanterna” e la Scuola primaria ”Giovanni Paolo II” di via Colombo. Dal 1 settembre 2003, a seguito di una nuova razionalizzazione delle scuole del Comune, l’Istituto si arricchisce del plesso di via Daverio: la scuola dell’infanzia “ L’Aquilone” e la scuola primaria “Ernesto Bianchi”. La denominazione è Istituto comprensivo Cantù 1. Dal 1 settembre 2010, con un nuovo dimensionamento nel Comune, viene accorpata all’Istituto la scuola primaria “Chiara e Francesco d’Assisi” di via Casartelli. Nonostante la complessità dell’istituzione, le differenti esperienze, il diverso modo di lavorare dei docenti dei tre ordini di scuole e i molteplici e variegati bisogni degli utenti, corrispondenti a tre distinte fasce dell’età evolutiva, il Collegio dei Docenti, nelle prime riunioni costituisce Commissioni di lavoro verticali in modo da affrontare le diverse problematiche nell’ottica della continuità. Nelle Commissioni i docenti lavorano, progettano, collaborano, si confrontano per pervenire a risultati significativi e impostare un ricco piano progettuale ampliato e sviluppato negli anni. B1.a Scuola dell’infanzia “IL FARO” E “ LA LANTERNA” di via Colombo La Scuola dell’Infanzia di via Colombo è stata istituita nel 1979 e situata provvisoriamente nella struttura del Campo Solare. Inizialmente era formata da tre sezioni. Nel 1980 venne trasferita nell’edificio delle Scuole Elementari di Via Colombo utilizzando alcune aule del piano terra. Negli anni successivi viene aperta una nuova sezione, quindi, la forte domanda d’iscrizioni rende necessaria l’istituzione di altre tre sezioni: non avendo più spazi disponibili nella scuola elementare, il Comune decide di utilizzare la struttura dell’ex- asilo nido, adiacente la scuola elementare e comunicante attraverso il giardino. In questa struttura vengono ospitate quattro sezioni. I due plessi, che costituiscono un’unica scuola per un totale di sette sezioni, sono stati denominati “Il Faro” e “La Lanterna”, perché vogliono porsi come “realtà” positiva e stimolante sul territorio. B1.b Scuola dell’infanzia “L’AQUILONE” di via Daverio La Scuola dell’Infanzia “ L’aquilone” è stata istituita nel 1978, accoglie i bambini di diversi ceti sociali provenienti non solo dal quartiere in cui è ubicata la scuola, ma anche da diverse zone della città. Le aule sono situate al piano terra della scuola primaria ”Ernesto Bianchi” ed è costituita da tre sezioni. 1 1 ISTITUTO COMPRENSIVO CANTÚ 1 Via Manzoni, 19 Pagina 14 di 98 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Versione 14/11/2013 B1.c Scuola primaria “CHIARA E FRANCESCO D’ASSISI” di via Casartelli La scuola primaria di via Casartelli nasce nel 1973 come scuola pilota per verificare un’esperienza che prevede un modello di scuola con il doppio organico. Situata provvisoriamente nella struttura dei Concettini, è assegnata alla Direzione Didattica di Cantù 1. Nel 1977 viene istituzionalizzata dal Ministero della Pubblica Istruzione come scuola a TEMPO PIENO con l’assegnazione del doppio organico (due docenti per classe che si occupano ciascuno del proprio ambito disciplinare che investe una parte delle discipline), il servizio mensa e i rientri pomeridiani per un totale di 40 ore settimanali (30 ore di lezione e 10 ore di tempo mensa) ed assegnata alla nuova Direzione Didattica di Cantù 3. Nel 1995 viene intitolata “Chiara e Francesco d’Assisi” per i valori di umanità, solidarietà e fratellanza attribuiti ai due personaggi; valori che ispirano e sottendono il percorso educativo che guida i bambini ad una completa formazione umana oltre che scolastica. Inizialmente la scuola era formata da una sola sezione per classe, ma, a seguito delle numerose richieste d’iscrizione, è stata istituita un’altra sezione. Per rispondere alle diverse esigenze degli utenti, nello stesso plesso vengono istituiti due corsi: uno a modulo e uno tempo pieno. In seguito i due corsi vengono unificati a Tempo Pieno. Nel 2003, a seguito di un piano di razionalizzazione delle scuole del Comune, la scuola di via Casartelli entra a far parte della Direzione Didattica di Cantù. Infine dal 1 settembre 2010 viene accorpata all’Istituto comprensivo Cantù 1. B1.d Scuola primaria “GIOVANNI PAOLO II” di via Colombo La scuola primaria di via Colombo, appartenente alla Direzione Didattica del 1° Circolo di Cantù, viene inaugurata nell’anno scolastico 1979/80 con il trasferimento delle scolaresche dal plesso di Piazza Parini che per molti anni aveva accolto generazioni di bambini canturini e non. La nuova scuola, ubicata in una zona di forte espansione edilizia, accoglie un’utenza vasta di ogni ceto sociale e le strutture di cui è dotata, palestra, laboratori, aula video, consentono l’attuazione di una didattica sempre più adeguata alle richieste della società. Successivamente, a seguito di una riorganizzazione delle scuole sul territorio, il plesso è assegnato alla Direzione Didattica del 2° Circolo di Cantù, dove rimane fino all’anno scolastico 1999/2000. Il 18 maggio 2007, alla presenza di autorità civili e religiose, la scuola è stata intitolata al pontefice “Giovanni Paolo II”. La scelta è stata effettuata a grandissima maggioranza da alunni e genitori attraverso una votazione, deliberata dal Consiglio d’Istituto e approvata all’unanimità dall’Amministrazione locale. B1.e Scuola primaria “ERNESTO BIANCHI” di via Daverio La scuola primaria di via Daverio, appartenente alla Direzione Didattica del 2° Circolo di Cantù, è stata inaugurata nell’anno scolastico 1971/72 con il trasferimento di una parte delle scolaresche del plesso di via De Gasperi. La scuola è stata intitolata a “Ernesto Bianchi” perché, grazie ad una donazione da parte dei suoi eredi, è stato possibile costruirla. 1 1 ISTITUTO COMPRENSIVO CANTÚ 1 Via Manzoni, 19 Pagina 15 di 98 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Versione 14/11/2013 La nuova scuola, ubicata in una zona agro – artigianale, in continua espansione edilizia, accoglie un’utenza di ogni ceto sociale e ad alta concentrazione lavorativa. È dotata di ampie strutture sia internamente sia esternamente. La disponibilità di molteplici spazi (palestra, aule – mensa, aula multimediale, aule – laboratorio…) consente l’attuazione di una didattica sempre innovativa e rispondente alle esigenze lavorative dei genitori. B1.f Scuola secondaria di 1° grado “PELLEGRINO TIBALDI” di Via Manzoni La scuola viene aperta a Cantù all’inizio degli anni sessanta nei locali del Monastero delle Suore benedettine, in Piazza Parini. Inizialmente è una succursale della scuola media Parini di Como e divide l’edificio medievale con la scuola di avviamento e con la scuola media Anzani. Nel 1963, con l’istituzione della scuola media unica, diventa autonoma e viene intitolata a Pellegrino Tibaldi, pittore e architetto vissuto nel XVI secolo, della cui attività rimangono diverse testimonianze anche a Cantù. Ha un bacino di utenza molto vasto, infatti, è frequentata da alunni provenienti da Cucciago, Senna Comasco, Capiago Intimiano e Carimate dove non esistono scuole medie; Alzate Brianza è sede staccata. Quest’ultima alla fine degli anni settanta diventa autonoma mentre negli altri comuni, che gravitavano sulla Tibaldi, viene istituita la scuola media; quelle di Cucciago e di Senna restano succursali della Tibaldi fino agli anni ottanta quando vengono annesse alla scuola media di Capiago Intimiano. Attualmente la scuola occupa la nuova sede di via Manzoni, una struttura progettata da Aldo Rossi e inaugurata postuma nel settembre del 1998. B2. Prospetto riassuntivo degli alunni iscritti Scuola dell’infanzia “Il Faro “ “La Lanterna” via Colombo Scuola dell’infanzia “L’Aquilone” via Daverio Scuola primaria “Chiara e Francesco d’Assisi” via Casartelli Scuola primaria “Giovanni Paolo II” via Colombo Scuola primaria “Ernesto Bianchi” via Daverio Scuola secondaria di 1° grado ” Pellegrino Tibaldi” via Manzoni Alunni iscritti Alunni diversamente abili Alunni stranieri 193 1 74 83 1 11 251 5 11 212 1 74 113 5 16 269 18 65 1 1 ISTITUTO COMPRENSIVO CANTÚ 1 Via Manzoni, 19 Pagina 16 di 98 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Versione 14/11/2013 C. LA SCUOLA DELLA RIFORMA C1. Struttura del nuovo sistema scolastico italiano ANNI 3 Scuola dell’infanzia ANNI 2,5 1°anno 2°anno 3°anno Scuola primaria 3°anno 4°anno 5°anno 1°anno 2°anno 3°anno ANNI 13.5 Esame di stato Licei Istituti tecnici Istituti professionali Formazione professionale ANNI 14 2 anni C I C L O 2°anno Scuola secondaria di 1° grado P R I M O 8 anni ANNI 6 1°anno Innalzamento obbligo scolastico a 10 anni ANNI 5,5 C2. Attuazione della legge 53 nella scuola dell’infanzia, nella scuola primaria e nella scuola secondaria di 1° grado. Nell’anno scolastico 2002/03 l’Istituto, insieme ad altre 23 Scuole della regione Lombardia, ha partecipato al Progetto nazionale di sperimentazione della Riforma degli ordinamenti scolastici e nel 2003/04 al “Progetto Risorse” gestito dall’IRRE per monitorare l’attuazione della Riforma. La sperimentazione era stata assegnata grazie al possesso da parte dell’Istituto di alcuni indispensabili prerequisiti: 1 1 ISTITUTO COMPRENSIVO CANTÚ 1 Via Manzoni, 19 Pagina 17 di 98 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Versione 14/11/2013 personale docente con esperienza pluriennale e intesa relazionale maturata a seguito di collaborazione didattica e pedagogica nello stesso team; sperimentazione dell’insegnante prevalente nelle classi prime dall’anno scolastico 2001/02; insegnamento della lingua inglese per due ore settimanali nelle classi prime dall’anno scolastico 2001/02; avvio all’alfabetizzazione informatica nelle classi prime dall’anno scolastico 2001/02; presenza nell’organico di insegnanti specializzate e dell’insegnante specialista di inglese che garantiscono l’insegnamento della lingua 2 in tutte le classi rapporto di collaborazione con un esperto esterno di informatica che, da anni, coordinato dalle insegnanti di classe, gestisce il laboratorio di informatica con interventi settimanali; presenza di spazi strutturati e attrezzati per i laboratori di: - informatica (11 computer, 3 stampanti, modem, scanner, collegamento in rete, collegamento a internet); - lingua inglese ( TV, videoregistratore, antenna parabolica e decoder, possibilità di usare il laboratorio linguistico c/o la scuola media dell’Istituto comprensivo); - artistico – creativo, aula video e altre aule di rotazione per attività di piccolo gruppo. C2.a Aspetti caratterizzanti la scuola dell’infanzia di via Colombo e di via Daverio Organizzazione di laboratori espressivi, psicomotori, narrativi, creativi, di pittura, del libro, di canti e filastrocche, di riciclaggio, di giardinaggio e di lingua inglese. Programmazione e sperimentazione, dopo una fase di approfondimento teorico, di modalità organizzative e didattiche per attuare i piani personalizzati delle attività educative (PPAE). C2.b Aspetti caratterizzanti la Daverio e via Casartelli scuola primaria di via Colombo, via Ammissione anticipata alla classe prima subordinata alle indicazioni ministeriali. Piano di studio organizzato su: 30 ore, 27 più 3 di laboratori, scelte da tutta l’utenza, in via Colombo e in via Daverio, per le classi terze, quarte e quinte; 27 ore, in via Colombo e in via Daverio, per le classi prime e seconde; 40 ore (TEMPO PIENO) nel plesso di via Casartelli. Organizzazione dei laboratori nelle classi terze, quarte e quinte in via Colombo e in via Daverio. Adeguamento della programmazione d’Istituto per garantire il raggiungimento degli obiettivi formativi e degli obiettivi specifici di apprendimento (O.S.A.) previsti dalla legge 53/03, dalle Indicazioni per il curricolo per la scuola dell’infanzia e per il primo ciclo di istruzione (2007) e dalle ultime Indicazioni Nazionali (2012). Progettazione delle Unità di apprendimento che costituiscono i Piani di studio personalizzati (P.S.P.) e del curricolo d’Istituto. Progetto continuità, attuato come laboratorio espressivo - linguistico, che coinvolge i bambini di 5 anni della scuola dell’infanzia e gli alunni delle classi prime in attività comuni per gruppi eterogenei, in via Colombo e in via Daverio. 1 1 ISTITUTO COMPRENSIVO CANTÚ 1 Via Manzoni, 19 Pagina 18 di 98 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Versione 14/11/2013 Nuova organizzazione della funzione docente: - in via Colombo e in via Daverio presenza in tutte le classi di un docente prevalente che assicura al gruppo classe 17-20 ore di insegnamento e di altri docenti responsabili delle altre discipline (matematica, religione cattolica, inglese, ecc.); - in via Casartelli presenza in tutte le classi di due docenti, ognuno dei quali si occupa di un ambito che investe solo una parte delle discipline; - le varie tematiche civiche e socio-educative vengono affrontate da tutti i docenti in modo trasversale; - per l’insegnamento della lingua inglese si fa riferimento al monte ore indicato dal D.L.vo del 17.10.2005 e dalla C.M. 45/06; tale insegnamento è generalmente impartito dal docente di classe con la specializzazione, in casi particolari da docenti specialisti, esterni alla classe; - i laboratori di potenziamento e di recupero sono organizzati in orizzontale per classi parallele e/o in verticale, a seconda delle esigenze delle classi e delle competenze dei docenti; - in via Colombo si organizzano le attività alternative all’insegnamento della Religione cattolica, per classi parallele e gestite dai docenti del plesso. I progetti dei laboratori opzionali fanno parte integrante del Piano dell’offerta formativa approvato dal Collegio Docenti dell’Istituto. A richiesta degli interessati, sono disponibili su materiale cartaceo. C2.c - C3.a Aspetti caratterizzanti la scuola secondaria di 1° grado Piano di studio organizzato su 30 ore (29 + 1 di attività di approfondimento in materie letterarie) scelte da tutta l’utenza. Adeguamento delle programmazioni dei Consigli di classe e dei singoli docenti per garantire il raggiungimento degli obiettivi formativi e degli obiettivi specifici di apprendimento (O.S.A.) previsti dalla legge 53/2003 e dalle Indicazioni per il curricolo per la scuola dell’infanzia e per il primo ciclo di istruzione (2007) e dalle ultime Indicazioni Nazionali (2012). Studio di due lingue comunitarie: • inglese per tutti gli alunni; • francese, tedesco o spagnolo. Studio delle tecnologie informatiche. Studio della lingua latina in un’ora di attività di approfondimento in materie letterarie. Progettazione delle Unità di apprendimento. Presenza, in ciascuna classe, di un docente coordinatore. Insegnamento della lingua inglese e di una seconda lingua comunitaria L’ingresso della nostra nazione nell’U. E. impone la conoscenza di altre lingue, culture, usi e costumi comunitari. La conoscenza della lingua è il mezzo di comunicazione ed espressione più incisivo e determina il capire concretamente chi l’adopera. 1 1 ISTITUTO COMPRENSIVO CANTÚ 1 Via Manzoni, 19 Scuola dell’infanzia Ai bambini di 5 anni laboratorio annuale C3.b Pagina 19 di 98 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Versione 14/11/2013 Insegnamento lingue straniere Prima lingua Seconda lingua Inglese Francese/ Spagnolo/Tedesco A scelta Scuola Scuola Scuola primaria secondaria secondaria Prime: 1 ora Seconde: 2 ore In tutte le classi In tutte le classi Terze, quarte e quinte: 3 ore 3 ore 2 ore Finalità dell' insegnamento dell' educazione linguistica della lingua straniera nel quadro - Contribuire, in armonia con le altre discipline, ed in modo particolare con lo studio della lingua italiana, alla formazione di una cultura di base e allo sviluppo delle capacità di comprendere, esprimere e comunicare degli alunni. - Allargare gli orizzonti culturali, sociali e umani dell'allievo per il fatto stesso che ogni lingua rispecchia i diversi modi di vivere delle comunità che la parlano ed esprime in modo diverso i dati dell'esperienza umana. - Educare alla comprensione e al rispetto degli altri e dei valori che essi posseggono. - Comprendere l'importanza della lingua straniera come strumento di comunicazione, tenuto conto anche che si vive in un'epoca in cui le relazioni con altri paesi si rivelano indispensabili, in particolare modo nell'ambito dell’UE di cui l'Italia è membro effettivo. Sviluppare competenze linguistiche adeguate al livello di età degli allievi. Tali risultati sono misurabili in base all'effettivo possesso, da parte degli allievi, di abilità operative, ricettive e produttive, sia per quanto riguarda la lingua orale sia per quanto riguarda la lingua scritta e sono riferibili alla capacità di saper comprendere e produrre contesti significativi di lingua orale e di lingua scritta. È possibile sostenere presso gli istituti riconosciuti gli esami corrispondenti alle disposizioni redatte nel Quadro comune europeo di riferimento per le lingue. C3.c Lingua 2 Progetti LLP (Lifelong Learning Programme) Comenius Il Plesso di via Casartelli ha sviluppato in questi anni diversi Progetti Europei Comenius, che consentono la candidatura per progetti scolastici e l’ospitalità di Assistenti Linguistici Comenius. I Progetti Comenius vengono realizzati utilizzando specifici fondi assegnati dalla comunità europea. 1 1 ISTITUTO COMPRENSIVO CANTÚ 1 Via Manzoni, 19 Pagina 20 di 98 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Versione 14/11/2013 Le domande per la partecipazione ai Progetti vengono analizzate, quindi, se valutate positivamente, approvate da apposite commissioni di riferimento nazionali e prevedono la partecipazione di almeno tre scuole di altrettante Nazioni Europee. I Progetti sono finalizzati allo scambio e al contatto tra scuole europee ed alla promozione della dimensione europea. Attraverso questo tipo di esperienze è inoltre incrementata la percezione dell’importanza della conoscenza di una lingua straniera da utilizzare in contesti che si rivelano effettivamente comunicativi. La scuola primaria “Chiara e Francesco d’Assisi” ha realizzato, come coordinatrice, un primo Progetto scolastico triennale riferito agli usi e costumi tradizionali, condotto con le scuole scozzesi di Beattock e Johnstonebridge e la scuola tedesca di Berlino. Sono stati prodotti un calendario perenne, una raccolta di nursery rhymes e due libri di Euro-stories (storie create a più mani dai bambini delle Nazioni coinvolte, utilizzando come lingua veicolare l’inglese). La scuola primaria di via Casartelli ha poi coordinato un Progetto triennale di sviluppo della scuola: “I.C.T. and school links” che si è classificato in Italia al secondo posto nella graduatoria per il conferimento dell’E-Quality 2004, cioè una particolare iniziativa finalizzata al riconoscimento europeo di qualità delle azioni proposte con Comenius 1 e Grundtvig in tutti gli ordini di scuole. La scuola primaria “Chiara e Francesco d’Assisi” ha partecipato, in qualità di partner, ad un ulteriore progetto scolastico triennale intitolato “To see ourselves as others see us” (Robert Burns), attuato con la scuola coordinatrice scozzese Heckelgirth di Annan, una scuola francese di Verneuil sur Avre e una scuola rumena di Porumbesti realizzando un Cdrom multimediale, un secondo CD con raccolte di filmati e un DVD con filmato in cui si presenta la Y.E.S. (Your European School), cioè quella che per i bambini potrebbe essere una scuola europea ideale. Per il biennio 2012/2014 la scuola primaria “Chiara e Francesco d’Assisi” ha ottenuto approvazione e finanziamento europeo per partecipare, in qualità di partner, al progetto “Salt of the Earth”. La scuola italiana sta lavorando con altre nove scuole europee (Germania, Scozia, Grecia, Spagna, Romania, Polonia, Estonia, Austria, Turchia) con l’intento di far scoprire agli alunni le antiche vie del sale che idealmente ancora collegano diversi paesi europei, l’importanza del sale per il corpo umano, gli effetti sulla salute causati dal cattivo utilizzo del sale, i molteplici usi del sale (alimentare, industriale…). Sono stati realizzati e si produrranno di manufatti con la pasta di sale, si approfondirà la conoscenza delle saline e delle cave di sale… Entro la fine dell’anno scolastico 2013-2014 si ultimerà un e-book che raccoglierà gli elaborati e le ricerche condotte nelle varie scuole, oltre alla documentazione di momenti registrati durante l’intervento esperti teatrali tedeschi che nel biennio stanno visitando le dieci scuole europee coinvolgendo i bambini in attività teatrali e musicali in inglese. La scuola primaria “Chiara e Francesco d’Assisi” ha manifestato la propria disponibilità a candidarsi ancora con gli stessi partner per un nuovo progetto dal titolo provvisorio di “Back to the future” per il biennio 2014-2016. Si lavorerà con gli insegnanti delle altre nazioni per elaborare il formulario di candidatura da presentare entro le previste scadenze stabilite dalla Comunità Europea. 1 1 ISTITUTO COMPRENSIVO CANTÚ 1 Via Manzoni, 19 Pagina 21 di 98 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Versione 14/11/2013 Il Plesso, inoltre, sempre nell’ambito dei progetti europei, ha ospitato Assistenti Linguistici Comenius per periodi di quattro-sei mesi. Nel corrente anno scolastico si attende una eventuale assegnazione, dato che la candidatura inoltrata ha ricevuto valutazione positiva. L’ospitare un Assistente Linguistico prevede appunto la presentazione della candidatura tramite progetto. Il progetto viene valutato secondo criteri di priorità, che possono variare di anno in anno, dall’Agenzia Nazionale di riferimento. Se il progetto viene valutato positivamente, la scuola entra a far parte di un database da cui gli aspiranti assistenti possono scegliere la propria destinazione. Inoltrare un progetto per ospitare un assistente significa avere il supporto di uno studente madrelingua che opera direttamente nella scuola, con la supervisione dell’insegnante titolare, a costo zero per l’istituto ospitante. La candidatura verrà inoltrata anche per l’anno scolastico 2014/2015. C4. La valutazione C4.a Valutazione degli apprendimenti e certificazione delle competenze La valutazione degli apprendimenti e del comportamento, sia quella annuale sia quella relativa al biennio, è affidata ai docenti che fanno parte dell’equipe pedagogica. Nella scuola primaria la valutazione in decimi degli apprendimenti disciplinari è accompagnata da un giudizio analitico sul livello globale di maturazione. In casi eccezionali i docenti possono non ammettere gli alunni alla classe successiva con decisione unanime all’interno del biennio e a maggioranza al termine del biennio. Nella scuola secondaria di 1° grado la valutazione delle competenze è in decimi. I docenti possono non ammettere gli alunni alla classe successiva o all’esame di stato - con voto inferiore a sei decimi in una o più discipline; - con cinque nel comportamento. Al termine del ciclo di istruzione gli alunni sostengono, previa ammissione dell’equipe pedagogica, l’esame di stato comprensivo di una prova nazionale gestita dall’Invalsi; a conclusione delle prove i docenti certificano le competenze acquisite. C4.b Valutazione del sistema La valutazione esterna è affidata all’Istituto Nazionale per la Valutazione del sistema di Istruzione ( Invalsi) che ha il compito di effettuare: - verifiche periodiche e sistematiche sulle conoscenze e sulle abilità degli studenti; - verifiche periodiche e sistematiche sulla qualità complessiva dell’Offerta formativa delle istituzioni scolastiche. I risultati delle prove INVALSI degli anni scolastici precedenti, effettuate nel pieno rispetto delle procedure e in conformità con le indicazioni fornite dall’ente organizzatore, sono stati sempre positivi. Questi esiti sono d’altra parte confermati dai risultati conseguiti dai nostri alunni nelle scuole secondarie presenti sul territorio. La valutazione interna mira a verificare l’efficacia dell’offerta formativa e dell’organizzazione complessiva dell’Istituto attraverso una serie di monitoraggi rivolti alla fine di ogni anno scolastico ai docenti, al personale ATA, ad un campione di alunni individuato dal Collegio Docenti e a tutti i genitori. I risultati della soddisfazione degli alunni e dei genitori vengono illustrati ai genitori nella prima assemblea dell’anno successivo e pubblicati a giugno sul sito della scuola. 1 1 ISTITUTO COMPRENSIVO CANTÚ 1 Via Manzoni, 19 Pagina 22 di 98 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Versione 14/11/2013 D. ANALISI DEL TERRITORIO D1.a Contesto storico-geografico L’Istituto Comprensivo è ubicato a Cantù nel cuore della Brianza, tra Como e Milano. La cittadina si colloca nel Parco Regionale della Brughiera comasca e briantea, territorio di particolare pregio ambientale e naturalistico. La sua origine di antico borgo medioevale è attestata dai resti delle fortificazioni, che le valsero il titolo di “Città dalle cento torri”, e dai numerosi edifici religiosi. Di rilevante interesse artistico è il complesso monumentale di Galliano (sec. X-XI), costituito dalla Basilica di San Vincenzo e dal Battistero di San Giovanni, uno dei più antichi della Lombardia. Al periodo romanico risalgono anche la chiesa di San Paolo e l’annesso campanile, la chiesa di Sant’Antonio e la chiesa di San Teodoro. Non mancano testimonianze di edifici attribuibili al primo e tardo Rinascimento ed all’epoca neoclassica. D1.b Contesto socio-economico Sotto il profilo socio economico, gli aspetti della vita e dell’ambiente cittadino di Cantù si sono sviluppati attorno all’artigianato del mobile. Questo tipo di attività fiorisce a Cantù nella prima metà del secolo XIX, inizialmente come lavoro integrativo di quello agricolo, accanto alla produzione di chiodi e merletti, alla tessitura e alla bachicoltura, per assumere, nel tempo, una netta preminenza che porterà il prodotto canturino all’avanguardia a livello nazionale. Ha favorito questo sviluppo l’istituzione della Scuola d’Arte e Mestieri, diventata poi Istituto d’Arte ed affiancata, oggi, dal Centro Professionale del mobile. Le Esposizioni Permanenti del mobile, i vari Enti che operano sul territorio e la mostra Biennale Internazionale del Merletto contribuiscono, ancora oggi, a diffondere il nome e la qualità del prodotto canturino nel mondo. Il territorio di Cantù si presenta attualmente come un distretto industriale ricco di situazioni produttive differenziate, ma integrate tra loro, fondate sul ciclo dell’arredamento e comunque con strutture d’impresa a carattere prevalentemente artigianale. Contemporaneamente si è affermato pure il settore terziario: sono presenti in Cantù ben due centri commerciali, numerose banche ed agenzie di viaggio. D1.c Contesto culturale Ricco e variegato si presenta anche il contesto culturale della cittadina. Sul piano delle istituzioni scolastiche, infatti, Cantù è dotata di cicli completi d’istruzione pubblica e privata di notevoli dimensioni. A Cantù sono presenti diverse scuole secondarie di 2° grado: Liceo scientifico e classico statale “E. Fermi”, Liceo artistico e liceo scientifico “B. Luini” (privato), Istituto superiore con liceo sportivo “A. Sant’Elia”, Liceo artistico “Fausto Melotti”, Liceo linguistico “Cardinal Ferrari” (privato), Centro di formazione professionale E.N.A.I.P. È presente la Nuova Scuola di Musica che promuove e sviluppa le attitudini musicali dell’utenza, a partire dai tre anni. Dalla fine degli anni ’60, inoltre, Cantù vanta la presenza di una Biblioteca Comunale, nata dal Circolo di Cultura fondato da Ugo Bernasconi ed a lui dedicata. 1 1 ISTITUTO COMPRENSIVO CANTÚ 1 Via Manzoni, 19 Pagina 23 di 98 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Versione 14/11/2013 Sul territorio operano diverse associazioni culturali, cooperative di solidarietà sociale e di volontariato e parecchi gruppi sportivi tra cui: ASpem, (Associazione Solidarietà Paesi Emergenti), CRI, AVIS, “La Soglia“, Pro - Cantù, “Il Ponte”, AUSER, Lega Italiana Lotta contro i Tumori, CAI, mini basket, , calcio, mini volley, atletica, karate, tennis ed altri. L’area canturina è dotata di vari centri di spettacolo: Cine-teatro “Lux” e teatro “San Teodoro” in centro città, Cine-teatro “Aldo Fumagalli”, nella località di Vighizzolo e la Multisala “Lux – Cantù 2000” presso il centro commerciale Bennet. I giovani di Cantù hanno a disposizione anche diversi centri sportivi con piscine, aree verdi e centri di aggregazione presso i vari oratori. D2.a Bisogni formativi dell’utenza Negli ultimi anni sono cambiate le richieste degli utenti della scuola dell’infanzia e dell’obbligo: in tale prospettiva si colloca l’Istituto comprensivo, come centro promotore di attività culturali e formative. Le esigenze più sentite sono: la valorizzazione della sfera emotivo – relazionale; la conoscenza e il controllo delle strategie di apprendimento; il potenziamento dell’abilità linguistico – espressiva; l’integrazione dei ragazzi svantaggiati; l’integrazione dei ragazzi stranieri; l’acquisizione di una solida preparazione di base, necessaria per un valido inserimento sia nelle scuole superiori sia nel mondo del lavoro; la valorizzazione delle eccellenze per evitare la demotivazione e la massificazione; l’apprendimento di più lingue straniere, indispensabili per essere protagonista nel mondo attuale; la conoscenza di nuovi linguaggi multimediali per facilitare l’approccio alla nuova realtà tecnologica ed informatica; la promozione ed il potenziamento delle capacità logico – espressive, musicali, mimico – gestuali, pratiche, manuali e sportive per favorire uno sviluppo più completo ed armonico degli alunni. In considerazione della funzione educativa che si prefigge la scuola, le famiglie vengono coinvolte direttamente in alcuni momenti di particolare rilievo formativo e culturale: incontri di formazione con esperti nelle attività organizzate ai fini dell’educazione alla salute e dell’orientamento; incontri di lavoro per monitorare i bisogni; partecipazione a spettacoli teatrali ed ai vari saggi di fine anno; partecipazione a mostre preparate nel corso dell’anno scolastico. Ė attiva la collaborazione con i genitori anche in occasione di rappresentazioni teatrali o nella preparazione di feste organizzate nella scuola a Natale o a fine anno. 1 1 ISTITUTO COMPRENSIVO CANTÚ 1 Via Manzoni, 19 Pagina 24 di 98 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Versione 14/11/2013 D2.b Bisogni organizzativi dell’utenza: richiesta di servizi La scuola dell’obbligo, non potendo prescindere dal soddisfacimento dei bisogni organizzativi delle famiglie, offre i seguenti servizi: Istituzione della mensa nella scuola dell’infanzia e nella scuola primaria. Trasporto scolastico per gli alunni della scuola primaria dell’ex via Pontida e di Cantù Asnago; Fermata dei pullman di linea provenienti da Cantù Asnago, Cermenate, Monza, diretti dal Liceo Fermi alla piazza Garibaldi e viceversa. Linea urbana. Pre - scuola e post - scuola per i bambini della scuola primaria. Tempo scuola fino a 50 ore settimanali per i bambini della scuola dell’infanzia. Guida e supporto nell’esecuzione dei compiti in orario extrascolastico per gli alunni della scuola primaria e secondaria di 1° grado. Organizzazione dell’orario scolastico su 5 giornate con 3 o 5 rientri pomeridiani per la scuola primaria. Possibilità di scelta dell’orario scolastico: settimana lunga o settimana corta con sabato libero per gli alunni della scuola secondaria di 1° grado. D3. Patto educativo di corresponsabilità scuola-famiglia Su indicazioni ministeriali, al fine di combattere il bullismo dilagante nella scuola italiana e coinvolgere più attivamente le famiglie nel processo di crescita dei ragazzi, l’ Istituto ha predisposto un “Patto educativo di corresponsabilità scuola-famiglia” che, approvato dal Consiglio di Istituto, viene consegnato, all’atto dell’iscrizione, a tutti i genitori della scuola secondaria di 1° grado e della scuola primaria. In questo importante documento sono confluiti ”Il patto scuola-famiglia” e “Il contratto formativo con gli alunni”, già presenti nell’Offerta Formativa del Comprensivo Cantù 1. Questi gli impegni condivisi e sottoscritti dai docenti e dai genitori. La scuola si impegna a: - elaborare un curricolo adeguato alle finalità educative e a perseguire gli obiettivi formativi indicati; - raggiungere uno standard adeguato di competenze; - informare le famiglie sul percorso formativo dei figli, sull’organizzazione e sulle iniziative della scuola tramite il diario o il quaderno delle comunicazioni, circolari, lettere e contatti telefonici; - ascoltare e coinvolgere le famiglie, richiamandole ad un'assunzione di responsabilità rispetto a quanto espresso nel patto educativo; - creare un ambiente stimolante e sereno, finalizzato allo sviluppo delle potenzialità di ciascun alunno anche attraverso le attività laboratoriali; - veicolare la cultura della legalità; - fare rispettare le norme di comportamento, i regolamenti e i divieti, in particolare quelli relativi all'utilizzo di telefonini e altri dispositivi elettronici; - prendere adeguati provvedimenti disciplinari in caso di infrazioni. 1 1 ISTITUTO COMPRENSIVO CANTÚ 1 Via Manzoni, 19 Pagina 25 di 98 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Versione 14/11/2013 I genitori si impegnano a: - condividere l’offerta formativa e le scelte della scuola; - stabilire un rapporto di fiducia, di dialogo e di collaborazione con tutti gli operatori della scuola consentendo ai docenti di dare continuità alla loro azione educativa; - condividere e rispettare quanto stabilito nei regolamenti; - assicurare che i figli frequentino la scuola con regolarità, rispettino gli orari e dispongano sempre del materiale necessario; - informare con tempestività gli insegnanti di eventuali problemi che possano influenzare il rendimento e il comportamento dei loro figli; - controllare quotidianamente le comunicazioni che la scuola trasmette; - discutere con i figli di eventuali decisioni e provvedimenti disciplinari, stimolando una riflessione sugli episodi di conflitto e di criticità; - rivolgersi ai docenti per risolvere eventuali situazioni di disagio; - partecipare agli incontri di informazione generale sulla scuola e sul percorso formativo; - partecipare agli incontri di formazione tenuti da esperti; - collaborare alla compilazione dei questionari per la valutazione del POF. D4. Formazione e aggiornamento Tutti i docenti dell’Istituto sono attenti alla propria formazione professionale e si impegnano a partecipare annualmente a corsi di aggiornamento relativi sia alla disciplina insegnata, sia ad aspetti più generali, quali l’autonomia scolastica, la riforma degli ordinamenti, la conoscenza della lingua inglese e l’uso delle nuove tecnologie. Il territorio (Ministero, Ufficio Scolastico Regionale, IRRE, INDIRE, U.S.T. di Como, Comune di Cantù, Istituzioni scolastiche, Associazioni…) offre molte e diversificate opportunità di aggiornamento; l’Istituto organizza autonomamente corsi di formazione per soddisfare i bisogni dei propri docenti e il Dirigente sollecita e favorisce la partecipazione a tutte le iniziative collegate con il Piano dell’offerta formativa. Momenti di formazione e auto-aggiornamento sono previsti, per i tre ordini di scuole, negli incontri delle varie commissioni, in preparazione all’attuazione dei progetti di plesso ( tutela dell’ambiente, musica, teatro, creatività…), per la gestione dell’autonomia scolastica, per l’attuazione della Riforma degli ordinamenti scolastici, per la stesura del Curricolo, per la sicurezza, per la continuità, per l’orientamento, per i BES (bisogni educativi speciali), per l’approfondimento dei Disturbi Specifici dell’Apprendimento, per l’integrazione scolastica di alunni diversamente abili e stranieri e per la conoscenza del Sistema Gestione Qualità. Al fine di garantire migliori opportunità di aggiornamento a tutto il personale della scuola ed un contenimento dei costi, il Dirigente Scolastico ha sottoscritto accordi di rete per la formazione con altri Dirigenti Scolastici e altri Istituti ed Enti del territorio. D5.a Corsi di formazione più significativi tenuti nell’anno scolastico 2012/13 - Corso di formazione per docenti neo immessi Corso di formazione di lingua inglese per docenti di scuola primaria “Livello A1 e A2” Corso di formazione sul Sistema gestione qualità dell’Istituto Incontro di formazione sulla legge 626/94 “Il rischio sismico” organizzato dall’I.C. Cantù 1 per tutto il personale Corso sulla sicurezza per tutto il personale 1 - - - 1 ISTITUTO COMPRENSIVO CANTÚ 1 Via Manzoni, 19 Pagina 26 di 98 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Versione 14/11/2013 Corso di formazione per docenti orientatori della scuola secondaria di 1° grado Corsi di formazione e aggiornamento sull’integrazione degli alunni diversamente abili Incontri di formazione con la psicologa dell’Istituto Incontri di formazione con esperti per docenti e genitori su tematiche relative alla crescita Corsi di formazione per docenti referenti D.S.A. (disturbi specifici dell’apprendimento) e docenti interessati organizzati dall’ U.S.T. di Como e dal CTRH territoriale Progetto in rete: scuola dell’infanzia – individuazione problematiche comunicativelinguistiche – scuola primaria – prevenzione nell’ambito dell’autonomia scolastica: individuazione precoce di difficoltà relative alle abilità di letto-scrittura – interventi pedagogici didattici mirati Corso di formazione sui Disturbi specifici dell’apprendimento in collaborazione con l’AID organizzati dall’I.C. Cantù 1: - importanza della stimolazione metafonologica nella scuola dell’infanzia - indicatori predittivi dei DSA ed esempi di didattica inclusiva nella scuola primaria - strumenti didattici e strategie utili per italiano, grammatica e apprendimento di studio - difficoltà in matematica per l’alunno DSA: esperienze, strategie didattiche e strumenti compensativi - strumenti e metodologie specifiche per la didattica della lingua straniera rivolta ad alunni con DSA Corso sulla elaborazione del curricolo verticale presso I.C. Don Milani di Mariano Corso di formazione “Un segno che non passa mai”presso I.C. Don Milani di Mariano Corsi di formazione sulla valutazione d’Istituto per referenti valutazione Seminario organizzato dall’A.D.M. “Nuovi italiani: appartenenze, problemi e competenze” Corso di formazione “Desiderio della parola: come affrontare i problemi di apprendimento e di linguaggio attraverso la musica” Convegno nazionale “L’autismo fra cura, scuola, inserimento lavorativo e sociale” Corso sui BES: bisogni educativi speciali Corso di specializzazione “Didattica della storia” Corso “LIM CLOUD” corso abilitante Corso “Piano annuale inclusione”(QUADIS) Corsi di didattica su specifiche discipline Corso “Didattica, curricoli e prove Invalsi - matematica e italiano” Master. “Il recupero delle diverse abilità” Incontri di formazione su “L’olandese volante” organizzato dall’associazione Opera Domani Corsi di formazione sull’uso didattico della LIM (lavagna interattiva multimediale) Seminari ed incontri organizzati dal Tavolo d’Area Disabili, Minori ed Immigrazione Giornate di formazione su tematiche educative e didattiche Corso “Corpo, movimento e sport nella scuola primaria” Corso di formazione I.R.C. per docenti di scuola primaria organizzato dalla Curia Corso di formazione I.R.C.: “La fede alla prova e la prova della fede” Corsi su tematiche tecnico-amministrative Corso di formazione per R.S.U. organizzato dalla CGIL, FLC di Como Corso di formazione per A.S.P.P. (Addetto ai servizi di prevenzione e protezione) organizzato da U.S.T. Corso “Protocollo di primo soccorso e somministrazione farmaci” Corso “Stare bene a scuola” 1 - 1 ISTITUTO COMPRENSIVO CANTÚ 1 Via Manzoni, 19 Pagina 27 di 98 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Versione 14/11/2013 Corso addetti antincendio Incontro di formazione per l’utilizzo del registro elettronico. D5.b Corsi di formazione previsti nell’anno scolastico 2013/14 - - Corso di formazione per docenti neo immessi Corso di formazione di lingua inglese per docenti di scuola primaria “Livello A1 e A2” Corso di formazione sul Sistema gestione qualità dell’Istituto Incontro di formazione sulla legge 626/94 “Sicurezza e vigilanza nelle scuole” organizzato dall’I.C. Cantù 1 per tutto il personale Corso di formazione per docenti orientatori della scuola secondaria di 1° grado Corsi di formazione e aggiornamento sull’integrazione degli alunni diversamente abili Incontri di formazione con la psicologa dell’Istituto Incontri di formazione con esperti per docenti e genitori su tematiche relative alla crescita. Convegno seminario “BES: i bisogni educativi speciali” organizzato dall’Istituto S.Marta Corsi ed incontri di formazione sui BES Corsi di formazione per docenti referenti D.S.A. (disturbi specifici dell’apprendimento) e docenti interessati organizzati dall’ U.S.T. di Como e dal CTRH territoriale Progetto in rete: scuola dell’infanzia – individuazione problematiche comunicativelinguistiche – scuola primaria – prevenzione nell’ambito dell’autonomia scolastica: individuazione precoce di difficoltà relative alle abilità di letto-scrittura – interventi pedagogici didattici mirati Corsi di formazione sulla valutazione d’Istituto per referenti valutazione e docenti interessati Corsi di didattica su specifiche discipline Corso su “Curricolo verticale e didattica per competenze” Corso su “Competenze digitali e ambiente di apprendimento” Incontri di formazione sull’opera “Aida” organizzato dall’associazione Opera Domani Corsi di formazione sull’uso didattico della LIM (lavagna interattiva multimediale) Seminari ed incontri organizzati dal Tavolo d’Area Disabili, Minori ed Immigrazione Giornate di formazione su tematiche educative e didattiche PAS corso abilitante speciale Corso di formazione I.R.C. per docenti di scuola primaria organizzato dalla Curia Corso di grafologia Corsi su tematiche tecnico-amministrative Corsi di formazione per A.S.P.P. (Addetto ai servizi di prevenzione e protezione), PREPOSTI e R.L.S. organizzati da U.S.T. Corso addetti antincendio Incontro di formazione per l’utilizzo del registro elettronico. D6. Sportello di consulenza per i docenti La psicologa dell’istituto, nel corso dell’anno scolastico sarà disponibile a fornire un supporto professionale ai docenti dei tre ordini di scuola attraverso consulenze psicopedagogiche, al fine di risolvere problematiche specifiche che potrebbero presentarsi con un singolo alunno o all’interno del gruppo classe. La consulenza avverrà all’interno della scuola in orari da concordare. ISTITUTO COMPRENSIVO 1 CANTÚ 1 1 Via Manzoni, 19 Pagina 28 di 98 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Versione 14/11/2013 D7. Risorse Esperti Risorse Finanziamenti Sussidi D7.a RISORSE FINANZIARIE PREVISTE PER L’ ANNO SCOLASTICO 2013/2014 • All’inizio dell’anno scolastico, come stabilito dal Consiglio d’Istituto composto da docenti e genitori, alle famiglie viene chiesto un contributo utilizzato per rendere più funzionale il lavoro degli alunni: costo fotocopie, manutenzione di apparecchiature e laboratori, acquisto di materiale didattico e progetti di consulenza psicologica per alunni e genitori. Il contributo viene corrisposto, con grande senso di responsabilità, dai genitori, consapevoli delle numerose e diversificate esigenze della scuola e del fatto che l’acquisto di strumentazione o la realizzazione di progetti siano un investimento per il futuro. AREA EDUCATIVA 1. Siamo ancora in attesa che il Comune di Cantù stanzi i fondi del “Diritto allo studio” per il corrente anno scolastico. I progetti elaborati dai docenti e approvati dal Collegio Docenti sono: Giro giro tondo danzando sul mondo Psicomotricità Progetto musicale/teatrale €. 2.700,00 Progetto psicomotricità Progetto di educazione motoria Giocare per imparare – imparare a giocare Pensare sportiva…mente Informatica a scuola Teatro per Italiano senza frontiere Scuole dell’infanzia via Colombo Scuola dell’infanzia via Daverio Scuola primaria via Casartelli (finanziato dai genitori) Scuola primaria via Casartelli Scuola primaria via Casartelli Scuola primaria via Colombo Scuola primaria via Daverio Scuola secondaria 1° grado Scuola secondaria 1° grado Progetto d’Istituto per il recupero degli alunni stranieri ISTITUTO COMPRENSIVO 1 CANTÚ 1 1 Via Manzoni, 19 Pagina 29 di 98 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Versione 14/11/2013 2. Fondi dell’autonomia non ancora pervenuti, si è in attesa dell’assegnazione, serviranno per: Formazione di tutto il personale (da definire la somma) Spese di funzionamento 3. Fondi privati €. 8.197,00 €. 8.896,00 per finanziare Incontri formativi per gli alunni Sportello d’ascolto per genitori/docenti Spese di funzionamento/acquisto materiali didattici Assicurazione Contributo dei genitori - Tre ordini di scuola Tre ordini di scuola Scuola secondaria Tre ordini di scuola Tre ordini di scuola Al momento non è possibile quantificare il costo dei viaggi di istruzione, della visione di film e spettacoli teatrali, delle visite guidate a mostre e musei, tutte attività a carico delle famiglie. D8.a Strutture della scuola dell’infanzia La scuola dell’infanzia è strutturata su tre plessi. Nel plesso “il Faro”, situato al pianoterra della scuola primaria di via Colombo, sono presenti: - un atrio con armadietti spogliatoi per i bambini; - tre aule; - un salone per i giochi motori e di grandi costruzioni, diviso da armadietti per ricavare uno spazio adibito a sala da pranzo; - un locale per attività alternative e di piccolo gruppo; - un bagno per il personale; - un bagno per i bambini; - una cucina per lavare e riordinare le stoviglie; - un piccolo ripostiglio per riporre il materiale di pulizia; - due computer fissi e uno portatile; - televisore, videoregistratore, lettore CD, videocassette, audiocassette e parecchi CD; - ripostiglio esterno per riporre materiale di vario genere; - spazi esterni dove sono presenti una sabbionaia e giochi da giardino a norma CEE. - La scuola è altresì dotata di materiale per attività grafico – pittorica e plastica, teatrale, linguistica, di gioco libero e guidato, di costruzione e di educazione all’immagine. Nel plesso “La Lanterna”, situato nell’ex asilo nido, sono presenti: - un atrio con armadietti spogliatoi per i bambini; - un locale adibito a dispensa; - una piccola aula di informatica; - due bagni per il personale; - un salone per i giochi motori e di grandi costruzioni; - una sala da pranzo; - quattro aule; - un’aula con materiale psicomotorio; - un’aula per attività alternative; 1 - 1 ISTITUTO COMPRENSIVO CANTÚ 1 Via Manzoni, 19 Pagina 30 di 98 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Versione 14/11/2013 un bagno per i bambini; un bagno per disabili; una cucina per preparare i pasti per tutte le sette sezioni della scuola dell’infanzia e per la scuola primaria di via Colombo; tre computer fissi e uno portatile; televisore, videoregistratore, lettore CD, videocassette, audiocassette, e parecchi CD; spazi esterni dove sono presenti una sabbionaia e giochi da giardino a norma CEE; La scuola è altresì dotata di materiale per attività grafico – pittorica e plastica, teatrale, linguistica, di gioco libero e guidato, di costruzione e di educazione all’immagine. Nel plesso “L’Aquilone” situato nello stesso edificio della scuola primaria di via Daverio, sono presenti: - un atrio utilizzato per le comunicazioni con le famiglie attraverso avvisi, foto, programmazioni, ecc; - un salone utilizzato in parte come mensa e in parte come spazio per le attività del grande gruppo; - una cucina utilizzata per il lavaggio delle stoviglie e per la distribuzione dei pasti; - un corridoio, locale di passaggio, dove sono collocati gli armadi spogliatoi dei bambini; - i servizi igienici: locale unico dotato di più elementi per i bambini; - il bagno per il personale docente e i collaboratori scolastici; - il bagno per il personale esterno addetto alla distribuzione dei pasti; - un piccolo ripostiglio per riporre il materiale di pulizia; - un piccolo ripostiglio per il materiale scolastico; - tre aule: punto di riferimento per i bambini in cui svolgono sia le attività di sezione sia quelle relative ai laboratori, di cui due dotate di computer corredati di materiale software; - un’aula polivalente utilizzata come biblioteca e laboratorio drammatico – teatrale; - un’aula polivalente utilizzata come centro pittorico – manipolativo dove sono presenti anche due computer corredati da materiale software collegati ad internet, una stampantescanner-fotocopiatrice; - nella scuola sono presenti inoltre: un televisore, un videoregistratore e un lettore DVD, una macchina fotografica digitale e quattro lettori stereo; - la palestra, in comune con la scuola primaria, viene utilizzata per la psicomotricità e per i giochi liberi e organizzati; - lo spazio esterno presenta una parte di giardino con alberi e una parte con solo prato. - Nello spazio esterno sono presenti un castello, una sabbionaia in legno, uno scivolo e giochi vari. D8.b Strutture della scuola primaria La scuola primaria è strutturata su tre plessi Nell’edificio della scuola primaria di via Casartelli sono presenti: - una palestra per attività di psicomotricità; - tre aule adibite a mensa provviste di 40 posti-alunno ciascuna; - un’aula dotata delle attrezzature necessarie per lo svolgimento del servizio mensa e relativi servizi; - due aulette attrezzate con fotocopiatrice, foto stampatore, telefono e fax; - aula infermeria; 1 - - - 1 ISTITUTO COMPRENSIVO CANTÚ 1 Via Manzoni, 19 Pagina 31 di 98 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Versione 14/11/2013 laboratorio d’informatica dotato di 16 computer fissi e 9 portatili collegati in rete e corredati di materiale software, 4 stampanti, scanner e collegamento wirless internet, videoproiettore con telo proiettante a parete; è in funzione una linea ADSL per il collegamento ad internet e per la posta elettronica; un’aula pittura con materiale di vario genere dove è posto un collegamento per televisore ad antenna parabolica, decoder e kit L.I.M. (lavagna interattiva multimediale); kit L.I.M. nell’aula n. 6 e nell’aula n.8; tredici aule di cui una utilizzata per il servizio pre-post scuola; servizi igienici per alunni, in ogni ala della scuola è presente un servizio igienico per alunni diversamente abili; dotazione di radioregistratori e lettori cd in ogni classe; corridoio di raccordo delle due ali della scuola corredato di armadi contenenti testi di narrativa per bambini, di diverse fasce d’età, in lingua italiana ed in lingua inglese, testi di consultazione e di ricerca, guide didattiche e quaderni operativi per docenti, videocassette, audiocassette, dischi e CD con musiche di vario genere, sussidi (lavagna luminosa, videocamere e fotocamera digitale); impianto portatile di amplificazione sonora; cortile e ampie aree verdi. Nell’edificio della scuola primaria di via Colombo sono presenti: - la palestra con relativi spogliatoi, servizi e locale con diversi attrezzi ginnici; - quattro aule adibite a mensa, provviste di circa 35 posti alunno e relativi servizi; una delle quattro aule è dotata delle attrezzature necessarie per lo svolgimento del servizio mensa; - biblioteca fornita di testi di narrativa per bambini di diverse fasce d’età in lingua italiana e in lingua inglese, testi di consultazione e di ricerca, guide didattiche e quaderni operativi per i docenti, videocassette, audiocassette, dischi e CD con musiche di vario genere, sussidi (lavagna luminosa, episcopio, tastiera elettronica, microfono…) e materiali didattici specifici per alunni diversamente abili; - aula polifunzionale utilizzata anche per il servizio pre – scuola con televisore e videoregistratore; - laboratorio di informatica dotato di kit L.I.M. (lavagna interattiva multimediale), videoproiettore, 17 computer fissi, 13 dei quali collegati in rete, e 9 portatili, tre stampanti di cui una multifunzionale, scanner; è in funzione una linea ADSL per il collegamento ad internet e per la posta elettronica e il collegamento wirless internet; - kit L.I.M. in classe 4° B; - aula attrezzata per fotocopie; - 11 aule più servizi per alunni e insegnanti. Sono presenti servizi igienici per alunni disabili; - aula pittura con materiale di diverso genere; - aula di lingua inglese dotata di televisore, lettore DVD, videoregistratore, antenna parabolica, decoder e impianto stereo; - dotazione di radio registratori e lettori CD in ogni classe parallela; - ampio cortile con aree verdi. Nell’edificio della scuola primaria di via Daverio sono presenti: - la palestra con relativi spogliatoti, servizi e locale con diversi attrezzi ginnici; - tre aule adibite a mensa, provviste di circa 40 posti-alunno ciascuna. Una delle tre aule è dotata delle attrezzature necessarie per lo svolgimento del servizio mensa; 1 - - 1 ISTITUTO COMPRENSIVO CANTÚ 1 Via Manzoni, 19 Pagina 32 di 98 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Versione 14/11/2013 aula polifunzionale; laboratorio di informatica dotato di 8 computer, collegati in rete e corredati di materiale software, 6 stampanti, scanner, collegamento internet e kit L.I.M. (lavagna interattiva multimediale); 3 computer portatili ACER; collegamento wirless internet; kit L.I.M. nell’aula polifunzionale; aula video comprendente 1 televisore, videoregistratore e lettore DVD, antenna parabolica e decoder; aula attrezzata per laboratorio; aula riunioni per insegnanti e genitori; aula biblioteca per gli insegnanti utilizzata anche per il servizio pre-scuola; 9 aule più servizi per alunni e insegnanti (su ogni piano dell’edificio è presente un servizio igienico per alunni diversamente abili); aula di lingua inglese; biblioteca fornita di testi di narrativa per bambini di diverse fasce d’età in lingua italiana e in lingua inglese, testi di consultazione e di ricerca, guide didattiche e quaderni operativi per docenti, videocassette, audiocassette, dischi e CD con musiche di vario genere, sussidi, (lavagna luminosa, episcopio, macchina fotografica digitale, impianto stereo completo di microfoni) e materiali didattici specifici per alunni diversamente abili; dotazione di radio registratori e lettori CD; montacarichi; ampio cortile asfaltato con zone a prato. D8.c Strutture della scuola secondaria di 1° grado Di recente costruzione, non lontano dal centro cittadino, in una zona complessivamente tranquilla, l’edificio scolastico è diventato luogo di incontri, convegni, conferenze, concerti, mostre e manifestazioni culturali. La struttura scolastica comprende i seguenti locali: - dirigenza, segreteria, infermeria, bidelleria, archivio, sala d’attesa e ricevimento genitori, aula attrezzata per fotocopie e ciclostile. - È suddivisa in quattro ali con quattro aule ciascuna, più servizi alunni e insegnanti. Sono presenti inoltre: - laboratorio linguistico provvisto di 29 posti allievo, una consolle di regia, un megaschermo, un amplificatore con utilizzo audio – video, due Tv e due lettori DVD; - laboratorio di informatica dotato di 26 computer collegati in rete e 10 portatili, con relative stampanti, scanner, videoproiettore, collegamento internet e collegamento wi-fi; - laboratorio di educazione artistica da 30 posti allievo con banchi reclinabili, vetrine per l’esposizione dei lavori prodotti, armadietti per materiale didattico, lavello, forno di cottura per creta e ceramica; - laboratorio di educazione musicale fornito di 28 posti allievo, un registratore portatile a doppia cassetta con lettore CD, strumenti ritmici didattici, una batteria completa, strumenti melodici (pianoforte elettrico, pianola, chitarra classica, lavagna musicale, pianoforte verticale YAMAHA, flauti); - servizio noleggio di strumenti musicali; - aula L.I.M. (lavagna interattiva multimediale); - laboratorio video comprendente: televisore, videoregistratore, episcopio e lavagna luminosa; 1 - - 1 ISTITUTO COMPRENSIVO CANTÚ 1 Via Manzoni, 19 Pagina 33 di 98 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Versione 14/11/2013 kit L.I.M.(lavagna interattiva multimediale) in tutte le classi seconde; aula di italiano L2 con libri, cartelloni e materiale didattico utile per l’inserimento degli alunni stranieri; palestra con relativi spogliatoi, servizi e locale attrezzi; salone polifunzionale per convegni, mostre, dibattiti e manifestazioni culturali; è attrezzato con specchio a muro per danza, telo per video proiezioni e TV color 32 pollici; biblioteche (alunni e insegnanti) ricche di enciclopedie, saggi, opere letterarie di diversi autori classici e moderni, testi di narrativa, di consultazione e di ricerca, libri per gli alunni diversamente abili. La biblioteca alunni è stata recentemente intitolata al pittore comasco Mario Radice; mensa dotata di 90 posti alunni, attrezzata con dispensa, cucina, lavello e frigo; la sala professori e la biblioteca alunni sono dotate di computer e stampanti; nel corridoio del primo piano è presente una scultura in legno, ” I fratelli siamesi”, di Mario Ronchetti, un artista canturino; spazi per attività sportive; ampio cortile asfaltato con zone a prato. D9. Risorse umane D9.a Esperti scuola dell’infanzia Psicologa dell’istituto Referente del progetto di lingua inglese: docente specializzata Maria Nives Marelli Referente dell’Unità Operativa Neuropsichiatria infantile: dott.ssa Susanna Guerrini Referenti del Centro “La Nostra Famiglia” di Bosisio Parini Referente del progetto ”Giro giro tondo… danzando sul mondo” della Cooperativa Onlus “TRE EFFE” di Legnano Referente del progetto ”Psicomotricità”: psicomotricista Viola Seregni . D9.b Esperti scuola primaria Psicologa dell’istituto Referente dell’Unità Operativa Neuropsichiatria infantile: dott.ssa Susanna Guerrini Referenti del Centro “La Nostra Famiglia” di Ponte Lambro e di Como Referente del progetto teatrale: Marcello Mariani Referente del “Progetto psicomotricità”: psicomotricista Elisa Cappelletti Esperti delle società sportive di Cantù Referenti dell’associazione “La Soglia”: Margherita Borghi e M Luisa Rossini Facilitatori linguistici: Erminia Corbetta, Chiara Moscatelli,Elena Bergna ed Alessia Rossini Referenti del progetto “Avvio allo strumento: pianoforte, percussioni, flauto traverso, chitarra e tromba”: docenti di strumento della scuola secondaria di 1° grado: Sonia Iaconis, Massimo Mazza, Laura Di Blasi, Davide Maugeri e Guido Guidarelli Referenti del progetto “Conosci Cantù”: responsabili della Pro Cantù ed esperti del “Gruppo Arte e Cultura” Responsabile e referenti dei progetti proposti dalla biblioteca comunale di Cantù Esperti del progetto “+ scuola x l’acqua”. ISTITUTO COMPRENSIVO 1 CANTÚ 1 1 Via Manzoni, 19 Pagina 34 di 98 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Versione 14/11/2013 D9.c Esperti scuola secondaria di 1° grado Psicologa dell’istituto Referente dell’Unità Operativa Neuropsichiatria infantile: dott.ssa Susanna Guerrini Referenti del Centro “La Nostra Famiglia” di Bosisio Parini e di Como Esperto di informatica e linguaggi multimediali: Antonino Asceri Referente dell’associazione “La Soglia”: Claudia Cozza Referente del teatro “Brigante”: Ermanno Stea Facilitatrice linguistica: Alessia Rossini Referente del progetto PRINT: Pasquale Di Stefano Referente dell’ENAIP: Lorena Senigallia Referente dell’ASpro legno: Monica Nespoli Referente dell’UNICEF: Giuseppe Veca Referenti dell’Associazione COMETA: Dr. Alberto Corti, Paolo Galimberti, Silvio Citterio e Stefano Mangiacotti Referenti della Pro Cantù ed esperti del “Gruppo Arte e Cultura” Referente dell’Agenzia per la formazione, l’orientamento e il lavoro di Como: Chiara Bernasconi Referente del consultorio “La famiglia” di Como: dott.ssa Elena Colombo. D10.a Personale in servizio Dirigente scolastico Direttore servizi generali amministrativi Assistenti amministrativi: 7 Docenti: 114, di cui - 22 della scuola dell’infanzia; - 54 della scuola primaria; - 38 della scuola secondaria di 1° grado. Collaboratori scolastici: 19 D10.b Staff dirigenziale Mitrione Carlo Marelli Maria Nives Marelli Manuela Pagani Anna Di Salvatore Laura Cozza Silvia Michela Pagano Antonietta Arnaboldi Marilena Dirigente scolastico Docente vicario scuola secondaria di 1° grado scuola primaria di via Casartelli scuola primaria di via Colombo scuola primaria di via Daverio scuola dell’infanzia di via Colombo scuola dell’infanzia di via Daverio D10.c Consiglio d’Istituto Presidente del Consiglio d’Istituto: Pascale Martinez 1 1 ISTITUTO COMPRENSIVO CANTÚ 1 Via Manzoni, 19 Pagina 35 di 98 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Versione 14/11/2013 Componente genitori 1. 3. 5. 7. Griante Stefano Marelli Stefano Mascheroni Sandra Giove Cristina 2. 4. 6. 8. Frustaci Rita Novati Stefano Martinez Pascale Fazari Maria Rosa 2. 4. 6. 8. Galli Patrizia Auguadra Silvia Monga Angela Maria Rossi Patrizia Componente docenti 1. 3. 5. 7. Marelli Maria Nives Marelli Manuela Pugliese Annamaria Pappaianni Francesca Componente personale ATA 1. Pucciarelli Margherita 2. Pruiti Carmela D10.d Comitato genitori Da anni è attivo un gruppo di genitori che, ritrovandosi periodicamente nei locali degli edifici scolastici, organizza manifestazioni e iniziative atte anche a garantire finanziamenti all’Istituto. Un genitore ne coordina le attività. D11. Rapporti con il territorio Consapevoli che per una globale maturazione degli allievi è indispensabile avere un rapporto più coordinato con il territorio e con tutti gli organismi che vi agiscono, si collabora ampiamente con esperti, enti ed associazioni che per lo più fanno capo al Comune, al Centro sportivo polivalente, all’Amministrazione provinciale, al Comando dei Vigili urbani, al Consultorio “La famiglia” di Como, al Consultorio Decanale di Cantù, alla C.R.I, al Teatro “Brigante”, al “Teatro gruppo popolare” alla Cooperativa Biscroma di Canzo, alla Nuova Scuola di Musica di Cantù, alla Pro Cantù, alla Soglia, alla Nostra Famiglia di Como e di Bosisio Parini, all’Iper Bennet, all’Iper Coop, al Corpo forestale, alla Fondazione Minoprio, alle associazioni “La città possibile” e “Donna vera” alla banda “La Brianzola” e ad associazioni umanitarie quali UNICEF, AUSER, ASPem, Mato Grosso, Il Ponte. E. PRINCIPI SCUOLA ISPIRATORI DELL’ATTIVITÁ EDUCATIVA E FORMATIVA DELLA E1. Uguaglianza e trasparenza L’Istituto comprensivo s’impegna a rispettare il principio generale secondo il quale nessuna discriminazione nell’erogazione del servizio scolastico può essere compiuta per motivi riguardanti sesso, razza, etnia, lingua, religione, opinioni politiche, condizioni psico - fisiche e socio - economiche. La scuola s’impegna altresì a rendere pubblici tutti i documenti che riguardano l’interazione scuola – famiglia. 1 1 ISTITUTO COMPRENSIVO CANTÚ 1 Via Manzoni, 19 Pagina 36 di 98 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Versione 14/11/2013 E2. Formazione classi prime E2.a Scuola dell’infanzia Le sezioni saranno formate dal team docenti secondo i seguenti criteri: - debita considerazione per le indicazioni fornite dalle educatrici dell’asilo nido in relazione al livello di autonomia personale e relazionale oltre che ai bisogni di ciascun alunno; - omogeneità nella suddivisione dei maschi e delle femmine; - omogeneità nella suddivisione degli alunni per età (per anno e mese di nascita); - omogeneità nella suddivisione degli alunni stranieri o diversamente abili; - inserimento dei fratelli in sezioni diverse, mantenendo la possibilità, dopo un periodo di osservazione, di modificare la collocazione dei bambini; - inserimento dei gemelli nella stessa sezione su richiesta motivata da parte dei genitori; - mantenimento, dove possibile, della sezione già frequentata dai fratelli per gli alunni che ne facciano richiesta. E2.b Scuola primaria Al fine di garantire ai docenti maggiori possibilità di osservazione degli alunni in contesti diversi e una adeguata valutazione degli aspetti relazionali e comportamentali, le sezioni saranno formalizzate 15 giorni dopo l’inizio delle lezioni. Nelle prime settimane di scuola gli alunni lavoreranno suddivisi in due o tre gruppi, svolgendo le stesse attività, descritte nel progetto accoglienza, con modalità concordate dal team docenti che opera nelle sezioni interessate. Dopo questa prima fase di osservazione, le sezioni saranno formate dal team docenti secondo i seguenti criteri: - debita considerazione per le indicazioni fornite dalle insegnanti dell’ordine inferiore in relazione alla situazione didattico - disciplinare e ai bisogni di ciascun alunno; - eterogeneità all’interno di ciascuna sezione per quanto riguarda il livello di preparazione raggiunto ed omogeneità tra le sezioni per il livello e la composizione numerica; - omogeneità nella suddivisione dei maschi e delle femmine; - omogeneità nella suddivisione degli alunni in base alle scuole dell’infanzia di provenienza; - omogeneità nella suddivisione degli alunni stranieri e diversamente abili; - inserimento dei gemelli in sezioni diverse, salvo motivata richiesta dei genitori. Ufficializzata la formazione delle classi, l’assegnazione dei docenti avverrà per sorteggio. E2.c Scuola secondaria di 1° grado Le classi prime vengono formate da una Commissione delegata dal Collegio Docenti. Si precisa che: il tempo scuola è articolato in 30 ore (29 + 1 di approfondimento in materie letterarie) i genitori possono scegliere - la settimana lunga con l’orario distribuito su sei giorni - la settimana corta con il sabato libero - la classe ad indirizzo musicale o, eventualmente, inserimento nelle diverse classi prime con attività musicali pomeridiane (3 ore) 1 1 ISTITUTO COMPRENSIVO CANTÚ 1 Via Manzoni, 19 Pagina 37 di 98 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Versione 14/11/2013 l’insegnamento della lingua inglese per tre ore settimanali è assicurato a tutti gli alunni la seconda lingua comunitaria (francese, spagnolo e tedesco) può essere scelta da tutti i genitori; nel modulo prescelto si studia, per due ore settimanali, la lingua indicata a maggioranza o, se le risorse lo consentono, la lingua scelta a classi aperte. La Commissione seguirà i seguenti criteri nella formazione delle classi: 1. debita considerazione per le indicazioni fornite dalle insegnanti dell’ordine inferiore in relazione alla situazione didattico - disciplinare e ai bisogni di ciascun alunno;assegnazione dei ripetenti al corso di appartenenza e suddivisione dei ripetenti delle classi prime che non si riformano; 2. gli alunni ripetenti per la seconda volta la stessa classe possono, su richiesta, cambiare corso al fine di evitare la permanenza con lo stesso gruppo classe; 3. inserimento, ove possibile, degli alunni, che ne facciano precisa richiesta, nello stesso corso già frequentato da altri fratelli; 4. eterogeneità all’interno di ciascuna classe per quanto riguarda il livello di preparazione raggiunto ed omogeneità tra le varie classi per livello e composizione numerica; 5. omogeneità nella suddivisione dei maschi e delle femmine; 6. omogeneità nella suddivisione dei ragazzi nelle varie classi in base alle scuole di provenienza; 7. omogeneità nella suddivisione degli alunni diversamente abili, sulla base del modulo richiesto, ma soprattutto delle esigenze didattiche della scuola; 8. omogeneità nella suddivisione degli alunni stranieri tenendo in considerazione il loro pregresso percorso scolastico e il livello di conoscenza della lingua italiana. E3. Orario scolastico E3.a Scuola dell’infanzia L’organizzazione delle attività nella scuola dell’infanzia è attuata con le seguenti modalità: tre giornate dedicate al progetto educativo – didattico annuale ( sfondo integratore). una giornata dedicata all’educazione religiosa e alle attività alternative. una giornata dedicata alle attività di laboratorio. Per favorire un inserimento graduale, inizialmente, i bambini nuovi iscritti possono frequentare la scuola per mezza giornata. E3.b Scuola primaria L’orario settimanale delle attività è organizzato in base ai seguenti criteri: quantificazione quadrimestrale del monte ore disciplinare; distribuzione equilibrata delle discipline nell’arco della settimana; alternanza delle discipline nelle tre fasce orarie della giornata; gestione dell’attività, preferibilmente, in unità di due ore; rigidità oraria settimanale dell’attività motoria e di lingua 2. 1 1 ISTITUTO COMPRENSIVO CANTÚ 1 Via Manzoni, 19 Pagina 38 di 98 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Versione 14/11/2013 E3.c Scuola secondaria di 1° grado L’orario scolastico viene formulato da un’apposita commissione che, pur considerando prioritarie le scelte educative e didattiche, è condizionata dai seguenti vincoli: - disponibilità della palestra, visto che è condivisa con la scuola primaria; - presenza di docenti occupati in più scuole; - presenza di classi aperte per lo studio della seconda lingua straniera; - necessità di due ore consecutive per le materie con verifiche scritte; - alternanza delle diverse discipline per non appesantire l’orario giornaliero; - opportunità di evitare la concentrazione delle materie orali nell’arco della stessa giornata; - necessità di diluire il monte ore di una disciplina nell’arco della settimana. E4. Valutazione dell’apprendimento degli allievi E4.a Valutazione degli alunni della scuola dell’infanzia Tramite l’osservazione, lo strumento privilegiato per verificare, gli insegnanti rilevano informazioni utili alla programmazione del progetto educativo-didattico. La valutazione e la verifica conferiscono flessibilità alla programmazione in quanto aiutano a capire se i tempi, gli spazi, i contenuti, le tecniche utilizzate rispondono ai bisogni dei bambini e quindi consentono di correggere eventuali errori di progettazione. Si osserva il bambino per verificare la disponibilità del singolo e del gruppo ad accogliere le proposte l’adeguatezza delle proposte alla situazione contingente la risposta agli stimoli proposti la produttività del lavoro svolto per poter correggere, innovare, progredire La valutazione non è riferita al bambino come persona, ma piuttosto all’evoluzione del bambino, che va da una situazione di partenza ad una situazione finale, attraverso un percorso formativo che dà senso e significato alle esperienze scolastiche. 1 1 Pagina 39 di 98 ISTITUTO COMPRENSIVO PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA CANTÚ 1 Via Manzoni, 19 Versione 14/11/2013 E4.b Valutazione degli alunni della scuola primaria e secondaria di 1° grado - Valutazione iniziale La rilevazione iniziale per ogni alunno, nella dimensione cognitiva, affettiva e relazionale, è fatta dai docenti dell’equipe pedagogica e viene illustrata alle famiglie nei mesi di ottobre/novembre. - Valutazione in itinere delle verifiche e del comportamento Visti il Decreto legge n° 137 “Disposizioni urgenti su scuola e università”, i documenti prodotti nelle riunioni delle classi parallele della scuola primaria e dai docenti della scuola secondaria di 1° grado, la necessità di uniformare i criteri di valutazione nei due ordini di scuola, i docenti hanno elaborato indicatori per la valutazione in decimi, dal dieci all’uno, delle verifiche svolte nel corso dell’anno, del comportamento e della valutazione quadrimestrale e finale. - Indicatori per la valutazione delle verifiche Voto Valutazione degli obiettivi Prove oggettive misurabili Prove soggettive Dieci Pienamente raggiunti . 100% Prova precisa, corretta, esaustiva e personale. Nove Raggiunti in soddisfacente. Otto 99% - 90% Prova precisa, corretta ed esaustiva. Raggiunti . 89% - 80% Prova corretta e completa, con imprecisione. Sette Globalmente raggiunti. 79% -70% Prova abbastanza corretta, imprecisioni e/o errori. Sei Raggiunti in essenziale. modo 69% - 60% Prova corretta negli aspetti essenziali, con imprecisioni e/o errori. Cinque Raggiunti parziale. modo 59% - 50% Prova errori. Quattro Non raggiunti. Gravi lacune. 49% - 40% Prova poco corretta, con gravi e numerosi errori. Tre Non raggiunti. Gravissime lacune. 39% - 30% Prova eseguita parzialmente, con gravi numerosi errori. Due Non raggiunti. Gravissime lacune. 29% - 1% Prova eseguita solo in minima parte, con gravi e ripetuti errori. Uno Non raggiunti. in modo 0% qualche con alcune parzialmente corretta, con diversi Prova non eseguita e non classificabile. e 1 1 - ISTITUTO COMPRENSIVO CANTÚ 1 Via Manzoni, 19 Pagina 40 di 98 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Versione 14/11/2013 Indicatori per la valutazione del comportamento Voto Rispetto delle regole Interventi disciplinari Dieci Sempre, in tutti i contesti. Nessuno. Nove Sempre, in quasi tutti i contesti . Sporadici richiami verbali. Quasi sempre. Sporadici richiami scritti sul diario/quaderno delle comunicazioni. Generalmente. Ripetuti richiami scritti sul diario/quaderno delle comunicazioni e sul registro di classe. Otto Sette Sei Non in tutti i contesti. Cinque Molto raramente. Quattro Atti di bullismo. Tre Gravi atti di bullismo. Ripetuti richiami scritti sul diario/quaderno delle comunicazioni e sul registro di classe. Convocazione dei genitori. Ripetuti richiami scritti sul diario/ quaderno delle comunicazioni e sul registro di classe. Convocazione dei genitori. Una sospensione. Ripetuti richiami scritti sul diario/quaderno delle comunicazioni e sul registro di classe. Convocazione dei genitori. Alcune sospensioni. Numerosi richiami scritti sul diario/ quaderno delle comunicazioni e sul registro di classe. Convocazione dei genitori. Numerose sospensioni. Socializzazione Impegno Partecipazione Serio, costante e costruttivo. Molto attiva e produttiva. Costante e costruttivo. Attiva e produttiva. Abbastanza costante e costruttivo. Attiva e generalmente produttiva. Discretamente costante e costruttivo. Discretamente attiva. Sufficientemente inserito nel gruppo classe e parzialmente collaborativo. Sufficiente mente costante e costruttivo. Sufficientemente attiva. Non ancora inserito nel gruppo classe e poco disponibile alla collaborazione. Poco costante e costruttivo. Poco attiva. Non inserito nel gruppo classe e non collaborativo. Per niente costante e costruttivo. Per niente attiva. Non inserito nel gruppo classe e non collaborativo. Per niente costante e costruttivo. Per niente attiva. Ben inserito nel gruppo classe. Sempre collaborativo. Inserito nel gruppo classe. Collaborativo. Abbastanza inserito nel gruppo classe e collaborativo. Generalmente inserito nel gruppo classe e selettivo nella collaborazione. 1 1 Due Uno ISTITUTO COMPRENSIVO CANTÚ 1 Via Manzoni, 19 Gravi e ripetuti atti di bullismo. Gravi e ripetuti atti di bullismo. Pagina 41 di 98 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Numerosi richiami scritti sul diario/ quaderno delle comunicazioni e sul registro di classe. Convocazione dei genitori. Ripetute sospensioni. Numerosi richiami scritti sul diario/quaderno delle comunicazioni e sul registro di classe. Convocazione dei genitori. Lunghe e ripetute sospensioni. Versione 14/11/2013 Non inserito nel gruppo classe e non collaborativo. Per niente costante e costruttivo. Per niente attiva. Non inserito nel gruppo classe e non collaborativo. Per niente costante e costruttivo. Per niente attiva. La rilevazione degli apprendimenti è fatta in base agli obiettivi individuati dall’equipe pedagogica. Per la registrazione sul giornale/registro del docente delle osservazioni sistematiche e delle verifiche si utilizzano i parametri del documento di valutazione. È possibile annotare sul giornale/registro di classe, sulle verifiche e sul quaderno delle comunicazioni anche le valutazioni intermedie qualora l’alunno si trovi in una situazione intermedia fra un parametro e l’altro (esempio: 5/6, 6/7, ecc). Tali rilevazioni, insieme a una valutazione complessiva del processo di apprendimento del singolo alunno, costituiscono la base del giudizio sintetico. - Valutazione finale - Indicatori per la valutazione disciplinare quadrimestrale e finale Voto Obiettivi Competenza (conoscenze e abilità) (Capacità di applicare le conoscenze e le abilità in contesti uguali e diversi) Dieci Pienamente raggiunti. In contesti uguali e diversi. Nove Raggiunti in modo soddisfacente. In quasi tutti i contesti uguali e diversi. Otto Raggiunti. In molti contesti. Sette Globalmente raggiunti. In contesti uguali. Predisposizione all’apprendimento Molto motivato, interessato e attento a tutte le proposte. Autonomo nell’esecuzione dei lavori. Motivato, interessato e attento a tutte le proposte. Quasi sempre autonomo nell’esecuzione dei lavori Abbastanza motivato, interessato e attento a tutte le proposte. Abbastanza autonomo nell’esecuzione dei lavori. Generalmente interessato e attento a tutte le proposte. Discretamente autonomo nell’esecuzione dei lavori. Continuità nell’ apprendimento Proficua e costante. Abbastanza proficua e costante. Costante. Abbastanza costante. 1 1 ISTITUTO COMPRENSIVO CANTÚ 1 Via Manzoni, 19 Pagina 42 di 98 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Sei Raggiunti in modo essenziale. In alcuni contesti uguali. Cinque Raggiunti in modo parziale. Non in tutti i contesti. Quattro Non raggiunti. Gravi lacune. In rari contesti. Tre Non raggiunti. Gravissime lacune. Due Non raggiunti. Gravissime lacune. In nessun contesto. Uno Non raggiunti. In nessun contesto. In nessun contesto. Versione 14/11/2013 Interessato e attento a quasi tutte le proposte. Sufficientemente autonomo nell’esecuzione dei lavori. Interessato parzialmente alle proposte. Non sempre autonomo nell’esecuzione dei lavori. Poco interessato alle proposte. Poco autonomo nell’esecuzione dei lavori. Per niente interessato alle proposte. Per niente autonomo nell’esecuzione dei lavori. Per niente interessato alle proposte. Per niente autonomo nell’esecuzione dei lavori. Per niente interessato alle proposte. Per niente autonomo nell’esecuzione dei lavori. Sufficientemente costante. Poco costante. Molto incostante. Assente. Assente. Assente. Ammissione alla classe successiva Per l’ammissione alla classe successiva si tengono presenti il livello di partenza, i progressi conseguiti, l’impegno, la partecipazione, il metodo di studio, la situazione socio – ambientale, le capacità individuali e i risultati effettivamente raggiunti. Non ammissione alla classe successiva La non ammissione alla classe successiva è motivata • da gravi carenze nella preparazione e/o da un comportamento scorretto e irrispettoso delle norme della convivenza civile; • dalla possibilità che l’alunno possa recuperare le abilità di base, sviluppare il senso del dovere e raggiungere una maggiore maturità individuale. E4.c Verifiche Il docente indica, di volta in volta, gli obiettivi da verificare nelle prove scritte e orali e/o i contenuti sui quali vertono le verifiche, che vengono programmate sistematicamente alla fine di un percorso didattico. Le valutazioni delle verifiche scritte e orali vengono registrate sul diario o quaderno delle comunicazioni. Le verifiche scritte, dopo la registrazione della valutazione sul registro personale, sono consegnate agli alunni per essere visionate e firmate da un genitore; gli alunni devono restituirle nel giorno stabilito dal docente. In caso di smarrimento uno dei genitori deve segnalarlo per iscritto al docente. Le verifiche scritte possono essere visionate dai genitori anche durante i colloqui individuali. 1 1 ISTITUTO COMPRENSIVO CANTÚ 1 Via Manzoni, 19 Pagina 43 di 98 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Versione 14/11/2013 E5. Regolarità del servizio La scuola, attraverso tutte le sue componenti, garantisce la regolarità e la continuità del servizio. Assenze brevi del personale docente: nella scuola dell’infanzia: per due o tre giorni, considerate le risorse della scuola e le esigenze dei bambini, possono essere coperte da insegnanti titolari o da supplenti chiamati in giornata; nella scuola primaria: fino a una settimana si utilizzano le ore di compresenza e le disponibilità dei docenti; nella scuola secondaria di 1° grado: fino a 11 giorni si utilizzano i docenti interni disponibili. Nelle situazioni di emergenza (es. più docenti assenti o mancanza di compresenze) gli alunni vengono suddivisi nelle altre classi/sezioni. Per assenze superiori si provvede a nominare un supplente esterno. Si ricorda che non sempre è possibile avere in giornata il docente perché la procedura di nomina del supplente è piuttosto macchinosa (rispetto delle graduatorie, reperibilità delle persone, margine di tempo a disposizione del supplente per decidere di accettare l’incarico). In caso di sciopero e partecipazione dei docenti e/o del personale ausiliario alle assemblee sindacali, si avvisano tempestivamente le famiglie sugli eventuali disagi che possono impedire il regolare svolgimento delle lezioni. E6.a Trasporto alunni scuola primaria Viene assicurato il trasporto andata/ritorno per la scuola “Giovanni Paolo II” di via Colombo: per i bambini provenienti da Cantù Asnago con il pullman della ditta “Rampinini” di Fino Mornasco; per gli alunni provenienti dalla ex scuola di via Pontida con il pullman della ASF. E6.b Servizio trasporto per gli alunni della scuola secondaria di 1° grado Da settembre 2000 è in funzione in via Manzoni, vicino alla scuola secondaria “Pellegrino Tibaldi”, una fermata dei pullman di linea e questo ha permesso di raggiungere con i mezzi pubblici l’Istituto. Da settembre 2011 è attiva una linea di trasporto per gli alunni residenti nel bacino di utenza della scuola primaria di via Casartelli. I biglietti vanno acquistati nelle rivendite autorizzate. Il Comune rimborsa la differenza fra il costo del trasporto urbano ed extraurbano. (solo per gli abbonamenti mensili da ottobre a maggio). All’inizio del mese i ragazzi devono consegnare in segreteria, a scuola, l’abbonamento già usato. Attualmente la scuola secondaria di 1° grado è servita dai seguenti pullman: 1 1 ISTITUTO COMPRENSIVO CANTÚ 1 Via Manzoni, 19 CORSA Pagina 44 di 98 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA ANDATA CORSA Linea urbana 2 Via Puecher Via XXIV Maggio Via IV Novembre Via Brambilla Via Fiammenghini Via Cattaneo Via De Gasperi Via Como Via Mazzini Via per Cucciago Via Giovanni XXIII Via Manzoni C 52 ASF Linea urbana 2 extra Piazza Parini ore 7.16 Ferrovie corso Unità d’Italia Nord via G. da Cermenate Milano via Novara via Rencati via Stoppani via Montesolaro via Bari via Paradiso via Borgognone via California via Caserta via Susa via Milano (n. 33) via Borgognone via Oslavia via Montesanto via Carcano p.zza Volontari della Libertà via Risorgimento via Murazzo via Manzoni ore 7.35 p.zza Parini (per Asnago) corso Unità d’Italia via G. da Cermenate Asnago (piazzale stazione) via Manzoni, 19 ore 8.02 Versione 14/11/2013 RITORNO Liceo Fermi ore 13.06 Scuola Tibaldi ore 13.10 Piazza Parini Via Ariberto Via XXIV Maggio Via IV Novembre Via Brambilla Via Volta Via Manzoni ore 13.05 p.zza Parini corso Unità d’Italia via G. da Cermenate via Novara via Rencati via Stoppani via Montesolaro via Bari via Paradiso via Borgognone via California via Caserta via Milano via Borgognone via Oslavia via Montesanto via Carcano p.zza Volontari della Libertà 1 1 ISTITUTO COMPRENSIVO CANTÚ 1 Via Manzoni, 19 Pagina 45 di 98 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Versione 14/11/2013 E7. Servizio mensa E7.a Scuola dell’infanzia e primaria di via Colombo Nella scuola funziona un servizio di refezione preparato nella cucina interna della struttura scolastica dal personale della ditta di ristorazione “La Vivenda” s.p.a.. La tabella dietetica è stilata dall’A.S.L. di Cantù. E7.b Scuola dell’infanzia e primaria di via Daverio e primaria di via Casartelli Il Comune gestisce l’organizzazione della mensa scolastica mediante l’appalto ad una ditta esterna “La Vivenda” s.p.a.. L’A.S.L. ne controlla la tabella dietetica. Gli insegnanti dei due ordini di scuola garantiscono l’assistenza durante il pranzo e il post pranzo che considerano momenti educativi e ludico ricreativi. - Un regolamento interno a ogni plesso disciplina l’organizzazione del servizio. - I docenti che fanno assistenza compilano periodicamente delle schede per valutare la qualità del servizio. - Una commissione interna composta da docenti e genitori controlla che i pasti rispondano a certi requisiti qualitativi e cura i rapporti con l’Amministrazione comunale. I dati del monitoraggio 2012/13 hanno evidenziato un buon grado di soddisfazione sia nella scuola dell’infanzia sia nella scuola primaria. E8. CONTINUITÀ E ACCOGLIENZA Per fissare le competenze degli alunni nel passaggio dei vari ordini di scuola sono indispensabili la conoscenza del metodo di lavoro, dei tempi, delle attività in sezione e in classe. La continuità è, quindi, un’opera collettiva che nasce dalla collaborazione tra i docenti. Solo così è possibile costruire e gestire un percorso didattico e favorire la formazione degli alunni. L’Istituto “mediante momenti di raccordo pedagogico, curriculare e organizzativo fra i tre ordini di scuola, promuove la continuità del processo educativo, condizione essenziale per assicurare agli alunni il positivo conseguimento delle finalità dell’istruzione obbligatoria” (Indicazioni ministeriali). 1 1 ISTITUTO COMPRENSIVO CANTÚ 1 Via Manzoni, 19 Pagina 46 di 98 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Versione 14/11/2013 Finalità della Commissione continuità Coordinamento dei curricula degli anni ponte Organizzazione di attività comuni Collegamento fra gli impianti metodologici e didattici dei tre ordini di scuola Comunicazione di informazioni utili sui bambini e sui percorsi didattici effettuati Sulla condivisione di questi assunti, sulla base delle esperienze accumulate negli anni scorsi e sul lavoro svolto dalla Commissione continuità in passato, si predispone un itinerario di incontri e confronti, scandito durante l’anno scolastico, per costruire “un filo conduttore” utile agli alunni per orientarsi durante il passaggio tra i diversi ordini di scuola. Settembre Scuola dell’infanzia e primaria - Prima dell’inizio delle attività, per una mattina, vengono accolti i bambini, nuovi iscritti alla scuola dell’infanzia, accompagnati dai genitori. - Nella scuola dell’infanzia e nella scuola primaria vengono realizzati, direttamente dai docenti, progetti finalizzati all’accoglienza. Scuola secondaria di 1° grado - I docenti delle classi prime predispongono le prove d’ingresso di italiano, matematica e inglese, stabiliscono i criteri di valutazione e condividono tutto con i docenti delle classi quinte (anno scolastico 2012/13) della scuola primaria. - Le equipe pedagogiche delle classi prime visionano le schede di valutazione e i questionari di presentazione degli alunni compilati dai docenti della scuola primaria. - Il primo giorno di scuola, il Dirigente e i docenti accolgono i nuovi iscritti accompagnati dai loro genitori. - Nelle prime settimane di scuola si attua il progetto accoglienza: attività finalizzate alla conoscenza di sé e dei compagni (cartelloni, autoritratti, descrizioni, giochi teatrali) e alla conoscenza dell’ambiente (visita dei locali della scuola, lettura della pianta dell’edificio, caccia al tesoro). Fine settembre I docenti di quinta della scuola primaria (anno scolastico 2012/13) incontrano i coordinatori delle classi prime della scuola secondaria di 1° grado per fornire ulteriori chiarimenti utili all’inserimento degli alunni. Ottobre 1 1 ISTITUTO COMPRENSIVO CANTÚ 1 Via Manzoni, 19 Pagina 47 di 98 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Versione 14/11/2013 - Incontro di programmazione della Commissione continuità. - Incontro di programmazione dei docenti della scuola dell’infanzia e delle classi prime della scuola primaria per elaborare un percorso didattico che da una parte non sia eccessivamente ripetitivo rispetto al lavoro svolto nella scuola dell’infanzia e dall’altra sia poco calibrato sull’età e sulle competenze dei bambini. Novembre Incontro dei docenti dei bambini di 5 anni della scuola dell’infanzia e dei docenti della classi prime e quinte della scuola primaria per: 1. organizzare la visita dei bambini della scuola dell’infanzia alla scuola primaria; 2. preparare il progetto continuità fra i due ordini di scuola. Novembre - Dicembre Vengono effettuate visite guidate dei ragazzi delle classi quinte della scuola primaria alla scuola secondaria di 1° grado, al fine di far conoscere il funzionamento del nuovo corso di studi e di orientare i ragazzi nella loro scelta futura. Durante questi incontri, della durata di circa due ore, gli allievi, dopo una rapida visita all’edificio scolastico e una breve illustrazione dell’offerta didattica della scuola, suddivisi in gruppi, hanno la possibilità di entrare nelle classi e nei vari laboratori e di porre eventuali domande ad alunni che già frequentano la scuola. Dicembre - Gennaio - Assemblee indette dal Dirigente, aperte a tutti i genitori dell’ultimo anno della scuola dell’infanzia e delle classi quinte della scuola primaria, al fine di far conoscere le diverse opportunità offerte dalla scuola primaria e secondaria di 1° grado e di permettere una scelta più consapevole. - Open day: la scuola offre l’opportunità di conoscere la realtà scolastica e le proposte educative e formative dell’Istituto. Gennaio - I bambini dell’ultimo anno della scuola dell’infanzia visitano la scuola primaria. - Le docenti della scuola dell’infanzia e delle classi prime e quinte della scuola primaria avviano le attività del progetto con i bambini di 5 anni e delle classi prime. Marzo I docenti della scuola secondaria di 1° grado assistono a una o più lezioni nelle classi quinte della scuola primaria per osservare gli alunni, in particolare quelli diversamente abili o che presentano difficoltà, nel contesto in cui lavorano abitualmente. Aprile/Maggio I docenti delle classi quinte della scuola primaria assistono a una lezione in una sezione della scuola dell’infanzia al fine di osservare l’organizzazione, le regole e le modalità di lavoro seguite per poter gestire con consapevolezza il “salto” nella nuova realtà. Per rendere l’osservazione più mirata, si segue una griglia predisposta. Maggio - I docenti di quinta della scuola primaria presentano i propri alunni alla Commissione Formazione Classi della scuola secondaria di 1° grado. In tale occasione consegnano il questionario di presentazione degli alunni, per fornire indicazioni utili alla formazione delle future classi prime. - I bimbi dell’asilo nido “La trottola” visitano la scuola dell’infanzia per conoscere il nuovo ambiente: in tale occasione le educatrici forniscono utili indicazioni per la formazione delle classi. Giugno ISTITUTO COMPRENSIVO 1 - CANTÚ 1 1 Via Manzoni, 19 Pagina 48 di 98 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Versione 14/11/2013 Presentazione dei bambini di cinque anni ai docenti della scuola primaria per favorire una formazione equilibrata delle classi prime. Incontro collettivo con i genitori dei bimbi iscritti al primo anno della Scuola dell’infanzia per fornire informazioni sull’organizzazione della scuola e sugli aspetti emotivo - relazionali dell’inserimento. I bambini di tre anni con i genitori visitano la scuola dell’infanzia durante la normale attività scolastica per conoscere la struttura e i docenti. E9. INTEGRAZIONE E INCLUSIONE Nella scuola devono essere offerte a tutti gli alunni condizioni ottimali per la propria formazione, in modo da proporre occasioni valide di integrazione educativa e didattica nelle quali ciascuno possa crescere nel rispetto della propria persona. I docenti si impegnano a porre in atto tutti gli interventi che favoriscano l’integrazione e l’inclusione degli alunni che per le loro particolari condizioni incontrino difficoltà. “Inclusione” si distingue da “integrazione” per il suo grado di pervasività. Integrazione consiste nel fornire alle persone che scontano rilevanti problemi nell’esercizio dei diritti/doveri di cittadinanza, l’aiuto ad hoc necessario per accedere ai predetti diritti/doveri; in altri termini l’aiuto serve alla persona svantaggiata per accedere a quello che per gli altri corrisponde alla “normalità”. L’integrazione investe prioritariamente sul soggetto in difficoltà e molto meno sul contesto. Inclusione significa invece progettare, sin dalle sue fondamenta, la “piattaforma della cittadinanza” in modo che ciascuna persona abbia la possibilità di esercitare diritti e doveri come modalità ordinaria. L’inclusività non è quindi un “aiuto” per scalare la normalità, ma una condizione connaturata e intrinseca della normalità. L’inclusione interviene sul contesto non meno che sul soggetto. In altri termini, inclusività implica l’abbattimento degli ostacoli all’apprendimento e alla partecipazione. La scuola inclusiva progetta se stessa e tutte le sue variabili e articolazioni per essere, in partenza, aperta a tutti; ne consegue che l’inclusività non è uno status, ma un processo in continuo divenire; un processo di cambiamento. L’idea di “integrazione” è tradizionalmente associata alla condizione di handicap, successivamente si sono affiancate altre categorie di svantaggiati: immigrati, DSA, etc. La direttiva del 27/12/2012 e la C.M. 8/2013 hanno introdotto la nozione di BISOGNO EDUCATIVO SPECIALE (BES) come categoria generale comprensiva di tutte le condizioni richiedenti l’impiego calibrato, in modo permanente o temporaneo, dei cinque pilastri dell’inclusività: 1) individualizzazione (percorsi differenziati per obiettivi comuni); 2) personalizzazione (percorsi e obiettivi differenziati), strumenti compensativi, 3) 4) misure dispensative; impiego funzionale delle risorse umane, finanziarie, strumentali e immateriali. 5) La formula “impiego calibrato” allude al fatto che ciascuna delle cinque strumentalità potrà essere dosata sia in ragione delle esigenze di ciascuno che alla possibilità che in esse vengano ricomprese anche le azioni trans-didattiche quali servizi di aiuto alla persona, abbattimento e superamento di barriere di varia natura, etc. 1 1 ISTITUTO COMPRENSIVO CANTÚ 1 Via Manzoni, 19 Pagina 49 di 98 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Versione 14/11/2013 Nella scuola “inclusiva” si deve già sapere prima “cosa si deve fare” quando c’è un alunno con BES; per questo è necessario avere conoscenza preventiva delle varie tipologie di BES e delle risorse e delle strategie necessarie per operare con buona speranza di successo. Chi sono i BES Il riconoscimento formale da parte del Consiglio di classe/equipe pedagogica è il primo momento della “storia inclusiva” dell’alunno con BES diverso dalla disabilità o da un DSA. 1 1 ISTITUTO COMPRENSIVO CANTÚ 1 Via Manzoni, 19 Pagina 50 di 98 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Versione 14/11/2013 Tutti gli alunni indicati nella tabella hanno diritto ad uno specifico piano: a) Piano Educativo Individualizzato, a favore degli alunni con disabilità, b) Piano Didattico Personalizzato, per gli alunni con DSA; c) Piano Didattico Personalizzato, per tutti gli alunni con BES diversi da quelli richiamati nelle lettere a) e b). L’istituto ha istituito il Gruppo di lavoro per l’inclusione (GLI) al fine di realizzare appieno il diritto all’apprendimento per tutti gli alunni in situazione di difficoltà attraverso la programmazione di un “Piano Annuale per l’Inclusione” Il processo di integrazione/inclusione degli alunni diversamente abili si realizza attraverso uno stretto rapporto di collaborazione con la famiglia e con le strutture socio - sanitarie, sia pubbliche sia private. La presenza nella scuola di alunni diversamente abili origina una preziosa dinamica di rapporti e di interazioni, è occasione di maturazione per tutti in quanto insegna a considerare e a vivere la diversità come una dimensione esistenziale e non come una caratteristica emarginante. La scuola tiene conto delle caratteristiche individuali di ogni alunno e in particolare degli alunni diversamente abili e realizza l’integrazione scolastica attraverso le seguenti strategie: l’accoglienza; la relazione affettiva posta a fondamento del progetto educativo - didattico; un ambiente educativo che valorizzi tutte le diversità; la valorizzazione delle capacità individuali senza l’esasperazione della competitività; la ricerca di metodologie adeguate nel rispetto dei tempi e delle possibilità individuali; il pieno utilizzo delle competenze e delle risorse disponibili. Il progetto educativo didattico individualizzato (P.E.I.) si fonda su un’attenta osservazione per capire esigenze e caratteristiche dell’alunno, viene elaborato sulla base dei dati derivati dalla diagnosi funzionale e dal profilo dinamico funzionale, in collaborazione con i docenti di classe, con l’insegnante di sostegno, i genitori e gli operatori del Servizio Sanitario nel primo incontro di sintesi ( Unità Operativa di Neuropsichiatria infantile). Dopo un primo periodo di inserimento e osservazione, come previsto dagli Accordi di Programma Provinciali per l’integrazione scolastica degli alunni in situazione di handicap, viene elaborato, nelle classi previste, il profilo dinamico funzionale (P.D.F.) in cui compaiono la descrizione funzionale dell’alunno e l’analisi dello sviluppo potenziale. Nell’incontro di sintesi si verificano i risultati raggiunti e si avanzano proposte di intervento educativo in itinere, per il periodo estivo e per la futura organizzazione scolastica. Nell’Istituto Comprensivo sono inseriti attualmente 31 alunni diversamente abili seguiti da 14 insegnanti di sostegno, 4 assistenti educatori a scuola e 6 assistenti educatori in orario extrascolastico. La verticalizzazione permette una cura più attenta nei momenti di passaggio garantendo una maggiore continuità degli obiettivi formativi generali. - Nella scuola dell’infanzia si privilegia l’aspetto affettivo relazionale e l’integrazione è facilitata dall’organizzazione in laboratori ludico-espressivi più confacenti alle potenzialità di ogni singolo alunno. - Nella scuola primaria si privilegia l’organizzazione per gruppi di lavoro che possono anche essere di classi diverse in cui, in un ambiente relazionale mediato dall’adulto, si svolgono attività calibrate alle difficoltà degli alunni. 1 1 - ISTITUTO COMPRENSIVO CANTÚ 1 Via Manzoni, 19 Pagina 51 di 98 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Versione 14/11/2013 Nella scuola secondaria di 1° grado, sebbene non manchino momenti di confronto con il gruppo classe, si privilegia l’insegnamento-apprendimento individualizzato volto al raggiungimento degli obiettivi minimi. In tutti e tre gli ordini di scuola, quando l’organico lo consente, la compresenza viene utilizzata per lavorare per gruppi e quindi anche in assenza dell’insegnante di sostegno ogni alunno può usufruire di uno spazio maggiore per l’individualizzazione dell’insegnamento. La scuola dell’autonomia garantisce maggiori possibilità all’integrazione degli alunni diversamente abili, perché offre la flessibilità necessaria alla realizzazione di percorsi individualizzati di crescita. Il Dirigente Scolastico, nel 2008, dopo l’approvazione da parte del Collegio Docenti e del Consiglio d’Istituto, ha sottoscritto un “Protocollo di intesa per l’inclusione scolastica di alunne e alunni disabili”. Questo protocollo, risultato di un percorso che punta a promuovere l’integrazione dell’alunno disabile e la costituzione del progetto di vita che pone al centro del sistema le persone, traccia le linee guida per i docenti di sostegno e curricolari del nostro Istituto e garantisce una integrazione tra i servizi. Le verifiche effettuate a distanza di un anno hanno evidenziato gli aspetti positivi, sono state apportate solo lievi modifiche per renderlo sempre più adeguato alla nuova organizzazione della scuola. Per gli alunni con disturbi specifici di apprendimento (DSA) l’istituto garantisce “l’uso di una didattica individualizzata e personalizzata” come garanzia del diritto allo studio introducendo strumenti compensativi e misure dispensative. Il processo di gestione degli alunni con DSA prevede due articolazioni: 1) redazione del PDP per gli alunni DSA accertati; 2) screening DSA per l’individuazione di alunni a rischio DSA. E10. Inserimento degli alunni stranieri Il processo di integrazione dei nuovi cittadini si realizza innanzitutto attraverso un processo culturale che considera l’alunno straniero come risorsa e fonte di confronto e di arricchimento. La scuola ha il compito di aiutare a comprendere le diversità favorendo l’integrazione, senza pregiudizi, accettando le culture diverse senza omologarle. L’inserimento richiede concreti interventi che mettano il ragazzo in grado di capire e comunicare nel nuovo contesto. In questa realtà risulta fondamentale la presenza di competenze specifiche (mediatori e facilitatori linguistici ) che soprattutto nelle fasi iniziali facciano da tramite tra l’alunno, la sua famiglia e la realtà scolastica. A tal proposito la scuola collabora attivamente con l’Ente locale per la realizzazione del progetto “L’italiano per comunicare” finalizzato a individuare concrete strategie per la piena integrazione dei ragazzi stranieri; sta partecipando ai corsi di formazione per favorire l’integrazione degli alunni stranieri; collabora con l’associazione “La Soglia” che garantisce l’intervento pomeridiano. La legge sui ricongiungimenti ha prodotto negli ultimi anni l’inserimento nella nostra scuola di molti alunni non italiani; attualmente gli stranieri presenti nell’istituto sono 251, 7 1 1 Pagina 52 di 98 ISTITUTO COMPRENSIVO PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA CANTÚ 1 Via Manzoni, 19 Versione 14/11/2013 nell’anno scolastico in corso; Albania, Argentina, Ceylon, Cina, Ecuador, Filippine, Germania, Ghana, Kossovo, Libano, Marocco, Romania, Repubblica Domenicana, Svizzera, Bulgaria, Guatemala, Algeria, Tunisia, Burkina Faso, Pakistan, Paraguay, Ucraina e Russia sono i paesi di provenienza. Il Collegio docenti ha approvato il Protocollo di intesa, predisposto dall’istituto e concordato a livello territoriale, che esplicita le fasi di inserimento e di intervento. Poiché generalmente nessun alunno straniero è in grado di comunicare in italiano, viene organizzato per loro un corso di alfabetizzazione che in parte utilizza le risorse interne, in parte quelle messe a disposizione dal Comune, dall’U.S.T di Como con il Progetto PRINT, dal Progetto sul Forte flusso immigratorio e dal territorio (facilitatore linguistico, compresenze, ore aggiuntive di insegnamento tenute dai docenti in orario extrascolastico e doposcuola gestito dai volontari dell’associazione “La Soglia”). E10.a Progetto d’istituto “ITALIANO SENZA FRONTIERE” Con il 10% dei fondi del Diritto allo studio, destinato all’inserimento degli alunni stranieri, anche nel 2013/14 verrà attuato il progetto d’istituto “Italiano senza frontiere”. FINALITÁ RISORSE STRUMENTI - Favorire l’integrazione degli alunni stranieri nel contesto scolastico evitando fenomeni di rifiuto, esclusione o invisibilità. - Facilitare il successo scolastico degli alunni stranieri. Docente facilitatore Docenti interni 1. Aule, laboratori biblioteca 2. Sussidi didattici: libri di testo, CD, software, materiale didattico opportunamente semplificato dai docenti, cartelloni linguistici, atlanti, cartine geografiche, fotocopie, materiale di cancelleria. OBIETTIVI - Sviluppo e potenziamento delle abilità comunicative: ascoltare, parlare, leggere e scrivere; - comprensione e produzione di testi in diversi linguaggi; - sviluppo della capacità di lettura e comprensione dei testi in italiano L2. - arricchimento del lessico; - applicazione di strutture logiche; MODALITÀ Laboratorio di livello intermedio di L2: attività di alfabetizzazione, sviluppo e supporto alla scuola secondaria di 1° grado gestito dal facilitatore linguistico; 5 ore settimanali in orario scolastico per un totale di 100 ore. Laboratorio di livello avanzato di L2: attività di sviluppo, consolidamento e potenziamento gestito dai docenti interni in orario extrascolastico; 2 ore settimanali per un totale di 70 ore alla scuola secondaria di 1° grado; 2 ore settimanali per un totale di 70 ore alla scuola primaria. Laboratorio di recupero e/o consolidamento dei linguaggi e dei METODOLOGIA 1. Lettura da parte del docente 2. Lettura da parte dell’alunno 3. Esercizi di comprensione dei testi ascoltati e letti 4. Esercizi di apprendimento e di riflessione sul lessico 5. Esercizi - stimolo per la produzione di semplici testi scritti nelle diverse forme testuali 6. Presentazione di strutture grammaticali significative presenti nei testi e brevi esercizi di riconoscimento 7. Acquisizione dei linguaggi specifici delle diverse discipline 1 1 ISTITUTO COMPRENSIVO CANTÚ 1 Via Manzoni, 19 - sviluppo e potenziamento di abilità linguistiche più astratte per accedere agli apprendimenti disciplinari; - avvio allo studio della lingua inglese; - recupero e/o consolidamento del linguaggio e dei concetti della matematica. Pagina 53 di 98 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA concetti della matematica gestito dai docenti interni in orario extrascolastico; 2 ore settimanali per un totale di 20 ore. Laboratorio lingua inglese: avvio allo studio di semplici funzioni comunicative, strutture grammaticali ed elementi di civiltà inglese. È gestito da docenti interni in orario extrascolastico per un totale di 20 ore. Versione 14/11/2013 VALUTAZIONE Saranno presi in considerazione: la capacità di saper comunicare in modo chiaro e comprensibile in ambito scolastico mediante l’utilizzo di un lessico di base; i risultati raggiunti nelle diverse discipline; la motivazione, l’impegno e il percorso dell’alunno/a. E11. Recupero e individualizzazione degli interventi Al fine di fornire a tutti le maggiori opportunità formative, sono previste attività di recupero per quegli alunni che, per motivi diversi, incontrano difficoltà nel raggiungimento degli obiettivi minimi previsti nella programmazione d’Istituto. Le modalità di organizzazione sono diverse a seconda delle classi e dei singoli casi e possono comprendere: interventi graduati e di recupero dei singoli docenti per la loro disciplina; interventi individualizzati su progetti finalizzati; suddivisione delle classi in gruppi di livello, durante le ore di compresenza; progetto “La Soglia“. Da alcuni anni le scuole primarie di via Casartelli, via Colombo e via Daverio e la scuola secondaria di 1° grado collaborano con una organizzazione di volontariato, chiamata “La Soglia“, che opera in collaborazione con l’Amministrazione comunale e che si occupa di assistere nei compiti e nello studio sia alunni con problemi di apprendimento, sia alunni poco o per nulla seguiti dalle famiglie. Per facilitare questi interventi gli edifici scolastici restano aperti per circa due ore: il lunedì e il giovedì pomeriggio in via Casartelli, in via Colombo e in via Daverio; il martedì e il giovedì pomeriggio in via Manzoni. E11a. Servizio Assistenza Domiciliare Minori Per alunni con famiglie in difficoltà a rischio di emarginazione, i docenti in collaborazione con il Referente scolastico per l’A.D.M. possono richiedere un intervento educativo al Servizio di Assistenza Domiciliare Minori condividendo gli obiettivi educativi e i momenti di verifica dell’andamento scolastico. La finalità del Servizio di A.D.M. è quella di creare stabili condizioni di benessere psicosociale al fine di consentire la permanenza del minore all’interno del nucleo familiare e nel territorio di appartenenza. Questa finalità è perseguita mediante l’attuazione di un progetto educativo contenente obiettivi individualizzati e attività mirate a costruire con il minore: - un processo di integrazione territoriale, - un coinvolgimento ludico-ricreativo, - un supporto didattico individualizzato in collegamento con il corpo docenti, - la capacità critica di rielaborare esperienze vissute, - percorsi di autonomizzazione, - un adeguato contenitore affettivo-psicologico, 1 1 ISTITUTO COMPRENSIVO CANTÚ 1 Via Manzoni, 19 Pagina 54 di 98 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Versione 14/11/2013 - un supporto del profilo dell’autostima. Nel corrente anno scolastico gli alunni dell’Istituto in carico al servizio A.D.M. sono 9. Tutte le attività e le procedure sono normate dal Protocollo d’intesa tra il Servizio di Assistenza Domiciliare Minori e gli Istituti Scolastici dell’Ambito Territoriale di Cantù per l’implementazione delle procedure di segnalazione dei minori al Servizio e la definizione delle fasi di incontro e verifica del progetto educativo approvato dal Collegio Docenti e sottoscritto dal Dirigente Scolastico. E12. Unitarietà e flessibilità dei percorsi formativi Nella considerazione che tutte le attività assumono pari dignità nella scuola dei saperi e insieme contribuiscono ad istruire e ad educare, a formare un sapere unitario, al fine di superare la separazione fra le attività manuali e quelle intellettuali, tutte le proposte educative vengono adeguate al livello, agli interessi e alle esigenze di ogni gruppo classe. E12.a Flessibilitá degli orari: scuola dell’infanzia Le scuole dell’infanzia “Il Faro” e “La Lanterna” sono aperte dalle ore 7.30 alle ore 17.30, dal lunedì al venerdì. Orario scuola dell’infanzia “Il Faro” e “La lanterna” Ingresso alunni Preorario* Orario normale 07.30 - 08.15 08.15 - 09.15 Uscita alunni Prima del pranzo 11.45 - 12.00 Dopo il pranzo 13.30 - 14.00 Orario normale Postorario* 16.00 - 16.15 16.15 – 17.30 *per gli alunni che ne hanno fatto richiesta al momento dell’iscrizione Orario dei docenti: scuola dell’infanzia di via Colombo Turno normale Insegnante A 08.15 – 12.15 10.25 – 16.25 08.15 – 13.15 10.25 – 16.25 08.15 – 12.15 Tot. 25 h. Insegnante B 10.25 – 16.25 08.15 – 12.15 11.25 – 16.25 08.15 – 12.15 10.25 – 16.25 Tot. 25 h. 1 1 Pagina 55 di 98 ISTITUTO COMPRENSIVO PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA CANTÚ 1 Via Manzoni, 19 Versione 14/11/2013 Orario dei docenti: scuola dell’infanzia di via Colombo Turno normale con pre scuola Insegnante A 10.25 – 16.25 07.30 – 11.45 07.30 – 12.00 10.25 – 16.25 07.30 – 11.45 Insegnante B 07.30 – 11.45 10.25 – 16.25 11.55 – 16.25 07.30 – 11.45 10.25 – 16.25 Tot. 25 h. Tot. 25 h. Orario dei docenti: scuola dell’infanzia di via Colombo Turno normale con post scuola Insegnante A 11.30 – 17.30 08.15 – 12.15 08.15 – 13.15 11.30 – 17.30 08.15 – 12.15 Insegnante B 08.15 – 12.15 11.30 – 17.30 12.30 – 17.30 08.15 – 12.15 11.30 – 17.30 Tot. 25 h. Tot. 25 h. Nella giornata di mercoledì le docenti si alternano settimanalmente. Orario scuola dell’infanzia “L’Aquilone” di via Daverio Ingresso alunni 08.15 –09.15 Uscita alunni Prima del pranzo 11.45 - 12.00 Dopo il pranzo 13.30 - 14.00 Uscita normale 16.00 – 16.15 1 1 ISTITUTO COMPRENSIVO CANTÚ 1 Via Manzoni, 19 Pagina 56 di 98 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Versione 14/11/2013 Orario dei docenti Scuola dell’infanzia “L’Aquilone” di via Daverio Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì TOTALE TURNO A 1a settimana 8.15-12.45 10.15-16.15 8.15-12.30 8.15-12.30 10.15-16.15 25 h TURNO B 1a settimana 10.45-16.15 8.15-12.15 10.45-16.15 10.15-16.15 8.15-12.15 25 h TURNO A 2a settimana 8.15-12.00 10.15-16.15 11.00-16.15 8.15-12.15 10.15-16.15 25 h TURNO B 2a settimana 10.45-16.15 8.15-12.45 8.15-12.45 10.15-16.15 8.15-12.45 25 h TURNO B 1° settimana con organizzazione laboratori per età 11.45-16.15 8.15-12.15 10.45-16.15 9.15-16.15 8.15-12.15 25 h TURNO B 2° settimana con organizzazione laboratori per età 11.45-16.15 8.15-12.45 8.15-12.45 9.15-16.15 8.15-12.45 25 h L’orario è bisettimanale per garantire una maggiore compresenza nell’orario delle attività programmate e dei laboratori. Per consentire un’equa distribuzione delle attività didattiche, l’orario dell’IRC ruoterà nelle tre sezioni a cadenza trimestrale. Il turno B modificato viene attuato quando vengono organizzati i laboratori per fasce d’età. E12.b Flessibilitá degli orari: scuola primaria L’orario di funzionamento della scuola primaria di via Casartelli (TEMPO PIENO) è articolato su 5 giorni settimanali, dalle ore 8.30 alle 12.30, dalle 14.30 alle 16.30, per complessive 30 ore di lezione, integrate da 10 ore di tempo mensa. L’orario di funzionamento della scuola primaria di via Colombo è articolato su 5 giorni settimanali: dalle 8.30 alle 12.30, dalle 14.15 alle 16.15, per complessive 30 ore di lezione integrate dal tempo mensa per le classi terze, quarte e quinte; dalle 8.30 alle 12.50, dalle 14.15 alle 16.15 il lunedì, il mercoledì e il giovedì e dalle 8.30 alle 12.30 il martedì e il venerdì per complessive 27 ore integrate dal tempo mensa per le classi prime e seconde. L’orario di funzionamento della scuola primaria di via Daverio è articolato su 5 giorni settimanali: dalle 8.30 alle 12.30, dalle 14.00 alle 16.00, per complessive 30 ore di lezione integrate dal tempo mensa per le classi terze, quarte e quinte; dalle 8.30 alle 12.50, dalle 14.00 alle 16.00 il lunedì, il mercoledì e il giovedì e dalle 8.30 alle 12.30 il martedì e il venerdì per complessive 27 ore integrate dal tempo mensa per le classi prime e seconde. 1 1 - Pagina 57 di 98 ISTITUTO COMPRENSIVO PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA CANTÚ 1 Via Manzoni, 19 Versione 14/11/2013 Orario via Casartelli 30 ore + 10 ore mensa (tempo pieno) Orario via Colombo 27 ore (classi 1°- 2°) Orario via Colombo 30 ore (classi 3°-4°-5°) Orario via Daverio 27 ore (classi 1°- 2°) Orario via Daverio 30 ore (classi 3°- 4°- 5°) Lunedì 8.30-12.30 mensa 14.30-16.30 8.30-12.50 mensa 14.15-16.15 8.30-12.30 mensa 14.15-16.15 8.30-12.50 mensa 14.00-16.00 8.30-12.30 mensa 14.00-16.00 Martedì 8.30-12.30 mensa 14.30-16.30 8.30-12.30 8.30-12.30 mensa 14.15-16.15 8.30-12.30 8.30-12.30 mensa 14.00-16.00 Mercoledì 8.30-12.30 mensa 14.30-16.30 8.30-12.50 mensa 14.15-16.15 8.30-12.30 mensa 14.15-16.15 8.30-12.50 mensa 14.00-16.00 8.30-12.30 mensa 14.00-16.00 Giovedì 8.30-12.30 mensa 14.30-16.30 8.30-12.50 mensa 14.15-16.15 8.30-12.30 mensa 14.15-16.15 8.30-12.50 mensa 14.00-16.00 8.30-12.30 mensa 14.00-16.00 Venerdì 8.30-12.30 mensa 14.30-16.30 8.30-12.30 8.30-12.30 mensa 14.15-16.15 8.30-12.30 8.30-12.30 mensa 14.00-16.00 Sabato Libero Libero Libero Libero Libero Curriculum scuola primaria Dall’anno scolastico 2012/13 le famiglie possono scegliere un tempo scuola di: - 27 ore - 40 ore Nelle scuole primarie di via Colombo e via Daverio tutta l’utenza ha scelto un tempo scuola di 30 ore settimanale dalla classe terza alla classe quinta; 27 ore settimanali per le classi prime e seconde. 1 1 ISTITUTO COMPRENSIVO CANTÚ 1 Via Manzoni, 19 Pagina 58 di 98 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Versione 14/11/2013 Offerta formativa su 27 ore per le classi prime Discipline - Italiano Inglese Storia Geografia Matematica Scienze Tecnologia e informatica Musica Arte e immagine Scienze motorie e sportive Religione Ore curriculari 7 1 2 2 6 2 1 1 1 2 2 Laboratori Classi terze Italiano Matematica Tecnologia “Leggere per, leggere come” “Impariamo a misurare” “Osservo, progetto, scelgo e realizzo” Classi quarte Italiano Matematica Tecnologia “Leggo, conosco e cresco con gli altri” “Un mondo di misure” “La tecnologia nel passato e nel presente” Classi quinte Italiano Matematica Tecnologia “Libriamoci” “MatematicaMente” “Mettiamoci in moto” Nelle scuole primarie di via Casartelli il tempo scuola è di 40 ore: 30 ore di lezione e 10 ore di tempo mensa. - Offerta formativa su 30 ore per le classi prime Discipline Ore curriculari Italiano 8 Inglese 1 Storia 2 Geografia 2 Matematica 6 Scienze 2 Tecnologia e informatica 2 Musica 2 Arte e immagine 1 Scienze motorie e sportive 2 Religione 2 1 1 ISTITUTO COMPRENSIVO CANTÚ 1 Via Manzoni, 19 Pagina 59 di 98 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Versione 14/11/2013 E12.c Flessibilitá degli orari: scuola secondaria di primo grado - Orario scolastico Il mantenimento di corsi diversificati garantisce la flessibilità degli orari. Quest’anno scolastico tutti gli alunni hanno potuto scegliere - fra un tempo scuola di 30 ore (29 + 1 di attività di approfondimento in materie letterarie) e il tempo prolungato di 36 ore - fra un orario distribuito su sei giorni ( settimana lunga) e un orario distribuito su cinque giorni con sabato libero ( settimana corta). Visti i risultati positivi realizzati in continuità con l’esperienza maturata negli anni precedenti e con le indicazioni della Riforma degli ordinamenti scolastici, la Scuola propone per l’anno scolastico 2013/14 la possibilità di scegliere fra il curriculum della settimana corta e quello della settimana lunga con 30 ore (29 + 1 di attività di approfondimento in materie letterarie). - Scansione oraria scuola secondaria di primo grado SETTIMANA CORTA 30 ore 8.05-14.00 Lunedì 8.05-14.00 Martedì 8.05-14.00 Mercoledì 8.05-14.00 Giovedì 8.05-14.00 Venerdì libero Sabato Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato SETTIMANA LUNGA 30 ore 8.05-13.00 8.05-13.00 8.05-13.00 8.05-13.00 8.05-13.00 8.05-13.00 - Curriculum: 30 ore SETTIMANA CORTA con sabato libero DISCIPLINE - Italiano - Inglese - 2^ lingua comunitaria (francese, tedesco, spagnolo) - Storia - Geografia - Matematica - Scienze - Tecnologia - Musica - Arte ed immagine - Scienze motorie e sportive - Religione cattolica SETTIMANA LUNGA ore 5 + 1* 3 2 2 2 4 2 2 2 2 2 1 - Informatica: trasversale a tutte le discipline * attività di approfondimento in materie letterarie DISCIPLINE ORE 5 + 1* 3 2 - Italiano - Inglese - 2^ lingua comunitaria (francese, tedesco, spagnolo) - Storia - Geografia - Matematica - Scienze - Tecnologia - Musica - Arte ed immagine - Scienze motorie e sportive - Religione cattolica - Informatica: discipline trasversale 2 2 4 2 2 2 2 2 1 a tutte le 1 1 ISTITUTO COMPRENSIVO CANTÚ 1 Via Manzoni, 19 Pagina 60 di 98 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Versione 14/11/2013 Classe ad indirizzo musicale La scuola ha ottenuto nell’anno scolastico 2005/06 l’autorizzazione per l’istituzione di un corso a sperimentazione musicale. Gli strumenti che possono essere studiati sono chitarra, percussioni, pianoforte e flauto traverso. Nell’anno scolastico 2013/14 ventinove nuovi alunni hanno scelto l’indirizzo musicale e dedicano 3 ore pomeridiane allo studio di uno strumento. - Orario e curriculum della classe ad indirizzo musicale ORARIO DISCIPLINE Lunedì 8.05-13.00 Martedì 8.05-13.00 Mercoledì 8.05-13.00 Giovedì 8.05-13.00 Venerdì 8.05-13.00 Sabato 8.05-13.00 - Un’ora di solfeggio - Un’ora di musica d’insieme - Lezione individuale di strumento (di pomeriggio, in orario da stabilire a settembre) - Italiano Storia Geografia Inglese 2^ lingua comunitaria Matematica e scienze Tecnologia Musica Arte e immagine Scienze motorie e sportive Religione ORE 5+1* 2 2 3 2 6 2 2 2 2 1 - Informatica: trasversale a tutte le discipline * attività di approfondimento in materie letterarie - Attività svolte nei laboratori Laboratori attuati nelle classi prime Laboratorio di informatica Laboratorio di musica É tenuto da un esperto con il supporto dei docenti interni. Si lavora nel laboratorio multimediale utilizzando i diversi programmi Office in relazione ai programmi delle diverse materie. Vengono, inoltre, effettuate delle ricerche, sempre sotto la guida del docente, di materiale reperibile in Internet e necessario per l’approfondimento di alcuni argomenti disciplinari. Gli alunni possono inoltre avvalersi di un nuovo supporto tecnologico: il kit L.I.M. (lavagna interattiva multimediale) presente in molte classi. Solfeggio/Strumento/Musica d’insieme L’ora di teoria è parte integrante e fondamentale della pratica strumentale; al suo interno i ragazzi acquisiscono le capacità cognitive indispensabili per la decodificazione autonoma dei vari aspetti della notazione musicale: ritmico, metrico, melodico, agonico e dinamico. Strumento: pianoforte,chitarra,percussioni, flauto traverso e tromba. 1 1 ISTITUTO COMPRENSIVO CANTÚ 1 Via Manzoni, 19 Pagina 61 di 98 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Versione 14/11/2013 I ragazzi, mediante lezioni individuali hanno modo in accostarsi alla musica in modo creativo. Partendo da facili esercizi propedeutici, arriveranno ad eseguire autonomamente brani tratti dal repertorio classico e moderno. Si darà particolare rilievo alla musica d’insieme che verrà suonata sia in piccole formazioni, a seconda delle sezioni strumentali, sia in collaborazione con gli altri laboratori strumentali. Il suonare in gruppo svilupperà le attitudini musicali evidenziando eventuali talenti. Lo stare in armonia insieme, rispettando le regole, abituerà sin dall’inizio i ragazzi alla convivenza civile. - Attività svolte nell’ora di approfondimento in materie letterarie CLASSE PRIMA Forma e significato delle parole: ortografia e rinforzo di analisi grammaticale CLASSE SECONDA Uso delle parole nella produzione linguistica: rinforzo di analisi logica CLASSE TERZA Dall’italiano al latino: rinforzo di analisi del periodo e della frase e primi elementi di latino E12.d Flessibilità del calendario Per evitare di creare problemi organizzativi alle famiglie, il calendario scolastico è stato concordato con il Comune e le altre scuole dell’obbligo presenti sul territorio. E12.e Prolungamento dell’orario scolastico La scuola primaria resta aperta tutti i pomeriggi dal lunedì al venerdì fino alle 18.30 per le attività di doposcuola organizzate in collaborazione con i Servizi Sociali e l’associazione di volontariato "La Soglia, per le attività di alfabetizzazione e potenziamento della lingua italiana per alunni stranieri, gestite da docenti interni, come previsto dal progetto “Italiano senza frontiere”, per le attività di programmazione, per gli incontri dell’equipe pedagogica e per le riunioni di vario genere. La scuola secondaria di 1° grado resta aperta tutti i pomeriggi dal lunedì al venerdì fino alle 18.30 per le lezioni degli alunni iscritti al corso musicale, per le attività di doposcuola e di facilitazione linguistica per gli stranieri organizzate in collaborazione con i Servizi Sociali e l’associazione di volontariato "La Soglia", per le attività di alfabetizzazione e potenziamento della lingua italiana per alunni stranieri, gestite da docenti interni, come previsto dal progetto “Italiano senza frontiere”, per attività teatrali in orario extrascolastico, per i laboratori e le attività organizzate in corso d’anno, per le attività di programmazione, per i consigli di classe e per le riunioni di vario genere. 1 1 ISTITUTO COMPRENSIVO CANTÚ 1 Via Manzoni, 19 Pagina 62 di 98 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Versione 14/11/2013 F. OFFERTA FORMATIVA F1. Educazione alla convivenza civile L’Istituto, coerentemente con quanto proposto nell’Offerta formativa degli ultimi anni e con quanto previsto dalla Riforma degli ordinamenti scolastici, considera il conseguimento degli obiettivi per l’educazione alla convivenza civile (educazione alla cittadinanza, stradale, ambientale, alla salute, alimentare e all’affettività) fondamentale per la formazione della persona e del cittadino. A tal fine organizza attività specifiche e graduate nei tre ordini di scuola anche avvalendosi delle competenze di esperti esterni. F1.a Educazione alla salute L’educazione alla salute mira a prevenire ogni forma di disagio partendo dal potenziamento della conoscenza di sé, degli altri e del mondo esterno. Questi gli obiettivi che intende perseguire: Obiettivo formativo Obiettivi specifici di apprendimento Star bene con se stessi e con gli altri. Assumere atteggiamenti equilibrati in situazioni di pericolo ambientale e personale. Competenze - Favorire l’analisi e la riflessione su di sé. - Assumere - Promuovere una maggiore consapevolezza delle comportamenti problematiche adolescenziali. corretti e - Facilitare l’espressione di sentimenti, emozioni responsabili ed opinioni. motivati. - Incoraggiare la condivisione dei problemi e il - Sviluppare e confronto delle esperienze con i coetanei e gli potenziare adulti di riferimento. atteggiamenti di - Rafforzare la fiducia nella possibilità di essere disponibilità e ascoltati e riconosciuti dagli adulti. solidarietà. - Conoscere le situazioni a rischio per il proprio e - Sviluppare e altrui benessere (tabagismo, alcoolismo, doping, potenziare il tossicodipendenze). principio della prevenzione. Educazione stradale L’educazione stradale mira a far riflettere il ragazzo sui propri comportamenti e a promuovere la cultura del rispetto delle regole e della sicurezza personale e collettiva. F1.b Obiettivo formativo Assumere atteggiamenti equilibrati in ogni situazione. Obiettivi specifici di apprendimento - - Riconoscere e rispettare il nuovo codice della strada. Capire il valore giuridico del divieto. Comprendere il valore delle sanzioni in caso di trasgressione delle norme. Riconoscere le situazioni fisiche e psicologiche che interagiscono con la circolazione stradale (alcool, uso di droghe e farmaci, scompensi alimentari, stress fisico emotivo ecc). Acquisire consapevolezza nel rapporto traffico/ambiente. Competenze - Sapersi muovere sul territorio nei diversi ruoli (pedone, ciclista e motociclista). - Usare i principali strumenti di sicurezza (casco, cinture, ecc). - Mantenere comportamenti corretti e responsabili. 1 1 ISTITUTO COMPRENSIVO CANTÚ 1 Via Manzoni, 19 Pagina 63 di 98 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Versione 14/11/2013 Educazione ambientale L’educazione ambientale è finalizzata a sviluppare comportamenti responsabili di rispetto e tutela dell’ambiente. F1.c Obiettivo formativo Educare a conoscere, rispettare e tutelare l’ambiente. Obiettivi specifici di apprendimento Competenze - Usare correttamente le - Conoscere le situazioni problematiche del risorse a disposizione. proprio territorio. - Conoscere le situazioni che mettono a rischio - Segnalare con tempestività le gli ecosistemi. - Conoscere le organizzazioni, locali, nazionali e situazioni di pericolo e/o emergenza internazionali che tutelano l’ambiente. ambientale. - Conoscere gli strumenti tecnologici usati per - Comprendere la monitorare l’ambiente. responsabilità dei - Formulare semplici ipotesi di risoluzione dei comportamenti problemi ambientali. individuali. F1.d Educazione alla cittadinanza Tutti i docenti sono impegnati a promuovere nei ragazzi la consapevolezza di essere persona e cittadino e come tale soggetto portatore di diritti e di doveri. Obiettivo formativo Obiettivi specifici di apprendimento Competenze - Essere autonomi sul proprio territorio. - Conoscere i propri diritti e doveri di studente. - Conoscere i propri diritti e doveri di cittadino. - Conoscere l’organizzazione del proprio territorio. - Conoscere l’organizzazione del proprio Stato. - Confrontare l’organizzazione del proprio Stato con quella di altri Stati. - Conoscere l’origine, le finalità e gli organismi dell’Unione europea. - Conoscere il ruolo e la storia delle organizzazioni internazionali. - Conoscere il ruolo e la storia delle organizzazioni e associazioni non governative. - Essere consapevoli che tutti gli uomini sono portatori di diritti e doveri. - Assumere comportamenti di rispetto nei confronti delle cose e delle persone. F1.e Educazione all’affettività La scuola coinvolge alunni e genitori in attività strutturate e tenute da personale competente per guidare i ragazzi alla scoperta dei propri sentimenti e del proprio corpo e per supportare i genitori nel delicato passaggio dalla puerizia alla preadolescenza. Obiettivo formativo Obiettivi specifici di apprendimento Competenze Inserire la sessualità nella sfera più ampia dell’affettività. - Imparare a conoscere se stessi e gli altri. - Riconoscere i cambiamenti fisici che avvengono nelle diverse fasi dell’età evolutiva. - Riconoscere i cambiamenti emotivi e relazionali che avvengono nelle diverse fasi dell’età evolutiva. - Riflettere sui cambiamenti nel rapporto con i genitori. - Saper disciplinare il tumulto emotivo. - Vivere serenamente i cambiamenti fisici. - Imparare a relazionarsi correttamente anche 1 1 ISTITUTO COMPRENSIVO CANTÚ 1 Via Manzoni, 19 Pagina 64 di 98 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Versione 14/11/2013 con persone dell’altro sesso. - Riflettere sul ruolo dei compagni. - Riflettere sugli stili di vita e sul comportamento sociale. - Conoscere le modalità relazionali da attivare con i coetanei e gli adulti dell’altro sesso. - Riconoscere il rapporto affettività-sessualità – moralità. - Come affrontare i primi innamoramenti. F1.f Educazione alimentare I ragazzi sono guidati in percorsi didattici perché prendano coscienza della necessità di assumere comportamenti corretti al fine di prevenire ogni forma di squilibrio quantitativo e qualitativo nel proprio regime alimentare. Obiettivo formativo Obiettivi specifici di apprendimento Competenze - Prendere coscienza della necessità di comportamenti alimentari corretti. - Conoscere e comprendere la terminologia, la struttura e il funzionamento dell'apparato digerente. - Analizzare e valutare argomenti e obiettivi di una corretta igiene dell'apparato digerente. - Essere consapevole degli squilibri alimentari nel mondo. - Conoscere i nutrienti e i sette gruppi alimentari. - Conoscere la corretta ripartizione dei pasti nel c orso della giornata e il fabbisogno calorico giornaliero. - Riflettere sulle proprie abitudini alimentari. - Conoscere l’influenza della società e della pubblicità sulle abitudini alimentari dei giovani. - Conoscere i requisiti di una corretta dieta giornaliera. - Conoscere il rapporto fra alimentazione e salute. - Conoscere le patologie derivanti da squilibri qualitativi e quantitativi dell’alimentazione. - Apprendere un corretto impiego del tempo extrascolastico. - Avere rispetto del cibo. - Seguire una corretta dieta alimentare. - Evitare gli sprechi alimentari. - Non assumere sostanze che danneggiano il proprio corpo. F1.g Orientamento scolastico e professionale Per far pervenire gli alunni alla scelta responsabile della scuola superiore e per evitare la dispersione scolastica, la scuola pone in atto strategie finalizzate a favorire l’ampliamento dell’immagine di sé, la conoscenza della realtà circostante e lo sviluppo/potenziamento delle abilità necessarie ad attivare processi decisionali. Il raggiungimento dell’obiettivo formativo consente l’acquisizione di competenze relative al sapere, saper fare e saper essere. Obiettivo formativo Essere in grado di effettuare scelte autonome e consapevoli Obiettivi specifici di apprendimento - Conoscere se stessi (bisogni, attitudini, interessi, aspirazioni, capacità, metodo di studio). - Conoscere il proprio ambiente di vita ( casa, scuola, strade, attività economiche, storia, tradizioni, beni culturali, problemi, organizzazione, Competenze - Accettare i propri e altrui limiti. - Valorizzare i propri e gli altrui pregi. - Effettuare scelte responsabili nel quotidiano. - Ipotizzare il proprio futuro 1 1 ISTITUTO COMPRENSIVO CANTÚ 1 Via Manzoni, 19 Pagina 65 di 98 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA società sportive). - Conoscere i settori economi ci prevalenti nel proprio ambiente e la loro distribuzione territoriale. - Conoscere la struttura e l’organizzazione di un’azienda. - Conoscere il sistema scolastico italiano e i diversi corsi di studio necessari per l’accesso al mondo del lavoro. - Conoscere la dislocazione territoriale delle scuole secondarie di 2° grado. Versione 14/11/2013 e scegliere, avvalendosi del supporto degli adulti di riferimento, l’indirizzo scolastico più consono alle proprie capacità e interessi. F2. CITTADINANZA E COSTITUZIONE Il Decreto Legge n. 137 del 1 settembre 2008 convertito nella Legge n. 169 del 30 ottobre 2008 ribadisce l’importanza dell’acquisizione nel primo e nel secondo ciclo di istruzione delle conoscenze e delle competenze relative a “Cittadinanza e Costituzione” nell’ambito delle aree storico-geografica e storico-sociale e del monte ore complessivo previsto per le stesse. Cittadinanza perché gli studenti sono giovani cittadini che esercitano diritti inviolabili e rispettano doveri inderogabili della società di cui fanno parte ad ogni livello - familiare, scolastico, regionale, nazionale, europeo e mondiale - nella vita quotidiana, nello studio e nel mondo del lavoro. Costituzione perché ogni studente dovrebbe conoscere la Costituzione, documento fondamentale della nostra democrazia e “mappa di valori” utili per esercitare la cittadinanza a tutti i livelli. Grazie allo studio di questa materia gli studenti avranno l’opportunità di approfondire il testo della nostra Carta Costituzionale, sperimentare forme di partecipazione attiva alla vita democratica, affrontare i temi dell’educazione ambientale, l’educazione stradale e il volontariato. Educare alla cittadinanza e alla Costituzione è anche l’occasione per costruire nelle nostre classi, dove sono presenti alunni con provenienze, storie, tradizioni e culture diverse, delle vere comunità di vita e di lavoro, che cerchino di dare significati nuovi alla convivenza ed elaborino percorsi che costruiscano contemporaneamente identità personale e solidarietà collettiva, competizione e collaborazione. Gran parte degli obiettivi e dei contenuti sono già presenti nell’educazione alla convivenza civile sopra descritta in modo dettagliato e presenti nelle programmazioni delle singole classi. A livello di Istituto si ritiene comunque opportuno ribadire i percorsi specifici per ogni ordine e grado d’istruzione: Nella Scuola dell’infanzia si trasmetteranno conoscenze specifiche sul concetto di famiglia, di scuola e di gruppo, i modi di agire corretti con i compagni, con i genitori, con gli insegnanti e con gli altri adulti. Nella Scuola primaria si insegneranno le prime nozioni sulla Costituzione e sulla convivenza, in particolare i diritti fondamentali dell’uomo, il significato delle formazioni 1 1 ISTITUTO COMPRENSIVO CANTÚ 1 Via Manzoni, 19 Pagina 66 di 98 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Versione 14/11/2013 sociali, l’importanza della tutela del paesaggio, alcune basilari nozioni di educazione stradale, la salvaguardia della salute, il valore del rispetto delle regole. Nella Scuola secondaria di primo grado si studierà la Costituzione, con una particolare attenzione ai diritti e ai doveri del cittadino e al diritto internazionale in materia di diritti umani. Cittadinanza e Costituzione verrà insegnato durante le ore di storia e geografia. F3. OFFERTA FORMATIVA Scuola dell’infanzia F3.a Unità di apprendimento L’unità di apprendimento si sviluppa attorno a uno “sfondo integratore” inteso come un contenitore dal quale tutte le proposte di lavoro prendono spunto, forma e inizio. In genere si tratta di storie emotivamente pregnanti che si riempiono di ingredienti riferibili al proprio ambiente e garantiscono allo stesso tempo un’atmosfera di gioco molto efficace perché corrisponde alle modalità di approccio conoscitivo del bambino. In alcuni giorni della settimana si svolgono attività di laboratorio per gruppi di età eterogenea ed omogenea. I laboratori sono, non solo momenti di scambio tra i bambini della stessa età, ma anche un’importante opportunità per esprimersi, sperimentare, creare, elaborare, conoscere nuove tecniche e potenzialità. Per tutti i bambini frequentanti le insegnanti elaborano un percorso educativo, didattico, intellettuale, interculturale che porta alla conoscenza di alcuni aspetti delle diverse culture in modo da contribuire ad accettare e apprezzare la diversità come valore e arricchimento. Al fine di garantire a tutti i bambini extracomunitari pari opportunità di crescita, all’interno del progetto sono previsti momenti finalizzati all’arricchimento delle capacità comunicative a livello verbale e non. F3.b Elementi essenziali caratterizzanti le sezioni Suddivisione dei bambini per età eterogenea. Ripartizione equa, nelle sezioni, tra maschi e femmine. Suddivisione equilibrata dei bambini nelle sezioni, in base alla data di nascita. Presenza in aumento nei due plessi di bambini appartenenti a culture diverse. F3.c Organizzazione dei tempi della scuola dell’infanzia Scansione dei tempi nella giornata scolastica Momento dell’ingresso: h. 7.30, 8.15 - 9.15 Gioco libero in angoli predisposti e incontro tra i compagni Momento del cerchio: h. 9.15 Si verificano i bambini presenti o assenti, si fissano i turni di attività, si cantano canzoni mimate, ci si ascolta e si raccontano brevi storie. Momento della frutta: h. 9.45 Momento del salone o del giardino: h. 10.00/10.15: offre l’opportunità di trovarsi coi bambini e le insegnanti delle altre sezioni per cantare giocare o ballare; facilita la conoscenza e l’interazione con il grande gruppo. Momento delle attività di sezione o di intersezione: h. 10.30-12.00: varia secondo l’unità di apprendimento; viene attuata la compresenza delle insegnanti per favorire uno svolgimento ottimale del lavoro. 1 1 ISTITUTO COMPRENSIVO CANTÚ 1 Via Manzoni, 19 Pagina 67 di 98 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Versione 14/11/2013 Momento del pranzo: h. 12.00 – 13.15 Momento di gioco libero: h. 13.15 – 14.00 Momento igienico: - prima del momento frutta - prima di pranzo - nel primo pomeriggio Momento pomeridiano. È dedicato: - a completare l’attività intrapresa durante la mattinata; - a rafforzare acquisizioni con proposte di tipo manipolativo, creativo, espressivo. Momento dell’uscita: h. 16.00 – 16.15 Il tempo di 50 ore settimanali (h 7.30 - 17.30) è riservato ai bambini che ne hanno fatto richiesta. F3.d Criteri utilizzo compresenza L’orario di servizio delle insegnanti, che è di 25 ore settimanali con i bambini, è stato strutturato in modo tale da garantire una maggiore compresenza nelle ore antimeridiane, per favorire uno svolgimento ottimale delle attività didattiche. La compresenza permette di: lavorare in sottogruppi, dato il numero elevato dei bambini frequentanti; organizzare e gestire le attività di intersezione; osservare e registrare i comportamenti degli alunni in attività. F3.e Progetti e sperimentazioni in corso nella scuola dell’infanzia di via Colombo Nome del progetto Progetto accoglienza “Una storia… per fare amicizia” Progetto di plesso “Giro giro tondo… danzando sul mondo” Laboratorio “Suoni colorati” Laboratorio ”Gioco danza” Laboratorio ”Dire, fare e … danzare” Laboratorio di lingua inglese Progetto “Con la scuola in biblioteca” - Note specifiche Sono interessate tutte le sezioni. È finalizzato a favorire l’inserimento sereno e positivo di tutti i bambini. È condotto dalle docenti. Sono interessati i bambini di 3, 4 e 5 anni di tutte le sezioni. È condotto dall’esperta della cooperativa sociale onlus “Tre effe” di Legnano affiancata dalle docenti di sezione. Attività musicali, plastiche e pittoriche. Sono interessati i bambini di 3 anni di tutte le sezioni. È condotto dalle docenti. Attività psicomotorie e danze. Sono interessati i bambini di 4 anni di tutte le sezioni. È condotto dalle docenti. Attività ritmiche, musicali, verbali e cognitive. Sono interessati i bambini di 5 anni di tutte le sezioni. È condotto dalle docenti. Sono interessati i bambini di 5 anni di tutte le sezioni. È condotto dalla docente specialista Marelli Maria Nives. Promozione della lettura per le scuole. Sono interessati i bambini di 4 e 5 anni di tutte le sezioni. E’ condotto da esperti della biblioteca di Cantù. 1 1 Pagina 68 di 98 ISTITUTO COMPRENSIVO PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA CANTÚ 1 Via Manzoni, 19 Cineforum e teatro Visite guidate Concorso “Penne al posto delle armi” Lo sportello di ascolto per genitori e docenti Versione 14/11/2013 Vengono proposti spettacoli organizzati in collaborazione con l’Assessorato alla Pubblica Istruzione, l’Amministrazione provinciale e compagnie teatrali private. Uscite sul territorio e partecipazione ad eventi organizzati da enti ed istituzioni vari, connesse con le programmazioni didattiche tutte le sezioni - Indetto dal Comune di Cantù prevede la realizzazione di elaborati grafici da parte dei bambini sul tema della pace. - Sono interessati i bambini di tutte la sezioni. Lo sportello di ascolto per genitori e docenti è organizzato e gestito da una psicologa individuata dal Consiglio d’Istituto. La psicologa non intende sostituirsi ai genitori, quanto: - fornire informazioni utili a risolvere dubbi sul ruolo genitoriale; - offrire consulenza sui problemi legati alla crescita. È aperto da novembre a maggio, una volta al mese, di sabato, dalle ore 8.30 alle ore 12.30. Il progetto è presentato a genitori e docenti in un incontro serale. Genitori e docenti possono chiedere la consulenza della psicologa su appuntamento, con modalità che tutelano la loro privacy. F3.f Progetti e sperimentazioni in corso nella scuola dell’infanzia di via Daverio Nome del progetto Progetto accoglienza “Giochi al castello” Progetto di plesso “Nonsolocapriole” Laboratorio “Alla scoperta dei colori con l’orsetto Piuma” Laboratorio “Musicando con mago Musicò” - Note specifiche Sono interessate tutte le sezioni. È finalizzato a favorire l’inserimento sereno e positivo di tutti i bambini. È condotto dalle docenti. Attività psicomotoria. Sono interessati i gruppi omogenei dei bambini di tre, quattro e cinque anni di tutte le sezioni. È condotto da un’esperta con il supporto delle docenti di sezione. Attività manipolative – creative. Sono interessati i bambini di tre anni di tutte le sezioni. È condotto dalle docenti. Attività musicale. Sono interessati i bambini di sezioni. È condotto dalle docenti. quattro anni di tutte le 1 1 ISTITUTO COMPRENSIVO CANTÚ 1 Via Manzoni, 19 Pagina 69 di 98 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Versione 14/11/2013 Laboratorio linguistico, grafico ed espressivo “Parole, segni e fantasia” Laboratorio di lingua inglese Progetto “Con la scuola in biblioteca” Cineforum e teatro Visite guidate Lo sportello d’ascolto per genitori e docenti Attività narrative, espressive verbali e non, finalizzate all’acquisizione dei principali concetti logici – spaziali temporali. Sono interessati i bambini di cinque anni di tutte le sezioni. È condotto dalle docenti. Sono interessati i bambini di cinque anni di tutte le sezioni. È condotto dalla docente specialista Marelli Maria Nives. Promozione della lettura per le scuole. Sono interessati i bambini di 4 e 5 anni di tutte le sezioni. E’ condotto da esperti della biblioteca di Cantù. Vengono proposti spettacoli organizzati in collaborazione con l’Assessorato alla Pubblica Istruzione, con l’Amministrazione provinciale e compagnie teatrali private. Uscite sul territorio e partecipazione ad eventi organizzati da enti ed istituzioni vari, connesse con le programmazioni didattiche tutte le sezioni Carimate: visita al castello tutte le sezioni Lo sportello di ascolto per genitori e docenti è organizzato e gestito da una psicologa individuata dal Consiglio d’Istituto. La psicologa non intende sostituirsi ai genitori, quanto: - fornire informazioni utili a risolvere dubbi sul ruolo genitoriale; - offrire consulenza sui problemi legati alla crescita. È aperto da novembre a maggio, una volta al mese, di sabato, dalle ore 8.30 alle ore 12.30. Il progetto è presentato a genitori e docenti in un incontro serale. Genitori e docenti possono chiedere la consulenza della psicologa su appuntamento, con modalità che tutelano la loro privacy. F4. OFFERTA FORMATIVA Scuola primaria F4.a La programmazione didattica Fa riferimento alle Indicazioni nazionali; è articolata per discipline ed è finalizzata ad un’acquisizione interdisciplinare del sapere; esplicita gli obiettivi specifici di apprendimento di ogni disciplina in una prospettiva di curricolo continuo; si fonda sulla consapevolezza del valore formativo delle discipline; è vincolante per ogni docente, che la articola nel tempo e la adatta alle esigenze e condizioni della classe. Gli O.S.A. dell’educazione alla convivenza civile sono trasversali alle varie discipline e all’intera attività didattica. 1 1 ISTITUTO COMPRENSIVO CANTÚ 1 Via Manzoni, 19 Pagina 70 di 98 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Versione 14/11/2013 Ė articolata in unità di apprendimento che costituiscono i Piani di Studio Personalizzati. I tempi di compresenza dei docenti dell’equipe pedagogica sono destinati all’assistenza alla mensa, alla sostituzione di docenti assenti ed alla realizzazione di progetti. Sono previsti interventi di sostegno per alunni in difficoltà: - con insegnanti specialisti; - con attività di recupero mediante l’organizzazione di laboratori. F4.b Progetti e sperimentazioni in corso nella scuola primaria di via Casartelli Nome del progetto Progetti accoglienza di plesso e di classe “Un augurio per un anno” “Footprints…?” Note specifiche - Progetto di plesso “Laboratorio teatrale / musicale” Progetto di psicomotricità Sono interessate tutte le classi del plesso con attività introduttive al nuovo anno scolastico e un momento di incontro tra gli alunni delle scuole primarie dell’istituto. È condotto dai docenti. Sono interessate tutte le classi del plesso. È finalizzato al raggiungimento dei seguenti obiettivi: 1. fondere gesto e canzone; 2. raccontare storie attraverso il corpo e la voce cantante; 3. sviluppare la sensibilità musicale attraverso l’esperienza vocale; 4. saper rilevare sensazioni e stati d’animo dall’ascolto di materiale sonoro; 5. sperimentare relazioni tra pari; 6. promuovere la cultura del rispetto verso se stesso e l’altro; 7. aprirsi alle diversità (il progetto comprende dieci nazioni europee che vengono prese in considerazione nella sceneggiatura); 8. mettere in atto comportamenti di autocontrollo e fiducia in sé; 9. suddividere incarichi e svolgere compiti per lavorare insieme con un obiettivo comune; 10. realizzare attività di gruppo per favorire la conoscenza e l’incontro con culture ed esperienze diverse. E’ condotto dall’esperto Marcello Mariani con la collaborazione dei docenti. Sono interessate le classi prime del plesso. È finalizzato al raggiungimento dei seguenti obiettivi: 1. favorire la conoscenza del corpo e delle sue parti; 2. prestare attenzione al proprio corpo e “imparare a sentirlo”; 3. attivare lo sviluppo delle capacità di relazione; 4. attivare prevenzione e stimolazione psicomotoria. 1 1 ISTITUTO COMPRENSIVO CANTÚ 1 Via Manzoni, 19 Pagina 71 di 98 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA - Progetto di educazione motoria - Progetto Comenius di lingua 2 Progetto di recupero e potenziamento Progetto “Opera Domani” Progetto di musica “Avvio allo strumento musicale: flauto traverso, tastiere, percussioni e chitarra” Progetti “Con la scuola in biblioteca” “Inventalibro” “La mia biblioteca (storie di emozioni e di amicizia)” “Reinventare le fiabe – le fiabe dopo le fiabe” “Il mondo del libro in una valigia” “Percorsi di lettura a tema: giallo, horror e mistero” Progetto “Libri con le ruote” Progetto di educazione alimentare “Facciamo colazione insieme” - Versione 14/11/2013 È condotto da un’esperta psicomotricista con la collaborazione dei docenti. Sono interessate le classi seconde, terze, quarte e quinta B per karate. E’ interessata la classe quinta A per minivolley. È condotto dall’esperta di karate Daniela Galbiati e dall’esperto di minivolley Piero Milani, con la collaborazione dei docenti. Sono interessate tutte le classi del plesso. Si attende l’assegnazione di un Assistente Linguistico Comenius. Nel caso di assegnazione, le classi potranno usufruire del supporto di uno studente madrelingua a costo zero. Progetto “Salt of the Earth” che coinvolge tutte le classi del plesso e altre nove nazioni europee. (vedi sez. C3.c del POF) - Sono interessate tutte le classi del plesso. È condotto dai docenti. Sono interessate tutte le classi del plesso. Si assisterà all’opera “Aida” di G. Verdi al Teatro Sociale di Como. - È rivolto agli alunni delle classi quinte. È condotto dai docenti di strumento della scuola secondaria di primo grado. - Sono organizzati dalla biblioteca comunale di Cantù per la promozione della lettura nelle scuole. Sono interessate le classi prime. - Sono interessate le classi seconde. - Sono interessate le classi terze. - Sono interessate le classi quarte. - Sono interessate le classi quinte. - Sono interessate tutte le classi del plesso. E’organizzato dalla libreria Libux di Cantù. Sono interessate le classi quarte. È condotto da esperti esterni e dai docenti in collaborazione con l’Amministrazione comunale e la società “La Vivenda”. 1 1 ISTITUTO COMPRENSIVO CANTÚ 1 Via Manzoni, 19 Educazione ambientale “+ scuola X l’acqua” Progetto “Conosci Cantù” Progetto “Frutta nelle scuole … se la mangi ti frutta” Progetto di solidarietà in occasione del Natale Cineforum e teatro Lo sportello d’ascolto per genitori e docenti Integrazione e potenziamento linguistico per alunni stranieri Pagina 72 di 98 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA - Versione 14/11/2013 E’ interessata la classe quarta B. Proposto dal Comune di Cantù e da Sud Seveso servizi: prevede incontri con esperti a scuola e la visita guidata all’impianto di depurazione di Carimate, senza oneri. - E’ interessata la classe quinta A. - È condotto dai docenti in collaborazione con la Pro Cantù e la Nuova Scuola di Musica. - Sono interessate tutte le classi del plesso. - È u progetto di educazione alimentare che ha lo scopo di far conoscere le proprietà benefiche dei frutti e di invogliare i bambini ad un corretto consumo quotidiano di frutta. È una proposta a livello nazionale. - Sono interessate tutte le classi del plesso. - È condotto dai genitori con il supporto dei docenti. - Vengono proposti spettacoli organizzati in collaborazione con l’Assessorato alla Pubblica Istruzione, l’Amministrazione provinciale e compagnie teatrali private. - Spettacoli teatrali in lingua inglese “The ugly duckling” e “The jungle book” e laboratori didattici dalle classi seconde alle classi quinte. - Spettacolo teatrale in lingua francese per gli alunni delle classi quinte. Lo sportello di ascolto per genitori e docenti è organizzato e gestito da una psicologa individuata dal Consiglio d’Istituto. La psicologa non intende sostituirsi ai genitori, quanto: - fornire informazioni utili a risolvere dubbi sul ruolo genitoriale; - offrire consulenza sui problemi legati alla crescita. È aperto da novembre a maggio, una volta al mese, di sabato, dalle ore 8.30 alle ore 12.30. Il progetto è presentato a genitori e docenti in un incontro serale. Genitori e docenti possono chiedere la consulenza della psicologa su appuntamento, con modalità che tutelano la loro privacy. - Sono interessati alunni stranieri neo arrivati. FINALITÁ - Favorire l’integrazione degli alunni stranieri. - Facilitare il successo scolastico degli alunni stranieri. OBIETTIVI - Migliorare la lingua della comunicazione. - Acquisire le strutture linguistiche della lingua italiana. - Sviluppare la strumentalità di base e migliorare la comprensione dei testi scritti - Migliorare la lingua dello studio. - Favorire le relazioni personali con insegnanti e alunni. 1 1 ISTITUTO COMPRENSIVO CANTÚ 1 Via Manzoni, 19 Pagina 73 di 98 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Versione 14/11/2013 ATTIVITÁ PREVISTE 1- Corso di prima alfabetizzazione rivolto agli alunni di recentissima immigrazione. 2- Attività di potenziamento e rinforzo. Visite guidate RISORSE 1. Insegnante facilitatore del Comune di Cantù (40 ore per alunno) 2. I docenti di classe. Uscite sul territorio e partecipazione ad eventi organizzati da enti ed istituzioni vari connesse con le programmazioni di classe tutte le classi Milano: - Teatro Litta/ Il Trebbo classi prime - Museo della Scienza e della Tecnologia classi prime Cantù o zone limitrofe: fattoria didattica classi prime Milano: Teatro Litta classi seconde Como: Museo Civico sez. archeologia classi terze Milano: - Museo della Scienza e della Tecnologia - Museo di storia naturale classi terze Milano: - Teatro Litta/ Il Trebbo - “Tutti in scena” Percorsi museali classi terze Genova: Acquario classi terze Capo di Ponte (BS) : Parco Incisioni rupestri di Naquane classi terze Torino: Museo Egizio classi quarte Genova: Acquario classi quarte Milano: “Tutti in scena” Percorsi museali classi quarte Milano: Il Planetario classi quinte Aosta romana e i castelli classi quinte Busseto classi quinte Como: Teatro Sociale tutte le classi F4.c Progetti e sperimentazioni in corso nella scuola primaria di via Colombo Nome del progetto Progetto accoglienza di plesso e di classe “Un augurio per un anno” - Note specifiche Sono interessate tutte le classi del plesso con attività introduttive al nuovo anno scolastico e un momento di incontro tra gli alunni delle scuole primarie dell’istituto. È condotto dai docenti. 1 1 ISTITUTO COMPRENSIVO CANTÚ 1 Via Manzoni, 19 Pagina 74 di 98 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA - - Progetto di plesso “Giocare per imparare. Imparare a giocare” Attività alternativa all’insegnamento della religione cattolica Progetto di musica “Avvio allo strumento: chitarra, pianoforte, percussioni, flauto traverso e tromba” Progetti “Con la scuola in biblioteca” “Percorsi di lettura a tema ” “Inventalibro” “Animali da favola” “Il mondo del libro in una valigia” “Reinventare le fiabe, le fiabe dopo le fiabe” - Versione 14/11/2013 Sono interessate tutte le classi del plesso. L’attività motoria rappresenta un fondamentale contributo al processo educativo che pone il bambino al centro dell’azione educativa, mettendo in risalto la capacità di fare dell’alunno, rendendolo costantemente protagonista e consapevole delle esperienze motorie acquisite. È finalizzato al raggiungimento dei seguenti obiettivi: 1. creare momenti di arricchimento del bagaglio di esperienze motorie; 2. sviluppare le capacità comunicative; 3. favorire la collaborazione e la socializzazione; 4. educare al rispetto degli altri e delle regole; 5. potenziare l’autostima e l’autoefficacia; 6. migliorare la volontà, la tenacia, l’interesse e l’impegno personale; 7. sviluppare e potenziare le capacità di memoria, attenzione e concentrazione; 8. saper progettare esperienze comuni; 9. fornire momenti di confronto tra coetanei per lo sviluppo di un corretto concetto di competizione, definendone l’importanza in ambito educativo e limitando nello stesso tempo atteggiamenti non idonei: 10. avviare alla pratica sportiva come sana abitudine di vita. È gestito dai docenti con il supporto di esperti esterni delle società sportive del territorio. Il progetto si concluderà con un momento finale di gioco-sport. Sono interessati tutti gli alunni che non si avvalgono dell’insegnamento della religione cattolica. Ha come filo conduttore la convivenza civile. È condotto da un docente della classe. - È rivolto agli alunni delle classi quinte. È condotto dai docenti di strumento della scuola secondaria di primo grado. - Sono organizzati dalla biblioteca comunale di Cantù per la promozione della lettura nelle scuole. - Sono interessate le classi prime. Sono interessate le classi seconde. Sono interessate le classi terze. - Sono interessate le classi quarte. - Sono interessate le classi quarte e quinte. 1 1 ISTITUTO COMPRENSIVO CANTÚ 1 Via Manzoni, 19 Pagina 75 di 98 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Progetto di educazione alimentare “Facciamo colazione insieme” Educazione ambientale “+ scuola X l’acqua” Progetto “La festa dell’albero” - Progetto “Il respiro dell’albero” Progetto “Qua la zampa” Progetto “Frutta nelle scuole … se la mangi ti frutta” Concorso “Penne al posto delle armi” - - Continuità con la scuola dell’infanzia Progetto “Conosci Cantù” - - Cineforum e teatro - Progetto di solidarietà in occasione del Natale Versione 14/11/2013 Sono interessate le classi quarte. È condotto da esperti esterni e dai docenti in collaborazione con l’Amministrazione comunale e la società “La Vivenda”. Sono interessate le classi quarte e quinte. Proposto dal Comune di Cantù e da Sud Seveso servizi: prevede incontri con esperti a scuola e la visita guidata all’impianto di depurazione di Carimate, senza oneri . Sono interessate tute le classi del plesso. E’ organizzato in collaborazione con la lega ambiente e prevede la piantumazione di alberi il 21 novembre 2013. Sono interessate le classi terze. E’ organizzato in collaborazione con l’amministrazione comunale e l’associazione Tintilla. Sono interessate le classi quarte. È organizzato dall’associazione veterinari in collaborazione con i docenti Sono interessate tutte le classi del plesso. È u progetto di educazione alimentare che ha lo scopo di far conoscere le proprietà benefiche dei frutti e di invogliare i bambini ad un corretto consumo quotidiano di frutta. È una proposta a livello nazionale. Indetto dal Comune di Cantù prevede la realizzazione di elaborati da parte dei bambini sul tema della pace. Sono interessate le classi quarte. Sono interessate le classi prime e quinte e i bambini di cinque anni della scuola dell’infanzia. Ė condotto dai docenti della scuola dell’infanzia e della scuola primaria. Sono interessate le classi quarte e quinte. È condotto dai docenti in collaborazione con la Pro Cantù e la Nuova Scuola di Musica. Vengono proposti spettacoli organizzati in collaborazione con l’Assessorato alla Pubblica Istruzione, con l’Amministrazione provinciale e con compagnie teatrali private. Spettacoli teatrali in lingua inglese “The ugly duckling” e “The jungle book” e laboratori didattici dalle classi seconde alle classi quinte. Spettacolo teatrale in lingua francese per gli alunni delle classi quinte. Sono interessate tutte le classi del plesso. È condotto dai genitori con il supporto dei docenti. 1 1 ISTITUTO COMPRENSIVO CANTÚ 1 Via Manzoni, 19 Lo sportello d’ascolto per genitori e docenti Integrazione e potenziamento linguistico per alunni stranieri Visite guidate Pagina 76 di 98 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Versione 14/11/2013 Lo sportello di ascolto per genitori e docenti è organizzato e gestito da una psicologa individuata dal Consiglio d’Istituto. La psicologa non intende sostituirsi ai genitori, quanto: - fornire informazioni utili a risolvere dubbi sul ruolo genitoriale; - offrire consulenza sui problemi legati alla crescita. È aperto da novembre a maggio, una volta al mese, di sabato, dalle ore 8.30 alle ore 12.30. Il progetto viene presentato a genitori e docenti in un incontro serale. Genitori e docenti possono chiedere la consulenza della psicologa su appuntamento, con modalità che tutelano la loro privacy. - Sono interessati alunni stranieri neo arrivati. FINALITÁ - Favorire l’integrazione degli alunni stranieri. - Facilitare il successo scolastico degli alunni stranieri. OBIETTIVI - Migliorare la lingua della comunicazione. - Acquisire le strutture linguistiche della lingua italiana. - Sviluppare la strumentalità di base e migliorare la comprensione dei testi scritti - Migliorare la lingua dello studio. - Favorire le relazioni personali con insegnanti e alunni. ATTIVITÁ PREVISTE 1. Corso di prima alfabetizzazione rivolto agli alunni di recentissima immigrazione. 2. Attività di potenziamento e rinforzo. 3. Corso di livello avanzato di L2: attività di sviluppo, consolidamento e potenziamento gestito dai docenti interni in orario extrascolastico; 3 ore settimanali per un totale di 70 ore. RISORSE 1. Insegnante facilitatore del Comune di Cantù (40 ore per alunno) 2. I docenti di classe. 3. Due docenti del plesso. Uscite sul territorio e partecipazione ad eventi organizzati da enti ed istituzioni vari, connesse con le programmazioni di classe tutte le classi Cantù: fattoria “San Damiano” classi prime Cormano (MI): Museo del Bambino e del Giocattolo” classi seconde Capo di Ponte (BS) : Parco Incisioni rupestri di Naquane classi terze Torino: Museo Egizio classi quarte Aosta romana e Forte di Bard con borgo medioevale classi quinte 1 1 ISTITUTO COMPRENSIVO CANTÚ 1 Via Manzoni, 19 Pagina 77 di 98 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Versione 14/11/2013 F4.d Progetti e sperimentazioni in corso nella scuola primaria di via Daverio Nome del progetto Progetto accoglienza di plesso e di classe “Un augurio per un anno” - Progetto di plesso “ Pensare sportiva…mente ” - Progetto di musica “Avvio allo strumento: chitarra, pianoforte, percussioni, flauto traverso e tromba ” Progetti “Con la scuola in biblioteca” “Animali da favola” “La mia biblioteca” Educazione ambientale “+ scuola X l’acqua” - È rivolto agli alunni di classe quarta e quinta. È condotto dai docenti di strumento della scuola secondaria di primo grado. - Sono organizzati dalla biblioteca comunale di Cantù per la promozione della lettura nelle scuole. E’ interessata la classe prima. Sono interessate le classi seconda, terza, quarta e quinta. E’ interessata la classe quinta. Proposto dal Comune di Cantù e da Sud Seveso servizi: prevede incontri con esperti a scuola e la visita guidata all’impianto di depurazione di Carimate, senza oneri . E’ interessata la classe quarta. E’ condotto da esperti esterni e dai docenti in collaborazione con l’amministrazione comunale e la società “La Vivenda”. Sono interessate tutte le classi del plesso. È u progetto di educazione alimentare che ha lo scopo di far conoscere le proprietà benefiche dei frutti e di invogliare i bambini ad un corretto consumo quotidiano di frutta. È una proposta a livello nazionale. - Progetto di educazione alimentare “Facciamo colazione insieme” Progetto “Frutta nelle scuole … se la mangi ti frutta” Note specifiche Sono interessate tutte le classi del plesso con attività introduttive al nuovo anno scolastico e un momento di incontro tra gli alunni delle scuole primarie dell’istituto. È condotto dai docenti. Sono interessate tutte le classi del plesso. Dopo il percorso sulle emozioni dello scorso anno scolastico, proseguendo nella ricerca dello star bene con se stessi e con gli altri, l’idea del progetto è nata dalla considerazione che l’attività fisica favorisca la conoscenza di sé e delle proprie potenzialità, nella costante relazione con l’ambiente, gli altri, gli oggetti. L’educazione motoria è quindi l’occasione per promuovere esperienze cognitive, sociali, culturali e affettive. L’alunno, in tal modo, impara a conoscere il suo corpo e ad esplorare lo spazio, a comunicare e a relazionarsi con gli altri in modo efficace ed adeguato. È gestito dai docenti con il supporto di esperti esterni delle società sportive del territorio durante le ore di educazione fisica, nella palestra della scuola. 1 1 ISTITUTO COMPRENSIVO CANTÚ 1 Via Manzoni, 19 Pagina 78 di 98 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA - Sono interessate le classi prime e quinte e i bambini di cinque anni della scuola dell’infanzia. Ė condotto dai docenti della scuola dell’infanzia e della scuola primaria. Sono interessate le classi quarte e quinte. È condotto dai docenti in collaborazione con la Pro Cantù e la Nuova Scuola di Musica. Per tutte le classi è prevista la partecipazione a uno spettacolo teatrale a cura delle Cooperative sociali “Noi genitori” di Erba e “Il gabbiano” di Cantù. - Sono interessate tutte le classi del plesso, È gestito dai genitori. Continuità con la scuola dell’infanzia Progetto “Conosci Cantù” - Cineforum e teatro Solidarietà in occasione del Natale Lo sportello d’ ascolto per genitori e docenti Integrazione e potenziamento linguistico per alunni stranieri Versione 14/11/2013 Lo sportello di ascolto per genitori e docenti è organizzato e gestito da una psicologa individuata dal Consiglio d’Istituto. La psicologa non intende sostituirsi ai genitori, quanto: - fornire informazioni utili a risolvere dubbi sul ruolo genitoriale; - offrire consulenza sui problemi legati alla crescita. È aperto da novembre a maggio, una volta al mese, di sabato, dalle ore 8.30 alle ore 12.30. Il progetto è presentato a genitori e docenti in un incontro serale. Genitori e docenti possono chiedere la consulenza della psicologa su appuntamento, con modalità che tutelano la loro privacy. - Sono interessati alunni stranieri neo arrivati di tutte le classi. FINALITÁ - Favorire l’integrazione degli alunni stranieri. - Facilitare il successo scolastico degli alunni stranieri. OBIETTIVI - Migliorare la lingua della comunicazione. - Acquisire le strutture linguistiche della lingua italiana. - Sviluppare la strumentalità di base e migliorare la comprensione dei testi scritti - Migliorare la lingua dello studio. - Favorire le relazioni personali con insegnanti e alunni. ATTIVITÁ PREVISTE 1- Corso di prima alfabetizzazione rivolto agli alunni di recentissima immigrazione. 2- Attività di potenziamento e rinforzo. RISORSE 1. Insegnante facilitatore del Comune di Cantù (40 ore per alunno). 2. I docenti di classe. 1 1 ISTITUTO COMPRENSIVO CANTÚ 1 Via Manzoni, 19 Visite guidate e viaggi F5. Pagina 79 di 98 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Versione 14/11/2013 Uscite sul territorio e partecipazione ad eventi organizzati da enti ed istituzioni vari, connesse con le programmazioni di classe tutte le classi Milano: Conservatorio G. Verdi “Il carnevale degli animali” di S. Sans (concerto animato) classi prima, seconda e terza Vertemate con Minoprio: Visita al patrimonio botanico del parco e alle serre classi prima, seconda e terza Erba- Elmepe: mostra “Agrinatura” classi prima seconda e terza Torino: Museo Egizio classe quarta Aosta romana classe quinta OFFERTA FORMATIVA Scuola secondaria di 1° grado F5.a La programmazione didattica Si basa sulle Indicazioni nazionali. È articolata per aree disciplinari ed è finalizzata ad un’acquisizione interdisciplinare del sapere. Individua gli obiettivi educativi trasversali e disciplinari in un’ottica di continuità e raccordo con la scuola primaria e con la scuola secondaria di 2° grado. Promuove la formazione integrale della persona attraverso lo sviluppo dei saperi: sapere, saper fare, saper essere: - sapere, inteso come conoscenza dei contenuti disciplinari e multidisciplinari; - saper fare, inteso come capacità di applicare in contesti uguali e/o diversi le conoscenze acquisite; - saper essere, inteso come interiorizzazione ed esplicitazione delle conoscenze mediante comportamenti adeguati alla vita quotidiana. È organizzata in unità di apprendimento che nell’arco del triennio permettono - di raggiungere la preparazione di base indispensabile per affrontare qualsiasi tipo di scuola secondaria di 2° grado; - di sviluppare le attitudini e le abilità individuali in un’ottica di promozione delle eccellenze. Sono previsti interventi di sostegno per alunni in difficoltà e interventi di alfabetizzazione per alunni stranieri. F5.b Attuazione della normativa vigente La normativa vigente dà la possibilità alle famiglie di scegliere un tempo di scuola di 30 o 36 ore (l’ultima opzione è subordinata all’organico assegnato all’istituto). Per andare incontro alle esigenze delle famiglie, il Collegio docenti ha approvato: 1 1 ISTITUTO COMPRENSIVO CANTÚ 1 Via Manzoni, 19 Pagina 80 di 98 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Versione 14/11/2013 a. l’istituzione di una classe con settimana corta e sabato libero a partire dall’anno scolastico 2004/05. L’orario di 30 ore è distribuito su 5 giorni: 6 ore al giorno dalle ore 08.05 alle ore 14.00. b. l’introduzione dell’insegnamento della lingua spagnola a partire dall’anno scolastico 2005/06. Le lingue straniere studiate nella scuola sono pertanto quattro: l’inglese per tutti e il francese il tedesco e lo spagnolo a scelta dell’utenza. c. l’introduzione dell’insegnamento del latino in continuità con l’esperienza maturata nell’ultimo ventennio. La scuola ha ottenuto nell’anno scolastico 2005/06 l’autorizzazione per l’istituzione di un corso a sperimentazione musicale. Gli strumenti che possono essere studiati sono chitarra, percussioni, pianoforte, flauto traverso e tromba. 3 ore aggiuntive per lo studio di uno strumento musicale. A marzo gli alunni sono invitati a sostenere un semplice esame attitudinale indispensabile per individuare lo strumento più adatto alle loro caratteristiche e potenzialità. Nell’anno scolastico 2013/14 settantaquattro alunni seguono questo corso di studi. F5.c Ipotesi di curriculum per l’anno scolastico 2014/15 - Curriculum di 30 ore (29 + 1 di attività di approfondimento in materie letterarie) - Settimana corta Discipline nelle 30 ore obbligatorie Italiano 5 + 1* Inglese 3 2^ lingua comunitaria 2 (francese, tedesco, spagnolo) Storia 2 Geografia 2 Matematica 4 Scienze 2 Tecnologia 2 Musica 2 Arte ed immagine 2 Scienze motorie e sportive 2 Religione cattolica 1 - Informatica: trasversale a tutte le discipline - Settimana lunga Discipline nelle 30 ore obbligatorie Italiano 5 + 1* Inglese 3 2^ lingua comunitaria 2 (francese, tedesco, spagnolo) Storia 2 Geografia 2 Matematica 4 Scienze 2 Tecnologia 2 Musica 2 Arte ed immagine 2 Scienze motorie e sportive 2 Religione cattolica 1 - Informatica: trasversale a tutte le discipline * attività di approfondimento in materie letterarie In sintesi, queste le possibilità di scelta per i genitori che devono iscrivere i figli alla classe prima della scuola secondaria di 1° grado. In ogni modulo la seconda lingua straniera è assegnata anche considerando le risorse interne. 1 1 A ISTITUTO COMPRENSIVO CANTÚ 1 Via Manzoni, 19 Pagina 81 di 98 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Versione 14/11/2013 SETTIMANA CORTA CON SABATO LIBERO Dal lunedì al venerdì dalle ore 08.05 alle ore 14.00 30 ore (29 + 1 di attività di approfondimento in materie letterarie) Lingua inglese: 3 ore Seconda lingua comunitaria: 2 ore Francese / Spagnolo / Tedesco a scelta. B SETTIMANA LUNGA: CORSO TRADIZIONALE Dal lunedì al sabato dalle ore 08.05 alle ore 13.00 30 ore (29 + 1 di attività di approfondimento in materie letterarie) Lingua inglese: 3 ore Seconda lingua comunitaria: 2 ore Francese / Spagnolo / Tedesco a scelta. C CLASSE AD INDIRIZZO MUSICALE chitarra, percussioni, pianoforte, flauto traverso e tromba settimana corta o settimana lunga rientri pomeridiani in orario da definire a settembre per: - un’ora di solfeggio - un’ora di musica d’insieme lezione individuale di strumento Esame attitudinale a marzo per l’indicazione dello strumento 30 ore (29 + 1 di attività di approfondimento in materie letterarie) Lingua inglese: 3 ore Seconda lingua comunitaria: 2 ore Francese / Spagnolo / Tedesco a scelta F5.d Visite guidate e viaggi di istruzione Le classi hanno modo di visitare musei e mostre allestite all’interno della scuola, nella nostra città, a Como e a Milano: Pinacoteca di Brera, Cenacolo, Museo della Scienza e della Tecnica, Planetario, …. Vengono inoltre organizzate uscite funzionali alle attività didattiche, oltre alla tradizionale gita scolastica di uno o più giorni. - Negli anni scorsi le visite e viaggi d’istruzione proposti sono stati: 1. Itinerario di 1 giorno: Milano ( Cenacolo, Mostra sull’olocausto, Castello Sforzesco, Museo della scienza e della tecnica, Planetario ), Aosta, Verona e Sirmione, Genova, 1 1 ISTITUTO COMPRENSIVO CANTÚ 1 Via Manzoni, 19 Pagina 82 di 98 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Versione 14/11/2013 Mantova, Torino, Bergamo, Padova, lago di Garda, Gardone e il Vittoriale, Solferino e San Martino. 2. Itinerario di 2 giorni: Ginevra e il palazzo dell’ONU, Trieste. 3. Itinerario di tre giorni: Strasburgo e Colmar, Torino, Roma, Ravenna, Rimini, San Marino e Bologna. - Per l’anno scolastico 2013/14 le equipe pedagogiche, propongono, indicativamente, i viaggi d’istruzione sotto elencati. Tenendo conto del difficile momento economico che stiamo attraversando, la realizzazione è subordinata, come da regolamento viaggi e visite d’istruzione, all’adesione di almeno l’85% degli alunni delle singole classi. Durata Itinerario Classi Periodo Un giorno Milano 1^ - 2^ - 3^ dicembre Mantova o Padova 2^ primavera Due giorni Trieste 3^ primavera Tre giorni Padova e Venezia 3^ Primavera Un giorno F5.e Visione di spettacoli teatrali e film L’importanza che la scuola attribuisce al teatro è testimoniata anche dagli spettacoli prodotti dal gruppo teatrale e dalle rappresentazioni di alta qualità che vengono proposte. Oltre agli spettacoli organizzati in collaborazione con l’Assessorato alla Pubblica Istruzione, il Teatro san Teodoro e l’Amministrazione Provinciale, vengono infatti proposti spettacoli del Piccolo Teatro di Milano e balletti e concerti presso Teatri milanesi. Presso il cine - teatro Lux, in presenza di valide proposte, gli alunni potranno assistere alla proiezione di film che affrontano tematiche interessanti e adatte all’età. Siamo in attesa di proposte specifiche per l’anno scolastico 2013/14: 1 1 Pagina 83 di 98 ISTITUTO COMPRENSIVO PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA CANTÚ 1 Via Manzoni, 19 Versione 14/11/2013 Spettacolo da definire Teatro S. Teodoro Cantù Tutte le classi Spettacolo da definire Piccolo Teatro di Milano Classi prime Spettacolo in lingua francese Scuola secondaria di 1° grado P. Tibaldi Tutte le classi con francese come seconda lingua F5.f Progetti e attività che arricchiscono l’offerta formativa nella scuola secondaria di 1° grado Nome del progetto Scuola sicura Informatica Sicurezza informatica Lettura deI quotidiano a scuola Note specifiche L’attività, progettata dal Responsabile della sicurezza, prevenzione e protezione in collaborazione con il Referente della sicurezza, coinvolge tutto l’Istituto e si conclude con due simulazioni dell’evacuazione dell’edificio scolastico. Le lezioni di informatica si effettuano in tutte le classi con diverse modalità organizzative. Si lavora in classe e nel laboratorio multimediale utilizzando i diversi programmi Office in relazione all’età e ai programmi delle diverse discipline. Vengono, inoltre, effettuate delle ricerche, sempre sotto la guida dei docenti, di materiale reperibile in Internet e necessario per l’approfondimento di alcuni argomenti disciplinari. Nelle classi terze viene realizzato un lavoro di analisi per preparare gli alunni a sostenere l’esame di licenza della scuola secondaria di 1° grado con supporto multimediale. Attività promossa dalla questura di Como in collaborazione con gli Ispettori della Polizia Postale e delle Comunicazioni. È rivolta ai ragazzi di classe terza della scuola secondaria di 1° grado per diffondere la cultura della sicurezza; per contrastare l’uso distorto delle tecnologie che rischiano di diventare veicolo di illegalità. . Il progetto è rivolto, su libera adesione dei docenti, agli alunni delle classi seconde e terze. Finalità - Avvicinare i ragazzi al linguaggio della carta stampata; - conoscere la struttura di un quotidiano e le tecniche adottate per realizzarlo; - sviluppare le abilità di lettura e comprensione del linguaggio del quotidiano; 1 1 Pagina 84 di 98 ISTITUTO COMPRENSIVO PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA CANTÚ 1 Via Manzoni, 19 Versione 14/11/2013 - Orientamento Sportello orientamento Associazione Cometa sviluppare le capacità critiche e il senso di appartenenza ad una comunità; - contribuire alla costruzione di un giornale on line. a. Per questo anno scolastico, la commissione orientamento ha programmato un progetto che vede la realizzazione di uno sportello orientamento, tenuto dalle referenti, affinché il problema della scelta della Scuola Superiore sia vissuto in modo consapevole e non drammatico ed avvenga tenendo conto di aspirazioni, interessi, attitudini e capacità del singolo, della disponibilità della famiglia e delle prospettive occupazionali. Finalità Portare l’alunno all’autovalutazione e all’auto-orientamento. Obiettivi 1. Individuare e valutare le proprie abilità scolastiche generali ed il proprio rapporto con la scuola nonché i propri interessi e le proprie abitudini 2. Saper raccogliere ed elaborare informazioni relative al mondo del lavoro 3. Sviluppare la consapevolezza del rapporto esistente tra scelte scolastiche e professionali e futuro progetto di vita. Tempi Gli alunni possono accedere allo sportello tramite prenotazione dal 30 ottobre 2013 al 24 gennaio 2014. b. L’associazione Cometa realizza percorsi di orientamento con attività specifiche. Interviene personale specializzato in campo pedagogico, didattico e psicologico. Finalità - Recuperare la motivazione personale come una disposizione cognitiva e affettiva verso il compito - Riconoscere le caratteristiche personali e padroneggiare le competenze acquisite per delineare le prospettive future - Dare un nome/significato ai comportamenti di disagio relazionale - Comprendere il valore del lavorare in gruppo per raggiungere risultati positivi. Tematiche affrontate - Classi terze: scegliere, selezionare e sviluppare la libertà di adesione come capacità affettiva e di condivisione del processo di scelta. (Decido) Durata e tempi In ogni classe sono previsti 3 incontri di 2 ore ciascuno. Gli interventi sono realizzati - nelle classi prime in periodo da definire; - nelle classi seconde in periodo da definire; - nelle classi terze nel mese di novembre. - L’attività, presentata ai docenti e ai genitori, prevede, al termine del percorso, la somministrazione di questionari agli alunni. 1 1 ISTITUTO COMPRENSIVO CANTÚ 1 Via Manzoni, 19 Pagina 85 di 98 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Versione 14/11/2013 Interventi di c. Interventi dei Dirigenti/docenti referenti dell’orientamento dei esperti e vari Istituti del territorio e opportunità di stage nelle scuole secondarie di II grado per fornire agli alunni e ai genitori delle opportunità di classi terze un’ampia conoscenza delle scuole presenti sul stage nelle scuole territorio. secondarie di II grado d. Distribuzione di guide, materiale informativo, fascicoletti e materiale vario predisposti dall’Ufficio scolastico provinciale di Distribuzione di Como e inviati dalle singole scuole superiori. materiale e. Comunicazione agli alunni delle molteplici iniziative (Open informativo day) nel corso delle quali le diverse scuole superiori illustrano la propria offerta formativa. Corsi di formazione per genitori Materiali per alunni, genitori e docenti f. Incontro di formazione per i genitori, organizzato dall’U.S.T. È propedeutico alla giornata dell’orientamento. Incontro di formazione “ Costruire una scelta ” presso l’associazione “ La Cometa ” di Como il 28 novembre 2013 alle ore 21.00. g. Compilazione di un fascicolo studente al fine di offrire spunti di riflessione per una scelta più consapevole della scuola secondaria di II grado. h. Giornate provinciali dell’orientamento ”Young orienta il tuo futuro”: programmate per il 28 e 30 novembre 2013 presso il Polo espositivo “Lario fiere”di Erba. Giornate Saranno proposti ai genitori e ai ragazzi incontri di presentazione provinciali dei percorsi di studio liceali, tecnici e professionali. dell’orientamento Saranno allestiti stands informativi degli istituti superiori e dei centri di formazione professionale. i. Laboratori gestiti dai docenti dell’ENAIP e dagli animatori dell’asPRO Legno (Comitato per la promozione delle professioni nel settore legno e arredo) per le classi seconde e terze, in orario scolastico. I laboratori si terranno presso il centro ENAIP e saranno articolati Laboratori asPRO in due fasi, progettazione e realizzazione: gli alunni in gruppo, legno utilizzando del materiale stabilito, realizzano un oggetto/interno che hanno progettato. Finalità - Far entrare i giovani in contatto con il mondo dell’artigianato; - valorizzare il lavoro manuale; - mostrare l’innovazione attuale e potenziale del settore; - veicolare un messaggio forte di professionalità. Vengono proposti spettacoli organizzati in collaborazione con l’Assessorato alla Pubblica Istruzione e con l’Amministrazione Cineforum e Provinciale, spettacoli del teatro Nuovo e Sociale di Como e del teatro Piccolo Teatro di Milano, balletti e concerti del Teatro alla Scala e degli Arcimboldi. 1 1 ISTITUTO COMPRENSIVO CANTÚ 1 Via Manzoni, 19 Pagina 86 di 98 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Versione 14/11/2013 Tornei di pallamano, basket, pallavolo, calcio. Corsa campestre: fase comunale Sono realizzati nelle ore di scienze motorie e sportive. Finalità Attività sportive - Educare al rispetto delle regole e degli altri. - Educare ad inserire attività motorie nelle proprie scelte del tempo libero. - Insegnare a vivere positivamente esperienze di gruppo. - Sviluppare e migliorare le capacità coordinative e condizionali. Nel mesi di novembre nelle classi terze il consultorio “La famiglia” di Como realizza un progetto di educazione affettiva e alla sessualità. Attraverso una serie di interventi strutturati con i genitori e gli alunni, l’attività mira ad inserire la sessualità nella sfera più ampia dell’affettività: l’educazione sessuale è vista, infatti, come integrazione necessaria e parte di un processo attraverso il quale i Educazione ragazzi imparano a conoscere se stessi e gli altri, i cambiamenti fisici affettiva e alla ed emotivi che avvengono durante la pubertà. - L’attività con gli alunni è articolata in tre incontri, di 2 ore sessualità ciascuno, durante i quali i ragazzi sono suddivisi per classe. A volte il gruppo maschile interagisce con la conduttrice dell’attività separatamente da quello femminile. - Il progetto viene presentato ai genitori in un incontro serale in data da definire. Lo sportello di ascolto per genitori e docenti è organizzato e gestito da una psicologa individuata dal Consiglio d’Istituto. La psicologa non intende assolutamente sostituirsi ai genitori, quanto fornire informazioni utili a risolvere dubbi sul ruolo genitoriale; offrire consulenza sui problemi legati alla crescita. Lo sportello di È aperto da novembre a maggio, una volta al mese, di sabato, dalle ascolto per i ore 8.30 alle 12.30. genitori e docenti Il progetto viene presentato a genitori e docenti in un incontro serale. Sono inoltre previsti tre incontri serali per i genitori, specifici per ordine di scuola. I genitori e i docenti possono chiedere la consulenza della psicologa su appuntamento, con modalità che tutelano la loro privacy. Percorso formativo per i genitori tenuto da specialisti di Enti operanti sul territorio. Progetto Il percorso, guidato da psicologi, si articolerà in vari incontri, in date “Educazione alla da definire. salute” Il progetto verrà presentato a genitori e docenti in un incontro serale in data da definire. Sono interessati alcuni alunni di tutte le classi. FINALITÁ - Favorire l’integrazione degli alunni stranieri. - Facilitare il successo scolastico degli alunni stranieri. OBIETTIVI - Favorire le relazioni personali con insegnanti e alunni. - Migliorare la lingua della comunicazione. 1 1 Pagina 87 di 98 ISTITUTO COMPRENSIVO PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA CANTÚ 1 Via Manzoni, 19 Integrazione e potenziamento linguistico per alunni stranieri Versione 14/11/2013 - Acquisire le strutture linguistiche della lingua italiana. Sviluppare la strumentalità di base e migliorare la comprensione dei testi scritti. - Migliorare la lingua dello studio. - Recuperare e consolidare i linguaggi e i concetti matematici. - Avviare allo studio di semplici funzioni comunicative, strutture grammaticali ed elementi di civiltà inglese. ATTIVITÁ PREVISTE 1. Corso di livello intermedio di L2: attività di alfabetizzazione, sviluppo e supporto gestito dalla facilitatrice linguistica; 5 ore settimanali in orario scolastico per un totale di 100 ore. 2. Corso di livello avanzato di L2: attività di sviluppo, consolidamento e potenziamento gestito dai docenti interni disponibili in orario extrascolastico; 2 ore settimanali per un totale di 28 ore. 3. Corso di recupero e/o consolidamento dei linguaggi e dei concetti della matematica; è gestito dai docenti interni, in orario extrascolastico; 2 ore settimanali per un totale di 28 ore. 4. Corso di lingua inglese: avvio allo studio di semplici funzioni comunicative, strutture grammaticali ed elementi di civiltà inglese. È gestito da docenti interni, in orario extrascolastico; 2 ore settimanali per un totale di 14 ore. RISORSE 1. Insegnante facilitatrice dell’associazione “La Soglia”, finanziata dal Comune di Cantù. 2. I docenti interni di italiano, matematica e inglese. F5.g Laboratori in orario extrascolastico nella scuola secondaria di 1° grado Laboratorio di teatro Realizzato nel mese di settembre con le classi prime come attività di accoglienza e, a partire dall’ 8 novembre 2013, con ragazzi di prima, seconda e terza motivati e interessati all’uso dei linguaggi verbali e mimico gestuali. Mira a creare un gruppo che contribuisca a fare della scuola un polo di aggregazione allo scopo di ridurre il disagio adolescenziale. È rivolto a tutti gli alunni che ne facciano esplicita richiesta ed è condotto da Ermanno Stea del teatro “Brigante” che da anni collabora con la nostra scuola. Alle famiglie viene chiesto un contributo spese. Le lezioni si svolgono nell’aula polifunzionale, il venerdì, dalle ore 14.00 alle ore 15.30. Nel secondo quadrimestre l’orario viene, di norma, prolungato di mezz’ora. Si conclude a fine maggio con una rappresentazione teatrale. Viene allontanato chi disturba lo svolgimento delle attività. 1 1 ISTITUTO COMPRENSIVO CANTÚ 1 Via Manzoni, 19 Pagina 88 di 98 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Versione 14/11/2013 G. GESTIONE DELL’ UNITÁ’ SCOLASTICA AUTONOMA G1 Vigilanza degli alunni: ingresso/uscita/cambio dell’ora/intervallo Un regolamento per ordine di scuola, approvato dal Collegio docenti e dal Consiglio d’Istituto, disciplina la sorveglianza degli alunni al momento dell’ingresso e dell’uscita, durante il cambio dell’ora e l’intervallo. Il documento viene consegnato ai genitori al momento dell’iscrizione. G1.a Scuola dell’infanzia La scuola è aperta dalle ore 7.30 in via Colombo e dalle 8.15 in via Daverio. Durante l’orario di entrata e uscita il personale ausiliario sorveglia la porta. I genitori devono accompagnare i bambini in aula e consegnarli all’insegnante. I bambini, al momento dell’uscita, non vengono affidati a minori. Tutti i docenti sono tenuti a garantire la piena sorveglianza degli alunni ad essi affidati in ogni momento dell’attività didattica. In situazioni di emergenza, quando un docente deve assentarsi dalla classe, i colleghi e il personale ausiliario si attivano per garantire la sorveglianza degli alunni. In caso di infortunio o di malessere di un bambino il personale ausiliario collabora con gli insegnanti nel prestare i primi soccorsi e per evitare che la classe sia lasciata sola. Il personale ausiliario sorveglia gli spostamenti degli alunni all’interno dell’edificio e controlla che non siano presenti oggetti pericolosi in luoghi accessibili agli alunni. Nessun estraneo, senza autorizzazione del Capo di Istituto, può accedere all’edificio scolastico; il personale ausiliario controlla che nessun accesso resti aperto dopo l’orario d’entrata. G1.b Scuola primaria ♦ È attivo nella scuola un servizio di pre-scuola dalle ore 7.30 alle ore 8.25 (via Casartelli) dalle ore 7.45 alle ore 8.25 (via Colombo) e di post-scuola dalle ore 16.30 alle ore 18.00 (via Casartelli) . ♦ L’ingresso dei bambini nell’edificio scolastico avviene alle ore 8.25 e 14.25 per via Casartelli, alle ore 8.25 e 14.10 per via Colombo e alle ore 8.25 e 13.55 per via Daverio: a partire da questo momento i docenti assicurano la sorveglianza. ♦ L’uscita delle ore 12.30 e 16.30 per via Casartelli, 16.15 per via Colombo e 16.00 per via Daverio è vigilata dai docenti che accompagnano gli alunni fino al cancello e i bambini di Cantù Asnago fino al pullman. ♦ Durante l’intervallo e il servizio mensa i bambini sono assistiti da personale docente e da personale non docente. ♦ Se un docente deve allontanarsi dalla classe, affida gli alunni ad un collaboratore scolastico. G1.c Scuola secondaria di 1° grado ♦ La scuola è aperta dalle ore 7,40 per andare incontro alle esigenze delle famiglie; gli alunni restano, tuttavia, all’ingresso e sono tenuti a comportarsi correttamente: all’interno 1 1 ♦ ♦ ♦ ♦ ♦ ♦ ♦ ISTITUTO COMPRENSIVO CANTÚ 1 Via Manzoni, 19 Pagina 89 di 98 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Versione 14/11/2013 della scuola è presente fino alle ore 8.00 un solo collaboratore scolastico che non può garantire la sorveglianza. Gli insegnanti devono essere presenti a scuola cinque minuti prima dell’inizio delle lezioni: alle ore 08.00. Al suono della campana si recano nell’atrio e accompagnano il gruppo - classe nell’aula. Affidano gli alunni ad un collaboratore scolastico quando si allontano dalla classe. I docenti della terza ora hanno il compito di regolare il normale svolgimento dell’intervallo: agli alunni sono permesse attività adeguate all’ambiente e che non mettano a rischio la sicurezza. Gli alunni possono uscire dall’aula in orario di lezione soltanto se accompagnati da un collaboratore scolastico. Al temine delle lezioni i docenti accompagnano i ragazzi fino all’ ingresso. Un collaboratore scolastico li controlla fino al cancello esterno segnalando eventuali comportamenti scorretti. È proibito uscire dalle porte ubicate lungo la via Manzoni. L’uscita dal cortile avviene esclusivamente dal nuovo parcheggio di via Colombo; gli alunni raggiungono via Manzoni utilizzando il percorso ciclabile; l’attraversamento deve avvenire solo in prossimità del semaforo onde evitare situazioni di grave pericolo. I docenti accompagnano altresì il gruppo - classe negli spostamenti da un’aula all’altra e in palestra, in questo caso è presente, quando possibile, anche un collaboratore. G2 Contratto formativo con gli alunni - I docenti si impegnano a ♦ impartire un insegnamento conforme alle finalità della scuola e alle caratteristiche personali degli alunni; ♦ fornire una corretta e motivata valutazione del profitto scolastico; ♦ creare un ambiente scolastico sereno e stimolante in ogni momento dell’attività didattica; ♦ assumere un atteggiamento disponibile nei confronti degli alunni; ♦ garantire un’attenta vigilanza durante tutto il tempo scuola; ♦ operare sempre nel rispetto delle esigenze dei minori; ♦ ascoltare e coinvolgere gli studenti, richiamandoli ad un'assunzione di responsabilità rispetto a quanto espresso nel patto educativo; ♦ sviluppare negli alunni relazioni positive e senso di responsabilità; ♦ stimolare all’integrazione nel rispetto della diversità; ♦ veicolare la cultura della legalità; ♦ fare rispettare le norme di comportamento, i regolamenti e i divieti, in particolare quelli relativi all'utilizzo di telefonini e altri dispositivi elettronici; ♦ prendere adeguati provvedimenti disciplinari in caso di infrazioni. - L’alunno si impegna a ♦ Condividere con gli insegnanti e la famiglia la lettura del piano dell’offerta formativa e dei regolamenti, discutendo con loro ogni singolo aspetto di responsabilità; ♦ far visionare e firmare sistematicamente dai genitori le comunicazioni provenienti dalla scuola e dagli insegnanti; ♦ frequentare regolarmente la scuola e rispettare puntualmente gli orari; ISTITUTO COMPRENSIVO 1 CANTÚ 1 1 Via Manzoni, 19 Pagina 90 di 98 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Versione 14/11/2013 ♦ rispettare l’ambiente scolastico; ♦ aver cura del proprio materiale; ♦ tenere un comportamento corretto con i compagni, gli insegnanti e con tutto il personale della scuola; ♦ favorire il rapporto e il rispetto tra i compagni sviluppando situazioni di integrazione e solidarietà; ♦ evitare le aggressioni verbali e gli atti di violenza; ♦ dedicarsi con impegno alle attività didattiche; ♦ curare al meglio l’esecuzione di ogni incarico assegnato; ♦ spegnere il cellulare durante le lezioni e in tutti gli ambienti scolastici; ♦ avere un abbigliamento adeguato all’ambiente scolastico: in particolare non usare trucco pesante, non portare piercing sporgenti, catene, oggetti metallici e monili che possano diventare pericolosi nella relazione con gli altri. G3. Giustificazione delle assenze, entrata e uscita al di fuori del normale orario scolastico Gli alunni che si assentano dalle lezioni sono riammessi in classe previa giustificazione sul diario/sul libretto delle assenze da parte di uno dei genitori (o di chi ne fa le veci ) che specifichi i motivi dell’assenza. Il diario/libretto viene utilizzato anche per la giustificazione dei ritardi, per la richiesta di entrata o uscita fuori orario e nel caso in cui un alunno, pur essendo presente nelle ore di lezione, non intenda usufruire del servizio mensa o trasporto. Nella scuola secondaria di 1° grado il libretto delle giustificazioni viene assegnato all’inizio dell’anno al genitore che vi appone la propria firma. L’assenza non giustificata dopo tre giorni comporta la convocazione a scuola di uno dei genitori. L’insegnante della prima ora di lezione controlla le assenze e le relative giustificazioni prendendo nota sul registro di classe ed apponendo la sua firma sul libretto personale degli alunni o sul diario. Nella scuola secondaria di 1° grado il Dirigente scolastico controlla ed autorizza le richieste di uscita anticipata e le giustificazioni per i ritardi. G4. Provvedimenti disciplinari per le diverse mancanze I docenti sono consapevoli che un sano rapporto educativo non può e non deve essere basato sulle punizioni, ma sul confronto e sul dialogo, sullo sviluppo e potenziamento del senso di responsabilità. Sono previsti, tuttavia, provvedimenti disciplinari per evitare che gravi mancanze sul piano educativo e/o didattico possano compromettere il raggiungimento degli obiettivi programmati. Interventi disciplinari 1. Ammonizione in classe: - richiamo verbale; - richiamo scritto sul quaderno delle comunicazioni e sul registro di classe; - convocazione dei genitori. Versione 14/11/2013 Tipologia delle mancanze - Scarsa puntualità frequenza irregolare della scuola; scarso impegno; incuria per il proprio materiale; mancanza di rispetto per l’ambiente e le attrezzature scolastiche; assenze ingiustificate; comportamento scorretto nei confronti dei compagni, dei docenti e del personale della scuola; negligenza abituale. Cellulare acceso e/o usato. 2. Ritiro del cellulare e restituzione dello stesso a un genitore 3. Sospensione con o senza - Comportamenti scorretti che danneggiano le persone e gli ambienti; obbligo di frequenza. - offese alla morale e oltraggio all’Istituto o al corpo docente. 4. Lavori socialmente utili (riordino scaffali, libri della biblioteca, materiali didattici ecc) - Atti di bullismo. 5. Risarcimento del danno - Atti di vandalismo/danneggiamento con accertata responsabilità. prodotto alle strutture o al materiale dei compagni. Organo competente a intervenire Equipe pedagogica Via Manzoni, 19 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Docente Dirigente scolastico 1 CANTÚ 1 Pagina 91 di 98 Docente DS 1 ISTITUTO COMPRENSIVO 1. Tutti i provvedimenti vengono trascritti sul registro di classe e/o sul registro dei verbali con l’indicazione delle motivazioni. 2. La famiglia viene informata tramite comunicazione scritta, nei casi più gravi anche telefonicamente. 3. La famiglia ha il diritto di far ricorso scritto all’Organo di garanzia (DS, Docente Vicario, Collaboratore di plesso e Presidente del Consiglio d’Istituto) entro 5 giorni dalla notifica del provvedimento disciplinare. G5. Servizio qualitá Dai questionari, somministrati ai genitori e agli alunni per verificare la validità delle attività svolte, è emersa una valutazione medio – alta del Piano dell’offerta formativa dell’Istituto Comprensivo Cantù 1. ISTITUTO COMPRENSIVO 1 CANTÚ 1 1 Via Manzoni, 19 Pagina 92 di 98 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Versione 14/11/2013 H. SERVIZI AMMINISTRATIVI H1. Alunni iscritti alle scuole superiori statali e ai CFP Siamo in possesso dei dati delle iscrizione ai Centri di formazione professionale ed alle scuole private solo dall'anno 2000. H1.a Grafico alunni licenziati/iscritti alle superiori/non obbligati 120 100 60 40 20 0 19 99 /0 20 0 00 /0 20 1 01 /0 20 2 02 /0 20 3 03 /0 20 4 04 /0 20 5 05 /0 20 6 06 /0 20 7 07 /0 20 8 08 /0 20 9 09 /1 20 0 10 /1 20 1 11 /1 20 2 12 /1 3 Alunni 80 a.s. licenziati iscritti alle superiori non obbligati Pagina 93 di 98 ISTITUTO COMPRENSIVO 1 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA CANTÚ 1 Via Manzoni, 19 1 Versione 14/11/2013 H1.b Prospetto alunni licenziati e iscritti alle scuole superiori Anno 1999/00 2000/01 2001/02 2002/03 2003/04 2004/05 2005/06 2006/07 2007/08 2008/09 2009/10 2010/11 2011/12 2012/13 Licenziati 95 99 77 94 90 97 84 107 105 92 78 53 57 76 Iscritti alle superiori 87 96 73 90 89 97 84 107 105 92 78 53 57 76 Non obbligati 8 3 4 4 1 0 0 0 0 0 0 0 0 H1.c Scuole superiori frequentate dagli alunni licenziati 8 26,04 2.08 3.01 10.4 13.54 8.33 4.16 16 8 2 6 8 13 2 10.39 2,60 7,80 10,39 16,89 21 5 4 4 18 15 3,44 2,29 6,89 18 1 6 5,56 4 4,45 11 4,45 10 20,00 18 16,67 2 1 26,67 26 4,44 6 12,11 3 11,11 3 20,00 15 2,22 6 1,11 1 26,80 6,18 3,09 3,09 15,46 6.18 1,. 3 24 4 4 6 12 11 2 3,36 3.36 5,04 10,08 9,24 1,68 9 4 5 20 14 1 20.56 8.41 3,73 4,67 18,69 13.08 0,93 29 2 6 8 11 12 1 27,61 1,9 5,71 7,61 10,47 11,42 0,95 12 3 5 14 17 15 / 13,04 3,26 5,43 15,22 18,47 16,30 18 3 8 1 8 10 23,08 3,85 5 2 9,10 6,25 6,25 2 2 3 10 / 3,33 5 5,56 13 5,56 9 100 97 6.18 5.15 13,40 9,27 100 5 1 2 2 11 84 / 2,06 / 4,20 0,84 1,68 1,68 9,24 100 2 7 6 2 6 9 107 1,87 6,54 5,60 1,87 5,60 8,41 100 1 5 3 2 7 18 105 0,95 4,76 2,85 1,9 6,6 17,14 100 2 1 4 4 13 92 2,17 2,17 1,08 4,34 4,34 14,13 100 1 2 2 2 4 17 78 2,56 2,56 5,14 21,79 100 14 53 / / 2 / / 2,56 1,28 2,56 4 2 2 15,09 4 10 7,55 / / 5,26 1,11 6 8 18,87 2,63 100 90 12,82 4 4 5 10 5,66 10,53 7,02 7,02 17,55 9 3 6 2 11,84 3,94 7,89 2,63 1 1,31 90 / 11,12 5 10,26 6 100 3,34 3 6,67 / 77 / 2 / 100 1 3 9,43 2 2,23 6 1,28 5 8,77 2,23 96 / 6,50 5 9.43 5 6 10,26 / 6.25 5 2,60 / 22 6.25 / 6,67 20,10 1.04 7 / 23,34 24 100 / 18.75 5 / 6 / / 20,78 3,44 4 / 87 6 / 10,34 Totale iscritti 18,39 13 C.F.P. 2012/13 % 9,19 10 Scuole private 2011/12 % 11,49 3 2 IPSIA Pessina 2010/11 % 11,49 2 3 Istituto agrar.io alberghierr 2009/10 % 2,29 25 3 ITIS Magistri 2008/09 % 20,68 9 / IT J. Monet 2007/08 % 16 Ipsia Ripamonti Anno 2006/07 % ITIS setificio Anno 2005/6 % 8 Istituto tecnico Ccmmerci Anno 2004/5 % 10 Istituto per Geometri Anno 2002/3 % Anno 2003/4 % 10 Istituto D’arte Anno 2001/2 % 2 Liceo psicopedegogico Anno 2000/1 % 18 Liceo classico. Liceo scientifico Anno 1999/00 % / / / / 26,41 100 2 1 2 2 4 3 14 57 3,50 1,76 3,50 3,50 7,02 5,26 24,57 100 4 13 4 3 7 18 76 3,94 9,21 23,68 100 3,78 3,78 5,26 17,10 5,26 / ISTITUTO COMPRENSIVO 1 CANTÚ 1 1 Via Manzoni, 19 Pagina 94 di 98 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Versione 14/11/2013 H2. SERVIZI AMMINISTRATIVI DI SEGRETERIA La scuola garantisce gli standard, l’osservanza ed il rispetto dei seguenti fattori di qualità dei servizi amministrativi, anche avvalendosi della informatizzazione dei servizi di segreteria: celerità delle procedure; trasparenza; flessibilità degli orari degli uffici a contatto con il pubblico nei limiti delle disponibilità del personale assegnato alla scuola dal superiore provveditorato. H2.a Iscrizione alla scuola dell’infanzia, primaria, secondaria di 1° e 2° grado La segreteria garantisce lo svolgimento della procedura d’iscrizione “a vista” alle sezioni della scuola dell’infanzia. Per le classi prime della scuola primaria e secondaria di 1° grado l’iscrizione viene effettuata on-line durante il periodo stabilito annualmente dal MIUR. La scuola mette a disposizione dei genitori una postazione di cortesia e l’assistenza del personale di segreteria per la compilazione del modulo in giorni ed orari che verranno comunicati e pubblicizzati in modo efficace. Le operazioni di iscrizione alle classi successive, che non seguono la procedura prevista “d’ufficio”, sono espletate al momento della loro presentazione alla segreteria. Nel caso di documentazione incompleta il personale segnala agli interessati tutti gli adempimenti necessari per il perfezionamento della pratica che sarà accolta “con riserva”. H2.b Rilascio dei certificati richiesti Gli uffici di segreteria, durante l’orario di apertura al pubblico, garantiscono il rilascio di certificati di iscrizione e frequenza entro due giorni dall’inoltro della richiesta ed entro cinque giorni se trattasi di certificati con valutazioni o giudizi. Il rilascio del certificato comporta l’apposizione di una marca da bollo di 16 euro. Sono esenti dalla marca da bollo le richieste effettuate dalle società sportive e tutti i casi di richiesta di sussidio. H2.c Orario di apertura al pubblico degli uffici di segreteria L’orario di apertura al pubblico della segreteria è fissato: dal lunedì al venerdì, nei giorni lavorativi, dalle 10.30 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 17.00; di sabato dalle 10.30 alle 12.00. 1 1 ISTITUTO COMPRENSIVO CANTÚ 1 Via Manzoni, 19 Pagina 95 di 98 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Versione 14/11/2013 H2.d Orario di apertura al pubblico della dirigenza L’ufficio di dirigenza riceve il pubblico, preferibilmente su appuntamento telefonico, dalle 11.30 alle 13.00. H2.e Affissione all’albo di tutte le informazioni importanti per l’utenza Per l’informazione vengono assicurati spazi collocati in sedi ben visibili e facilmente identificabili da parte degli utenti. Sono inoltre resi disponibili spazi per: bacheca sindacale albo d’istituto regolamento d’istituto bacheca dei genitori Inoltre presso l’ingresso e presso gli uffici sono presenti e riconoscibili operatori scolastici in grado di fornire all’utenza le prime informazioni per la fruizione dei servizi. Sul sito web dell’istituto www.comprensivocantu.it, che viene aggiornato frequentemente, è possibile consultare tutte le principali comunicazioni. Cantù, 14 novembre 2013 Il Collegio Docenti Il Dirigente scolastico Prof. Carlo Mitrione ISTITUTO COMPRENSIVO 1 CANTÚ 1 1 Via Manzoni, 19 Pagina 96 di 98 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Versione 14/11/2013 INDICE A1 A2 A3 A4 A5 A6 A7 A8 B B1.a B1.b B1.c B1.d B1.e B1.f B2 C C1 C2 C2.a C2.b C2.c C3.a C3.b C3.c C4 C4.a C4.b D D1.a D1.b D1.c D2.a D2.b D3 D4 D5.a D5.b D6 D7 D7.a D8.a D8.b D8.c D9 D9.a D9.b Struttura del Piano dell’offerta formativa Sistema gestione qualità Il nostro identikit Politica dell’Istituto Obiettivi generali del processo formativo Interventi nei tre ordini di scuola in un’ottica di continuità Organigramma dell’Istituto Organigramma della scuola Storia Scuola dell’infanzia “IL FARO” e “LA LANTERNA” via Colombo Scuola dell’infanzia “L’AQUILONE” via Daverio Scuola primaria “CHIARA E FRANCESCO D’ASSISI” via Casartelli Scuola primaria “GIOVANNI PAOLO II” via Colombo Scuola primaria “ERNESTO BIANCHI” via Daverio Scuola secondaria di 1° grado “PELLEGRINO TIBALDI” via Manzoni Prospetto riassuntivo degli alunni iscritti La scuola della riforma Struttura del nuovo sistema scolastico italiano Attuazione della legge 53 nei tre ordini di scuola Aspetti caratterizzanti la scuola dell’infanzia Aspetti caratterizzanti la scuola primaria Aspetti caratterizzanti la scuola secondaria di 1° grado Insegnamento della lingua inglese e di una seconda lingua comunitaria Finalità dell’insegnamento della lingua straniera nel quadro dell’educazione linguistica Lingua 2 Progetti LLP (Lifelong Learning Programme) Comenius La valutazione Valutazione degli apprendimenti e certificazione delle competenze Valutazione del sistema Analisi del territorio Contesto storico geografico Contesto socio-economico Contesto culturale Bisogni formativi dell’utenza Bisogni organizzativi dell’utenza: richiesta di servizi Patto scuola-famiglia Formazione e aggiornamento Corsi di formazione più significativi tenuti nell’anno scolastico 2012/13 Corsi di formazione previsti nell’anno scolastico 2013/14 Sportello di consulenza per i docenti Risorse Risorse finanziarie previste per l’anno scolastico 2013/14 Strutture della scuola dell’infanzia Strutture della scuola primaria Strutture della scuola secondaria di 1° grado Risorse umane Esperti scuola dell’infanzia Esperti scuola primaria p. 2 p. 3 p. 4 p. 5 p. 6 p. 7 p. 8 p. 9 p. 13 p. 13 p. 13 p. 14 p. 14 p. 14 p. 15 p. 15 p. 16 p. 16 p. 16 p. 17 p. 17 p. 18 p. 18 p. 19 p. 19 p. 21 p. 21 p. 21 p. 22 p. 22 p. 22 p. 22 p. 23 p. 24 p. 24 p. 25 p. 25 p. 27 p. 27 p. 28 p. 28 p. 29 p. 30 p. 32 p. 33 p. 33 p. 33 1 1 D9.c D10.a D10.b D10.c D10.d D11 E E1 E2 E2.a E2.b E2.c E3 E3.a E3.b E3.c E4 E4.a E4.b E4.c E5 E6.a E6.b E7 E7.a E7.b E8 E9 E10 E10.a E11 E11.a E12 E12.a E12.b E12.c E12.d E12.e F F1 F1.a F1.b F1.c F1.d F1.e F1.f F1.g F2 ISTITUTO COMPRENSIVO CANTÚ 1 Via Manzoni, 19 Pagina 97 di 98 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Versione 14/11/2013 Esperti scuola secondaria di 1° grado Personale in servizio Staff dirigenziale Consiglio d’istituto Comitato genitori Rapporti con il territorio Principi ispiratori dell’attività educativa e formativa della scuola Uguaglianza e trasparenza Formazione classi prime Scuola dell’infanzia Scuola primaria Scuola secondaria di 1° grado Orario scolastico Scuola dell’infanzia Scuola primaria Scuola secondaria di 1° grado Valutazione dell’apprendimento degli allievi Valutazione degli alunni della scuola dell’infanzia Valutazione degli alunni della scuola primaria e secondaria di 1° grado Verifiche Regolarità del servizio Trasporto scuola primaria Servizio trasporto per la scuola secondaria di 1° grado Servizio mensa Scuola dell’infanzia e primaria di via Colombo Scuola dell’infanzia e primaria di via Daverio e primaria di via Casartelli Continuità e accoglienza Integrazione e inclusione Inserimento degli alunni stranieri Progetto d’istituto “Italiano senza frontiere” Recupero e individualizzazione degli interventi Servizio Assistenza Domiciliare Minori Unitarietà e flessibilità dei percorsi formativi Flessibilità degli orari: scuola dell’infanzia Flessibilità degli orari: scuola primaria Flessibilità degli orari: scuola secondaria di 1° grado Flessibilità del calendario Prolungamento dell’orario scolastico Offerta formativa Educazione alla convivenza civile Educazione alla salute Educazione stradale Educazione ambientale Educazione alla cittadinanza Educazione all’affettività Educazione alimentare Orientamento scolastico e professionale Cittadinanza e costituzione p. 34 p. 34 p. 34 p. 34 p. 35 p. 35 p. 35 p. 35 p. 36 p. 36 p. 36 p. 36 p. 37 p. 37 p. 37 p. 38 p. 38 p. 38 p. 39 p. 42 p. 43 p. 43 p. 43 p. 45 p. 45 p. 45 p. 45 p. 48 p. 51 p. 52 p. 53 p. 53 p. 54 p. 54 p. 56 p. 59 p. 61 p. 61 p. 62 p. 62 p. 62 p. 62 p. 63 p. 63 p. 63 p. 64 p. 64 p. 65 1 F3 F3.a F3.b F3.c F3.d F3.e 1 F3.f F4 F4.a F4.b F4.c F4.d F5 F5.a F5.b F5.c F5.d F5.e F5.f F5.g G G1 G1.a G1.b G1.c G2 G3 G4 G5 H H1 H1.a H1.b H1.c H2 H2.a H2.b H2.c H2.d H2.e Indice Indice Indice ISTITUTO COMPRENSIVO CANTÚ 1 Via Manzoni, 19 Pagina 98 di 98 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Versione 14/11/2013 Offerta formativa scuola dell’infanzia Unità di apprendimento Elementi essenziali caratterizzanti le sezioni Organizzazione dei tempi della scuola dell’infanzia Criteri utilizzo compresenza Progetti e sperimentazioni in corso nella scuola dell’infanzia di via Colombo Progetti e sperimentazioni in corso nella scuola dell’infanzia di via Daverio Offerta formativa scuola primaria La programmazione didattica Progetti e sperimentazioni nella scuola primaria di via Casartelli Progetti e sperimentazioni nella scuola primaria di via Colombo Progetti e sperimentazioni nella scuola primaria di via Daverio Offerta formativa scuola secondaria di 1° grado La programmazione didattica Attuazione della normativa vigente Ipotesi di curriculum per l’anno scolastico 2014/15 Visite guidate e viaggi d’istruzione Visione di spettacoli teatrali e film Progetti e attività che arricchiscono l’offerta formativa della scuola secondaria di 1° grado Laboratori in orario extrascolastico nella scuola secondaria 1° grado Gestione dell’unità scolastica autonoma Vigilanza degli alunni: ingresso/uscita/cambio dell’ora/intervallo Scuola dell’infanzia Scuola primaria Scuola secondaria di 1° grado Contratto formativo con gli alunni Giustificazione delle assenze, entrata e uscita fuori del normale orario scolastico Provvedimenti disciplinari per le diverse mancanze Servizio qualità Servizi amministrativi Alunni iscritti alle scuole superiori statali e ai CFP Grafico alunni licenziati/iscritti alle superiori/non obbligati Prospetto alunni licenziati e iscritti alle scuole superiori Scuole superiori frequentate dagli alunni licenziati Servizi amministrativi di segreteria Iscrizione alla scuola dell’infanzia, primaria, secondaria di 1°e 2°grado Rilascio dei certificati richiesti Orario di apertura al pubblico degli uffici di segreteria Orario di apertura al pubblico della dirigenza Affissione all’albo di tutte le informazioni importanti per l’utenza p. 66 p. 66 p. 66 p. 66 p. 67 p. 67 p. 68 p. 69 p. 69 p. 70 p. 73 p. 77 p. 79 p. 79 p. 79 p. 80 p. 81 p. 82 p. 83 p. 87 p. 88 p. 88 p. 88 p. 88 p. 88 p. 89 p. 90 p. 90 P. 91 p. 92 p. 92 p. 92 p. 93 p. 93 p. 94 p. 94 p. 94 p. 94 p. 95 p. 95 p. 96 p. 97 p. 98